+ All Categories
Home > Real Estate > Ciclo di vita_citta_piacenza

Ciclo di vita_citta_piacenza

Date post: 23-Jun-2015
Category:
Upload: pierangelo-carbone
View: 881 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
Description:
Teorie sulla crescita urbana di Piacenza. Leo Van den Berg (1982) model.
16
Piacenza teorie sulla crescita urbana modello di Leo Van den Berg (1982)
Transcript
Page 1: Ciclo di vita_citta_piacenza

Piacenzateorie sulla crescita urbanamodello di Leo Van den Berg (1982)

Page 2: Ciclo di vita_citta_piacenza

Applichiamo il modello sui cicli di vita delle città di Leo Van den BergBerg, Leo van den, et.al., 1982: Urban Europe, A study of Growth and Decline. Pergamon.

Piacenza- media città della pianura padana (100.000 ab.)- posta a 60 km S-E di Milano

Page 3: Ciclo di vita_citta_piacenza

Brian J. L. Berry1976

Dagli anni ’70 si arrestal’urbanizzazione in America.

Iniziano lo sprawl e la suburbanizzazione

Il fenomeno si estenderà all’Europa nel decennio successivo

Page 4: Ciclo di vita_citta_piacenza

Leo Van Den Berg1982

Ciclo di vita urbano

Page 5: Ciclo di vita_citta_piacenza

AREA URBANIZZATA, CENTRO E RINGciclo di vita di Piacenza, modello di Leo Van den Berg

E’ un modello matematico che opera sui dati demografici

• Urbanizzazione: si intende la crescita demografica del CORE che attrae dall’esterno e saldo attivo delle natalità. (normalmente dal dopoguerra agli anni ’70)

• Suburbanizzazione: si intende la crescita rallentata del CORE e la contestuale crescita forte dell’anello esterno RING (fra il ’70 e l’80)

• Disurbanizzazione: si intende la crescita del RING e il declino demografico del CORE o comunque una crescita molto rallentata rispetto al RING (fra l’80 e il 2000)

• Riurbanizzazione: si intende la nuova fase di crescita del CORE. E’ una fase nuova e inizia dopo il 2000 con i cittadini stranieri

Page 6: Ciclo di vita_citta_piacenza

ALCUNI CENTRI URBANI

PIACENZAcaso studio

Page 7: Ciclo di vita_citta_piacenza

Il modello

CORE

RING

FUR (area funzionale urbana) = CORE + RING

Page 8: Ciclo di vita_citta_piacenza

CRESCITA DEMOGRAFICA

2198

03

2380

03

2382

15

2553

49

2752

25

2956

53

2959

92

294.

785

299.

138

291.

059

284.

881

278.

424

267.

633

263.

872

288.

011

4058

2

4570

7

4368

7

4550

8

5172

1

5723

3

6393

7

64.2

10

72.8

56

88.5

41

106.

841

109.

039

102.

268

95.5

94

102.

687

63318

149.466

23000

46.779

0

50000

100000

150000

200000

250000

300000

350000

1861

1871

1881

1901

1911

1921

1931

1936

1951

1961

1971

1981

1991

2001

2009

PROV

FUR

CORE

RING

CORE = COMUNE DI PIACENZARING = SOMMA DI 8 COMUNI DI FASCIAFUR = AREA FUNZIONALE URBANA = CORE + RING

Page 9: Ciclo di vita_citta_piacenza

AREA URBANIZZATA, CENTRO E RINGciclo di vita di Piacenza, grafico di Leo Van den Berg

-0,1

-0,05

0

0,05

0,1

0,15

0,2

0,25

1861

1871

1881

1901

1911

1921

1931

1936

1951

1961

1971

1981

1991

2001

2009

core

ring

FUR

suburbanizzazione

urbanizzazione disurbanizzazione

riurb

aniz

zazi

one

Page 10: Ciclo di vita_citta_piacenza

FASE 1, Urbanizzazioneciclo di vita di Piacenza, modello di Leo Van den Berg

La prima fase, dagli anni ’50 fino alla metà degli anni ’70

E’ la fase di urbanizzazione e incremento demografico. Durante questa fase economica espansiva la città cresce rispetto alla campagna, le condizioni di lavoro e di vita urbane sono attraenti.

Piacenza passa da 72 a 109 mila abitanti (+50%).

Il Ring passa da 34 a 32 mila abitanti (-5%).

La FUR passa da 107 a 141.000 abitanti (+32%).

Dati ISTAT 1951-1981

Page 11: Ciclo di vita_citta_piacenza

FASE 2, Sub-urbanizzazioneciclo di vita di Piacenza, modello di Leo Van den Berg

La seconda fase, fra gli anni ’70 e gli anni ’90

La crescita si arresta e inizia il declino demografico. Si affermano la terziarizzazione dell’economia e iniziano le delocalizzazioni industriali. Gli alti costi delle abitazioni centrali e la scarsa qualità urbana determinata da una crescita troppo rapida e non programmata in modo equilibrato, portano all’abbandono delle città ed allo sviluppo dei centri satellite.

Le città perdono abitanti: Piacenza passa da 109 a 95 mila abitanti (-13%).

Il Ring passa da 32 a 38 mila abitanti (+19%).

La FUR passa da 141 a 134.000 abitanti (-5%).

Dati ISTAT 1981-2001

Page 12: Ciclo di vita_citta_piacenza

FASE 3, Dis-urbanizzazioneciclo di vita di Piacenza, modello di Leo Van den Berg

La terza fase, fra il ’90 e il 2000

Le città intraprendono programmi di contrasto alla disurbanizzazione. I programmi pubblici di riqualificazione urbana mirano a specializzare le città dotandole di funzioni esclusive e di eccellenza nella competizione globale, spesso cercando di attrarre grandi brand multinazionali. Il decennio vede i processi di apertura dei mercati globali e la forte finanziarizzazione dell’economia. Alcune città sperimentano le nuove pianificazioni strategiche chiamando gli investimenti privati a sostenere i processi di sviluppo. Molte città nel tentativo di affermarsi rispetto ad altre, puntano alla cultura come settore di accreditamento della propria immagine e avviano la costruzione di grandi progetti urbani di architettura contemporanea per ospitare funzioni culturali tali da attrarre visitatori globali.In questi anni Piacenza organizza la pianificazione su tre idee forti: 1) favorisce l’insediamento specializzato di funzioni logistiche; 2) avvia programmi di riqualificazione urbana insediando nel centro storico l’Univesità di Ingegneria; 3) pianifica il riuso delle aree industriali dimesse.

Page 13: Ciclo di vita_citta_piacenza

FASE 4, Ri-urbanizzazioneciclo di vita di Piacenza, modello di Leo Van den Berg

La fase attuale

Caratterizzata da una nuova centralizzazione delle aree urbane. Le città, in parte grazie ad alcune politiche di riqualificazione e sviluppo intraprese nell’ultimo decennio e parte in forza dei recenti flussi migratori, tornano a crescere demograficamente. Nella seconda metà degli anni ‘2000 esplode però a livello mondiale la fortissima crisi economica del modello urbano occidentale. Le politiche urbane sono poste di fronte a tre nuove forti criticità: 1) la finanziarizzazione dell’economia supera la capacità di contrattazione del potere locale nemmeno più tutelato in tal senso dalle politiche nazionali incapaci anch’esse di contrapporsi alle dinamiche finanziarie; 2) la forte contrazione degli investimenti pubblici, ridotti causa del debito degli stati nazionali e l’impraticabilità da parte dei poteri locali di dar corso a nuove forme di indebitamento; 3) i nuovi flussi migratori che portano a fenomeni di riurbanizzazione ad elevata domanda sociale.

Piacenza passa da 95 a 102 mila abitanti (+7%).

Il Ring passa da 38 a 46 mila abitanti (+21%). Questo dato indica ancora una forte fase di suburbanizzazione in atto.

La FUR passa da 134 a 149.000 abitanti (+11%).

Dati ISTAT 2001-2010

Page 14: Ciclo di vita_citta_piacenza

USO DEL SUOLO / DEMOGRAFIA

0

50.000

100.000

150.000

200.000

250.000

300.000

350.000

400.000

1932 1947 1969 1976 1995 2004 2010

ha

abitanti

102.668

3.447,82 ha

687,66 ha

63.937

+ 61%

+ 401%

Dati relativi al solo Comune di Piacenza

Page 15: Ciclo di vita_citta_piacenza

Rapporto attuale valore al m2 abitazioni

102.668

3.447,82 ha

687,66 ha0,00

0,50

1,00

1,50

2,00

2,50

3,00

3,50C

ale

nd

asco

Ro

tto

fre

no

Pia

ce

nza

ove

st

Pia

ce

nza

ce

ntr

o o

ve

st

Pia

ce

nza

Ce

ntr

o

Pia

ce

nza

ce

ntr

o e

st

Pia

ce

nza

est

Po

nte

nu

re

Ca

ors

o

CORE RINGRING

Page 16: Ciclo di vita_citta_piacenza

CONCLUSIONI:

- Le fasi 1, 2 e 3 sono perfettamente in linea con il modello di Leo Van den Berg;

- La fase 4 attuale si scosta dal modello. La riurbanizzazione del CORE si manifesta assieme alla la forte crescita demografica nel RING;

- I valori immobiliari segnano la permanenza dello scarto fra le aree centrali e quelle periferiche del RING.


Recommended