Cina__2009

LA GAZZETTA DIF1-FULLSIM

N° 2 – Marzo 2009 – Anno V°

Sommario:Pagina 2 - Lettera dal redattorePagina 3 - Ivan Drago CossettiPagina 4 - Ivan Drago CossettiPagina 5 - Conferenza Stampa MajorPagina 6 - I Numeri della Major – Cina 2009Pagina 7 - Numeri della Major - Classifiche 2009Pagina 8 - Major League - Il Film della garaPagina 9 - Driver – Morra CinesePagina 10 - Driver – Morra CinesePagina 11 - Conferenza Stampa DriverPagina 12 - I Numeri della Driver – Cina 2009Pagina 13 - I Numeri della Driver - Classifiche 2009 Pagina 14 - Driver League - Il Film della garaPagina 15 – Open League– Dalla stella di Fleed brilla ActarusPagina 16 – Open League– Dalla stella di Fleed brilla ActarusPagina 17 - Conferenza Stampa Open4yertPagina 18 - Numeri della Open4yert - Cina 2009Pagina 19 - Numeri della Open4yert - Classifiche 2009 Pagina 20- Open League - Il Film della gara

In Collaborazione

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F1-FULLSIM N° 2– Marzo 2009 – Anno V°

Lettera dal Redattore…UNO STOP SENTITO E DOVEROSONon si vorrebbe mai interrompere ogni attività che l’uomo svolge nella sua quotidianità. Non si vorrebbe mai doversisoffermare davanti a degli eventi che per altre persone sono catastrofici, catastrofici non nell’espressione piùcorrente che la civiltà moderna ha dato a questa parola, alla grandezza della distruttività, catastrofico può essereanche un evento che colpisce un singolo. Il nostro appuntamento Malese è stato sospeso a causa della fortescossa tellurica che ha colpito i nostri connazionali di Abruzzo. E’ stato un gesto spontaneo, sentito da quasi tuttala maggioranza delle persone che sono legate alla nostra comunità, un modo piccolissimo di stare vicino al quellepersone in questo momento per loro davvero drammatico. Molte vite sono state spezzate, molte di queste erano deigiovani, nel momento più bello dell’esistenza umana, se mai possiamo sceglierne uno, ma tanti di questi ragazzi,che erano lì per cercare di dare un senso al loro futuro, ci hanno trovato altro, quello che nessuno mai si aspetta.Non non abbiamo fatto volutamente nessuna News nel sito, non cercavamo di farlo sapere a chi si poteva imbatterenel nostro sito come ci eravamo comportati, era ed è stata una cosa nostra fatta perché le nostre anime di buonepersone, hanno sentito in quel momento di non far finta che nulla fosse accaduto. Si è pensato di poter effettuareuna colletta da parte di tutti noi, ma ci siamo resi conto che un centinaio di persone, nonostante il giusto pensiero,non avrebbero poi potuto gestire al meglio queste somme, quindi siamo certi che ognuno di noi abbia donatoquanto ha voluto in uno dei numerosi fondi aperti per la ricostruzione morale e materiale di queste sfortunatepersone. Un bel gesto da parte di tutti davvero, leggere nel forum che molta gente non aveva voglia di correre per ifatti appena accaduti, dimostrano che il mondo virtuale non è asettico, non è privo di emozioni e sentimenti, che lamaggior parte delle persone sono degli emarginati della società vera, che cerca la rivincita nella rete con identità avolte diverse, così qualcuno ci dipinge, ma almeno sulla nostra comunità possiamo affermare che la gente che lacompone è gente di primissima qualità morale che non ha esitato un attimo a decidere secondo le propriesensazioni, e colgo l’occasione per ringraziare chi ha scritto il suo pensiero senza pensare a null’altro, grazieragazzi. Ed ora la vita ricomincia e ricominciamo tutti dal GP della Cina, un circuito maledettamente o esaltante odeprimente, piace o non piace, si ama o si odia, quella lunga curva dopo il via, quella lunga curva prima della rettache riporta all’arrivo, due curve che segneranno il destino delle nostre gare, e allora leggiamo com’è andata.

Redazione:Capo Redattore:

MaverickOneInviato Major League:

MaverickOneInviato Driver League:

DFP-ClientInviato Open League:

HuskGrafica e Impaginazione:

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HANGHAI - Ed eccoci arrivati al terzo appuntamento del campionato F1-Fullsim categoria Major League, la Cina, è qui in

uno degli esercizi di Tylke che i piloti della categoria Major dovranno cercare la migliore prestazione, la vittoria, il piazzamento, comunque un bella prestazione. A complicare le cose però, come sempre ci saranno i mille problemi di assetto, i quali andranno via via attenuandosi provando e riprovando, ma la difficoltà maggiore sarà certamente data dal tracciato, il quale davvero molto particolare per il disegno di alcune curve che siamo certi complicheranno la vita non poco a tutti i piloti in pista. La lunga curva 1 2 5 seguita dalla 4 saranno davvero un test davvero difficile per tutti i piloti specie appena dopo la partenza e poi la curva 12 e 13 lunghissima che se fatta bene ti lancia in maniera perfetta per il lungo rettilineo ma se percorsa male, telegrafando, correggendo è capace di farti perdere davvero un’eternità. Bene a dare un’occhiata sembra che tutto sia pronto qua in Cina ma aimè chi manca all’appello sono un certo numero di piloti che fa si che i partecipanti alla gara siano in un numero esiguo, dodici piloti, davvero pochini, vedremo se riusciranno comunque uno spettacolo degno della categoria. A quanto pare in tutte e due le qualifiche Ivan Cossetti e la sua Ferrari sembra esser a proprio agio ma anche Gennaro Celiento su Renault non è da meno e segue l’uomo in pole ad appena un paio di decimi. Bella prestazione anche di Viper e la sua lattina energetica Red Bull che conquista la terza posizione, quarta piazza per la buona prova per la Force India di The Drake seguito da Fausto Pappalardo su BMW giunto in Cina con l’ultimo aereo disponibile, sesta posizione ad appannaggio della Williams di DFP-client, settima piazza per

Emanuele e la sua Force India, ottava posizione per un buon Franco Pugliese, nona piazza per Di Palma e la sua Red Bull,. Chiude la top ten Luigi

Ditrani su Williams; il taglio della Q1 lascia fuori nell’ordine Ugo Miraglia e Davide Cucciniello.Tutto è pronto per una gara povera di ingredienti, i piloti, ma ricca di contenuti se non altro per il bellissimo spettacolo offerto da questi pugno di concorrenti i quali ha ravvivati sin dal via la fasi di gara dando tenendo sempre all’erta la direzione gara e facendo alzare spesso in piedi i numerosi spettatori dagli spalti. Il primo sobbalzo lo

effettuano per l’imperiosa partenza di Luigi Ditrani, che ormai, viste le continue prestazioni maiuscole almeno in questa fase della gara dimostrata negli anni, effettua una partenza grandissima balzando dalla decima posizione di partenza fino alla quarta posizione sfruttando molto bene tutta la corsia esterna della curva uno, due, e tre, poi un contatto di The Drake alla curva quattro sulla posteriore dx lo sbilancia un po’ ma mantiene la posizione. Nella successiva accelerazione verso la curva sei The Drake perde la vettura andando in sovrasterzo e dovendo ripartire attardato. Intanto davanti Cossetti imposta il suo ritmo che lo porterà molto

lontano in questa gara, seguito da Gennaro Celiento e da Viper, molto vicini questi due piloti. A brevissima distanza si piazza come abbiamo detto Ditrani seguito dal suo compagno di squadra con Gio-Jordy alle sue spalle. Ben presto però

pur riuscendo a mantenere il distacco da Viper in pochi secondi il pilota Ditrani si rende conto che le modifiche apportate alle ali prima del vie siano una scelta penalizzante infatti la velocità massima è scarsa e quindi nel lungo rettilineo di ritorno decide di far sfilare il compagno di squadra che poteva sostenere un passo gara sicuramente migliore. Intanto dietro il duo Force India comincia a risalire la china a forza di ottimi giri, certamente aiutati da una scelta strategica delle tre soste che in questo caso appare abbastanza pregiudicata visto il ritardo a causa di qualche errorino ma loro non si

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danno per vinti e a ragione dopo aver battagliato con Hugomir, con Fausto Pappalardo con Pugliese hanno davanti la vettura di Ditrani da raggiungere e lo fanno dopo qualche giro. La sfida è avvincente con piccoli toni di esagerazione da parte di tutti e tre i piloti ma l’agonismo e la pista si prestano a qualche gomito alto che l’arbitro giudica non volontario. Comunque bella la staccata di Emanuele con la quale passa Ditrani, bella la risposta di Ditrani il quale non si arrende ed in ingesso di curva uno attacca all’interno sorpassando la Force India in pieno drifiting. Manuele però non ci stà e non molla un centimetro, lunga la curva e lunga la lotta ma alla fine la spunta Emanuele, nella successiva accelerazione un eccesso di foga impedisce a Ditrani di parare il colpo e un sovrasterzo di potenza addirittura farà approfittare The Drake che guadagnerà anch’esso una posizione. Anche la davanti non se le mandano a dire e con il sorriso a trentadue denti di Cossetti che osserva la lotta che pur bella gli rallenta, Celiento e Viper se le davano di santa ragione. I precedenti fuori dalle piste tra i due sono significativi, passano del tempo insieme a conversare nel paddock e dicono che lo scherno uno dell’altro sia sempre all’ordine del giorno, molte risate e molti sfottò, va da se che in pista nessuno dei due mollerà. E così infatti Viper che in questo momento della gara si sente più forte di Celiento lo attacca duro alla curva quattordici, i due si toccano, Viper è in ritardo pur avendo l’interno, una manovra un po’ ritardata e comunque guadagna la posizione, ma tanto aspra è la battaglia fuori pista tanto bella è quella in pista dove immediatamente il forte pilota milanese restituisce la posizione al pilota della Renault, e intanto Cossetti ride e se ne va. Chi purtroppo non si diverte molto è Davide Cucciniello il quale continua l’adattamento alle regole della nuova categoria e a differenza dello scorso anno la Cina arriva ad inizio stagione e non alla fine, e non c’è pista peggiore per un pilota che deve fare esperienza senza traction controll, ma invito il buon Davide a non demordere e vedrai che risultati migliori arriveranno, costanza e allenamento verrai premiato. Anche Gio-jordy purtroppo si è poco divertito a causa di un connection lost che lo estromette da un raggiungimento di una zona punti che poteva essere abbastanza agevolmente alla sua portata, peccato Gio. Ma anche per Franco Pugliese e

Luigi Ditrani l’agonia è stata lenta ma inesorabilmente uguale a quella di Gio-Jordy. Il primo alle prese con una vettura davvero difficile da guidare a causa di qualche problema con l’assetto, ha cercato in tutti i modi di rientrare ma alla fine e arrivato il ritiro. Ritiro anche per Ditrani che dopo il gioco delle soste e nonostante una scelta sbagliata sulla regolazione delle ali comunque si giocava l’ottava posizione con Emanuele , the Drake, Hugomir, ma l’unica risorsa che gli era rimasta per questa gara visto che la velocità di punta era scarsissima era il motore e lo ha abbandonato ad otto giri dalla fine. Chi invece impressione non tanto per i tempi sul giro ma per la determinazione a non mollare anche se qualche problema gli è capitato è stato Fausto Pappalardo che scivolato nelle retrovie ha trovato la forza di risollevarsi fino alla quinta posizione a forza di staccate e gomiti larghi, a volte serve. Vince questo

appuntamento Cinese, decisamente fuori stagione Ivan Cossetti, aveva appena un ciuffetto di capelli fuori posto, a parte gli scherzi sempre forte e sostanzioso, come sempre del resto, lo seguono staccati di pochi secondi e di questo gli va dato atto i piloti Celiento e Viper, quarta posizione per DFP-client che in certi momenti della gara pensava che stesse recitando la parte dell’atomo di sodio dell’acqua Lete, c’è nessuno? Gara in solitaria per lui ma forse se avrebbe passato prima il suo compagno di squadra magari con Viper ci stava. Ottima gara anche delle Force India che erano da tutte le parti, in pista ai box di nuovo in pista, hanno lottato con tutti ma alla fine la scelta delle tre soste ha pagato, un pizzico di fortuna loro e sfortuna degli altri ha fatto il resto ma tant’è che la ragione stà dalla loro parte. Le forze in campo cominciano a delinearsi, le conferme dei valori dello scorso campionato personificate da Cossetti sono tutt’ora valide, il confermarsi delle prestazioni di Celiento all’esordio stagionale in questa gara sono il sale, l’ottima vena di Viper in questo avvio di stagione sono il pepe che ci voleva, certo sarebbe auspicabile che in questa ricetta per renderla ancora più gustosa vengano inseriti più ingredienti, andiamo tutti in Bahrain e cerchiamo tra le spezie orientali se ci sarà qualcuno che vorrà inserirsi, il Vs inviato MaverickOne.

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Ivan Cossetti Un'altra vittoria, la seconda su due gare, questa è stata abbastanza semplice? Beh, a mio avviso, una vittoria non è mai semplice, ancor di meno visto il livello molto alto di competitività, magari dall’esterno quando si conduce una gara dall’inizio alla fine sembra semplice, tuttavia basta una distrazione di un decimo di secondo o uno svarione fuori pista e tutti i giri in cui sei riuscito a guadagnare 3-4 decimi si annullano e rifare tutto da capo può essere un’impresa destabilizzante. Cosa hai cercato ad un certo punto della gara per mantenere la concentrazione Ciò che è determinante in una gara così è non pensare ai giri che mancano, sembra una sciocchezza tuttavia è sempre importante darsi continui obiettivi, anche inutili tipo incrementare di tot secondi il vantaggio su chi ti segue oppure fare un giro veloce, perché quando pensi che la gara è finita e puoi tirare i remi in barca è il momento in cui la deconcentrazione ti fa fare l’errore che rovina tutto. Che aspettative hai per il Bharain e a questo punto che limiti ti porrai per il prosegui della stagione? Dunque il tempo è tiranno ed i test saranno molto limitati, cercherò di lavorare sulla messa a punto di Shangai che ormai conosco, spero si riveli abbastanza competitiva, perché vorrei investire il tempo a disposizione per trovare la guida ed il passo giusto per Sahkir, che ha un ritmo di curve che non mi viene molto intuitivo, mentre per la stagione chissà, al momento cerco di divertirmi gara per gara. Viper Dopo la sfortunata gara d'apertura, un'altra buonissima gara chiusa come doveva essere

quella in terra Australiana Sfortunata non direi, è solo un peccato non aver raccolto almeno il secondo posto che era decisamente meritato. Ora gara perfetta in Cina, dalla guida piuttosto pulita, poche sbavature, ma nonostante ciò non sono riuscito nel secondo stint a impensierire Cisco. Sono comunque soddisfatto della prestazione. Hai combattuto con Cisco ad inizio gara poi piano piano ha preso un margine Si diciamo che siamo arrivati a 5 secondi circa a fine gara, che su 56 sono meno di un decimo a giro di ritmo che è mancato per fare il colpaccio anche qui. All'inizio l' ho superato ma mi sembrava di averlo spintonato un pò, allora l'ho lasciato ripassare, ma anche pressandolo non sono riuscito a avere lo spunto giusto, causa anche la pista che non è poi cosi buona per i sorpassi con un misto tremendo per l'aerodinamica e un dritto che è difficile da sfruttare per l'alto carico delle macchine. In questa stagione i distacchi tra tutti i concorrenti sono contenuti sia nelle qualifiche che in gara, secondo te è il mod o il livello è ancor di più cresciuto. Non te lo so dire, di certo ho consapevolezza che per arrivare in alto devi girare abbastanza, e di certo so che Ivan è tutt'oggi imprendibile per noi umani, speriamo qualche volta di impensierirlo un'altra volta come in Australia. Speriamo di risentirci in conferenza, solitamente ne faccio una all'anno, e il mio bonus è esaurito. Cisco Complimenti per l'ottimo debutto, ottima gara e ottima qualifica

Si, il mio intento principale era quello di chiudere la gara a punti, poi grazie a Ivan Ziroli che mi passa il suo set up prima della corsa riesco a migliorare un pò il passo per poter puntare alla zona podio. Come già detto nel commento gara quest’anno i distacchi sono molto corti, basta perdere qualche decimo e si finisce dietro anche di 3 o 4 posizione, campionato duro ma molto più avvincente..soprattutto per gli spettatori!! Un duello rusticano con Viper, vi dividono solo 4 sec. alla fine, com'è andata Be il Viper nell’uno contro uno è un tipo tosto, tiene sempre giù il piede, se è in giornata è dura tenerlo, ci sono riuscito a metà in pratica Lorenzo mi aveva anche passato poi è stato un pò troppo frettoloso nel ridarmi la posizione anche se forse la manovra non era poi tanto scorretta. Di mio ci ho messo che dopo quel momento ho resistito girando in molto abbastanza costante per tenermi dietro Viper senza rischiare più di tanto, tanto la Ferrari di Ivan era già lontana e con un passo migliore, impossibile prenderla e fare di meglio, quindi accontentiamoci, verranno anche gare peggiori. Prossima gara in Bharain, visto l'ottimo risultato dello scorso anno, quali sono le attese? il Barhain non l ho mai amato più di tanto, lo scorso anno era driver, quest’anno ho come l' impressione che non riesco a girare tanto bene sul giro secco a gomme nuovo, ci sta da lavorare, sia su quello e ancor di più sul passo gara. La lotta è serrata, noi ci siamo o per lo meno cerchiamo di esserci. Un saluto a tutti, e a tutta la redazione, è sempre un piacere finire sul vostro giornale

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I NUMERI DELLA MAJOR LEAGUE

RISULTATI CINA 2009

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CLASSIFICA 2009

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STATISTICHE 2009

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Partenza Pugliese-Pappaalrdo-HugomirLotta perenne Cisco Viper

MAJOR LEAGUE - Il Film della gara

Cossetti prende il largoDFP-client su Ditrani

Cucciniello, momento duroPugliese in azione Pappalardo in rimonta

Hugomir da rimonta Cossetti Dragone D’OrienteDitrani rottura motore

The Drake su Gio Jordy

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hanghai - Dopo aver osservato un turno di stop, non disputando la gara in Malesia, come doveroso gesto di

cordoglio verso le popolazioni colpite da terremoto in Abruzzo, Il campionato F1FullSim Driver League si ripresenta in Cina, sul circuito di Shangai, per disputare la seconda gara della stagione 2009. Piloti pronti per darsi battaglia su un circuito dove un perfetto equilibrio della vettura, nonché un buon compromesso fra il tratto veloce e quello guidato saranno fondamentali per riuscire ad emergere. Vediamo allora i risultati della Q1 e Q3. Nella prima il miglior tempo lo fa segnare Morra con 1.34.832, mentre risultano esclusi dalla Q3 Pasopa, Manuel e Scaniglia. Nella Q3 la pole position va a Benvenuto che è l’unico a scendere sotto il muro del 1.37 facendo fermare il cronometro sul tempo impressionante di 1.36.388. Secondo è il suo compagno di scuderia Ziroli con 1.37.001 (anch’egli abbastanza scarico di benzina). 3° si classifica Adso e 4° Morra. In terza fila troviamo Tormento e Lattanzi ed in quarta Hamtak e Bargagni. 9° e 10° sono Alloro e Loreto. Parte così la gara ed alla prima curva il duo Renault mantiene la testa, dietro di loro qualche scaramuccia fra Ad so e Morra, ma è Tormento che ne approfitta, visto che alla curva 6 supera il pilota RedBull diventando 4°. Nel tentativo di recuperare la posizione Morra va largo alla curva 9 e viene superato anche da Bargagni, che però poi a suo volta arriverà lungo alla staccata della curva 14 e si farà sfilare sia da Morra (che torna 5°) che dal compagno di squadra Lattanzi. Seguono poi Hamtak, Alloro, Manuel, Pasopa, Loreto e Scaniglia. Nel corso del 2° giro Bargagni taglia troppo sul cordolo della curva 7 e finisce in testacoda; Pasopa nel tentativo di evitarlo finisce anch’egli in testacoda: i due ripartono poi rispettivamente penultimo e ultimo. Successivamente finisce in testacoda anche Scaniglia, mentre all’inizio del terzo giro è la volta di Loreto a

causa di un leggero contatto con Manuel. Sempre nel corso della stessa tornata si assiste al sorpasso di Tormento ai danni di Adso che retrocede quindi in 4a posizione.

Quando non sono ancora stati completati cinque giri, Benvenuto ha già un vantaggio di circa tre secondo su Ziroli, anche se nessuno al momento può prevedere quando il pilota Renault di testa si fermerà per rifornire. All’inizio del 5° giro Hamtak arriva largo alla curva 1, ma Alloro è un

po’ troppo distante e quindi il pilota Toro Rosso mantiene la 7a posizione. Nel corso del 6° giro c’è il primo ritiro della gara e cioè quello di Manuel, afflitto per tutto il week-end da problemi di bilanciamento della vettura. Intanto Loreto rischia grosso toccando il muretto che delimita la curva che immette al rettilineo finale, viene ad ogni modo superato sia da Pasopa che da Bargagni. Nel frattempo Morra si è avvicinato molto ad Adso che però riesce a conservare la 4a posizione, mentre Morra al 10° giro deve subire il sorpasso alla curva 6 di Lattanzi. Alla fine del 12° giro Benvenuto si ferma già ai box per la sua prima sosta; passa a condurre Ziroli che però è tallonato da vicino

da Tormento. Benvenuto rientra in pista 8° dietro ad Alloro e davanti a Pasopa. Nel corso del 13° giro Morra viene superato da Hamtak che passa 5°; al 14° giro vanno ai box Ziroli, Adso e lo stesso Hamtak, mentre nelle due tornate successiva è la volta di Tormento e Lattanzi. Dopo gli sconvolgimenti portati dalle numerose sosta

la classifica è la seguente: al comando troviamo Morra con un vantaggio di circa 5 secondi sulla coppia Alloro-Benvenuto; ad una manciata di secondi troviamo un’altra coppia e cioè quella formata da Tormento e Ziroli. 6°, leggermente più attardato è Adso, seguito a breve distanza da Pasopa, Hamtak e Lattanzi. 10° è Bargagni inseguito da Loreto, mentre ultimo è Scaniglia. Benvenuto tallona

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sempre più da vicino Alloro ed infatti al 18° giro il pilota Renault supera quello RedBull alla staccata della curva 6 guadagnando così la 2a posizione. Alla fine del 21° giro vanno ai box Alloro, Pasopa e Bargagni che rientrano in pista rispettivamente 9°, 10° e 11°. In questi frangenti c’è da segnalare il ritiro di Scaniglia con una McLaren in evidente crisi prestazionale. Al giro seguente Pasopa effettua un “drive through” per eccessiva velocità ai box, mentre alla fine del 23° giro è la volta della prima ed unica sosta del leader della corsa Armando, che rientra in pista 5° dietro ad Adso. Torna quindi in testa alla corsa Benvenuto, per poco però, visto che il pilota Renault va a fermarsi nuovamente alla 26° tornata. In precedenza c’era stata la sosta anche per Loreto, mentre Ziroli era riuscito a superare Tormento sfruttando un suo errore alla curva 1. Le disavventure del pilota Williams non erano però finite qui, visto c he la direzione gara gli aveva inflitto un “drive through” per eccessivi tagli, drive through scontato nel corso del 24° giro. Al momento quindi al comando c’è proprio Ziroli, anche lui però di qui a poco si dovrà fermare ai box, ed infatti al 29° giro rientra lasciando strada libera a Morra, in quanto Adso si era fermato anch’egli per la seconda sosta. La gara vede dunque al comando la RedBull di Morra, seguita a circa 5 secondi dalla Williams di Tormento; a quasi dieci secondi dal leader troviamo Benvenuto, seguito a breve distanza dal compagno Ziroli. Dietro il duo Renault troviamo, non molto distanti, la Ferrari di Lattanzi, poi Adso, Alloro e Hamtak. Molto più distanziato abbiamo Loreto in nona posizione tallonato da Bargagni, mentre ultimo è Pasopa. Alla fine del 31° giro effettua la sua seconda ed ultima sosta anche Tormento che torna in pista 8° subito dietro ad Hamtak. Armando può quindi già controllare il vantaggio sul duo Renault che non sembrano oltretutto interessate a darsi battaglia fra loro. Discorso diverso per quanto riguarda la lotta per le posizioni dalla 4a alla 8a che vede coinvolti Lattanzi Adso,

Alloro, Hamtak e Tormento, tutti a distanza ravvicinata fra loro. Al 32° giro Tormento supera Hamtak all’ingresso della curva 13; iniziano poi le prime scaramucce con Alloro, finché si arriva al 37° giro quando Adso colma completamente il gap che lo separava da Lattanzi, mentre Tormento nel tentativo di superare Alloro in staccata, sbaglia e si fa superare da Hamtak. Il pilota Williams si rifà però due giri più tardi e nello stesso punto si riprende la 7a posizione. Si arriva così a meno di due giri dal termine e più precisamente al 41° giro: Morra è sempre tranquillamente in testa, le due Renault seguono a poco più di sei secondi di distacco, mentre dietro di loro la lotta è ancor più serrata. All’ingresso della curva 13

che immette sul lungo rettifilo Adso tocca leggermente Lazzanzi; alle loro spalle invece Tormento arriva molto largo, ma riesce a non perdere terreno. Si arriva quindi alla staccata della curva 14 dove Alloro supera Adso colpendolo sulla ruota posteriore destra. Sorpasso che farà molto discutere nel

dopogara. Ora Alloro è 5° e va alla caccia di Lattanzi, mentre Adso se la deve vedere con il ritorno di Tormento. Tormento infatti all’inizio dell’ultimo giro riesce a superarlo, ma viene immediatamente ripassato alla curva successiva riuscendo però nel contempo a difendersi da Hamtak. La lotta però non finisce qui, infatti alla staccata della curva 14 Tormento supera nuovamente Adso (tagliando però la curva) per poi finire largo all’ultima curva cedendo così nuovamente la sesta posizione ad Adso che poi diventerà quinto grazie alla decisione dei commissari che non valuteranno valido il sorpasso effettuato da Alloro descritto in precedenza. La gara finisce quindi con la vittoria di Morra, seguito da Benvenuto e Ziroli. 4° è Lattanzi, 5° Adso, 6° Alloro, 7° Tormento e 8° Hamtak. Fuori dai punti giungono nell’ordine Loreto, Bargagni e Pasopa. L’appuntamento per la prossima gara è già tra una settimana, al 27 aprile in Bahrain.

Relatore

Note di presentazione

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MORRA Complimenti per la vittoria, raccontaci quali sono stati a parer tuoi i momenti cruciali della corsa che ti hanno permesso di conquistare il primo posto finale. Bèh, grazie per i complimenti, è stata molto dura oggi soprattutto dal punto di vista psicologico e soprattutto nei primi 15 giri; per quello che riguarda i momenti cruciali direi che sono stati fondamentali i 7 giri che ho avuto con pista libera, lì sono riuscito a liberarmi e a fare i tempi che mi aspettavo e che mi hanno permesso di restar avanti dopo le soste. Hai dovuto veramente sudare per avere la meglio sul duo Renault, dopo la gara in Australia ti saresti aspettato un loro ritorno così prepotente? Complimenti a loro davvero. No devo essere sincero, non me l'ho aspettavo, mi aspettavo un ritorno di tanti piloti dopo l'Australia, ma non in maniera così prepotente, quindi c’è da far i complimenti a loro e a tutto il loro team. Adesso si corre subito in Bahrein, un pronostico? I pronostici preferisco non farli, anche per scaramanzia, credo che sarà una gara molto dura, la pista è difficile e non è proprio la mia preferita. BENVENUTO Complimenti per la bella gara, dopo un esordio non proprio incoraggiante in Australia, ti sei riscattato pienamente; qual è stato il segreto di questo miglioramento? Effettivamente l'esordio come dici tu non è stato

proprio esaltante, anzi direi disastroso. Ci siamo presentati in Australia con un gap di preparazione enorme in confronto alla concorrenza. Lo stop forzato ci ha permesso di testare l'auto a dovere e di ritrovare una rinnovata competitività. Nonostante la notevole prestazione, cosa pensi ti sia mancato oggi per poter battere Armando? Armando, come ha dimostrato in Australia, è in gran forma e a me è mancata un pò di velocità sul ritmo di gara che avevo ben manifestato in prova ma che poi in gara non sono riuscito a replicare; cosi che al primo pit mi sono trovato immischiato in un pò di traffico che ha reso vano il mio tentativo di fuga. In Bahrein credi che la Renault possa replicare le prestazioni offerte qui in Cina? In Bahrein proveremo a fare del nostro meglio, è una pista simile che ben si adatta al nostro stile di guida quindi sicuramente punteremo al podio. ZIROLI Renault in grande spolvero qui in Cina, secondo e terzo posto dominando le qualifiche; raccontaci le fasi salienti della tua gara. Abbiamo lavorato bene nell'intervallo che c’è stato e il tempo ci ha aiutato a colmare il gap che si era formato fra noi e i team più forti....una prima fila insperata in quali e 2° e 3° in gara, un risultato veramente positivo. Sono partito molto bene proteggendo il mio compagno alla prima curva,ho fatto una gara costante lottando sempre fra

le primissime posizioni e alla fine ero molto veloce ma oramai le posizioni già consolidate e gli ordini di scuderia erano chiari senza rischiare inutilmente siamo arrivati in parata portandoci a casa 14 punti preziosissimi. La scelta di una strategia basata sulle due soste quando è nata? E’ stata concordata con il tuo compagno di squadra? Pensi sia stata la scelta vincente? Beh....se volevamo essere li fra i primi con i mezzi a disposizione di adesso era imperativo partire scarichi con 2 soste,nella gara in Australia il gap era circa di 2 secondi,non potevamo fare altrimenti. Ogni scelta tattica viene sempre concordata prima in base alle proprie esigenze poi viene fatta la scelta piu logica ed in questo caso coincideva per entrambi. Io penso di si abbiamo azzeccato la strategia giusta e i risultati ci hanno dato ragione! Come stai vivendo il passaggio dalla Open alla Driver? Io credo che psicologicamente sia la lega più difficile dove si trovano piloti che già hanno maturato nella Driver 1 o più anni di esperienza e sanno come muoversi sono a casa loro....piloti fortissimi che scendono dalla Major per ben figurare o per esigenze di scuderia...e poi i piloti arrembanti che salgono dalla Open che vogliono emergere e dimostrare il loro talento. E' come quando a scuola passi dalle scuole medie alle superiori....i professori ti lasciano in pace pero poi ti bocciano alla fine se i compiti non li hai fatti bene!

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I NUMERI DELLA DRIVER LEAGUE

RISULTATI CINA 2009

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CLASSIFICA 2009

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STATISTICHE 2009

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Partenza Adso e TormentoTormento su Morra

DRIVER LEAGUE - Il Film della gara

Dopo le soste Morra in testaLattanzi su Morra

Lattanzi e Adso

Alloro, Tormento e Hamtak

Alloro contatto con Adso

Adso risupera Tormento Vince Morra"

lotta Adso, Tormento, Hamtak

Tormento non molla ma non ce la fa

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Di Gabriele Alloro

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F1-FULLSIM N° 2– Aprile 2009 – Anno V°

Si fa chiamare Actarus come l’eroe pilota del robot Goldrake,approda in Fullsim Open League e subito sbaraglia gli avversaricon una perentoria vittoriaShanghai. L’insidioso

circuito cinese fa dasede alla seconda tappadel campionato Fullsim.Il lutto nazionale che hacoinvolto il campionato

ha portato tutto il circus della Fullsim adecidere di saltare la seconda gara previstadal calendario 2009 in quel di Kuala Lumpur inMalesia e di recuperarla a fine stagione. Aquesto punto della stagione un nuovo pilota siè affacciato alla finestra della Fullsim epiuttosto di star lì a guardare cosa succedeva,si è lanciato buttandosi nella mischia.Indiscrezioniparlavano di un pilotacon un certa esperienzaalle spalle nell’onlineracing e lui alla primaprova le ha confermatein pieno dando prova diessere anche moltoveloce… Ingaggiatodalla Super Aguri peraffiancarlo adAndrea_81_[ATR]assegnando cosìl’ultimo volante rimastolibero, il novellino hafatto subito la voce

grossa ed ha sbaragliato tutti conquistandodapprima la Q1, quindi la pole, il giro veloce ingara e la vittoria il tutto con una facilitàinverosimile. Tanto che il povero R. Scimè nonha potuto far altro che prendersi un altrosecondo posto ed arrendersi all’Enzopick dellaCina… vi presento Actarus! In quel di Cina si famolto apprezzare anche Peo_80_[ATR] che alvolante della Bmw compie il salto di qualità econquista il 3 gradino del podio. Ma andiamo

Peo_80 e Box precedono uno Scimè autore diuna qualifica un po’ sottotono che lo relega interza fila, conseguenza anche della strategia digara aggressiva del duo Box-Peo_80 andatipiù scarichi di benzina per questa Q3. Difficoltàmaggiori invece per l’altra Renault del veteranoBalboa che non va oltre il nono tempo. BeneStrat che si conferma ottavo, chiude Simonedecimo. Di seguito il fermo immagine dellagriglia di partenza con i tempi di Q3.

a vedere cosa èsuccesso più indettaglio partendo dairisultati della Q1. Comedetto Actarus segna ilgiro più veloce in1’35”379 capeggiando i10 che si qualificanoalla fase di Q3.Dottmancio invece nonriesce a scendere sottoil 1’39” ed è il primodegli esclusi, nell’ordineFred k, Gabriele, Liam,Marco, Andrea_81.Curioso il testa-codadel neo duo SuperAguri. Registriamo dasubito le assenze diEnzopick, vincitore delGp di apertura,Freezer2k, Max Zerbin,Simone76, Severino8 ePiedone59. Nella Q3Actarus si conferma ecentra la pole, mentre èErmy il più audace eaggancia la prima fila,seguito da un ottimoLuka, quindi

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Le sedici vetture in pista scattanodai blocchi al semaforo verde,Actarus tiene la testa alla primacurva, mentre sia Strat cheGabriele esitano e perdonoposizioni. Alla curva 3 Ermy valargo e saluta la seconda piazzavanificando l’ottima prestazionedei Q3, ma nel rientrare in pistatrova il contatto con Balboa inlotta con LasVegas, 360 perBalboa che si ritrovaincolpevolmente in fondo alloschieramento. Poco più avanti la

un susseguirsi di contatti che coinvolgonometà schieramento. Actarus intanto prendemargine su Peo_80, Luka che tentava diinsidiarlo compie un testacoda e retrocede in6a posizione, mentre Box punzecchia Scimèdalla 4 piazza ma cade in errore qualche girodopo ed è superato dal compagno di scuderiaLuka che nel frattempo aveva approfittatodell’errore alla 2 di LasVegas. Più indietro Stratattacca FredK alla 6 portandosi in 8a piazza.Intanto si sono ritirati: Ermy (2 giro), Balboa(4 giro) e Simone (5 giro). Il duo Red Bullingaggia una piccola bagarre che si concludeal 9 giro con un altro errore di Luka ed ècostretto a cedere la posizione al compagno discuderia. Situazione: Actarus conclude il 10giro seguito da Peo_80 a 7”, R.Scimè a 11”,Box a 17”,Luka

curva 6 è la locationdella sagra del gamberoal ferodo fumante.Andrea_81 tenta unastaccata impossibile,supera due vetture mainevitabilmente si gira iningresso, Dottmancio ètratto in inganno, si toccacon FredK , scaturisce

a 20”, LasVegas a 28”, Strat 38”,Gabriele a 51”, Dottmacio a 53”,FredK a 1’03”, Andrea_81 a 1’18”,Liam a 1’25”, chiude Marco a 1’28”.Al giro successivo Peo_80 e Boxsono i primi a rifornire, R.Scimècoglie l’occasione e approfitta perbalzare al secondo postocapitalizzando i tre giri in più in pista.Mentre Actarus continua a condurre

con un ampio margine di vantaggio su Scimè,Peo_80 si intraversa in ingresso di rettilineodel traguardo consentendo al duo Red Bull diavvicinarsi moltissimo. Si ritira anche Liam altornantino per un problema tecnico che loporta a centrare il cartello dei 100 metri chefinisce in traiettoria di frenata e crea scompiglionel terzetto capitanato da Peo_80. Succedecosì che Luka perde ala anteriore e posizioneperLasVegas. Nonsuccede più nulla finoalla bandiera a scacchi,Actarus conquista lavittoria davanti a Scimèe Peo_80. In fondorisultati completi,classifiche e statistiche. Actarus – Super Aguri

Congratulazioni Actarus per te undebutto coi fiocchi nella categoriacadetta; il più veloce in Q1, pole, giroveloce in gara e vittoria schiacciantea conclusione di una gara condotta intesta autorevolmente dal via allabandiera a scacchi, ti aspettaviquesta tua supremazia alla vigilia?No non me lo aspettavo,ho una discretaesperienza ma una vittoria all'esordio èstata una piacevole sorpresa mi ha datomolta gioia.Voci del paddock ti danno già comeprobabile futuro pilota Driver inquesta stagione, vuoi perché hai giàesperienza anche se non in Fullsim evuoi perché le tue capacità, comeabbiamo visto, sembrano essere ungradino sopra l’attuali forze in camponella Open league. Cosa ci puoi direa riguardo?Sarebbe emozionante ma anchedurissima,in Driver ci sono pilotivelocissimi a livello Major (vediMorra)ma accetto ogni sfida e l'affrontocon lo spirito giusto,serietàprofessionlità e puro divertimento nondimentichiamo che è uno sport.Un tuo giudizio sul campionatoF1fullsim intrapreso e sul mod concui si gareggia quest’anno, infineaspettative e sensazioni sullaprossima gara in BahrainBe,ne ho sentito parlare semprebenissimo di Fullsim,sono qui tuttograzie a una vostra vecchia conoscenza(Natali)è lui che mi ha consigliato e devodire che ha ragione,mi trovo bene anchese appena arrivato,e il buon giorno sivede dal mattino quindi credo che graziea tutti voi ci divertiremo,sul mod devoessere sincero,ancora non credo diaverlo capito molto bene ma lo trovomolto buono,nel setup,gomme,non homai guidato una f1 ma credo sianocome fisica molto vicine a questomod.Per la prossima gara direi che ogni

pista ha caratteristiche che possonoesaltare la guida di altri,io spero diarrivare a podio,non mi fido della primagara,ciao.

Un’altra ottima gara Scimè e un altrosecondo posto, a quando la primavittoria? La prima vittoria, personale ed incampionato, vedo che stenta ad arrivare, inAustralia solo per un mio errore in partenzama qui in Cina sapevo che addirittura ilpodio per me era oro colato ed infatti questo2° posto mi soddisfa ancor più delprecedente; il mio feeling con questa pistanon è per niente buono. Comunque per ilgradino più alto vedrò di impegnarmi inBahrain che è un circuito dove giro

bene..speriamo!!Una qualifica non buonissima ticostringe ad un inizio di gara nellabagarre, poi dopo il pit in solitaria fino altraguardo, Actarus imprendibile?La Q3 purtroppo mi fa perdere sia tantabenzina sia il mio best e sono solo 6° inveceche 2°, posizione in cui dovevo piazzarmisecondo le mie previsioni. La partenzainvece mi va bene ed infilo al primo curvoneMaurizio alias Box ed alla seconda curva,grazie ad una escursione di Ermy, sono già4°dietro Luka che al giro 2 incappa in uncordolo per cui mi metto ad inseguire Peocon dietro Box che mi tallona da vicino e algiro 4 in staccata ci tocchiamo.Recupero decimi su Peo e mi fermo dopo 3giri rispetto a lui al pit, uscendogli davanti aduna manciata di secondi, il giro seguente sifermerà anche Actarus ma oramai è giàavanti di una ventina di secondi e la miagara non riserva più sorprese. Ovviamenteio, vista la mia insperata posizione prima delvia, mi rassegno mestamente e cedo le armiad uno strepitoso nuovo arrivo chesicuramente mi darà del filo da torcere in

futuroTutto sommato la leadership della

classifica piloti è tua, Actarus alla suaprima gara, Enzopick in forfait, come sista lassù?Beh..per la prima volta, è giusto un anno checorro online, mi ritrovo primo in uncampionato e devo dire che mi piace questacosa..eh eh!! Sono soddisfatto anche per

tutto il team Renault e per Ugo che pensomeriti questa leadership visti i precedenti espero di confermarla nel proseguo delcampionato grazie anche al mio compagnoEnrico che purtroppo questa volta ha avutoproblemi di connessione dalla Svizzera enon ha potuto far valere la sua costanza.Enzopik in forfait ma sinceramente non mipreoccupa tanto quanto il nuovo Actarus conil quale mi pare essere allo stesso livello ditempi e che mi farà penare non poco nelproseguo.. Un saluto circolare e i mieicomplimenti e un buon lavoro a tutto lo staff.Ci si vede tra le dune del deserto.Peo_80_[ATR] dopo il tuo forfait allaprima gara in Australia è arrivato quiin Cina un bellissimo podio, se nonerro il primo della tua avventura inFullsim. Un podio guadagnato conmerito, a cosa devi questo nettomiglioramento rispetto alla passatastagione?Si il mio primo podio in 2 anni e sonomolto contento....per il miglioramentodevo un grazie al team che mi sta dandouna mano nel crescere.......Strategia molto aggressiva con unprimo stint di gara molto corto,effettivamente ti ha portato deivantaggi?Si m’ha portato dei vantaggi su tutta lagara.Il prossimo appuntamento sulla pistaSakhir in Bahrein è dietro l’angolo,pochi giorni per preparare la gara,credi di poter essere competitivoanche lì?Penso di essere competitivo magarinon nei primi 3 posti cmq tutto si vedràin bahrain.

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Semaforo Verde A ferodi fumanti alla curva 6

OPEN LEAGUE - Il Film della gara

Scimè-Box Strat-FredK Actarus allunga

Box in testacoda, Luka lo sfila Bagarre in casa Ferrari Botte da orbi in Williams

Il cartello dei 100 metri al tornantino

Peo_80, Box e Luka Actarus, buona la prima

Ermy rientra e impatta con Balboa

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I NUMERI DELLA OPENLEAGUE

RISULTATI CINA 2009

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NB. Errore nella grafica risultati: il 14° posto mancante è di Simone Pagliai, ritirato nel corso del 5° giro (fonte report gara, sotto)

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I NUMERI DELLA OPENLEAGUE

CLASSIFICA 2009

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LE STATISTICHE DELLA OPEN LEAGUE DOPO 2 GP

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