+ All Categories
Home > Documents > Città di Tradate Sito...tra la parte delle nostre campagne e dei boschi della Pineta e la parte...

Città di Tradate Sito...tra la parte delle nostre campagne e dei boschi della Pineta e la parte...

Date post: 02-Jun-2020
Category:
Upload: others
View: 1 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
2
EDITORIALE DEL SINDACO LA VENDITA DI FRERA E VILLA TRUFFINI OGGI COSTA 80 € IN PIÙ SULLA PRIMA CASA 5 STRADE 10 ANNI DI ATTESA MARKET SOLIDALE AIUTO CONCRETO La Rotonda delle 5 strade è finalmente realtà. La cittadinanza ha dovuto attendere ben 10 anni dall’inizio della progettazione. Eppure è stato necessario un ulteriore finanziamento di 211.000 euro. (Segue a pag. 2) PUTHOD IN FRERA ECCO IL MUSEO PGT: RIVOLUZIONE VERDE E SOSTENIBILE Un “market solidale”, un piccolo supermerca- to di generi alimentari destinato alle famiglie particolarmente colpite dalla crisi economica. (Segue a pag. 2) Il Bilancio previsionale 2014 è caratterizzato da rigore, programmazione investimenti e mante- nimento dei servizi al cittadino. Si raggiungo- no obiettivi stratetigici di notevole importan- za, nonostante le sanzioni legate alla vendita della Frera e di Villa Truffini, avvenuta durante l’Amministrazione Candiani e malgrado i ta- gli statali. Il risultato storico, che soltanto pochi Comuni italiani possono vantare, consiste pri- oritariamente nell’utilizzo virtuoso delle entra- te da oneri di urbanizzazione, che finanzieran- no esclusivamente gli investimenti. Nemmeno Il Piano di Governo del Territorio (PGT) ap- provato a giugno segna un cambio di passo im- portante per la nostra Città, si potrebbe defini- re quasi la fine di un’ epoca, il modo di vedere il territorio e il suo sviluppo per questa Ammi- nistrazione è infatti diametralmente opposto rispetto a quello di chi amministrava prima. (Segue a pag. 2) Città di Tradate Periodico del Comune di Tradate Direttore responsabile: Laura Cavalotti, Sindaco Per darci una mano: [email protected] CEPPINE, VIA L’AMIANTO DAL TETTO DELLA SCUOLA Al rientro dalle vacanze estive, gli alunni, i ge- nitori e gli insegnanti dell scuola ‘‘Rosmini’’ hanno trovato una scuola migliore di come l’hanno salutata a Giugno. È stato infatti smal- tito l’amianto del tetto, e sono stati installati dei pannelli solari. Il lavori hanno avuto inizio il 9 giugno al termine del corrente anno scolastico. È stata inoltre migliorata l’illuminazione nel cortile esterno e agli ingressi carrai e pedonale: la sicurezza prima di tutto. Il porgetto ha pre- visto un importo di 240mila euro per lo smalti- mento di 1400 metri quadri di lastre in eternit. Uno dei primi obbiettivi dell’ammininistrazio- ne è stato quello di riacquisire i due immobili (biblioteca Frera e Truffini) che erano già stati venduti alla società Seprio. Questo è stato uno dei tanti grandi problemi da risolvere: man- tenere i beni di proprietà del Comune e dei cittadini. Perché Frera e Truffini correvano il rischio di essere acquisiti dalla banca che ha concesso il mutuo alla Seprio, di 5 milioni, e ipoteca di 9 milioni, con la Seprio incapace di sostenere tali oneri finanziari. E’ stata riacqui- sita la proprietà, tolta l’ipoteca e riassunto da parte del Comune il mutuo di 5 milioni di euro. Ecco le conseguenze: le rate del mutuo in usci- ta e i minori trasferimenti statali quali sanzioni per il mancato rispetto del patto di stabilità in entrata. I cittadini tradatesi devono sapere che le conseguenze per il mancato rispetto del Pat- to nell’anno 2010/11 (precedente amministra- zione) ha portato a una riduzione dei trasferi- menti dallo Stato per a 660.000 euro. Anche la normativa nazionale non ha aiutato i Comuni, per i minori trasferimenti che deri- vano dallo Stato, relativi all’IMU per la prima casa. La TASI che è la ‘‘Tassa sui servizi indivi- sibili’’ è stata applicata mio malgrado, per l’ob- bligatorietà nel coprire le spese di gestione del Comune già ridotte ai minimi termini. E per coprire un disavanzo di circa 2 milioni di euro, conseguente a scelte sbagliate della precedente amministrazioni e per la normativa nazionale che ha ridotto i trasferimenti ai Comuni. La TARI, ‘‘Tassa sui riufiti’’ è invariata dal 2012. L’addizionale comunale sull’IRPEF è stata arti- colata in modo progressivo rispetto alle fasce di reditto, aumentando il limite di esenzione per le fasce più deboli, riducendo la prima fascia e aumentando l’ultima fascia. A breve arriverà a casa di tutti i cittadini un’in- formativa dettagliata sul bilancio del Comune e sulle spese che sono previste per l’anno cor- rente. Città di Tradate Anno 2014. Settembre/Ottobre. Numero 2. Hashtag: #cittaditradate Periodico dell’Amministrazione del Comune di Tradate
Transcript
Page 1: Città di Tradate Sito...tra la parte delle nostre campagne e dei boschi della Pineta e la parte edificata stabilendo che i confini delle aree costruite devono rimanere quelli che

EDITORIALEDEL SINDACO

LA VENDITA DI FRERA E VILLA TRUFFINI OGGI COSTA 80 € IN PIÙ SULLA PRIMA CASA

5 STRADE 10 ANNI DI ATTESA

MARKET SOLIDALEAIUTO CONCRETO

La Rotonda delle 5 strade è finalmente realtà. La cittadinanza ha dovuto attendere ben 10 anni dall’inizio della progettazione. Eppure è stato necessario un ulteriore finanziamento di 211.000 euro.

(Segue a pag. 2)

PUTHOD IN FRERAECCO IL MUSEO

PGT: RIVOLUZIONE VERDE E SOSTENIBILE

Un “market solidale”, un piccolo supermerca-to di generi alimentari destinato alle famiglie particolarmente colpite dalla crisi economica.

(Segue a pag. 2)

Il Bilancio previsionale 2014 è caratterizzato da rigore, programmazione investimenti e mante-nimento dei servizi al cittadino. Si raggiungo-

no obiettivi stratetigici di notevole importan-za, nonostante le sanzioni legate alla vendita della Frera e di Villa Truffi ni, avvenuta durante

l’Amministrazione Candiani e malgrado i ta-gli statali. Il risultato storico, che soltanto pochi Comuni italiani possono vantare, consiste pri-

oritariamente nell’utilizzo virtuoso delle entra-te da oneri di urbanizzazione, che fi nanzieran-no esclusivamente gli investimenti. Nemmeno

Il Piano di Governo del Territorio (PGT) ap-provato a giugno segna un cambio di passo im-portante per la nostra Città, si potrebbe defi ni-re quasi la fi ne di un’ epoca, il modo di vedere

il territorio e il suo sviluppo per questa Ammi-nistrazione è infatti diametralmente opposto rispetto a quello di chi amministrava prima.

(Segue a pag. 2)

Città di TradatePeriodico del Comune di TradateDirettore responsabile:Laura Cavalotti, SindacoPer darci una mano:[email protected]

CEPPINE, VIA L’AMIANTO DAL TETTO DELLA SCUOLA

Al rientro dalle vacanze estive, gli alunni, i ge-nitori e gli insegnanti dell scuola ‘‘Rosmini’’ hanno trovato una scuola migliore di come l’hanno salutata a Giugno. È stato infatti smal-tito l’amianto del tetto, e sono stati installati dei pannelli solari. Il lavori hanno avuto inizio il 9

giugno al termine del corrente anno scolastico. È stata inoltre migliorata l’illuminazione nel cortile esterno e agli ingressi carrai e pedonale: la sicurezza prima di tutto. Il porgetto ha pre-visto un importo di 240mila euro per lo smalti-mento di 1400 metri quadri di lastre in eternit.

Uno dei primi obbiettivi dell’ammininistrazio-ne è stato quello di riacquisire i due immobili (biblioteca Frera e Truffi ni) che erano già stati venduti alla società Seprio. Questo è stato uno dei tanti grandi problemi da risolvere: man-tenere i beni di proprietà del Comune e dei cittadini. Perché Frera e Truffi ni correvano il rischio di essere acquisiti dalla banca che ha concesso il mutuo alla Seprio, di 5 milioni, e ipoteca di 9 milioni, con la Seprio incapace di sostenere tali oneri fi nanziari. E’ stata riacqui-sita la proprietà, tolta l’ipoteca e riassunto da parte del Comune il mutuo di 5 milioni di euro. Ecco le conseguenze: le rate del mutuo in usci-ta e i minori trasferimenti statali quali sanzioni per il mancato rispetto del patto di stabilità in entrata. I cittadini tradatesi devono sapere che le conseguenze per il mancato rispetto del Pat-to nell’anno 2010/11 (precedente amministra-zione) ha portato a una riduzione dei trasferi-menti dallo Stato per a 660.000 euro. Anche la normativa nazionale non ha aiutato i Comuni, per i minori trasferimenti che deri-vano dallo Stato, relativi all’IMU per la prima casa. La TASI che è la ‘‘Tassa sui servizi indivi-sibili’’ è stata applicata mio malgrado, per l’ob-bligatorietà nel coprire le spese di gestione del Comune già ridotte ai minimi termini. E per coprire un disavanzo di circa 2 milioni di euro, conseguente a scelte sbagliate della precedente amministrazioni e per la normativa nazionale che ha ridotto i trasferimenti ai Comuni. La TARI, ‘‘Tassa sui riufi ti’’ è invariata dal 2012. L’addizionale comunale sull’IRPEF è stata arti-colata in modo progressivo rispetto alle fasce di reditto, aumentando il limite di esenzione per le fasce più deboli, riducendo la prima fascia e aumentando l’ultima fascia. A breve arriverà a casa di tutti i cittadini un’in-formativa dettagliata sul bilancio del Comune e sulle spese che sono previste per l’anno cor-rente.

Città di TradateAnno 2014. Settembre/Ottobre. Numero 2. Hashtag: #cittaditradate

Periodico dell’Amministrazione del Comune di Tradate

Page 2: Città di Tradate Sito...tra la parte delle nostre campagne e dei boschi della Pineta e la parte edificata stabilendo che i confini delle aree costruite devono rimanere quelli che

Ecco il nuovo PGT

Nasce la Casa della Città Solidale

I cittadini hanno avuto modo di verificare sia il numero che l’entità dei lavori pubblici in cor-so o appena conclusi: piste ciclabili, rotonda 5 strade, potenziamento acquedotto, nuove illu-minazioni pubbliche e asfaltature radicali in diverse vie cittadine. E’ il frutto di una buona Amministrazione, che ha salvaguardato i conti attraverso tagli sostenibili di spesa, per poi in-vestire i risparmi in opere pubbliche. Abbiamo tutelato i posti di lavoro all’interno della Seprio Patrimonio Servizi, e risanato la società parte-cipata nel giro di pochi anni. Tutto ciò è stato realizzato nonostante un contesto economico avverso. Tagli nei trasferimementi statali, san-zioni salate per azioni pregresse dell’Ammini-strazione Candiani, e minori entrate per una crisi generalizzata. Questa non è propaganda elettorale, non è il libro dei sogni, ma azioni già realizzate e facilmente verificabili.

GUADAGNARE DAI RIFIUTI. Un buon incentivo alla raccolta differenziata, soprattutto in periodo di crisi, potrebbe scatu-rire dalla possibilità di guadagnare dal corretto smaltimento dei rifiuti. La soluzione è offerta dal sistema chiamato reverse vending, che con-siste nel conferire il materiale (vetro, plastica e alluminio) in appositi macchinari ricevendone in cambio buoni spesa o denaro contante.I vantaggi offerti sono molteplici: controllo materiali destinati al riciclo; risparmio energe-tico; risparmio smaltimento per gli enti e per i cittadini; aumento del volume d’affari di chi ospita le macchine (supermarket, bar, stazio-ni); possibilità di creare posti di lavoro.Il reverse vending è un sistema che offre solo vantaggi.Noi lo vogliamo a Tradate. La maggioranza ha bocciato la nostra proposta. E la chiamano par-tecipazione.tradate5stelle.it

Ecco la Rotonda 5 strade

Sinistra Ecologiae Libertà

Movimento 5 Stelle

Partito Democratico Partecipare InsiemeTradate

Lega Nord Forza ItaliaMovimento PrealpinoL’Occidente è tornato nel terrore, dopo che l’ISIS ha iniziato a pubblicare quasi quotidia-namente video che mostrano decapitazioni di ostaggi occidentali. Sappiamo bene che si tratta di fronde islamiche estremiste, non strettamen-te collegate alla maggioranza dei mussulmani, ma l’aspetto più preoccupante di queste vicen-de è che boia e autori dei filmati sono cresciuti nelle capitali europee. Alla faccia di tutti i ben-pensanti e i paladini del garantismo religioso, che ci raccontano che “dobbiamo aprirci”! Ri-teniamo inoltre assolutamente allarmante che persino di fronte a fatti di tale efferatezza non ci siano state prese di distanze o cenni di in-dignazione da parte delle comunità islamiche lombarde. La Lega Nord ritiene che un proget-to di insediamento sul territorio cittadino di una moschea debba vedere il coinvolgimento imprescindibile dei cittadini, magari passando anche tramite referendum. Questa è la ragione dei manifesti che campeggiano in città in que-ste settimane.

Con l’approvazione del Bilancio 2014, sono potuti iniziare o inizieranno una serie di lavori pubblici per migliorare la nostra città. Il lavoro che il Sindaco, la Giunta e tutta la Maggioran-za hanno svolto in questi anni sta iniziando a portare evidenti risultati non solo sul piano contabile (non scordiamoci delle sanzioni eco-nomiche ereditate dal passato), ma anche sul lato pratico con opere importanti come la ro-tonda delle cinque strade, il piano strade, le pi-ste ciclabili o la messa in sicurezza della piazza San Bernardo,senza dimenticare il rilancio del Teatro Paolo Grassi. Oggi quindi vi chiediamo di non credere ai populisti che parlano alla vo-stra pancia e non alla vostra testa, gettandovi fumo negli occhi per confondervi. Noi Lavo-riamo per voi, sempre! Per rimanere aggiornati seguiteci su Facebook o partecipareinsieme.blogspot.it

Questo PGT pone infatti una netta distinzione tra la parte delle nostre campagne e dei boschi della Pineta e la parte edificata stabilendo che i confini delle aree costruite devono rimanere quelli che sono: nemmeno un metro quadrato di campagna è stato infatti trasformato in area edificabile che sarebbe andata a sommarsi a tutti gli appartamenti vuoti che purtroppo pe-sano sul nostro territorio. Tutte le possibilità edificatorie sono state concentrate all’interno del tessuto urbano, è infatti chiaro che la filo-sofia che ha guidato la stesura del Piano è la sostenibilità ambientale, attraverso la quale abbiamo l’ambizione di raggiungere anche la sostenibilità sociale e quella economica, rilan-ciando una visione dell’edilizia improntata sul recupero dell’esistente e il risparmio energeti-co, evitando la possibilità dell’edificazione di palazzine in serie, molto più vicine alla realtà delle periferie milanesi piuttosto che al nostro contesto. Si è deciso di recuperare delle aree fatiscenti come la ex Fonderia a Cascina S.Bernardo o il Tubettificio Masciocchi, nella zona dell’O-spedale. Sono stati eliminati i vincoli che non permettevano il recupero delle aree di centro storico, sia in termini di residenza che di possi-bilità di insediamento di attività commerciali, la rivitalizzazione del centro storico è infatti un altro obiettivo che si pone questa amministra-zione, rendendo più vivibile il centro infatti si può recuperare anche una dimensione sociale in parte dimenticata, ci piace pensare al centro cittadino come ad “centro commerciale” a cielo aperto, in cui ci si incontra, si discute e si vive la città.

La passata amministrazione non smette di per-seguitare i cittadini tradatesi e parte dei con-siglieri comunali di minoranza ne sono piena-mente responsabili. Non bastava il mostro della Fornace, non bastava lo sforamento del patto di stabilità nell’anno 2011 pagato poi nel 2012. Non bastava la pessima gestione della Seprio Patrimonio e Servizi. No. Oggi - anno 2014 - i cittadini pagano le sanzioni per lo sforamento del patto di stabilità nell’anno 2010: blocco de-gli investimenti, blocco dei mutui, blocco della assunzioni e sanzioni economiche. Nonostante tutto, noi ci siamo e con animo positivo e fidu-ciso operiamo in vista del bene comune di tutti i cittadini. La città e i cittadini, hanno bisogno di stabilità, hanno bisogno di certezze, hanno bisogno di garanzie. Che soltanto un’ammi-nistrazione guidata da una persona di rigore istituzionale e di competenza contabile quale è Laura Cavalotti, può garantire.

Città Nuova -

La Frera diventa parte del percorso internazionale dei ‘‘musei diffusi Puthod’’

Più verde e meno cemento con il nuovo Piano di Governo del Territorio

Presidente del Consiglio

(Articolo non pervenuto entro la data richie-sta).

I cimiteri sono il centro sul quale si uniscono la pietà e il culto di parenti ed amici, questo sacro luogo è il simbolo della memoria di un paese attraverso i secoli, realizzando una continuità di valori tra padri e figli, come segno di civiltà dell’uomo stesso, che porta in se i valori idea-li e civili di tutto un paese e dei suoi abitanti.Le tombe restano a preservare la memoria e la “Poesia Eternatrice” che esse trasmettono.Quello che è stato documentato dal Consigliere Sig. Vito Pipolo, con fotografie nei cimiteri tra-datesi non ha e non deve avere nessuna giustifi-cazione. Lo squallore esistente dovuto alla poca sensibilità, ma soprattutto all’incuria di chi dovrebbe tutelare un luogo così sensibile, non può giustificarsi con motivazioni puramente economiche o di bilancio comunale.Provo un sentimento di disagio e di grande vergogna. Mi metto nei panni di chi viene nei nostri cimite-ri, per la ricorrenza della commemorazione i morti bel biglietto da visita!!!

un euro sarà utilizzato per sostenere spese cor-renti, e quindi sagre, feste, fuochi d’artificio, consulenze e incarichi professionali. In passato si è fatto “cassa” attraverso la cementificazio-ne selvaggia del territorio e tramite le multe relative al Codice della strada: si pensi che le Amministrazioni precedenti incassavano me-diamente 3,6 milioni di euro annui tra oneri di urbanizzazione e contravvenzioni, a differenza dell’Amministrazione Cavalotti che ne incassa circa 720.000 euro. In questo scenario, il taglio dei trasferimenti statali per circa 1.580.000 di euro si è rivelato devastante per i nostri conti. Il mancato trasferimento da parte dello Stato è così suddiviso: 980.000 euro rimborso IMU prima casa, 356.000 euro per la sanzione rela-tiva alla compravendita della Biblioteca e Villa Truffini avvenuta nel 2010 (Amministrazio-ne Candiani) e 250.000 euro di ulteriori tagli generici. L’attuale Amministrazione, che con molti sforzi è riuscita a ridurre le spese già fortemente ottimizzate negli anni precedenti, non ha la possibilità di assorbire i tagli imposti dall’alto. Il mantenimento dei servizi è garanti-to percio’ attraverso l’applicazione della TASI sugli immobili e un lieve rialzo dell’addizionale IRPEF sui redditi superiori a 55.000 euro an-nui. Rimangono inalterate tutte le altre tariffe o tasse. Rimane il cruccio che la sanzione di 356.000 euro e’ a carico della cittadinanza, essa equivale a circa 80 euro di detrazione ulteriore sulla prima casa.

Oltre al finanziamento, è stata necessaria una revisione complessiva del progetto e la defini-zione delle cessioni bonarie delle aree private, coinvolte nel processo di realizzazione. Nono-stante il cronoprogramma prevedesse 220 gior-ni lavorativi a partire dal 12 Maggio 2014, la struttura essenziale dell’opera è stata portata a termine in appena 90 giorni. Oltre ai benefici di tipo viabilistico, la realizzazione della Ro-tonda permette la riqualificazione di un’area trascurata, in corrispondenza di uno dei prin-cipali ingressi della nostra città. Quest’opera, come altre portate a termine dall’attuale Am-ministrazione, è finanziata con circa 211.000 euro di risparmi conseguiti nel 2013, grazie ad una gestione oculata delle risorse dei cittadini.Come è noto, sono ormai lontani i tempi della cementificazione selvaggia, quando cospicue entrate derivanti dagli oneri di urbanizza-zione affluivano nelle casse comunali . Oggi finalizziamo la realizzazione di quest’opera, nonostante quegli introiti siano praticamente azzerati. Rimane inspiegabile l’ inerzia decen-nale, dal momento che questa nuova Ammini-strazione molto più povera della precedente è riuscita a concretizzare l’opera in soli due anni.

ATTENZIONE!In occasione dell’ottantesimo compleanno di Dolores Puthod, la Città di Tradate premia la geniale e prolifica attività pittorica del Maestro dedicandole, dopo la recente mostra che ha riscosso un grandissimo successo, uno spazio perenne al Centro culturale Frera che ufficial-mente farà parte integrante del percorso inter-nazionale dei Musei Diffusi Dolores Puthod.Alla Città di Tradate l’artista donerà dodici opere grafiche d’importanza storica, mentre i disegni, i pastelli e i dipinti a olio rimarranno di proprietà dell’Artista e saranno comunque esposti periodicamente e sostituiti secondo una rotazione fra una Pinacoteca e l’altra, per soddisfare il grande pubblico.

È il nuovo progetto che è stato approvato dalla Giunta Comunale su proposta dell’assessore e vicesindaco Luigi Luce: è stato approvato un atto indirizzo che individua, nell’ambito del progetto “Mangiare a Tradate al tempo della crisi”, uno spazio di proprietà comunale, in via Isonzo, da mettere a disposizione per attuare questa idea, una “Casa della economia solida-le”. Il tutto con la collaborazione delle Acli e delle associazioni della città.In poche parole, nei locali di via Isonzo sarà realizzato questo market, a cui vi potranno ac-cedere famiglie selezionate dai servizi sociali, dalla Caritas o dalla struttura parrocchiale San Vincenzo; nuclei famigliari che rientrano in determinati parametri e che potranno pren-dere degli alimenti a titolo gratuito. Generi alimentari di ogni tipo e che, qui arriva il con-tributo della città, chiunque potrà donare alla struttura: dalle associazioni ai privati cittadini.

L’amministrazione eletta a maggio 2012 e gui-data da Laura Cavalotti non ha rilasciato alcun nuovo permesso a costruire, se non in attua-zione dei piani ingrati di intervento firmati e approvati dalla precedente amministrazione.Pertanto sia nel caso dell’edificio di 7 piani di Corso Bernacchi, sia nel caso delle costruzioni di Via Inzoli, l’autorizzazione è stata rilasciata dalle precedenti amministrazioni. Infine non sono stati né modificati né ampliati i piani di intervento precedentente approvati.

Chi ha concesso le autorizzazioni a costruire in

Villa Inzoli e in C. Bernacchi?

80 € di detrazione TASI in meno sull’abitazione principale

(Articolo non pervenuto entro la data richie-sta).


Recommended