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CNEWS 40

Date post: 25-Mar-2016
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Il numero 40 dell'house organ di CPL CONCORDIA
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Periodico di comunicazione aziendale di CPL CONCORDIA Group Vedere le cose sotto una nuova luce Led, riduttori di flusso, telecontrollo e sicurezza: la nuova Pubblica illuminazione valorizza il patrimonio naturale e architettonico di San Benedetto del Tronto (AP) all’insegna del risparmio energetico Spedizione in abbonamento postale 70% Regime Libero - Direzione Commerciale Business - Modena COOPGAS NON SOLO SCALDA MA ILLUMINA: parte il Servizio Coopgas Gas&Luce che abbina la fornitura di metano all’offerta di energia elettrica ISCHIA CHIAMA, PROCIDA RISPONDE: dopo il successo sull’Isola Verde partita la seconda condotta sottomarina, da Bacoli all’isola flegrea all’insegna dell’ambiente VIAGGIANDO E PARCHEGGIANDO CON CPL: avviata la manutenzione di tutti i Caselli dell’A22 AutoBrennero, mentre si può sostare nel nuovo CPL Truck Parking presso l’Interporto di Verona Anno XI - n° 1 Marzo 2013 40
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Periodico di comunicazione aziendale di CPL CONCORDIA Group

Vedere le cose sotto una nuova luceLed, riduttori di flusso, telecontrollo e sicurezza: la nuova Pubblica illuminazione valorizza il patrimonio naturale e architettonico di San Benedetto del Tronto (AP) all’insegna del risparmio energetico

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COOPGAS NON SOLO SCALDA MA ILLUMINA: parte il Servizio Coopgas Gas&Luce che abbina la fornitura di metano all’offerta di energia elettrica

ISCHIA CHIAMA, PROCIDA RISPONDE: dopo il successo sull’Isola Verde partita la seconda condotta sottomarina, da Bacoli all’isola flegrea all’insegna dell’ambiente

VIAGGIANDO E PARCHEGGIANDO CON CPL: avviata la manutenzione di tutti i Caselli dell’A22 AutoBrennero, mentre si può sostare nel nuovo CPL Truck Parking presso l’Interporto di Verona

Anno XI - n° 1 Marzo 2013

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EDITORIALEIl futuro di CPL all’estero? Si chiama CPL INDUSTRIAL

AREA BUSINESS

San Benedetto, il lungomare che cura i turisti e il risparmio energetico con una nuova luce

Zola Predosa “s’illumina di meno” grazie ai led di CPL CONCORDIA

Anche Procida avrà l’energia blu del metano

ESCo o non ESCo?

Quando il biogas è compatibile con le colture e le produzioni tradizionali

Per ridurre le emissioni a Milano si studia parecchio

Il Gruppo CPL cresce in Argentina: 50.000 utenti gas e un futuro nelle rinnovabili

Grecanica avvia la distribuzione del metano tra l’Aspromonte e lo Jonio

Se trasportate merci nel Nord Est, ora c’è il CPL Truck Parking

Autostrada A22, energia efficiente da Modena al Brennero

La moda di Liu Jo in crescita ha trovato l’energia di COOPGAS

SPAZIO MARKETING

COOPGAS non solo ti riscalda ma ti illumina!

Tutti i grandi cambiamenti sono semplici: il nuovo sito CPL CONCORDIA

COOPGAS in rete

SUCCEDE IN AZIENDA

Una sostenibilità da Oscar

In arrivo la Certificazione UNI EN ISO 9001 e un nuovo assetto organizzativo per CPL Distribuzione

Premio Coopnet 2.0 di Legacoop: CPL vince con il contatore domestico integrato

RESPONSABILITA’ SOCIALE D’IMPRESA

UNICEF con CPL per i bambini dopo il terremoto

Quando si è davvero presenti su un territorio…

MONDO COOP

Ecomondo 2012: il MIC vince il primo premio per il progetto più innovativo

La nostra cooperativa? Ora è patrimonio della storia imprenditoriale italiana

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Associazione di Cooperative

Modena

Sommario

CPL CONCORDIA è associata a

Partner

C News – Periodico trimestrale di Comunicazione Aziendale di CPL CONCORDIA Group

Anno XI - n. 1 Marzo 2013Registrato al Tribunale di Modena il 26/05/2003 con il n° 1673

La tiratura di questo numero è stata di 5200 copieChiuso in Redazione l’8 Marzo 2013

Direttore ResponsabileFRANCESCO MANICARDI

RedazioneGABRIELE BATTISTISAURO CORSIMARCO DAL DOSSOMARIO GUARNIERIEMANUELE MALAVASI

E-mail: [email protected]

Grafica, Impaginazione e StampaTIPOLITO SALVIOLI - Cavezzo (MO)

Hanno collaborato a questo numero:

MARCELLO ANGELINI, PAOLO BARBIERI, ENRICO BE-

NETTI, LUCA BOCCHI, LEA BOSCHETTI, MICHELE BOSI,

ROBERTO CASARI, MICHELE CRIVELLARI, FRANCESCA

GALASSI, GABRIELE GRECO, MARCO GRILLI, VIRNA

IODICE, GIULIO LANCIA, MARICA MENOZZI, GABRIELE

MONTI, SARA SCOLIERI, ALESSANDRO TRALLI, OMAR

VENTURA, FEDERICO VITTURI

In copertina e nel servizio interno: il lungomare e

gli scorci più belli di San Benedetto del Tronto (AP)

valorizzati dalla nuova illuminazione pubblica gestita

da CPL (Foto Sara Picchini - Archivio Ufficio Comuni-

cazione CPL CONCORDIA)

Editore

CPL CONCORDIA Soc. Coop.

Via A. Grandi, 39 – 41033 Concordia s/Secchia (MO)

Tel. 0535-616.111 Fax 0535-616.300

Indirizzo internet: www.cpl.it

QUESTO GIORNALE E’ STAMPATO SU C ARTA A CONTENUTO ECOLOGICO

Un tratto dell’Autostrada A22 Autobrennero nei pressi di Bolzano: il Gruppo CPL si è aggiudicato la gestione dei caselli dell’intera tratta di 315 chilometri dal confine di Stato a Modena

L’EDITORIALE 3

Estero, Estero, Estero! In CPL (e in Italia) è un tema fin troppo ricor-

rente, che non significa abbandono dell’Italia ma necessità di reperire

nuove opportunità, altro futuro per l’azienda.

Quello di CPL è un patrimonio straordinario di competenze ed espe-

rienze in tutta la filiera del Gas, nelle Energie Rinnovabili e nell’Effi-

cienza Energetica. Non c’è Paese al mondo che non abbia già o non

stia impostando il proprio programma per le Energie Rinnovabili come

fonte di sostentamento energetico fondamentale per i prossimi decenni.

Quindi, mentre stiamo ponendo grandi sforzi nel mantenimento delle

nostre posizioni sul mercato nazionale, il processo di crescita dell’a-

zienda all’estero ci obbliga a sviluppare contenuti di innovazione, di

dimensione e culturali. Nel corso del 2012 abbiamo quindi creato CPL

INDUSTRIAL, un raggruppamento di settori strategici di CPL accorpati

per razionalizzare e facilitare la vendita di Prodotti (e non solo Servizi)

verso nuovi canali e reti di vendita in Italia e soprattutto all’estero.

Ne fanno parte il settore NG “Gas Naturale”, che concerne prodotti e

servizi sulle reti di distribuzione di gas, il settore NL, inerente il Gas

Naturale Liquefatto, il settore Oil&Gas and Power, per il service all’in-

dustria O&G, e il settore ICT, il nostro cloud trasversale a tutti i settori di

CPL, che sviluppa le applicazioni IT a supporto della gestione e manu-

tenzione dei progetti realizzati. Anche grazie alle competenze di ICT, in-

fatti, stiamo entrando nel mercato del metering e analisi dei consumi

energetici nel mercato degli USA, iniziando con una piattaforma per

l’efficienza energetica a New York.

La nostra road map di espansione all’estero è stata delineata partendo

dalle motivazioni che rendono i settori di CPL interessanti nei vari Paesi

e dagli sviluppi normativi e di incentivazione che stanno maturando

quasi ovunque. L’innovazione nel risparmio energetico introdotta dal

Presidente Obama negli Stati Uniti, le richieste di continuità nelle for-

niture energetiche in altri Paesi in via di sviluppo, il valore dell’energia

che giustifica investimenti importanti nella distribuzione e trattamento

del gas in Ghana, la misura del gas e dell’energia in Europa, i sistemi di

incentivazione al fotovoltaico nell’Est Europa, lo sviluppo di reti gas nel

Medio Oriente sono alcuni degli input che ci indicano dove andare. In

considerazione del fatto che sempre più, in ogni progetto, siamo obbli-

gati a tenere conto quotidianamente degli aspetti finanziari, ci stiamo

potenziando anche nella ricerca delle fonti di finanza agevolata e

provenienti da agenzie internazionali (World Bank, Fondi EU, Africa

Development Bank, ecc.). L’analisi del rischio, e non solo della sicurezza

dei pagamenti, è uno degli elementi fondamentali nella scelta dei pro-

getti ai quali CPL intende partecipare: con sostegni finanziari adeguati la

conduzione dei progetti può procedere più speditamente e con maggiori

garanzie. La scelta della nostra azienda di certificarsi come ESCo (Ener-

gy Service Company) va in questa medesima direzione.

Vogliamo localizzare le operation di CPL in modo determinato e gradua-

le: le Aree sulle quali puntiamo nel breve-medio periodo sono il Nord-

Centro America, l’Est Europa, l’area del Golfo e alcune nazioni Africane.

In questa attività di internazionalizzazione ciò che ci sta occupando

principalmente è la ricerca di partner industriali qualificati, che veda-

no in CPL quella tecnologia e competenza da aggiungere alle proprie

attività attuali per conquistare nuove quote di mercato insieme. Po-

tremmo anche “andare da soli”, ma lo sforzo sarebbe troppo importan-

te, insostenibile su più paesi contemporaneamente, mentre i partner ci

consentono di accorciare la nostra curva di apprendimento dei mercati e

dei Paesi, facilitando il contatto tra culture, lingue e ritualità di business

Il futuro di CPL all’estero? Si chiama CPL IndustrialL’INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL GRUPPO CPL CONCORDIA RACCONTATA ATTRAVERSO PASSAGGI STRATEGICI COMPIUTI E DA COMPIERE: UNO STILE DI RADICAMENTO, L’ATTENZIONE ALLE PARTNERSHIP E AGLI ASPETTI fINANZIARI, LO SPAZIO CRESCENTE DATO ALLA RICERCA E SVILUPPO PER ACQUISIRE VANTAGGI COMPETITIVI SUI NUOVI MERCATI

(e di vita) diverse. Come afferma sovente il nostro Presidente Casari: “E’

meglio guadagnare in tanti che perdere da soli!”.

Per il nostro tipo di business, abbiamo inoltre necessità di essere ope-

rativi localmente, replicare a livello internazionale il concetto di CPL

Italia, con Aree Produttive che sono autonome nell’esecuzione dei pro-

getti. Dobbiamo radicarci e rimanere nei Paesi che ci interessano: il

DNA di CPL non prevede il “mordi e fuggi” (questo è un plus enorme

richiesto dai mercati), la nostra volontà di radicamento indica serietà

e responsabilità su quello che realizziamo (una specie di garanzia di

performance), creazione di lavoro a livello locale e trasferimento di

competenze.

In talune nazioni caratterizzate da una cultura di risparmio energetico

ancora immatura, seppur con tessuto industriale molto sviluppato - ad

esempio gli Stati Uniti - riteniamo di avere ancora un discreto vantaggio

competitivo grazie alla nostra lunga esperienza nell’efficienza energe-

tica e nelle reti gas. Il momento internazionale per i settori di CPL è

ora, o meglio inizia ora, e stiamo spingendo forte per un intervento

commerciale e produttivo tempestivo, perché i mercati matureranno

molto velocemente ed entro i prossimi 4-5 anni vedremo comparire

un’ulteriore forte concorrenza qualificata che presidierà i mercati in

modo molto aggressivo. Stiamo quindi potenziando anche la struttura

di ricerca&sviluppo per l’innovazione tecnologica, necessaria al futuro

prossimo dei nostri settori. Vogliamo essere l’incubatore tecnologico

di nuove applicazioni energetiche. Un esempio è nei combustibili

per la cogenerazione, fra i quali pensiamo avrà grande spazio a li-

vello mondiale il cosiddetto shale gas, il gas metano ottenuto da ar-

gille: anche per questo tipo di gas stiamo studiando nuove applicazioni

di sfruttamento nei motori, dato che le stime ne annunciano riserve

mondiali per oltre 200 anni, e questo ci riporta subito al lancio dell’u-

tilizzo del gas naturale di cui CPL è stata un attore importante fin dagli

anni Sessanta in Italia. Un altro ambito nel quale abbiamo intenzione di

espanderci è quello delle Smart Cities, le città intelligenti nelle qua-

li comunicazione, mobilità, efficienza energetica e ambiente sono

strettamente correlate perché progettate in simbiosi l’una con le altre.

Il Web è uno strumento che ci aiuterà molto, il Servizio Comunicazione

di CPL pubblicherà a breve il nuovo sito ridisegnato con contenuti più

accessibili e personalizzato per i settori merceologici dei nostri clienti

(Pubbliche Amministrazioni, Società di Ingegneria, Multiutilities, ecc.).

D’ora in poi avremo anche una versione in inglese del nostro periodico

aziendale C-news. Ma la vera qualità indispensabile a questo intenso

programma viene dalle risorse umane, attori fondamentali dell’espan-

sione di CPL, che si vorranno integrare in altre culture dove la lingua

non è la sola differenza, che vorranno capire altre mentalità e prassi, e

soprattutto che vorranno integrare CPL in altri Paesi. A ciascuno di noi

tocca il difficile compito di cogliere questa opportunità e fare in modo

che questo continui a ripetersi negli anni a venire, giorno dopo giorno,

per restare competitivi sul mercato mondiale.

Questa in sintesi la strategia di CPL INDUSTRIAL: non è scolpita su nes-

suna roccia, ma è dinamica. Che siate colleghi, clienti o partner potete

contribuire inviando i vostri commenti e suggerimenti per migliorare

insieme.

di Michele Crivellari ([email protected]), Managing Director Industrial

AREA BUSINESS4

Sono quasi 9200 i punti luce che CPL avrà in gestione: fra questi anche i sistemi di illuminazione per chiese ed edifici di pregevole valore artistico (nella foto la chiesa della Madonna della Marina)

La riduzione di flusso luminoso sarà realizzata con l’impiego di riduttori puntuali e di quadri centralizzati

Il motore Jenbacher alimentato a gas metano che ver-rà montato a Wroclaw: il funzionamento annuo previsto sarà pari almeno a 8000 ore

Il Torrione illuminato in Piazza Sacconi: il proget-to di riqualificazione tiene conto della valorizzazione architettonica degli edifici di pregio

Visuale notturna del Porto: la nuova illuminazione conferisce nuove suggestioni a pano-rami e passeggiate, oltre a garantire maggior senso di sicurezza

di Gabriele Monti ([email protected]), Responsabile Commessa Area Sant’Omero Adriatica

Dall’aprile 2012 CPL CONCOR-DIA svolge il servizio di ge-stione degli impianti di pub-

blica illuminazione e degli impianti semaforici nel territorio comunale di San Benedetto del Tronto (Ascoli Pice-no), cittadina di 50mila abitanti situa-ta nella parte sud della costa adriatica marchigiana, località di grande richia-mo turistico nazionale e internaziona-le. Il progetto di riqualificazione degli impianti si articola su interventi tesi a ripristinare le necessarie condizioni di sicurezza dell’esercizio, ad assicurare una maggiore efficienza energetica nel rispetto delle direttive in materia

(installazione di lampade ad alta ef-ficienza a tecnologia a led, impiego di sistemi di riduzione del flusso cen-tralizzati e puntuali), ad assicurare un idoneo servizio di gestione (si prevede la realizzazione di un sistema di tele-controllo di tutti gli impianti), a valo-rizzare l’impatto estetico e ambientale dell’impianto di illuminazione pubbli-ca in quei particolari contesti - pecu-liari di ogni località turistica - quali ad esempio il lungomare (frequentato da molti turisti nei mesi estivi) e il centro città, che ospita diverse isole pedonali teatro di manifestazioni durante tutto l’anno. Per il servizio in oggetto CPL si avvale di una struttura dedicata com-posta da 4 manutentori, due autovet-ture e un autocestello; logisticamente è stata aperta una sede operativa nella parte sud della città, in Via Esino. Il

San Benedetto, il lungomare che cura i turisti e il risparmio energetico con una nuova luceCOMPIE UN ANNO LA GESTIONE DELL’ILLUMINAZIONE PUBBLICA DEL COMUNE DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) ALL’INSEGNA DEL RISPARMIO ENERGETICO E DELLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI

servizio di gestione, prevede la ma-nutenzione programmata e predit-tiva basata sull’informatizzazione degli impianti di pubblica illu-minazione, oltre ad un servizio di reperibilità e Pronto Intervento che sfrutta appieno le potenzialità messe a disposizione dal Call Cen-ter dedicato CPL.Punto focale di tutto l’appalto è l’ottenimento di un cospicuo risparmio energetico - a parità di prestazioni illuminotecniche rese dagli impianti - tramite il quale ammortizzare i costi degli inter-venti di riqualificazione e di messa a norma. In tale ottica il progetto proposto da CPL prevede l’impiego di lampade ad elevato rendimento, nonché l’impiego della riduzione di flusso luminoso dopo un certo

orario, in concomitanza della riduzi-one del volume di traffico nelle strade. La riduzione sarà realizzata, a secon-da delle situazioni impiantistiche, sia con l’impiego di quadri centralizzati di riduzione di flusso, sia con l’impiego di riduttori puntuali installati su ogni singolo punto luce. Particolare attenzione è stata posta alla redazione di un progetto di adegua-mento normativo e messa in sicurezza degli impianti. Nel dettaglio si è pro-ceduto con un rilievo capillare dello stato di fatto, sia da un punto di vista elettrico che meccanico, di ogni singo-lo punto luce; è stata poi effettuata la

15 ANNI DI GESTIONE PER QUASI 9200 PUNTI LUCE: TUTTI I PARTICOLARI DEL SERVIZIOIl servizio comprende la fornitura di energia elettrica, l’esercizio, la manutenzione ordinaria e straordinaria nonché le opere di adeguamen-to normativo e riqualificazione tecnologica degli impianti di illuminazione e semaforici mediante l’utilizzo di sorgenti luminose di ele-vata efficienza, apparecchiature e componenti di gestione e controllo finalizzati sia al miglio-ramento della sicurezza e dell’affidabilità e della continuità di servizio degli impianti, sia alla riduzione dei consumi energetici. L’appalto ha una durata di quindici anni per un importo complessivo di 9 milioni di Euro. In particolare, come previsto dal Capitolato Speciale d’Appal-to (CSA), tutte le forniture e l’esecuzione dei lavori di riqualificazione e adeguamento nor-mativo degli impianti saranno effettuati con anticipazione del necessario finanziamento da parte di CPL, con successivo recupero (oneri finanziari compresi) derivante dal risparmio energetico atteso. L’impianto di San Benedetto del Tronto impegna attualmente una potenza elettrica di circa 1,3 MW per l’alimentazione di 9190 punti luce, le cui tipologie, diversificate a seconda del tipo di impiego, risultano clas-sificabili in:

• sistemi di illuminazione di tipo stradale per strade urbane extraurbane ad elevata e me-dia intensità di traffico;

• sistemi di illuminazione di tipo stradale per strade urbane principali e secondarie;

• sistemi di illuminazione di aree verdi, parchi;

• sistemi di illuminazione di arredo urbano, per le piazze, per le vie del centro;

• sistemi di illuminazione per chiese ed edifici di pregevole valore artistico;

• sistemi di illuminazione di arredo urbano del lungomare.

La rete semaforica comprende i seguenti im-pianti:

• 15 impianti semaforici

• 8 impianti lampeggianti intersezioni perico-lose

• 3 impianti semaforici di polizia e VV.FF

verifica di tutti i quadri di protezione comando e controllo degli impianti. Si prevede di terminare gli interventi entro il mese di luglio 2013, secondo i tempi previsti dal progetto-offerta pre-sentato dalla nostra azienda.

AREA BUSINESS 5

La nuova veste “luminosa” del lungomare di San Benedetto, particolarmente frequentato da turisti nei mesi estivi

a cura di Marco Grilli ([email protected]), Resp. Commessa Area Bologna

Venerdì 15 febbraio scorso il Comune di Zola Predosa ha deciso di aderire alla Giornata

del Risparmio Energetico 2013, la nota iniziativa “M’illumino di meno” pro-mossa dalla Trasmissione di RADIO 2 “Caterpillar” alla quale hanno parteci-pato centinaia di Comuni, istituzioni e privati cittadini in ogni parte d’Italia. L’Amministrazione del Comune bo-lognese ha coinvolto per l’occasione CPL CONCORDIA, che ha di recente acquisito la gestione in concessione dell’impianto di pubblica illuminazio-ne. In occasione della Giornata Nazio-nale del risparmio energetico la nostra azienda ha installato infatti i primi 10 punti luce a LED dell’impianto che alla fine dei lavori ne conterà oltre 1000. Nei prossimi mesi infatti sarà operati-

Zola Predosa “s’illumina di meno” grazie ai LED di CPL CONCORDIAIL 15 fEBBRAIO SCORSO IL COMUNE BOLOGNESE HA PARTECIPATO ALLA GIORNATA NAZIONALE DEL RISPARMIO ENERGETICO AVVIANDO LA RIQUALIfICAZIONE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE CON TECNOLOGIE LUMINOSE PIù EffICIENTI CHE fARANNO RISPARMIARE 4400 TONNELLATE DI CO2

vo il programma di ri-qualificazione di oltre 2500 punti luce (oltre 1000 a LED, i restanti a sodio alta pressio-ne, tutti controllati a distanza con sistemi a controllo punto - punto). Il ricorso al LED prevede consumi energetici più bassi ed è più tutelante dal punto di vista dell’in-quinamento lumino-so.L’intervento realizza-to dall’ATI CPL Con-cordia è finalizzato al miglioramento dell’ef-ficienza energetica, alla messa in sicurez-za degli impianti, alla riduzione dell’inqui-namento luminoso e

all’ottimizzazione della gestione tec-nica ed economica attraverso l’utilizzo di sistemi di telecon-trollo o telegestione. Più nel dettaglio, gli interventi punteran-no ad ottenere il ri-sparmio attraverso la riduzione di po-tenza delle lampade derivante dalla sosti-tuzione dei corpi il-

L’INTERVENTO IN “PILLOLE”

luminanti di vecchia concezione (mer-curio o ioduri metallici) con lampade e corpi ad alto rendimento (quali LED e sodio ad alta pressione), ma anche tramite l’introduzione di stabilizzato-ri di tensione per la regolazione dei flussi energetici dota-ti di telecontrollo e temporizzatori astrono-m i c i , al fine di sfrut-tare al mas s imo la residua luminos i tà di crepuscolo e quella antici-pata dall’aurora.La progettazione esecutiva ha visto coinvolti i colleghi Rammaro e Diacci in un tour de force con-tro il tempo e la scelta dei prodotti tecnologici più performanti presenti sul mercato, mentre la direzio-ne lavori per CPL è seguita dai colleghi Diacci e Rizzati. Que-sto intervento di CPL - in ATI con UNIFICA e la consociata Aldrovandi Srl - consentirà di risparmiare ogni anno 144 TEP (Tonnellate Equivalenti di petrolio) per un totale di 1872 TEP

nei 13 anni di durata della concessione. Ciò significa

che nell’atmosfera si eviterà l’emissione

di 4400 tonnella-te di CO2 per

l’intero pe-riodo di ge-

stione.

Roberto Costa, Responsabile del Servizio Lavori Pubblici, e il vice Sindaco Simona Mastrocinque mostrano i nuovi corpi illuminanti a ri-sparmio energetico che verranno installati

Tecnici di CPL all’opera per la manutenzione della Pubblica Illu-minazione nel comune di Zola: per tutti i 2500 punti luce è prevista la georeferenzazione

Le locandine affisse nel territorio comu-nale che raccontavano l’iniziativa “M’illumino di meno”

- riqualificazione di oltre 2500 punti luce

- riqualificazione di 53 quadri elettrici di comando

- riduzione consumi elettrici per oltre il 40%

- durata concessione 13 anni

- rilievo e georeferenzazione di oltre 2500 punti luce esistenti

- possibilità di utilizzare il sistema di tele-gestione per implementare la rete di vi-deosorveglianza sul territorio, wi fi, ecc.

di Giulio Lancia ([email protected]), Responsabile Area Campania Calabria Sicilia

Dopo la brillante esperienza del-la costruzione del metanodotto sottomarino di Ischia, ormai in

esercizio da quattro anni, ecco concre-tizzarsi un’analoga importante attività per CPL CONCORDIA.Poche settimane fa, infatti, tutti gli Enti preposti hanno completato l’otte-nimento dei pareri favorevoli all’ese-cuzione del metanodotto sottomarino dal territorio costiero di Bacoli all’Isola di Procida. Il progetto, che compren-

de anche la realizzazione della rete di distribuzione gas sull’isola, è parzial-mente finanziato dalla Cassa Depositi e Prestiti su istruttoria del Ministero dello Sviluppo Economico.Tutte le opere saranno eseguite dalla Società di Progetto PROGAS METANO Srl, appositamente costituita da CPL CONCORDIA e da altre società locali che nell’arrivo del metano intravedo-no notevoli opportunità di sviluppo sia per le proprie attività dirette sia per le attività indotte che potranno essere fa-cilitate e incentivate sull’intera Isola. Il valore del progetto è pari a 16.450.000

AREA BUSINESS6

Le stringhe disposte sul litorale di Bacoli (Napoli) in attesa del varo della condotta sottomarina di oltre 7 km

Operazioni di saldatura delle tubazioni in media pressione di acciaio spessorato e protet-to per resistere alla pressione sottomarina

Un operatore si assicura il perfetto allinea-mento delle tubazioni prima della fase di saldatura

Anche Procida avrà l’energia blu del metanoDOPO ISCHIA, CPL CONCORDIA Dà INIZIO AI LAVORI PER LA METANIZZAZIONE DELL’ISOLA fLEGREA GARANTENDO TUTELE AMBIENTALI E INNOVAZIONI COSTRUTTIVE

Euro: di questi 8,65 Milioni di Euro sa-ranno a carico dello Stato mentre 7,8 Milioni è l’importo di cui si farà carico la PROGAS METANO Srl: quest’ulti-ma ha sottoscritto con la Banca del-la Campania S.p.A. (Gruppo BPER) un finanziamento di euro 2,5 milioni destinato alla (parziale) copertura dei costi di realizzazione della rete non soggetta a contributi.L’esecuzione dell’opera conta numeri di tutto rispetto: verranno realizzati infatti 7.200 metri lineari di condotta gas sottomarina in media pressione (diametro 150 mm) in acciaio spes-sorato e protetto; 26.400 metri lineari di rete di distribuzione metano in me-dia e bassa pressione in polietilene di diverso diametro; 7.308 diramazioni stradali; 2.880 allacciamenti gas con relativi misuratori d’utenza.I lavori sono stati avviati il 4 dicembre 2012 sul territorio del Comune di Ba-coli ove è previsto l’assemblaggio e il varo della condotta sottomarina.Nella redazione del progetto esecutivo è stata adottata una soluzione innova-tiva che consente una maggiore tutela

di Alessandro Tralli ([email protected]), Responsabile Mercati Ambientali, Settore Engineering

Non si è trattato di scegliere se fare o meno una passeggiata, ma di intraprendere un per-

corso di qualificazione nell’offerta del servizio energetico verso i propri clien-ti: ecco cosa significa per la cooperati-va l’attestazione UNI CEI 11352:2010, rilasciata dall’ente di certificazione DNV Italia a CPL il 26 novembre 2012.Una ESCo (Energy Service Company) è per definizione una “Persona fisica o giuridica che fornisce servizi ener-getici ovvero altre misure di migliora-mento dell’efficienza energetica nelle installazioni o nei locali dell’utente e, ciò facendo, accetta un certo margine di rischio finanziario. Il pagamento dei servizi forniti si basa, totalmente o parzialmente, sul miglioramento dell’efficienza energetica conseguito e sul raggiungimento degli altri criteri di prestazioni e rendimento stabiliti”. Tutto ciò significa uno stretto legame dell’azienda nei confronti della clien-tela e delle tecnologie installate, dato

dell’ambiente sottomarino in prossimità dell’approdo di Procida nel cui fondale ricade una prateria di posi-donia oceanica di particola-re pregio. Difatti, per la posa del tratto di condotta sotto-marina prospicente l’Isola di Procida, anziché l’inter-ramento diretto nel fondale della condotta stessa, verrà realizzata una Trivellazio-ne Orizzontale Controllata (T.O.C.) a carotaggio con-tinuo per una lunghezza di 900 metri agendo direttamente dall’I-sola. Ciò eviterà, tra l’altro, pericolose possibili interferenze con i sottoservizi esistenti (cavi Enel, acquedotto, ecc.) che da tempo insistono sullo stesso tratto di mare. La soluzione miglio-rativa è stata approvata dal Ministe-ro dell’Ambiente lo scorso 29 ottobre 2012.Va rammentato inoltre che il traccia-to della condotta sottomarina è stato anche riadattato al rispetto dei vincoli imposti dall’Area marina protetta “Re-

ESCo o non ESCo?CPL è UNA ENERGy SERVICE COMPANy CERTIfICATA UNI CEI 11352:2010

che almeno una parte della remunera-zione della ESCo viene dal risultato di risparmio energetico ottenuto a sé-guito della riqualificazione effettuata. Altro elemento fondamentale riguarda la capacità finanziaria delle ESCo che possono contribuire al sovvenzion-amento diretto, o tramite terzi, degli interventi di efficientamento ener-getico proposti (con notevole vantag-gio, soprattutto di questi tempi, per il cliente che, nell’immediato, si trova a non dover investire). Non si tratta però solamente dell’offerta di interventi tecnologicamente avanzati, ma anche di sensibilizzare la propria clientela ad un uso responsabile dell’energia, par-tendo dalle semplici accortezze che permettono di ridurre gli sprechi, fino ad informarlo in modo approfondito in merito a come monitorare ed analiz-zare coscientemente i propri consumi.Già da tempo, impropriamente, il ter-mine ESCo veniva utilizzato dalle Soci-età di Servizi Energetici (quelle iscritte al portale dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas), che semplicemente presentavano all’interno del proprio oggetto sociale l’offerta di tali servizi,

senza dover mostrare nell’effettivo capacità organizzative, diagnostiche, progettuali, gestionali ed economico-finanziarie di rilievo. Il processo di qualifica delle competenze inizia col Decreto Legislativo 115 del 2008 a sé-guito di una scelta a livello europeo di indirizzare sempre più l’attenzione al risparmio e all’ottimizzazione del con-sumo delle fonti energetiche a dispo-sizione. La nostra Cooperativa già da anni è vigile sul tema, ma, in partico-lare, dopo la pubblicazione da parte del Governo del decreto ministeriale del 7 Marzo 2012 (“[…]criteri ambi-entali minimi da inserire nei bandi di gara della Pubblica Amministrazione per l’acquisto di servizi energetici […]”) decide di compiere una scelta strategica e qualificare le proprie com-petenze, anticipando forti tendenze di mercato e prevenendo la possibile es-clusione da gare pubbliche.Il percorso certificativo inizia nel periodo post-sisma con la sinergia in-staurata tra l’Ufficio Qualità, guidato da Emanuella Marchini col supporto di Michele Bosi, e il Settore Engineer-ing T2. Dopo una prima analisi docu-mentale dei requisiti richiesti (tra cui il rispetto della stessa certificazione ISO 9001), si è proceduto a redigere nuove istruzioni per indicare il modello oper-ativo adeguato al rispetto di un modus

gno di Nettuno” (alla cui istituzione CPL ha contribuito attraverso la so-cietà Ischiagas già nel corso dei lavo-ri ad Ischia): ciò ha comportato una maggiore lunghezza di circa 2,5 km ri-spetto alla prima ipotesi che prevedeva l’asservimento di Procida direttamente dall’Isola di Ischia e non la ripartenza dalla terraferma come oggi verrà attua-to. L’ultimazione di tutti i lavori - la re-alizzazione della condotta sottomarina e la rete di distribuzione sull’Isola – è prevista per la fine del 2014.

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futuro, sia in termini economici, ma anche e soprattutto in ambito lavora-tivo, capace di generare opportunità di crescita e impiego: un’offerta qualita-tivamente elevata sarà ciò che permet-terà nei prossimi anni di distinguere il nostro operato, valorizzando ancor più il servizio energetico reso. Il tragitto è arduo, ma la sfida, interessante e sti-molante al tempo stesso, lascia adito a presupposti più che incoraggianti. Non resta che dirci: “Buon cammino”.

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a cura di Francesco Manicardi ([email protected]), Resp. Ufficio Stampa

Grande partecipazione sabato 10 novembre 2012 all’inaugu-razione dell’impianto di bio-

gas realizzato dalla cooperativa Cila di Novellara (Reggio Emilia). L’impianto sorge su una superficie di 20.000 mq ed è in grado di produrre energia elet-trica per circa 3000 famiglie, il corri-spondente di 8.000 abitanti equivalen-ti serviti. L’impianto sorge nei pressi della sede della cooperativa, a Novel-lara, in via Levata. All’inaugurazione sono intervenuti, dopo la presentazio-

Quando il biogas è compatibile con le colture e le produzioni tradizionaliLA COOPERATIVA REGGIANA CILA HA INAUGURATO L’IMPIANTO DI BIOGAS CON COGENERAZIONE ALIMENTATO PER IL 78% CON REfLUI ZOOTECNICI E PER IL 22% DA BIOMASSA VEGETALE

ne del progetto da parte del presidente Graziano Salsi, il sindaco di Novellara Raul Daoli, Simona Caselli, presiden-te di Legacoop Reggio Emilia, Roberta Rivi, assessore provinciale all’Agricol-tura, Giuseppe Alai, presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano, Gio-vanni Luppi, presidente nazionale di Legacoop Agroalimentare, e Tiberio Rabboni, assessore regionale all’Agri-coltura. Gli interventi hanno messo in evidenza in particolare il ruolo della cooperazione agricola e la sua capa-cità di innovarsi, e la necessità di ga-rantire e valorizzare la qualità dei pro-dotti agroalimentari. Nella sala della Cila erano presenti le autorità locali,

numerosi soci e lavoratori della cooperativa, cit-tadini di Novella-ra, rappresentanti delle associazioni agricole (Cia, Col-diretti e Associa-zione Agricoltori), di Iren e di Sabar, del mondo coope-rativo come CPL CONCORDIA.

“Abbiamo iniziato a ra-gionare di produzione di energia da fonte rin-novabile – ha spiegato Graziano Salsi, presi-dente della cooperativa – nel corso del 2008, quando le norme euro-pee sulle agroenergie sono state recepite e at-tuate anche dall’Italia. Il progetto del biogas è stato studiato e inserito nel piano di sviluppo aziendale 2008/2011. L’obiettivo ha riguarda-to la crescita delle produzioni del latte per il Parmigiano Reggiano e del suino pesante in filiera no ogm, mantenendo ben saldi il core business aziendale dei prodotti tipici. L’impianto del biogas – ha proseguito Salsi - è stato studiato per risultare compatibile con le colture e le produzioni tradizionali sfruttando i reflui zootecnici e le biomasse vege-tali provenienti dagli allevamenti e dai terreni di proprietà e conduzione della Cila. L’impianto viene alimentato per il 78% con reflui zootecnici in grado di sviluppare 426 kW e per il 22% da bio-massa vegetale che sviluppa 573 kW per complessivi 999 kW, Da sottoline-are inoltre i notevoli vantaggi ambien-tali del biogas derivanti dal risparmio di carburanti fossili (1,900 TEP anno). L’anidride carbonica rilasciata è infat-ti di origine agricola e non fossile, e quindi la produzione di energia risulta essere ad emissione zero. Il materiale digestato in uscita dall’impianto com-porta vantaggi nella riduzione degli effetti odorigeni oltre a risultare un ottimo fertilizzante di elevata assimi-lazione da parte delle colture vegetali”.Il processo di ottenimento del biogas avviene per fermentazione di sostan-za organica in digestori anaerobici ad opera di microrganismi metanigeni. Il biogas, opportunamente purificato, è utilizzato da un sistema di cogenera-zione realizzato da CPL CONCORDIA costituito da un modulo della potenza nominale di 999 kW elettrici. Il sistema, in grado di funzionare 24 ore su 24, produce energia elettrica pari ad 8 milioni di Kwh all’anno oltre all’e-nergia termica per il fun-zionamento del processo e, a breve, per le necessità dell’allevamento. Tale pro-duzione è riferita ad un calcolo di funzionamento del cogeneratore per 8000 ore anno (al netto dei fermi tecnici) ed è in grado di for-

nire ricavi per 2 milioni di euro circa. Anche la manutenzione dell’impianto di cogenerazione è stata affidata a CPL CONCORDIA che dispone di un Servi-ce Cogenerazione costituito da perso-nale specializzato proprio. “Si tratta di un investimento signifi-cativo per 4,5 milioni di euro, di cui più della metà con ricadute favorevoli per l’economia e l’occupazione per le imprese del territorio che hanno lavo-rato alla costruzione dell’impianto. La nostra forza – ha concluso Salsi, pre-sidente di Cila – è sempre stata quella di coniugare la tradizione e l’innova-zione: manteniamo le produzioni di alta qualità ma guardiamo anche alle nuove opportunità”.“L’importanza dell’esperienza CILA”, ci confida Roberto Loschi, Responsa-bile Engineering di CPL CONCORDIA, “trova la sua essenza nella presenta-zione del Presidente Salsi. Gli osserva-tori più attenti, infatti, avranno notato che tutta la prima parte della presen-tazione è stata incentrata sullo svilup-po agricolo e zootecnico dell’impresa. L’impianto Biogas viene dopo ed è un “efficientamento” di tale sviluppo e non una sua deviazione.”I numerosi presenti si sono poi trasferi-ti presso la nuova centrale per il taglio del nastro e la visita all’impianto, per constatarne gli elevati standard tecno-logici.

operandi di livello superiore.Tante le novità introdotte, tra cui la nascita di un nuovo servizio, quello di Analisi Energetiche, in capo a Roberto Loschi e che vede nel collega Donato Maioriello il tecnico specializzato nel supporto di attività di certificazione e di-agnosi energetiche, sempre più cogenti nell’offerta di un Servizio Energia com-pleto (sulla intranet sono già disponibili sotto la voce “Specializzazioni” i docu-menti consultabili sull’argomento). Le commesse ispezionate da DNV Italia per la certificazione sono state quattro, in base alle differenti tecnologie instal-late e gestite da CPL:• Consorzio Geovest – area Bologna

(Impianti Termici), con ref. Bulgar-elli Fabio;

• Ospedale di Sassuolo (Cogenera-zione), ref. Aleotti Sergio, Mazzola Claudio;

• Lagosanto (Pubblica Illuminazione), ref. Grilli Marco;

• Supermercato PAM (Fotovoltaico), ref. Morgese Nicola.

La visita ha poi coinvolto tutti gli uffici CPL (Uff. Finanziario, Uff. Personale, Controllo di Gestione, ecc.) ai quali va un sentito ringraziamento per la fon-damentale collaborazione.Per la Cooperativa si tratta di un in-vestimento importante nel prossimo

I digestori (in bianco) vengono alimentati da reflui zootecnici e bio-masse vegetali: il digestato in uscita è un ottimo fertilizzante

Il taglio del nastro alla presenza del Sindaco di Novellara Raul Daoli e delle autorità provinciali e regionali

L’impianto fotovoltaico installato sul Su-permercato PAM, una delle 4 commesse ispe-zionate da DNV per la certificazione

La curiosità per un impianto che sviluppa complessiva-mente 999 kW, funzionando 24 ore al giorno

AREA BUSINESS8

L’edificio denominato “11 – Architettura”, uno degli immobili oggetto dello studio per l’introduzione di tecnologie a basso consumo

a cura della Dott.ssa Sara Scolieri * ([email protected])

L ’Unione Europea si è impegna-ta da tempo a ridurre le emis-sioni di gas climalteranti, per

contrastare i cambiamenti climatici, dapprima con il Protocollo di Kyoto, in séguito con il “pacchetto clima-energia 20-20-20”, in cui è previsto un obiettivo di riduzione delle emis-sioni del 20% entro il 2020 (rispetto alle emissioni del 1990).In questo contesto numerose univer-sità europee ed extra-europee hanno iniziato a monitorare i propri consu-mi energetici e a redigere inventari delle loro emissioni di gas serra. Al

Politecnico di Milano è stata effet-tuata la prima quantificazione delle emissioni di CO

2 del Campus “Città Studi”. La stima deriva da un lavo-ro di tesi (Scolieri, 2012) inserito all’interno del progetto “Città Studi Campus Sostenibile”, che ha come obiettivo la trasformazione del quar-tiere universitario in un esempio di sostenibilità ambientale.Sono state considerate sia le emis-sioni dirette che indirette (da fonti non appartenenti o non controllate dall’università), seguendo gli stan-dard internazionali in materia di in-ventari di emissioni di gas serra qua-li il GHG Protocol (WRI/WBCSD) e la ISO 14064. Le emissioni totali di CO

2 del campus “Città Studi” risulta-no pari a 22 ktCO2/anno per l’anno 2011, con un valore procapite di 1

Per ridurre le emissioni a Milano si studia parecchioUN PROGETTO PER LA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI CO2 DEL POLITECNICO DI MILANO – CAMPUS CITTà STUDI

tCO2/persona/anno.Le principali fonti delle emis-sioni sono i consumi elettrici (47%), gli spostamenti moto-rizzati di accesso al Campus (29%) e il riscaldamento (15%); le altre categorie hanno un ruolo marginale. Dal confronto con analoghe sti-me effettuate per altre universi-tà italiane ed estere, le emissioni del Campus (in tCO2/m2

e tCO2/persona) si collocano in una fascia medio alta rispetto alle emissioni delle università ita-liane, ma sono inferiori a quelle medie degli atenei europei e sta-tunitensi. Per diminuire l’emissione totale

sono state valutate azioni inerenti il risparmio e l’efficienza energetica, nonché la riduzione degli sposta-menti motorizzati. Sulla base delle informazioni raccolte è stato defini-to un obiettivo di riduzione al 2020 pari al 24% dell’emissione al 2011. Fra i diversi progetti considerati per la diminuzione delle emissioni di

CO2, lo “Studio di fattibilità inerente all’efficientamen-to impiantistico ed energetico dei campus Leonardo, Bonardi, Bassini, Golgi-Clericett i”, realizzato dalla società CPL CON-CORDIA (gestore del patrimonio edi-lizio del Politecnico di Milano – Lotto I), ottiene una ridu-zione pari al 13% delle emissioni to-tali stimate al 2011. Gli interventi ipo-

tizzati si dividono in due macro aree:gestionale: introduzione di un siste-ma di monitoraggio centralizzato de-gli impianti;tecnica: introduzione di tecnologie a basso consumo, riqualificazione im-piantistica e utilizzo di fonti rinno-vabili.Gli interventi (che presentano pos-sibili riduzioni sia dei consumi elet-trici che termici) prevedono prin-cipalmente la realizzazione di una centrale tecnologica destinata alla produzione centralizzata di acqua cal-da per il riscaldamento, acqua refrige-rata per il condizionamento ed energia elettrica (da cogenerazione).

*Autrice della Tesi di laurea “Stima delle emissioni di CO2 delle univer-sità: il caso del Politecnico di Mila-no – Campus Città Studi”. Relatore: Prof. S. Caserini. Correlatori: Prof.ssa E.Perotto, Prof.ssa M.Grecchi

PER IL GRUPPO CPL UN PIANO TRIENNALE DI GRANDE CRESCITA: OBIETTIVO 635 MILIONI DI EURO

APPROVATO IL PIANO INDUSTRIALE TRIENNALE DEL GRUPPO CPL CONCORDIA 2013-2015

Il 25 febbraio 2013 il Consiglio di Amministrazione di CPL CONCORDIA Soc. Coop. ha approvato il Piano Industriale del Gruppo CPL CONCORDIA relativo al triennio 2013-2015. L’obiettivo che il Gruppo si pone per i prossimi tre esercizi è quello di continuare la crescita che ha caratterizzato gli ultimi cinque esercizi, mantenendo in equilibrio i propri dati economici e patrimoniali. La penetrazione in mercati esteri, sia quelli che vedono già la presenza di CPL che altre nazioni a livello mondiale, è uno degli obiettivi principali che il Gruppo si è dato nel prossimo triennio: nell’esercizio 2015 saranno realizzati 80 milioni di euro di fatturato al di fuori del tradizionale mercato domestico. Nei prossimi giorni il documento sarà presentato agli istituti di credito e ai principali finanziatori.

Gruppo CPL CONCORDIA

– Dati in milioni di euro2015 2014 2013 2012 (*) 2011 (**)

Valore della produzione 635,42 571,37 471,74 412,61 388,21Ebitda 63,64 10,02% 53,97 9,45% 42,83 9,08% 39,42 9,55% 44,68 11,51%Gestione finanziaria -8,96 -1,41% -7,26 -1,27% -6,34 -1,35% -5,14 -1,25% -4,56 -1,17%Risultato ante imposte 27,41 2,76% 22,83 4,00% 18,64 3,95% 12,79 3,10% 16,203 4,17%

Debt / Ebitda 3,17 3,12 3,12 2,92 2,95

(*) dati preconsuntivi(**) dati consuntivi

Lo schema funzionale di progetto che illustra il funzionamento della centrale termica e di cogenerazione, e della centrale frigorifera

AREA BUSINESS 9

Il gruppo CPL cresce in Argentina: 50.000 utenti gas e un futuro nelle rinnovabiliINAUGURATI NEL 2012 DALLA SOCIETà REDENGAS (GRUPPO CPL) 170 KM DI RETI GAS NELLA CITTà DI PARANà. PRESENTATO DAL GOVERNATORE DELLA PROVINCIA DI ENTRE RIOS SERGIO URRIBARRI IL PROGETTO DI UN IMPIANTO PER LA PRODUZIONE DI PANNELLI SOLARI PER IL MERCATO ARGENTINO

di Luca Bocchi ([email protected]), Resident Manager Argentina

Con una partecipata conferen-za stampa, lunedì 18 febbraio la Redengas S.A. - società del

Gruppo CPL CONCORDIA attiva in Argentina - ha annunciato il raggiungi-mento dei 50.000 mila utenti, eviden-

ziando la crescita dell’impresa rispetto al passato con un incremento annuo di cir-ca 2.500 nuovi utenti. L’incremento delle utenze è stato prodotto dagli investimen-ti fatti dalla Provincia di Entre Rios e dal-la Municipalità di Paranà, che nel solo 2012 hanno realizzato estensioni di rete domiciliare per circa 170 km rendendo la città di Paranà, con i suoi 800 km di rete, una delle città meglio servite della regione. Allo stesso tempo ha inciso an-che la nuova gestione dell’impresa, at-tenta a incentivare la connessione degli utenti, apportando nel 2010 una nuova cabina di riduzione e strutturando diver-se forme di finanziamento a vantaggio dei clienti per finanziare gli allacci e gli impianti interni.Alla conferenza stampa, presieduta dal Presidente della Redengas SA Alberto Gutierrez, hanno partecipato il Presi-dente di CPL CONCORDIA Soc. Coop. Roberto Casari, in qualità di socio di maggioranza, il Governatore della Pro-vincia di Entre Rios Sergio Urribarri e il Sindaco della Città di Paranà Blanca Osuna. Importante e piacevole l’inter-vento del Governatore Urribarri: “Os-servando lo sviluppo di Redengas con i suoi 50.000 utenti, senza dubbio il livello di servizio è quello sperato dai cittadini di Paranà. Facendo una simi-litudine con il calcio, le imprese di ser-vizio sono come l’arbitro: se non se ne parla è perché ha fatto bene e in que-sto momento non si parla di Redengas, quindi significa che sta offrendo un buon servizio”.

Nel suo intervento il Governatore ha anche avuto modo di ricordare che il cooperativismo è da sempre presente nella Provincia di Entre Rios, essendo nata nel 1904 nella vicina città di Ba-savilbaso la prima cooperativa dell’A-merica Latina.Durante la conferenza stampa sono stati anche annunciati i futuri inve-

stimenti della società. Dopo diversi anni di “congelamen-to” delle tariffe il Governo ha autorizzato un aumento delle stesse, a condizione che i maggiori introiti siano indirizzati a investimenti di miglioramento della rete di distribuzione. Per i prossimi due anni Redengas ha in pro-getto di investire circa 11,8 milioni di pesos (pari a 1,8 mln di Euro) per incrementa-re la manutenzione, rivedere gli impianti di odorizzazione ed ampliare la rete di distri-

buzione. In particolare è prevista una nuova cabina di riduzione da realiz-zarsi presso il parco industriale della città. Quest’ultima opera consentirà di fornire il gas a una nuova zona della città e, con le ulteriori opere di esten-sione della rete che saranno realizzate

nella Municipalità durante il 2013, si potranno raggiungere gli 80.000 utenti potenziali, cioè la copertura dell’intera città. E’ stato infine presentato anche il progetto riguardante la realizzazione di un impianto di produzione di pan-nelli solari per il mercato argentino. L’impianto sarà realizzato presso la sede di Redengas e sarà utilizzato un impianto di assemblaggio importato dall’Italia. Si tratta di un progetto in cui Redengas e il Governo della Pro-vincia di Entre Rios hanno lavorato di concerto con il Ministero dell’In-dustria argentino, molto interessato alla realizzazione della fabbrica per

di Francesca Galassi ([email protected]), coordinatore Distribuzione Gas

T ra l’Aspromonte e lo Jonio, dove anche la rete SNAM fatica ad arrivare, una deci-

na di Comuni, sorti dalle antiche colonie greche, saluterà nei pros-simi mesi l’arrivo del gas metano.Grecanica gas S.r.l., società di progetto appartenente al gruppo CPL CONCORDIA ha, infatti, real-izzato le reti di distribuzione gas nei Comuni di Montebello Jonico, Melito di Porto Salvo, Bagaladi, San Lorenzo, Bova, Bova Marina,

accrescere l’occupazione: produrre lavoro “vero” rappresenta tra l’altro la missione della nostra cooperativa da 114 anni. Il Governatore Urribarri ha sottolineato che “con l’arrivo delle macchine dall’Italia, in pochi mesi po-tremo ritrovarci, qui o dove si realizze-rà l’impianto dei pannelli fotovoltaici, con i nuovi dipendenti: questo è ciò che ci rende più soddisfatti”.In coda all’incontro il Presidente di

CPL Casari ha concluso con una vi-sione di lungo periodo, come si ad-dice a chi guida una cooperativa che compie 114 anni: “Quando parliamo di energie rinnovabili possiamo riferir-ci all’energia solare, alle biomasse, al gas metano o al biodiesel. Il petrolio ha governato il mondo negli ultimi 100 anni, però entro un certo tempo non si avranno risorse sufficienti per garanti-re la fornitura attuale. Stiamo vivendo in un mondo globalizzato e nei pros-simi 100 anni la sfida non sarà solo la distribuzione del gas ma anche la partecipazione nei progetti di energia alternativa che si svilupperanno”.

Grecanica avvia la distribuzione del metano tra l’Aspromonte e lo Jonio MELITO DI PORTO SALVO E MONTEBELLO JONICO SARANNO I PRIMI DUE COMUNI CHE BENEfICERANNO DEL GAS GRAZIE AD UN COLLEGAMENTO COSTANTE TRAMITE CARRI BOMBOLAI

Palizzi, Cond-ofuri, Roghu-di e Cardeto e, grazie a un collegamento costante con la rete SNAM effettu-ato per mezzo di carri bombolai, già dall’inizio di aprile si attiver-anno i primi impianti a metano.Grecanica Gas è riuscita a sop-perire all’assenza della rete di tra-sporto nazionale predisponendo un’apposita derivazione presso la cabina di decompressione di Ro-sarno, attraverso la quale vengono caricati i carri cisterna destinati a

Melito di Porto Salvo e Montebel-lo Jonico, i primi due Comuni che beneficeranno del metano.Com’è tradizione nella filosofia del Gruppo CPL, per agevolare i cittadini che vogliono chiedere l’allacciamento alla rete, è stato aperto un ufficio di zona a Melito di Porto Salvo, in via Papa Giovan-ni XXIII, 7 (tel. 0965/783627).

Un tecnico della Redengas verifica il corretto funziona-mento degli impianti gas

Alla presentazione del traguardo dei 50.000 utenti erano presenti il Presidente di CPL CONCOR-DIA Roberto Casari (2° da sx) e il Governatore della Provincia Sergio Urribarri (primo a dx)

AREA BUSINESS10

di Marcello Angelini ([email protected]), Controllo di Gestione

Diversificare e non lasciare ine-splorate nuove possibili fonti di business: in estrema sintesi

è la filosofia che ha portato CPL CON-CORDIA a trasformarsi negli anni da cooperativa di braccianti a multiutility leader nel settore dell’energia. Se, inol-tre, si considera il periodo di grave cri-si economica che ormai da alcuni anni affligge l’intero contesto mondiale, di-versificare non può più essere conside-rata una semplice scelta, ma diventa di fatto un obbligo per mantenersi com-petitivi e continuare a poter “produrre lavoro”.All’interno di questa strategia si col-loca di diritto la concessione per la

gestione di un parcheggio autotreni che l’Area CPL Nord Est (Padova) si è aggiudicata presso l’interporto di Verona “Quadrante Europa”. Primo in

Italia per volumi di traffico combina-to, l’Interporto di Verona è situato in posizione strategica all’incrocio tra la direttrice Nord-Sud (Autostrada del Brennero) ed Est-Ovest (Autostrada Milano-Venezia), nonché a pochissi-ma distanza dall’aeroporto di Verona. Un efficiente sistema intermodale as-sicura, inoltre, il collegamento con la vicina rete ferroviaria. L’interporto di Verona rappresenta pertanto un punto d’incontro ideale per il trasporto mer-

Se trasportate merci nel Nord Est, ora c’è il CPL Truck Parking“DIVERSIfICANDO S’IMPARA” è DA SEMPRE IL MOTTO DELLA COOPERATIVA: QUESTA VOLTA LA SfIDA IMPRENDITORIALE RIGUARDA LA GESTIONE DI UN PARCHEGGIO AUTOTRENI PRESSO L’INTERPORTO DI VERONA

ci grazie all’interconnessione delle tre principali modalità di movimentazio-ne: gomma, ferro, aria. Questa posi-zione strategica, unita all’alto livello dei servizi offerti, lo collocano ai primi posti in Italia e in Europa per volumi di merci in transito. La concessione aggiudicatasi da CPL riguarda la gestione per sei anni (con possibilità di proroga per ulteriori tre anni) del parcheggio autotreni CPL Truck Parking e garantisce all’azienda l’incasso diretto dei corrispettivi versa-ti dagli autotrasportatori per la sosta e l’utilizzo dei servizi a pagamento.Il parcheggio, posizionato accanto al Centro Direzionale dell’Interporto e agli uffici degli Spedizionieri Doganali, è suddiviso su due aree per complessi-vi 10.000 metri quadrati e mette a di-

sposizione dei clienti circa 100 piazzo-le per autotreni più gli spazi necessari per le manovre dei mezzi. L’accesso al servizio deve essere garantito senza

interruzioni 24 ore al giorno, sette giorni su sette: al momento, pertanto, gli addetti CPL sono organizzati su turni giornalieri di otto ore. Tuttavia, il sistema automatico di con-trollo accessi acqui-stato ad inizio con-cessione, insieme alla cassa automatica di prossima installa-zione, consentirà a

breve di ottimizzare i turni di lavoro nell’arco della giornata e della settima-na mantenendo inalterato il servizio offerto alla clientela.Nell’ambito del contratto, CPL si è inoltre impegnata ad effettuare una serie di interventi di riqualificazione e ammodernamento delle strutture: sono già state sostituite tutte le teleca-mere a servizio del parcheggio e sono stati predisposti sistemi di allarme a protezione del modulo dedicato a uf-

Via Sommacampagna

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QUADRANTEEUROPA

ITALIANO

CPL TRUCK PARKING - Verona Quadrante EuropaVia Sommacampagna (VR) e-mail: [email protected]

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PARCHEGGIOH24

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1 €/h (fino alla 6ª ora di sosta)15 € (oltre la 6ª ora)115 €/mese (abbonamento)

CPL TRUCK PARKING - Verona Quadrante Europa Via Sommacampagna (VR) e-mail: [email protected]

800-990350

di Federico Vitturi ([email protected]), capocommessa Cristoforetti SER

Cristoforetti SER S.r.l. e CPL CONCORDIA, in raggruppa-mento temporaneo di imprese,

si sono aggiudicate l’appalto quadrien-nale per il servizio di manutenzione degli impianti termici e di climatiz-zazione di Autostrada del Brennero S.p.A. Primario valico d’accesso alle regioni mediterranee per i paesi mitte-leuropei, l’autostrada del Brennero si snoda dalle Alpi lungo la pianura pa-dana, fino alla provincia di Modena, per un percorso complessivo di 315 km. Il contratto, del valore complessi-vo di circa 2,7 Milioni di Euro, prevede la conduzione degli impianti presenti

fici/cassa del parcheggio. Nei prossimi mesi sarà completata la recinzione su tutto il perimetro di entrambe le aree così da offrire maggiore sicurezza con-tro i furti ai danni dei mezzi parcheg-

giati. A giorni sarà inoltre installato un sistema di segnaletica e cartellonistica che consentirà agli autotrasportatori una rapida identificazione dei servizi offerti e della loro ubicazione all’in-terno dell’area di sosta e, più in gene-rale, una maggiore riconoscibilità del parcheggio per i mezzi in transito nel Quadrante Europa.

Oltre alla semplice sosta, il parcheggio offre ai propri clienti vari servizi, tra cui un’area ristoro e gli spogliatoi con docce e servizi igienici, la cui gestio-ne e pulizia rientrano all’interno della

concessione aggiu-dicata. Nei prossimi mesi CPL provvederà ad incrementare il numero di tali ser-vizi, valutando ad esempio l’installazio-ne di un sistema che consenta l’accesso wi-fi ad internet, così da garantire agli au-totrasportatori uno strumento di lavoro ormai fondamentale anche per loro, oltre che una fonte di sva-go per le soste not-turne.Pur lontano dalla

tradizione di CPL, il contratto rappre-senta per l’azienda un’interessante sperimentazione a cui l’Area Nord Est e tutta la Cooperativa guardano con particolare interesse per valutare le potenzialità che questo nuovo mercato è in grado offrire… con l’ovvia speran-za che la “scommessa” fatta dall’Area di Padova risulti vincente.

presso tutti i caselli di transito, le aree di servizio, le stazioni autostradali e gli uffici direzionali della società.Dal primo ottobre 2012 l’ATI Cristoforet-ti SER/CPL CONCORDIA ha iniziato il servizio di manutenzione che vede le aziende impegnate nell’esecuzione di servizi tecnologici standard ma con la peculiarità di essere svolte in presenza di traffico. Molte sono infatti le pro-cedure impartite dalla direzione lavori al fine di tutelare i lavoratori coinvolti nelle attività manutentive. Alcuni es-empi: gli automezzi aziendali sono stati dotati di lampeggiante magnetico da inserire quando si lavora in auto-strada, per segnalare la presenza di operatori. La complessa procedura per attraversare a raso le varie stazioni di

Autostrada A22, energia efficiente da Modena al BrenneroCRISTOfORETTI SER E CPL CONCORDIA SI SONO AGGIUDICATE L’APPALTO QUADRIENNALE PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI E DI CLIMATIZZAZIONE DI AUTOSTRADA DEL BRENNERO S.P.A.

Lo scorcio della Cassa del Truck Parking: numerosi sono i servizi offerti ai trasportatori, fra i quali un’area di ristoro

La pianta del parcheggio autotreni che si trova presso l’Interporto di Verona “Quadrante Europa”, all’incrocio fra l’A22 e l’A4 Milano Venezia

Il parcheggio è suddiviso su due aree per complessivi 10.000 metri quadrati e mette a disposizione circa 100 piazzole per autotreni

AREA BUSINESS 11

di Paolo Barbieri ([email protected]), Energy Procurement Manager

Dal 1° Aprile 2013 Coopgas of-frirà sull’intero territorio na-zionale la fornitura di energia

elettrica per le utenze domestiche e per le partite Iva. Diverse saranno le soluzioni proposte, pensate per garan-tire un risparmio tangibile sulla bollet-ta e un servizio sempre più completo, competitivo e che rispetti le diverse abitudini di consumo.La liberalizzazione del Mercato elettri-co è stata avviata in Italia con il De-creto Legislativo 16 marzo 1999, n.

pedaggio presenti nelle barriere au-tostradali prevede tutta una serie di

pulsanti per far chiudere la pista che si vuole impegnare facendo compari-re il semaforo rosso alle autovetture in transito, abbassando la sbarra e successivamente aprendo un cancel-letto per far attraversare l’operatore. Il tutto automaticamente e cosi via per la pista successiva fino a raggiungere l’agognato posto di lavoro: si tenga conto che a Vipiteno (BZ) ci sono 22 piste (!) per cui per raggiungere la più distante possono essere necessari di-versi minuti.

Oltre alle at-tività ordina-rie previste, l’appalto preve-de la possibilità per il gestore di individu-are, proporre e quindi eseguire interventi di r iqual i f icazi -one e ammod-ernamento del parco impianti stesso, final-izzati alla ra-zionalizzazione dei consumi

energetici ed al migl ioramento dell’impatto am-bientale delle strutture esis-tenti.In tale ottica, Cristoforetti e CPL hanno costi-tuito un gruppo di lavoro - coor-dinato dal sotto-scritto in qualità di capocommes-sa Cristoforetti - che contempla sia figure pretta-mente operative, dedicate alle at-

Autostrada A22, energia efficiente da Modena al BrenneroCRISTOfORETTI SER E CPL CONCORDIA SI SONO AGGIUDICATE L’APPALTO QUADRIENNALE PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI E DI CLIMATIZZAZIONE DI AUTOSTRADA DEL BRENNERO S.P.A.

ALCUNI NUMERI DELL’AUTOBRENNERO315 Chilometri di rete

23 Stazioni autostradali

6 Centri di sicurezza Autostradali

5 Centri Servizi

22 Aree di Servizio

COOPGAS non solo ti scalda ma ti illumina!PARTE IL 1° APRILE IL SERVIZIO COOPGAS – GAS&LUCE, UNA NUOVA OPPORTUNITA’ DI RISPARMIO ANCHE NELLA BOLLETTA ELETTRICA

79 (noto come decreto Bersani), che ha segnato l’inizio del pro-cesso di libera-lizzazione delle attività di produzione, importazione, esportazione, acquisto e vendita di energia elettrica. Dal 1° luglio 2007 il mercato dell’energia è completamente liberalizzato: tutti i clienti finali posso-no dunque scegliere il proprio fornito-re sul mercato libero.Con questo nuovo servizio Coopgas vuole ampliare l’offerta commerciale, sino a oggi relativa al solo gas natu-

rale, proponendo condizioni com-petitive anche per l’acquisto di ener-gia elettrica e ga-rantendo la mede-

sima professionalità che negli anni ha caratterizzato il rapporto di Coopgas con i propri clienti. Per un cliente do-mestico cambiare l’attuale fornitore elettrico è semplice:

• Nessun rischio di interruzione• Nessuna modifica sugli impianti• Nessuna spesa per la procedura • Il termine massimo di preavviso per

il recesso dal vecchio contratto di fornitura è di 1 mese

• Nessuna “burocrazia”, dato che le pratiche di cambio saranno svolte da Coopgas

E’ quindi possibile fin da ora per gli utenti gas di Coopgas fare richiesta per usufruire anche del servizio di energia elettrica. Coopgas Gas&Luce garantisce la massima trasparenza e affidabilità nell’ottimizzare i costi re-lativi ai consumi di utenze domestiche e partite Iva. Vi invitiamo a contattare l’azienda al numero 800.917.917 o a scrivere a [email protected].

Uno dei 23 caselli che punteggiano l’Autostrada A22: la procedura di at-traversamento delle varie stazioni di pedaggio è una delle maggiori comples-sità per gli operatori della manutenzione

Uno scorcio suggestivo del viadotto del Brennero: sulla tratta dell’A22 si registra, in particolare nel periodo estivo, il transito di milioni di veicoli

a cura dell’Area Commerciale Coopgas

LIU•JO S.p.a., l’azienda carpigia-na guidata dai fratelli Marchi, in pochi anni ha saputo conqui-

stare uno spazio di primo piano nel panorama del fashion italiano, grazie alla creazione di un lifestyle brand co-smopolita e contemporaneo che oggi è distribuito in circa 310 boutique mono-brand e 5.100 punti vendita multibrand nel mondo. Dal 2011 l’azienda ha sede in una nuova prestigiosa struttura di 15.000 metri quadrati situata nella

La moda di LIU•JO in crescita ha trovato l’energia di COOPGAS

zona industriale di Carpi (Modena).Coopgas e LIU•JO si sono incontrati agli inizi del 2012 quando Coopgas, società di vendita di gas naturale del Gruppo CPL CONCORDIA con sede a pochi chilometri da Carpi, nell’ambi-to del progetto di sviluppo del proprio mercato verso il settore delle imprese dell’area emiliana, ha presentato una proposta commerciale economica-mente più vantaggiosa rispetto ai suoi competitor. Coopgas, inoltre, ha garantito al nuo-vo cliente un periodo contrattuale di

breve durata che con-sentisse di valutare la qualità e l’efficienza del servizio offerto, la cui prerogativa di sviluppo ha sempre trovato fondamento nella professionalità, nella qualità del ser-vizio e nella capacità di rispondere positi-vamente alle esigenze dei clienti.

La dirigenza di LIU•JO, infatti, ha suc-cessivamente rinnovato il contratto di fornitura di gas naturale con Coopgas, ritenendo le condizioni economiche dell’offerta coerenti con le proprie esi-genze di budget e di risparmio.

La sede di LIU JO a Carpi (Modena): l’azienda conta 310 boutique monomarca e 5100 punti vendita nel mondo

tività sul campo, sia personale di con-cetto che possa apportare contributi innovativi da sviluppare assieme alla committenza. L’acquisizione dell’appalto garantisce a Cristoforetti e CPL un’ottima occasione di visibilità e la possibilità di operare per un cli-ente di grande prestigio e di rinomata sensibilità circa le tematiche ambien-tali e la scrupolosa gestione del patri-monio.

SPA ZIO MARKETING12

di Marika Menozzi ([email protected]), Resp. Web

Volendo reinterpretare la ce-lebrare frase di Ezra Pound (saggista e poeta del XX Se-

colo) che dà il titolo a questo artico-lo, il nuovo sito CPL CONCORDIA ha proprio l’obiettivo di essere uno stru-mento di facile navigazione - in cui le informazioni si possono reperire in pochi click - e in grado di comunicare il grande cambiamento dell’azienda. CPL CONCORDIA, infatti, si sta apren-do a nuovi mercati, sta esportando il suo know how all’estero, come illu-strato dal Direttore Commerciale Indu-strial nell’editoriale di questo numero, e ha iniziato la produzione e commer-cializzazione di nuovi prodotti: smart meters, softwares, sistemi per la tele-lettura e il telecontrollo, moduli di co-generazione. L’esigenza primaria è quella di pre-sentare la vasta offerta di CPL CON-CORDIA, i suoi differenti e “storici” servizi, nonché le ultime novità di

Tutti i grandi cambiamenti sono semplici: il nuovo sito CPL CONCORDIAL’AZIENDA SI PROPONE CON UNA NUOVA VESTE wEB: TRE SOLE VOCI DI MENù, GRAfICA IMMEDIATA E ATTENTA AI NUOVI DISPOSITIVI TOUCH SCREEN, OLTRE 2200 CONTENUTI VIDEO E TESTUALI. UNA CLIENTELA ESTERA ALLA RICERCA DI NUOVI SERVIZI E PRODOTTI è UNO DEI TARGET DICHIARATI VERSO GLI OBIETTIVI DI fATTURATO DEI PROSSIMI ANNI

prodotto, in modo fruibile dall’utente del sito. La semplicità è ben rappre-sentata dal menù sintetico: soluzioni, azienda, contatti. Con sole tre voci di menù, il visitatore può scegliere agevolmente il percorso di navigazio-ne che meglio si addice alle sue esi-genze: navigare i servizi e i prodotti dell’azienda, oppure scoprire chi è CPL CONCORDIA attraverso la sua storia, i casi di successo, la sezione sostenibilità e i video, oppure sceglie-re di contattare l’azienda. E cliccan-do sulla voce “soluzioni” si apre un menù espanso in cui sono elencate tutte le offerte di CPL raggruppate in sette macro ambiti d’intervento: gas, energia, cogenerazione, biomasse, fo-tovoltaico, acqua, oil&gas and power service. Infine, entrando in una pagina del sito, il visitatore noterà subito quan-te informazioni sono legate a ogni singolo servizio presentato: schede tecniche, cataloghi, casi di successo, video, prodotti e, a fondo pagina, un form di richiesta informazioni per es-

sere ricontatti da CPL CONCORDIA in caso di interesse per quel servizio. Partendo da tre voci di menù, il sito sviluppa oltre 2.200 contenuti, di cui 40 casi di successo, 300 immagini, 20 video, 250 files in formato pdf.Oltre agli aspetti di strutturazione dei contenuti, l’altra grande novità del sito è rappresentata dal design e dalla grafica. Le tendenze del web suggeriscono che la visualizzazione di un sito non sia più limitata al monitor di un pc: con l’introduzione dei tablet e de-gli smartphone, occorre pensare a un’ulteriore modalità di interazione partendo dal design. Gli aspetti gra-fici dell’interfaccia assumono una dimensione radicalmente nuova: la “touch experience” dei nuovi dispo-sitivi mobili ha segnato un cambia-mento di percezione. La facilità d’u-so e l’immediatezza sono ora fattori imprescindibili. Per questo la grafica del nuovo sito segue alcune delle nuo-ve tendenze dettate dal web. “Bigger is better”(più grande è, meglio è”): i siti web sembrano esplodere, il vec-chio sito che si sistema nel centro del monitor con il suo menù sulla sinistra ormai è un ricordo del passato. E così il sito CPL occupa tutti i pixel dello schermo, con foto panoramiche, grafi-

di Gabriele Greco ([email protected]), Resp. Comunicazione CPL CONCORDIA

Secondo Audiweb (l’organismo che rileva i dati di audience di internet in Italia), l’accesso e la

fruizione di internet cresce con tassi rilevanti ogni giorno. Il primo mese del 2013, per esempio, ha contato oltre il 10% in più di “internauti” rispetto all’anno scorso. Ogni giorno media-mente si collegano 14,7 milioni di ita-liani, 8,7 dei quali lo fanno dalle 18 alle 21.Anche su questi dati, in costante au-mento, si basa la strategia commercia-le di COOPGAS che con il nuovo sito intende fornire uno strumento efficace e semplice per il cliente, anche quello che ha poca dimestichezza con il web. La nuova veste grafica è concepita per garantire la massima facilità di lettura, e la semplificazione è il vero e ambi-zioso obiettivo che questo sito si pone.

www.coopgas.it vuole catturare l’at-tenzione del cliente e permettergli un’esperienza chiara e immediata in tutte le sezioni, sia nell’area pubbli-ca, dove è possibile scoprire l’offerta commerciale e altre informazioni uti-li, sia nell’area riservata denominata “sportello clienti” dove gestire auto-nomamente i parametri del proprio contratto.Il sito COOPGAS, insieme ai tanti uf-fici in Italia, rappresenta il vero punto di contatto con le persone, utile anche per chi è curioso e cerca in rete nuove soluzioni di risparmio. In pochi “click” è possibile trovare tutte le risposte o addirittura farsi chiamare direttamente dal nostro Servizio Clienti per appro-fondire. La novità più rilevante del sito sarà senz’altro la possibilità di fare il contratto di fornitura direttamente on line, velocizzando i tempi e stando co-modamente seduti a casa propria.

COOPGAS in reteLA SOCIETà DI VENDITA DEL GRUPPO CPL CONCORDIA CURA I PUNTI DI CONTATTO CON I CLIENTI

che sorprendenti, contenuti dinamici. La geometria regna sovrana: l’utilizzo di forme geometriche nella definizio-ne del design crea un ordine essen-ziale che agevola anche la lettura dei contenuti e rende piacevole la navi-gazione.L’ultima osservazione da fare sul grande cambiamento del sito web CPL riguarda la strategia SEO effettuata in fase di progettazione del sito. Con Search Engine Optimization (SEO) si intende quel processo indispensabile grazie al quale un sito web si rende “appetibile” ai motori di ricerca, in particolare a Google.

Le strategie SEO non devono essere ignorate nel momento in cui si cerca di ottenere più visibilità per l’azienda: più dell’80% degli utenti su Internet, infatti, utilizza i motori di ricerca per trovare informazioni su prodotti o ser-vizi di cui ha bisogno. CPL CONCOR-DIA ha la necessità di essere mag-giormente visibile nei Paesi in cui ha iniziato a operare (Polonia, Romania, Algeria, Tunisia, India, America Lati-na) e anche in Italia verso un target di utenza che ancora non conosce il suo ventaglio di offerte. Crediamo che questa strategia SEO - che ci permetterà di raggiungere un buon posizionamento sui motori di ricerca - insieme alla chiarezza e alla semplicità d’uso del nuovo sito possa-no essere elementi utili per diffondere la notorietà del brand CPL CONCOR-DIA. Il “vecchio” sito CPL ha ricevu-to, nel corso del 2012, 338.807 visite, di cui il 20% dall’estero. Il nuovo sito si pone degli obiettivi molto ambiziosi: aumentare del 30% le visite totali, incrementando in par-ticolar modo gli accessi dall’estero, migliorare il tempo di permanenza sulle pagine (quindi abbassare la fre-quenza di rimbalzo) e ottimizzare i percorsi di navigazione dei contenuti del sito.

IL nuovo lay out del sito CPL CONCORDIA: la grafica è stata studiata seguendo le nuove tendenze che presuppongono foto panoramiche, contenuti dinamici e un occhio di riguardo alla visualizzazione attraverso i nuovi tablet e smartphone

SUCCEDE IN A ZIENDA 13

Virna Iodice ([email protected]), Ufficio Comunicazione

Dopo la Finale del 2010, CPL anche quest’anno si è confer-mata nella rosa dei 3 finalisti

per l’assegnazione dell’Oscar di Bilan-cio nella categoria “Società e Grandi Imprese Non Quotate”. Il Premio, pro-mosso e gestito da FERPI – Federazio-ne Relazioni Pubbliche Italiana - viene assegnato seguendo i criteri di leggibi-lità, tempestività, fruibilità, efficacia, contenuti dell’informativa, qualità del-la rappresentazione dei dati economici e finanziari, del modello organizzativo e gestionale, della gestione dei rischi, oltre agli aspetti concernenti la Corpo-rate Social Responsibility e la Corpora-te Governance.

di Michele Bosi ([email protected]), Servizio Qualità e Francesca Galassi ([email protected]), Settore Distribuzione

Nel corso degli ultimi mesi la società controllata CPL Distri-buzione S.r.l. è stata oggetto di

due importanti novità: la certificazio-ne di sistema UNI EN ISO 9001:2008 e l’adozione di un nuovo assetto or-ganizzativo. Il primo risultato è stato ottenuto a maggio 2012, nei giorni in cui la nostra regione era sconvolta dalle scosse sismiche. Grazie al lavo-ro del nostro Ufficio Qualità iniziato a fine 2011, condotto in stretto rapporto e collaborazione con il Settore Distri-buzione, con il Responsabile di Settore e i vari Responsabili di Esercizio, CPL Distribuzione ha ottenuto la certifi-cazione del Sistema di gestione della Qualità UNI EN ISO 9001:2008, per le attività di gestione in concessione del servizio di distribuzione del gas natu-rale.Un traguardo importante che consen-tirà alla società del gruppo CPL di partecipare a nuove gare sul territorio nazionale, ampliando in questo modo la propria presenza nel settore della distribuzione del gas naturale. Il van-taggio della certificazione però non si limita a questa nuova potenziale cre-scita all’interno di un mercato sempre più competitivo, ma permetterà anche

all’azienda di poter pianificare, moni-torare, verificare e misurare sistemati-camente e in piena autonomia i propri

processi e le proprie prestazioni. Dal punto di vista organizzativo, invece, la novità più rilevante riguarda l’assun-zione diretta, dal 1° gennaio 2013, del personale operante negli uffici di zona presenti in diverse regioni ita-liane: questo consentirà alla società di godere di una maggiore autonomia nella gestione del servizio di distribu-

In arrivo la Certificazione UNI EN ISO 9001 e un nuovo assetto organizzativo per CPL Distribuzione

Una sostenibilità da Oscar IL 3 DICEMBRE 2012 UNA DELEGAZIONE DI CPL CONCORDIA HA PRESENZIATO AL RITIRO DELLA PERGAMENA IN OCCASIONE DELL’OSCAR DI BILANCIO, ALL’INTERNO DELLA MAESTOSA CORNICE DI PALAZZO MEZZANOTTE A MILANO, SEDE DI BORSA ITALIANA

Nella motivazione riportata nel ri-conoscimento espresso dalla Giuria si legge infatti a proposito del report CPL: “Facilmente fruibile per i Soci e gli stakeholder in generale, il bilancio di esercizio e consolidato fornisce am-pie informazioni, analisi dettagliate e rilevanti indicatori quantitativi extra-finanziari sull’andamento della socie-tà. Particolarmente apprezzabile l’in-formativa prospettica con la redazione dei bilanci preventivi per il 2012, 2013 e 2014 e ‘il Bilancio di Sostenibilità 2011’, in cui sono riportate utili infor-mazioni sulla Governance societaria e sulle performance sociali e ambienta-li”. Il riconoscimento è stato ritirato dal Vicepresidente Mario Guarnieri che si è detto “soddisfatto per una nomina-

tion che pone in risalto la ca-pacità di CPL CONCORDIA di dare valore alla traspa-renza e alla profonda sen-sibilità sociale che dovrebbe essere un ele-mento carat-terizzante del m o v i m e n t o c o o p e r a t i -vo”, mentre il Direttore Amministrazione e Sistemi Informativi, Massimo Continati, ha commentato: “Tale riconoscimento premia, ancora una volta, la qualità e

a cura di Francesco Manicardi ([email protected]), Resp. Ufficio Stampa

Lo scorso dicembre Legacoop ha premiato l’innovazione nel mo-vimento cooperativo con l’ini-

ziativa COOPNET 2.0, il premio orga-nizzato da Legacoop in collaborazione con Telecom Italia. “Coopnet 2.0” - ha ricordato Vanni Rinaldi, Responsabile Legacoop per le nuove tecnologie - “fa parte del progetto Coopernova, che si pone come obiettivo quello di valoriz-zare l’innovazione presente nel mondo cooperativo e di permettere l’apertura verso interlocutori esterni”. Sono state tre le cooperative premiate: Cpl Con-cordia, Finabita e La traccia, con idee innovative che diventano servizi ad alto contenuto di tecnologia e allo stes-so tempo con fini di utilità sociale.CPL CONCORDIA si è aggiudicata

Premio Coopnet 2.0 di Legacoop: CPL vince con il contatore domestico integrato

la tenacia dell’impegno adottato dalle risorse della nostra cooperativa che, per la chiusura di questo Bilancio, hanno svolto un lavoro in condizioni estremamente precarie: gli eventi si-smici che hanno colpito le nostre sedi emiliane ci hanno infatti imposto di

lavorare anche di sabato e domenica sotto le tettoie solitamente adibite a copertura parcheggi, esposti sia al cal-do che alle intemperie.”

La nutrita rappresentanza di CPL alla cerimonia degli Oscar di Bilancio: segno di un lavoro indispensabile di squadra per un prodotto informativo ai vertici delle aziende italiane

zione, in linea con quanto previsto dalla normativa sull’unbundling so-cietario (separazione contabile) e di affrontare con una struttura più forte e articolata le nuove gare d’ambito per l’acquisizione delle concessioni gas. Inoltre, il personale impiegato all’in-terno della società potrà maturare una maggiore responsabilità relativa alle proprie mansioni, ora inserite in uno standard ufficialmente riconosciuto a livello internazionale e all’interno di questa nuova e più snella struttura or-ganizzativa.

il primo premio con il progetto del “Contatore domestico intelligente con sistema di gestione e comunicazione integrato”. Il contatore, denominato F4, risponde alle esigenze più avanzate del mondo della Distribuzione del gas na-turale. Ideato per soddisfare i requisiti della Delibera 155/2008 dell’Autorità dell’Energia Elettrica e del Gas, rap-presenta una soluzione innovativa per quanto riguarda la contabilizza-zione dei consumi, pur garantendo l’affidabilità nel tempo della misura stessa grazie al consolidato principio meccanico della misura tramite mem-brane e cassetti paralleli. L’elemento primario di misura del contatore è costituito da due camere di misura, dotate di apposite membrane sintetiche flessibili e a tenuta di gas, che vengono messe in movimento dal differenziale tra la pressione di ingresso e di uscita.

Il gas entra da una parte delle camere di misura, ed esce dall’altra parte trasfer-endo un volume noto, il cosiddetto “volume ciclico”. Quando una parte è piena, il cassetto si muove verso la po-sizione successiva, permettendo così al gas di riempire la parte vuota. Il moto risultante viene convertito in impulsi elettronici tramite un apposito encoder.Fra i progetti delle cooperative premi-ate spiccano anche quelli di Finabita (Il progetto “Sole”), pensato per rispon-dere a un’esigenza di semplicità e chi-arezza nell’informazione sul risparmio energetico: si tratta di un database per il monitoraggio dell’efficienza energet-ica degli edifici. La coop La traccia è stata segnalata invece per il “Progetto Prisma e Smart Health”, ammesso al cofinanziamento con l’Avviso “Smart Cities and Communities and Social In-novation”.

RSI14

di Lea Boschetti, Presidente Comitato UNICEF Emilia-Romagna

Dopo il terremoto che dal mag-gio 2012 ha colpito tanti comuni dell’Emilia, l’UNICEF ha deciso

di compiere azioni di sostegno e di so-lidarietà verso i bambini, concentrando in particolare il proprio impegno nell’a-rea di Concordia sulla Secchia e San Possidonio, in collaborazione con CPL CONCORDIA, la Società Cooperativa che per i tre anni precedenti il terremoto ha sostenuto l’UNICEF con grandi concerti

UNICEF con CPL per i bambini dopo il terremoto

LE AZIONI DEI COMITATI UNICEf VERSO ALTRI COMUNIE’ utile e doveroso ricordare anche altre azioni portate a termine dai Comitati UNICEF a favore di altri Comuni terremotati:

- la Partita del Cuore del Comitato di Bolo-gna per la ricostruzione della scuola di Creval-core del luglio scorso;

- l’e-book di favole e racconti dei maggiori scrittori per i bambini, promosso, coordinato e messo a disposizione dal Comitato di Milano;

- l’azione dei Comitati di Vicenza e Chiavari che, già nel luglio scorso, con l’aiuto dei cittadini che avevano adottato le pigotte, avevano prov-veduto alla consegna di oltre 150 pigotte nei campi di Cento e di finale Emilia con l’aiuto degli Alpini;

- il Comitato UNICEF Piemonte ha raccolto e con-segnato significative quantità di materiale di-dattico nel centro di smistamento di finale Emilia, per la distribuzione nelle scuole della Provincia modenese;

- il Comitato UNICEf Bolzano ha raccolto, nel corso del Merano Wine Festival del novembre 2012, una donazione per le attività educative destinate ai bambini del Comune di Crevalcore.

e raccolte fondi a favore di importanti progetti: il contrasto della mortalità in-fantile, i bambini di strada del Congo, il terremoto di Haiti… Il partenariato soli-dale continua… dal globale al locale. In collaborazione con CPL, infatti, che ha dato e dà tuttora sostegno logistico ai Comuni per il post-terremoto, UNICEF ha svolto azioni alle quali hanno parteci-pato anche vari Comitati territoriali, con il coordinamento del Comitato Unicef Emilia-Romagna. La prima azione, con la presenza del Presidente nazionale dell’UNICEF, Gia-como Guerrera, le due Amministrazioni Comunali e la Presidenza di CPL, si è svolta con la consegna di mate-riale cartaceo per uso quotidiano do-nato dalla FOXY, azienda sponsor della pigotta per UNICEF. Il mate-riale di carta (dai tovaglioli ai Kleen-ex, ai rotoloni e alla carta igienica) è stato consegnato lo scorso luglio ai

campi che ospitavano i terremotati nei due Comuni, per un fabbisogno di circa due mesi.I giovani YOUNICEF, nella scorsa estate, hanno poi partecipato con entusiasmo come volontari al supporto delle attività sociali e di gioco educativo per i bambini nei fine settimana, a supporto degli as-

sessorati all’Istruzione e Cultura dei due Co-muni dell’area.Lo scorso settembre l’UNICEF ha conseg-nato 169 kit sportivi per il gioco del calcio ai bambini di Con-cordia e di San Pos-sidonio riuniti nelle due squadre sportive giovanili. I borsoni, prodotti dalla società MAPFRE WARRAN-

TY, sono stati donati ai bambini dallo staff dell’UNICEF che ha voluto parte-cipare con la propria solidarietà.Si sono poi susseguite varie testimo-nianze attive dei Comitati territoriali UNICEF, tutte tese a rispondere ai diritti dei bambini: dal diritto al gioco, che ha visto i Comitati di Como e Catania mandare pigotte e giochi, anche con il contributo attivo dei cittadini. Tali gio-chi sono stati poi donati ai bimbi dei nostri soci in occasione degli spettacoli organizzati nelle ultime settimane. Sul diritto all’istruzione si sono mobilitati vari Comitati UNICEF regionali: la Cam-

CONSEGNATI AI COLLEGHI PIU’ COLPITI I fONDI RAC-COLTI IN CPLIl resoconto dell’iniziativa di raccolta fondi (quasi 65.000 Euro) a favore della ricostruzio-ne delle abitazioni dei dipendenti CPL mag-giormente colpiti dal terremoto: un vero esempio di mutualità umana e cooperativa nella più completa trasparenza ed equità

L’iniziativa promossa dalla Cooperativa nel mese di giugno 2012 volta a raccogliere i contributi volontari tra i lavoratori da destinare ai dipen-denti delle sedi di Concordia e Mirandola e resi-denti nei paesi colpiti per i quali gli eventi sismici di maggio hanno determinato crolli e definitive inagibilità alle abitazioni, come illustrato nelle assemblee sociali tenutesi presso le diverse sedi di CPL ha portato alla raccolta di 57.105 Euro, che la Cooperativa ha ulteriormente incremen-tato a 64.500 Euro.

Per quanto non sia stato semplice valutare le singole situazioni abitative determinatesi, si è definito di adottare un criterio di ripartizione di tali contributi sulla base della gravità indi-cata nella scheda Aedes di ciascuno, andando a prevedere riconoscimenti solo dalla B alla F, escludendo pertanto le schede di tipo A nono-stante anch’esse potessero aver indicato danni, sebbene di natura inferiore.

In relazione ai criteri sopra indicati, e alla situa-zione che purtroppo li ha colpiti, a 36 colleghi sono stati erogati direttamente tramite conto corrente bancario importi fra i 1.500 e i 2.000 Euro ed è stata loro inviata comunica-zione tramite lettera personale.

Sebbene tale contributo non sia necessariamen-te risolutivo dei danni da loro sostenuti, credia-mo sia un segno concreto di vicinanza e solida-rietà da parte di tutti quei colleghi che hanno aderito all’iniziativa e della Cooperativa stessa.

a nome del CdA di CPL, il Presidente Roberto Casari

di Omar Ventura ([email protected]), Area Milano Nord ovest

L’anno appena terminato sarà ri-cordato da tutti noi per i terribili eventi sismici che hanno colpito

le popolazioni dell’Emilia tra cui la cit-tà di Concordia dove, oltre ai danni su-biti da CPL alle proprie strutture, molti dipendenti con le loro famiglie hanno subìto ingenti danni. Un anno intenso e pieno di amarezza che però sarà an-che ricordato per le molte iniziative di solidarietà partite dalla Direzione stes-sa di CPL, da colleghi, dalle altre sedi CPL sparse per l’Italia e anche da realtà apparentemente lontane ma legate alla

Quando si è davvero presenti sul territorioUNA DELEGAZIONE DELLA CITTà DI MELEGNANO (MI) HA PORTATO fONDI E SOLIDARIETà ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CONCORDIA: IL TRAIT D’UNION è “SOLAMENTE” AVERE ENTRAMBE SUL PROPRIO TERRITORIO LA PRESENZA DI SEDI CPL

nostra cooperativa. Infatti, il 17 dicem-bre 2012 una delegazione composta dal sindaco di Melegnano Vito Bellomo, dal Presidente dell’Associazione “Marigna-ni servire” Giovanni Biggioggero con il consigliere Stefano Surdo e dal rappre-sentante dell’Unione del commercio Ni-cola Zampillo è partita alla volta del Co-mune di Concordia. Al loro arrivo sono stati accolti dal sindaco Carlo Marchini cui è stato consegnato un assegno di 4.000 Euro, cifra raccolta durante varie manifestazioni organizzate dal Comune di Melegnano con l’associazione cultu-rale “Marignani servire” e l’Unione del commercio guidata dal presidente Gui-do Scotti. Le iniziative per la raccolta

dei fondi hanno deciso di destinare il ricavato alla città di Concordia proprio per il legame esistente con Melegnano, che ospita sul proprio territorio la sede CPL dell’Area Milano Nord Ovest. All’amministrazio-ne comunale di Concordia è stato donato inoltre un quadro che ricorda i cin-quant’anni di Melegnano città. Dal comune la dele-gazione si è poi spostata presso la sede CPL dove ha incontrato i vertici della nostra cooperativa.

La consegna dei kit UNICEF ai bimbi delle associazioni sportive di Concordia e San Possidonio

I rappresentanti di UNICEF e i giovani Younicef che hanno visionato la zona rossa di Concordia accompagnati dai Vigili del Fuoco

La consegna del contributo al Comune di Concordia: (da sx) Stefano Surdo, Giovanni Biggioggero, Vito Bellomo, Carlo Marchini e Nicola Zampillo

pania che, con l’Ist. Comprensivo Do-menico Cimarosa di Aversa e i lavoratori dell’Algida di Napoli-Caserta, ha contri-buito all’acquisto di lavagne interattive multimediali e tablet per l’Istituto Comp-rensivo “Sergio Neri” di Concordia e San Possidonio.

MONDO COOP 15

saputo coniugare innovazione e tradi-zione, apertura al mondo e apparte-nenza alla comunità.Nel 2012 ricorre il 150^ anniversario del Sistema camerale – il 6 luglio 1862 infatti il neo Parlamento italiano pro-mulgava la prima legge istitutiva delle Camere di Commercio – e per celebra-

a cura di Enrico Benetti ([email protected]), Consigliere CPL

Alla fiera internazionale di Eco-mondo (Rimini), nell’ambito del Progetto Europeo FORT

per la promozione della ricerca conti-nua e l’applicazione della tecnologia, il MIC - il Master di alta formazione di Legacoop - si è aggiudicato il primo premio per la migliore business idea

sui temi di edilizia sostenibile, rispar-mio energetico, nuovi materiali per l’edilizia, nuovi materiali per l’arreda-mento e la domotica.Sette i progetti in gara portati davanti

Ecomondo 2012: il MIC vince il primo premio per il progetto più innovativoLA RISTRUTTURAZIONE SOCIALE ENERGETICA PRESENTATA DA ABITCOOP MODENA, UNIECO, CCPL ENERGy, CPL CONCORDIA, GULLIVER, VITA fUTURA, CCfS E COOP NORD EST SI AGGIUDICA I 5000 EURO DEL PROGETTO fORT

ad una giuria internazionale: im-prese ed università italiane e stra-niere a confronto per aggiudicarsi un cross-innovation voucher di 5.000 euro per l’acquisto di servizi messo a disposizione dal progetto Fort. Diversi i temi trattati: ingegne-ria di prodotto e di processo, nuove tecniche dell’abitare e nuovi siste-mi di misurazione e controllo del calore ma anche housing sociale e benessere della persona. Due i pro-getti cooperativi realizzati in ambito MIC e presentati al convegno: RISE (Ristrutturazione Sociale Ener-getica) sul tema dell’abitare eco-so-stenibile-sociale con capofila la coo-perativa Abitcoop di Modena (Andrea Prampolini) e con Unieco (Michele Bergonzini), CCPL Energy (Andrea Biggi), CPL Concordia (Enrico Benet-ti), Gulliver (Livia Fraulini), Vita Fu-tura (Emilio Bigi), CCFS (Federico Ber-tani), Coop Nord Est (Federica Sala).REGENERA (Essere e Benessere) sul tema del benessere della persona con capofila CCPL Gesta (Elena Castellini) e con CMB (Sandro Franzoso), Unie-

co (Francesco Ruini), CPL Concordia (Emanule Malavasi), Assicura (Fede-rica Ferrari), CCPL (Morena Poggioli), Gulliver (Giulia Manzini), Biricca (Ma-rino di Santo), Legacoop Parma- Coop Averla, (Andrea Volta), Legacoop Par-ma (Vanessa Sirocchi)A seguito delle sette presentazioni, la giuria composta da esperti dell’innova-zione italiani e stranieri, ha assegnato il premio al progetto RISE riconoscen-dogli, oltre al valore imprenditoriale dell’abitare eco-sostenibile descritto in un dettagliato e completo piano indu-

striale, un importante valore sociale che lo rende strategico ed innovativo per la comunità.Molto positivi i commenti dei giovani cooperatori del MIC presenti: “Un’ul-teriore occasione per dimostrare che la cooperazione sa essere innovativa mantenendo saldi i suoi valori socia-li e solidaristici, unendo la tradizione della risposta ai bisogni della comu-nità ai nuovi temi dell’ambiente e del risparmio energetico. Un bel momento vissuto a séguito di un percorso for-mativo che ci ha arricchito e reso più consapevoli. Un esempio di lavoro di grande collaborazione tra cooperative di dimensioni e settori diversi”.Un ringraziamento alle cooperative e ai partecipanti anche dai presidenti di Le-gacoop Modena, Reggio Emilia e Parma: “Siamo orgogliosi del lavoro svolto con impegno e con professionalità. La coo-perazione nel suo insieme rappresenta un modello economico attuale e in con-tinua evoluzione. In un momento così difficile per le nostre imprese è impor-tante continuare a impegnarsi sullo svi-luppo di nuove idee e nuovi progetti.”

di Marco Dal dosso ([email protected]), Responsabile RSI

Nell’anno delle celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia, Unioncamere, con il coordi-

namento scientifico del Centro per la cultura d’Impresa, ha posto le basi per una valorizzazione delle imprese che nella longevità ultracentenaria testi-moniano le trasformazioni e i caratteri più profondi di un’identità nazionale.Questo ampio progetto porta alla ce-lebrazione delle imprese ultracente-narie italiane e alla presentazione del Registro delle Imprese Storiche istitu-ito presso Unioncamere, consultabile online all’indirizzo www.unioncame-re.gov.it. Il registro, che costituisce una mappa-tura a livello nazionale delle imprese centenarie, è uno strumento di cono-scenza e promozione per quelle realtà imprenditoriali che, nel tempo, hanno

La nostra cooperativa? Ora è patrimonio della storia imprenditoriale italianaCPL CONCORDIA – 114 PRIMAVERE AD APRILE – è STATA ISCRITTA AL REGISTRO DELLE IMPRESE STORICHE ISTITUITO PRESSO UNIONCAMERE NAZIONALE

re il ruolo svolto dal “genio” imprendito-riale italiano Union-camere ha riaperto il bando per l’iscrizione al Registro.Dimostrare la longevi-tà nel lungo periodo, t u t t a v i a , non è sem-pre un dato immediata-mente di-sponibile, soprattutto quando si

va indietro nel tempo oltre i cento anni. Nel bando che ha promosso il Registro, in-fatti, si è chiesto di allegare elementi a testimonianza di tale longevità, quelli che gli storici definiscono “rife-rimenti a fonti documenta-

rie”. Insieme alle domande, le imprese hanno inviato riproduzioni di foto-grafie, prodotti o macchinari antichi, documenti cartacei tra i più diversi a supporto del singolo percorso storico. La nostra cooperativa ha reperito ed inviato materiale fotografico e descrit-tivo delle attività, iniziate come noto nel 1899: nell’ottobre 2012 è stata ac-colta la nostra domanda di iscrizione ed ora l’impresa CPL CONCORDIA Soc. Coop. ha una pagina dedicata nel Registro delle Imprese Storiche.Unioncamere, raccogliendo un’ambi-ziosa sfida volta a valorizzare tutte le imprese che nella longevità testimo-niano i valori profondi e innovativi del sistema imprenditoriale italiano, in-tende promuovere e progressivamente arricchire nel tempo questo importante progetto attraverso nuove iniziative.

Alla Fiera Ecomondo di Rimini un mo-mento della presentazione del Progetto FORT

Braccianti in attività di sterro e trasporto su vagonetti a fine Anni ’40

Il primo registro dei Soci di CPL, datato 1899, riporta i nomi di 382 operai

I componenti del Progetto RISE mostrano con or-goglio il voucher conquistato

Con 114 anni di storiae 1600 addetti CPL CONCORDIA

opera nel settore energia in tutta Italiae in numerosi Paesi all’estero

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E’ online il nuovo sito di CPL CONCORDIA

Abbiamo migliorato la nostra offerta in tutti i mercati in cui operiamo.Ora presentiamo nuovi prodotti e nuovi servizi nel campo dell’energia,

per offrire soluzioni mirate alle esigenze diefficienza e risparmio dei nostri clienti.

Tutti i grandi cambiamenti sono semplici. Ezra Pound


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