Come presentare agli alunni
le mappe concettuali
Presentazione Ins. R. Bartoletti SC. PR. L. Da Vinci IS.C. Gandhi Prato
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Cosa sono?
Le mappe concettuali
sono:
Un valido strumento didattico
per chi impara e per chi insegna.
Idee chiave su cui concentrarsi
Ci aiutano a condividere con altri, processi di
pensiero rendendoli più potenti.
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Come si costruisce una mappa concettuale
E' necessario conoscere alcune idee fondamentali della teoria cognitiva di Ausubel:
Bisogna innanzitutto organizzarla partendo da un concetto chiave che a volte corrisponde ad un contenuto disciplinare. estrarre concetti più inclusivi e quelli meno inclusivi posizionandoli sui “rami” della mappa.
I concetti vanno racchiusi negli ovali che danno l'idea del processo continuo,e indicano che i concetti non sono mai appresi in modo “definitivo”,ma continuano a essere appresi e modificati.
Tra un concetto e l'altro,poi,è necessario inserire le parole legame che formano la struttura delle proposizioni.
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All'inizio il compito di strutturare una mappa concettuale è complesso. Per questo motivo è essenziale prevederne una struttura graduale,accompagnando ogni sequenza di lavoro con la discussione per dare la possibilità a ogni bambino di esporre il reticolo concettuale cui è pervenuto. E se questo avviene sin dalle prime classi,il successo è assicurato!
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Le mappe concettuali sono strumenti per l'organizzazione delle informazioni in modo da favorire ad un livello profondo l' integrazione della conoscenza. Gli studenti che le usano,acquisiscono un apprendimento significativo.
Perché le mappe concettuali
... e stili cognitivi diversi • Ogni mappa riflette lo stile cognitivo di chi la produce.
... e capacità diverse • Ogni mappa può essere potenziata e “migliorata”.
Per chi ha ritmi diversi • Una singola parola-chiave si scrive più rapidamente di un testo • Non è affatto necessario scrivere tante parole-chiave subito • Una mappa può crescere per volere del suo autore • Una mappa può espandersi nel tempo
Secondo Novak:
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Attività di ricerca collettiva.
Esempi di mappe concettuali
Il merlo
Attività di ricerca collettiva
Ognuno di noi ha portato informazioni
sul merlo,per rispondere alla
domanda dell'esperto: “Come
nidifica il merlo?”
Leggiamo le informazioni (Lettura
silenziosa)
Sottolineiamo quelle che ci servono per
completare la Mappa concettuale
predisposta (classe divisa a gruppi:un
gruppo per argomento)
1 2 3
– Lungo 25cm – Piumaggio nero lucido – Becco arancione – Zampe rossicce – Pesa 75 gr – 115 gr – Colore della femmina
marroncino – Diffidente – Non migra, – Vive libero
– Habitat naturale è il bosco
– Si è adattato a vivere anche in città e
parchi urbani.
– E' insettivoro – E' goloso di
frutta,bacche,briciole di pane,vermi e lombrichi
– Nidifica su siepi e cespugli sempre verdi
– Vi depone da 3 a 5 uova
– Cova per 13/14 giorni – Uova di colore celeste
screziato di marrone rossiccio
– Nido costruito dalla femmina,aiutata dal maschio che porta il materiale.
– 3 covate l'anno.
MERLO
CARATTERISTICHE FISICHE
COME SI NUTRE
COME SI RIPRODUCE
ABITUDINI DI VITA
DOVE VIVE
Si nasconde se spaventato
Il nostro viaggio nel passato si è concluso
Cosa abbiamo scoperto?
Esempio di mappa utile per riepilogare un intero percorso di studio
Possiamo avere notizie del passato
con: reperti e fossili, per un
passato più remoto, testimonianze,docu
menti scritti,
L' Evoluzione dell'uomo
Il neolitico
Il lungo periodo della preistoria
Il paleolitico Il mesolitico
Abbiamo scoperto
La storia della nascita della terra e della vita.
Storia dei dinosauri
FOSSILI
Come organizziamo il lavoro l Ci dividiamo in gruppi l Raccolta di libri e schede a carattere scientifico con informazioni sulle api. l Scelta degli argomenti da parte di ogni gruppo l Divisione del materiale l Scelta dei ruoli (chi detta,chi scrive,chi legge) l Ricerca delle informazioni utili (le abbiamo evidenziate) sui testi l Copia,su un foglio,delle informazioni con delle modifiche (brutta copia)
Conclusione 1) Uno o più bambini di ogni gruppo ha copiato la ricerca al computer e ha stampato le copie per altri componenti del gruppo. 2) Sono state aggiunte anche delle immagini. Un membro di ogni gruppo relaziona agli altri gruppi la propria ricerca. 3) gli altri gruppi ascoltano e prendono appunti utili. 4) Viene compilata una mappa di riepilogo delle argomentazioni trasmesse dai vari gruppi.
Attività di ricerca in apprendimento cooperativo
E' un insetto,il suo ciclo di crescita è uguale a quello dei
moscerini. Il suo corpo è formato da: 6 zampe,borsa
melaria, addome,torace, ghiandola velenifera,
pungiglione, ali, antenne, occhi composti, proboscide
Caratteristiche fisiche
Come produce il miele
Abitudini di vita
l Vivono nei favi, o nelle arnie. l Pungono per difesa. l Comunicano tra di loro con le antenne, il luogo c'è del cibo e la quantità.
Come produce il miele
Come si riproduce
Come vive-Organizzazione sociale
Vive in gruppo (sciame) ben organizzato: ogni ape del
gruppo ha un compito ben preciso.
Ape operaia - Ape nutrice - Ape mellifera - Ape
ventilatrice- Ape regina - Il fuoco (Il maschio) LE API
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L’alunno potrà: • imparare a farsi delle domande • attivare le risposte corrette che stanno al di sotto delle rispettive finestre • controllare da solo l’esattezza e la completezza delle risposte • interiorizzare, a poco a poco, le domande da porsi • parlare dell’argomento partendo dalla finestra che vuole • ripetere (oralmente) stabilendo i collegamenti in modo autonomo • aggiungere informazioni a quelle presenti attraverso ricerche mirate
Ricadute sugli alunni
Tutti gli alunni (con o senza disturbo di apprendimento) utilizzeranno la mappa come appunti per la memoria ai quali agganciare altre conoscenze già possedute.
) anche se i loro testi non si discosteranno molto dalla mappa predisposta. Gli alunni con difficoltà impareranno a eseguire relazioni (orali e scritte