MAGGIO 2017 - N° 39 mensile gratuito di informazione territoriale & D I N T O R N I PROSSIMA USCITA 16 GIUGNO Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento CIX anno IX n°5. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno 2009. Direzione – Redazione – Amministrazione – Pubblicità: Omnia Editore di Matteo Salvatti, Via Castello 17, 25050 Rodengo Saiano (Bs). Tel. e Fax: 030-611529. E-mail: [email protected] –Web: www.giornaleilpunto.com – Stampa: Tipolitografia Pagani, Passirano S.S. BRESCIA - REZZATO C.C. ROSSETTO TUTTI I GIORNI DALLE ORE 7.00 S.S. BRESCIA - REZZATO C.C. ROSSETTO TUTTI I GIORNI DALLE ORE 7.00 Compliment i ragzi! Ser ie D conquistat a!
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di MATTEO SALVATTI
Vi sono termini che non si possono più utilizzare e chi li usa lo fa, ap-
positamente, con intento denigratorio. Uno di questi è “fallimento”. Apostro-fare qualcuno con l’epiteto di “fallito” è forse quanto di più offensivo vi pos-sa essere. Non che sia un complimen-to, ovviamente.
Soltanto, proviamo un attimo a ra-gionare (al di là della parolain sé)
sul suo significato. Ossia: è possibile veramente essere dei fallitioppure il fallimento attiene esclusivamente alla sfera del disprezzo e
della ingiuriosa e perniciosa male-ducazione? La nostra è la società
dei vincenti. Vuole essere la società dei vincenti. Lo esige. Mi ha fatto pensare la confessione di un cente-nario che ho intervistato proprio nel giorno del compimento del suo seco-lo. Con limpida lucidità mi ha spiega-to che, quando era giovane, in casa, al bar, per strada, sul lavoro, si parlava, magari si spettegolava, ma riguardo i propri conoscenti, i vicini di casa, gli amici. Oggigiorno, invece, i protago-nisti sono sempre le persone famose, chi è sui giornali, chi,
soprattutto, presenzia in televisione. Loro, i loro amanti, le loro folli spe-
se, e l’imperativo è tentare di emularli. Perché il successo è tutto. E per suc-cesso si intende la fama, ovviamente. Il prezzo da pagare non è quasi mai neppure contemplato.
Il fallimento, dunque, che posto oc-cupa? Ma, di più, ancora, che posto
dovrebbe occupare? Ritengo, alla fac-cia del politicamente corretto, che sì, si possa fallire, che qualcuno possa fallire la propria esistenza. Non mi è mai piaciuta la psicologia che ritiene tutti perfetti.
Da credente, ad esempio, credo nei novissimi. Credo nell’inferno e
nella concreta possibilità di “trasfe-rirvisi”. Per chi ci va non trovo altro termine se non quello di fallito: il fal-limento totale della propria esistenza. Certo, mi sono reso conto nel tempo che vi sono però due tipi di fallimen-ti. Vi è un fallimento oggettivo e uno personalistico, soggettivo. Il primo è quello di chi obiettivamente ha sba-gliato tutto nella vita. Chi ha scelto le scorciatoie per il proprio interesse e danneggiando gli altri, per esempio. Potrà avere un momentaneo vantaggio economico ma ha “toppato”. L’egoi-
smo è una forma di fallimento. Parados-salmente, “egoisticamente” si dovrebbe essere filantropi, è nel proprio interesse! Poi vi è il fallimento soggettivo, quello del dirigente medico che non riesce a diventare primario, il caporedattore che non conquista il ruolo di direttore del giornale, l’insegnante che non vince il concorso di preside, il tenente che non riesce a diventare capitano o colonnel-lo, il deputato al quale non viene dato l’incarico di ministro; purtroppo, per-fino nella chiesa, si vedono sacerdoti abbattuti perché non son diventati mon-signori o vescovi. Ovvio che con questi criteri soltanto il Presidente dell’Ame-rica e il Papa non dovrebbero sentirsi frustrati perché, in tutti gli altri casi, ci sarà sempre qualcuno che raggiungerà traguardi più importanti.
Il vero fallimento è innanzitutto non riuscire a essere gioiosi (cosa diversa
dalla felicità, che è, come spiega
Vittorino Andreoli, la risposta a uno stimolo e dura quanto dura lo sti-
molo che la provoca). E la vera gioia la si comprende con la saggezza di per-cepire i propri talenti, i propri limiti e comprendere che non sono i risultati e il plauso degli uomini a darci la pace. Buddha insegnava che il vero e unico fallimento è il non agire in coerenza con i propri valori. È già un buon pun-to di partenza, nonostante si sa che la coscienza, se non formata, può riuscire, abbandonata a se stessa, a trasformare e plagiare la Verità così che si possa com-piere atti intrinsecamente scorretti nella più placida convinzione di agire bene. Se ha ragione Edison quando asserisce: “Io non ho fallito 5.000 esperimenti. Ho avuto successo 5.000 volte, gli in-successi mi hanno insegnato che quei materiali non funzionavano”, è anche vero che, a volte, si rimane perplessi e ammutoliti dinanzi a quante perso-ne persistano nell’errore senza trarne insegnamento, ma, al contrario, pare proprio che vi si radichino con zelo e implementando i propri limiti.
Al tempo stesso, ovviamente, non è da apprezzare neppure l’atteggia-
mento disfattista e accasciato di chi, con rassegnazione, non prova, non ten-ta, non cerca.
Ormai da oltre un anno le amministrazioni comunali di Botticino, Castenedolo, Mazzano, Nuvolera, Nuvolento, Rezzato e Serle hanno avviato lo SPORTELLO AGEVOLAZIONI, un servizio completamente gratuito pensato per la imprese siano esse artigianali, commerciali, pubblici esercizi, industriali.La Camera di Commercio, la Regione, i Ministeri e l’Unione Europea mettono a disposizione risorse finanziarie per le imprese destinate a sostenerne gli investimenti ed accrescerne la competitività: il panorama delle agevolazioni è però complesso ed orientarsi nel quadro delle leggi regionali, nazionali e comunitarie è un esercizio non sempre facile e spesso enormi quantità di denaro non raggiungono i legittimi destinatari.
Alcuni esempi che sono attivi ora:- Per tutto il mese di Maggio è possibile compilare la domanda di contributo a valere sul Bando INAIL che attribuisce un contributo a fondo perduto fino a 130.000 euro alle piccole e medie imprese intenzionate a investire in macchinari che migliorino i livelli di salute e di sicurezza dei lavoratori. - La Regione Lombardia ha emesso il bando TURISMO E ATTRATTIVITÀ rivolto a strutture ricettive alberghiere, extra alberghiere e pubblici esercizi aventi codici ATECO primario o secondario 55 e 56, che prevede un contributo a fondo perduto fino al 40% dell'investimento con un massimo di 40.000€ per spese che riguardino: arredi, impianti macchinari e attrezzature, acquisto di hardware e software, opere edili- murarie e impiantistiche. - Sempre a sostegno degli investimenti in macchinari, impianti e attrezzature per l’accrescimento della competitività delle imprese è attiva la misura denominata Nuova Sabatini, che concede un contributo in conto
interesse compreso tra il 2,75% e il 3,58%. - Linea Intraprendo, con la quale Regione Lombardia intende favorire e stimolare l'imprenditorialità mediante l'avvio e il sostegno di nuove iniziative imprenditoriali e di autoimpiego. Regione Lombardia finanzia da un minimo di 25 mila euro ed un massimo di 65.000 euro per l’avvio e/o investimento di micro, piccole, medie industrie, ma anche avvio e/o sviluppo di attività di lavoro libero-professionale in forma singola.
E tanti altri ancora, un bel po’ di denari a disposizione di progetti di inizio attività o di miglioramento.Sul sito del Comune di Rezzato trovate la pagina “Sportello Agevolazioni” dove c’è il file con l’elenco dei bandi attivi, i link alle schede esplicative ed al bando stesso, il calendario degli sportelli ed i riferimenti per le prenotazioni.I prossimi sportelli saranno il 14 Giugno, al mattino presso il comune di Nuvolera e nel pomeriggio a Mazzano.Per prenotare che gli incontri con i professionisti dello sportello si può scrivere all’indirizzo e-mail [email protected] o chiamare il numero 030/2508018.
Vi ricordiamo che se desiderate essere informati puntualmente su questa ed altre iniziative a favore delle imprese e del commercio potete iscrivervi alla mailing-list del Comune di Rezzato scrivendo una mail a [email protected]
Domenica 23 aprile 2017 all'interno del giardino della Casa di riposo “Evaristo Almici” di Rezzato si è svolta la cerimonia di saluto alla direttrice dimissionaria Sonia Tagliani e, nello stesso tempo, si è dato il benvenuto a Roberta Giorgi che, dal 1° maggio è diventata a tutti gli effetti il nuovo direttore generale della Almici. A fare gli onori di casa è stato il presidente Angelo Laffranchi che a nome e per conto di tutto il consiglio di amministrazione ha ringraziato la Tagliani per il suo impegno e per la sua disponibilità, ha ricordato inoltre come la Tagliani continuerà a operare all'interno della struttura con il ruolo di responsabile del servizio amministrativo oltre che assumere l'incarico di Vicedirettore generale dell'Azienda stessa.La Giorgi risiede a Castiglione delle Stiviere è sposata ed è madri di due figli e ha già operato nel settore dell'assistenza per gli anziani. Per due anni ha infatti svolto la funzione di direttore amministrativo presso la RSA di Bedizzole e dal 2003 al 2016 è stata direttore della RSA “Fondazione S. Maria del Castello”, Onlus di Carpenedolo. Attualmente, e fino alla fine dell'anno scolastico in corso, è docente di economia aziendale all'Istituto superiore di istruzione secondaria “Bazoli – Polo” di Desenzano del Garda. In occasione della sua presentazione ha ringraziato il consiglio di amministrazione per la fiducia rivoltagli e ha garantito impegno e disponibilità nei confronti degli ospiti e degli utenti della Almici. A sigillare questo importante momento era presente l'Assessore alle politiche sociale dell'Amministrazione di Rezzato Silvana Archetti, i rappresentanti delle associazioni di volontariato, gli ospiti, i loro famigliari, il consiglio di amministrazione e un po' di cittadini che con la loro presenza hanno reso testimonianza della vicinanza della comunità con la struttura. (ot)
Sportello agevolazioni
FESTA DI INIZIO ESTATECambio della guardia all'Azienda Speciale Evaristi Almici di Rezzato
Giovedì 15 Giugno - ore 21Spettacolo teatrale “UNA VITA SPERICOLATA”Monologo in dialetto bresciano con PAOLA RIZZI – Ingresso € 5,00
Venerdì 16 GiugnoOre 19.30 CORSA PODISTICA “ALMICI RUNNING” NON COMPETITIVA (per iscrizioni e informazioni 030/2791408)
Ore 20.30 ANIMAZIONE MUSICALE A CURA DI PIERRE 2000(nel corso della serata premiazioni dei partecipanti alla corsa podistica)
Sabato 17 GiugnoOre 20.00 TORNEO DI BRISCOLA A COPPIE(informazioni e iscrizioni Giuseppe 347/1965797 oppure RSA Almici 030/2791408)Ore 20.30 SERATA DI BALLO LISCIOGruppo musicale PELOSI E PISTONI SEMPER KEY(al termine della serata premiazioni vincitori torneo di briscola)
Domenica 18 GiugnoOre 12.30 SPIEDO da asporto o con consumazione presso la RSA “Evaristo Almici”OBBLIGO DI PRENOTAZIONE 030/2791408 (fino ad esaurimento)Ore 18.00 “ANIMATA…MENTE”Area bambini con animazione e truccabimbi In collaborazione con: - Coop. La Nuvola nel Sacco - Gruppo Scout AGESCI Rezzato 1°Ore 18.30 “PROVACI CON NOI”Laboratorio aperto a bambini e adulti di Djembé a cura di Alessandro Piatti e special guest i ragazzi del C.D.D. “Natale Elli”Ore 20.30 MUSICA DAL VIVO CON GRUPPI GIOVANI EMERGENTI
STAND GASTRONOMICI E PUNTO BAR-RISTORO (TUTTE LE SERE DALLE ORE 19.00)
L’intero ricavato della Festa di Inizio Estate verrà destinato alla casa di riposo “Evaristo Almici”Si ringraziano gli sponsor e tutti i volontari che hanno offerto il proprio servizio gratuitamenteVia Santuario n. 3 Rezzato (BS) Tel. 030/2791408 – www.ealmici.it [email protected]
presso i giardini della RSA “Evaristo Almici” in collaborazione con i Gruppi di Volontariato rezzatesi
15 - 16 - 17 e 18 Giugno
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PAGINE A CURA DELL’AMM
INISTRAZIONE COMUNALE
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Ventidue giovani iraniane e iraniani, studentesse e studenti di grafica e illustrazione, hanno interpretato il tema della mostra annuale di Fondazione PInAC “IO ABITO QUI”. Le opere, realizzate a Teheran presso il centro culturale Sarv sotto la guida dell’artista Khosro Ansari, spaziano tra l’abitare fisico, quello spirituale e metafisico. Raccontano sogni, bisogni e desideri, nostalgie e tenerezze, fantasie e realtà. La tematica multiculturale e la ricerca estetico/espressiva dei giovani artisti sono fondative per Fondazione PInAC, l’esposizione di queste opere si pone quindi come Finissage ideale per la mostra ‘Io abito qui’.
Costruiremo un raccoglitore a soffietto con struttura esterna semirigida ricoperta e sagomata a forma di abitazione per accogliere tutte le parole che ci stanno a cuore, che sono benvenute. In questa fase, gli adulti saranno a servizio e in ascolto dei bambini e accetteranno tutte le scelte senza giudicare. I bimbi potranno esprimersi anche attraverso il disegno. Con la piccola ma preziosa scorta di parole, senza forzare, ogni famiglia comporrà piccoli testi di varia natura: sentimentali, poetici, spiritosi, nonsense; chi vorrà, potrà avvicinarsi anche alla tecnica dell'haiku (componimento di origine giapponese in tre versi di 5/7/5 sillabe). Così anche la poesia entrerà in casa in punta di piedi, sotto forma di gioco.Età: dai 5 anni.Orario d'inizio: 15.30 (ritrovo in PInAC alle 15.15)Termine: 17.30Partecipazione gratuita, prenotazione consigliata chiamando la segreteria al numero 030-2792086 o inviando una mail a [email protected]
Maggio e giugno sono ricchi di appuntamenti con la Banda comunale di Rezzato.
● Dal 23 al 26 maggio, nella sala civica Calvino alle 20.15 si esibiranno gli allievi dei vari corsi dell’accademia.
● Giovedì 1 giugno il consueto Concerto per la festa della Repubblica, al CTM alle ore 21. Verrà proposta grande musica per una grande Italia: Verdi, Rossini, Morricone e musiche patriottiche.
● Venerdì 2 giugno l’associazione Banda comunale sarà presente con un proprio stand alla manifestazione Volontari volentieri in piazza. Durante la cerimonia di assegnazione delle borse di studio comunali verranno anche assegnate le borse di studio musicali ai tre allievi che quest’anno le hanno vinte e i vincitori, non senza emozione, suoneranno per la cittadinanza.
● Anticipiamo infine due date da non perdere: venerdì 23 giugno il tradizionale Concerto d’estate, con sorpresa, alle 21.15 nel parcheggio retrostante il palazzo comunale e giovedì 29 giugno alle 21.30 in Piazza Loggia a Brescia Concerto con la partecipazione straordinaria del trombettista Andrea Tofanelli.
Vi aspettiamo!
Anche quest’anno le finali di Musica da Bere si terranno durante la Festa della Musica di Brescia, sabato 24 giugno, la Festa della Musica più importante d’Italia. Il palco sarà uno dei principali del centro storico: il Chiostro del Teatro Santa Chiara, dove si esibiranno gli 8 finalisti del concorso selezionati tra 400 iscritti. Il giorno successivo, domenica 25 giugno, ci sarà la Festa finale a Rezzato che inizierà il pomeriggio presso la biblioteca comunale dove incontreremo gli artisti e proseguirà con la serata di musica al Cinema teatro CTM di Rezzato.Nel prossimo numero tutti i dettagli dell’evento.
Banda comunale di Rezzato
Musica da Bere 2017
Eventi PInAC
giovedì 1 giugno - ore 21CTM – Teatro Comunale
Via IV Novembre, 91Concerto della Repubblicadella la Banda Comunale, diretta dal M° Umberto Antonelli
(data da definire) giugno - ore 20.30Piazza Vantini
partenza della gara La Cariolada25ª edizione della tradizionale gara in notturna per le vie di Rezzato
Manifestazione sportivo-folkloristica organizzata dall’Oratorio S. Giovanni Battista
15 – 16 - 17 e 18 giugnogiardini della RSA “Evaristo Almici”
Festa di inizio Estate 2017Programma a pagina 4
(data da definire) giugno - ore 20Piazza Vantini
Premiazione gara Cariolada
venerdì 2 giugno - ore 10-19Parco della Repubblica Italiana
Festa della CittadinanzaVolontari Volentieri 17ª edizionePROGRAMMA:ore 10 inaugurazione della giornata con intervento del Sindaco Davide Giacominiore 10.30 consegna delle Borse di Studio comunali, anno scolastico 2015/2016ore 11.45 apertura del mercato dei popoli con profumi, sapori, storie e lingue diverse per gustare la convivialità delle differenze, a cura del Tavolo di Cittadinanzaore 12 aperitivo con il Gruppo MASCI dalle ore 12.30 pranzo al Parco con il Gruppo di Protezione Civile di Rezzatodalle ore 14.45 esibizioni sportive con:• pattinaggio artistico – ASD Skating Time • Qwan Ki Do Kung Fu-ASD Progetto Asia • ASD Basket Piùore 17.30 merenda solidale con la Bottega dei popoli ore 18 animazione e danze popolari con il gruppo Karavan Orkestar e Ritminfolk ore 19 conclusione della manifestazione(in caso di pioggia, la commemorazione del 2 Giugno e le premiazioni, si terranno in Sala civica Italo Calvino dalle ore 10)
in collaborazione conASSOCIAZIONI E GRUPPI DI VOLONTARIATO:
ISTITUTO COMPRENSIVO DI REZZATO, C.A.G. REZZATO - COMITATO GENITORI, FONDAZIONE PInAC - GRUPPO ABAR - ACLI - AMICI CASA DI RIPOSO – ANT - COOP. CONSUMO - GRUPPO PROTEZIONE CIVILE DI REZZATO - BABAMONDO – ASSOCIAZIONE BANDA COMUNALE - BOTTEGA DEI POPOLI - GRUPPO AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA - ASSOCIAZIONE REZZATO SICURA - COSP DI MAZZANO - MASCI – AVIS - ORATORI DI REZZATO E VIRLE NONSOLONOI – RITMINFOLK - ANGET - DIVERSIDACHI? - EMERGENCY - ASD BASKET PIU’ - ASD PROGETTO ASIA ASD ARCIERI DELLA BADIA - AMICI ARTE E PAESAGGIO - GRUPPO ALPINI REZZATO E VIRLE - GRUPPO GIOVANI 2000 - LE MUSE - SERMIG REZZATO – AGESCI - ASSOCIAZIONE NATURALMENTE - INSIEME PR VINCERE ONLUS – LEGA AMBIENTE CIRCOLO BRESCIA EST
TAVOLO DI CITTADINANZA
L’amministrazione comunale ricorda la Festa della Repubblica riunendo le numerose associazioni e gruppi di volontariato attivi sul territorio.Siamo infatti convinti sia bello festeggiare la Repubblica e la Costituzione Italiana mettendo in luce le associazioni che strutturano e arricchiscono la nostra comunità
FESTA DELLA CITTADINANZA
VENERDI’ 2 GIUGNO 2017
per l’anniversario della Festa della Repubblica Italiana
Parco della Repubblica italiana a Virle
Dall’Iran alla PInAC Racconti illustrati abitare fra realtà e desiderio
C A R T O P O E T I C A: Ospiti a casaLaboratorio per famiglie a cura di Silvia Geroldi
dal 18 al 28 maggio 2017
domenica 28 maggio 2017
VOLONTARI VOLENTIERI 17ª edizione
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L'atleta Sonny Corbelli martedì 9 maggio si è allenato al palazzetto dello sport di Mazzano con i giovani ciclisti della Società Ciclistica Mazzano. Appuntamento alle 17.45 per bambini e genitori grandissimi fan di Sonny. Per i giovanissimi atleti è stata un'esperienza unica e molto emozionante. Una carica di energia e positività. Sonny Corbelli è nato a Desenzano del Garda il 17 maggio del 1990, ciclista su strada corre per il team Bahrain-Merida, dal 2012 come professionista. Solo nel 2017 annovera molte vittorie come il taglio del traguardo il 6 marzo nella seconda tappa della Pari-gi-Nizza. Tredicesimo alla Milano-Sanremo, il 12 aprile ha trionfato al nono posto alla Freccia del Brabante.
sul taccuinoAPPPUNTI
COSP Mazzano, si rinnovano le cariche del Consiglio Esecutivo… ma non cambiano i progetti e l’intenzione di aiutare il prossimoIl COSP Mazzano, alla veneranda età di 32 anni a ser-vizio della popolazione per Servizi di Emergenza in collaborazione con AREU (118) e Trasporto Infermi / Dializzati rinnova le cariche del Consiglio Esecutivo, come previsto dallo statuto.Dopo una lunga permanenza di alcuni consiglieri in carica, chi per due e chi per tre mandati, alcuni giorni fa i volontari dell’Associazione si sono trovati, come previsto da statuto, ad eleggere i loro nuovi rappre-sentanti.Svolgere il ruolo di consigliere per l’Associazione è una posizione di responsabilità e che impegna molto tempo, quindi è naturale che alcuni veterani abbiano deciso di lasciare spazio a nuove leve.Le nuove leve saranno comunque affiancate da consi-glieri veterani, che hanno deciso di proseguire il loro cammino e saranno supportati da chi ha deciso di la-sciare.I volontari ringraziano il Consiglio uscente per il la-voro svolto in questi anni ed augurano al nuovo Consiglio buon lavoro per i prossi-mi tre anni. Ecco i dieci componenti del nuovo consiglio:Presidente: Gavezzoli Michele; Vicepresidente: Lamberti Maurizio; Tesoriere: Me-noni Bruno; Segretario: Scalvini Nadir; Consiglieri: Bonvicini Elena, Turati Paolo, Mighetti Fabrizio, Blasa Patrizia, Golfi Alessia, Arici RubenCAMBIATO IL CONSIGLIO MA NON CAMBIANO I PROGETTI DELL’AS-SOCIAZIONE, ANTICIPIAMO QUINDI A TUTTI GLI INTERESSATI CHE ANCHE QUEST’ ESTATE NEI GIORNI 29-30 Giugno, 1 – 2 – 6 – 7 – 8 – 9 – 13 – 14 -15 – 16 Luglio AVRA’ LUOGO LA NOSTRA FESTA ANNUALE PRES-SO LA SEDE IN VIA MAZZINI 99/101 A MOLINETTO DI MAZZANO.Chiunque volesse sostenere la nostra associazione, sia per la festa che per altre attività, può inviare una mail di richiesta informazioni a [email protected]
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Fallimenti Fa sorridere il motto di Samuel Beckett: a chi non vuol neppure mettersi in gioco non
assicura la vittoria, ma incita: “Prova, sbaglia ancora, fallirai meglio!”. Gli americani, pur con tutti i loro limiti, apprezzano di principio chi elabora e cerca di concretizzare un’i-dea. Indipendentemente dal fatto che poi ci riesca o meno. È indiscutibilmente vero quan-to mi confidò un amico agente commerciale: “Oggi i miei clienti mi han detto tutti di no.
Non ho mai ricevuto così tanti no in una giornata, nemmeno un “forse”. E io: “Ma se mi hai appena confidato di essere stato a casa, oggi?” E lui: “Appunto”. Vorrei però
segnalare un’ultima considerazione, alla quale spesso non si fa caso ma, nella sua cinica brutalità, rappresenta una verità facilmente constatabile. Scrive Les Brown: “Le persone non falliscono perché mirano troppo in alto e sbagliano, ma perché mirano troppo in bas-so e fanno centro”. La parabola dei talenti è sempre attuale.
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Secondo sindaco della Repubblica Ita-liana, successivamente a Vaifro Sberna, affronta le difficoltà che il dopo guerra stava portando con se, con spirito, bontà d’animo e disponibilità. Eletto nelle file della Democrazia Cristiana il 26 Agosto 1957 è primo cittadino per 13 anni. Im-pegnato con particolare attenzione sulle tematiche sociali e per lo sport, capi che l’aggregazione e la ricostruzione di un’i-dentità nel comune poteva e doveva es-sere occasione per ricostruire quelle fon-damenta, quelle relazioni che la guerra aveva inevitabilmente finito per spazzare via. Fu il primo sindaco materialmente eletto (elezione secondaria, fino al 1995 si votava per il consiglio comunale ndr), perché Sberna venne dapprima indicato dal comitato di liberazione nazionale, a
sostituzione del Commissario del partito fascista Antonio Cazzago, come sindaco e solo secondariamente indicato come tale. Pasquali ebbe incredibilmente a cuore per tutto il suo mandato la casa di riposo, l’attuale Almici, di cui fu promo-tore e difensore e, con medesima convin-zione, la scuola materna Almici, la prima fondata sul nostro territorio Comunale. Se nel nostro comune non mancano ser-vizi alle persone e strutture ricettive di tali bisogni il nostro ringraziamente va alle persone come Fortunato Pasquali, che saggiamente hanno saputo traghet-tare il nostro comune in periodi storici meno floridi. Antonio CazzagoIl punto si unisce al ricordo di questo ec-cezionale cittadino rezzatese e al cordo-glio della famiglia
Rezzato ricorda il Sindaco Fortunato Pasquali
DANIELE SORESINA
Sonny Corbelli si allena con i piccoli ciclisti SILVIA MASSOLINI
Donna aggredita dal canePochi giorni fa a Rezzato una donna ha subito un'aggressione da parte di un cane pitbull di proprietà del figlio. Il cane pare non abbia mai avuto atteggiamenti violenti fino ad ora. Il tutto è avvenuto nel momento in cui la signora è uscita di casa per ritirare la po-sta. Alla scena ha assistito anche il marito che ha fatto il possibile per fermare l'atto in corso. La signora, di sessantacinque anni, è stata morsa in diverse parti del corpo e con lei anche il marito. Poco dopo è sopraggiunto il figlio, chiamato da una parente e il cane è stato legato e messo in una zona inoffensiva. La donna, in condizioni definite "serie" è stata trasportata all'Ospedale Civile di Brescia. I medici hanno riferito che si dovrà procedere a un'operazione per ricostruire uno strato di pelle su un braccio ma è inevita-bile la perdita di un dito. Spetta ora al figlio decidere se far o meno sopprimere il cane che è stato prelevato dall'Agenzia di Tutela della Salute di Brescia e portato al Canile.
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FACCIAMO UN ESPERIMENTO FACILE, CI STAI? GUARDATI ALLO SPECCHIO: COME TI VEDI? Prima un'occhiata veloce, poi concentrati e pensa a cosa possono vedere gli altri. Fai attenzione ai colori che indossi. Ora indossa un capo del colore opposto. Come ti sembra il tuo viso? È cambia-to vero? Dai, continuiamo con la prova: met-ti questo rossetto su metà bocca e quest'altro sull'altra metà. Riesci ad accorgerti della diffe-renza di espressione che ti crea usare un colore al posto di un altro? Ora proviamo ad indossare degli occhiali, l'espressione muta ancora, vero?
Eh, sì! Davvero una differenza enorme.
Bastano pochi tocchi per passare da un'imma-gine triste e sconfitta a un'immagine carica e vincente, ma se questo è vero in senso assoluto e generale, ovviamente quello di cui parliamo non vale in modo uguale per tutti. Deve essere personalizzato! Perché la tua carnagione, colo-re degli occhi, forma del viso sono solo tuoi! E allora non possiamo fornirvi una ricetta ge-nerica, da passare alla vicina di casa tout court come nelle si fa con le diete dei settimanali go-sippari. La soluzione?
Eccoci arrivati! Quello che serve è COSTRUIRE L'IMMAGI-NE MIGLIORE DI NOI STESSI PER OGNI OCCASIONE con l'aiuto di un professionista che ci indichi come e gli strumenti
giusti. Si chiama LOOKMAKER o più semplicemente CONSULENTE D'IMMAGINE.
Anche noi siamo rimasti affascinati da questa "nuova" figura pro-fessionale, pensa che a Brescia sono solo un paio. Elisabetta Ghitti - in arte Eliza - è una di queste! Tra l'altro è stata scelta tra oltre 5000 contendenti per partecipare alla seconda edizione del prestigioso ta-lent Lookmaker Accademy in onda con le 8 puntate da Mercoledì 17 Maggio dal lunedì al venerdì, alle ore 11.10 su SkyUno HD (canale 108). Le 8 puntate registrate andranno in onda tutti i giorni allo stesso orario e sullo stesso canale, tranne il sabato e la domenica. Possiamo quin-di confermare, una delle migliori consulenti.
Cerchiamo di capirne le origini.
HOLLYWOOD. Primi anni del 1900. Le pellicole cinematografiche iniziano a colo-rarsi. E con loro la società pare diventare a colori: le persone scoprono, insieme ai diret-tori della fotografia, il potenziale della tavo-lozza cromatica che riflette gli stati d'animo, i sentimenti e il carattere.
Ogni persona ha dei “colori amici” e dei “co-lori nemici”. I colori, infatti, hanno un pote-re enorme su di noi, e in base al messaggio che si vuol trasmettere si può optare per una diversa combinazione. Eliza sa veramente tanto e ci spiega moltissimo: solo una chic-ca. I cosiddetti “non colori” non esistono e lo stesso bianco ha, in realtà, innumerevoli gradazioni in grado di portare a risultati mol-to differenti tra di loro. Oltre tutto ogni cultura ha in sé un proprio signifi-cato: da noi è simbolo di purez-za e di innocenza, in oriente è il colore della morte. Le iridescenze e la tavolozza dei colori sono in grado dunque di significare contenuti ben precisi
La bellezza ha canoni, forme, stili, obiettivi che non possono essere lasciati a mani inesperte. Si sa quanto la comunicazione non verbale sia più impattante della parola e quanto la capigliatura, la scelta di occhiali e vestiti, scarpe e cappel-li, trucco e colori faccia veramente la differenza. Ab-biamo capito quanto siano importanti i colori in base al messaggio che si vuol dare: la questione è articolata.
Da un lato vi sono infatti dei canoni oggettivi di bellezza, di este-tica, per cui qualcuno, in base alla forma del viso, al colore degli occhi, dei capelli, alla corporatura, alla pelle e a molti altri parame-tri può star meglio con un determinati colori, ma un altro conto è il messaggio che si intende trasmettere. Questo è, inopinatamente,
legato invece alla propria personalità, è legato a come ci si sente e a come ci si vuol porre. I colori infatti possono veicolare messaggi di-versi, che vanno da un senso autorevole a uno accomodante, da uno sbarazzino a uno profes-sionale e così via. Non è raro, dunque, che si possa optare per una linea che secondo i canoni esclusivamente legati ad una bellezza estetica
potrebbe non risultare la migliore, ma nella quale ci si rispecchia e ci si trova bene, prima di tutto con se stessi. Sì, perché questo è il punto cruciale: l’obiettivo primario è accettarsi e star bene con il proprio corpo.Eliza compie infatti un autentico colloquio conoscitivo, nel quale la
persona (uomo o donna) si apre, si racconta, fa comprendere chi è e chi vuol essere agli occhi degli altri. Eliza ha in sé questa straordinaria capacità: quella di riuscire a far emergere il meglio di ognuno, di valorizzare i lati positivi sia interiori che fisici che ciascuno ha e riuscire dunque veramente a far star bene le persone.Sono numerosissimi i servizi disponibili, così come è possibile notare nel box presente in questa pagina.Importante il tema legato alle illusioni otti-che e a come con semplici accorgimenti sia possibile correggere la forma del viso dando impressioni decisamente migliori.Da evidenziare anche i preziosi suggerimenti su come riutilizzare in chiave moderna capi d’abbigliamento magari datati o che si è ap-preso non stiano particolarmente bene.Sfogliando i volumi dove Eliza ha appreso molte delle nozioni che dispensa (ha frequen-tato infatti una prestigiosa Accademia) notia-mo dal raffronto con alcuni scatti fotografici come anche le più ammalianti attrici ameri-
cane risultino irriconoscibili senza il trucco appropriato o quanto colori o abiti stonati portino a risultati disastrosi.
A volte lei stessa si trucca solo metà volto per dimostrare in modo indubitabile la differenza d’effetto.
Ragazzi e manager, casalinghe e commercialiste, avvocati e impiegate, sono le più variegate ed eterogenee le categorie di persone che si rivolgono ad Eliza e han capito quanto ve-ramente il primo biglietto da visita sia palesato dal nostro corpo e dal nostro modo di porci. È proprio vero che non c’è mai una seconda occasione per fare una buona prima
impressione e lo stesso Oscar Wilde asseriva che solo gli stupidi non giudicano dalle apparenze: non a caso Eliza ha nel suo portfolio anche un “capitolo” dedicato ai collo-qui di lavoro e a tutti i prezio-si accorgimenti da porre in essere per risultare vincenti.Penso che sarà il prossimo regalo che farò!
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colori, dove nasceva l'esigenza di comunicare con i colori.
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colore e la forma.
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Il modo in cui siamo vestite, truccate e pettinate è la prima cosa che parla di noi.
Non tutti hanno la capacità di VALORIZZARSI AL MEGLIO
A volte bastano pochi accorgimenti per presentarsi nel modo migliore oppure per
travestirsi da quello che non si è. Vestirsi è un'arte e un divertimento oltre che essere un piacere mentre vestirsi per lavoro
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Un colore di rossetto sbagliato può indu-rire l'immagine e nascondere tutti gli altri punti di forza del nostro viso. La rossa e la bionda con il carrè sono perfette le altre appaiono molto stanche e con i line-amenti appesantiti.
Il rossetto arancio non sta bene a tutte
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ELIZA, PER DIVENTARE CIÒ CHE SI ÈElisabetta, ma per tutti “Eliza”, nel suo storico locale “Estetik” a Molinetto di Mazzano, in viale della Repubblica 27: è stata selezionata tra migliaia di persone per partecipare a Lookmaker Academy, il talent più glamour della televisione trasmesso da Sky.
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Venerdì 19 maggio 2017 alle ore 20.30 presso la Basili-ca di S. Maria delle Grazie a Brescia il Vescovo Lucia-no Monari ha presieduto una santa messa per il rito di istituzione dei ministri. Lettori e Accoliti. Tra questi c'era, per quanto riguarda gli "Accoliti" Mat-teo Ceresa della parrocchia di S. Filippo Neri di Ciliver-ghe. Ma che chi è un accolito? Nella Chiesa latina, prima della stagione di riforme inaugurata dal Concilio Vaticano II, l'accolitato era con-siderato il quarto e più importante degli Ordini minori, e l'accolito era a tutti gli effetti un chierico.Dopo tali riforme, nella Chiesa cattolica romana il mi-nistero dell'accolitato non cambia lo status ecclesiastico di chi lo riceve, che rimane a tutti gli effetti un laico.L'accolitato viene conferito in modo ufficiale e per-manente dal vescovo; tuttavia quasi tutte le funzioni dell'accolito vengono svolte da donne e uomini (spes-so giovani) che non sono stati istituiti ufficialmente in questo ministero e che normalmente vengono chiamati ministranti.Il ministero dell'accolito continua ad essere anche una tappa nel percorso istituzionale verso il diaconato e il presbiterato.
Compiti dell'attuale accolitoCompiti precipui:verificare, prima dell'inizio di ogni celebrazione, che il presbiterio sia stato correttamente approntato e che il Messale sia predisposto alle pagine corrette;partecipare alla processione d'ingresso rivestito della propria veste liturgica;aiutare il celebrante ed il diacono durante le celebrazio-ni liturgiche;portare la croce processionale e presentare, all'occor-
renza, il Messale al celebrante;disporre sull'altare il corporale, il purificatoio, il calice ed il Messale; aiutare il celebrante ed il diacono durante l'offertorio; presentare, se necessario, il pane ed il vino al celebrante; può versare il vino (è a discrezione del sacerdote, altrimenti non lo versa) ma non l'acqua nel calice e non può alzare il calice al "Per Cristo con Cri-sto ed in Cristo...."
Quale ministro straordinario della comunione può:ricevere la comunione immediatamente prima che il celebrante o il diacono inizino a distribuirla ai fedeli e fare la comunione anche al calice;aiutare a distribuire la comunione quando il numero dei fedeli è molto elevato e non vi sono sacerdoti o diaconi in numero sufficiente o quando i sacerdoti o i diaconi non possono farlo per altri seri motivi;in assenza del diacono, reggere uno dei vasi sacri nella comunione sotto le due specie;aiutare il sacerdote ed il diacono nella purificazione e nel riordino dei vasi sacri;portare la comunione a coloro che non possono parteci-pare alla celebrazione eucaristica;durante l'adorazione, esporre e riporre l'Eucaristia, ma senza impartire la benedizione;
In assenza del diacono:porge il turibolo al celebrante, lo assiste nell'incensa-zione dell'altare e delle offerte, incensa il celebrante ed il popolo;alla fine della comunione ripone i vasi sacri nella cre-denza dopo averli purificati;non può invitare i fedeli a scambiarsi il segno della pace né dare il congedo al termine della celebrazione.
Rito di Istituzione dei Ministri, c'è anche Matteo Ceresa da Ciliverghe
Undici nuovi maestri del lavoro
PIERFILIPPO GASPARETTI
GIORGIO BARONCHELLI
Nel corso della tradizionale cerimonia annuale dell’As-sociazione Industriale Bresciana il presidente Marco Bonometti ha voluto premiare undici maestri del lavoro bresciani per ringraziarli dell’impegno profuso nello svi-luppo delle aziende di cui fanno parte. I premiati, accom-pagnati dai rispettivi titolari, sono stati: Armando Ada-mi (Cittadini), Valentino Balduzzi (Dolomite Franchi), Dario Buscio (Fabbrica d’Armi Pietro Beretta), Giorgio Corbari (Vezzola), Mauro Gorni (Officine Meccaniche Rezzatesi), Danilo Nosatti (Acciaierie Venete), Pierino Olivari (Ghial), Denise Rivetti (Officine Meccaniche Rezzatesi), Vittorio Scala (Officine Meccaniche Rezza-tesi), Giuseppe Schipani (Ghial), Vittorio Valotti (Feralpi Siderurgica). Il presidente Bonometti ha sottolineato an-che come i “Maestri del lavoro” siano la testimonianza di come il vero patrimonio delle aziende siano proprio le persone che ci lavorano, ed ha esortato ad un legame sempre più stretto tra scuola ed imprese per migliorare la formazione dei giovani.
Eventi culturali
Dal 20 al 28 Maggio 2017, presso la "Bottega Alta" via Perlasca, 30 Rezzato (BS) si terrà la Mostra Pittorica de-gli Allievi del Corso 2016/17 della Scuola d'Arte.Orari di Apertura: da Martedì a Sabato: 16 - 19 | Dome-nica 10-12 , 16-20 (durante l'orario è possibile visitare anche l'Antico Telaio adiacente).L'inaugurazione sarà Sabato 20 Maggio alle ore 17.30, presenta la dott.ssa Nicoletta Senco.
Domenica 28 Maggio ore 17:30 ci sarà invece lo spettacolo "El tango.. Da Montevideo a Bue-nos Aires"Storie e musiche sul tango: Angel Luis Galzerano (chitarra e voce)Elena Bettinetti (voce narrante)Lucia Ferrara, Stefano Maccarinelli (ballerini)Sergio Lussignoli (bandoneon)
Saggi delle Primarie a RezzatoGli alunni delle scuole Primarie che svolgono corsi di strumento (D.M.8/2011) realizzano, per i genitori, il sag-gio finale, durante la "Settimana della musica". Si precisa che, per motivi di sicurezza, per ciascun alunno sono am-messi tra il pubblico solo due adulti.L'appuntamento del 15 maggio è già passato, ecco i pros-simi:
P. Golini/Atrio Entrata, il 18 maggio: Saggio strumento musicale, ore 15.00/3B; Ore 16.20/ 4B; Ore 17.30/ 5B
Caduti/Atrio Entrata, il 20 maggio: Saggio strumento musicale dalle ore 9.00/3A-4A; dalle ore 11.00/3A-3B
T. Speri/Palestra, il 22 maggio: Saggio strumento musicale, ore 15.00 / 4B; Ore 16.15/3B Ore 17.30/5C
22 aprile - Villa Mazzuchelli
220 biglietti venduti - 2.200€ a favore di ABE Associazione
In metro la “Rimodissea” della scuola GoiniROBERTO CAPO
Sabato 22 aprile si è svolta la manifestazione Metrodis-sea, un’iniziativa che ha trasformato le stazioni in tappe del viaggio di Ulisse attraverso reading, flashmob, spet-tacoli teatrali, conferenze e performance. Coinvolti oltre a vari artisti molte scuole bresciane, in particolare la fermata S. Eufemia-Buffalora ha visto la partecipazione dei bambini delle classi terze della scuola elementare Goini di Rezzato, gli unici alunni apparte-nenti alla scuola primaria che hanno aderito alla mani-festazione. Di questo primato, bambini e insegnanti sono orgogliosi, poichè lo spettacolo, messo in scena da una quarantina di studenti, intitolato “Rimodissea - le gesta di Ulisse in rima”, è stato il coronamento di un lavoro di un intero anno scolastico che ha coinvolto diverse disci-pline. I bimbi si sono appassionati con facilità all’Odis-
sea di Omero e alle sue avventure perché Ulisse, perso-naggio assolutamente moderno in tutte le sue debolezze e le sue virtù, incarna il viaggio di crescita dell’uomo, così come il bambino cresce nel sapere tramite esperien-ze arricchenti.La rappresentazione si è concretizzata in una felice me-scolanza di parole in rima, balletti, musiche, scenografie variopinte realizzate con perizia e fantasia dagli stessi bambini che insieme alle insegnanti Baccolo, Foletti, Molinari, Mustica e Segala, si sono messi in gioco con tanto entusiasmo, spontaneità e passione. L'ennesima conferma che il teatro può essere un grande mezzo per apprendere divertendosi e per regalare a chi assiste (in questo caso i passeggeri del metrobus) forti emozioni an-che fuori dagli spazi canonici.
La parrocchia s. Filippo Neri di Ciliverghe presenta il Grest 2017. Ecco le specifiche: le iscrizioni per tutti si sono già tenute all'oratorio domenica 14 maggio e si ter-ranno ancora domenica 21 maggio dalle ore 10.30 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 17.00. Il Grest avrà luogo dal 12 al 30 giugno 2017 dalle ore 9.30 alle ore 18.00. Il costo è di 130 euro per tre settima-
ne, 110 euro per tre setimane per i fratelli, 50 euro ogni singola settimana, 40 euro ogni settimana per i fratelli e 10 euro ogni settimana per ogni singolo animatore. Cliccando su "Detto Fatto" sulla home page della parroc-chia, collegandosi al sito internet: www.parrocchiaciliverghe.it si potranno conoscere tutte le novità.
Appuntamenti estivi per ragazzi
Mazzano: campo scuola "In campo con la Protezione Civile 2017"
Il Grest della Parrocchia S. Filippo Neri
Il Grest, si sa, costituisce un momento importante per la crescita dei nostri ragazzi. L'estate, infatti, è il periodo dell'anno nel quale i giovani possono più facilmente an-noiarsi o addirittura cadere in brutte compagnie, oppure trascorrere importanti momenti sereni e distesi insieme ai propri coetanei. Il Grest, dunque, è una opportunità veramente importante da non sottovalutare. Ecco tutto quello che c'è da sapere per quanto riguarda le parrocchie di Rezzato - VirleEcco gli appuntamenti estivi per i nostri giovani dalla prima elementare alla prima media a Virle: dal 12 al 30 giugno 2017, dalle ore 9.00 alle ore 17.00 con possibilità del pranzo: euro 30 alla settimana (gite comprese): euro 5 il pasto. Attività e giochi per fasce d'età. Dalla seconda media alla prima superiore: Grest Itinerante con base a S. Carlo, dal 12 al 30 giugno 2017, euro 40 alla settimana tutto compreso. Per quanto riguarda il mare: dal 9 al 14 luglio i ragazzi dalla Prima alla terza media a Lignano Sabbiadoro (la struttura ha posti limitati): costo euro 280. Per adolescenti dal 2 al 7 luglio, dalla prima alla quinta superiore a Bocca di Magra (Liguria): euro 220. Per il Minigrest di settembre seguiranno informazioni. Le iscri-zioni proseguono fino al 3 giugno a S. Carlo e Dirle nei seguenti giorni e con i seguenti orari: giovedì e sabato;: dalle 14.30 alle 17.00 e domenica dalle 17.00 alle 18.30. Da segnare inoltre l'animazione per la chiusura dell'anno catechistico a Dirle il 28 maggio dalle ore 14.30 alle ore 17.00. La santa messa di mandato agli animatori - S. Gio-vanni - sarà celebrata domenica 4 giugno alle ore 18.30.
L'entusiasmo e l'esperienza maturata collaborando con al-tri gruppi di Protezione Civile della Provincia di Brescia hanno permesso ai Gruppi Comunali di Protezione Civi-le di Mazzano e Botticino di organizzare per Sabato 11 e Domenica 12 Giugno: "In campo con la Protezione Civile 2017" primo campo scuola rivolto ai ragazzi del quinto anno della scuola primaria degli Istituti Comprensivi di Mazzano e Botticino. In questi due giorni i ragazzi si avvi-cineranno al mondo del Volontariato intervenendo concre-tamente alle attività di Protezione Civile.Alle ore 14 di Sabato i ragazzi verranno accolti al campo allestito presso la scuola secondaria di primo grado di Bot-ticino, dove verranno suddivisi in gruppi di lavoro per par-tecipare poi alle attivita di: segreteria, conoscenza piano di emergenza, attività per rischio idrogeologico, antincen-dioboschivo, soccorso sanitario, cucina da campo, polizia locale e orientamento.Dopo la cena, - curata dal Gruppo di Protezione Civile di Castegnato specializzato in cucina da campo a disposi-zione della Colonna Mobile Provinciale - e l'animazione a cura degli adolescenti della parrocchia di Ciliverghe, i ragazzi dormiranno nelle tende montate da loro stessi.La domenica sarà totalmente dedicata alle attività di cino-filia. In tarda mattinata ci sarà l'incontro con le autorità dei due comuni e di Protezione Civile Provinciale e Regionale.Il lavoro di organizzazione e realizzazione dell'evento è stato lungo e impegnativo e ha richiesto il supporto di altre realtà che fin da ora la Protezione Civile intende ringrazia-re: le amministrazioni Comunali e gli Istituti Comprensivi di Botticino e Mazzano, i Gruppi Comunali di Protezione Civile di Castegnato, Nuvolera, Nuvolento, il Gruppo Aib Monte Regogna Rezzato, COSP Mazzano, Unità Cinofila Lupi Brescia Della Valverde, Polizia Locale, Oratorio S.Filippo Neri Ciliverghe.Per informazioni e iscrizioni scrivere a: [email protected]
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per puntoPUNTO
Ladro "creativo" arrestato dopo latitanza
A Rezzato arrestato uno spacciatore
Tre locali multati per le slot machines
Morto a 16 anni su un campo da basket: indagato dirigente del Basket Trieste
Parole di calcio: storica promozione per il RezzatoQuattro chiacchere con Sandro Musso
14 anni di Millepiedi a Mazzano
ALICE SALERI
ALICE SALERI
GIORGIO BARONCHELLI
GIORGIO BARONCHELLI
DANIELE SORESINA
SILVIA MASSOLINI
Avete presente il fu Mattia Pascal? Ecco, l'uomo che stia-mo per raccontare di fantasia ne aveva molta, ma vera-mente molta di più. Una crisi d'identità o un modo crea-tivo per sfuggire alle forze dell'ordine? E' stato arrestato per una serie di furti, ma forse il furto maggiore è stato quello delle identità. Non sappiamo se i nomi che dava fossero di altri o puramente inventati, fatto sta che negli ultimi mesi si era creato qualcosa come settanta nomi! Sì, avete capito bene, settanta identità, la fantasia degna del miglior romanziere in circolazione. Certo, si potrebbe pensare che vi sia ben poco da sorridere, ma certo la no-tizia desta scalpore e curiosità. Diciamo subito quale è il nome vero: Bogdan Andrei, cinquantun anni, serbo. Era nel carcere di Favignana a causa appunto di diversi furti. Gli avevano dato un permesso premio ma al termine di questo lui in carcere non aveva più voluto rientrare fa-cendo perdere le tracce (eravamo nel mese di dicembre). Qualche giorno fa una coppia aveva denunciato il furto di uno zaino. L'uomo rintracciato era appunto Andrei. Qui l'inseguimento nei campi e l'arresto a Rezzato. Dopo di che la reclusione a Canton Mombello dove, ovviamente, ha fornito false generalità.
Facilmente per un bel po' di tempo il carcere sarà la sua nuova abitazione: la pena infatti è di quattro anni e tre mesi di reclusione. Un quarantenne italiano, qualche giorno fa, è infatti stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Rezzato a causa dei reati compiuti nell'ambito delle droghe: tempo fa era stato trovato con stupefacenti. L'arresto si è concretizzato in seguito all'attuazione di un ordine di esecuzione di carcerazione. Come in un film, le forze dell'ordine hanno prima tenuto d'occhio la casa in oggetto per diverso tempo e poi, nel momento in cui stava uscendo, sono intervenuti. L'uomo non ha opposto resistenza quando si è accorto di essere stato braccato ed è stato portato in prigione dopo le procedure di prassi.
Nell’ultimo mese sono stati ben tre i locali di Rezzato multati in relazione alle norme riguardanti le slot machi-
nes. Dei tre esercizi commerciali, uno è stato sanzionato con una multa di 5 mila euro per-chè aveva installato una nuova macchinetta contravvenendo alle norme vigenti in paese, mentre gli altri due hanno ricevuto una san-zione da 1000 euro ciascuno per documenti irregolari. Prosegue quindi la lotta al gioco d’azzardo in paese dove, oltre alla norma che prevede una distanza minima dei macchinari di 250 metri dai luoghi considerati sensibili, il Comune ha deciso di esentare dalla tassa sui rifiuti coloro i quali si disfino delle mac-chinette. Una politica di prevenzione che, dati alla mano, sta cominciando a dare i suoi frutti, come testimoniato dal calo da 105 a 93 slot nel solo 2016.
Sono passati ormai 7 mesi da quella terribile serata in cui Eugenio Ros-setti perse tristemente la vita sul campo della New Best Brescia a Mazzano.
Dopo l’indagine aperta dalla Pro-cura di Brescia risulta ora tra il re-gistro degli indagati Erik Depolo, dirigente del Basket Trieste che, se-condo il pubblico ministero, nono-
stante fosse da tempo a conoscenza dei problemi cardiaci del ragazzo, non lo aveva mai sottoposto al rin-novo della visita medica per l’ido-neità sportiva.
Accorato, emozionato, ma cer-tamente non sorpreso, in quanto conscio degli sforzi fatti e delle po-tenzialità della propria compagine, abbiamo intervistato Sandro Musso, sulla promozione si, ma anche sui progetti per il futuro per il Rezzato Calcio. Dopo i ringraziamenti di rito a tut-to lo staff, i giocatori, gli sponsor e ultimi, ma non per importanza, i tifosi, Sandro chiarisce immediata-mente che non vive la promozione in serie D come un punto di arrivo, ma bensì come il punto di partenza di un progetto che nella sua mente si è profilato già da diversi anni. Se l’obiettivo sportivo per l’anno successivo è quello di non sfigurare nel campionato di serie D ed anzi, “riuscire a fare un bel campionato”, non nasconde nel corso della nostra chiacchierata di come il percorso per lui nel mondo del calcio non sia stato lineare ne semplicissimo, e di come, specialmente nell’esperien-za mantovana, abbia sentito spesso
“mancargli il tempo”, per compren-dere e allo stesso tempo farsi com-prendere. Perché, ed è su ciò che più si sof-ferma quando parla dei suoi proget-ti futuri, lui vede si il calcio come sport in se, ma lo vede anche come occasione di crescita individuale, soprattutto per i giovani. È qui infatti il fulcro della sua idea di calcio; fornire ai più giovani un ambiente capace di formarli calci-sticamente e umanamente, con pro-fessionalità su entrambi i fronti. È un concetto che lui stesso defini-sce “difficile da digerire”, ma a cui lui davvero è legato, al punto di es-sere disposto a risultare antipatico e forse un po' despotico. Se lo sport è e deve essere diverti-mento, il finale è … formare uomini di sani valori prima ancora che cal-ciatori di livello.Per quanto riguarda la questione stadio invece ci racconta di aver raggiunto un primo punto d’incon-tro con il Comune e con il G.S Atle-
tica Rezzato e di essere desideroso di dare un nuovo look e maggiore fruibilità alla struttura, essendo de-sideroso di vedere un maggior nu-mero di tifosi seguire la squadra, essendo tuttavia consapevole che la dimensione del seguito per il calcio dilettantistico, cosi ci dice, tende a ridursi anno per anno, anche grazie alla facilità e alla relativa comodità con cui, specialmente nel brescia-no, si possono seguire le partite dei professionisti, raggiungendo ormai sempre più comodamente e con spe-se contenute Milano e Torino.Oltre al plauso per la promozione, storica in serie D, va il migliore augurio per il conseguimento di nuovi impor-tanti traguardi sportivi e anche per il conseguimento di un tanto ambi-zioso progetto, sperando di vedere sempre più giovani del nostro paese giocare tra le file della squadra lo-cale. Perché alla fine, lo sappiamo tutti, nessuna carta d’identità o ma-turità potrà mai reprimere l’istinto infantile di dare un calcio al pallone.
Sabato 6 maggio si è svolta la quat-tordicesima Millepiedi marcia di re-golarità in montagna coppie riserva-ta ai bambini di quarta e quinta della scuola primaria.127 alunni hanno partecipato con entusiasmo a questa iniziativa che ha come obiettivo la scoperta del territorio mettendosi alla prova con uno sport agonistico. È anche però un'occasione per stare tutti insieme camminando nella na-tura.
Gli insegnanti hanno l'occasione di aiutare i loro studenti a raggiungere importanti obiettivi come scoprire il movimento e il ritmo del proprio corpo su terreni naturali diversi, trovare la motivazione per affron-tare un'attività che richiede uno sforzo fisico, apprezzare i risultati conseguiti e imparare a esercitare l'autocontrollo per ottenere risultati afp seguenti alle proprie aspettative rispettando sempre le regole. A fine mattinata le premiazioni, la miglior
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Edifici confortevoli e sicuri: I SERRAMENTII serramenti esterni devono assolvere a numerose funzioni: accessibilità, illuminazione, riparo dalle in-temperie, ricambio d’aria, confort acustico, sicurez-za. I serramenti rappresentano uno dei componenti dell’edificio a più elevato contenuto tecnico-tecnolo-gico. Per fare tutto ciò, i serramenti sono costituiti da numerosi componenti: falso telaio, telaio, ante, vetri e sistemi di oscuramento (avvolgibili, ante interne e/o esterne, tendine) e sistemi di apertura. Negli ul-timi 15 anni, questi componenti dell’edificio hanno fatto dei passi da gigante sia per quanto riguarda l’i-solamento termico-acustico sia per quanto riguarda la tenuta all’aria. Dal punto di vista dell’isolamento
termico la parte del leone la fa sicuramente il vetro. Mentre il telaio rimane sempre la parte meno performante.Le finestre e porte finestre che facilmente si trovano oggi sul mercato sono tre volte più performanti di quelle di alcuni anni fa e, quelle per le case a consumo quasi zero (NZEB) sono addirittura sei volte più performanti. Rimane il fat-to che il serramento, nel suo complesso, isola circa 5 volte meno rispetto ad un muro esterno costruito per la stessa classe di consumo dell’ edificio. In realtà, il serramento vetrato rivolto a sud, durante l’inverno può rappresentare un’ opportunità di riscalda-mento dato dai raggi del sole che colpiscono il vetro, contribuendo così significativa-mente al risparmio energetico. Al contrario, durante l’estate per evitare il surriscalda-mento, i vetri devono essere ombreggiati dall’esterno, con particolare attenzione non solo per quelli a sud, ma anche per quelli ad est ed ovest.Come già scritto, le prestazioni sono aumentate in maniera rilevante sotto tutti i profili, ma possono essere garantite solo se ogni fase di progettazione, posa, montaggio e regolazione vengono eseguite a regola d’arte, tutti ruoli definiti dalle norme UNI e da marzo del 2017 il serramentista deve garantire le stesse prestazioni dei serramenti rilevate in laboratorio anche in can-tiere. Fondamentalmente è la progettazione del foro finestra che sarà diverso a seconda della posizione dell’isolante della muratura, del tipo di davanzale/soglia, del sistema di oscuramento, del tipo di apertura (ad anta o scorrevole) e delle caratteristiche tipiche del serramento (materiali, tipo di profilo, guarnizioni, vetri e sistemi di oscuramento). La corretta posa inizia con l’installazione del falso telaio, meglio se eseguita dal serra-mentista, sigillato con opportuni nastri di tenuta all’aria, acqua e vapore. Il telaio deve essere corredato dai nastri ad espansione con tenuta all’aria, acqua e vapore. Infine la posa delle ante. La regolazione va fatta in due fasi: dopo il montaggio e dopo un primo periodo di utilizzo. Tutte queste accortezze producono una serie di vantaggi: maggior durata del serramento, più confort acustico e termico per l’assenza di spifferi ed un notevole risparmio energetico. Nel caso di sostituzione dei vecchi serramenti si può accedere alle detrazioni fiscali del 65%. A presto.
Hamburger la storia della qualità da Aliprandi
Due anni fa l'azienda Aliprandi lancia una linea di prodotti Gourmet. Tra tagli di carne ricercati ed altri prodotti d'estrazione, troviamo anche un ospite d'onore: l'hamburger. Un prodotto da sempre realizzato attraverso la macinazione di carni povere diventa così un boccone d'alta qualità. L'attenzione è posta anzitutto alle ricerca delle materie prime ottimali: una selezione a monte fa sì che vengano utilizzate solamente carni di prima scelta, provenienti sia dall'Italia che dall'estero: dall'Europa (soprattutto dall'Inghilterra e dall'Irlanda), dall'America (Canada e U.S.A.) e anche dall'estremo oriente (Giappone). Troviamo nella selezione Gourmet Aliprandi hamburger delle carni più acclamate dai mercati, come la chianina (orgoglio toscano) o il blackangus, che spopola nelle tavole
LUDOVICO BIANCHI
Hamburger. Il re incontrastato dei fast food.
Con la sua versatilità e semplicità ha conquistato i mercati di tutto il mondo, diventando il cibo adatto e
rappresentativo della frenetica cultura contemporanea.
Tutto in meno di 200 anni. Era infatti l'alba del XIX secolo quando, dai porti di Amburgo, il più grande porto mercantile
della Germania, giovani tedeschi attraversavano l'oceano
in cerca di fortuna. Con loro portavanoqualcosa che era ordinario nelle loro case europee, ma che sarebbe diventato straordinario
oltremare: una polpetta di carne macinata. Gli americani chiamarono quelle polpette "Hamburger Steaks":
"Bistecche d'Amburgo".
americane ed europee. Ma troviamo prodotti ancora più sfiziosi, come l'hamburger "Bianco&Rosso", ottenuto da una selezione di carni di Angus canadese e Tajima di Kobe. Il manzo di Kobe è considerato il tipo di carne bovina più pregiato al mondo. Non ancora particolarmente conosciuto nelle province italiane, viene già nominato con riverenza nelle grandi città, dove viene apprezzato per la tenerezza al palato. Viene dal Giappone, precisamente dalla prefettura di Hyogo (una delle qualità essenziali per il riconoscimento del marchio registrato "di Kobe" è proprio il luogo di nascita), ed è sottoposto a criteri di selezione molto severi prima di essere introdotto sul mercato estero. Altro fiore all'occhiello è l'hamburger di scottona "dry-aged" con frollatura di 20 giorni. Il Dry-aging è una tecnica di frollatura della carne in osso a temperatura controllata che sta diventando una tendenza internazionale alimentata dai più famosi chef mondiali. Più a lungo la carne viene sottoposta a frollatura, più acquista pregio e intensifica il sapore, per questo la carne di scottona italiana selezionata per la realizzazione dell'hamburger è frollata per un periodo minimo di 20 giorni in un ambiente dall'aereazione controllata e dotata di particolari filtri. Sono già disponibili alcuni hamburger "speciali": con cipolle, piccanti, allo speck; ed altri prodotti di vario
gusto sono in fase di progettazione, come gli hamburger al pistacchio o al sentore di miele. Ogni singolo tipo di hamburger ha una ricettazione particolare, studiata ad hoc da un team specializzato, che si concretizza solamente dopo un attento percorso di test degustativi. Attraverso questo lungo procedimento, e solo con la pazienza e l'esperienza
che contraddistinguono un'azienda come l'Aliprandi, si può presentare sul
mercato un prodotto completo e dalla qualità ineccepibile. I prodotti sono
realizzati senza l'intervento di una manipolazione diretta della carne,
per conservarne la salubrità. Inoltre la linea di hamburger
Gourmet Aliprandi è caratterizzata da un packaging estremamente
curato e fortemente riconoscibile, piacevole allo
sguardo e velocemente identificabile. Per garantire la sicurezza e la durata nel
tempo della qualità del prodotto, Aliprandi confeziona la sua linea di hamburger in skin, un metodo di confezionamento
simile al sottovuoto, con il quale la carne in vaschetta è conservata in un'atmosfera protettiva che garantisce
la freschezza del prodotto per 15 giorni. Non si dimentica di dare la giusta attenzione
all'ambiente: l'intero packaging è completamente sostenibile, ma non solo: l'attenzione all'ecosostenibilità ha spalancato le porte della selezione Gourmet ad un hamburger biologico: da provare!
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sensibiliPUNTI
LA FIBRA È DI CASA
Accattonaggio alle porte dei supermercati, un fenomeno che divide la popolazione, abbiamo parlato con i cittadini
GIORGIO BARONCHELLI
Ormai fanno parte dell'arredo urbano. E' un dato di fatto. Fuori da ogni supermer-cato si trova uno o più extracomunitari che, come si diceva una volta "chiedono la carità". Non sappiamo se sia così in ogni parte d'I-talia, da noi, è assodato.Ad una analisi lucida e che non vuole essere schierata si possono rintracciare alcune costanti. La prima: normalmente si tratta di persone africane. La seconda: l'età è intorno ai venti/trent'anni. La terza: non vi è in linea di massima una forma di invadenza aggressiva o quantomeno peri-colosa. Da noi, infatti, non si vedo ordinariamen-te i senza tetto, i famosi "barboni col cane e la bottiglia sotto braccio" e neppure per-sone connazionali o uomini e donne con menomazioni fisiche atti a impietosire. L'aiuto economico esternando la propria indigenza non avviene tramite cartelli ma esplicitando apertamente un "dammi qualcosa per favore".Funziona dunque più o meno così: la si-gnora esce con il carrello della spesa, e il ragazzotto allunga la mano per chiedere qualcosa, altrimenti si offre di portare le borse alla macchina e in cambio sottin-tende una mancia oppure si accontenta di riposizionare il carrello tenendosi l'euro.Nel nostro breve reportage siamo stati in diversi supermercati. Prima appostati senza farci vedere, poi abbiamo chiesto ai clienti le loro impressioni.Ecco cosa ne abbiamo dedotto.Innanzi tutto questa è vista come una pro-fessione da chi essercita questo "lavoro".
Spesso queste persone si dividono infatti le zone e non di rado vengono anche da lontano, qualcuno addirittura in treno: questo ce lo hanno comunicato con sicu-rezza e disinvoltura. Hanno dunque orari e territori spartiti in modo analitico. Secondariamente l'impatto tra la popola-zione si può dire sia abbastanza di inte-grazione. Per dirla in parole povere: nessuno si scandalizza, ci si è abituati a vederli e a sentire il loro "ciao mamma, ciao capo!" e il sorriso di circostanza. Vi è, sempre di norma, una forma di edu-cazione reciproca, anche se non man-cano talvolta momenti poco piacevoli da entrambe le parti. Insistenze da parte di chi vuole ricevere, oppure atti di ma-leducazione da parte di chi li apostrofa con termini poco eleganti, le frasi che riccorrono maggiormente, in questi casi, sono: "Sono povero anch'io non rompere le scatole" (scatole è un eufemismo per rendere l'idea) e: "Ma vai a lavorare/tor-natene a casa tua". Se chiediamo il motivo
dell'arrabbiatura la risposta più comune è: "Devo sentirmi libero di scegliere cosa comprare e di muovermi sul territorio senza essere importunato. Anche se non sono aggressivi, la loro stessa presenza e il fatto che mi si avvicinino tutte le volte mi crea fastidio".Ci siamo accorti che sono in molti a fare un'offerta a queste persone. Non abbiamo gli strumenti per stendere percentuali credibili e realistiche, tuttavia, pur restando naturalmente la maggioranza coloro che non danno nulla, sono un nu-mero importante quelli che lasciano qual-cosa. La più gettonata è la moneta da un euro, ma anche cinquanta centesimi. Non pochi coloro che offrono due euro. Ogni pochi minuti la moneta normalmen-te arriva, il che fa una cifra non irrisoria all'ora. Moltiplicato per otto/dieci ore la giornata è guadagnata.Ci sono clienti che preferiscono chiedere di cosa queste persone abbiano bisogno e lasciano qualcosa che avevano nelle spor-
tine della spesa. A volte non si tratta poi di mero accatto-naggio ma di vendita di piccoli oggetti: cinture, accendini, braccialetti.Le persone che abbiamo intervistato han-no mostrato atteggiamenti che andrebbero analizzati in termini sociologici. Curiosamente, infatti, parecchi di coloro che si sono lamentati ai nostri microfoni davano qualche spicciolo, mentre molti che a parole erano assolutamente non in-fastiditi non lasciavano nulla. La maggior parte, ad ogni modo, asseri-sce che, se non esagerano con l'insistenza e non diventano un numero preoccupan-te, non sono di per sè infastiditi dalla loro presenza. Della serie: "Fin che se ne sta lì buono, se voglio dargli qualcosa glielo do, altrimen-ti passo avanti e vado per la mia strada, se non mi infastidisce a me non interessa che sia fuori dalla porta del supermercato col cappellino in mano".Quello dell'accattonaggio è un fenomeno che ha visto numerose risposte lungo i se-coli da parte dei cittadini e della politica: dal proibizionismo fino al cercare di com-prendere e di risolvere il fenomeno alla radice: c'è chi sostiene che non sempre si tratti di persone libere di scegliere (o co-strette dalla miseria), ma che non di rado vi sia sotteso un racket che sfrutta queste persone le quali sono tenute in vita con poco e tutto il resto va ad ingrassare qual-che sfruttatore. Ovviamente in caso gli accertamenti non spettano nè ai cittadini nè ai giornalismi, ma agli organi di vigilanza competenti.
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PUNTI di appoggio
UNO SGUARDO DAL MONDO
L’Europa può tirare un sospiro di sollievo, I dati uf-ficiali comunicati dal ministero degli Interni fran-
cese dicono che Emmanuel Macron con 20.753.798 di voti (il 66,1%) è il nuovo Presidente francese; Marine Le Pen del Front National si è fermata a 10.644.118 voti (al 33,9 per cento). Bassa l’affluenza alle urne dei francesi per i loro standard con 35.407.616 persone al voto, pari al 74,62 per cento degli iscritti; con circa 4 milioni di schede bianche e nulle, Macron è stato formalmente scelto da meno della metà degli eletto-ri francesi. Macron dall’alto dei suoi 39 anni sarà il più giovane Presidente della storia delle Repubblica francese. Fino a due anni fa il neoeletto Presidente era quasi sconosciuto all’opinione pubblica e dopo aver ricoperto per un breve periodo l’incarico di ministro dell’Economia nell’ultimo governo socialista, nel 2016 aveva annunciato di volersi candidare alla pre-sidenza del suo paese dopo aver dato vita ad un nuovo movimento politico di centro, chiamato En Marche!. Molto scettici al tempo gli opinionisti con il favorito finale delle presidenziali che sembrava incarnato dal candidato François Fillon.
Nonostante queste premesse e inaspettatamente la candidatura di Macron ha acquistato via via mag-
gior forza, raccogliendo sostegno sia dagli elettori di centrosinistra che da quelli di centrodestra. Macron nel suo primo discorso dopo la vittoria ha evitato trionfalismi, ringraziando il suo predecessore Hollan-de, salutando la sua avversaria con il proprio rinnova-to impegno per il suo paese e per l’Europa mirando a sostenere le classi sociali più fragili e nel contempo a garantire maggiore sicurezza e unità nazionale.
Si aspetta ora la Germania con il suo nuovo appun-tamento elettorale per tirare le somme sulla tenuta
LA TUTELA DEL NOSTRO RISPARMIOApprofondimenti finanziari e di mercato a cura sportello SoS Imprese/privati del Comune di Rezzato
dell’Unione che dopo i recenti risicati successi eletto-rali ottenuti degli europeisti convinti in altri Stati ne-cessitava di ulteriori conferme.
Riguardo ai nostri principali partner commercia-li, evidenziamo di come la Germania registri nel
2017 un’accelerazione nei primi mesi dell'anno con l'Ufficio federale di statistica tedesco che ha diffuso le sue stime preliminari che vedono il PIL tedesco nel 1° trimestre registrare una crescita dello 0,6% rispetto al +0,4% del trimestre precedente. Su base annua si prevede una crescita dell'1,7%. A trainare l'economia tedesca, sia il mercato interno, specie il settore costru-zioni, sia l'export che ha superato le importazioni.
L’ANDAMENTO DELLA SPREAD
Dopo alcune giornate di calma relativa il differen-ziale a metà maggio 2017 si presenta in lieve ri-
alzo con lo spread, che si posiziona a 185 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendi-mento del BTP a 10 anni pari al 2,28%.
PERCHE’ PRESTARE ATTENZIONE ALLA PROFILATURA MIFID EFFETTUATA DAGLI INTERMEDIARI FINANZIARI
Il Questionario Mifid, visto normalmente da noi ri-sparmiatori come uno dei tanti orpelli burocratici
cui dover sottometersi per poter operare sui nostri ri-sparmi deve necessariamente non essere sottovalutato e divenire nel contempo un prezioso alleato dei nostri investimenti.
Il primo passo consiste nel capire che cosa è il que-stionario Mifid, come si compila, a cosa serve e
come mai può risultare per noi controproducente se
non preso veramente sul serio. Il fine dello strumento dichiarato dal sistema bancario in termini di trasparen-za è rappresentato dalla necessità di tutelare gli inve-stitori sottoponendo loro un questionario che faccia da cornice autorizzativa alla banca quando proporrà dei prodotti di investimento.
L’intenzione è lodevole in quanto se un certo tipo di investimento proposto (ad esempio una united lin-
ked o una polizza vita) non risultasse coerente con la nostra profilatura Mifid, lo stesso non potrebbe essere sottoscritto salvo, nel caso che questo avvenga, potersi poi rivalere sull’intermediario finanziario per aver col-locato un prodotto non adeguato per il sottoscrittore.
Da qui la necessità di prestare particolare attenzio-ne al colloquio con il funzionario o l’operatore ti-
toli della Vostra banca o con il vostro promotore finan-ziario garantendo Voi stessi e l’Intermediario stesso.
Una corretta profilatura Mifid (normativamente ob-bligatoria e con durata temporale limitata - quin-
di da rinnovare periodicamente) vi consentirà di sotto-scrivere investimenti per voi adeguati (quindi con un rischio sottostante in linea con le vostre aspettative di rendimento, di orizzonte temporale e con la vostra cul-tura finanziaria) e vi tutelerà (possibilità di ricorrere legalmente e vedere rimborsate le perdite) nel caso in cui dovessero esservi proposti e poi acquistati prodotti non in linea con il vostro profilo.
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PUNTO croce
spunti in cucina
Omelette Norvegese
per sorridere un po’...
Un uomo abbastanza anziano telefona al proprio medico per fissare
un appuntamento per sua moglie. La segretaria gli chiede:
"Posso sapere qual è il problema di sua moglie?"
"Certamente: sordità. Non ci sente per niente!"
"Guardi, le chiedo una gentilezza: prima di portarla qui, le faccia un test in modo da facilitare la diagnosi medica. Senza
guardarla, ad una certa distanza cominci a parlarle in tono normale e poi si avvicini sempre di più fino a che sarà sicuro che sua
moglie la sta sentendo. Quando poi verrà qui dirà al medico qual è la distanza da cui sua moglie comincia a sentirla distintamente.
Va bene?" "Okay, va bene."
La sera stessa, mentre la moglie sta preparando la cena, il marito calcola che li separano circa 15 metri e decide che quella può essere una valida distanza di partenza.
Comincia così il test."Maria, cosa si mangia stasera?"Silenzio. Si avvicina a 10 metri:
"Maria, cosa si mangia stasera?"Silenzio. Si mette allora ad una distanza di 5
metri: "Maria, cosa si mangia stasera?"Silenzio. Alla fine si mette alle spalle della moglie: "Maria, cosa si mangia stasera?""Pollo arrosto, per la misera! E' la quarta
volta che te lo dico!"
Nell'ambulatorio medico un paziente agitato chiama il dottore:
"Dottore, dottore, mi aiuti! Tra 50 secondi morirò!"
"Tranquillo, un minuto e sono da lei"
“Mamma, mamma, è vero che non bisogna rimandare a domani
quello che si può fare oggi?”“Certo Pierino, è una regola molto
importante”.“Allora mamma passami la torta, mi
tocca finirla oggi!”.
Non vediamo le cose come sono,
le vediamo come siamo
(Anais Nin)
l’aforisma
Tempo di preparazione: : 60 minuti Tempo di cottura: 10 minuti
Stendere il pan di Spagna su un tagliere di legno e tagliarlo quindi in due parti, cercando di conferire la dimensione di uno stampo da plumcake. Preparate lo sciroppo mescolando l’acqua, lo zucchero, il baccello di vaniglia e il succo di mezzo limone. Versate il composto in una piccola casseruola e lasciate cuocere fino allo scioglimento dello zucchero. .Togliete la vaniglia e lasciate intiepidire Impregnate l’impasto con lo sciroppo ottenuto. Adagiate una parte di impasto
sul fondo dello stampo, coprite con il gelato, cospargete con i lamponi, ricoprite con un altro strato di gelato e finalizzate con l’altra parte di pan di.Spagna imbevuto con lo sciroppo Mettere la torta in frigorifero per almeno.due ore Preparate la meringa montando a neve gli albumi, lo zucchero e succo di mezzo.limone Sformate il dolce, spalmate le superficie con la meringa, spruzzate con il liquore e.fiammeggiatelo leggermente Servite l’omelette norvegese con i.lamponi
confezione di pan di Spagna -1)l di gelato alla vaniglia )o altro gusto 1 -g di lamponi 250 -
:Per lo sciroppoml di acqua 200 - g di zucchero 50 -baccello di vaniglia 1 -limone ½ -
:Per la meringa albumi 8 -limone ½ -g di zucchero 300 -
:Per la decorazione)ml di Gran Marnier )oppure Cointreau 30 -
Ingredienti per 6 persone
Benvenuti nella rubrica delle leggende metropolitane dove le bufale hanno le gambe corte.
Visita la pagina facebook “IMBUFALITO” per gli approfondimenti e le fonti.
Alessandro Zanetti
Il tema della legittima difesa è molto attuale e sempre più spesso i cittadini chiedono di poter rivendicare il diritto di difendersi da soli anche a fronte di una percezione di scarsa tutela da parte dello Stato e dalle istituzioni. Spesso però si parla di quest’argomento senza in realtà ricordare cosa significhi effettivamente “difendersi” e questo si nota nel dibattito che spesso nasce intorno a fatti di cronaca nera che poco hanno a che fare con questo diritto. In primo luogo va detto che la magistratura di fronte ad un omicidio è obbligata ad aprire un’indagine, indipendentemente dal contesto in cui il delitto si consuma. Non si capisce come mai nel nostro paese nasca l’indignazione e si organizzano fiaccolate ritenendo che la vittima di un furto non può essere .indagata se ha ucciso il ladro Difendersi legittimamente non significa che la vittima è autorizzata ad intervenire sempre e comunque, esiste il principio di proporzionalità tra aggressione e reazione proprio per evitare che si abusi del diritto di difendersi. Se il ladro, dopo essere stato scoperto, scappa e il proprietario impugna il fucile e inizia a sparare dal balcone verso la strada, non è da considerarsi legittima difesa ma bensì omicidio volontario. Veniamo ora alla nuova legge in discussione sulla legittima difesa che ha scatenato l’ironia di chi ha preso per buona l’interpretazione giornalistica. Nel testo di legge che si considera legittima difesa “la
reazione a un'aggressione commessa in tempo di notte ovvero la reazione a seguito dell'introduzione in casa, in negozio o in ufficio con violenza alle persone e alle cose ovvero con minaccia o con inganno”. Il grosso equivoco sta nelle congiunzioni “ovvero” che, a differenza che nel linguaggio comune, sono disgiuntive e quindi esprimono un’alternativa. Basta rileggere quel passaggio sostituendo “ovvero” con “oppure” per capire che non è assolutamente
vero che la legittima difesa si può esercitare solo di notte. Va detto anche che con il termine legislativo “tempo di notte” si vuole introdurre una situazione particolare per cui la vittima potrebbe trovarsi in una condizione di ”minorata difesa” nella quale le circostanze tipiche delle ore notturne possano prevedere una diversa valutazione di proporzionalità a favore della vittima
del furto. Detto ciò, rimane la libertà di ognuno di valutare se la norma sia giusta o sbagliata, morbida o troppo dura. La violazione del domicilio e i furti delle abitazioni sono reati gravissimi e le attuali leggi garantiscono un’area dentro la quale sia legittimo difendersi. Ma proprio perché l’argomento è molto delicato e complesso, si dovrebbe fare attenzione ad informare e a scrivere delle leggi in modo che siano.meglio comprensibili e meno interpretabili
Legittima difesa solo di notte
Un uomo ed una donna, poco tempo dopo il loro matrimonio,
decidono di separarsi non riuscendo più ad andare d'accordo.
Il giudice tenta un ultimo atto di riconciliazione e,
prima di concedere il divorzio, convoca la coppia chiedendo al marito:
"Che cosa l'ha portata fino a questo punto, cioè fino a voler interrompere
il vostro matrimonio?". Il marito risponde:
"Nelle sei settimane in cui siamo stati insieme non siamo mai stati d'accordo
su nulla". E la moglie:
"Sette settimane".
NUMERI DI PUBBLICA UTILITÀ
COMUNE DI MAZZANOViale Della Resistenza 20 centralino tel: 030 212191fax 030 2120054POLIZIA MUNICIPALE Viale Della Resistenza 20 tel: 030 2121942335 5209153COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI DI BRESCIA Via Mazzini 95 - Mazzanotel: 030 2620698BIBLIOTECA COMUNALE FRANCA MEO Viale Della Resistenza 20tel: 030 2121970ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI MAZZANO Viale Giacomo Matteotti 22 tel: 030 2126036 SCUOLA PRIMARIA DI MAZZANO Via Conti Emili 41 tel: 030 2591590SCUOLA PRIMARIA DI CILIVERGHE Via Giacomo Matteotti, 24 Tel. 030 2120302SCUOLA PRIMARIA DI MOLINETTO Via Bianchini 14 tel: 030 2120253 SCUOLA SECONDARIA STATALE DI PRIMO GRADO A. FLEMING Viale Della Resistenza 2tel: 030 2620150SCUOLA DELL’INFANZIA STATALE DI CILIVERGHE Viale Giacomo Matteotti 22 tel: 030 2629699SCUOLA DELL’INFANZIA STATALE DI MOLINETTO Viale Giuseppe Mazzini 44 tel: 030 2122479SCUOLA DELL’INFANZIA STATALE DI MAZZANO Via IV Novembre 20tel: 030 2792410SCUOLA DELL’INFANZIA G. GARBALDI MOLINETTOVia Guglielmo Marconi 19tel: 030 2620181ASILO NIDO “GRILLO MIRTILLO”Via Suor Paola Costanzi 4MolinettoTel. 030 2121058ASILO NIDO “IL CAVALLUCCIO MARINO”Via Mazzini 43/45 MolinettoTel. 030 8374401PARROCCHIE:SANTI ZENO E ROCCOVia IV Novembre 16Mazzanotel: 030 2791177S. ANTONIO MOLINETTOLargo Artegna 6Tel: 030 2620191S. FILIPPO NERI Via Conciliazione 3 - Ciliverghetel: 030 2620137MEDICI DI BASEDott.ssa M. Grazia BuffoliDott. Nasta AntonioDott.ssa Tiziana PasiniDott.ssa Federica GorniDott. Salvatore ProtopapaDott.ssa Cattaruzza Maria Sole Nuovi Ambulatori presso sede municipale (ex locali Asl) Viale della Resistenza 20Per appuntamenti Tel. 030 2120039Dott.ssa Monica Inverardi338 5098090Dott.ssa Giovanna Severo(pediatra) 030 2120231Dott.ssa Gabriella Mazzotti(pediatra) 030 2899105
COMUNE DI REZZATO Piazza Vantini 21 tel: 030 249711, 030 249776 fax: 030 2590535ISOLA ECOLOGICAVia Amendola Giovanni tel: 030 2590153BIBLIOTECA COMUNALE Via Leonardo Da Vinci 44 tel: 030 2593078 int. 1CARABINIERI comando stazione rezzato Via Leonardo Da Vincitel: 030 2791432POLIZIA LOCALETelefono 030 249776Fax: 030 2590535ISTITUTO COMPRENSIVO Via Leonardo Da Vinci 48 tel: 030 2594761SCUOLA DELLE ARTI E DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE ‘RODOLFO VANTINI’ Via Caduti P.zza Della Loggia 9 fax: 030 2791576SCUOLA ELEMENTARE CADUTI PIAZZA LOGGIA Via Caduti P.zza Della Loggia 9 tel: 030 2791924SCUOLA ELEMENTARE PIETRO GOINI FRAZ. VIRLEVia De Gasperi, 351 tel: 030 2791401SCUOLA MATERNA ALBERTI Via IV Novembre 81 030 2791130 - 030 2792052SCUOLA MATERNA BAGATTA Via De Gasperi Alcide 355 030 2791401 - 030 2791430SCUOLA MATERNA DON MINZONI Via Manzoni Alessandro 12tel: 030 2791526SCUOLA MATERNA MORO Via Moro Aldo 1 tel: 030 2490593, 030 2792371SCUOLA MEDIA G. PERLASCA Via Leonardo Da Vinci 48tel: 030 2593768ASILO NIDO FIOREALLEGRO Via Manzoni Alessandro 12 tel: 030 2590554IL BOSCO DEI FOLLETTI asilo nido Via Rossini Gioacchino 10 tel: 030 8085075REZZATO TITO SPERI SCUOLA PRIMARIA Via IV Novembre 85 tel: 030 2791130PARROCCHIE:S. CARLO BORROMEO Via Sorelle Agazzi 3 tel: 030 2592964S. GIOVANNI BATTISTA Piazza Vantini 12 tel: 030 2791174SANTI PIETRO E PAOLO Via Zanelli Don Giuseppe 27 tel: 030 2590403SS. PIETRO E PAOLO Via Don Giuseppe Zanelli 27 tel: 030 2590403MEDICI DI FAMIGLIADott.ssa Inverardi Monica338 509 8090 Dott. Giuliani Bruno030.2593693 Dott. Zuccali Andrea 030 279 2230 Dott. Pialorsi Luigi 030 279 1329 Dott. Bertelli Giuseppe 030 259 Dott.ssa Busi Cinzia 030.259 3727Dott. Gallico Alberto030.259 3198 Dott.ssa Gazzoli Nadia Emilia340 761 6941Dott. Gozio Giovanni 030.2593311Dott. Marmentini Bruno 030.279 2691
