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Componenti software del sistema LIM - Informarsi.net · Sistema operativo: gestisce e coordina ogni...

Date post: 19-Feb-2019
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LIM - Certificazione EIPASS Modulo 2 Test di verifica su: Informarsi.net Componenti software del sistema LIM
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LIM - Certificazione EIPASS

Modulo 2

Test di verifica su: Informarsi.net

Componenti software

del sistema LIM

Test di verifica su: Informarsi.net

Componenti software del sistema LIM software: classificazione

Classificare il software

Software di base (o di sistema)

Software applicativo

L'interfaccia utente

Che cos'è un'interfaccia

Classificazione delle interfacce utente

I file: nomi, tipologie ed estensioni

Windows o non Windows?

I file

Nome di un file

Estensioni di un file

La struttura dei dischi: cartelle, file, file system

Com'è fatto un disco

Il file system

Dischi e lettere

Il percorso (path)

La formattazione di un disco

Altri dispositivi di memorizzazione2

Test di verifica su: Informarsi.net

Componenti software del sistema LIM L'interfaccia utente grafica nei sistemi operativi

La GUI di un sistema operativo

Il desktop

Elementi del desktop

Uso del mouse in una GUI

Le finestre

Selezionare un oggetto

Configurazione dell'interfaccia grafica

Pannello di controllo

Copia/Taglia e Incolla (Copy/Cut & Paste)

Gestione attività

Avvio e arresto del sistema

Gestione di file e cartelle e gestione risorse

La struttura delle cartelle

Esplora Risorse

Gestione delle cartelle

Gestione dei file

Cenni sulle reti di computer

Che cos'è una rete di computer

Tipologie di reti

Comunicare con una rete di computer

Internet e il Web

Estrarre materiale dal Web

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Test di verifica su: Informarsi.net

Il software

Il software è il naturale complemento dell'hardware di un computer, e comprende tutto quello che in un sistema informatico è immateriale.

Hardware e software non possono che funzionare insieme, dal momento che sono legati da un rapporto di mutua dipendenza, e che questo rapporto è alla base del funzionamento di ogni sistema informatico.

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Test di verifica su: Informarsi.net

Software di base

Sistema operativo: gestisce e coordina ogni fase del funzionamento di un computer Microsoft Windows, di Microsoft; Mac OS (Macintosh Operating System), che funziona solo su

computer prodotti da Apple; Linux, una famiglia di sistemi operativi Open Source (codice

sorgente aperto), che permette agli utenti di vedere e di modificare liberamente il codice sorgente del programma.

BIOS (Basic Input-Output System): primo set di istruzioni eseguito all'atto dell'accensione, è memorizzato nella ROM e fornisce la funzionalità di base per l'operatività dei dispositivi di ingresso e di uscita.

Driver di dispositivi (periferiche): permette al sistema operativo di dialogare con i dispositivi esterni; ogni periferica è accompagnata dal proprio driver, disponibile per tutti i sistemi operativi in commercio.

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Test di verifica su: Informarsi.net

Software applicativo Software applicativo è un termine generico che individua una grande quantità di programmi realizzati per utilizzare il computer nello svolgimento di compiti utili, cioè gestisce concretamente tutto quello che un computer riesce a "fare" per noi: scrivere, conservare e stampare un documento, creare diapositive per una presentazione, gestire la contabilità o il magazzino di un'azienda commerciale, permettere la navigazione sul Web, e così via.

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Test di verifica su: Informarsi.net

L'interfaccia utenteNei settori legati alle tecnologie, vecchie e nuove, l'interfaccia è uno strumento (reale o virtuale) che permette la comunicazione tra due entità di tipo diverso.

L'interfaccia si pone a metà strada tra le due entità, permettendo lo scambio di informazioni tra di esse.

Più specificamente, nel mondo informatico si parla di interfaccia utente (User Interface - UI), riferendosi a un software che si pone tra l'uomo e la macchina, facilitando la mutua interazione.

L'interfaccia utente riduce le distanze tra uomo e computer.

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Classificazione delle interfacce utenteInterfaccia a caratteri o a riga di comando (Command Line Interface - CLI)

In questo caso l'interazione uomo-macchina è esclusivamente testuale; l'utente inserisce comandi testuali usando la tastiera e riceve risultati testuali attraverso il monitor o la stampante.

È un tipo di interfaccia ormai in disuso (almeno per quanto riguarda i PC) che obbligava l'utente a imparare a memoria tutti i comandi e a digitarli senza errori, ma che per molto tempo è stata anche l'unica disponibile: basti ricordare l'MS-DOS, il sistema operativo di Microsoft interamente basato su riga di comando.

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Interfaccia grafica

(Graphic User Interface - GUI)

Consente all'utente un livello di interazione molto più elevato tramite la manipolazione di oggetti grafici presenti sullo schermo.

L'interfaccia grafica mette a disposizione dell'utente diversi componenti grafici (icone, pulsanti, menu, finestre principali), raffigurati sullo schermo, L'interazione con tali componenti è possibile usando la tastiera ma soprattutto il mouse, che di fatto inizia a essere usato in modo sempre più massiccio proprio con la diffusione delle interfacce grafiche.

La prima interfaccia grafica è del 1981

(Xerox Star), e nel 1993 venne proposta anche da

Apple (1993). Quanto a Microsoft, Windows 1.0

è del 1985 ma il vero successo arrivò solo a

partire dal 1990, quandoWindows 3.0 mostrò

chiaramente a tutti gli utenti di PC che il

"vecchio" MS-DOS era ormai giunto al capolinea.

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I fileTutte le informazioni, i dati, le istruzioni, i programmi che un sistema informatico è in grado di maneggiare, altro non sono che sequenze di bit (cifre binarie: 0/1) che grazie a opportuni meccanismi di traduzione riescono ad assumere il significato da noi desiderato.

Un computer riesce a immagazzinare tali informazioni e dati grazie al file (termine inglese che significa "archivio"):

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Nome di un file

Quando è l'utente a scegliere il nome di un file, questo deve essere

assegnato in maniera da identificarne in maniera precisa il contenuto,

ricordando che in ambiente Windows la sua lunghezza può essere:

massimo 8 caratteri, se il disco che lo ospita è formattato con

l'ormai obsoleto file system FAT

massimo 255 caratteri, se il disco che lo ospita è formattato con

il file system NTFS; questa è la lunghezza tipica prevista nei sistemi

informatici a partire da Windows NT, del 1993.

Inoltre, il nome di un file non può contenere i seguenti caratteri:

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Estensioni di un file

Come già detto, l'estensione è una sorta di etichetta in grado di

comunicare al sistema operativo (e anche all'utente) il tipo di

informazioni contenute in uno specifico file.

Grazie all'estensione il sistema operativo (dotato di interfaccia

grafica) è in grado di:

assegnare automaticamente l'icona da attribuire al file;

identificare il programma applicativo più adatto ad aprire e

gestire il file.

La lunghezza tipica delle estensioni è di 3 o 4 caratteri.

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Estensione file di testo

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Estensione fogli elettronici e presentazioni

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File eseguibile

software multipiattaforma

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Come è fatto un disco

Il principale contenitore di file in un pc tradizionale è il disco rigido.

La superficie di un hard disk risulta suddivisa in tracce e settori, all'interno dei quali il sistema operativo si farà carico di collocare i file, o parte di essi.

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II file system

File system: sistema di organizzazione dei file in una memoria di massa.

Quando c'è da scrivere un file sul disco, il sistema operativo lo indirizza all'interno di uno o più settori di una traccia, ma tutto questo accade senza che l'utente se ne accorga.

L'utente vede un file all'interno di un disco (può crearlo, aggiornarlo, cambiargli nome, cancellarlo, e così via) ma non si deve preoccupare della sua allocazione fisica:

è il sistema operativo che tiene traccia in tempo reale della posizione sul disco di tutte le migliaia di file utilizzati e inserisce queste informazioni in apposite tabelle di allocazione.

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Gestione di file e cartelleInoltre, il sistema operativo fornisce all'utente anche la possibilità di operare su più livelli: ciascun file può essere contenuto nelle directory, che nei sistemi operativi dotati di GUI si chiamano cartelle, che a loro volta possono anche contenere altre directory/cartelle (spesso identificate con il nome di subdirectory o sottocartelle).

Grazie al sistema operativo, quindi, l'utente ha a disposizione una vera e propria struttura gerarchica, facilmente personalizzabile, per la gestione di file e la loro archiviazione in cartelle.

Quindi:

i file contengono informazioni, dati, istruzioni, programmi; le cartelle possono contenere file o anche altre cartelle

La partizione è la suddivisione logica di un disco fisico, ciascuna delle quali viene considerata come singola unità di archiviazione

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Definizione del file system

Il file system, è rappresentato graficamente da un albero gerarchico

inverso, con la radice (root) in alto, e le ramificazioni in basso, nel quale:

un disco fisico è divisibile in partizioni logiche, a ciascuna

delle quali è assegnata un etichetta (di solito è una lettera, ma può

essere personalizzata);

in ogni unità logica sono possibili più ramificazioni (ovvero, le

cartelle possono contenere file o altre cartelle):

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Disco fisico e unità logiche

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File system più comuni

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Dischi e lettere

Il file system di Windows prevede che le unità a dischi vengano individuate principalmente con

le lettere dell'alfabeto seguite dal carattere : (i due punti).

Le lettere A e B indicano le unità a dischi rimovibili, le lettere dalla C in poi indicano dischi

rigidi o sezioni diverse in cui viene suddiviso un disco rigido (partizioni) e le unità CD-ROM o

DVD installati nel computer.

E’ possibile, inoltre, assegnare al

singolo disco (o partizione) anche un

nome esteso così da renderne più

chiara la destinazione, per esempio

System per il disco che contiene il

sistema operativo, Data per il disco

che contiene dati dell'utente, e così

via.

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II percorso (path)

A questo punto è più facile comprendere il significato e il pratico utilizzo del terzo elemento identificativo di un file, oltre al nome e all'estensione:

percorso (path): posizione di un file all'interno del file system che lo contiene

Se la cartella Fatture, contenuta in quella Documenti, a sua volta contenuta dalla partizione logica Dati (D:), contiene il file fattura1.pdf, allora si potrà dire che il percorso (path) di quel file è:

D:\Documenti\Fatture\fattura1.pdf

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La formattazione di un discoEsiste invece una funzione, comune a tutti i sistemi operativi, avente come scopo principale quello di predisporre l'hard disk appena acquistato a funzionare con il file system in dotazione a quel sistema operativo.

Questa funzionalità è la formattazione:

predisposizione di un supporto di memorizzazione a utilizzare il file system previsto dal sistema operativo in uso

La formattazione, quindi, "scrive" sul disco la struttura, diversa per ciascun file system, che è destinata a ospitare i dati durante il normale funzionamento del computer, e consiste nella divisione della superficie del disco in blocchi di uguale dimensione (i settori) in cui verranno materialmente inseriti i dati.

Se il disco (o la partizione) oggetto di formattazione era già stato utilizzato in precedenza, tutto il suo contenuto verrà cancellato, in maniera tale da ripristinare il disco e riportarlo allo "stato iniziale".

Spesso si decide di formattare un disco quando si sono verificati malfunzionamenti di un certo rilievo, magari causati da virus, così da poter reinstallare il sistema operativo su un supporto "pulito" e privo di qualsiasi problema.

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La formattazione di un disco

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Il desktop o scrivaniaPiano di lavoro virtuale

Al termine delle procedure di avvio del sistema, e dopo il login da parte dell'utente, con

l'inserimento delle sue credenziali per l'accesso al sistema (nome utente e password, se richieste),

sullo schermo compare il desktop, che rappresenta il riferimento principale per l'utente

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Icone

Le icone sono piccole immagini che rappresentano i programmi, i file, le cartelle...

presenti all'interno del PC.

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Finestrearee all'interno delle quali vengono eseguiti i programmi

applicativi, o visualizzato il contenuto di cartelle.

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Elementi del desktop - Pulsante Avvioè il primo elemento a partire dall'angolo inferiore sinistro del desktop, ed è attivabile da tastiera con il tasto Windows.

Esso permette di:

accedere alle funzionalità di base del sistema;

visualizzare il menu principale contenente tutti i software applicativi installati sul computer;

visualizzare un elenco di comandi, dati e informazioni.

Nota bene:Windows 7 ha un pulsante Avvio graficamente diverso (è un cerchio con all'interno il logo di Windows); su Windows 8 il pulsante Avvio {Start) non è presente, ma il menu è sempre attivabile utilizzando il mouse (spostandosi nel vertice inferiore sinistro del desktop) o via tastiera (pulsante Windows).

Su Windows 8.1 il pulsante Avvio è nuovamente presente.

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Barra delle applicazioni

La barra delle applicazioni contiene il pulsante Avvio e tanti pulsanti

quanti sono i documenti o i programmi attivi.

Windows permette di tenere aperti e funzionanti più applicazioni e

più documenti in contemporanea; i programmi non attivi (ovvero

aperti ma non utilizzati) vengono raffigurati nella barra delle

applicazioni sotto forma di pulsante.

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Barra degli strumenti

Contiene piccoli pulsanti che permettono di lanciare i programmi applicativi ritenuti più utili dall'utente, senza doverli cercare manualmente nel menu del pulsante Avvio.

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Barra di stato (system tray)

Contiene piccole icone corrispondenti a software di utilità sempre attive durante la sessione di lavoro, come l'orologio di sistema, le impostazioni della lingua, la connessione a Internet, eventuali antivirus...

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Cestino

Contiene (fino al raggiungimento di una capienza massima

prefissata) tutti i file, i documenti e le icone cancellati dall'utente.

Questo meccanismo permette di ripristinare in un secondo

momento file precedentemente cancellati. Lo svuotamento del

cestino comporta la cancellazione definitiva del file dal sistema.

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Collegamenti

Si tratta di icone che si posizionano solitamente sul desktop, e che servono a tenere a portata di mano (e di mouse) tutti quei programmi applicativi o documenti utilizzati con maggiore frequenza o ritenuti più importanti, senza doverli necessariamente rintracciare all'interno del file system.

Si distinguono graficamente dai programmi o documenti veri e propri per la presenza di una freccetta sull'icona che li identifica.

Per creare un collegamento bisogna fare clic con il tasto destro su un file, e scegliere la voce Crea collegamento dal menu contestuale.

Se, al contrario, si desidera cancellare un collegamento a uno specifico file questo non avrà alcuna conseguenza sull'esistenza del file collegato, che continuerà a restare al suo posto.

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Le finestre

L'importanza delle finestre in una GUI è testimoniata dal nome che il più importante sistema operativo di Microsoft ha assunto da anni, ormai: Windows, ovvero "finestre"!

Esistono diverse tipologie di finestre:

Finestra dell'applicazione (o finestra applicativa): contiene un'applicazione durante la sua esecuzione. Più applicazioni in funzione nello stesso tempo causano l'apertura di più finestre; per passare da una all'altra basta fare clic con il tasto sinistro del mouse sulla finestra da portare in primo piano, oppure sul corrispondente pulsante nella barra delle applicazioni. Ogni finestra presenta nella parte superiore la barra del titolo, su cui viene visualizzato il nome del programma in esecuzione e/o del documento aperto.

Finestra di dialogo: notifica informazioni all'utente, o chiede di effettuare una scelta o di immettere dei dati; non ha il pulsante di ingrandimento.

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Finestra dell'applicazione

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Pulsanti di controllo

Come si può notare, in corrispondenza del vertice

superiore destro di ciascuna finestra vi sono dei

pulsanti:

Riduce la finestra a icona ma mantiene il

programma in esecuzione; infatti sulla barra

delle applicazioni rimane il pulsante

corrispondente.

Ingrandisce la finestra applicativa alle sue

massime dimensioni che, il più delle volte,

coincidono con l'intera superficie dello schermo.

Sempre presente in tutti i tipi di finestre,

termina l'esecuzione del programma.

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Selezionare un oggetto

Prima di eseguire una qualsiasi operazione su un oggetto bisogna selezionarlo, cioè porlo in uno stato di "attivazione" rispetto a tutti gli altri.

Elementi diversi richiedono modalità di selezione differente.

Testo: Un clic con il tasto sinistro sposta il cursore nella posizione desiderata.

Un doppio clic permette di selezionare un'intera parola.

In alcuni software di elaborazione testi, un triplo clic permette di evidenziare un intero paragrafo.

In caso di più testo si usa il trascinamento.

File: per selezionare un file basta fare clic su di esso, usando il tasto sinistro del mouse. Il file apparirà evidenziato.

Più file adiacenti: si seleziona il primo facendo clic con il tasto sinistro, e mentre si tiene premuto il tasto Maiuscolo o Shift si seleziona con il mouse l'ultimo file della serie. Tutti i file selezionati appariranno evidenziati.

Più file non adiacenti: si selezionano i file con il tasto sinistro del mouse, tenendo premuto il tasto Ctrl. Tutti i file selezionati appariranno evidenziati.

Cartelle(singole, adiacenti o sparse): si utilizza la stessa procedura adottata per i file.

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Pannello di controlloIn questa finestra sono concentrate svariate applicazioni che permettono di configurare e personalizzare il sistema in uso.

Per attivarlo, si parte dal pulsante Start e si fa clic sulla voce Pannello di controllo

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funzionalità più utili presenti nel Pannello di

controllo

Modificare data e ora

Da Pannello di controllo si attiva la funzione Data e ora, che permette di modificare l'ora e la data di sistema. Una corretta impostazione è fondamentale per il corretto funzionamento del sistema e un'adeguata gestione dei file e dei documenti creati dall'utente.

Regolare l'audio

La voce Suoni e multimedia permette di accedere alla regolazione del volume generale del computer, che ha effetto sul volume dell'audio di tutte le applicazioni installate nel sistema.

Salvaschermo (screen saver)

In periodi di inattività potrebbe capitare di mantenere acceso il monitor con un'immagine fissa, magari per ore e ore. Per evitare che si danneggi il monitor si può impostare lo screen saver (con un'animazione grafica o lo spegnimento temporaneo dello schermo) in modo che si attivi automaticamente dopo un certo periodo di tempo.44

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Altre funzionalità presenti nel Pannello di controllo

Impostazioni internazionaliUn computer può, a seconda delle preferenze dell'utente, prevedere il montaggio di diversi tipi di tastiera (di solito ogni lingua ne ha una), i quali possono differire per la presenza di alcuni caratteri particolari o per la posizione di alcune lettere. Anche altre impostazioni dipendono dal Paese in cui opera l'utente (formato data, orario, valuta). A seconda del sistema operativo queste impostazioni fanno capo a voci diverse, per esempio: Windows XP: voce Opzioni internazionali e lingua

Windows 7: voce Paese e lingua + voce Tastiera

Installare un software applicativoA differenza dei vecchi sistemi operativi come MS-DOS, su quelli moderni l'installazione di un applicativo è un'azione non manuale, nel senso che l'utente deve necessariamente affidarsi al sistema operativo e all'applicativo stesso, e avviare un'apposita operazione Solo al termine di tale procedura, il sistema operativo sarà correttamente configurato per riconoscere l'applicazione, e l'utente potrà iniziare a usarla.Nei moderni sistemi operativi Microsoft e Open Source il programma di installazione (setup. exe, install.exe) è sempre fornito dal produttore dell'applicativo da installare.

Rimuovere un software applicativoQuando non si usa più un applicativo e si intende rimuoverlo completamente dal sistema, non ci si può limitare a cancellarlo dal disco (come si faceva con il vecchio MS-DOS). Bisogna attivare una procedura ad hoc, che compie l'operazione inversa all'installazione, eliminando sia il software sia i suoi riferimenti nel registro di sistema (file in cui sono immagazzinate tutte le caratteristiche del PC). Per fare questo, il Pannello di controllo prevede la voce Installazione applicazioni (in Windows XP) oppure Programmi e funzionalità (in Windows 7).

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Copia/Taglia e Incolla (Copy/Cut & Paste)

Il sistema operativo Windows mette a disposizione dell'utente un'area di memoria, detta Appunti(Clipboard), destinata a ospitare il materiale (testo, immagini, interi file o anche intere cartelle) oggetto di copia o spostamento;

Nota bene: se si spegne il computer il contenuto degli appunti viene cancellato, visto che l'area di memoria si trova nella RAM.

I comandi Copia, Taglia e Incolla hanno come destinazione uno o più oggetti che l'utente deve avere precedentemente selezionato.

Copia: : premere Ctrl + C,

selezionare Modifica > Copia,

selezionare Copia dopo aver attivato il menu contestuale con il tasto destro del mouse in corrispondenza dell'oggetto da copiare.

Taglia: analogo al comando Copia, con la differenza che la selezione tagliata viene rimossa dalla posizione originaria e scompare da dove si trovava;: premere Ctrl + X,

selezionare Modifica > Taglia,

selezionareTaglia dopo aver attivato il menu contestuale con il tasto destro del mouse tenendo il puntatore sull'oggetto da tagliare.

Incolla: l'oggetto precedentemente copiato o tagliato viene inserito nel punto attivo (cursore in un documento di testo); : premere Ctrl + V, oppure

selezionare Modifica > Incolla,

selezionare Incolla dopo aver attivato il menu contestuale con il tasto destro del mouse in corrispondenza della destinazione.46

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Gestione attivitàPuò capitare che un'applicazione o l'intero sistema operativo inizino a funzionare male: improvvisi rallentamenti del sistema e blocchi delle applicazioni sono i segni evidenti che qualcosa non sta andando per il meglio.

In questi casi potrebbe essere utile forzare lo spegnimento dell'applicazione o del processo del sistema operativo che non risponde più ai comandi dell'utente.

Nei sistemi operativi più diffusi è possibile premere simultaneamente i tasti

Ctrl + Alt + Canc:

apparirà una schermata in cui selezionare la voceGestione attività (Windows XP) o Avvia gestione Attività (Windows 7 e successivi).

La scheda Applicazioni contiene l'elenco delle applicazioni ed evidenzia il loro stato di funzionamento.

Una volta selezionata l'applicazione bloccata, si preme Termina attività.

Nello stesso modo, la scheda Processi permette di terminare i processi del sistema operativo bloccati.

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Avvio e arresto del sistemaUn computer non è come una lampadina: per accenderlo o spegnerlo non basta usare l'interruttore ma, soprattutto per lo spegnimento, bisogna usare una procedura ben precisa.

All'atto dell'avvio si ha una fase chiamata boot, durante la quale si attiva un controllo diagnostico preventivo del sistema, seguito dal caricamento delle parti essenziali del sistema operativo dal disco nella RAM; questo procedimento è governato dai programmi contenuti nella ROM, tra cui ricordiamo il BIOS.

Al termine del caricamento, all'utente appare il desktop (in presenza di una GUI) e si può iniziare a operare.

Lo spegnimento di un computer non può mai coincidere con il brutale distacco del sistema dall'alimentazione elettrica, che potrebbe causare la perdita di dati importanti (non ancora trasferiti dalla RAM al disco) o addirittura il malfunzionamento del sistema stesso al successivo riavvio.

La procedura corretta di spegnimento deve essere avviata dall'utente e portata a termine dal computer, che poi si spegne automaticamente; per far questo si deve fare clic sul pulsante Avvio o Start e scegliere tra due possibili opzioni:

arresto del sistema: spegnimento completo, al termine della procedura automatica;

riavvio del sistema: procedura di spegnimento e riaccensione automatica utile in caso di malfunzionamenti dello stesso, per ricaricare il sistema operativo in maniera corretta.

In alternativa, sempre partendo dal pulsante Avvio, è anche possibile mettere il sistema in stand-by, uno stato di sospensione che evita lo spegnimento totale del sistema, permettendo di riprendere le attività in seguito.

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La struttura delle cartelle

I sistemi operativi forniscano all'utente un'interfaccia grafica e gestiscano le risorse di memorizzazione per mezzo del file system.

Tutti gli archivi di memoria di massa sono organizzati secondo una struttura gerarchica a più livelli a forma di albero inverso, con la radice (root) posta in alto e le ramificazioni in basso.

la radice (root) rappresenta lamemoria di massa o la partizione logica;

i rami dell'albero sono lecartelle;

le foglie rappresentano i singolifile.49

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Esplora Risorse

In Windows, lo strumento maggiormente utilizzato per gestire file e cartelle è Esplora Risorse.

Facendo clic su una cartella dell'albero presente nel riquadro sinistro, in quello destro ne appare il contenuto (file e/o altre cartelle).

Per espandere la visualizzazione dell'albero bisogna fare clic sul simbolo + o ► che appare in corrispondenza di una cartella contenente al suo interno altre cartelle.

Esplora Risorse permette di gestire in maniera completa l'intero albero che rappresenta il contenuto di una memoria di massa (o partizione), e permette di creare, spostare, rinominare e cancellare cartelle e file.

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Gestione delle cartelle

Creare una cartellaEsistono diverse possibilità, legate al sistema operativo in uso.

Partendo dal riquadro sinistro di Esplora Risorse (quello in cui compare l'albero) fare clic con il tasto destro sulla cartella in cui creare la nuova cartella > dal menu contestuale scegliere Nuova... > dal sottomenu scegliere Cartella > Apparirà un'icona contenente la voce Nuova cartella già evidenziata > digitare il nome della nuova cartella, premere Invio.

Si può anche partire dall'interno di una cartella (riquadro destro di Esplora Risorse) facendovi clic con il tasto destro e proseguendo come nell'esempio precedente.

Un'altra possibilità è selezionare nel riquadro sinistro di Esplora Risorse la cartella in cui creare la nuova cartella > dal menu File scegliere Nuovo > Cartella, digitare il nome della nuova cartella e premere il tasto Invio (Windows XP).

Nella parte superiore della finestra di Esplora Risorse, fare clic sul pulsante Nuova cartella, avendo cura di selezionare preventivamente la cartella in cui creare quella nuova; poi, digitare il nome della nuova cartella e premere il tasto Invio (Windows 7).

Una volta creata una cartella, su di essa si possono eseguire una serie di operazioni, ricordando che ciascuna di esse avrà effetto anche sul contenuto della cartella stessa: per esempio quando si sposta una cartella, con essa si spostano anche tutti i file o cartelle in essa contenuti, e lo stesso vale per la cancellazione di una cartella, che implica la cancellazione di tutto il suo contenuto.

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Test di verifica su: Informarsi.net

Rinominare una cartella

Si seleziona la cartella, si fa clic con il tasto destro e dal

menu contestuale si sceglie il comando Rinomina,

oppure

si fa clic con il tasto sinistro sul nome della cartella;

quando esso appare evidenziato, si può digitare il nuovo

nome,

oppure

si seleziona la cartella e si preme il tasto F2: quando il

nome appare evidenziato, si può digitare quello nuovo.

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Test di verifica su: Informarsi.net

Copiare una cartella

Si può usare la tecnica Copia e Incolla,

oppure

si trascina la cartella con il mouse, tenendo premuto il tasto

Ctrl, fino a raggiungere la nuova destinazione, in

corrispondenza della quale si rilascia il tasto del mouse.

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Test di verifica su: Informarsi.net

Spostare una cartella

Si può usare la tecnica Taglia e Incolla,

oppure

si trascina la cartella con il mouse fino a raggiungere la nuova

destinazione, in corrispondenza della quale si rilascia il tasto

del mouse.

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Test di verifica su: Informarsi.net

Cancellare una cartella Si seleziona la cartella e si preme il tasto Canc:

il sistema chiede la conferma della rimozione e se l'utente fa clic su Ok, la cartella viene trasferita nel cestino.

Si seleziona la cartella e si fa clic con il tasto destro su di essa; all'apparire del menu contestuale, si sceglie il comando Cancella oElimina; anche ora il sistema chiede conferma, prima di trasferire la cartella e tutto il suo contenuto nel cestino.

È anche possibile trascinare direttamente la cartella sull'iconaCestino, solitamente presente sul desktop.

Nota bene: se si desidera eliminare definitivamente la cartella, senza farla passare per il cestino (dal quale è sempre recuperabile), prima di premere il tasto Canc bisogna premere e mantenere premuto il tasto Maiuscole o Shift.

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Test di verifica su: Informarsi.net

Gestione dei file

Pur essendo cartelle e file oggetti qualitativamente assai diversi,

molte delle operazioni effettuabili con i file e le modalità che

permettono di realizzarle non differiscono poi tanto da quelle

appena viste per le cartelle. Fa eccezione la creazione di un

nuovo file, che può seguire strade assai diverse e merita quindi

un approfondimento.

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Test di verifica su: Informarsi.net

Creare un fileSolitamente la creazione di un file (contenitore di informazioni, dati, istruzioni e programmi) avviene a seguito di operazioni che si effettuano mediante dispositivi o software applicativi specifici. Per esempio:

un file contenente un documento si crea utilizzando un applicativo di elaborazione testi, a seguito del salvataggio su disco di quanto scritto a video;

un file contenente una fotografia viene generato direttamente da una macchina fotografica digitale o da un software di fotoritocco, che permette di salvare file grafici all'interno del file system.

È anche vero che la GUI di un moderno sistema operativo permette di creare file direttamente nella cartella di destinazione. La procedura da osservare è descritta di seguito.

Posizionarsi con Esplora Risorse all'interno della cartella in cui si desidera creare il file e fare clic con il tasto destro del mouse.

All'apparizione del menu contestuale, fare clic su Nuovo.

Apparirà un elenco di documenti facenti capo direttamente ai software applicativi installati nel sistema in uso.

Facendo clic su uno di essi, per esempio Foglio di lavoro di Microsoft Excel, verrà creato un nuovo file di Excel, avente come nome Nuovo Foglio di lavoro di Microsoft Excel, pronto per essere personalizzato dall'utente. Facendo doppio clic sul nuovo file, si avvierà l'applicazione corrispondente, nel nostro caso Microsoft Excel.

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Test di verifica su: Informarsi.net

Che cos'è una rete di computerUna rete è un collegamento, fisico o senza fili, tra due o più computer, e ha lo scopo di permettere uno scambio di informazioni tra le macchine collegate.

A seconda della tipologia di informazioni, della loro quantità, della finalità dell'attività di scambio e anche del numero di computer e di utenti in gioco, cambierà il tipo di collegamento e la modalità di scambio: in poche parole il tipo di rete.

Internet è la rete delle reti

su Internet si vendono prodotti e servizi, si conoscono persone, ci si scambiano documenti, fotografie e musica, si fa scuola in maniera nuova...

In breve, oggi non è più possibile parlare di professioni, docenti, alunni, musicisti, attori o di qualunque altra attività umana, senza in qualche maniera tirare in ballo le reti e i nuovi media che ci permettono di comunicare e condividere opinioni, pensieri e conoscenza.

Un utilizzo corretto e consapevole delle potenzialità offerte dalle reti, Internet in testa, permette un approccio creativo, privo di vincoli e aperto alla condivisione durante la realizzazione di unità didattiche multimediali, utilizzando in classe un sistema LIM.

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Tipologie di reti

Le principali tipologie di reti sono quattro.

LAN {Locai Area Network): ha un'estensione limitata e può coprire all'incirca un edificio, per esempio un plesso scolastico.

MAN (Metropolitan Area Network): di solito è costituita da più reti LAN e ha dimensioni paragonabili a quelle di un centro urbano.

WAN ( Wide Area Network): è una rete in grado di coprire un'area geografica molto vasta.

GAN {Global Area Network): collega computer dislocati in tutto il mondo, avvalendosi di connessioni via cavo e anche via satellite.

Diversi tipi di sorgenti, destinazioni e canali fanno sì che prendano forma diversi tipi di comunicazione, ciascuno dei quali caratterizzato da regole differenti.

Queste regole, nella comunicazione, prendono i nome di protocolli.

Protocolli: criteri da seguire e rispettare affinché una comunicazione vada a buon fine

Parlando di reti di computer, i protocolli sono una serie di regole e linguaggi che tutte le parti coinvolte (i computer) devono conoscere e comprendere: per esempio, tutti i computer connessi a Internet devono condividere un protocollo, chiamato TCP/IP, altrimenti non potranno mai connettersi e scambiarsi informazioni.

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Internet e il webAlcune definizioni chiave:

Internet: insieme di computer e dispositivi sparsi in tutto il mondo e collegati in rete mediante protocolli condivisi. Il protocollo principale è TCP/IP.

Accesso a Internet: per entrare in rete serve che una compagnia di comunicazioni (provider) fornisca la connettività, solitamente attraverso la linea telefonica.

WWW: World Wide Web, anche solo Web. È il più conosciuto dei servizi offerti da Internet, tanto che spesso lo si confonde con Internet; mette a disposizione di miliardi di utenti miliardi di siti e pagine Web. Tutto ciò è reso possibile, ancora una volta, dalla condivisione di uno standard, cioè del linguaggio HTML (HyperText Markup Language), che permette la creazione di pagine ipertestuali.

Ipertesto: modalità di lettura di un testo che supera la linearità (o sequenzialità) di un libro o di un film, permettendo percorsi interattivi non lineari e sempre diversi. Strumento ipertestuale per eccellenza è il link (collegamento), che su una pagina Web è evidenziato dalla sottolineatura o da una particolare formattazione del testo (grassetto o colore a contrasto).

Indirizzo Web: ha la seguente struttura:http://www.informarsi.net/scuola/index.phpÈ detto anche URL (Uniform Resource Locator).

Home page: pagina principale di ogni sito. Spesso è anche la pagina più visitata, poiché è la pagina da cui parte la navigazione.

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browser più utilizzati:

Browser: è l'applicazione che permette di sfogliare le

pagine Web e di interagire con esse.

Internet Explorer

Mozilla Firefox

Google Chrome

Opera

Safari

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Motore di ricerca

Servizio Web che raccoglie e indicizza (ovvero ordina) all'interno di enormi database (o archivi) milioni e milioni di pagine Web che nascono ogni giorno e i relativi contenuti.

Senza un buon motore di ricerca è praticamente impossibile trovare sul Web informazioni e materiale su un qualsiasi argomento.

La ricerca avviene inserendo una parola o frase chiave.

Tra i motori di ricerca più conosciuti:

Google

Yahoo

Bing

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prelevare materiale da una pagina Web

Intera schermata: premere il tasto Stamp sulla tastiera

genera un'istantanea di quanto appare sullo schermo e la invia

contestualmente agli appunti; per utilizzare l'immagine basterà

quindi incollarla nell'applicativo che si sta utilizzando.

Immagini: basta fare clic con il tasto destro sull'immagine che

si intende scaricare e salvare, e selezionare dal menu

contestuale la voce Salva immagine con nome..., per poi

stabilire dove salvare il file.

Testo: si utilizza la tecnica del Copia e Incolla (Copy & Paste).

Pagina Web: dal menu File del browser si sceglie Salva pagina

con nome... e si seleziona la cartella di destinazione.

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