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COMUNE DI ROMANS D’ISONZO
PROVINCIA DI GORIZIA
VERBALE DELLA SEDUTA CONSILIARE DEL 24.03.2017
L’anno duemiladiciassette addì ventiquattro del mese di marzo, nel palazzo Candussi-
Pasiani, convocato con avvisi scritti per le ore 19.00 e recapitati ai singoli consiglieri, si è riunito
il Consiglio Comunale nelle seguenti persone:
FURLAN Davide X GARGALONI Matteo X
ASCHETTINO Pellegrino Massimo X GODEAS Beniamino X
BRESSAN Paolo X MILOCCO Tommaso
CABAS Beatrice X MONTANARI Francesco X
CALLIGARIS Michele X SCARAZZOLO Raffaella X
CAREDDU Stefano X TIBERIO Laura X
CUMIN Ilenia X TORTOLO Alessia X
DE CILLIA Renato X VERZEGNASSI Verdiana X
FRACAROS Erika X
Alle ore 19.00 risulta assente il consigliere Tommaso MILOCCO.
Assiste alla seduta il Segretario comunale dott.ssa Marcella BONANNI.
Il Sindaco, constatato il numero legale, dichiara aperta la seduta.
1. Comunicazioni del Sindaco.
E’ stata depositata la sentenza del TAR in merito al ricorso in ottemperanza presentato dalla SIR
relativamente alla sentenza del Consiglio di Stato con la quale veniva tra le altre cose, riconosciuto
il diritto della società alla restituzione dei terreni rimessi in pristino, oggetto nel 1996 di illegittima
espropriazione per la discarica Pecol de’ Lupi a Cormons. In conseguenza di ciò la società
partecipata ISA Ambiente sarebbe tenuta ad effettuare i lavori di rimessa in pristino rivalendosi poi
sulla Regione. Il Sindaco preavvisa, a tale proposito, che il prossimo lunedì si terrà un incontro in
regione su questa tematica con l’assessore Vito.
2. Lettura ed approvazione verbali della seduta del 22.12.2016. (deliberazione consiliare n. 5 dd. 24.03.17);
Il Sindaco pone ai voti il verbale della seduta dd. 22.12.2016, con il seguente esito:
Presenti 16
Favorevoli 16
Astenuti 0
Contrari 0
3. Lettura ed approvazione verbali della seduta del precedente – 07.02.2017. (deliberazione
consiliare n. 6 dd. 24.03.17);
2
Il Sindaco pone ai voti il verbale della seduta dd. 07.02.2017, con il seguente esito:
Presenti 16
Favorevoli 15
Astenuti 1 (Scarazzolo)
Contrari 0
4. Imposta Municipale Propria (IMU) - determinazione delle aliquote e detrazioni d'imposta
per l'anno 2017. (deliberazione consiliare n. 7 dd. 24.03.17);
Avuto riguardo all’intervento del Consigliere Careddu, riportato in separato documento;
Presenti 16
Favorevoli 10
Astenuti 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)
Contrari 0
IMMEDIATA ESECUTIVITÀ
Presenti 16
Favorevoli 10
Astenuti 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)
Contrari 0
5. Tributo sui servizi indivisibili (TASI): determinazione aliquote e detrazioni del tributo per
l'anno d'imposta 2017. (deliberazione consiliare n. 8 dd. 24.03.17);
Avuto riguardo all’intervento del Consigliere Careddu, riportato in separato documento;
Presenti 16
Favorevoli 10
Astenuti 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)
Contrari 0
IMMEDIATA ESECUTIVITÀ
Presenti 16
Favorevoli 10
Astenuti 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)
Contrari 0
6. TARI – approvazione piano finanziario e approvazione tariffe. (deliberazione consiliare n. 9
dd. 24.03.17);
Avuto riguardo all’intervento del Consigliere Careddu, riportato in separato documento;
Presenti 16
Favorevoli 16
Astenuti 0
3
Contrari 0
IMMEDIATA ESECUTIVITÀ
Presenti 16
Favorevoli 16
Astenuti 0
Contrari 0
7. Addizionale comunale all’IRPEF (Imposta sul reddito delle persone fisiche). Conferma
aliquota e soglia di esenzione per l’anno 2017. (deliberazione consiliare n. 10 dd. 24.03.17);
Avuto riguardo all’intervento del Consigliere Careddu, riportato in separato documento;
Presenti 16
Favorevoli 10
Astenuti 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)
Contrari 0
IMMEDIATA ESECUTIVITÀ
Presenti 16
Favorevoli 10
Astenuti 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)
Contrari 0
8. Approvazione programma per l’affidamento di incarichi di collaborazione anno 2017 - art.
3 c. 55 l. 244/2007). (deliberazione consiliare n. 11 dd. 24.03.17);
Avuto riguardo all’intervento del Consigliere Careddu, riportato in separato documento;
Presenti 16
Favorevoli 16
Astenuti 0
Contrari 0
IMMEDIATA ESECUTIVITÀ
Presenti 16
Favorevoli 16
Astenuti 0
Contrari 0
9. Programma triennale dei lavori pubblici 2017 – 2019 e dell’elenco annuale 2017. Ap-
provazione. (deliberazione consiliare n. 12 dd. 24.03.17);
Avuto riguardo all’intervento del Consigliere Careddu, riportato in separato documento;
Presenti 16
Favorevoli 10
Astenuti 0
4
Contrari 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)
IMMEDIATA ESECUTIVITÀ
Presenti 16
Favorevoli 10
Astenuti 0
Contrari 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)
10. Verifica quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività
produttive e terziarie - ai sensi delle leggi 18 aprile 1962, n. 167, 22 ottobre 1971, n. 865, e 5
agosto 1978, n. 457. (deliberazione consiliare n. 13 dd. 24.03.17);
Avuto riguardo all’intervento del Consigliere Careddu, riportato in separato documento;
Presenti 16
Favorevoli 16
Astenuti 0
Contrari 0
IMMEDIATA ESECUTIVITÀ
Presenti 16
Favorevoli 16
Astenuti 0
Contrari 0
11. Piano di alienazione e valorizzazione immobiliari di cui al D.L. 25.06.2008 n. 112, art. 58,
convertito dalla legge 6.8.2008 n. 133 – Triennio 2017-2019. Approvazione. (deliberazione
consiliare n. 14 dd. 24.03.17);
Avuto riguardo all’intervento del Consigliere Careddu, riportato in separato documento;
Presenti 16
Favorevoli 16
Astenuti 0
Contrari 0
IMMEDIATA ESECUTIVITÀ
Presenti 16
Favorevoli 16
Astenuti 0
Contrari 0
12. Documento Unico di Programmazione (DUP) 2017/2019 adottato con deliberazione G.C.
n.17 del 24.02.2017 - Approvazione. (deliberazione consiliare n. 15 dd. 24.03.17);
Cons. Careddu: chiede chiarimenti sullo stato dei lavori dell’UTI Collio Isonzo.
Sindaco: l’UTI sta lavorando affinchè sia operativo il trasferimento della polizia municipale con il
prossimo mese di luglio. Per il servizio finanziario, come noto, è attiva una convenzione di servizi
5
con Gradisca d’Isonzo e Villesse. Monfalcone, nel frattempo, ha deciso di uscire dall’UTI, ma non
è ancora chiaro come e quando questa decisione potrà attuarsi. A breve si riunirà il direttivo per
definire il passaggio delle ulteriori funzioni in materia di edilizia scolastica. Sullo scenario
influiranno certamente le elezioni regionali del prossimo anno. Nel frattempo l’UTI può disporre di
una sede istituzionale a Cormons. Ricorda che sono previsti in ambito UTI tre poli per la Polizia
Municipale, Gorizia, Cormons e Gradisca. Il lavoro portato avanti con il Com-PA servirà a
coordinare ed uniformare il lavoro dei tre poli. Il trasferimento in UTI del servizio potrà comportare
difficoltà per alcune attività seguite dai vigili per i singoli comuni.
Vice Sindaco: si sta lavorando per coordinare le politiche sulla sicurezza in sinergia con il comune
di Gradisca, che dispone anche di attrezzature compatibili con quelle del comune. Fa presente che si
è convenuto con i Carabinieri di Romans di dotare il comando di un tablet con relativo software per
potenziare le attività di controllo e prevenzione sul territorio, che verrà ceduto dal comune in
comodato. Sono in corso di realizzazione attività su diversi livelli, finalizzate ad affrontare il
problema del traffico veicolare. Sulle “zone 30” si sta lavorando in parallelo con l’amministrazione
di Gradisca. E’ in corso di svolgimento uno studio delle zone maggiormente a rischio. E’ prevista
una stretta interlocuzione con i competenti uffici regionali e con FVG Strade.
Sindaco: sottolinea l’attività programmata nel campo dell’efficientamento energetico.
De Cillia: sollecita l’amministrazione a provvedere alla sostituzione di lampade a mercurio, nocive
per l’ambiente.
Vice Sindaco: replica che sono interventi da fare con urgenza, ma che in taluni casi vi è la necessità
di intervenire sulle centraline, con spese più consistenti.
Careddu: chiede chiarimenti sul cronoprogramma relativo alla nuova scuola media.
Sindaco: il progetto definitivo verrà sottoposto a tutti i portatori di interessi e verrà illustrato alla
cittadinanza. Il progetto esecutivo andrà approvato entro il mese di maggio, in quanto a seguire
dovrà essere presentata una check-list all’INAIL.
Sulle politiche giovanili l’assessore Godeas evidenzia, in merito al centro giovani, che la struttura
si avvale del lavoro di un educatore e che l’obiettivo dell’amministrazione è di ampliare il servizio,
visto il buon riscontro dell’attività.
Careddu: chiede chiarimenti sulla tariffa puntuale.
Sindaco: obiettivo finale è arrivare ad attuare il principio per il quale al di sotto di una certa soglia
tutti pagheranno, e chi supera una certa soglia pagherà di più.
Careddu chiede chiarimenti sugli indirizzi in merito al centro diurno.
Scarazzolo: conferma l’intenzione dell’amministrazione di rilanciare la struttura, in collaborazione
con il CISI.
Presenti 16
Favorevoli 10
Astenuti 0
Contrari 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)
IMMEDIATA ESECUTIVITÀ
6
Presenti 16
Favorevoli 10
Astenuti 0
Contrari 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)
13. Approvazione Bilancio di Previsione Finanziario 2017-2019. (deliberazione consiliare n. 16
dd. 24.03.17);
Udita ampia illustrazione del Sindaco,
Avuto riguardo all’intervento del consigliere Careddu ed all’intervento del consigliere
Montanari, riportati in separati documenti.
Presenti 16
Favorevoli 10
Astenuti 0
Contrari 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)
IMMEDIATA ESECUTIVITÀ
Presenti 16
Favorevoli 10
Astenuti 0
Contrari 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)
14. Variante n. 48 al PRGC – Approvazione. (deliberazione consiliare n. 17 dd. 24.03.17);
Udita l’illustrazione del Sindaco,
Udito l’intervento del consigliere Careddu, riportato in documento allegato;
Presenti 16
Favorevoli 10
Astenuti 0
Contrari 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)
IMMEDIATA ESECUTIVITÀ
Presenti 16
Favorevoli 10
Astenuti 0
Contrari 6 (Aschettino, Bressan, Careddu, Cumin, De Cillia, Fracaros)
Il Sindaco dichiara chiusa la seduta alle ore 22.00.
Letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE
dott. Davide FURLAN dott.ssa Marcella BONANNI
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DICHIARAZIONI DI VOTO. CONSIGLIO COMUNALE DI VENERDÌ 24 FEBBRAIO 2017
PUNTO 1
Comunicazioni del Sindaco.
PUNTO 2
Approvazione verbali seduta del 22.12.2016. FAVOREVOLI
PUNTO 3
Approvazione verbali della seduta precedente - 7.02.2017. FAVOREVOLI
PUNTO 4
Imposta Municipale Propria (IMU) - determinazione delle aliquote e detrazioni d'imposta per
l'anno 2017. ASTENUTI
La Legge di Bilancio 2017 n.232/2016 all’art.1 comma 42 estende, anche per l'anno 2017, la
sospensione dell'efficacia delle leggi regionali e delle deliberazioni degli enti locali nella parte in cui
prevedono aumenti dei tributi e delle addizionali attribuiti alle regioni e agli enti locali con legge
dello Stato rispetto ai livelli di aliquote o tariffe applicabili per l'anno 2015.
Quindi, per forza di cose, per quanto riguarda il nostro Comune si è deciso di confermare e
mantenere invariate per l’anno d’imposta 2017 le aliquote IMU già in vigore negli anni 2015 e
2016, come di seguito riportate:
Aliquota di base nella misura dello 0,76 per cento;
Aliquota ridotta per abitazione principale (categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze
(max n. 1 unità per categorie C2, C6 e C7)) nella misura dello 0,4 per cento;
Aliquota immobili non produttivi di reddito fondiario nella misura dello 0,76 per cento.
Vengono inoltre confermate le detrazioni di base previste per l’abitazione principale e le relative
pertinenze, così come fissato nel Decreto Legge n. 201/2011, nella misura di € 200,00.
Descrizione Trend storico Program.
Annua %
Scostam. Programmazione
pluriennale
Entrate Tributarie 2014 2015 2016 2017 2016/2017 2018 2019
IMU 438.832,74 445.519,01 357.000,00 420.000,00 17,65% 420.000,00 420.000,00
Pag. 2 di 17
Rileviamo che la Giunta comunale con deliberazione n. 58 del 18/05/2016, in conseguenza alla
mutata classificazione urbanistica e fermo restante l’indicazione del valore a suo tempo
determinato, ha adeguato, ai sensi dell’articolo 5, comma 5 del decreto legislativo 30 dicembre
1992, n.504, il valore delle aree fabbricabili site nel territorio comunale al fine dell’applicazione
dell’Imposta Municipale Propria (come sotto riportato).
La somma delle aliquote IMU e TASI per tipologia di immobile non supererà quindi il limite di 10,6
per mille, come disposto dal comma 677, dell’art. 1 della legge 147/2013.
Auspichiamo, per gli anni a venire, una progressiva diminuzione delle aliquote che i contribuenti
sono tenuti a versare, soprattutto per favorire le attività produttive in un periodo di crisi
generalizzata e stagnazione dell’economia come quello che stiamo attraversando negli ultimi anni.
PUNTO 5
Tributo sui servizi indivisibili (TASI): determinazione aliquote, e detrazioni del tributo per
l'anno d'imposta 2017. ASTENUTI
Descrizione Trend storico Program.
Annua %
Scostam. Programmazione
pluriennale
Entrate Tributarie 2014 2015 2016 2017 2016/2017 2018 2019
TASI (SERVIZI) 113.547,83 113.053,16 6.600,00 10.000,00 51,52% 10.000,00 10.000,00
Per quel che concerne la TASI, ovvero la “Tassa sui Servizi Indivisibili”, serve a finanziare servizi,
prestazioni, attività, ed opere forniti dai comuni alla collettività per i quali non è attivo alcun tributo o
tariffa. La TASI è una delle tre parti in cui è divisa la IUC, l’Imposta Unica Comunale: le altre due
sono la TARI (la tassa sui rifiuti) e l’eventuale IMU su immobili diversi dalla prima casa di proprietà
che resta in vigore (uffici, negozi, capannoni e così via). Riguardo poi alla tassa sui servizi è stata
tolta non soltanto sulla prima casa, ma anche sulle pertinenze e per gli inquilini. Nel caso di
immobili in affitto, quindi, la stessa dovrà essere comunque versata dai proprietari per
l’80% dell’importo dovuto.
Anche in questo caso la Legge di Bilancio 2017 n.232/2016 all’art.1 comma 42 ha esteso la
sospensione dell'efficacia delle leggi regionali e delle deliberazioni degli enti locali nella parte in cui
prevedono aumenti dei tributi e delle addizionali attribuiti alle regioni e agli enti locali con legge
dello Stato rispetto ai livelli di aliquote o tariffe applicabili per l'anno 2015. I costi complessivi di
riferimento per il nostro comune equivalgono ad € 245.940,00, con una diminuzione pari ad €
2.879,00 rispetto all’anno 2016.
Unica forma d’esenzione dal tributo stabilita dal Comune di Romans d’Isonzo, a favore delle fasce
deboli della popolazione, è la misura dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)
pari o inferiore ad € 10.000.
Pag. 3 di 17
Le aliquote del tributo per i servizi indivisibili (TASI) come previsto dall’articolo 1, comma 683,
legge 27 dicembre 2013, n. 147, sono quindi così determinate dal Comune di Romans d’Isonzo
per l’anno 2017: 1,2‰ aliquota abitazione principale e relative pertinenze classificata nel gruppo
catastale “A” (escluso A/10), ed 1‰ aliquota per i fabbricati rurali ad uso strumentale dell’attività
agricola.
Per quel che riguarda il nostro Comune auspichiamo e chiediamo pro futuro una progressiva
diminuzione delle aliquote e possibilmente un aumento, similarmente a quanto già avvenuto per
l’IRPEF, della soglia d’esenzione dal tributo per i contribuenti con un ISEE inferiore ad almeno €
15.000,00.
PUNTO 6
Tassa sui Rifiuti (TARI); esame ed approvazione Piano Finanziario e tariffe per l'anno 2017.
FAVOREVOLI
Premesso che l’art.1 comma 42, della già citata Legge di Bilancio 2017 n.232/2016 non è
applicabile alla TARI, rileviamo comunque che l’Amministrazione comunale ha predisposto delle
riduzione di coefficienti alle tabelle dell’allegato 1 del decreto del Presidente della Repubblica n.
158 del 1999.
Infatti per l’anno 2017, al fine di ripristinare o riequilibrare una più equa tassazione tra le varie
utenze domestiche, viene prevista una riduzione del 50% dei coefficienti minimi, Kd e Kc di
potenziale produzione rifiuti, relativi alle sole utenze non domestiche ed individuati nelle
categorie 16, 17, 18, 19 e 20 dell’elaborato per il calcolo della tariffa del tributo sui rifiuti.
Il costo complessivo del servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati per l’anno 2017 relativo
al nostro Comune è pari ad € 434.110,10 (comprensivi dell’inflazione programmata e recupero
produttività, da coprire attraverso l’applicazione della componente tassa rifiuti (TARI) della I.U.C.).
Descrizione Trend storico Program.
Annua %
Scostam. Programmazione
pluriennale
Entrate Tributarie 2014 2015 2016 2017 2016/2017 2018 2019
TARI (RIFIUTI) 443.363,75 445.531,68 430.000,00 420.000,00 -2,33% 420.000,00 420.000,00
Pag. 4 di 17
Oggi andremo quindi ad approvare per l’anno 2017 (e con decorrenza retroattiva al 1° gennaio
2017) le seguenti tariffe della tassa sui rifiuti (TARI).
Il Gruppo Consiliare di Identità e Progresso, coerentemente con quanto prima affermato nella
trattazione del punto all’Ordine del giorno n.4 riguardante le aliquote IMU, ovvero che in un periodo
di crisi generalizzata e stagnazione dell’economia come quello che stiamo attraversando bisogna
diminuire progressivamente le aliquote od in questo caso le tariffe per favorire le attività
economiche, vede di buon occhio la una riduzione del 50% dei coefficienti minimi per le utenze
non domestiche. Auspichiamo inoltre, per gli anni a venire, una progressiva diminuzione
delle tariffe che i contribuenti “domestici” sono tenuti a versare, anche e soprattutto alla luce
dei traguardi raggiunti nella raccolta differenziata dei rifiuti, che dovrebbero
conseguentemente portare ad un abbattimento dei costi per i cittadini. Comunque, alla luce di tali
considerazioni, riteniamo in questo caso d’esprimere voto favorevole su questo punto, augurandoci
che quella dell’abbattimento delle tasse sia una politica che questo Consiglio vorrà perseguire.
UTENZE DOMESTICHE
Componenti Parte Fissa €/mq Parte Variabile
1 0,565650 54,699738
2 0,659925 127,632723
3 0,727265 164,099215
4 0,781136 200,565707
5 0,835007 264,382068
6 o più 0,875411 309,965183
UTENZE NON DOMESTICHE
Descrizione Categorie €/mq TF €/mq TV Tariffa al Mq.
1. Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0,280454 0,384705 0,665158
2. Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 0,587200 0,815278 1,402478
3. Stabilimenti balneari 0,333039 0,460166 0,793205
4. Esposizioni, autosaloni 0,262925 0,369908 0,632834
5. Alberghi con ristorante 0,937767 1,300598 2,238365
6. Alberghi senza ristorante 0,701134 0,969160 1,670294
7. Case di cura e riposo 0,832597 1,157073 1,989670
8. Uffici, agenzie, studi professionali 0,876418 1,214779 2,091197
9. Banche ed istituti di credito 0,482030 0,665835 1,147865
10. Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria,
ferramenta e altri beni durevoli 0,762483 1,052019 1,814503
11. Edicola farmacia, tabaccaio, pluriutenze 0,937767 1,302077 2,239844
12. Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere,
barbiere, estetista 0,631021 0,872984 1,504004
Pag. 5 di 17
13. Carrozzeria, autofficina, elettrauto 0,806304 1,117123 1,923427
14. Attività industriali con capannone di produzione 0,376860 0,517872 0,894731
15. Attività artigianali di produzione beni specifici 0,482030 0,665835 1,147865
16. Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 2,120931 2,935592 5,056523
17. Bar, caffè, pasticceria 1,595080 2,206133 3,801214
18. Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi, e
formaggi, generi alimentari 0,771248 1,068295 1,839543
19. Plurilicenze alimentari e/o miste 0,674842 0,932169 1,607011
20. Ortofrutta, pescheria, fiori e piante, pizza al taglio 2,655546 3,678368 6,333914
21. Discoteche, night club 0,911474 1,266566 2,178041
PUNTO 7
Addizionale comunale all'IRPEF (Imposta sul reddito delle persone fisiche). Conferma
aliquota e soglia di esenzione per l'anno 2017. ASTENUTI
Descrizione Trend storico Program.
Annua %
Scostam. Programmazione
pluriennale
Entrate Tributarie 2014 2015 2016 2017 2016/2017 2018 2019
ADD. COM. IRPEF 208.757,00 213.825,00 220.000,00 232.000,00 5,45% 232.000,00 232.000,00
L’addizionale comunale all’IRPEF, istituita con decreto legislativo 28.09.1998, n. 360, prevede che
i comuni, con regolamento adottato ai sensi dell’articolo 52 del decreto legislativo 15.12.1997, n.
446, possono disporre la variazione dell’aliquota di compartecipazione dell’addizionale all’IRPEF
fino ad un massimo di 0,8 punti percentuali e possono, altresì, stabilire una soglia di esenzione in
ragione del possesso di specifici requisiti reddituali.
Il Consiglio Comunale di Romans d’Isonzo ha quindi deliberato, nel corso degli anni, diverse
variazioni nelle aliquote partendo dallo 0,1 nel 2006, passando a 0,3 punti percentuali per l’anno
2007 e successivi, ed arrivando a 0,5 punti percentuali nel 2012. Per quanto riguarda l’esercizio
finanziario 2017 dobbiamo oggi deliberare la conferma dell’aliquota dell’addizionale
comunale all’IRPEF in ragione di 0,50 punti percentuali. Ci rallegriamo quindi del fatto che non
vi siano stati aumenti.
Per quanto riguarda la soglia di esenzione dal tributo, nel corso degli anni abbiamo assistito a delle
modifiche positive: nel 2007 si è partiti con un’esenzione coincidente con quella derivante dalle
relative detrazioni d’imposta riconosciute, nel corso del 2011 la soglia di esenzione per i
contribuenti è stata portata ad € 12.000,00 ed infine nel 2012 è stata elevata ad € 15.000,00.
Anche in questo caso per il 2017 la soglia di esenzione dal tributo per i contribuenti che andremo a
votare resterà invariata.
Per quel che ci riguarda, il Gruppo Consiliare di Identità e Progresso auspica delle ulteriori
modifiche per gli anni a venire: ricordando che l’IRPEF è un’imposta sui redditi delle persone
fisiche e varia ed aumenta proporzionalmente al crescere del reddito imponibile del contribuente, si
potrebbe applicare in forma scalare in base al reddito dei cittadini, partendo dall’aliquota del 0,3
per i redditi più bassi fino ad arrivare ad aliquote maggiori per i più benestanti. In alternativa si
potrebbe prevedere l’ulteriore aumento della soglia d’esenzione. Tutto ciò anche alla luce del fatto
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che rispetto all’anno 2016 le entrate previste per quest’anno, con aliquote comunque invariate,
passeranno da € 220.000,00 ad € 232.000,00, con un aumento pari al 5,45%, che conferma un
trend in continua ascesa dall’anno 2014.
PUNTO 8
Approvazione programma per l'affidamento di incarichi di collaborazione anno 2017 - art. 3
c. 55 l. 244/2007). FAVOREVOLI
Dalla lettura della delibera abbiamo rilevato che per l’anno 2017 non è previsto l’affidamento di
incarichi di studio o di ricerca, ovvero di consulenza, a soggetti estranei all’amministrazione ai fini
di contenimento della spesa pubblica (legge 24 dicembre 2007, n. 244 e legge finanziaria 2008).
Sono comunque esclusi incarichi qualora siano necessari per l’acquisizione di servizi o
adempimenti obbligatori per legge ovvero per il patrocinio o la rappresentanza in giudizio dell’ente,
previo accertamento dell’assenza di strutture o uffici a ciò deputati a cui vanno aggiunti anche gli
incarichi connessi alla realizzazione delle opere pubbliche (progettazione, direzione lavori,
collaudo, ecc.) appositamente previste nel programma triennale. Tutto ciò analizzato e valutato,
riteniamo di dare il nostro voto favorevole su questo punto.
PUNTO 9
Programma triennale dei lavori pubblici 2017 - 2019 e dell'elenco annuale 2017.
Approvazione. CONTRARI
Oggi siamo chiamati ad approvare, tra gli altri documenti, il Programma triennale dei lavori pubblici
2017 – 2019 e dell’elenco annuale 2017 che prevedono la realizzazione di opere per un totale di
spesa presunto di € 6.396.296,00 di cui buona parte, ovvero € 4.630.000,00 riguarderanno la
realizzazione di nuova scuola secondaria di primo grado (scuola media).
Si tratta in particolare di 11 diversi interventi di cui 4, ovvero la realizzazione delle “Zone 30” in
forma associata fra il Comune di Gradisca d’Isonzo e Romans d’Isonzo (€ 130.000,00), il
completamento delle opere di ristrutturazione dell’asilo nido intercomunale (€ 45.396,00), i lavori di
realizzazione di una nuovo parcheggio a servizio di Casa Candussi Pasiani (€ 205.000,00) ed i
lavori per la realizzazione della nuova scuola secondaria di primo grado (€ 4.630.000,00)
avverranno nel corso del 2017.
Al momento attuale, in attesa d’esaminare attentamente i relativi progetti esecutivi, possiamo solo
fare considerazioni di massima su queste realizzazioni. Sappiate fin da subito che su alcune di
esse siamo a dir poco perplessi, in quanto riteniamo che rispecchiano più la volontà politica di
questa maggioranza che non le reali priorità di cui il paese necessita. Ovviamente ve ne sono altre
sulla cui realizzazione siamo totalmente favorevoli, in quanto le riteniamo di fondamentale
importanza per la nostra comunità. Ciò che ci preme sottolineare è il fatto che non si ripeta in
futuro quanto avvenuto con la realizzazione della pista ciclabile di Via Aquileia, con l’affidamento
dei lavori ad una ditta che potremmo tranquillamente definire come “poco affidabile”, che ha
sforato di gran lunga i tempi previsti e che ha consegnato un’opera secondo noi non realizzata a
regola d’arte.
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Ci auguriamo inoltre che per le scelte più importanti ci sia massima trasparenza all’interno del
Consiglio Comunale, così come di recente avvenuto per la predisposizione del progetto esecutivo
della nuova scuola, con la convocazione delle Commissioni Consiliari competenti e con una reale
condivisione d’informazioni durante tutti i passaggi che porteranno alla loro realizzazione.
Avremo quindi, nel corso del tempo, modo di analizzare approfonditamente all’interno di questo
Consiglio ogni singolo lavoro in programma, sarà allora che ne discuteremo e ci scambieremo le
nostre opinioni. Per il momento sappiate che, come da consuetudine, il nostro voto sarà contrario,
in quanto tali opere rispecchiano per la maggior parte l’attuazione del vostro programma e non del
nostro.
PUNTO 10
Verifica quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività
produttive e terziarie - ai sensi delle leggi 18 aprile 1962, n.167, 22 ottobre 1971, n.865, e 5
agosto 1978, n.45. FAVOREVOLI
L’articolo 14 delle Legge 26.04.1983 n. 131 e successive modifiche ed integrazioni dispone che i
Comuni sono tenuti a provvedere annualmente a verificare, prima dell’approvazione del bilancio, la
quantità e qualità di aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie
che potranno essere cedute in diritto di superficie o di proprietà nonché a stabilire contestualmente
il prezzo di cessione relativo.
Inoltre l’art. 172, comma 1 lett. c del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, il ribadisce l’obbligo per i comuni di
provvedere annualmente con deliberazione, sempre prima della deliberazione del bilancio, a
verificare la quantità e qualità di aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive
e terziarie ai sensi delle leggi 18 aprile 1962, n. 167, 22 ottobre 1971, n. 865 e 5 agosto 1978, n.
457, che potranno essere cedute in proprietà od in diritto di superficie.
Visto che per l’anno 2017 non è prevista dal parte del Comune alcuna cessione nè di aree, nè di
fabbricati da destinare a residenza, attività produttive e terziarie da cedere in proprietà o in diritto di
superficie per le finalità delle norme sopra richiamate, non si procede quindi nemmeno alla
determinazione degli eventuali prezzi di cessione. Non avendo niente da rilevare su questo punto il
nostro voto sarà favorevole.
PUNTO 11
Piano di alienazione e valorizzazione immobiliari di cui al D.L. 25.06.2008 n.112, art. 58,
convertito dalla Iegge 6.8.2008 n. 133 - Triennio 2017-2019. Approvazione. FAVOREVOLI
L’articolo 58 del D.L. 25 giugno 2008 n. 112, convertito in Legge 6 agosto 2008 n. 133, al comma 1
prevede che ciascun ente e quindi anche il Comune di Romans d’Isonzo individui i singoli beni
immobili di proprietà suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione, redigendo il piano delle
alienazioni e valorizzazioni immobiliari che va allegato al bilancio di previsione che andremo a
votare.
Il Piano predisposto, redatto dal Responsabile del Servizio Tecnico Area Gestione Patrimoniale
Immobiliare, si compone di un elenco dei beni immobili di proprietà comunale per i quali al
momento non è prevista la dismissione, ma solamente forme di valorizzazione alternative quali per
esempio la locazione a soggetti privati o istituzionali.
Abbiamo trovato il documento che ci avete sottoposto decisamente essenziale e scarno nei
contenuti, soprattutto se paragonato ad analoghi documenti redatti da altri Comuni che abbiamo
avuto modo di visionare.
Tuttavia, essendo il piano in oggetto comunque corrispondente ai requisiti minimi che la vigente
normativa impone, esprimiamo il nostro voto favorevole.
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PREMESSA AI PUNTI ALL’ORDINE DEL GIORNO 12 e 13
Questi due punti, pur prevedendo due distinte votazioni, in realtà sono strettamente collegati: se il
DUP costituisce lo strumento di guida strategica ed operativa degli enti locali e rappresenta il
presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione, il Bilancio di Previsione
Finanziario triennale è il documento nel quale vengono rappresentate contabilmente le previsioni di
natura finanziaria riferite a ciascun esercizio compreso nell’arco temporale considerato nel DUP
stesso. Per questo motivo ed a causa di questa “sovrapposizione” tratteremo e discuteremo
entrambi i punti congiuntamente, salvo poi votarli separatamente.
Abbiamo letto attentamente la proposta di bilancio di previsione, il DUP, nonchè tutti i documenti
allegati alla proposta, e vogliamo presentare alcune osservazioni, prima di formulare la nostra
dichiarazione di voto. Il momento storico che stiamo vivendo, connotato da una crisi economica
persistente con riflessi pesanti e costanti sui cittadini, impone agli amministratori locali di
adoperare la massima sensibilità e la massima attenzione nella gestione della cosa pubblica. Le
numerose pagine di documenti che abbiamo studiato, ci dicono come si siano drasticamente
ridotte le entrate per trasferimenti dallo Stato e dalla Regione, e come sia ormai arrivato a
saturazione il livello impositivo nel nostro paese. Tutto ciò pone sulla spalle di chi amministra un
Comune ed un territorio, una grande responsabilità, quella di vagliare e scegliere attentamente e
con estrema lucidità, le priorità e gli obiettivi da perseguire.
Lo scorso anno abbiamo chiesto specifici chiarimenti su tutta una serie di capitoli e relativi fondi
presenti nel Bilancio di Previsione, ma quest’anno, così come ci è stato richiesto dal Sindaco,
tratteremo in questa sede solamente gli aspetti prettamente “politici” dei due documenti,
rimandando eventuali chiarimenti di natura prettamente tecnico-contabile all’ufficio comunale
competente.
Tutto ciò premesso è nostra intenzione chiedere alcune doverose delucidazioni su alcuni
programmi appartenenti a diverse missioni presenti nel DUP ed eventualmente ai corrispettivi
titoli di spesa presenti nel Bilancio di Previsione che andremo poi a votare.
MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione
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Programma 03 - Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato: in questo
punto si fa chiaramente riferimento alla riforma degli enti locali approvata dal Consiglio Regionale
nel dicembre 2014 con la L.R. n.26 che ha imposto la gestione associata da parte dei comuni di
molteplici funzioni con la recente costituzione delle UTI (Unioni Territoriali Intercomunali). Il
percorso dovrebbe essere portato a compimento entro il 2018, con la previsione di trasferimenti sia
di risorse umane che finanziarie dai comuni alle Unioni Territoriali Intercomunali.
Più volte abbiamo espresso chiaramente la nostra contrarietà alla legge regionale n. 26/2014
in materia di ordinamento e costituzione delle Unioni Territoriali, che abbiamo già più volte
criticato in questa sede, esponendo chiaramente i nostri dubbi e perplessità. Il pastrocchio delle
UTI ci è stato imposto, sta creando un caos istituzionale non da poco e nessuno sa come
farle realmente funzionare: basti pensare allo scompiglio creato dalla recente uscita, il giorno 4
marzo, di Monfalcone dall’ UTI Carso Isonzo Adriatico. Ci domandiamo, e quindi Vi domandiamo, a
che punto siamo nel percorso di trasferimento di funzioni all’UTI - Collio Alto Isonzo alla quale
apparteniamo, e più in generale quali sono le prospettive di sviluppo future vista la situazione a
livello regionale.
MISSIONE 03 - Ordine pubblico e sicurezza
Programma 02 - Sistema integrato di sicurezza urbana: questo per noi è un’argomento
particolarmente importante, sul quale siamo intervenuti con insistenza diverse volte nel corso di
questo primo anno di mandato, facendoci portavoci della richiesta di sicurezza da parte della
nostra comunità, soprattutto di fronte al timore del ripetersi di eventi delittuosi contro le proprietà
private. Notiamo, con gran soddisfazione, che per l’anno 2017 è previsto uno stanziamento di
risorse proprie pari ad € 34.000,00 per una prima implementazione dell’impianto di
videosorveglianza sulle vie di accesso al paese. Chiediamo quindi chiarimenti e delucidazioni su
come l’Amministrazione intenda procedere e su come verrà implementato tale sistema di controllo
e monitoraggio.
Inoltre, sempre in questo programma, si fa chiaramente riferimento all’avvio dell’Ufficio Unico di
Vigilanza in seno all’Unione Territoriale Intercomunale ed alla conseguente costituzione di un
Corpo unico di Polizia a partire dal 2017: sappiamo che tale obiettivo è stato più volte rinviato nel
corso dell’ultimo anno. Chiediamo quindi a che punto siamo con la sua costituzione e come si
pensa d’integrare il personale appartenente a diversi comuni, in quanto non vi è uniformità di
competenze e di funzioni.
MISSIONE 04 - Istruzione e diritto allo studio
Programma 02 - Altri ordini di istruzione non universitaria: questo punto è composto da diverse
voci, tra cui spicca la costruzione della nuova scuola Secondaria di primo grado (scuola Media).
Senza ripercorrere tutto il processo fin qui percorso, vorremmo conoscere per quanto possibile il
cronoprogramma relativo alle prossime scadenze con l’INAIL, a partire dall’approvazione del
progetto esecutivo ed arrivando alle modalità di realizzazione dell’opera.
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Vorremmo inoltre conoscere più nel dettaglio quali saranno le varie opzioni tra cui scegliere che
andranno a definire gli aspetti finanziari dell’operazione ed in particolare la convenzione con
l’INAIL, che sancirà i rapporti economici tra i due Enti.
Sempre in questo punto vengono citate le c.d. “Zone 30”, intervento a finanziamento misto
regionale-comunale (costo totale € 130.000,00, suddiviso tra € 83.600,00 a carico del Comune ed
€ 46.400,00 a carico della Regione) realizzato in associazione con il Comune di Gradisca
(capofila) con l’obiettivo di attuare azioni di miglioramento della sicurezza per l’utenza debole
(pedoni e ciclisti) in aree urbane sensibili. A Romans è stato individuato l’ambito scolastico e la
progettazione, in fase di completamento, contempla la realizzazione di percorsi ciclabili e ciclo-
pedonali protetti e di aree parcheggio. Vorremmo sapere quali saranno gli interventi principali, a
che fase progettuale siamo arrivati e quali saranno i tempi per la sua realizzazione, in
considerazione che il progetto è inserito tra le opere pubbliche da realizzare nel corso del 2017.
MISSIONE 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali
Programma 01 - Tutela e valorizzazione dei beni di interesse storico: in questo punto si fa
riferimento al completamento del polo culturale di casa Candussi Pasiani. Due gli interventi di
prossima previsione. Il primo riguarda la realizzazione dell’ascensore funzionale alla completa
fruizione dei due piani attualmente in uso, ma anche all’auspicato recupero del secondo piano
(sottotetto). Si tratta di fondi riapplicati al bilancio 2017 per un importo pari ad € 33.559,20. Il
secondo intervento pari ad € 205.000,00 invece riguarda la realizzazione del parcheggio sul retro
del complesso rurale che sarà finanziato al 100% grazie al bando regionale a favore di interventi
cantierabili di “riqualificazione dei centri minori, dei borghi rurali e delle piazze” di cui alla L.R.
25/2016 (per un totale di spesa pari ad € 238.560,00).
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Approfittiamo dell’occasione per sottolineare le elevate spese di realizzazione che quest’opera sta
avendo nel corso degli anni. Finora i costi dei quattro lotti realizzati superano la cifra di
1.700.000,00 €, a cui vanno aggiunti i 500.000,00 € dei lavori di restauro del V lotto inizialmente
previsti per il 2017 ed ora slittati nel 2019. La spesa totale, ad opera non ancora ultimata, si
avvicinerà quindi ai 2.500.000,00 €. Riteniamo questa cifra esorbitante per la ristrutturazione di un
edificio che, come più volte ammesso in quest’aula, è fondata più su una scelta politica delle varie
amministrazioni che si sono succedute nel corso dell’ultimo decennio, che su quelle che a nostro
avviso sono le reali priorità del nostro territorio. Comunque la scelta è stata presa, ed indietro non
si può di certo tornare.
Cambiando argomento, plaudiamo e sosteniamo l’impegno dell’Amministrazione per quanto
riguarda la valorizzazione del patrimonio archeologico Longobardo. In questo senso è stato
recentemente raggiunto l’importantissimo obiettivo rappresentato dal completamento della
procedura con il Ministero per i Beni archeologici e culturali di istituzione del Museo archeologico
locale, con sede presso l’attuale sede municipale.
MISSIONE 06 - Politiche giovanili, sport e tempo libero
Programma 01 - Sport e tempo libero: concordiamo sul fatto che l’ampia e qualificata dotazione di
impianti sportivi rende il nostro territorio riconosciuto e ambito quale sede di diverse manifestazioni
a carattere sovracomunale e pure sovra-regionale. Ciò ha anche favorito lo sviluppo e il
consolidamento di realtà sportive importanti, tali da divenire punto di riferimento anche per il
territorio circostante, con le quali è nostro compito mantenere una costante relazione e confronto.
Notiamo che le spese di gestione degli impianti nei prossimi anni andranno progressivamente a
diminuire, passando da € 232.800,00 nel corso del 2017 ad una previsione di € 133.000,00 negli
anni 2018 e 2019, tutto ciò a causa di una situazione generale di contrazione delle risorse
disponibili. Accogliamo con favore la scelta di impegnare parte delle risorse comunali per rendere
tutte le strutture sportive comunali attrezzate di defibrillatore: infatti entro l’estate 2017 tutte le
società sportive saranno dotate di tale dispositivo, così come previsto dalla legge.
Programma 02 - Giovani: nel corso dell’ultimo mandato è stata avviata l’attività di un Centro di
aggregazione giovanile nei locali dell’ex biblioteca di via Roma, dove i ragazzi hanno la possibilità
di costruire e autogestire spazi e momenti di espressività. In passato l’opposizione aveva
sempre chiesto con forza politiche giovanili mirate, e questa del centro di aggregazione
potrebbe essere una buona strada da percorrere al fine di raggiungere e coinvolgere nelle varie
iniziative proprio quelle fasce d’età. Se possibile vorremmo avere delucidazioni su come tale
servizio si sviluppa, su quanti giovani sono attualmente coinvolti e sui costi dello stesso.
MISSIONE 08 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa
Programma 01 - Urbanistica e assetto del territorio: pur essendo questa missione priva di
finanziamenti, rileviamo che si fa chiaro riferimento allo sviluppo degli obiettivi fissati nella variante
al PRGC n.41 approvata con delibera del Consiglio Comunale il 30.06.2014.
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Per quel che concerne il rifacimento completo della recinzione dell’area sportiva, previa
demolizione della vecchia muraglia, e la conseguente ridefinizione del verde pubblico siamo
ovviamente favorevoli. Anzi, possiamo tranquillamente dire che se dipendesse da noi
potenzieremmo al massimo il verde nell’area, creando un parco fruibile dalle famiglie, dagli
anziani e dai giovani. Diverso è il parere sulla realizzazione dell’area parcheggio tra via Latina e
via Aquileia (comparto “Norbedo”) sulla cui realizzazione siamo a dir poco perplessi.
Per quel che concerne la riqualificazione delle arre verdi, ed in particolare dei parchi giochi su
cui è stata recentemente eseguita una manutenzione straordinaria, chiediamo delucidazioni su
come si intenda ovviare al problema delle deiezioni animali nel ghiaino, che come ben sapete
ha suscitato notevoli lamentele da parte dei cittadini.
MISSIONE 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente
Programma 02 - Tutela, valorizzazione e recupero ambientale: L’approvazione del PAES (Piano
d’azione per l’energia sostenibile), ha impegnato il Comune ad adottare scelte importanti in materia
di impatto ambientale e di riduzione dei consumi energetici. Si sostiene, in maniera alquanto
generica, che proseguiranno gli interventi di efficientamento energetico degli impianti di pubblica
illuminazione (sostituzione delle vecchie lampade con nuove a LED) e così pure delle strutture
pubbliche, reperendo finanziamenti per ad hoc. Ci chiediamo, nello specifico, come intendete
procedere nell’ammodernamento del sistema d’illuminazione pubblico e nella sostituzione
dei punti luce, parte dei quali per quanto ci risulta non rispetta più le normative di legge.
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Programma 03 - Rifiuti: siamo lieti del miglioramento degli indici di raccolta differenziata, passata
dal 65% al 75%, sinonimo che l’impegno perseguito negli scorsi anni ha portato alla costruzione di
un sistema di gestione virtuosa. Siamo molto interessati e favorevoli all’introduzione della tariffa
puntuale, sistema a nostro avviso più equo di quello attuale, in quanto si rifà al principio secondo
cui “chi più produce più paga”. Chiediamo quindi maggiori delucidazioni su questo progetto.
MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla mobilità
Programma 05 - Viabilità e infrastrutture stradali: si afferma che nel 2017 saranno adottate alcune
misure preventive della sicurezza stradale nelle vie di accesso al paese, al fine di ridurre la velocità
di percorrenza. Nello specifico, con uno specifico stanziamento verrà garantita l’installazione di
postazioni fisse di rilevamento della velocità su alcune vie di accesso al paese o comunque su
direttrici dove sussiste il problema dell’eccessiva velocità. Vorremmo sapere qualcosa di più a
riguardo, nello specifico l’entità dello stanziamento, il numero di postazioni fisse e soprattutto quali
potrebbero essere le vie interessate.
Concordiamo che bisogna interloquire sia con la Regione che con FVG Strade al fine di trovare
una soluzione definitiva alle problematiche connesse al traffico nella frazione di Versa.
Riteniamo fondamentale per la qualità della vita dei cittadini dotare la frazione di Versa di un by-
pass per sgravare il centro abitato dal traffico a vantaggio della sicurezza e della mobilità
sostenibile. Resta il fatto che la realizzazione del by-pass, pur essendo la soluzione ideale ed al
contempo definitiva del problema, difficilmente vedrà la luce in tempi ragionevolmente brevi.
Rimane quindi nell’immediato il problema dell’eccessivo traffico sia veicolare ma soprattutto
pesante che riguarda la frazione di Versa ed in particolare le vie Guglielmo Oberdan e De’ Claricini
che si affacciano sulla Strada Regionale 252. A nostro avviso bisognerebbe quindi intervenire fin
da subito con misure alternative ed urgenti atte a contenere e calmierare la situazione divenuta
oramai insostenibile per parte dei nostri concittadini. Ricordiamo inoltre all’Amministrazione che in
data 17 ottobre 2016 il Consiglio ha approvato all’unanimità una mozione presentata dal nostro
Gruppo Consiliare con cui ci siamo impegnati ad eseguire dei rilievi sia fonometrici che dei
flussi veicolari nella frazione di Versa: non avendo notato stanziamenti a bilancio su questo
punto ci domandiamo come intendete procedere a riguardo.
MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia
Programma 03 - Interventi per gli anziani: concordiamo sulla fondamentale necessità del rilancio
del Centro diurno per malati d’Alzheimer “Francesco Candussi”, nell’ambito della gestione in capo
al CISI e più in generale del suo reinserimento nel circuito territoriale dei servizi, in una logica di
messa in rete degli stessi. Il centro va riattivato, non ci sono se o ma. L’attenzione per chi soffre di
questa malattia deve essere sempre alta, vanno dati i giusti mezzi alle famiglie per affrontare
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quello che per molti è un inferno personale, persone che vanno supportate economicamente e
psicologicamente. L’affidamento del centro ad una cooperativa specializzata non è una scelta
politica, ma un dovere di questa cittadinanza. Se tutto ciò malauguratamente non dovesse andare
a buon fine a nostro avviso andrà seriamente presa in considerazione la possibilità di trasformare il
centro diurno in un centro di accoglienza per i malati di Alzheimer 24 ore su 24, accedendo a
qualsiasi tipo di sovvenzione disponibile.
Vi chiediamo a che punto è il percorso avviato con il CISI per lo studio e la predisposizione del
rilancio del servizio: da quel che ne sappiamo è stata predisposta una convenzione riguardante
l'organizzazione e lo svolgimento del rinnovato servizio, che dovrà essere ratificata dagli enti
aderenti e che permetterà agli uffici del Consorzio di dare avvio alle procedure di appalto.
Chiediamo puntuale conferma su questi passaggi, sulle loro tempistiche e su tutte iniziative che si
intendono intraprendere.
MISSIONE 50 - Debito pubblico
La gestione del bilancio negli ultimi anni è stata improntata alla sensibile riduzione
dell’indebitamento dell’ente, in vista anche degli importanti impegni che l’Amministrazione si
troverà ad affrontare per la realizzazione della nuova scuola media. Nella tabella presente a
pagina 46 del DUP si evidenzia la sensibile diminuzione dello stock di debito dal 2011 al 2021, che
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in 10 anni passerà da € 5.446.540,00 nel 2011 ad € 2. 4748.640,00 nel 2021. Vi chiediamo se tale
diminuzione è al netto degli oneri finanziari derivanti dalla costruzione della nuova scuola, ed
eventualmente in che misura tali oneri incideranno sulla diminuzione del debito stesso.
In conclusione vi anticipiamo il nostro voto contrario perchè il bilancio di previsione è stato
approntato da questa maggioranza politica ed amministrativa e quindi noi non abbiamo avuto, in
quanto opposizione, la reale possibilità di poter incidere sulle scelte programmatiche. Ovviamente
la nostra scelta di votare contro è prettamente di natura politica, sicuramente non tecnica, maturata
dopo un’analisi dei documenti. Non potrebbe essere diversamente, essendo il Bilancio di
Previsione Finanziario ed il DUP la trasposizione programmatico amministrativa di un programma
di governo che non è quello da noi proposto ai cittadini elettori, fermo restando il fatto che da un
punto di vista prettamente tecnico-contabile entrambi i documenti sono corrispondenti ai requisiti
che la vigente normativa impone.
PUNTO 12
Documento Unico di Programmazione (DUP) 2017/2019 adottato con deliberazione G.C. n.17
del 24.02.2017- Approvazione. CONTRARI
PUNTO 13
Approvazione Bilancio di Previsione Finanziario 2017-2019. CONTRARI
PUNTO 14
Variante n. 48 al PRGC - Approvazione. CONTRARI
Questa variante è stata già discussa e votata nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale tenutosi
poco più di un mese fa, ovvero il giorno 7 febbraio. Adesso, dopo aver espletato tutti gli
adempimenti di legge conseguenti all’adozione della stessa, si procederà in base alle norme
vigenti all’approvazione della variante n. 48 al PRGC.
Appare evidente che quella che di fatto è una semplice variante tecnica al PRGC rappresenta in
realtà un passaggio fondamentale per la realizzazione della nuova Scuola secondaria di primo
grado (Scuola media). Come tutti sappiamo la costruzione di tale struttura è resa possibile grazie
ad un finanziamento dell’INAIL pari a 4.630.000,00 Euro all’interno della programmazione
triennale per opere di elevata utilità sociale.
Non è di certo un mistero il fatto che per il Gruppo Consiliare di Identità e Progresso, così come
i gruppi di opposizione che l’hanno preceduto nel corso degli ultimi mandati, ha osteggiato
fortemente la costruzione della nuova struttura nell’area individuata dall’Amministrazione,
in quanto ritenuta zona inadeguata, di forma troppo lunga e stretta, con manifesta scarsità di
parcheggi ed evidenti problemi di traffico veicolare. Come più volte sostenuto avremmo
preferito un’area più congrua, preferibilmente adiacente alla zona sportiva, alla palestra ed ai
campi esterni, così da poter dare accesso a studenti ed insegnanti senza l’obbligo di percorsi
stradali o l’utilizzo di mezzi comunali (scuolabus) per il transfer da e per palestra.
Proprio per questi motivi, e coerentemente con quanto indicato nel nostro programma elettorale, il
nostro voto al primo passaggio consiliare fu contrario, e lo sarà anche quello di questa sera.
Tutto ciò doverosamente premesso, ci teniamo a sottolineare, a scanso di equivoci, che una
cosa è il voto sulla variante al PRGC, altra cosa è il discorso riguardante la costruzione
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della nuova scuola, considerata anche dal nostro gruppo come un intervento necessario e
prioritario.
Vorremmo quindi approfittare dell’occasione per esprimere il nostro pensiero, affinchè possa
comunque rimanere agli atti. In data 9 marzo 2017 abbiamo consegnato, così come ci era stato
chiesto dopo l’apprezzato incontro di discussione e confronto avvenuto con l'intero Consiglio
comunale, le nostre osservazioni tecniche al Progetto preliminare.
Volendo riepilogare velocemente i vari punti potremmo dire che le maggiori perplessità da noi
sollevate riguardano:
orientamento dell'edificio: la scuola è posizionata a NORD-EST mentre i principi di sostenibilità
prevedono che l'edificio vada esposto a SUD – SUD-EST per ottenere maggior risparmio
energetico;
protezione dai venti dominanti;
comfort termico-acustico;
uso di materiali ecologici sia per quanto riguarda gli arredi sia per quanto riguarda i componenti
costruttivi;
impianti utilizzati (impianto solare termico, fotovoltaico, ecc.). Il fatto che le coperture siano piane
non è di certo la scelta ottimale in quanto con una copertura piana i pannelli sarebbero di difficile
inserimento: ci auguriamo che la struttura venga predisposta per una sua futura implementazione;
un edificio senza “sporti di gronda” e con coperture piane, alle nostre latitudini, potrebbe
comportare seri problemi di umidità in quanto senza grondaie le acque meteoriche scorrerebbero
lungo le facciate dell’edificio. Se non si faranno pareti ventilate, dopo pochi anni le pareti
potrebbero essere invase da muffe e da crepe negli intonaci;
abbiamo qualche perplessità sugli spazi comuni tra i due istituti (ingresso, giardino, mensa,
palestra, auditorium);
riteniamo che solamente 2297 mq scoperti sono pochi per una nuova scuola. Il notevole
investimento (4.630.000 euro) sarebbe giustificato se il lotto fosse più grande, tale da permettere in
futuro la costruzione di alcuni impianti di atletica leggera e magari, sempre in futuro, di una
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palestra. Il progetto così fatto non consentirà miglioramenti funzionali futuri, proprio per la
mancanza di spazio;
forse sarebbe stato meglio non costruire un parcheggio sotterraneo ma rialzare leggermente le
struttura per non avere un'autorimessa chiusa che potrebbe essere pericolosa in caso di auto
alimentate a gas.
ci preoccupiamo inoltre per le problematiche relative al traffico ed alla fruibilità delle strutture
scolastiche in termini di mobilità e parcheggi. Suggeriamo di analizzare la scelta del tipo di
parcheggio (a spina di pesce oppure orizzontale) in modo da agevolare chi transita da ambo le
strade considerando anche che i parcheggi vengono usufruiti per la sosta maggiormente dai
genitori che accompagnano i bambini alla scuola primaria e dell'infanzia piuttosto che quelli che
frequentano la scuola secondaria di primo grado.
In conclusione, nonostante la consapevolezza del fatto che il Progetto Esecutivo non verrà
votato ed approvato dal Consiglio Comunale, in quanto di competenza esclusiva della Giunta,
ci teniamo comunque a dire chiaramente che, fatte salve le osservazioni e le perplessità appena
elencate, il nostro voto su tale progetto sarebbe stato comunque favorevole.
2017-03-24
UNITI PER ROMANS VERSA E FRATTA
Dichiarazione di voto sul bilancio e sul DUPEsprimiamo voto favorevole, con motivazioni in gran parte già esposte in altrediscussioni relative agli strumenti di programmazione, durante questo primo anno dimandato.Ringraziamo il Sindaco per la chiarezza dell’esposizione su una materia inverocomplessa. Essendo anche un tecnico, rischia di non riuscire a semplificare: invecel’ha fatto. Prova di impegno per la trasparenza.E ringraziamo il Gruppo di Opposizione per il tenore degli interventi: puntuali, chiari,costruttivi.
Relativamente alle imposte ed alle tariffe per i servizi a domanda individuale: siesprime soddisfazione ed apprezzamento per il fatto che si siano potute confermare,compresi – soprattutto – i livelli di esenzione, senza una incorrere in una riduzione deiservizi.Un indicatore altresì interessante è la riduzione progressiva dell’indebitamentodell’Ente – fatto salvo che l’equilibrio era stato sempre assicurato.
Mi pare che anche l’organico della struttura sia in una fase migliore (c’è ilSegretario!), con la vacanza di un operaio e di un’altra unità nella Ragioneria:aspettiamo ora benefici dalle convenzioni UTI e sub-UTI. Ovviamente c’èpreoccupazione, relativamente all’attuazione della riforma. Chi l’ha scritta, ha assuntoun certo grado di azzardo, con una riforma radicale, e si è preso una responsabilitànon da poco. Chi cerca di farla saltare, se ne assume una anche maggiore: quando èstata cancellata la riforma precedente degli enti locali, la legge regionale Iacop, questaresponsabilità non è stata particolarmente riconosciuta; ma forse i cittadini questavolta porranno più attenzione, anche a questo tipo di responsabilità (come quella chesi sta assumendo il Sindaco di Monfalcone).
Ricordo il pacchetto dei servizi scolastici, di alto livello, oltre al sostegno al POF edal progetto sulla psicomotricità relazionale:
- sportello di ascolto sui 3 gradi di istruzione - pre e post accoglienza per la scuola primaria e dell’infanzia- doposcuola per la secondaria di primo grado- scuolabus per la primaria e secondaria
Attenzione per questa fascia di età che continua durante l’estate, con i centri estivied Insegui la tua Storia, oltre che con le iniziative proposte durante l’anno nellabiblioteca - Centro Culturale.
Attenzione dimostrata anche con le spese a sostegno dell’utilizzo degli impiantisportivi, dove le tariffe – come più volte sottolineato – non coprono l’intero costo digestione delle strutture.Attenzione che raggiunge le fasce di età più alte, con l’operatività del Centro diAggregazione Giovanile, la risistemazione dell’area skate park, e la prima infanzia,con il mantenimento del servizio del nido comunale.Il Centro Bambini Genitori, come pure il progetto Whatsup dell’Azienda Sanitaria,sono forse poco conosciuti.
Direi, dunque, che viene confermata un’attenzione per l’infanzia e l’adolescenza – chepoi vuol dire un’attenzione alle famiglie - estesa, capillare, che copre varie situazionied esigenze, i periodi dell’anno, fatta di investimenti e servizi tangibili. In continuomiglioramento ed estensione (Centro Giovanile, post accoglienza), e con l’attenzioneanche a rivedere e razionalizzare i servizi, al mutare del gradimento o delle condizioni(scuolabus per la scuola dell’infanzia). L’altro elemento peculiare, in questo elenco, riteniamo sia la capacità di collaborare:con gli Enti, con le Associazioni e con i Comuni vicini (asilo nido, centri estivi, insegui latua storia, ecc.).
Ricordiamo che il bilancio è stato discusso, come ogni anno, anche con i Sindacatidei Pensionati, e l’impegno costante per arrivare ad una riapertura del Centro Diurnoper la malattia di Alzheimer e le demenze senili. Un impegno che si traduce innegoziazione presso i consorzi titolati alla gestione di una realtà sovra-comunale, qualiil CISI e l’Ambito Socio-Assistenziale. Con il risultato descritto dal Sindaco dell’ingresso del servizio nel Piano strategico delCISI, trovando una sinergia con la possibilità di un’estensione dei servizi offerti da taleconsorzio. Quindi, ripeto: presenza, autorevolezza, capacità di negoziare.Ricordo – ma forse non ne varrebbe la pena, perché sono argomenti che non hannotrovato spazio in Consiglio - una critica sciocca e superficiale pubblicata su un socialnetwork, da un nostro compaesano, dove si imputava ad una cattiva volontà delComune la chiusura del centro diurno e la si metteva anche arbitrariamente inrapporto all’investimento per il parcheggio di Casa Pasiani, che servirebbe “per farsibelli”. Questo, dimenticando – per ignoranza o per cattiveria – che:
- le spese di investimento si fanno una tantum, e sono ben diverse dalle spesecorrenti per il mantenimento di un servizio
- il Centro Diurno, per l’utenza cui si rivolge, deve per forza avere valenza sovracomunale e che la scelta di non renderlo un servizio dell’Ambito Socio-Assistenziale, la scelta di non sostenere le rette degli utenti, l’hanno fatta altri,non certo il Comune di Romans, come prima ricordato
Poi, relativamente a quanto già illustrato, relativamente al progetto sul parcheggio diCasa Pasiani: viviamo in una società complessa, e la riqualificazione dei borghi ruraliè una cura che compete agli Enti pubblici. Ed è qualunquismo, parlarne nei termini di“farsi belli”, salvo poi lamentare l’incapacità di valorizzare il territorio, quando se neparla in chiave turistica e, quindi, occupazionale.
Un grande apprezzamento per l’attività culturale propria dell’Ente, quella diiniziativa, che gravita su Casa Pasiani, e che vede coinvolti – direi – tutti gli Assessori,oltre a quello che è il sostegno e la collaborazione alle iniziative che vengono dalleAssociazioni. Abbiamo una ricchezza incredibile, nel tessuto associativo, che sa trovarele proprie strade e le proprie priorità, indipendenti dalla politica culturale e ricreativadell’Ente, e rappresenta una “biodiversità” che va assolutamente conservata.
Soddisfazione per il “pacchetto sicurezza” (telecamere per le vie di accesso + tabletper i Carabinieri) e per l’intervento sulla sicurezza stradale (colonnine autovelox):interventi condotti con il confronto con le Forze dell’Ordine e con i Comuni vicini,secondo quello che è sempre stato il modo di operare “dialogante” di questaAmministrazione. Approccio che si è confermato anche nel confronto avviato con ilpersonale e la dirigenza scolastica nella fase di progettazione della scuola media,condotto anche prima del confronto con i Consiglieri e con la cittadinanza.
Sulle iniziative in campo ambientale, ci siamo – ancora – già espressi: il Centro delRiuso, l’intervento nella Zona Artigianale, le Zone 30. L’andamento del servizio di raccolta differenziata più che soddisfacente, illustrato duegiorni fa nella serata pubblica con Isontina Ambiente, e le nuove prospettive delservizio. Qui le preoccupazioni vengono piuttosto da quanto comunicato dal Sindacoad inizio seduta e dalle esternazioni del Sindaco di Monfalcone – che ormai datano inrealtà ad alcuni mesi fa. Nel senso che l’economicità e la qualità dei servizi si reggesull’omogeneità, in un bacino che – nel nostro caso – è piccolo.
Anche relativamente alle opere, ci siamo espressi sul Programma Triennale dei LavoriPubblici in un dibattito precedente.Come ha ricordato l’Assessore: abbiamo un Piano Regolatore ormai teso al recuperoedilizio, con la variante 41. Il parcheggio fra v. Latina e v. Aquileia cerca di dare gambea questa previsione, che è una scelta importante.
Verb.Sed.Cons.-2017.03.24DICHIARAZIONI DI VOTO C.C. 24-03-2017CC_20170324_v04