CONSERVATORIO DI MUSICA “ARRIGO BOITO” - PARMA
Alta Formazione Artistica Musicale
Concerto di inaugurazione Anno Accademico 2015-16
Orchestra degli allievi del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito”
Direttore: M. Alberto Martelli
Auditorium del Carmine Giovedì 17 dicembre 2015, ore 20.30
Alberto Martelli ha studiato composizione, musica corale e direzione di coro e direzione d’orchestra presso il Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna. Come maestri ha avuto P. Renosto, G. Clementi, T .Gotti e B.M. Furgeri. Ha frequentato attivamente i Corsi Internazionali di Direzione d’Orchestra di Sergiu Celibidache (Treviri, Monaco di Baviera) unitamente ai seminari di Fenomenologia della musica all’Università di Magonza. E’ stato assistente di E. Inbal e H. Soudant. Ha diretto in diverse istituzioni italiane (Orchestre Rai, Orchestra Sinfonica di Bari, Orchestra Sinfonica Abruzzese, Orchestra di Roma e del lazio, Orchestra sinfonica dell’Emilia Romagna “A.Toscanini”, Orchestra del Teatro Bellini, Symphonia Perusina, Orchestra Sinfonica della provincia di Lecce, Orchestra Filarmonica “G. Verdi” di Salerno, etc.) ed estere (Orchestra ORTF, Orchestra Sinfonica della Radiotelevisione Bielorussa, Jaener Philarmoniker, Orchestra sinfonica di Oviedo, Orchestra nazionale lituana, Orchestra della radio svedese etc.) e presso festivals e sale prestigiose (Festival de Haute Savoie, Passau, Gasteig, Hercules Saal, etc.) Dal 1990 al 1993 è stato direttore stabile dell’orchestra Sinfonica della Provincia di Lecce, attualmente è direttore ospite principale dell’Orchestra della radiotelevisione Bielorussa a Minsk, con la quale ha inciso alcuni CD, (Prima incisione mondiale di musiche di Franchetti). Nel 2000 ha diretto e inciso a Rovigo e Treviso la prima mondiale del balletto “Sprint” di G. Gaslini, balletto premiato dalla critica come miglior balletto italiano contemporaneo di quell’anno. E’ docente di Esercitazioni Orchestrali presso il Conservatorio di Musica di Parma.
Orchestra degli allievi del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito”
Direttore: M. Alberto Martelli
Solisti:
Filippo Jakova, violino Ottavia Reggiani, violino
Francesco Saccò, violoncello Giovanni Landini, violoncello
Si apre con due pagine di epoca barocca, scritte per il Natale, il concerto di inaugurazione dell'Anno Accademico 2015-‐2016 del Conservatorio di Musica "Arrigo Boito", esito di un laboratorio di formazione orchestrale tenuto dal Maestro Martelli per gli allievi dell'Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale. La prima è di Marc Antoine Charpentier: siamo in Francia, seconda metà del Seicento. Tra i massimi esponenti della musica sacra francese del suo periodo -‐ soprannominato dai suoi contemporanei "la fenice di Francia" -‐ Charpentier ha in più di un'occasione introdotto e rielaborato, nelle sue opere natalizie, le melodie tradizionali dei noels: si tratta di canti popolari di origine medioevale, tramandati oralmente, che si basano su movimenti di antiche danze e sono dei veri e propri racconti della Vigilia di Natale. Ci spostiamo in Italia con il Concerto Grosso per la notte di Natale di Arcangelo Corelli, ma gli anni sono pressappoco gli stessi. Corelli fu considerato tra i più grandi compositori del periodo barocco e fondamentale fu il suo contributo allo sviluppo della forma musicale del concerto grosso, caratterizzata dall'alternanza di tutta l'orchestra con gruppi più piccoli di strumenti musicali. Anche in questo caso si tratta di una pagina composta per il Natale, probabilmente attorno al 1690, per il giovane Cardinale Pietro Ottoboni. Il movimento finale è una Pastorale, forma che s’ispirava alla musica degli zampognari. L'atmosfera pastorale caratterizza anche l'apertura della Serenata n. 1, op. 11 di Johannes Brahms, scritta in epoca tardo-‐romantica. La composizione, che risale agli anni 1857-‐58, è una pagina estremamente serena e intima, molto diversa da altre composizioni contemporanee di Brahms, come il monumentale e drammatico Primo Concerto per pianoforte e orchestra op. 15. Quello che Brahms scriveva nel 1857 a Clara Schumann, sembra sintetizzare bene lo spirito di questo brano: «Il vero uomo ideale è tranquillo nella gioia e tranquillo nel dolore e nella sofferenza».
MARC ANTOINE CHARPENTIER (1643 – 1704) Nöel sour les instruments H. 534
Les Bourgeois de Chastre
Où s'en vont ces gays bergers Joseph est bien marié Or nous dites Marie
Laissez pêstre vos bestes
ARCANGELO CORELLI (1653 – 1713) Concerto Grosso per la notte di Natale, op. 12, n. 6
Vivace-Grave
Allegro Adagio-Allegro-Adagio
Vivace Allegro-Largo (Pastorale)
JOHANNES BRAHMS (1833 – 1897) Serenata n° 1 op. 11 in re maggiore
Allegro molto
Scherzo. Allegro non troppo / Trio: Poco più moto Adagio non troppo
Menuetto I / Menuetto II Scherzo. Allegro / Trio
Rondò. Allegro