Congresso ANIMO Emilia Romagna
Il coordinatore infermieristico,
le innovazioni cliniche ed organizzative:
tra la competenza e la responsabilità
Bologna, venerdì 29 gennaio 2016
Dott.ssa Manuela Solaroli
U.O.Oncologia Cattolica
Azienda USL della Romagna Sede di Rimini
Dichiaro di non avere conflitti di interesse ai sensi dell‘art. 3,3 sul Conflitto di interessi, pag. 18, 19 dell‘Accordo Stato Regione del 19 Aprile 2012
Che cos'è il tempo? Se nessuno me lo domanda, lo so. Se voglio spiegarlo a chi me lo domanda, non lo so più.
Sant’Agostino, Confessioni, 398 d.C.
Il coordinatore e la gestione del tempo
Il tempo è una risorsa unica.
Giorno dopo giorno ognuno di noi ne ha a disposizione la stessa quantità.
È impossibile accumularlo.
Non si può farlo scorrere più rapido o fermare.
Non è possibile sostituirlo.
Deve essere fatto trascorrere alla velocità di
sessanta secondi al minuto.
Haynes M.Y. Time management – Come organizzare al meglio la propria
settimana di lavoro Franco Angeli, Milano 2010, p. 11
Quali competenze?
Tecnico-specialistico-distintive?
oppure
Manageriali?
Quali risposte? Comportamento reattivo?
oppure
Comportamento proattivo?
Di tempo non ne abbiamo poco, ne sprechiamo tanto. L’uomo grande non permette che gli si porti via neanche un minuto del tempo che gli appartiene.
Lucio Anneo Seneca
Strumenti per la gestione del tempo Per acquisire consapevolezza
Analisi del ciclo di rendimento Analisi delle perdite o sprechi di tempo Test del tempo libero
Per definire le priorità Metodo dei 3 test: necessità, appropriatezza ed efficienza Metodo ABC Strumento “Matrice di Eisenhower” (o dei quadranti urgente-importante)
Per organizzare gli impegni Di prima generazione (appunti check list) Di seconda generazione (agende e calendari) Di terza generazione (piani per il raggiungimento degli obiettivi organizzativi) Di quarta generazione (piani per il raggiungimento degli obiettivi organizzativi e sviluppo di funzioni)
Per pianificare e condividere Piano delle attività settimanale e giornaliero Diagramma di Gantt
Pennini A. Strumenti di management per i coordinatori delle professioni sanitarie, McGraw-Hill, 2013
La percezione degli operatori
Nurses' perception of specific nursing activities that can be delegated to other health care personnel. Silvestro A. Assist Inferm Ric. 2000 Apr-Jun;19(2):100-7.
A national survey on the activities performed by nurses and aids in Italian outpatients' services. Destrebecq A, Lusignani M, Terzoni S. Cah Sociol Demogr Med. 2009 Apr-Jun;49(2):137-66.
Patient care and administrative activities of nurses in clinical/surgical units. Luvisotto MM, Vasconcelos AC, Sciarpa LC, Carvalho Rd. Einstein (Sao Paulo). 2010 Jun;8(2):209-14.
Expectations, requirements and limitations of future task sharing between the nursing profession and the medical profession: results from the Care-N Study M-V. Dreier A, Rogalski H, Homeyer S, Oppermann RF, Hingst P, Hoffmann W. Pflege. 2015 Oct;28(5):287-96
Raggiungimento degli obiettivi assistenziali ed organizzativi definiti nella contrattazione di
budget
Insieme dei risultati di natura assistenziale ed organizzativa di propria competenza
Sicurezza Evidenze scientifiche
Aggiornamento costante
Responsabilità
Evoluzione normativa del coordinatore infermieristico
• 1925-1929 R.D.L. n.1832/25 e R.D. n.2330/29 formazione infermieristica
• 1964 D.P.R. n.755/64 scuola diretta a fini speciali per dirigenti infermieristica
• 1968 L. 132/68 (riforma ospedaliera) infermiere dirigente
• 1969 D.P.R. 128/69 (art.8) caposala alle dipendenze del primario
• 1974 D.P.R.225/74 I.P. con compiti organizzativi e amministrativi
• 1979 D.P.R. 761/79 caposala con posizione funzionale di coordinatore
• 1982 D.M.S. obbligo del certificato di abilitazione a funzioni direttive
• 1984 D.P.R. art. 20 definisce ruolo del caposala
• 1988 D.M. art.3 stabilisce un caposala per ogni U.O. formalmente strutturata.
• 1992 D.L. 502/92 riordino S.S.N
• 1994 D.Lgs 626/94 individua il caposala come preposto
• 1999 L.42/99 abolizione del mansionario.
• 1999 Codice Deontologico (rivisto nel 2009)
• 2000 istituzione della dirigenza infermieristica
• 2000 L.251/00 autonomia professionale
• 2006 L.43/06 funzione di coordinamento
Quanto di ciò che è stato applicato?
Quanto di ciò che è stato applicato ha determinato ambiguità normativa?
Stato dell’arte
Chi non applica nuovi rimedi dev’esser pronto a nuovi mali; perché il tempo è il più grande degli innovatori.
Francesco Bacone
Bibliografia
• Barbieri G., Pennini A., Le responsabilità del coordinatore delle professioni sanitarie, McGraw-Hill, Milano, 2011
• Barbieri G., Pennini A., Le responsabilità dell'infermiere. Dalla normativa alla pratica, Carocci Faber, Roma, 2007
• Calamandrei C., Orlandi C., La dirigenza infermieristica, Milano, McGraw-Hill, 2009, 3a ed.
• Lavalle T., Dirigere le risorse umane, Carocci Faber, Roma, 2003
• Marra F., Le funzioni di coordinamento delle professioni sanitarie – Aspetti contrattuali e management, FrancoAngeli, Milano, 2010
• Mintzberg H., Il lavoro manageriale, FrancoAngeli, Milano, 2010
• Pennini A. Strumenti di management per i coordinatori delle professioni sanitarie, McGraw-Hill, 2013
• Santullo A, L’infermiere e le innovazioni in sanità, McGraw-Hill, 2^ edizione 2004, Milano
• Santullo A., Ridolfi L., “Il coordinamento infermieristico e tecnico: dal generale al particolare", Management infermieristico, 2003
• Vaccani R., Riprogettare la sanità. Modelli di analisi e sviluppo. Carocci Editore, Roma 2012
• Zanetti M., Il medico e il management, Ed. Accademia Nazionale di Medicina, 2007 2a ed.