Convegno OBIETTIVO SOTTOFONDI E MASSETTI GARANTITI
Bolzano, 14 aprile 2016
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Convegno OBIETTIVO SOTTOFONDI E
MASSETTI GARANTITI
I sistemi radianti a pavimento: tecnologie e applicazioni
Ing. Clara Peretti Segretario Generale Consorzio Q-RAD
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Il Consorzio Q-RAD: la mission
Q-RAD, Consorzio Italiano Produttori di Sistemi Radianti di Qualità, riunisce le più importanti aziende impegnate nel settore
del raffrescamento e riscaldamento radiante operanti sul territorio italiano.
Lo scopo principale del Consorzio, tramite i suoi associati e grazie
alla propria attività, è promuovere, valorizzare e sviluppare la consapevolezza dei vantaggi del riscaldamento e raffrescamento
radiante come strumento per aumentare le prospettive di risparmio energetico abbinate al migliore comfort abitativo, sia in ambito
residenziale che nel settore terziario ed industriale.
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I sistemi radianti a pavimento
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La corretta stratigrafia
Barriera al vapore Strato per isolamento
acustico
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La barriera al vapore
La norma UNI EN 1264 non parla di barriere al vapore.
La norma UNI EN 1264 indica che la base di supporto deve seguire
le indicazioni delle norme pertinenti.
Il foglio in polietilene ha funzione di barriera al vapore nei locali a contatto
con il terreno o con intercapedine areata o locali non riscaldati.
Risvoltare, sovrapporre, nastrare.
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Strato per isolamento
acustico
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Isolanti per sistemi radianti
Gli isolanti posti dietro al sistema radiante hanno la funzione di riduzione del calore
ceduto verso l’ambiente retrostante.
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Ambiente sottostante Resistenza
dell’isolante m2K/W
Spessore dell’isolante
Poliuretano Polistirene
(EPS) Isolante naturale
A Riscaldato 0.75 19 mm 27 mm 31 mm
B Non riscaldato o riscaldato in modo non continuativo o a contatto con il terreno
1.25 31 mm 45 mm 51 mm
c
Temperatura esterna maggiore di 0°C 1.25 31 mm 45 mm 51 mm
Temperatura esterna tra -5°C e 0°C 1.5 38 mm 54 mm 62 mm
Temperatura esterna tra -15°C e -5°C 2 50 mm 72 mm 82 mm
I requisiti dello strato isolante
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L’importanza dello strato isolante
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Strato di protezione dello
strato di isolamento
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Strato di protezione dello strato di isolamento Prima della posa del massetto, lo strato di
isolamento dovrà essere coperto con uno
strato protettivo costituito da un foglio in
polietilene dello spessore di almeno 0.15
mm oppure con un prodotto con equivalente
funzione.
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Strato di protezione dello strato di isolamento
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Lo strato di supporto
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A
B
Lo spessore del massetto è dato da: A + B
Lo strato di supporto:
lo spessore
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Gli additivi per i massetti
Gli additivi sono dei prodotti che vengono aggiunti in piccole quantità per
migliorare le proprietà del calcestruzzo. A seconda della loro funzione
principale gli additivi possono essere classificati in:
acceleranti
antigelo
ritardanti
aeranti
espansivi
impermeabilizzanti
fluidificanti
superfluidificanti
iperfluidificanti.
In molti casi il miglioramento provato dell’additivo può essere realizzato
variando la composizione del calcestruzzo o la sua tecnologia di applicazione.
Spesso è vantaggioso dal punto di vista tecnico-economico.
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Il rivestimento
superficiale
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Di norma su un impianto di
riscaldamento e raffrescamento
radiante è possibile posare
qualsiasi tipo di pavimentazione.
Rivestimenti in materiali lapidei
Rivestimenti per sistemi radianti
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Di norma su un impianto di
riscaldamento e raffrescamento
radiante è possibile posare
qualsiasi tipo di pavimentazione.
Rivestimenti in materiale plastico
o sintetico
Rivestimenti per sistemi radianti
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Di norma su un impianto di
riscaldamento e raffrescamento
radiante è possibile posare
qualsiasi tipo di pavimentazione.
Rivestimenti in legno
Rivestimenti per sistemi radianti
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La posa dei rivestimenti in legno sui sistemi
radianti
Già in fase di progettazione sono necessarie informazioni in
merito alla tipologia e alle caratteristiche del rivestimento da
posare.
La conoscenza e la considerazione della resistenza termica del
rivestimento finale permette un ottimale dimensionamento già
durante la progettazione garantendo così un alto rendimento del
sistema.
La resistenza termica della pavimentazione (incluso lo strato di
supporto) non dovrà superare il valore di 0.15 m2K/W.
Maggiore è la resistenza termica, maggiore dovrà essere la
temperatura di mandata dell’acqua.
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0
0.02
0.04
0.06
0.08
0.1
0.12
0.14
0.16
0.18
0.2
Piastrelle in ceramica
PVC Parquet a mosaico
Parquet a listelli Parquet multistrato
Parquet multistrato
Laminato
Re
sis
ten
za
m2K
/W
Rivestimenti per sistemi radianti a pavimento
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Inerzia, tempo e temperature
Pavimento in
legno (8 mm)
Massetto (5.5 cm)
Isolante (XPS)
2.7 cm
= 0.036 W/(mK)
Solaio
Intonaco
Pavimento in
legno (8 mm)
Massetto
Solaio
Intonaco
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24 % resa verso l’alto: 89.4% % resa verso l’alto: 77%
Perché l’isolante è importante?
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Caratteristiche del sistema
Temperatura dell’ambiente
Temperatura iniziale
L’inerzia nei sistemi radianti -
l’accumulo termico per garantire il comfort
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Pavimento in legno
(8 mm)
Massetto (5 cm)
Isolante (XPS)
2.7 cm
= 0.036 W/(mK)
Solaio
Intonaco
Pavimento in
legno (8 mm)
Massetto (7 cm)
Isolante (XPS)
2.7 cm
= 0.036 W/(mK)
Solaio
Intonaco
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0:00 1:00 2:00 3:00 4:00 5:00 6:00 7:00 8:00 9:00
Tem
pe
ratu
ra
tempo (ore)
massetto 7 cm massetto 5 cm
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