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Corriere Ittaíribil - comune.bagnacavallo.ra.it · muni della Bassa Roma-gna con il sostegno del-...

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C Ittaí ribil e orriere di Ravenna Faenza-Lugo e Imola C.0 APHNTWKNTI Morosini e le mafie al nord Massimo Caedari allaClassense press LIETE 28/01/2012 A* ,`ANA Alle 21 al Goldoni, teatro dialettale con il Piccolo teatro Città di Ravenna che presenta "E vampiro", tre atti di Bruno Gondoni, adattamento e regia di Roberto Battistini. Biglietti: 7 euro, info: 0545 64330. Pagina 31
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C Ittaíribil e orriere di Ravenna Faenza-Lugo e Imola

C.0 APHNTWKNTI Morosini e le mafie al nord

Massimo Caedari allaClassense

press LIETE 28/01/2012

A* ,`ANA Alle 21 al Goldoni, teatro dialettale con il Piccolo teatro Città di Ravenna che presenta "E vampiro", tre atti di Bruno Gondoni, adattamento e regia di Roberto Battistini. Biglietti: 7 euro, info: 0545 64330.

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press unE

il Resto del Carlino 28/01/2012 Ravenna

'E Vampiro di Bruno Gondoni sui, patcoscenico dei. teatro Gotdoni PROSEGUONO gli appuntamenti con il teatro dialettale al Goldoni di Bagnacavallo. Protagonista del palcoscenico oggi alle 21 sarà la compagnia 'Piccolo Teatro fitta d Ravenna' con la commedia 'E Vampiro' salita da Bruno ,

ondene< regia di Roberto Bettistini,

BAGNAC AVALLO i TRE ATTI Di BRUNO GONDONI ISPIRATI A MISTEROSE. VICII--INDE. D CRONACA CITTADINA DEGLI ANNI CINQUANTA

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tleSta sera (ore 2.1), al teatro Goldon.l. ticare l'atmosiera che generavano i veglioni Calr-

\'• gaghaCaV3.110, i a compagnia. "il Piccolo fitto a‘ila irte ,..à. dei SeC,010 scorso. ravennate Teatro Cina eli Pave:urta' elebutierà con Brusto Gondont e stato autore e autore dei teatro m-

Vamoiro" tre atti di Bruno C-M:ottoni. magnolo. Attore misurato, ma grande forza, non. La c. -siedia è stata scritta nel 19S2 e rappreseti- cedeva alla tentazione di acconti ent are ilptibblico, tara per la pririn. VOita neii ttesso anno, L.auto:i- e. spesso de-raso cli ride :re, nia reciinva con iape-

prende spunio da un faito tti cronaca che aU'inizio grto, studiando il 'o personaggio e rendendolo con degli anni "50 aI' -p:ferma oc per diverso tempo sicuro realistrto. Le grandi. capacità dell'attore, che le pagine della cronaca. lotrde. Uno strano indi:Vidi:O par Saretib('n'n haState pCT Chrì rimpianto, senibla agghasse hc.Ate pet te vie delta } - r:2a a a:Merde S'04)Crate Ch quelle del connne- -periferia in. cerca di donne sole con l'intento di. ag- eliograto. La pratica del palcoscenico trovava nella gretbrle e, si dice, alt:che eh 5:3 a intuizione realizzazioni. "titorded.e sul COD.0"', Vani- corattOose ardfte, Chrì

piro dunqn& La vicenda si

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ne carnevale del 1950, tra le s::::tsrttttt alle commedie comiche, ptu 20 e e 24, in una iocand a In pC1 ...

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st-s\ venne -pienamente smentito. st animano la SCena attC:T; ehe applaudirei-no continuo sus.se2uirsi eli evem _ questa sera: Enrico FalidUlii-

ti. 11 movimento scenico che -- <A1 ( ;;(;.1,1<-,,-A 13.1. A.P.Shalhalù. CelOVari-

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F.10113.fla Gori, Paolo ropera in ire ";n11" rap- Soprani, fieni° (1atta, PrMeS

preSentahC, , SCIX:sivamente Riecaitio Gatiegati, una questione di mitria opportunità, I tempi. scelti. Gabriella Shirarcielli., Stefano O•' 1 o). 1-Engenio per ddebutto li eamtitlero eccezionali, lia -nnagino Monglirst Dà:e -zioe scena: Sergio giàa yes zlone drA putibliG0 Che potrà. git.strir in Gorgiolini Assistene pale o: Vah)-Aerio Gasperon. pieno petimlo carnCeco una commedia am- Costumi.: Floriana :tori e ................ Sce- blenittta durante Carrie.V3.e; non dimentichiamo nografia: PaanCeSCO 'Fruac': .Antonella ch.e le coincidenze h; teatro efea;30 Se n-ire heilird. rsdardngi.0". Dahle:e i. 'a•

sfera e stiggett1011e.1Tha commedia che non si può Davide Matton, Sfivano Rtatil e UD Pto Gaironl. pentere, :n quanto rappresenta trii periodo storico ,,, oc e: f,,dratioaroni. t3attistini. che aleggia nel ricordi dì r1101.n. noi. Come dhnem Nego Angeloni

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©© diario messaggero

BAGNACAVALLO "Occidente solitario" al Goldoni La stagione del teatro Goldonì prosegue giovedì 26 gennaio alle 21 con la rappresentazione del testo dram-matico di Martin McDonagh, tradotto da Luca Scarlini, per la regia di Juan Diego Puerta Lopez. A calcare il pal-coscenico, un "poker" di giovani attori, volti noti al pubblico cinematografico e televisivo italiano: Claudio Santamaria, Filippo Nigro, Nicole Murgia e Massimo de Santis. Per prevendite e prenotazioni telefoniche: gio-vedì 26 dalle ore 10 alle ore 13 presso il botteghino del teatro Goldoni (Piazza Libertà 18 - tel 0545/64330). Prevendite on line: www.accademiaperdutait www.vivaticket.it

©© diario messaggero

BAGNACAVALLO "Se ipsum", l'autoritratto nell'incisione Continua fino al 19 febbraio al museo civico delle Cap-puccine la mostra "Se ipsum. L'autoritratto nell'inci-sione da Rembrandt a De Chirico, da Goya agli artisti contemporanei", che dalla sua inaugurazione sta ri-scuotendo grande successo. Più di 150 opere grafiche testimoniano il genere dell'autoritratto in un affasci-nante gioco di specchi tra autore e opera, tra incisoti contemporanei e grandi maestri del pasSato,Ingresso libero. La mostra è organizzata dal Gabinetto delle Stampe del Museo Civico delle Cappuccine di Bagna-cavallo, in collaborazione con l'ALI (Associazione Li-beri Incisori). Orari: tutti i giorní (tranne il lunedì e i post-festivi), ore 10-12 e 15-18. Info: [email protected]

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"Lamone bene comune" Per un habitat migliore

Dopo l'appuntamento del 13 gennaio, che ha dato il via al-l'iniziativa, continueranno nei prossimi mesi gli incontri del tavolo di lavoro per la Bassa Romagna del progetto "La-mone Bene Comune", che impegnerà le comunità attive lungo il percorso del fiume Lamone a cogliere, documen-tare e diffondere saperi, tradizioni, usi per la gestione, la tutela, la rinaturalizzazione e la fruizione dell'habitat flu-viale.Tra le principali azioni: la realizzazione di un reperto-rio delle manifestazioni locali del 2012; l'attivazione del si-to www.fiumelamone.it; progetti didattici e mostre; l'orga-nizzazione di eventi comuni che riprendano la tradizione.

uow© diario messaggero

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21/01/2012

Il Comune, la Provinda di Ravenna e alcune aziende private sostengono l'iniziativa

Il disco-verribus dai comuni al Baccara Per insegnare ai giovani un divertimento sano e responsabile E tornato il disco -very-bus. Dopo il successo ottenuto il 17 dicembre, tornano i due autobus per accompagnare i gio-vani residenti nei co-muni dell'Unione della bassa romagna, alla di-scoteca Baccara di Lu-go. Un'iniziativa che è stata possibile grazie al-la collaborazione del servizio cultura e giova ni dell'Unione dei co-muni della Bassa Roma-gna con il sostegno del-la provincia di Ravenna, del Rotary club Lugo, della Coop adriatica, dell'Unipol Banca e del-la Cna Lugo. Oltre ad es sere un'importante ini-ziativa per, il diverti-mento dei giovani, che possono così passare il sabato sera a ballare in discoteca senza il pro-blema di dover tenere svegli fino a tardi i geni-tori per farsi, venire a prendere; è anche un progetto fortemente educativo, infatti nel-l'autobus e anche all'in-terno della discoteca durante la serata, ci sarà un educatore che promuoverà comporta-menti responsabili nei confronti dell'uso di al-col e contro l'uso di so-stanze psicoattive; inol

tre coinvolgerà i ragazzi in micro-percorsi crea-tivi, riguardanti la mu-sica e la comunicazio-ne, avvalendosi di uno strumento come Radio Sonora, rivelatosi effi cace nelle passate edi-zioni. Con questa ini ziativa, e erge nol ter- ritorio bisogno di educare i giovani a uno stile di vita che preservi loro stessi e i propri coetanei,, in una società

che pare non si interes-si più del futuro dei pro-pri figli. Perché una vita sobria e sana non vuol dire necessariamente porre uno stop al diver-timento, ma promuove ;

re un divertimento re-sponsabile. Quindi non è vietare ai propri figli la discoteca, che porta a non consumare alcol e sostanze psicoattive. L'importante è aiutarli a capire che anche in di-

scoteca ci si f)uò diverti-re senza essere ubriachi o 'fatti". È questo che si ripropongono la provin cia di Ravenna e le aziende private che hanno aderito al pro-getto, preservando il sa-cro diritto dei giovani a divertirsi. I prossimi ap-puntamenti saranno nei sabati 28 gennaio, 11 e 25 febbraio alla discote-ca Baccara.

Cecilia Dall'Orso

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BAGNACAVALLO Santamaria e Nigro in «Occidente solitario»

Fratelli in conflitto Due fratelli in eterno conflit-to, la recente morte del pa-dre, l'impossibilità di vivere senza dispute e aggressioni, un'atmosfera quotidiana fat-ta di litigi e piccole vendette. Un testo intenso per un poker d'assi capitanato da Claudio Santamaria. Al teatro Gol-doni di Bagnacavallo arriva giovedì 26 gennaio alle 21 Occidente solitario, scritto da Martin McDonagh, re-gista e sceneggiatore inglese nato da genitori irlandesi. E proprio nella sua terra d'o-rigine è ambientata la storia che, oltre che da Santamaria, viene portata ora in scena da Filippo Nigro, Nicole Mur-gia e Massimo De Santis. Conflitti, disagi e manie, odi e amori. Uno dei fratelli pensa solo a marcare con la sua iniziale tutto quello che c'è in casa per sottoli-neare al fratello le sue proprietà, a cominciare dalla sua collezione di statuine religiose fino alla stufa a legna di cui ne controlla l'uso; l'altro pensa solo a scroccare cibo partecipando ai funerali solo per i buffet o meglio ancora facendo dispetto al fratello mangiando i suoi pacchetti di patatine. Frequentato-re assiduo della casa è il giovane prete locale, fragile, debole, che beve come una spugna, spesso in com pagnia dei due fratelli, di cui cerca invano di appia-nare la relazione avendo paura che le loro piccole liti finiscano in una strage insanguinata e irreparabile. L'unica figura femminile è una giovane ragazza, che fa il corriere del villaggio vendendo whisky a domici-lio; è lei che, tentando di confortare il prete turbato, gioca con una miscela toccante di ingenuità e di ma-lizia celando un interesse nascosto, ma il prete ormai

riconosce il suo fallimento nel non essere riuscito a dare forza e speranza ai suoi parrocchiani. In una crescente escalation di aggressività e dispera-zione, il dramma diventa una commedia nera, dove il delirio e la stravaganza sono tessuti delicatamente attraverso un umorismo eccentrico, cinico ed ironi-co. Santamaria si conferma uno dei migliori attori ita-liani, portato al successo dal film L'ultimo bacio e recentemente visto in Terraferma, oltre che in tv ne Le cose che restano. Filippo Nigro è noto ai più per aver preso parte alla serie Ris, mentre Massimo De Santis interpretava un meccanico in Tutti pazzi per amore 3, fiction dove è tra i protagonisti anche Nicole Murgia.

Biglietti: da 11 a 19 euro. Info 0545/64330 e www. accademiaperduta.it

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pressunE 21/01/2012 sette sere

Pagina 13 La Bassa cresce, gli stranieri al 12%

MONTANARI

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press unE 21/01/2012 sette sere

SOCIETA' i I nove Comuni del comprensiorio lughese hanno aperto il 2012 con 104.055 residenti

La Bassa cresce, gli stranieri al 12% Sainuele Staffa

La comunità della Bassa Romagna continua a crescere e ha inaugurato il 2012 presentandosi con 104.055 residenti distribuiti tra i 9 Comu-ni dell'Unione, rispetto ai 103.136 di un anno fa. Il saldo positivo ammonta a 439 residenti in più e il tasso di crescita registrato nel 2011 (+0,42%) è di poco inferiore a quello del 2010 (+0.46%). Merito come al solito degli stranieri che oggi sono 1'11,97% della popolazione (con-tro 1'11,21 dello scorso anno). Se l'epicentro Lugo è tornato a crescere con un ritmo discreto, Sant'Agata e Bagnara hanno un poco rallentato, anche se i piccoli son quelli che crescono più in fretta. E mentre Bagnaca-vallo aumenta, Fusignano inizia a calare.

LUGO Lugo, dopo la brusca frena-ta dello scorso anno (l'incre-mento era dello 0,06%), torna a crescere e pas-sa da 32.777 a 32.891 (+114, che in percentuale si traduce in +0,35%). Le donne sono sempre la maggio-ranza (17.172) e gli uomoni si fermano a quota 15.719. Si conferma così la capacità attrattiva della «capitale» della Bassa Romagna. Ma i decessi (442) sono molti di più dei nuovi nati (273): il balzo in avanti dei residenti è quindi attribuibile al saldo molto positivo tra nuovi arrivi (1.107, di cui più di 200 provenienti dal-l'estero) e partenze per altre località (804). La popolazione straniera, nel frattempo, ha su-bito una decisa impennata, passando da 3.471 a 3.780 (2.032 donne e 1.748 uomini): oggi co-stituiscono 1'11,49% della popolazione, contro il 10,59% del 1° gennaio 2011. La nazione stra-niera più rappresentata sotto l'ala di Baracca è quella rumena: sono 949 in tutto, di cui 430 maschi e 519 femmine. Al secondo posto il ma rocco con 855 residenti (458 m. e 397 f.). Gli al-banesi sono 387 (in maggioranza uomini, 211), i polacchi 217 (in maggioranza donne, 159). I tunisini sono 184, i macedoni 139, i cinesi 137 e gli ucraini 136.

BAGNACAVALLO La cittadina Gol-doniana, dopo la frenata dello scorso anno, è tornata a crescere e non di poco: se il 1° gennaio 2011 i bagnacavallesi erano 16.665, nei giorni scorsi sono arrivati a 16.850 (+ 185). Il sesso femminile è quello più rappresentato: le donne sono 8.713, gli uomini 8.137. Il numero dei nati (144, di cui 80 bimbe) non si avvicina a quello dei decessi (224); di conseguenza, F in-cremento demografico è dovuto in particolare

all'arrivo di nuovi bagnacavallesi «adottivi» provenienti da altri comuni italiani (513) o dall'estero (134). Le partenze, invece, si sono fermate a 400. Gli stranieri sfiorano il 10% della popolazio-ne (sono 1.682, in maggioranza donne, pari al 9,98%). La comunità rumena è quella più nu-merosa con 286 maschi e 320 femmine. Quella marocchina è al secondo posto con 185 uomi-ni e 147 donne. Terza quella senegalese con 126 uomini e 46 donne. I polacchi, soprattutto donne, sono 98; gli ucraini 79.

ALFONSINE Gli alfonsinesi, sep- pur di poco, nel 2011 sono cresciuti di 22 unità e sono arrivati a 12.433 (6.459 femmi-ne e 5.952 maschi). I nuovi nati sono 88 (uno di loro ha visto

° la luce proprio nel territorio comunale di Alfonsine), mentre i decessi sono quasi il doppio (154). Il saldo positivo, di conseguenza, va ricercato nei nuovi arrivi (452) che vanno ben oltre alle partenze (364). Gli stranieri re-sidenti sono passati da 1.200 a 1.289 ed hanno superato, seppur di qualche decimale, la soglia psicologica del 10% grazie a uno dei tassi di crescita più alti dell'Unione. Le femmine (628) superano i maschi (572). I cittadini stranieri nati in Italia e residenti ad Alfonsine sono 169. La nazionalità estera più rappresentata con-tinua a essere quella rumena (181 femmine e 156 maschi). Seconda quella marocchina (132 maschi e 113 femmine), terza quella ucraina (106 f. e 29 m.).

MASSA LOMBARDA Massa Lombarda continua a cre-scere, anche se meno del 2010. Da gennaio a dicembre 2011, infatti, la popo-lazione è pas-sata da 10.700 a 10.776. Se la dif- ° ferenza tra nati e morti rimane negativa (-22), il saldo positivo è frutto della differenza tra nuovi arrivi (347 da altri comuni italiani e 133 dall'estero). Gli stranieri sono lievitati (+125) da 1.723 a 1.848 (936 maschi e 912 femmine): Massa è la cittadina della Bassa Romagna con la più alta percentuale di stranieri (17,15%). I rumeni sono 460 (di cui 238 femmine), i marocchini 389 (di cui 216 maschi). Poi vengono gli alba-nesi (194 maschi e 181 femmine). La comunità pakistana sfonda il tetto delle 100 unità (68 maschi e 35 femmine), mentre quella tunisina si ferma poco prima (92). I polacchi sono 60, i senegalesi sono 58, i moldavi 47 e i cinesi 43.

CONSELICE La comunità conseli-cese nel 2011 si è leg-germente ristretta. Se all'inizio dello scorso anno i residenti era-no 10.028, nei primi giorni del 2012 sono passati a 10.015 (4.907 maschi e 5.095 femmi-ne). Il saldo tra nati (84) e morti (116) è nega-tivo e viene compensato solo in parte dal saldo positivo tra arrivi (325) e partenze verso altre mete (316). Gli stranieri residenti a Conselice sono cresciuti da 1.540 a 1.617 (865 maschi e 752 femmine) ed hanno raggiunto il 16,14% della popolazione (contro il 15,36% dello scor-so anno). I minorenni sono 419, mentre quelli nati in Italia sono 287 (10 nel 2011). La nazio-nalità di gran lunga più rappresentata è quella marocchina (303 maschi e 212 femmine). Al secondo posto si piazza quella Rumena (199 m. e 161 f.). Numerosi gli albanesi (187), i ma-cedoni (118) e i polacchi (99, di cui 62 donne). I cinesi sono 37.

FUSIGNANO La cittadina corelliana ha invertito la rotta e punta verso il basso: la popolazione nel 2011 è calata, passando da 8.444 a 8.408 (-0,43%). I nati sono stati 58, men-tre i decessi 90. Anche le partenze verso altri comuni (281) superano gli arrivi (277). Gli stranieri, invece, sono au-mentati di 17 unità, arrivando a 1.090 (sono il 12,96%): Fusignano, in questa particolarissima classifica, si colloca nuovamente sul terzo gra-dino del podio. La nazionalità estera più pre-sente è quella marocchina (167 maschi e 132 femmine). Poi vengono quella rumena (80 ma-

- schi e 110 femmine) e quella senegalese (J.50).

COTIGNOLA La culla degli Sforza, dopo aver perso un

I poca di terreno negli anni passati, è cresciuta di 10 unità e il primo gennaio è arrivata a 7.424 residenti (3.576 maschi e 3.838 fem-mine). I nati (57) non compensano le morti (95), ma il saldo positivo è frutto della differenza tra 266 arrivi da altri comuni o stati e 218 partenze. La percentua-le di stranieri rimane stabile (sono 599, pari all'8,7%): nel 2011, infatti, sono aumentati solo di una unità, ma le femmine (301) hanno su-perato i maschi. I marocchini rimangono i più numerosi (90 uomini e 69 donne). Seguono i rumeni (63 maschi e 71 femmine) e i senega-lesi (50 maschi e 26 donne). Gli albanesi sono in tutto 36.

SANT'AGATA La piccola cittadina sot-to le sponde del Santer-no continua a crescere, anche se ha rallenta-to rispetto al passato: dai 2.849 abitanti del 1° gennaio 2011 in un anno è arrivata a 2.861 (+ 0,49%). I neonati (34, di cui uno nel territorio comunale) superano i morti (30), e gli arrivi (154) superano le par-tenze (146). Gli stranieri aumentano di 2 unità (sono 328) e la percentuale (11,46%) è pratica-mente invariata rispetto lo scorso anno.

BAGNARA Continua il trend positivo del piccolo borgo. La cittadina, infatti, è cresciuta sensibilmente del 2,87% (contro il +3,55% dello scor-so anno) e oggi registra 2.397 abitanti (1.178 mschi e 1.152 femmine). I nuovi nati (32) su-perano decisamente i morti (24) e il saldo tra arrivi e partenze è più che positivo (+59 unità). Gli stranieri che vivono all'ombra del castel-lo sono 226 (124 maschi e 102 femmine), pari al 9,43% della popolazione complessiva. Gli albanesi sono i più numerosi (73 maschi e 49 femmine). Corposa anche l'etnia rumena (34 maschi e 26 femmine). Medaglia di bronzo i marocchini (10 uomini e 8 donne).

RUSSI Russi merita un discorso a parte: «terra di mezzo» tra il ravennate e la Bassa Roma-gna, non rientra nella geografia e nei numeri dedi-cati ai nove co-muni dell'Unione, anche se ne condivide diverse caratteristiche, a partire dalla collocazione e dalle dimensio-ni. La cittadina di Farini nel corso del 2011 ha registrato un buon aumento di abitanti, pas-sati da 12.286 a 12.369 (+ 83). Le donne sono 6.266, gli uomini 6.103. Se le morti superano le nascite di 50 unità (un neonato ha visto la luce proprio sul territorio russiano), sono i nuovi arrivi da altri comuni italiani (342) o dall'este-ro (115) a far pendere la bilancia verso il segno più. I senzatetto e senza fissa dimora registra-ti il 1° gennaio 2012 erano 9. Il vero boom è imputabile agli stranieri, passati in un anno da 1.270 a 1.406 (sono divenuti 1'11,37% della popolazione). I rumeni sono 411. Gli albanesi sono 166 (89 maschi e 77 femmine), mentre i marocchini 165 (le femmine, 84, sono la mag-gioranza). I moldavi sono 99, i senegalesi 81.

Pagina 13 La Bassa cresce, gli stranieri al 12%

MONTANARI

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press unE 21/01/2012 sette sere

SOCIALE I II fondo anticrisi passa da 100 a 270mila euro

L'Unione amplia il contributo per tutte le famiglie in difficoltà Dopo le numerose richieste avanzate dai cittadini della Bas-sa Romagna, il fondo stanziato dall'Unione previsto dal «Bando anticrisi» è stato notevolmente rimpinguato: la somma messa a disposizione delle famiglie in dif-ficoltà è così passata da 100mila a 270mila euro. Il bando, già chiuso, riguarda

l'erogazione di contributi eco-nomici straordinari destinati a lavoratori subordinati o parasu-bordinati o autonomi, disoccu-pati per cause riconducibili alla congiuntura economica e privi di ammortizzatori sociali. Chiusa la prima istruttoria dell'anno 2011, sono risultate 252 domande, 178 delle quali con i requisiti per esse-re provvisoriamente ammesse al contributo. Il Fondo a disposizio-ne di 100mila euro consentirebbe, legittimamente, di erogare il con-tributo previsto solo ai primi set-tanta ammessi in graduatoria. Ma alla luce dello stato di difficoltà in

cui si trovano tanti lavoratori, e conseguentemente tante famiglie, e stante il perdurare della crisi, i sindaci dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna e le organiz-zazioni sindacali hanno raggiun-to un accordo teso ad aumentare considerevolmente il fondo a disposizione fino a consentire l'erogazione del contributo a tutte le 178 domande che presentano i requisiti previsti dal Bando. «Già nel 2011 - sottolinea Laura Rossi, sindaco referente per il Servizio Sociale dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna - abbiamo investito quasi 900mila euro per contrastare gli effetti della crisi e ora, a fronte di un elevato nume-ro di richieste, abbiamo deciso di aumentare i fondi a disposizione per far sì che nessuno resti esclu-so. Entro i primi di febbraio - con-clude il sindaco - verrà erogata la prima tranche di contributi, pari a 1.000 euro per ogni nucleo fa-miliare».

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L'elettricità dai rifiuti col nuovo biodigestore

press unE 21/01/2012 sette sere

press unE 27/01/2012

Giornale di massa X0171Wita Occidéritak

Demografia 2011/Nei nove comuni dell'Unione 104.055 residenti (+0,4%), percentualmente gli italiani calano ancora

Popolazione avanti piano, ancora più stranieri Viene superata la soglia dei 104.000 ma, fotocopiando il 2010, l'incre-mento demografico nei nove co-muni dell'Unione nel 2011 rallenta fin quasi a fermarsi: fu dello 0,46 due anni fa, è stato dello 0,42% l'anno scorso. Dati che dimezzano progressivamente gli incrementi dei due anni precedenti: l'incremento a fine '08 fu dell'1,6%, a fine 2009 dello 0,8%. In diminuzione, ma restando su ci-fre significative nonostante la crisi economica, la crescita della popo-lazione straniera. Fu del 6,3 a fine 2010, è risultata del 5,6% a fine 2011. Gli stranieri erano aumentati del 18,6 nel 2008 e del 10,1% nel 2009. Complessivamente rappre-sentano 1'11,8% della popolazione, un +0,6% rispetto al 2010. I comuni dove gli stranieri cresco-no di più sono Bagnara (+14,1%), Lugo (+8,9%), Alfonsine (+7,4%) e ancora Massa Lombarda (+7,3%) che mantiene il record generale con il suo 17,1%, un punto percentuale in più sul 2010.

COTIGNOLA

Residenti 31/12/2011 7.424 (+10, +0,1%)

Residenti 31/12/10 tot.7.414

Nati m.33 f.24 tot.57 Morti m.52 f.43 tot.95 Saldo naturale -38 Saldo naturale 2010 -31

Immigrati m.120 f.146 tot.266 Emigrati m.95 f.123 tot.218 Saldo migratorio +48 Saldo migratorio 2010 +10

Nuclei familiari 2011 tot. 3.135 Nuclei familiari 2010 tot.3.090

Stranieri tot. 599 (+1 pari a +0,1%) Stranieri fine 2010 tot.598

Stranieri minorenni fine 2011 m. 88 f. 72 tot.160 (-8,6%)

FUSIGNANO

Residenti 31/12/2011 8.408 (- 36, -0,4%)

Residenti 31/12/10 tot.8.444

Nati m.27 f.31 tot.58 Morti m.49 f.41 tot.90 Saldo naturale -32 Saldo naturale 2010 -5

Immigrati m.135 f.142 tot.277 Emigrati m.135 f.146 tot.281 Saldo migratorio -4 Saldo migratorio 2010 +24

Nuclei familiari 2011 tot.3.736 Nuclei familiari 2010 tot.3.727

Stranieri tot. 1.090 (+17, pari a +1,6%) Stranieri fine 2010 tot.1.073

Stranieri minorenni fine 2011 tot.244 (-3,5%)

LUGO

Residenti 31/12/2011 32.891 (+114, +0,3%)

Residenti 31/12/10 tot.32.777

Nati m.147 f.126 tot.273 Morii m.221 f.241 tot.462 Saldo naturale -189 Saldo naturale 2010 -129

Immigrati m.546 f.561 tot.1.107 Emigrati m.394 f.410 tot.804 Saldo migratorio +303 Saldo migratorio 2010 +148

Nuclei familiari 2011 tot.14.454 Nuclei familiari 2010 tot.14.325

Stranieri tot. 3.780 (+309, pari a +8,9%) Stranieri fine 2010 tot.3.471

Stranieri minorenni fine 2011 tot.m.448 f.403 tot.851 (+10,2%)

press unE 27/01/2012

Giornale di massa X0171Wita Occidéritak

ALFONSINE Residenti 31/12/2011 12.433 (+22, +0,2%)

Residenti 31/12/10 tot.12.411

Nati m.46 f.42 tot.88 Morti m.70 f.84 tot.154 Saldo naturale -66 Saldo naturale 2010 -20

Immigrati m.220 f.232 tot.452 Emigrati m.186 f.178 tot.364 Saldo migratorio +88 Saldo migratorio 2010 +58

Nuclei familiari 2011 tot. 5.503 Nuclei famigliari 2010 tot.5.554

Stranieri tot. 1.289 (+89, pari a +7,4%) Stranieri fine 2010 tot.1200

Stranieri minorenni fine 2011 m.131 f.141 tot.272 (+4,6%)

MASSA LOMBARDA

Residenti 31/12/2011 10. 776 (+76 +0,7%)

Residenti 31712/10 tot.10.700

Nati m.65 f.55 tot.120 Morti m.68 f.74 tot.142 Saldo naturale -22 Saldo naturale 2010 +16

Immigrati m.264 f.234 tot.498 Emigrati m.206 f.194 tot.400 Saldo migratorio +98 Saldo migratorio 2010 + 183

Nuclei familiari 2011 tot.4.685 Nuclei familiari 2010 tot.4.609

Stranieri tot.1.848 (+125 pari a +7,3%) Stranieri fine 2010 tot.1.723

Stranieri minorenni fine 2011 m.256 f.228 tot.484 (+8,8%)

BAGNACAVALLO

Residenti 31/12/2011 16.850 (+185, +1,1%)

Residenti 31/12/10 tot.16.665

Nati m.64 f.80 tot.144 Morti m.98 f.126 tot.224 Saldo naturale -80 Saldo naturale 2010 -84

Immigrati m.323 f.342 tot.665 Emigrati m.205 f.195 tot.400 Saldo migratorio +265 Saldo migratorio 2010 +192

Nuclei familiari 2011 tot. 7.625 Nuclei familiari 2010 tot. 7.511

Stranieri tot. 1.494 (-1, pari a -0,1%) Stranieri fine 2010 tot.1.495

Stranieri minorenni fine 2011 m.203 f.172 tot.375 (+16,1%)

SANT'AGATA

Residenti 31/12/2011 2.861 (+12, +0,4%)

Residenti 31/12/10 tot.2.849

Nati m.24 f.10 tot.34 Morti m.10 f.20 tot.30 Saldo naturale +4 Saldo naturale 2010 +12

Immigrati m.77 f.77 tot.154 Emigrati m.68 f.78 tot.146 Saldo migratorio +8 Saldo migratorio 2010 +40

Nuclei familiari 2011 tot.1.262 Nuclei familiari 2010 tot.1.251

Stranieri tot.328 (+2, pari a +0,1%) Stranieri fine 2010 tot.326

Stranieri minorenni fine 2011 m.34 f.33 tot.67 (-4,2%)

BAGNARA

Residenti 31/12/2011 2.397 (+67 +2,9%)

Residenti 31/12/10 tot.2330

Nati m.18 f.14 tot.32 Morti m.14 f. 10 tot.24 Saldo naturale +8 Saldo naturale 2010 +11

Immigrati m.65 f.63 tot.128 Emigrati m.33 f.36 tot.69 Saldo migratorio +59 Saldo migratorio 2010 +69

• Nuclei familiari 2011 tot.1.007 Nuclei familiari 2010 tot.980

Stranieri tot. 226 (+28, pari a +14,1%) Stranieri fine 2010 tot.198

Stranieri minorenni fine 2011 m.25 f.21 tot.46 (+15%)

CONSELICE

Residenti 31/12/2011 10.015 (-13, -0,1%)

Residenti 31/12/10 tot.10.028

Nati m.40 f.44 tot.84 Morti m.54 f.62 tot.116 Saldo naturale -32 Saldo naturale 2010 -24

Immigrati m.182 f.153 tot.335 Emigrati m.156 f.160 tot.316 Saldo migratorio +19 Saldo migratorio 2010 +129

Nuclei familiari 2011 tot.4.408 Nuclei familiari 2010 tot.4.381

Stranieri tot.1.617 (+77, pari a +5%) Stranieri fine 2010 tot.1.540

Stranieri minorenni fine 2011 tot.419 (+2,4%)

Alfonsine 12.433

Bagnacavallo 16.850 Bagnara 2.397 Conselice 10.015 Cotignola 7.424 Fusignano 8.408 Lugo 32.891 Massa Lombarda 10.776 S.Agata 2.861

12.411 1.200 +0,2 +7,4

16.665 1.495 +1,1 -0,1 2.330 198 +2,9 +14,1

10.028 1.540 -0,1 +5,5 7.414 598 +0,1 +0,1 8.444 1.073 -0,4 +1,6

32.777 3.471 +0,3 +8,9 10.700 1.723 +0,7 +7,3 2.849 326 +0,4 +0,1

1.289 1.494

226 1.617

599 1.090 3.780 1.848

328

Stranieri RESID N I Stranier lue. % D o 2011 2010

Residenti anieri SEDENTI

2011

104.055 12.271 1.03.618 11.624

In questa tabella il numero degli abitanti totali registrati il 31 dicembre 2011 nei nove comuni dell'Unione della Bassa Romagna con a fianco il numero dogli stranieri. Questi dati sono raffrontati con quelli del 2010 con l'indicazione degli spostamenti percentuali del totale della popolazione e nello specifico degli stranieri. La popolazione della Bassa Romagna in un anno è aumentata di 437 unità, quindi dello 0,42%, poco meno dello 0,46% dell'anno scorso. La crescita degli stranieri si sostanzia in 647 unità, cioè il 5,6% in più rispetto al 2010. Il Comune che presenta percentualmente la maggior crescita di residenti è nuovamente Bagnara (+2,9%), scendono di un soffio Conselice e Fusignano.

press unE 27/01/2012

Giornale di massa X0171Wita Occidéritak

La classifica degli stranieri L'incidenza percentuale degli stra-nieri sulla popolazione nei comuni dell'Unione. Massa Lombarda e Conselice sempre ai vertici.

Massa Lomb.17,1% (+1,0%) (fine '10: 16,1%) Conselice 16,1% (+0,7%) (fine '10: 15,4%) Fusignano 13,0% (+0,3%) (fine '10: 12,7%) Lugo 11,5% (+0,9%) (fine '10: 10,6%) Sant'Agata 11,5% (+0,1%) (fine '10: 11,4%) Alfonsine 10,4% (+0,7%) (fine '10: 9,7%) Bagnara 9,4% (+0,9%) (fine '10: 8,5%) Bagnacavallo 8,9% (-0,1 %) (fine '10: 9,0%) Cotignola 8,1% (+0,0%) (fine '10: 8,1%)

La classifica delle nazionalità Queste le nazionalità prevalenti comune per comune. Il dato com-plessivo indica al primo posto il Marocco con 2.800 residenti se-guito da Romania (2.464 residen-ti) e. Albania (1.247 residenti). Alfonsine: Romania 337, Maroc-co 245, Ucraina 135, Senegal 98. Bagnacavallo: Romania 606, Ma-rocco 332, Senegal 167, Polonia 98 Bagnara: Albania 122, Romania 57, Marocco l 8, Polonia, Ucraina 5. Conselice: Marocco 515, Romania 360, Albania 187, Macedonia 118. Cotignola: Marocco 159, Roma-nia 134, Senegal 76, Albania 36. Fusignano: Marocco 299, Roma-nia 190, Senegal 150, Macedonia 98. Lugo: Romania 949, Marocco 855, Albania 387, Polonia 217, Massa Lombarda: Romania 460, Marocco 389, Albania 375, Paki-stan 103, Tunisia 92, Polonia 60. S.Agata: Romania 93, Marocco 77, Pakistan 32, Albania 27, Polonia 24.

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