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Cronaca 58.000 Spedizioni del Veneto com · A quel punto ho mostrato loro alcune specialità...

Date post: 18-Feb-2019
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Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza Cronaca del Veneto . com 58.000 Spedizioni VENERDÌ 10 NOVEMBRE 2017 - N. 2001 ANNO 08 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Fondatore e Direttore: ACHILLE OTTAVIANI Aut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Centralino 045591316 Fax 045 8067557 E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - www.cronacadelveneto.com/it/net/org Appare tutta in salita la partita dell’autonomia dopo il referen- dum. Il sottosegretario agli Affari regionali, Gianclaudio Bressa, precisa la posizione del governo alla vigilia del- l'apertura del tavolo sull'auto- nomia con Emilia Romagna e Lombardia e risponde così al governatore Luca Zaia: «Il governo è disponibile ad avvia- re il confronto con tutte le Regioni, dunque anche con il Veneto, non ha preclusioni verso nessuno, ma è impensa- bile, irrealistico, trattare sulle 23 competenze. Alcune materie - ha aggiunto - non si prestano a forme ulteriori di autonomia. Chiedere tutte e 23 le compe- tenze va contro il senso dello stesso comma 3 dell'articolo 116 della Costituzione. Un conto è dire "discutiamo di tutto", un altro è dire "voglio tutto"». Gianclaudio Bressa BRESSA A ZAIA: SCORDATI LE TUE 23 COMPETENZE “IL CONTO È GIUSTO, SIAMO A VENEZIA” REPLICA A MUSO DURO DEL SINDACO A TURISTI GIAPPONESI GUARDA IL SITO CRONACADELVENETO.COM E SEGUICI SU «Pezzenti. Uno mangia e beve, poi dice che non sapeva la lingua. Ma se vieni in Italia devi imparare l'italiano, anche un po' di venezia- no non farebbe male». Commenta con ironia, ma nel consueto modo diretto, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro la vicenda dei tre turisti giapponesi che pochi giorni fa hanno pagato 526 euro per un pranzo di pesce in una trattoria vicino a San Marco. Avevano poi scritto una lettere proprio a Brugnaro, per lamentarsi del trattamento subito dal ristoratore. «Hanno mangiato aragosta - ha detto Brugnaro, ai microfoni di Sky Tg24 - e non hanno lasciato niente sul piatto. Ho chiesto al cameriere se gli avessero lasciato la mancia, neanche quello». La lettera, quin- di, «viene rimandata al mittente, è giusto che abbiano pagato». «Anzi - aggiunge -, vorrei fare un plauso al ristoratore che ha emes- so lo scontrino, dimostra ancora una volta che a Venezia c'è la legalità. Se venite a Venezia dovete sapere che siete a Venezia, dovete spendere qual- cosina». Su questa linea avevano replicato anche il titolare del loca- le, e il cameriere che li ha serviti: «è stato portato loro quello che avevano richiesto - spiega il primo - ed i prezzi dei pesci, espressi per etto di peso, sono evidenziati in modo trasparente sul menù. Inoltre non hanno mandato indie- tro niente; se ci fossero stati piatti che non avevano ordinato pote- vano rifiutarsi di consumarli e non avrebbero pagato». «Ricordo bene questi tre ospiti - afferma Paolo, il cameriere - e confermo di aver servito solo quello che mi hanno richiesto: il ragazzo mi ha domandato del pesce fresco e, dopo la prima portata (le ostriche), ha detto che avevano ancora fame, chiedendo primi di pesce. Al termine hanno detto di aver ancora appetito, chiedendomi consiglio per una seconda porta- ta. A quel punto ho mostrato loro alcune specialità fresche e il clien- te ha scelto pesci e molluschi per una grigliata. Il prezzo era conse- guente. Nessuno dei tre ha lascia- to niente sul piatto». B RUGNARO NON HA PELI SULLA LINGUA : “U NO MANGIA E BEVE E POI DICE DI NON SAPERE LA LINGUA”. I L PRANZO A BASE DI PESCE , PER TRE PERSONE , ERA COSTATO 526 EURO. SUL PIATTO NON ERA RIMASTO NIENTE Luigi Brugnaro AUTONOMIA Banca d'Italia non segnalò alla Consob «problemi» di Veneto Banca in vista del- l'aumento di capitale del 2013. L’attacco è del dg Consob, Angelo Apponi. Bebe Vio Bankitalia Ha vinto la medaglia d'oro nel fioretto indi- viduale, categoria B, ai Mondiali paralimpici di scherma in corso a Roma. All'azzurra veneta Jovanotti ha dedicato una canzone. OK KO
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Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, VicenzaCronaca del Veneto.com

58.000 Spedizioni

VENERDÌ 10 NOVEMBRE 2017 - N. 2001 ANNO 08 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Fondatore e Direttore: ACHILLE OTTAVIANIAut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Centra l ino 045591 3 1 6F a x 0 4 5 8 0 6 7 5 5 7 E - m a i l : r e d a z i o n e @ t v v e n e t o . c o m - S t a m p a i n p r o p r i o - www.c ronacade lvene to . com/ i t / ne t / o rg

Appare tutta in salita la partitadell’autonomia dopo il referen-dum. Il sottosegretario agliAffari regionali, GianclaudioBressa, precisa la posizionedel governo alla vigilia del-l'apertura del tavolo sull'auto-nomia con Emilia Romagna eLombardia e risponde così algovernatore Luca Zaia: «Ilgoverno è disponibile ad avvia-re il confronto con tutte leRegioni, dunque anche con ilVeneto, non ha preclusioniverso nessuno, ma è impensa-bile, irrealistico, trattare sulle23 competenze. Alcune materie- ha aggiunto - non si prestanoa forme ulteriori di autonomia.Chiedere tutte e 23 le compe-tenze va contro il senso dellostesso comma 3 dell'articolo116 della Costituzione. Unconto è dire "discutiamo ditutto", un altro è dire "vogliotutto"».

Gianclaudio Bressa

BRESSA A ZAIA: SCORDATILE TUE 23 COMPETENZE

“IL CONTO È GIUSTO, SIAMO A VENEZIA”REPLICA A MUSO DURO DEL SINDACO A TURISTI GIAPPONESI

GUARDA IL SITO CRONACADELVENETO.COM E SEGUICI SU

«Pezzenti. Uno mangia e beve,poi dice che non sapeva la lingua.Ma se vieni in Italia devi impararel'italiano, anche un po' di venezia-no non farebbe male».Commenta con ironia, ma nelconsueto modo diretto, il sindacodi Venezia Luigi Brugnaro lavicenda dei tre turisti giapponesiche pochi giorni fa hanno pagato526 euro per un pranzo di pescein una trattoria vicino a SanMarco. Avevano poi scritto unalettere proprio a Brugnaro, perlamentarsi del trattamento subitodal ristoratore. «Hanno mangiatoaragosta - ha detto Brugnaro, aimicrofoni di Sky Tg24 - e nonhanno lasciato niente sul piatto.Ho chiesto al cameriere se gliavessero lasciato la mancia,neanche quello». La lettera, quin-di, «viene rimandata al mittente, ègiusto che abbiano pagato».«Anzi - aggiunge -, vorrei fare unplauso al ristoratore che ha emes-so lo scontrino, dimostra ancorauna volta che a Venezia c'è lalegalità. Se venite a Veneziadovete sapere che siete aVenezia, dovete spendere qual-

cosina». Su questa linea avevanoreplicato anche il titolare del loca-le, e il cameriere che li ha serviti:«è stato portato loro quello cheavevano richiesto - spiega il primo- ed i prezzi dei pesci, espressi peretto di peso, sono evidenziati inmodo trasparente sul menù.Inoltre non hanno mandato indie-tro niente; se ci fossero stati piattiche non avevano ordinato pote-vano rifiutarsi di consumarli e nonavrebbero pagato». «Ricordobene questi tre ospiti - affermaPaolo, il cameriere - e confermo di

aver servito solo quello che mihanno richiesto: il ragazzo mi hadomandato del pesce fresco e,dopo la prima portata (le ostriche),ha detto che avevano ancorafame, chiedendo primi di pesce.Al termine hanno detto di averancora appetito, chiedendomiconsiglio per una seconda porta-ta. A quel punto ho mostrato loroalcune specialità fresche e il clien-te ha scelto pesci e molluschi peruna grigliata. Il prezzo era conse-guente. Nessuno dei tre ha lascia-to niente sul piatto».

BRUGNARO NON HA PELI SULLA LINGUA: “UNO MANGIA

E BEVE E POI DICE DI NON SAPERE LA LINGUA”. IL

PRANZO A BASE DI PESCE, PER TRE PERSONE, ERA

COSTATO 526 EURO. SUL PIATTO NON ERA RIMASTO NIENTE

Luigi Brugnaro

AUTONOMIA

Banca d'Italia non segnalò alla Consob«problemi» di Veneto Banca in vista del-l'aumento di capitale del 2013. L’attaccoè del dg Consob, Angelo Apponi.

Bebe Vio BankitaliaHa vinto la medaglia d'oro nel fioretto indi-viduale, categoria B, ai Mondiali paralimpicidi scherma in corso a Roma. All'azzurraveneta Jovanotti ha dedicato una canzone.

OK KO

QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 10 NOVEmBRE 2017 - 2Cronaca del VenetoRegione

GUARDA IL SITO CRONACADELVENETO.COM E SEGUICI SUUna coppia di piccioni

FA STRAGE DI PICCIONIA COLPI DI CARABINA

“MI HANNO ESASPERATO”Esasperato dal tappeto di

guano davanti alla porta edalla sporcizia in piazza, si èarmato di carabina e, nelcuore della notte, ha fattostrage di colombi. Una sceltacostata cara a un 59enne diNervesa della Battaglia coltoin flagrante dai carabinieri diSpresiano in piazza Rigo:l'uomo, proprietario di un'im-mobile che si affaccia sullapiazza, è stato denunciatoper violazione della leggesulla tutela della fauna sel-vatica. «Danno fastidio esporcano troppo», si è giusti-ficato davanti ai carabinieri ilcacciatore della notte, trovatoin possesso di una carabinadi precisione ad aria com-pressa. Arma che si puòcomprare liberamente manon di certo usare per stradaper uccidere o ferire deglianimali. Nonostante l'oratarda, era circa l'1.30 di mart-edì notte, la presenza di uncecchino in piazza Rigo si èfatta notare. L'arma ad ariacompressa non faceva moltorumore, ma quanto bastaperché alcuni residenti, resisiconto di quello che stavaaccadendo, chiamassero leforze dell'ordine. Una pat-tuglia dei carabinieri diSpresiano si è subito precipi-tata in centro città: il 59ennestava raggiungendo lamacchina e i militari lo hannosubito sottoposto a un con-trollo, facendosi consegnare idocumenti e verificando cosadetenesse nella vettura.

Carni avariate o potenzialmentepericolose distribuite nellemense di scuole, strutture sani-tarie e persino nelle caserme deimilitari, due delle quali all'estero.L'azienda, capace negli anni diaggiudicarsi appalti pubblicimilionari grazie a offerte econo-miche al ribasso, riforniva digeneri di carni una trentina dimense di scuole e ospedali dalcentro al Nord Italia: tra i loroclienti anche l'Ulss OvestVicentino (Auls 8) e le Opere Piedi Onigo di Pederobba, strutturache fornisce i pasti quotidiani acentinaia di anziani ospiti dellacasa di riposo e ai bambini dellescuole dell'infanzia e delle ele-mentari. Nel corso delle indaginiè stata sequestrata oltre mezzatonnellata di carne non confor-me destinata per lo più alle fasce

più deboli della popolazione,bambini e degenti di struttureospedaliere. Le carni, standoall'indagine Malacarne dei Nasdi Firenze, erano spesso maleo-doranti, i tagli erano scadenti,oppure erano spacciati per quel-lo che in realtà non erano: adesempio, consegnavano polloindicato come tacchino nel

documento di trasporto. Macosa ben più grave e preoccu-pante, l'azienda inviava carne«con data di scadenza prolun-gata - spiegano gli investigatori -, anche per suini, bovini e salu-mi, rispetto a quella originariaimmessa dalla ditta produttrice,sottoponendo così l'alimento apericoli sanitari».

Carabinieri del Nas

CARNI AVARIATE A BIMBI E ANZIANITRUFFATA ANCHE ULSS VICENTINA

Banca d'Italia non segnalòalla Consob «problemi» diVeneto Banca in vista dell'au-mento di capitale del 2013anzi indicò che l'operazioneera «strumentale a obiettiviprevisti dal piano per effettua-re eventuali acquisizioni coe-renti con il modello strategicodella banca salvaguardandoliquidità e solidità». E’ quantoafferma il dg Consob AngeloApponi in audizione allaCommissione banche che gliha chiesto perchè non fosseintervenuta nonostante ci fos-sero segnali di crisi dell'istitu-to veneto. «Le reazioni dellaConsob - ha spiegato ancoraApponi - dipendono dal tipo diinformazioni e dalla conver-genza di indizi. L'ispezione sifa quando esistono sufficienti

indizi». La vicenda del prezzodelle azioni «Riteniamo chesia stata seriamente trattatacon una nota nel prospettoinformativo che è il documen-to previsto dalle norme comu-nitarie, può piacere o no.All'epoca non avevamo indizie infatti abbiamo procedutoquando ci hanno informato».

Apponi ha quindi ribadito che«Se avessimo avuto segnalidi quella profondità avremmoreagito in maniera diversa».Secondo il dg di Consob lalettera di Bankitalia dell'8maggio 2013 «non mi sembrache segnalasse una sofferen-za, anzi prevedeva un'acqui-sizione».

Angelo Apponi

VENETO BANCA, CONSOB ACCUSABANKITALIA NON SEGNALÒ RISCHI

QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 10 NOVEmBRE 2017 - 3Cronaca del VenetoRegione

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Necessario non essere in ritardo nella carriera scolastica

INPS E “PROGRAMMA ITACA”CI SONO 1.250 BORSE DI STUDIOC’è tempo fino al 5 dicembreper partecipare al “ProgrammaItaca”, bando – erogatodall’INPS – che assegna unaborsa di studio a figli di dipen-denti e pensionati pubblici chevogliono frequentare un perio-do scolastico all’estero. Il con-tributo si rivolge ai ragazzi dellescuole superiori ed è un con-creto incentivo all’internaziona-lizzazione del percorso scola-stico dal momento che con-sente di coprire quasi total-mente il costo del viaggio.Entro il 10 gennaio 2018 ver-ranno comunicati i vincitoridelle 1.250 borse di studio,pensate per coprire un trime-stre, un semestre o un anno

scolastico in un Paese euro-peo o extraeuropeo. Il contri-buto va da un minimo di €6.000 (per un trimestre inEuropa), a un massimo di €15.000 (per un anno in unPaese Extraeuropeo) ed è cal-colato, in percentuale,

sull’ISEE della famiglia, nonscendendo mai al di sotto del50% del valore totale dellaborsa di studio. Per poter par-tecipare è necessario nonessere in ritardo nella carrierascolastica più di un anno e nonaver contratto debiti formativi

nell’anno 2016/2017. I vincitoriverranno selezionati tenendoconto della media scolastica edella situazione economicadella famiglia. WEP, inoltre,per questo programma offreun’altra borsa di studio desti-nata agli studenti più brillanti emeritevoli del lavoro svoltodurante l’anno per agevolarlinell’accesso ai programmi sco-lastici, non cumulabile conquella INPS, del valore di €1.000. La domanda, da pre-sentare direttamente sul sitoinps.it, può essere inoltratafino alle ore 12:00 del 5 dicem-bre 2017. Per ottenere mag-giori informazioni visitare il sitoprogrammaitacawep.it

Studentesse del programma WEP. In alto la sede Inps

Le Fattorie dei Sapori Veneti:“la sfida veneta al naturale”.Questo il nome e il claim del-l’ambizioso e sfidante proget-to che vede il coinvolgimentodi 26 imprese agroalimentarivenete (più 2 operatori dellaristorazione) dislocati nelleprovince di Treviso (20),Padova (4), Venezia (2),Vicenza (1), Rovigo (1).Agricoltori ed allevatori chepropongono nei loro punti divendita diretta in azienda onei mercati agricoli formaggi elatticini, carne fresca, salumi,ma anche vino, ortofrutta econserve vegetali, miele, olio,farina, piante ornamentali eda orto, tutti prodotti “buoni”della terra da portare sullanostra tavola. Un gruppo di

aziende che si caratterizzaper una gestione giovane,“fresca” e al femminile: 15aziende su 26 sono gestite dagiovani under 35 e nella mag-gior parte di queste la presen-za femminile è determinante.La rete, costituita seconda laformula dell’AssociazioneTemporanea di Impresa (ATI)

nell’agosto di quest’anno, si ègià fatta conoscere parteci-pando con successo allemanifestazioni Cheese 2017a Bra e al Caseus Veneti aPiazzola sul Brenta nello scor-so mese di settembre.“Questo nuovo progetto”,afferma il coordinatore MarioDonadel “rappresenta un

primo passo di un percorso.Vogliamo parlare in modonuovo e autentico al consu-matore che quotidianamentesi trova a fare delle scelte enon solo su aspetti alimentari.Dobbiamo contribuire a diffon-dere la consapevolezza chescegliere prodotti che rispetta-no la natura e il lavoro di chi liproduce, fa bene alla salutedelle persone e contribuisceal benessere sociale di un ter-ritorio. Dal 13 al 19 novembreinoltre, i ristoranti del gruppoproporranno ai loro clientipiatti pensati appositamenteper valorizzare i prodotti delleaziende.

LE FATTORIE DEI SAPORI VENETIPER IMPRESE AGROALIMENTARI

La presentazione delle Fattorie. In alto Caseus Veneti

E’ NATA LA NUOVA COMUNITÀ DEL GUSTO

QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 10 NOVEmBRE 2017 - 4Cronaca del Veneto

QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 10 NOVEmBRE 2017 - 7Cronaca del VenetoCronaca di Verona

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“Quanto avvenuto domenicascorsa, poco prima dell’in-contro di calcio ChievoVerona – Napoli, presso unbar del centro cittadino dovealcuni delinquenti hannodeciso di scagliare la loroinaudita violenza danneg-giando le vetrine del localefortunatamente senza pro-curare danni alle persone, èun fatto grave che deveessere condannato senzaalcuna riserva ed indurre,una volta ancora, a profonderiflessioni circa le pessimeabitudini di chi – evidente-mente – si nasconde dietroal velo di supporter per met-tere in pratica gesti criminaliche nulla hanno a che vede-re con lo sport”. Cominciacosì la riflessione che sul-l’episodio fa il segretario pro-

vinciale del Siulp. DavideBattisti, ma poi riservaparole dure agli esponentipolitici veronesi. “Del tuttoingiustificata - e non di radoaccade purtroppo in questeoccasioni”, attacca Battisti,“è la campagna denigratoriamossa nei riguardi dellaPolizia di Stato, per di più daesponenti della politica loca-le, con la quale si cerca di

addebitare assurde respon-sabilità nei confronti di chi,giorno e notte, garantisce lasicurezza e che, nel caso dispecie, è intervenuto soltan-to pochi minuti dopo la primasegnalazione giunta sullalinea 113. Una pietosa rin-corsa alla ribalta del palco-scenico che, francamente, sisarebbe potuta risparmiare.Le dichiarazioni riportate neigiorni scorsi dalle agenzie distampa attribuite ad alcuniamministratori e politici vero-nesi, infatti, non solo risulta-no palesemente infondate eprive di qualsivoglia riscon-tro oggettivo, ma travalicanogli accettabili livelli di tolle-ranza della dialettica politi-ca, ledendo significativa-mente la quotidiana ed inci-siva azione dei poliziotti che

– a poche ore di distanza dalfatto – sono riusciti ad identi-ficare la maggior parte degliautori dell’assalto, a riprovadell’attenta gestione dell’ap-parato di prevenzione attua-to dall’Autorità di P.S. e del-l’incessante lavoro degliinvestigatori della DIGOS. Atutti loro, -conclude Battisti-oltre i sentimenti di stima ericonoscenza che siamocerti la cittadinanza interasaprà condividere, va ilnostro massimo sostegnoper l’opera profusa nonchéla solidarietà per gli ingiustiattacchi subiti che abbiamogià sottoposto al vaglio deiLegali di fiducia del SIULPper la verifica degli elementidi procedibilità in loro tutela,alla luce delle inqualificabilidiffamazioni patite”.

Davide Battisti

CONTRO LA VIOLENZA DI GENEREPUNTO DI ASCOLTO PER LE DONNELo scorso anno in 2.711 si sono rivolta agli sportelliE' stato presentato nellasede del Banco BPM il pro-getto, ad integrazione diquello di welfare aziendalegià esistente da anni, cheprevede la creazione di unpunto di ascolto e di acco-glienza per i soci dellaCooperativa che, in qualchemodo e sotto qualsiasiforma, si sentano coinvoltidal tema della violenza digenere. Lo sportello sarà inti-tolato ad Ottavia Fontana, trale prime donne sindaco diItalia, particolarmente attivasul fronte delle politiche fem-minili. Il punto di ascolto, chegode del patrocinio dellaCamera dei Deputati, dellaRegione Veneto e delComune di Verona, sarà atti-vo inizialmente nelle provin-

ce di Verona, Vicenza eTreviso, presso strutturesocio-assistenziali gestitedalla Cooperativa stessa e sipropone come strumento diprevenzione mirato adaumentare la consapevolez-za del problema. Come affer-ma il presidente della

Cooperativa PromozioneLavoro, Giorgio Roveggia:“Siamo di fronte ad un’emer-genza sociale per cui è indi-spensabile avviare un per-corso di riflessione culturaleprofondo, in grado di coinvol-gere i principali attori di rela-zioni come scuola, istituzioni,

cittadini e luoghi di lavoro".Attraverso figure professio-nali esperte e competentiverranno dunque organizzatimomenti di riflessione eapprofondimento, ascoltandoe orientando eventualmentegli utenti soci verso serviziesistenti adeguati e compe-tenti. Secondo i dati diffusidalla Regione Veneto a giu-gno 2017 nel rapportoannuale sull’attività dei centriantiviolenza, è in aumento ilnumero delle donne prese incarico. 2711 (spesso configli), quelle che si sono rivol-te lo scorso anno ad uno dei40 centri e sportelli della reteveneta per l’avvio di un per-corso di aiuto/ -protezione/uscita dalla vio-lenza.

Giorgio Roveggia. In alto la sede del Banco

IL SIULP “SPARA” SUI POLITICI VERONESIBattisti: “Una campagna denigratoria e ingiustificata contro la Polizia di Stato

QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 10 NOVEmBRE 2017 - 8Cronaca del Veneto


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