Date post: | 10-Sep-2015 |
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LA MIA CUCINAV
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PER UNALIMENTAZIONE CONSAPEVOLE E RICCA DI SAPORITa
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ANNO
Le rubriche 4 Prodotti e strumenti La dispensa del benessere
8 Natura e salute Notizie dal mondo
11 Cosmetici fatti in casa Pelle pura con il limone
12 Spazio vegan con Renata Balducci
13 Piante della salute Il radicchio curativo
14 Scelte di vita Alcuni li coccolavo, altri li mangiavo
16 Trucchi e idee del mese
60 Per saperne di pi Farsi la pasta!
62 Le ricette dei lettori
64 Chiedetelo a noi Domande & risposte
e le ricette 52 Sfizi vegan Golosit vegan
56 Piccoli vegetariani Merende per crescere
18 Insalate del mese Esplosione di sapore 20 Ricette di stagione Piatti senza coltello
26 Dolci di stagione Carnevale Vegetale 30 Che sappiamo di Agrumi: non solo vitamina C
34 Mangiar Bene Cena romantica 38 Nel mondo Dalla Russia con sapore
46 Passo Passo Pasta al forno
Cari lettori,Abbiamo fatto in tempo a contarle! In questo numero di febbraio ci sono ben 56 ricette per voi! Un record!Questanno gli agrumi sono in gran-de sfarzo, questo mese sono al top le arance rosse di Sicilia IGP, tarocchi, mori e sanguinelli (e costano meno del solito). Cercate al mercato il Tacle, un nuovo agrume strepitoso! Il con-siglio del mese di provare a farvi la pasta da soli. Non difficile, un trip di un quarto dora di cui poi non potrete fare a meno! E ricordatevi che il nostro ricettario pocket Vegetariani in Cucina, diventa mensile. Lo trovate in edicola.
Il Direttore
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SOMMARIO
IL MEGLIO DEI PRODOTTI PER MANGIAR BENE TUTTI I GIORNI
Dolcetto bio delle LANGHE
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Zuppe RICCHELE ZUPPE OFFRONO UNA GRANDE VARIET DI SAPO-RI E DI INGREDIENTI, E SONO UN CIBO DI ALTA DIGERIBILI-T. Il problema sono i tempi di cottura, ma soprattutto ave-re in casa tutti gli ingredien-ti per renderle ricche e gusto-se. Ecco le zuppe pronte da cuocere in tempi brevi, e con proposte varie ed equilibrate di alimenti. La Zuppa energia, per esempio, contiene miglio, grano saraceno, piselli pre-cotti, quinoa. Tutti gli ingre-dienti di origine agricola sono biologici (pu contenere trac-ce di sesamo), ricchi di protei-ne, fosforo, magnesio e ferro. Una bella zuppa accompa-
gnata a uninsalata di verdu-ra fresca e cruda compone un pasto equilibrato e ricco.
ZuppaEnergiaProduttore: Nutri FreePrezzo: 3,95 euro
ITALIA VEGANAQUELLA VEGAN UNA SCELTA ETICA BASATA SUL RISPETTO DELLA VITA, sul pensiero anti-specista, nonviolento e ambien-talista. In alimentazione si evi-ta il consumo di ogni tipo di pro-dotto animale (carne, pesce, lat-te e derivati, uova e miele). Con Go Vegan puoi provare un nuo-vo modo di mangiare. Le spe-cialit Go Vegan sono realizzate con lo Chef Roberto Politi, auto-re di libri di cucina vegan. Vegan Carbonara, realizzata con tofu e seitan, capace di far riscoprire il gusto della tra-dizionale ricetta tricolore con un sapore intenso e sfizioso che ti conquister . Ottimo per pre-parare sfiziosi crostini e tartine.
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cetto uno dei vini pi ama-ti e pu invecchiare in botti-glia, acquistarlo con la cer-tezza di garanzia biologica e di qualit a un prezzo otti-mo da chi lo produce una scelta salutare. Prezzo bot-tiglia 0,75 cl 6 euro.
Azienda Agricola Gatasso di Sabina ColnagoLocalit Gatasso n 1 12050 Roddino (CN)contatti: 0173794152 facebook.com/cascina.gatasso
IL GATASSO UNA FAT-TORIA BIOLOGICA DOVE SI PRODUCE DOLCETTO DAL-BA, sulle colline della Lan-ga Albese, ai margini della Langa del Barolo, un terri-torio di vigneti, castelli ma anche di noccioleti e mac-chia mediterranea, incoro-nato dalle vette delle alpi Marittime e Cozie. Qui a settecento metri di quota si respira la brezza marina dalla vicina Liguria e le friz-zanti folate montane, que-
sta asprezza climatica ideale per un vitigno esigen-te come il Dolcetto. Il meto-do di coltivazione biologi-co, non vengono utilizzati diserbanti e per il controllo dei funghi solo sali di rame e zolfo naturale, totalmen-te dilavabili. La vendemmia effettuata manualmen-te con trasporto in canti-na delle uve in cassetta per una cernita e limmediata pigiatura. Insomma, un vino bio e di grandi aromi. Il Dol-
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PRODOTTI E STRUMENTI
Gusto azteco in SICILIADove trovare la CREMA DI RISO
IN MOLTE RICETTE DI QUE-STO NUMERO TROVATE LA CREMA DI RISO. Ecco cos e dove trovarla. lalterna-tiva alla panna animale, dal sapore pi dolce e delicato di quella di soia, e dunque adat-ta particolarmente per alcu-ne ricette pi vellutate. Ne trovate di varie marche, nei negozi vegetariani e biologi-ci, o ordinabile via internet. Abbiamo provato la Rice Cui-sine, che porta ai piatti solo l8% di grassi vegetali e si pu usare anche per mac-chiare caff o t. Composta di acqua, olio di girasole bio, riso bio al 6,9%, al 100% vegetale, ricca di grassi polin-saturi e insaturi, a basso con-tenuto di sodio, senza glutine, senza lattosio e proteine del latte e senza grano.
provamel.com
LA STORIA DEL CIOCCOLATO DI MODICA UNISCE LA SICILIA e in particolare la Contea di Modi-ca alla Spagna e agli Aztechi, gli antichi abitanti del Messico.Alla scoperta del Nuovo Mon-do, gli spagnoli ebbero modo di conoscere una straordinaria variet di generi alimentari, tra questi lo Xocotl, ricavato dai semi di cacao e di cui essi ave-vano gran riguardo perch dava forza e vigore. Fu durante la loro dominazio-ne in Sicilia che gli spagnoli introdussero la lavorazione del cioccolato cos come lavevano appresa dagli Aztechi. Questo cioccolato, contrariamente a quanto in seguito avvenne nel resto dEuropa, non pass mai alla fase industriale rimanen-do immutato attraverso i secoli. Altro richiamo per restare alla gola quello del cioccola-to di Modica a quello di Alican-te (e non so se di altri paesi spa-gnoli): un cioccolato fondente di due tipi alla vaniglia, alla can-nella, da mangiare in tocchi o da sciogliere in tazza: di inar-rivabile sapore, sicch a chi lo gusta sembra di essere arriva-to allarchetipo, allassoluto, e che il cioccolato altrove prodot-to, sia pure il pi celebrato ne
GERMOGLIARE e vivere beneFAR GERMOGLIARE I SEMI FACILE, ci sono piccole ger-mogliatrici economiche e poco ingombranti. Ogni seme ric-co perch contiene le sostanze nutritive necessarie per gene-rare i germogli prima e la pian-ta matura poi. Queste sostanze aumentano durante il processo
di germogliazione producendo enzimi, fondamentali per la dige-stione e il metabolismo. Un con-sumo regolare di germogli crudi, aggiunti a insalate, consiglia-to. Ma quali germogli scegliere? Partiamo dai semi di soia gialla. Conosciuti come seme miraco-loso, i loro germogli abbassa-
no il colesterolo e prevengono i problemi di pressione alta. Han-no un elevato contenuto protei-co e sono ricchi di vitamine e sali minerali (in particolare A, B1, B2, B12, C, E, K, Ca, P ).
Della GEO, germinano in 5 giorni, sacchetto da 1,75
sia ladulterazione, la corruzio-ne, cos lo descrive il gran-de scrittore Leonardo Sciascia. Dunque, se deve essere cioc-colato, scegliamo il migliore, anche per qualit di produzio-ne. Varie sono le marche pi o meno importanti. Vi segnalia-mo il Donna Elvira, biologico. Una tavoletta da 100 g 3 euro.
www.donnaelvira.it
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PRODOTTI E STRUMENTI
RISO di pastaPASTA DI RISO SENZA GLUTINE E SEMPRE AL DENTE! UN SOGNO Il continuo aumento delle persone affette da celiachia, o che soffrono anche di pi lieve intolleranza al glu-tine, ha spinto lAzienda Riso Viazzo alla produzione di una pasta, a base di solo riso e totalmente priva di glu-tine. Il rischio di queste paste la dif-ficolt di ottenere una cottura al den-te, indispensabile per la cucina italia-na, questa invece offre una soluzio-ne valida, essendo costituita al 100% di riso parboiled, di modo che sapore
e resistenza alla cottura ne traggono giovamento. Fatta esclusivamente allinterno dellAzienda, solo con riso e acqua, senza additivi, senza uova, o lattosio o mais o prodotti ogm, per 100 g di pasta il valore di 350 Kcl, condi-ta con un sugo di pomodoro fresco o di verdure saltate, ecco un pasto com-pleto, anche per i ragazzi. Molti i tipi di pasta corta tra cui scegliere.
Riso Viazzo, Riso di Pasta: Fusilli bio 250 g 2,80 Fusilli bio 500 g 3,10
4 IDEE 4 vassoiANDARE DA IKEA PU ESSE-RE UNA BATTAGLIA TRA LA F O L L A O U N E S P E R I E N -ZA DIVERTENTE. Non si pu negare che lazienda svede-se muove la fantasia dei suoi designer e pensa a utilizzi pra-tici nella vita di tutti i giorni. 4 idee diverse per 3 soluzioni diverse in campo vassoi, sem-pre utili per servire a tavola, portare il caff, appoggiare cose in cucina.
IKEA PS 2014. Vassoio con maniglia, arancione. Versio-ne moderna del tradizionale vassoio da caff turco. Stabi-le e comodo da portare anche quando pieno di tazzine. La versione Ikea ha anche un tap-
petino di gomma antiscivolo. I manici sono facilmente aspor-tabili, come nelloriginale. 12,99Numero articolo: 302.422.86.
BRBAR, il vassoio deco-rato di uccellini, allegro per la cucina, o per una stanza giovane, lavabile, pratico ed economico. Quadrato, 33 cm di lato. 4,99Numero articolo: 801.497.85
BEVISTA, per ospiti a cui ser-vire caff o liquori o bevande, ma anche per offrire in modo spiritoso un antipasto. Il suo formato lungo e stretto (50x16 cm) lo rende caratteristico e pratico da riporre. 4,99Numero articolo: 202.359.98.
NORDBY Per influenzati, pigri o teledipendenti. Un vassoio da letto leggero e pratico con sostegni pieghevoli, in tre colo-ri: nero, bianco, rosso, misu-ra 57x36 cm. Basta rovesciare caff e briciole! 6,99Numero articolo: 802.022.21
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LA REGOLA FACILE: risolvi lo schema inserendo nelle righe le parole corrispondenti, tenendo presente che ogni termine si ottiene da quello della riga sovrastante aggiungendogli una lettera e anagrammando il tutto (es.: caro + c = rocca). Le lettere aggiunte vanno inserite nelle caselle evidenziate. Le definizioni delle otto parole intermedie sono riportate sulla sotto in ordine alfabetico.
Avverse, sfavorevoli - prodotta dalle api - In molte scuole c quella di Natale - Larte di parlare bene - La sigla di Caserta - Quaranta in un mazzo da briscola - Sono cavit... sulla Luna - Un gusto dei succhi di frutta
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IN FORMA E SANI GRAZIE ALLA NATURA E ALLE GIUSTE ABITUDINI
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LAVRESTE DETTO CHE IL MAXIMUS, INTERPRE-TATO DA RUSSELL CRO-WE, FOSSE VEGETARIA-NO? Ebbene pare di s. I vigorosi gladiatori roma-ni seguivano perlopi una dieta vegetariana. quanto emerso dallana-lisi di alcune ossa rinve-nute in una spedizione archeologica nella anti-ca Efeso. Pare anche che dopo lattivit fisica
i guerrieri bevessero un intruglio di acqua e cene-re, poich considerato un tonico rigenerante per il fisico.Queste novit sono sta-te raccolte in uno stu-dio del Dipartimento di Medicina Forense della MedUni di Vienna. Lali-mentazione del popolo e dei gladiatori, allepoca era composta perlopi di vegetali, sebbene non
esclusivamente vegeta-riana, data la carenza di selvaggina che era desti-nata solo ai ceti pi ricchi della societ. I vegetaria-ni sono forti!
DIVENTARE VEGETARIANI PU AIUTARE A CURARE IL DIABETE DI TIPO 2, sosten-gono i ricercatori della Geor-ge Washington University School of Medicine, oltre a rappresentare una possibile azione di prevenzione.La dieta vegetariana o vega-na porta leliminazione dei grassi contenuti nella car-ne, generando un incremen-to nella sensibilit allinsuli-na che ridurrebbe i livelli nel sangue della proteina HbA1c che aumenta il rischio di complicazioni, quali proble-mi cardiaci, oculari o danni al tessuto nervoso. Un effet-to comparabile con quello prodotto da farmaci inibito-ri della alfa-glucosidasi per
migliorare i livelli di zuccheri nel sangue, ridurre il peso cor-poreo, la pressione sanguigna e il colesterolo. Mangiare bene ci fa stare bene.
GLADIATORI alle erbette
Verdure contro DIABETE LAPPETITOVIEN VOLANDO!
PER I GLOBETROTTER VEGE-TARIANI, IL SITO AMERICANO HAPPYCOW OFFRE UN UTI-LISSIMO STRUMENTO per non trovarsi in difficolt in nessu-na parte del mondo: oltre alla lista di ristoranti, B&B, nego-zi vegetariani in ogni Paese, ci spiega come interpretare il codice segreto dei pasti alter-nativi offerti dalle varie com-pagnie aeree. Un esempio? Se dispongono di pasti VLML (la maggior parte), si tratta di un pasto vegetariano con prodot-ti animali (uova e latticini), un piatto AVLM consiste in cibo vegetariano cucinato allindia-na con derivati del latte, con la sigla VOML vi assicurate un pasto vegano in stile orientale. Ma ci sono anche pasti crudisti (RVML), e quelli per discepo-li jainisti dipende dalle com-pagnie. Nel caso, richiedere la vostra opzione 72 ore prima del volo!
www.happycow.com
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SECONDO I CALCOLI ELABORATI DALLA LAV, LA LEGA ANTIVIVISE-ZIONE, rinunciare a una bistecca da 500 gram-mi ogni sette giorni, in un anno, salva 910 metri quadrati di foresta. Ma non tutto.
La Lav ha lanciato lini-ziativa Mercoled Veg, che consiste nel dedi-care un giorno della pro-pria settimana a cam-biare il menu, scopri-re cibi nuovi e rispar-miare energia e acqua, salvando sia le foreste
che gli animali. Seguire questa iniziativa per un solo anno consentireb-be di risparmiare la vita di ben 12 milioni di ani-mali, pesci esclusi. Dif-fondiamo questa bella iniziativa e aiutiamo il mondo.
NATURA E SALUTE
LECCELLENZA A TAVOLA
LIMPRENDITORE ALEXANDER BISAN SI DIMOSTRA CORAG-GIOSO E ATTENTO ALLA NATU-RA E ALLA VITA. Nella patria dello speck e paradiso dei cac-ciatori, ha deciso di dimostrare concretamente la sua empatia verso tutti gli animali, aprendo la prima malga vegetariana del Trentino-Alto Adige.La malga monte San Pietro, a 40 minuti di cammino da Pie-tralba, da ormai due anni con-ferma con successo questa scelta animalista. Offre esclu-sivamente menu senza car-ne. Secondo Bisan: La natura guarisce, il consumo di carne non soltanto discutibile dal punto di vista ecologico, ma contraddice anche il principio di onorare e rispettare tutti gli esseri viventi.Lofferta enogastronomi-ca della malga ricca, dalle tagliatelle al pesto di erbe aro-matiche alle polpette al farro, dagli gnocchi alle ortiche, agli spinaci selvatici.Ingredienti a km zero, in gran parte da agricoltura biologi-ca e dal commercio equosoli-dale. Le erbe e gli aromi sono raccolti nei prati circostanti, il pane sempre fresco e auto-prodotto.
Malga equosolidale e VEGETARIANA
I gestori propongono anche sciroppi dissetanti alla melis-sa, al sambuco e alla menta, e t alle erbe. Non mancano tor-te alla crema, alla frutta, fre-sca e secca, e al cioccolato.Molti i piatti completamente privi di lattosio e altri pensa-ti per gli intolleranti al glutine. I turisti possono inoltre gode-re di altri salutari piaceri: un bagno caldo sotto le stelle in una botte di legno e purificar-si nella capanna sudatoria, lezioni e laboratori didattici nella natura. Una gita che vale la pena di fare tra quelle bellis-sime montagne.
www.naturheilt.it
LATTE DONNA
Finalmente lo dichiara anche lUniversit di Harvard, il lat-te va bevuto con moderazio-ne. Soprattutto dagli uomi-ni, le donne possono berne 1 o anche 2 bicchieri al giorno, poich ricco di calcio e aiuta a prevenire losteoporosi, ma per questo scopo pu essere sostituito benissimo da noci, mandorle, latte di soia, aran-ce, linsalata Iceberg e i fagio-li. Il latte, per gli adulti, inve-ce potenzialmente pericoloso in alcuni casi: ovviamente per chi ne intollerante, essen-do grasso per chi ha malat-tie cardiache, e il galattosio, la proteina del latte, potreb-be essere tra i fattori di alcu-ni tumori, quello alle ovaie e ancor pi di quello alla pro-stata. Dunque controllando-ne luso saremo pi in forma!
Essere vegetariani FA BENE AL MONDO
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NATA IN INGHILTERRA CIN-QUE ANNI FA, LA GUIDA AI RISTORANTI SOSTENIBILI (The Sustenaible Restaurant Association) ha gi affisso il suo logo su 4000 bar, risto-ranti e servizi di catering ingle-si. Come nella guida Miche-lin, una, due, o tre stelle indi-cano i campioni in sostenibi-lit. Si controlla da dove viene il cibo utilizzato, come sta-to prodotto, ma anche come vengono trattati i produttori, i lavoratori, i clienti e la comuni-
Zombie VEGETARIANI
NATURA E SALUTE
Regno Vegano UNITO
LE SCENE MACABRE DI THE WALKING DEAD, LA NOTISSI-MA SERIE TELEVISIVA INCEN-TRATA SUGLI ZOMBIE, HANNO IMPRESSIONATO GLI ATTORI A TAL PUNTO DA CONVINCERLI A DIVENTARE VEGETARIANI. quanto confessa il cast in una recente intervista.Il primo a fare coming out vegetariano, se cos si pu definire, stato Norman Ree-dus, lattore che interpreta Daryl Dixon. Stanco e nause-ato dai realistici e sanguina-ri scenari cui sottoposto sul set, ha optato per lesclusione della carne dal proprio menu. Sono diventato vegetariano e sono per questo abbastan-za depresso, ha dichiarato. Per alleviare la sua tensio-ne, la produzione dello show stata costretta a modificare il catering del set con un menu all80% vegetariano.Dopo aver visto i Walkers con-sumare della realistica carne umana insanguinata, e visto abbondanti teste e pezzi di corpo sparsi sulla scena, gli
attori hanno smesso di man-giare carne rossa o pollo.La conversione vegetariana di gran parte del cast, cos come la produzione confer-ma, sarebbe un fatto del tutto naturale e fisiologico. Pare che sia frequente che sui set degli show a sfondo horror, o maca-bri, attori e staff si dichiari-no nauseati da quanto vissu-to durante il girato.
Vegetariani FAMOSI
ALBERT EINSTEIN STATO FORSE LO SCIENZIATO PI FAMOSO AL MONDO! Se da ragazzo a scuola non era una mente brillante, ricevette il Premio Nobel per la Fisica nel 1921. La sua fama dilag in tutto il mondo grazie alla teo-ria della relativit. Una popo-larit insolita per uno scien-ziato, al punto che il suo nome divenne sinonimo di geniali-t. Fu attivo in diversi ambi-ti, dalla filosofia alla politica, e per il suo apporto alla cultura in generale considerato uno dei pi importanti pensatori del XX secolo.Ebbene, Albert era anche vege-tariano il che forse dimostra che i vegetariani sono intelli-genti e che Einstein era dav-vero uomo di molte virt!
t nella quale lattivit si svol-ge. Si tiene conto dellimpatto sullambiente, se c spreco di energia o di acqua e del tratta-mento dei rifiuti. Un esempio? Il ristorante Andrew Fairlie, nel Perthshire: il 95% delle verdu-re sono autoprodotte nellorto, si cucina grazie alla biomassa e si arrivati al famoso rifiu-ti-zero.Concepita da Henry Dimbley, la guida si propone di aiutare coloro che simpegnano per i valori di sostenibilit ambien-
tale ed etica. Oggi si fa atten-zione alletica. Il mondo sta cambiando, e ciascuno di noi sar chiamato a fare scelte responsabili, afferma il pre-sidente della SRA, Raymond Blanc, Il cibo e la catena di produzione sono connessi ad ogni aspetto della nostra vita!. Le tre stelle non premia-no solo la buona condotta, ma anche il piacere del pala-to una guida di gusto!
www.thesra.org
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COSMETICI FATTI IN CASA
da un cucchiaino di bicarbonato e uno di suc-co di limone, lasciare frizzare la soluzione, poi tamponare il viso, lasciando agire per qualche minuto e risciacquando con acqua tiepida.
GOMMAGEIl gommage una crema esfoliante, che rimuo-ve le cellule morte, pi delicata dello scrub, e per questo particolarmente adatto al viso e di grande aiuto per evitare il ritorno di punti neri. Attenzione: chi ha pelle troppo delicata o sof-fre di cuperose pu avere irritazioni causate dalleffetto abrasivo, anche soft.
PELLE PURACON IL LIMONE Che nemico irriducibile per la nostra pelle sono i punti neri spesso pi marcati in chi vive in ambienti ricchi di smog.
Gommage al limone mente pulita (liscia e purificata).Attenzione: questo gommage va uti-lizzato appena fatto, non si conserva!
Inoltre bene non esporre la pelle al sole per qualche ora dopo aver-lo applicato.
Questa la stagione giusta per pulire la pelle dopo linverno e prima della bel-la e pi soleggiata primavera!
UNA RICETTA ADATTA SIA ALLE PELLI GRASSE, CHE MISTE E SEC-CHE.Ingredienti: 1 cucchiaio di zucchero rosso o di canna, 2 cucchiai di succo di limone, 1 cucchiaino di olio di oliva.Procedimento: Prendete una ciotoli-
na e un cucchiaio di legno pulito. Versa-te lo zucchero, il limone e lolio, mesco-lando bene.Applicate con le dita con movimenti cir-colari, cos da togliere le impurit del-la pelle.Dopo qualche minuto rimuovete con un guanto da bagno e abbondante acqua tiepida, finch la pelle sar completa-
Si tratta di follicoli piliferi in cui si accumu-lato pi sebo, cheratina e spesso batteri. Lazione ossidante dellossigeno e la melanina conferiscono al comedone il colore scuro.Prima di tutto consigliato seguire una dieta disintossicante e povera di grassi. Attenzione anche a non chiudere i pori della pelle con truc-chi e fondotinta pesanti, e a pulirla struccando-si sempre con cura. un normale fastidio di cui soffriamo in tanti, poche accortezze e qualche rimedio naturale ci daranno un volto liscio e luminoso.
VAPOREI punti neri non vanno schiacciati, utile fare, invece, settimanali bagni di vapore al viso, ponen-dosi, con un asciugamano sulla testa, sopra una bacinella di acqua bollente (spenta). Ancor meglio se vi scioglierete due cucchiaini di bicarbonato. Bastano 10 minuti. Poi si possono asportare gli eccessi di sebo con lievi schiacciamenti, non a mani nude, ma con una garza sterilizzata.Dopo loperazione, per aiutare a stringersi i pori dilatati, spruzzare il viso con acqua fred-da o passarvi una buona soluzione astringente.Uno dei rimedi comunemente consigliati e com-pletamente naturali, per la pulizia della pel-le e per purificare i pori ostruiti, consiste nel-lo sciogliere in mezzo bicchiere dacqua tiepi-
SPAZIO VEGAN CON RENATA BALDUCCI
IL MONDO VEGANPer dubbi, chiarimenti e curiosit sul mondo vegan scrivetea [email protected] e Renata Balducci, presidente dellAssociazione Vegani Italiani Onlus, vi risponder su queste pagine.
Sono curioso di capire cosa significa esattamente essere Vegan. Solo eli-minare dalla propria alimentazione cibi di origine animale?
Pietro Liberotti (Salerno)
Gentile Pietro,modificare il proprio sti-le di vita, soprattutto da con-venzionale a vegan, rappre-senta una scelta compiuta con il cuore per motivazioni eti-che. Lamore per gli animali, il rispetto per l ambiente, per il Pianeta e non ultimo anche per la propria salute, sono leve fortissime che spingono a una presa di coscienza e di consa-pevolezza tale da non riuscire pi a tollerare e a comprende-re la sofferenza e luccisione di altre creature viventi non uma-
ne come una cosa plausibile. Non lo .Chi compie questo percorso di consapevolez-za non modifica solo la propria alimentazione: cambia rotta radicalmente. Sceglie di non uti-lizzare pi nel proprio quotidiano per se stes-so, per la casa, per labbigliamento, neppure piume, lana, seta, pelle, cuoio. Nulla che abbia coinvolto la vita, lo sfruttamento, la sofferenza di altre creature viventi, per quanto attuabile nel proprio contesto sociale, pi contemplato.Oggi per, in seguito alle informazioni riguar-danti i benefici per la salute che questa scelta porta con s, ci sono moltissime persone che decidono di seguire un percorso vegan limita-tamente alla sola alimentazione.Coloro che scelgono di mangiare vegan non possono definirsi propriamente Vegan poich si tratta esclusivamente di una dieta alimen-tare, ma nel quotidiano conservano le consue-te abitudini precedenti a questo passo saluti-stico, passo che a volte non destinato, ahim, a divenire un nuovo cammino di vita.
Tortino di TopinamburRicetta per 4 persone tempo: 110 min.
Ingredienti: 2 Topinambur medi, 20 foglioline di spinacini per gli sformati, spinacini per decorare q.b., acqua fredda 500 ml, farina di ceci 150 g, olio evo q.b., sale q.b., succo di limone q.b.
Preparazione: In una terrina unire farina di ceci, acqua fredda e un piz-zico di sale. Mescolare accuratamente con una frusta, oppure con un frullato-re, sino a ottenere un composto omoge-neo, senza grumi, vellutato. Aggiungere un paio di cucchiai di olio extra vergi-ne di oliva per insaporire, mescolare e lasciar riposare circa unora. Mondare intanto i Topinambur aiutandovi con un pelapatate, sciacquarli, affettarli o farli a dadini e saltarti pochi minuti in padel-la con olio e un pizzico di sale. Lavare le foglioline di spinacino e asciugarle. Negli stampini per sformato posiziona-re, man mano, uno strato di foglioline, fettina o dadino di topinambur e uni-re infine il preparato di farina di ceci. Infornate in forno preriscaldato a 220
gradi per almeno 30-35 min. e comun-que sino a quando la superficie non sar dorata. Far raffreddare ed estrar-re dagli stampini. Impiattare e decora-re con altri spinacini.
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Ricetta di Renata Balducci estratta da : Nobili Scorpacciate Vegan. Le 4 Stagioni ed. GRUPPO EDITORIALE MACRO
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[email protected] PIANTE DELLA SALUTE
Nel Veneto i tipi principali: di Verona, di Chioggia e il radicchio rosso di Treviso, che si presenta in due varianti: precoce e tardivo. Il Precoce ha foglia pi larga e sapore pi amaro. Il Tardivo pi pregiato, in ragione della complessit del processo di produzione, si presenta con foglie lun-ghe e strette dalla punta arricciata. un ortaggio invernale che pu essere utilizzato per insalate crude o per piatti cotti (primi, secondi, dolci), cotto lamaro si smorza: perfetto nel risotto o semplice-mente grigliato, pu sorprendere usato anche in dolci; esistono anche la birra aromatizzata e tisane al radicchio.
IL RADICCHIO CURATIVOUna verdura comune sulle nostre tavole svela le sue propriet medicinali, per portare salute e gusto.
Il radicchio appartiene alla famiglia delle cico-rie, e come tutte le erbe amare ricco di valo-ri curativi e digestivi. composto per il 93% da acqua, per il 4,50 % da carboidrati, l1,30% da proteine e e vitamine; i minerali che troviamo nel radicchio rosso sono potassio in grande, cal-cio, sodio, fosforo, magnesio, ferro, zinco, rame e manganese.
PER TUTTIIl suo apporto calorico molto basso. Ogni 100 grammi appena 13 calorie, dunque adatto in diete per il controllo del peso. Non contenendo assolutamente glutine, ben accetto per le persone affette da celiachia.Le fibre hanno la propriet di trattenere gli zuc-cheri presenti nel sangue e perci consigliato ai soggetti affetti da diabete di tipo 2.Conosciuto dallantichit per i suoi valori curati-vi, le sostanze amare stimolano i succhi gastri-ci che facilitano la digestione, il sonno, la secre-zione della bile e leliminazione dellurina.La presenza di sostanze antiossidanti mantiene la pelle e il corpo giovane e fa bene a chi soffre di artrite e reumatismi. Inoltre il calcio e il ferro hanno propriet benefiche per il metabolismo delle ossa e per un miglior equilibrio della pres-sione sanguigna, utile in caso di demineralizza-zione dellorganismo. Gli zuccheri in esso conte-nuti, infine, non vengono digeriti dallo stomaco, ma dal colon e serve a contrastare linsorgere di tumori in questa parte dellintestino.
AMARO BUONONon temiamo dunque lamaro di questa pianta,
perch porta grandi vantaggi. Magari abbiniamo-lo a verdure pi dolci, come la cipolla, il porro o il finocchio, ma il radicchio un vero toccasana! Pensate che il suo succo utilizzato in cosmesi per la preparazione di prodotti per i capelli e per la pelle. Studi svolti presso lUniversit di Urbino hanno confermato che il radicchio rosso contiene pi sostanze antiossidanti di alimenti che ne sono gi ricchi, come mirtilli e uva passa.
Radicchio rossoconoscerlo meglio
ALCUNI LI COCCOLAVO, ALTRI LI MANGIAVOLe ricette di Cesca: nel mistero di contraddizioni violente che la vita, la scelta vegana pu essere un punto di equilibrio.
C STATO UN GIORNO IN CUI DOPO AVER LAVORATO IN CANILE SONO TORNATA A CASA E HO INI-ZIATO A METTERMI IN DI-SCUSSIONE in quanto non capivo perch alcuni anima-li li coccolavo per ore e altri invece li mangiavo. Smisi di sentirmi a mio agio con que-sto atteggiamento. In seguito ho iniziato a informarmi at-traverso i libri riguardo ai di-sturbi causati dal consumo di carne e latticini. Le cose che scoprivo in ogni pagina mi la-sciavano sempre pi sorpre-sa. Allora decisi di smettere di mangiarne per vedere se riscontravo qualche effet-to positivo sulla mia salute. Posso dire che quella stata una delle scelte migliori che avessi mai potuto fare.
il racconto di una tren-tenne lombarda che ha fat-to la scelta di vita vegana, ma quante volte lo abbiamo pensato anche noi? La realt quotidiana ricca di violenza e di contraddizioni alle quali siamo cos abituati che ap-parentemente ci sfuggono. Ma c una parte di noi che le registra
Una volta che decisi di in-traprendere questo percorso
imparai a conoscere sapori e colori che fino a quel giorno avevo completamente igno-rato e mi resi conto quanto fosse limitata la mia tavo-la, forse a causa di schemi standard ai quali molti si abi-tuano. stata la mia innata curiosit a guidarmi verso cereali, spezie e prodotti che non conoscevo e di giorno in giorno ero sempre pi in-vogliata a sperimentare e sti-molare i miei sensi. Ma que-sto noto a tutti, la curiosit un motore potentissimo.
Ed stata la nostra curio-sit a farci scoprire il mon-do di Cesca, approdando al suo blog, uno dei pi seguiti
dItalia, bricioledicescaqb.blogspot.com
Non avrei mai pensato che cos tante persone volesse-ro seguire i miei post. sta-ta unenorme soddisfazione! Avevo le idee chiare sin dalli-nizio. Lobiettivo principale del blog era quello di avvici-nare tutti i tipi di persone alla cucina vegana, dimostrando che possibile mangiare fa-cilmente con gusto e soddi-sfazione anche con questo tipo di alimentazione.
Abbiamo chiesto a Cesca di condividere con i lettori de La mia cucina vegetariana alcune delle sue ricette di cucina. Per le ricette di vita ognuno ha il suo percorso e i suoi tempi, nei quali non si deve interferire.
Il consiglio di Cesca:
Vuoi avvicinarti ad una cucina sana e naturale? Non difficile! Tutto quello che ti pu essere uti-le per iniziare lavventura, mol-to probabilmente, ce lhai gi. Aggiungi la fantasia e il deside-rio di apprezzare il sapore della natura, nel rispetto della vita non serve altro!.
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INVOLTINI con zucca e pistacchi
Ingredienti pasta fillo (la trovate al super-
mercato nel banco freezer) zucca
pistacchi salati e tostati, pi sono meglio !
sale qb olio evo
1. Togliete per tempo dal free-zer la pasta fillo per farla scon-gelare.2. Una volta che avete la vostra zucca al forno (cotta al cartoc-cio al forno per 40 minuti a 200 C) separate la polpa dalla buc-cia e schiacciatela con una for-chetta. Sgusciate i pistacchi e frullateli per qualche secondo.3. Mescolate i pistacchi alla zucca schiacciata e salate.4. Stendete il rotolo di pasta fil-lo e prendetene un paio, sovrap-posti, stendeteli uno sopra lal-tro, aggiungete 2 cucchiai di zucca e pistacchi e arrotolate gli involtini. Chiudeteli come preferite. Spennellate un leg-
gero velo di olio doliva sulla superficie allo scopo di non far-li bruciare. Infornate a 180 C per circa 30 minuti fino a quan-do la superficie degli involtini sar dorata.
MUFFIN di zucca
Ingredienti per 7 muffin grandi:
100 g zucca al forno schiacciata in purea con la forchetta 150 g di latte di soia
100 g di farina integrale 100 g di farina 0
50 g di zucchero grezzo di canna una bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale mezzo cucchiaino di pumpkin
pie spice
30 g di olio di semi (io ho usato olio di riso)
10 g di melassa (opzionale)
1. In una ciotola mescolare gli ingredienti secchi.2. In unaltra quelli liquidi (con la zucca), mescolateli bene, la zuc-ca non deve restare a pezzettini.3. Incorporate gli ingredienti liquidi in quelli secchi.4. Mescolate bene qualche minuto fino a ottenere un bel composto omogeneo.5. Posizionate i pirottini negli stampi se sono quelli normali/sottili/di carta.6. Riempite i pirottini per 3/4 e infornate per 30 minuti a 180 C.7. Comunque, prima di sfornare ricordate di fare SEMPRE la pro-va stecchino.8. Fateli raffreddare completa-mente prima di mangiarli.
Involtinicon zucca e pistacchi.
Muffin di zucca.
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SCELTE DI VITA
Vinaigrette sempre pronta! Siamo abituati a condire con olio e aceto, ma la salsa vinaigret-te aggiunge sapori e la si pu fare in anticipo. In una bottiglia di vetro mettere 2 cucchiai di senape, poi due di aceto e agitare bene per mescola-re, poi aggiungere un po dolio, e alla fine sale e pepe. Potete conservarlo alcuni giorni, ma ricordate di agitare prima delluso!
Cipolla delicata Per rendere il suo sapore meno forte e la cipolla pi digeribile, prima di utilizzarla cruda tenetela, gi tagliata, per unora a bagno nellaceto, oppure nellacqua fred-da. Provare per credere.
Pane tostato Se avanza pane del tipo casareccio e gi sta seccando un po, tagliatelo a fette e tostatele bene al forno. Con-servate in una scatola di latta, le fet-te saranno pronte per bruschette e aperitivi.
Cumino pi saporito Se il vostro cumino ha perso un po di aroma, tostatelo qualche minuto, deli-catamente, nel forno o in una padella poco calda, recuperer aroma e gusto!
Riso bianco Per fare rimanere il riso bianco e soffi-ce un accorgimento che ne accentue-r anche il sapore: aggiungete allac-qua di cottura un po di succo di limo-ne, lo gusterete pi delicato e con un buon profumo leggero.
Tuorli ghiacciatiSe ne fate un uso moderato avre-te spesso il problema di avere uova fresche in casa. Con questo meto-do saranno davvero... freschissime! I tuorli infatti si possono conserva-re nelle vaschette da ghiaccio pi capienti, e saranno sempre a porta-ta di ricetta.
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TRUCCHI E IDEE DEL MESE
Spinaci surgelatiGli spinaci surgelati vanno cotti molto meno di quelli freschi: basta-no pochi minuti! E vanno consuma-ti entro al massimo 24 ore, poich altrimenti liberano nitriti che sono tossici, ma quelli freschi sono otti-mi anche crudi o saltati in padella pochissimi minuti!
Cucina profumata Odori di cucina troppo forti? In uno stampo da dolci mettete zucchero e cannella e ponete in forno caldo... dol-cemente il profumo pi buono vincer gli odori da cacciare!
Verdure verdi Perch le verdure conservino anche da cotte, un bel colore brillante, occor-re lessarle piuttosto al dente, e poi metterle subito in acqua freddissima. Questo vale per verdure in foglia, prez-zemolo e soprattutto per i fagiolini.
Impanare senza uovaLa pietanza che volete impanare, dopo averla coperta di farina, andr immersa in una pastella ottenuta sciogliendo in 2 o 3 cucchiai di latte vegetale un cucchia-ino di fecola o di farina. Poi passate nel pangrattato e friggete nellolio ben caldo, scolando poi su carta da cucina!
Angolo VERDEin collaborazione con
IL MIO GIARDINO E LORTO
IL MIO ORTO PERFETTODagli autori de Il mio Giardino, uno speciale dedicato a chiunque desi-deri fare lorto, usando un fazzolet-to di terra o il proprio terrazzo. Una guida completa sulle tecniche, sul-la progettazione, sullirrigazione e la concimazione, tanto per partire con il piede giusto. Le tecniche culturali delle piante da orto con lindicazione dei tempi di semina, trapianto, rac-colta, ma anche sui sistemi di colti-vazione e di difesa biologica.Non ultimo, il lunario completo del 2015, per coltivare secondo linflus-so della luna, in modo tradizionale e in modo
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Esplosione di saporePiatti completi da portare in un piccolo box in ufficio e al lavoro.
Insalata di polpette e funghi, poche calorie, gusto ricco.
Esplosione di sapore
Insalatacon polpette di funghi
Ingredienti:
300 g di champignon 1 cipolla piccola
1 fetta di pane integrale 1 cucchiaio di latte di soia
2 spicchi di aglio 150 g di tofu sminuzzato
1 uovo pangrattato
un pugno di prezzemolo verdetritato
olio evo sale e pepe
Ingredienti per linsalata: lattuga
1 mazzo di ravanelli cetriolo
2 patate lesse
Ingredienti per il condimento: 2 cucchiai di olio doliva
1 cucchiaio di aceto balsamico 1 cucchiaino di senape 1 peperoncino affettato succo di mezza arancia
sale
1. Pulire i funghi e tritarli grossola-namente. Sbucciare la cipolla e tri-tarla, metterla in una padella con poco olio, poi aggiungere i funghi e farli asciugare dallacqua. 2. Tagliare il pane, mettere i pez-zetti in una scodella e aggiungere il latte, poi strizzare bene. Unire gli champignon, laglio, il tofu sminuz-zato e luovo, mescolare bene il tut-to. Aggiungere prezzemolo, sale e pepe e, se serve, dare consistenza con il pangrattato. Formare le pol-pette e rosolarle in un pentolino con poco olio fino a che non siano dorate. 3. Per linsalata: lavare bene le verdu-re, mettere un letto di foglie di lattuga in un piatto da portata, sopra le pol-pette, a met, e le altre verdure, taglia-te a rondelle fini.
4. Allultimo, condire con la sal-sa ottenuta mescolando bene i vari ingredienti.
Insalatadel contadino
Ingredienti: 400 g di fagioli bianchi ammollati
80 g di olive nere 1 cipolla bianca
1 cucchiaino di semi di finocchio 1 ciuffo verde della cima di un finocchio
olio evo 2 cucchiai di aceto di vino bianco
abbondante prezzemolo
1. Lessare i fagioli, messi a bagno 12 ore prima (potete usare anche fagio-li surgelati). Nel frattempo togliere il nocciolo alle olive, tritare finemen-te il prezzemolo e tagliare la cipol-la a fettine, che metterete a bagno nellacqua fredda per mezzora. 2. Scolare e far raffreddare i fagio-li, una volta cotti. In uninsalatiera, mescolare i fagioli con il prezzemolo, le olive e la cipolla ben scolata. 3. Per il condimento, mischiare lolio, laceto, i semi di finocchio pestati e i ciuffi verdi di finocchio tritati.
4. Servire accompagnato da un pane integrale ai semi di girasole.5. Per portarvela al lavoro potete pre-pararla la sera prima.
Insalata di zucchine alla griglia con nocciole
Ingredienti: 500 g di zucchine
250 g di spinaci baby 100 g di nocciole
50 g di grana padano succo di mezzo limone
olio evo sale e pepe
1. Tagliare le zucchine a rondelle di 0,5 cm di spessore. Ungere con lolio, il sale e il pepe. Arrostire per 2 minu-ti per ogni lato.2. Lavare bene le foglie degli spina-ci e asciugare. Tostate leggermente le nocciole nel forno a 150 C per 12 minuti. Far raffreddare ed eliminare la buccia sottile. Tritarle. 3. Dividere gli spinaci e le rondel-le di zucchina nei piatti. Spruzzare con olio e il succo di limone. Spolve-rare con le nocciole tritate e il grana a scaglie.
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INSALATE DEL MESE
Insalata di zucchine alla griglia con nocciole, poche calorie, tanta energia.
90 minuti 4 persone 15 minuti 4 persone
40 minuti 4 persone
Piatti senzacoltelloMorbide pietanze, per gustare le verdure in modo diverso, con sapori da tutto il mondo: per tavolate di amici, chiacchiere e cibi da preparare anche il giorno prima.
Gulasch vegano.
3 carote piccole 1 cucchiaio di mandorle pelate
2 cucchiai di salsa di soia 1 cucchiaio di succo di limone 1 cucchiaio di prezzemolo tritato 1 cucchiaio di erba cipollina
1 cucchiaio di zucchero di canna 2 cucchiaini di curry
1 cucchiaino di semi di sesamo 1 cucchiaio dolio evo
sale
1. Mescolare la salsa di soia, il succo di limone, il prezzemolo, lerba cipol-lina, lo zucchero, il curry e il sesamo. Far marinare in questa preparazione il tofu tagliato a dadini, per 1 ora. 2. Pelare e tagliare a fettine la cipolla, laglio e le carote. Tagliare in quarti la frutta essiccata e le mandorle. 3. Lavare i broccoli e tagliarli a pezzi. Lessarli in acqua salata. Quando sono cotti, scolare e tenerli in caldo. 4. Soffriggere la cipolla con un poco dolio. Quando comincia a cambia-re colore, aggiungere la carota e la-glio. Far dorare un poco. Aggiungere 100 ml dacqua, la frutta essiccata e le mandorle e cuocere a fuoco basso per 10 minuti. In ultimo, unire il tofu e il sale. Dividere nei piatti e servire con i broccoli.
Gulaschvegano
Ingredienti: 800 g di patate
200 g di crema di riso 2 cipolle grandi 2 spicchi daglio 2 melanzane 2 peperoni
2 cucchiai di farina di grano 4 cucchiai dolio evo 2 cucchiai di paprika
1 cucchiaio di cumino (o kummel) 1 cucchiaio di timo
2 cucchiai di concentrato di pomodoro brodo vegetale q.b. 2 foglie di alloro
sale e pepe
1. Pelare e tritare laglio e la cipol-la. Pelare le patate e tagliare a pez-zi. Lavare le melanzane e i peperoni, tagliarli a pezzetti e cuocerli al forno o alla griglia, a mezza cottura.2. Soffriggere la cipolla e laglio in poco olio. Mettere le patate e dorare veloce-mente. Unire la paprika. Aggiungere del brodo fino a coprire e portare a ebollizio-ne. Aggiungere le foglie di alloro, le erbe, il concentrato di pomodoro, sale e pepe.3. Aggiungere melanzane e peperoni e cuocere a fuoco lento per 10 minuti, fino a che le verdure siano cotte. 4. Addensare il gulasch con la fari-na unita alla crema e cuocere a fuoco basso per 5 minuti.
Tofu piccante con frutta secca
Ingredienti: 400 g di broccoli 200 g di tofu
150 g di frutta essiccata(prugne, albicocche, mele)
1 cipolla 2 spicchi daglio
Insalatadi patate e barbabietole
con salsa di olive e mandorle
Ingredienti: 3 patate grandi
40 g di mandorle crude 12 olive verdi denocciolate
1 mazzetto di rucola 1 barbabietola cotta
1 cucchiaio di pistacchi crudi 1 pugno di prezzemolo fresco
olio evo sale
1. Lavare le patate e metterle a bollire con acqua e sale, per circa 30 minuti.2. Tagliare a met e poi a fettine anche la barbabietola e tenere da par-te. Quando sono pronte le patate, sco-larle e metterle a bagno in acqua fred-da. Togliere la pelle e tagliarle a ron-delle. Metterle da parte. 3. Mettere le mandorle crude, le olive, il prezzemolo, abbondante olio e un pizzico di sale in un tritatutto. Smi-nuzzare un poco fino a ottenere dei pezzettini piccoli. 4. Impiattare: prima una base di ruco-la, sopra distribuire patate e barbabie-tole. Infine, aggiungere la salsa di oli-ve e mandorle e i pistacchi e servire.
40 minuti 4 persone
Tofu piccante.
40 minuti+1h marinatura 4 persone
45 minuti 2 persone
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RICETTE DI STAGIONE
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Stufatovegetariano
Ingredienti: 700 g di fagioli rossi cotti
480 g di pomodori tondi, freschio pelati
100 g di fagiolini lessati 100 g di mais
3 cucchiai di concentrato di pomodoro 3 cipollotti 1 cipolla
3 spicchi daglio 1 peperoncino rosso piccante
olio evo cumino
coriandolo fresco per guarnire sale e pepe
1. Sbucciare la cipolla e pelare laglio. Tagliarli a fettine sottili. Scaldare lo-lio in una casseruola e soffriggere la-glio e la cipolla. 2. Aggiungere i pomodori, i fagio-li rossi, il cumino, il mais e regola-re di sale e pepe. Unire la salsa di
pomodoro. Aggiungere 300 ml di acqua e cuocere a fuoco basso per 15 minuti (se serve aggiungere un po dacqua). 3. Lavare e tagliare a fette fini i cipol-lotti e saltarli con i fagiolini in un po dolio e con il peperoncino tritato.4. Distribuire lo stufato nei piatti, aggiungendo poi i fagiolini piccanti e decorare con il cumino fresco.
Verdure saltateallo zenzero
Ingredienti: 200 g di cavolini di Bruxelles 200 g di champignon freschi
2 spicchi daglio 1 mazzo di carote baby
1 broccolo piccolo 1 zucchina
un bel pezzo di zenzero fresco 3 cucchiai di olio doliva
sale e pepe
1. Lavare bene le verdure. Pelare la carota, lo zenzero e laglio. 2. Tagliare la zucchina e la carota a fette. Dividere i broccoli in cime. Tri-tare laglio. Cavolini e funghi tagliar-li a met. Grattugiare due cucchiaini di zenzero. 3. Scottare il broccolo, la carota e i cavolini di Bruxelles in acqua salata. Fermare la cottura con acqua fredda. 4. Mettere un po dolio in una pentola e aggiungere tutte le verdure, lo zen-zero grattugiato e i funghi e cuocere per circa 10 minuti. 5. Regolare di sale e il pepe. Servire con del riso integrale.
Risotto al currycon spinaci e noci
Ingredienti:
1 bicchiere grande di riso 2 bicchieri dacqua
o brodo vegetale
1 pugno di noci pelate 2 pugni di spinaci freschi
1 cucchiaino di curry in polvere 1 spicchio daglio tritato 2 cucchiai di olio doliva 1 cucchiaio di prezzemolo
sale
1. Mettere lolio in una padella e quando caldo, aggiungere laglio tritato e le noci tritate grossolana-mente. 2. Appena cominciano a dorare, aggiungere il bicchiere di riso e sof-friggere un poco. 3. Aggiungere gli spinaci e il curry, tostare un poco poi aggiungere lac-qua calda o il brodo. 4. Lasciar cuocere a fuoco basso coperto e, quando il riso pronto, alzare la fiamma se ha ancora liquido, poi spegnere e lasciar riposare coper-to per pochi minuti.5. Servire con un po di prezzemolo tritato aggiunto al momento.
40 minuti 4 persone
35 minuti 2 persone
40 minuti 4 persone
Stufatovegetariano.
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RICETTE DI STAGIONE
Verdure saltate allo zenzero,poche calorie, quantit e saziet.
Ceci al curry con porro, pi calcioche il latte, pi ferro che la carne.
2 cucchiai dolio doliva pangrattato q.b.
prezzemolo sale e pepe
1. Lavare il broccolo e dividerlo a rametti. Bollire e, quando questo cotto, scolare bene e, in una terrina, schiacciarlo con la forchetta a farne una grossolana purea. 2. Aggiungere i tuorli delle uova, il formaggio ben scolato, laglio smi-nuzzato, il peperoncino tritato, lo-lio, il pangrattato, il sale, il pepe e mescolare bene. 3. Montare a neve leggera 2 chiare e unirle al composto.4. Formare delle palline e infornarle in una pirofila coperta con della car-
ta da forno, a 180 C per 20 minuti. Servire le polpette accompagnate da pur di patate.
Ceci al curry con porro
Ingredienti: 200 g di ceci
500 ml di brodo vegetale 100 ml di crema di riso
3 foglie di alloro 1 porro 2 cipolle
2 cucchiai di olio doliva 1 cucchiaio di curry 3 pomodori pelati succo di 1 limone
sale e pepe
1. Lavare bene i ceci e metterli a bagno la notte prima, per almeno 12 ore, anche pi. Scolare e metterli a bollire in acqua pulita con le foglie di alloro. Quando sono cotti (circa 60 minuti), salare lacqua, poi dopo un minuto scolarli e tenerli da parte. 2. Lavare il porro e tagliarlo a fette. Pelare e tritare la cipolla. Dorare la cipolla e il porro in un poco dolio. Aggiungere il curry, la met dei ceci e versarci il brodo. Lasciar cuocere 15 minuti e togliere dal fuoco. Con il frullatore a immersione fare una purea di ceci e cipolla. 3. Unire il resto dei ceci cotti, il por-ro e i pomodori tritati e cuocere tut-to insieme per 10 minuti. 4. Aggiungere la crema di riso e il succo di limone, regolare di sale e pepe e servire ben caldo. Un piatto dal profumo mediorientale.
Polpettedi broccoli
Ingredienti: 500 g di broccoli
3 uova (tuorli separati dalle chiare) 120 g di formaggio fresco tipo ricotta
2 spicchi daglio 1 peperoncino rosso
110 minuti+ammollo 4 persone
60 minuti 4 persone
Polpette di broccoli,poche calorie, tante proteine.
I ceci sono dei semi e sono tra i legumi pi consumati al mondo, dopo la soia e i fagioli. In Italia la sua coltivazione non molto diffusa perch poco redditizia; viene consumato principalmente nel-le regioni meridionali insieme con la pasta e in Liguria, dove piatti tipici sono la farinata e la panissa. Poveri di grassi e carboidrati e ricchi di fibre, di potassio, calcio e magnesio, combat-tono il colesterolo cattivo e sono alle-ati del cuore.
Cari ceci
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RICETTE DI STAGIONE
Carnevalevegetale
Le frappe.
Carnevale deriva dal latino carnem levare, eliminare la carne. Ma il significato religioso si sovrappone a unantica tradizione salutista che imponeva di purificare il corpo eliminando per un periodo la carne dallalimentazione.
Frappeo Cenci
Ingredienti: 350 g di farina bianca 00 50 g di zucchero integrale
1 cucchiaio di fecola 1 pizzico di vaniglia buccia di limone
bicchiere di vino bianco 1 pizzico di sale
acqua q.b. latte di soia q.b.
1 cucchiaio di olio evo olio di arachidi per friggere
zucchero a velo
1. Mescolare la farina con lo zucche-ro, il pizzico di sale e la buccia di limone grattugiata.2. Aggiungere poi la fecola sciolta in un cucchiaio di acqua e, poco alla volta, il vino, lolio e poco latte di soia fino a che limpasto risulti elastico e sodo, farne un panetto che va avvolto in pellicola e messo a riposare qua-si unora in luogo fresco (o in frigo).3. Stendere la pasta a mano, piuttosto sottile (ma non un velo), e ritagliare le frappe o cenci con una rotella, se si fanno strisce abbastanza strette si possono anche creare dei nodi4. Scaldare bene lolio, immerger-vi i cenci e girarli mentre diventa-no dorati. Scolarli, togliendoli con la schiumarola, su carta da cucina.
Spolverizzare con zucchero al velo e mangiare in giornata!
Frittelle di castagne
Ingredienti: 150 g di farina di castagne
50 g di farina 00
1 cucchiaio di zucchero latte di soia q.b.
bustina di lievito istantaneo olio di arachidi per friggere
zucchero semolato
1. Versare le farine in una conca; aggiungere lo zucchero e il lievito istantaneo e mischiare bene. 2. Mescolando con una frusta aggiun-gere poco alla volta il latte di soia fino a ottenere una pastella morbida ma corposa, non liquida, e senza grumi. 3. Lasciare riposare il composto al caldo due ore, dovrebbe lievitare un poco. 4. In una padella versare un paio di dita di olio e riscaldate. A fiamma media caldo quando sfrigola, se pro-vate a metterci un po di pastella. Ver-sare quindi, con un cucchiaio, alcu-ne frittelle (non troppe) alla volta, e girandole mentre cuociono. 5. Scolarle, sgocciolarle bene e frigge-re tutto limpasto. Servirle calde tuffa-te in poco zucchero semolato.
100 minuti 6 persone
Questo dolce, con mille varianti negli ingredienti, diffuso in tutta Italia ed quello che cambia di pi nome, da zona in zona e in maniera anche curiosa: cenci in Toscana, strufoli a Grosseto, chiacchiere la pi diffusa, dalla Sicilia a Milano, dallAbruzzo alla Puglia ma anche nel Lazio, a Sassari e Parma, bugie in Liguria, frappe a Roma, Viterbo e Ancona, galani nel Veneto e crstoli a Trieste e Trento, maraviglias in Sardegna e via ancora molti nomi curiosi, come lattughe a Mantova o risola in parte del PiemonteSi possono ornare con zuccherini, miele o cioc-colato, ma le consigliamo semplici e con un po di zucchero.
Tutti i nomi delle frappe
100 minuti 6 persone
Frittelledi castagne.
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DOLCI DI STAGIONE
Frittelle vegane,dette anche Castagnole.
Frittelle vuote e piene
Ingredienti: 400 g di farina
100 g di zucchero 15 g di lievito di birra
100 g di uvetta in ammollo in acqua e brandy
2 cucchiai di olio evo 300 ml di latte di soia alla vaniglia
50 ml circa di acqua scorza grattugiata di due arance
olio darachidi per friggere zucchero a velo
1. Sciogliete il lievito di birra in busti-na in poca acqua tiepida e una pun-ta di zucchero, spolverare di farina e tenere in luogo caldo, finch si gonfie-r e si former una schiuma.2. Versare la farina in una terrina, nel centro verserete zucchero, olio e lievi-to. Mescolare vigorosamente e versa-re il latte poco alla volta continuando a mescolare, quando si sar ottenuta la densit voluta aggiungete luvetta, ben strizzata, e la buccia di due aran-ce grattugiata o tritata. Se limpasto duro aggiungete poca acqua tiepida.3. Lasciar riposare limpasto per uno-ra e mezza coprendo la ciotola con un panno e tenendola in ambiente caldo. 4. In una padella versate abbondan-te olio per friggere e aspettate che sia abbastanza caldo. Versate delle pic-cole cucchiaiate dimpasto nellolio e raccoglietele con una schiumarola per poi scolarle bene su carta da cucina.5. Servirle calde o tiepide quando si saranno ricoperte di zucchero a velo o farcite di crema (vedere ricette seguenti).
Crema vegana
Ingredienti: 800 ml di latte di soia
40 g di farina di soia o di riso
150 minuti 8 persone
20 minuti 6 persone 10 minuti 6 persone
120 g di zucchero 1 cucchiaio di zucchero di canna
la scorza di 1 limone una puntina di curcuma in polvere
1. In un pentolino antiaderente, mescolare i due tipi di zucchero e la farina, aggiungere lentamente il latte di soia, sempre mescolando per non ottenere grumi, fino a raggiungere la densit desiderata.2. Aggiungere la scorza di limone in un pezzo e cuocere a fuoco basso, una decina di minuti, fino a che la crema non si addensi e sobbolla. Lasciare intie-pidire e utilizzare in dolci o al cucchiaio.
Crema variopinta alla frutta
Ingredienti: crema pasticcera vegan
(vedi ricetta sopra)
2 arance 1 limone
1 mela verde 8 cucchiai di marmellata di arance
amare
1 cucchiaio di rum 1 cucchiaio di zucchero di canna
1 pizzico di cannella
1. Distribuire la crema in 6 bicchie-ri, riempiendoli a met. Mescolare la marmellata con il rum e un po di succo di arancia assieme a qualche fettina senza la pellicina e farne uno strato sopra la crema. Mettere in fri-go a rinfrescare.2. Affettare sottile la mela verde e coprirne la crema dopo averla spruz-zata di limone. Tagliare sottilissime fette di arancia a limone e, con un cucchiaio di zucchero, candirle velo-cemente in un padellino, poi ornare il bicchiere. 3. Spruzzare di zucchero di can-na e cannella in superficie e servi-re fresco.
La crema in bicchiere un dessert semplice e adat-to anche ai bambini, ma che trova varianti eleganti e diverse anche nella sua versione vegan.Grattuggiare cioccola-to fondente, o cannella, accompagnare con frut-ta di bosco fresca o in con-serva, accompagnare con biscotti, magari imbevuti di caff. Una base per scatena-re la fantasia e accontentare i pi golosi!
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DOLCI DI STAGIONE
Agrumi:non solo vitamina CSiamo nel mese di massima commercializzazione delle arance rosse di Sicilia IGP: tarocco, moro e sanguinello. Le trovate a buon prezzo al mercato pi vicino. Due frutti spremuti ogni mattina per iniziare alla grande la giornata!
Pandispagna glassato.
Agrumi:non solo vitamina C
Pandispagna glassatocon mandarini
Ingredienti:
1 base di pandispagna 100 g di margarina
100 g di zucchero a velo 7 mandarini
Per la glassatura: sbattere la marga-rina, precedentemente fatta ammorbi-dire, con lo zucchero a velo.
1. Spremere 4 mandarini e aggiun-gerne il succo al composto, fino ad avere una crema uniforme.2. Disporre su una teglia appena unta la base del pandispagna e infor-nare a 160 C per circa 10 minuti, per intiepidire, nel frattempo spremere il succo di 3 mandarini, che poi verse-rete sul pandispagna (si pu aggiun-gere mezzo bicchierino di liquore al mandarino). 3. Quando il pandispagna fred-do, coprirlo con la glassatura. Si pu aggiungere, se lo si desidera, un poco di buccia a filetti di un manda-rino, ripassata in un padellino con poco zucchero.4. Servire assieme a spicchi pelati di mandarino o arancio.
Clementinecon salsa di cioccolato
Ingredienti: 6 clementine
1 cucchiaio di miele 50 g di cioccolato nero
3 cucchiai di latte
1. Spremere due clementine. Scalda-re il miele con il succo della clemen-tina e mescolare bene. 2. Sbucciare le quattro rimanenti, lasciandole intere e togliendo bene il bianco. 3. Cuocere le clementine sbuccia-te con il composto di miele e il suc-co per 5 minuti. Nel frattempo, in un pentolino sciogliere il cioccola-to nel latte. 4. Servire le clementine tiepide, rico-perte dalla salsa di cioccolato.
30 minuti+raffreddamento 4 persone
20 minuti 4 persone
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CHE SAPPIAMO DI
Clementinecon salsa di cioccolato.
La vitamina C si accumula con difficol-t nellorganismo, per cui dobbiamo con-sumare quotidianamente alimenti che la apportano, principalmente frutta e verdu-ra. Tra tutti, un ruolo chiave hanno gli agru-mi, ma anche kiwi e cavolfiore. La vitami-na C interviene nella formazione di collage-ne e nel metabolismo dei grassi. Ha pote-re cicatrizzante e riduce i sintomi provoca-ti da reazioni allergiche e, inoltre, ha effet-ti antiossidanti contro lazione nociva dei radicali liberi, che sono legati allo svilup-po delle malattie tumorali. in pi, intervie-ne sul mantenimento dellintegrit delle gengive, delle ossa e dei denti e aumenta lassorbimento organico del ferro presen-te negli alimenti.
La vitamina quotidiana
Insalata di kiwie bacche di goji
Ingredienti: 2 kiwi
lattuga iceberg foglie di rucola
1 cucchiaio di bacche di goji 1 limone 1 yogurt
erba cipollina olio evo
sale e pepe
1. Spremere il limone e mettere a bagno le bacche di goji nel loro suc-co per 30 minuti. 2. Tagliare minuta la lattuga, pelare e tagliare a fette i kiwi.3. Preparare una salsa con lo yogurt, il succo di limone, lerba cipollina tagliata, lolio, il sale e il pepe. 4. Disporre linsalata con la lattuga e la rucola come base e, sopra, le fet-te di kiwi con le bacche. Servire con la salsa a parte.
Insalatadi carciofi e arance
Ingredienti: 4 carciofi 2 arance 2 limoni
prezzemolo tritato olio evo
sale e pepe
1. Pulire i carciofi eliminando tut-te le foglie dure, le punte e le bar-be. Tagliarli fini e metterli a bagno in acqua acidulata.2. Tagliare a met unarancia e un limone, con un coltellino appuntito estrarne gli spicchi al vivo.3. Lavare bene laltra arancia e lal-tro limone e ricavarne alcune belle fette sottili. 4. Spremere il succo rimasto nei frut-ti e mescolarlo con 3 cucchiai dolio, sale e pepe macinato al momento.5. Scolare i carciofi e disporre su un piatto le fette di agrumi e i carcio-
fi, distribuire sopra gli spicchi e il prezzemolo, e condire con la salsa, lasciar riposare mezzora e servire.
Crema di carota allarancia e cumino
Ingredienti: 1 kg di carote 2 arance
2 cucchiai di olio un cucchiaino di cumino in polvere
5 cucchiai di crema di riso sale e pepe
1. Lavare con acqua tiepida una sola arancia e grattugiare la buccia, poi spremere entrambe le arance. 2. Grattugiare le carote, tritare la cipolla. 3. Soffriggere la cipolla in un po dolio caldo. Aggiungere le carote. Cuocere a fuoco lento per 5 minuti. Versare 1 litro di acqua e far cuoce-re coperto per 15 minuti. 4. Aggiungere la buccia dellarancia e il succo darancia gradualmente e mescolando. Aggiungere il cumino e regolare di sale e pepe. egolare di sale e pepe. Far cuocere un altro poco, stando attenti che la zuppa non bolla.5. Distribuire la zuppa nei piatti fon-di, decorare con un ricciolo di crema di riso e servire subito.
Pi piccolo dellarancia e pi grande del mandarino, il Tacle si trova ormai al mer-cato e al supermercato. un agrume ibrido selezionato incrociando arancia Tarocco e Clementina Monreal (da cui il nome Ta-Cle). Il Tacle nato nel Centro di ricerca per lagrumicoltura e le Coltu-re mediterranee di Acireale (CT) ed sta-to brevettato nel 2001, ma la produzione sta diventando consistente in questi ulti-mi anni e lo si trova facilmente. Attenzio-ne, non si tratta di manipolazione geneti-ca, ma di un semplice incrocio come lo la clementina (mandarancio) un incro-cio tra arancia e mandarino.
Il Tacleun nuovo agrume
15 minuti+bagno 4 persone 30 minuti+riposo 4 persone
50 minuti 5 persone
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CHE SAPPIAMO DI
Il Tacleun nuovo agrume
Crema di carota allarancia.
Cenaromantica
Cuori di verdure.
Loccasione pu essere San Valentino, ma ognicena a due dovrebbe avere un cot romantico.Persino una cena di lavoro.
Cuoridi verdure
Ingredienti: una confezione di pasta bris
3 zucchine romane 1 porro
2 ciuffi di broccolo verde 1 spicchio daglio
1 cucchiaio di mandorle grattugiate 2 cucchiai di ricotta
olio evo sale e pepe
1. Lavare e tagliare sottili le zucchi-ne, passarle rapidamente in padella con un dito dacqua.2. Lavare e tagliare i ciuffi dei brocco-li e scottarli 2 minuti in acqua salata.3. Tagliare sottile la parte bianca del porro e cuocerla in un cucchiaio do-lio evo.4. Stendere la pasta in due stampi a cuore, disporre nel centro la ricotta, le zucchine, la cipolla e nel centro il ciuf-fo del broccolo. Regolare di sale e pepe e infornare a 180 C per 20 minuti. Servire tiepido come antipasto.
Risottofragole e spumante
Ingredienti: 1 porro
2 tazzine di riso 3 bicchieri di spumante secco
1 tazza di brodo vegetale 1 cestino di fragole
un pezzetto di zenzero olio evo
sale e pepe
1. Pulire le fragole e tagliarne 2 a met e 2 lasciarle intere, schiacciare le altre con una forchetta2. Tagliare il porro sottile, dopo aver-lo lavato, e soffriggerlo in una teglia con due cucchiai di olio, dopo che
avr preso colore aggiungere il riso e tostarlo per 2 minuti. Spruzzare con mezzo bicchiere di spumante e far evaporare.3. Aggiungere le fragole schiaccia-te e poco zenzero grattugiato, conti-nuare la cottura con un mestolino di brodo vegetale, sempre mescolando.
Aggiungere a mano a mano lo spu-mante e portare a cottura (semmai aggiungendo del brodo). 4. Quando cotto (al dente) e ben asciutto lasciar riposare coperto 2 minuti. Poi servire decorando con le fragole tenute da parte, accompagna-to da una coppa di spumante.
Loccasione pu essere San Valentino, ma ognicena a due dovrebbe avere un cot romantico.Persino una cena di lavoro.
35 minuti 2 persone
25 minuti 2 persone
Risotto fragolee spumante.
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MANGIAR BENE
Cestino di frutta.
Involtininaked Lumpia
Ingredienti: 4 fogli di carta di riso
1 carota piccola una gamba di sedano
1 rapa piccola 2 foglie di lattuga 3 champignon
1 spicchio daglio un pugno di germogli di soia
zenzero foglie di menta fresca
olio evo sale
Ingredienti per la salsa: una tazza di pomodoro in conserva 1 cucchiaio di zucchero di canna
peperoncino 1 spicchio daglio
limone sale
1. Preparare la salsa facendo sob-bollire il pomodoro con sale, aglio, zucchero e poco limone. Far adden-sare e aggiungere il peperoncino secondo i gusti. Lasciar raffreddare.2. Tagliare alla julienne le verdure assieme ai germogli, zenzero grat-tugiato e allo spicchio daglio (che poi si toglie), e saltarle in una padel-
30 minuti 2 persone
la larga con poco olio, in modo che restino croccanti, regolare di sale, togliere laglio e aggiungere la men-ta fresca.3. Immergere velocemente i fogli di riso in acqua calda e poi sten-derli su un tagliere di legno, met-tere allinterno le verdure e arro-tolare chiudendo poi ai due capi. Copriteli con un tovagliolo di car-ta umido, avvolgeteli con pellico-
la trasparente e serviteli entro due o tre ore accompagnati dalla salsa agrodolce.
Cestino di fruttaallo spumante
Ingredienti: 1 foglio di pasta fillo 40 g di margarina
150 g di frutta (frutti di bosco, pere, kiwi, mandarini)
bicchiere di spumante succo di limone
100 g di zucchero di canna foglie di menta per decorare
1. Sciogliere la margarina. Stende-re la pasta fillo e spennellare con la margarina. Tagliare ogni foglia di pasta fillo in quattro pezzi. Sovrap-porre senza far coincidere gli angoli. 2. Preriscaldare il forno a 180 C. Spennellare con la margarina le cavi-t di uno stampo per cupcake e met-
30 minuti 2 persone
36
MANGIAR BENE
Cocktail di spumante.
5 minuti 2 persone
tere dentro i fogli di pasta fillo. Ripe-tere con tutte le cavit dello stam-po creando dei cestini. Infornare 5 minuti, togliere dal forno e far raf-freddare nella teglia per 10 minuti. 3. Nel frattempo, preparare uno sci-roppo: mettere in un pentolino litro di acqua con lo zucchero di can-na e mescolare, fino ad avere uno sci-roppo non troppo denso. 4. Tagliare la frutta a pezzi e aggiun-gere i frutti di bosco, spruzzarci lo spumante e lo sciroppo. Riempire i fagottini con questo impasto. Servi-re fresco decorando con le foglie di menta.
Cocktail di spumante con melagrana, limetta
e menta
Ingredienti: ghiaccio
30 ml di spumante 10 ml di granatina
10 ml di succo di limetta 1 limetta per decorare
foglie di menta grani di melagrana per decorare
1. In uno shaker con molto ghiac-cio, mescolare e shakerare bene lo spumante, la granatina, il succo del-la limetta.2. Riempire un bicchiere con altro ghiaccio e versare il cocktail. 3. Servire decorando con alcuni gra-ni di melagrana, rondelle di limetta e delle foglie di menta.
Dalla Russiacon saporeLa cucina russa conta di una grande quantit di piatti, dovuta alla vasta estensione geografica del Paese e alla sua variet etnica e culturale. Un mondo da scoprire e gustare.
I cibi pi tipici a Mosca sono:Zakuski: sono degli antipasti, funghi e cetriolini sottaceto, pane nero di sega-le, la feta speziata, e in genere accompa-gnano vari bicchieri di vodka, la bevanda nazionale.
Borscht o borsh: la regina delle zuppe per tutti i giorni di freddo ed a base di bar-babietola. Solitamente, la si accompagna con la smetana, una panna acida e corpo-
sa che accentua il sapore.
Salianka o solianka: unaltra zuppa mol-to comune a Mosca. Si caratterizza per la quantit di ingredienti, tra cui una base di varie verdure e olive nere.
Blinis: sono una specie di crespelle, che si mangiano in versione salata o dolce. I bliny pi tipici da secondo piatto sono quelli che accompagnano il ripieno di funghi e pan-na acida.
I fondamenti gastronomici della cucina russa si trovano nella cuci-na contadina delle popolazioni rurali, che abitano le zone dal clima estremamente freddo. Questa cuci-na si caratterizza per labbondan-za di funghi, frutti di bosco e miele. Abbondanti sono segale, grano, orzo e miglio, tutti usati in farine, grani e fiocchi in una vasta variet di piatti: pani, crespelle, kvass, birra e, soprat-tutto, vodka di alta qualit. Sono molto presenti diverse zuppe e potages con aromi e sapori differenti. I piatti della cucina tipica russa sono molto saporiti e hanno parecchie calo-rie, poich in inverni cos freddi si ha bisogno di tanta energia (ed per que-sto che le zuppe sono molto popolari).Il rigido clima russo non permette di coltivare la terra per la maggior par-te dellanno, ma il territorio ricco di boschi che, assieme alla taiga di conife-re, forniscono il combustibile per poter fare un uso quotidiano di un elemento fondamentale in tutte le case: il forno. Il forno tradizionale russo molto par-ticolare. Nella sua cavit interna pu entrare anche un uomo adulto. Per ele-vare la temperatura di un forno di tali dimensioni, tale da essere sufficien-te per cuocere il pane, si ha bisogno di almeno una decina di ceppi, prati-camente un albero medio intero. Per, una volta scaldato, un buon forno per-mette di preparare direttamente diver-si cibi a lunga cottura, anche per una famiglia numerosa. Il lento raffredda-mento di un forno cos grande anche otto o dieci ore dopo allorigine del-la gastronomia nazionale russa.
I PIROSKI E I BLINYI prodotti elaborati a base dimpasto lievitato sono il biglietto da visita della cucina russa. La variet di ripieni e di tipi di impasto interminabile. Aperti, pizzicati, modellati, con ricotta, panna acida, dolci e salati, i pirog sono fagot-tini dalle mille risorse. La Mslenitsa un particolare car-nevale russo che si celebra prima di
Pasqua non si concepisce senza un invito a mangiare i bliny (una spe-cie di piccole crpes lievitate). Che, per, si possono mangiare anche tut-to lanno. Inoltre, esistono altri piat-ti che si preparano solo in occasione di alcune feste: il kulich di Pasqua o i pasochki, che sono delle madeleine a base di ricotta; le allodole primaverili, figurine di impasto a forma di questo uccello; le scale di segale, per il giorno di San Giovanni della Scala (San Gio-vanni Climaco) e le paste di Natale di Arjngelsk. Non si possono dimenti-care due zuppe fredde che i russi ado-rano, la okroshka e la botvinia, la cui base il kvass di pane, una bevanda fermentata di malto o farina.
I SOTTACETII sottaceti tradizionali o verdure e fun-ghi fermentati, tramite fermenti lattici naturali, sono una parte molto impor-tante della cucina russa. La salamoia
dei cetriolini e del cavolo sottaceto ha occupato lo stesso posto, nella gastro-nomia russa, della salsa di soia nei Paesi del sud-est asiatico. A parte la schi, a base di sottaceti, si preparano altri piatti, in cui la salamoia lin-grediente principale, come le zuppe solianka, rassolnik e kalia.
LE ZUPPE Si tratta, innanzitutto, di piatti che richiedono una lunga cottura a fuoco basso: si devono mantenere, per varie ore, a una temperatura tra i 200 e gli 80 gradi. I distinti tipi di zuppa schi (il cui ingrediente principale il cavolo) e le zuppe davena sono state, per seco-li, i piatti pi popolari. Cos, il pranzo tradizionale di una famiglia contadina consiste in una ciotola di schi stufata e una ciotola di zuppa davena ben cot-ta, di grano saraceno, mais, segale o grano. Una combinazione ben pensa-ta anche dal punto di vista alimentare.
Il piatto tipico pi celebre: il borsh.
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NEL MONDO: RUSSIA
Insalata di cetriolo, trionfo di fragranze e profumi
a calorie quasi zero.
Insalata di cetriolo
Ingredienti: 5 cetrioli
1 sedano molto tenero 2/3 di tazza di olive denocciolate
2 peperoni rossi grigliati 1 cucchiaino di menta tritata
1 cucchiaino di semi di anice o finocchio 1/3 di tazza di olio doliva
2 cucchiai di aceto cime fresche di finocchio
sale
1. Tagliare i cetrioli, precedentemen-te pelati, a met per lungo. Togliere i semi in eccesso e tagliarli successi-vamente a fette fini. Aggiungere la menta, i semi, le oli-ve precedentemente tritate, i pepero-ni grigliati tagliati a fettine, il sedano molto fine e il sale. Condire con olio e aceto a piacere. 2. Aromatizzare, decorando con alcu-ni rami freschi di finocchio.
Salsa russa di tofu
Ingredienti:120 g di tofu
1 cucchiaio di aceto di mele o succo di limone
cucchiaio di zucchero di canna 1 cucchiaino di sale
cucchiaino di aglio in polvere di cucchiaino di senape in polvere tazza di ketchup o concentrato
di pomodoro
tazza di salsa di cetriolini sottaceto tritati e aneto
1. In un frullatore, unire il tofu, lace-to o il succo di limone, lo zucchero di canna, il sale, laglio in polvere e la senape in polvere.
2. Frullare bene il tutto fino a ottene-re un composto delicato e cremoso. 3. Versare il composto in una scodella. 4. Aggiungere il pomodoro e la sal-sa di cetriolini. Mescolare bene fino a che tutto sia amalgamato. 5. Mettere in frigo, fino al momento di consumare. Si pu conservare per una settimana circa.
Caviale di champignon
Ingredienti:
250 g di champignon tritati grossolanamente
1 cucchiaio di olio evo 4 cipollotti ben tritati
5 spicchi daglio medi, tritati cucchiaino di timo fresco tritato
2 cucchiaini di succo di limone fresco 4 cucchiaini di aceto balsamico
di cucchiaino di pepe nero appena macinato
1. Scaldare 1 cucchiaino dolio in una padella larga e soffriggere a fuoco medio i cipollotti per 2 minuti. Met-tere da parte. 2. Scaldare lolio restante per poi aggiungere la met degli champi-gnon, laglio e il timo (non riempi-re la pentola del tutto, in modo che i funghi si cucinino bene), fino a quando siano teneri.3. Con un frullatore, tritare i cipollot-ti e i funghi, ma senza ridurre a cre-ma. Farlo un po per volta. 4. Versare tutto il composto in una padella. Aggiungere il succo di limo-ne, laceto e il pepe. Cuocere a fuoco medio fino a che il liquido sia evapo-rato (pochi minuti). 5. Servire in una ciotola, per spalmar-lo sulle fette di pane tostato, o su una pita o per condire le verdure e insa-late.
20 minuti 1 barattolo
15 minuti 8 persone
35 minuti 1 barattolo
Caviale di champignon.
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NEL MONDO: RUSSIA
Baklazhanaya Ikra
Ingredienti:
400 g di pomodori pelati tagliati in quarti
3 melanzane molto grandi 2 cipolle medie, pelate e tagliate a
pezzi piccoli
olio evo per friggere 1 testa di aglio pelato
1 pagnotta di pane di segale sale e pepe a piacere
1. Con una forchetta bucare le melan-zane un paio di volte. Metterle in un vassoio ricoperto con della carta da forno, e infornare a 180 C fino a che siano bene cotte. 2. Farle raffreddare. Pelare bene e trita-re finemente la polpa della melanzana.3. Tritare la cipolla. Versare 2 cuc-chiai di olio in una padella e scaldare a fuoco medio. Aggiungere la cipol-la. Abbassare la fiamma e far cuoce-re, rimescolando fino a che abbiano assunto un colore scuro 4. Quando le cipolle e la melanzana sono pronte, si pu fare la salsa. 5. Con laiuto di un frullatore, mesco-lare laglio e i pomodori. Sminuzzare fino a formare un impasto delicato e versare in una scodella. Aggiungere la melanzana tritata, la cipolla e lolio usato per cuocere. Regolare di sale e pepe e di altro olio a piacere. Servire da spalmare sopra il pane di segale.
Cetriolini sottaceto al dragoncello
Ingredienti: 120 g di cetriolini sottaceto
4 tazze di aceto 2,5 tazze di acqua
2 cucchiai di sale grosso 6 rametti di dragoncello fresco
10 spicchi di aglio 3 peperoncini rossi
1. Lavare bene i cetriolini con acqua e bicarbonato, e sciacquare. 2. Mettere i barattoli di vetro in una pentola, aggiungere lacqua per coprire i barattoli e portarli a ebolli-zione. Far bollire per 10 minuti. 3. Riempire i recipienti di vetro con i
cetriolini, mettendo un rametto gran-de o due di dragoncello in ogni reci-piente di vetro.4. Aggiungere 2 o 3 spicchi daglio e i peperoncini.5. Fare una salamoia di aceto, il sale e lacqua e versare sui cetriolini. 6. Sigillare con coperchi a chiusura ermetica. Sterilizzare, immergendo-li in acqua e portando a ebollizione per 10 minuti.
Insalata di ravanelli
Ingredienti: 125 g di ravanelli
prezzemolo 1 cipolla
4 cucchiai di olio di oliva 3 cucchiaini di succo di limone
sale e pepe
1. Pelare e tagliare a fette rotonde molto fini i ravanelli.2. Affettare sottilissima la cipolla e metterla a bagno in un po di aceto per mezzora. Tritare il prezzemolo. 3. Scolare la cipolla e mescolare tutti gli ingredienti e condire con lolio, il succo di limone, sale e pepe. Lasciar riposare un poco prima di servire.
80 minuti 6 persone30 minuti 2 barattoli
45 minuti 4 persone
Cetriolini sottacetoal dragoncello.
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NEL MONDO: RUSSIA
Insalata di ravanelli, una pietanza con poche calorie ma induce un blando effetto narcotizzante.
Borsh vegano.
44
NEL MONDO: RUSSIA
Zuppa al latte e funghi
Ingredienti:
1 l di latte di riso o di soia 250 g di funghi 300 g di patate
50 g di cipolle 30 g di margarina
prezzemolo aneto sale
1. In una padella soffriggere con la margarina per 10 minuti la cipolla a spicchi sottili, con i funghi.2. Portare litro dacqua a bollore, salarla e aggiungere le patate in pic-coli pezzi.Quando saranno morbi-de aggiungere cipolla, funghi e latte.3. Continuare a bollire a fuoco vivace, finch le patate saranno completamen-te cotte e morbide, la zuppa pronta. Va servita in tavola molto calda con prezzemolo e aneto fresco tritati sopra.
Borsh vegano
Ingredienti: 4 barbabietole rosse grandi
lacqua di cottura delle barbabietole 1 cipolla gialla tagliata a dadini
3 spicchi daglio 2 litri di brodo vegetale
1 tazza di cavolo marinato (crauti) 3 carote grandi
2 patate 1 tazza di cetriolini marinati
3 foglie di alloro un pezzetto di zenzero tazza di aneto fresco
tazza di prezzemolo fresco yogurt vegetale con aggiunta di limone
sale e pepe
1. Mettere le barbabietole pelate in una pentola dacqua salata e portarle a ebollizione. Cuocere a fuoco lento finch non saranno morbide. Scola-re, conservando lacqua di cottura.
2. Tagliare le barbabietole, le patate e le carote a piccoli pezzi.3. In una pentola, soffriggere cipol-le e aglio tritati. Aggiungere carote e patate rosolando 2 minuti, poi cuocere coperto per 10 minuti.4. Aggiungete il brodo, un litro dac-qua di cottura delle barbabietole, le barbabietole e i crauti tritati, alloro, pepe e lo zenzero grattugiato. Cuoce-re a fuoco lento finch le carote e le patate non saranno morbide.5. Aggiungete i cetriolini marinati tritati finemente e lasciate sul fuoco basso ancora per 5 minuti. 6. Per servire aggiungere, nei piatti, yogurt, aneto e prezzemolo.
Pirozhky di patate
Ingredienti per limpasto 600 g di farina bianca 00
80 g di olio doliva 230 ml di acqua tiepida
15 g di lievito di birra fresco 1 cucchiaino di sale
1 cucchiaio di zucchero
Ingredienti per il ripieno: 3 patate 1 cipolla
1 tuorlo duovo noce moscata pepe nero
Per limpasto:1. Sciogliere lievito e zucchero in un cucchiaio dacqua tiepida, e mette-re in luogo caldo. Una volta gonfiato, aggiungerlo alla farina, con sale e olio.2. Impastare, unendo lacqua un po alla volta, per ottenere una pasta mor-bida, ma non appiccicosa. Mettere la pasta in una ciotola e avvolgere in un panno, lasciando lievitare in un luo-go caldo per quasi due ore.Per il ripieno:1. Lavare e lessare le patate, poi sbuc-ciarle e passarle nello schiacciapatate.2. Tritare grossolanamente la cipolla e soffriggere qualche minuto in poco olio. Unirla alle patate, con le spezie, il sale e luovo e mescolare bene.Composizione:1. Stendere la pasta lievitata e ricavar-ne dei dischi di circa 10-12 cm. Porre un cucchiaino colmo di ripieno al centro di ogni dischetto, poi ripiegare a met e chiudere bene i bordi con le dita.2. Cuocere i pirozhky in forno statico a 180 C per circa 25 minuti, finch sono dorati, e servire caldi o tiepidi.
Pirozhky di patate.
35 minuti 4 persone
80 minuti 6 persone
60 minuti + 180 di levitazione
6 persone
45
NEL MONDO: RUSSIA
Pasta al forno
Pasticcio di pasta.
Piatti che il giorno dopo sono anche pi buoni.
Pasticciodi pasta
Ingredienti: 300 g di maccheroni
200 g di ricotta 2 uova 200 ml di latte
100 ml di crema di riso 80 g di parmigiano grattugiato
1 pomodoro sminuzzato 1 melanzana piccola
1 zucchina piccola 80 g di capperi 1 ciuffo di prezzemolo
sale e pepe
1. Cuocere la pasta al dente. Scolare. Tritare il prezzemolo. 2. In una ciotola, mescolare la ricot-ta, le uova, il latte e la crema di riso. Aggiungere la met del parmigia-no e il pomodoro. Mescolare bene la pasta, il prezzemolo e i capperi in un altro contenitore. Condire con il sale e il pepe. 3. Tagliare a fette melanzana e zuc-china e scottarle in un padellino con poca acqua.4. Preriscaldare il forno a 200 C. Ungere con dellolio una teglia da for-no e aggiungere il preparato di pasta.
Versare la maggior parte della crema sulla pasta. 5. Coprire con le fette di melanzana, di zucchina e la crema di riso restan-te. Spolverare con il formaggio. 6. Coprire il piatto con un foglio di alluminio. Infornare per 25 minuti. Togliere la carta alluminio e conti-nuare la cottura con il grill fino a che la pasta sia dorata.
Potete utilizzare anche resti di verdure per rendere questo
piatto sempre diverso e non spreca-re gli avanzi!
3
2
60 minuti 5 persone
4
47
PASSO PASSO
Coronadi pasta
Ingredienti: 500 g di spaghetti
6 uova 150 g di pomodorini
3 cipollotti
100 g di carota 100 g di fagiolini verdi 60 g di piselli verdi
200 ml di crema di riso 3 cucchiai di olio evo
50 g di olio di semi di zucca pepe macinato noce moscata
sale
Ingredienti per la salsa: 400 g di pomodori
sminuzzati
2 cipolle 1 cucchiaio di olio doliva
1 cucchiaio di zucchero integrale origano sale pepe
70 minuti 8 persone
Corona di pasta.
PASSO PASSO
48
3
1
4
2
PASSO PASSO
1. Lavare i pomodorini e dividerli a met. Lavare le cipolle e affettarle. Pulire e tagliare la carota, a fette. Cuocere per 3 minuti in acqua sala-ta carota, fagiolini e piselli.2. Cuocere la pasta al dente in acqua salata. Scolare e aggiungere le ver-dure. Unire lolio di semi di zucca, il pepe e un poco di noce moscata.
3. Mettere gli spaghetti con le ver-dure, un uno stampo a ciambella, unto con lolio doliva.4. In una scodella, mescolare le uova con la crema di riso, il sale e il pepe. Versare nella teglia. Infornare a 180 C per circa 20 minuti. 5. Intanto preparare la salsa. Sbuc-ciare e tritare la cipolla, e dorarla in
un poco dolio. Aggiungere i pomo-dori sminuzzati, il sale, il pepe e un po di zucchero. Cuocere a fuo-co basso per 20 minuti, mescolan-do di tanto in tanto, fino a quando si inspessisce. Alla fine aggiungere lorigano tritato. 6. Servire la corona di pasta accom-pagnandola con la salsa.
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Lasagnaal radicchio rosso.
Gratin di tortiglioni con piselli e cavolfiore
Ingredienti: 350 g di tortiglioni 1 cavolfiore piccolo
200 g di besciamella vegan 1 cucchiaio di curcuma
1 cucchiaio di zenzero fresco 2 cucchiai di olio doliva 2 cucchiai di pangrattato
1 cucchiaio di mandorle grattugiate sale pepe
1. Lavare il cavolfiore, eliminando tor-solo e foglie, staccarne i ciuffi e cuo-cerli al vapore per 10 minuti, fino a che siano teneri ma sodi.2. In una padella con poco olio, saltare il cavolfiore, regolando di sale e pepe, curcuma e lo zenzero grattugiato.3. Cuocere la pasta al dente, scolarla e in una terrina condire con poco olio, e unire il cavolfiore e la besciamella. 4. Distribuire il composto in una casse-ruola unta di olio. Spolverare la superfi-cie con pangrattato e mandorle. Cuoce-re a 180 C per 10 minuti poi far grati-nare per altri 10 minuti e servire caldo.
Lasagnaal radicchio rosso
Ingredienti: 500 g di radicchio rosso di Treviso
200 g di pasta per lasagna non alluovo 1 cipolla media
2 cucchiai di margarina 30 g di farina
300 ml di latte di soia 100 ml di crema di riso
60 gr di formaggio vegan 4 cucchiai di pinoli
noce moscata olio evo
sale e pepe
1. Sbucciare la cipolla e tritarla fine. Cuocerla con il radicchio rosso, puli-to e tagliato a fettine, in una padella con pochissimo olio e sale. 2. Fondere la margarina in una cas-seruola, spolverando con la farina. Aggiungere il latte e la crema di riso e mescolare bene fino a forma-re una besciamella spessa. Condi-re con sale, pepe e noce moscata.3. Lessare le lasagne come indicato sulla confezione. Scolarle e stender-le su canovacci puliti.
4. Ungere una teglia da forno con dellolio. Porre uno strato di lasagna, stendere uno strato di besciamella, della cicoria e un po di formaggio. Coprire con un altro strato di pasta e ripetere loperazione fino a utiliz-zare tutti gli ingredienti. Lultimo strato sar di pasta e besciamella. 5. Infornare, in forno preriscaldato a 180 C, per 10 minuti. 6. Spargere i pinoli e il formaggio rimasto, a scaglie, e gratinare per altri 5 minuti.
Maccheroni con olive
tofu e basilico
Ingredienti: 400 g di maccheroni
200 g di tofu 800 g di pomodoro sminuzzato
4 carciofi 50 g di olive di Kalamata
1 cipolla 3 spicchi daglio
olio evo 4 o 5 foglie di basilico fresco
sale
1. Tritare laglio, la cipolla e far sof-friggere il tutto in una padella con dellolio. Quando imbiondiscono, aggiungere il pomodoro e un pizzi-co di sale. Far cuocere fino a ottenere una salsa densa. Aggiungere, quindi, i carciofi puliti delle parti dure, taglia-ti a quarti e sbollentati con una goc-cia di limone. 2. Lessare i maccheroni al dente e raffreddarli sotto lacqua per ferma-re la cottura. 3. Tagliare a dadi il tofu e saltarlo in una casseruola larga, con poco olio. Aggiungere la salsa di pomodoro con i carciofi, i maccheroni scolati. Amal-gamare bene il tutto.4. Passare al forno 10 minuti unendo le olive e guarnire poi di basilico.
50 minuti 6 persone
45 minuti 4 persone
50 minuti 4 persone
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PASSO PASSO
Maccheroni con olive.
Golosit vegane
Masoor dalcon riso speziato.
Cinque ricette di facile realizzazione e di grande effetto.Per dimostrare ai vostri amici che i vegani non mangiano solo verdure.
Masoor dal con riso speziato
Ingredienti:
130 g di lenticchie rosse pelate 120 g riso a chicchi lunghi o basmati
1 cipollotto grande con i gambi 2 spicchi di aglio
2 pomodori perini maturi 1 carota
2 cucchiai di margarina 1 cucchiaino di zenzero in polvere
1 cucchiaino di peperoncino macinato 1 cucchiaino di garam masala
1 cucchiaino di prezzemolo secco 1 cucchiaino di zenzero secco 1 cucchiaino di origano secco
2 foglie di alloro 1 cucchiaino di aglio in polvere
cucchiaino di pepe nero sale a piacere
1. Far bollire il riso nel doppio del suo volume di acqua, con il cucchiai-no di aglio, un cucchiaino di zenzero, il prezzemolo, lorigano, le foglie di alloro, poco sale e pepe nero. Quan-do pronto, sciacquare per fermare la cottura e tenere da parte. 2. Tritare gli spicchi daglio e il cipollotto molto finemente, metten-do da parte i gambi. Pelare la caro-ta e tagliarla a met e poi a fettine. Tritare fine il gambo del cipollotto e tagliare i pomodori a cubetti e met-tere da parte separatamente. 3. In una pentola media, mettere un cucchiaio colmo di margarina e sof-friggere la