CV_Ranzo_Web.PDFIngegnere
Professore di Ruolo Ordinario di "Progetto di Strade, Ferrovie ed
Aeroporti"
nella Facoltà di Ingegneria della Università di Roma "La
Sapienza"
Curriculum del Prof. Ing. Alessandro Ranzo
1) Dati anagrafici:
Laureato in Ingegneria Civile Trasporti, nella Università di Roma
“La Sapienza”. Diploma di specializzazione in Ingegneria del
Traffico, presso la medesima Università’. Diploma in
“Infrastructures des Transport”, rilasciato dalla Ecole National
des Ponts et Chaussées de France. 3) Posizione Accademica:
Professore Ordinario di “Progetto di Strade, Ferrovie ed Aeroporti”
nella Facoltà di Ingegneria della Università “La Sapienza” di Roma
Coordinatore del Dottorato di ricerca in “Infrastrutture di
viabilità e trasporto” Ufficio: Facoltà di Ingegneria, Dip.
ITS/Area Strade III p tel.06- 44585119 Afferisce attualmente al
Dipartimento di Idraulica, Trasporti e Strade 4) Attività in
Organismi tecnici e scientifici:
Member of “Committee on International Activities”, Trasportation
Research Board- Washington- USA Member of the Livermore Laboratory
Collaborator’s Program , University of California CLLL-USA Membro
della Commissione CNR per le Norme Stradali Presidente della
Commissione UNI “Attrezzature Stradali” Presidente del Comitato
scientifico di Autostrade SpA Capo Delegazione Italiana nel
Comitato CEN/TC 226 “Road Equipment” Membro del Comitato Italiano
AIPCR per le Gallerie stradali 5) Impegni istituzionali :
Consigliere esperto del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici per
le Costruzioni stradali, ferroviarie ed aeroportuali Membro esperto
della DGMCTC/Ministero dei Trasporti & Navigazione 6) Attività
scientifica :
Autore di pubblicazioni tecnico-scientifiche e didattiche a stampa,
riguardanti la progettazione, la costruzione e la manutenzione
delle strade, delle altre infrastrutture e dei sistemi di
trasporto. Titolare di progetti di ricerca, su finanziamento del
Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica, del
Ministero dei Lavori Pubblici, del CNR e della C.E.E., per lo
studio di temi riguardanti la progettazione, la costruzione e la
manutenzione di Sistemi di Trasporto. Membro del gruppo di lavoro
delle Unità di ricerca incaricate dal Ministero Lavori Pubblici per
la redazione delle “Modalità di istituzione ed aggiornamento del
Catasto delle strade” (1996). Membro del gruppo di lavoro delle
Unità di ricerca incaricate dal Ministero Lavori Pubblici per la
redazione delle “Norme sulle caratteristiche geometriche e
funzionali delle strade” (1997).
Curriculum del Prof. Ing. Alessandro Ranzo
7) Curriculum professionale :
iscritto all’Albo degli Ingegneri di Roma e Provincia dal 1964,
numero 6118 Progettista, Consulente e Collaudatore nel campo delle
infrastrutture viarie e dei sistemi di trasporto, con particolare
competenza nei settori costruttivi impiantistici e gestionali delle
autostrade, delle ferrovie e degli aeroporti . Presidente di SPEA
Ingegneria europea SpA, dal 1994 al 1997. L’attività professionale
del prof. Alessandro Ranzo é iniziata nell’anno 1963 e si é poi
sviluppata con specifico impegno nella progettazione, nella
direzione di lavori, nel collaudo e nella consulenza specialistica
per la pianificazione, la progettazione e la costruzione di opere
stradali (opere in terra, viadotti, gallerie, opere di presidio,
impianti tecnici e di sicurezza) ed opere ferroviarie ed
aeroportuali.
L’esperienza professionale più significativa si può così
sintetizzare :
Pianificazione e Progetto preliminare, di massima(definitivo) ed
esecutivo di vari tronchi stradali ed autostradali (urbani ed
extraurbani), comprendenti viadotti e gallerie, linee ferroviarie,
sistemi aeroportuali ed altri sistemi di trasporto, redatti sia in
Italia sia all’Estero, a partire dal 1963. L’attività professionale
relativa ai suddetti progetti si è svolta per conto delle seguenti
Amministrazioni: A.N.A.S., Agenzia per la Promozione e Sviluppo del
Mezzogiorno, Autostrade S.p.A., Società di Ingegneria, Comuni,
Provincie ed altre Amministrazioni Statali italiane e di altri
Paesi esteri, come ad es. l’Arabia Saudita, il Sultanato dell’Oman,
la Repubblica d’Algeria, etc., per un complessivo sviluppo lineare
di ca. 6000 Km di tracciato.
Curriculum del Prof. Ing. Alessandro Ranzo
ELENCO CRONOLOGICO DELLE PUBBLICAZIONI TECNICO-SCIENTIFICHE
(sino al 1.12.1999)
1) A. Ranzo : "Elementi nuovi per la formazione dei tracciati
autostradali" [Rivista "Autostrade", n. 10/1963 ]
2) A. Ranzo: "Il tracciamento sul terreno di un asse stradale a
curvatura generalmente variabile" Atti del XV Convegno Naz.
Stradale di Firenze - 1966 [ Rivista "Le Strade", n.4/1967 ]
3) A. Ranzo: "Organico adeguamento delle caratteristiche
geometriche dell'asse autostradale alle esigenze della circolazione
e sicurezza di marcia" [Rivista "Segnalazioni Stradali", n. 27/1967
]
4) A. Ranzo: "Tracciamento esecutivo delle opere d'arte stradali
con asse geometrico di tipo clotoidale" [Atti del XVI Convegno Naz.
Stradale di Salerno - 1970 ]
5) F. Giannini, A. Ranzo: "Nuove possibilità di giudizio delle
forme di svincolo stradale attraverso l'analisi topologica" [Atti
del XVI Convegno Naz. Stradale di Venezia - 1974 ]
6) M. Petrangeli, A. Ranzo : "Interscambio sulla piazza antistante
il Ministero del Commercio a Riyadh in Arabia Saudita" [Rivista
"Ingegneria Civile", n. 57/1975 ]
7) M. Cupo Pagano, A. Ranzo: "Caratteristiche geometriche delle
piste da sci : possibili relazioni con la sicurezza d'esercizio e
la manutenzione" [Rivista "Neve", n. 4/1977 ]
8) A. Ranzo: "Organizzazione sistematica degli schemi di svincolo
stradale mediante elaborazione automatica di modelli elementari"
[Rivista "La Rivista della Strada, n. 8/1978 ]
9) F. Giannini, A. Ranzo: "Possibilità di riduzione degli standard
stradali in relazione alla crisi degli investimenti" [Atti del
XVIII Convegno Naz. Stradale di Taormina - 1978 ]
10) A. Ranzo : "Proposte di normativa per l'organizzazione delle
caratteristiche geometriche delle strade ad elevato contenuto
naturalistico" [Atti del Convegno "Strade ed ambiente naturale" -
Roma, Orto Botanico,1978]
11) F. Giannini, A. Ranzo: "Spazi stradali urbani" [Rivista
"Autostrade", n.10/1980] 12) A. Ranzo : "Alcune considerazioni sul
dimensionamento preliminare dei sostegni
per gli scavi in gallerie stradali" [Seminario dell’Istituto di
Strade/ Roma, 15.2.1981] 13) A. Ranzo: "Abachi e tabelle per
l'impiego della biclotoide nella progettazione
stradale" [Atti del XIX Convegno Naz. Stradale di Rimini - 1982 ]
14) I. Morici, A. Ranzo: “Proposta per il controllo del traffico in
gallerie bidirezionali"
[Atti del XIX Convegno Naz. Stradale di Rimini - 1982 ] 15) C.D. De
Angelis, A. Ranzo: "Un nuovo strumento per l'analisi dei tracciati
stradali:
la prospettiva dinamica computerizzata" [Atti del XIX Convegno Naz.
Stradale di Rimini - 1982 ]
16) G. Piedimonte, A. Ranzo "Proposta per un modello logico di
scelte decisionali nelle regioni in via di sviluppo" [Atti del XIX
Convegno Naz. Stradale di Rimini - 1982 ]
17) F. Giannini, A. Ranzo : "Studio dei parametri di circolazione
urbana attraverso l'aerofotogrammetria" [recensione dagli Atti del
XVII Convegno AIPCR di Sidney - 1978]
18) F. Giannini, A. Ranzo: Aspetti geometrico funzionali di una
strada a scorrimento veloce di attraversamento della dorsale
calabrese" [Rivista "Autostrade", n. 7/8 1983 ]
19) F. Giannini, A. Ranzo: "Corsie d'immissione in Autostrada:
simulazione del funzionamento" [Rivista "Autostrade" , n.7/84
]
Curriculum del Prof. Ing. Alessandro Ranzo
20) A. Ranzo: "Organisations des reseaux routiers urbains dans les
zones à rehabiliter" [Ministero AA. EE. - Seminaires en Tunisie -
C.A.S. 1984]
21) A. Ranzo: "Cina : la domanda di Infrastrutture" [Rivista
"Autostrade", n. 5/1985] 22) F. P. Bocchetto, A. Ranzo: "New
freeways reserved to trucks" [Symposium on
Geometric design for large trucks, Denver 1985] 23) A. Ranzo:
"Traffic barriers and safety problems in Italy at present"
[Presentation
for Annual Meeting TRB, Jan. 1986 Circular n. 341 - 1988] 24) A.
Ranzo: "I pesanti stradali e le barriere antisvio: una proposta
progettuale"
[Rivista "Autostrade", n. 6/1986] 25) A. Ranzo: "I pesanti stradali
e le barriere antisvio: la simulazione come elemento
di calcolo delle sollecitazioni impulsive" [Rivista "Autostrade",
n.10/1986] 26) G.Camomilla, M.Malgarini, A. Ranzo: "La sicurezza
dell'infrastruttura: le barriere
bivalenti" [Rivista "Autostrade", n.2/1987] 27) G.Camomilla,
M.Malgarini, A. Ranzo: "Special Guardrails to contain and
redirect
Trucks and Buses" [S.A.E. Meeting 1/1987 - P. n. 194 - Detroit
(USA)] 28) P. Di Mascio, A. Ranzo: "Il calcolo a rottura delle
barriere stradali metalliche:
sistemi montanti nel suolo/ correnti longitudinali." [Rivista
"Autostrade", n.4/1987] 29) G.Camomilla, F. La Camera, M.Malgarini,
A. Ranzo: "Crash tests per barriere
bivalenti" [Rivista "Autostrade", n. 11/12/1987] 30) F. La Camera,
A. Ranzo: "Summary of significants results in Italy by crash
testsfor
concrete barriers" [Presentation for Annual Meeting T.R.B. 1/1988 -
Washington] 31) L. Domenichini, A. Ranzo: "Le pavimentazioni
sottili in resina sintetica:
applicazioni al caso dei ponti di grande luce: stato dell'arte e
metodi di calcolo semplificati" [Rivista "Autostrade", n.
1/1988]
32) A. Ranzo, G. Zallocco: "Linee ferroviarie di nuova concezione"
[Atti del Seminario su L.F.A.V., Roma-Dip. ITS/ Aprile 1987]
33) A. Ranzo, R. Sonnino: "Un metodo di rilevamento
foto-cinematogrammetrico per la ricostruzione analitica dei crash
tests su barriere stradali e simulazione numerica convalidata."
[Ricerca Autostrade SpA, Roma 1988]
34) A. Ranzo: "Prove sperimentali in scala reale per le verifiche
finali delle barriere ad alta resistenza ai veicoli merci, da usare
su ponti e viadotti delle autostrade italiane" [Ricerca Autostrade
SpA, Roma 1988]
35) A. Ranzo & AA.VV: "Catalogo generale per barriere stradali
di sicurezza" Ministero dei Lavori Pubblici/ Va Sez., Roma 1988
[Stampa a cura della Rivista “Autostrade”]
36) A. Ranzo: "Barriere prefabbricate in calcestruzzo ad ancoraggi
duttili per ponti e viadotti: calcolo e sperimentazione" [Rivista
"Industria Italiana del Cemento", Roma n. 630/89]
37) A. Ranzo: potenziamento del Corridoio Adriatico nel tratto
Marchigiano" [Rivista "Autostrade", Roma n. 1/89]
38) A. Ranzo: "L'ancoraggio di barriere di sicurezza" [Rivista "Le
Strade", Milano n.1261/1989]
39) A. Ranzo: “Concrete Safety Barriers for Bridges",Ist
InternationalWorkshop on Highway Safety Management, [Roma, Facoltà
di Ingegneria, maggio 1989]
40) L. Domenichini, A. Ranzo: "Criteri di sicurezza in galleria"
[Rivista "Autostrade", Roma n. 1/90]
41) F. La Camera, A. Ranzo: "Thrie-Beam Guardrail with Energy
Dissipation System" [Presentation for T.R.B. Meeting/Subcommittee
A2A04 - Washington - 1990]
42) A. Ranzo & AA.VV: "Istruzioni per il progetto della strada
intrinsecamente sicura" [ Comitato tecnico italiano AIPCR per la
sicurezza dell'infrastruttura stradale, Quaderni del XXI Convegno
AIPCR di Trieste, giugno 1990]
Curriculum del Prof. Ing. Alessandro Ranzo
43) F. La Camera, A. Ranzo: "Studio analitico di una nuova barriera
stradale di sicurezza" [Atti del XXI Convegno Naz. Stradale/Tema
II, Trieste 1990]
44) A. Ranzo: "La rivalutazione del progetto" [Atti del Seminario
HP - Italia di Geometria applicata nel progetto di infrastrutture
di trasporto; Roma, 1990]
45) A. Ranzo: "Lo sviluppo in Italia delle barriere stradali di
sicurezza in calcestruzzo" [Rivista "Industria Italiana del
Cemento", Roma n. 642/90]
46) A. Ranzo: "Penetrazioni autostradali di Roma" [Rivista
"Autostrade", Roma n. 3/90]
47) A. Ranzo: "Sistemi automatizzati di trasporto orizzontale"
[Atti del XXXI Corso ISTIEE - Trieste, settembre 1990]
48) F. La Camera, A. Ranzo: "Affects of Differences in Truck Size
and Weights on testing Procedures" [T.R.B. Circular n. 396 -
Washington D.C./USA - 1992 ]
49) F. La Camera, A. Ranzo: "Requalification of median barrier in
steel for road safety: Theoretical design an analytical
developement" [Convenzione CECA 7210 - SA/414 ; Rapporto di
Darmstad (RFT),1991]
50) A. Ranzo: "Codici innovativi per il progetto
geometrico-funzionale di strade e di altre infrastrutture di
trasporto" [Atti del XXXII Corso ISTIEE - Trieste, settembre
1991]
51) F. La Camera, A. Ranzo : "Nuovi ancoraggi pseudo-duttili per
barriere di sicurezza" [Rivista "Autostrade", Roma n.2/92]
52) C. D. De Angelis, A. Ranzo: "B-Spline tridimensionali per
tracciati stradali e ferroviari" [Rivista "Autostrade", Roma - n.
3/92]
53) A. Ranzo : " Alta velocità ferroviaria in Italia" [Rivista "Le
Strade, Milano - n. 1285/92]
54) A. Ranzo: "Aspetti concettuali generali della sicurezza
stradale" [Seminario di aggiornamento "Sistemi di sicurezza,
omologazione, installazione e controlli. Roma, Università "La
Sapienza", Facoltà di Ingegneria - gennaio 1993]
55) A. Ranzo: "Dal catasto al progetto e viceversa" [Il Catasto
stradale: problematiche , proposte e prospettive; Ministero dei
Lavori Pubblici, Roma - marzo 1993]
56) A. Ranzo: "Prove sperimentali di omologazione, cinematica e
dinamica dell'urto" [Seminario di aggiornamento "Sistemi di
sicurezza, omologazione, installazione e controlli. Napoli,
Università Federico II , Facoltà di Ingegneria, - aprile
1993]
57) A. Ranzo: "Applicazioni del calcolo e del disegno automatico
nel progetto delle infrastrutture ferroviarie" [ Atti dei Corsi per
laureati della Scuola centrale superiore delle F.S., Roma - maggio
1993]
58) A. Ranzo: "Aspetti concettuali generali della sicurezza
stradale" [Seminario di aggiornamento "Sistemi di sicurezza,
omologazione, installazione e controlli. Politecnico di Torino -
maggio 1993]
59) A. Ranzo, P. Rondinone, A. Scalamandrè: "Codici stocastici per
la valutazione del disturbo vibratorio da traffico stradale"
[Rivista "Le Strade", Milano - n. 1293/93]
60) A. Ranzo, A. Fracassa: "Codice di simulazione per il
funzionamento di parcheggi" [Atti del Convegno ATS, Trieste
1993]
61) A. Ranzo: “L’impatto del nuovo codice della strada” [Rivista
"Autostrade", Roma, n. 1/1994]
62) A. Ranzo: “Vantaggi e svantaggi del tracciato in galleria”
[Atti del XXII Convegno AIPCR di Perugia , 1994]
63) A. Ranzo, R. Vergerio: "Interferenza visuale cinetica
strada-ferrovia" [Rivista "Autostrade", Roma, n. 4/1994]
64) A. Ranzo, R. Vergerio: "Evoluzione del traffico aereo e
situazione aeroportuale in Italia" [Rivista "Vie e Trasporti",
Milano, n. 599/1994]
Curriculum del Prof. Ing. Alessandro Ranzo
65) A. Ranzo: “Safety barriers”, General Report; [Proceedings of
7th Symposium on concrete roads, Wien 1994]
66) F. La Torre, A. Ranzo : “Simulazione per eventi discreti del
comportamento dinamico di barriera da ponte in calcestruzzo ad
ancoraggi pseudo-duttili” [Rivista "Industria Italiana del
Cemento", Roma n. 694/94]
67) A. Ranzo, A. Scalamandrè : “Analisi di tracciati stradali da
dati di rilievo GPS” [Rivista "Le Strade", Milano - n. 2/94]
68) R. Cassaro, A. Ranzo, F. Zaccaro: “Un sistema di mobilità dalla
rete autostradale al centro storico-monumentale di Roma”;
69) [Rivista "Autostrade", Roma, n. 2/1995] 70) L. Domenichini, A.
Ranzo : “Rescue facility inside tunnels” [Second
international
conference on Safety in road and rail tunnels, Granada, Spain,
April 1995] 71) A. Ranzo : “Rallentatori di velocità, verifiche
sperimentali” [3M Segnaletica,
Milano, n. 67/95] 72) A. Ranzo, A. Scalamandrè : “Progetto di
strade, modellazione geometrica con il
calcolatore ” [Masson, editoriale ESA, 1995] 73) A. Ranzo, A.
Scalamandrè, C.D. De Angelis: "Il quadro di riferimento
tecnico
come criterio di scelta per tracciati di linee ad alta velocità “
[Atti del XXXIII Corso ISTIEE - Trieste, settembre 1992]
74) A. Ranzo:”Il progetto della sicurezza antincendio” [Atti del la
Ia Conferenza sulla protezione antincendio nelle gallerie stradali
e ferroviarie C.N.R- Roma, giugno 1996]
75) A. Ranzo, L. Domenichini, A. Pratelli: ”Sul problema del
confinamento dell’incidente in una galleria autostradale” [Atti del
la Ia Conferenza sulla protezione antincendio nelle gallerie
stradali e ferroviarie C.N.R- Roma, giugno 1996]
76) A. Ranzo : “Relazioni funzionali tra velocità e dimensione
trasversale” [Atti della giornata “La sicurezza intrinseca delle
infrastrutture stradali”, Roma-20.2.97]
77) A. Ranzo: “I cunicoli pilota della variante di valico
dell’Autostrada del Sole” [Atti del Convegno su “Scavo meccanizzato
integrale delle gallerie, CNR - Roma, 15.5.97]
78) A. Ranzo: “La progettazione dei piani di segnalamento”
[Seminario di studio sui piani di segnalamento - Politecnico di
Milano, 24.6.1997]
79) A. Ranzo: “La qualità visuale dei dispositivi di segnalamento:
aspetti critici progettuali” [Atti della 53a Conferenza del
traffico e della circolazione - Stresa, ottobre 1997]
80) A. Ranzo, G. Cantisani: ”Aspetti critici nella percezione dei
dispositivi di segnalamento” [Atti del Seminario “Sicurezza
stradale” - Dip. Vie e Trasporti Università di Pisa, ottobre
1997]
81) A. Ranzo, G. Cantisani: “Analysis and verification for critical
visual conditions” [9th international Conference Road safety in
Europe, Cologne - 1998] A. Ranzo: “The road contribute” [1th
international Colloquium on tire road noise, Rome - 1999]
82) Domenichini L., Fracassa A., La Torre A., Loprencipe G., Ranzo
A., Scalamandrè A., Relationship between Road Surface
Characteristics and Noise Emission, [1° International Colloquium on
Vehicle Tyre Road Interaction “The Noise Emission”, Roma, 28 maggio
1999]
Curriculum del Prof. Ing. Alessandro Ranzo
ESEMPI DI PROGETTI REALIZZATI
Tracciato in prossimità della conca aquilana
Svincolo direzionale di Torano
Tracciato: Roma-Torano - km 72 Torano-L'Aquila-Teramo - km 86
Torano-Pescara - km 111 N. 32 svincoli con altra viabilità
Geometria innovativa con impiego di linee clotoidiche generalizzate
(di flesso e di continuità)
Luca Bartoccini
Luca Bartoccini
Curriculum del Prof. Ing. Alessandro Ranzo
ANAS - PROGETTO ESECUTIVO SVINCOLO DI PERUGIA-PONTE S.GIOVANNI -
PER CONTO DI SCA S.P.A. - ANNO 1969
Planimetria
Studio del tracciato e degli svincoli
Curriculum del Prof. Ing. Alessandro Ranzo
KINGDOM OF SAUDI ARABIA - INTERCHANGE AT MINISTRY OF COMMERCE
SQUARE IN RIYADH - PER CONTO DI SAUTI S.P.A. DI ROMA - ANNO
1976
Progetto esecutivo della viabilità primaria urbana della città di
Riyadh
Planimetria e foto dell'interscambio sulla piazza del Ministero del
Commercio
Curriculum del Prof. Ing. Alessandro Ranzo
AUTOSTRADE S.P.A. - PROGETTO ESECUTIVO DELL'AUTOSTRADA A27
MESTRE-BELLUNO - ANNO 1986
Progetto esecutivo del tracciato e degli svincoli, da Vittorio
Veneto a Pian di Vedoia (km 23).
Foto del viadotto Fadalto
Curriculum del Prof. Ing. Alessandro Ranzo
AUTOSTRADE S.P.A. - PROGETTO PER UN CATALOGO DI BARRIERE SICURVIA
COMPRENSIVO DI PROGRAMMAZIONE E ANALISI DI PROVE SPERIMENTALI
D'URTO - ANNO 1986
Simulazione numerica del comportamento di barriere sicurvia in
condizioni speciali e soggette ad impatto di veicoli pesanti e
leggeri.
Curriculum del Prof. Ing. Alessandro Ranzo
ANAS - PROGETTO DI MASSIMA ED ESECUTIVO DELLA PENETRAZIONE
DELL’AUTOSTRADA A1 DAL G.R.A. DI ROMA ALLA VIA U. OJETTI - ANNO
1987
Trattasi di viabilità autostradale , realizzata sino ad oggi in
corrispondenza della intersezione con il GRA, costituita
prevalentemente da rampe di tipo direzionale realizzate su sede
artificiale di notevole impegno sia geometrico che strutturale.
L’infrastruttura progettata rappresenta al momento uno degli esempi
ben riusciti di applicazione di particolari tecnologie costruttive
per la realizzazione -sotto traffico- di viadotti di luce media,
comprensivi delle protezioni laterali di massima sicurezza. La
geometria d’asse sfrutta ampiamente linee a curvatura progressiva
di nuova concezione (iperclotoidi), soprattutto per i tratti di
moto vario; anche la confluenza delle rampe è stata dimensionata
per raccogliere separatamente le manovre di scambio delle correnti
veicolari confluenti. Particolare attenzione è stata dedicata
all’architettura tecnica degli impalcati, curando tutti i
particolari costruttivi .
S v i n c o l o A 1 - G R A
Curriculum del Prof. Ing. Alessandro Ranzo
FERROCEMENTO S.P.A. - PROGETTO ESECUTIVO DEGLI IMPIANTI TECNICI
DELLA GALLERIA LIMINA - ANNO 1988
Il progetto della galleria Limina, compresa nel tracciato della
strada a scorrimento Rosarno - Gioiosa Jonica, richiedeva, dato il
suo notevole sviluppo longitudinale (circa 3100 m) lo studio di
tecnologie innovative per la sicurezza degli utenti. Prima
esperienza italiana di realizzazione dei “luoghi sicuri” camere
pressurizzate, destinate al ricovero degli utenti, nel caso di un
incendio, al fine di proteggere gli stessi dai fumi tossici fino
all’arrivo dei mezzi di soccorso. A questo fine sono state
realizzate cabine esterne contenenti pompe di pressurizzazione e
mandata dell’aria all’interno di una rete di canalizzazioni
sigillate fino alle camere. Un impianto di ventilazione
longitudinale assicura in esercizio lo smaltimento degli inquinanti
gassosi; una serie di impianti tecnologici per il monitoraggio
della galleria e la comunicazione degli eventi con la sala di
controllo, consentono oggi di avere un quadro della situazione sia
degli eventi incidentali che delle condizioni di inquinamento
dell’aria all’interno del fornice.
Sezione tipo della galleria in corrispondenza dei “luoghi
sicuri”
Curriculum del Prof. Ing. Alessandro Ranzo
AEROPORTI DI ROMA S.P.A. - PROGETTO DI MASSIMA: PIANO DI
AMMODERNAMENTO E SVILUPPO DELL'AEROPORTO DI ROMA FIUMICINO
"LEONARDO DA VINCI " - SISTEMA AUTOMATIZZATO DI TRASPORTO
PASSEGGERI - PER CONTO DI BONIFICA S.P.A. - ANNO 1991
Rappresentazione planimetrica della configurazione aeroportuale
prevista per l’anno 2005.
L’adeguamento del sistema aeroportuale, dovuto alle prospettive di
incremento dei traffici internazionali/nazionali, ha portato alla
necessità di realizzazione di due satelliti, per la concentrazione
ad una certa distanza dai fabbricati di aerostazione ormai saturi,
di aree sia di imbarco/sbarco passeggeri, sia di gestione delle
merci che di attracco degli aeromobili. Il progetto ha previsto uno
studio volumetrico della richiesta di spazi funzionali, in
relazione a modelli di origine/destinazione interni ed esterni al
satellite ovest (oggetto di progettazione). E’ stato anche definito
a livello di massima il sistema di trasporto automatizzato (PEOPLE
MOVER) per la connessione tra il corpo principale dell’aerostazione
con il satellite stesso. Per questo sono stati definiti
progettualmente gli spazi destinati ai servizi infrastrutturali:
collegamenti aerei, stazioni di fermata e connessioni tra i
piani.
Curriculum del Prof. Ing. Alessandro Ranzo
AUTOSTRADE S.P.A. - AUTOSTRADA A14 BOLOGNA-BARI-TARANTO
POTENZIAMENTO DEL “CORRIDOIO ADRIATICO” NEL TERRITORIO DELLA
REGIONE MARCHE. STUDIO DI FATTIBILITÀ TECNICA E SUA RIELABORAZIONE
CON INTEGRAZIONE DELLO STUDIO DI TRAFFICO - PER CONTO DI BONIFICA
S.P.A. - ANNI 1987 E 1993
Mappa dei livelli di servizio sulla rete stradale per uno degli
scenari considerati
Curriculum del Prof. Ing. Alessandro Ranzo
AUTOSTRADE S.P.A. - PROGETTO ESECUTIVO DEGLI INTERVENTI DI
MANUTENZIONE DEL VIADOTTO DEL FIUME ANIENE SULL'AUTOSTRADA A1 MI-NA
- ANNO 1993
Il giunto durante la costruzione
Il danneggiamento del giunto di testa del viadotto Aniene,
sull’autostrada A1 tratto Fiano- S. Cesareo, ha richiesto, per la
sua sostituzione, un progetto di alta specializzazione; è stato
infatti necessario eseguire una serie di indagini di tipo
accelerometrico per risalire alle cause del suo ammaloramento e ad
indagini celerimetriche di precisione centimetrica per ricostruire,
con i lavori, un profilo longitudinale della pavimetazione
congruente con la normativa e sufficientemente regolare da
minimizzare i carichi dinamici. La fasizzazione degli interventi ha
richiesto particolare cura, al fine di eseguire i lavori senza
interrompere le correnti di traffico sull’autostrada.
Il giunto visto dal basso
Fasi di sostituzione del giunto
Curriculum del Prof. Ing. Alessandro Ranzo
AEROPORTI DI ROMA S.P.A. - PROGETTO ESECUTIVO DELLE SOVRASTRUTTURE
DI PAVIMENTAZIONE DEI PIAZZALI E DELLE VIE DI RULLAGGIO DELL'
AEROPORTO DI ROMA FIUMICINO "LEONARDO DA VINCI " - PER CONTO DI
BONIFICA S.P.A. - ANNO 1993
Pacchetti tipo delle sovrastrutture progettate
Particolare del giunto di attacco tra pavimentazioni rigida e
flessibile
Curriculum del Prof. Ing. Alessandro Ranzo
ANAS - PROGETTO DI MASSIMA E STUDIO DI INSERIMENTO AMBIENTALE DELLA
S.S. N° 148 PONTINA" - (ANNO 1998)
Uno svincolo lungo il tratto in variante a nord di Latina
La strada statale S.S.148 Pontina, tra Latina e Terracina, richiede
un adeguamento da una sezione del IV tipo ad una sezione del III
tipo, a fronte dell’incremento del traffico e delle velocità
effettive (riduzione degli indici di sicurezza stradale). Il
progetto prevede, sui circa 60m km di tracciato, circa 12 svincoli
a livelli sfalsati ripartiti in due tronchi; un primo tronco in
variante ed un secondo in adeguamento dell’esistente. L’esperienza
tecnica sui lavori di adeguamento del tracciato e della sezione ha
evidenziato una serie di problematiche di tipo costruttivo
riguardanti: l’inserimento dello spartitraffico centrale, la
realizzazione di ampliamenti di sede, la modellazione dei corpi dei
rilevati e l’adeguamento delle opere d’arte e delle opere
idrauliche.
Sezione tipo di una rampa a mezza costa
Curriculum del Prof. Ing. Alessandro Ranzo
COMUNE DI VALMONTONE – PROGETTO PRELIMINARE DI VARIANTE D’OPERA:
INTERFERENZA TRA LA LINEA FERROVIARIA A.V. ROMA-NAPOLI E L’AREA
ARCHEOLOGICA DENOMINATA “TERME ROMANE” IN LOCALITÀ MONTE
PELLICCIONE NEL COMUNE DI VALMONTONE - (ANNO 1998)
Vista prospettica dell’intervento
Il superamento del sito archeologico presente al km 42+250 della
line A.V. Roma-Napoli in località Colle Pelliccione nel comune di
Valmontone, si realizza mediante un ponte a campata unica a
travatura reticolare in c.a.p. con luce di 65.00 m, che rende
possibile qualsiasi sottostante soluzione di sistemazione
dell’area. La tipologia evidenzia la profonda evoluzione
tecnologica avvenuta nei secoli. In pratica, da un punto di vista
architettonico-funzionale, il ponte costituisce una naturale
prosecuzione della precedente galleria artificiale, tenuto conto
dei vincoli che ne giustificano l’adozione. La struttura del ponte,
è costituita da una trave semplicemente appoggiata agli estremi, su
luce di 65.0 m, a sezione cava con solette piene superiori ed
inferiori (spessori 0.70 e 0.40 m) e con pareti laterali reticolari
inclinate ed è dimensionata in modo da contenere nel suo interno le
sagome ferroviarie dei due binari. La precompressione longitudinale
stimata, relativamente alla soletta inferiore del modello di
calcolo appresso descritto, ammonta a circa 60.730 KN, applicabile
ricorrendo a 15 cavi da 25 trefoli da 0.6". Le aste delle pareti
laterali hanno sezione costante di 0.80 x 1.00 m e sono inclinate
in direzione longitudinale di 45° e 60°. Quelle tese sono
precompresse in proporzione alle massime forze agenti. Le reazioni,
concentrate nei quattro punti d’appoggio della struttura, risultano
pari a circa 14.000 kN.
Armatura di precompressione longitudinale
MINISTERO DEI LL.PP.-PROVVEDITORATO REGIONALE ALLE OO.PP. DEL LAZIO
– PROGETTAZIONE STRADALE PRELIMINARE E DEFINITIVA NELL’AMBITO DEGLI
INTERVENTI PROGRAMMATI IN PREPARAZIONE DELLA XV GIORNATA MONDIALE
DELLA GIOVENTÙ - (ANNO 1999)
Progetto n.1) Progettazione preliminare e definitiva del
collegamento stradale Viale Ciamarra-Via Scintu-Osteria del
Curato
Progetto n.2) Progettazione definitiva del completamento della
Tangenziale di Tor Bella Monaca-Casilina tratto Via Casilina–Cava
esistente
Sezione Tipo
Progetto n.1) Il progetto si articola in tre rami di viabilità con
caratteristiche di strade di quartiere e locali. Il ramo principale
ha inizio dal terminale sud di Viale Ciamarra nel punto di
confluenza della bretella che proviene da Via Alimena, si estende
verso Osteria del Curato, giungendo alle spalle del parcheggio
ATAC-COTRAL della stazione “Anagnina” della linea A della
metropolitana, e prosegue poi verso est nell’area delle
intersezioni tra Via Torre spaccata, Via Scintu, Via Pelizzi e Via
Bruno Rizzieri, realizzando quindi una ulteriore connessione con il
seguente Viale Palmiro Togliatti.
Progetto n.2) Il progetto prevede la realizzazione di un ramo di
strada di scorrimento con una rampa di inversione. Il ramo
principale è in parte in galleria artificiale. Le figure mostrano
le sezioni tipo a cielo aperto e in galleria previste per questo
intervento.
Sezione tipo - galleria artificiale
MINISTERO DEI LL.PP. - PROVVEDITORATO REGIONALE ALLE OO.PP. DEL
LAZIO – PROGETTAZIONE PRELIMINARE DEFINITIVA ED ESECUTIVA PER LA
REALIZZAZIONE DI UN PARCHEGGIO MULTIPIANO INTERRATO ALL’INTERNO
DELLA CASERMA DEL REGGIMENTO DEI CORAZZIERI SITA IN VIA XX
SETTEMBRE IN ROMA - (IN CORSO)
L’area interessata dal parcheggio è ricavata interamente
all’interno del maneggio.
Per la risoluzione delle problematiche è stata prevista una
soluzione a due livelli parzialmente interrati, realizzati da
paratie perimetrali di micropali. Queste paratie hanno un duplice
scopo: da un lato garantire la stabilità dei fronti di scavo
durante le operazioni di asportazione del terreno e a opera
ultimata, dall'altro evitare cedimenti fondali nelle strutture
esistenti al contorno della futura opera.
Il vincolo imposto dalla necessità di operare in spazi ristretti,
ha condotto alla scelta di una tipologia costruttiva basata sul
classico sistema travi - pilastri in cemento armato ordinario
gettato in opera.
Inoltre, condizione essenziale alla realizzazione dell’opera, è la
disponibilità, anche parziale, del maneggio per l’attività ippica
di addestramento del personale militare, per questo i lavori
saranno articolati in fasi in modo da lasciare libera almeno metà
della superficie del maneggio.
Sezioni di progetto
MINISTERO DEI LL.PP. - PROVVEDITORATO REGIONALE ALLE OO.PP. DEL
LAZIO – PROGETTAZIONE PRELIMINARE DEFINITIVA ED ESECUTIVA PER LA
REALIZZAZIONE DI UN PARCHEGGIO MULTIPIANO TEMPORANEO A SERVIZIO DEL
POLICLINICO UMBERTO I IN ROMA - (IN CORSO)
Parcheggio temporaneo realizzato in struttura metallica modulare
prefabbricata e imbullonata. Possibilità di smontaggio e
rimontaggio in altro sito.
Planimetrie di progetto
La soluzione permette 92 stalli al livello terra e 94 stalli al
livello primo, per un totale di 186 stalli. La superficie specifica
di parcamento (pari ai metri quadri per ciascuno stallo), pari a
circa 24 mq è superiore ai 20 mq previsti dalla norma. La
carpenteria metallica prevista è costituita da una serie di
pilastri appoggiati mediante cerniere sferiche a piastre di base,
con possibilità di regolazione, grazie ad un dispositivo a vite,
della quota di piano. I pilastri sono tubolari del diametro di 140
mm e dello spessore di 5. L’elevato raffittimento della maglia,
studiata sulla base della dimensione dell’ingombro dello stallo
tipo, definito in 2.50 m x 5.00 m, consente di avere un carico
verticale che ogni pilastro scarica sul terreno molto ridotto, così
da ottenere sostanzialmente una serie di appoggi su piastra in
acciaio, diretti sulla pavimentazione, senza l’onere di creare
opere di fondazione, se non realizzando una serie basi di appoggio
con ancoraggi in tirafondi di acciaio; tale soluzione è quella che
presenta una maggiore velocità di esecuzione, sulla base di minori
interventi in termini di opere civili. Lo sfalsamento altimetrico
tra i piani di posa viene compensato da una regolazione delle quote
dei pilastri in acciaio, eseguibile con la possibile regolazione
degli steli che si imperniano su una vite della corsa di circa 100
cm.
Sezione longitudinale
Curriculum del Prof. Ing. Alessandro Ranzo
ANAS – AUTOSTRADA SA-RC - LAVORI DI AMMODERNAMENTO ED ADEGUAMENTO
AL TIPO 1/A DELLE NORME CNR 80 – TRONCO 1 TRATTO 6 LOTTO 1 - DAL KM
76+000 AL KM 83+700. PROGETTAZIONE PRELIMINARE, DEFINITIVA,
ESECUTIVA, STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE E PIANO DI SICUREZZA - ( IN
CORSO)
Autostrada SA-RC nella tratta di intervento: stato attuale
L’adeguamento dell’autostrada alle caratteristiche delle Norme
CNR78-80, presuppone l’accettazione, da parte del progettista, di
un criterio basilare che contraddistingue quelle norme: vale a dire
la totale sicurezza dell’utente. La sicurezza si raggiunge anche e
soprattutto con una particolare forma del tracciato, idonea a
produrre nell’utente situazioni visuali e di confortevolezza,
quanto più lontane da quelle cosiddette invalidanti, poiché
fortemente vincolanti il comportamento del medesimo utente. E’
infatti previsto che l’intero edificio compositivo del tracciato si
appoggi sostanzialmente a linee curve, con raggio costante, che
siano raccordate fra loro da altre curve a raggio variabile, le
quali una volta collegate possono realizzare linee di flesso (tra
curve controverse) o linee di continuità (tra curve equiverse). Al
fine di realizzare condizioni di assoluta affidabilità nella
percorrenza del tracciato è necessario adottare valori massimi di
curvatura d’asse, rispettosi dei requisiti ottici (raggio minimo
ottico), tenendo simultaneamente conto anche delle esigenze
derivanti dall’articolazione delle pendenze longitudinali,
raccordate da curve verticali concave o convesse. Con l’adeguamento
d’asse del lotto in esame si vuole realizzare un tracciato che
ricalcando l’impostazione originale attuale (cerchi e rettifili),
se ne discosti di quel tanto in più da consentire la trasformazione
geometrica concettuale, dalla vecchia alla nuova impostazione
(cerchi, flessi e linee di continuità). In particolare, anche al
fine di ridurre i tratti rettilinei a valori di sviluppo inferiori
a quelli richiesti, si è provveduto a sostituire – ove possibile- i
rettilinei con curve di raggio molto grande e in modo da realizzare
soluzioni di flesso o di continuità.
Elaborato di progetto