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Da Fondazione Cariplo e Regione MILIONI SUL LARIO · 2020-02-20 · 2 GiovedË 20 Febbraio 2020...

Date post: 25-Feb-2020
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y(7HB5J2*RTPKKL( +z!"!%!z!# ISSN 1592-7954 Q UOTIDIANO DI INFORMAZIONE DELLA CITTÀ E DELLA PROVINCIA In edicola con il w w w. c o r r i e re d i c o m o . i t Edizione in abbinata con il Corriere della Sera - non vendibile separatamente: Euro 0,18 Poste Italiane Spa - Spedizione in A.P. D.L. 353/03 - (Conv. L. 46/04) art. 1 comma 1 DCB Como DOMENICA 1 MARZO 2020 - ANNO XXIV N. 52 Oggi alle 17 l’esordio “La domenica del barbiere” in onda su Espansione Tv in sport a pagina 13 Nella rosa dei venti a Villa Olmo Como perde la bussola: Est invertito con Ovest di Dario Campione a pagina 11 Iniziativa di promozione Musei “a porte chiuse” in mostra su Facebook di Lorenzo Morandotti a pagina 5 Frangi (Confcooperative) «È sbagliato parlare di esagerazioni» in primo piano a pagina 4 Secondo tampone per una religiosa Anziana di Solbiate, il test è negativo in primo piano a pagina 2 Un’altra settimana senza lezioni SOTTO SCACCO DEL VIRUS La minaccia del Coronavirus impone ancora pesanti limitazioni ai comaschi. Oggi si conosceranno i dettagli del provvedimento governativo. Le scuole resteranno chiuse. A PAGINA 3 Annoni
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Page 1: Da Fondazione Cariplo e Regione MILIONI SUL LARIO · 2020-02-20 · 2 GiovedË 20 Febbraio 2020 Corriere di Como Primo piano Il futuro del Lario Il Comune inizi a lavorare ora sul

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ISSN 1592-7954

Q U O T I D I A N O D I I N F O R M A Z I O N E D E L L A C I T T À E D E L L A P R O V I N C I A

In edicola con il

w w w. c o r r i e re d i c o m o . i t

Edizione in abbinata con il Corriere della Sera - non vendibile separatamente: Euro 0,18Poste Italiane Spa - Spedizione in A.P. D.L. 353/03 - (Conv. L. 46/04) art. 1 comma 1 DCB Como

DOMENICA 1 MARZO 2020 - ANNO XXIV N. 52

Oggi alle 17 l’esordio

“La domenica del barbiere”in onda su Espansione Tvin sport a pagina 13

Nella rosa dei venti a Villa Olmo

Como perde la bussola:Est invertito con Ovestdi Dario Campione a pagina 11

Iniziativa di promozione

Musei “a porte chiuse”in mostra su Facebookdi Lorenzo Morandotti a pagina 5

Frangi (Confcooperative)

«È sbagliato parlaredi esagerazioni»in primo piano a pagina 4

Secondo tampone per una religiosa

Anziana di Solbiate,il test è negativoin primo piano a pagina 2

Un’altra settimana senza lezioni

SOTTO SCACCODEL VIRUSLa minaccia del Coronavirus impone ancora

pesanti limitazioni ai comaschi. Oggi siconosceranno i dettagli del provvedimentogovernativo. Le scuole resteranno chiuse.

A PAGINA 3 Annoni

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Domenica 1 Marzo 2020 Corriere di Como2

Primo piano L’allerta sanitaria

LA SANITÀ

Paziente di ComoL’unico caso ufficialedi cittadino comascoaffetto daCoronavirus riguardal’84enne domiciliatoa Lipomo. In fasedi valutazione unareligiosa dell’Erbeserisultata positivaal primo tamponee ricoverataal Sant’Anna

I casi al Sant’Anna “scendono” a treTest negativo per l’anziana di SolbiateIn attesa del secondo tampone una religiosa dell’Erbese

Tampone negativo. L’anziana diSolbiate ricoverata in terapia in-tensiva all’ospedale Sant’Anna econsiderata inizialmente tra ipossibili casi positivi al Coronavi-rus in realtà è risultata negativaal test sulle mucose che può iden-tificare la presenza di Covid-19.

Il caso più serio tra i ricoveratiall’ospedale Sant’Anna rimanequello del paziente trasportato daBergamo, un anziano con un qua-dro clinico già compromesso dapatologie pregresse. L’uomo è inprognosi riservata in terapia in-tensiva. Sono invece nel reparto diMalattie infettive il giovane diTradate e un’anziana religiosadell’Erbese. Quest’ultima al mo-mento non viene ancora conside-rata però il secondo caso comascodi Coronavirus. Si attende infattil’esito del contro-esame.

Restano invece stazionarie lecondizioni del primo (e al momen-to unico, secondo i bollettini uffi-ciali della Regione) paziente dellaprovincia lariana, l’84enne di Co-mo domiciliato a Lipomo.

L’uomo resta ricoverato all’o-spedale Manzoni di Lecco, doveera stato portato in ambulanza dalFatebenefratelli di Erba dove eraavvenuto il primo controllo.

Il numero dei ricoveri comaschipotrebbe presto però crescere. Lacarenza di letti di terapia intensi-va, in particolare nella zona rossadel focolaio del virus, ha portatoRegione Lombardia a decidere didestinare al Sant’Anna altri duepazienti attualmente ricoveratiuno a Lodi e l’altro a Piacenza.L’assessore regionale al Welfare,Giulio Gallera, ieri sera, nel corsodella consueta conferenza stampadi bilancio quotidiano, ha fornitogli ultimi numeri della situazionelombarda.

Dall’inizio dell’emergenza itamponi positivi sono 615. Sonosati effettuati complessivamente

5.723 esami su residenti nell’arealombarda. I ricoverati in ospedale(tra i positivi) sono 336, 80 in tera-pia intensiva, mentre gli altri 256in reparti diversi, pur sempre inregime di completo isolamento.

Il numero dei decessi è salito a 23.«Tutte persone – ha detto Gallera -particolarmente anziane, tuttecon patologie presenti e quadroclinico compromesso». Cresce an-che il numero delle guarigioni, so-no 60, mentre calano gli accessigiornalieri agli ospedali: si è pas-sati dai 44 del 26 febbraio, ai 39 del27 febbraio, ai 28 di venerdì. I casi infase di verifica (compreso quellodella religiosa erbese) sono 18.

La Lombardia, inoltre, su indi-cazione dell’Oms, sta valutando didedicare un ospedale esclusiva-mente ai malati di Coronavirus.Gallera ha anche spiegato che è

Cresce su scala regionale il numero delle guarigioni, ora sono arrivare a sessantaAl Sant’Anna si attendono due nuovi pazienti, uno da Lodi e l’altro da Piacenza

Questa mattina alle 10

Alla messa si assiste a distanza grazie alle telecamere di EtvChiese vuote anche oggi per lecelebrazioni nella prima domenicadi Quaresima a causa dell’ordinanzarestrittiva recepita dalla Diocesi diComo con il divieto a parteciparealle celebrazioni per evitare possibilicontagi. Si potrà comunqueassistere a una messa a distanzagrazie alle telecamere di Etv, intelevisione, ma pure via Facebook ein streaming. L’appuntamento è perquesta mattina alle 10.

L’iniziativa, voluta da Curia edEspansione Tv, permette di seguire,in diretta su Etv (tasto 19 deldigitale terrestre) la messapresieduta dal vescovo di Como,monsignor Oscar Cantoni,

all’interno di una cattedraleinsolitamente deserta.

Per chi non si trova questamattina davanti a un apparecchiotelevisivo, vi è la possibilità diseguire il rito attraverso qualsiasidispositivo collegato a Internet. Lamessa viene infatti trasmessa instreaming sul sitowww.espansionetv.it e sulla seguitapagina Facebook dell’emittente. Ledirette Web sostituiscono quindi lapresenza in chiesa. Anche mercoledìscorso, il pontificale delle Ceneri èstato trasmesso in diretta, alle 18.30,dalla Cattedrale di Como sul CanaleYouTube del Settimanale delladiocesi.Il vescovo di Como, Oscar Cantoni in Duomo

La situazioneA destra, il cartellocon il divieto diaccesso all’inter nodi un ospedale conpazienti affetti daCoronavirus. Sotto,il sistema di lezionea distanza adottatoattraverso Facebookdall’Inter nationalAcademy of Tourismand Hospitalitydi Cernobbio

Economia Confindustria: “Como non si ferma”Messaggi positivi, ma anche richiesta di tutele

Un frame del video postato su Facebook e Linkedin da Confindustria Como

«Ci sono tanti modi per rac-contare il Coronavirus...noi abbiamo scelto que-sto!». Utilizza i suoi social,in particolare Facebook eLinkedin, ConfindustriaComo per mandare un mes-saggio positivo nei giornidella semi-paralisi ancheeconomica per le ordinanzeche tendono a limitare lacircolazione del virus. Se-gue poi un video con imma-gini del territorio e dellesue imprese e scritte come“Como non si ferma”, “Leindustrie non si fermano” e“Noi siamo più forti”. Un’i-niziativa che replica quelladi Milano con il suo “Mila -no non si ferma”, video di-ventato virale, che ha gene-

rato anche altri figli mino-ri, per esempio “Tremezzi -na non si ferma”, postatodal primo cittadino delpaese del centrolago, Mau -ro Guerra.

Messaggi positivi in unasituazione ancora dram-maticamente di incertez-za. Le imprese della “zonagialla” dovranno prosegui-re infatti ancora per unasettimana con le disposi-zioni preventive per i di-pendenti, i collaboratori e ivisitatori.

ALLE POSTEIn alcuni settori econo-

mici i sindacati lamentanoperò ancora l’insufficienzadelle necessarie misure di

tutela dei lavoratori, inparticolare di quelli a con-tatto con il pubblico e amaggiore rischio di con-trarre il virus del Covid-19.

«Tuteliamo tutto il per-sonale in forza a Poste Ita-liane, da chi è allo sportello

agli addetti al recapito» al-za la voce Giuseppe Melina,responsabile Cisl Slp Co-mo, facendo seguito al re-cente appello diffuso dallastessa Cisl che invitava gliutenti ad «evitare assem-bramenti», previsti in par-ticolare dalla giornata dilunedì per il ritiro dellepensioni.

Il suggerimento, se possi-bile, è di evitare di recarsinegli uffici e ricorrere al-l’utilizzo delle carte libret-to collegate ai singoli li-bretti postali che consen-tono i prelievi nei Posta-mat. «Sappiamo che PosteItaliane ha deciso di au-mentare il numero di ma-scherine - prosegue Melina

Il sindacato«Bene lemascherine, maservono vetri diprotezione in tuttigli uffici postali»

- ed è un passo che apprez-ziamo, anche se si potrebbefare di più, come dotaretutti gli uffici postali convetri di protezione».

Si lamentano in partico-

lare i portalettere. PosteItaliane ha circa un mi-gliaio di addetti provinciadi Como, poco più di trecen-to sono gli addetti al servi-zio di recapito.

partito il reclutamento, all’inter -no degli altri presidi, di figure me-diche specifiche (infettivologi,medicina d’urgenza, internisti).Ad esempio, dall’ospedale di Vare-se specialisti si sposteranno a Lodie anche le strutture sanitarie pri-vate accreditate stanno contri-buendo con l’invio di personale.

Da martedì sarà operativo a Mi-lano anche l’ospedale militare diBaggio, dove saranno trasferiti ipazienti che possono essere dimes-si, ma che sono ancora positivi, co-sì «da liberare posti nelle altrestrutture. Nei presidi di Lodi e diCremona le ambulanze non tra-sportano più le persone, ma le “di -rottano” su altri ospedali così danon sovraccaricare il sistema sa-nitario lombardo» ha conclusol’assessore Gallera.

Paolo Annoni

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Corriere di Como Domenica 1 Marzo 2020 3

LE MISURE Non è ancora chiaro cosa debbano fare il personale docente e quello non docenteNel decreto firmato questa mattina da Conte saranno contenute le nuove limitazioni

Scuole chiuse per una settimanaSolo oggi i termini della direttivaGli istituti intanto si organizzano con lezioni a distanza

Le direttive ufficiali sulla se-conda settimana di misure perl’emergenza sanitaria del Co-ronavirus sono attese soltantoper questa mattina, visto che èil premier Giuseppe Contea do-ver firmare il decreto dellaPresidenza del Consiglio.

Questo con buona pace permigliaia di famiglie lombardee comasche, in particolarequelle con figli in età scolare eche avrebbero la necessità diorganizzare la settimana conun certo anticipo.

Gli studenti, ad ogni modorimarranno a casa, come han-no anticipato ieri sia il presi-dente di Regione Lombardia,Attilio Fontana sia il suo vice,Fabrizio Sala. Le lezioni scola-stiche di ogni ordine e gradovengono sospese per un’altrasettimana in tutta la Lombar-dia. Dal nido all’Università,tutti a casa. E il personale?Boh. Ecco il “pasticcio” che sispera venga chiarito oggi conil decreto.

I dirigenti scolastici, secon-do la Regione, avrebbero fa-coltà di fare entrare il perso-nale. Il corpo non docente peroperazioni di sanificazione, idocenti per attivare forme dilezioni a distanza e il persona-le amministrativo per la ge-stione delle pratiche. Non èneppure chiaro se potranno es-sere utilizzate le palestre degliedifici scolastici per la attivi-tà sportive delle società.

Nella prima settimana in-tanto tanti istituti anche delterritorio si sono organizzaticon lezioni a distanza. Al Vol-ta di Como compiti e lezioni suWeschool, Edmodo, viaSkype, o Google Suite. Que-st’ultima piattaforma è statascelta in via ufficiale per cari-care compiti sul Drive, spiega-

zioni attraverso Google Meet,mentre per le discussioni siutilizzano Classroom o i grup-pi Whatsapp. Situazione spe-culare al Setificio Carcano,come spiega il dirigente Rober -to Peverelli. «Le applicazioni diGoogle Education si rivelanoutili per mantenere la conti-nuità didattica – dice Peverel-li – Abbiamo sospeso due viag-gi di istruzione che erano pre-visti in questi giorni e abbia-mo dovuto annullare l’incon -tro di lunedì con Gherardo Co-lombo e quello della scorsasettimana con Luciano Montidella Luiss».

L’International Academy ofTourism and Hospitality diCernobbio è diventata in que-sti giorni un caso esemplareper la sua gestione delle classivirtuali (sei quelle create suFacebook).

«Quello scelto dalla direttri-

ce Anita Longo è un modellofacilmente replicabile ancheper altri istituti - spiega il do-cente comasco Alessandro Nar-done - L’unico limite riguardai più giovani, che dovrebberoutilizzare il profilo Facebookdei genitori. Abbiamo costi-tuito un “gruppo privato” perogni classe. Il docente realiz-zava la videolezione, mandan-do anche le slide all’internodel gruppo, con la possibilitàper gli studenti di interveniree commentare».

Questo per la scuola, ma cosaaccadrà per tutti gli altri di-spositivi in atto? Per i bar, peri cinema, i musei, per lo sport?Anche per tutti questi settoril’ipotesi più probabile formu-lata ieri è di un prolungamen-to dei divieti previsti. I dubbiverranno sciolti però soltantoquesta mattina.

Paolo Annoni

Landriscina e la doppia crisi: «Momento sbagliato»«Sono concentrato sul Coronavirus. Forza Italia partecipi alle riunioni»

«Con riferimento alle di-chiarazioni annunciate daesponenti della maggio-ranza, evidenzio che inquesto momento l’unicacrisi su cui sono concentra-to è quella causata dal Co-ronavirus e che sta impe-gnando me e chi mi sta ac-canto, richiedendo massi-ma attenzione e responsa-bilità da giorni e senza pau-sa». Ci sono crisi e crisi, in-somma. Il sindaco di Co-mo, Mario Landriscina, harotto ieri nuovamente il si-lenzio anche sulle difficol-tà politiche che sta incon-trando la maggioranza.

Lavori paralizzati a Pa-lazzo Cernezzi. Da tre sedu-te il gruppo di Forza Italia

sta disertando l’aula e hagià fatto mancare per duevolte il numero legale.

L’opposizione invoca ledimissioni della giunta edella presidente del consi-glio comunale, la forzistaAnna Veronelli, mentredalla maggioranza si chie-dono le dimissioni propriodei consiglieri azzurri.

Landriscina, invece, co-me anticipato, tira al mo-mento dritto e parla invecedel virus, argomento che,da medico, naturalmente,conosce molto bene.

«Voglio ringraziare chista operando nell’interes -se dei cittadini in tutti imodi possibili affinché sievitino eccessi di panico».

«Per quanto concerne ifatti accaduti in settima-na relativamente alle se-dute consiliari, credo siaopportuno sottolinearel’importanza di unire leforze rimandando le pole-miche a tempi opportuni -aggiunge il sindaco in unanota - Oggi la priorità è perme la salute dei miei con-cittadini e la gestione delleinevitabili ricadute ancheeconomiche. Sono certoche tutti i consiglieri sianoconcordi».

«Se c’è qualche parte po-litica che intende aprireuna crisi, forse sta sba-gliando il momento - at-tacca poi il sindaco - A chi,della maggioranza, dichia-

ra di non essere stato coin-volto nelle scelte strategi-che rispondo che gli inviti apartecipare a riunioni, an-che in tema il bilancio, liha avuti e il non essere sta-ti presenti è stata una libe-ra scelta e un’opportunitàpersa. Da parte mia sonodispiaciuto per l’assenza diquesta componente ai ta-voli di discussione dellamaggioranza di questi me-si. Non smetterò di invitar-li e sarò ben felice di ascol-tare i preziosi consigli chevorranno formulare. Findalla prossima settimanane avranno occasione, liattendo» conclude il primocittadino.

P.An.

Politica

Da sinistra, Anna Veronelli, Mario Landriscina, Adriano Caldara ed Elena Ne g re t t i

Banchi vuoti per un’altra settimana nelle scuole della provincia, ma i docenti potrebbero dover tornare a scuola

Roberto Peverelli

Alessandro Nardone

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Domenica 1 Marzo 2020 Corriere di Como4

Primo piano Il mondo associativo

~FrangiCorriamoil rischio dipassare dallaquarantenadei corpi allaquarantenadella fiducia

Frangi (Confcooperative):«Non mi associo al corodi chi parla di esagerazione»Rinviata l’assemblea prevista per marzo

«Credo che continuarenelle misure restrittivesia sensato, l’unica cosada fare. Gli scienziati cidicono che se si vuole ri-durre il numero di conta-gi e la diffusione del virusbisogna evitare i contat-ti ravvicinati. Noi lo stia-mo facendo non con mi-sure di polizia ma con laresponsabilità di chi sce-glie le uniche, possibili,misure di convivenza».

Sa di essere, probabil-mente, una «voce fuoridal coro», il presidente diConfcooperative Insubria,Mauro Frangi. Ma sceglielo stesso di andare con-trocorrente perché, dice,«la situazione è seria».

Come giudica quanto staaccadendo?

«Nel nostro mondo,parlo delle cooperative,ci sono molte difficoltà.Penso alle imprese cheoperano nelle scuole, nel-la cultura, nell’assisten -za alle persone. Ma è un

approccio sbagliato dire“si sta esagerando”».

Che cosa glielo fa crede-re?

«Ad esempio l’impattosul sistema sanitario,che è fortissimo».

Ma i cittadini sono diso-rientati: un giorno vengonorassicurati e il successivospaventati a morte.

«La politica avrebbedovuto evitare contrap-posizioni e polemiche efavorire la consapevolez-za delle persone. Presen-tarsi in mascherina duegiorni dopo aver dettoche si tratta di una sem-plice influenza è del tuttocontraddittorio. Ma ilproblema più importan-te è un altro».

Quale?«Iniettare il virus della

sfiducia è più pericoloso.Se tutto diventa relati-vo, se c’è perdita di auto-revolezza della scienza odelle istituzioni, corria-mo il rischio di passare,

come ha detto qualcuno,dalla quarantena dei cor-pi alla quarantena dellafiducia».

Come si combatte unaguerra così complicata?

«Occorre che i mondiassociativi, il tessutoconnettivo delle grandi epiccole strutture sociali,lavorino alla costruzionedi fiducia, di coesione.Non si esce da tutto que-sto se non con uno sforzodi corresponsabilità. Va-le per la politica, che do-vrebbe mettere da parte

le polemiche, ma ancheper tutti gli altri attori.L’economia si ferma per-ché manca la fiducia; lemisure in atto riporte-ranno alla normalità sa-nitaria, ma per la norma-lità sociale servirà unosforzo più grande».

In ogni caso, l’impattosulla vita quotidiana è gi-gantesco.

«Sì, ma può servire an-che da lezione. Probabil-mente saremo costretti arinviare la nostra assem-blea elettiva, il cui tema,

fissato da tempo, è “Co -struttori di bene comu-ne”. Ci stiamo accorgen-do quanto la salute sia unbene comune e come siapossibile tutelarla sol-tanto se si è capaci di co-struire convergenza diinteressi e di azioni. Il vi-rus non è un flagello divi-no, con questo tipo di ri-schi dovremo forse con-vivere più frequente-mente in futuro. Il nostromodello di sviluppo hagenerato problemi comeil cambiamento climati-co e una globalizzazionenon governata, dobbia-mo perciò ripensare noistessi e come stiamo nelmondo».

Intanto però le azienderischiano il collasso.

«Ci sarà tempo per con-tare i danni e mettere incampo le misure di soste-gno a chi ha perso reddi-to, ricordo la grande sta-gione degli ammortizza-tori in deroga che dopo il2008 ha salvato il Paese ele imprese. Servirannotanti soldi ma ci pensere-mo dopo, quando le cosesaranno risolte. Ora dob-biamo costruire un rap-porto diverso con la real-tà e con gli altri».

Non è un discorso troppo“alto” in una situazione diemergenza?

«No, non credo. Econo-mia e mercato non basta-no più a generare ricchez-za, è l’interazione tra lepersone che fa la differen-za. Penso che questo siaormai chiaro a molti».

Da. C.

La pressioneSecondo il presidentedi ConfcooperativeInsubria uno deglielementi che facapire la gravità dellasituazione generatadall’epidemia delnuovo Coronavirusè la fortissimapressione in attosul sistema sanitario(foto Nassa)

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Corriere di Como Domenica 1 Marzo 2020 5

Primo piano Emergenza culturale

Musei “a porte chiuse” su Facebook, la mossa del ComuneIniziativa di promozione in attesa di poter riaprire al pubblico le collezioni(l.m.) Offensiva virtuale per soste-nere la cultura a Como, che navigain cattive acque: molti spazi comu-nali già erano interdetti a mostreper inagibilità, e da una settimana(con il concreto rischio che si pro-tragga per altri sette giorni comeper le scuole) il sistema dei museicivici è chiuso al pubblico causa Co-ronavirus.

Si cerca però di correre ai ripari.Ad esempio il Museo didattico del-la Seta di via Castelnuovo, chiusoteoricamente fino a lunedì com-preso in attesa di nuovo ordine, po-sta da tempo su Facebook e Insta-gram foto dei macchinari tessiliche ospita a testimonianza dellastoria della gloriosa filiera tessilelariana.

«Nell’attesa di poter riaprire alpubblico le nostre collezioni, anchei Musei Civici di Como allieterannol’attesa con qualche bellissima im-magine». Così ieri l’assessore allaCultura e al Turismo di Como, Ca -rola Gentilini, ha commentato suFacebook con l’hashtag #MuseiA-PorteChiuse la pubblicazione diuna foto. Ritrae un dipinto conser-vato in Pinacoteca a Palazzo Volpia Como, nella sala 1.10 dedicata allapittura dell’Ottocento. È il Ritrattodi Eufemia Cattaneo di SigismondoNappi, un olio su tela. L’assessoresi fa cicerone sul social e lancia laprima di questa serie di offensivevirtuali al Coronavirus con una

sintetica scheda: «Nappi studiò al-l'Accademia di Brera, alunno di Pe-lagio Palagi. Pittore di storia, esor-dì con un cartone in bianco e neroraffigurante L’Assassinio di Geta(Accademia di Brera). Un altro suodipinto,Attilio Regolo che riparte perCartagine, è pure conservato a Bre-ra». Poco dopo ecco di nuovo CarolaGentilini sul social a lanciare conl’hashtag #ComoNonSiFerma lapubblicazione delle foto storichedella mostra d’arte tessile Miniar-textil, che compie trent’anni. Eccoquindi che anche a Como i museicercano strade alternative. Pecca-to che il canale Twitter del sito tu-ristico comunale a Como, visitco-

mo.eu, non cinguetti più dal 2018perché nessuno lo alimenta più. Imusei virtuali al tempo del Coro-navirus sono diventati una retegrazie al Museo Tattile di Vareseche ha lanciato su Twitter l’ha -shtag #museichiusimuseiaperti.

Sul fronte delle discoteche ieri ilcomasco Lorenzo Tiezzi, comunica-tore che promuove locali nel NordItalia, ha lanciato una newsletterdedicata alla chiusura per Corona-virus dei locali per spettacoli sulsuo blog AllaDiscoteca.com: «Vedocrescere, nel disinteresse di noiadulti, una generazione di ragazzispaventati dal presente e dal futu-ro», scrive.

Il caso

Architettura, l’Università di Californiarinuncia alla “Lake Como Summer School”

(l.m.) L’Università della Califor-nia dà forfait causa Coronavirus equest’anno non parteciperà alleiniziative didattiche della LakeComo Summer School di architet-tura promossa dall’Ordine degliArchitetti con il patrocinio delComune. L’iniziativa sarà in lu-glio e sarà rivolta ai già laureatiin architettura che vorranno fareun percorso di approfondimentosull’architettura moderna di Co-mo e sulla relazione tra architet-tura e storia nel progetto sul co-

struito. L’anno scorso, nell’am -bito dell’iniziativa didattica cheha avuto il supporto di Fondazio-ne Volta, studenti di architettu-ra, italiani e stranieri, del Polo diMantova del Politecnico di Mila-no e delle Università di Lione e diVienna hanno elaborato proposteper riqualificare l’area stadio. Ie-ri gli Stati Uniti hanno registratola prima vittima per Coronaviruse invitato a «non viaggiare» nelleregioni più colpite dall’epidemia,Lombardia compresa.

Il Ritrattodi EufemiaCattaneodi SigismondoNappi postatoieri pomeriggiodall’a s s e s s o realla CulturaC a ro l aGentilinisu Facebook

~GentiliniNell’attesa dipoter riaprire,allieteremoquesta pausacon qualchebellissimaimmagine

Gli studenti del Polo diMantova del Politecnicodi Milano e delleUniversità di Lionee di Vienna che hannopartecipato alla LakeComo Summer Schooll’anno scorso nella Saladel Direttorio della Casadel fascio di piazzadel Popolo a Como

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Domenica 1 Marzo 2020 Corriere di Como6

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Corriere di Como Domenica 1 Marzo 2020 7

DIRETTORE RESPONSABILEMARIO RAPISARDA

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MARIANO COMENSE

Stalla in fiamme: animali salvi

Incendio nel primo pomeriggio di ieri inuna stalla di Mariano Comense, in viaSant’Agostino (nella foto). Le fiammesono divampate per cause ancora in fase diaccertamento e si sono propagaterapidamente. I vigili del fuoco, subitoallertati, sono riusciti a mettere in salvotutti gli animali, portandoli al sicuro. Perspegnere l’incendio hanno lavorato tresquadre di pompieri di Cantù e Seregno.

MENAGGIO

Ubriache a 13 e 15 anniHanno appena 13 e 15 anni. Sono statesoccorse ieri per una intossicazione etilicain quel di Menaggio. Sul posto, a pochipassi dal lago, è arrivata una ambulanzachiamata in codice giallo. L’intervento alle18.20. La segnalazione è stata anche girataai carabinieri della stazione del paese. Ilsoccorso è poi proseguito in codice verde.

IERI NEL MONDO

La giornata delle malattie rareIl tema dell’equità e delle pari opportunitàè stato al centro della Giornata mondialedelle Malattie Rare che ricorreva ieri.L’emergenza Coronavirus ha fermato lemanifestazioni pubbliche che da annivengono proposte e che anche in questa13ª edizione erano state previste permettere al centro dell’attenzione personeche rappresentano una porzione discretadella popolazione generale (5 soggetti ogni1.000). In un testo firmato dal primariodella Pediatra dell’ospedale Sant’Anna,Angelo Selicorni, e sottoscritto da moltialtri medici e specialisti del territorio, incollaborazione con l’associazioneDiversamente Genitori, viene ribadital’importanza della giornata. Il 70% diqueste condizioni ha una base genetica el’esordio dei sintomi si verifica nellamaggioranza dei casi in età pediatrica.

SU GARDENIA

Giardino della Valle in edicolaIl “Giardino della Valle” è un giardinobotanico nato negli anni Ottanta da unadiscarica abusiva e sorge a Cernobbio,nell’alveo del torrente Garrovo, a pochimetri da Villa d’Este. Fortemente volutoda Pupa Frati, scomparsa lo scorso anno enota a tutti come “Nonna Pupa”, èprotagonista nel numero di marzo dellarivista di cultura verde e giardinaggio“Gardenia” edita da Cairo editore.

PANORAMA

Sono MancatiMaria Badalamenti Olgiate Comasco, MariaCarli Solbiate con Cagno, Bernardo Citterio Er -ba, Lino Corti Prestino, Grazia Guarneri OlgiateComasco, Luciano Molteni Albese, Antonia Pa-squaretta Cantù

Arrestato dopo lo sbarco dal traghettoRecuperati 70 grammi di cocainaIn cella un 51enne di Porlezza. Il blitz all’imbarcadero di Menaggio

L’indagineLe indagini dei militaridell’Arma orap ro s e g u o n onel tentativodi ricostruiresia i canali dia p p ro v v i g i o n a m e n t odella polvere bianca,sia eventualicomplici delporlezzese nell’attivitàdi spacciodi sostanzestupefacenti

I militari dell’Arma l’han -no aspettato all’attraccodel traghetto partito daVarenna, sulla costa lec-chese, e arrivato a Menag-gio. Subito dopo l’hannofermato per un controlloe, a bordo dell’auto su cuiviaggiava, hanno trovatodella cocaina. Non unquantitativo piccolo.

Scoperta che ha consi-gliato di effettuare una ul-teriore perquisizione a ca-sa del sospettato che hadato esito positivo.

Un 51enne di Porlezza èstato arrestato dai carabi-nieri del nucleo operativoe radiomobile e dai colle-ghi della stazione di Me-naggio. In totale, sonostati recuperati 72 gram-mi di cocaina, un quanti-tativo notevole che haportato il sospettato inuna cella del carcere delBassone di Albate.

Nelle prossime ore verràsentito dal giudice delleindagini preliminari. Lavicenda è stata segnalataal pm di turno in Procura,Antonio Nalesso, che haaperto un fascicolo con l’i-potesi di reato di spacciodi sostanze stupefacenti.

L’uomo, come detto, ri-

siede sul Ceresio. L’inter -vento è andato in scenanel pomeriggio di venerdì,nei pressi dell’imbarcade -ro di Menaggio dove il51enne era atteso allosbarco con la sua auto, inarrivo dalla sponda oppo-sta del Lario. La cocainarecuperata, secondo unanota diffusa dai carabinie-

ri, «già ad una prima os-servazione risulterebbeessere di un notevole gra-do di purezza, quindi su-scettibile di ulteriori tagliche ne aumenterebbero diconseguenza la quantità».Oltre allo stupefacente,sono stati posti sotto se-questro anche i bilancinidi precisione e il materiale

per il confezionamentodelle dosi di cocaina.

Le indagini dei carabi-nieri ora proseguono neltentativo di ricostruiresia i canali di approvvigio-namento della polverebianca, sia eventuali com-plici del porlezzese nel-l’attività di spaccio.

M.Pv.

In azione i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile e i colleghi della stazione di Menaggio. L’arresto venerdì pomeriggio

CRONACA

Cernobbio «Il Comune deve risponderne civilmente»L’avvocato della maestra d’asilo fa ricorso in Appello

«Non è stata una storia di mal-trattamenti, ma di atteggia-menti a volte sopra le righe chenon costituiscono reato. E sefossero stati visionati per inte-ro i filmati, si sarebbero vistianche mille e più atteggiamen-ti materni».

Con queste motivazioni, l’av -vocato Livia Zanetti ha pre-sentato ricorso in Corte d’Ap -pello a Milano in nome e perconto della maestra d’asilo diCernobbio condannata in pri-mo grado, a Como, alle pena di4 anni (in Abbreviato malgradolo sconto di un terzo della pena)per aver maltrattato alcunibambini della struttura pub-blica in cui lavorava.

Per Maria Grazia Viganò larichiesta del pubblico ministe-ro era stata più bassa (3 anni e10 mesi) di quanto poi decisodal giudice.

Sei le parti civili costituite, ilComune di Cernobbio e cinquefamiglie (rappresentate dai le-gali Simone Dotti e VittorioTusa), anche se la loro posizio-ne era stata rinviata di fronte aun Tribunale Civile, con la solaeccezione di una prima parte diprovvisionali (fra i 3 e i 5milaeuro) già stabilite per quattronuclei familiari.

Ora però la difesa ha presen-

tato il ricorso di fronte allaCorte d’Appello di Milano at-taccando, tra l’altro, proprio lacostituzione di parte civile delComune di Cernobbio.

«Il Comune è il datore di la-voro della maestra - scrive il le-

gale - La condotta contestatadalla Procura si è svolta nel-l’ambito dell’attività lavorati-va dell’imputata e si innestanello svolgimento delle suefunzioni. La normativa civili-stica prevede che il datore di la-

voro abbia una responsabilitàcivile indiretta per il fatto ille-cito commesso dal proprio di-pendente». Insomma, secondola tesi della difesa, il Comune diCernobbio sarebbe «venutomeno al proprio obbligo di vi-gilanza e controllo dell’opera -to del dipendente».

Quindi, «le uniche persone of-fese possono essere i soggettimaltrattati, non di certo lapubblica amministrazione dicui fa parte l’accusato».

«Quanto agli insulti e aglischiaffi - chiosa l’avvocato -non è neppure il caso di spende-re molte parole poiché proprionon esistono».

La data dell’udienza di fronteai giudici di secondo grado deveancora essere fissata.

Intanto, il giudice delle inda-gini preliminari di Como, ladottoressa Maria Luisa LoGatto, ha revocato le misurecautelari a carico della ormaiex maestra d’asilo, sospesa dalservizio e che «sicuramentenon avrà occasione di riprende-re la sua attività di educatri-ce». Il gip ha revocato la misuracautelare ancora in essere,quella dell’obbligo di dimora,che aveva già sostituito in pas-sato quella dei “domiciliari”.

M.Pv.

La vicenda aveva sconvolto il nido comunale di Cernobbio. Una maestra era stata condannata

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Domenica 1 Marzo 2020 Corriere di Como8

Ticino, l’economia futuranel segno del terziario

I numeri dell’Osservatorio dell’Università della Svizzera ItalianaLo scontro con le tesi dei partiti sovranisti e conservatori

L’ottavo Rapporto sulla strut-tura economica ticineseera an-cora fresco di stampa che giàdalle pagine del Mattino delladomenica la Lega bombarda-va ad alzo zero contro gli au-tori e contro l’intero istitutodi ricerca che lo aveva redat-to (l’O-De, “Osservatorio del-le Dinamiche economiche”dell’Università della Svizze-ra Italiana).

Inevitabile chiedersi il mo-tivo di una ostilità così espli-cita e forte verso uno studioche, nella parte conclusiva,indica il Ticino come un can-tone in possesso di «una fortedinamicità nella creazione dinuove imprese e di posti di la-voro, nonché di un’elevatacapacità nella creazione divalore aggiunto».

Oltrefrontiera, i partiti so-

vranisti e conservatori - Le-ga dei Ticinesi e Unione De-mocratica di Centro (Udc) -sono impegnati da anni inuna guerra senza quartiere alfrontalierato. La loro tesi èche il cantone si sia progres-sivamente impoverito a cau-sa della crescita della mano-dopera italiana e del conse-guenze abbassamento gene-ralizzato dei salari, il cosid-detto dumping.

Ovvio, quindi, che uno stu-dio basato su numeri e stati-stiche dai quali emerge unostato di salute ottimale perl’economia ticinese venga vi-sto come un “problema”, da-to che smentisce gli scenaripiù foschi e indebolisce le pa-role d’ordine di una politicafondata sulla paura e sull’o-dio verso gli stranieri.

Ma combattere contro i da-ti è complicato, soprattuttose le armi utilizzate sono sol-tanto quelle della propagan-da o delle ipotesi preconfe-zionate. La realtà del Ticino,stando ai ricercatori dell’Os -servatorio dell’Usi, è chiara:il cantone cresce. Ed è in gra-do di produrre nuova occupa-

zione. Cresce grazie al terzia-rio, e mantiene una sua soli-dità nell’industria «soprat-tutto grazie al contributo delsettore farmaceutico e dellecostruzioni». L’agricoltura,«malgrado lo sviluppo dellaviticoltura nel Mendrisiot-to, rappresenta una quotamolto marginale nella crea-zione del valore aggiuntocantonale». Mentre nel ter-ziario «è in atto un forte ridi-mensionamento del settorefinanziario a favore del com-mercio, dei servizi per le im-prese e i professionisti e deiservizi di informazione e co-municazione».

I settori più dinamici, inprospettiva, «per lo sviluppoeconomico cantonale - scri-vono i ricercatori dell’Usi,sono - le attività di servizi in-

formatici e di comunicazio-ne», ma anche «l’assistenzaalla persona», per la quale èprevedibile «un trend positi-vo in futuro, visto l’anda -mento demografico».

Altre attività storicamen-te importanti per l’economiaticinese sono «il settore deglialimenti e dell’arte e intrat-tenimento». In una parola, ilturismo, che pure soffre dimolte oscillazioni.

La «crescita organica» delTicino, concludono gli stu-diosi dell’O-De, passa dal«rafforzamento» di questi as -sete dalla «produzione di benirelativamente complessi eben collegati nello spazioproduttivo», cosa che favori-rebbe con ogni probabilità«una crescita economica sta-bile nel lungo periodo».

IndustriaIl cantone crescee produce nuovaoccupazione.Nell’industria bene ilsettore farmaceutico

Nell’ultima settimana euro un po’ più forte

Febbraio stabile sul mercato dei cambi

Il venerdì nero delle Borseeuropee non ha avuto effetti sulcambio euro-franco svizzero.Alla fine della giornata, dopooscillazioni anche profonde, lamoneta unica ha infatti chiusoa 1,06465, persino in ripresarispetto alla settimanaprecedente. L’effettoCoronavirus, quindi, non c’èstato. Almeno non per ilmomento e non nel rapportotra l’euro e la valuta elvetica.Uno sguardo all’indietro fatuttavia capire come ilrafforzamento del francosull’euro sia ormai in atto da

tempo. All’inizio di febbraio ilcambio era attestato 1,06821, lo0,33% in più di oggi; negliultimi tre mesi la monetaunica ha invece perso il 3,4% (ainizio dicembre il cambio era a1,102165). Se si prende inconsiderazione il dato della finedi febbraio del 2019, ci siaccorge che l’arretramentodell’euro è stato ancora piùconsistente: -6,33%. In terminiassoluti si è passati da uncambio a 1,1355 a 1,0646: semprein termini assoluti, si tratta diuna perdita secca di 7,08centesimi.

Zone industrialiNel Sottoceneri,e in particolare nelBasso Mendrisiotto,a ridosso con lafrontiera italiana, sonoconcentrate le grandizone industriali dellalogistica e della modache hanno permessoin questi annial Canton Ticinodi crescere dal puntodi vista economico

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Corriere di Como Domenica 1 Marzo 2020 9

INDUSTRIA È solida soprattutto grazie al contributodel settore farmaceutico e delle costruzioni CAMPAGNA L’italiano è quasi esclusivamente una lingua “urbana”:

nelle zone rurali è parlato da 68mila persone

Nel Paese delle 4 linguel’italiano fa più faticaed è parlato sempre menoDopo molti anni, calano per la prima voltai cittadini residenti nella Confederazioneche si esprimono nel nostro idioma

(da.c.) L’italiano arretra. Per laprima volta dopo molti anni, icittadini residenti in Svizzerache dichiarano di utilizzare l’i-taliano come prima lingua sonoin calo: 672.611 contro 678.234. Idati si riferiscono agli anni 2018 e2017, ma sono stati pubblicatisoltanto giovedì scorso in un re-port dell’Ufficio Federale di Sta-tistica, l’equivalente elveticodella nostra Istat.

Il segnale non è molto positi-vo, soprattutto in un Paese cheinveste molte risorse per mante-nere in piedi un faticosissimotrilinguismo (il romancio, quar-to idioma ufficiale, è ormai par-lato soltanto dallo 0,5% della po-polazione). Lo scorso anno, gra-zie anche al fatto che la presi-denza della Camera Bassa (con-siglio nazionale) fosse stata as-segnata alla socialista ticineseMarina Carobbio, i lavori parla-mentari sono stati condotti initaliano. Ma il risultato finale diquesta operazione è stato co-munque deludente: circa il 3%degli interventi in aula è statofatto nella nostra lingua.

Resta l’importanza di una de-cisione storica. E resta anche iltentativo di fare uscire l’italia -no dall’angolo, un’operazioneavviata non senza difficoltà daqualche anno con la nomina diNicoletta Mariolini - in passatoassessore alla Cultura a Lugano- a delegata federale per il plu-ringuismo.

Tornando alla ricerca dell’U-st, dalle note e dalle tabelle deiricercatori elvetici emergononumeri che dimostrano come laglobalizzazione non risparmi laSvizzera nemmeno sul piano piùstrettamente socio-culturale.

Alle lingue “minori”, infatti, igiovani elvetici preferiscono og-gi l’inglese. Nello stesso tempo,

crescono tra i residenti altriidiomi, in particolare quelli deiPaesi di provenienza o di origi-ne. «La ripartizione delle linguenazionali - si legge nella ricercadell’Ust - si è molto evoluta negliultimi quarant’anni in Svizzera.Italiano, romancio e tedesco co-me lingue principali sono menousate, mentre il francese è inespansione. Il tasso di personeche hanno indicato l’italiano (oil dialetto ticinese/grigioneseitaliano) come lingua principaleè sceso di 3 punti percentuali»,

L’Università di Lugano (Usi) è l’unico ateneo fuori dall’Italia in cui si studia nella lingua di Dante

fermandosi all’8%. Nel 1970 su-perava l’11%.

«Per quanto riguarda il ro-mancio, il calo è stato di 0,3 pun-ti allo 0,5%; il tedesco (o svizze-ro-tedesco) è passato dal 66% al62%. Le persone che hanno di-chiarato come lingua principaleil francese (o patois romando)rappresentavano nel 2018 il 23%della popolazione svizzera, con-tro il 18% del 1970. Oltre al fran-cese, nello stesso periodo di tem-po, sono progredite anche le lin-gue non nazionali: la loro quota èinfatti passata dal 4% al 23%. Lelingue straniere più menzionatesono l’inglese (5,8%) e il porto-ghese (3,6%)», quest’ultima ov-viamente per effetto di una mi-grazione massiccia provenientedalle regioni lusitane.

Nei luoghi di lavoro, proseguo-no i ricercatori dell’Ust, «lo sviz-zero-tedesco resta l’idioma piùfrequentemente utilizzato (65%delle persone attive occupate),seguito dal tedesco puro (35%),dal francese (29,2%), dall’inglese(19,8%) e dall’italiano (8,7%)».

Per quanto riguarda l’appren -dimento delle lingue, l’inglese èquella più spesso studiata indi-pendentemente dalla regionelinguistica, aggiunge l’Ust. «Piùdi un allievo su tre (35%) cita lalingua di Shakespeare, distantisono il francese (15%), il tedesco(13%) e l’italiano (11%)».

Da notare che, in Svizzera, l’i-taliano è quasi esclusivamenteuna lingua “urbana”. Nelle zonerurali del Paese, che pure sonofortemente popolate (circa il20% del totale dei residenti), lanostra lingua è parlata da pocopiù di 68mila persone, a fronte di1,318 milioni di persone che siesprimono in svizzero-tedesco eoltre 878mila che utilizzano ilfrancese.

672.611La progressioneI cittadini residenti in Svizzera chedichiarano di utilizzare l’italiano comeprima lingua sono per la prima volta in calo:672.611 contro 678.234. I dati si riferisconoagli anni 2018 e 2017. La progressionesin qui era stata costante: 625.278 (2010),625.711 (2011), 627.689 (2012), 642.955(2013), 655.235 (2014), 661.122 (2015)e 672.937 (2016)

Il libro

Teneri e imprevedibilii “matti” di Paolo Nori

C’è il razzista dichiarato che va inbestia se gli ricordano che la ma-dre era italiana. C’è quello cheabbraccia chiunque gli si pari da-vanti. C’è quello di Ascona che vi-ve tutto l’anno all’aperto in rivaal lago. C’è quello che costruisceun disco volante in giardino, con-vinto che gli alieni stiano per ar-rivare. C’è una cantante inimita-bile (chiaramente Mina) che vivein ritiro a Lugano e tornerebbedal vivo solo se ammattisse. E c’èanche l’assurdità storica: il dirit-to di voto alle donne concessodalla Confederazione solo nel1971, 26 anni dopo l’Italia. Irrive-renti e intransigenti, teneri emalinconici insieme i personaggie gli episodi dell’antologia diPaolo Nori Repertorio dei matti delCanton Ticino, frutto di una ven-tina di autori edito da Marcos yMarcos di Milano. Ed ecco che sifa strada nel quotidiano e scom-piglia l’apparentemente placidaSvizzera, area di confine compre-sa, una folla di «squinternati» ir-resistibili e imprevedibili.

La Confederazione rossocro-ciata in questa mappa della follia(che secondo Erasmo da Rotter-dam è però sale della vita) si ri-vela capace di albergare anarchiae insolenza e non solo ordine enoiosa disciplina. L’opera, che ri-chiama alla mente le brevi prosede L’imitatore di voci dell’austria -co Thomas Bernhard, è ultima diuna serie ispirata da Repertoriodei pazzi della città di Palermo diRoberto Alajmo. È lettura da nonmancare per far piazza pulita,spesso con matte risate, deglistereotipi che circondano i nostrivicini. E capirne meglio tic, vizi evirtù.

Lorenzo Morandotti

La copertina del libro a cura di Paolo Nori

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Domenica 1 Marzo 2020 Corriere di Como10

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Corriere di Como Domenica 1 Marzo 2020 11

Q uindici mesi fa, nel mese dinovembre 2018, Forza Italia

usciva dalla giunta comunaledi Como, impegnandosi adassicurare il proprio appoggioesterno. Tradotto: nessunassessore nella squadra guidatadal sindaco Mario Landriscina;voto a favore dei punti diprogramma concordatiall’inizio dell’esperienzaamministrativa; mani libere sututto il resto.

In tutto questo tempo non èavvenuta alcuna ricuciturache, a strappo appenacompiuto, pareva possibile.Adesso, con il voto sul bilanciodi previsione, l’atto piùimportante di un Comune,siamo arrivati al dunque. Perdue volte in una settimana èmancato il numero legale cherende valida una sedutaconsiliare e in entrambi i casi èrisultata decisiva l’assenza diquattro consiglieri su cinque diForza Italia.

Siamo sostanzialmente inuna situazione di paralisi e diassoluta incertezza che non fabene a una città già in graveritardo e in estrema difficoltànel risolvere i problemi aperti enel realizzare nuove opere.

Per essere chiari, le colpe,come sempre in questi casi,sono equamente ripartibili. Neha Forza Italia, ne hanno ilresto della maggioranza e lagiunta che hannosottovalutato la frattura.

Dal vertice di qualchesettimana fa non è uscita unasoluzione e il risultato è questostallo perché il partito diBerlusconi ha colto nelbilancio un’ottima arma dipressione per ottenerechiarezza definitiva. E propriodi questo, al di là dei metodi,c’è indubbiamente bisogno. Ilgiro di boa del quinquennioamministrativo è giàavvenuto. Il tempo rimanentedeve essere usato per undecisivo cambio di marcia.Traccheggiare, muovendosiadagio, in ordine sparso, senzauna meta non puòcorrispondere alle aspettativedei comaschi. E non puòbastare. Diciamo questo, purconsapevoli che affinché laseduta consiliare didopodomani sera sia validabasterà la presenza di solitredici consiglieri. Lo prevedeil regolamento. Ma, se ilnumero dei presenti fossesoltanto quello o di pocomaggiore, e se Forza Italiafosse ancora assente, la crisipotrebbe dirsi virtualmenteaperta. A meno che, nell’epocadella politica liquida,prevalesse la finzione anchedavanti ai numeri, che nonsono mai opinioni.

Nel centrodestra comasco èin atto da tempo unriposizionamento di potere,che scaturisce dai nuovirapporti di forza a livello localee nazionale.

Non deve però avvenire sullapelle dei cittadini e delleistituzioni. Uno stillicidio daqui alla fine dell’attualemandato sarebbe quanto di piùnegativo si potrebbe fare. PerComo, ma anche per lapolitica, che già non gode dibuona salute. E per chidecidesse di restare in campo adispetto di tutto.

di Marco Guggiari

Fatti sCOMOdi

Maggioranza in crisial dunque con il bilancio

“Sinigaglia”, pronte le perizieAdesso si può decidere che farePer la riapertura di Muggiò i tempi restano invece incerti

~PettignanoLunedìfaremoil punto dellasituazionee capiremocomeprocedere

Invertite nella rosa dei venti le indicazioni di Est e Ovest

E a Villa Olmo Como ha “perso” la bussola(da.c.) Quel ramo del Lago diComo non volge più amezzogiorno. Si è giratodall’altra parte. Ed è il casodi dirlo: ha perso la bussola.Nei giorni tristi delCoronavirus, un “incidente”geografico può sì indignare,ma anche restituire un po’ diallegria. Fa ridere. E un po’incavolare, certo. La rosa deiventi disegnata sul piazzaledi Villa Olmo che si apre altermine della passeggiata“Lino Gelpi” indica l’Est asinistra del Nord. Un errorequasi impossibile, ma aComo succede pure questo.Qualcuno se n’è accorto e hapensato di chiamare ilgiornale chiedendo di farequalcosa. Noi, ovviamente,

possiamo segnalare losfondone e augurarci che chidi dovere provveda subito asistemare le letterine. La O asinistra e la E a destra. Nonc’è che dire, la città è in unmomento complicato. I bar, i

ristoranti, gli alberghi sisono rapidamente svuotati.Il virus colpisce duro. Sirischia di perderel’orientamento. E avere unabussola come se fosse allospecchio non aiuta.

Metteteci una pezza, perfavore. E fatelo in fretta. Unaltro suggerimento: laprossima volta, se maidovesse esserci, l’occhiatafinale sia meno superficiale.Grazie.

L’erroreLa rosa dei ventidisegnata sulpiazzale di VillaOlmo è “allospecchio”: l’Est asinistra del Nord,l’Ovest a destra

Giungono finalmente suitavoli di Palazzo Cernezzile perizie dell’Agenzia del-le Entrate sul valore della“cittadella” sportiva ra-zionalista. E già domani èprevisto un incontro in Co-mune per la valutazionedei documenti da parte diassessori e dirigenti inte-ressati alla pratica stadio.

A confermare l’arrivodelle attese carte è stato,ai microfoni di Etv, l’asses -sore al Patrimonio France -sco Pettignano, il quale nonha però fornito dettagli.

«Faremo il punto dellasituazione lunedì tutti in-sieme - dice - valuteremo irisultati e capiremo comeprocedere».

Le perizie richieste sonotre e servono al Comuneper trattare con i privatiinteressati a riqualificarelo storico impianto. Neldettaglio, le valutazionidel Sinigagliae degli immo-bili a esso collegati riguar-

dano: il solo stadio; lo sta-dio con la palazzina uffici ela piscina, nella condizionedi piena agibilità; l’interocomplesso, eccetto la pi-scina e gli uffici del Coni.

A proposito di impiantisportivi, sul fronte caldo diun altro problema irrisolto- la piscina di Muggiò - si se-gnala forse un passo avan-ti. Palazzo Cernezzi ha in-viato alla Federnuoto labozza di convenzione per la

gestione della piscina sinoall’estate del 2021. «Il docu-mento con le ultime modi-fiche è stato inoltrato gio-vedì - ha detto sempre aimicrofoni di Etv l’assesso -re allo Sport di Como, Mar -co Galli - ora aspettiamouna risposta». La riapertu-ra, è bene precisarlo, sareb-be in ogni caso provvisoria,con il solo utilizzo dell’in -gresso, della vasca e deglispogliatoi, ma permette-

rebbe alle società sportivedi poter tornare in piazzaAtleti Azzurri D’Italia edeviterebbe loro di spostarsiin tutta la Lombardia pergli allenamenti. L’impian -to, chiuso dal luglio, ha bi-sogno di una serie di lavorinon più rinviabili. Attual-mente sono in corso quellipiù urgenti, ossia la sosti-tuzione del tubo per la ri-parazione della vasca.

«Al termine dei lavori èprevisto però un altro de-terminante passaggio incommissione di vigilanza,che dovrà dare l’ok finale»,aggiunge Galli.

«Stiamo analizzando ildocumento del Comune,faremo le nostre valutazio-ni e le nostre proposte -chiarisce Danilo Vucenovi-ch presidente della Feder-nuoto regionale - Vorrem-mo conoscere i tempi. Alnetto dei vari passaggi,non sembra si possa torna-re presto a Muggiò».

CRONACA

Domani al “Dariosauro”c’è Alberto Gusmeroli

«Confermate le condanne»’Ndrangheta in piazza Garibaldi: Appello al via

Il deputato della Lega Alberto Gusme-roli sarà ospite domani sera del Dario -sauro, settimanale di approfondimen-to politico in onda tutti i lunedì sera,in diretta a partire dalle 21.20, suEspansione Tv (tasto 19 del digitaleterrestre). Sindaco di Arona (Novara)dal 2010 e parlamentare dal marzo del2018, Gusmeroli è un commercialistae revisore dei conti, ed è esperto dicontabilità degli enti pubblici.

Sul suo sito si definisce «rappresen-tante della gente» e con questo spiritosostiene di condurre il suo mandato dideputato della Repubblica.

Come sempre i telespettatori po-tranno intervenire alla trasmissionechiamando il numero 031.3300655 op -pure inviando messaggi scritti o vo-cali su WhatsApp al 335.7084396. Suicanali social è sempre attivo l’ha -shtag #dariosauro.

(m.pv.) La Procura genera-le ha chiesto la confermadelle condanne - con solopiccole limature, tuttavianon quantificate, per lacontinuazione di alcunireati - per i fatti che riguar-darono le attività dellamalavita organizzata distampo calabrese attornoa piazza Garibaldi a Cantù.La parola è poi spassata al-le difese, che continueran-no a parlare nell’udienzadel 13 marzo. Impostazioniall’apposto, ovviamente.

Per l’accusa, la ’ndran -gheta era attiva in pienocentro nelle serate del“Mercoledrink”, nei localiaffacciati sulla piazza, tra iragazzi che frequentavano

le notti brianzole. Il Colle-gio di Como aveva accoltoquesta impostazione, arri-vando alla storica senten-za di condanna per novepersone, tre per associazio-ne di stampo mafioso, le al-tre per reati come estorsio-ni e pestaggi aggravati dalmetodo mafioso. Pene daun massimo di 18 anni finoa un minimo di sette anni,per un totale di anni che hasuperato il secolo (101 perla precisione).

Secondo le difese, invece,quel gruppo di ragazzi era-no al massimo «degli scap-pati di casa», per usare leparole dell’avvocato Ame-dero Rizza, ma non certodegli ’ndranghetisti.

Prima udienzaLa prima udienzad’Appello si è tenutain tribunale a Milano.L’accusa ha chiestola conferma dellecondanne che eranostate decise in primogrado a Como, per untotale di oltre 100 annidi pena. Si torneràin aula il 13 marzoquando continuerannoa parlare le difese

Finalmente sapremo quanto “vale” effettivamente lo stadio “Sinigaglia”

Alberto Gusmeroli

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Domenica 1 Marzo 2020 Corriere di Como12

Tutto esaurito per la secondaedizione del Como Urban Ver-tical, la manifestazione inprogramma per sabato 14marzo, una gara di corsa insalita a coppie tra il centrocittà e la cima del Monte Bo-letto. Trecento i posti dispo-nibili, altrettante le iscrizio-ni che sono giunte agli orga-nizzatori di Aries Como.

Certo, al pari di qualunquealtra persona impegnata aogni livello in tutti gli sport,anche i curatori di questa ma-nifestazione seguono le vi-cende legate al Coronavirus,fattore che sta influendo nonpoco sugli eventi del territo-rio. La speranza è che comun-que per il prossimo 14 marzoci possa essere il via libera perla gara che, come da tradizio-ne, aprirà il 2020 degli eventiagonistici nella nostra città.

Lo staff capitanato da Au-relio Martinelli, Matteo Pie-trantonio e Giovanni Grieciper ora può essere soddisfat-to. Come detto, infatti, si è re-

gistrato il “tutto esaurito”nelle iscrizioni, con adesioniche sono arrivate anche dallavicina Svizzera oltre che daInghilterra, Venezuela, Mal-ta e Francia. Una truppa chesarà capitanata da ManuelMolteni e Massimiliano DeBernardi, primi lo scorso an-no. Tra i partecipanti anchela rossocrociata Susanna Se-rafini, già vincitrice di nume-rose gare di questo tipo.

La formula è semplice. Sicorre in coppia, con partenza

alle 17.30 a fianco del Duomo,salita verso il Monte Bolettoall’ora del tramonto - fattoche rende il tutto più sugge-stivo - e arrivo in vetta dopo 7chilometri e 1.050 metri di di-slivello.

Rispetto allo scorso anno ilpercorso predisposto da Ariesprevede una deviazione sulsentiero di cresta che portaalla cima 3 Termini evitandocosì la mulattiera carrabileche conduce alle baite.

Massimo Moscardi

Como Urban Vertical, “tutto esaurito” con 300 atletiLa gara di corsa a coppie tra Como e il Boletto è in calendario il 14 marzo

SportVerso Tokyo 2020

Canottieri lariani,raduno a Sabaudia

Sopra, i partecipantiall’edizione 2019poco prima dellapartenza a fiancodel Duomo di Como.A sinistra, i vincitoriManuel Moltenie MassimilianoDe Bernardisulla vettadel Monte Boletto

Il gruppo olimpico della Nazionale èa Sabaudia per un nuovo raduno, ilterzo della stagione, che andrà avan-

ti fino a domenica 15 marzo. Sono 42gli atleti in collegiale presso gli im-pianti della Marina Militare agli or-dini del direttore tecnico FrancescoCattaneo. Oggi è prevista la loro par-tecipazione alla regata valutativa“Spring Trials 2020”. La settimanasuccessiva, al termine del raduno,Sabaudia sarà ancora al centro del-l’interesse degli appassionati con il

1° Meeting Nazionale, evento di aper-tura del calendario agonistico su di-stanza olimpica.

Tra gli atleti che sono a Sabaudia icomaschi Pietro Ruta (FiammeOro), Elisa Mondelli (CanottieriMoltrasio), Aisha Rocek (Carabinie-ri-Lario) e Sara Bertolasi (Canottie-ri Milano nonché consigliere dellaLario).

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Corriere di Como Domenica 1 Marzo 2020 13

Ciclismo

Ballerini in BelgioMartedì in garaalla 52ª “Le Samyn”

“La domenica del barbiere”in onda su Espansione TvOggi alle 17 l’esordio del nuovo programma

Esordio questo pomeriggioalle 17 per “La domenicadel barbiere” su Espansio-ne Tv, il nuovo programmasportivo dedicato alle par-tite di serie A. In studio lacoppia consolidata de “Ilbarbiere” del martedì, ilgiornalista Furio Fedele eMelissa Mascetti.

Il format del program-ma, in onda fino alle 19,prevede commenti e inter-viste sulla giornata calci-stica, in una fascia orariache va a inserirsi nello“spezzatino” delle partite,tra i match del primo po-meriggio e i posticipi sera-li. Come nel “Barbiere” delmartedì gli appassionatipotranno intervenire dacasa per dire la loro, sia contelefonate, sia mandandomessaggi; ma non solo, an-che in questo caso è previ-

sto un collegamento. Latroupe di Espansione Tvgirerà tra gli esterni deglistadi di Milano, Torino,Bergamo e Brescia, a se-conda dell’importanza edella collocazione dellepartite, per intervistare itifosi o all’uscita delle garedelle 15 o all’ingresso diquelle del tardo pomerig-gio o della sera.

L’esordio doveva esseredallo Stadium di Torinoper il big match tra la Ju-ventus e l’Inter, che per lenote vicende legate al Co-ronavirus è stato postici-pato al 13 maggio al paridelle sfide Udinese-Fioren-tina, Milan-Genoa, Par-ma-Spal e Sassuolo-Bre-scia. In attesa che la situa-zione si risolva e si possatornare all’esterno degliimpianti, oggi EspansioneTv sarà ospite del MilanClub di Appiano Gentile.

L’attenzione sarà dun-que rivolta agli altri incon-tri in programma nel finesettimana, con i commentie le prospettive di un cam-pionato con un calendarioche diventa sempre piùcomplicato, un tema an-che questo di grande inte-resse, considerando che i

recuperi delle partite di se-rie A andranno incastratitra gli impegni di Cham-pions League, Europa Lea-gue, Coppa Italia. E fin daora si tratta di capire an-che il destino dei match delprossimo weekend.

C’è poi la necessità di nonandare troppo avanti neltempo, visto che il 12 giu-gno scatteranno gli Euro-pei e i giocatori dovrannoessere messi a disposizioneal più presto dei commissa-ri tecnici delle varie nazio-nali, a partire da quello az-zurro, Roberto Mancini.

L’attenzione della primapuntata de “La domenicadel barbiere” sarà riposta,oltre che sul tema caldissi-mo dei rinvii e dei recuperi,ovviamente anche suimatch giocati regolar-mente: le partite di ieri La-zio-Bologna e Napoli-Tori-no e quelle di oggi Lec-ce-Atalanta, Cagliari-Ro-ma e Sampdoria-Verona.

In collegamentoSaranno ospitidel nuovoprogramma i tifosidel Milan Clubdi Appiano Gentile

Nelle immagini,Furio Fedelee Melissa Mascettie i tifosi di Intere Juventus alloStadium di Torino.La sfidatra bianconerie nerazzurriè stata posticipataal 13 maggio

Cambio di programma per Davide Balle-rini, il ciclista “Pro”comasco che da que-sta stagione veste i colori del team De-ceuninck-Quick-Step.

Inizialmente Ballerini (nella foto) eradestinato a partecipare, oggi in Belgio,alla “Kuurne-Bruxelles-Kuurne”; il pro-gramma invece è cambiato e Davide saràal via il 3 marzo alla gara in linea “Le Sa-myn”, in Vallonia, sempre in Belgio.

Una prova, quest’ultima, giunta allacinquantaduesima edizione, da Quare-gnon a Dour, sulla distanza di 202 chilo-metri. Lo scorso anno vinse il franceseFlorian Sénéchal.

Per Ballerini e gli altri italiani l’obiet -tivo è di conquistare per la prima volta ilpodio in questa corsa: nella storia, infat-ti, nessun italiano è mai riuscito a piaz-zarsi nelle prime tre posizioni.

SPORT

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Domenica 1 Marzo 2020 Corriere di Como14

Cinema

Sordi e Brenna,centenari sul lago

Cultura& Spettacoli

Ricorre il centenario della nascita diGiangiuseppe Brenna. Scomparso nel2006, Brenna nacque a Campo il 23 novem-

bre 1920. Dentista molto noto, fondò gliAmici dell’Isola e organizzò per primo laFesta di San Giovanni, la Battaglia Nava-le del Lario, la Tremezzina Gastronomica.E fu testimone del set del film “Una vitadifficile”con Alberto Sordi (nella foto), na-to pure nel 1920. Il figlio Franco Brennalancia l’idea di una proiezione pubblica delfilm in onore del padre e di Sordi stesso, laprossima estate all’aperto, a Lenno.

A Milano un raro disegno di Sant’Eliaispira il concorso letterario di BellevilleC’è tempo fino a metà marzo per partecipare alla gara di racconti

La raccoltaLa collezioneripercorre le tappedella storia dell’arteitaliana a partire daldisegno, non solointeso come mezzopreparatorio per larealizzazione di dipintie sculture, ma,soprattutto, comeespressione primariadella ricerca artisticaitaliana. A partiredal primo Novecentola Collezione Ramosegue le traccesu carta dei maggiorirappresentanti delleavanguardie storiche

Va in scena a Milano la Col-lezione Ramo che con lostudio editoriale Bellevillepresenta il premio lettera-rio Disegni in cerca d’autore.Si può partecipare fino adomenica 15 marzo invian-do un breve racconto ispi-rato a una delle opere espo-ste nella mostra omonimache da venerdì 17 a domeni-ca 19 aprile 2020 sarà ospi-tata negli spazi della Scuo-la Belleville a Milano, invia Carlo Poerio 29.

I testi dialogheranno conle opere su carta della Col-lezione Ramo selezionateda Irina Zucca Alessan-drelli: sono 12 disegni, ingran parte inediti, di Enri-co Baj, Alighiero Boetti,Fortunato Depero, EmilioIsgrò, Tano Festa, Dome-nico Gnoli, Mino Maccari,Claudio Parmiggiani, PinoPascali, Enrico Prampoli-ni, Achille Perilli, e nellacollezione c’è anche un di-segno dell’architetto futu-rista comasco AntonioSant’Elia.

La selezione dei testi è af-fidata a Belleville e a una

Il disegno di AntonioSant’Elia (matita,grafite e matitecolorate su cartada lucido) chefa parte dellaCollezione Ramo

“Città di Como”, 20mila euro in palioIl premio è alla settima edizione. Al via un corso di scrittura

Un montepremi complessivodi 20mila euro, un nuovo corsodi scrittura e una sezione dedi-cata all’autobiografia. Questele novità di un’iniziativa cul-turale che si rinnova di anno inanno. Sul sito Internetwww.premiocittadicomo.it èdisponibile il bando completodella settima edizione del Pre -mio Internazionale di Letteratu-ra Città di Comoche dal 2014 pro-muove a più livelli l’interesseper la letteratura. È il premioletterario comasco con il mag-gior numero di iscritti: l’annoscorso oltre 2.600 partecipanti.La scadenza è il 20 giugno 2020.Lo scrittore Andrea Vitali, tra

i narratori più amati dal pub-blico italiano, presiede anchequest’anno la giuria tecnica,di cui fanno parte prestigiosepersonalità della letteratura,del giornalismo, della critica edella fotografia: basti citareDacia Maraini, Edoardo Bon-cinelli, Giovanni Gastel e Giu-lio Giorello.

Ideato e organizzato da Gior-gio Albonico, prevede comedetto premi in denaro per20mila euro complessivi.

Novità di quest’anno è anchel’iniziativa “Grand Tour”. Peril 2020 gli organizzatori del pre-mio apriranno le porte di VillaBalbianello a Lenno, Villa

L’iniziativa

Giorgio Albonico, fondatore del premio “Città di Como”

giuria composta da presti-giosi scrittori: Paola Ca-priolo, Edgardo Franzosi-ni, Giacomo Papi e SimonaVinci.

I 12 disegni, scelti tra leopere della Collezione Ra-mo, offrono ai candidatispunti e suggestioni diffe-renti per la stesura dei rac-conti con singolari ed enig-matiche visioni di maestridel Novecento. Il raccontonon dovrà superare le 3.000battute (spazi inclusi).

L’eredità del grande narratore comasco

Mondadori pubblica le lezioni di Giuseppe PontiggiaMondadori pubblica lelezioni di scrittura delcomasco GiuseppePontiggia, tra i maggiorinarratori del Novecento.Il volume si intitola Perscrivere bene imparate anuotare. «Quello non lo

insegno». Così rispondevaGiuseppe Pontiggia a chigli chiedeva comediventare scrittore. Nonbasta infatti averel’attitudine, la volontà,l’ambizione. Come per ilnuoto, si possono però

ottenere buoni risultatiimpadronendosi dellatecnica. Pontiggia nel1985 inaugurò la primascuola di scrittura inItalia. Una scuola in cuisi imparava innanzituttoa leggere.

07.00 S u p e r Tu b e Il meglio della rete in tv07.43 Meteo 3BMeteo07.45 Presa Diretta Informazione08.00 S u p e r Tu b e Il meglio della rete in tv08.45 Il Vangelo della

domenicaPresenta Paolo Carboni

09.00 Shopping Time C o m m e rc i a l e10.00 Messa capitolare

dalla Cattedraledel Duomo diComo

D i re t t a

11.00 Shopping Time C o m m e rc i a l e12.25 S u p e r Tu b e Il meglio della rete in tv17.00 La domenica

del BarbiereProgramma sportivo

19.00 S u p e r Tu b e Il meglio della rete in tv19.30 Etg Più Sintesi Notizie20.00 Meteo 3BMeteo20.02 S u p e r Tu b e Il meglio della rete in tv20.45 Presa diretta Informazione21.00 Etg Più Sintesi Notizie21.30 Meteo 3BMeteo21.32 S u p e r Tu b e Il meglio della rete in tv22.30 Etg Più Sintesi Notizie23.00 Meteo 3BMeteo23.02 Storie di fantasmi

cinesi 2Film horror

00.45 Te l e v e n d i t e

In televisione

Tasto 19 del telecomandow w w. e s p a n s i o n e t v. i t

07.00 S u p e r Tu b e Il meglio della rete in tv

07.43 Meteo 3BMeteo07.45 Presa Diretta Informazione08.00 S u p e r Tu b e Il meglio della rete in tv09.00 Shopping Time C o m m e rc i a l e09.30 La domenica

del BarbiereReplica

11.30 S u p e r Tu b e Il meglio della rete in tv12.30 Etg Prima

edizioneInformazione

12.42 Meteo 3BMeteo12.45 Presa Diretta Informazione13.00 S u p e r Tu b e Il meglio della rete in tv13.30 Chef per

passioneCon Maria Teresa Rutae Matilde Brandi

14.00 S u p e r Tu b e Il meglio della rete in tv14.30 Shopping Time C o m m e rc i a l e17.24 S u p e r Tu b e Il meglio della rete in tv18.30 Chef per

passioneCon Maria TeresaRuta e Matilde Brandi

19.00 Angoli Costume e società19.30 Etg Prima pagina Informazione19.45 Meteo 3BMeteo19.47 Etg Target Informazione20.00 S u p e r Tu b e Il meglio della rete in tv21.00 Etg Prima pagina Informazione21.15 Meteo 3BMeteo21.17 Il Dariosauro In studio Dario

Campione22.45 Etg Prima pagina Informazione23.00 Meteo 3BMeteo23.02 Roadhouse Film drammatico

Oggi

Domani

Serbelloni a Bellagio e PalazzoGallio a Gravedona, dimorestoriche di grande fascino dovesi arriverà sempre in battello edove sono previsti ospiti pre-stigiosi del panorama lettera-rio e recital di musica classicain collaborazione con il Festi-val di Bellagio e del Lago di Co-mo e la Bellagio Festival Or-chestra. Tra le altre novità del2020 anche il Corso di ScritturaCreativa e book therapy tenutoda Massimo Tallone. L’avvio,originariamente previsto amarzo, è slittato per l’emer -genza sanitaria. Le iscrizionisono tuttora aperte, info sul si-to del premio.

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Corriere di Como Domenica 1 Marzo 2020 15

METEO

MARTEDÌ 3 MARZO

Tempo previstoLa notte residue precipitazioni anche a carattere dirovescio verso Brianza e Milanese, nel corso dellagiornata progressiva dissoluzione della nuvolosità finoa poco nuvoloso sereno in serata. Ingresso del ventoda N.

Te m p e r a t u reMinima tra 1° e 7°, massima tra 10° e 14°.

MERCOLEDÌ 4 MARZO

Tempo previstoPrevalentemente tra soleggiato e poco nuvoloso,limpido.

Te m p e r a t u reMinima tra -3° e 5°, massima tra 10° e 13°.

0 - 8 8 - 16 8 - 16 16 - 0

FARMACIE DI TURNO OGGICOMO Centrale via Plinio, 1 tel.031 30 42 04

BELLAGIO Oberti via Roma, 8 tel. 031 9506 23BULGAROGRASSO Sant’Agata viaGuffanti, 2/b tel. 031 93 04 60CAIRATE (VA) Cogliati via FilippoCorridoni, 5 tel. 0331 360870CARLAZZO S. Giacomo via Militare, 9tel. 0344 70 124CASTIGLIONE D’INTELVI Surdo viaRoma, 33 tel. 031 83 13 52DONGO Pecis piazza Paracchini 13 tel.0344 81 248ERBA Golfieri e Quaini via Belgioioso 2tel. 031 626056MARIANO COMENSE Del Viale vialeLombardia, 54 tel. 031 750272ROVELLASCA Rossetti via Roma, 61 tel.02 96 34 24 26SENNA COMASCO Tagliabue via Roma,10 tel. 031 46 01 57

FARMACIE DI TURNO DOMANICOMO Lanzetti via T.Ciceri, 8/c tel. 03130 61 30ANZANO DEL PARCO Global Health viaProvinciale, 4 tel. 031 630194BELLAGIO Oberti via Roma, 8 tel. 031 9506 23BOLLADELLO (VA) Sabbioni via DeAmicis, 36 tel. 0331 31 00 45CABIATE Alzani via V. Veneto, 10 tel. 03176 63 16CAGLIO San Giacomo piazza Vittorio

Emanuele 8 tel. 031 66 70 35CARLAZZO S. Giacomo via Militare, 9tel. 0344 70 124CASTIGLIONE D’INTELVI Surdo viaRoma, 33 tel. 031 83 13 52DONGO Pecis piazza Paracchini 13 tel.0344 81 248MOLTRASIO Sotto Corona via Ranzato,24/a tel. 031 37 61 37UBOLDO Staurenghi piazza San Pietro15, tel. 02 9678 0521UGGIATE TREVANO Agostinelli piazzaV.Emanuele, 1 tel. 031 94 92 32VERTEMATE CON MINOPRIO Gerli viaGuaita, 16 tel. 031 88 70 38

OSPEDALIS. FERMO DELLA BATTAGLIASant’Anna via Ravona; tel.

031.5851. Call center 800.638.638COMO Valduce via Dante 11 tel.031324111. Orario: lu-sa 14.30-16 e18.30-19.30; do 10-11; 14.30-16 e18.30-19.30COMO Villa Aprica via Carnasino, tel031.579411. Orario: lu-sa 15-20;domenica e festivi: 10.30-11.30; 15-19MENAGGIO Frazione Croce tel.034433111. Orario: tutti i giorni14.30-15.30 e 19-20CANTÙ via dell’Ospedale, tel.031.799111. Orario: feriali 15-16; 19-20;domenica e festivi 14.30-16 e 19-20GRAVEDONA via Pelascini, 3 tel.0344.92.111. Orari: feriali 16-17.30 e19-20; festivi 10-11; 16-17.30 e 19-20MARIANO COMENSE Felice Villa via

Isonzo 42/b, tel. 031.75.51.11. Orari:feriali 14.45-15.45; 19.15-20.15; do efestivi 10.30-11.30; 17-18ERBA Fatebenefratelli viaFatebenefratelli, tel. 031 638111. Orario:14-16; 19.15-20.30ALTA VALLE INTELVI COF Centroortopedico e fisiatrico Lanzo HospitalLocalità Caslé 5. Tel. 031/843111.Prenotazioni: 800506048; www.cof.itCOMO Poliambulatori di via Napoleonavia Napoleona 60 - Como. Tel: 031.5851.

ATSw w w. a t s - i n s u b r i a . i t(ex Guardia Medica): numeroverde 840.000.661

EMERGENZA SANITARIA 112Prenotazioni Visite/Esami (da rete fissa- gratuito) Numero Verde: 800.638.638Prenotazioni Visite/Esami (da cellulare -a pagamento) Telefono: 02.999599

TAXINumero Verde tel.8000.12380 Radio Taxi : tel.031/26.15.15 Radiotaxi Lario

2000 tel. 031/27.20.00 piazzale S. GottardoComo: tel. 031/27.14.66 P.zza PerrettaComo: tel. 031/26.02.59

NAVIGAZIONEVia per Cernobbio - ComoInfo: tel. 031.579.211;w w w. n a v i g a z i o n e l a g h i . i t

FUNICOLAREP.za De Gasperi 4 - Como:Info: 031/303.608;

w w w. f u n i c o l a re c o m o . i t

AUTOBUSAutolinee Asf - linee urbane

e extraurbane Piazza Matteotti - Como -telefono 031 247 111;[email protected]; www.asfautolinee.it

DISTRIBUTORIAutomatici aperti 24 ore su 24:Agip v.le Rosselli; Agip, viaCecilio, rondò autostrada; Agip

p.zza Camerata; Agip Lora via Provincialeper Lecco; Esso, viale Roosevelt; IP vialeRoosevelt; IP via Ambrosoli; Shell via perCernobbio; Shell, via Paoli; Erg viaVaresina; Erg Lora via Provinciale perLecco; Erg via Oltrecolle; Erg viaScalabrini; IP via Canturina

FORZE DELL’ORDINENUMERO UNICO DIEMERGENZA: 112

CARABINIERI COMANDO PROVINCIALEDI COMO: Piazzale Duca d’Aosta, 1 -Como; telefono: 031.33861; COMPAGNIA DICANTÙ: Via A. Manzoni 20 - tel:031.7182900; COMPAGNIA DI MENAGGIO:Via Antica Regina 13 - tel: 0344.369900

QUESTURA DI COMO Viale F. DelanoRoosevelt, 7 - Como; tel. 031.3171.

POLIZIA DI STATO, PRONTO INTERVENTO: 113

GUARDIA DI FINANZA, NUMERO DI PUBBLICAUTILITÀ: 117

VIGILI DEL FUOCO, PRONTO INTERVENTO: 115

Comando Provinciale: Via Valleggio, 15 -Como Tel: 031.331331

OGGI: DOMENICA 1 MARZO

Tempo previstoLa notte residue precipitazioni, di seguito parzialemiglioramento.

Te m p e r a t u reMinima tra 0° e 5°, massima tra 10° e 14°.

Ve n t iVento assente o debole variabile.

DOMANI: LUNEDÌ 2 MARZO

Tempo previstoProgressivo addensamento della nuvolosità conprecipitazioni tra deboli e moderate.

Te m p e r a t u reMinima tra 1° e 6°, massima tra 7° e 11°.

Ve n t iVento inizialmente da SE rotante fino a moderato.

0 - 8 8 - 16 16 - 0 0 - 8 8 - 16 16 - 0 16 - 0 0 - 8

In collaborazione con MeteoComo - w w w. m e t e o c o m o . i t

TACCUINO

SABATO 7 MARZO

Tempo previstoPrevalentemente soleggiato e più mite.

0 - 8 8 - 16

GIOVEDÌ 5 MARZO

Tempo previstoPrevalentemente tra poco nuvoloso e nuvoloso con atratti nuvolosità più estesa.

VENERDÌ 6 MARZO

Tempo previstoPrevalentemente tra poco nuvoloso e soleggiato.

0 - 8 8 - 16 16 - 0 0 - 8 8 - 16 16 - 0 16 - 0

Un fronte perturbato atlantico non moltoattivo si avvicina alla regione alpina e con-dizionerà il tempo durante il fine settimana enei prossimi giorni.

ANALISI SINOTTICAED EVOLUZIONE

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Domenica 1 Marzo 2020 Corriere di Como16


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