Da Nature a Media InafQuale trait d'union?
Nicola NosengoBologna, SAIT8 maggio 2013
La stessa esigenza: separare informazione giornalistica e comunicazione istituzionale
Nature.com com’era (2003)
nel 2004 si affianca [email protected]
Nature.com oggi
Nature news com’è oggi
Allo stesso modo, al sito Inaf…
...dal 2009 si affianca Media Inaf
Un caso (quasi unico) per gli enti di ricerca italiani
Non parla solo di INAF, ma di astrofisica a tutto campo
Cerca voci e commenti esterni Prende posizioni critiche (sulla ricerca, e
anche sulla politica della ricerca) Privilegia la tempestività (in equilibrio con
l’accuratezza, ma la seconda non può penalizzare la prima)
Da Nature a Media Inaf punti in comune
- Lettore simile, ma più specializzato. Pubblico molto vario, con un forte zoccolo duro di appassionati e addetti ai lavori
- Approfondimento e contesto più che semplice cronaca. O si arriva prima dei quotidiani, o si dice qualcosa di più.
- No peer review, ma review «estesa» (e severa!) dopo la pubblicazione.
Un problema comune: possibili confusioni tra ruolo”istituzionale” e giornalistico
Un problema comune: possibili confusioni tra ruolo”istituzionale” e giornalistico
Un altro problema comune: restare credibili parlando di se stessi
Un altro problema comune: restare credibili parlando di se stessi
Bilancio
La scelta paga (per Media Inaf come per Nature)
Per noi come per loro, un cantiere sempre aperto