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Dai denti naturali all’implantologia rev.03...guarigione. Rx endorale post-operatoria. Estetica...

Date post: 19-Jan-2020
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Page 1: Dai denti naturali all’implantologia rev.03...guarigione. Rx endorale post-operatoria. Estetica dei tessuti a 7 giorni dalla chirurgia. Rimozione della vite di guarigione a 3 mesi
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Dai denti naturali all’implantologiaIl sistema implantologico Prama è stato sviluppato in collaborazione con il dott. Ignazio Loi, trasferendo i concetti della tecnica B.O.P.T. (Biologically Oriented Preparation Technique) dalla protesi su denti naturali alla protesi su impianti. Il sistema Prama offre tutte le caratteristiche necessarie ad una riabilitazione implanto-protesica a vantaggio dei tessuti molli e duri, che ne rispetti la biologia e che ne favorisca la ricrescita e l’estetica.

Gli impianti Prama sono disponibili in due versioni: • standard, con una morfologia cilindrica documentata da oltre 15 anni di esperienza clinica,

idonea in tutte le zone del cavo orale, grazie alla sua buona stabilità ed alla facilità di inserzione in mandibola;

• “RF” (Root Form), con una morfologia conica appositamente studiata per la mascella e per osso scarsamente mineralizzato in cui questa fixture riesce grazie alla sua conformazione a ottenere la massima stabilità.

Biologically oriented preparation technique (B.O.P.T.): a new approach for prosthetic restoration of periodontically healty teeth.Loi I., Di Felice A.European Journal of Aestethic Dentistry 8(2013), 1, 10-23 .

Periimplant tissue remodelling: scientific background and clinical implications.Canullo L. Cocchetto R., Loi I.Chapter 8: Abutment Morphology and Peri-Implant soft tissues. Milan, Italy, Quintessence Editions, 2012.

Protesi su denti naturali nei settori di rilevanza estetica: descrizione tecnica B.O.P.T.; Case series report.Loi l.Dental Cadmos 2008:76(10):51- 59.

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“Tutte le procedure che caratterizzano la tecnica B.O.P.T. utilizzate sugli elementi dentali sono state trasferite anche all’implantologia, arrivando alla creazione di Prama, la fixture nata dai principi della tecnica B.O.P.T. per semplificare anche l’implantoprotesi. La libertà di scelta tra morfologia endossea cilindrica o conica e due diversi trattamenti di superficie rendono semplice e sicuro il posizionamento chirurgico. Il profilo di emergenza a geometria iperbolica consente una reale continuità tra impianto e pilastro; il trattamento anodico permette un perfetto mimetismo con i tessuti molli. Prama è l’impianto per raggiungere l’eccellenza protesica.”

dott. Ignazio Loi

Caso iniziale: frattura radicolare dell’incisivo centrale 2.1.

Visione frontale dell’impianto Prama dopo l’inserimento, con la relativa vite di guarigione.

Rx endorale post-operatoria.

Estetica dei tessuti a 7 giorni dalla chirurgia.

Rimozione della vite di guarigione a 3 mesi dalla chirurgia: si può apprezzare la guarigione dei tessuti intorno al collo transmucoso dell’impianto.

Fase di presa d’impronta.

Creazione del provvisorio per la conformazione dei tessuti, con rifacimento in composito dell’estremità incisale e del colletto del controlaterale.

Posizionamento del provvisorio per la conformazione dei tessuti.

Immagini per gentile concessione del dott. Ignazio Loi.

Caso clinico: riabilitazione implanto-protesica di elemento incisivo frontale con impianto Prama

Posizionamento del pilastro in situ.

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Gamma altezze Prama

Impianto PramaLa morfologia cilindrica degli impianti Prama, con oltre 15 anni di esperienza clinica alle spalle, consente di poter sempre sfruttare il design implantare in funzione del sito e dell’utilizzo più appropriato. In particolare, il corpo cilindrico favorisce l’inserimento in osso mandibolare, spesso scarsamente vascolarizzato e fortemente corticalizzato. Inoltre garantisce la massima superficie di contatto osso-impianto, a favore della percentuale di BIC (Bone-to-Implant contact) ottenibile.

Il collo trasmucoso Prama è caratterizzato da un tragitto cilindrico dritto di 0.80 mm e da una porzione a geometria iperbolica alta 2.00 mm disegnata appositamente per garantire continuità con il pilastro.

L’impianto Prama è disponibile nei diametri endossei 3.80 mm, 4.25 mm e 5.00 mm; il diametro di connessione è sempre 3.40 mm: in questo modo la gestione delle componenti protesiche risulta semplificata ed ottimizzata.

La spira dell’impianto Prama ha profilo asimmetrico, e il suo filetto ha un passo di 1.00 mm e una profondità di 0.40 mm. L’apice, con le sue tre tacche di decompressione e sfogo per il coagulo, garantisce un’ottima penetrazione nell’osso, antirotazionalità ed eccellente stabilità primaria.

Ø impianto altezze

3.80 mm 8.50 mm, 10.00 mm, 11.50 mm, 13.00 mm, 15.00 mm

4.25 mm 8.50 mm, 10.00 mm, 11.50 mm, 13.00 mm, 15.00 mm

5.00 mm 8.50 mm, 10.00 mm, 11.50 mm, 13.00 mm, 15.00 mm

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Impianto Prama RF (Root Form)

Gamma altezze Prama RF

Prama RF è la versione root form dell’impianto Prama, con il quale condivide connessione e collo transmucoso. Per la sua conicità pura, l’impianto Prama RF risulta particolarmente raccomandabile per l’inserimento in mascella; in osso mascellare o comunque scarsamente mineralizzato, infatti, l’impianto RF riesce grazie alla sua morfologia ad ottenere la massima stabilità. La superficie macchinata del collo transmucoso unitamente al colore dorato ottenuto con un processo di passivazione controllata favorisce l’estetica e la ricrescita dei tessuti molli intorno ad essa.

Il collo a geometria iperbolica che caratterizza gli impianti Prama RF, così come gli impianti cilindrici Prama, crea continuità con il pilastro che vi si connette, e la totale assenza di spigoli vivi che ne consegue consente alle mucose di scorrere sul titanio senza trovare impedimenti e di raggiungere il profilo di adattamento stabilito dal protesista.

La spira dell’impianto Prama RF ha profilo triangolare, il suo filetto ha un passo di 1.50 mm e una profondità di 0.40 mm. L’apice marcatamente stondato e il filetto poco aggressivo di questo impianto lo rendono sicuro ed affidabile anche nei casi di rialzo del seno mascellare. Inoltre, con le sue tre tacche di decompressione e sfogo per il coagulo, l’impianto garantisce un’ottima penetrazione nell’osso, antirotazionalità ed eccellente stabilità primaria.

Ø impianto altezze

3.80 mm 8.50 mm, 10.00 mm, 11.50 mm, 13.00 mm, 15.00 mm

4.25 mm 8.50 mm, 10.00 mm, 11.50 mm, 13.00 mm, 15.00 mm

5.00 mm 8.50 mm, 10.00 mm, 11.50 mm, 13.00 mm, 15.00 mm

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Bone healing pattern in surgically created circumferential defects around submerged implants: an experimental study in dogRossi F., Botticelli D., Pantani F., Priscila Pereira F., Salata L.A., Lang N.P.Clin. Oral Impl. Res 23, 2012; 41–48. doi: 10.1111/j.1600-0501.2011.02170.x Osteogenesis at implants without primary bone contact – An experimental study in dogsSivolella S., Bressan E., Salata L.A., Urrutia Z.A., Lang N.P., Botticelli D.Clin. Oral Impl. Res. 23, 2012, 542–549 doi: 10.1111/j.1600-0501.2012.02423.x Bone-healing pattern at the surface of titanium implants: an experimental study in the dogRossi F., Lang N.P., De Santis E., Morelli F., Favero G., Botticelli D.Clin. Oral Impl. Res. 00, 2013, 1–8 doi: 10.1111/clr.12097 Hard and soft tissue changes around implants installed in regular-sized and reduced alveolar bony ridges. An experimental study in dogsBaffone G., Lang N.P, Pantani F., Favero G., Ferri M., Botticelli D.Clin. Oral Impl. Res. 00, 2013, 1–6 doi: 10.1111/clr.12306

SuperficiGli impianti Prama e Prama RF sono disponibili con superficie ZirTi Gold Machined, caratterizzata da un collo transmucoso macchinato e sottoposto ad un particolare processo di passivazione controllata che gli conferisce un colore giallo oro, e dal corpo endosseo dell’impianto trattato con sabbiatura in ossido di zirconio e mordenzatura con acidi minerali. I soli impianti Prama sono inoltre disponibili in superficie totalmente machined.

Superficie ZirTi Gold Machined

(Zirconium Sand-Blasted Acid Etched Titanium)

Il collo macchinato consente il perfetto controllo del diametro di connessione e previene l’accumulo di placca a livello della giunzione con il pilastro; inoltre, la particolare rugosità data dalla macchinatura del collo consente un’ottima adesione delle fibre connettivali. Il colore che caratterizza il tragitto transmucoso permette un naturale mimetismo del metallo sotto i tessuti molli e sotto i nuovi materiali utilizzati in implantoprotesi, il cui mimetismo è dovuto in parte anche alla translucenza e alla trasparenza.

Il corpo ZirTi è sabbiato con ossido di zirconio e mordenzato con acidi minerali, tecniche che conferiscono alla superficie la caratteristica micromorfologica in grado di aumentare notevolmente la superficie di contatto osso-impianto e garantire un’ottima stabilità primaria.

La validità della superficie ZirTi è documentata da numerosi studi sperimentali.

Foto al SEMRiproduzione grafica

Guarigione ossea intorno ad un impianto con superficie ZirTi Gold Machined.Immagine dagli archivi Sweden & Martina.

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Superficie machined

Gli impianti Prama sono disponibili anche con superficie totalmente machined.

Behavior of SaOS-2 cells cultured on different titanium surfacesPostiglione L., Di Domenico G., Ramaglia L., Montagnani S., Salzano S., Di Meglio F., Sbordone L., Vitale M., Rossi G.Journal of Dental Research, 82 (9): 692-696, 2003

Adhesion pattern and growth of primary human osteoblastic cells on five commercially available titanium surfacesPasseri G., Cacchioli A., Ravanetti F., Galli C., Elezi E., Macaluso G.M.Clinical Oral Implant Research 21: 756–765, 2010

Foto al SEMRiproduzione grafica

La presenza della superficie machined lungo tutta la parte coronale dell’impianto consente libertà nella gestione della profondità di inserimento della fixture in funzione della singola situazione clinica.

Il collo macchinato consente il perfetto controllo del diametro di connessione e previene l’accumulo di placca a livello della giunzione con il pilastro; inoltre, la particolare rugosità data dalla macchinatura del collo consente un’ottima adesione delle fibre connettivali.Il profilo di rugosità della superficie machined è idoneo ad un corretto processo di osteointegrazione, come dimostrato da 30 anni di evidenze cliniche.

Guarigione ossea intorno ad un impianto con superficie machined.Immagine per gentile concessione del dott. Daniele Botticelli.

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ConnessioneGli impianti Prama sono disponibili in 3 diversi diametri nominali, 3.80 mm, 4.25 mm e 5.00 mm, accomunati da un unico diametro di connessione, pari a 3.40 mm. In questo modo la gestione chirurgica e protesica risulta notevolmente semplificata, così come il magazzino di componenti necessarie al medico e al laboratorio.

An Evaluation of New Designs in Implant-Abutment Connections: A Finite Element Method Assessment.Covani U., Ricci M., Tonelli P., Barone A.Implant Dentistry Volume 22, Number 3 2013, pagg. 263-267.

Collex

Gli impianti Prama presentano la connessione Collex, già presente nelle sistematiche Premium, Kohno e Shelta. La presenza di un collarino di supporto protesico, posizionato internamente alla connessione, garantisce un’ottima stabilità protesica, e consente l’ingaggio dell’impianto attraverso i driver brevettati Easy Insert per un inserimento sicuro in situ con tecnica mountless. L’esagono interno di connessione è sinonimo di stabilità, e conferisce alla struttura protesica un’ottima resistenza ai carichi masticatori. Gli impianti Prama sono stati sottoposti a test di resistenza dinamica a fatica a 5.000.000 di cicli.

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Sigillo Contracone

Come tutte le sistematiche Sweden & Martina, anche gli impianti Prama sono caratterizzati dal sigillo Contracone, che si viene a creare grazie alla leggera conicità presente sia a livello del margine coronale dell’impianto che a livello del margine del pilastro che vi si appoggia. In questo modo si crea un sigillo che impedisce l’accesso all’infiltrato batterico, preservando così i tessuti perimplantari da possibili infiammazioni.

Microbiological assessment of the implant-abutment interface in different connections: cross-sectional study after 5 years of functional loading.Canullo L., Peñarrocha-Oltra D., Soldini C., Mazzocco F., Peñarrocha MA, Covani U.Clin. Oral Impl. Res. 00, 2014, 1–9 doi: 10.1111/clr.12383.

Uno dei fattori chiave nel determinare il successo di una riabilitazione implantoprotesica è limitare l’infiltrato batterico; per ottenere questo scopo è necessario che non ci siano spazi tra la piattaforma dell’impianto e quella dell’abutment, in cui possano transitare i batteri che, migrando verso il pozzetto, danno origine a proliferazioni anaerobiche pericolose per i tessuti perimplantari.Sweden & Martina ha brevettato una particolare lavorazione micromeccanica che rende coniche entrambe le superfici che vanno in appoggio reciproco: in questo modo si crea una barriera meccanica che garantisce un sigillo periferico in grado di limitare l’accesso batterico e preservare i tessuti perimplantari da possibili infiammazioni.

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Vite di serraggio con tecnologia Full HeadLe viti di serraggio dedicate ai pilastri preformati dritti ed angolati Prama sono caratterizzate dalla tecnologia Full Head: la testa della vite, infatti, è piena e presenta un ingombro totale di dimensioni ridotte rispetto a quelle di una corrispondente vite di serraggio standard. La battuta della vite presenta un appoggio conico che migliora il serraggio protesico senza ostacolarne l’eventuale rimozione.

Per le manovre di avvitamento e svitamento delle viti di serraggio Full Head sono disponibili gli appositi avvitatori a bussola, in tre diverse lunghezze con innesto per cricchetto dinamometrico ed una con attacco per contrangolo.

Le viti Prama, grazie alla tecnologia Full Head, ricoprono un ingombro minore rispetto alle tradizionali viti di serraggio, consentendo pertanto la possibilità di personalizzare maggiormente le soluzioni individualizzate, soprattutto quando si utilizza un pilastro angolato.

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Pilastri preformati

I pilastri preformati Prama dritti e angolati sono stati appositamente progettati congiuntamente alle viti di serraggio con tecnologia Full Head. È inoltre disponibile una vite opzionale ad appoggio conico e brugola interna, utile in caso di riduzione del pilastro dritto poiché non lascia spazi residui attorno alla testa in cui si possa infilare il cemento.

I pilastri preformati sono stati disegnati appositamente per garantire continuità con il collo transmucoso a geometria iperbolica Prama. Questa assenza di spigoli vivi consentirà alle mucose di scorrere sul titanio senza trovare impedimenti e di raggiungere il profilo di adattamento stabilito dal protesista; inoltre faciliterà il posizionamento della chiusura della corona protesica in qualunque porzione del tragitto transmucoso.

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Kit chirurgico ergonomico, piccolo e compattoIl kit chirurgico Prama è piccolo e pratico, e contiene sia tutta la strumentazione necessaria per la fase chirurgica di preparazione dei siti e di inserimento degli impianti Prama, standard e RF, che gli avvitatori necessari per la fase di riabilitazione protesica. Sono presenti nel kit anche i driver Easy Insert, per un corretto inserimento degli impianti, e le pratiche repliche REPLY in titanio Gr. 5, molto utili per un’adeguata preparazione del sito per gli impianti conici Prama RF.

Repliche ReplyLe repliche Reply sono realizzate in titanio Gr. 5, e replicano la morfologia delle frese finali dei relativi impianti conici Prama RF. Sono utili per verificare la profondità della preparazione fatta con le frese finali, nonché per verificare l’asse della preparazione fatta con la fresa.

Sopra la porzione conica le repliche presentano alcune tacche distanti 1.00 mm l’una dall’altra per verificare gli spessori gengivali. La parte del dispositivo destinata ad essere inserita nell’osso è anodizzata nel colore del relativo diametro implantare, seguendo dunque lo stesso codice colore della sistematica: in questo modo il loro utilizzo è ancora più semplice ed intuitivo.

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La procedura chirurgica di inserimento degli impianti Prama è estremamente semplice. L’impianto non necessita di un mounter per l’inserimento nel sito implantare, poiché viene ingaggiato direttamente all’interno della connessione dai pratici driver Easy Insert, studiati in modo particolare per garantire una presa sicura, non apportare deformazioni agli spigoli delle connessioni e al tempo stesso poter essere rimossi con facilità dai pozzetti implantari.I driver Easy Insert sono disponibili sia con attacco per contrangolo in versione corta e lunga per procedure di inserimento meccanica con l’ausilio del micromotore, che con raccordo esagonale compatibili con il cricchetto dinamometrico.

Il particolare disegno brevettato dei driver previene deformazioni della connessione implantare e fa si che siano le facce dello strumento (e non gli spigoli) ad andare in battuta al centro delle facce del pozzetto implantare, garantendo così stabilità e precisione protesica di standard elevatissimi.

Sezione driver tradizionali

Sezione Driver Easy insert

Procedura chirurgica mountless

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Ampia offerta protesicaComponenti da laboratorio

Su tutti gli impianti Prama e Prama RF è possibile eseguire un’accurata presa d’impronta grazie ai transfer Pick-up, anodizzati secondo il codice colore della sistematica; in caso di scarsa apertura orale del paziente sono disponibili anche i transfer Pull-up in PEEK, che con il pratico sistema di alette cliccano direttamente sulla connessione dell’impianto senza bisogno di viti.

Sono disponibili gli analoghi Prama, prodotti con le medesime macchine che realizzano gli impianti, e che sono quindi garanzia di precisione da un punto di vista di tolleranze e di fedeltà nella riproduzione della situazione clinica e della connessione del collo transgengivale degli impianti stessi.

L’ anodizzazione di transfer ed analoghi secondo il codice colore facilita il riconoscimento del diametro implantare e semplifica le fasi di laboratorio.

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Altre componenti protesiche

La piattaforma di connessione degli impianti Prama è la medesima degli impianti Premium Kohno Ø 3.30 mm, pertanto vi è una parte di componenti protesiche in comune tra queste sistematiche.La protesi Premium Kohno utilizzabile su impianti Prama è unicamente quella con profilo di emergenza dritto, poiché componenti protesiche con emergenza anatomica non permetterebbero di ottenere una continuità armonica tra collo dell’impianto e pilastro, non rispettando quindi i principi della tecnica B.O.P.T. sulla base dei quali è stata progettata la sistematica Prama.Si rimanda al catalogo Prama per il dettaglio dei singoli articoli e delle relative misure.

Transmucose di guarigione Pilastri per provvisori avvitati

Pilastri fresabili Protesi su abutment intermedi

Abutment Locator per overdenture* Attacchi sferici per overdenture

Pilastri calcinabili Abutment PLAIN

* Gli abutment Locator che sono dispositivi medici fabbricati e brevettati da Zest Anchors, Inc., 2875 Loker Ave-nue East, Carlsbad, CA 92010 USA. Locator è un marchio registrato di Zest Anchors, Inc. Il Mandatario Europeodo Zest Anchors ai fini della DDM 93/42/CEE è Ventura Implant and Attachment Systems, 69 The Avenue,Ealing, London W13 8JR, England.

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D-IM

P-PR

AMA

Sweden & Martina S.p.A.Via Veneto, 1035020 Due Carrare (PD), ItalyTel. +39.049.9124300Fax [email protected]

Sweden & Martina Mediterranea S.L.Sorolla Center, Oficina 801Avda Cortes Valencianas 58, 8pl46015-Valencia, SpainTel. +34.96.3525895Tel. [email protected]

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Gli impianti, le componenti protesiche e gli strumenti chirurgici presenti nel presente depliant sono Dispositivi Medici e sono fabbricati da Sweden & Martina S.p.A. Gli articoli presenti sono conformi alle norme ISO 9001 e ISO 13485 e sono registrati con marchio CE (Classe I) e CE0476 (Classe IIA e Classe IIB) in accordo con la Direttiva Europea sui Dispositivi Medici n.93/42 e con la Direttiva Europea n. 2007/47/CE.Lo stabilimento Sweden & Martina produce Dispositivi Medici in accordo alle cGMP vigenti in USA e in altri paesi del mondo.

Alcuni prodotti potrebbero non essere disponibili in tutti i mercati.Tutti i marchi presenti nel depliant sono proprietà di Sweden & Martina, con eccezione dei prodotti per i quali è diversamente indicato.Questi prodotti sono destinati agli studi medici e ai laboratori, la loro vendita non è rivolta al paziente.È vietato rivendere, duplicare o divulgare i prodotti contenuti nel presente depliant senza il consenso scritto di Sweden & Martina S.p.A.Per ulteriori informazioni sui prodotti, incluse indicazioni, controindicazioni, avvertenze, precauzioni e potenziali effetti collaterali, si faccia riferimento al sito webdi Sweden & Martina S.p.A.

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