Dalla Parola alla Letto-ScritturaI modelli di apprendimento
DI NATALE LUCIANA
ZANON RAFFAELA
ALESSANDRA SARTORATO
Anno scolastico 2019-2021
Linguaggio e suoi aspettiDAL LINGUAGGIO ALLA SCRITTURA
FONOLOGIA
Suoni e la loro distribuzione
nelle parole
Lettura e scrittura rappresentano la parola orale
Per insegnare a leggere e a scrivere bisogna prima
occuparsi del linguaggio parlato
Gli studi di Ferreiro e Teberosky illustrano l’intensa attività cognitiva che caratterizza gli incontri del bambino con il sistema linguistico e i processi attivati per impadronirsene, anche prima dell’ insegnamento formale.
I bambini, già da piccoli, operano le prime
classificazioni e compiono le prime esperienze di
lettura:
costruiscono una loro
TEORIA LINGUISTICA
Fin dalla nascita il bambino si trova circondato da Fin dalla nascita il bambino si trova circondato da oggetti che portano delle scritte (giochi, cibi, ecc) oggetti che portano delle scritte (giochi, cibi, ecc) e l’adulto davanti a questi adotta un linguaggio e l’adulto davanti a questi adotta un linguaggio specifico.specifico.
La teoria linguistica del bambino è l’insieme delle idee e delle regole sulla lingua orale e scritta che questi ricava attraverso osservazioni, esperienze, confronti con i coetanei e con gli adulti.Ogni bambino esprime la sua teoria linguistica che può essere scoperta attraverso l’analisi dei suoi atti di scrittura spontanea e delle sue ipotesi di lettura.Gli elementi di coerenza e le stranezze che si ritrovano consentono di ricostruire le sue idee sul funzionamento della lingua fin da un’età molto precoce.
DALLA PAROLA ALLA SCRITTURA
• Il passaggio principale dell’apprendimento della lingua scritta è quello in cui il bambino comprende che:
• i grafemi rappresentano i suoni delle parole che
• lettere e sillabe uguali sono pronunciate in modo uguale in parole diverse
Le competenze linguistiche in scuola materna potrebbero essere predittori del disturbo di apprendimentoInfatti...I bambini con difficoltà fonologiche non sono in grado di smontare la parola nei pezzi che la costituiscono che sono prima le sillabe e poi i fonemi.
Nella nostra lingua il rapporto tra
la decifrazione della SILLABA e la
rappresentazione fonologica è
MOLTO STABILE.
Le ambiguità sono poche.
( G.Stella)
LINGUA ITALIANA: lingua ad ortografia trasparente
INCONGRUENZE DELL’ORTOGRAFIA DELL’ITALIANO:
• 2 lettere diverse per un solo suono: K (cuore – quando)• 2 suoni diversi scritti con la stessa lettera (sera – rosa)• 2 o 3 lettere per un solo suono (digrammi e trigrammi)
COMPETENZA
METAFONOLOGICA
ACCESSO ALLA
LETTURA E SCRITTURA
AVERE CONSAPEVOLEZZA
FONOLOGICA
significa avere consapevolezza della struttura fonologica del linguaggio, significa essere in grado di identificare le componenti fonologiche della lingua che sono le sillabe e i fonemi e saperle manipolare
Il linguaggio si sviluppa nel bambino senza che lui abbia una consapevolezza fonologica
Per imparare a scrivere in un sistema alfabetico la consapevolezza fonologica diventa necessaria perché
l’ortografia alfabetica e’ basata su strutture fonemiche
Consapevolezza fonologica
(A. Martini 1995)A partire dai 4 anni il bambino comincia a prestare attenzione agli
aspetti fonologici del linguaggio� Sensibilità per le rime� Capacità di usare suffissi� Capacità di segmentare le parole (sillaba)� Capacità di esprimere giudizi sulla lunghezza delle parole
Il bambino impara:• a riflettere sulla lingua indipendentemente dal significato• a identificare le componenti fonologiche (sillabe e fonemi) • manipolarle
Lo sviluppo delle competenze metafonologiche
LA COMPETENZA FONOLOGICA GLOBALE:
Si sviluppa a partire dai 4 anni, prima e indipendentemente dall’apprendimento della lingua scritta• Riconoscimento e produzione di
rime• Segmentazione e fusione
sillabica• Riconoscimento in parole
diverse con sillaba iniziale uguale
• Elisione di sillaba iniziale
LA COMPETENZA FONOLOGICA ANALITICA:
Si sviluppa come parte del processo di apprendimento della lingua scritta.Indice dell’avvenuta esposizione al codice alfabetico• Produzione di parole che
iniziano con lo stesso fonema• Segmentazione o analisi
fonemica → scrittura• Fusione fonemica → lettura• Elisione di fonema iniziale
I MODELLI DELL'APPRENDIMENTO
DELLA LETTO-SCRITTURA
Scala gerarchica che spiega come vengono costruite le abilità che stanno alla base del processo di apprendimento di letto scrittura
STADIO LOGOGRAFICO
Fase prealfabetica – prefonetica.
�Coincide con l’età prescolare.
�Non c’è corrispondenza lettera-suono.
� Impara a riconoscere un piccolo insieme di parole basandosi su indici visivi
STADIO ALFABETICO
Comincia a costruire il meccanismo di conversione lettera – suono (associazione tra simbolo grafico e fonema)
E’ in grado di scrivere parole come PANE (il numero delle lettere corrisponde al numero dei suoni).
• Il bambino impara a scomporre le parole in parti più piccole ( sillabe o fonemi ).
• Iniziano le prime operazioni di analisi e sintesi fonologica.
Chi ha difficoltà
• Impiega molto tempo a memorizzare la corrispondenza suono-segno
• Confonde suoni p/b t/d
• Inverte le lettere il li al la
• Sbaglia le vocali a/e o /a
• Compie omissioni, sostituzioni o aggiunte
Per favorire il passaggio Dallo stadio logografico a quello alfabetico sono importanti i
GIOCHI METAFONOLOGICI
STADIO ORTOGRAFICO
E’ in grado di scrivere parole che contengono digrammi e trigrammi. Impara che le regole di trasformazione possono interessare gruppi di lettere
Il meccanismo di conversione grafema/fonema si fa più complesso ed egli diviene capace di leggere suoni più complessi rendendo più veloce la lettura.
Distingue GIRO / GHIRO
BACI / BACHI
Chi ha difficoltà
• Compie errori ortografici in parole non trasparenti
GIRO / GHIRO
BACI / BACHI
• Continua a leggere lettera per lettera
STADIO LESSICALE
• Da lettore esperto riconosce parole intere senza recuperare il fonema associato al grafema.
• Attinge direttamente dal lessico interno• E’ necessario raggiungere questa fase per scrivere
correttamente
LUNA / L’UNA
HANNO / ANNO
D’ORSO / DORSO ( omofone non omografe)
foneticamente uguali ma lessicalmente diverse
IMPORTANTE
• Nel processo evolutivo di acquisizione della lettura è fondamentale la fase alfabetica durante la quale attraverso un’analisi visiva delle singole lettere il bambino opera una conversione fonema-grafema.
• È chiaro che qualsiasi debolezza del sistema di rappresentazione fonologica rende più difficile l’apprendimento della lettura
IL MODELLO A DUE VIEdi Sartori e Job, 1984
IL MODELLO A DUE VIEdi Sartori e Job, 1984
via FONOLOGICA è necessaria per la lettura di:•non-parole•parole che non si sono mai lette prima
È più lenta e soggetta a più errori
via LESSICALE è indispensabile per leggere• le parole irregolari•preferita (più veloce) per le parole ad alta frequenza.
Il lettore esperto può utilizzare entrambe le vie, privilegiando l’una o l’altra a seconda del materiale da leggere
Lettura: modello a due vie
VIA VISIVA o DIRETTA o LESSICALE
• Il lettore riconosce globalmente le parole già note che sono presenti nel suo lessico visivo
• prevede l’accesso diretto al lessico ortografico, cioè alla rappresentazione scritta della parola
• è rapida• meno soggetta ad errori• permette di leggere solo le parole
già note• è rinforzata dall’esercizio
VIA FONOLOGICA o INDIRETTA o SUBLESSICALE
Costruisce la forma fonologica delle parole e delle nonparole
Converte le singole unità grafiche in fonemi, attraverso un processo di fusione, si ha la rappresentazione fonologica della parola
• tramite l’applicazione di regole di conversione grafema-fonema, consente l’accesso al sistema semantico.
• Ci consente di leggere le parole nuove o quelle inventate (non-parole)
IL PERCORSO DI ACQUISIZIONE
DELLA SCRITTURA(Ferreiro-Teberosky)
Livello preconvenzionale
Livello convenzionale - sillabico
Livello convenzionale sillabico - alfabetico
Livello convenzionale - alfabetico
LIVELLO PRECONVENZIONALEvengono utilizzati fonemi a caso
• Ciò che è scritto diventa un particolare disegno della realtà
• È la fase della differenziazione
• i significati delle parole corrispondono ad una diversa configurazione grafica
• non c’è valore sonoro convenzionale.
LIVELLO SILLABICO
• ciò che è rappresentato nella scrittura non è più l’oggetto ma la parola
• comincia la stabilità della scrittura
• Si scopre il rapporto tra suono/segno
• tracciano un segno per ogni sillaba della parola
LIVELLO SILLABICO ALFABETICO
• è una fase transitoria
• è una struttura che contiene già delle ipotesi adulte
• i bambini scrivono una parola con due segni
LIVELLO ALFABETICO
• Si completa la conoscenza delle regole di trascrizione
• Si scrivono tutte le sillabe con almeno due segni
• rimangono da risolvere i problemi relativi /sc/; /gl/ e con le sillabe che si scrivono con più di due segni /stra/; /stram/; /sta/
Tipologia di errori in scrittura
COSA FARE IN CLASSE…
Attività che favoriscono l’apprendimento di tutti
Per costruire un percorso didattico adatto a tutti
è necessario considerare:
• i processi che sono messi in atto per imparare
• le principali caratteristiche del sistema ortografico (dalle parole più semplici alle parole più complesse)
Percorso graduale
semplice
complesso
• struttura fonotattica di base• livello alfabetico
• struttura fonotattica complessa• livello lessicale
Per imparare a leggere e a scrivere un bambino deve Imparare quattro concetti che riguardano l’unità
fondamentale del sistema di scrittura
1. Quanti elementi ci sono in una parola
2. Quali sono gli elementi della parola
3. Come questi elementi sono disposti
4. Come questi elementi sono rappresentati
PER COMINCIARE BENE
• Presentazione di un solo carattere lo stampato maiuscolo per la lettura e la scrittura:
- è il carattere più semplice e più lineare - formato da linee e cerchi - non ha caratteri confondibili - è di facile esecuzione • Indicazioni per la scrittura: movimento della mano,
direzione del gesto, altezza
• Per lo stampato maiuscolo utilizzare quaderni da 1 cm
• Lo stampato minuscolo si introduce solo per la lettura, dopo che sono stati presentati tutti i suoni compresi quelli complessi
• I suoni più difficili hanno bisogno di più tempo
• Insegnare a scrivere con un metodo che utilizzi la sillaba
• Proporre ogni giorno a tutta la classe giochi linguistici per migliorare la competenza fonologica e metafonologica
• leggere ad alta voce ai bambini
• lasciare tempo ogni giorno per la lettura individuale silenziosa e “gratuita”
ATTIVITA’ DI
POTENZIAMENTO
Per chi?
• Per tutti i bambini della sezione
• Sono attività che fanno parte della didattica
quotidiana
• Favoriscono la consapevolezza fonologica
• Contribuiscono all’evoluzione di una didattica
rispettosa e che tiene conto della specificità e del
livello di maturazione del bambino
E' importante tenere conto
• Della gradualità dello stimolo• Lunghezza: bisillabe, trisillabe quadrisillabe• Complessità: parole piane /complesse• Familiarità: parole a frequenza d’uso alta / media
/bassa• Quando la metafonologia è sicura si procede al
consolidamento del rapporto fonema/grafema
Livello di intervento
• Orale con supporto di materiale figurato
• Solo orale
• Grafico con supporto di materiale figurato
• Solo grafico
Alcuni obiettivi per un’attività di potenziamento
della consapevolezza fonologica
• Imparare a riconoscere e fondere i suoni delle parole
• Imparare a riconoscere e scomporre i suoni delle parole
• Riconoscere la diversa composizione delle parole
• Riconoscere le sillabe/i fonemi iniziali delle parole)
• fusione sillabica/fonemica
• analisi sillabica/fonemica
• parole lunghe e corte
• identificazione sillaba/fonema iniziale
• Imparare a riconoscere e formare rime
• Manipolare i suoni che costituiscono le parole
• Trovare una serie di parole che iniziano con una determinata sillaba
• Ascoltare coppie simili di parole e non-parole e saper dire se sono uguali o diverse.
• Rime
• Manipolazioni
• Fluidità verbale
• Discriminazione di coppie di parole e non-parole simili
LIVELLO PRECONVENZIONALE
• OBIETTIVO:
scoprire il valore sonoro
convenzionale cioè la
corrispondenza suono
segno
LIVELLO PRECONVENZIONALE
LIV. METAFONOLOGICO GLOBALE • segmentazione e/o fusione sillabica,• Identificazione sillaba iniziale• rime
LIV. METAFONOLOGICO ANALITICO • Identificazione fonema iniziale e/o finale, • segmentazione e/o fusione fonemica, • Spelling• Tapping• Sintesi e analisi fonemica
LIVELLO CONVENZIONALE SILLABICO
OBIETTIVO: scoprire le unità costruttive della sillaba (unità minime-fonemi)
LIV. METAFONOLOGICO ANALITICO
• Identificazione fonema iniziale e/o finale,
• segmentazione e/o fusione fonemica,
• Spelling
• Tapping
• Sintesi e analisi fonemica
LIVELLO ALFABETICO
OBIETTIVO: scoprire il valore sonoro convenzionale complesso cioè
• padroneggiare la segmentazione e la fusione di parole più complesse per lunghezza e struttura
• avere controllo sull’ordine dei grafemi nelle parole
ATTRAVERSO :• analisi e sintesi fonologica dei gruppi consonantici• analisi e sintesi fonologica di parole con gruppi consonantici• controllo dell’ordine dei grafemi • parole con completamenti (cosa manca)• materiale figurato• lavoro a livello orale• fonemi scritti• parole ad alta frequenza d’uso• lavoro con le griglie
LIVELLO ALFABETICO
OBIETTIVO: scoprire il valore sonoro convenzionale complesso cioè
• padroneggiare la segmentazione e la fusione di parole più complesse per lunghezza e struttura
• avere controllo sull’ordine dei grafemi nelle parole
DIAMOCI DEL TEMPO..
Compito:
Costruire giochi per ogni attività rispetto ad ogni livello/obiettivo…
Grazie per l’attenzione