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David Palma martedì 10 maggio 2016 - Plone...

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Università degli Studi di Udine Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura David Palma martedì 10 maggio 2016 Seminario di sicurezza informatica
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Università degli Studi di Udine Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura

David Palma

martedì 10 maggio 2016

Seminario di sicurezza informatica

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2016 David Palma

1. Introduzione › Chi sei?

› Perché la biometria?

› Definizioni e terminologia

› Proprietà biometriche

› Campi di applicazione

› Vantaggi e svantaggi

2. Sistemi di riconoscimento biometrico › Classificazione dei sistemi

biometrici

› Confronto tra diverse caratteristiche

› Processo di riconoscimento

› Modalità di riconoscimento

› Template

› Valutazione delle prestazioni

3. Vulnerabilità

4. Esempio di riconoscimento biometrico

5. Scelta della caratteristica biometrica

6. Cenni su sistemi biometrici multimodali

SOMMARIO 2

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2016 David Palma

Con autenticazione ci si riferisce al processo

tramite il quale si verifica la corretta (o presunta)

identità di un individuo autorizzandolo ad usufruire

i relativi servizi associati

INTRODUZIONE 4

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2016 David Palma

I metodi di autenticazione si basano su:

1. qualcosa che l’utente possiede (token, smart card…)

Problemi possono essere rubate, perse o duplicate

il sistema in realtà autentica l’oggetto, non il possessore

2. qualcosa che l’utente conosce (PIN, password…)

Problemi possono essere rubate, spiate (keylogger HW/SW…), perse e

sono suscettibili da attacchi

3. qualcosa che contraddistingue l’utente (caratteristiche biometriche)

INTRODUZIONE 5

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2016 David Palma INTRODUZIONE 6

16%

45%

31%

8%

Quanto frequentemente si cambiano le password

Mai

Da 6 mesi a 1 anno

Da 1 a 6 mesi

Entro 1 mese

ESET (U.S.) 27/9/2012 - https://www.eset.com/

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2016 David Palma INTRODUZIONE 7

41 % 4 % 29 % 9 % 17 %

Memorizza Salva in email

Scrive su fogli di carta

Salva su un file nel PC

Altro

Dove vengono salvate più di frequente le password

ESET (U.S.) 27/9/2012 - https://www.eset.com/

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2016 David Palma

Furti d’identità (U.S.) Statistiche

Media annuale 12,157,400

Perdita finanziaria complessiva nell’anno 2014 26,350 mrd USD

Perdita finanziaria complessiva nell’anno 2013 24,700 mrd USD

Perdita finanziaria complessiva nell’anno 2012 21,000 mrd USD

Cause più comuni del furto d’identità (U.S.)

Uso improprio delle informazioni personali 14.2 %

Uso improprio di cc bancari 35 %

Uso improprio di carte di credito/debito 50.8 %

INTRODUZIONE 8

8 Aprile 2015 U.S. Department of Justice, Javelin Strategy & Research

http://www.statisticbrain.com/identity-theft-fraud-statistics/

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2016 David Palma

Il riconoscimento biometrico nasce dalla necessità

di poter autenticare (o identificare) un individuo

autorizzandolo ad usufruire i relativi servizi associati

You are your authenticator

INTRODUZIONE 9

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2016 David Palma INTRODUZIONE 10

$3,422 $4,357

$5,424

$6,581

$7,847

$9,369

$0.00

$2,000.00

$4,000.00

$6,000.00

$8,000.00

$10,000.00

2009 2010 2011 2012 2013 2014

Mill

ion

s

Annual Biometric Industry Revenues, 2009-2014

Copyright © International Biometric Group

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2016 David Palma

Con biometria ci si riferisce allo studio e sviluppo di metodi per l’analisi di grandezze biofisiche

Con riconoscimento biometrico ci si riferisce all’impiego di metodi che utilizzano caratteristiche biometriche per distinguere univocamente un individuo

INTRODUZIONE 11

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2016 David Palma INTRODUZIONE 12

Identificazione vs. Autenticazione

Determina l’identità di un individuo Determina se l’individuo è realmente

chi sostiene di essere

Nessuna identità richiesta È necessario dichiarare la propria

identità

Confronto 1-to-many Confronto 1-to-1

Costo computazionale elevato (molteplici confronti)

Costo computazionale ridotto (singolo confronto)

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2016 David Palma

Caratteristiche biometriche

Biologiche

Impronte digitali

Mano Iride Volto

Comportamentali

Voce Calligrafia Andatura

Chimico fisiche

DNA

INTRODUZIONE 13

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2016 David Palma INTRODUZIONE 14

UNIVERSALITÀ TUTTI DEVONO AVERLA

UNICITÀ DIVERSA PER OGNI INDIVIDUO

PERMEANZA NON DEVE MUTARE NEL TEMPO

COLLEZIONABILITÀ MISURABILE

QUANTITATIVAMENTE

PERFORMANCE IDENTIFICAZIONE IN TEMPI

RAGIONEVOLI

ACCETTABILITÀ TASSO DI GRADIMENTO

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2016 David Palma

SISTEMA BIOMETRICO

CONTROLLO ACCESSI

CONTROLLO PRESENZE

SICUREZZA DEI CALCOLATORI E DELLE RETI

DATABASE DI CREDENZIALI

FIRMA DIGITALE

(ATTIVAZIONE BIOMETRICA)

PROTEZIONE DI DATI

SENSIBILI E DOCUMENTI

ATTIVAZIONE BIOMETRICA

DI DISPOSITIVI HARDWARE

APPLICAZIONI GOVERNATIVE

E FORENSI

INTRODUZIONE 15

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2016 David Palma

Vantaggi

Le caratteristiche biometriche non possono essere prestate, dimenticate, rubate o perse

Ai fini del riconoscimento, l’utente non è tenuto a portare niente con se

Un riconoscimento biometrico implica la presenza della persona da riconoscere

Svantaggi

Non garantiscono mai un’accuratezza del 100%

Alcuni utenti non possono utilizzare alcune caratteristiche biometriche

Esistono caratteristiche biometriche che mutano nel tempo

INTRODUZIONE 16

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2016 David Palma

Cooperative vs. non cooperative Qual è il comportamento dell’utente nell’interazione con il sistema?

Evidenti vs. nascoste L’utente è a conoscenza di essere sottoposto a riconoscimento biometrico?

Abituali vs. non abituali Quanto spesso l’utente registrato è soggetto a riconoscimento

biometrico?

Supervisionate vs. non supervisionate Il processo di acquisizione di dati biometrici è controllato, guidato o supervisionato da un operatore?

SISTEMI DI RICONOSCIMENTO BIOMETRICO 18

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2016 David Palma

Ambienti operativi standard vs. non standard Il sistema opera in un ambiente controllato (temperatura, pressione, umidità, condizioni d’illuminazione, ...)?

Pubbliche vs. private Gli utenti del sistema sono clienti o impiegati dell’organizzazione che utilizza il sistema biometrico?

Aperte vs. chiuse Il modello biometrico della persona è utilizzato per una singola applicazione o per più applicazioni?

SISTEMI DI RICONOSCIMENTO BIOMETRICO 19

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2016 David Palma SISTEMI DI RICONOSCIMENTO BIOMETRICO 20

Caratteristica biometrica Universalità Unicità Permeanza Collezionabilità Performance Accettabilità

Impronte digitali 2 1 1 2 1 2

Geometria della mano 2 2 2 1 2 2

Impronta del palmo 2 1 1 2 1 2

Venature della mano 2 2 2 2 2 2

Iride 1 1 1 2 1 3

Retina 1 1 2 3 1 3

Termografia facciale 1 1 3 1 2 1

Geometria facciale 1 3 2 1 3 1

Digitazione (dinamica) 3 3 3 2 3 2

Firma 3 3 3 2 3 1

Voce 2 3 3 2 3 1

1 = Alto 2 = Medio 3 = Basso

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2016 David Palma SISTEMI DI RICONOSCIMENTO BIOMETRICO 21

ACQUISIZIONE

PREPROCESSING

ESTRAZIONE CARATTERISTICA

GENERAZIONE TEMPLATE

CONFRONTO OUTPUT

DB

RICONOSCIMENTO BIOMETRICO

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2016 David Palma SISTEMI DI RICONOSCIMENTO BIOMETRICO 22

ACQUISIZIONE ESTRAZIONE

CARATTERISTICA CONFRONTO 1-TO-MANY

DB

IDENTITÀ UTENTE RILEVATA / NON RILEVATA

Identificazione biometrica

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2016 David Palma SISTEMI DI RICONOSCIMENTO BIOMETRICO 23

ACQUISIZIONE ESTRAZIONE

CARATTERISTICA CONFRONTO

1-TO-1

DB

CONFERMA IDENTITÀ UTENTE

Autenticazione biometrica

IDENTITÀ DICHIARATA

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2016 David Palma

I template sono dati codificati ottenuti dalle feature uniche di una caratteristica biometrica

Dimensioni limitate favoriscono la cifratura e la memorizzazione su più supporti

Ad ogni riconoscimento vengono generati template diversi

Per ogni individuo sono (solitamente) memorizzati più template

I template vengono aggiornati periodicamente SISTEMI DI RICONOSCIMENTO BIOMETRICO 24

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2016 David Palma

Ai fini dell’autenticazione, non è necessario memorizzare i dati di riferimento in un database, è invece preferibile utilizzare dispositivi decentralizzati dove archiviare i dati personali.

L’identificazione, invece, è possibile solo memorizzando i dati di riferimento in un database centralizzato

SISTEMI DI RICONOSCIMENTO BIOMETRICO 25

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2016 David Palma

I sistemi biometrici non forniscono un matching score del 100%, per cui il risultato è confrontato con una soglia prefissata

SISTEMI DI RICONOSCIMENTO BIOMETRICO 26

stesso utente (template diversi)

utenti differenti

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2016 David Palma

Definizioni:

Genuine – riscontro fra due template di uno stesso individuo

impostor – riscontro fra due template di due diversi individui

FAR (False Acceptance Rate) – utenti non autorizzati erroneamente riconosciuti come autorizzati

FRR (False Rejection Rate) – utenti autorizzati erroneamente riconosciuti come non autorizzati

EER (Equal Error Rate) – valore tale per cui FAR e FRR hanno una distanza minima

SISTEMI DI RICONOSCIMENTO BIOMETRICO 27

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2016 David Palma

𝐹𝐴𝑅 =1

𝑁 𝐹𝐴𝑅(𝑘)

𝑁

𝑘=1

𝐹𝑅𝑅 =1

𝑁 𝐹𝑅𝑅(𝑘)

𝑁

𝑘=1

dove:

𝐹𝐴𝑅 𝑘 =𝑛𝑢𝑚. 𝑓𝑎𝑙𝑠𝑖 𝑝𝑜𝑠𝑖𝑡𝑖𝑣𝑖

𝑛𝑢𝑚. 𝑡𝑒𝑛𝑡𝑎𝑡𝑖𝑣𝑖 𝐹𝑅𝑅 𝑘 =

𝑛𝑢𝑚. 𝑓𝑎𝑙𝑠𝑖 𝑛𝑒𝑔𝑎𝑡𝑖𝑣𝑖

𝑛𝑢𝑚. 𝑡𝑒𝑛𝑡𝑎𝑡𝑖𝑣𝑖

𝐸𝐸𝑅 = 𝐹𝐴𝑅 𝑘∗ = 𝐹𝑅𝑅(𝑘∗)

SISTEMI DI RICONOSCIMENTO BIOMETRICO 28

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2016 David Palma SISTEMI DI RICONOSCIMENTO BIOMETRICO 29

+ + + + + + + +

A

x x x x x x B x

x

+

+ +

x x

𝜎2 inter-classe

𝜎2 intra-classe

Idealmente si vorrebbe ottenere quanto segue:

𝜎2 intra-classe

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2016 David Palma

Per la sicurezza dei sistemi biometrici, si distinguono principalmente:

attacchi ai dispositivi biometrici nella registrazione e memorizzazione dei template

attacchi contro i link

nelle modalità di trasporto del dato (database, collegamenti di rete e i device di acquisizione dati)

VULNERABILITÀ 33

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2016 David Palma

Al fine di neutralizzare questi attacchi si può utilizzare:

crittografia

protezione del software

protocolli per transazioni sicure (SSL e TSL)

VULNERABILITÀ 34

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2016 David Palma ESEMPIO DI RICONOSCIMENTO BIOMETRICO 35

Link alla presentazione dell’esempio di riconoscimento biometrico

2015 David Palma

ESEMPIO DI RICONOSCIMENTO

BIOMETRICO

Riconoscimento del palmo della mano

Estratto della presentazione di tesi di laurea triennale di David Palma

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2016 David Palma

Qual è la migliore caratteristica biometrica?

SCELTA DELLA CARATTERISTICA BIOMETRICA 37

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2016 David Palma

Aspetti da tenere in considerazione:

modalità di riconoscimento

valutazione del rischio a seconda dei valori di FAR e FRR scelti

disponibilità a cooperare da parte dell’utente

ambiente operativo del sistema

supervisione o meno al riconoscimento

frequenza di utilizzo del sistema

rischi per la privacy

SCELTA DELLA CARATTERISTICA BIOMETRICA 38

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2016 David Palma

Sicurezza accuratezza (FAR, FRR, EER…)

resistenza a contraffazioni

Robustezza rispetto alla caratteristica

biometrica (stabilità)

rispetto ad alcuni individui o popolazioni

rispetto all’ambiente operativo

Accettabilità della caratteristica biometrica

delle operazioni di enrollment

Usabilità

interazione con l’utente

interazione con l’amministratore

efficienza

Vari

costo

occupazione spazio

dimensione template

integrazione

adattabilità

SCELTA DELLA CARATTERISTICA BIOMETRICA 39

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2016 David Palma SCELTA DELLA CARATTERISTICA BIOMETRICA 40

Impronte digitali 25.3%

Iride 5.1%

Mano 4.7%

Volto 12.9% Middleware

5.4%

Voce 3.2%

Venature 3,0%

AFIS/Live-scan 33.6%

Multimodali 2.8%

Altro 4,0%

Copyright © International Biometric Group

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2016 David Palma

I sistemi biometrici multimodali sfruttano l’uso congiunto di diverse caratteristiche biometriche e in particolare:

aumentano le prestazioni

riducono la percentuale di errore nell’acquisizione

più robusti ai tentativi di frode

CENNI SU SISTEMI BIOMETRICI MULTIMODALI 42

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2016 David Palma

Nella progettazione di sistemi biometrici multimodali è necessario definire:

numero di indicatori biometrici

livello di fusione (rappresentazione, matching score, decisione)

apprendimento di pesi delle caratteristiche biometriche individuali per ciascun utente

trade-off costi/prestazioni

CENNI SU SISTEMI BIOMETRICI MULTIMODALI 43


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