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Moro - Stampa: Litografia Bruno - Chieri (To)
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E’ il giornale delle vacanze, ma divacanziero, nel senso di
spensierato,c’è ben poco: ci sono problemi, tanti,che aspettano
soluzioni. Dalle strade dissestateall’erba da tagliare nei
giardini, è tutto un rin-correre efficienza e vivibilità. Per non
parlare (einfatti non ne parliamo, stavolta) di tangenziale earea
ex Tabasso in stand-by. Massì, l’estate pas-serà e magari,
approfittando delle ferie semprepiù corte, qualcosa a settembre
succederà.Intanto, trionfano gli appuntamenti di cultura,arte e
gastronomia: da Villanova a Castelnuovo, passando per Chieri,mai
così tanti, mai così sofferti per i noti limiti di budget.
PassatoèValia, in corso i concerti di luglio, già ci proiettiamo su
settembre,ed è bello, almeno, sapere che l’impegno ad andare avanti
c’è.Nota di malinconica tristezza, l’addìo a persone che hanno
fatto lastoria, piccola e grande, di Chieri. Uno su tutti, Roberto
Rosato.Infine, e sempre restando allo sport, le buone nuove: il
calcio Chieriche volta pagina e non si accontenta del buono appena
fatto, e la pal-lavolo che riunisce le forze per tornare ai
vertici.Buone vacanze, e arrivederci a settembre
G.G.
Strade, verde, capannoni:
il tema del dopo-vacanze
In
copertina:
Bovero e Guidetti,
il volley vuole risalire
6 Le strade di Chieri? Un disastro. L’assessore: colpa della
burocrazia…Prevenzione tumore cavo orale: ambulatorio mobile in
Piazza Umberto
10 Il verde non manca (e nemmeno le erbacce…) – Verde pubblico,
ma quanto mi costi? Presto rimarremo “al verde”
11 Dal Demanio in arrivo capannoni e non solo Rotary Chieri,
Matta nuovo presidente – 25 luglio, festa di San Liborio
12 “Traforo del Pino, ritardi e pericoli” – La posta, “Via Boves
ad alto rischio”13 Il pilone degli ‘scufiot’ di Regione Gioncheto:
appena restaurato,
danneggiato da vandali idioti16 ‘Lolo’, primo giornalista laico
dichiarato Beato17 La scomparsa di Paolo Vergnano – Dalle Ande al
Piemonte
Appendino e Benedicenti in mostra alla Regione
AUTOMOBILI
FASANOSRL
SommarioSommario
Centotorri - Luglio/Agosto 2010www.100torri.it 5
Attualità ChieriAttualità Chieri
18 Santena, il 10 agosto festa patronale di San Lorenzo
Baldissero, nasce l’associazione ‘Albacherium’ Poirino, ecco lo
sportello catasto
19 Villanova, pronti per l’Infiorata numero 26
....nei Dintor....nei Dintornini
26 Il Patchwork sbarca a Chieri – “Vivere”, arte e vita in un
libro Il collezionismo degli Este in mostra ad Aosta Chieresi
illustri, Flaminio Balbiano
27 Amici del Bandera, buon inizio 2010 – Al Quadrato collettiva
di incisioneApre a Torino ‘Pertile Casa’ – In breve
ArArte e Spettacolote e Spettacolo
RubricheRubriche
StoriaStoria13 La chiesa ed il convento di San Filippo nella
vita di Don Bosco a Chieri14 L’album di Centotorri, il 198715
Chieri com’era, ‘Pinutin’ la signora dei gatti
6 Appuntamenti16 Riflessione – L’Edicola24 Natura25
Animali=Amici
SporSportt28 E’ morto Roberto Rosato, ‘gloria dei Mondiali
’70
Ricordando Carlo Fazzone Il volley chierese verso la fusione con
Bovero e Guidetti Calcio Sciolze, l’Eccellenza che non ti
aspetti
SpecialiSpeciali20 San Rocco a Castelnuovo don Bosco22 Auto
estate
Chieri: inaugurata la nuova
caserma dei carabinieri E’ stata intitolata al Generale Dalla
Chiesa
E’ stata inaugurata sabato scorso la nuova caserma dei
carabinieri diChieri, intitolata al generale Carlo Alberto Dalla
Chiesa. Erano pre-senti alla cerimonia il comandante provinciale
dell’Arma, colonnelloAntonio De Vita, Nando Dalla Chiesa, il figlio
del generale ucciso in unattentato di mafia nel settembre del 1982,
in rappresentanza del Governo isottosegretari piemontesi Guido
Crosetto e Bartolomeo Giachino, nonché ilsindaco di Chieri
Francesco Lancione e molti sindaci del Chierese. A rappre-sentare
l’Arma, oltre al colonnello De Vita, erano presenti il
comandanteinterregionale ‘Pastrengo’, generale Carlo Gualdi, e il
comandante dellaLegione carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta,
generale Vincenzo Giuliani.
5 9-07-2010 15:20 Pagina 5
-
AAppuntamentidal 16 luglio al 11 settembre
Venerdì 16 luglio
T CHIERI, SERATACOMICA - nell’area ex Tabasso, alle 21,
organizzano Armonia Life e Pro
Chieri. Ingresso libero.
FARAMENGO, FESTADI SANT’ANNA - Fino a domenica 18 luglio.
Venerdì 16 luglio: ore
19 “AperiCena“, appuntamento enogastronomico; ore 22: Concerto
Jazz della “Mobil Swing Band.
Sabato 17 luglio: Ore 20: cena sotto le stelle (menu fisso di
pesce a pagamento); ore 22: Bermuda
Acoustic Trio. Finger-picking, blues, rock. Domenica 18 luglio:
ore 15: Per i bambini: attività ludi-
co-creative, in serata “pizza e patatine”; ore 21: spettacolo
dei Faber Teater Tutti gli eventi si ten-
gono in piazza del Municipio. Info: Comune 0141.909129
Sabato 17 luglio
M CHIERI, CONCERTO NOMADI – nell’area ex Tabasso, alle 21,
orga-
nizzano Armonia Life e Pro Chieri. Ingresso 18 Euro.
MCHIERI, MUSICAMEDIEVALE - Musica nei cortili medioevali – Il
Fabbro Armonico - “Gli
affetti nelle cantate dell’età barocca”. Cortile dell’ex Ghetto
ebraico, via della Pace 8, ore 21.30
TLPESSIONE, FESTAD’ESTATE - Oggi e domani, Street soccer,
concerti, spettacoli, biciclet-
tata e serate gastronomiche. Sabato 17 luglio: ore 16 – 24:
Street Soccer; dalle ore 19: Festa della
birra; dalle ore 19.30: alternanza di concerti delle band: 100%
Liga (Tributo a Ligabue), Crazy Frog,
Guima, Kasana, Waiting Area. Domenica 18 luglio: dalle ore 16:
Street Soccer e partenza della
“Biciclettata” lungo i sentieri e le strade campestri, con tappa
di ristoro presso le cascine di
Fortemaggiore; dalle ore 19: Festa della Birra; ore 21: la
tradizionale “Corrida di Pessione”, dilet-
tanti allo sbaraglio! Oratorio fraz. Pessione, via
Martini&Rossi 89. Info: 347.3330532
Domenica 18 luglio
M CHIERI, CONCERTO GIAN PIERETTI - nell’area ex Tabasso, alle
21, organizzano
Armonia Life e Pro Chieri. Ingresso libero.
MMONCUCCO, MUSICA - ore 17,45, Chiesa romanica di S. Giorgio di
Vergnano, Moncucco
T.se: Coro Polifonico Astense (Solisti: E. Fregnan, M. Grasso,
E.Tartaglino soprano; L.Nosenzo
tenore; D.Ferretti pianoforte; E. Enrico direttore) “Il canto
dell’anima” - Musiche di W.A. Mozart,
A. Vivaldi
F BUTTIGLIERA, SAGRA DELVITELLO - Stand gastronomici,
intrattenimento musicale e
degustazione vini Frazione Crivelle. Info: Comune
011.9921812
M PECETTO, MUSICA BAROCCA - Trio Courante, musiche di G.P.
Telemann, A. Vivaldi, G.F. Haendel. Chiesa di San Sebastiano,
strada Revigliasco
ang. strada Valle Sauglio, ore 17.30
Info: 335.6168321 – 392.2122076. Ingresso libero
Mercoledì 21 luglio
M CHIERI, MUSICA MEDIEVALE - Musica nei cortili medioevali -
Ensemble Isabella
Leonarda “Segni barocchi”. Cortile di Palazzo Buschetti, ore
21.30. Ingresso libero
Giovedì 22 luglio
M CHERIUM ROCK FEST -Area Ex Tabasso, ore 21: Fratelli di
Soledad . Info: Associazione
Steam Project 3493194633. Ingresso libero
Venerdì 23 luglio
M CHERIUM ROCK FEST - Area Ex Tabasso, ore 21: EiciDiCi (AC/DC
tribute) e Black
Diamonds (Kiss Tribute). Info: Associazione Steam Project
3493194633. Ingresso libero
TLRIVA, FESTATREBBIATURA - IJ BIA – Festa della trebbiatura e
rievocazione contadina.
Trebbiatura e aratura con macchine d’epoca, esposizione
fotografica, giochi e antichi mestieri della
tradizione, gare di team penning (sport equestre), torneo a
squadre di tiro alla fune, distribuzione dei
tipici dolci rivesi “Panpavia” e “merenda sinoira”. Visite
guidate al Santuario di Madonna della
Fontana. Serate di musica e ballo sotto le stelle, finale con “I
Musicanti di Riva presso Chieri”.
Fraz. Madonna della Fontana, tutte le sere ore 21 – 24 anche
sabato 24 e domenica 25.
Info: 335.8031227 – 346.0099066
FCINZANO, FESTAPATRONALE - Fino a domenica 25 luglio, Serate in
musica per i festeg-
giamenti patronali. Impianto Sportivo, via Cassina, dalle ore
20.30. Info: Comune 011.9608123
Sabato 24 luglio
M CHERIUM ROCK FEST - Area Ex Tabasso, ore 16: Band emergenti
locali; ore 21: Gli
Splendidi (jovanotti sound e funk) e gli Oronero (Ligabue
tribute). Info: Associazione Steam Project
3493194633. Ingresso libero
M ARAMENGO, ROCK FESTIVAL - dalle ore 15: concorso “New Bands”,
con sostanziosi
premi ai primi tre classificati. Ore 22: “Notte delle Chitarre”
con M. Cottafavi (chit. di Ligabue), G.
Scarpato (chit. di Bennato), M. Schillirò (chit. di Zucchero) e
M. Solieri (chit. di Vasco Rossi).
Domenica 25 luglio
M PASSERANO MARMORITO, MUSICA - alle ore 21,00, Cappella del
Castello di Passerano
In occasione del bicentenario della nascita di Robert Schumann,
Concerto “Struggimento” Al
Pianoforte A. M. Cigoli, Voce recitante Luisio Luciano
Badolisani Presidente dell’Associazione
Culturale “Il Calzolaio Scalzo”Musiche di Robert Schumann e
Johannes Brahms. Ingresso libero
M SCANDELUZZA (MONTIGLIO), MUSICA - ore 17,45, Chiesa Romanica
dei Santi
Sebastiano e Fabiano: Schola Romana Ensemble (Paola Alonzi
soprano; Stefano Sabene traversa /
percussioni; Fabrizio Capoleoni chitarra barocca; Emanuel Sabene
colascione)- “ Ardo D’amore” -
Musiche di Andrea Falconieri il napoletano.
MARAMENGO, ROCK FESTIVAL - dalle ore 15: musica e
intrattenimenti, a seguire concerto
dei vincitori del Concorso; ore 22: KEE MARCELLO degli EUROPE,
storico gruppo anni ‘80, tra
i migliori chitarristi al mondo. Tutti gli eventi presso
Anfiteatro nei prati. Info: Comune
0141.909129 [email protected] – www.aramengo.com. Ingresso
libero
M CHIERI, PERCUSSIONI - Chieri Percussion Fest - Chiesa San
Antonio, via Vittorio
Emanuele II, ore 15: il batterista Manuel Signoretto presenta
“Tamburi in Preghiera”. Area
Spettacoli Tabasso, ore 16.15-20: seminari di batteria con
Valter Calloni, Carmelo Contino, Sergio
Cherubin; ore 21: concerto dei Drum Theatre e jam sessions dei
batteristi professionisti coinvolti
nella giornata; ore22: concerto di musica latin jazz con la band
Reunion. Info: Associazione Steam
Project 3493194633. Ingresso libero
Giovedì 29 luglio
M CHIERI, MUSICAMEDIEVALE - Musica nei cortili medioevali -
Ensemble Les Nations
“L’Orto delle delizie”- Lodi del vino e del cibo Rinascimentale.
Chiostro di Sant’Antonio, ore 21.30.
Ingresso libero
Venerdì 30 luglio
ACHIERI, WEEKEND GRAFICA - Fino a domenica 29 agosto, tutti i
sabati e domeniche, ras-
segna a cura di M. Gillio e G. Parena. L’esposizione vuole
mettere in risalto come, ancora oggi, sia
di fondamentale importanza l’uso corretto della grafica
nell’impegno artistico. Inaugurazione: ven.
30 luglio, ore 18. Galleria Civica “Palazzo Opesso”, via San
Giorgio 3. Ore 10.30-12.30/16-19.
Ci PASSERANO MARMORITO, CINEMA - Film d’estate – Cinema sotto
l’Ala Ultimo spet-
tacolo della stagione per le proiezioni “sotto l’ala”. Piazza
della Chiesa, ore 21.
Sabato 31 luglio
M MONTECHIARO, MUSICA - ore 21,30 Chiesa romanica di San
Nazario: Ensemble Notte
Barocca Veneziana (Sebastiano Maria Vianello direttore;
Sebastiano Maria Vianello, Elisabetta
Beghin, Francesca Crismani violini; Fabio Carollo viola; Teresa
Pante violoncello; Flavio Grego
contrabbasso; Gabriele Maria Vianello cembalo) - Musiche di: A.
Vivaldi, J. S. Bach, G. B.
Pergolesi, G. Tartini
Domenica 1° agosto
M CASTELL’ALFERO, MUSICA - ore 17,45 Chiesa Romanica della
Madonna della Neve,
Ensemble La Fontegara (Quartetto di Flauti diritti: Valentina
Conforto, Stefano Squarzina, Roberta
Zucchelli, Sergio Balestracci ) Concerto In Forma di Itinerario
- Musiche di T. Morley, J. S Bach;
P. Desmond; M. Panzeri, T. Merula, R. Hirose, F. J. Haydn
F PASSERANO MARMORITO, FESTA D’ESTATE- Cultura, musica e
intrattenimento.
Concentrico, dalle ore 10: mercatino dell’hobbistica;
presentazione della mostra curata
dall’Associazione Emergency “Mine anti-uomo”. Biblioteca
Comunale, vicolo Giardino 1, dalle
ore 10: “Libro in festa”, piccola rassegna dell’editoria in
Piemonte, con bancarelle di case editrici,
librerie e autori; dalle ore 15: presentazione della mostra
“Fossili e geologia”. Piazza della Chiesa,
ore 17.30: anguria party, a seguire premiazione del Concorso
“Balconi in fiore 2010”.
Venerdì 6 agosto
FPASSERANO MARMORITO, FESTAPATRONALE DI SAN LORENZO- Fino al 10
ago-
sto, cinque serate di festa, musica, cibo e buon vino.Tutte le
sere, dalle ore 19.30: apertura stand
gastronomici. Dalle ore 21: serate in musica con ballo liscio a
palchetto e accompagnamento di
grandi orchestre. Frazione Primeglio. Info: 339.7519679
Sabato 7 agosto
M CERRETO D’ASTI, CONCERTO- Ensemble Concerto Madrigalesco
“Academia per
Musica” ovvero arie, toccate, canzoni e sonate del Seicento
italiano Concerto di musiche antiche,
del sec. XVI, su strumenti originali. Cortile Palazzo Comunale,
ore 21. Info: Associazione Culturale
Cerreto d’Arte 0141.903351 - 320.3826204 Ingresso libero
Domenica 8 agosto
T CASTELNUOVO, TEATRO - In Piazza Don Bosco spettacolo di teatro
dialettale “Om en
galantom”, ore 21.
M CERRETO, MUSICA - alle ore 21 nel cortile del palazzo comunale
concerto di musica antica
i musicisti dell’Ensemble “Concerto Madrigalesco” presentano
“Academia per musica”, ovvero
arie, toccate, canzoni e sonate del Seicento italiano.
Martedì 10 agosto
F SANTENA, FESTA DI SAN LORENZO- Chiesa Parrocchiale, ore 9:
celebrazione della
messa, a seguire processione per le vie del paese e
distribuzione di pane e noci. In serata possibili-
tà di cenare. P.zza Martiri della Libertà, dalle ore 21: serata
danzante con l’Orchestra L. Frencia; ore
24: spettacolo pirotecnico. Info: Comune 011.9455488 Cena solo
su prenotazione 335.6758196 –
3407362659 Ingresso libero
Venerdì 13 agosto
M CASTELNUOVO, MUSICA - alle 21 in Piazza Dante Bruno Maura e la
Band.
TL PINO TORINESE, OSSERVATORIO - I segreti del cielo Serata
osservativa. Info: Museo
dello Spazio e Planetario Digitale 011.8118640
[email protected]
Sabato 14 agosto
MCASTELNUOVO, LISCIO - alle 21 in P.za Dante serata danzante con
l’orchestra Liscio 2000.
Domenica 15 agosto
FCASTELNUOVO, MERCATINO E MUSICA- Dalle 9 alle 19 mercatino
dell’antico, castelli aperti e alle 21 orchestra Castellina.
TL PINO TORINESE, OSSERVATORIO - Porte aperte a Ferragosto –
Pillole di Scienza Una
giornata di festa al Museo e laboratori di “Pillole di scienza”:
attività interattive condotte da un astro-
fisico per divertirsi a metter mano sulla Scienza (consigliata
età minima 8 anni) Infini.To, strada
Osservatorio 8, ore 10 – 19.30 (ultimo ingresso ore 18.30)
Centotorri - Luglio/Agosto 2010 6
6_7 appuntamenti 7-07-2010 23:57 Pagina 6
-
AAppuntamentidal 16 luglio al 11 settembre
Lunedì 16 agosto
MCASTELNUOVO, DANZE - Alle 21 in Piazza Dante serata
latino-americana a cura dello Zero
Club di Chieri.
Venerdì 20 agosto
TL PINO TORINESE, OSSERVATORIO - I segreti del cielo Serata
osservativa. Info: Museo
dello Spazio e Planetario Digitale 011.8118640
[email protected]
FBUTTIGLIERAD’ASTI, FESTAPATRONALE- Festa Patronale di San
Bernardo Fiera del-
l’aglio e del tacchino e della gallina bionda delle Crivelle.
Casa di Riposo Rossi, ore 9.30: concer-
to Banda Musicale Municipale. Chiesa parrocchiale, dalle ore 10:
partenza processione di S.
Bernardo, accompagnamento della Banda Musicale Municipale e
sfilata di gruppi storici, a seguire
S. Messa e rinfresco; località “Bicocca”, ore 21.30:
fantasmagorico spettacolo pirotecnico.
Sabato 21 agosto
F BUTTIGLIERA D’ASTI, FESTA PATRONALE- vie del centro, dalle ore
8: esposizione e
stand. Tutte le sere, p.zza Umberto: stand gastronomico; p.zza
Baruffaldi: Luna park Info: Comune
011.9921812 – 011.9921237 Ingresso libero
Domenica 22 agosto
F RIVA PRESSO CHIERI, FESTA DI SAN GIOVANNI- Festa patronale
della frazione San
Giovanni, borgata di antiche origini agricole. Un’intera
settimana di festa tra serate musicali, tornei
di beach volley, tiro alla fune, poule di bocce e altri
divertimenti. Domenica 29 agosto si chiude con
la cena dell’amicizia, a base di prodotti tipici piemontesi
Info: 011.9469392 – 335.1595027
Venerdì 27 Agosto
FCARMAGNOLA, SAGRADELPEPERONE - Piazza S. Agostino, ore 21
Inaugurazione Sagra - “Pepe a scuola” Film di animazione
realizzato dal labora-
torio pomeridiano degli studenti della Scuola Media di
Carmagnola; ore 21,30
Serata danzante con Orchestra Spettacolo Liscio Simpatia
Sabato 28 Agosto
M CARMAGNOLA, SAGRAE POVIA - Piazza S. Agostino, ore 21.00:
Concerto con POVIA
Domenica 29 Agosto
FCARMAGNOLA, SAGRA DEL PEPERONE - Piazza S. Agostino, ore
8.30/12,00 XXXIX
Edizione del Concorso Del Peperone. Il Concorso Mostra/Mercato è
riservato ai produttori di pepe-
rone di qualsiasi comune di provenienza e premia i peperoni più
pesanti delle 4 tipologie.
MPECETTO, CONCERTO- Duo Senserini - Vannucci, V. Senserini:
soprano, L. Vannucci: chi-
tarra. Musiche di G. Rossini, N. Paganini. Cappella di San
Pietro, strada Valle San Pietro 25, ore
17.30 Info: 335.6168321 – 392.2122076 Ingresso libero
Lunedì 30 Agosto
M CARMAGNOLA, SAGRA E FRED - P.zza S. Agostino, ore 21
Ricordando Fred Concerto
con Aster Vejas
Martedì 31 Agosto
MCARMAGNOLA, SAGRA E VASCO-TRIBUTE - P.za S. Agostino, ore 21
Concerto con
Vasco Real Tribute
Mercoledì 1 Settembre
M CARMAGNOLA, SAGRA E LISCIO - P.za S. Agostino, ore 21: Serata
Danzante con
Orchestra Luigi Gallia
Giovedì 2 Settembre
M CARMAGNOLA, SAGRAE TRE LILU - P.zza S. Agostino, ore 21
“Lingua Piemontèisa” -
Spettacolo con i Tre Lilu
Sabato 4 settembre
FCAMBIANO, SAGRADELPOMODORO - via Camporelle ang. via
d’Ovia,
ore 20: apertura festa con “cena del pomodoro e grigliata”, a
seguire ballo al pal-
chetto coperto
Domenica 5 Settembre
FCAMBIANO, SAGRADELPOMODORO - centro storico, dalle ore 9:
esposizione pomodo-
ri e mercato dell’ortofrutta di stagione e floricoltura; ore 10:
concerto della banda”La Giovine” ; ore
11–12: degustazione bruschetta; ore 15: degustazione bruschetta
e sfilata delle tradizioni agricole e
manifatturiere, a seguire nel pomeriggio premiazione degli
agricoltori. via Camporelle ang. via
d’Ovia, ore 20: “cena dell’agnolotto”, a seguire ballo al
palchetto in compagnia dell’orchestra Sonia
de Castelli. Info: www.prolococambiano.it –
[email protected] Ingresso libero
F CARMAGNOLA, SAGRA DEL PEPERONE - Piazza S. Agostino, ore 9/20
“Carmagnola
Pepper Guinness” - In una pentola di tre metri di diametro verrà
cucinata una peperonata (stufato di
verdure) da record con le quattro tipologie dei peperoni di
Carmagnola Piazza Martiri – Via Valobra,
ore 09,30/18,00 6° Raduno Auto Moto Storiche. Centro Storico,
ore 15.00/18.00: Carnevale
Brasiliano con il gruppo Swinga Brasil Show Piazza S. Agostino,
ore 21,00: Serata danzante con “I
Panama”. Via Novara, ore 22,00: Grande Spettacolo di fuochi
artificiali
Sabato 11 Settembre
TLCHIERI, NOTTE BIANCA– a cura della Pro Chieri, con spettacoli,
degustazioni ed intratte-
nimenti
Centotorri - Luglio/Agosto 20107
Porte interne e blindate DIERREScale interne - Ringhiere -
RientrantiSerramenti - Zanzariere - Tapparelle
Basculanti- Sezionali - PortoniVia Andezeno, 18 - 10023
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Tel. 011.9470158
LEGENDAA =arte e mostre Ci =cinema S =sport V =vita delle
associazioni Co =conferenze, incontri e dibattiti M =musica e ballo
F =fiere, sagre, mercati, enogastronomia SC = scuola e formazioneT
= teatro Tl =tempo libero, passeggiate, escursioni, gite
6_7 appuntamenti 7-07-2010 23:57 Pagina 7
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Attualità ChieriAttualità Chieri
Centotorri Luglio/Agosto 2010 www.100torri.it
Le strade di Chieri? Un disastroL’assessore: colpa della
burocrazia...Danni alle auto, ciclisti e scooteristi che rischiano
l’incolumità. Motta: difficoltà impreviste nell’assegnazione
degliappalti e maltempo, per fine estate speriamo di aver sistemato
le strade più disastrate
di Elisa Genesio
8
La tecnologia (internet in primis)è ormai il mezzo più
facile,veloce e utilizzato per comuni-care con gli altri, scambiare
idee e opi-nioni, ma anche per esternare lamente-le. Social network
come Facebook nesono l’esempio più lampante. Sonocirca 1.200 i
chieresi che proprio suFacebook, al grido di “Regala anche tuun
sacchetto di catrame al Comune diChieri!”, lamentano le
condizioniimpossibili in cui versano ormai damesi le strade di
Chieri, ridicolizzandola situazione della città agli occhi
delmondo. Macchine da riparare, ciclisti e scoote-risti che
rischiano l’incolumità, slalompericolosi per evitare buche che
inalcuni casi sarebbe più opportuno chia-mare crateri, asfaltature
posticce percoprire scavi che andranno riaperti eche rendono il
viaggio in auto come
Prevenzione tumore cavo orale:
ambulatorio mobile in piazza Umberto
Nel mese scorso un’equipe di medici odontoiatri (tra di essi il
chie-rese Francesco Tabasso – vincitore del ‘Premio Optime 2009’
asse-gnato dall’ Unione Industriale di Torino) tutti facenti parte
dell’A.n.d.i. - hanno atteso la popolazione per visite gratuite
alla bocca ed allafaringe nell’ottica di una sensibilizzazione
sempre maggiore delle personenel prevenire, con visite mirate, ogni
tipo di malattia e, nel caso specifico,il tumore del cavo orale. La
risposta è stata più che soddisfacente.L’ambulatorio itinerante -
dotato della più alta tecnologia clinica, meccani-ca, ed
informatica, collegato in via telematica con la S.C. di
odontostoma-tologia del “S. Luigi” di Orbassano, diretta dal
professor Sergio Gandolfo– ha ospitato numerosissimi utenti. Un
controllo della durata di pochiminuti per conoscere lo stato di
salute della propria bocca e degli eventua-li casi sospetti,
successivamente segnalati ai medici di famiglia ed allestrutture
specialistiche.
un’esperienza sulle giostre del lunapark: i chieresi sono ormai
esasperati atal punto da denunciare la situazione(praticamente) di
fronte al mondo inte-ro. La promessa dell’assessore ai lavo-ri
pubblici Domenico Motta, fatta suCentotorri nel numero di marzo,
eraquella di sistemare tutto in primavera.Siamo ormai in estate, ma
le stradesono ancora un disastro. Abbiamochiesto spiegazioni
all’assessore:“Innanzitutto ci sono stati dei problemicon
l’assegnazione degli appalti –risponde Motta, – in quanto il
cambia-mento di alcune regole ha allungato i
tempi. Burocrazia, insomma. In piùquest’anno il maltempo ha
influitocreando ulteriori ritardi. Ora peròsiamo pronti a partire
ed entro la finedell’estate speriamo di aver sistematole strade più
disastrate. Abbiamo presoaccordi con Smat (responsabile deilavori
su strada Andezeno, ndr) e HighPower, che provvederanno a
riasfaltareinteri tratti di carreggiata. Il Comune hagià assegnato
i lavori per le asfaltatureordinarie, cioè i rattoppi di asfalto
doveserve e il ripristino della segnaletica, edi quelle
straordinarie, ovvero il rifaci-mento completo dell’asfalto. Per
que-
patto di stabilità ci ha costretto a ridur-re i finanziamenti
per questo progettoda 100 mila a 50 mila euro” rispondel’assessore.
“Ad ogni modo comince-remo a sistemare gli attraversamentipedonali
in via Palazzo di Città, elimi-nando gli scalini del marciapiede,
epian piano interverremo su altre vie.Sono migliorie che gioveranno
a tutti,non solo ai diversamente abili: bastipensare alle mamme col
passeggino”. La Giunta è stata accusata da più partidi parlare
tanto e agire poco, ritrovan-dosi in una situazione di stallo ormai
datempo.“Non è così, questa Giunta sta lavoran-do molto. Col patto
di stabilità poi,come dicevo prima, il lavoro dellaGiunta sta anche
nel ridistribuire ifondi nel migliore dei modi per poterattuare più
progetti possibili. Noi siamoun Comune virtuoso, i soldi per fare
le
st’ultime, il Comune ha stanziato 500mila euro per l’intero
lavoro, ma acausa del patto di stabilità (che obbligaa calmierare
le uscite se non si possonoaumentare le entrate, ndr) per
quest’an-no se ne possono utilizzare solo 150mila. Alcune strade
dovranno quindiaspettare l’anno prossimo, ma faremoin modo di
privilegiare le strade piùmalmesse. L’elenco di queste
stradecomprende, tra le altre, via Fea e alcu-ni tratti di strada
Baldissero, stradaRoaschia, e strada Cambiano.Purtroppo abbiamo un
po’ le manilegate, vorremmo poter fare molto dipiù e subito”.Anche
il progetto per l’eliminazionedelle barriere architettoniche stenta
adecollare. “Anche in questo caso il
cose li abbiamo ma non li possiamospendere. Siamo immobili? Da
unpunto di vista formale sì, perché lagente non vede nulla di
concreto. Manella realtà ci stiamo muovendo permetterci nelle
condizioni di operarenegli anni a venire, non per nostra scel-ta ma
per un meccanismo legato alpatto di stabilità. Meccanismo che
peròpotrebbe penalizzarci anche nei prossi-mi anni: se le entrate
si ridurranno ulte-riormente il problema potrebbe ripre-sentarsi.
Ma dire che stiamo dormendoè ingiusto, perché non corrisponde
averità. Questo probabilmente il cittadi-no non lo può capire, e
dispiace, ma èun sistema in cui la coperta è semprecorta.”
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Attualità ChieriAttualità Chieri
Centotorri - Luglio/Agosto 2010 www.100torri.it
Il verde non manca (e nemmeno le erbacce...)
di Matteo Maso
10
utilità (da cosa devono protegge-re? Nessuno, bimbi compresi,
sibutta in un rio!) che dopo dueanni son già distrutte dal
tempo.Auspico che non vengano ripri-stinate ma eliminate per il
moti-vo suddetto e perché il tagliodelle rive diventerebbe più
sem-plice, veloce ed economico eforse più frequente: anzichéusare
il decespugliatore a manosi userebbe un trattore con lalama
falciante. Dulcis in fundo, però, a Chieriabbiamo una bellissima
areapubblica da prendere ad esem-pio: il parco di San
Silvestro.L’erba non è mai alta, le cartac-ce rare, c’è un bar
gradevoledove poter prendere un gelato ouna bibita, panchine,
giochi per ibimbi, campi da calcetto e vol-ley, piscina...
Impariamo agoderci il nostro verde, sperandonel contempo che il
Comune lomantenga dignitoso.
Verde pubblico,
ma quanto mi costi?
Presto rimarremo
“al verde”… di Elisa Genesio
Il brutto tempo non ha solo ritardato la riparazione delle
strade, maanche la manutenzione del verde pubblico. È quindi
saltato un taglio e,complici le piogge, in città c’è stata
un’esplosione di verde. “A Chieri le aree verdi coprono circa
220mila metri quadri, e sono moltofrazionate sul territorio. Questo
comporta costi più alti, perché si devonomettere in conto molti
spostamenti per piccoli interventi” spiega l’assesso-re ai lavori
pubblici Domenico Motta. “Un taglio complessivo costa circa30.000
euro, e i tagli da fare sono almeno 7 (uno al mese per i mesi
“fiori-ti”, ma l’ideale sarebbero due). Inoltre c’è la manutenzione
straordinaria:potatura, spollonatura, diserbo, eccetera. Un buon
taglio richiede quindi ungrande sforzo economico della collettività
per tenere il verde pulito e inordine, e se si mettono molte
risorse per tenere la città pulita e ordinata,purtroppo si è
costretti a sottrarre fondi ad altri interventi, come ad esem-pio
la manutenzione delle strade”.
Il verde è il colore che d’esta-te associo alle zone dovepoter
passeggiare all’ariaaperta, sostare all’ombra di unapianta, magari
gustandomi ungelato. A Chieri non si può direche manchino le aree
verdi pub-bliche, anzi alcune son sortecome funghi in posti che
ancoroggi non riesco a comprenderneun’utilità collettiva: per
esempiole panchine al sole nell’areaindustriale di Fontaneto, il
giar-dinetto in cima a stradaRoaschia, le piste ciclabili
cheterminano senza logica a SanSilvestro e a Fontaneto, fan
pen-sare che i progettisti fosseroubriachi nel progettarle e
peggiol’amministrazione pubblica arealizzarle. Una volta fatte
però,chissà perché, spesso si dimenti-ca della manutenzione, così
aseconda dei periodi puoi imbat-terti in selve oscure con
erbaccealte più di un metro o in aree pia-cevoli e rilassanti. Le
piste cicla-bili hanno staccionate di dubbia
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10 verde 7-07-2010 23:54 Pagina 10
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Centotorri - Luglio/Agosto 2010www.100torri.it 11
Attualità ChieriAttualità ChieriDal Demanio in arrivo
capannoni e non solo...“Tesoretto” da 8 milioni dal Demanio al
Chierese. Cerchio (PDL): i comuni, se interessati, si attivino per
richiedere i beni
milioni di euro, la cascina Resca a
Sciolze, eredità Colomba,
valutata 359.000 euro, un
terreno in località Tetti
Finetta a Pino T.se, eredità
Giuseppina Gamba valuta-
to 304.000 euro, un alloggio
in via Riva a Moriondo, ex
eredità di Zucca
Margherita, valutata 295.000 euro, ed
ancora a Moncucco, un alloggio in via
al Mulino 26, del valore di 92.000 euro.
Si tratta – rileva Cerchio – della necessi-
tà da parte dei Comuni, su cui territori
insistono i beni dello Stato, di attrezzar-
si per rivalutarli, per venderli, per even-
tuali cambi di destinazione d’uso, utiliz-
zando il ricavato per abbattere debiti o
per finanziare altri investimenti. Entro
sei mesi dal decreto, e precisamente
entro il 21 novembre prossimo, il
Governo presenterà la lista definitiva dei
beni di cui lo Stato intende disfarsi, poi
gli enti locali avranno 60 giorni per chie-
derli all’Agenzia del demanio, specifi-
cando scopi e modalità di utilizzo degli
stessi. Non c’è tempo da perdere - con-
clude Cerchio - affinché i comuni sap-
piano cogliere le eventuali potenzialità,
evitando per altro i rischi di accollarsi
strutture fatiscenti, difficilmente valoriz-
zabili e scarsamente alienabili.”
Rotary Chieri,
Matta nuovo presidente
Passaggio delle consegne, lo scorso 17 giugno,al
Rotary di Chieri: il nuovo presidente, in carica
fino al 30 giugno 2011, è Luigi Matta, con Elena Vergnano alla
vice-
presidenza, Luca Roasio segretario e Roberto Pontacolone
tesoriere. La
serata, che ha visto anche la consegna della massima
onorificenza rotaria-
na, la Paul Harris Yellow, alla professoressa Annalisa Romani
per i brillan-
ti risultati ottenuti nel campo della ricerca farmaceutica, è
servita anche per
fare ilm punto sulle prossime iniziative del club: su tutte, il
progetto
ROBUSTA, per fornire, insieme agli altri club del distretto, una
trivella al
Burkina per lo scavo di pozzi d’acqua. NELLA FOTO: il passaggio
delle
consegne tra Riccardo Beltramo e Luigi Matta.
Con il federalismo demaniale,
conseguenza del
Decreto del
Ministro Tremonti, (di
attuazione della recente
legge delega sulla devo-
luzione fiscale), lo Stato
trasferisce ai comuni e
province parte del suo
patrimonio. Sul territorio della provincia
torinese saranno circa 110 i milioni di
euro che costituiscono il “tesoro”, stima-
to dal consigliere provinciale Beppe
Cerchio ( PDL ) che ha sollecitato la
Provincia a realizzare un quadro compa-
rato di mappatura e di approfondimen-
to da offrire ai comuni. “Gli Enti locali
possono infatti – rileva Cerchio – tener-
si i beni o farli fruttare, oppure cederli,
previa loro valorizzazione”. Anche nel
chierese esistono una serie di beni, com-
plessivamente stimati circa 8 milioni di
euro, alcuni storicamente noti, altri no,
ed è lo stesso Cerchio a “indicarli”. “In
Chieri in località Campo Archero, i noti
capannoni militari sono dal demanio
valutati oltre 3,5 milioni di euro, ma
anche 2 alloggi, rispettivamente in via
Riva del valore di 149.000 euro, ed in
via Gandhi stimato 359.000 euro,
entrambi quali ex eredità di Margherita
Zucca. Inoltre l’ex Parco veicoli militari
di via Triberti a Cambiano, valutato 2,3
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25 luglio: festa di San Liborio
Presso la borgata Balbiano, in
strada della Giacoletta, festa
di San Liborio,
titolare dell’omonima
storica cappella, che
quest’anno si presenta
all’appuntamento con
l’esterno completa-
mente ridipinto dai
volontari del luogo. Il programma:
VENERDI’ 23 LUGLIO, ore 21: S.
Messa. DOMENICA 25 LUGLIO.
GIORNO DELLA FESTA. Ore
10,30: S. Messa solenne celebrata
da don Andrea e benedizione dei
trattori. Ore 17: Rosario e
Benedizione Eucaristica. Ore
17,30: Gara delle torte. Sul sagrato
sarà allestita l’ormai tradizionale
mostra fotografica (aggiornata)
sulla storia della borgata.
SALVIAMO LA CAPPELLA DI
SAN LIBORIO! E’ l’appello che
viene lanciato dalla borga-
ta Balbiano, che l’ha fatta
inserire fra i “LUOGHI
DEL CUORE” del FAI.
Tutti, chieresi e non, sono
invitati a VOTARE TRA-
MITE INTERNET clic-
cando : FAI”, “I LUOGHI DEL
CUORE”, PROVINCIA DI TORI-
NO, COMUNE DI CHIERI, CAP-
PELLA DI SAN LIBORIO. E’ già
al settimo posto fra i luoghi più
votati della provincia di Torino. Si
spera che avanzi ancora, così da
conquistarsi l’assegnazione di
qualche contributo per i restauri
non più rinviabili.
(A.Mignoz.)
11 7-07-2010 23:53 Pagina 11
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Attualità ChieriAttualità Chieri
Centotorri Luglio/Agosto 2010 www.100torri.it12
LA POSTA
Via Boves ad alto rischio
Gentile Direttore, sono un
cittadino di Chieri che
abita in Via Boves. La
zona, fino a qualche tempo fa decisa-
mente tranquilla e residenziale, è dive-
nuta di recente alquanto pericolosa. Il
Comune, con la volontà di evitare di
far incanalare il traffico proveniente
da Pino attraverso Viale Fasano ha
pensato bene di porre a divieto di sosta
nei 2 sensi la via suddetta (per permet-
tere lo scorrimento senza intralci) e,
fatto ancor più grave, ha eliminato lo
stop nell’incrocio con Strada Vallero(o meglio lo ha invertito
ponendolo in Strada
Roaschia). Ciò, oltre a permettere di fatto di innalzare la
velocità di attraversamen-
to dell’incrocio a messo a repentaglio l’incolumità di chi
transita (in auto in biciclet-
ta o a piedi) nella zona. Di fatto, Via Boves è diventata strada
di accesso a scorrimen-
to veloce verso la tangenziale o la collina pecettese (manca
solo il telepass e poi siamo
a posto!!!). Di fatto, è pericoloso anche solo tirare fuori il
“muso” dell’auto dalla
rampa dei box. Proprio stamani, dopo innumerevoli incidenti
accaduti con estrema
frequenza, ho assistito quasi in diretta ad uno scontro frontale
tra due auto con il ribal-
tamento di una delle stesse per il mancato rispetto dello stop.
Sono intervenuti vigili
urbani, vigili del fuoco ed ambulanza. Credo che ci siano stati
feriti (forse gravi, giu-
dicando i danni ai mezzi e la dinamica dell’incidente). Vorrei
chiedere a chi di com-
petenza di ripristinare la precedente segnaletica (cioè lo stop
in strada Vallero) per
pretendere che la velocità si moderi di conseguenza. Poi, vorrei
chiedere di ripristi-
nare, almeno su un lato della strada il parcheggio, visto che
quelli presenti (peraltro
scarsi e perennemente in maggior parte occupati da camper di
residenti di altri quar-
tieri) sono insufficienti. I vigili urbani, una volta del tutto
“assenti”, oggi appaiono
“solerti” solo nell’elevare contravvenzioni ai mezzi
parcheggiati anche per soste
brevi (con la tecnica del “mordi e fuggi”). Qualcuno può
trasmettere il messaggio a
chi di competenza e fornire una spiegazione logica su quali
criteri, alquanto discuti-
bili, si basi la viabilità adottata? Attendo risposte di buon
senso, prima che ci scap-
pi il morto... (Lettera firmata)
Traforo del Pino, ritardi e pericoli”L’ennesima denuncia di
Cerchio: spesi 7 milioni, ma la sicurezza non c’è
”Continua la irresponsabile
insicurezza nella Galleria di
Pino Torinese. Continuano i
ritardi e le contraddizioni della
Provincia di Torino ed i silenzi del
Comune di Pino Torinese.” Con
queste parole inizia l’ennesima
interrogazione al presidente della
Provincia del consigliere di opposi-
zione Beppe Cerchio, da anni
impegnato sul problema, che tocca
l’arteria-chiave della viabilità chie-
rese verso il capoluogo. “Già ad
aprile 2008 – prosegue Cerchio - a
lavori di ristrutturazione ultimati,
veniva denunciato come i 7 milioni
di euro impegnati dalla ARES
(agenzia Regionale delle strade) e
della Giunta regionale, presieduta
dalla Bresso , fossero stati spreca-
ti e che vi fosse una base di inco-
scienza, che aveva mosso atti pub-
blici e tecnici sulla vicenda. La
Provincia di Torino, nel 2008,
aveva visto inoltre trasferire dalla
Regione Piemonte la responsabilità
in tema di sicurezza sul traforo e a
deliberare un conferimento di inca-
rico per un piano di sicurezza in
considerazione degli incidenti pre-
vedibili. La esasperante lentezza
per garantire la sicurezza nella
Galleria di Pino, nonostante 7
milioni di euro spesi, 25/30.000
passaggi giornalieri, priva di vie di
fuga, senza presenza di vigili del
fuoco stanziali, senza sistema auto-
matico di spegnimento incendi di
recente generazione, con un per-
corso bidirezionale, è evidente. I
tempi per l’operatività della messa
in sicurezza e dello stesso piano di
sicurezza risultano “biblici”. Così
come biblici ed irresponsabili risul-
tano i tempi di recupero del perico-
lante ed ammalorato viadotto sulla
provinciale 10, in uscita della gal-
leria di Pino, ripetutamente solleci-
tato in Provincia, già nella passato
mandato amministrativo, un recu-
pero annunciato come realizzato,
ma che continua a non esserlo, così
come vi transitano autocarri vietati
con peso superiore a 3,5 tonnellate
e senza alcun controllo.” Cerchio
chiede anche “se non si intenda
come Provincia provvedere, anche
d’intesa con il Comune di Pino
Torinese, ai controlli sulle possibili
irregolarità di percorrenza, nonché
ad una accelerazione dei lenti ed
esasperanti lavori ( fognature e
marciapiedi) di competenza comu-
nale, lungo la arteria che dalla
zona”Gardeland – valle Balbiana”,
sale verso l’ingresso del Traforo,
lato Chieri, creando disagi, provvi-
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Centotorri - Luglio/Agosto 2010www.100torri.it 13
StoriaStoria
La chiesa e l’ex convento di San Filipponella vita di Don Bosco
a Chieri La Stanza del sogno sarà dal Comune riportata all’aspetto
originale, per essere inserita frai “Luoghi Salesiani di don Bosco
a Chieri” ed essere trasformata in centro multimediale
di Antonio Mignozzetti
Dei dodici luoghi chieresi
che parlano di Don Bosco,
indicati da altrettanti pan-
nelli segnaletici bilingue collocati
dal Comune di Chieri, il prossimo
anno verranno valorizzati soprat-
tutto i due più importanti: La stan-
za del sogno e il Caffè Pianta”, ciaveva detto don Venanzio
Nazernell’intervista della quale abbiamoriportato la prima parte
su“Centotorri” di giugno. La stanzadel sogno, dunque. Ma di
qualestanza e di quale sogno si tratta?Per capirlo, bisogna
riandare all’e-poca in cui Giovanni Bosco fre-quentava il
Seminario, che allora sitrovava nell’ex convento di SanFilippo,
attiguo alla chiesa omoni-ma, oggi vuoto e in attesa di
nuovadestinazione dopo il trasferimentodell’ultimo inquilino, la
ScuolaMedia Don Lorenzo Milani.Un’amicizia profonda legava
ilseminarista Giovanni Bosco alcompagno di corso Luigi
Comollo.Grande fu quindi il suo dolorequando, a soli 21 anni,
l’amicomorì. Lasciamo che sia lo stessodon Bosco a raccontare
quantoaccadde in quella circostanza.“Dopo averne parlato molte
volte–scrive don Bosco nelle sue‘Memorie…’ – (io e LuigiComollo,
ndr) abbiamo fatto unpatto: il primo che muore, se Dio lo
permette, verrà a dire all’altro se è
salvo. Non pensavo che questo
patto fosse una cosa importante.
L’abbiamo fatto con una certa leg-
g e r e z z a …
Tuttavia, spe-
c i a l m e n t e
durante l’ultima
malattia di
Luigi, l’abbiamo
confermato e
rinnovato più
volte. Anzi,
posso dire che le
sue ultime paro-
le, il suo ultimo
sguardo, furono
una specie di
firma su quel
patto. Molti
compagni cono-
scevano la fac-
cenda. Luigi
Comollo morì il 2 aprile 1839. La
sera del giorno dopo fu sepolto con
grande rimpianto nella chiesa di
San Filippo. Quelli che conosceva-
no il nostro patto erano ansiosi di
vedere ciò che sarebbe capitato. Io
ero ansiosissimo… La sera di quel
giorno ero a letto in un dormitorio
che ospitava circa venti seminari-
sti… Verso le undici e mezzo di
sera, un cupo rumore si fece
sentire nei corridoi.
Sembrava che un
grosso carro trasci-
nato da molti cavalli
si andasse avvicinan-
do alla porta del dor-
mitorio. Di minuto in
minuto il rumore si
faceva più cupo,
come un tuono. Tutto
il dormitorio trema-
va. I chierici, spaven-
tati, balzarono dai
loro letti e si strinsero
insieme in un angolo. Fu
allora che si udì, in
mezzo a quel tuono cupo
e violento, la chiara
voce di Luigi Comollo.
Disse tre volte: ‘Bosco, io sono
salvo’. Tutti i chierici udirono il
rumore. Molti sentirono la voce ma
non capirono le parole. Alcuni,
come me, le capirono benissimo,
tanto che per molto tempo furono
poi tramandate di bocca
in bocca. Fu la prima
volta che mi ricordo di
aver avuto paura. Una
paura tale che mi causò
una grave malattia e mi
portò vicino alla tomba”. La Stanza del sogno, oggidivisa in
quattro aule sco-lastiche, sarà dal Comunedi Chieri riportata
all’a-spetto originale, per essereinserita fra i “LuoghiSalesiani
di don Bosco aChieri” ed essere trasfor-mata in centro
multime-diale che a turisti e pelle-grini offrirà gli strumentiper
meglio conoscere ilcammino di formazione
che portò Giovanni Bosco a diven-tare San Giovanni Bosco. “Ai
chie-resi in particolare– conclude donVenanzio Nazer - ricorderà il
donoprezioso che la loro città ha avuto
nell’Ottocento con la presenza di
don Giovanni Bosco”. (continua)
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Depositi blocchi a:
Carrara in via CarrionaMassa in via Aurelia
Il pilone “degli scufiòt” di regioneGioncheto: appena
restaurato,danneggiato da vandali idioti
Èuno dei più antichi di Chieri. Ilnome deriva dal fatto che le
mammevi appendevano, e qualcuna lo faancora, le cuffiette dei
neonati malati di“crosta lattea”. Per lo stesso motivo è dettoanche
pilone “d’la rufa”, dal nome pie-montese di quella malattia. Prima
in peri-colo per l’estendersi della Zona industriale,ora il pilone,
almeno per quanto riguardala struttura, è salvo: il Comune lo ha
fatto restaurare, eliminando anchel’amianto che ne ricopriva il
tetto (la porta, però, è stata lasciata inspiega-bilmente
spalancata) e le aziende circostanti hanno costruito muri di
cinta
che impediscono alle scarpate di terra difranargli addosso. Ma
qui finiscono lebuone notizie e iniziano le cattive: per-ché
qualcuno ha voluto fare l’eroicogesto di lordare di vernice nera il
piloneappena restaurato, di spaccare i vetri del-l’edicola e di
bruciare i vasetti di fiori diplastica. L’ennesimo caso di
vandalismodell’immancabile imbecille (non voglia-mo ipotizzare
moventi anche peggiori)! .
(a.mignoz.)
13 chiesa mignozz 7-07-2010 23:52 Pagina 13
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StoriaStoria
Centotorri - Luglio/Agosto 2010 www.100torri.it14
ALBUM FOTOGRAFICO di CENTOTORRI
1987, grande calcio a Chieri con Juve e Toro
di Bruno Bonino
Nel settembre 1987 a Chieri, nello stadio comunale di Porta
Torino, trion-
fa il calcio con molti tifosi entusiasti. Mercoledì 9 arriva la
Juve capita-
nata dal compianto Gaetano Scirea per un’amichevole con il
Chieri alle-
nato da Roberto Riva. La Juve, allenata da Rino Marchesi, è in
una formazione
in parte rimaneggiata per infortuni ed assenze, ma ne viene
comunque fuori una
partita entusiasmante, giocata con grande impegno e conclusasi
in parità.
Giovedì 17 settembre è la volta del Torino, allenato da Gigi
Radice, a confronto
con il Cambiano, neo-
promosso in prima cate-
goria e allenato da
Comello. Vincerà il
Toro.
Radio Centotorri era
presente alle partite con
il suo studio mobile per
la cronaca in diretta e
mandava in onda ogni
domenica sera alle 19
“Centotorri Sport” , uno
dei programmi più
seguiti della radio con
commenti, interviste, risultati e classi-
fiche.
Sopra, il grande Scirea
al microfono di Radio Centotorri
I capitani Scirea e Piero Broi premiati dal presidente
del Juventus Club di Chieri, Mario CeruttiCrippa, giovane
talento del Toro,
alle prese con Accorsi, portiere del Cambiano
14 album 7-07-2010 23:51 Pagina 14
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Centotorri - Luglio/Agosto 2010www.100torri.it 15
StoriaStoriaCHIERI COM’ERA
“Pinutin”, la signora dei gatti Giuseppina Maggio, benefattrice
delle Orfanelle: un frammento di vita chiererse
di Valerio Maggio
Con queste note si conclude il
ritratto – iniziato lo scorso nume-
ro - con il quale ho tentato di rac-
contare la “vita” di Giuseppina Maggio
detta Pinutin, benefattrice delle
“Orfanelle” di Chieri.
Approfondendone la figura ho anche
ripercorso parte della mia vita, la più lon-
tana, ma che mi emoziona ancora oggi.
Quando,a cinque-sei anni, facevo
anch’io parte di quel “paesaggio”.
Abitavo infatti al numero 13 di via Tana
e le mie “uscite” - accompagnato prima
da una mia anziana prozia, Marièt, poi
da mia zia Rina – non superavano mai
quei confini. Oltre esisteva un altro
mondo, ma l’ avrei scoperto soltanto
molto tempo dopo. Un grazie di cuore al
Presidente delle “Orfanelle” Pino
Manolino che ha voluto inserire queste
note nel volume “Casa Maggio”(EdiTo),
a Pina Calosso, Clelia Francone,
Giovanna Gamba vedova Persico,
Mario Badoglio, Beppe Ferrero e
Giovanni Stacchino – recentemente
scomparso - con cui ho confrontato e
ampliato i miei ricordi.
La signora Dolores, “madama d’i
gat”
Pinutin ha, sempre di fronte, il peso pub-
blico gestito dai Chiara, ancora molto
frequentato, e la panetteria Bevilacqua.
Afianco, invece - all’estremo limite dell’
odierno complesso “Oasi” - spicca l’an-
tro inquietante, ma nello stesso tempo
ricco di fascino, dei fabbri ferrai “Oggero
& Destefanis”. Anche su quel versante,
però, la modernizzazione sta suonando
alle porte. Vede entrare, da sempre, in
quell’officina il fior
fiore dei meccanici
addetti alla manuten-
zione dei telai nelle
ditte tessili locali: i
“cap”. Sino a poco
prima portavano a ripa-
rare componenti prove-
nienti da telai a mano.
Piano piano anche que-
ste “parti” scompaiono
per far posto a quelle
montate su macchinari
meccanici. Se il suo
sguardo si sposta, poi,
sulle case che stanno
all’angolo tra via delle
Orfane e via Tana, ecco
spuntare la figura di Gina la lavandaia.
All’estremo opposto, invece, si apre il
negozio di generi alimentari gestito dalla
coppia Lucia e Lorenzo Ciaiolo. Due
minuscole figure direttamente propor-
zionali alle dimensioni del loro esercizio
commerciale. Se lo sguardo di
Giuseppina si spinge poi poco oltre
verso il “Nuovo” ecco spuntare casa
Clapié, la “cort d’la Pluca”, la Tessitura
“Oria & Sapino”e, all’angolo con via
Molini, la modesta bottega di merceria
dell’anziana signora Cichin-a. Al porto-
ne successivo l’incontro con una figura
paradossale e molto bohemienne: la
signora Dolores, “
madama d’i gat” .
Teneva infatti in
casa un numero
considerevole di
felini, almeno una
dozzina. Distaccata
dalle cose di tutti i
giorni e dalle preoc-
cupazioni per il suo
futuro, “ madama
d’i gat ” si era
costruita un mondo
tutto suo. Capelli
scompigliati, vestiti
trasandati, maglie
con le toppe sui
gomiti. Insomma,
“viveva senza vivere… per non disabi-
tuarsi a vivere”. Giuseppina Maggio è
testimone, ogni giorno, di tutto questo. E
lo fa con la sua mitezza, con la sua sem-
plicità innata, con la sua fede profonda,
sempre aperta verso gli altri.
L’immancabile caffè con Giuanin-a
Gamba
Era spesso anche ospite dei Persico del
“Consorzio”. Trascorreva molta parte
del pomeriggio in quella cucina, al piano
terreno, che dava sul negozio, perenne-
mente impregnata dagli odori che prove-
nivano dall’adiacente magazzino dove si
vendeva, al dettaglio, ogni tipo di grana-
glia. Dal primo pomeriggio, quando sor-
seggiando l’immancabile caffè che
Giovanna Gamba, puntualmente, le
offriva e sino al momento in cui decide-
va di risalire nel suo alloggio - non prima
di essersi recata presso il refettorio delle
“Orfanelle” a ritirarsi nel “barachin” un
piatto di minestra calda, la sua frugalissi-
ma cena - la si poteva notare affacciata
alla finestra che si apriva sulla via.
Sempre rigorosamente vestita con lun-
ghissime gonne nere che le coprivano
anche la caviglia – condividendo in que-
sto la divisa indossata dalle “orfane”
ospiti dell’ Istituto di via Tana – i suoi
occhi limpidi e mobilissimi si spostava-
no su cose e su persone. Si udiva la sua
voce, la voce di chi discorre, la sua
cadenza, il suo chiacchiericcio. Un salu-
to a chi passa, “quattro parole” con i fre-
quentatori della bottega. Poi timidamen-
te si ritirava nelle sue stanze. Così per
tanto tempo, per un’intera vita.
Potremmo condurre il gioco a non finire.
Riconoscere altre figure che ruotavano
all’estremo limite del borgo del
“Nuovo” e delle “Orfanelle”, punto di
riferimento per Pinutin. Ma tanto basta.
Ricordare questa benefattrice ci ha anche
permesso di ricostruire un piccolo fram-
mento di vita chierese sparita da tempo e
con essa i suoi personaggi. Scrive Piero
Citati: “ …Vivere insieme: sedere alla
stessa tavola: essere avvolti dalle stesse
pareti e dagli stessi mobili…..legati da
una rete… complice di abitudini vissute
insieme…” Tutto ciò è successo anche
a lei, a Giuseppa Maggio, famigliarmen-
te detta Pinutin..
15 pinutin 2 7-07-2010 23:50 Pagina 15
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RiflessioneRiflessione
Centotorri - Luglio/Agosto 2010 www.100torri.it
Nel versante religioso questi ultimigiorni sono stati davvero
carichidi interessi: l’Ostensione dellaSindone, la solennità della
Consolata, lafesta dei 150 anni dalla morte di S.Giuseppe Cafasso,
“perla del clero tori-nese e apostolo dei carcerati”, ed ora
l’at-tesa del nuovo Pastore della Diocesi suc-cessore del Card.
Arcivescovo SeverinoPoletto; sul versante socio-politico la
con-tinua e difficile crisi economica a portatamondiale, i rapporti
‘tesi’tra le NazioniNord-Sud, Est-Ovest, i continui attacchidi
terrorismo religioso e sociale, il dis-astro catastrofico della
fuoruscita delpetrolio nell’Atlantico, i cambiamenti cli-matici
dovuti al vulcano e le inondazionicontinue e, ultimo, il carosello
sportivo
no, la misericordia, la gioia e la pace.Questo è il senso del
sacramento dellaPenitenza, dell’Eucaristia e delSacerdozio che sono
segni visibili in cuisi nasconde l’audacia di Dio che si affidaa
mani umane. Proprio in questo modo,per questo si riconosce che Dio
non è un“Lontano” ma come vero Pastore dell’u-manità, che Lui
stesso ha creato, desiderainsegnare, correggere, guidare verso
lameta finale e la verità. Guardando conlucidità, senza pessimismi
inutili al diffu-so smarrimento, il Papa invita a rivolger-si
all’unico Salvatore, Cristo Gesù, ripe-tendo l’annuncio gioioso che
il Signoredella storia è risalito dagli abissi dellamorte e ha
sottomesso l’antico nemico eci accompagna verso i pascoli della
vitasuperando con sicurezza i sentieri oscuridel male e della
morte.Davanti a comportamenti indegni del-l’uomo e di ministri dei
sacramenti dellagrazia, la Chiesa non può non usare mise-ricordia
ed insieme anche fermezza. Ladolcezza del pastore e la fermezza
neces-saria nel rendere giustizia agli oppressi eai feriti ‘nella
carne e nel cuore’. Il veropastore sarà sempre ricco di
misericordiae sarà sostegno di fronte a tutte le difficol-tà del
cammino della fede. Volgendo losguardo al Cuore di Cristo, unica
sorgen-te di acqua viva che può dissetare il cuoree la vita
dell’umanità, il sacerdote, nelnome di Cristo, potrà trovare il
sensodella sua vita, la forza di riconoscere lesue fragilità e le
sue ombre ma anche ilcoraggio di essere umile servitore.
16
Il prete ‘testimone’ dell’amore di DioColui che può e deve
parlare col cuore di Dio
di P. Pio G. Marcato op
dei Mondiali di calcio in Sud Africa. Cen’è proprio per tutti i
gusti! Cose belle,altre meno, cose splendide, altre amare,alcune
difficili da affrontare e risolvere.L’evento che qui merita di
essere richia-mato è avvenuto l’11 giugno a Roma aconclusione
dell’Anno Sacerdotale. Chiriteneva che l’Anno Sacerdotale
fosseun’inutile iniziativa si è dovuto ricrederedi fronte ai due
specifici interventi di papaBenedetto XVI e che hanno dato unsenso
ben più ampio della semplice ceri-monia svolta in Piazza S. Pietro.
Le paro-
le del Papa, Maestro di fede, teologo ePastore, hanno saputo
essere all’altezza,come sempre, del momento difficile cheil
ministero sacerdotale sta vivendo inquesto periodo. Il Papa ha
parlato delsacerdozio non come un ‘mestiere’, unacasta chiusa o una
‘professione’come lealtre, ma di quello che effettivamente è edeve
risultare davanti agli occhi di tutti enel cuore della comunità
credente, è un‘sacramento’: segno di una realtà infinita-mente più
grande e per questo totalmen-te aperto al mondo. Con gli occhi
fissi sulCristo salvatore, il “sacerdote”, prete ovescovo, lontano
dal facile e inutile cleri-calismo, si dilata alla realtà di Dio. È
indi-spensabile far brillare davanti alla comu-nità questa realtà
nonostante e ben oltregli scandali, i peccati e gli abusi che
alcu-ni di essi hanno perpetrato soprattutto suipiccoli. Per questi
‘delitti’con vera e pro-fonda umiltà il Papa ha chiesto nuova-mente
perdono a Dio e alle vittime inno-centi, senza recriminazioni o
sconti, sot-tolineando soprattutto il compito di puri-ficazione
ormai avviato e che sarà certa-mente lungo. Nella consapevolezza
chequesti scandali hanno oscurato il voltodella Chiesa, realtà di
cui lo stesso mondosecolarizzato ha nostalgia, si sente ancorpiù il
bisogno di un radicale cambiamen-to della situazione per coloro che
in nomedel Cristo annunciano e donano il perdo-
L’ Edicola di ieri e di oggi a cura di Valerio MaggioCultura e
politicaNazareno Fabbretti ( Gazzetta del Popolo 8 Luglio 1961)
“[…]Sono molti a invocare il dialogo tra uomini di cultura e
uomini politici.[…] È chiaro che la cultura sarà la sola che potrà
offrire ai politici di buonavolontà gli strumenti iniziali per
‘servire’ veramente l’uomo anziché servirse-ne […]. Anche se la
cultura e la politica dei cattolici denunziano una
‘scoperturaideologica’la tradizione non sarà avara d indicazioni e
di principi capaci di determi-nare la maturazione della sintesi
attesa.[…]D’altronde il ricupero chiesto ai cattoli-ci italiani non
riguarda solo l’ambito della loro anagrafe: a cento anni dall’unità
perdecreto riguarda, soprattutto, l’unificazione obbiettiva ed
onesta di tutti i valori,anche dei valori della cultura laicista e
della politica ‘scomunicata’”.
Finale al femminile per il premio Kihlgren:vince Gaia Rayneri
con ‘Pulce non c’è’(Corriere della Sera 28 Maggio 2010)
“[…]Tre autrici: Benedetta Tobagi, Silvia Avallone e Gaia
Rayneri scelte per rappre-sentare con le loro opere prime la
produzione letteraria delle nuove generazioni […].And the winner
is: Gaia Rayneri, giovane esordiente torinese (chierese per la
precisio-ne n.d.r.) che con voce ironica, spietata e commovente ha
raccontato la terribile vicen-da che ha coinvolto la sua famiglia,
dopo che il padre fu accusato di stupro ai dannidella figlia minore
autistica. Chiaro esempio di come si possa affrontare dei temi
deli-catissimi senza bisogno di ricorrere ai pietismi o alla
retorica”.
Rosato, il “pirata” con la faccia d’angeloAldo Grasso (Corriere
della Sera 21 Giugno 2010)
“ Un altro ‘ragazzo’del Filadelfia se n’è andato. È morto
l’altra notte a Chieri.[…] halegato il suo nome a quello del Milan.
[…] con il Milan ha vinto tutto.[…]Ma nei primianni ’60 Roberto ha
personificato un sogno, quello della rinascita del Toro, dopo la
tra-gedia di Superga. Agli ordini dell’allenatore Beniamino Santos,
con Cella e Ferrinicostituiva la ‘mediana dell’avvenire’, un
frangiflutti di centrocampo […]. Per i tifosidel Toro (i ragazzi
del Fila sono granata a vita) è sempre stato ‘Baby Face’, faccia
d’an-gelo per i giornali, per via di quel volto gentile,
fanciullesco, in contrasto con il suogioco deciso e autoritario […]
Ma sono stati i Mondiali di Messico 70, quelli di Italia– Germania
4a3 a consacrare definitivamente il difensore. […] Per l’occasione
GianniBrera lo soprannominò ‘Pirata’[…]”.
“Lolo” primo giornalista “laico”dichiarato Beato Paralizzato per
28 anni e cieco ha saputo vivere intensamente la sua missione di
profeta nel periodo ‘buio’ della recente storia spagnola
Manuel Lozano Garrido, per gli amici “Lolo”, nasce a Linares
(Spagna) patriadi Manolete (il ‘torero’) e di Segovia (chitarrista)
nel 1920. A soli 19 anniinizia la sua attività di giornalista. A23
anni a causa di paralisi progressivasi trova su una carrozzella, è
incapace anche di usare la macchina da scrivere: detterà isuoi
articoli su un magnetofono e alla sorella che diverrà la sua
instancabile segretaria.Pubblicista, si impegnerà su tutti i fronti
della cultura. I suoi numerosissimi articoli siaprono
all’agricoltura, ai diritti dei lavoratori, soprattutto i minatori,
alla letteratura, allapoesia, alla cronaca locale. Allegro e
gioviale, amante della vita, cattolico convinto siiscrive
all’Azione Cattolica e riesce a sostenere con indomito coraggio la
lotta che siscatena contro la Chiesa e la religione a seguito della
Guerra Civile. Nel 1962 diventaanche cieco; non si arrende di
fronte a questo nuovo ostacolo, non si lamenta mai eanzi, continua
il suo impegno di giornalista. Sarà chiamato familiarmente
‘l’inviatospeciale di Dio’. Nonostante le stimmate della sofferenza
e del dolore, a tutti testimo-nia la sua profonda gioia di vivere e
del suo credo religioso. Nel 1969 riceve il piùambito premio della
sua carriera giornalistica. Visse momenti felici, ma attraversò
conle sue menomazioni, momenti bui di sconforto e debolezza. Furono
le ‘notti oscure del-l’anima’, momenti in cui invocava “da
disperato” la dolcezza e la forza di Dio. Il suocoraggio e lo
spirito di sacrificio lo rendono esempio autentico del giornalismo.
Il PapaBenedetto XVI il 12 giugno lo propone come modello ai
giovani e ai giornalisti: untestimone coraggioso nell’informazione
e nel servizio della verità. Nel suo Decalogodi giornalista diceva:
“Quello che scrivi lo devi fare in ginocchio per amore, seduto
pergiudicare gli avvenimenti, in piedi per combattere e servire il
prossimo”. Decisamenteun bel programma. Il 3 novembre 1971 a soli
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Centotorri - Luglio/Agosto 2010www.100torri.it 17
Attualità ChieriAttualità Chieri
La scomparsa di Paolo VergnanoIndustriale tessile
conosciutissimo, era stato per molti anni presidente della sezione
chierese del Tiro a Segno
Quattro sacerdoti – tre Gesuiti tra
i quali il fratello Carlo – ed un
Vincenziano della “Pace”
hanno concelebrato il rito funebre per l’
industriale Paolo Vergnano deceduto
all’età di ottantanove anni ( ne avrebbe
compiuti novanta il prossimo Ottobre).
Figura conosciutissima in città legata
alla storia tessile chierese e, in partico-
lare alla ditta “Te.Ver.”, al cui timone,
insieme ai fratelli ed alle sorelle, lo tro-
viamo – si può dire – per un’intera vita.
Scrive P. Vincenzo Bertolusso S.J. in un
suo breve saggio “ Gesuiti a Chieri, 400
anni di storia”:
“ Il dialogo tra i Gesuiti e la comunità
chierese, nelle componenti ecclesiasti-
che e civili cittadine, è stato un dialogo
intenso e costruttivo, in un cammino
programmato e realizzato insieme. Ci
sono stati periodi in cui questo cammi-
no assunse la maestosità del procedere
di un grande fiume in piena”. Paolo
Vergnano appartiene a quei periodi ed il
suo”Andé a Sant’Antoni” (andare a
Sant’Antonio) significava la possibilità
di maturare in un ambiente dove intelli-
genze e culture eccezionali (leggi tra le
altre: Padre Carlo Maria Martini futuro
Arcivescovo di Milano nd.r.) facevano
da corollario all’insegnamento dei valo-
ri cristiani. Legatissimo alla moglie Rita
ed alla figlia Piera tanto da dare l’im-
pressione che le tre diverse personalità si
amalgamassero, in certe situazioni, sino
a diventare “blocco unico”, trova il
tempo per concedersi - al di fuori del
binomio “lavoro e famiglia” - momen-
ti per coltivare i suo hobby preferiti.
Buon tiratore (vincitore di diverse com-
petizioni a cavallo fra gli anni Quaranta
e Cinquanta) viene, successivamente,
nominato Presidente della sezione loca-
le del “Tiro a Segno”. Carica che man-
terrà per circa un ventennio accompa-
gnando il club a raggiungere momenti
di autentica e positiva “esplosione” in
campo agonistico. Poi, poco alla volta,
prima il ritiro dagli impegni sociali, suc-
cessivamente dal lavoro in fabbrica per
potersi godere, a lungo, l’affetto dei suoi
cari e dei “suoi”nipoti. Un Duomo gre-
mito lo ha salutato, per l’ultima volta,
lunedì 28 Giugno. (v.m.)
Appendino e Benedicenti
alla mostra di arte figurativa
ed astratta alla Regione
Dal 9 ottobre al 4 novembre il Palazzo
della Regione Piemonte in Piazza
Castello a Torino ospita la 3̂ edizione
della Mostra Figurativa ed Astratta, a cura del
CRALArte e Cultura della Regione stessa, con
la regia dell’artista chierese Gianfranco Gavinelli.
Tema dell’edizione 2010 il carnevale: sdu questo
tema si sbizzarriscono anche due importanti pit-
tori chieresi, Guido Appendino e Gino
Benedicenti. Appendino sarà presente con
due opere, una raffifurante Giandoja
(nella foto) e una la maschera bolognese
Balanzone a Torino.
Dalle Ande al Piemonte
Anche quest’anno i
sacerdoti salesiani
don J. Olarte (qui
fotografato da Gian Piero
Bianco assieme ad amici
chieresi durante una sosta
nell’istituto salesiano San
Luigi), don J. Morales e don
F. Peraza del Centro di Formazione permanente interamericano
hanno gui-
dato un gruppo di docenti (trentuno quest’anno, provenienti da
dieci diversi
paesi del centro e sud America), che dopo aver partecipato al
corso qua-
driennale di formazione di salesianità sono venuti in Piemonte
per la visita-
pellegrinaggio ai luoghi frequentati da Don Bosco nella sua vita
e in quelli
a lui storicamente legati da persone od eventi. Questo si
potrebbe indicare
come un esempio di seria formazione sul campo di futuri
formatori, que-
st’anno eccezionalmente approfondita dal pellegrinaggio nel
Duomo di
Torino per l’ostensione della Sindone. (Claudio Cecchin)
17 7-07-2010 23:39 Pagina 17
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ore 20
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8 agosto
ore 21: teatro dialettale
in piemontese “Om en
galantom”
13 agosto
dalle ore 21: Bruno
Mauro e band in piazza
Dante – serate gastrono-
miche a tema
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Castelnuovo, agosto con San Rocco Le feste da sabato 7 a
domenica 16, il clou a ferragosto con il Mercatino dell’Antico
Le feste di San Rocco sono
ormai un classico dell’estate
per i castelnovesi e non solo:
una tradizione consolidata dall’im-
pegno della Pro loco che, passandosi
il testimone da una gestione all’altra
(l’attuale è in pista dall’anno scorso,
con alla guida la giovanissima
Ylenia Carlucci), ha sempre garanti-
to qualità e partecipazione. Un mix
di musica, gastronomia, teatro e,
soprattutto, collezionismo, visto che
da parecchi anni, a Ferragosto,
Castelnuovo ospita lo spettacolare e
affollatissimo Mercatino
dell’Antico. Ma andiamo con ordine.
Si comincia...a tavola, con la “cena
sotto le stelle” di sabato 7 agosto, a
partire dalle 20, in Piazza Don
Bosco. Poi, è la volta del teatro,
domenica 8, con lo spettacolo in dia-
letto piemontese “Om en galantom”,
alle 21. San Rocco entra però nel
vivo solo nel fine settimana successi-
vo. Venerdì 13 dalle 21, in Piazza
Dante, Bruno
Mauro e la
sua band
fanno da epi-
logo ad una
serata gastro-
nomica a
tema.
Sabato 14
debutta il
ballo liscio
con l’orche-
stra Liscio
2000, sempre in Piazza Dante.
Ferragosto è il clou dei festeggia-
menti, con il Mercatino dell’Antico:
oltre 200 espositori sono attesi nel-
l’area compresa tra Via Regina
Margherita, Piazza Dante, Via
Seglie, Via dei Rivalba e Piazzale
Piemonte. L’estrema varietà degli
oggetti esposti rende il giro dei
curiosi sempre fonte di sorprese. La
serata, in Piazza Dante, è nuovamen-
te dedicata al allo liscio, con l’orche-
stra Castellina.
Si chiude, lunedì
16 agosto, festi-
vità religiosa di
San Rocco, con
una serata latino
americana in
Piazza Dante, a
cura dello Zero
Club di Chieri.
Nelle foto: il mercatino di
Ferragosto e, sotto, il direttivo della
Proloco
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Centotorri - Luglio/Agosto 2010
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Castelnuovo, concorso“balconi e giardini fioriti”
Il Comune di Castelnuovo e la Pro
Loco hanno bandito il concorso
“Balconi e giardini fioriti”
per promuovere nei cittadini l’abbel-
limento, con decorazioni floreali di
balconi e giardini anche non affac-
ciati sulle pubbliche vie, davanzali,
particolari abitativi esterni (porti-
chetti, scale, angoli caratteristici, rin-
ghiere ecc), giardini. La partecipa-
zione al concorso, che prevede l’ab-
bellimento a tema libero e a proprie
spese, è totalmente gratuita ed aperta
a tutti i castelnovesi. L’allestimento
floreale, se andrà ad occupare il mar-
ciapiede, non dovrà intralciare il
pubblico transito.
I moduli di iscrizione potranno esse-
re ritirati presso l’Ufficio di Polizia
Municipale e presso l’Anagrafe e
saranno disponibili sul sito del
Comune: www.comune.castelnuovo-
donbosco.at.it
La scheda d’iscrizione al concorso
dovrà essere compilata e consegnata
agli Uffici Comunali, fino al 31
Agosto. Sono tre le categorie in con-
corso: balconi / davanzali fioriti,
giardini, condomini.
La selezione dei vincitori sarà effet-
tuata da una apposita giuria che valu-
terà la combinazione dei colori dei
fiori, la sana e rigogliosa crescita
degli stessi; l’originalità dei lavori; il
recupero ed abbellimento di strutture
tipiche inserite nel nostro ambiente;
l’inserimento armonioso in un edifi-
cio abitativo. La Giuria effettuerà
ogni visita o sopralluogo necessaria
per assegnare il punteggio per la
classifica finale, senza preavviso
alcuno. Ai vincitori delle tre catego-
rie, premi in buoni acquisto per fiori,
sementi e piante ornamentali.
Degustazione e vendita tutti i giorni
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DintorDintornini
Centotorri - Luglio/Agosto 2010www.100torri.it 21
Baldissero, nasce l’associazione “Albacherium”Storia, arte ed
enogastronomia del territorio i campi d’azione
Una nuova realtà culturale si è
costituita a Baldissero
Torinese.
Si tratta dell’Associazione “ALBA-
CHERIUM”, che ha come scopo prin-
cipale l’individuazione, la protezione e
la valorizzazione del patrimonio storico,
artistico, culturale e delle tradizioni terri-
toriali, lo sviluppo del settore eno-
gastronomico per valorizzare le peculia-
rità dei prodotti locali, l’accrescimento e
la diffusione dell’interesse per la cultura
e l’arte in tutte le loro espressioni non-
ché lo sviluppo di iniziative atte a favo-
rire l’evolversi di quella molteplicità di
processi artistico-culturali che si manife-
stano nella società contemporanea.
Promotori di ALBACHERIUM sono
stati i componenti del già attivissimo
Gruppo di Ricerca Storica, autori
dell’Armanàch Piemontéis giunto que-
st’anno alla sua decima edizione.
Presidente è stato nominato il poeta e
giornalista Pier Carlo Maschera, vice
presidente l’assessore baldisserese
Bruna Castelli. Alla carica di tesoriere è
stato chiamato lo storico Cesare Martini,
mentre a Renata Liboà, già presidente
dell’Associazione “La Rocca” è stata
affidata la segreteria. Fanno inoltre parte
del direttivo l’insegnante e storica rivo-
dorese Anna Maria Aprà e la giornalista
Federica Casalegno. Impegno di
“ALBACHERIUM” è quello di orga-
nizzare una serie di appuntamenti per i
prossimi mesi che variano dalle visite a
siti e mostre di particolare interesse, a
conferenze con personalità letterarie e
scientifiche, dalla presentazione di libri
od autori di particolare interesse, allo
sviluppo di una più approfondita cono-
scenza del settore enogastronomico
locale, puntando sulla qualità dei pro-
dotti. Attualmente ALBACHERIUM
ha al suo attivo un corso di pittura ad
olio diretta dal M.o Gaetano Soldano,
docente all’UNITRE di San Mauro,
mentre per il prossimo mese di settem-
bre è in fase di realizzazione una “cam-
minata enogastronomica” patrocinata
dal Comune di Baldissero, fra Superga e
borgata Toetto.
Cerreto, canzoni e
sonate dei SeicentoIl concerto nel cortile del Comune, sabato 7
agosto
Sabato 7 agosto alle ore 21 il cortile del Palazzo Comunale di
Cerreto
d’Asti ospiterà un concerto dal titolo “Academia per musica
ovvero
arie, toccate, canzoni e sonate del ‘600 italiano”. L’evento è
organiz-
zato dall’ Associazione Culturale Cerreto d’Arte nell’ambito
della manife-
stazione “I colori dell’arte” che vede la presenza di altri
artisti in occasio-
ne del bicentenario della nascita di Robert Schumann e Frederic
Chopin.
Gli interpreti del concerto di musiche seicentesche sono Jenny
Campanella
(soprano), Lorenzo Girodo (flauto) e Luca Guglielmi (spinetta),
componen-
ti dell’ ensemble “Concerto Madrigalesco” formazione
specializzata nell’e-
secuzione filologica su strumenti e con tecniche d’epoca di
musica da
camera. “Il piacere di suonare musiche in gran parte inedite e
di un reper-
torio desueto nasce dalla nostra costante ricerca nello scoprire
partiture
sepolte per troppo tempo negli archivi delle tante biblioteche
italiane che
custodiscono tesori inediti di grande valore” – spiega Lorenzo
Girodo che
da quarant’anni si occupa intensivamente della riscoperta del
repertorio
barocco con particolare attenzione a quello piemontese tra ‘500
e ‘600. “Il
concerto del 7 agosto è imperniato sui bassi ostinati, quali
Ciaccona,
Bergamasca e Aria di Fiorenza, che hanno ispirato un numero
infinito di
variazioni poetiche e virtuosistiche espresse nella forma della
canzone e
della sonata e che rappresentano il primo nucleo organico della
nascente
nuova maniera di “far musica”. (Alessia Dettoni)
Poirino, ecco lo sportello catasto Visure ed estratti
direttamente in Comune, all’Ufficio Tecnico
Lo scorso 25 giugno,
al piano terra di
casa Dassano (Via
Cesare Rossi 12), è stato
ufficialmente inaugurato
lo “Sportello catasto
decentrato autogestito”.
“La riforma della Pubblica
Amministrazione, in atto
negli ultimi anni, vuole
garantire una migliore
organizzazione del lavoro
pubblico e assicurare il progressivo
miglioramento della qualità delle presta-
zioni erogate alla popolazione - spiega il
Sindaco di Poirino, ingegner Sergio
Tamagnone - In quest’ottica si sta muo-
vendo anche il Comune di Poirino, che
si sta adoperando per definire nuovi
modelli organizzativi per l’erogazione
dei servizi ai cittadini sotto forma di
sportelli unici e servizi polivalenti”. Di
qui il nuovo servizio, istituito con l’o-
biettivo di semplificare e rendere sem-
pre più agevole e vicino al cittadino l’ac-
cesso alle informazioni della banca dati
catastale: “Cittadini e professio-
nisti potranno richiedere gratui-
tamente il rilascio di visure
catastali anziché recarsi
all’Ufficio provinciale di
Torino - aggiunge Tamagnone -
L’attivazione di questo sportel-
lo è inoltre motivo di prestigio
perché il Comune, malgrado i
cospicui tagli sui trasferimenti
statali, continua ad adoperarsi
per una maggiore modernizza-
zione e semplificazione dei servizi”.
L’Agenzia del Territorio di Torino ha
dato il via libera per l’attivazione di que-
sto “sportello autogestito catastale”
presso il Comune di Poirino, che sarà
per ora abilitato a rilasciare visure ed
estratti di mappa in originale e, integral-
mente gestito da personale comunale,
avrà sede presso l’Ufficio Tecnico -
Edilizia Privata, di cui rispetterà l’attua-
le orario di
