DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.SSA CHIARA ALPESTRE …2015 Il presente rendiconto, predisposto in...

Relazione al Conto Consuntivo 2015

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DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.SSA CHIARA ALPESTRE AL CONTO CONSUNTIVO DELL’A. F.

2015

Il presente rendiconto, predisposto in ottemperanza alle vigenti disposizioni e in particolare a

quanto disposto dal D.I. n. 44 del 1° febbraio 2001, riepiloga i dati contabili risultanti dalla

registrazione d’Entrata e di spesa del Programma Annuale per l’esercizio finanziario 2015 e ne rileva lo

stato d’attuazione.

La relazione specifica, inoltre, la destinazione delle risorse reperite nel corso dell’esercizio in

esame e l’andamento della gestione di questa Istituzione scolastica, evidenziando i risultati conseguiti

in relazione agli obiettivi programmati per le attività e i progetti.

I dati contabili riguardanti la gestione sono analiticamente dimostrati nell’allegato Modello "J"

– Situazione amministrativa definitiva dal quale si rileva che alla chiusura dell’esercizio è stato

accertato un avanzo complessivo pari ad € 344.952,36.

Nella relazione illustrativa sono evidenziati gli scostamenti tra previsione definitiva e

accertamenti/impegni, riguardanti rispettivamente l'entrata e l'uscita.

PREMESSA


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Il Piano per l’offerta formativa del Liceo Classico Massimo D’Azeglio di Torino è strutturato in

un’ottica di sviluppo triennale ed è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dell’indirizzo di

studio determinato a livello nazionale e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico

della realtà locale e nazionale.

Il P.T.O.F. nella definizione dei bisogni e dei problemi, al fine di individuare le giuste strategie

formative da attuare per il raggiungimento di finalità e obiettivi, tiene conto delle seguenti esigenze e

aspirazioni:

Attese e aspirazioni formative verso le discipline scolastiche in senso stretto.

Bisogni culturali più ampi in vista di uno sviluppo armonico della creatività e della

comunicazione per un inserimento adeguato dei giovani nella società e nel loro tempo.

Presenza di situazioni di disagio, scolastico e non, che possono richiedere interventi più

specifici e individualizzati di recupero scolastico e/o di supporto psicologico (Corsi di recupero,

Accoglienza, Sportello d’ascolto).

Orientamento per la prosecuzione degli Studi universitari.

Relazione del piano dell’offerta formativa

Esigenze ed aspirazioni


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Accanto alle aspirazioni scolastiche sono individuati i bisogni culturali in senso lato, mirati alla

piena formazione della personalità degli studenti:

Forte domanda formativo-culturale per l’acquisizione di strumenti, di metodi e di linguaggi

nelle varie discipline, la quale, tenendo conto delle metodologie più avanzate nell’ambito

dell’informatizzazione, si traduce in una richiesta di programmi sperimentali e di proposte

didattiche che si avvalgono dei sussidi della comunicazione multimediale.

Risposta alla ricerca di contatti con il mondo culturale attraverso visite guidate a centri di

cultura e musei e viaggi di istruzione.

Esigenza di una corretta informazione sul tema dell’igiene, della salute, della prevenzione

(Educazione alla Salute).

Le attività svolte nel corso dell’anno sono state funzionali alla realizzazione di finalità e obiettivi del

P.O.F. che indirizzano l’azione formativa della scuola, ovvero:

Innalzare il livello di scolarità e il tasso di successo scolastico.

Articolare la progettazione nel rispetto della specifica identità dell’Istituto.

Documentare gli obiettivi e gli esiti del processo educativo.

Creare nello studente un desiderio di indagine e di approfondimento personale nei vari campi.

Portare lo studente a sapersi confrontare con varie problematiche ed a saper superare le

difficoltà incontrate.

Far acquisire strumenti e metodi di lavoro adeguati per affrontare proficuamente gli studi in

ambito universitario.

Bisogni formativi

Finalità e obiettivi


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Le attività svolte durante l’esercizio in esame possono essere così sintetizzate:

Progetti di educazione alla salute per un’efficace prevenzione del disagio, delle

tossicodipendenze e dei rischi (Accoglienza, salute);

Comunicazione con le famiglie;

Potenziamento linguistico attraverso l’offerta di corsi per lo studio di una lingua straniera;

Potenziamento delle conoscenze informatiche;

Partecipazione a progetti in rete;

Sviluppo di percorsi di continuità e di orientamento con le Scuole Medie (orientamento,

laboratori aperti al territorio, accoglienza);

Arricchimento dell’offerta formativa attraverso progetti speciali ;

Supporto al P.T.O.F. con un'adeguata organizzazione della scuola e un'efficace azione

amministrativa;

Organizzazione di uscite didattiche e viaggi di istruzione (in Italia e all’estero)

Realizzazione attività formativa per docenti e ATA sulle seguenti tematiche: Sviluppo delle

tecnologie informatiche, Applicazione delle norme sulla sicurezza, Accreditamento e qualità.

Progetti e attività


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RELAZIONE TECNICA

il Conto Consuntivo dell’Esercizio Finanziario 2014, conformemente a quanto disposto dal Decreto

Interministeriale n. 44 del 01/02/2001, art. 18, completo di tutti gli allegati previsti dal suddetto

regolamento di contabilità, viene sottoposto all’esame del collegio dei Revisori dei Conti e al Consiglio

d’Istituto per l’approvazione.

Esso è costituito dai seguenti modelli:

Modello H Conto Finanziario. Evidenzia la situazione finanziaria dell’istituto scolastico; la differenza

tra le entrate accertate e le spese impegnate, determina l’avanzo o il disavanzo di competenza. Il Conto

Finanziario, in relazione all’aggregazione delle Entrate e delle Spese contenute nel Programma

Annuale 2015 di cui all’art. 2, comma 3, comprende: le Entrate di competenza dell’anno accertate,

riscosse o rimaste da riscuotere, le Spese di competenza dell’anno, impegnate, pagate o rimaste da

pagare. La differenza tra la previsione definitiva e l’accertato per le entrate, tra la previsione definitiva

e l’impegnato per le uscite consentono di verificare l’attendibilità delle previsioni, che, a necessità,

vengono modificate in corso d’anno;

Modello K Conto Patrimoniale. Evidenzia la consistenza patrimoniale dell’istituto. Indica cioè la

consistenza degli elementi patrimoniali attivi e passivi all’inizio ed al termine dell’esercizio, e le

relative variazioni, nonché il totale complessivo dei crediti e dei debiti risultanti alla fine dell’esercizio.

Gli allegati al Conto Consuntivo, debitamente compilati e sottoscritti, sono:

Mod. I Annota la situazione finanziaria di ogni singolo progetto ed attività. La somma delle voci dei

vari modelli I trovano esatta coincidenza con le relative voci previste nel modello H;

Mod. J Evidenzia il risultato di gestione, di competenza, il fondo cassa e la situazione amministrativa

definitiva al 31.12.2015;

Mod. L Elenca i residui attivi e passivi con l’indicazione dell’esercizio di provenienza;


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Mod. M Presenta le spese per il personale nel mese in cui sono state impegnate. Evidenzia la

consistenza numerica del personale che è stato impegnato in supplenze brevi e saltuarie e i contratti

d’opera stipulati con esperti esterni;

Mod. N Riepiloga le varie tipologie di spesa. Sono registrate le spese inerenti ad attività e progetti;

RENDICONTAZIONE AMMINISTRATIVO/FINANZIARIA

Passando all'esame delle Entrate e delle Spese, si rilevano le seguenti risultanze, derivanti dalla

movimentazione contabile degli Aggregati sulla base della Programmazione d’inizio Esercizio,

Variazioni di Bilancio e quindi Programmazione Definitiva, Somme Riscosse/Pagate e Somme da

Riscuotere / da Pagare.

Le uscite ammontano complessivamente a € 485.644,70 rispetto ad una previsione definitiva di €

728.675,07.

L’ammontare dei residui attivi e passivi con l’indicazione del nome del debitore e del creditore, della

causale del credito e del debito è indicato nello specifico elenco che accompagna il conto consuntivo in

esame.

La gestione di competenza si chiude con un avanzo di competenza pari ad € 78.029,91 derivante dalla

somma algebrica fra le entrate accertate e le uscite impegnate.

Il risultato complessivo di esercizio risultante dal saldo di cassa al 31.12.2015 più i residui attivi e

meno i residui passivi, si presenta con un importo di € 241.233,12.

A01 “Funzionamento amministrativo generale”

Spesa programmata iniziale € 110.167,32

Modifiche effettuate € 30.372,34

Spesa prevista per l’intero esercizio € 140.539,86

Spesa impegnata al 31.12.15 € 65.222,21

Somme effettivamente pagate al 31.12.15 € 62.216,29

Somme da pagare al 31.12.15 € 2.905,92

Disponibilità finanziaria al 31.12.15 € 75.317,65


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La disponibilità proviene dai tipi 02 (beni di consumo) – 03 (acquisto di servizi e utilizzo di beni di

terzi) e per parte minimale e residuale da 04 (altre spese).

Si è provveduto alle necessarie regolarizzazioni contabili sia per le maggiori e/o minori entrate che per

i necessari assestamenti nei vari tipi, conti e sottoconti.

A02 “Funzionamento didattico generale”


Modifiche effettuate € -1.431,91




Somme da pagare al 31.12.15 € 183,48


La disponibilità finanziaria proviene dai tipi 02 (beni di consumo) – 03 (acquisto di servizi e utilizzo di

beni di terzi) – 04 (altre spese).

Questa scheda di spesa si pone l’obiettivo di soddisfare le spese necessarie al funzionamento didattico

della scuola (i beni di consumo per la normale attività didattica, le spese telefoniche per le linee ADSL

per il laboratorio multimediale e i laboratori scientifici, contratti di assistenza tecnica per laboratorio di

lingue, ecc…) Si sono imputate, inoltre, al presente aggregato le spese per quelle attività didattiche

previste dal P.O.F. per le quali non si era ritenuto di dover “attivare” uno specifico progetto.

A03 “Spese di personale”

Questa scheda di spesa si pone l’obiettivo di soddisfare le spese di personale necessarie per pagare le

ore di recupero, le spese per le supplenze, gli esami di Stato e i compensi accessori (Fondo Istituto,

FF.SS, Incarichi Specifici, ecc…) sono state pagate tramite Cedolino Unico, resta in capo a questo

aggregato di spesa la gran parte della somma costituente i residui attivi.









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A04 “Spese d’investimento”

Questa scheda ha l’obiettivo di finanziare l’acquisto di beni durevoli per il Liceo.


Modifiche effettuate € 0,00






La composizione della spesa è quasi interamente data dal tipo Beni di investimento .

A05 “Manutenzione edifici”

Questa scheda ha l'obiettivo di finanziare tutte le riparazioni relative all’edificio scolastico







Disponibilità finanziaria al 31.12.15 € 374,34

Si rileva che l’intero ammontare dei fondi messi a disposizione derivano da fondi di bilancio

dell’istituzione scolastica. L’Ente obbligato ha risposto in maniera negativa alle richieste di minuta

manutenzione alle quali si è dovuto provvedere in proprio.

I progetti P 21, 22, 23, 25 e 26, già presenti nell’esercizio finanziario 2014, sono rimasti in Bilancio

solo per l’esistenza di residui passivi, dato che i progetti per il 2015 iniziano con “P 27”, le attività che

li costituivano sono confluite in progetti con nuove e/o diverse denominazioni.


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I pagamenti sono stati tutti evasi nel corso dell’anno tranne che per il progetto P23

“COMUNICAZIONI CON L’ESTERNO”, per il quale il residuo di € 26,50, corrispondente ad una

minore spesa, è stato radiato.

P27 “PROGRAMMAZIONE CULTURALE E DIDATTICA”

La finalità di questo progetto era di stabilire un buon rapporto con il territorio, INVALSI, MIUR e di

definire in modo efficace l’immagine dell’Istituto, si è esplicato nei sottoprogetti per il potenziamento

dei beni culturali e delle materie scientifiche, nell’organizzazione del Concorso Capitanio e della

collaborazione con i Magazzini di Oz e nel sostegno economico e tecnico al Giornale d’Istituto redatto

dagli allievi.








P28 “ORIENTAMENTO IN INGRESSO – VALORIZZAZIONE DIDATTICA”

La finalità di questo progetto era di potenziare la qualità della didattica ed il lavoro dei dipartimenti

rimotivando l’utenza, migliorando la qualità della didattica, con particolare riferimento alle lingue

classiche e con una attenta riflessione sulle criticità. Non secondario è stato il lavoro per la continuità

posto in essere con le Scuole Medie. Si è esplicato mediante le attività “Metodo di studio per le classi

quarte”, “Laboratorio Tutor”, Summer School”, “Metodo di studio per il triennio”, Processo al

classico”.

Tutti i progetti hanno raggiunto un interessante livello di gradimento.









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P29 “LINGUE STRANIERE PER LA CITTADINANZA EUROPEA”

Il progetto prevedeva la realizzazione di attività, essenziali per la formazione dei nostri studenti, con lo

scopo di aprirli all’esperienza dello studio delle Lingue straniere in funzione della conoscenza delle

altre civiltà e dell’inserimento in Europa e nel mondo.

Sono stati realizzati corsi di lingue per il conseguimento delle relative certificazioni, soggiorni

linguistici per le classi prime liceo, scambi culturali con alunni di altri Paesi, anno all’estero,

accoglienza di studenti stranieri, l’attivazione di corsi di conversazione, inserimento di un teacher

assistant, il progetto ESABAC e l’attività teatrale “Voci d’Africa”.

L’importante disponibilità al 31 dicembre è dovuta alla necessità di riscuotere i contributi dovuti per il

pagamento dei corsi affidati agli esterni con largo anticipo (autunno) rispetto alle date in cui gli esperti

stessi, conclusa e verificata l’attività svolta, verranno liquidati (fine anno scolastico).








P30 “ORIENTAMENTO IN USCITA, VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE, RAPPORTO

CON IL MONDO DEL LAVORO”

La finalità del progetto è stata quella di favorire il successo dei nostri studenti in uscita e la conoscenza

del mondo del lavoro, anche con riguardo a quanto previsto dalle attività di alternanza scuola/lavoro,

recentemente inserite anche per i Licei. Si è anche lavorato per esprimere incoraggiamento e

apprezzamento per le numerose eccellenze presenti.

Rientrano nel progetto le riunioni informative presso l’Università, la partecipazione ai saloni per

l’orientamento, le borse di studio, il concorso “Certamina”, l’attivazione di stages e dei progetti

“Politecnico, “Lauree scientifiche” e “EEE” in collaborazione con il CNR









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P31 “ARTI E LINGUAGGI: CINEMA, TEATRO, ARTI FIGURATIVE, GIORNALISMO”

L’obiettivo di questo progetto è quello di coltivare i linguaggi dell’Arte in senso ampio e giornalistico

tramite la collaborazione con il potenziamento dei beni culturali, il raccordo con gli Enti deputati, la

partecipazione a progetti.

Sono stati attivati in questo ambito il laboratorio teatro (con saggio finale), il laboratorio cinema, il

giornale in classe, il coro del D’Azeglio ed inoltre i progetti: Ars Captiva, Adotta un monumento,

Platone le banquet du philosophe, dal romanzo al film, tecniche di scrittura, arte in francese, poesia

d’amore in italiano e in francese, viaggio nella storia, i percorsi GAM, Museo delle Antichità, Museo

Egizio e il concerto di fine anno. Notevole è stata la partecipazione degli allievi.








P32 “BIBLIOTECA, ARCHIVIO STORICO, INTEGRAZIONI CULTURALI”

Scopo del Progetto era quello di creare nell’utenza abilità di ricerca e uso competente

dell’informazione in funzione delle esigenze didattiche, puntando ad una utilizzazione integrata delle

risorse e delle possibilità offerte dalle diverse modalità di trasmissione della cultura. Educare alla

lettura e accesso all’informazione allo scopo di sviluppare competenze sempre più estese e

diversificate. Permettere l’utilizzo della biblioteca d’Istituto a tutte le componenti della scuola. Far

funzionare la videoteca, l’emeroteca e la discoteca. Permettere all’utenza di usufruire di pubblicazioni

didattiche. Mantenere l’archivio storico e favorirne la consultazione.

Progetto integralmente realizzato.

Sono inoltre confluiti in esso i viaggi di istruzione e i progetti: Destra sinistra, prima guerra mondiale,

casa editrice D’Azeglio, ricordo di Guido Lana, Pontiggia,scambio con Soriano Calabro, 70° della

Resistenza, Diritti d’Europa, la giornata della memoria, D’Azeglio ’68, la Magistratura dall’antichità ad

oggi, Albert Schweitzer, filosofia – psicanalisi-psichiatria, conoscere per crescere, conferenze CIPES,

la pubblicazione del fascicolo Lessico greco.









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P33 “EDUCAZIONE ALLA SALUTE - AMBIENTE”

Scopo del Progetto era quello di avviare i giovani alle buone pratiche riassunte nella citazione “mens

sana in corpore sano”, nonché nello sviluppare la capacità di attenzione per la tutela del patrimonio

ambientale e della cura di sé e degli altri. Sono stati attivati uno sportello d’ascolto e corsi sulle

dipendenze, l’educazione alimentare, l’affettività e sessualità con uno psicologo. Fanno parte di questo

progetto anche il Gruppo Sportivo e le attività indirizzate a mountain bike, prevenzione tumori,

donazione organi, corsi BLS, AVIS, il consumo consapevole, l’ambiente, il lab. Planetario.








Le classi sono state preparate praticamente e correttamente alle attività sportive, anche attraverso

l’intervento di esperti esterni. Sono stati acquistati i materiali necessari.

P 34 “QUALITA’ E ACCREDITAMENTO”

Nel corso del 2015 l’Istituto ha continuato un percorso iniziato nel quadriennio precedente mirato alla

ricerca-azione di definizione dei fattori di qualità di una buona scuola (certificazione ISO 9001 2000),

Accreditamento regionale e Marchio Saperi.








P35 “SOSTEGNO AL LAVORO DOCENTI E ATA - FORMAZIONE”

Scopo del progetto è stato quello di migliorare la qualità della docenza e dei servizi mediante la

formazione e l’innovazione della didattica. Sono stati sostenuti i percorsi CLIL, la preparazione all’uso

delle LIM, il Registro elettronico, la preparazione sulla sicurezza, il cooperative learning.


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P 36 “IMPLEMENTAZIONE ATTREZZATURE, MIGLIORAMENTO SPAZI”

I fondi di questo progetto sono stati stanziati, e poi utilizzati, principalmente per poter procedere al

rinnovo delle attrezzature informatiche per gli uffici di Segreteria ormai inadeguate, al completamento

delle LIM nelle classi e all’acquisto dei tablet ad uso dei docenti. A dicembre 2015 la cifra disponibile

è stata implementata dal finanziamento ministeriale per la fornitura di libri in comodato d’uso, che

verrà utilizzato nel prossimo anno finanziario.








P 37 “FONDI DIREZIONE REGIONALE”

Questo progetto è stato istituito in funzione della realizzazione di due progetti regionali, gestiti in

collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, per i quali il Liceo D’Azeglio è

capofila, due di essi sono finalizzati alla formazione del personale docente (l’Istituto ha già ricevuto

una somma pari al 50% di quanto stabilito) ed uno alla formazione dei Dirigenti scolastici (la somma

già incassata per questo progetto ammonta al 30% del totale). I progetti hanno corso poliennale e non

si sono ancora conclusi, ed è per questo che la cifra impegnata risulta essere esigua.









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R98 “Fondo di riserva”

Spesa programmata iniziale € 500,00


Spesa prevista per l’intero esercizio € 500,00

Spesa impegnata al 31.12.15 € 0,00

Somme effettivamente pagate al 31.12.15 € 0,00



Z01 “Disponibilità finanziaria da programmare”



Programmazione per l’intero esercizio € 114.822,86

Somma accertata al 31.12.15 € 35.088,67

Somme riscosse al 31.12.15 € 32.588,67

Somme rimaste da riscuotere al 31.12.15 € 2.500,00


MODELLO H – CONSUNTIVO 2015

ENTRATE

Programmaz. Approvata

Somme accertate

Somme riscosse

Somme da riscuotere

Differenze in + o in -

Voce

1

Avanzo di Amministrazione presunto 279.822,52 0 0 0 279.822,52

01 Non Vincolato 234.233,39 0 0 0 234.233,39

02 Vincolato 45.589,13 0 0 0 45.589,13

2 Finanziamenti dallo Stato 27.748,56 27.748,56 25.708,42 2.040,14 0

01 Dotazione ordinaria 17.772,66 17.772,66 17.772,66 0 0


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04 Altri finanziamenti vincolati

9.975,90 9.975,90 7.935,76 2.040,14 0

4

Finanziamenti da Enti territoriali o da altre istituzioni pubbliche 19.927,93 19.927,93 17.688,02 2.239,91 0

01 Unione Europea 0 0 0 0 0

02 Provincia non vincolati 0 0 0 0 0

03 Provincia vincolati 19.757,93 19.757,93 17.518,02 2.239,91 0

05 Comune vincolati 170 170 170 0 0

06 Altre istituzioni 0 0 0 0 0

5 Contributi da privati 515.876,37 515.876,37 513.376,37 2.500,00 0

01 Famiglie non vincolati

151.453,67 151.453,67 148.953,67 2.500,00 0

02 Famiglie vincolati 364.422,70 364.422,70 364.422,70 0 0

7 Altre entrate 121,75 121,75 121,75 0 0

01 Interessi 121,75 121,75 121,75 0 0

Totale Entrate 843.497,13 563.674,61 556.894,56 6.780,05 279.822,52

Disavanzo di competenza 0

Totale a pareggio 843.497,13 563.674,61

USCITE

Programmaz. Somme Somme Somme da Differenze in

Voce Approvata impegnate Pagate pagare + o in -

A Attivita' 183.599,40 94.325,87 91.179,27 3.146,60 89.273,53

A01 Funzionamento amministrativo generale 140.539,86 65.222,21 62.316,29 2.905,92 75.317,65


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A02 Funzionamento didattico generale 18.568,09 10.819,60 10.636,12 183,48 7.748,49

A03 Spese di personale

7.491,45 4.923,20 4.923,20 0 2.568,25

A04 Spese d'investimento 12.000,00 8.735,20 8.735,20 0 3.264,80

A05 Manutenzione edifici 5.000,00 4.625,66 4.568,46 57,2 374,34

P Progetti 544.575,67 391.318,83 381.205,95 10.112,88 153.256,84

P27 PROGRAMMAZIONE CULTURALE E DIDATTICA 11.850,50 9.136,45 8.878,45 258 2.714,05

P28 ORIENTAMENTO IN INGRESSO, VALORIZZAZIONE DIDATTICA

2.000,00 1.619,49 1.417,31 202,18 380,51

P29 LINGUE STRANIERE PER CITTADINANZA EUROPEA

72.028,70 35.803,81 35.803,81 0 36.224,89

P30 ORIENT IN USCITA - VALORIZ. ECCELLENZE -

RAPPORTO CON IL MONDO DEL LAVORO 32.709,33 12.732,75 12.732,75 0 19.976,58

P31 ARTI E LINGUAGGI : CINEMA,TEATRO,ARTI FIGUR., GIORNALISMO

18.564,93 17.607,36 17.334,63 272,73 957,57 P32

BIBLIOTECA,ARCHIVIO STORICO,INTEGR. CULTURALI

319.917,68 250.704,41 248.848,54 1.855,87 69.213,27

P33 EDUCAZIONE SALUTE, AMBIENTE 13.000,00 12.761,68 12.116,19 645,49 238,32

P34 QUALITA' E ACCREDITAMENTO 6.000,00 1.807,68 1.642,68 165 4.192,32

P35 SOSTEGNO LAVORO DOC. E ATA – FORMAZ. 25.023,03 16.355,25 16.055,25 300 8.667,78

P36 IMPLEMENTAZIONE ATTREZZATURE, MIGLIORAMENTO SPAZI 31.695,50 27.685,61 21.272,00 6.413,61 4.009,89

P37 FONDI DIREZIONE REGIONALE 11.786,00 5.104,34 5.104,34 0 6.681,66


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R Fondo di riserva

500 0 0 0 500

R98Fondo di riserva 500 0 0 0 500

Totale Uscite 728.675,07 485.644,70 472.385,22 13.259,48 243.030,37

Z Disponibilita' finanziaria 114.822,06 0 0 0 114.822,06

Z01 Disponibilita' finanziaria da programmare 114.822,06 0 0 0 114.822,06

Avanzo di competenza 78.029,91

Totale a pareggio 843.497,13 563.674,61

MODELLO K – Conto del patrimonio

Modello K (art.18 c.3)

CONTO DEL PATRIMONIO - PROSPETTO DELL'ATTIVO - ESERCIZIO FINANZIARIO 2015

A IMMOBILIZZAZIONI Situazione al 1/1 Variazioni Situazione al 31/12

A 1 Immateriali 0 0 0

A 1-1- Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzare delle opere dell'ingegno

0 0 0

A 1-2- Concessioni, licenze, marchi, e diritti simili

0 0 0

A 1-3- Altre 0 0 0

A 2 Materiali 178.967,33 -44.546,66 134.420,67

A 2-1- Terreni e fabbricati 0 0 0

A 2-2- Impianti e macchinari 5.902,65 -419,27 5.483,38

A 2-3- Attrezzature 125.855,58 -11.261,24 114.594,34

A 2-4- Mezzi di trasporto 0 0 0


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A 2-5- Immobilizzazioni in corso ed acconti 0 0 0

A 2-6- Altri beni 47.209,10 -32.866,15 14.342,95

A 3 Finanziarie 0 0 0

A 3-1- Partecipazioni in: 0 0 0

a - consorzi 0 0 0

b - reti di scuole 0 0 0

c - altre partecipazioni 0 0 0

A 3-2- Crediti: 0 0 0

a - verso lo Stato 0 0 0

b - verso altri 0 0 0

Totale IMMOBILIZZAZIONI 178.967,33 -44.546,66 134.420,67

B DISPONIBILITA' B 1 Rimanenze 0 0 0

B 1-1- Materie prime, sussidiarie e di consumo

0 0 0

B 1-2- Prodotto in corso di lavorazione e semilavorati

0 0 0

B 1-3- Prodotti finiti e merci 0 0 0

B 2 Crediti (Residui attivi) 0 0 0

B 2-1- Verso lo Stato 0 0 0

B 2-2- Verso altri 0 0 0

B 3 Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

0 0 0

B 3-1- Titoli di Stato 0 0 0

B 3-2- Altri titoli 0 0 0

B 4 Disponibilità liquide 0 0 0

B 4-1- Depositi bancari e postali 0 0 0

Totale DISPONIBILITA' 0 0 0

C DEFICIT PATRIMONIALE

Totale DEFICIT PATRIMONIALE

0 0 0

TOTALE ATTIVO

178.967,33 -44.546,66 134.420,67

CONTO DEL PATRIMONIO - PROSPETTO DEL PASSIVO - ESERCIZIO FINANZIARIO 2015


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ADEBITI

A 1A lungo termine 0 0 0

A 1-1- Debiti verso banche (1) 0 0 0

A 2Residui passivi 0 0 0

A 2-1- Verso lo Stato 0 0 0

A 2-2- Verso altri 0 0 0

Totale DEBITI 0 0 0

CONSISTENZA PATRIMONIALE

Totale CONSISTENZA PATRIMONIALE 0 0 0

TOTALE PASSIVO 0 0 0

RADIAZIONI DALL’INVENTARIO

Nel corso del 2015 si è proceduto alla radiazione dai registri di inventario di beni obsoleti o oggetto di

furto per un totale di - € 365,72, si è inoltre proceduto all’ammortamento dei beni alla data del

31/12/2015.

RADIAZIONE RESIDUI

Nel corso dell’esercizio 2015 si è ritenuto di procedere alla radiazione di alcuni residui attivi, ritenuti

ormai inesigibili, e di residui passivi corrispondenti a minor spese imputabili resti della

programmazione per un totale di € 12.956,61:

ELENCO DELLE RADIAZIONI/PERENZIONE DEI RESIDUI

Esercizio Finanziario 2015

ELENCO RADIAZIONI IMPEGNI

Beneficiario Importo

Numero Data Oggetto Radiazione definitivo Tipo/Conto/Sottoconto

PERSONALE LICEO D'AZEGLIO

.

0002601/01/2015 COMPENSI FONDO DOCENTI (Ex N. 00552) 6,74 -6,74 A03 - 01 / 03 / 001

(Ex N. 00030) (Ex N. 00026) (Ex N. 00026)

(Ex N. 00026)

Organo Deliberante: Consiglio d'Istituto

Data: 29/06/2015

Num. Delibera: 28



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0002701/01/2015 COMPENSI I.D.E.I. (Ex N. 00553) (Ex N.. 16,21 -16,21 A03 - 01 / 03 / 005

00031) (Ex N. 00027) (Ex N. 00027) (Ex N.

00027)


Data: 29/06/2015

Num. Delibera: 28


.

0002801/01/2015 COMPENSI FUNZIONI STRUMENTALI (Ex N. 6,34 -6,34 A03 - 01 / 03 / 008

00028) (Ex N. 00028)00554) (Ex N. 00032) (Ex N. 00028) (Ex N.


Data: 29/06/2015

Num. Delibera: 28


.

0002901/01/2015 COMPENSI FONDO ISTITUTO PERSONALE 0,39 -0,39 A03 - 01 / 04 / 001

ATA (Ex N. 00555) (Ex N. 00033) (Ex N.

00029) (Ex N. 00029) (Ex N. 00029)


Data: 29/06/2015

Num. Delibera: 28


COMPENSI NETTI

0003001/01/2015 PER CORSI DI RECUPERO - PERIODO: (Ex 0,36 -0,36 A03 - 01 / 07 / 001

N. 00467) (Ex N. 00032) (Ex N. 00030) (Ex

N. 00030)


Data: 29/06/2015

Num. Delibera: 28

T - ART Printing e Copying

Saldo fattura

0003101/01/2015 N. _____ DEL ______________ STAMPA 26,5 -26,5 P23 - 03 / 10 / 003

GIORNALINO "L'IMPRONTA" - DIC.2012 (Ex

N. 00481) (Ex N. 00051) (Ex N. 00039)


Data: 29/06/2015

Num. Delibera: 28

ELENCO DELLE RADIAZIONI/PERENZIONE DEI RESIDUI

Esercizio Finanziario 2015

Totali: 56,54 -56,54 0


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ELENCO RADIAZIONI ACCERTAMENTI

Numero Data Beneficiario Radiazione Importo

Oggetto definitivo Aggr./Voce/Sottovoce

MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE -

DIREZ.GEN. PER LA POLITICA

FINANZIARIA

0001101/01/2015 EROGAZIONE FONDI 9.028,91 -9.028,91 A01 - 02 / 01 / 001

FINANZIAMENTO DOTAZIONE ORDINARIA

2008 (Ex N. 00030) (Ex N. 00026) (Ex N.

00011) (Ex N. 00011) (Ex N. 00011)


Data: 29/06/2015

Num. Delibera: 28

Ministero dell'Istruz., dell'Univ. e della

Ricera - Dir.Gen. per gli Ordinamenti

ROMA

0001201/01/2015 EROGAZIONE FONDI 3.927,70 -3.927,70 A01 - 02 / 01 / 005

COMPENSO AI REVISORI DEI CONTI ANNO

2009 (Ex N. 00031) (Ex N. 00027) (Ex N.

00012) (Ex N. 00012) (Ex N. 00012)


Data: 29/06/2015

Num. Delibera: 28

Totali: 12.956,61 -12.956,61 0

CONSIDERAZIONI FINALI

- VARIAZIONI

In primo luogo c’è da evidenziare la sostanziale aderenza del P.A. 2015 all’impianto progettuale della

Scuola: gli scostamenti, infatti, sono dovuti in larga misura a situazioni contingenti non prevedibili in

fase di programmazione per far fronte alle quali si è proceduto con opportuni adattamenti, così come

previsto dal DM 44/01.

In sostanza, la maggior parte degli assestamenti/variazioni al Programma annuale sono stati determinati

da:


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Assegnazioni da parte del Ministero riguardo a pagamenti fondamentali;

Finanziamenti da parte di Enti locali;

Maggiori entrate contributi allievi per viaggi di istruzione e corsi di lingua;

Maggiori entrate contributi delle famiglie per contributo iscrizione.

- TEMPESTIVITA’ PAGAMENTI

Con circ. n. 3 prot. n. 2565 del 14 gennaio 2015 il MEF ha fornito alle Amministrazioni dello Stato

indicazioni sulla tempestività dei pagamenti.

Tale indicatore, definito in termini di ritardo medio ponderato di pagamento in base all’importo delle

fatture, è pari per questa istituzione scolastica a – 5,9741

- RIDUZIONI 5% CORRISPETTIVI CONTRATTUALI

La Deliberazione 147/PAR/2014 (del 29 luglio 2014) della Sezione Regionale di Controllo della

Puglia, ha fatto il punto su un tema assai spinoso disciplinato dalla legge 89/2014 (di conversione del

Dl 66/2014) rappresentato dalla riduzione del 5% dei corrispettivi contrattuali.

La norma non si è presentata certamente chiara nella sua formulazione letterale, dove autorizza le

pubbliche amministrazioni «a ridurre gli importi dei contratti in essere nonché di quelli relativi a

procedure di affidamento per cui sia già intervenuta l'aggiudicazione, anche provvisoria aventi

ad oggetto acquisto o fornitura di beni e servizi, nella misura del 5 per cento, per tutta la durata

residui dei contratti medesimi».

La norma non si presenta certamente chiara nella sua formulazione letterale, laddove autorizza le

pubbliche amministrazioni «a ridurre gli importi dei contratti in essere nonché di quelli relativi a

procedure di affidamento per cui sia già intervenuta l'aggiudicazione, anche provvisoria aventi

ad oggetto acquisto o fornitura di beni e servizi, nella misura del 5 per cento, per tutta la durata

residui dei contratti medesimi».

Essendo, inoltre, certamente molto dubbioso intuire se la norma ha introdotto un vero e proprio

obbligo ovvero una semplice facoltà di rinegoziazione in riduzione dei contratti in essere.

Poiché, allineandosi alla posizione della Corte dei Conti, si ritiene che la norma non abbia introdotto un

vero e proprio obbligo ma una semplice facoltà di rinegoziazione in riduzione dei contratti in essere.

Poiché secondo la magistratura contabile pugliese, l'esercizio di tale "potere" è rimesso alla

valutazione discrezionale dell'ente, fermo restando – ovviamente – l'obbligo di perseguimento


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dell'obiettivo di fondo corrispondente alla contrazione dei costi,

ed essendo devoluta al soggetto pubblico la scelta, se procedere o meno all'applicazione della

decurtazione prevista, tenendo conto – tra l'altro – dell'oggetto delle prestazioni dedotte nei vari

contratti e il valore aggiunto sia dei servizi prestati e non di meno in alcuni casi dei consistenti

contributi a favore dell’istituzione scolastica, di determina di non ri contrattualizzare i contratti in

essere.

DICHIARAZIONE

Si dichiara, infine, che:

1. le scritture, di cui al libro giornale, concordano con le risultanze del conto corrente bancario;

2. i beni durevoli acquistati sono stati regolarmente registrati sul registro d’inventario;

3. le ritenute previdenziali, assistenziali ed erariali sono state trattenute e versate agli enti

competenti;

4. le reversali e i mandati sono stati compilati in ogni loro parte e regolarmente quietanzati

dall’Istituto Cassiere;

5. all’Istituto è intestato un unico conto corrente bancario e un unico conto corrente postale;

6. è stata rispettata la destinazione dei finanziamenti finalizzati;

7. i pagamenti risultano emessi a favore dei diretti beneficiari;

8. gli oneri previdenziali – contributivi – fiscali, quando dovuti, sono stati interamente versati,

entro le scadenze di legge;

9. sulle fatture risultano apposti gli estremi della presa in carico e, ove previsto, il numero di

inventario;

10. le liquidazioni dei compensi sono contenute nell’ambito delle disponibilità dei singoli

accreditamenti e giustificate in regolari atti amministrativi che corrispondono a prestazioni

effettivamente rese dal personale;

11. le fatture e gli altri titoli giustificativi dei pagamenti eseguiti sono depositati presso l’ufficio di

segreteria di questo istituto e fanno parte integrante della documentazione contabile

dell’esercizio finanziario 2015;

12. La gestione delle minute spese è stata effettuata correttamente dal D.S.G.A., le spese sono state

registrate nell’apposito registro e il fondo iniziale di € 1.000,00 anticipato al D.S.G.A. è stato

regolarmente restituito al bilancio dell’Istituto entro il 31.12.2015.

13. non vi sono state gestioni fuori bilancio.

La presente relazione, unitamente al Conto Consuntivo relativo all’anno 2015, verrà sottoposta

all’esame dei Revisori dei Conti per il prescritto visto di regolarità, e, successivamente,

all’approvazione del Consiglio d’Istituto, così come previsto dall’art. 18 de Decreto Interministeriale 1°

febbraio 2001, n. 44.

Torino, 15.05.2016

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof.ssa Chiara ALPESTRE

Date post:	20-Aug-2020
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DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PROF.SSA CHIARA ALPESTRE …2015 Il presente rendiconto, predisposto in...

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