Delega diretta per la Gestione Separata: procedura operativa di regolarizzazione
Categoria: Previdenza e lavoro Sottocategoria: Inps – Gestione Separata
Con la Circolare n. 28/2011 sono state impartite le istruzioni operative in merito alle disposizioni attuative del Decreto Legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con Legge 30 luglio 2010, n. 122, in tema di attribuzione delle deleghe ai soggetti abilitati alla gestione degli adempimenti in materia di lavoro, previdenza ed assistenza sociale dei lavoratori dipendenti. Gli intermediari che intendono operare in qualità di delegati per la Gestione Separata (committenti/associanti e professionisti) e per le gestioni dei lavoratori autonomi (artigiani e commercianti) devono richiedere all’Inps il proprio codice PIN dispositivo attraverso il quale sarà possibile operare in qualità di intermediari, a seguito di delega da parte del titolare dell’obbligo contributivo.
Di cosa si tratta?
Il quadro normativo ........................................................................................................... 2
I soggetti abilitati .............................................................................................................. 2
Alla nascita del vincolo contributivo, si rende necessaria la trasmissione di tutta una serie di atti
documentali in materia di lavoro e previdenza, tra cui, ad esempio:
• invio della comunicazione obbligatoria Unilav;
• elaborazione e tenuta del Libro Unico del Lavoro;
• redazione dei prospetti informativi relativi ai disabili;
• trasmissione della documentazione di natura contributiva, mediante invio del flusso
Uniemens o Com.Unica.
OSSERVA - Questi adempimenti possono essere compiuti in maniera diretta a cura del soggetto titolare dell’obbligo contributivo o mediante delega, attribuita ad un soggetto intermediario, che intenda operare in qualità di delegato per la Gestione Separata (committenti/associanti e professionisti) e per le gestioni dei lavoratori autonomi (artigiani e commercianti), i quali dovranno preliminarmente richiedere all’Inps il proprio codice PIN dispositivo attraverso il quale sarà possibile loro operare a seguito di attribuzione di delega.
I soggetti abilitati
Con la Nota n. 7857/2010 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Direzione generale per
l’attività ispettiva, ribadisce la centralità delle disposizioni contenute nell’ art. 1 della Legge 11
gennaio 1979, n. 12, in ordine all’individuazione dei soggetti autorizzati.
Risultano abilitati alla predisposizione e trasmissione della documentazione relativa agli adempimenti in materia di lavoro, previdenza ed assistenza sociale dei lavoratori dipendenti, anche mediante strumenti telematici, solo i consulenti del lavoro e gli altri professionisti individuati dall'art. 1 comma 1, della L. n. 12/1979, nonché i servizi o centri di assistenza fiscale istituiti dalle associazioni di categoria delle imprese artigiane e delle altre piccole imprese.
Gli stessi soggetti, definiti dalla legge “soggetti abilitati”, devono richiedere formale delega per
poter operare in qualità di intermediari delegati.
Delega Gestione Separata - Committenti
L’INPS ha individuato due differenti tipologie di deleghe come di seguito specificate: delega totale
e delega parziale:
1. la delega totale consente al delegato di operare su tutti i collaboratori, presenti e futuri, di
accedere a tutti gli Uniemens già inviati e di inviare Uniemens per tutti i collaboratori del
committente, senza obbligo di altra comunicazione;
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2. la delega parziale consente al delegato di operare solo per alcuni dei collaboratori
dell’azienda.
La delega attribuita in modo indiretto rappresenta, per definizione, una delega totale non
esclusiva.
INFORMA - Qualora i titolari del rapporto contributivo intendano delegare la gestione degli adempimenti nei confronti dell’Istituto ad uno o più soggetti intermediari, dovranno utilizzare l’apposita applicazione per l’attribuzione delle deleghe ad operare, presente nel Cassetto Previdenziale per Committenti della Gestione Separata.
Ciascuna tipologia di delega può essere:
esclusiva non esclusiva
consente al delegato di operare in modo esclusivo su uno o più collaboratori;
consente a più di un delegato di operare per un collaboratore o di gestire l’intera posizione di un committente.
consente al delegato di operare in modo esclusivo su uno o più collaboratori; questa capacità può essere attribuita e revocata esclusivamente dal committente attraverso il legale rappresentante e gli altri responsabili; il rilascio di una nuova delega esclusiva annulla ogni eventuale precedente delega per le stesse posizioni.
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Delega diretta per i professionisti iscritti alla Gestione Separata
I professionisti iscritti alla Gestione Separata potranno delegare direttamente un soggetto di
fiducia alla gestione della propria posizione contributiva, ivi compresa la gestione di tutti gli
adempimenti nei confronti dell’Istituto.
Il professionista potrà collegarsi al sito www.inps.it ed accedere al Cassetto Previdenziale per
Liberi Professionisti nella sezione Servizi dedicata. Per l’identificazione sarà necessario
autenticarsi con il codice PIN dispositivo rilasciato dall’INPS.
L’applicativo consentirà al professionista di nominare un soggetto di fiducia come delegato
mediante indicazione, negli appositi spazi riservati, di codice fiscale, dati anagrafici ed estremi di
un documento di riconoscimento della persona designata.
OSSERVA - La richiesta di delega debitamente compilata e inviata all’Istituto, mediante l’esplicita conferma della stessa, sarà immediatamente operativa. La delega potrà avere validità illimitata oppure fino alla data specificamente indicata, fatta salva in ogni caso, l’espressa revoca da parte del professionista.
All’interno dello stesso applicativo, sarà possibile consultare l’elenco delle deleghe già rilasciate,
mediante accesso dall’apposita funzione.
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Delega indiretta per soggetti ex lege 12/79 e per i soggetti aderenti agli organismi che hanno
sottoscritto un accordo operativo con l’Istituto
Gli aderenti alle associazioni di categoria a carattere nazionale, le associazioni e gli ordini
professionali sono abilitati ad operare con identificazione personale, sulla base dell’interscambio
di informazioni con le associazioni e gli ordini di riferimento.
→ In questo caso occorrerà cliccare sull’opzione Intermediario riconosciuto ai sensi della Legge
12/79.
→ Cliccare, dal menù a sinistra, su: Crea Delega ed inserire il codice fiscale del committente, i
dati anagrafici, la data di inizio e fine della delega e le generalità dell’intermediario delegato.
I soggetti abilitati ad operare, possono accedere ai servizi on line dell’Istituto previa autenticazione mediante Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o PIN dispositivo rilasciato dall’Istituto.
Gli intermediari autorizzati potranno operare in nome e per conto del committente/associante, professionista, titolare dell’azienda artigiana o commerciale sulla base di apposite deleghe rese per iscritto dal delegante, utilizzando il modulo predisposto.
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Delega indiretta per i soggetti che non hanno sottoscritto gli accordi con l’Istituto e non soggetti
alla Legge 12/79
I soggetti autorizzati, che non hanno sottoscritto accordi di interscambio con l’Istituto, possono
accedere alla procedura per le deleghe indirette ed effettuare la registrazione della delega già
sottoscritta dal delegante. Per poter operare, però, dovranno aspettare che la stessa sia validata
dall’Istituto.
Operativamente, il soggetto delegato dal titolare dell’obbligo contributivo dovrà:
• accedere, mediante Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o PIN rilasciato dall’Istituto,
all’applicazione “deleghe indirette per artigiani, commercianti, committenti, associanti e
professionisti”, resa disponibile nel sito Internet dell’Istituto, nella sezione “Servizi per
aziende, consulenti e professionisti”;
• compilare la delega con i dati propri e del delegante;
• stampare la delega per la successiva sottoscrizione da parte del delegante;
• successivamente, una volta completata la procedura di inserimento, dovrà confermarla,
procedendo con l’acquisizione dell’immagine elettronica sia della delega sottoscritta, sia di
un documento di riconoscimento in corso di validità del delegante.
La delega, in questo caso, non avrà effetto immediato, ma diverrà operativa solo dal momento
della validazione.
INFORMA - Il richiedente, mediante l’applicativo, potrà monitorare lo stato di avanzamento dei controlli sulla sua proposta.
Il soggetto sarà in ogni caso tenuto a custodire presso di sé la copia cartacea della delega
unitamente ad una fotocopia di un valido documento d’identità del delegante, per tutto il periodo
di vigenza della stessa, nonché nei 5 anni successivi, ed esibirla a richiesta.
Segnalazione Uniemens
Nel caso in cui, all’atto della trasmissione del flusso Uniemens, il sistema dovesse riportare il
seguente messaggio:
Attenzione: Non risulta alcuna delega attiva nella Gestione Separata per il committente xxxxxxxxx, si prega di regolarizzare la posizione mediante procedura illustrata nella Circolare n.126/2013
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