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dell’Istituto d’Istruzione Superiore “E. ALESSANDRINI di ... · 14 PIANTA MARCO 15 QUARANTA...

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54
Prot. n. 1265/C30 Del 14/05/2016 Documento Finale del Consiglio di Classe della 5 C Liceo Scientifico delle Scienze Applicate dell’Istituto d’Istruzione Superiore “E. ALESSANDRINIdi VITTUONE Anno Scolastico 2015-2016
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Prot. n. 1265/C30

Del 14/05/2016

Documento Finale

del Consiglio di Classe della 5 C

Liceo Scientifico delle Scienze Applicate

dell’Istituto d’Istruzione Superiore

“E. ALESSANDRINI”

di VITTUONE

Anno Scolastico 2015-2016

1

INDICE GENERALE

Indice 1

Elenco candidati 2

Quadro Orario 3

Composizione dinamica del gruppo docente 4

Finalità e obiettivi generali del Liceo Scientifico delle Scienze Applicate 5

Finalità ed obiettivi trasversali del Consiglio di Classe 7

Strategie didattiche trasversali 8

Obiettivi del percorso formativo e programmi analitici 9

Quadro Sinottico 40

Criteri e griglie di valutazione del Consiglio di Classe 41

Criteri per l’attribuzione del voto di condotta 42

Griglie di valutazione adottate dal CdC nelle simulazioni delle tre prove scritte 44

Attività Curricolari ed Extracurricolari 52

Elenco dei docenti del Consiglio di Classe 53

Viene allegato il fascicolo:

Simulazioni delle prove scritte dell'Esame di Stato e tabella di conversione dei voti da decimi in

quindicesimi ( ALLEGATO 1 )

2

ELENCO CANDIDATI

n° COGNOME NOME

1 BONANNO LUCA

2 BONFIGLIO RAOUL

3 CAGIA MARCO

4 COZZI EROS

5 FAGNANI MIKAELA TABATA

6 GHIDOLI SIMONE

7 IEMMELLO SIMONE

8 INTERLANDI MATTEO

9 KOREN MATTIA

10 LODA SIMONE

11 LUBIAN FEDERICA

12 MANFREDI NICOLA’

13 NATALICCHIO MATTIA

14 PIANTA MARCO

15 QUARANTA GABRIELE

16 SCOLARI LUCA

17 TORRISI DENISE

18 ZANGARINI ALESSANDRO

3

QUADRO ORARIO TRIENNIO LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE

APPLICATE

Materie Classe I Classe II Classe III Classe IV Classe V

Italiano 4 4 4 4 4

Storia e Geografia 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 2 2 2

Inglese 3 3 3 3 3

Matematica 5 4 4 4 4

Scienze Naturali 3 4 5 5 5

Informatica 2 2 2 2 2

Fisica 2 2 3 3 3

Disegno e Storia

dell’Arte 2 2 2 2 2

Scienze motorie e

sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica 1 1 1 1 1

4

COMPOSIZIONE DINAMICA DEL GRUPPO DOCENTE CLASSE

5C LSSA

Materia Classe 3C Classe 4 C Classe 5

C

Italiano Malabarba Elena Malabarba Elena Malabarba Elena

Storia Griggio Eros Tavecchia Silvia Tavecchia Silvia

Inglese Picoco Giovanni Picoco Giovanni Picoco Giovanni

Filosofia Anna Cattaneo Anna Cattaneo Anna Cattaneo

Matematica De Filpo

Giuseppina

De Filpo

Giuseppina

De Filpo

Giuseppina

Informatica Albini Kira D. Albini Kira D. Carlo Corbella

Scienze Naturali Grimaldi Carla Grimaldi Carla Grimaldi Carla

Fisica Valneri Adelio P. Valneri Adelio P. Valneri Adelio P.

Disegno e Storia

dell’Arte

Fabbri Letizia

Loretta

Fabbri Letizia

Loretta

Grasso Ilaria

L.M.

Educazione

Fisica

Tiziana

Marchiori

Tiziana

Marchiori

Tiziana

Marchiori

Religione Olmo Anna

Lodovica

Olmo Anna

Lodovica

Olmo Anna

Lodovica

.

5

FINALITA’ E OBIETTIVI GENERALI DEL LICEO

DELLE SCIENZE APPLICATE

“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una

comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,

creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca

conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore,

all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte

personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale,

organizzativo e didattico dei licei…”).

In particolare il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate fornisce allo studente competenze

particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con

particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica

e alle loro applicazioni” (art. 8 comma 2).

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Area scientifica

apprendere concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni

operative di laboratorio;

elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle

procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica;

analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica;

individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici,

matematici, logici, formali, artificiali);

comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana;

saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla

modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione

dell’informatica nello sviluppo scientifico;

saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti.

Area storico umanistica

Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali

ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti

e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.

Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più

importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità

sino ai giorni nostri.

Utilizzare metodi , concetti e strumenti della geografia per la lettura dei processi storici e

per l’analisi della società contemporanea.

6

Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica,

filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e

delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per

confrontarli con altre tradizioni e culture.

Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e

artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della

necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.

Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni

tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.

Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.

Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui

si studiano le lingue.

7

FINALITA’ ED OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

In fase di progettazione della propria attività didattico- formativa il Consiglio di Classe ha

individuato i seguenti obiettivi e le seguenti modalità di lavoro:

Obiettivi educativi generali: 1. consentire agli allievi di fare esperienza, nel rispetto delle regole, di una

partecipazione attiva ed ordinata alla vita scolastica, consapevole dei diritti e dei

doveri;

2. educare ad imparare;

3. educare al rispetto di sé, dell’altro e dell’ambiente circostante.

Strategie didattiche adottate :

per conseguire obiettivo 1

- specificare alla classe quello che ci si aspetta in termini di comportamenti e di

prestazioni motivandone le ragioni

- concordare regole chiare e non sovvertirle arbitrariamente e comunque

mai senza preavviso e senza spiegazione

- attenersi alle regole stabilite e pretenderne il rigoroso rispetto da parte

degli allievi

- pretendere il rispetto del regolamento di Istituto

per conseguire obiettivo 2

- suscitare negli allievi domande

- introdurre gli argomenti in chiave problematica

- riportare le conoscenze al piano dell’esperienza personale facendo

riferimenti alla realtà conosciuta e percepita dallo studente

-valorizzare i punti di vista personali esigendo che essi siano

adeguatamente formulati sul piano logico e argomentativo

- valorizzare le conoscenze e le competenze acquisite anche in ambito

extrascolastico

per conseguire obiettivo 3

- pretendere dagli studenti il rispetto di sé, dei compagni, degli

insegnanti, del personale della scuola

- pretendere dagli studenti l’utilizzo adeguato degli arredi scolastici

- educare gli alunni ad ascoltare in modo rispettoso gli interventi dei

compagni

- educare gli alunni a saper scegliere i tempi ed i modi dei propri

interventi

- educare gli alunni a provvedere ad un corretto smaltimento dei rifiuti.

8

Obiettivi trasversali :

1. colmare le eventuali lacune presenti nella preparazione;

2. favorire la capacità di autovalutazione degli allievi fornendo loro parametri certi di

valutazione;

3. favorire lo sviluppo di competenze linguistiche, scientifiche, logico-formali e grafico-visuali.

4. favorire l’autoapprendimento attraverso le attività laboratoriali.

Strategie didattiche adottate :

per conseguire obiettivo 1

- predisporre attività di recupero o di sostegno in itinere

- esigere correttezza quando in una disciplina gli alunni utilizzano dati e

nozioni di un’altra;

- esigere in tutte le discipline correttezza nell’esposizione, usando con

precisione il linguaggio specifico di ciascuna disciplina.

per conseguire obiettivo 2

- fissare il livello di sufficienza prima dell’esecuzione della prova,

- nella correzione delle prove scritte che potrebbero comparire nell’Esame di

Stato utilizzare i criteri esplicitati o griglie di correzione che poi verranno

allegate al documento del Consiglio di classe;

- spiegare gli errori commessi ed invitare gli alunni, ove possibile,

all’autocorrezione.

per conseguire obiettivo 3

- esigere la correttezza linguistica negli elaborati di tutte le discipline e

nelle esposizioni orali

- abituare gli allievi a suffragare le proprie argomentazioni con dati ed

esperienze

per conseguire obiettivo 4

- istruire gli allievi ad usare adeguatamente le strumentazioni presenti nei

laboratori

- abituare gli studenti a verificare le teorie attraverso l’analisi

sperimentale in laboratorio

- prevedere oltre a prove applicative ed espositive anche prove o parti di

esse in cui debbano essere utilizzate capacità intuitive e logiche.

9

OBIETTIVI DEL PERCORSO FORMATIVO

E

PROGRAMMI ANALITICI

Materia: ITALIANO

Libri di testo adottati:

Docente: Elena Malabarba

Materia: ITALIANO Libri di testo adottati:

E. RAIMONDI, Leggere, come io l’intendo…, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori, voll.4- 5-6. I testi non contenuti nell’antologia sono stati dati in fotocopia.

D. ALIGHIERI, Paradiso, con commento di A.M. Chiavacci Leonardi, Zanichelli

Docente: Elena Malabarba

1. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO RELATIVI ALL’EDUCAZIONE LETTERARIA

(Esplicitati sulla base di conoscenze, competenze e capacità)

conoscenze:

Conoscere le principali caratteristiche di un autore e/o di una corrente culturale italiana ed europea da A

Manzoni ai giorni nostri.

competenze:

Condurre una lettura diretta del testo poetico, cioè

• parafrasare un testo ed interpretarne il significato letterale

• individuare le principali caratteristiche retoriche e metriche

• riconoscere la polisemia del testo poetico

1. Analizzare un racconto o un romanzo per coglierne la struttura e il significato

Collocare un testo nel contesto storico in cui nasce

Cogliere le linee fondamentali dello sviluppo storico della Letteratura italiana, anche in relazione ad altre

letterature

capacità:

Mettere in rapporto il testo con le proprie esperienze e la propria sensibilità

Collocare il testo in un quadro di confronti e relazioni riguardanti altri testi ed altre espressioni artistiche e

culturali

Affrontare con occhio critico la lettura individuale di testi di diverso tipo.

10

• OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AL CONSOLIDAMENTO ED

AMPLIAMENTO DELLE CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’ LINGUISTICHE

2. ORALE:

conoscenze:

Comprendere e produrre messaggi orali grammaticalmente corretti

Consolidare le conoscenze linguistiche e le dinamiche comunicative

competenze:

Intervenire a proposito nelle conversazioni e nelle discussioni in classe

Esporre le conoscenze acquisite in modo ordinato e grammaticalmente corretto

Acquisire ed usare il linguaggio specifico della disciplina

Adeguare il lessico ed il registro linguistico alle diverse situazioni comunicative

Tenere conto delle variabili connesse alla comunicazione orale

capacità:

Formulare il proprio punto di vista in modo chiaro e saperlo sostenere con argomentazioni logiche

Adeguare il registro linguistico alla situazione comunicativa per rendere più efficace il messaggio

Saper sostenere un colloquio

3. SCRITTO:

conoscenze:

Conoscere le tecniche compositive di tutte le tipologie testuali previste dall’Esame di Stato

competenze:

Rispettare in tutti i testi prodotti la correttezza ortografica, morfologica e sintattica

Usare adeguatamente il lessico e la punteggiatura.

Produrre testi di diverso tipo, rispondenti alle diverse funzioni, utilizzando adeguate tecniche compositive

ed i linguaggi specifici.

4. capacità:

5. Acquisire capacità di analisi e di sintesi

Produrre testi efficaci sul piano comunicativo

Produrre testi originali nel contenuto e nello stile

PROGRAMMA SVOLTO

Il Romanticismo

A. MANZONI:vita e opere

In morte di Carlo Imbonati, vv. 207-215;

La Pentecoste;

11

Il Cinque Maggio;

L’Adelchi, coro dell’atto III; coro dell’atto IV

Lettera a M. Chauvet, Poesia e storia;

Prefazione al Conte di Carmagnola: le funzioni del coro;

Lettera a Claude Fauriel del 29 maggio 1822: Romanzo storico e romanzesco

Conoscenza del romanzo I promessi sposi

Il Naturalismo francese: cenni

Il Verismo italiano:

G. VERGA: vita e opere

Prefazione all’ Amante di Gramigna ;

da Vita dei campi: Fantasticheria ,Rosso Malpelo

da Novelle rusticane: La roba

Prefazione a I Malavoglia e conoscenza generale del romanzo.

Cenni su Mastro don Gesualdo.

La Scapigliatura

E. PRAGA, Preludio

Il Simbolismo

C. BAUDELAIRE, Corrispondenze;L’albatro; Il dandy

Il Decadentismo

G. PASCOLI: vita e opere

da Myricae: Lavandare; L’assiuolo; Temporale; Il lampo; Il

Tuono: X Agosto;

da Canti di Castelvecchio: La mia sera;Il gelsomino notturno

da Pensieri e discorsi: brano antologico de Il fanciullino.

G. D’ANNUNZIO: vita e opere

da Il piacere, libro I, capp. I-II;

da Alcione: La pioggia nel pineto

Le avanguardie storiche nei primi decenni del Novecento

Il Futurismo:

F. T. MARINETTI:Fondazione e Manifesto del futurismo;

Manifesto tecnico della letteratura futurista;

L'esperienza crepuscolare:

S. CORAZZINI, Desolazione del povero poeta sentimentale.

M. MORETTI, A Cesena.

GUIDO GOZZANO, L’amica di nonna Speranza.

I maestri italiani del romanzo moderno: Svevo e Pirandello

I.SVEVO: vita e opere

12

Una vita, lettura di passi antologici;

Senilità lettura di passi antologici;

La coscienza di Zeno: lettura di passi antologici;

L. PIRANDELLO: vita e opere

da L’umorismo: parte II, capp. 2-5;

letture antologiche da Il fu Mattia Pascal e da Uno, nessuno e centomila,

da Novelle per un anno:

Il treno ha fischiato,La carriola, La patente

La signora Frola e il signor Ponza suo genero

Sei personaggi in cerca d’autore, passo antologico;

Le grandi esperienze poetiche del Novecento:

G. UNGARETTI: vita e opere

da L’allegria: Sono una creatura;

San Martino del Carso; Commiato; Soldati; Veglia; Fratelli; Dannazione;

da Sentimento del tempo La madre;

da Il dolore:Tutto ho perduto ;Non gridate più

U. SABA: vita e opere

da Il Canzoniere: Trieste; Amai; Ulisse;A mia moglie; Ed amai nuovamente; La capra

E. MONTALE: vita e opere

da Ossi di seppia: I limoni; Meriggiare pallido e assorto; Non chiederci la

parola, Spesso il male di vivere ho incontrato; Forse un mattino andando in un’aria di vetro

da Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto

da La Bufera: L’ anguilla

da Satura: Ho sceso dandoti il braccio…

L’Ermetismo

S QUASIMODO:

da Ed è subito sera: Ed è subito sera,

da Giorno dopo giorno :Alle fronde dei salici

Il Neorealismo: cenni

Approfondimento:

Giovannino Guareschi e l’ Italia degli anni ‘50

IL PARADISO DI DANTE: canti I; II; III; VI; XI;XII; XVII; XXXIII.

Preparazione per la composizione delle diverse tipologie della prima prova scritta

dell’Esame di Stato

Materia: STORIA

13

Docente:Silvia Tavecchia

Libri di testo adottati:

Storia e Storiografia vol 3A e 3B.

Autori : A. Desideri, G. Codovini

casa editrice : G. D’ANNA

Materiale di sintesi articolata tratta da: Storia e Storiografia vol 2.

Autori : A. Desideri, G. Codovini

casa editrice : G. D’ANNA

1. OBIETTIVI

(Esplicitati sulla base di conoscenze, competenze, abilità)

competenze:

Saper usare correttamente concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali

Saper usare gli strumenti fondamentali del lavoro storico: cronologie, grafici, tavole sinottiche, cartine,

manuali, riproduzioni di documenti e stralci di opere storiografiche.

Saper utilizzare le fonti e i documenti per semplici lavori di ricerca.

Saper inquadrare storicamente i diversi fenomeni storici

abilità:

Contestualizzare i fatti esemplari e i processi che li hanno determinati

Individuare le possibili cause e conseguenze di un fatto storico

Individuare, nello svolgersi di processi e fatti esemplari, le interazioni tra soggetti singoli e collettivi

Interpretare criticamente i fatti storici sulla base di interpretazioni storiografiche sottoposte

Individuare e argomentare congruenze e differenze di fatti e fenomeni storici raffrontabili

Interpretare il presente alla luce del passato

conoscenze:

Conoscere i principali eventi e le trasformazioni della storia del XX secolo, in particolare dell’Italia

e dell’Europa

2. PROGRAMMA SVOLTO

La nascita e l’affermazione dei partiti socialisti (sintesi)

La guerra franco prussiana e le sue conseguenze in Europa (sintesi)

La politica di equilibrio di Bismarck (sintesi)

L’imperialismo (sintesi. Definizione dei termini chiave tratte da Sabbattucci)

14

La II rivoluzione industriale

La società di massa nella Bella Epoque

Il nazionalismo e le grandi potenze d’Europa e del Mondo (Usa e Giappone)

L ’Italia giolittiana

La I guerra Mondiale

La rivoluzione bolscevica: nascita e affermazione di un nuovo sistema politico-ideologico

Il primo dopoguerra in Europa

Il primo dopoguerra nei domini coloniali (panorama generale e studio sintetico. Maggior

approfondimento su questione Medio Orientale e Sionismo.)

L’avvento del fascismo in Italia: dalla crisi dello stato liberale fino al 1925 (sono state seguite le

linee interpretative del manuale, di De Felice, di Sabbatucci)

Gli anni Venti in Europa e negli USA: crisi economica, New Deal e spinte autoritarie nel mondo

(attenzione ai casi austriaco e spagnolo; il resto sintesi panoramica.)

I totalitarismi: fascismo, nazismo e stalinismo. Aspetti peculiari e comuni. Le interpretazioni

storiografiche

La II guerra mondiale (gli eventi che hanno portato al conflitto, con particolare sguardo alla

Guerra civile spagnola; la supremazia dell’Asse; la battaglia d’Inghilterra; l’attacco all’URSS;

l’aggressione giapponese agli USA; la svolta della guerra; la Resistenza in Italia; lo sbarco in

Sicilia e Normandia; la fine della guerra; la Shoah)

Il II dopoguerra: la guerra fredda; la nascita dello stato di Israele.

La nascita dell’ONU e le origini della Cee (sintesi)

La nascita della Repubblica Italiana fino al boom economico

Decolonizzazione, Terzo Mondo e sottosviluppo (sintesi)

( La parte evidenziata in grigio sarà svolta entro la fine dell’anno scolastico).

Apporti di interpretazione storiografica provenienti da fonti non legate al manuale:

G. Sabbatucci, A. Giardina , I mondi della Storia, vol.3:

Prima guerra mondiale: evento periodizzante. Linee interpretative

Il mito e la memoria (materiale utilizzato per contestualizzare l’analisi condotta dalla rilevazione dei dati

ricavati dall’osservazione dei Monumenti ai Caduti presenti nei loro comuni d’origine)

Lo shtetl (immagine ed estesa didascalia)

Dalla Grande crisi al conflitto mondiale. Linee interpretative

Gli studenti hanno realizzato una ricerca di tipo quantistico basata sulla lettura delle lapidi presenti sui

Monumenti ai Caduti dei loro paesi

15

Visione della puntate de “Il tempo e la Storia”

L’Affaire Dreyfus

La Brutta Epoque?

Giolitti (facoltativa)

16

Materia: INGLESE

Libri di testo adottati:

- Spiazzi, Tavella, Layton, Performer Vol. 2, Zanichelli

- -Spiazzi, Tavella, Layton, Performer Vol. 3, Zanichelli

Docente : Giovanni Picoco

Obiettivi della disciplina:

Conoscenze:

Conoscere la lingua inglese di base e l’uso del linguaggio letterario

Conoscere le tappe fondamentali della letteratura britannica e americana del XIX secolo e

della prima metà del XX

Conoscere la collocazione degli autori nel loro contesto storico- sociale

Conoscere quei tratti della biografia degli autori che hanno incidenza sulla loro produzione

letteraria

Competenze:

Saper comprendere un testo scritto nella lingua di base cogliendone la tipologia, il senso

globale e le informazioni specifiche

Saper comprendere un messaggio orale in situazione comunicativa, trasmesso con registri

diversi, cogliendone il senso globale e le informazioni specifiche

Sapere relazionare, raccontare, esprimere opinioni, descrivere, decodificare informazioni

presentate secondo modalità diverse (riassunti di testi letterari, relazioni, analisi di testi)

Saper produrre testi scritti usando la lingua di base

Sapere leggere, analizzare e commentare poesie e brani antologici

Capacità:

Sapere riferire, organizzare ed utilizzare le informazioni ricevute

Sapere rielaborare e comunicare in forma sia orale che scritta le idee e le tesi fondamentali

del pensiero di un autore

Sapere operare confronti tra testi dello stesso autore o di autori diversi sullo stesso tema ed

elaborare analogie e differenze

Motivazioni e precisazioni sul programma sviluppato e sulle metodologie utilizzate:

La scelta del programma svolto ha mirato al raggiungimento degli obiettivi specifici della disciplina

prefissati all'inizio dell'anno scolastico e cioè far conoscere agli allievi le tappe fondamentali della storia e

della letteratura anglosassone del’Ottocento e della prima parte del Novecento, attraverso lo studio degli

autori, del loro contesto storico- sociale, degli avvenimenti salienti della loro vita e soprattutto attraverso

l’analisi di testi.

I motivi che, all'interno di questo piano programmatico, hanno fatto operare delle scelte specifiche, sono stati

dettati dalla necessità di selezionare, in un programma di enorme vastità, le correnti e gli scrittori a mio

avviso più significativi, che meglio rappresentano il mondo letterario britannicodel XIX secoloe della prima

metà del XX e che possono avere maggiori collegamenti con la cultura europea.

Da Performer, Culture and Literature, vol.2

Ripasso dei tratti generali del Romanticismo:

17

An age of revolutions, p.182-183;

Industrial society, p.185;

L’età delle rivoluzioni e il Romanticismo Inglese: the Romanticspirit

IsitRomantic p.212

Emotion vs reason, p.213;

A new sensibility, p.214;

The emphasis on the individual, p.215.

Romantic Poetry (photocopy from Lit & lab p. 281)

The first generation of Romantic poets

William Wordsworth, p.216-217;

“Daffodils”, p.218

“My Heart leaps up” p. 219

Samyuel Taylor Coleridge, p.220-221-222;

The Rime of the Ancient Mariner p.221

“The Killing of the Albatross” from ”The Rime of the Ancient Mariner”,p.222-223-224;

Romanticism in English painting p.226

The Napoleonic Wars, 1819 the Peterloo Massacre, p. 229

The second generation of Romantic poets: G.G. Byron and Keats

George Gordon Byron, Nature in the second generation of Romantic poets

The Romantic rebel (p.231)

ChildeHarold’s Pilgrimage p.231 (plot)

John Keats p. 234-235

Poetry as solace; Beauty; Imagination; Negative Capability; Ancient Greece: photocopies from

the Mirror of the Times, the 19th

century, p.90

Keat’s influence; photocopy from the Mirror of the Times, the 19th

century, p.101

The novel of Manners (photocopy from Lit & Lab vol.unico)

Jane Austen and the theme of love p. 240-241-242;

“Darcy proposes to Elizabeth” p. 243-244-245 from “Pride and Prejudice”

Visione dell’adattamento teatrale in lingua originale al Teatro Carcano, previa lettura estiva

del romanzo integrale dell’autrice

Visione dei seguenti film in lingua originale sottotitolati in inglese: “The Imitation Game”,

“The Prestige”

The Victorian Age

The first half of Queen Victoria’s reign, 1851, the Great Exhibition, p.284-285

Time line of the Victorian Age, photocopy from Literary Links, vol.3 p. 13

Life in the Victorian town, p.290-291

The Birth of the high street, p.291

“Coketown” from “Hard Times”, p.291-292-293

Victorian Reforms, photocopy from the Mirror of the Times

The Victorian compromise, p.299

The Victorian novel, p.300

The Literary production of the Victorian period. Two main stages, photocopy from the Mirror of

the Time, the 19th

century ,

The Literature in the early Victorian period: C. Dickens

18

Charles Dickens and the children, p.301-302 ;the social/humanitarian novel;

“Oliver wants more” from “Oliver Twist” p.303-304;

The British Empire, p.324-325;

The mission of the colonizer, p.326 solo il concetto la poesia di Kipling non è stata studiata;

Later Victorian literature

New Aesthetic theories, the Pre-Raphaelite Brotherhood, p.347;

Aestheticism, Walter Pater and the Aesthetic Movement, p.349;

The dandy and the bohemian, p.350;

Oscar Wilde: the brilliant artist and the dandy, p. 351-352

“Basil’s studio”p.353, from “The Picture of Dorian Gray;

“I would give my soul” p.354-355, from “The Picture of Dorian Gray;

Visione in lingua originale con sottotitoli in inglese del film “The Picture of Dorian Gray,.“The

Imitation Game”, “The Prestige”

Da Performer, Culture and Literature vol.3

World War I, p.408;

The Edwardian Age p.404-405

Modern poetry: tradition and experimentation, p.415;

The War Poets: different attitudes to 1st WW: Rupert Brooke and Wlfred Owenp,416

“The Soldier”, by Rupert Brooke, p.418;

“Dulce et Decorum Est”, by Wilfred Owen, p.419-420

La letteratura inglese del XX secolo

A deep cultural crisis p.440,

S. Freud p.441: Freud’s theory of the unconscious; Bergson and la durée:fotocopie da Liteterary

Links, vol.3 p.147

Modernism. 446

The Modernist Spirit” p.447;

The Modern novel, p.448;

The stream of consciousness and the interior monologue: definizione a p.449

“The funeral”, from “Ulysses” (1922) p.449

J. Joyce: vita stile e opere principali. P.463

“The Dubliners”, the use of epiphany p. 464

“Eveline” from “the Dubliners” (1914) p. 465-466-467-468

Visione in lingua originale sottotitolata in inglese del fil “The prestige”

Durante le simulazioni di terza prova è stata autorizzata la consultazione del dizionario

monolingue (inglese).

Approfondimento in laboratorio linguistico degli argomenti di letteratura svolti.

19

Materia: FILOSOFIA

Libri di testo adottati:

Domenico Massaro, La Comunicazione Filosofica (Nuova Edizione) – 2 Il pensiero Moderno, Ed. Paravia

Domenico Massaro, La Comunicazione Filosofica (Nuova Edizione) – 3A Il pensiero Contemporaneo – da

Schopenhauer al pragmatismo, Ed. Paravia

Domenico Massaro, La Comunicazione Filosofica (Nuova Edizione) – 3B Il pensiero Contemporaneo –

dalla fenomenologia ai temi della cittadinanza, Ed. Paravia

Docente: Anna Cattaneo

Obiettivi di apprendimento

1.Conoscenze

Conoscere gli autori e le scuole filosofiche trattate nel programma

Kant e il criticismo

L'Idealismo di Fichte, Schelling, Hegel

L'analisi dell'esistenza in Schopenhauer e Kierkegaard

L'emancipazione dell'uomo in Feuerbach e Marx

Positivismo

Nietzsche

Freud

Pragmatismo e vitalismo

Esistenzialismo

La bioetica

Conoscere le problematiche trattate nel programma

Ontologia, gnoseologia, etica, rapporto della filosofia con le altre forme del sapere, in particolare la

scienza, radici concettuali e filosofiche delle principali correnti e dei principali problemi della

cultura contemporanea

2.Competenze

Formazione e consolidamento dell’attitudine a problematizzare

Autonomia di giudizio consapevole

Saper riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie della tradizione filosofica

Servirsi degli strumenti comunicativi (testi)

Sviluppare l’esercizio del controllo del discorso decodificando messaggi e contenuti, attinenti all’area

disciplinare.

3.Capacità

Saper collocare nel tempo e nello spazio le esperienze filosofiche dei principali autori studiati

Saper cogliere l’influsso che il contesto storico, sociale e culturale esercita sulla produzione delle idee

Sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati operando collegamenti tra prospettive filosofiche

diverse

Saper trasferire criticamente le questioni trattate da un orizzonte emotivo e da un contesto di luoghi

comuni ad un livello di consapevolezza critica

Programma Svolto

Domenico Massaro, La Comunicazione Filosofica (Nuova Edizione) – 2 Il pensiero Moderno, Ed. Paravia

Unità 12

Kant e la nuova direzione del pensiero 540-541

Le linee generali 542-547

I temi e gli argomenti 548

1. Il problema della conoscenza nella ‘Critica della ragion pura’ 548-565

20

2. Il problema della morale nella ‘Critica della ragion pratica’ 566-571

I percorsi testuali

La rivoluzione copernicana in filosofia 596-600

Lo spazio 600-601

Il tempo 601-603

La grandezza del dovere 610

Unità 13

La filosofia dell’infinito. Fichte, Schelling e l’idealismo tedesco 630-631

Le linee generali 632-637

I temi e gli argomenti 638

1. L’idealismo etico di Fichte 638-647

2. L’idealismo estetico di Schelling 648-652

I percorsi testuali

La missione dell’uomo 658-659

La funzione dell’intellettuale 663-665

Il “poema” della natura 667-668

Unità 14

Hegel e la filosofia come comprensione del reale 672-673

Le linee generali 674-677

I temi e gli argomenti 678

1. I cardini del sistema hegeliano 678-684

La terza forma dell’eticità: lo Stato 704-706

Il fine della storia e l’”astuzia della ragione” 705

I percorsi testuali

La verità è l’intero 726-727

Domenico Massaro, La Comunicazione Filosofica (Nuova Edizione) – 3A Il pensiero Contemporaneo – da

Schopenhauer al pragmatismo, Ed. Paravia

Unità 1

L’analisi dell’esistenza in Schopenhauer e in Kierkegaard 2-3

Le linee generali 4-5

I temi e gli argomenti 6

1. Schopenhauer: Il dolore dell’esistenza e le vie di liberazione 6-17

2. Kierkegaard: L’esistenza come scelta e la fede come paradosso 19-27

I percorsi testuali

L’esistenza tra dolore e noia 36-38

L’inconsapevole trascorrere della vita 39-40

Il carattere assoluto della scelta 45-47

Unità 2

Il Progetto di emancipazione dell’uomo in Feuerbach e Marx 60-61

Le linee generali 62-64

I temi e gli argomenti 65

1. Il materialismo naturalistico di Feuerbach 65-69

2. La formazione di Marx e l’origine del suo pensiero rivoluzionario 70-73

3. L’analisi dell’alienazione operaia e il materialismo storico 74-83

4. L’analisi del sistema produttivo capitalistico e il progetto del suo superamento 85-92

5. La diffusione del marxismo dopo Marx 93-97

I percorsi testuali

La concezione materialistica della storia 119-121

I concetti di struttura e sovrastruttura 121-122

Unità 3

21

La scienza dei fatti. Positivismo ed evoluzionismo:

Comte, Mill, Darwin e Spencer 136-137

Le linee generali 138-141

I temi e gli argomenti 142

1. Comte: La filosofia positiva e la nuova scienza della società 142-147

I percorsi testuali

Il significato del termine “Positivo” 171-172

La legge dei tre stadi 172-174

Unità 5

Nietzsche e i nuovi orizzonti del pensiero 232-233

Le linee generali 234-241

I temi e gli argomenti 242

1. La prima metamorfosi dello spirito umano: il cammello 242-247

2. La seconda metamorfosi: il leone 248-254

3. La terza metamorfosi: il fanciullo 255-263

I percorsi testuali

Il peso più grande 287

Unità 6

Freud e la psicoanalisi 294-295

Le linee generali 296-301

I temi e gli argomenti 302

1.Sogni, lapsus e atti mancati 302-306

2.La struttura della psiche umana e le nevrosi 307-315

3.La teoria della sessualità 316-319

4.L’origine della società e della morale 320-323

I percorsi testuali

Il sogno e la sua interpretazione 341-345

Unità 7

La reazione al positivismo 360-361

Le linee generali 362-363

I temi e gli argomenti 364

1. Bergson e la vita dello spirito 364-368

Unità 9

Il valore pratico della conoscenza. Peirce e il pragmatismo americano 460-461

Le linee generali 462-464

Domenico Massaro, La Comunicazione Filosofica (Nuova Edizione) – 3B Il pensiero Contemporaneo – dalla

fenomenologia ai temi della cittadinanza, Ed. Paravia

Unità 11

L’esistenzialismo europeo 38-39

Le linee generali 40-42

Unità 18

Filosofare oggi.

Scienze della vita, bioetica e nuove pratiche filosofiche 442-443

Le linee generali 444-445

4. Linee guida del dibattito bioetico contemporaneo 465-469

22

Materia: Matematica

Libri di testo adottati :

Lineamenti. Math Blu vol.4 e vol.5

Autori :Ilaria Fragni - Paolo Baroncini-Roberto Manfredi

Casa Ed.: Ghisetti e Corvi Editori

Docente: Giuseppina De Filpo

Obiettivi Specifici

Conoscenze

Conoscere le regole di base del calcolo combinatorio, i teoremi fondamentali sulla probabilità.

Conoscere la definizione e i teoremi sui limiti

Conoscere i principali concetti del calcolo infinitesimali: la continuità, la derivabilità e l’integrabilità.

Conoscere la definizione di derivata e l’interpretazione geometrica

Conoscere la primitiva di una funzione , il concetto di integrale indefinito e finito

Competenze

Utilizzare le tecniche e procedure di calcolo studiate. Effettuare dimostrazioni . Analizzare l’andamento

grafico di un fenomeno, valutando gli elementi di continuità e di tendenza

Calcolare la derivata di una funzione applicando le regole di derivazione. Determinare minimi e massimi,

concavità e flessi per tracciare il grafico di una funzione . Calcolare l’integrale indefinito e l’integrale

definito di una funzione.

Capacità

Studiare l’andamento di funzioni reali e rappresentarle graficamente.

Utilizzare le derivate successive di funzioni per determinare massimi, minimi e flessi. Calcolare aree di

superfici delimitate dal grafico di funzioni reali.

Calcolare il volume di solidi. Capacità di esporre in maniera accettabile e con un certo rigore matematico

teoremi , regole e definizioni

PROGRAMMA SVOLTO:

Calcolo combinatorio. Eventi e probabilità. Teoremi sulla probabilità.

Definizione e classificazione delle funzioni matematiche e loro dominio.

Limiti e continuità:

Il limite di una funzione. Teoremi sui limiti.(unicità e confronto con dimostrazione)

Limiti e continuità: limite della somma e del prodotto di due funzioni.

Il calcolo dei limiti, forme indeterminate. Limiti notevoli . Infiniti ,infinitesimi e loro confronto.

Le funzioni continue. Discontinuità di prima, seconda e terza specie.

Teoremi sulle funzioni continue: teorema della permanenza del segno, teorema dell’esistenza degli zeri,

teorema di Darboux, teorema di Weierstrass (solo enunciati).

Grafico probabile di una funzione reale di variabile reale.

Derivate:

Rapporto incrementale e definizione di derivata di una funzione.

Derivata di una funzione in un punto. Significato geometrico di derivata.

Calcolo della retta tangente ad una funzione in punto.

Teorema sulla continuità delle funzioni derivabili in un punto e analisi di alcuni punti

di discontinuità della derivata prima: flesso a tangente verticale, cuspide e punto angoloso.

23

Calcolo della derivate delle funzioni fondamentali e operazioni con la derivata (derivata di

una somma di due funzioni e derivata del prodotto di due funzioni ).

Derivate successive. La derivata di una funzione composta. La derivata di una funzione

inversa. Differenziale di una funzione e suo significato geometrico.

Teoremi sulle funzioni derivabili: teorema di Rolle (con dimostrazione), teorema di

Lagrange e sue conseguenze (con dimostrazione), teorema di De L’Hopital (solo enunciato).

Studio di funzione:

Asintoti: verticale, orizzontale e obliquo. Definizione di punto stazionario e di estremante.

Punti di massimo, di minimo e di flesso a tangente orizzontale con cenno al metodo delle

derivate successive. Concavità di una curva, e flessi a tangente obliqua. Lo studio delle

funzioni algebriche e trascendenti e loro grafico .

Integrali indefiniti.

Definizione di primitiva e sue proprietà. Integrali immediati di funzioni semplici e composte.

Integrazione delle funzioni razionali fratte. Integrazione per parti.

Integrali definiti.

Definizione e proprietà degli integrali definiti. Integrale definito, funzione del suo estremo superiore.

Teorema del valor medio e teorema di Torricelli-Barrow. Area della regione di piano limitata da due o più

curve, calcolo di volumi.

24

Materia: INFORMATICA

Docente: Corbella

Libro di testo in adozione:

“ Informatica “ (quinto anno)

Autori: Marisa Addomine, Daniele Pons

Edizioni Zanichelli

Obiettivi didattici

Saper analizzare la complessità di un algoritmo

Saper confrontare gli algoritmi e saperli classificare in base alle loro prestazioni

Saper implementare algoritmi di calcolo numerico utilizzando un linguaggio di

programmazione specifico.

Avere una sufficiente padronanza del linguaggio Java per sviluppare semplici ma

significativi applicazioni in ambito scientifico

Conoscere e saper spiegare la struttura di Internet e dei servizi di rete.

Saper individuare il protocollo corretto da utilizzare nello scambio fra reti

Saper utilizzare le principali applicazioni di rete

Apprendere il formalismo grafico di rappresentazione di un automa

Programma svolto:

Introduzione al Calcolo Numerico

I metodi del calcolo numerico

Metodo diretto

Metodo iterativo

Esempi e applicazioni:

Il quesito della Susy

La Programmazione Lineare nell'ambito della ricerca operativa

Calcolo numerico applicato al calcolo delle probabilità

Gli automi a stati finiti

Definizione e classificazione dei sistemi

Gli automi deterministici a stati finiti

Le funzioni di transizione e trasformazione

Il diagramma degli stati

I modelli e la loro classificazione

Implementazione di modelli algoritmici

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Computare, calcolare, comunicare

La macchina di Turing

componenti di una MdT

principio di funzionamento : le quintuple

la MdT universale

La teoria della computabilità:

la tesi di Church-Turing

problemi indecidibili

l'imitation game e il test di Turing: Eliza, Parry e Captcha

Le reti di computer

Definizione di una rete di computer

Evoluzione delle reti di computer

La storia di Internet

La pila dei protocolli di Internet

Struttura e funzionamento del modello a pila

Il livello 5: il protocollo HTTP

Architettura client/server

Struttura di un' http request

Significato dei campi opzione

Struttura di un'http response

Il livello 4: i protocolli TCP e UDP

Caratteristiche e funzioni espletate da TCP

Struttura di un segmento TCP e significato dei campi

Apertura e chiusura della connessione in TCP

Gestione della ritrasmissione in TCP tramite NS e NR

Esempi di ritrasmissione

Il RTT e la stima del time out

Gestione delle collisioni: il raddoppio del timeout

Il protocollo UDP: struttura del segmento

La multiplazione tramite le porte

Confronto tra TCP e UDP

Il livello 3: il protocollo IP

Principali funzionalità di IP

Struttura del datagram IP e significato dei campi

La gestione della frammentazione

Le opzioni

Le problematiche legate all'instradamento

Instradamento diretto e indiretto

Le tabelle di instradamento

Il gateway di default

Il protocollo ARP

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I protocolli del livello applicazione

Il protocollo DNS

Servizi di posta elettronica: i protocolli Pop3, Imap e Smtp

Cenni ai servizi telnet e ftp

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Materia: SCIENZE NATURALI

Docente: Carla Grimaldi

Libri di testo in adozione:

Materia:

SCIENZE NATURALI

Libri di testo adottati:

“ Dal carbonio agli OGM” PLUS

Chimica organica, biochimica e biotecnologie Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey, Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum

Ed. Zanichelli

“ Sistema Terra” FGH Crippa, Fiorani Ed. A. Mondadori Scuola

Docente: Carla Grimaldi

OBIETTIVI GENERALI

Conoscenze Conoscere gli argomenti trattati Comprendere gli argomenti trattati

Competenze Descrivere i fenomeni osservati Descrivere rapporti causa – effetto fra i fenomeni

Individuare rapporti causa – effetto tra i fenomeni

Definire i termini specifici della disciplina

Utilizzare un lessico specifico fondamentale

Applicare conoscenze teoriche per risolvere problemi e / o esercizi

Acquisire una corretta manualità operativa nell’uso della strumentazione di laboratorio

Saper relazionare in forma scritta e/ o orale l’attività sperimentale svolta

Capacità Analizzare i fenomeni

Descrivere modelli esplicativi e ipotesi interpretative di fenomeni

Comprendere sia la funzionalità esplicativa sia i limiti dei modelli interpretativi dei fenomeni Individuare in modo corretto nell’esame dei fenomeni le variabili essenziali, il relativo ruolo e

le reciproche relazioni Ricondurre i fenomeni nell’ambito di un quadro unitario

Interpretare,alla luce della conoscenze teoriche, risultati sperimentali

Rielaborare in modo autonomo e critico gli argomenti trattati

OBIETTIVI SPECIFICI

Conoscenza e comprensione:

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BIOLOGIA: Conoscere gli strumenti di lavoro dell’ingegneria genetica e le principali metodiche per le

applicazioni delle biotecnologie Comprendere il significato dell’ingegneria genetica e di OGM Conoscere le principali applicazioni delle biotecnologie

Comprendere le implicazioni bioetiche legate alle biotecnologie

Comprendere il funzionamento degli enzimi quali catalizzatori biologici

Comprendere i principali aspetti del metabolismo

Comprendere l’importanza biologica di acidi nucleici, carboidrati, proteine e lipidi

Comprendere la differenza tra demolizione aerobica e anaerobica del glucosio

CHIMICA: Conoscere la nomenclatura IUPAC dei principali composti organici Scrivere le formule di struttura dei principali composti organici Comprendere il concetto di isomeria

Evidenziare proprietà e reattività dei principali composti organici Impostare le principali reazioni dei composti organici studiati Spiegare il meccanismo di alcune reazioni basilari

Riconoscere l’importanza dei biomateriali e le loro principali applicazioni

SCIENZE DELLA TERRA: Correlare le grandi strutture della superficie terrestre con i movimenti delle placche litosferiche Spiegare la localizzazione dei fenomeni sismici, vulcanici e orogenetici nell’ambito della tettonica a

placche Illustrare struttura e composizione dell’atmosfera

Illustrare le principali fonti di inquinamento dell’atmosfera e le possibili conseguenze

Capacità:

Riflettere sul valore propedeutico della chimica organica rispetto alla biochimica

Comprendere la multidisciplinarietà delle biotecnologie Integrare le conoscenze delle diverse branche disciplinari per capire appieno i fenomeni;

in particolare quelle di chimica, biologia, biochimica e biotecnologie per la piena comprensione del vivente

Comprendere il valore unificante della teoria della tettonica delle placche, essenziale per capire appieno i fenomeni vulcanici, sismici e orogenetici

Riflettere su come l’intervento dell’uomo può, a volte, rompere gli equilibri naturali con effetti negativi ( inquinamento ecc.)

CONTENUTI :

BIOLOGIA:

Biotecnologie Che cosa sono le biotecnologie. Biotecnologie classiche (tradizionali ) e biotecnologie innovative. Tecniche utilizzate:

Colture cellulari: cellule vegetali, cellule animali. Cellule staminali cellule totipotenti, pluripotenti

e multipotenti; staminali embrionali e adulte.

Enzimi di restrizione: le forbici molecolari e DNA ligasi: la colla del biotecnologo

Separazione di frammenti di DNA: elettroforesi su gel (agarosio e poliacrilammide)

Identificazione di sequenze specifiche: ibridazione del DNA e sonde molecolari; tecnica Southern

Blotting

Amplificare il DNA: la PCR

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Clonaggio del DNA: vettori di clonaggio, geni marcatori, clonaggio propriamente detto

Biblioteche di DNA e di cDNA

Clonazione di organismi complessi: la pecora Dolly, Valutare il livello di espressione genica: la nanotecnologia dei microarray La bioinformatica il Progetto Genoma Umano (HGP): principali obiettivi e risultati raggiunti.

Che cos’è l’ingegneria genetica e che cosa sono gli OGM. Un esempio di tecnologia del

DNA ricombinante: passaggi fondamentali per inserire un gene (ad esempio umano) in un batterio. Alcuni interventi di ingegneria genetica sulle cellule animali: microiniezione di uova fecondate, sostituzione

di geni nelle cellule staminali embrionali, topi knockout

Applicazioni in farmacologia e medicina:

Diagnostica e trattamenti terapeutici con particolare riferimento a: tecniche per ottenere prodotti terapeutici: farmaci (es. produzione di insulina),vaccini (antiepatite B ) , anticorpi monoclonali utilizzati nella diagnosi e nella terapia oncologica, terapia genica; Animali transgenici e loro possibili applicazioni.

Applicazioni nell’analisi genetica forense : applicazioni alla medicina legale in campo civile (test di paternità, riconoscimento di persone) e penale (criminologia); polimorfismi del DNA: RFLP, STR , fingerprinting del DNA

Applicazioni in agricoltura:Metodi per l’ottenimento di piante transgeniche (sistemi biologici e chimico-fisici) Piante transgeniche resistenti ad insetti ( piante Bt ) e altre applicazioni delle piante transgeniche; golden rice.

Applicazioni ambientali:Biodegradazione.

Biorimedi. Biocombustibili.

Biochimica:

Le molecole Le macromolecole di interesse biologico sono state già trattate nel corso del secondo anno prima della citologia. Sono riprese quest’anno, nell’ambito della giusta categoria della ricorsività, per far comprendere agli studenti l’importanza della chimica organica per la piena comprensione della biochimica di base.

Carboidrati: dalla formula di Fischer alla forma ciclica mediante la formazione del semiacetale. Monosaccaridi : glucosio, fruttosio e ribosio. Disaccaridi: maltosio, lattosio e saccarosio. Polisaccaridi: cellulosa, amido, glicogeno.

Lipidi: esterificazione. Lipidi saponificabili: trigliceridi,fosfolipidi.

Proteine: struttura degli amminoacidi; il legame peptidico. Struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria delle proteine; struttura proteica e attività biologica. Enzimi come catalizzatori biologici, attività enzimatica: fattori che la influenzano .

Il metabolismo

Definizione di metabolismo, anabolismo e catabolismo

Divergenza, convergenza e ciclicità delle vie metaboliche

Ruolo di ATP, NAD e FAD

Metabolismo del glucosio in aerobiosi e anaerobiosi

Glicolisi come principale via catabolica del glucosioMetabolismo terminale del glucosio in anaerobiosi: fermentazione lattica e alcolica

30

Metabolismo terminale del glucosio in aerobiosi: reazione della piruvico deidrogenasi, ciclo di Krebs; catena respiratoria e fosforilazione ossidativaControllo della glicemia ad opera di insulina e glucagone

CHIMICA:

Chimica organica: Definizione di composto organico. Caratteristiche del carbonio (richiamo della configurazione

elettronica, delle ibridazioni) Rappresentazione dei composti organici:

Formule: formula bruta o grezza; formula di struttura estesa; formule di struttura condensate; formule di struttura tridimensionali: proiezione di Fischer.

Isomerie: definizione generale di isomeria

Isomeri costituzionali: isomeri di struttura.

Stereoisomeria: Enantiomeri o isomeri ottici: la chiralità condizione necessaria e sufficiente per l’enantiomeria; condizioni per l’esistenza della chiralità: concetto di carbonio stereo genico; gli enantiomeri e la luce polarizzata (+; - ); nomenclatura delle molecole chirali: sistema R-S e sistema D-L. Diastereoisomeri: isomeria cis-trans ( alcheni).

Gruppi funzionali: Concetto di gruppo funzionale. Principali gruppi funzionali e relative

classi di composti organici.

Idrocarburi:

Alcani →caratteristiche generali, proprietà fisiche e chimiche, nomenclatura IUPAC di alcani lineari, ramificati e cicloalcani, reazioni di sostituzione e di combustione.

Alcheni e alchini → nomenclatura IUPAC, reazioni di addizione (di idrogeno, di alogeno, di acido alogenidrico), regola di Markovnikov.Il benzene e l’anello aromatico:struttura del benzene secondo la risonanza e la delocalizzazione elettronica.

Alogenuri alchilici → nomenclatura IUPAC, reazioni di sostituzione e di eliminazione .

Alcoli → caratteristiche, solubilità degli alcoli in acqua, acidità degli alcoli, nomenclatura IUPAC, reazioni degli alcoli: ossidazione di alcoli primari e secondari; disidratazione degli alcoli a 180°C (eliminazione); trasformazione degli alcoli in alogenuri per sostituzione nucleofila

Aldeidi e chetoni → nomenclatura IUPAC, reattività: addizione nucleofila con formazione di semiacetale e acetale , ossidazione e riduzione di aldeidi e chetoni

Acidi carbossilici → caratteri generali, proprietà chimiche degli acidi carbossilici: acidità del gruppo carbossilico, la reazione di esterificazione come sostituzione nucleofila acilica; nomenclatura IUPAC, preparazione per ossidazione completa di alcoli primari.

Esteri → reazione di esterificazione, nomenclatura IUPAC. Idrolisi degli esteri. Saponi.

Ammine e ammidi→ il gruppo amminico, ammine primarie, secondarie, terziarie; basicità delle ammine; struttura delle ammidi e reazione tra acido carbossilico e gruppo amminico

Delle seguenti reazioni sopra menzionate è stato analizzato il meccanismo: clorurazione (alogenazione) degli alcani

addizione elettrofila di HCl ad alcheni e regola di Markovnikov

sostituzione nucleofila: alcol + HCl

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SCIENZE DELLA TERRA

Dinamica della litosfera Teoria della deriva dei continenti: dalle teorie fissiste alla teoria di Wegener.Prove a favore della teoria di Wegener.La morfologia dei fondali oceanici: struttura delle dorsali oceaniche,faglie trasformi, i sedimenti oceanici. Paleomagnetismo: proprietà magnetiche dei minerali, magnetizzazione termorimanente e detritica residua. Migrazione apparente dei poli e inversione di polarità. Espansione dei fondali oceanici e teoria di Hess.Anomalie magnetiche ed età dei fondali oceanici

Tettonica a placche e orogenesi Teoria della tettonica a placche come teoria unificante. Margini delle placche:divergenti, convergenti, conservativi. Caratterizzazione dei margini divergenti;caratterizzazione dei margini convergenti:convergenza oceano/oceano e formazione di archi insulari; convergenza oceano/continente e formazione di un arco vulcanico (orogenesi andina); convergenza continente/continente (orogenesi himalayana ). Il motore delle placche: principali ipotesi. Punti caldi (esempio delle isole Hawaii).Struttura dei continenti.

Atmosfera Composizione chimica dell’atmosfera attuale. Struttura dell’atmosfera: troposfera, stratosfera,

mesosfera, termosfera, esosfera. Temperatura dell’aria e gradiente termico, pressione

atmosferica,isobare, aree cicloniche e anticicloniche, umidità assoluta e relativa . Definizione di

vento,velocità e direzione dei venti. Precipitazioni atmosferiche. Inquinamento atmosferico:

effetto serra, buco dell’ozono ed effetto dei CFC, piogge acide.

ATTIVITA’ DI LABORATORIO

Biologia Norme di sicurezza (norme di comportamento, procedure di base, simboli e

indicazioni di pericolo) ; utilizzo della strumentazione Riconoscimento di zuccheri riducenti mediante reattivo di Fehling

Riconoscimento di proteine mediante reattivo del biureto

Riconoscimento di lipidi mediante reattivo del Sudan

Fermentazione alcolica

terreni di coltura e tecniche di semina di microrganismi esame batteriologico dell’aria in ambienti confinati

controllo microbiologico delle superfici

attività laboratoriale presso il Cus-MI-BIO Università degli Studi di Milano:

dall’estrazione delDNA al fingerprinting.

Chimica Norme di sicurezza (norme di comportamento, procedure di base, simboli e

indicazioni di pericolo) ; utilizzo della strumentazione Riconoscimento di sostanze organiche

Riconoscimento del doppio legame negli alcheni

Solubilità di alcoli in acqua Riconoscimento di alcoli primari, secondari e terziari ( saggio di Lucas)

Riconoscimento di aldeidi e chetoni (saggio di Tollens).

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Materia: FISICA Libri di testo adottati :

4. Il senso della Fisica vol 3.

autori : Ferilli, Caforio

Casa Edit.: Le Monnier

Docente: Adelio Patrizio VALNERI

1. OBIETTIVI GENERALI

applicare in contesti diversi le conoscenze acquisite;

riconoscere l’ambito di validità delle leggi scientifiche;

esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici ed altra documentazione;

inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse, riconoscendo analogie e differenze;

analizzare in laboratorio alcuni fenomeni individuando le variabili che li caratterizzano;

fare approssimazioni compatibili con l’accuratezza richiesta;

comunicare in modo chiaro le procedure seguite nelle indagini di laboratorio, i risultati raggiunti ed

il loro significato.

2. OBIETTIVI SPECIFICI

applicare le leggi di Coulomb e Gauss nell’analisi di semplici sistemi fisici (con varie distribuzioni

di cariche);

calcolare il campo elettrico E generato da distribuzioni di cariche discrete e continue; confrontare il

risultato con la rappresentazione del campo elettrico ottenuta con il metodo delle linee di forza;

stabilire analogie e differenze tra campo elettrico e gravitazionale;

calcolare il potenziale elettrico dovuta a diverse distribuzione di cariche (discrete e continue);

interpretare rappresentazioni grafiche di linee di campo elettrico e di superfici equipotenziali

prodotte da distribuzione di cariche;

calcolare la capacità elettrica e l’energia immagazzinata a causa del campo elettrico nei

condensatori;

riconoscere le caratteristiche elettriche dei conduttori e calcolare la corrente che circola in un circuito

elementare;

applicare le leggi di Ohm;

determinare l’energia associata ad una corrente;

conoscere la genesi e l’interpretazione qualitativa dei fenomeni magnetici;

verificare la similitudine, dal punto di vista magnetico, tra correnti e poli magnetici;

calcolare i campi magnetici prodotti da correnti continue;

operare una prima costruzione matematica delle caratteristiche del campo magnetico B mediante il

flusso e la circuitazione di B ed effettuare un confronto con le analoghe caratteristiche del campo E;

determinare le forze agenti su cariche in moto o su fili percorsi da corrente immersi in un campo

magnetico uniforme;

conoscere le leggi di Faraday – Neumann e Lenz ed applicarle nell’interpretazione dei fenomeni

induttivi;

determinare l’energia associata ad un campo elettrico e magnetico; effettuare considerazioni

energetiche relative al campo elettromotore;

33

comprendere l’interdipendenza tra campo elettrico e campo magnetico ed esplicitare la sintesi

formale dell’elettromagnetismo mediante le equazioni di Maxwell e di Lorentz;

conoscere le caratteristiche della radiazione elettromagnetica: velocità di propagazione, energia ed

impulso.

Conoscere i limiti della teoria elettromagnetica classica in relazione alle scoperte scientifiche dei primi anni

del novecento: teoria della relatività ristretta, radiazione del corpo nero, effetto fotoelettrico, effetto

Compton.

Conoscere per sintesi lo sviluppo delle teorie che dal modello atomico di Rutherford hanno portato alla

moderna concezione della struttura atomica e del principio di indeterminazione.

3. CONTENUTI

Campo elettrico E

Cariche elettriche, campo elettrico e campo gravitazionale: interazione di cariche elettriche e

ipotesi interpretative; la legge di Coulomb; definizione operativa e formale del campo

elettrico E; rappresentazione qualitativa di E mediante linee di forza o di campo; teorema di

Gauss; campi ed energie potenziali; potenziale e sua relazione con il campo E; circuitazione

del campo E; campo gravitazionale.

I concetti elettrostatici come chiave interpretativa a livello macro e microscopico: campo e

potenziale elettrico entro e fuori un conduttore elettrico carico (in particolare sferico);

capacità elettrica e condensatori; energia di un condensatore sferico; i concetti elettrostatici

come prima chiave interpretativa della struttura degli atomi; il modello nucleare dell’atomo.

Correnti e moti di cariche nel campo E: conduttori ed isolanti; leggi di Ohm; energia

associata ad una corrente; campo elettromotore ed energia erogata.

Campo magnetico B

Genesi storica degli effetti magnetici rilevati e loro interpretazione: esperimento di Oersted

ed interpretazione amperiana; definizione del campo di induzione magnetica B e sua

esplicitazione a particolari sistemi (filo rettilineo, spira e solenoide); flusso e circuitazione di

B; correnti e poli magnetici.

Azione del campo magnetico su cariche e correnti: moto di una carica in un campo

magnetico o in un campo elettrico e magnetico sovrapposti; interazione del campo B con la

corrente elettrica; azione del campo B su una spira percorsa da corrente; determinazione del

rapporto massa/carica per un elettrone; cenni agli effetti del campo magnetico sulla materia.

Effetti induttivi: le leggi di Faraday- Neumann e Lenz; coefficiente di autoinduzione di un

circuito elettrico; energia associata ad un campo elettrico e magnetico.

Equazioni di Maxwell come sintesi formale dell’elettromagnetismo; esistenza della

radiazione elettromagnetica, energia ed impulso.

Fisica Moderna

I limiti della fisica classica e il suo superamento: introduzione alla teoria della relatività

ristretta, radiazione del corpo nero, effetto fotoelettico, effetto Compton. L’atomo secondo il

modello di Bohr e sintesi dei successivi sviluppi sino al principio di indeterminazione.

34

Materia: Disegno e Storia dell’Arte

Libro di testo adottato :

Il Cricco Di Teodoro – Itinerario nell’arte. Dall’Art Nouveau ai giorni nostri - ed. Zanichelli

Docente : Ilaria L .M. Grasso

Obiettivi generali di Storia dell’Arte

Conoscere ed essere in grado di leggere le opere architettoniche e artistiche e usare come

strumento di indagine e analisi delle opere analizzate la lettura formale e iconologica

Acquisire una terminologia e una sintassi tecnico - descrittiva appropriata delle opere

studiate

Collocare l’opera nel suo contesto storico – culturale di appartenenza

Essere in grado di distinguere gli elementi compositivi delle opere artistiche e

architettoniche. Riconoscere: 1) i materiali le tecniche 2) i caratteri stilistici 3) i significati e

i valori simbolici 4) il valore d’uso e le funzioni 5) la committenza e le destinazioni finali

delle opere

Riconoscere i valori formali delle opere nel contesto delle intenzioni e dei significati della

loro creazione

Apprezzare criticamente le opere architettoniche e artistiche

Obiettivi generali di disegno:

Padronanza del linguaggio geometrico come strumento di conoscenza

Saper vedere gli oggetti nello spazio

Saper strutturare un processo progettuale: rappresentare tecnicamente, impiegare

consapevolmente i diversi elementi che concorrono nel progetto, effettuare confronti,

ipotizzare relazioni

CONTENUTI

Disegno:

Elaborazione di semplici proposte progettuali da realizzare ex-novo

Rappresentazione in prospettiva accidentale del progetto di una piazza

Elaborazione grafica di opere artistiche analizzate in storia dell’arte

Storia dell’arte:

Il Neoclassicismo: ripasso dei concetti principali

Il Romanticismo: caratteri generali. Analisi di opere di Théodore Géricault (La zattera della

medusa, Gli alienati) e di Eugéne Delacroix (La libertà che guida il popolo)

Il Realismo. Analisi di opere di Gustave Courbet (L’atelier del pittore, Fanciulle sulla riva

della Senna)

Il fenomeno dei Macchiaioli. Analisi di opere di Giovanni Fattori (Campo italiano alla

battaglia di Magenta, La rotonda di Palmieri) e di Silvestro Lega (Il canto dello stornello, Il

pergolato)

35

La nuova architettura del ferro il Europa. Le Esposizioni Universali: il Palazzo di Cristallo e

la Torre Eiffel

Il restauro architettonico: le teorie di Viollet-le-Duc e John Ruskin

La stagione dell’Impressionismo: concetti generali. La fotografia. Analisi di opere di

Édouard Manet (Colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle Folies Bergère), di Claude

Monet (Impressione, sole nascente, la serie de La Cattedrale di Rouen, la serie de Le

ninfee), di Edgar Degas (La lezione di danza, L’assenzio), di Pierre-Auguste Renoir (Moulin

de la Gallette, Colazione dei canottieri)

Tendenze post-impressioniste: concetti generali. Analisi di opere di Paul Cézanne (I

giocatori di carte, La montagna Sainte-Victoire vista dai Lauves), di Georges Seurat (Une

baignade à Asnières, Un dimancheaprès-midi à l’Île de la Grande Jatte), di Paul Gauguin

(Il Cristo giallo, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?), di Vincent Van Gogh (I

mangiatori di patate, Notte stellata)

L’Art Nouveau e il nuovo gusto borghese. William Morris e la Arts and CraftsExhibition

Society. Analisi di opere di Gustav Klimt (Giuditta, Ritratto di Adele Bloch-Bauer)

L’Espressionismo: i Fauves e Henri Matisse (Donna con cappello, La stanza rossa, La

danza). Espressionismo tedesco: il gruppo Die Brücke. EdvardMunch (L’urlo)

Il Cubismo: concetti generali; cubismo analitico e cubismo sintetico. Analisi di opere di

Pablo Picasso (Poveri in riva al mare, Famiglia di saltimbanchi, Lesdemoiselles d’Avignon,

Guernica)

La stagione italiana del Futurismo. Filippo Tommaso Marinetti e l’estetica futurista. Analisi

di opere di Umberto Boccioni (La città che sale, Stati d’animo, Forme uniche della

continuità nello spazio), di Antonio Sant’Elia (La centrale elettrica, Stazione d’aeroplani e

treni ferroviari con funicolari ed ascensori), di Giacomo Balla (Dinamismo di un cane al

guinzaglio)

Arte tra provocazione e sogno. Il Dadaismo: caratteri generali. Analisi di opere di Marcel

Duchamp (Fontana, La Gioconda con i baffi). Il Surrealismo: caratteri generali. Analisi di

opere di Joan Mirò (Il carnevale di Arlecchino, La scala dell’evasione), di René Magritte

(L’uso della parola I, La condizione umana), di Salvador Dalì (La persistenza della

memoria, Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia)

L’Astrattismo. DerBlaueReiter. Analisi di opere di Vasilij Kandinskij (Senza nome: primo

acquerello astratto, Alcuni cerchi), di Paul Klee (Case rosse e gialle a Tunisi, Monumenti a

G.), di PietMondrian(il tema dell’albero; Composizione 10 in bianco e nero. Molo e

oceano). Il Razionalismo in architettura. L’esperienza del Bauhaus. Le Corbusier e i cinque

punti dell’architettura (Villa Savoye, La cappella di Ronchamp). Frank Lloyd Wright e

l’architettura organica (La casa sulla cascata, The Solomon R. Guggenheim). Cenni

sull’architettura fascista.

La Metafisica: Giorgio De Chirico (Le muse inquietanti, Piazza d’Italia con statua e

roulotte).

Pop-Art e Andy Warhol (cenni)

Land Art: l’opera di Christo

(la parte evidenziata in grigio sarà svolta entro la fine dell’anno scolastico)

36

Materia: EDUCAZIONE FISICA

Libro di testo consigliato: Più Movimento di G. Fiorini, S. Coretti, S. Bocchi, E. Chiesa – Ed.

Marietti Scuola

Dispense e materiale fornito dalla docente

Docente: Marchiori Tiziana

FINALITÀ EDUCATIVE :

Concorrere alla formazione e allo sviluppo dell’area corporea e motoria della personalità

sollecitando la conoscenza e la padronanza del proprio corpo mediante esperienze motorie

varie e progressivamente più complesse.

Favorire la presa di coscienza della propria corporeità per superare le difficoltà e le

contraddizioni tipiche dell’età ed arrivare alla formazione di una personalità equilibrata e

stabile.

Conseguire la consapevolezza del proprio stato di salute e benessere psico-fisico ottenuto con

l’abitudine al movimento inteso come costume di vita trasferibile all’esterno della scuola

(lavoro, tempo libero, salute).

OBIETTIVI :

1. il raggiungimento del completo sviluppo corporeo e motorio della persona attraverso

l’affinamento delle capacità , l’utilizzo delle qualità fisiche e delle funzioni neuromuscolari

2. l’acquisizione del valore della corporeità attraverso esperienze di attività motorie e

sportive, di espressione e di relazione, in funzione della formazione di una personalità

equilibrata e stabile

3. il consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita, intesa come

capacità di realizzare attività finalizzate e di valutarne i risultati e di individuarne i nessi

interdisciplinari

4. l’approfondimento operativo e teorico di attività motorie e sportive che, dando spazio

alle attitudini e propensioni personali, favorisca l’acquisizione di capacità trasferibili

all’esterno dell’ambito scolastico(lavoro, tempo libero, salute)

5. l’arricchimento della coscienza sociale attraverso la consapevolezza di sè e l’acquisizione

della capacità critica nei riguardi del linguaggio del corpo e dello sport.

CONTENUTI :

1) IL CORPO E LA SUA FUNZIONALITÀ :

definizione di Sistema e di Apparato e loro differenze

concetti essenziali di anatomia e fisiologia degli apparati e dei sistemi inerenti all'attività fisica

paramorfismi e dimorfismi

2) LA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI E IL PRIMO SOCCORSO :

concetti di base

principali traumi e norme elementari di pronto soccorso

37

prevenzione degli infortuni e soluzioni delle più semplici problematiche

3) CAPACITA' CONDIZIONALI E COORDINATIVE con particolare riferimento alla COORDINAZIONE

OCULO- MANUALE E OCULO-PODALICA :

definizione

sviluppo attraverso esercizi ed attività codificate e non

4) POTENZIAMENTO MUSCOLARE :

definizione

ipertrofia muscolare

metodi di allenamento

5) DOPING :

definizione

sostanze proibite

metodi proibiti

effetti sulla salute

6) ATTIVITA’ SPORTIVE INDIVIDUALI :

atletica leggera (corse, salti e lanci)

badminton

ginnastica artistica (corpo libero)

nuoto

tennis tavolo

7) ATTIVITA’ SPORTIVE DI SQUADRA :

calcio

pallacanestro

pallavolo

pallamano

38

Materia: RELIGIONE

Libro di teso adottato: Scuola di Religione

Autore: L. Giussani

Casa Editrice: SEI

Docente: Anna Lodovica Olmo

1. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO RELATIVI A RELIGIONE

Conoscenze:

Riconosce il ruolo della religione nella società e ne comprende la natura in

prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio di libertà religiosa.

Conosce l’identità della religione cattolica in riferimento ai suoi documenti fondanti,

all’evento centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo e alla prassi di

vita che essa propone.

Conosce la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia, le linee di

fondo della dottrina sociale della Chiesa.

Abilità:

Lo studente:

Motiva le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialoga in

modo aperto, libero e costruttivo.

Si confronta con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristiano-

cattolica, e ne verifica gli effetti nei vari ambiti della società e della cultura.

Individua, sul piano etico - religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo

economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle

nuove tecnologie e modalità di accesso al sapere.

2. PROGRAMMA SVOLTO

La dottrina sociale della Chiesa.

Introduzione alla Dottrina Sociale della Chiesa.

Le esigenze fondamenatali dell’uomo.

L’impegno della Chiesa in ambito sociale dalle origini ai nostri giorni.

La carità nell’esempio dei santi: san Giovanni Bosco, santa Elisabetta d’Ungheria, san

Camillo de’ Lellis, san Murialdo, santa Maddalena di Canossa, san L. Orione.

Inno alla Carità di San Paolo e Spe Salvi n. 20-21.

Le Opere di Misericordia corporali e spirituali.

I capisaldi della Dottrina Sociale della Chiesa.

Importanza storica e contenuti dell’ Enciclica Rerum Novarum.

39

Bioetica.

Nascita e scopo della Bioetica.

Gli orientamenti più diffusi con particolare attenzione all’orientamento Personalista.

Approfondimento sul metodo “Comfort Care”

Temi vari e di attualità.

Film “Le vite degli altri”.

Video sul tema “Amore senza rimorso”.

Accenni alla Teologia del corpo di Giovanni Paolo II

Gli attentati di Parigi.

Film “Il figlio dell’altra”.

40

Quadro Sinottico

Classe 5 sez. C LSSA

ITA

LIA

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IA

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OR

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E

METODI

Lezioni frontali X X X X X X X X X X X

Lezione partecipata e/o discussione guidata

X X X X X X X X X X

Metodo induttivo X X X X X X X X X

Lavoro di gruppo X X X X X

Simulazioni X X X X X X X X

MEZZI

Lavagna X X X X X X X X X X

Libri di testo X X X X X X X X X X X

Dispense X X X X X X X X X

PC X X X

Audiovisivi X X X X X X X

Reti telematiche (Internet – SiR)

X X X X X

Altro ( GIORNALI) X X

SPAZI

Aula X X X X X X X X X X

Laboratorio disciplinare X X X X

Sala audiovisivi X X X X

Aula multimediale - Internet X

Palestra ed impianti sportivi

esterni X

Biblioteca

STRUMENTI

DI VERIFICA

Interrogazione X X X X X X X X X X X

Prova di laboratorio X X X

Componimento o problema

o progetto X X X X X X X

Prova strutturata e/o

semistrutturata X X X X X X X X X

Relazione X X X

Esercizi/prove pratiche X X X X X X X

INTERVENTI

INTEGRATIVI

/ RECUPERO

X X X X X X X X X

INTERVENTI RECUPERO INSUFFICIENZE PRIMO QUADRIMESTRE

Sono stati effettuati interventi di recupero per tutte le discipline secondo le modalità individuate

dal Collegio dei Docenti.

41

CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE

DEL CONSIGLIO DI CLASSE

CRITERI DI VALUTAZIONE 1. Comprensione delle domande e conoscenza degli argomenti richiesti.

2. Individuazione dei rapporti causa-effetto fra i fenomeni ed uso di un linguaggio specifico.

3. Capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

Voto Livello raggiunto

NC Mancanza di elementi per poter attribuire una valutazione equilibrata.

1 Lo studente rifiuta di sottoporsi a verifica scritta od orale, fa “scena muta” oppure

consegna il foglio in bianco. Non emergono conoscenze, né capacità, né competenze.

2 Lo studente è assolutamente impreparato e non conosce nessun argomento svolto.

3 Lo studente dimostra di conoscere e comprendere gli argomenti svolti in modo

frammentario e assai lacunoso. Espone i concetti disordinatamente e con un

linguaggio scorretto.

4 Lo studente dimostra di conoscere e comprendere gli argomenti svolti in modo

superficiale e incompleto. Espone stentatamente, con improprietà e gravi errori

linguistici. Usa scarsamente il lessico specifico. Commette gravi errori di

impostazione e ha difficoltà marcate nell'applicazione di quanto appreso.

5 Lo studente dimostra di conoscere e comprendere gli argomenti svolti in modo

superficiale. Ha una esposizione incerta con frequenti ripetizioni ed errori nelle

strutture. Usa un linguaggio inadeguato, non sempre specifico, con errori di

applicazione e di impostazione. Non raggiunge gli obiettivi minimi prefissati.

6 Lo studente dimostra di conoscere e comprendere gli argomenti basilari individuati da

ciascun docente e specificati nella programmazione. Li espone in maniera

sufficientemente chiara e utilizza un linguaggio corretto anche se non sempre

specifico.

7 Lo studente dimostra di conoscere e comprendere tutti gli argomenti svolti.

L’esposizione e l’impostazione sono corrette. Usa il linguaggio specifico della

disciplina. Ha capacità logiche e sa effettuare dei collegamenti in ambito disciplinare.

8 Lo studente dimostra di conoscere e comprendere in modo puntuale e sicuro tutti gli

argomenti svolti. L’esposizione è corretta e fluida; l’impostazione è precisa e

personale; il linguaggio specifico e appropriato. Ha capacità di critica e di sintesi e

effettua collegamenti nell’ambito della disciplina.

9 Lo studente dimostra di conoscere e comprendere gli argomenti in modo

approfondito e di saperli rielaborare. Sa esporre in modo corretto e appropriato,

utilizzando un linguaggio specifico, grande ricchezza lessicale e originalità

nell’applicazione di quanto appreso. E’ capace di effettuare critiche e valutazioni,

collegamenti interdisciplinari, confronti nell’ambito della disciplina.

10 Lo studente dimostra di conoscere e comprendere gli argomenti in modo

approfondito e di averli integrati con ricerche e apporti personali. L’esposizione è

esauriente e critica con piena padronanza di tutti i registri linguistici. E’ capace di

effettuare critiche e valutazioni, collegamenti interdisciplinari, confronti nell’ambito

della disciplina.

42

CRITERI PER L’ ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA

( deliberati nel CD del 5 maggio 2009 in osservanza della legge 169 del 30/10/2008 e dei successivi regolamenti ) N.B. : la griglia tiene conto del Patto di Corresponsabilità e del Regolamento di Disciplina coerenti con lo Statuto

delle studentesse e degli studenti

Voto Indicatori Descrittori

10

Comportamento L’alunno/a mantiene un comportamento sempre

corretto, responsabile e rispettoso delle persone e

delle cose

Rispetto del regolamento rispetta puntualmente il regolamento ed è preciso

nell’osservanza degli obblighi scolastici

Attenzione alle lezioni e diligenza

nell’esecuzione del lavoro scolastico

presta attenzione costante durante tutte le lezioni

e mostra un sincero interesse all’approfondimento

culturale .Partecipa attivamente e

costruttivamente al dialogo educativo

Il voto 10 è attribuito solo in presenza di tutti i descrittori

9

Comportamento L’alunno/a mantiene un comportamento sempre

corretto e rispettoso delle persone e delle cose

Rispetto del regolamento rispetta il regolamento ed è abbastanza preciso

nell’osservanza degli obblighi scolastici

Attenzione alle lezioni e diligenza

nell’esecuzione del lavoro scolastico

presta attenzione costante durante le

lezioni e mostra un adeguato interesse

per le materie oggetto di studio. Partecipa

al dialogo educativo

Il voto 9 è attribuito solo in presenza di tutti i descrittori

8

Comportamento L’alunno/a mantiene un comportamento

sostanzialmente corretto e rispettoso delle persone

e delle cose,

Rispetto del regolamento Rispetta sostanzialmente il regolamento ma non

sempre è puntuale nell’osservanza degli obblighi

scolastici

Attenzione alle lezioni e diligenza

nell’esecuzione del lavoro scolastico

Presta un’ attenzione non sempre costante

durante le lezioni. Mostra una discreta diligenza

Partecipa abbastanza al dialogo educativo

Il voto 8 è attribuito in presenza di tutti i descrittori e in assenza di provvedimenti disciplinari

7

Comportamento L’alunno/a mantiene un comportamento abbastanza

corretto

Rispetto del regolamento Rispetta il regolamento ma talvolta non osserva

adeguatamente gli obblighi scolastici

Attenzione alle lezioni e diligenza

nell’esecuzione del lavoro scolastico

Presta attenzione saltuaria durante le lezioni e mostra

un saltuario interesse per lo studio. Partecipa ad

intermittenza al dialogo educativo

Il voto 7 è attribuito in presenza di almeno 2 descrittori e in assenza di gravi provvedimenti disciplinari

43

6

Comportamento L’alunno/a mantiene un comportamento suffi

cientemente corretto.

Rispetto del regolamento Talvolta non rispetta adeguatamente il regolamento

e non sempre adempie agli obblighi scolastici

Attenzione alle lezioni e diligenza

nell’esecuzione del lavoro scolastico

Presta attenzione saltuaria durante le lezioni e/o

talvolta non porta il materiale necessario. Partecipa

poco al dialogo educativo

Il voto 6 è attribuito in presenza di almeno 2 descrittori e nel caso in cui, in seguito a significativi provvedimenti

disciplinari ed educativi , l’alunno abbia corretto il proprio comportamento.

≤ 5

Il 5 in condotta comporterà la non ammissione all’anno successivo o agli esami di Stato. Può essere attribuito nei casi di ripetuta violazione del Regolamento di Disciplina , ed in

particolare nei seguenti casi:

Fatti che turbino gravemente il regolare svolgimento delle lezioni

Violazioni del Regolamento di Istituto;danneggiamenti alle strutture e alle attrezzature

dell’Istituto

Utilizzo di videotelefoni all’interno dell’Istituto senza previa autorizzazione della

Presidenza ; divulgazione via Internet di immagini non autorizzate dell’Istituto e delle

persone che lo frequentano

Comportamenti offesivi nei confronti del Capo di Istituto,dei Docenti, del personale tutto

della scuola, degli altri studenti

Atti vandalici

Comportamenti che si configurino come reati; che violino la dignità ed il rispetto della vita

umana e che comportino pericolo per l’incolumità delle persone

Comportamenti violenti e nei casi di recidiva

N.B. Il CdC attribuisce il voto ≤ 5 se l’alunno, in seguito a provvedimenti disciplinari gravi non mostrerà di aver

corretto il proprio comportamento

44

GRIGLIE UTILIZZATE DURANTE L'ANNO SCOLASTICO PER

LA CORREZIONE DELLE PROVE DI ITALIANO

45

GRIGLIA DI CORREZIONE E VALUTAZIONE TIPOLOGIA A

CORRETTEZZA ESPOSITIVA COMPRENSIONE DEL TESTO ANALISI DEL TESTO APPROFONDIMENTI PUNTEGGIO TOTALE

Esposizione corretta , lessico ricco ed appropriato,

4

Comprensione corretta ed esauriente del testo , originalità

nell’organizzazione ed elaborazione delle risposte

3

Analisi letteraria del testo corretta, approfondita e ben articolata

4

Ottime conoscenze, elaborazione

personale ricca,

originale e critica

4

15

Esposizione corretta , lessico adeguato

3,5

Comprensione corretta dei contenuti fondamentali del testo, esposizione

chiara ed ordinata delle risposte

2,5

Analisi letteraria del testo corretta, ma essenziale

3,5

Discrete conoscenze; giudizi ed osservazioni

personali motivati e contestualizzati

3,5

13

Esposizione corretta, salvo qualche svista,lessico semplice ma sufficientemente adeguato

2,5

Comprensione sostanziale dei contenuti fondamentali del testo, esposizione abbastanza chiara ed

ordinata delle risposte

2

Analisi letteraria del testo accettabile

3

Sufficienti conoscenze; giudizi ed osservazioni poco approfonditi

2,5

10

Esposizione non sempre lineare, con alcuni errori , lessico povero e inadeguato

1,5

Comprensione dei contenuti più semplici del testo, risposte corrette, ma brevi e generiche

1,5

Analisi letteraria del testo imprecisa e lacunosa

2

Conoscenze scarse; giudizi ed osservazioni generici

2

7

Esposizione confusa e contorta con diversi errori, lessico povero ed improprio

1

Comprensione errata del testo

1

Analisi letteraria del testo scorretta e incompleta

1

Conoscenze molto scarse e osservazioni assolutamente banali

1

4

Alunno……………………………………………..

Punteggio………………………………………..

46

GRIGLIA DI CORREZIONE E DI VALUTAZIONE

TIPOLOGIA B

Punti

Pertinenza e funzionalità

della selezione dei

contenuti rispetto a

traccia-genere-

destinazione editoriale

Elementi

costitutivi del

genere ed

adeguatezza del

registro

linguistico

correttezza

linguistica

coerenza e

coesione

Critica e idee

0,5

l’elaborato non è

pertinente e/ o la selezione

dei contenuti non è

funzionale alla

destinazione editoriale

Gli elementi non

sono presenti e/o

il registro è

assolutamente

inadeguato

numerosi e ripetuti

errori di ortografia

e/o grammatica,

sintassi,

lessico,punteggiatu

ra

non è

assolutamente

evidenziabile un

filo logico e/o il

discorso manca

totalmente di

coesione

le osservazioni

sono

assolutamente

banali ,

superficiali,

generiche

1

l’elaborato è solo in parte

pertinente e/o la scelta dei

contenuti è poco adeguata

alla destinazione editoriale

gli elementi sono

presenti solo in

parte e/o il

registro non è del

tutto adeguato

Alcuni errori di

Grammatica e/o

lessico, ortografia,

punteggiatura

non sempre è

evidenziabile nel

discorso lo

sviluppo logico o

il lavoro presenta

parti non coese

sono presenti

luoghi comuni . Il

lavoro non

evidenzia

adeguate capacità

argomentative e

critiche

2

l’elaborato è

sostanzialmente pertinente

gli elementi sono

presenti e il

registro

linguistico è

sufficientemente

adeguato

Alcune

imprecisioni ed

improprietà

è presente un

sostanziale

sviluppo logico

sono presenti idee

non

particolarmente

approfondite , ma

si percepisce una

motivata posizione

critica

2,5

l’elaborato è pertinente.

Buona , anche se non

esauriente, la selezione dei

contenuti

gli elementi sono

presenti ed il

registro evidenzia

buone conoscenze

linguistiche

l’esposizione è

sostanzialmente

corretta

è presente

coerenza logica

ed il discorso è

coeso

le osservazioni

sono pertinenti ed

il giudizio critico è

chiaramente

evidenziato

3

l’elaborato è pertinente e la

selezione dei contenuti è

ricca e funzionale alla

destinazione editoriale.

gli elementi sono

efficacemente

utilizzati ed il

registro

linguistico è

originale

assolutamente

corretto dal punto

di vista formale

Il discorso è

rigorosamente

logico e coeso

il lavoro evidenzia

buone capacità di

argomentare e

valutare

criticamente

Elementi costitutivi dell’articolo:destinazione editoriale, titolo, notizia, contestualizzazione, lead.

Elementi costitutivi del saggio breve : destinazione editoriale, titolo, testo espositivo-argomentativo a carattere

impersonale.

Alunno……………………………………………..

Punteggio………………………………………..

47

GRIGLIA DI CORREZIONE E DI VALUTAZIONE

TIPOLOGIE C -D

punti pertinenza correttezza

linguistica

coerenza e

coesione

Idee e conoscenze critica

0,5

Non è assolutamente

pertinente alla

traccia richiesta

Numerosi e ripetuti

errori di ortografia

e/o grammatica,

sintassi, lessico,

punteggiatura

Non è

assolutamente

evidenziabile un

filo logico e/o il

discorso manca

totalmente di

coesione

Le osservazioni e le

conoscenze sono

molto scarse o non

esatte

Non compare alcun

apporto di critica

personale

1

Solo in parte

pertinente

Alcuni errori di

grammatica e/o

ortografia

Non è sempre

evidenziabile nel

discorso lo

sviluppo logico o il

lavoro presenta

parti non coese

Sono presenti idee e

conoscenze

superficiali

Il giudizio critico è

formulato attraverso

luoghi comuni

2

L’elaborato è

sostanzialmente

pertinente

Alcune

imprecisioni ed

improprietà

Esiste un

sostanziale

sviluppo logico

Sono presenti

osservazioni

accettabili ; le

conoscenze sono

sufficienti

Il giudizio critico

non è

particolarmente

articolato , ma

presenta qualche

tratto di originalità

2,5

Le osservazioni sono

pertinenti e

riguardano tutte le

richieste della

traccia, anche se

non sono esaurienti

L’esposizione è

sostanzialmente

corretta

E’ presente

coerenza logica ed

il discorso è

coeso

Le idee e le

conoscenze sono

chiaramente formulate

Il giudizio critico è

sostenuto con

argomentazioni

logiche

3

L’elaborato

risponde in modo

completo alla traccia

Corretto dal punto

di vista formale ed

originale nello stile

Il discorso è

rigorosamente

logico e coeso

Le idee espresse sono

numerose ed

approfondite; le

conoscenze sono

esatte

Il lavoro è

personale, con

apporto critico e

valutazione

completa ed

approfondita

Alunno……………………………………………..

Punteggio………………………………………..

48

GRIGLIA DI CORREZIONE E DI VALUTAZIONE

UTILIZZATA PER LA

PROVA SCRITTA DI MATEMATICA

49

50

51

GRIGLIA di VALUTAZIONE della TERZA PROVA SCRITTA

CANDIDATO/A: ___________________________________________________________________

Indicatori

Livelli

Punti

CONOSCENZE

Complete Conosce gli argomenti in modo esauriente 6

Adeguate Conosce sostanzialmente gli argomenti 5

Accettabili Conosce i concetti chiave degli argomenti, con errori che non inficiano la

comprensione 4

Confuse Compie errori nei concetti chiave 3

Inadeguate Fornisce risposte incoerenti con l’argomento richiesto 2

Nulle Non è in grado di rispondere 1

COMPETENZE

Complete Coglie con sicurezza i quesiti proposti, applica con proprietà tutte le

procedure e le metodologie apprese, si esprime con chiarezza e proprietà 6

Adeguate

Coglie gli elementi fondamentali delle questioni, riesce a risolvere

problemi di media difficoltà e si esprime in modo chiaro e corretto pur

con qualche imprecisione nel lessico specifico

5

Accettabili

Tratta i problemi in modo sufficientemente chiaro nonostante un utilizzo

non sempre appropriato del lessico specifico ed applica le conoscenze,

pur commettendo alcuni errori

4

Carenti

Si esprime in modo confuso e lacunoso ed elenca semplicemente gli

argomenti trattati; commette errori frequenti e mediamente gravi

nell’applicazione delle metodologie apprese

3

Inadeguate Si esprime con grande difficoltà, commette numerosi e gravi errori

nell’applicazione delle metodologie apprese 2

Nulle Non evidenzia competenze 1

CAPACITÀ

Complete Analizza e rielabora in maniera personale gli argomenti assimilati,

operando collegamenti e confronti 3

Adeguate Sa analizzare ed organizzare sinteticamente i concetti chiave 2

Carenti Analizza le tematiche proposte ma presenta difficoltà nelle operazioni di

sintesi 1

Nulle Non evidenzia capacità 0

VOTO ATTRIBUITO : ..…………..…… / 15

52

ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI

Presentazione al Padiglione Italia di Expo 2015, nell’ambito del Vivaio Scuole, del Progetto

“ L’oro blu del Magentino: chiare,fresche e dolci acque.. .”

1. Conferenza in Aula Magna per la presentazione del Progetto “ L’oro blu del Magentino:

chiare,fresche e dolci acque.. .”

Partecipazione alla continuazione del Progetto “ L’oro blu del Magentino: chiare,fresche e

dolci acque.. .”

Uscita didattica a EXPO 2015

Uscita didattica al Museo del Novecento di Milano

Conferenza in Aula magna con l’Arna dei Carabinieri nell’ambito del progetto “ Legalità ed

Educazione alla salute”

Partecipazione alla terza giornata di conferenza all’interno del terzo Festival dell’acqua al

Castello Sforzesco di Milano”

Partecipazione con uno stand espositivo della Scuola al terzo Festival dell’acqua al Castello

Sforzesco di Milano

Stesura di mappe concettuali per l’avvio del Colloquio dell’Esame di Stato.

Svolgimento di simulazioni delle tre prove scritte dell'Esame di Stato.

Partecipazione al “Bio Lab”: attività di laboratorio organizzata dal CUS-MI-BIO, Centro

Università Scuola di diffusione delle Bioscienze e Biotecnologie presso l’Università degli

Studi di Milano: “ Dall’estrazione del DNA al fingerprinting”

Partecipazione a una conferenza organizzata dai volontari del soccorso medico sui seguenti

temi: la rete 118; nozioni di primo soccorso; l’associazionismo nel terzo settore; il mondo

delle Croci di soccorso e il senso del volontariato.

Video conferenza in aula magna tenuta dall’onorevole Rita Borsellino, nell’ambito del

progetto sulla legalità “La mafia si deve combattere in Europa”

Partecipazione ad un incontro con il mondo del volontariato gestito da medici e volontari

dell’AVIS, dell’AIDO e dell’ADMO sul tema della donazione.

Partecipazione ad un incontro, organizzato dall’Istituto in occasione della celebrazione della

Giornata della Memoria.

Partecipazione ad un incontro con un team della Guardia di finanza sul tema della sicurezza

in rete.

Partecipazione al progetto “L’oro blu del Magentino: chiare fresche dolci acque … “

Partecipazione agli incontri organizzati dall’Istituto per l’orientamento in uscita.

Partecipazione alla giornata di “scuola aperta “ e a stage per l’orientamento degli alunni

delle scuole medie inferiori.

Viaggio di istruzione a Vienna.

Visione spettacolo in lingua originale “Pride and Prejudice” al Teatro Carcano di Milano

Formattato: Puntato + Livello:1 +Allinea a: 0,63 cm + Rientra di: 1,27cm, Non sillabare, Tabulazioni: Non a 1,27 cm

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DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5C LSSA 2015/2016

MATERIA DOCENTE FIRMA DEL DOCENTE

ITALIANO Elena MALABARBA

STORIA Silvia TAVECCHIA

INGLESE Giovanni PICOCO

FILOSOFIA Anna CATTANEO

MATEMATICA Giuseppina DE FILPO

INFORMATICA Carlo CORBELLA

SCIENZE NATURALI Carla GRIMALDI

FISICA Adelio Patrizio VALNERI

DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Ilaria GRASSO

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Tiziana MARCHIORI

RELIGIONE Anna Lodovica OLMO

Si attesta che quanto esposto come documento di classe è ciò che è stato deliberato durante il

Consiglio di Classe del 13 maggio 2016.


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