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Demo Infinity Zucchetti - MODELLO CU 2019 ASPETTI PRATICI/OPERATIVI · 2019. 2. 13. · Paghe Smart...

Date post: 08-Feb-2021
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Paghe Smart MODELLO CU 2019 ASPETTI PRATICI/OPERATIVI Documento aggiornato al 13 Febbraio 2019 Applicativi coinvolti: PAGHE SMART QUALI SONO LE FASI OPERATIVE, IN PAGHE, PER OTTENERE IL MODELLO CU? ..................................... 2 IL cruscotto operativo ........................................................................................................................ 3 indicazione data impegno (OBBLIGATORIO) ..................................................................................... 6 INSERIMENTO ARCHIVIO "COMUNICAZIONI FISCALI" (facoltativo) ................................................. 6 INSERIMENTO "ANNOTAZIONI MANUALI" (facoltativo) ................................................................... 7 GENERA MODELLO (obbligatorio) .................................................................................................. 7 Rapporti in contemporanea ...................................................................................................... 9 Certificazione lavoro dipendente e lavoro autonomo ............................................................ 10 Soggetti non conguagliati ....................................................................................................... 10 Pignoramenti ........................................................................................................................... 10 INSERIMENTO ARCHIVIO "GESTIONE DATI CU" (facoltativo) ......................................................... 10 CONSULTAZIONE ARCHIVIO "GESTIONE DATI CU" (facoltativo) ..................................................... 12 Le sezioni e la relativa cancellazione ...................................................................................... 12 Le situazioni in archivio ........................................................................................................... 13 "STAMPA DI CONTROLLO MODELLO" (FACOLTATIVO) .................................................................. 15 "STAMPA MODELLO" (OBBLIGATORIO) ......................................................................................... 15 STAMPA INFORMATIVA CONTRIB. CONTRATTUALE PREVEDI (facoltativo) ................................. 17 GENERA TELEMATICO CU (OBBLIGATORIO) ................................................................................. 17 SINTESI OPERAZIONI REINVIO PER SOSTITUZIONE / ANNULLAMENTO ....................................... 20 Annullamento / Sostituzione .................................................................................................. 20 Attribuzione numero di protocollo ......................................................................................... 21 Modifiche dati anagrafici e/o di reddito ................................................................................ 22 Generazione telematica annullamento / sostituzione .......................................................... 22 ARCHIVIO FLUSSI TELEMATICI ........................................................................................................ 23 RICEZIONE RICEVUTE .................................................................................................................... 23 Pag. 1/23
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  • Paghe Smart

    MODELLO CU 2019ASPETTI PRATICI/OPERATIVI

    Documento aggiornato al 13 Febbraio 2019Applicativi coinvolti: PAGHE SMART

    QUALI SONO LE FASI OPERATIVE, IN PAGHE, PER OTTENERE IL MODELLO CU? ..................................... 2

    • IL cruscotto operativo ........................................................................................................................ 3

    • indicazione data impegno (OBBLIGATORIO) ..................................................................................... 6

    • INSERIMENTO ARCHIVIO "COMUNICAZIONI FISCALI" (facoltativo) ................................................. 6

    • INSERIMENTO "ANNOTAZIONI MANUALI" (facoltativo) ................................................................... 7

    • GENERA MODELLO (obbligatorio) .................................................................................................. 7→ Rapporti in contemporanea ...................................................................................................... 9→ Certificazione lavoro dipendente e lavoro autonomo ............................................................ 10→ Soggetti non conguagliati ....................................................................................................... 10→ Pignoramenti ........................................................................................................................... 10

    • INSERIMENTO ARCHIVIO "GESTIONE DATI CU" (facoltativo) ......................................................... 10

    • CONSULTAZIONE ARCHIVIO "GESTIONE DATI CU" (facoltativo) ..................................................... 12→ Le sezioni e la relativa cancellazione ...................................................................................... 12→ Le situazioni in archivio ........................................................................................................... 13

    • "STAMPA DI CONTROLLO MODELLO" (FACOLTATIVO) .................................................................. 15

    • "STAMPA MODELLO" (OBBLIGATORIO) ......................................................................................... 15

    STAMPA INFORMATIVA CONTRIB. CONTRATTUALE PREVEDI (facoltativo) ................................. 17

    • GENERA TELEMATICO CU (OBBLIGATORIO) ................................................................................. 17

    • SINTESI OPERAZIONI REINVIO PER SOSTITUZIONE / ANNULLAMENTO ....................................... 20→ Annullamento / Sostituzione .................................................................................................. 20→ Attribuzione numero di protocollo ......................................................................................... 21→ Modifiche dati anagrafici e/o di reddito ................................................................................ 22→ Generazione telematica annullamento / sostituzione .......................................................... 22

    • ARCHIVIO FLUSSI TELEMATICI ........................................................................................................ 23

    • RICEZIONE RICEVUTE .................................................................................................................... 23

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    QUALI SONO LE FASI OPERATIVE, IN PAGHE, PER OTTENERE IL MODELLO CU?Senza alcun dubbio l’inizio anno, dopo l’elaborazione dei cedolini paga che hanno prodotto i risultati deiconguagli fiscali, è il momento di maggiore concentrazione di adempimenti e scadenze che coinvolgono edimpegnano intensamente sia lo studio professionale che l’ufficio personale dell’azienda. Sotto il profilostrettamente operativo le scadenze di inizio anno, per essere affrontate nel migliore dei modi, richiedono agliaddetti competenza, aggiornamento ma soprattutto conoscenza delle modalità operative con cui devonoessere gestite con l’applicativo PAGHE. Il Modello CU è una di queste.

    Anche per quest'anno i sostituti d’imposta dovranno trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate,entro il 7 marzo, le certificazioni relative ai redditi di lavoro dipendente, ai redditi di lavoro autonomo e airedditi diversi, mentre il rilascio al contribuente dovrà essere effettuato entro il 31 marzo.I termini che scadono di sabato o in un giorno festivo sono prorogati al primo giorno feriale successivo.

    Il flusso telematico da inviare all’Agenzia si compone:✔ Frontespizio nel quale vengono riportate le informazioni relative al tipo di comunicazione, ai dati

    del sostituto, ai dati relativi al rappresentante firmatario della comunicazione, alla firma dellacomunicazione e all’impegno alla presentazione telematica;

    ✔ Quadro CT → nel quale vengono riportate le informazioni riguardanti la ricezione in via telematica deidati relativi ai mod.730-4 resi disponibili dall’Agenzia delle Entrate;

    ✔ Certificazione Unica → nella quale vengono riportati i dati fiscali e previdenziali relativi allecertificazioni lavoro dipendente, assimilati e assistenza fiscale e alle certificazioni lavoro autonomo,provvigioni e redditi diversi.

    Tutte le certificazioni uniche rilasciate dai sostituti d’imposta devono essere inviate all’Agenzia delle Entrate,anche qualora attestassero tipologie reddituali per le quali il dettato normativo non ne ha previsto lapredisposizione per la dichiarazione dei redditi precompilata.

    È data facoltà ai sostituti d’imposta di suddividere il flusso telematico inviando, oltre il frontespizio edeventualmente il quadro CT, le certificazioni dati lavoro dipendente ed assimilati separatamente dallecertificazioni dati lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

    Sono tenuti all’invio del flusso telematico coloro che nel 2018 hanno corrisposto somme o valori soggetti aritenuta alla fonte, ai sensi degli artt. 23, 24, 25, 25-bis, 25-ter, 29 del D.P.R. n. 600 del 1973 e 33, comma 4,del D.P.R. n. 42 del 1988. Sono altresì tenuti ad inviare il flusso coloro che nel 2018 hanno corrispostocontributi previdenziali e assistenziali dovuti all’INPS e all’INPS Gestione Dipendenti Pubblici e/o premiassicurativi dovuti all’Inail.

    Il flusso deve essere presentato esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite un intermediarioabilitato, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del citato D.P.R. Il flusso si considera presentato nel giorno in cui èconclusa la ricezione dei dati da parte dell’Agenzia delle Entrate. La prova della presentazione del flusso èdata dalla comunicazione attestante l’avvenuto ricevimento dei dati, rilasciata per via telematica.

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    La comunicazione può essere trasmessa: direttamente; tramite intermediari abilitati.

    I servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, Entratel e Fisconline, sono accessibili via Internet tramitel’apposita sezione presente nel sito dell’Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.gov.it .

    Le fasi operative sono :

    a) inserire la data impegno di chi effettua l'invio telematicob) inserire, se necessario, l'archivio "Comunicazioni fiscali"c) inserire le eventuali "Annotazioni manuali"d) generare il modello (funzione obbligatoria)e) inserire/consultare dei dati memorizzati in "Gestione modello CU"f) eseguire la stampa di controllo del modello CU (funzione facoltativa)g) stampare, se necessario, le istruzioni del modelloh) stampare, se necessario, la lettera informativa contributo contrattuale Prevedii) eseguire la stampa definitiva del modello CU (funzione obbligatoria)j) generare il file telematico (funzione obbligatoria)k) importare/inserire i numeri di protocollo (funzione obbligatoria in caso di sostituzione/annullamento)

    N.B. Dove presente il valore AAAA+1 è da intendersi come ANNO DI DICHIARAZIONE, mentre AAAA è daintendersi come ANNO D’IMPOSTA . Esempio: CU 2019 (AAAA+1) – Redditi anno 2018 (AAAA).

    • IL cruscotto operativo

    Il Cruscotto operativo (passo Denunce annuali/Certificazione Unica) consente all'utente di verificare in qualunque momento la situazione globale dello stato delle certificazioni ed eseguire tutti i passaggi relativi alla generazione della Certificazione Unica.

    Per accedere è necessario indicare l'anno della denuncia ed il/i sostituto/i interessato alla funzione.

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    http://www.agenziaentrate.gov.it/

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    All’interno del cruscotto operativo, l’utente può eseguire le seguenti funzioni:

    Genera modello Stampa modello Genera telematico Importa protocolli Aggiorna Archivio flussi Lettera impegno Gestione stampe File telematici Csv Stampa

    Qualora siano stati selezionati più sostituti, accedendo alla funzione verrà evidenziato il totale dellecertificazioni di tutti i soggetti selezionati indicando il totale dei TITOLARI della CU. Il concetto di Titolare dellaCU è il medesimo che viene utilizzato in fase di generazione dati. Quindi per ogni percipiente presente piùvolte viene determinato quello che risulta essere il Titolare della certificazione, ad esempio il soggetto su cuiè stato effettuato il conguaglio fiscale (che solitamente risulta essere quello con rapporto dipendente,qualora tra i rapporti ci fosse ad esempio un rapporto di collaborazione coordinata continuativa; oppure ilrapporto con data assunzione più recente; oppure con codice rapporto più recente).

    Selezionando il singolo sostituto si evidenzieranno le certificazioni solo del soggetto selezionato.

    Le CU selezionate sono divise tra:✔ Ordinario: certificazioni dei dipendenti✔ Autonomo: certificazioni degli autonomi.

    Nelle colonne successive (che rappresentano un “di cui” della prima) vengono evidenziati quanti dei titolaridella CU hanno la CU nelle seguenti situazioni :

    non generate

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    generate eseguita la stampa di controllo eseguita la stampa definitiva generato il file telematico telematico protocollato.

    Procedendo con le varie funzioni, il numero dei dipendenti si sposta da una situazione alla successiva.Ad esempio:

    • nella riga dei Titolari CU sono presenti 18 dipendenti• nella riga non generate 1, mentre nelle stampate di controllo 17• significa che per tutti questi dipendenti è stata eseguitala stampa di controllo eccetto per un

    percipiente.Una volta effettuata la generazione e la stampa di controllo anche di quest'ultima certificazione, il numerodei dipendenti si posta dalla riga “Non generate” alla riga “Generate” e poi “Stampate di controllo” (e cosìfino a che non risulta compilata la riga “Protocollato”).

    Confermando nuovamente si può vedere il dettaglio di tutte le singole certificazioni (con il rispettivo stato).

    In caso di altri motivi di certificazione (eredi, assegno coniuge, pignoramento) è presente un check inriferimento al sostituto. Vengono evidenziati subito dopo il loro rispettivo titolare (esempio le certificazionidegli eredi vengono elencati subito dopo il defunto).

    Al termine del processo, il numero delle certificazioni Protocollate deve essere uguale (o superiore) alnumero dei Titolari CU con modello Ordinario (o dipendente) ed Autonomo.

    Il numero delle Protocollate risulta essere superiore ai Titolari CU quando, ad esempio, si verificano leseguenti situazioni :

    autonomo con due certificazioni (perché le due CU hanno 'Codici causa' distinti) la procedura determina il titolare della CU che è sempre uno (quello con rapporto più recente) per questo Autonomo vengono generate, inviate e protocollare due certificazioni (a causa dei due

    'Codici causa' ) quindi a fronte di un Titolare CU le Protocollate sono due

    OPPURE dipendente con abbinata la certificazione per l'assegno all'ex coniuge a fronte di un titolare CU (che è il dipendente stesso) vi saranno due CU protocollate (ossia la CU del

    dipendente e la CU del coniuge).

    La colonna “Stato” può assumere i seguenti colori: GRIGIO → per la certificazione non è stata fatto nulla ARANCIONE → la certificazione è in fase elaborativa (quindi è stata eseguita la generazione dati

    e/o la stampa di controllo) AZZURRO → la certificazione è stata stampata (definitiva) VERDE → la certificazione è chiusa: è stato generato il file telematico oppure è stata protocollata

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    Attraverso gli indicatori è possibile vedere quante Aziende si trovano nelle varie situazioni e le selezioni deglistessi fungono da filtro di consultazione (lasciando, ad esempio, selezionato solo “Protocollate”, verrannoelencate e quindi consultate solo le Aziende/Enti che risultano protocollate).

    Selezionando la singola Azienda, è possibile consultare il dettaglio dei percipienti di quel sostituto.

    Mediante l'icona è possibile accedere direttamente all'archivio CU del singolo percipiente.Anche in questo dialogo è possibile filtrare le certificazioni in base al loro stato.

    Mediante l'icona è possibile accedere direttamente alle maschere di inserimento delle comunicazioni fiscali e delle annotazioni per il singolo percipiente.

    • indicazione data impegno (OBBLIGATORIO)

    L'utente deve indicare, entrando in modifica in Anagrafica azienda (passo Anagrafici) sezione 'Fiscali', la "Data impegno” (gli altri campi relativi alla Certificazione Unica sono già stati compilati in automatico).

    • INSERIMENTO ARCHIVIO "COMUNICAZIONI FISCALI" (facoltativo)

    L'archivio "Comunicazioni fiscali" (passo Denunce Annuali/Certificazione Unica), contiene i dati utili alconguaglio di fine anno o di licenziamento in modalità di fine anno. I dati devono essere inseritiMANUALMENTE dall'utente per ciascun soggetto, facendo riferimento all'anno d'imposta a cui si riferiscono idati e senza tenere conto del rapporto di lavoro.

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    • INSERIMENTO "ANNOTAZIONI MANUALI" (facoltativo)

    L'archivio "Annotazioni manuali" richiamabile dal Cruscotto Operativo (passo Denunce Annuali/CertificazioneUnica) permette di impostare il testo manuale da emettere nella CU.Gli inserimenti possono essere effettuati specificatamente :

    ✔ per singolo dipendente, compilando codice azienda/ente e codice dipendente;✔ per tutti i dipendenti di una determinata azienda, compilando solo il codice azienda/ente;✔ per tutti i dipendenti nell'ambiente, omettendo la compilazione sia del codice azienda/ente che del

    codice dipendente;

    Se si definisce una nota per singolo dipendente, una per l'azienda in cui è assunto ed una a livello diambiente, nella CU verranno riportate tutte e tre.

    • GENERA MODELLO (obbligatorio)

    La funzione "Genera modello", richiamabile dal Cruscotto operativo, produce, selezionando l'apposito parametro, lo spool di stampa della Certificazione Unica e consente la memorizzazione dell'archivio "Gestione dati C.U." :

    dei dati fiscali non generati nella fase di conguaglio fiscale di fine anno o di licenziamento, adesempio, i dati relativi alle operazioni scaturite dalla liquidazione del modello 730

    dei dati relativi al trattamento di fine rapporto dei dati relativi agli arretrati anni precedenti dei dati previdenziali INPS e EX-INPDAP dei dati relativi all'INAIL dei dati relativi alla certificazione lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi (per i soggetti con

    natura del rapporto = “Associato in partecipazione” oppure “Lavoratore Autonomo”).

    I dati vengono generati analizzando tutti i periodi elaborati, in particolare per la sezione previdenziale vieneanalizzato ogni singolo periodo in elaborazione, mentre per tutte le altre sezioni viene analizzato l’ultimoperiodo del mese in quanto i calcoli fiscali vengono eseguiti una volta sola nel mese. Dalla selezione deisoggetti effettuata dall’utente vengono scartati, ovvero non elaborati, i soggetti che hanno nel Dipendente(passo Anagrafici) sezione "Rapporto/Organico", il campo "Natura del rapporto" compilato con uno deiseguenti valori:

    - "Somministrato"- "Distaccato"- "Lavoratori domestici"

    Per i soggetti con natura del rapporto "01 – Titolare" oppure "02 – Socio" oppure "03 – Collaboratore" soggetti ad INAIL viene generata la Certificazione Unica con i dati Inail; nel caso non siano soggetti INAIL la Certificazione non viene generata.

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    N.B. Vengono generati i dati della “Certificazione lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi” per i soggetti con natura del rapporto = “Associato in partecipazione” oppure “Lavoratore Autonomo”.

    Oltre alla richiesta dell’anno di imposta, per il quale deve essere generato il modello CU, vengono richiesti deiparametri di elaborazione, e precisamente:

    Selezione dipendenti da elaborareI valori ammessi sono:

    • Tutti = non viene effettuata alcuna selezione; i dipendenti da elaborare saranno quelli definiti dallafunzione di selezione;

    • Cessati = i soggetti che sono stati estratti dalla funzione di selezione dipendenti, verrannoulteriormente "filtrati" ed elaborati se sono cessati dal mese di gennaio e fino al mese indicato nelcampo “Mese rif.per cessati/in forza”; l'anno di cessazione è quello indicato nella funzione diselezione del periodo;

    • In forza = i soggetti che sono stati estratti dalla funzione di selezione dipendenti, verrannoulteriormente "filtrati" ed elaborati se sono in forza nel mese indicato nel campo “Mese rif.percessati/in forza”; l'anno di riferimento è quello indicato nella funzione di selezione del periodo.

    • Non elaborare = i dipendenti non verranno elaborati.

    Selezione lavoratori autonomi da elaborareI valori ammessi sono:

    • Tutti = non viene effettuata alcuna selezione; i lavoratori autonomi da elaborare saranno quellidefiniti dalla funzione di selezione;

    • Cessati = i soggetti che sono stati estratti dalla funzione di selezione lavoratori autonomi, verrannoulteriormente "filtrati" ed elaborati se sono cessati dal mese di gennaio e fino al mese indicato nelcampo “Mese rif.per cessati/in forza”; l'anno di cessazione è quello indicato nella funzione diselezione del periodo;

    • In forza = i soggetti che sono stati estratti dalla funzione di selezione lavoratori autonomi, verrannoulteriormente "filtrati" ed elaborati se sono in forza nel mese indicato nel campo “Mese rif.percessati/in forza”; l'anno di riferimento è quello indicato nella funzione di selezione del periodo.

    • Non elaborare = i lavoratori autonomi non verranno elaborati.

    Mese riferimento per cessati/in forzaQuesto campo è strettamente collegato ai precedenti e stabilisce a quale mese debbano essere considerati idipendenti/i lavoratori autonomi cessati o in forza, oggetto della selezione. L'anno di riferimento è quelloindicato nella funzione di selezione del periodo; il mese di riferimento da indicare è l'ultimo mese elaborato.Per i soggetti cessati va indicato l'ultimo mese nel quale è stato elaborato il soggetto, mentre per i soggetti inforza va indicato il mese fino al quale si intende reperire i dati. Se il campo non viene compilato, la proceduraconsidera come mese di riferimento dicembre.

    Data di stampa/reperimento informazioni anagraficheÈ un dato obbligatorio in quanto viene utilizzato nella stampa del modello; inoltre tale data viene considerata

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    per il reperimento delle informazioni anagrafiche.N.B. La data in questione viene memorizzata in “Gestione dati C.U.” del Cruscotto operativo , sezione “Datigenerali” box collassabile “Informazioni aggiuntive”, nel campo “Data della stampa” e riportata all'interno delfile telematico.

    Elabora modelli stampati definitiviAttivando il campo vengono incluse nella selezione le certificazioni che in “Gestione dati C.U.” hanno il campo"Situazione CU" compilato con “Stampato definitivo”.

    Elabora modelli già inviati telematicamenteAttivando il campo vengono incluse nella selezione le certificazioni che in “Gestione dati C.U.” hanno il campo"Situazione CU" compilato con il valore “Telematico protocollato”.

    Elabora CU ai soli fini previdenzialiCon tale scelta vengono generati, memorizzati nell’archivio, stampati e trasferiti solo i dati previdenziali.

    Stampa di controllo modello CU• No stampa = vengono generati e memorizzati nell'archivio i dati, ma non stampati;• Stampa modello = vengono generati e memorizzati nell’archivio i dati del modello e prodotto uno

    spool contenente la sola stampa di controllo degli stessi.N.B. Per la stampa definitiva è necessario eseguire la funzione “Stampa modello”

    Stampa istruzioniAttivando il check verranno generate le istruzioni.

    → Rapporti in contemporanea

    Come già avviene durante le operazioni di conguaglio in presenza di rapporti in contemporanea (ad es.rapporto di lavoro dipendente e co.co.pro), viene determinato il soggetto/rapporto "titolare del CU" sul qualeè stato eseguito il conguaglio e sul quale vengono generati i dati da certificare sul modello CU. Ladeterminazione del "titolare del CU" viene effettuata con le seguenti modalità:

    A) se tra due o più rapporti in contemporanea, in forza, è presente un rapporto con "natura rapportodipendente" i dati del CU verranno memorizzati su quest’ultimo rapporto.

    A) tra due o più rapporti in contemporanea aventi la stessa natura rapporto i dati del CU verrannomemorizzati sul rapporto con data di assunzione più recente e se questa risulta essere uguale pertutti i rapporti, sul numero rapporto più recente.

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    → Certificazione lavoro dipendente e lavoro autonomo

    La “Certificazione Unica” prodotta dall'applicativo Paghe Web per i lavoratori dipendenti differisce da quellaprodotta per gli autonomi per quanto riguarda la composizione del modello, infatti :

    ✔ per i percipienti redditi di lavoro dipendente, il modello non comprende la pagina riferita ai redditi dilavoro autonomo;

    ✔ per i percipienti redditi di lavoro autonomo, il modello non comprende le pagine dei redditi di lavorodipendente.

    Non essendoci vincoli stabiliti dalle istruzioni, anche nel caso in cui un percipiente abbia ricevuto compensi diambedue le tipologie di reddito dallo stesso sostituto, vengono generate due certificazioni distinte.

    → Soggetti non conguagliati

    Per i soggetti non conguagliati compresi i soggetti passati da un'azienda ad un’altra senza cessare (es.operazione societaria ordinaria) oltre a generare i dati previdenziali , di TFR etc., vengono generati i dati fiscaliche sono, di norma, elaborati durante la fase di conguaglio fiscale e/o di licenziamento. Questi dati, scaturitida una progressivazione delle voci fiscali, vengono memorizzati in "Gestione dati C.U.", sezione "Altri datifiscali" ed il campo "Tipo conguaglio" viene impostato il valore "No cong./progressiv. dati". Nella stampa delmodello viene emessa l’annotazione "i redditi certificati non sono stati conguagliati".

    → Pignoramenti

    Si ritiene opportuno precisare che i Pignoramenti eseguiti tramite la gestione del tipo creditore "Agente riscossore" non trovano indicazione sulla Certificazione Unica a seguito di quanto specificato nella circolare n8/E del 2 marzo 2011 dell'Agenzia delle Entrate nella quale è precisato quanto segue:punto 6. La tutela esecutiva azionata dall'agente della riscossione"Con riferimento alle procedure esecutive promosse dall'agente della riscossione per il recupero dei crediti, si ritiene che non trovino applicazione le norme sul prelievo alla fonte dettate dal provvedimento, esonerando il terzo erogatore dalla effettuazione di ogni adempimento".

    Si precisa che sulle certificazioni vengono indicati solo i pignoramenti il cui creditore pignoratizio NON sia unapersona giuridica.

    • INSERIMENTO ARCHIVIO "GESTIONE DATI CU" (facoltativo)È possibile inserire, dal Cruscotto operativo, in archivio "Gestione dati C.U." una nuova Certificazione Unicaattraverso la funzione “Nuovo C.U.”:

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    Compilare i campi obbligatori, selezionare la tipologia del sostituto, Altro o Corrente (nel primo caso bisognerà compilare anche i dati relativi alla definizione del nuovo sostituto; nel secondo i dati vengono reperiti direttamente dall'Azienda per la quale il dipendente è in forza) e salvare i dati; in questo modo si accede alle sezioni del modello che dovranno essere inserite manualmente.

    Quest'ultima tipologia di certificazione viene prodotta solo per i soggetti che in Paghe sono identificati dallanatura di rapporto “Associati in partecipazione” oppure “Autonomo”.

    Il campo “Motivo C.U.” identifica se si tratta di una Certificazione Unica:– “Ordinaria” → lavoro dipendente– “Autonomo” → lavoro autonomo questa tipologia di certificazione viene prodotta solo per i soggetti

    che in Paghe sono identificati dalla natura di rapporto “Associati in partecipazione” oppure“Autonomo”.

    – “Erede” → per i dipendenti deceduti viene aperta una sezione per ogni erede collegato al Soggettodel defunto (sezione Paghe/Eredi). Il soggetto Erede deve avere nel 'Tipo soggetto: EREDE. E'possibile consultare questo archivio oppure apportare eventuali modifiche.

    – “Pignoramenti” → per i dipendenti che hanno in anagrafica la gestione dei pignoramenti vieneaperta questa sezione che è possibile consultare o modificare

    – “Assegni coniuge” → ai dipendenti per quali è stato gestito l'assegno di mantenimento all'ex-coniugeè possibile gestire la certificazione dell'ex-coniuge per la quota di assegno di mantenimento erogato.E' indispensabile creare il Soggetto dell'ex-coniuge. L'archivio deve essere inserito MANUALMENTE.

    Sia che si debba provvedere all’inserimento di un CU elaborato da un altro datore di lavoro che dal datore dilavoro corrente, è presente un progressivo "Numero Comunicazione CU" che consente la presenzacontemporanea di più modelli, ma con scopi differenti:

    nel caso di CU "Datore di lavoro corrente", per lo stesso anno e per lo stesso sostituto d’imposta, saràpossibile, registrare due CU esclusivamente per le certificazioni con motivo = “autonomo”; nel caso dicertificazione ordinaria NON sarà possibile inserire più progressivi.

    nel caso di CU "Da altri datori di lavoro", per lo stesso anno e per lo stesso sostituto d’imposta, saràpossibile, registrare più CU, come ad esempio l’INAIL che elabora un CU per ogni evento diinfortunio.

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    • CONSULTAZIONE ARCHIVIO "GESTIONE DATI CU" (facoltativo)È possibile accedere in archivio "Gestione dati C.U." per visualizzare i dati memorizzati:

    Attraverso i filtri è possibile visualizzare determinati dipendenti.

    Una volta selezionato il C.U., è possibile visualizzare le sezioni che sono state compilate o non compilate:

    sezione compilata automaticamente:

    sezione non compilata:

    presenti modifiche manuali:

    → Le sezioni e la relativa cancellazione

    L’archivio CU è stato suddiviso nelle seguenti sezioni:

    Per il “Motivo C.U. = Ordinario” :

    • "Dichiarazione redditi" : contiene i dati fiscali utili per la dichiarazione dei redditi e l'abilitazione allastampa delle annotazioni.

    • "Previdenza complementare" : contiene le informazioni relative alla previdenza complementare.

    • "Dati fiscali generati da conguaglio" e "Altri dati fiscali" : contengono i dati fiscali, e l'abilitazione allastampa delle annotazioni. In archivio i campi contrassegnati da un asterisco (*) sono generati nellafase di "Genera modello C.U." e possono essere modificati nella sezione “Altri dati fiscali”, mentre icampi non contrassegnati sono generati dall’elaborazione del cedolino, nella fase di conguagliofiscale di fine anno oppure di fine rapporto, e possono essere modificati nella sezione “Dati fiscaligenerati da conguaglio”. Durante la fase di "Genera modello C.U.", se non è presente la sezione "Datifiscali generati da conguaglio", la stessa viene generata eseguendo una progressivazione delle vocifiscali. Per questa sezione è previsto anche l’anno ed il mese in cui è stato effettuato il conguaglio. Inpresenza di più sezioni fiscali scaturite dai conguagli rieseguiti nel mese di gennaio e/o febbraio, lastampa della certificazione reperirà l’ultima sezione in ordine cronologico.

    • "Assistenza fiscale 730" : contiene i dati relativi all'assistenza fiscale 730 dichiarante e coniuge.

    • "Arretrati anni precedenti" : contiene i dati relativi alla tassazione degli arretrati di competenza deglianni precedenti a quello di riferimento.

    • "Ritenute titolo d'imposta" : contiene i dati relativi ai redditi assoggettati a ritenuta a titolo d'imposta

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    e le relative ritenute. In particolare devono essere riportati : i compensi percepiti dai soggettiimpegnati in lavori socialmente utili in regime agevolato e i compensi percepiti dai CO.CO.PROresidenti all'estero.

    • "Trattamento fine rapporto" : contiene i dati del Trattamento di Fine Rapporto.

    • "Lavoratori Subordinati Inps" : contiene i dati relativi all’ente INPS.

    • "Lavoratori Parasub. Inps" : contiene i dati specifici dei collaboratori coordinati e continuativi.

    • "Ex Inpdap" : Contiene i dati relativi all'ente INPDAP.

    • "Altri enti" : contiene i dati relativi ad altri enti non compresi nelle sezioni precedenti.

    • "Inail" : contiene i dati relativi all'INAIL.

    Per il “Motivo C.U. = Autonomo” :

    • "Lavoratore autonomo" : contiene i dati fiscali specifici dei lavoratori autonomi.

    • "Altri enti" : contiene i dati relativi ad altri enti non compresi nelle sezioni precedenti.

    • "Inail" : contiene i dati relativi all'INAIL.

    Per effettuare la cancellazione dell’archivio di "Gestione dati C.U." occorre utilizzare l'azione . Seeseguita dall'elenco permette la cancellazione di TUTTO l’archivio.Se si vuole effettuare la cancellazione della singola sezione, è necessario eseguire la medesima azione all’interno del dialogo specifico della sezione.

    → Le situazioni in archivio

    La sezione “Dati generali”, nel box “Informazioni aggiuntive” viene proposta esclusivamente se il campo "Sostituto" è compilato con "Corrente".

    Nel campo “Situazione CU”, possono essere memorizzati i seguenti stati :

    NON GENERATO : è la situazione del C.U. non completo. Viene impostato dall’elaborazione deicedolini nella fase di conguaglio annuale e/o di licenziamento; le altre sezioni non sono presenti.

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    STAMPATO DI CONTROLLO : viene impostato nella fase di "Genera modello" se, nella selezioneparametri di elaborazione CU, il campo "Stampa di controllo modello CU" è stato impostato con ilvalore "STAMPA MODELLO". Viene impostato anche durante la fase di “Stampa modello”, se nonviene attivato il campo “Stampa modello CU definitivo”. Questo stato non è obbligatorio, ma puòessere di supporto per la gestione organizzativa dell'adempimento.

    STAMPATO DEFINITIVO : viene impostato nella fase di "Stampa modello", viene attivato il campo“Stampa modello C.U. definitivo”. Se nell’archivio CU il campo "Situazione CU" risulta essereimpostato con il valore "Stampato definitivo” e se nella sezione parametri di elaborazione CU ilcampo "Elabora modelli stampati definitivi" viene attivato, il modello viene solo rigenerato, quindisuccessivamente occorrerà procedere con la stampa.

    STAMPATO DOPO INVIO TELEMATICO : viene impostato se viene eseguita la fase “Stampa modello”dopo aver già inviato telematicamente il modello C.U.; probabilmente in una situazione come questal'utente dovrà rinviare il file telematico (se lo stesso ha subito modifiche che devono esserecomunicate all'Agenzia delle Entrate).

    GENERATO : viene impostato a seguito della fase "Genera modello"; il modello non è stato stampato.

    GENERATO DOPO INVIO TELEMATICO : indica che il C.U., già inviato telematicamente, è statonuovamente stampato; probabilmente in una situazione come questa l'utente dovrà rinviare il filetelematico (se questo ha subito delle modifiche da dover essere comunicate all'Agenzia).

    GENERATO CON ERRORI : viene impostato se durante la fase "Genera modello" si presentano deglierrori bloccanti.

    GENERATO TELEMATICO : viene impostato a seguito della funzione “Genera telematico C.U.”

    TELEMATICO PROTOCOLLATO : viene impostato a seguito dell'invio, nel momento in cui l'Agenzia delleEntrate restituisce un numero di protocollo .

    Il campo “Codice esclusione precompilata”, identifica l'esclusione della certificazione Unica. I valori ammessisono: - "CU ai soli fini previdenziali" e - "Redditi Art.50 comma 1"

    Il campo “Data della stampa”, viene memorizzata la data di stampa della Certificazione Unica durante lefunzioni di "Genera dati C.U." e "Stampa modello" e non può essere modificata dall'utente.

    Il campo “Periodo paga di riferimento per parcellazione”, viene impostata durante la funzione “Genera dati”per parcellazione.

    Anche il box “Informazioni invio telematico” viene proposto esclusivamente se il campo "Sostituto" è compilato con "Corrente" e contiene le informazioni sui dati telematici generati/inviati.

    I dati relativi all'ultimo flusso elaborato sono i seguenti:

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    - “Motivo di reinvio” riporta la causa di un eventuale rinvio della Certificazione Unica. Se è presente il campo "Numero flusso" nella sezione del protocollo, allora il campo può essere modificato dall'utente.- “Certificazione confermata” consente, in caso di errori diagnosticati con ***C, di forzare l'invio della Certificazione. Tale "forzatura" imposta l'errore a **.- “Numero flusso” riporta il numero dell'ultimo flusso generato.- “Progressivo certificazione” riporta il numero dell'ultimo flusso generato.

    I dati relativi all'ultimo flusso protocollato sono i seguenti:- “Numero flusso” riporta l'ultimo flusso protocollato confermato dall'Agenzia delle Entrate.- “Progressivo certificazione” riporta il numero progressivo della certificazione dell'ultimo flusso protocollato.- “Identificativo invio” riporta il protocollo del flusso.- “Progressivo attribuito alla singola C.U.” riporta il protocollo della certificazione.

    • "STAMPA DI CONTROLLO MODELLO" (FACOLTATIVO)

    La stampa di controllo della Certificazione Unica può essere ottenuta, se richiesta, mediante le funzioni :– “Genera modello”– “Stampa modello”.

    La stampa di controllo non è una fase obbligatoria, ma può essere di supporto per l'utente ai fini dellagestione organizzativa dell'adempimento.

    La stampa della Certificazione Unica ottenuta in modalità “di controllo” oppure “definitiva” non presentadifferenze, quindi l'utente può consegnare ai percipienti indistintamente una delle due stampe.

    • "STAMPA MODELLO" (OBBLIGATORIO)

    La funzione "Stampa modello" (richiamabile dal Cruscotto operativo) con il campo “Stampa modello C.U.Definitivo” attivato, permette di stampare i dati generati nella fase di "Genera modello" ed è un passaggioOBBLIGATORIO per poter generare il file telematico da inviare all'Agenzia delle Entrate.Nella funzione di stampa dei modelli CU è stata prevista anche l'emissione dell'elenco dei modelli prodotti(da utilizzare ad esempio quale documento da firmare per ricevuta). Per tale motivo, nella funzione di lancioè data la facoltà di indicare delle ripartizioni per l'ordinamento e il salto pagina degli elenchi stessi ed averequindi la possibilità di ottenerli suddivisi ad esempio per unità locale.Anche in questa funzione vengono richiesti dei parametri di elaborazione e precisamente:

    Selezione dipendenti da stampareI valori ammessi sono:

    • Tutti = vengono stampati i modelli relativi ai soggetti richiesti, sia in forza che cessati, presenti

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    nell’archivio CU• Cessati = vengono stampati i modelli relativi ai soggetti cessati alla data indicata nel campo

    successivo per i quali è presente l’archivio CU• In forza = vengono stampati i modelli relativi ai soggetti in forza alla data indicata nel campo

    successivo per i quali è presente l’archivio CU• Non elaborare = non vengono stampati i modelli relativi ai dipendenti.

    Selezione lavoratori autonomi da stampareI valori ammessi sono:

    • Tutti = vengono stampati i modelli relativi ai soggetti autonomi richiesti, sia in forza che cessati,presenti nell’archivio CU

    • Cessati = vengono stampati i modelli relativi ai soggetti autonomi cessati alla data indicata nel camposuccessivo per i quali è presente l’archivio CU

    • In forza = vengono stampati i modelli relativi ai soggetti autonomi in forza alla data indicata nelcampo successivo per i quali è presente l’archivio CU

    • Non elaborare = non vengono stampati i modelli relativi agli autonomi.

    Mese riferimento per cessati/in forzaQuesto campo è strettamente collegato ai precedenti e stabilisce a quale mese debbano essere considerati idipendenti/i lavoratori autonomi cessati o in forza, oggetto della selezione. L'anno di riferimento è quelloindicato nella funzione di selezione del periodo; il mese di riferimento da indicare è l'ultimo mese elaborato.Per i soggetti cessati va indicato l'ultimo mese nel quale è stato elaborato il soggetto, mentre per i soggetti inforza va indicato il mese fino al quale si intende reperire i dati. Se il campo non viene compilato, la proceduraconsidera come mese di riferimento dicembre.

    Data di stampa/reperimento informazioni anagraficheÈ un dato obbligatorio in quanto viene utilizzato nella stampa del modello; inoltre tale data viene considerataper il reperimento delle informazioni anagrafiche. N.B. La data in questione viene memorizzata in “Gestione dati C.U.” nella sezione “Dati generali”, campo“Data della stampa” e riportata all'interno del file telematico.

    Stampa modelli CU Ordinari/SinteticoÈ possibile scegliere la modalità di stampa del modello:

    – Di controllo– Definitivo

    Stampa scheda scelta 2,5 e 8 per mille anche per modelli di controllopermette di non stampare sul modello sintetico le schede della scelta per mille. Il campo non può essere impostato a no se si stampa il definitivo.

    Stampa istruzioniAttivando il campo vengono stampate le istruzioni (informazioni per il contribuente) relative al modello CU.

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    Stampa pagina aggiuntiva con indirizzoAttivando il campo viene generata una pagina aggiuntiva con l'indirizzo del lavoratore. Tale pagina viene prodotta per ogni “motivo certificazione” (eredi, assegni coniuge e pignoramento), quindi l'utente deve inserire nell'anagrafico di tali questa informazione se è interessato alla stampa di tale informazione.

    Stampa Modelli CU già a definitivoAttivando il campo vengono inclusi nella stampa i soggetti per i quali la Certificazione risulta essere nellostato “STAMPATO DEFINITIVO”.

    Stampa Modelli CU già inviati telematicamenteAttivando il campo viene eseguita la stampa per i soggetti per i quali la certificazione risulta essere già“inviati”.

    STAMPA INFORMATIVA CONTRIB. CONTRATTUALE PREVEDI (facoltativo)

    A seguito dell'accordo tra ANCE, ANAEPA-CONFARTIGIANATO, CNA COSTRUZIONI, FIAE-CASARTIGIANI, CLAAI, ANIEM-ANIER-CONFIMI e FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL con riferimento al contributo contrattuale a Prevedi dovuto a favore di tutti i lavoratori soggetti ai CCNL Edili-industria, Edili-artigianato e Edili-Aniem-Anier-Confimi, al fine di consentire una capillare informazione, fin dal momento dell’assunzione, in merito al versamento del suddetto contributo, Le Parti concordano l’obbligo, per i datori di lavoro che applicano i CCNL sopra richiamati e nei confronti di ciascun lavoratore edile soggetto ai medesimi Contratti di inserire l’informativa inerente il contributo contrattuale a Prevedi allegata alla busta paga relativa al mese di gennaio e o nella prima busta paga successiva all’assunzione di ogni lavoratore edile e o in sede di trasmissione ad ogni lavoratore edile della Certificazione Unica annuale rilasciata a fini fiscali.

    La funzione "Stampa informativa ctb.contr. Prevedi" (passo Denunce annuali/Certificazione Unica), permette di stampare l'informativa da consegnare ai dipendenti legati ai contratti "Edili industria" (codice Inps 068), Edili artigiano (codice Inps 071) ed Edili PMI Aniem Anier Confimi (codice Inps 290).Per la consegna con servizio postale utilizzare il parametro "Stampa pagina indirizzo".

    • GENERA TELEMATICO CU (OBBLIGATORIO)

    La funzione "Genera telematico C.U." permette di ottenere la generazione del file telematico. Il filetelematico viene generato per tutte le Certificazioni che si trovano con lo stato "Stampato definitivo" nelcampo "Situazione C.U." (in "Gestione dati C.U.", sezione "Dati generali"). Lo stato definitivo si imposta con la"Stampa modello", attivando l'opzione "Stampa modello C.U. Definitivo".

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    Selezionando il trasferimento del file, oltre all'anno di dichiarazione, sono presenti i seguenti parametri utilialla generazione:

    Presentazione telematica diretta e Cod. mittente: → la compilazione di questi campi è automatica

    ed è necessaria per stabilire la tipologia dei sostituti che si intendono elaborare, ovvero se si vogliono elaborare i sostituti che inviano direttamente il file all'Agenzia delle Entrate oppure quelli che si avvalgono di un intermediario abilitato.

    Genera telematico definitivo → non attivando il campo si ottenere la generazione provvisoria delfile telematico da utilizzare, ad esempio, per effettuare un controllo preventivo di quantoottenuto utilizzando i moduli di controllo Entratel. Ogni file provvisorio generato viene nominato“PROVV+IdUSER+PREFISSO NOME TELEMATICO + 2019 + _1”.

    Attivando il campo si ottiene la generazione definitiva del file telematico.Ogni file telematico definitivo viene nominato “PREFISSO NOME TELEMATICO + 2019 + _XXXX ” dove “xxxx” rappresenta il primo codice numerico libero della tabella “Archivio flussi telematici C.U.”

    Selezione certificazioni da generare → selezionare i valori “Ordinario”, “Autonomo” o “Ordinario eautonomo” in base alle certificazioni che si intendono generare.

    Seleziona modalità di invio da generare → selezionare i valori “Primo invio”,“Sostituzione/annullamento” o “Primo invio e Sostituzione/annullamento” in base allecertificazioni che si intendono generare.

    Prefisso nome file telematico → automaticamente viene proposto il prefisso “TCU” che identificail file telematico definitivo.

    Data reperimento informazioni anagrafiche sostituto d'imposta (tipo record “B”) → se compilataviene presa come riferimento per il reperimento dei dati relativi al sostituto d'imposta.

    Stampa quadro CT e frontespizio sostituto → se il modello è stampato definitivo, e se il campo èattivo, viene stampato il quadro CT e il frontespizio del sostituto.

    Il sostituto che effettua per la prima volta la comunicazione dei dati utili alla ricezione dei dati da 730, in quanto sorto nel 2018, deve provvedere ad inviare le informazioni richieste attraverso l'invio nel file relativo alla “Certificazione Unica” del tipo record “C”, solo se presente almeno una Certificazione Unica riferita ai redditi di lavoro dipendente.Per gestire automaticamente questa situazione e generare automaticamente il tipo record “C” è necessario accedere in Applicativi/pagheweb/Dencunce/Comunicazione Ric dati 730-4/Gestione comunicazioni:

    – selezionare codice Azienda ed anno 2019– compilare Quadro A o Quadro B

    NOTA: Il CT viene compilato anche nel caso in cui (sempre per l'anno 2019):– il campo Invio con Telematico CU (sezione Informazioni invio telematico) è selezionato.

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    – e nel campo “Numero flusso CU” c'è l'indicazione del flusso con qui è stato generato la prima volta(quest'anno) il CT. Ciò significa che per l'anno in denuncia 2019 è già stato generato un flusso con lapresenza del CT. In caso di successivi primi invii il CT deve essere rigenerato anche per tali flussi equesta importazione farà in modo che ciò avvenga.

    Per gli invii di Annullamento o Sostituzione il CT NON deve essere inviato.

    Il sostituto che ha già effettuato, in anni precedenti l'invio della comunicazione dei dati utili alla ricezione deidati 730, deve avere gli archivi compilati come segue (al fine di non generare il CT con la certificazione diquest'anno):

    1) Il CT non viene generato se presente l'archivio con anno 2018 e con la presenza del Quadro A oQuadro B compilati.Ciò significa che per l'anno in denuncia 2019 NON deve essere generato in quanto già inviato l'annoscorso con il CT delle certificazioni. In caso di modifica (da effettuarsi con il vecchio canale CSO) dovràinserire il protocollo nel campo 'Protocollo precedente comunicazione da sostituire'.

    2) Il CT non viene generato se presente l'archivio con anno 2014 (o anno precedente) e con la presenzadel Quadro A o Quadro B compilati.Ciò significa che per l'anno in denuncia 2019 NON deve essere generato in quanto già inviato negliscorsi anni con il vecchio canale CSO. In caso di modifica (da effettuarsi con il vecchio canale CSO)dovrà inserire il protocollo nel campo 'Protocollo precedente comunicazione da sostituire'.

    N.B. Il CT non viene compilato se non si compila nulla in questa videata (quindi non risulta compilatonemmeno uno dei campi del QUADRO A o del QUADRO B).

    NOTA → Quando si effettua un invio telematico, l'Agenzia delle Entrate può:✔ rifiutare da subito il file e quindi non attribuire nessun "Nr. di protocollo" al flusso

    oppure✔ accettare il file e quindi attribuire il "Nr. di protocollo" al flusso.

    Rifiutare da subito il file e quindi non attribuire nessun "Nr. di protocollo" al flusso → il flusso telematico definitivo deve essere annullato e a questo punto una volta sistemato l'errore o gli errori che hanno impedito l'accettazione del file, si deve procedere alla generazione di nuovo invio telematico che non deve essere di “Annullamento/Sostituzione” ma di "Primo invio ordinario" in quanto le stesse Certificazioni non sono mai state accettate dall'Agenzia delle Entrate.

    Accettare il file e quindi attribuire il "Nr. di protocollo" al flusso → è cura dell'utente inserire manualmente il Nr.di protocollo attribuito dall'Agenzia delle Entrate al flusso accettato.Successivamente l'Agenzia delle Entrate rilascia un file telematico contenente i numeri di protocollo per le Certificazioni Uniche accettate e le informazioni relative alle Certificazioni Uniche respinte. Questo ultimo file deve essere importato utilizzando la funzione “Importa n.protocolli C.U.”.

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    Con la funzione di importazione dei numeri di protocollo :

    · per le Certificazioni Uniche accettate → vengono impostati automaticamente nella sezione “Informazioni aggiuntive”, i campi “Situazione CU” con il valore “2 – Telematico protocollato” e “Prog.attribuito alla singola C.U.” con il numero di protocollo attribuito alla Certificazione Unica dall'Agenzia delle Entrate. I campi presenti in “DATI ULTIMO FLUSSO IN GESTIONE” vengono azzerati e i relativi valori vengono riportati in “DATI ULTIMO FLUSSO PROTOCOLLATO”.· per le Certificazioni Uniche non accettate → con la funzione di importazione dei numeri di protocollo viene impostato automaticamente nella sezione “Dati riepilogativi” il campo “Situazione CU” con il valore “Stampato definitivo”, se la certificazione respinta era un primo invio, oppure con il valore “Stampato dopo invio telematico” in caso di invio di sostituzione/annullamento. I campi presenti in “DATI ULTIMO FLUSSO IN GESTIONE” vengono azzerati. Per le Certificazioni Uniche non accettate viene emessa una stampa contenentele anomalie rilevate dall'Agenzia delle Entrate.

    Per le Certificazione Uniche accettate, se necessario, è possibile annullare o sostituire la Certificazione impostando il campo “Motivo reinvio” con “A - Annullamento” oppure “S - Sostituzione” in base alla proprie esigenze. È necessario a questo punto eseguire la funzione di generazione del file telematico C.U. ed il campo"Seleziona modalità di invio da generare" deve essere impostato con "Sostituzione/Annullamento". Lo stato della certificazione deve essere impostato con “Stampato dopo invio telematico”

    Per le Certificazione Uniche non accettate, dopo aver sistemato le anomalie, è obbligatorio effettuare un nuovo invio impostando nei parametri di generazione del file telematico il campo "Seleziona modalità di invioda generare" il valore "Primo invio" in quanto le stesse Certificazioni non sono mai state accettate dall'Agenzia delle Entrate.

    • SINTESI OPERAZIONI REINVIO PER SOSTITUZIONE / ANNULLAMENTO

    → Annullamento / Sostituzione

    L'annullamento e la sostituzione consentono agli utenti di poter annullare o sostituire una certificazione unica già inviata e acquisita all'Agenzia delle Entrate; quest'ultima, infatti, se per il file in questione “accetta” almeno una Certificazione Unica, attribuisce i seguenti numeri di protocollo:

    – “Identificativo dell'invio” (17 caratteri numerici), relativo al flusso telematico– “Progressivo attribuito dal Servizio telematico alla singola C.U.” (6 caratteri numerici), relativo ad ogni

    CU accettata.

    Solo l'informazione combinata di questi due numeri di protocollo, consente all'Agenzia delle Entrate di riconoscere la Certificazione Unica che l'utente intende eventualmente sostituire o annullare.

    Il processo operativo da seguire quindi, per procedere alla generazione telematica in “Annullamento\Sostituzione”, si riassume nelle seguenti fasi:

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    ➢ Attribuzione dei numeri di protocollo➢ Modifica dei dati anagrafici e\o di reddito➢ Generazione telematica

    → Attribuzione numero di protocollo

    L'attribuzione dei numeri di protocollo alle singole Certificazioni Uniche può avvenire:– manualmente– oppure effettuando l'importazione del file di attestazione rilasciato dall'Agenzia delle Entrate dopo

    aver acquisito il file telematico della Certificazione Unica.

    Operazioni manuali a cura dell'utenteInnanzitutto è necessario indicare, per il relativo flusso telematico, l'Identificativo dell'invio, ovvero il protocollo di 17 caratteri numerici nel campo “Identificativo invio” nell' “Archivio flussi telematici CU”

    Successivamente, per ogni Certificazione Unica interessata, si deve attribuire il “Progressivo attribuito dal Servizio telematico alla singola C.U.”, ovvero il protocollo di 6 caratteri numerici, nel seguente modo:

    – accedere alla sezione “Dati generali” dell'archivio “Gestione Dati C.U.”– riportare i campi “Numero flusso”, “Progressivo Certificazione” della sezione “DATI ULTIMO FLUSSO

    GENERATO” nei corrispondenti campi della sezione “DATI ULTIMO FLUSSO PROTOCOLLATO”– indicare nella sezione “DATI ULTIMO FLUSSO PROTOCOLLATO”, nel campo “Progressivo attribuito alla

    singola C.U.”, il protocollo “Progressivo attribuito dal Servizio telematico alla singola C.U.”, ovvero il protocollo di 6 caratteri numerici, desumibile dal documento PDF rilasciato dall'Agenzia in fase di accettazione.

    – azzerare tutti i campi presenti nella sezione “DATI ULTIMO FLUSSO GENERATO”– impostare il campo “Stato generazione telematica” con il valore “P – Telematico Protocollato”.

    Importa numeri di protocolloInnanzitutto è necessario indicare manualmente, per il relativo flusso telematico, l'Identificativo dell'invio, ovvero il protocollo di 17 caratteri numerici nel campo “Identificativo invio” nell' “Archivio flussi telematici CU”

    Dopodiché eseguire la funzione “Importa protocolli telematici”

    Per le CU accettate presenti nel file dei protocolli, nella sezione “Dati generali” dell'archivio “Gestione dati C.U.” viene impostato:

    – il campo “Situazione CU” viene impostato con il valore “Telematico Protocollato”– nel campo “Progressivo attribuito alla singola C.U.” viene indicato il numero di protocollo attribuito

    alla Certificazione Unica dall'Agenzia delle Entrate, ovvero il protocollo di 6 caratteri numerici– i campi presenti in “DATI ULTIMO FLUSSO GENERATO” vengono riportati in “DATI ULTIMO FLUSSO

    PROTOCOLLATO”.

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    – i campi presenti in “DATI ULTIMO FLUSSO GENERATO” vengono azzerati.

    Per le CU non accettate o non presenti nel file dei protocolli ma abbinate al flusso telematico, nella sezione “Dati riepilogativi” viene impostato con “Stampato definitivo”, il campo “Situazione CU”, mentre i campi presenti in “DATI ULTIMO FLUSSO GENERATO” vengono azzerati. In questo ultimo caso quindi è necessario correggere le anomalie rilevate dall'Agenzia delle Entrate e procedere successivamente ad un nuovo “Primo invio ordinario” e non di “Annullamento/Sostituzione”, in quanto le stesse Certificazioni non sono mai state accettate dall'Agenzia delle Entrate.

    → Modifiche dati anagrafici e/o di reddito

    Effettuare le dovute variazione nei dati anagrafici o di reddito.Qualora venga rigenerata la Certificazione Unica con il “Genera modello”, la Sostituzione o l'Annullamento nelcampo “Motivo di reinvio” della sezione “DATI ULTIMO FLUSSO GENERATO” viene impostato automaticamente dalla procedura.Qualora non venga rigenerata la Certificazione ma venga modificato direttamente l'archivio, dopo aver eseguito le modifiche manuali, occorre indicare nel campo “Motivo reinvio” della sezione “DATI ULTIMO FLUSSO GENERATO”, il motivo di “Annullamento” oppure “Sostituzione”.

    → Generazione telematica annullamento / sostituzione

    In fase di generazione telematica “Definitiva” e “Provvisoria”, vengono elaborate le Certificazioni Uniche per cui nella sezione “Dati generali” dell'archivio “Gestione dati C.U.”, il campo “Motivo di reinvio” della sezione “DATI ULTIMO FLUSSO IN GESTIONE” è impostato con “Annullamento” oppure “Sostituzione”, solo se il parametro di generazione telematica “Seleziona modalità di invio da generare” è impostato con “Annullamento/Sostituzione”.

    In Gestione dati C.U. “Dati generali”” della certificazioneDopo il secondo invio:

    – nella sezione “DATI ULTIMO FLUSSO PROTOCOLLATO” si potrà consultare il protocollo del primo invio.– nella sezione “DATI ULTIMO FLUSSO GENERATO” si potrà consultare il Numero flusso/Progressivo del

    secondo invio con la Sostituzione o l'Annullamento del reinvio.Dopo l'importazione del protocollo del secondo invio:

    – nella sezione “DATI ULTIMO FLUSSO PROTOCOLLATO” si potrà consultare il protocollo del secondoinvio compreso il campo “Motivo di reivio” (compilato con la sostituzione o l'annullamento).

    – nella sezione “DATI ULTIMO FLUSSO GENERATO” non vi sarà più alcun dato.

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    • ARCHIVIO FLUSSI TELEMATICI

    Ogni file generato dalla funzione "Genera telematico C.U.", in modalità definitiva, viene registrato in "Archivioflussi telematici C.U." con le informazioni dell'utente e della data di creazione. L'archivio verrà utilizzatosuccessivamente per la gestione dei numeri di protocollo che l'Agenzia delle Entrate attribuirà ad ogni flussotelematico e ad ogni Certificazione Unica acquisita.In caso di flusso generato, ma non ancora protocollato, è data la possibilità di annullare il flusso generato e diripetere l'invio tramite apposita funzione.

    • RICEZIONE RICEVUTE

    Il file telematico inviato dall'Agenzia delle Entrate, contenente l'avvenuta ricezione o l'eventuale respintadelle certificazioni inviate con il file telematico, viene importato attraverso la funzione "Importa protocollitelematici C.U."L'utente dovrà inserire manualmente il numero di protocollo fornito dall'Agenzia delle Entrate all'attodell'accettazione del file telematico in"Archivio flussi", nel campo "Identificativo invio".

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    QUALI SONO LE FASI OPERATIVE, IN PAGHE, PER OTTENERE IL MODELLO CU?• IL cruscotto operativo• indicazione data impegno (OBBLIGATORIO)• INSERIMENTO ARCHIVIO "COMUNICAZIONI FISCALI" (facoltativo)• INSERIMENTO "ANNOTAZIONI MANUALI" (facoltativo)• GENERA MODELLO (obbligatorio)→ Rapporti in contemporanea→ Certificazione lavoro dipendente e lavoro autonomo→ Soggetti non conguagliati→ Pignoramenti

    • INSERIMENTO ARCHIVIO "GESTIONE DATI CU" (facoltativo)• CONSULTAZIONE ARCHIVIO "GESTIONE DATI CU" (facoltativo)→ Le sezioni e la relativa cancellazione→ Le situazioni in archivio

    • "STAMPA DI CONTROLLO MODELLO" (FACOLTATIVO)• "STAMPA MODELLO" (OBBLIGATORIO) STAMPA INFORMATIVA CONTRIB. CONTRATTUALE PREVEDI (facoltativo)• GENERA TELEMATICO CU (OBBLIGATORIO)• SINTESI OPERAZIONI REINVIO PER SOSTITUZIONE / ANNULLAMENTO→ Annullamento / Sostituzione→ Attribuzione numero di protocollo→ Modifiche dati anagrafici e/o di reddito→ Generazione telematica annullamento / sostituzione

    • ARCHIVIO FLUSSI TELEMATICI• RICEZIONE RICEVUTE


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