Via V. Emanuele, 69 Via Massa, 2 - CHIERI OMAGGIO Confezioni CHIERI Via Vittorio Emanuele, 62 Tel. 947.10.39 Sped. Abb. Postale 70% - Filiale di Torino To - Anno 28° - N.9-Ottobre 2010 - Redazione: Via Vittorio Emanuele, 44 - Chieri Dir. Resp. Giuseppe Pio Marcato - Aut. Trib. Torino del 31/1/83 - R. G. n. 3340 - Impaginazione & Grafica: Francesca Moro - Stampa: Litografia Bruno - Chieri (To) CENTOTORRI PROGRAMMI & COMMENTI del Chierese, Astigiano e Moncalieri Tel. 011/942.17.86 email: [email protected]dal 1983 Porte interne e blindate DIERRE Scale interne - Ringhiere - Rientranti Serramenti - Zanzariere - Tapparelle Basculanti- Sezionali - Portoni Via Andezeno, 18 - 10023 Chieri Tel. 011.9470158 Abbigliamento Giovane e di tendenza, sportivo ed elegante PUNTI VENDITA - Chieri Via Vittorio Emanuele, 39 e Centro Commerciale Il Gialdo C C l l i i m m a a d d a a e e l l e e z z i i o o n n i i . . . . . . Speciale SAGRE Speciale SAGRE Andezeno, Moriondo, Andezeno, Moriondo, Montaldo Torinese Montaldo Torinese Il Comune tra debiti Il Comune tra debiti e investimenti e investimenti G G a a y y ‘ ‘ l l a a n n c c i i a a ’ ’ l l a a C C h h i i o o c c c c i i o o l l a a T T raforo del Pino, piccoli passi raforo del Pino, piccoli passi “ “ A A r r c c h h e e o o l l o o g g i i a a a a C C h h i i e e r r i i ” ” 1 copertina 1-10-2010 15:57 Pagina 1
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Via V. Emanuele, 69
Via Massa, 2 - CHIERI
OMAGGIOConfezioni
CHIERI
Via Vittorio Emanuele, 62
Tel. 947.10.39
Sped. Abb. Postale 70% - Filiale di Torino To - Anno 28° - N.9-Ottobre 2010 - Redazione: Via Vittorio Emanuele, 44 - ChieriDir. Resp. Giuseppe Pio Marcato - Aut. Trib. Torino del 31/1/83 - R. G. n. 3340 - Impaginazione & Grafica: Francesca Moro - Stampa: Litografia Bruno - Chieri (To)
CENTOTORRIPROGRAMMI & COMMENTI
del Chierese, Astigiano e MoncalieriTel. 011/942.17.86 email: [email protected]
dal
1983
Porte interne e blindate DIERREScale interne - Ringhiere - RientrantiSerramenti - Zanzariere - Tapparelle
Sabato 9 ottobreFANDEZENO, SAGRADELCARDO E DELLACIPOLLA - ore 19,30 cena con degu-stazione prodotti tipici con Bagna Caoda servita nei fojot che verranno poi dati in omaggio)
COCHIERI, LACITTÀ DI CARTA - Visita guidata all’ArchivioStorico Comunale Giustizia nei tempi andati: ladri e assassini nella
Chieri del Cinquecento Secondo appuntamento, dopo la pausa esti-
va, alla scoperta di una Chieri insolita attraverso le carte
dell’Archivio Storico. Ritrovo presso Sala Accoglienza Biblioteca
Civica, via V. Emanuele II 1, ore 10 Info: 011.9428404
Ci CHIERI, CINEMA CON LA MANGANO - Silvana Mangano. Una bellezza raraProiezione del dvd “Lo scopone scientifico”, nell’ambito della rassegna itinerante in
Piemonte promossa dal “Distretto Cinema” di Torino. Sala Conceria, via Conceria 2, ore 21
F PESSIONE, FESTE - Oratorio, via Martini & Rossi, ore 14: torneo di basket maschileunder 14; ore 15: giochi gonfiabili per bambini; ore 15.30: “Valentina e le sue asinelle”, pas-
seggiate a dorso degli asinelli; dalle ore 19: serata gastronomica ed esibizione del gruppo di
hip-hop della scuola “A time for dancing” con contributo a Michael Jackson.
ACHIERI, REQUIESCAT IMAGO… (ATQUE RESURGAT) - Presentazione ufficialedel progetto artistico che sarà inaugurato con l’esposizione a Palazzo Grosso di Riva presso
Chieri il prossimo 6 novembre. Si propone un percorso artistico multimediale, con modalità
espressive che vanno dalla pittura alla scultura, dalla musica al video, dall’installazione alla
performance. Coinvolge una trentina di comuni del Chierese e dell’area Collinare. Galleria
Civica “Palazzo Opesso”, via San Giorgio 3, ore 10.30-12.30/16-19 – anche domenica 10.
Domenica 10 ottobreA CHIERI E DINTORNI, DOMENICHE D’AUTUNNO - per visitare mostre e luoghidi grande interesse storico ed artistico, rigorosamente con aperture domenicali. Mostra
Archeologica Chieri, Mostra Come in un Sogno, Casa Zuccala, Museo del Tessile, Chiesa di
San Domenico, Chiesa di San Filippo, Chiesa di San Leonardo e Cappella di Santa Croce.
FANDEZENO, SAGRADELCARDO E DELLACIPOLLA - apertura mostra mercato“del Cardo Bianco di Andezeno” e della Cipolla Piatlina - Intervento delle autorità e grande
esposizione macchine agricole, mercatino dell’antico, dell’artigianato e produzioni locali-
Piazzetta dei Batù – Banco di Beneficenza. Ore 11,00 apertura del Padiglione Gastronomico
con degustazione Bagna Caoda; Ore 15,00 intrattenimento bimbi, castelli gonfiabili, artisti di
strada; Ore 16,00 apertura danze con l’orchestra LISCIO SIMPATIA; Ore 19,30 cena con
F PESSIONE, FESTE - Oratorio, via Martini & Rossi, ore 14: torneo di basket maschileunder 14; ore 15: giochi gonfiabili per bambini; ore 16: sfida dei quattro borghi; dalle ore 19:
serata gastronomica e danza latino americana con la “Elena Dance School”. Nel pomeriggio
sarà possibile visitare il Museo Enologico “Martini & Rossi” su prenotazione. Info e preno-
tazioni visite: 347.3330532
TL COLLINA, CAMMINATA - Merenda in cascina - Breve passeggiata nelle colline alconfine tra le province di Torino e Asti ricche di preziose testimonianze storiche come la
pieve romanica di San Lorenzo a Mombello di Torino e la cascina Moglia a Moncucco
Torinese che per due anni ospitò il garzone Giovanni Bosco. Ritrovo: Moriondo Torinese,
davanti al Municipio (piazza Vittorio Veneto), entro ore 14.30. Merenda finale a Cascina di
Maggio a Barbaso (Moncucco Torinese) con degustazione di vini e visita alla cantina. Info
ed iscrizioni: 349.7210715 - 347.2770566 - Quota partecipazione 5 euro
Mercoledì 13 ottobre M RIVA, CONCERTO - Meraviglie in Musica - Gruppo CameristicoAlchimia(L. Mainolfi, flauto, M. Mangiacasale, violino, S. Terzano, arpa
celtica e arpa moderna, R. Mattea, percussioni). Musiche di: tradizione
bretone, M. Marais, F. Doppler, N. Paganini, A. Hasselmans, M.Tournier,
A. Piazzola. Prima esecuzione assoluta del composto per l’occasione da
Co PECETTO, INCONTRI CON L’AUTORE - Gianni Oliva - Biblioteca Comunale,Sala Incontri, piazza della Rimembranza 9, ore 21.
Venerdì 15 ottobreF CHIERI, RITRATTI DI LIBRI - In occasione di “Ottobre piovono libri”nelle sale dellaBiblioteca civica, saranno esposte, accompagnate da brevi commenti, fotografie che ritrag-
gono libri amati o odiati con i loro lettori. Biblioteca Civica “Nicolò e Paola Francone”, via
V. Emanuele II 1, da lun. a ven. ore 9-19, sab. ore 9-12.30. Fino al 30 ottobre.
A CHIERI, CRÉATIVIQUE – Automatismi della creazione - Dodici artisti selezionati sututto il territorio nazionale saranno invitati a delineare, ognuno con l’originalità del proprio
lessico, altrettante narrazioni visive che risolvano simbolicamente il tema proposto. Momenti
collaterali con workshop. Inaugurazione: venerdì 15 ottobre, ore 18. Imbiancheria del Vajro,
via Imbiancheria 12 venerdì, sabato, domenica, ore 16-19. Fino al 30 ottobre.
SC PINO, ASTRONOMIA - I segreti del cielo. I visitatori potranno utilizzare, sotto laguida dello Staff di Infini.to, alcuni telescopi per scoprire i “Segreti del cielo”. Gli strumenti
consentiranno di vivere in prima persona l’emozionante esperienza dell’osservazione della
volta stellata. In caso d maltempo, la visione viene proposta all’interno della cupola del
Planetario digitale. Parco Astronomico Infini.TO - Museo dello Spazio e del Planetario digi-
tale, via Osservatorio 8, dalle ore 21. Info: Infini.TO 011.8118640 Quota € 5 a persona, gra-
tuito per i possessori di Carta Musei, bambini sotto i 6 anni, accompagnatori di disabili.
Prenotazione obbligatoria
Sabato 16 ottobreM CHIERI, CONCERTO – Unitalia - Con Officina delle Nuvole e Duo Teste Dure. SalaConceria, via Conceria 2, ore 21. Ingresso libero
M CASTELNUOVO, CONCERTO - con musiche del Cardinale Giovanni Cagliero eFrancesco Tamagno. La formazione musicale del più grande tenore dell’Ottocento
TL DA TORINO A PRALORMO, TOUR - Andar per dolci colline - Strade di colori esapori Mini tour con partenza da Torino (navetta gratuita) e arrivo al Castello di Pralormo,
alla scoperta di “Strade di colori e sapori” nel chierese. Tappe: - Strada panoramica (Pino T.se,
Parco della Collina di Superga, Baldissero). - Pavarolo (Luoghi di Felice Casorati),
Marentino (Passeggiata nel centro storico alla ricerca dei rebus), Pausa pranzo Cinzano,
Pessione (Visita Museo Martini), Pralormo (Visita al Castello e tè break con degustazione di
Domenica 17 ottobreA CHIERI E DINTORNI, DOMENICHE D’AUTUNNO - per visitare mostre e luoghidi grande interesse storico ed artistico, rigorosamente con aperture domenicali. Mostra
Archeologica Chieri Mostra Come in un Sogno, Casa Zuccala. Info: www.comune.chieri.to.it
CoRIVA, POESIA - Premiazione Premio nazionale di poesia “Palazzo Grosso” - XXII edi-zione Premiazione delle sezioni: Poesia inedita - studenti, tema: “l’acqua”, Scuole seconda-
rie di I grado e Universitari; tema: “Acqua tra scienza musica letteratura”, EIDOS, Scuole
secondarie di 2° grado. Palazzo Grosso, Salone delle Feste, piazza Parrocchia 4, ore 17.
TLPECETTO, CAMMINATA - Passeggiata al sito archeologico del Bric San Vito, dovel’Associazione Terra Taurina farà rivivere la vita di un villaggio Taurino dell’Età del Ferro,
V-III sec. A.C. Partenza: piazza del Municipio, ore 9.30, oppure ritrovo piazzale Eremo, ore
10. Rientro: ore 12.30 circa. Info: Comune 011.8609218 - 335.6168321.
F MORIONDO TOR., SAGRADELCAVOLO LISCIO - tradizionale mercato “d’Coj”con i prodotti tipici e di artigianato, Mostra di moto d’epoca organizzata dal Motoclub
Vecchio Piemonte di Chieri e molta musica: Musica Country, “Drum Theatre”, liscio con le
orchestre “Arie dei nostri paesi” e “Luigi Gallia” e il complesso “Liscio simpatia”, concerto
del Gruppo “Le fisarmoniche del Monviso”. Apertura Stand Gastronomico
Lunedì 18 ACHIERI, ART IN THE LIGHT - Fino a domenica 24 ottobre Concorso Nazionale Cittàdi Chieri – Premio Giovani Artisti - Palazzo Opesso, nel centro della Città di Chieri, sarà la
vetrina del Concorso Nazionale Città di Chieri ART in THE LIGHT, dedicato a giovani arti-
sti italiani. Una giuria composta da critici del settore e artisti, premierà il migliore progetto
che verrà realizzato per illuminare una via cittadina in occasione delle festività natalizie.
Tema della rassegna sarà la luce. Esposizione opere dei primi 15 finalisti e premiazione dei
primi tre classificati domenica 14 novembre. Inaugurazione: lunedì 18 ottobre, ore 18.30.
Galleria Civica “Palazzo Opesso”, via San Giorgio 3, feriali ore 16-19, sabato e festivi ore
10.30-12.30/16-19
Venerdì 22 ottobreCo CHIERI, SPAZIO SCRITTORI – Scrittori del territorio presentano le loro opere -Walter Ferreri L’autore presenta”La verità sul 2012”. Biblioteca Civica “Nicolò e Paola
Francone”, Sala Conferenze, via V. Emanuele II 1, ore 17.30
MCHIERI, CONCERTO - Il canto degli italiani, Concerto in onore del 150° Anniversariodell’Unità d’Italia. Sala Conceria, via Conceria 2, ore 21
Sabato 23 ottobreSC PINO TORINESE, ASTRONOMIA - Una lanterna magicaper il planetario - Conferenza - spettacolo con lo staff di InfiniTo.
Parco Astronomico Infini.TO - Museo dello Spazio e del Planetario
digitale, via Osservatorio 8, dalle ore 21. Quota € 5 a persona, gra-
tuito per i possessori di Carta Musei, bambini sotto i 6 anni, accom-
pagnatori di disabili Prenotazione obbligatoria
FMONTALDO TORINESE, BOLLITO - Centro Sportivo Polivalente, via Marentino 3,ore 20.30 : cena del gran bollito misto alla piemontese
Domenica 24 ottobreA CHIERI E DINTORNI, DOMENICHE D’AUTUNNO - per visitare mostre e luoghidi grande interesse storico ed artistico, rigorosamente con aperture domenicali. Mostra
Centotorri - Ottobre 2010 6
6_7 appuntamenti 1-10-2010 15:31 Pagina 6
AAppuntamentidal 9 ottobre al 5 novembre
Archeologica Chieri Mostra Come in un Sogno, Casa Zuccala. Info: www.comune.chieri.to.it
TLMADONNADELLASCALA, CAMMINATA - Passeggiata mattutina alla scoperta diantiche dimore nella collina tra Chieri e Madonna della Scala con la visita della seicentesca
Villa Passatempo delle Damigelle di Verrua e del suo splendido parco. Rinfresco finale pres-
so l’Agriturismo “San Felice”. Ritrovo: Chiesa Parrocchiale di Madonna della Scala
(Cambiano), entro ore 9. Info ed iscrizioni (entro il 23 ottobre): 011.9425276 -
FMONTALDO, BOLLITO - Piazza della Chiesa, ore 11.30: inaugu-razione della Sagra alla presenza delle autorità locali; Centro
Polivalente, via Marentino 3, ore 12.30 Pranzo del Gran Bollito Misto
alla Piemontese.
F CINZANO, FIERADEI VINI della collina torinese - Mostra mercato dei prodotti agri-coli e dell’artigianato con padiglione gastronomico proponente i vini della collina torinese.
Fin dal mattino, Mostra mercato e, in cinque punti strategici del paese entro gazebo, alcuni
sommelier proporranno degustazione dei vini. Piazza Sant’Antonio e Concentrico
T CHIERI, TEATRO - Teatro e scienza: i confini - Preghiera per Cernobyl. CompagniaLiberipensatori. Una rappresentazione teatrale che darà voce a tutte quelle persone che hanno
vissuto e che vivono ancora oggi i postumi della tragedia di Cernobyl. Pretesto per guardare
all’etica odierna con maggior coscienza. Sala Conceria, via Conceria 2, ore 18
TL CHIERI, CAMMINATA PER VILLE - Antiche ville della collina chierese -Passeggiata mattutina tra carrarecce e strade bianche alla scoperta di antiche dimore nella col-
lina tra Chieri e Madonna della Scala con la visita della seicentesca Villa Passatempo delle
Damigelle di Verrua e del suo splendido parco. Rinfresco finale presso l’Agriturismo “San
Felice”. Ritrovo: Chiesa Parrocchiale di Madonna della Scala (Cambiano), entro ore 9.
Info ed iscrizioni (entro il 23 ottobre): 011.9425276 - [email protected] - 349.7210715
Sabato 30 ottobreCiCHIERI, CINEMACON LAMANGANO - Silvana Mangano. Una bellezza rara. Secondaproiezione nell’ambito della rassegna itinerante in Piemonte promossa dal “Distretto Cinema” di
Torino: “Crimen” Sala Conceria, via Conceria 2, ore 21.
Domenica 31 ottobre ACHIERI E DINTORNI, DOMENICHE D’AUTUNNO - per visitare mostre e luoghi di gran-de interesse storico ed artistico, rigorosamente con aperture domenicali. Mostra Archeologica Chieri
Mostra Come in un Sogno, Casa Zuccala. Info: www.comune.chieri.to.it – www.turismochieri.it –
www.itinerariodonbosco.it
Venerdì 5 novembre F CHIERI, SAN MARTINO - Fino a martedì 9 novembre, Piazza Dante, piazzale Quarini, AreaSpettacoli via Monti.
Centotorri -Ottobre 20107
Porte interne e blindate DIERREScale interne - Ringhiere - RientrantiSerramenti - Zanzariere - Tapparelle
LEGENDAA =arte e mostre Ci =cinema S =sport V =vita delle associazioni Co=conferenze, incontri e dibattiti M =musica e ballo F =fiere, sagre, mercati, enogastronomia SC = scuola e formazione T = teatroTl =tempo libero, passeggiate, escursioni, gite
ILMESE DI OTTOBRE E’ DEDICATOALL’ASCOLTO: FATTI ASCOLTARE! MIGLIORARE LA CONOSCENZA
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Il 18 ottobre iniziano i corsi di ricamo. Per le iscrizioni rivolgersi in
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Il Comune tra debiti e investimenti L’assessore al bilancio, Vigliani: avanti col Progetto Città, ma con la certezza dei finanziamenti e deitempi. Decisiva per la riduzione del debito l’operazione - Capannoni
di Elisa Genesio
8
Cessioni demaniali, capannoni exCaserma Scotti, Progetto Città,area Tabasso, patto di stabilità.
Chi non ne ha ancora sentito parlare?Non sono argomenti nuovi, eppure sicontinua a parlarne perché le cose vannoavanti pianin pianino. Le polemiche,come di consuetudine, non si contano e ilcittadino aspetta. “Eppur si muove” pareavesse detto Galilei, e la sensazione è chela frase possa essere applicata anche perdescrivere l’avanzare dei progetti delComune di Chieri, anche se la definizio-ne del Progetto Città, orgoglio dellaGiunta Lancione, è stata considerata“nient’altro che fumo” dall’opposizione.«Il Progetto Città non è fumo» ribatteconvinto Antonio Vigliani, assessore albilancio al Comune di Chieri, che comeil resto del Collegio è sicuro che ilProgetto Città sia una svolta decisiva perla gestione delle finanze del Comune.«Vogliamo che ci siano certezze e nonsolo sogni – continua Vigliani (nellafoto). – Non so perché un progetto cheprevede lo studio della copertura finan-ziaria per la realizzazione di opere pubbli-che sia considerato fumo. Il ProgettoCittà è lo strumento per gestire al meglionei prossimi anni la realizzazione diopere pubbliche che abbiamo in animo difare, avendo ben chiare quali sono le fontidi finanziamento e le tempistiche.Soprattutto mettendo in atto delle proce-dure che permettano di non impattare sulpatto di stabilità. È costato 180mila eurodi consulenza, e allora? Dalla precedenteGiunta sono state richieste consulenzeesterne per piani particolareggiati che
erano poco più che sogni, come SanSilvestro e gli impianti sportivi di TettiFasano. Quelli sì che sono stati soldi spre-cati. Il Comune non vuole più indebitar-si, e sapere prima dove e come recupera-re i finanziamenti è l’unico modo per evi-tarlo». Già, i debiti. Il Comune di Chieriha un debito di 27 milioni di euro «ma senon si accendono nuovi mutui si riduce dicirca 2 milioni all’anno. Anche se que-st’anno, per rispettare il patto di stabilità,si è deciso di estinguere alcuni mutui e ildebito scenderà quindi di 3,5 milionicirca» precisa Vigliani. «Conto di chiude-re il mandato con un debito di 15 o 20milioni di euro, e non dovrebbe esseredifficile se si agirà bene con la casermaScotti. Bisogna tenere conto del patto distabilità, che sarebbe una follia non rispet-tare: si andrebbe incontro a sanzioni che
metterebbero ancora più in difficoltàl’amministrazione. Così come sarebbeuna follia non gestire gli investimenti cer-cando di contenere il debi-to. Certo, ci sarà una ridu-zione del 15% dei fondiche arrivano dallo Stato(circa 1,5 milioni inmeno), ma noi su queisoldi non facciamo affida-mento. Il Comune si atte-sta sempre su delle entrateintorno ai 45 milioni dieuro. Inoltre ha dei benipatrimoniali: nel momento in cui questinon saranno più funzionali ai compiti isti-tuzionali è buona norma alienarli, senzaovviamente svenderli. E poi ci sono sem-pre i Project Financing come per l’areaTabasso: in quell’ambito il Comune non
ha tirato fuori una lira. Inoltre dal proget-to dei capannoni militari si ricaverà anco-ra qualcosa. Infatti l’iter per il passaggiodi quei terreni dal Demanio al Comune èin corso, e a meno di interferenze diProvincia e Regione, ma è improbabile,la firma per l’ufficializzazione del pas-saggio si avrà entro dicembre.Dopodiché il Sindaco avrà 60 giorni perdichiarare l’accettazione e indicare gli uti-lizzi che il Comune vuole farne. Da lì sipotrà partire con il progetto di valorizza-zione e i proventi ricavati da quest’opera-zione dovranno essere restituiti per un25% allo Stato per il debito nazionale,mentre il restante 75% andrà come ridu-zione del debito Comunale». Qualcosa si muove dunque, ma un pro-getto preciso per i capannoni non è anco-ra stato definito. «Ci stiamo lavorando –assicura Vigliani – ma adesso è comun-que presto per presentare qualcosa didefinitivo, manca ancora lafirma sull’accordo. Sicuramentel’idea di ospitare in quell’area ilcentro direzionale dell’Asl To5 èpiù che solo un pensiero, grazieanche all’intesa raggiunta conl’Ente. L’Asl si ritroverebbevicino al Movicentro e la posi-zione le garantirebbe la perma-nenza sul territorio, dato chepotrebbe trasferire alcuni servizi
amministrativi che adesso sono inComuni limitrofi. Non è da escludere poiche una parte venga riconvertita al resi-denziale (come già accennato dall’asses-sore Paciello, ndr). Ma su questo punto almomento ci sono solo ipotesi».
MACCHINE DA PARQUETTES - SABBIATURA - UTENSILERIA - ZANZARIERE - SISTEMI DI
Gay ‘lancia’ la “Chiocciola” L’ex sindaco è il presidente della nuova associazione “La compagnia della Chiocciola”, nata per con-tribuire a valorizzare il nostro patrimonio storico-culturale
“Ridotto sensibilmente il suo
peso nell’economia piemonte-
se , Chieri crede di poter anco-
ra dire la sua nel panorama regiona-
le. Le sue dimensioni , la sua storia ,
il ruolo attrattivo che ancora esercita
nei confronti del territorio circostan-
te e la persistenza di persone ancora
disposte ad investire in città fanno di
Chieri una realtà su cui scommettere
. Sicuramente con un posizionamento
diverso rispetto al passato, ma sicu-
ramente con un destino non da peri-
feria seppur di pregio della metropo-
li e nemmeno da centro esclusiva-
mente residenziale”. Così esordisce
Agostino Gay, ex Sindaco e, da qual-
che mese, Presidente della neonata
associazione “La compagnia della
chiocciola”, ospite, giorni fa, della
nostra redazione per illustrarci i com-
piti che la stessa associazione si pro-
pone di svolgere.
La città, non è solo un cumulo di
memorie
“Chieri – continua - non ha mai
avuto un principe che dettasse i tempi
ed indicasse la direzione. Ha costrui-
to le sue fortune con le proprie mani .
Purtroppo gli elementi di debolezza
insiti nel suo modello non le hanno
permesso di difendersi dai più recen-
ti stravolgimenti dovuti alla globaliz-
zazione. La città, comunque, non è
solo un cumulo di memorie e ha le
carte per avere ancora un futuro.
Queste carte, però, vanno giocate.
Come Associazione vogliamo fare la
nostra parte. Ci siamo ritrovati per
perseguire la valorizzazione del loca-
le patrimonio storico - culturale e del
suo territorio . In questi anni, si è
messo mano al recupero dei principa-
li monumenti ed al restauro delle
opere di maggior pregio e si è ridata
dignità al centro storico. Un grande
impegno corale che ha visto la
partecipazione del Comune
che, con Regione,
Fondazioni bancarie
(Compagnia di San Paolo
soprattutto) e Chiesa loca-
le (Parrocchie, Ordini
religiosi, Confraternite)
si impegnava nel recupe-
ro monumentale del patri-
monio pubblico e religioso, ed i
Privati che intervenivano nel
recupero delle dimore storiche
di maggior pregio. Nel mezzo,
alcune associazioni e singoli
soggetti si prendevano cura di
importanti opere d’arte”.
“Mentre questo processo conti-
nua – sottolinea - e senza volerci
sostituire all’Amministrazione
Comunale, ci offriamo come sup-
porto alle diverse realtà che allo
sviluppo di questo settore d’inter-
vento sono interessate, per rendere
più efficaci le varie iniziative. In
città non sono le iniziative a mancare:
un quadro restaurato, un volume pub-
blicato, un concerto d’orga-
no, una serata letteraria, un
ristorante che apre. Se
solo fossero ricondotte ad
un unico programma,
assumerebbero ben altro
rilievo e con-
tribuirebbero
a dare il
senso di
un’azione
corale. Per
usare piaz-
za Mazzini
c o m e
e s e m p i o ,
sarà la presenza
in un unico pro-
gramma della
presentazione
di un edificio
recuperato, del-
l’inaugurazione
di un nuovo risto-
rante, di un aperiti-
vo a tema in un
locale, di un concer-
to, di una mostra
nella chiesa a dare
forza all’intenzione
di rilancio di uno dei
più importanti luoghi storici della
città”. “C’è poi l’obiettivo di avere
visitabile il patrimonio culturale della
città.
Un patrimonio – prosegue - faticosa-
mente fruibile, quando non inaccessi-
bile.
Non si può sempre confidare sullo
Stato, sugli Enti Locali, né sulla
Chiesa. Tocca alla società civile, far-
sene carico. Chieri conta centinaia di
associazioni che, appoggiandosi al
lavoro volontario di tante persone,
sono strumenti preziosi di aggrega-
zione e di intervento nei campi più
diversi. In quello della promozione
culturale non manca un associazioni-
smo attivo, come testimoniato dall’a-
zione di Carreum Potentia.
Ma la sola buona volontà non basta,
ci vuole supporto tecnico per accede-
re a richieste di finanziamenti. E’
fonte di orgoglio aver riunito attorno
ad un unico obiettivo persone di
diversa estrazione sociale, storia per-
sonale, orientamento politico; come è
fonte di grande soddisfazione anno-
verare fra i soci così tante persone di
origine chierese e, nello stesso tempo,
essere riusciti a dare ampio spazio a
giovani qualificati e motivati.
E’ bello pensare – conclude - che sia
stato l’amore per le proprie radici a
mobilitare, in una fase di forte riflus-
so come questa, così tante energie.
Ma l’intenzione è di andare oltre e di
estendere l’iniziativa anche al
Territorio”.
10 chiociola 30-09-2010 22:28 Pagina 10
Centotorri - Ottobre 2010www.100torri.it 11
Attualità ChieriAttualità Chieri�Intitolare una via a Don Burzio�Lo chiede al sindaco Lancione il consigliere provinciale Cerchio
Toponomastica”, l’opportunità di
intitolare spazi a cittadini significa-
tivi che hanno segnato
un’epoca. Ritengo,
anche nella mia
qualità di Consi-
gliere provin-
ciale del chiere-
se, al riguardo
di indicare que-
sta proposta che
vorrai cortese-
mente avanzare alla
Commissione stessa.
Ringrazio per la corte-
se attenzione ed
invio cordiali
saluti che
v o r r a i
estendere
anche ai
capigrup-
po.”
“Traforo del Pino, piccoli passi”Cerchio, consigliere provinciale Pdl: rifatto il primo viadotto, deliberato il secondo
“La dura battaglia sulla necessità di garantire maggior sicurezza nella
Galleria di Pino e nel consolidamento dei due viadotti ammalorati
che, in uscita dal traforo, insistono sulla Provinciale 10 che immette
verso Torino, ha ottenuto un altro piccolo risultato”. Così Beppe Cerchio,
consigliere provinciale del chierese, fa il punto sulla delicata situazione,
sulla ristrutturazione della Galleria, costata ben 7 milioni di euro, per un
piano di sicurezza ancora fortemente carente, senza vie di fuga e con un
impianto di spegnimento superato. Dopo la battaglia per la sicurezza
all’interno della Galleria, è stata la volta della ristrutturazione dei due via-
dotti. Il primo, realizzato in due trance di 300.000 euro ciascuna , la
prima nel 2008 ed una seconda attualmente in fase di completamento, ed
un secondo viadotto, appena deliberato il 31 agosto 2 scorso, localizzato
più a sud verso Torino.
L’importo complessivo del secondo viadotto, appena deliberato, si attesta
sui 2 milioni di euro e vedrà in ottobre la conferenza dei servizi fra i sog-
getti interessati, quali i comuni di Pino e Torino ed il confinante Parco
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Collezione autunno 2010
11 30-09-2010 21:04 Pagina 11
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50 all’ora: a spasso con le lumache…Non siamo in centro, ma su strade di scorrimento extraurbane, come Corso Torino…
di Matteo Maso
Ormai in tutte le strade
chieresi di scorrimento
extra urbano sono stati
ridotti i limiti di velocità max ai
50 km/h, in alcuni tratti addirittu-
ra portati ai fantozziani 30 km/h,
con l’idea che tali velocità siano
quelle più appropriate per la sicu-
rezza stradale. Va precisato che
“limite di velocità max” significa
che per essere in regola bisogna
viaggiare a una velocità inferio-
re: il tachimetro non dovrebbe
mai superare i 40 km/h. Mi sem-
bra palese che corso Torino, stra-
da Cambiano, strada Pecetto,
Fontaneto, ecc. siano strade non
paragonabili alle vie del centro,
che hanno lo stesso limite di
velocità e neppure alla galleria
del Pino. Gli autovelox fissi ser-
vono a poco come vero deterren-
te, così come i pannelli luminosi
di rilevamento velocità (spenti o
imprecisi), meglio sarebbe auto-
velox mobili e i tutor a seguito di
limiti max di velocità sensati.
Una velocità max di 70 km/h nei
tratti suddetti consente sicurezza
(inviterei gli amministratori com-
petenti a fare un giro automobi-
stico insieme per verificare quan-
to affermato), consente di viag-
giare con marce adeguate per il
risparmio di carburante (ai 40
km/h non si riesce a tenere la
terza marcia!), evita che alcuni
tentino sorpassi azzardati.
Ci troviamo con vetture sempre
più affidabili e sicure, dotate di
sofisticati sistemi frenanti e di
controllo della trazione, costretti
a velocità ridicole ed ipocrite
(per essere rispettate al 100%)
quando gli incidenti più gravi
avvengono perché alla guida non
ci sono persone che viaggiano ai
70 km/h ma ben oltre e spesso
ubriachi e/o drogati.
P.S.: Chieri-Torino, le lumache e
le tartarughe arrivano prima...
l’auto è più lenta!
12 velocità 30-09-2010 21:05 Pagina 12
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Il Castello delle leggende Corveglia, una storia che risale al Medioevo
Il Castello di Corveglia, oggi rinomato agriturismo e sede prestigiosa per
cerimonie e convegni, è luogo d’antiche origini, testimoniate dalle
imponenti architetture superstiti. Tra le appassionanti leggende che lo
riguardano, la più celebre risale agli accadimenti che portarono la famiglia
Ricci di San Paolo e Solbrito a occupare e trasformare in fortilizio quello
che, in origine, era un ospitaliere per pellegrini. Pare che, verso la metà del
XIV secolo, a seguito d’un grave dissesto economico dell’ospedale, uno dei
canonici reggenti, tal Clemente Ferrari, lasciò la veste e, spalleggiato da
alcuni confratelli, s’impadronì del feudo dandosi al brigantaggio. Nel corso
di tali iniquità, il Ferrari e i suoi sequestrarono e uccisero un nobile di nome
Bernardino Ricci. Per vendicare l’onta, i figli di Bernardino assediarono
Corveglia e, avuta ragione del Ferrari e degli ex canonici, decapitarono tutti
senza pietà. Memoria di tali delitti rimase da allora legata a quei luoghi.
Pare che le anime disperate di quei defunti ancora infestino quelle antiche
sale e quelle campagne. Si dice che il terribile Clemente Ferrari e i suoi
sodali, ancor oggi, nelle notti di novilunio profittino del buio per muoversi
in processione dalle campagne verso il borgo. Vuole tradizione che solo ver-
gando gli stipiti con piccole croci sia possibile respingerne l’orripilante
avanzata. Lo sventurato Bernardino Ricci, dal canto suo, pare condannato a
cercare eternamente scampo, senza trovarlo, da quelle antiche mura.
Leggende? Chissà… che tali racconti muovano da fatti storici è pressoché
certo. Sono tuttora in molti ad asserire d’aver intravisto la spaventosa pro-
cessione dei decollati o percepito la presenza dell’inquieto Bernardino.
Dopo i restauri, una pur solida finestra del secondo piano, sempre la stessa,
è spesso trovata aperta senza apparente motivo. Che sia il vecchio conte in
cerca di libertà?
16 sposi 1-10-2010 15:36 Pagina 16
RiflessioneRiflessione
Centotorri - Ottobre 2010www.100torri.it
La visita del Papa nel Regno
Unito e la beatificazione del
filosofo convertito, del Card.
J. H. Newman hanno fatto e faranno
parlare molto di sé. L’eco della visita,
dopo quella ‘storica’ di Giovanni
Paolo II, non si è affatto affievolita
nonostante i violenti attacchi rivolti
direttamente a Lui e alla Chiesa
Cattolica nei giorni precedenti, per le
note vicende scandalistiche, hanno
offerto ampio spazio per un ripensa-
mento e per riconoscere che gli animi
non solo si erano rappacificati ma
stupiti per l’incisività delle afferma-
zioni che questo Pastore ha saputo
fare nel rispetto della persona e delle
tradizioni culturali e storiche della
Nazione. Nessun tono accusatorio o
di rammarico ma esaltazione dei
valori umani e cristiani che rendono
ancor più significativo il cambiamen-
to epocale in atto della Nazione e
dell’Europa. Nella diffusa confusione
di pensiero e di valori, in un contesto
di sbandamento “dal liberismo al
libertinismo, dal collettivismo all’in-
dividualismo radicale, dall’ateismo a
un vago misticismo, dall’agnostici-
smo alla dittatura del relativismo che
non riconosce nulla di vero e di
autentico e che lascia come unica
misura il proprio io e le sue voglie”,
la ritrovata figura di questo “Beato”
ha permesso un riavvicinamento tra
mentalità e stili apparentemente
inconciliabili. Si può essere veri cre-
denti e veri uomini del proprio
tempo! La sua figura morale e i suoi
apertura, conversione, obbedienza a
Colui che è verità, amore, bellezza.
Tra coscienza e verità c’è un intimo
legame, e la dignità della coscienza
non comporta il minimo cedimento al
relativismo. Pensiero e convinzioni di
un grande uomo, di un vero santo, di
un santo ‘moderno’. In lui si possono
percepire le istanze del Concilio: che
la Chiesa è in Cristo come un “sacra-
mento”, cioè segno e strumento del-
l’intima comunione con Dio e di
unità di tutto il genere umano. Il
nuovo beato può aiutarci a fare nostri
i temi conciliari: siamo alla vigilia del
cinquantesimo anniversario dell’assi-
se ecclesiale, il tempo di riscoprire il
significato di essere, come Chiesa, in
Cristo ‘creature nuove’. La sua gene-
rosità di spirito, l’apertura intellettua-
le, il suo sentirsi membro vivo della
Chiesa ci sollecitano a ripercorrere il
suo cammino di conversione interio-
re. Il papa, con la sua visita e propo-
nendo alla Nazione questo suo gran-
de figlio, ha sollecitato la riscoperta
dei valori umani, personali e sociali,
che contraddistinguono lo sviluppo
integrale della persona e la orientano
positivamente verso quel fine di bel-
lezza e di grazia di cui oggi, e con
fatica, ne sentiamo solo più nostalgia.
17
Il Papa in Gran BretagnaCambieranno certamente atteggiamenti e rapporti ‘fermi e rigidi’ da tanti secoli. J. H. Newman: uomo ‘moderno’, beato e modello da imitare
Carrozzeria: ecco i consigli di bellezza Mai parcheggiare sotto gli alberi, lavaggi frequenti
a mano e con sapone, niente raschietti per togliere il ghiaccio…
Autunno, vacanze alle
spalle: è il momento di
avere un po’ di attenzio-
ne per la carrozzeria della nostra
auto. Ecco alcuni consigli per
preservarla a lungo.
Innanzitutto, evitare di parcheg-
giare sotto gli alberi; resina ed
escrementi di uccelli possono
rovinare la vernice, quindi è
meglio rimuovere queste sostan-
ze il più rapidamente possibile,
lavando con acqua e, se necessa-
rio, con un sapone leggero.
Anche la caduta dall’alto di rami
o pigne può causare ammaccatu-
re di piccola o media entità. E’
bene lavare l’auto di frequente,
anche sotto i passaruota, preferi-
bilmente a mano. In presenza di
sporco pesante, si deve usare un
sapone liquido leggero o un
detersivo apposito per auto. Non
b i s o g n a
strofinare
con trop-
pa ener-
gia o uti-
lizzare
lance
troppo
potenti,
per evita-
re di
segnare in
modo
permanente la vernice. Nel caso
in cui il lavaggio venga effettua-
to presso un impianto automati-
co, occorre prestare molta atten-
zione al corretto posizionamento
della vettura sulla piattaforma,
perchè gli automatismi del siste-
ma potrebbero urtare la parti del-
l’auto arrecando un danno alla
carrozzeria. Non si deve mai
lavare l’auto in pieno sole, nè
strofinare l’auto con stracci
asciutti: vanno usati sempre
panni appositi imbevuti d’acqua,
Centotorri - Ottobre 2010 www.100torri.it
raschietti, se si vogliono evitare
graffi. E’ buona abitudine lucida-
re la vettura una volta all’anno
con polish non abrasivi, usando
panni morbidi. Se durante la
lucidatura vengono riscontrate
imperfezioni di piccola o media
entità nelle parti della carrozze-
ria è consigliabile rivolgersi ad
una carrozzeria per la rimozione
ed il ripristino completo della
parte danneggiata.
la microfibra va benissimo. E’ da
evitare di lasciare benzina o anti-
gelo sulla vernice: bisogna
rimuovere queste sostanze lavan-
do la superficie con acqua e
detergenti per auto.
E’ del tutto controindicato il
togliere ghiaccio o neve dalla
superficie verniciata utilizzando
23 auto 1-10-2010 15:44 Pagina 23
S P E C I A L ES P E C I A L E N AN A T U R AT U R A
Centotorri - Ottobre 2010 www.100torri.it24
L’ANGOLO della NATURA - a cura di Viviana Terzuolo, naturopataAutunno tempo di dolor iLe cause: i primi freddi, l’umidità e la bassa pressione atmosferica
EDUCAZIONE ALIMENTARE a cura della Dott.ssa Chiara Lisi, tecnologa alimentare
Benefici del te’verde
Da molti anni si conoscono le proprietà del tè verde e ormai tutti sono convinti che berne alcune tazze ognigiorno abbia effetti benefici sul nostro organismo. In Asia il tè verde è un rimedio antichissimo e assai dif-fuso, tanto da essere utilizzato nella medicina tradizionale per risolvere alcuni disturbi, con il tempo e con
l’ausilio degli interessanti risultati derivanti dalla ricerca scientifica, la popolarità del tè verde è cresciuta anche inOccidente. Negli ultimi decenni infatti il tè verde non viene più solo considerato semplicemente una bevanda moltogradevole, ma grazie a quanto riportato su riviste, internet e televisione, un rimedio efficace, in quanto sembra esse-re in grado di prevenire malattie cardiovascolari, cancro e rendere innocui alcuni veleni ambientali. Per anni inOccidente si è identificato il termine “tè” con il “tè nero”, entrambi derivano dallo stesso arbusto, in quanto le foglieutilizzate sono le stesse; le differenze dipendono dalla lavorazione che è responsabile del colore, dell’aroma e delsapore. Le proprietà terapeutiche del tè verde dipendono dal tipo di produzione: le foglie fresche raccolte vengonorapidamente trattate con vapore o a secco per inattivare gli enzimi, prevenire la fermentazione e dare origine a unprodotto secco stabile. Grazie a questa lavorazione rimangono nel tè verde un mix di sostanze preziose, che genera-no un elisir di lunga vita:• TANNINI, in particolare le catechine, sostanze che suscitano molto l’interesse della ricerca medica per le lorocapacità di prevenire il cancro, di proteggere dalle malattie cardiovascolari e di eliminare i virus.• ALCALOIDI, come la caffeina (presente anche in caffè, cacao, guaranà e mate), il cui contenuto varia secondo iltipo di tè verde, con effetto stimolante e non eccitante. Infatti nel caffè la caffeina agisce in modo rapido ed intenso,esaurendo rapidamente la sua azione, nel tè, grazie alla presenza dei tannini, viene rilasciata lentamente.• SAPONINE, abbassano il livello di colesterolo, proteggono dai tumori e rafforzano il sistema immunitario.• VITAMINE, come la vitamina C (in quantità fino a 6 volte superiore al limone), moltissime del complesso B qualile vitamine B1, B2, B3 e B7, l’acido folico e la vitamina K.• MINERALI E OLIGOELEMENTI, tra cui zinco, manganese, potassio, magnesio e fluoro.Tra le varie funzioni del tè verde è importante anche quella sulla pelle grazie all’azione protettiva dai raggi ultravio-letti, i tannini inoltre hanno effetto rassodante e ringiovanente, mentre con l’azione antiossidante neutralizza i radi-cali liberi. È inoltre la bevanda dietetica ideale per chi si approccia a una dieta dimagrante in quanto riduce la sen-sazione di fame, esercitando un’azione calmate sugli organi della digestione.Per maggiori informazioni: NATURHOUSE – Centro di Nutrizione e Dietetica.
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Con l’arrivo dell’autunno arti-colazioni, muscoli e ossa pos-sono essere più sensibili a
causa di diversi fattori, tra i quali iprimi freddi, l’umidità e la bassa pres-sione atmosferica. Oltre alle variazio-ni climatiche sono da considerarsianche la ridotta attività fisica che faci-lita l’insorgere di rigidità muscolari,contratture e dolori reumatici. Non dameno la componente tensiva gioca ilsuo ruolo manifestandosi con blocchiin diversi distretti quali cervicale elombare. Stare fermi per molte ore in
posture innaturali e spesso sbagliatepuò provocare danni all’apparatoscheletrico, così anche i movimentibruschi sono la causa dei famosi“colpi della strega”. Per prevenirerigidità e contratture sono utili eserci-zi di stretching quotidiano che favori-scono l’allungamento e la flessibilitàdella colonna vertebrale.Fortunatamente i rimedi erboristici
possono venire in nostro soccorso peraumentare le difese osteoarticolari. Ipiù comuni sono: l’Equiseto che aiuta la fissazione dicalcio e silicio, indispensabili perdare solidità alle ossa. Il Pino che pro-tegge l’apparato osteoarticolare emuscolare. La Spirea che oltre adessere antinfiammatoria, depura dalletossine che possono essere fonte di
dolori. L’Artiglio del diavolo chesvolge un’azione antinfiammatoria,analgesica e combatte malattie reu-matiche, tendiniti, periartriti ed è utilesoprattutto quando muscoli e ossaappaiono bloccati. L’Ananas, inquanto antinfiammatorio e deconge-stionante dei tessuti periarticolari e diquelli molli dell’apparato locomoto-re. Il Salice, anch’esso antinfiamma-torio, antireumatico, ideale per artrosie cervicalgia a seguito di colpi d’ariae cambiamenti di temperatura. IlRibes nero, usato specialmente pertogliere le infiammazioni nella faseacuta dei dolori. Infine la Melissa e ilMagnesio che favoriscono il rilassa-mento di muscoli contratti, che sonospesso alla base di cervicalgie, bloc-chi e mialgie. Per alleviare i sintomidolorosi e favorire la decontrazionedella muscolatura, giovano siaimpacchi di sale integrale scaldato,che di argilla verde. Il calore è un toc-casana per dolori e cervicalgie, sonodunque utili anche i sacchetti di cana-pa o cotone che mantengono il calorenella zona interessata. Per uso esternosono da consigliarsi pomate, balsamio oli a base di Artiglio del diavolo,Canfora e Peperoncino; quet’ultimodetermina un richiamo di sangue conconseguente azione antidolorifica siain nevralgie, che lombalgie o reuma-tismi fibromuscolari. Talvolta puòessere utile anche l’olio di arnica indi-cato in particolar modo per strappimuscolari, contusioni e tendiniti.
24 natura dietex 29-09-2010 15:10 Pagina 24
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per un autunno in allegria La depressione del fine-estate induce molte persone a cercare rifugio nel cibo…
nerabili’’. Non è tanto il cattivo
tempo o il freddo
a causare malan-
ni, quanto il fat-
tore ambientale
legato alla dimi-
nuzione della
durata della luce.
L’accorciamento
della luce diurna,
combinata a situazioni di vulnera-
bilità, può causare apatia, stan-
chezza, sonno, difficoltà di con-
centrazione e cambiamenti nel
comportamento alimentare. Il dis-
turbo colpisce maggiormente le
donne, in un rapporto di 4 a 1
rispetto agli uomini. L’autunno, ha
anche alcuni effetti
curiosi, in partico-
lare stuzzica l’ap-
petito e accende la
voglia di pasta,
pane e pizza. E per
mangiare sano e
leggero all’insegna
d e l l ’ a u t u n n o ,
Giuseppe Maione, fondatore e chef
di Insalate italiane propone un tipi-
co piatto valtellinese in forma
light, ovvero i pizzoccheri alle ver-
dure, con pasta artigianale, patate e
altre verdure verdi cotte in umido
nel brodo vegetale e grana al posto
del più classico bitto; oppure le
orecchiette pugliesi in versione
vegetariana, condite con melanza-
ne siciliane, capperi, peperoni tri-
colore, carote, cipolle di Tropea,
zucchine liguri, stufate in padella
con pochissimo olio di oliva; l’in-
salata toscana di grano o farro
arricchita con verdure fresche sal-
tate al vino bianco, pecorino, basi-
lico fresco, cipolline all’aceto bal-
samico, o ancora la pasta integrale
ai legumi freddi, gamberetti e
peperoncino, ceci o fagioli lessati
con cipolline, gamberetti sgusciati.
E per finire, non devono mancare
mai porzioni di frutta fresca, frul-
lati 100% frutta, baby carote e
cocco, ma anche qualche piccola
licenza poetica come torte alle
carote o al cioccolato.
25 natura yellow 1-10-2010 15:46 Pagina 25
ArArte e Spettacolote e Spettacolo
Centotorri - Ottobre 2010 www.100torri.it26
“Castelli e dimore, luoghi del Tempo” Il Castello di Pralormo, Casa Zuccala a Marentino, Palazzo Grosso a Riva presso Chieri, il Castello di Moncucco Torinese: storia, arte e didattica in un circuito di visite guidate
Ha preso il via in settembre un circuito di
visite guidate intitolato “Castelli e
Dimore. Luoghi del Tempo”. Il progetto
coinvolge quattro residenze di notevole importan-
za storico-artistica per il nostro territorio: il
Castello di Pralormo, Casa Zuccala a Marentino,
Palazzo Grosso a Riva presso Chieri, il Castello di
Moncucco Torinese. L’aspetto innovativo del cir-
cuito di visite proposto, consiste nella possibilità di una duplice chiave di lettu-
ra: da una parte la rilevanza degli aspetti storico-artistici tipici di queste dimo-
re, con particolare attenzione anche agli elementi decorativi e di arredo, e dal-
l’altra l’interesse a promuovere contenuti didattici e divulgativi, con connota-
zione naturalistica per il Castello di Pralormo e per Casa Zuccala; e con partico-
lare attenzione alla cultura materiale per il Museo del Paesaggio Sonoro di Riva
presso Chieri e per Museo del Gesso di Moncucco Torinese. “Il parco del
Castello di Pralormo, ospita ogni anno un piantamento completamento rinnova-
to nelle varietà e nel progetto-colore - afferma la Contessa Consolata Beraudo
di Pralormo – L’edizione del 2011, per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia,
sarà dedicata al Tricolore.”Prosegue sul progetto lo studioso Guido Vanetti:
“Casa Zuccala è una residenza borghese della
provincia sabauda che custodisce al suo inter-
no i Giardini delle Erbe Aromatiche, con la
presenza di circa 500 piante”. “Il Civico
Museo del Paesaggio Sonoro di Riva presso
Chieri, presenta una pregevole raccolta di
strumenti musicali della tradizione contadina,
frutto della ricerca e degli studi del Maestro
Domenico Torta e della collaborazione con l’Università degli Studi di Torino –
afferma Silvia Bruno, presidente dell’Associazione Il Carro - Il nuovo allesti-
mento del museo, verrà inaugurato a giugno 2011, nell’ambito dei festeggia-
menti dei 150 anni dell’Unità d’Italia”. Infine Nicola Grande, Sindaco di
Moncucco Torinese, presenta le caratteristiche del neonato Museo del Gesso in
cui viene posta l’attività svolta nel Basso Monferrato per la lavorazione di que-
sto materiale decorativo e promuove la raccolta di decine di straordinari pannel-
li decorati, provenienti da soffitti del Piemonte centrale. Nelle foto: in alto, la
cappella di Casa Zuccala; sotto, Pralormo
�La città di carta�: visite guidateall�archivio storico comunale A cura di Vincenzo Tedesco, un sabato al mese, alle ore 10, per scoprire le carte antiche e moderne del Comune
Lucca Comic & Games nel segno di Cappuccetto RossoDal 29 ottobre al 1° novembre a Lucca si incontrano gli autori e gli appassionati di fumetti di tutta Italia
di Giancarlo Vidotto
Il lupo, ma anche Cappuccetto
Rosso, la nonna e il cacciatore:
aspettano i tantissimi visitatori
che anche quest’anno si stanno pre-
parando ad invadere Lucca, dal 29
ottobre al 1° novembre. L’anno scor-
so sono stati 140.000, un numero
sempre maggiore ogni anno che
passa, segno che il richiamo di Lucca
Comics tra appassionati e lettori di
fumetti è sempre più forte.
Massimiliano Frezzato, Torinese,
classe 1967, è l’autore del manifesto
2010, omaggio ai personaggi di
Cappuccetto Rosso, ospiti anche loro
a Lucca. L’autore, apprezzato in Italia
e all’estero per la saga fantasy “I
custodi del Maser”, verrà celebrato
nella personale “Blu incanto e rosso
ironia - Le visioni di Massimiliano
Frezzato” allestita nello splendido
Palazzo Ducale. Insieme a questa,
altre due importanti mostre dedicate a
“Gary Frank - L’uomo che disegna i
giganti” e “Interni immaginari” del
visionario autore fiorentino Ausonia.
Oltre alle personali Palazzo Ducale
ospiterà anche alcune collettive:
“Adults Only: la rivoluzione
Underground” una straordinaria col-
lezione di comic book, riviste, gior-
nali, volantini e manifesti degli anni
settanta. Accanto ai nomi di cartoo-
nist oggi celebri, quali Robert
Crumb, Gilbert Shelton, Richard
Corben o Art Spiegelman, svariate
decine di giovani autori di talento si
misero al tavolo da disegno portando
nelle strade centinaia di pubblicazio-
ni individuali e collettive, in cui trovò
espressione uno dei movimenti arti-
stici più fertili e rivoluzionari della
seconda metà del secolo scorso;
“RAR Risate Anti Razziste - Giovani
e fumetti contro il razzismo”: stereo-
tipi, luoghi comuni, episodi di attuali-
tà e riferimenti storici nella carrellata
di opere che, mettendo in ridicolo il
razzismo, fanno riflettere sul crescen-
te clima di intolleranza e xenofobia;
“Libano: Medio Oriente a Fumetti”
rassegna che propone una panorami-
ca dei migliori artisti libanesi. Il pub-
blico anche quest’anno si muoverà
attraverso questa Woodstock dell’im-
maginario fantastico, invadendo
pacificamente le strade e le piazze di
Lucca.Lungo questo percorso i tanti
padiglioni di Lucca Comics e Lucca
Junior. Sul Baluardo di San Paolino,
proprio sopra le mura, Music &
Comics, che quest’anno ospiterà
anche Cristina D’Avena. Tra gli ospi-
ti più importanti di Lucca Games è
invece da segnalare lo scrittore fan-
tasy Terry Brooks.
Chieri, torna la grande musica giovane Concorso internazionale di musica per giovani interpreti “Città di Chieri”, dal 2 al 7 novembre in Sala Conceria
di Daniela Bonino
Dal 2 al 7 novembre alla Conceria si svolgerà la X edizione del
Concorso internazionale di musica per giovani interpreti “Città di
Chieri”. Il concorso vede anche quest’anno la partecipazione di molti
giovani da tutto il mondo. “I nostri principali punti di forza sono il prestigiodella giuria, il rigore della selezione, l’entità dei premi elargiti”, ci diceEdoardo Ferrati, critico musicale e Vicepresidente del Circolo Cameristico
Piemontese, con sede a Chieri, che organizza il concorso. La giuria, presie-
duta da Manlio Palumbo Mosca, è composta da personalità musicali di tutto
rispetto. Ma il valore artistico non è l’unico elemento che determina la scel-
ta. “Una cosa cui teniamo molto è che i giurati abbiano, oltre ad un’indub-bia fama concertistica, una buona capacità di comunicazione con i ragazzi”.Altro punto importante è il rigore nella selezione dei concorrenti e nell’asse-
gnazione dei premi. “La validità di un concorso non è la quantità di premiche elargisce. In Italia c’è un eccesso di concorsi, si inventano premi impro-babili, come quello al più giovane candidato, o al miglior interprete di que-sto o quel musicista. Ci sono state edizioni in cui noi non abbiamo assegna-to alcuni premi, perché quello che diamo è una valutazione d’insieme, sullaperizia tecnica ma anche sulla capacità espressiva, in una fusione di mentee di cuore”. Terzo punto, altrettanto essenziale, sono i premi. I ragazzi rice-vono borse di studio, strumenti musicali, partiture e la partecipazione a con-
certi con orchestre affermate. “È un modo per iniziare, e poi, se sono bravi edeterminati continueranno a camminare con le loro gambe”, concludeFerrati. “Il vincitore della prima edizione del 2001, ad esempio, l’unghereseBalasz Pados, oggi è primo clarinetto con la Berlin Radio SymphonyOrchestra”.
CHIERESI
ILLUSTRI:
Famiglia BiscarettiLa nobile famiglia dei Biscaretti giun-
se a Chieri verso il 1300, a seguito del
conte di Biandrate. Nel 1647 Roberto
Biscaretti, insignito del titolo di
Ruffia, ottenne il patronato di una
cappella in Duomo, la prima nella navata di destra, dove è ancora conser-
vata la pietra tombale di un altro Biscaretti, Bernardino, che vi è stata trasfe-
rita dopo l’abbattimento della chiesa di San Francesco, il cui convento (che
secondo la leggenda fu fondato da Francesco d’Assisi) è ora sede del
Municipio. Bernardino, raffigurato sulla pietra in austere vesti spagnoleg-
gianti, corazza, spadino e vistosi mustacchi, fu un illustre uomo di corte
presso il re spagnolo Filippo II. Un altro famoso personaggio della famiglia
fu Roberto (1845-1940), attivo nella politica, nell’industria, nell’arte e nello
sport e uno dei fondatori della FIAT. Un suo figlio, Carlo (1879-1959), è
stato il primo organizzatore del Museo dell’automobile di Torino, che alla
sua morte ha preso il suo nome.
Sintesi del profilo redatto da Michelangelo Navire
26 arte 30-09-2010 20:52 Pagina 26
ArArte e Spettacolote e Spettacolo
Centotorri - Ottobre 2010 www.100torri.it27
Squarci di luce su Chieri remota Presentato il volume “Archeologia a Chieri - Da Carreum Potentia
al Comune bassomedievale”di Gianni Giacone
Una ricca e articolata presenta-
zione del professor Giuseppe
Sergi, ordinario di storia medie-
vale all’università di Torino, ha contrad-
distinto la presentazione, in Sala
Conceria, lo scorso 25 settembre, del
volume “Archeologia a Chieri - Da
Carreum Potentia al Comune bassome-
dievale” a cura di Gabriella Pantò.
“L’attività scientifica che deriva dallo
studio dell’insediamento antico di
Chieri e del territorio – scrive nella pre-
fazione del libro Mario Buretta, diretto-
re regionale per i beni culturali e paesag-
gistici del Piemonte – costituisce un
primo approfondimento di una cono-
scenza articolata di un ambiente e della
sua storia, iniziata in età preromana e
prolungatasi nel corso dei secoli (…) Il
volume di studi, frutto di confronti
scientifici multidisciplinari, consente di
cogliere articolate interazioni delle atti-
vità umane nel tempo, e di restituire uno
spaccato di storia la cui complessità era
rimasta fino ad ora celata nelle stratigra-
fie del terreno e ignorata anche dalle
fonti scritte”. Il sommario del volume è
il migliore invito a leggerlo, per chi ama
la storia chierese più remota. Dalla
romanizzazione del Chierese alla nasci-
ta e declino di una città romana (la
Carreum di Plinio, appunto), dalle novi-
tà (anche sconcertanti) dell’insediamen-
to longobardo all’organizzazione politi-
ca della Chieri medievale, dalle cinte
murarie (di cui si occupa Vincenzo
Tedesco, responsabile del nostro archi-
vio storico) alla cucina e alla tavola della
Chieri del XIII e XIV secolo (a cura
della chierese Laura Vaschetti), è un sus-
seguirsi di emozioni forti per chi ama il
nostro passato e vorrebbe saperne di più,
attraverso linguaggi accessibili. E’ pro-
prio il caso di questo libro, pubblicato a
cura e spese del Comune di Chieri e in
vendita nei prossimi giorni nelle librerie
chieresi.
UN MESE A TEATRO - a cura di Raffaella Campagna
All’Erba in scena il ‘classico’ TEATRO ERBA:
12° FESTIVAL
DI CULTURACLASSICA
Al Teatro Erba, tradizionale appunta-
mento con il Festival di Cultura Classica,
giunto alla sua 12^ edizione; la
Compagnia Torino Spettacoli propone il
grande repertorio classico: Plauto,
Apuleio, Euripide, Ovidio. Il Festival si
apre il 12 ottobre con la conferenza –
spettacolo “Ciò che uno ama” – dedica-
ta ai poeti lirici dell’antica Grecia. Il 13,
serata dedicata al poliedrico Apuleio:
scrittore, mistico, forse mago…
Dal 14 al 17 ottobre, in scena la moder-
na comicità di Plauto con “Il soldato fan-
farone”, in una curiosa versione “roma-
nesca”. Dal 18 al 20 ottobre, omaggio
alla figura di Ovidio, guida e maestro
d’amore; in scena un’accattivante ver-
sione della sua celebre “Ars amandi”.
Dal 21 al 24, “Elettra o la caduta delle
maschere”, dramma del ‘900 di
Marguerite Yourcenar.
Il 17, “Eros e polemos: l’amore in guer-
ra e la guerra dell’amore”; letture dedica-
te all’amore nella letteratura classica. Dal
27 al 31 ottobre, “Le troiane” di
Euripide, con la regia di Adriana
Innocenti.
Il Festival termina con Piero Nuti prota-
gonista, dal 5 al 7 novembre, di
“Processo per magia” di Apuleio.
TEATRO GIOIELLO:
THE BLUE DOLLS SHOW
Dall’11 al 14 ottobre, conferenza – spet-
tacolo dedicata al genio di Shakespeare;
Serena Sinigaglia, grande comunicatri-
ce, parla del suo travolgente amore per il
teatro del grande autore inglese.
Ritornano, dopo il successo della passa-
ta stagione, le belle e brave Blue Dolls; lo
spettacolo, in scena dal 28 al 31 ottobre,
è un revival delle popolari canzoni italia-
ne degli anni ’30 fino al ’70, toccando il
Trio Lescano, il Quartetto Cetra,
Carosone, Mina, Modugno…
Nonostante la loro giovane età,le Blue
Dolls hanno una grande preparazione
musicale ed i loro concerti sono accom-
pagnati da coreografie e colorati costu-
mi. Il Trio, nato nel 2005, ha dato la voce
alle attrici interreti della fiction di Rai
Uno sul Trio Lescano, intitolata “Le
ragazze dello swing”.
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