DISSESTO
La democrazia diretta o partecipativa è la forma di democrazia nella quale i cittadini, in quanto popolosovrano, sono direttamente legislatori e amministratori del bene pubblico
Assemblea Pubblica
La città di Castellammare così è ricordata da
Gustave Flaubert nel suo Madame Bovary(1857):
"..a pochi passi da Emma (Bovary), un
gentiluomo in abito blu parlava dell'Italia
con una giovane fanciulla pallida ingioiellata
di perle. Magnificavano l'imponenza del
colonnato di San Pietro, Tivoli, il Vesuvio,
Castellammare e le casine, le rose di
Genova e il Colosseo al chiaro di luna".
ELEMENTI COSTITUTIVI
DEL COMUNE
il territorio
lo spazio fisico entro il quale si
esplica l’attività di competenza del
Comune
la popolazione
è costituita dalle persone che
hanno stabile dimora
nell’ambito del territorio
comunale
Il comune è l'ente locale che rappresenta la propria comunità, ne cura gliinteressi e ne promuove lo sviluppo. (Art.2 Testo Unico 267/2000)
IL COMUNE
E’ UN ENTE AUTARCHICO
E’ UN ENTE TERRITORIALE
E’ UNA CIRCOSCRIZIONE DI DECENTRAMENTO STATALE E REGIONALE
Spettano al comune tutte le funzioni amministrative
che riguardano la popolazione ed il territorio
comunale, precipuamente nei settori organici dei
servizi alla persona e alla comunità, dell'assetto ed
utilizzazione del territorio e dello sviluppo economico,
salvo quanto non sia espressamente attribuito ad altri
soggetti dalla legge statale o regionale, secondo le
rispettive competenze.
LE FUNZIONI DEL COMUNE
•La programmazione
economico – sociale
•la difesa dell’ambiente
•le opere pubbliche
•la viabilità
•l’edilizia e l’urbanistica
•la disciplina del
commercio
•agricoltura e foreste
•assistenza sanitaria
•assistenza sociale
•turismo sport e spettacolo
•istruzione pubblica
•polizia locale ed
amministrativa
•i servizi pubblici locali
LE PRINCIPALI ATTIVITA’
DEL COMUNE
I comuni e le province hanno autonomia statutaria,normativa, organizzativa e amministrativa, nonchéautonomia impositiva e finanziaria nell'ambito deipropri statuti e regolamenti e delle leggi dicoordinamento della finanza pubblica.
(Art.3 - T.U. N° 267/2000).
AUTONOMIA STATUTARIA
E REGOLAMENTARE
L’autonomia è la capacità di creare le proprie
norme fondamentali.
C C C C C C
C C C C C C
SINDACO
A A A A A
Consiglio comunale12 Consiglieri
Giunta Comunale5 Assessori
ORGANI POLITICI
ORGANI BUROCRATICI
IL SEGRETARIO COMUNALE
I DIRIGENTI – RESPONSABILI DI AREA
I RESPONSABILI DI UFFICI - SERVIZI
I DIPENDENTI NELLE VARIE CATEGORIE
LA SEPARAZIONE DEI RUOLI
POTERE POLITICO
BUROCRAZIA
Attività di
indirizzo e
controllo
Attività di
attuazione e
gestione
individuazione di obiettivi
atti di programmazione
economico - finanziaria
atti di programmazione
urbanistica
atti di regolamentazione
delle attività
assegnazione di risorse
appalti e concessioni
atti di controllo
Attuazione degli obiettivi e
dei programmi definiti con
gli atti di indirizzo
competenza eresponsabilitàesclusive
competenza eresponsabilitàesclusive
E’ composto dal sindaco e:
•da 30 membri nei comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti;
•da 20 membri nei comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti;
•da 16 membri nei comuni con popolazione superiore a 3.000 abitanti;
•da 12 membri negli altri comuni.
ORGANI POLITICI
IL CONSIGLIO COMUNALE
•E’ eletto dai cittadini elettori;
•dura in carica sino all'elezione del nuovo consiglio, limitandosi, dopo lapubblicazione del decreto di indizione dei comizi elettorali, ad adottaregli atti urgenti e improrogabili;
•nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti è presieduto daun presidente eletto tra i consiglieri nella prima seduta del consiglio. Alpresidente del consiglio sono attribuiti, tra gli altri, i poteri diconvocazione e direzione dei lavori e delle attività del consiglio;
•nei comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti è presieduto dalsindaco che provvede anche alla convocazione del consiglio salvodifferente previsione nello Statuto.
ORGANI POLITICI
IL CONSIGLIO COMUNALE
•E’ l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo;
•ha competenza limitatamente agli atti cosiddetti“fondamentali”;
•partecipa altresì alla definizione,all'adeguamento e alla verifica periodicadell'attuazione delle linee programmatiche daparte del sindaco.
ORGANI POLITICI
IL CONSIGLIO COMUNALE
•statuti dell'ente;
•regolamenti;
•criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi;
•programmi, relazioni previsionali e programmatiche, piani finanziari, programmi triennali e elenco annuale dei lavori pubblici;
•bilanci annuali e pluriennali e relative variazioni;
•rendiconto;
•piani territoriali ed urbanistici;
•concessione dei pubblici servizi, partecipazione dell'ente locale a società di capitali;
•programmi annuali e pluriennali per la loro attuazione;
•convenzioni tra i comuni e quelle tra i comuni e la provincia;
•costituzione e modificazione di forme associative;
•istituzione, compiti e norme sul funzionamento degli organismi di decentramento e di partecipazione,
•assunzione diretta dei pubblici servizi;
•affidamento di attività o servizi mediante convenzione;
•costituzione di istituzioni e aziende speciali;
ORGANI POLITICI
IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA SU:
•E’ eletto direttamente dai cittadini a suffragio universalee diretto;
•dura in carica per un periodo di cinque anni;
•nomina i componenti della giunta, tra cui un vicesindacoe ne da comunicazione al consiglio nella prima sedutasuccessiva alla elezione;
•presenta al consiglio le linee programmatiche relativealle azioni e ai progetti da realizzare nel corso delmandato;
•può revocare uno o più assessori, dandone motivatacomunicazione al consiglio.
ORGANI POLITICI
IL SINDACO
•Cessa dalla carica, insieme alla Giunta, in caso diapprovazione di una mozione di sfiducia votata per appellonominale dalla maggioranza assoluta dei componenti ilconsiglio;
•le sue dimissioni diventano efficaci ed irrevocabili trascorso iltermine di 20 giorni dalla loro presentazione al consiglio. In talcaso si procede allo scioglimento del rispettivo consiglio, concontestuale nomina di un commissario;
•lo scioglimento del consiglio comunale o provincialedetermina in ogni caso la decadenza del sindaco nonché dellagiunta.
ORGANI POLITICI
IL SINDACO
•E’ l’organo responsabile dell'amministrazione del comune;
•rappresenta l'ente, convoca e presiede la giunta, nonché il consiglioquando non è previsto il presidente del consiglio;
•sovrintende al funzionamento dei servizi e degli uffici eall'esecuzione degli atti;
•sovrintende all'espletamento delle funzioni statali e regionaliattribuite o delegate al comune e alla provincia;
•esercita altresì le altre funzioni attribuitegli quale autorità localenelle materie previste da specifiche disposizioni di legge;
ORGANI POLITICI
COMPETENZE DEL SINDACO
•adotta le ordinanze contingibili e urgenti;
•coordina e riorganizza gli orari degli esercizi commerciali, deipubblici esercizi e dei servizi pubblici, nonché, d'intesa con iresponsabili territorialmente competenti delle amministrazioniinteressate, gli orari di apertura al pubblico degli uffici pubblicilocalizzati nel territorio;
•provvede alla nomina, alla designazione e alla revoca deirappresentanti del comune e della provincia presso enti,aziende ed istituzioni;
•nomina i responsabili degli uffici e dei servizi;
•attribuisce e definisce gli incarichi dirigenziali e quelli dicollaborazione esterna.
ORGANI POLITICI
COMPETENZE DEL SINDACO
•sovrintende alla tenuta dei registri di stato civile e di popolazioneed agli adempimenti demandatigli dalle leggi in materia elettorale,di leva militare e di statistica;
•sovrintende alla emanazione degli atti che gli sono attribuiti dalleleggi e dai regolamenti in materia di ordine e di sicurezza pubblica;
•sovrintende allo svolgimento delle funzioni affidategli dalla leggein materia di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria;
•sovrintende alla vigilanza su tutto quanto possa interessare lasicurezza e l'ordine pubblico;
•adotta, con atto motivato e nel rispetto dei princìpi generalidell'ordinamento giuridico, provvedimenti contingibili e urgenti alfine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minaccianol'incolumità dei cittadini.
ORGANI POLITICI
IL SINDACO, QUALE UFFICIALE DEL GOVERNO:
•E’nominata dal Sindaco che ne da comunicazione al consiglio nellaprima seduta successiva alla elezione;
•è composta dal sindaco, che la presiede, e da un numero di assessori,stabilito dallo statuto, che non deve essere superiore a un terzo,arrotondato aritmeticamente, del numero dei consiglieri comunali,computando a tale fine il sindaco e il presidente della provincia, ecomunque non superiore a sedici unità;
•nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti possono farneparte i cittadini in possesso dei requisiti di candidabilità, eleggibilità ecompatibilità alla carica di consigliere;
•per i comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti, tale possibilitàdeve essere prevista dallo Statuto.
ORGANI POLITICI
LA GIUNTA COMUNALE
•Collabora con il sindaco nel governo del comune ed opera attraversodeliberazioni collegiali;
•collabora con il sindaco nell'attuazione degli indirizzi generali delconsiglio;
•riferisce annualmente al consiglio sulla propria attività e svolge attivitàpropositive e di impulso nei confronti dello stesso;
•adotta il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi, nelrispetto dei criteri generali stabiliti dal consiglio;
•compie tutti gli atti rientranti nelle funzioni degli organi di governo, chenon siano riservati dalla legge al consiglio e che non ricadano nellecompetenze, previste dalle leggi o dallo statuto, del sindaco.
ORGANI POLITICI
COMPETENZE DELLA GIUNTA COMUNALE
RESPONSABILI DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI
•L'adozione degli atti e dei provvedimentiamministrativi, compresi tutti gli atti cheimpegnano l'Amministrazione verso l'esterno;
•la gestione finanziaria, tecnica eamministrativa mediante autonomi poteri dispesa, di organizzazione delle risorse umane,strumentali e di controllo.
ORGANI BUROCRATICI - competenza
RESPONSABILI DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI
•Essi sono responsabili in via esclusiva dell'attività
amministrativa, della gestione e dei relativi risultati.
•I Responsabili di Servizio, nell'ambito delle rispettive
attribuzioni, sono direttamente responsabili del
raggiungimento degli obiettivi individuati dagli organi di
governo dell'Ente, alla cui formulazione collaborano, anche
in contraddittorio, con attività istruttoria e di analisi e con
autonome proposte; rispondono, altresì, della correttezza
amministrativa e dell'efficienza della gestione.
ORGANI BUROCRATICI - competenza
RESPONSABILI DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI
Responsabili della sicurezza dei dati personali oggetto ditrattamento da parte del settore di competenza; a tal fineprovvedono ad assicurare la custodia ed il controllo dei datistessi mediante l'adozione di misure di sicurezza quali:
a) l'utilizzo di codici riservati di accesso ai dati informatici;
b) la chiusura a chiave dei locali degli uffici di competenza inmodo da impedirvi l'accesso fuori dall'orario di servizio;
c) la custodia in appositi armadi chiusi a chiave dei datipersonali oggetto di trattamento riportati su documenticartacei.
ORGANI BUROCRATICI - responsabilità
•Espressione sulle proposte di deliberazione dei pareri di cuiall'art. 49 decreto legislativo 18 agosto 2000, n° 267 – T.U. delleleggi sull’ordinamento degli enti locali;
•collaborazione attiva alla definizione di obiettivi ed indirizziprogrammatici, sviluppando proposte di intervento neimomenti di impostazione delle politiche e di coordinamentoposti in atto nell'ambito dell'Ente;
•adozione dei provvedimenti di autorizzazione, concessione oanaloghi, il cui rilascio presupponga accertamenti evalutazioni, anche di natura tecnico-discrezionale, nel rispettodi criteri predeterminati dalle leggi, dai regolamenti, da attigenerali di indirizzo, ivi comprese le autorizzazioni e leconcessioni edilizie;
ORGANI BUROCRATICI - funzioni
•adozione di tutti i provvedimenti di sospensione dei lavori,abbattimento e riduzione in pristino di competenza comunale, nonché‚ ipoteri di vigilanza edilizia e di irrogazione delle sanzioni amministrativeprevisti dalla vigente legislazione statale e regionale in materia diprevenzione e repressione dell'abusivismo edilizio e paesaggistico-ambientale;
•adozione dei seguenti atti: relazioni, valutazioni, attestazioni,certificazioni, comunicazioni, diffide, verbali, autenticazioni,legalizzazioni ed ogni altro atto costituente manifestazione di giudizioe/o di conoscenza;
•presidenza delle commissioni di concorso e responsabilità dellerelative procedure;
•presidenza delle Commissioni di gara relative alle attività del Servizio;
ORGANI BUROCRATICI - funzioni
•stipulazione dei contratti;
•adozione degli atti di gestione finanziaria, ivi compresa l'assunzione diimpegni di spesa;
•adozione degli atti di natura non provvedimentale - esecutivi diprecedenti provvedimenti amministrativi - quali ad esempio gli ordinirelativi a lavori, forniture, ecc.;
•assunzione della responsabilità dei procedimenti di competenza delServizio ai sensi degli artt. 4, 5, 6 della legge n. 241/90. Ai sensi delcombinato disposto degli artt. 56, comma 2, e 57, comma 4, del D.Lgs29/93, il Responsabile del Servizio, nell'ambito della definizione deicompiti all'interno della propria struttura, può attribuire la responsabilitàdei procedimenti a personale assegnato al Servizio purché di qualificanon inferiore alla quinta;
ORGANI BUROCRATICI - funzioni
•adozione di atti di amministrazione e di gestione del personaleassegnato al Servizio, per il quale il Responsabile costituisce il direttoreferente gerarchico, nell'ambito dei poteri e delle prerogativericonosciuti dalla legge, dai regolamenti e dai C.C.N.L. vigenti;
•in particolare il Responsabile di Servizio cura la definizione, laprogrammazione e il coordinamento dell'organizzazione interna delServizio, affidando i relativi compiti di istituto al personale assegnato;individua, con le stesse modalità, i responsabili delle attività istruttorie edi ogni altro adempimento procedimentale connesso all'emanazione diatti amministrativi;
•é responsabile dell'andamento e dell'attività svolta dal proprio ufficio;
•adotta i provvedimenti di concessione delle ferie e dei permessi ed iprovvedimenti di aspettativa;
ORGANI BUROCRATICI - funzioni
•definizione e cura inerente all'orientamento e lo sviluppo
professionale, nonché le verifiche inerenti alla qualità e
quantità delle prestazioni svolte ed i risultati ottenuti dal
personale assegnato;
•comminazione delle sanzioni disciplinari del rimprovero
verbale e della censura, nonché‚ il potere d'iniziativa in ordine
ai procedimenti disciplinari che comportino sanzioni che
esulano dalla propria competenza ai sensi dell'art. 59 del
D.Lgs 29/93;
•emanazione di direttive, ordini e circolari nell'ambito delle
proprie attribuzioni, nonché‚ le istruzioni e le disposizioni per
l'applicazione di leggi e regolamenti;
ORGANI BUROCRATICI - funzioni
•ogni altro atto di gestione, ancorchécomporti l'esercizio di poteri discrezionali,nonché atti di natura vincolata o implicantimera discrezionalità tecnica;
•atti ad essi attribuiti dallo Statuto e dairegolamenti o, in base a questi, delegati dalSindaco.
ORGANI BUROCRATICI - funzioni
ALCUNI CONCETTI GENERALI ……
ATTOAMMINISTRATIVO
PROVVEDIMENTOAMMINISTRATIVO
PROCEDIMENTOAMMINISTRATIVO
Atto della P.A. che produce effetti di
qualsiasi tipo.
Particolare tipo di atto amministrativo con
il quale un'autorità amministrativa
manifesta la propria volontà, nell'esercizio
dei suoi poteri.
Serie di atti tramite i quali la pubblica
amministrazione provvede a definire e
manifestare la propria volontà
I PROCEDIMENTI
esempio di procedimento
Il permesso di costruire- istanza- istruttoria- parere- emanazione
IL PERMESSO DI COSTRUIRE
Domanda
Ufficio protocollo
Ufficio Tecnico
registrazione
istruttoria
Commissione edilizia parere
Responsabile servizio
emanazione del permesso
cittadino richiedente provvedimento amministrativo
atti amministrativi
COME SI ESPRIMONO GLI ORGANI
SINDACO ordinanze – decreti
CONSIGLIOCOMUNALE
deliberazioni
GIUNTACOMUNALE
DIRIGENTI -
RESPONSABILI
DI SERVIZIO
deliberazioni
ordinanze
determinazioni
autorizzazioni
concessioni
LE ORDINANZE DEL SINDACOLE ORDINANZE CONTINGIBILI ED URGENTI
consistono in un ordine rivolto alla generalità dei cittadini, ad una loro
parte o ad un individuo
sono immediatamente esecutorie
sono immediatamente efficaci
sono di competenza del Sindaco quale Ufficiale di Governo
sono di carattere necessario, eccezionale ed urgente
riguardano la polizia locale, l’edilizia, l’igiene e la sanità pubblica
potere eccezionale, temporaneo, altamente discrezionale
I DECRETI DEL SINDACO
sono provvedimenti di un organo
monocratico
si riferiscono a nomine,
designazioni, atti di indirizzo etc.
I PROVVEDIMENTI DEL CONSIGLIO
si definiscono deliberazioni
sono provvedimenti di un organo
collegiale
sono definiti atti fondamentali
sono provvedimenti di indirizzo e di
controllo
sono tassativamente previsti dalla legge
statuti dell'ente e delle aziende speciali
regolamenti
criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi
programmi
relazioni previsionali e programmatiche
piani finanziari
programmi triennali e elenco
annuale dei lavori pubblici
bilanci annuali e pluriennali e
relative variazioni
rendiconto
piani territoriali ed urbanistici
I PROVVEDIMENTI DEL CONSIGLIO
programmi annuali e pluriennali
eventuali deroghe ad essi
pareri da rendere per dette materie
convenzioni tra i comuni e quelle tra i comuni e provincia
costituzione e modificazione di forme associative
istituzione, compiti e norme sul funzionamento degli organismi di decentramento e di partecipazione
assunzione diretta dei pubblici servizi
costituzione di istituzioni e aziende speciali
concessione dei pubblici servizi
partecipazione dell'ente locale a società di capitali
elenco
disciplina generale delle tariffe per lafruizione dei beni e dei servizi
indirizzi da osservare da parte delleaziende pubbliche e degli enti dipendenti,sovvenzionati o sottoposti a vigilanza
contrazione dei mutui non previstiespressamente in atti fondamentali delconsiglio comunale
affidamento di attività o servizimediante convenzione
istituzione e ordinamento dei tributi,con esclusione della determinazione dellerelative aliquote
appalti e concessioni che non sianoprevisti espressamente in attifondamentali del consiglio o che nonne costituiscano mera esecuzione e che,comunque, non rientrino nella ordinariaamministrazione di funzioni e servizi dicompetenza della giunta, del segretarioo di altri funzionari;
emissione dei prestiti obbligazionari
spese che impegnino i bilanci per gliesercizi successivi, escluse quelle relativealle locazioni di immobili ed allasomministrazione e fornitura di beni eservizi a carattere continuativo
acquisti e alienazioni immobiliari,relative permute
I PROVVEDIMENTI DEL CONSIGLIOelenco
definizione degli indirizzi per la nomina ela designazione dei rappresentanti delcomune presso enti, aziende ed istituzioni
nomina dei rappresentanti del consigliopresso enti, aziende ed istituzioni ad essoespressamente riservata dalla legge.
partecipazione alla definizione,all'adeguamento e alla verifica periodicadell'attuazione delle linee programmaticheda parte del sindaco o del presidente dellaprovincia e dei singoli assessori (neimodi previsti dallo Statuto)
I PROVVEDIMENTI DEL CONSIGLIO
elenco
PROCEDIMENTO PER LE DELIBERE
•convocazione
•seduta
•discussione
•votazione
•verbalizzazione
•pubblicazione
•esecutività
•deve essere fatta al domicilio delConsigliere mediante consegna dell’avviso
•serve a consentire ai consiglieri diconoscere in anticipo gli argomenti indiscussione e di documentarsiopportunamente
•contiene la formulazione specificadell’ordine del giorno
PROCEDIMENTO PER LE DELIBERE
la convocazione
•deve avere il numero legale (quorum
strutturale)
•talvolta occorre un numero speciale (quorum
funzionale)
•se manca il numero legale non si può
svolgere e si deve redigere apposito verbale
PROCEDIMENTO PER LE DELIBERE
la seduta
•si apre dopo le formalità preliminari
•viene diretta dal Presidente
•si svolge di regola pubblicamente
•si svolge seguendo l’ordine del giorno
•si svolge nel rispetto del regolamento per il
funzionamento del Consiglio comunale
PROCEDIMENTO PER LE DELIBERE
la discussione
•può avvenire in forma palese (per alzata di mano
o appello nominale etc.) o in forma segreta
(mediante schede di votazione)
•successivamente si procede allo scrutinio dei
voti
•successivamente si procede alla proclamazione
PROCEDIMENTO PER LE DELIBERE
la votazione
•viene redatta dal Segretario
•deve riportare tutti gli elementi necessari(Presidente, numero dei presenti, modalità divotazione, numero dei voti, esito, sintesi delladiscussione)
•viene redatta formalmente dopo la seduta sulla basedegli appunti del Segretario ed approvata nellaseduta successiva
•può essere previsto l’uso di apparecchiature diregistrazione
PROCEDIMENTO PER LE DELIBERE
la verbalizzazione
•Tutte le deliberazioni del comune e della provincia sono
pubblicate mediante affissione all'albo pretorio, nella
sede dell'ente, per quindici giorni consecutivi, salvo
specifiche disposizioni di legge
•Contestualmente all'affissione all'albo le deliberazioni
adottate dalla giunta sono trasmesse in elenco ai
capigruppo consiliari; i relativi testi sono messi a
disposizione dei consiglieri nelle forme stabilite dallo
statuto o dal regolamento
PROCEDIMENTO PER LE DELIBERE
la pubblicazione
I PROVVEDIMENTI DELLA GIUNTA
•La Giunta compie tutti gli atti rientranti nelle
funzioni degli organi di governo, che non
siano riservati dalla legge al consiglio e che
non ricadano nelle competenze, previste dalle
leggi o dallo statuto, del sindaco.
competenza residuale
I PROVVEDIMENTI DEGLI ORGANI BUROCRATICI
devono obbligatoriamente avere forma scritta
sono soggette al visto di regolarità contabile attestante la copertura
finanziaria
devono essere classificate con sistemi di raccolta che individuano la
cronologia degli atti e l'ufficio di provenienza
Costituiscono lo strumento operativo con il quale il Dirigente -
responsabile del servizio, cui sono state affidate con il PEG le
risorse relative, persegue gli obiettivi fissati per il servizio
medesimo
LA DETERMINAZIONE
•ha la caratteristica della mancanza di contenutodiscrezionale in quanto inerente ad attività dimera gestione delle risorse affidate.
•Può riguardare sia atti di impegno di spesa cheatti agli stessi finalizzati (avvio di trattative,individuazione del contraente etc.)
•Unico soggetto competente è il Dirigente -responsabile del servizio
I PROVVEDIMENTI DEGLI ORGANI BUROCRATICI
LE DETERMINAZIONI - PROCEDIMENTO
La determinazione viene trasmessa al responsabile del servizio
finanziario affinché provveda alla emissione del visto di regolarità
contabile attestante la copertura finanziaria ai sensi dell’art. 151 ed
alla registrazione dell’impegno di spesa.
La determinazione diventa esecutiva con l’emanazione del visto di
regolarità contabile attestante la copertura finanziaria.
Il provvedimento viene quindi trasmesso all’Ufficio di segreteria che
provvede alla registrazione dell’atto sull’apposito registro generale e
lo restituisce al servizio proponente.
Assemblea Pubblica
Premessa in merito alla storia delle società partecipate.Il nostro Ordinamento prevede : •Società totalmente private •Società totalmente pubbliche Con il sistema economico di tipo misto c’è la partecipazione pubblica.
Relazione Corte dei Conti
Campania 2013
“… Un recente censimento a scala nazionale ha individuato in oltre 5.000 gli organismi privati (aziende, consorzi, fondazioni, istituzioni, società .....) che costituiti e partecipati dagli Enti Territoriali e Locali, gestiscono servizi, con un indebitamento valutato in oltre 34 miliardi di euro.....................................segue
Relazione Corte dei Conti
Campania 2013
…Le Procure regionali della Corte dei contihanno intercettato in queste gestioni fenomeni di mala gestione che si sono concretizzate in assunzioni di massa illegittime e clientelari; in consulenze inutili; in sprechi per acquisti di forniture inutili e a prezzi fuori mercato; in attribuzioni di emolumenti elevatissimi agli amministratori ed alle dirigenze…………segue
Relazione Corte dei Conti
Campania 2013
…in condotte, a volte, configuranti ipotesi di reato per delitti contro la Pubblica Amministrazione. Peraltro la creazione dello strumento societario … non vale a far si che i risultati dannosi delle gestioni non siano direttamente imputabili alle Amministrazioni conferenti. ..............segue
Relazione Corte dei Conti
Campania 2013
….la presenza nel contesto gestionale regionale delle società partecipate, fa sorgere anche delicati problemi per i profili di giurisdizione per l’accertamento delle responsabilità derivanti dalle cattive gestioni perché tuttora non è completamente risolta la questione del
riparto della giurisdizione alla Magistratura Ordinaria o Contabile……segue
Relazione Corte dei Conti
Campania 2013
…Soluzioni di diniego della giurisdizione alla Corte dei conti, lascerebbero, di fatto, queste rilevantissime fattispecie di danno prive dell’azione pubblica di competenza del Pubblico Ministero consegnando, di fatto, l’accertamento delle responsabilità agli stessi soggetti che hanno concorso alla produzione del danno.”
Assemblea Pubblica
In America fallisce la città e tutti pagano
un prezzo, i politici che hanno amministrato falliscono con
la città, i fornitori ed infine gli stessi cittadini.In Italia non fallisce nessuno e a Roma paghiamo ancora la cattiva gestione degli anni 50.
Considerazioni
Fondamentale è la responsabilità nell’esercizio del voto nell’affidare la gestione della cosa pubblica
Considerazioni"E se credete ora
che tutto sia come prima
perché avete votato ancora
la sicurezza, la disciplina,
convinti di allontanare
la paura di cambiare
verremo ancora alle vostre porte
e grideremo ancora più forte
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti."
F.de Andre‘ 1973
●
"Canzone Del Maggio"
Anche se il nostro maggio
ha fatto a meno del vostro coraggio
se la paura di guardare
vi ha fatto chinare il mento
se il fuoco ha risparmiato
le vostre Millecento
anche se voi vi credete assolti
siete lo stesso coinvolti.
E se vi siete detti
non sta succedendo niente,
le fabbriche riapriranno,
arresteranno qualche studente
convinti che fosse un gioco
a cui avremmo giocato poco
provate pure a credevi assolti
siete lo stesso coinvolti.
Anche se avete chiuso
le vostre porte sul nostro muso
la notte che le pantere
ci mordevano il sedere
lasciamoci in buonafede
massacrare sui marciapiedi
anche se ora ve ne fregate,
voi quella notte voi c'eravate.
E se nei vostri quartieri
tutto è rimasto come ieri,
senza le barricate
senza feriti, senza granate,
se avete preso per buone
le "verità" della televisione
anche se allora vi siete assolti
siete lo stesso coinvolti.
E se credente ora
che tutto sia come prima
perché avete votato ancora
la sicurezza, la disciplina,
convinti di allontanare
la paura di cambiare
verremo ancora alle vostre porte
e grideremo ancora più forte
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti,
per quanto voi vi crediate assolti
siete per sempre coinvolti.
Fabrizio de Andre’ 1973