Date post: | 02-May-2015 |
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DISTURBI SPECIFICI
D’APPRENDIMENTO
Diagnosi e Strategie
d’Aiuto
Dott.ssa Sonia PellesiPSICOLOGA
Dott.ssa Sara Rebecca RazzoliPSICOLOGA, DSA HOMEWORK TUTOR
Maranello, 3 Marzo 2015
DEFINIZIONE DI DSA
Il Disturbo specifico dell’apprendimento è una fragilità nei processi
neuropsicologici sottesi a competenze basilari per l'apprendimento.
Rappresenta una caratteristica costituzionale di tipo genetico,
congenito e neurobiologico, non dovuta a problemi psicologici, a deficit di intelligenza o a disagio culturale.
Nello specifico…- Deficit specifico - Caratteristica costituzionale di tipo genetico,
congenito e neurobiologico (componente fonologica del linguaggio)
- QI nella norma e superiore alla resa scolastica- Criterio di discrepanza: permette di stimare la
differenza tra insuccesso scolastico e le abilità intellettive generali (ritardo cognitivo)
- Inabilità vs Disabilità- Criteri di esclusione: deficit sensoriali, disturbi
emotivi, eventi traumatici, basso livello socio-culturale
DSA: disturbi delle abilità scolastiche
DISLESSIA: è il disturbo specifico della lettura, è caratterizzato dalla difficoltà ad effettuare una lettura accurata e
fluente, a decodificare il testo scritto.
Il dislessico per riuscire a leggere si impegna al massimo, si stanca molto ed impiega
molto tempo. Commette errori, salta parole e righe.
DSA: disturbi delle abilità scolastiche
DISORTOGRAFIA è la difficoltà nel rispettare le regole di trasformazione del linguaggio
parlato in linguaggio scritto. Il disortografico commette errori in ortografia,
sostituendo suoni simili (d-b, v-f, r-l, t-d).
DISGRAFIA è la difficoltà nella grafia. Il disgrafico ha una scrittura irregolare per
dimensione e/o pressione, ha scarsa capacità ad utilizzare lo spazio sul foglio, la sua scrittura è
difficilmente decifrabile.
DSA: disturbi delle abilità scolastiche
DISCALCULIA: è un deficit del sistema di elaborazione dei numeri e/o del
calcolo.
Il discalculico non riesce a fare i calcoli in automatico e a memorizzare formule e
definizioni, ha difficoltà a capire il valore posizionale delle cifre.
PER NON PERDERE TEMPO…
I “campanelli d’allarme”: difficoltà… Apprendimenti scolastici (lettura, scrittura e
matematica) Linguaggio in età infantile Memorizzazione e recupero di sequenze Lettura dell’orologio analogico Memoria a breve termine e memorizzazione di
termini specifici Orientamento spazio-temporale Abilità di motricità fine
ATTENZIONE A…
Possibile “rientro” dei campanelli d’allarme
Non tutti i bambini dislessici li presentano e non tutti i bambini che li presentano sono dislessici
Tempo adeguato di esposizione agli apprendimenti scolastici
Tempi diversi di apprendimento per ogni singolo bambino
Diagnosi alla fine della seconda e terza elementare
Rabbia
FrustrazioneAnsia
Conflitto interiore
Insicurezza
Bassa autostima
COME MUOVERSI Valutazione: dove e come Segnalazione scolastica grazie alla quale si
possono utilizzare misure compensative e dispensative
Legge del 2010: Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico
Trattamenti e strategie per lo svolgimento dei compiti
Sostegno ed elaborazione della diagnosi
INTERVENTI SUI DSA
PERCORSI RIABILITATIVI Modificare in senso positivo l’evoluzione naturale del disturbo
PERCORSI DI POTENZIAMENTOStrumenti e strategie per apprendere attraverso “strade alternative”
COSA SIGNIFICA STUDIARE?
Studiare è una particolare forma di apprendimento che ha come scopo
l'apprendere dal testo, o da una lezione, in modo intenzionale.
(Anderson 1978)
FATTORI COINVOLTI
Fattori COGNITIVI: attenzione, comprensione, memoria, lettura
Fattori METACOGNITIVI e STRATEGICI: consapevolezza e controllo sui propri processi cognitivi e sulle proprie modalità di studio
Fattori EMOTIVI e MOTIVAZIONALI: stato emotivo, motivazione intrinseca, senso di auto efficacia, stile attributivo
PRE-LETTURAfinalizzata all’
organizzazione
LETTURAfinalizzata alla
comprensione
MEMORIZZAZIONE
finalizzata al recupero
Studiare un testo..
Avere un METODO DI STUDIO..
Insieme di strategie che
riguardano tutte e 3 le
fasi
STRATEGIE DI STUDIOProcedure e comportamenti messi in atto con lo scopo di facilitare e velocizzare il processo di apprendimento ed il recupero in momenti successivi
Sono VARIABI
LI e FLESSIB
ILI
Dipendono da:CARATTERISTICHE PERSONALITIPO DI COMPITOOBIETTIVI
CONFINI NordSud Ovest Est
TERRITORIO PianureMontagne
FIUMI e LAGHI
CLIMA
STORIA È una..Capitale..Popolazione..Lingua..Religione..Altre città..
ECONOMIA Settore Primario:Settore Secondario:Settore Terziario:
STRUMENTI COMPENSATIVI
Tabella dei mesi, tabella dell’alfabeto, e dei vari caratteri
Tavola pitagorica
Tabella delle misure, tabella delle formule geometriche
Calcolatrice
Registratore
Computer con programmi di video-scrittura con correttore ortografico e sintesi vocale.
(Circolare Ministeriale prot. n. 4099/A/4 del 5/10/2004)
MISURE DISPENSATIVE Dispensa dalla lettura ad alta voce
Dispensa dalla scrittura sotto dettatura
Dispensa dalla ricopiatura di testi
Programmazione di tempi più lunghi per lo svolgimento delle prove scritte o riduzione del numero di esercizi
Organizzazione di interrogazioni programmate
DIFFICOLTA’ NELLO STUDIO
Disturbi Specifici di Apprendimento
Scarsa capacità di auto-regolazione
Difficoltà strategiche
Bassa motivazione
Possono essere dovute a più cause:
LO STUDENTE STRATEGICO
CONOSCE strategie e strumenti utili nello studio
SA QUANDO utilizzarli
SA COME modificare una strategia non efficace
SODDISFAZIONE
FATICA
QUANDO E PERCHE’ INTERVENIRE?
SCUOLA PRIMARIAInizio dell’attività di studio
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADORichiesta di maggiori competenze Raggiungimento di auto-regolazione e autonomia
SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADOUso di strategie per le specifiche disciplineAumento della richiesta di autonomia
Per uno studente con DSA imparare un proprio metodo di studio significa
possedere il fondamentale strumento compensativo che affianca poi gli altri,
anche quelli tecnologici e didattici.
(Cornoldi, Tressoldi, Tretti e Vio, 2010)
DSA non e’:
Distratto Svogliato Asino
ma…
Disturbo Specifico dell’Apprendimento!!!
MATERIALE UTILE• www.airipa.it• www.aid.org• “Diagnosi dei disturbi specifici
dell’apprendimento scolastico”, C. Vio, P. E. Tressoldi, G. Lo presti
• “Come leggere la dislessia e i DSA”, G. Stella, L. Grandi
• “Il Demone Bianco”, Giacomo Cutrera• Film “Stelle sulla terra”
GRAZIE DELLA PARTECIPAZIONE
DOTT.SSA SONIA PELLESI
[email protected] www.psicologiabandolo.it
DOTT.SSA SARA REBECCA RAZZOLI
339-1064716sararebecca.razzoli@gmail.comwww.sararebeccarazzoli.com