LesementinelsistemaformaleeinformaleI semi rappresentanouna risorsaprimaria in ogniproduzionealimentareeagricola.Lepratichedegliagricoltori sono state responsabili della gestione,della conservazione e della creazione delladiversità genetica in agricoltura. Il miglioramentogeneticosubasiscientifichehaavutoiniziosolonelXXSecolo.
Oggi il settore delle sementi appare suddiviso indue grandi sistemi: un sistema sementiero formale (SSF) e uno informale (SSI). Il SSIconservalasuaimportanzadatoilgrannumerodipersonecheseneavvaleechedaessodipende.EppureèilSSF,rafforzatodallalegislazioneedagliinteressicommercialidellagrande industria, ad avere assuntounapredominanza che tendea relegare in secondopianoerischiadisminuireilsistemainformale.Mentrecreaunasostanzialedipendenzaeconomica per gli agricoltori, il sistema formale non è in grado di garantire unasufficiente diversità colturale né di creare varietà adattate che rispondano a tutte leesigenzelocalidiagricoltorieconsumatori.Questoèunodeimotivichehaportatoallafondazione di Case delle sementi (dall’ingleseCommunity Seed Banks CSB) come parteintegrantedeisistemisementieriinformali.
LebanchecomunitariedeisemiLeCdssonostatefondateinmoltepartidelmondo,apartiredaiprimianni’80,convarieformegiuridicheefunzioni.Tragliobiettiviprimaric’èquellodiovviareallaperditadiagrobiodiversità e di favorire l’accesso alle sementi adattate alle condizioni locali nonadeguatamente reperibili sul mercato, spesso basandosi su un modello di gestionepartecipativaefacilitandoilmiglioramentopartecipativo.
Inannirecentisonostatipubblicatidiversistudidicasoeanalisi sulleCdsLamaggiorparte è incentrata su esempi da paesi in via di sviluppo, mentre pochissimo è statopubblicatosulleesperienzedeipaesisviluppati.
Le Cds europee si appoggiano alle reti di seed saver e agricoltori. Forse il ruolo chesvolgonoperimembridellacomunitàdiriferimentoèmenodeterminanterispettoalleCds nei paesi in via di sviluppo, con un alto grado di autosufficienza. Rivestonocomunque un ruolo importante nelle società europee per conservazione e utilizzosostenibiledellerisorsefitogeneticheeintuttiqueicasiincuihobbistieagricoltorinonabbianofacileaccessoallebanchedelgermoplasmapubbliche.
DIVERSIFOOD INNOVATION FACTSHEET #1, Aprile 2016
INSINTESI
LeCasedellesementi(Cds),sonodiffuseintuttoilmondosottovarieforme.ChecosaaccomunaleCdsneipaesioccidentaliequellenelSuddelmondo?QualeruolohannoinEuropa,equaliiloropuntidiforzaecriticità?
CASEDELLESEMENTI
DIVERSIFOODhatraisuoiobiettivilamappaturadelleCasedellesementiinEuropa,laraccoltaeilconfrontodelleloroesperienze.LeCdseuropeesonospessocoinvoltenelleiniziativeeassociazionidellasocietàcivile.Spessorappresentano“comunitàdipratiche”piùchecomunitàinsensogeografico/regionale.
DefinireleCasedellesementiLe Cds hanno strutture deputate allaconservazione dei semi e/o di aree percoltivare le collezioni, e puntano allapreservazionedelladiversitàgeneticaearendere disponibili le sementi. Questestrutture possono essere centralizzate ocaratterizzate da un approcciodecentrato che consente a diversepersone di immagazzinare le sementi egestirelecollezioni.
Le Cds sono amministrate da unacomunità. Queste comunità possono
essereretiinformalioentitàlegaliformalizzate(es.associazioni,cooperative)compostedapiùmembri.LeCasedelle sementi appartengonoal sistemasementiero informaleepossonofarpartedelsettoreterziario(non-profites.organizzazionidellasocietàcivile).Comunque sia, non appartengono né al settore primario (pubblico), né al settoresecondario(privatoperattivitàcommerciali/mercato).
Lacomunitàgestiscelacasadeisemiperconseguiredeterminatiobiettivicomunibasatisu valori condivisi e norme collettive, creando una specifica cultura e identità. Questenormepossono regolamentare l’accesso alle sementi, al sapere e alle informazioni,maancheilmodoincuigliobiettivisonosviluppati–oqualunquealtrofattoredeterminanteperilfunzionamentodellacomunità.
Futurisviluppi
Il progettoDIVERSIFOODmira a definire conmaggiore precisione e a fornire un’analisi delleCds in Europa mediante una serie di convegni, studi e workshop. DIVERSIFOOD cercheràrispostealleseguentidomande:
• Qualiapprocci,componentiemodalitàdistinguonoimodellidelleCdsinOccidenterispettoaquellinelSuddelmondo,ecosapossiamoimpararegliunidaglialtri?
• Qualisonoipuntidiforza,lecriticità,leopportunitàeirischiacuivannoincontroleCdsoccidentali?
• QualipoliticheepratichesiprestanoapromuovereilruolodelleCdsinEuropaqualistrumentidisalvaguardiaepromozionedell’agrobiodiversità?
• QualeruolopotrebberoavereleCdsnelfuturodell’agricolturainEuropa?
Lettureconsigliate
DeBoefWet al. (a curadi):CommunityBiodiversityManagement.PromotingResilienceand theConservationofPlantGeneticResources. Bioversity, 2013.DeutscheGesellschaft fürInternationaleZusammenarbeit(GIZ)GmbH:Farmers’SeedSystems.Thechallengeoflinkingformalandinformalseedsystems.AttidelconvegnoExpertTalk,4giugno2014,BonnGIZ,Bonn,2015.ShresthaP.,VernooyR.,ChaudharyP.(acuradi):CommunityseedbanksinNepal:past,presentandfuture.LI-BIRD,Nepal,2013.VernooyR.,ShresthaP.,SthapitB.(acuradi):Communityseedbanks.Origins,EvolutionandProspects.Bioversity,2015.RéseauSemencesPaysannes,2014,LesMaisonsdesSemencesPaysannes:RegardssurlagestioncollectivedelabiodiversitécultivéeenFrance.80pagine.AA.VV.Gérercollectivementlabiodiversitécultivée,EduagriEditions,2015.224pagine.
This Innovation Factsheet is the result of the collectivework of DIVERSIFOOD partners, coordinated by Beate Koller(AN),withthesupportofRiccardoBocci(RSR).