Documento del Consiglio di Classe
LICEO STATALE “G. Tarantino” Scientifico - Scientifico opzione Scienze Applicate
Classico - Linguistico - Musicale Via Quasimodo, 4 - 70024 Gravina in Puglia (BARI)
[email protected] – [email protected] Tel. 080.3267718 - Fax 080.3267789 – c.f. 82014370728
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE
V G
INDIRIZZO SCIENTIFICO Opzione Scienze Applicate
A.S. 2015 – 2016
IL DOCENTE COORDINATORE Prof.ssa Giovanna Buono
IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Berardo Guglielmi
Documento del Consiglio di Classe
INDICE
1 ELENCO ALUNNI
2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
3 STORIA DEL LICEO
4 I NUMERI DEL LICEO
5 DESCRIZIONE DELLE STRUTTURE DELL’ISTITUTO
6 LE CARATTERISTICHE DELL’OFFERTA LICEALE
7 PROFILO DELLA CLASSE E LIVELLI DI PROFITTO
8 COMPETENZE GENERALI IN USCITA
9 CRITERI METODOLOGICI E STRUMENTI DIDATTICI
11 ATTIVITA’ INTEGRATIVE
12 VERIFICA E VALUTAZIONE
13 PROGRAMMAZIONE PER L’ESAME DI STATO
14 IL CONSIGLIO DI CLASSE
15 CONSUNTIVI
16 GRIGLIE DI CORREZIONE
17 SIMULAZIONI
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ELENCO DEGLI ALLIEVI
COGNOME E NOME
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Continuità nel triennio
MATERIA DOCENTE A.S.
2013-2014 A.S.
2014-2015 A.S. 2015-2016
1 RELIGIONE CASSESE VITO Si Si si
2 ITALIANO RUSSO ANNA No No Si
3 INGLESE LOSACCO INES Si Si Si
4 STORIA BUONO GIOVANNA No Sì Si
5 FILOSOFIA BUONO GIOVANNA No Sì Si
6 MATEMATICA TREMAMUNNO LORENZO Si Si Si
7 FISICA E
LABORATORIO
DIPEDE GIACINTA No No Si
8 SCIENZE NATURALI FARELLA TOMMASO Si Si Si
9 SCIENZE MOTORIE NICHILO MARINELLA No No Si
10 INFORMATICA GRAMEGNA ANNA Si Si Si
12 SOSTEGNO DELVECCHIO GIOVANNA No No Si
13 SOSTEGNO GENCO LOREDANA No No Si
14 POTENZIAMENTO SCIENZE
NATURALI CARDACINO MARGHERITA No No Si
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STORIA DEL LICEO
II Liceo "G. Tarantino" nasce nel 1960 come sezione staccata di quello di Ruvo Di Puglia ed ottiene
l'autonomia nel 1969.
A seguito della revisione degli ordinamenti del secondo ciclo di studi che sancisce l'abolizione delle
sperimentazioni e la riduzione degli indirizzi di studi, a partire dall'anno scolastico 2010-2011 il Liceo
"G.Tarantino" offre corsi di Liceo Scientifico, Liceo Classico, Liceo Linguistico e Liceo Scientifico- opzione
Scienze applicate, Liceo Musicale.
. I NUMERI DEL LICEO
Liceo Scientifico Liceo Scientifico
opzione Scienze Applicate:
Liceo Classico: Liceo Linguistico: Liceo Musicale:
• 1a, 2a. 3a, 4a, 5a Sez. A
• 1a, 2a. 3a, 4a ,5 a Sez. B
• 1a, 2a, 3a, 4a Sez. C
• 2a, 4a , 5a, Sez. E
• 3a Sez. E
•1a, 2a. 3a, 4a , 5 a Sez. G
•1a, 2a. 3a, 4a , 5 a Sez. H
• 1a, 2a. 3a, 4a , 5 a Sez. F
• 4a , 5 a Sez. L
• 1a, 2a Sez M
• 1a, 2a., 3a, 4a, 5a Sez. D
• 1a, 2a. 3a, 4a ,5a Sez. I
• 1a, 2a,
3a Sez. L
Nell'Istituto operano 114 Docenti e 23 unità di personale ATA.
Nell'a.s. 2015/2016 il Liceo conta di 1144 alunni suddivisi in 50 classi.
DESCRIZIONE DELLE STRUTTURE DELL’ISTITUTO
L'offerta formativa del Liceo viene erogata nella sede centrale e nelle due succursali di Via Lecce e Via
Gorizia.
La sede centrale ospita gli uffici di presidenza e di segreteria, 38 aule, 1 sala docenti e ambienti specifici
per la realizzazione dell'offerta formativa.
La sede succursale di via Lecce si compone di 6 aule e di una sala Docenti.
La sede succursale di via Gorizia si compone di 4 aule, 1 laboratorio multimediale e 1 sala docenti.
LE CARATTERISTICHE DELL’OFFERTA LICEALE
Formativa: capacità di scelta comportamentale autonoma, potenziamento della capacità critica, autonomia
culturale.
Specifica: acquisizione di un sapere teorico, organico e motivato finalizzato anche ad una eventuale
immissione nel mondo del lavoro.
Promozione universitaria: acquisizione di metodi e strumenti idonei ad impegni successivi di studio.
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Il liceo offre una formazione umana e culturale solida e completa che, attraverso una base ampia e sicura di
contenuti e di percorsi, consente allo studente successivi approfondimenti in sede universitaria, post -
secondaria e nel mondo del lavoro.
PROFILO DELLA CLASSE E LIVELLI DI PROFITTO La classe V sez. G è composta da 25 alunni, 5 ragazze e 20 ragazzi, tutti residenti in Gravina, diversi per
capacità e interessi, per estrazione sociale, ambientale e culturale, ma tuttavia solidali e compatti nella vita
scolastica.
Nel corso del Triennio la classe ha subito nella sua composizione dei cambiamenti. In quarta non sono
stati ammessi alla classe successiva cinque studenti. In quinta ai 21 studenti provenienti dalla classe IV si
sono aggiunti quattro allievi che ripetono per la seconda volta la classe quinta.
La classe ha sempre evidenziato un comportamento abbastanza vivace; la partecipazione si è fatta via via
più efficace nelle modalità; maturata nel tempo la socializzazione tra gli allievi.
Il gruppo si è caratterizzato per disponibilità al dialogo educativo per un fattivo coinvolgimento anche in
iniziative di ampliamento dell’offerta formativa, interesse per gli argomenti proposti mostrando di aver
compiuto un processo di crescita sul piano culturale e formativo.
Anche se la continuità didattica del corpo docente nel triennio non è stata mantenuta per tutti gli
insegnamenti, i curricoli progettati sono stati sostanzialmente realizzati.
Nel corso del triennio il confronto tra i docenti, lo scambio di esperienze, l’analisi e la riflessione del
consiglio di classe sull’andamento generale della scolaresca e sui singoli casi, hanno favorito l’intervento
mirato, il riequilibrio di situazioni particolari e la giusta curvatura dei programmi.
Il processo educativo ha mirato a valorizzare le risorse intellettive individuali, le attitudini e gli interessi
personali, a fornire ai giovani gli strumenti per leggere la complessità del reale. Ciascun docente, all’interno
della specificità del suo insegnamento, si è adoperato per sviluppare nei giovani la coscienza critica e un
approccio serio e problematico ai diversi temi culturali. Lo svolgimento dei programmi è stato affiancato da
un approfondimento qualitativo degli argomenti trattati e l’impostazione metodologica si è fondata sulla
ricerca di una visione il più possibile pluridisciplinare.
Positivo ed abbastanza efficace il rapporto con le famiglie.
Il quadro di profitto complessivo può dirsi apprezzabile, anche se ancora eterogeneo sotto il profilo dei
risultati didattici conseguiti dagli studenti in relazione ad attitudini, regolarità nell’applicazione e
rielaborazione personale.
Alcuni allievi hanno lavorato con atteggiamento propositivo, sostenuto da un valido metodo di studio,
ottenendo risultati positivi, in alcuni casi eccellenti.
Altri allievi hanno dimostrato di impegnarsi per lo sviluppo delle proprie competenze, maturando un
metodo di studio più organico e pervenendo ad un profitto discreto o ampiamente sufficiente.
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Un altro gruppo di studenti ha raggiunto risultati globalmente sufficienti, ma non sempre ha dimostrato
di impegnarsi adeguatamente nello studio.
Permane in alcuni casi qualche difficoltà di tipo espositivo, l’approfondimento va, talora, anche guidato.
I discenti hanno condiviso le proposte didattico-educative del C.d.C., lasciandosi guidare nei diversi
percorsi disciplinari ed accogliendo anche le offerte formative interdisciplinari, scolastiche ed
extrascolastiche. In tal senso si segnala la partecipazione della classe a diversi progetti extracurricolari nel
corso degli anni di Liceo, esperienza che ha contribuito a rafforzare la convinzione nella validità dei propri
mezzi. Inoltre la classe quest’anno ha partecipato al viaggio d’istruzione a Vienna, Salisburgo, Padova.
In preparazione all’Esame di Stato sono state somministrate agli alunni due simulazioni di Terza
Prova. I compiti di Italiano hanno sempre offerto la possibilità di scegliere tra le varie tipologie previste per
il Nuovo Esame di Stato. Le prove di Matematica, oggetto della Seconda Prova Scritta, hanno consentito di
procedere ad una graduale trattazione degli argomenti. Sono state svolte le due simulazioni ministeriali che
hanno fatto registrare risultati complessivamente positivi. In riferimento al colloquio d’esame, gli studenti
sono stati invitati dai docenti ad individuare una tematica concernente alcune discipline, compiendo
collegamenti ed approfondimenti consoni alla propria sensibilità, inclinazione individuale e interesse.
La classe ha, inoltre, messo in atto percorsi di Orientamento post-secondario utilizzando diverse modalità:
non solo la presentazione dei vari atenei e delle differenti facoltà, sia in loco che recandosi presso il centro di
orientamento dell’Università di Bari, ma anche il supporto alla scelta futura mediante colloqui mirati.
I rapporti con le famiglie, improntati alla massima trasparenza, cordialità e rispetto, sono avvenuti in
occasione degli incontri pomeridiani scuola-famiglia e nelle ore di ricevimento. La partecipazione delle
famiglie alla realizzazione del progetto educativo è risultata proficua e collaborativa.
LIVELLI DI PROFITTO IN USCITA
LIVELLO BASE
N. Alunni 50%
LIVELLO INTERMEDIO
(7)
N. Alunni 25%
LIVELLO AVANZATO
(8-9-10)
N. Alunni 25%
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COMPETENZE GENERALI IN USCITA Competenze comunicative
CG 1. comunicare
Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Competenze logico – critiche CG 2. individuare collegamenti e relazioni
CG 3. acquisire e interpretare l’informazione
Acquisire informazioni semplici e disporle in ordine gerarchico; manipolare informazioni per operare confronti, formulare interpretazioni, ricavare ipotesi e inferenze, effettuare verifiche; acquisire concetti chiave delle discipline e/o trasversali.
Competenze metodologico - operative
CG 4. imparare a imparare
CG 5. progettare
CG 6. risolvere problemi
Mettere a fuoco l’argomento/il problema da risolvere e comprendere le consegne di lavoro; recuperare strumenti cognitivi / operativi conosciuti e adeguati alla soluzione del problema; pianificare e rispettare sequenze e tempi di lavoro; riconoscere incoerenze e mancanze nel percorso o nel prodotto finale; apportare i correttivi necessari e/o impegnarsi a migliorare la qualità del lavoro; approfondire argomenti d’interesse specifico e valorizzare attitudini personali Competenze sociali
CG 7. collaborare e partecipare
CG 8. agire in modo autonomo e responsabile
Rispettare i doveri scolastici (orari, verifiche, lavoro per casa) e le regole di funzionamento della scuola definite nel Regolamento d’Istituto; utilizzare in modo corretto le strutture e i servizi forniti dalla scuola/dal territorio; rapportarsi in maniera rispettosa e consapevole dei ruoli di docenti, operatori scolastici, compagni nei diversi contesti educativi; confrontarsi con gli altri aprendosi a punti di vista differenti dal proprio, alla partecipazione e alla collaborazione fattiva; sviluppare attenzione per le tematiche (ambiente, cittadinanza, tecnologia, rapporto col diverso, …) rilevanti
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del nostro tempo ed acquisire capacità di approfondimento delle stesse; orientare in maniera critica le scelte personali di studio e lavoro.
CRITERI METODOLOGICI E STRUMENTI DIDATTICI
Il lavoro collegiale è stato basato essenzialmente sulla tipologia tradizionale del Consiglio di
Classe. In relazione alle singole discipline sono state realizzate riunioni di Dipartimento per
materia, per la definizione degli obiettivi formativi, dei programmi per il loro conseguimento, dei
criteri di valutazione, dei testi da adottare ed altro.
Le attività curriculari e l’organizzazione della didattica hanno seguito, a seconda delle
esigenze formative emerse, procedure tradizionali, nonché di tipo innovativo; sono state strutturate,
infatti, in moduli interdisciplinari e in lavori di gruppo.
METODOLOGIE DIDATTICHE PER SINGOLE DISCIPLINE
Discipline Lezione frontale
Lezione multimediale
Lezione pratica
Discussione guidata
Lezione partecipata
Attività di laboratorio
Lavoro di gruppo
Religione X X X
Lettere X X X X X
Inglese X X X X
Filosofia X X X X X
Storia X X X X X
Matematica X X
Fisica X X X
Informatica X X X X X X
Disegno e Arte X X X X
Scienze naturali X X X X X X X
Scienze motorie X X X X X
STRUMENTI E SPAZI PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE
Discipline Libro di testo
Dispense e appunti
Materiale vario
Laboratorio Linguistico
Laboratorio Informatico
Laboratorio
Religione X X
Lettere X X
Inglese X X X X
Filosofia X X X
Storia X X X
Matematica X
Fisica X X X
Informatica X X X X
Disegno e arte X X
Scienze naturali X X X X
Scienze motorie X X X
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INTERVENTI PER L’ESERCIZIO DEL DIRITTO ALLO STUDIO E PER LE PARI OPPORTUNITÀ
Attività di approfondimento e considerazioni particolari del consiglio di classe
- Informazioni agli studenti sulle modalità di svolgimento degli esami; - Esercitazioni nelle singole materie secondo le tipologie di 1^, 2^ e 3^ prova scritta; - n. 2 prove simulate della terza prova scritta secondo la tipologia B, Quesiti a risposta singola
(max 10 righe) di cui si allegano le tracce, relative alle seguenti discipline:
- I prova simulata: Storia, Fisica, Storia dell’Arte, Inglese, Scienze – 4 Aprile 2016
- II prova simulata: Filosofia, Fisica, Inglese, Storia dell’arte, Scienze – 29 Aprile 2016
- n. 2 prove ministeriali simulate di matematica
- I prova simulata :10 dicembre 2015
- II prova simulata : 4 maggio 2016
Strategie didattiche
Strategia Modalità di attuazione Funzione
di codifica
1. Verbalizzazione esperienze e contenuti 2. Costruzione schemi e sequenze
Riordinare informazioni
adattiva
3. Insegnamento reciproco 4. Ritorno su concetti base 5. Scomposizione/semplificazione contenuti 6. Lezione frontale.
Far adeguare acquisizioni all’esito formativo atteso
d’attenzione selettiva
7. Percorsi programmati per la scoperta delle
informazioni 8. Ricavo di appunti 9. Anticipazione compito e recupero pre-requisiti 10. Esercizi di comprensione del testo 11. Problem solving (su percorso dato o autonomo)
Orientare produttivamente risorse, attività, conoscenza del sé
metacognitiva
12. Progettazione piani di azione 13. Pensiero ad alta voce 14. Valutazione e revisione del lavoro/del giudizio (su
criteri dati, autonoma)
Far riflettere, prevedere, controllare, acquisire consapevolezza
interattiva
15. Lavoro di gruppo (piccolo, di livello, eterogeneo,
…) 16. Attività di laboratorio (sui testi, sui documenti, su
altri materiali diversi) 17. Discussione libera e guidata.
Coinvolgere emotivamente, confrontare posizioni diverse, operare direttamente sui materiali di studio
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individualizzata
18. Attività personalizzata (nei tempi, nei contenuti, nel
livello di impegno) 19. Contratti didattici (su scadenze e condizioni
concordate) 20. Valutazione frequente 21. Sviluppo percorsi autonomi di approfondimento 22. Collaborazione con la famiglia 23. Controllo del lavoro
Far compiere percorsi positivi e conclusi, rassicurare, incentivare
di apertura
24. Impiego di linguaggi e materiali non
verbali/alternativi 25. Visite guidate 26. Contatto con persone del mondo esterno alla scuola
Far scoprire possibilità espressive diverse, dimensioni differenti del sapere
Strumenti didattici utilizzati Libri di testo, materiale fornito dai docenti, presentazioni in PowerPoint, appunti e mappe
concettuali, computer/ipad, Internet, lavagna tradizionale.
ATTIVITÀ INTEGRATIVE
Le attività integrative svolte sono state le seguenti:
- Spesso chi legge 10 – Progetto lettura - Orientamento - Giochi sportivi studenteschi - Ass. Teatro VIDA: “Laboratorio teatrale” - Cinema SIDION: “Laboratorio cinematografico” - IDEI – Corsi di recupero - Corso di Potenziamento di Storia contemporanea - Viaggio d’istruzione a Vienna, Salisburgo, Padova
VERIFICA E VALUTAZIONE VALUTAZIONE La valutazione dei livelli d’esercizio delle competenze generali in uscita si è fondata sui seguenti indicatori e livelli: Indicatori a. conoscenze e competenze possedute b. capacità di esercizio delle abilità c. grado di autonomia operativa d. utilizzo delle risorse (materiali e strumenti) a disposizione e. abilità relazionali
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Gli strumenti di verifica utilizzati per la valutaz ione dell’apprendimento nelle singole
discipline sono riassunti nella seguente tabella:
Discipline Verifiche orali Verifiche scritte Relazioni
laboratorio Pratico/
altro Prove
strutturate
Religione
Lettere X X
Inglese X X X
Filosofia X X X
Storia X X X
Scienze naturali X X X X X
Matematica X X X
Fisica X X X X
Informatica X X X X
Disegno e storia dell’arte
X X X X X
Scienze motorie X X X
Il numero delle verifiche scritte è di due per il trimestre e due o tre a secondo del monte orario per il
pentamestre.
Livelli di competenza
AVANZATO: l’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note,
mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; sa proporre e sostenere le proprie
opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli (voti 8-9-10).
INTERMEDIO: l’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie
scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite (voto 7).
BASE: l’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed
abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali (voto 6).
BASE NON RAGGIUNTO: l’allievo non svolge compiti semplici neanche in situazioni note,
mostrando di possedere conoscenze frammentarie e lacunose ed abilità insufficienti (voti da 1 a 5).
Inoltre, nel processo di valutazione finale, sono stati presi in esame anche i seguenti fattori:
a. il comportamento
b. il livello di partenza ed il progresso evidenziato in relazione ad esso
c. l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo in classe, l’impegno.
Il numero di verifiche scritte è di due per il trimestre e tre per il pentamestre.
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PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Il Consiglio di Classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esame di Stato. Sono state svolte le seguenti simulazioni delle prove d’esame:
DATA MATERIE COINVOLTE TIPO DI PROVA
(per la Terza Prova indicare la tipologia)
10 dicembre 2015 matematica Prova scritta ministeriale di matematica
4 maggio 2016 matematica Prova scritta ministeriale di scienze naturali
4 aprile2016 storia, fisica, inglese, scienze naturali, storia dell’arte
III PROVA SCRITTA - tipologia B, Quesiti a risposta singola
29 aprile 2016 filosofia, fisica, inglese, storia dell’arte, scienze naturali
III PROVA SCRITTA - tipologia B, Quesiti a risposta singola
DISCIPLINA DNL MATEMATICA
La disciplina DNL veicolata in lingua inglese è stata Matematica. Gli argomenti trattati sono:
- Integrali definiti. Gravina in P., 13 maggio 2016
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Il Consiglio di Classe
Disciplina Docente Firma
Religione Cattolica Prof. V. Cassese
Lingua e Letteratura Italiana Prof.ssa A. Russo
Lingua e Civiltà Inglese Prof.ssa I. Losacco
Filosofia e Storia Prof.ssa G. Buono
Disegno e Storia dell’Arte Prof. A. Angiulli
Matematica Prof. L. Tremamunno
Fisica e laboratorio Prof.ssa G. Dipede
Informatica Prof.ssa A. Gramegna
Scienza della Terra Prof. T. Farella
Disegno e Storia dell’Arte Prof. A. Angiulli
Scienze Motorie Prof.ssa M. Nichilo
Sostegno Prof.ssa G. Delvecchio
Sostegno Prof.ssa L. Genco
Potenziamento Scienze Naturali Prof.ssa M. Cardacino .
Il Dirigente Scolastico Prof. B. Guglielmi
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CLASSE: 5 G
DISCIPLINA: Scienze Motorie
DOCENTE: Prof.ssa MarinellaNichilo
TESTO
ADOTTATO
AUTORE/EDITORE TITOLO/VOLUME
G. Fiorini – S. Coretti – S. Bocchi
ED. Marietti Scuola CORPO LIBERO
Ore di lezione effettuate al quindici maggio 2016: 49 su 66 previste dal piano di studi.
Obiettivi conseguiti dalla maggioranza della classe: Conoscenze * Affinamento delle capacità coordinative * Presa di coscienza della corporeità * Miglioramento delle capacità motorie attraverso i giochi di squadra * Acquisizione di nozioni a tutela della salute e dell’educazione sanitaria * Razionale ricerca della mobilità articolare, resistenza, forza e velocità Capacità * Agilità, destrezza con esecuzione a tempo e ritmo * Coordinazione in rapporto all’ideazione dei vari esercizi (coordinazione oculo-manuale,
oculo-podalica, strutturazione spazio-temporale e lateralizzazione) * Rapidità dei movimenti, precisione e fluidità del gesto. Competenze * Utilizzazione delle qualità fisiche e neuromuscolari in modo adeguato alle diverse
esperienze e ai vari contenuti tecnici * Applicazione operativa delle conoscenze delle metodiche inerenti il mantenimento della
salute * Pratica di due sport programmati (pallavolo e pallacanestro) * Messa in pratica delle norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni
Contenuti Attività ed esercizi:
a carico naturale ed aggiuntivo; di opposizione e resistenza; con piccoli e grandi attrezzi; di controllo tonico e della respirazione; con varietà di ampiezza e ritmo; in condizioni spazio-temporali diversificate; in equilibrio ed in condizioni dinamiche complesse.
Attività sportive individuali: atletica leggera (velocità, mezzofondo, propedeutici al salto in lungo, propedeutici ai lanci);
Attività sportive di squadra: (tecnica, tattica,arbitraggio e organizzazione) pallavolo calcio a 5
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Attività tipiche dell’ambiente naturale. Esercitazioni di assistenza diretta e indiretta. Informazioni e conoscenza relative:
1. L’educazione Fisica nella scuola come e perché. 2. Apparato scheletrico e muscolare 3. Apparato circolatorio e respiratorio 4. L’energia muscolare; traumatologia e primo soccorso 5. Cenni di teoria dell’allenamento 6. Cenni di educazione alimentare e composizione corporea 7. Back school 8. Educazione alla salute: movimento e salute psico- fisica 9. Il doping 10. Cenni di storia dello sport:interpretazione storico-culturale del corpo e sorgenti storiche delle scienze motorie (dalla fine dell’800 ai nostri giorni; storia delle Olimpiadi).
Metodi di insegnamento L’insegnante, per lo svolgimento dell’attività didattica, si è avvalso dell’applicazione del:
• metodo globale in un’ottica di libertà e creatività • metodo analitico per fini prettamente tecnici e specifici • metodo misto in situazioni di gioco • lezioni frontali interattive nelle esercitazioni teoriche con l’uso di videoproiettore • utilizzo dellaTic : realizzazioni di power point attraverso un lavoro di gruppo.
Mezzi e strumenti di lavoro: Piccoli e grandi attrezzi, palestra coperta e gli spazi attrezzati all’aperto. Verifica Sistematicamente sono stati verificati gli incrementi delle capacità psicofisiche degli alunni. Sono state proposte, al termine di ogni unità di lavoro, prove pratiche di verifica sugli obiettivi programmati attraverso esercitazioni individuali e collettive. Valutazione Sono state attuate valutazioni, in modo da rilevare non solo le capacità ma anche le abilità acquisite nel corso dell’anno scolastico, nonché il grado di autonomia raggiunto, l’impegno, l’interesse e la partecipazione evidenziati. Infine, sono state svolte brevi interrogazioni per valutare il grado di conoscenze teoriche acquisite.
Gravina, li 15/05/2016 In fede Marinella Nichilo
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CONSUNTIVO MATERIA: Filosofia DOCENTE: prof.ssa Giovanna Buono CLASSE: V G
Libri di testo adottati:
Abbagnano, Fornero, LA RICERCA DEL PENSIERO, Vol. 2B, Dall’Illuminismo a Hegel, PARAVIA
Abbagnano, Fornero, LA RICERCA DEL PENSIERO, Vol. 3A, Da Schopenhauer a Freud, PARAVIA
Ore di lezione effettuate al 15 maggio 2016: Ore 55/66 Obiettivi conseguiti:
Abilità/Capacità - Possedere una adeguata padronanza nell’uso e nell’applicazione delle categorie fondamentali del pensiero
filosofico. - Saper individuare e utilizzare i nessi logici di identità, differenza, successione, inferenza deduttiva e induttiva,
causalità, ecc. all’interno dei singoli argomenti trattati. - Confrontare teorie e interpretazioni filosofiche contemporanee diverse in relazione allo stesso problema
teorico. - Avvalorare il proprio discorso con opportuni riferimenti, anche testuali. - Saper ricostruire sequenze processuali evolutive, rispetto ad un problema dato all’interno di un certo orizzonte
di pensiero.
- Saper affrontare autonomamente la lettura di brani scelti della filosofia contemporanea.
Contenuti: - Il Criticismo e Kant - Il Romanticismo - L’Idealismo: Hegel. - Schopenhauer. - La sinistra hegeliana e Feuerbach. - Marx. - Il Positivismo e Comte. - Nietzsche. - Lo spiritualismo e Bergson. - La rivoluzione psicoanalitica
Modalità di lavoro: - Lezioni frontali. - Analisi del contesto storico. - Lettura guidata dei testi filosofici. - Lettura autonoma dei testi - Discussioni, relazioni. - Simulazioni della terza prova.
Mezzi e strumenti di lavoro: libri di testo, riviste specializzate, testi di consultazione. Strumenti di verifica : sintesi, interrogazioni, discussioni, test semistrutturati, tipologia di verifica prevista dalla normativa degli esami di stato ( tipologia B: domande a risposta singola)
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LICEO STATALE “G. Tarantino” Scientifico - Scientifico opzione Scienze Applicate
Classico - Linguistico - Musicale Via Quasimodo, 4 - 70024 Gravina in Puglia (BARI)
[email protected] – [email protected] Tel. 080.3267718 - Fax 080.3267789 – c.f. 82014370728
CONSUNTIVO MATERIA: Storia DOCENTE: prof.ssa Giovanna Buono CLASSE: V G
Libri di testo adottati:
V. Castronovo, MILLEDUEMILA , Vol. 2, Il Settecento e l’Ottocento, LA NUOVA ITALIA
V. Castronovo, MILLEDUEMILA , Vol. 2, Il Novecento e il Duemila, LA NUOVA ITALIA
Ore di lezione effettuate al 15 maggio 2016: Ore 50/66 Obiettivi conseguiti:
Abilità/Capacità - Inquadrare i fenomeni storici relativi al periodo di riferimento utilizzando gli strumenti storiografici proposti. - Individuare relazioni tra l’evoluzione scientifica e tecnologica, il contesto socio-economico, i rapporti politici e
i modelli di sviluppo. - Produrre testi argomentativi o ricerche articolate su tematiche storiche, utilizzando diverse tipologie di fonti. - Comprendere la genesi storica di alcuni dei problemi del proprio tempo. - Distinguere i vari tipi di fonti proprie della storia del Novecento. - Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici e individuarne i nessi con i contesti
internazionali e alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali. - Assumere prospettive di analisi in chiave multiculturale ed interculturale nella prospettiva della coesione
sociale. - Inquadrare storicamente l’evoluzione della coscienza e delle pratiche sociali in materia di solidarietà, salute,
sicurezza e ambiente.
Conoscenze: - Il complesso itinerario dell’Italia unita. - Nuove culture politiche e progressi scientifici. - All’alba del secolo tra euforia e inquietudini - Uno scenario mondiale in evoluzione. - L’Italia nell’età giolittiana. - La prima guerra mondiale - I fragili equilibri del dopoguerra - La crisi del’29 e l’America di Roosevelt. - Il regime fascista di Mussolini. - Le dittature di Hitler e Stalin. - Verso la catastrofe. - La seconda guerra mondiale
Modalità di lavoro : lezioni frontali, ricerche individuali e di gruppo, discussioni, lettura guidata di testi (manuali, fonti documentarie, letture storiografiche), simulazioni della terza prova. Mezzi e strumenti di lavoro: libri di testo, riviste specializzate, testi di consultazione, filmati Strumenti di verifica : lezioni frontali, ricerche individuali e di gruppo, discussioni, lettura guidata di testi (manuali, fonti documentarie, letture storiografiche), simulazioni della terza prova. Gravina in Puglia, 13/05/2016
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
MATERIA : Italiano DOCENTE: Prof. ssa Russo Anna (sostituita dalla prof.ssa Fiorella Mariangela fino al 22/11/2015) LIBRI DI TESTO ADOTTATI : Beatrice Panebianco, Mario Gineprini, Simona Seminara, LetterAutori edizione verde (Zanichelli); La Divina Commedia, a cura di A. Marchi Palumbo) ORE DI LEZIONE EFFETTUATE AL 15 MAGGIO 2016: 81 su 132 previste dal piano di studi COMPETENZE ACQUISITE :
• saper analizzare e contestualizzare testi letterari di autori noti; • saper ricostruire le coordinate storico-culturali dei periodi, degli autori e delle problematiche oggetto
di studio; • saper rilevare gli aspetti formalmente significativi di un testo letterario; • saper utilizzare correttamente la lingua italiana per la comunicazione orale adattando il registro allo
scopo; • saper utilizzare la lingua italiana per la produzione di testi scritti (riassunti, parafrasi, commenti,
redazione di saggi brevi o articoli di giornale) adattando il registro allo scopo della comunicazione; • saper effettuare confronti fra autori e riconoscere l’intertestualità dei classici; • saper riflettere sulla letteratura e riconoscere la modernità dei testi letti
Il livello delle competenze acquisite non è uniforme e omogeneo, ma è relativo al grado di impegno, interesse e partecipazione alle attività didattiche di ciascun alunno. Tutti gli allievi hanno conseguito una conoscenza essenziale delle correnti culturali, dei singoli autori, delle tematiche letterarie in programma e tutti possiedono i requisiti necessari per analizzare e valutare un testo letterario. Un gruppo ristretto di studenti ha sviluppato una conoscenza critica ed approfondita degli argomenti trattati. CONTENUTI : la letteratura del secondo Ottocento con una selezione di opere e autori: il Naturalismo e il Verismo, in particolare Giovanni Verga; il Decadentismo con una selezione di opere e autori: poesia simbolista ed estetismo, in particolare Giovanni Pascoli e Gabriele D’annunzio; la letteratura del primo Novecento con una selezione di opere e autori: avanguardie letterarie, nuove forme di romanzo, la lirica, in particolare Luigi Pirandello, Italo Svevo, Umberto Saba, Giuseppe Ungaretti ed Eugenio Montale. La Divina Commedia: Paradiso, una scelta di nove canti (I-III- VI- XI- XV-XVI-XVII- XXXI- XXXIII). METODI DI INSEGNAMENTO : lezione frontale; didattica del testo; lezione-dibattito; attività di gruppo; didattica per concetti; webquest; lettura estensiva. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO : libro di testo; ausili informatici; fotocopie di approfondimento; film e materiale multimediale. TEMPI : 4 ore settimanali STRUMENTI DI VERIFICA : verifiche in itinere (interrogazioni, domande a risposta aperta, discussione collettiva); verifiche sommative (analisi del testo poetico narrativo; redazione di saggi brevi o articoli di giornale; temi di carattere storico; temi di attualità). Per la valutazione sono state utilizzate le griglie approvate e concordate nel Dipartimento di Lettere.
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LICEO STATALE “G. Tarantino” Scientifico - Scientifico opzione Scienze Applicate
Classico - Linguistico - Musicale Via Quasimodo, 4 - 70024 Gravina in Puglia (BARI)
[email protected] – [email protected] Tel. 080.3267718 - Fax 080.3267789 – c.f. 82014370728
CONSUNTIVO MATERIA: Fisica DOCENTE: prof. Ssa Giacinta DI PED E. VG
Libro di testo adottato:
FISICA E REALTA’.BLU – Claudio Romeni, vol. 2-3 Ed. Zanichelli
Totale ore svolte 42.
Obiettivi didattici raggiunti
In accordo con quanto prefissato nella programmazione didattica individuale, gli alunni hanno conseguito, in maniera diversificata le seguenti:
Conoscenze : • conoscenza dei contenuti trattati; • conoscenza del linguaggio specifico; • conoscenza dei procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica. Competenze : • Usano il linguaggio specifico, mediante il quale rivelano una esposizione chiara,
rigorosa ed essenziale; • Sanno trarre deduzioni teoriche e confrontarle con i risultati sperimentali; • Sanno analizzare problemi ed individuare autonomamente i procedimenti di risoluzione
più opportuni; • Sanno esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici, ed altra
documentazione. Capacità : • Di riesaminare criticamente e di sistemare logicamente le conoscenze acquisite; • Di cogliere le potenzialità ed i limiti delle conoscenze scientifiche; • Di cogliere i caratteri distintivi dei vari linguaggi; • Di effettuare collegamenti multidisciplinari; • Di cogliere il rapporto tra la fisica e lo sviluppo delle idee, della tecnologia e del sociale Metodi didattici utilizzati
La metodologia è stata sempre adeguata alle esigenze della classe ed è stata distinta in due momenti fondamentali: l’elaborazione teorica e l’applicazione dei contenuti acquisiti attraverso esercizi e problemi.
Si è dato ampio spazio alla trattazione teorica sia attraverso lezioni frontali e
dialogate sia attraverso l’analisi dei fenomeni e delle esperienze della realtà quotidiana.
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I problemi ed gli esercizi svolti sono serviti a sviluppare un’analisi critica del particolare fenomeno studiato ed ad educare gli allievi a giustificare logicamente le varie fasi del processo di risoluzione. Risultati conseguiti Da una attenta analisi della situazione della classe, si possono individuare tre fasce di livello:
La prima è formata da alcuni alunni dotati di buone capacità logiche e critiche, che sanno esprimersi mediamente con chiarezza e proprietà di linguaggio e che si sono distinti per l’impegno e l’interesse verso la disciplina. Questi hanno conseguito quasi tutti gli obiettivi prefissati e hanno raggiunto buoni o distinti risultati.
La seconda fascia è costituita da alunni che conoscono e riferiscono in modo chiaro
i contenuti studiati e li applicano adeguatamente nelle situazioni problematiche illustrate in classe. Per questi il livello di preparazione raggiunto è tra la sufficienza e il discreto.
La terza è formata da alunni che, pur rivelando poche attitudini verso la disciplina,
hanno acquisito i contenuti essenziali della stessa e li applicano in semplici contesti problematici. Per questi i risultati raggiunti si collocano intorno alla sufficienza
Non Tutti i contenuti prefissati nella programmazione di inizio anno sono stati
sviluppati. La maggior parte degli alunni, nel corso dell’anno, ha richiesto tempi abbastanza lunghi per l’assimilazione dei procedimenti specifici della parte di fisica del quinto hanno. Tutto ciò ha prodotto un rallentamento nello svolgimento di quanto programmato e ha richiesto uno spazio significativo nella contestualizzazione dei contenuti che può essere attuata, a parere dello scrivente, solo dopo aver raggiunto il dominio degli stessi. Contenuti: Fino alla data odierna sono stati sviluppati i seguenti contenuti
La carica elettrica e la legge di Coulomb, il campo elettrico, il potenziale elettrico, i fenomeni di elettrostatica, la corrente elettrica continua, i fenomeni magnetici fondamentali, il campo magnetico, induzione elettromagnetica,Introduzione alle equazioni di Maxwell.
Mezzi e strumenti di lavoro Libri di testo, schede riassuntive.
Strumenti di verifica: compiti scritti tradizionali; dialoghi didattici; osservazione sistematica del lavoro svolto a casa; interrogazioni tradizionali; simulazione della 3° prova scritta.
Gravina in Puglia, 15/05/2016
L’insegnante Prof.ssa Giacinta DI PEDE.
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CONSUNTIVO DELL’ATTIVITÀ DISCIPLINARE Classe V Sez. G
Materia: MATEMATICA Docente: Prof. TREMAMUNNO Lorenzo Libri di Testo Adottati: Re Fraschini Grazzi – Moduli.mat – ATLAS. Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015-2016
• Fino al 12 Maggio 2016 sono state svolte numero 100 ore di lezione su numero 120 ore previste dal piano di studio.
Gli obiettivi formativi conseguiti dagli alunni sono: • Ampliamento del processo di formazione culturale ed umana; • Partecipazione responsabile alla vita scolastica e al rispetto degli altri; • Capacità di padroneggiare le informazioni acquisite; • Capacità di trasferire le abilità acquisite da un ambito disciplinare ad altri del sapere e
dell’esperienza; • Consapevolezza che una formazione scientifica è indispensabile per le scelte che ogni
cittadino è chiamato a compiere nella vita; • Capacità di leggere la realtà con comprensione dei procedimenti caratteristici dell’indagine
scientifica e del rapporto tra costruzione teorica e attività sperimentale.
Gli obiettivi disciplinari conseguiti dagli alunni sono: • Acquisto delle conoscenze a livello elevato d’astrazione e formalizzazione; • Utilizzo di metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse; • Attitudine a riesaminare criticamente ed a sistemare logicamente le conoscenze via via
acquisite; • Utilizzo di un linguaggio appropriato, sintetico, articolato con coerenza, logico e pertinente; • Possesso delle nozioni e dei procedimenti indicati; • Soluzione di situazioni problematiche; • L’interesse per lo sviluppo del pensiero matematico nel tempo. Il livello minimo di competenze valutato con la sufficienza è stato: • Conoscenza dei concetti essenziali di insiemi numerici. • Comprensione del concetto di limite di funzione, di continuità e calcolo dei limiti di
funzioni non complesse. • Comprensione dei concetti essenziali e dei teoremi fondamentali del calcolo differenziale ed
integrale ed utilizzo in semplici situazioni. • Capacità di studiare semplici funzioni e rappresentarle. Contenuti: • Limiti di funzioni e continuità. • Derivabilità di una funzione e relativi teoremi. • Studio di funzioni. • Integrazioni di funzioni. • Calcolo di aree, volumi e lunghezze. • Calcolo differenziale.
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Metodo di insegnamento • L’insegnamento della matematica è stato condotto principalmente per problemi; dall’esame
di una data situazione problematica l’alunno è stato portato a ricercare il procedimento risolutivo mediante il ricorso alle conoscenze già acquisite e ad esercizi di tipo applicativo, sia per consolidare i concetti appresi che per fare acquisire una sicura padronanza del calcolo.
• Sono state attivate azioni didattiche diversificate finalizzate al recupero di situazioni di svantaggio che si sono presentate nel corso dell’anno scolastico.
Mezzi e strumenti di lavoro • Libro di testo ed esercizi svolti frequentemente alla lavagna. Spazi • Aula scolastica. Strumento di verifica • Le verifiche sono state frequenti e sono state effettuate con interrogazioni orali e colloqui
che hanno coinvolto l’intera classe. Sono stati somministrati questionari a risposta aperta e/o chiusa al fine della preparazione degli alunni all’esame di stato.
• La valutazione ha tenuto conto delle effettive capacità degli allievi, sulla base agli obiettivi raggiunti (qualità e quantità delle conoscenze acquisite, capacità di esporre quanto appreso, capacità di applicare le proprie competenze).
IL DOCENTE
Gravina in Puglia maggio 2016 Prof. Lorenzo TREMAMUNNO
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CONSUNTIVO MATERIA: informatica DOCENTE: prof. Anna Gramegna CLASSE: VG
LICEO STATALE “G. Tarantino”
Scientifico - Scientifico opzione Scienze Applicate Classico - Linguistico - Musicale
Via Quasimodo, 4 - 70024 Gravina in Puglia (BARI) [email protected] — [email protected]
Tel. 080.3267718 -Fax 080.3267789-c.f. 82014370728
Libro di testo adottato: Lorenzi - Govoni, Informatica applicazioni scientifiche, Ed. Atlas
Ore di lezione effettuate al 15 maggio 2016: Ore 50
Obiettivi conseguiti da tutti
Conoscenze: metodologia per rappresentare e gestire un ’insieme di informazioni (DB), il tipo di organizzazione più adatto in funzione della specifica applicazione; concetti di base della struttura dei sistemi operativi; parti essenziali costituenti una rete di computer locale o di tipo geografico.
Competenze: Risolvere semplici problemi di automazione impiegando mezzi informatici; essere in grado di classificare i S. O.
Abilità: riconoscere le differenti modalità di comunicazione, utilizzare un sistema e la rete, conoscendone limiti e potenzialità.
Obiettivi conseguiti dalla maggior parte
Conoscenze: metodologia per rappresentare e gestire un 'insieme di informazioni (DB), il tipo di organizzazione più adatto in funzione della specifica applicazione; Classificazione e moduli per la gestione delle risorse del sistema operativo; parti essenziali costituenti una rete di computer locale o di tipo geografico. Funzionalità e caratteristiche dei principali servizi di rete.
Competenze: riconoscere le differenti modalità di comunicazione, utilizzare un sistema e la rete, conoscendone limiti e potenzialità. Saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all'analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell'informatica nello sviluppo scientifico.
Abilità: essere in grado di applicare opportuni strumenti Hardware e Software, servizi informatici in diversi ambiti aziendali. Riconoscere una rete e i servizi offerti con riferimento agli standard tecnologici.
Obiettivi conseguiti da alcuni
Conoscenze: Scegliere, per rappresentare e gestire un insieme di informazioni, il tipo di organizzazione più adatto in funzione della specifica applicazione; Conoscere i concetti di base della struttura dei sistemi operativi; Conoscere le parti costituenti una rete di computer locale o di tipo geografico. Funzionalità e caratteristiche dei principali servizi di rete. Architettura di
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rete.
Competenze: individuare le caratteristiche e l'apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali); comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana; saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all'analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell'informatica nello sviluppo scientifico; saper individuare peculiarità organizzative e funzionali delle differenti politiche di gestione delle risorse (virtualizzazione delle stesse).
Abilità: essere in grado di applicare opportuni strumenti Hardware e Software, servizi informatici in diversi ambiti aziendali. Saper identificare ed analizzare gli aspetti funzionali dei principali moduli di un S. O.
Contenuti:
Le basi di dati; La gestione delle risorse (sistemi operativi e comunicazione); Le reti di computer (condivisione ed accesso alle risorse); Struttura di sistema a microprocessore (Computer architetture; the compiler - interprete dei comandi); Sicurezza informatica.
Metodi:
Lezione frontale, discussione, lavoro di gruppo, ricerca in rete.
Mezzi e strumenti di lavoro
Laboratorio di informatica, libro di testo, altri testi per ricerche e confronti, siti specializzati Internet.
Strumenti di verifica:
Prove scritte, prove semistrutturate a risposta aperta, interrogazioni orali.
Gravina in Puglia, 15/05/2016
Firma del docente
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S C I E N Z E N A T U R A L I
Docente: Prof. Tommaso FARELLA Libri di testo adottati: - Chimica per noi – Autori F. Tottola – A. Allegrezza – M. Righetti
- Biologia 'La scienza della vita' Sez. A e B – Autori D. Sadava – H. Craig
Heller – G. H. Orions – W. K. Purves – D. M. Hills
- Il Globo Terrestre e la sua Evoluzione Ediz. Blu – Autori E. Lupia Palmieri – M. Parotto Alcuni contenuti trattati durante l’anno sono stati desunti da appunti
personali, riviste scientifiche ed altri testi.
Ore di lezione effettuate: n.142 su 161 annuali previste. Obiettivi conseguiti dagli alunni: - sanno osservare, descrivere, analizzare ed interpretare fenomeni naturali e artificiali,
esprimendo anche una visione personale, ponendo l’accento sui processi biologici/
biochimici nelle situazioni della realtà odierna e in relazione a temi di attualità.
- hanno acquisito consapevolezza delle potenzialita' delle tecnologie nel contesto
culturale e sociale nel quale vengono applicate, in particolar modo nell’ambito
dell’ ingegneria genetica.
- utilizzano in modo quasi appropriato il linguaggio scientifico e approfondiscono le
conoscenze acquisite utilizzando i diversi canali di ricerca.
raccolgono ed elaborare dati, rappresentano modelli semplici di strutture attinenti
alle conoscenze acquisite anche tramite strumenti digitali e altre forme comunicative.
Ob. Conoscenze
Le conoscenze di base acquisite dalla classe consistono in: - cognizione della struttura e delle funzioni delle molecole organiche e biologiche
presenti in natura, di uso comune e commerciale.
- cognizione dell'impiego delle biotecnologie in alcuni ambiti d'interesse dell'uomo. - cognizione della dinamica evolutiva della crosta terrestre e dei fenomeni ad essa
� associati. Ob. Competenza In termini di competenza gli alunni sanno: - scrivere formule e strutture delle molecole organiche e biologiche; risolvere
semplici reazioni chimiche che accomunano i gruppi di molecole trattati trattati durante l’anno scolastico.
- individuare e descrivere un processo biotecnologico; - descrivere fenomeni naturali quali eruzioni e terremoti;
- descrivere la dinamica evolutiva della crosta terrestre e i suoi effetti.
Obiettivi conseguiti da alcuni: Dai risultati conseguiti durante l’anno il 30, 10, 40 e 20 % degli alunni hanno maturato buone discrete, sufficienti e mediocri, rispettivamente, conoscenze e competenze nella disciplina.
Contenuti: C h i m i c a Aldeidi e Chetoni: a) nomenclatura; b) emiacetali ed acetali; c) reazioni
di ossidazione e riduzione.
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Gli acidi carbossilici e i loro derivati: a) nomenclatura, struttura e proprie-
tà chimico-fisiche; b) reazioni di ossidazione e riduzione; c) derivati de-
gli acidi: esteri e lattoni, alogenuri acilici, anidridi e principali reazioni.
Ammine ed altri composti azotati: a) nomenclatura, struttura e proprietà
chimico-fisiche; b) sintesi della ammine; c) reazioni con acidi forti, aci-
lazione;
Metodi spettroscopici di determinazione della struttura molecolare: a) risonanza magnetica nucleare (NMR); b) spettroscopia infrarossa; c)
spettroscopia visibile-ultravioletta; d) spettrometria di massa.
I composti eterociclici: a) Piridina: legami, basicità e reazioni sostituzione; b) altri eterocicli a sei atomi; c) eterocicli a cinque termini: furano, pirrolo
tiofene e reazioni di sostituzione elettrofila; d) gli azoli; e) altri eterocicli
ad anelli condensati: indoli e purine
I polimeri sintetici: a) la classificazione dei polimeri; b) tipologie di poli- merizzazione: radicalica, cationica, anionica; c) polimeri stereo-regolari;
d) polimeri dienici: gomma naturale e sintetica; e) i copolimeri; f) Poli-
merizzazione di condensazione: Dacron e Nylon; g) I poliuretani.
Lipidi e detergenti: a) Triesteri del glicerolo; b) idrogenazione oli vegetali; c) la saponificazione dei trigliceridi, tipi ed azione dei saponi e detergenti;
d) Fosfolipidi; Prostaglandine, terpeni e steroidi. I carboidrati: a) Classificazione, strutture, proprietà chimico-fisiche ed ottiche; b) Conformazione piranosiche e furanosiche; c) Glicosidi; d)
Disaccaridi: maltosio, cellobiosio, lattosio e saccarosio; e) polisaccaridi:
amido, cellulosa, glicogeno, chitina; f) deossi-zuccheri, zuccheri-fosfato,
ammino-zuccheri; ossidazione e riduzione dei monosaccaridi;
Aminoacidi, peptidi e proteine: a) amminoacidi naturali; b) proprietà
chimico-fisiche e reazioni degli aminoacidi; c) Il legame peptidico e disolfuro; d) le proteine: 1- struttura primaria, 2- struttura secondaria e
geometria dei legami; 3- struttura terziaria e quaternaria.
Nucleotidi: a) Struttura e composizione; b) nucleosidi; c) legami di struttura.
B i o l o g i a La regolazione genica: nei procarioti ed eucarioti
Le Biotecnologie: a) Tecnica del DNA ricombinante; b) la clonazione; c) le genoteche e DNA sintetico; d) sequenziamento del DNA; e) ambiti di appli-
cazione delle biotecnologie;
Biotecnologie in Enologia: a) Lieviti e batteri in enologia; b) fermentazione
alcolica; c) fermentazione malo-lattica; d) fermentazione acetica.
S c i e n z e d e l l a T e r r a
Vulcanismo: a) tipi di vulcani ed eruzioni, b) prodotti lavici; c) punti caldi e Distribuzione dei vulcani sulla Terra; d) rischio e difesa dai vulcani.
I fenomeni sismici: a) Formazione e propagazione delle onde sismiche; b)
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forza ed effetti di un terremoto; c) distribuzione geografica dei terremoti; d) difesa dai terremoti. La tettonica delle placche: a) L'interno della Terra; b) il flusso di calore ter- restre; c) il campo magnetico terrestre; d) la crosta terrestre; e) l'espansione dei
fondali oceanici; f) la tettonica delle placche e relativo modello.
Metodi di Insegnamento: Lezione frontale e pratica in laboratorio.
Mezzi e strumenti di lavoro: Libro di testo, appunti personali, riviste scientifiche, P.C..
Strumenti di verifica: Verifiche scritte ed orali, relazioni sperimentali di laboratorio.
Il Docente
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PROGRAMMA DI INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
ANNO 2015/2016
QUINTO ANNO
Alla fine del percorso quinquennale ed in modo specifico nell'anno in corso si è giunti ai
seguenti punti:
Conoscenze
Nella fase conclusiva del percorso di studi, lo studente:
• riconosce il ruolo della religione nella società' e ne comprende la natura in prospettiva
di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa;
• conosce l'identità' della religione cattolica in riferimento ai suoi documenti fondanti,
all'evento centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù' Cristo e alla prassi di vita che
essa propone;
• studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai
totalitarismi del Novecento e al loro crollo ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e
migrazione dei popoli, alle nuove forme di comunicazione;
• conosce le principali novità' del Concilio ecumenico Vaticano II, la concezione cristiano-
cattolica del matrimonio e della famiglia, le linee di fondo della dottrina sociale della
Chiesa.
• Lo studente: motiva le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione
cristiana, e dialoga in modo aperto, libero e costruttivo;
• si confronta con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede
cristiano-cattolica, tenendo conto del rinnovamento promosso dal Concilio
ecumenico Vaticano II, e ne verifica gli effetti nei vari ambiti della società e della
cultura;
• individua, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo
economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle
nuove tecnologie e modalità di accesso al sapere;
• distingue la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia:
istituzione, sacramento, indissolubilità, fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed
educative, soggettività sociale".
Gravina in Puglia, 13/05/2016
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LICEO STATALE “G. Tarantino” Scientifico - Scientifico opzione Scienze Applicate
Classico - Linguistico - Musicale Via Quasimodo, 4 - 70024 Gravina in Puglia (BARI)
[email protected] – [email protected] Tel. 080.3267718 - Fax 080.3267789 – c.f. 82014370728
CONSUNTIVO MATERIA: Lingua e Civiltà Inglese DOCENTE: prof. I nes Losacco CLASSE: VG
Libro di testo adottato: LITERAY HYPERLINKS CONCISE , Aut. Silvia Maglioni –Graeme Thomson CASA EDITRICE BLACK CAT
Ore di lezione effettuate al 15 maggio 2016: Ore 80
Obiettivi conseguiti da tutti
Conoscenze: conoscere le linee essenziali della storia letteraria e temi chiave delle opere di autori oggetto di studio;
Competenze: Comprensione di testi letterari, competenze essenziali nell’uso del lessico e delle strutture grammaticali per esporre con sufficiente proprietà linguistica in semplici contesti comunicativi; produrre un testo chiaro, formalmente abbastanza corretto; Abilità: Riconoscere gli elementi basilari dei vari generi; produrre testi scritti ed orali per descrivere fatti.
Obiettivi conseguiti dalla maggior parte
Conoscenze: Conoscenza completa dei movimenti culturali e delle tematiche delle opere degli autori oggetti di studio; Competenze: Riflessioni sui testi letterari e produzione in lingua scritta, utilizzando lessico e strutture grammaticali consoni a contesti comunicativi più complessi; Abilità: Riconoscere i vari generi letterari; produrre testi scritti ed orali per descrivere fatti, esprimere opinioni e operare collegamenti tra i contenuti, se opportunamente guidati.
Obiettivi conseguiti da alcuni
Conoscenze: Complete, organiche ed approfondite degli argomenti trattati; Competenze: Rielaborare in modo critico e personale gli argomenti oggetto di studio, esprimendo un punto di vista personale, stabilendo opportuni collegamenti tematici tra autori; riconoscere vari tipi di testo, interagire in modo efficace esprimendosi in modo autonomo ed accurato; Abilità: Essere in grado di operare un inquadramento storico e letterario del testo e dell'autore. Riconoscere le relazioni fra temi e generi letterari, anche avvalendosi di materiale multimediale e autentico.
Contenuti:
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Romanticism - The theme of Nature and Imagination, The importance of the senses and of memory: W. Wordsworth, Relationship between man and nature, Imagination: S. T. Coleridge,. The Solitary Reaper (1803) – I Wandered Lonely as a Cloud (1815)– She Dwelt a Among the Untrodden Ways (1798) - Sonnet composed upon Westminster Bridge (1802); The Preface to the Second edition of the Lyrical Ballads (1800); Romanticism and The Victorian Age: Human feelings, Social rules and class conflicts, Marriage , Emily Bronte, Wuthering Heights (1847), Jane Austen, Pride and Prejudice (1813); Victorian Hypocrisy : Theme of the double in human soul; Robert L. Stevenson: The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde (1886), Dr Jekyll’s first experiment. Oscar Wilde and the Theme of Beauty: The Picture of Dorian Gray (1891); I would give my soul for that!. Literature and society: The social novel, Charles Dickens, Theme of Education, Hard Times (1854) A man of realities; The Comedies of manners, Oscar Wilde The Importance of Being Earnest (1895). The Twentieth Century: The Age of Modernism, External time vs internal time, Stream of consciousness; J. Joyce: Theme of alienation in the modern world; Theme of “Paralysis”, “Epiphany” in Dubliners (1914), The Dead; Virginia Woolf: Theme of female subjectivity Mrs Dolloway (1925); Out for flowers. Contemporary Times: Dystopias, Literature and society, G. Orwell , Nineteen Eighty-four (1949), Big Brother is watching you. An independent-minded personality; First-hand experiences; Kazuo Ishiguro, Never Let Me Go (2005). Contemporary Issue: Absurdity, Samuel Beckett, Uncertainty and meaningfulness in Waiting for Godot (1955), All the dead voices. The static quality of Beckett’s plays; Beckett’s philosophy of life; The disintegration of language. American Literature:The individual in Contemporary Society: On the Road (1951) J. Kerouac, the Beat Generation. Metodi: Lezione frontale, analisi del testo, discussione, lavoro di gruppo, problem solving, , brain storming, cooperative learning.
Mezzi e strumenti di lavoro: Libri di testo, fotocopie, testi di consultazione, lavagna, CD audio, computers.
Strumenti di verifica: Prove scritte classiche, analisi testuali, prove semi-strutturate a risposta aperta, verifiche orali, verifiche scritte secondo i modelli delle prove d'esame.
Gravina in Puglia, 15/05/2016
Documento del Consiglio di Classe
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Documento del Consiglio di Classe
Griglie di valutazione prima prova
Liceo Statale “G. Tarantino” – Gravina in Puglia Esame di Stato
Prima prova
Classe: ______ Alunno:_________________________________________ Tipologia A: Analisi e commento di un testo.
Indicatori Punteggio
Livello Basso
Livello Medio
Livello Alto
Analisi dei significati testuali (elementi di superficie)
Analisi dell’espressione (eventuale parafrasi, descrizione del livello fonico, sintattico, metrico, lessicale, retorico). Individuazione di parole-chiave e loro posizione.
1 2 3
Analisi dei significati testuali (elementi profondi)
Individuazione dei concetti chiave e loro articolazione sequenziale nel testo, anche in rapporto agli elementi formali.
1 2 3
Sintesi, contestualizzazione ed interpretazione
Messaggio globale intenzionale dell’autore. Collocazione del testo nella poetica, relazione del testo,con elementi extratestuali.
1 2 3
Uso dei mezzi espressivi
Correttezza ortografica e morfosintattica 1 2 3 Proprietà lessicale ed uso del linguaggio specifico. Chiarezza espressiva.
1 2 3
TOTALE ____ / 15
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Liceo Statale “G. Tarantino” – Gravina in Puglia Esame di Stato
Prima prova
Classe: ______ Alunno:________________________________________
Tipologia B: Sviluppo di un argomento a carattere artistico-letterario, storico-politico, socio-economico, tecnico-scientifico, svolto in forma di saggio breve o di articolo di giornale, a scelta dello studente.
Indicatori Punteggio
Livello Basso
Livello Medio
Livello Alto
Competenze linguistiche ed espressive
Ortografia, punteggiatura, morfosintassi. Proprietà lessicale. 1 2 3
Conformità e congruenza dello stile e del registro linguistico con la tipologia del destinatario dichiarato. 1 2 3
Trattazione delle informazioni
Pertinenza, coerenza e coesione nell’utilizzo dei dati forniti. 1 2 3
Ampiezza e precisione delle informazioni non attinte dai dati forniti. 1 2 3
Elaborazione personale
Livello di plausibilità comunicativa della sintesi offerta. 1 2 3
TOTALE ____ / 15
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Liceo Statale “G. Tarantino” – Gravina in Puglia Esame di Stato
Prima prova
Classe: ______ Alunno:______________________________________
Tipologia C: Sviluppo di un argomento storico. Tipologia D: Trattazione di un tema generale.
Indicatori Punteggio
Livello Basso Livello Medio
Livello Alto
Competenze linguistiche
Ortografia, punteggiatura, morfosintassi. 1 2 3
Proprietà lessicale, chiarezza, fluidità di stile. 1 2 3
Conoscenze relative all’argomento
Quantità, pertinenza e precisione delle informazioni. 1 2 3
Capacità elaborative: logico-critiche e creative
Coesione e coerenza dell’argomentazione.
1 2 3
Grado di elaborazione personale. 1 2 3
TOTALE ____ / 15