Date post: | 16-Feb-2019 |
Category: |
Documents |
Upload: | hoangthien |
View: | 214 times |
Download: | 0 times |
Documento del quindici maggio Pagina 1 di 41
Liceo Artistico Statale Paolo Candiani
Liceo Musicale e Coreutico Statale Pina Bausch
sez. Musicale e sez. Coreutica
Via L. Manara, 10 – 21052 Busto Arsizio
www.artisticobusto.gov.it
tel. 0331633154 – Fax 0331631311 Email: [email protected] Pec: [email protected]
Cod. Mec. VASL01000A – C.F.81009790122
Liceo Musicale e Coreutico
Pina Bausch
Rev. 03
26/04/18 DQM 7.5
Documento del quindici maggio
Consiglio di Classe 5CO
a.s. 2017/2018
Docente Coordinatore: FACCHINETTI MARIA TERESA
Presentazione del Consiglio di classe
Disciplina Cognome del docente Continuità didattica Eventuale supplente
Italiano Bossi Annarosa Dal quarto anno Virnuccio
Storia Uva Apollonia Dal primo anno
Inglese Felice Paola Dal primo anno
Matematica Facchinetti Maria T. Dal primo anno
Fisica Facchinetti Maria T. Dal primo anno
Storia dell‟Arte Angeleri Elena Dal terzo anno
Filosofia Rimoldi Stefania Dal quarto anno
Storia della musica Aliotta Cinzia Dal quinto anno
Storia della danza De Santis Ilaria Dal quinto anno
Religione Colombo Emanuela Dal primo anno
Laboratorio coreogr.cont. Canoro Valeria Dal terzo anno
Tecniche danza classica Logorelli Ilenia Dal primo anno
T.D.classica per contemp. Schiavi Flavia Dal quarto anno
Lab. Coreografico classico Logorelli Ilenia Dal primo anno
Tecniche danza contemp. Canoro Valeria Dal terzo anno
T.D.contemp.per classico Canoro Valeria Dal terzo anno
Pianista accompagnatore Locatelli Leonardo
Pianista accompagnatore Petrone Elisabetta
Pianista accompagnatore Sinigaglia Corinna
Pianista accompagnatore Ciancio Allegra
Documento del quindici maggio Pagina 2 di 41
Informazioni sull’indirizzo di Studi
Piano Orario
Disciplina 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno
Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132
Storia e geografia 99 99
Storia 66 66 66
Inglese 99 99 99 99 99
Matematica 99 99 66 66 66
Fisica 66 66 66
Storia dell‟Arte 66 66 66 66 66
Filosofia 66 66 66
Scienze naturali 66 66
Religione 33 33 33 33 33
TOTALE 594 594 594 594 594
sezione coreutica
Storia della danza 66 66 66
Storia della musica 33 33 33
Tecniche della danza 264 264 264 264 264
Laboratorio coreutico 132 132 132
Laboratorio coreografico 99 99 99
Teoria e pratica musicale per
la danza
66 66
TOTALE ORE 462 462 462 462 462
Totale complessivo ore 1056 1056 1056 1056 1056
Profilo professionale
Il percorso del liceo musicale e coreutico, articolato nelle rispettive sezioni, è indirizzato
all‟apprendimento tecnico-pratico della musica e della danza e allo studio del loro ruolo
nella storia e nella cultura. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a
raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno
eseguire ed interpretare opere di epoche, generi e stili diversi, con autonomia nello
studio e capacità di autovalutazione;
analizzare il movimento e le forme coreutiche nei loro principi costitutivi e
padroneggiare la rispettiva terminologia;
utilizzare a integrazione della tecnica principale, classica ovvero contemporanea,
una seconda tecnica, contemporanea ovvero classica;
saper interagire in modo costruttivo nell‟ambito di esecuzioni collettive;
focalizzare gli elementi costitutivi di linguaggi e stili differenti e saperne
approntare un‟analisi strutturale;
conoscere il profilo storico della danza d‟arte, anche nelle sue interazioni con la
musica, e utilizzare categorie pertinenti nell‟analisi delle differenti
espressioni in campo coreutico;
Documento del quindici maggio Pagina 3 di 41
individuare le tradizioni e i contesti relativi ad opere, generi, autori, artisti,
movimenti, riferiti alla danza, anche in relazione agli sviluppi storici, culturali e
sociali;
cogliere i valori estetici in opere coreutiche di vario genere ed epoca;
conoscere e analizzare opere significative del repertorio coreutico.
Dal PTOF 2016/19 p.53
Presentazione e giudizio sulla classe
La classe 5 Coreutico è attualmente formata da 16 componenti, tutte femmine. Durante il
corso del quinquennio essa ha subito diversi cambiamenti; partiti in prima in 28 alunni, la
classe si è via via assottigliata, a causa di alcune bocciature e di trasferimenti in altra sede .
Nel corso di questi anni la classe ha mostrato nel suo complesso una certa unità d‟intenti, e
non si sono registrate insanabili divisioni, ma piuttosto una fisiologica ripartizione per
comuni interessi. Occorre in questo senso rilevare che la classe a partire dal terzo anno
risulta divisa in due sezioni, danza classica e contemporanea, che lavorano per alcune ore
delle materie d‟indirizzo in due gruppi diversi. In generale il gruppo classe si è sempre
mostrato disponibile al dialogo educativo e partecipe alle iniziative e agli impegni
nell‟ambito scolastico. Nel corso del triennio la crescita umana e culturale è stata
apprezzabile per la quasi totalità della classe, soprattutto per chi partiva da posizioni di
disagio. Sotto il profilo didattico, alcune allieve, con una fragilità iniziale , soprattutto nelle
materie culturali, sono riuscite a migliorare e a colmare in parte le carenze di base. Vi è da
segnalare che nel Consiglio di classe si sono avuti diversi avvicendamenti tra gli
insegnanti, in particolare nelle discipline di Italiano, Filosofia, Storia della Musica e di
Danza .
Il CdC, durante il triennio ha adottato un Piano Didattico Personalizzato relativo a due
alunne con DSA e una con BES ( si rimanda alle schede personali e ai relativi allegati).
Per quanto riguarda l‟andamento didattico dell‟ultimo anno, le discipline umanistiche,
grazie ad un impegno che si è rivelato più costante e metodico, hanno ottenuto risultati
mediamente discreti, nonostante il perdurare di difficoltà nella produzione scritta . Alcune
difficoltà si sono evidenziate nelle discipline scientifiche, dove comunque i risultati si
attestano per la maggior parte della classe sulla piena sufficienza.
Nelle materie d‟indirizzo, le allieve hanno dimostrato interesse per i contenuti e le proposte
educative, ed hanno frequentato con impegno gli stages nel corso del quinquennio
( Danza in Fiera- Firenze in Seconda ; Carnevale Internazionale dei ragazzi-Biennale di
Venezia in Terza ; Universidad Carlos Alicia Alonso-Madrid in Terza; Ecole Béjart-
Losanna in Quarta e Compagnia Roberto Zappalà-Catania in Quinta ), e le varie iniziative
culturali tenute da diversi enti esterni. Nel triennio si sono impegnate nelle attività di
alternanza scuola-lavoro presso diversi enti (vedere allegati e tabella).
I risultati raggiunti sono mediamente buoni nelle materie specifiche di ambedue gli
indirizzi. Anche i viaggi di istruzione collegati ad attività di apprendimento hanno sempre
visto la partecipazione attiva delle studentesse che hanno affrontato tale esperienza come
un‟occasione di crescita e di confronto sul piano didattico, culturale e professionale. Vi è
anche da aggiungere che la classe ha sempre mostrato grande disponibilità a partecipare a
diverse iniziative proposte, svoltesi nel territorio , offrendo il proprio concreto contributo,
cioè esibendosi in spettacoli studiati ad hoc che hanno riscosso unanimi consensi. Per
contro si deve precisare che i numerosi impegni programmati, nonché le diverse stimolanti
iniziative e le richieste di intervento in vari spettacoli (con le relative prove) hanno un po‟
limitato la presenza in classe delle alunne, che quindi hanno in qualche caso goduto di
meno ore di lezione nelle materie culturali.
Numero studenti 16 Maschi:
Provenienza Stessa scuola: 16
Femmine:16 Altra scuola:
Abbandoni o ritiri Numero: Candidati privatisti Numero:
Documento del quindici maggio Pagina 4 di 41
Obiettivi del Consiglio di classe
Obiettivi cognitivi:
acquisizione dei contenuti e degli strumenti imprescindibili delle diverse discipline, stabilendo connessioni fra
i contenuti dei diversi ambiti disciplinari;
conoscenza dei diversi approcci e del metodo di studio relativo alle diverse discipline;
conoscenza approfondita dei linguaggi specifici relativi anche all'indirizzo prescelto;
conoscenza articolata di contesti storici, culturali e artistici, fino alle correnti contemporanee
Obiettivi comportamentali formativi.
Rispettare sè l‟altro el‟ambiente.
Sostenere l‟ansia da prestazione in prossimità delle performances
Operare in equipe apportando il proprio contributo personale.
Declinazione Capacità e competenze
Capacità di ascolto
Saper cogliere nella struttura di un discorso orale i nuclei centrali della comunicazione, distinguendoli da aspetti di sostegno e di esemplificazione;
Saper schematizzare i punti essenziali della comunicazione. Saper tradurre gli schemi in appunti.
Capacità di osservazione
Saper cogliere i vari elementi che compongono un tutto; Saper cogliere le relazioni e i rapporti tra le parti di una
realtàtridimensionale; Saper individuare gli elementi proporzionali di un dato
oggetto; Saper mettere in relazione la realtà con i metodi di
rappresentazione bidimensionali e tridimensionali.
Capacità di comprensione
Saper selezionare segmenti, distinguendo informazioni principali da informazioni secondarie;
Saper individuare concetti di particolare rilievo e costruire schemi;
Saper impostare e risolvere problemi (problemsolving).
Capacità logiche
Saper cogliere concetti e instaurare relazioni tra essi; Saper essere pertinente alla tematica proposta e
consequenziale nelle affermazioni; Saper individuare i passaggi ordinati e logici che conducono
alla risoluzione di un problema.
Capacità comunicative
Saper usare con consapevolezza i linguaggi nei processi di costruzione del sapere e, quindi, nei diversi contesti comunicativi;
Saper esprimere con consapevolezza le proprie idee nei diversi codici, in modo chiaro.
Capacità propositive e creative
Saper risolvere problemi non usuali applicando le proprie conoscenze in contesti nuovi;
Saper autonomamente identificare metodi, mezzi e strategie idonei alla risoluzione di un problema dato;
Saper proporre soluzioni originali per problemi complessi.
Documento del quindici maggio Pagina 5 di 41
Attività integrative curricolari ed extracurricolari
Partecipazione a progetti culturali e concorsi
a.s. 2017/2018
Progetto/concorso Discipline coinvolte Numero di studenti Data
Padiglione
dell’orientamento e
open day
Discipline di indirizzo Tutta la classe
Novembre/Gennaio
Spettacolo “Amami”
Discipline di indirizzo Tutta la classe
8 Marzo 2018
Spettacolo “Urlo” Discipline di indirizzo Tutta la classe 10 Aprile 2018
Spettacolo di fine anno Discipline di indirizzo Tutta la classe 12/13 Giugno 2018
Progetto Alternanza Scuola-Lavoro
Il Consiglio di classe ha predisposto attività di Alternanza Scuola-Lavoro, per ciascun allievo della classe,
realizzate attraverso i progetti del triennio 2015/2018 per un numero non inferiore a 200 ore come stabilito
dalla legge 107/2015. La descrizione degli esiti di apprendimento espressa in livelli di competenze è assunta
in termini di valutazione all‟interno delle discipline coinvolte.
A. S. ENTE/COMPAGNIA ATTIVITA’
2015/2016 SCUOLA I.C. BOSSI
Primaria De Amicis
Secondaria di 1° grado Bossi
PERFORMANCE
IND. CLASSICO – GIOCODANZA
IND. CONTEMP.-SPETTACOLO GREASE
MAGA PERFORMANCE RE-ENACTMENT
RANDSTAD HR SOLUTIONS SALUTE E SICUREZZA
I.C. BUSTO GAROLFO PIERINO E IL LUPO
PADIGLIONE
DELL‟ORIENTAMENTO SALA PRO
BUSTO
COPPELIA-ALICE NEL PAESE DELLE
MERAVIGLIE-PIERINO E IL LUPO
2016/2017 SCUOLA MATERNA FIGINI-
NAYMILLER BUSTO GAROLFO
PIERINO E IL LUPO
FAI GIORNATE DI NOVEMBRE PER LE SCUOLE
COMPAGNIA VIVO BALLET
COREOGRAFO ENZO CELLI
LA BOTTEGA DEL VASAIO
MILANO CONTEMPORARY BALLET-
COREOGRAFO ROBERTO
ALTAMURA
LE MOLTE FERITOIE DELLA NOTTE
PADIGLIONE ORIENTAMENTO
SALA PRO BUSTO
SPETTACOLI DI DANZA
EVENTI DANZA GISELLA ZILEMBO-PRODUZ COREUTICA
2017/2018 ISTITUTO FALCONE DI GALLARATE INAUGURAZIONE FESTIVAL 2000 LIBRI
GENS D‟YS ACCADEMIA DANZE
IRLANDESI
SPETTACOLI PER ST.PATRICK‟S DAY
SCUOLA OPEN DAY
Documento del quindici maggio Pagina 6 di 41
Progetto Alternanza Scuola-Lavoro A.S. 2015-2016
SCUOLA I.C. BOSSI
Realizzazione delle coreografie per il musical Grease ed il progetto Gioco danza
MAGA - PERFORMANCE RE-ENACTMENT
Riflessione sull‟uso del corpo in ambito performativo a partire dal contributo che le arti visive hanno dato alla danza
Progetto Alternanza Scuola-Lavoro A.S. 2016-2017
PADIGLIONE DELL’ ORIENTAMENTO, SPETTACOLO I 4 ELEMENTI
Spettacolo di danza classica e contemporanea “I 4 elementi” nell‟ambito dell‟orientamento in entrata per i ragazzi
delle scuole medie sul territorio, Teatro Sociale di Busto Arsizio (Va).
OPEN DAY dell’Istituto
GISELLA ZILEMBO EVENTI DANZA
Partecipazione delle alunne Melanie Belligi e Giulia Vago ad alcuni spettacoli organizzati dal circuito di Gisella
Zilembo - eventi danza.
PIERINO E IL LUPO
Spettacolo di danza con l‟orchestra del liceo musicale per il comune di Busto Garolfo (Va).
COREOGRAFO ENZO CELLO -VIVO BALLET, LA BOTTEGA DEL VASAIO
Laboratorio con il maestro e coreografo Enzo Celli alla scoperta delle potenzialità intrinseca della danza
contemporanea. Attraverso un percorso guidato, gli studenti compiono un viaggio all‟interno della contemporaneità
non solo della danza ma dell‟arte in genere.
COREOGRAFO ROBERTO ALTAMURA- MILANO CONTEMPORARY BALLET, LW MOLTE
FERITOIE DELLA NOTTE
Realizzazione di un brano coreografico inedito del coreografo Roberto Altamura, che sarà inserito in una data della
tournèe della compagnia Milano Contemporary Ballet, presso il teatro del Popolo di Gallarate (Va). La coreografia è
un omaggio a Fabrizio De Andrè, tre brani e tre situazioni per percorrere attraverso la danza l‟amore secondo il
cantautore italiano.
FAI PER LE SCUOLE
Le studentesse hanno fatto da ciceroni per la visita guidata alla collezione di Palazzo Cicogna per le Scuole elementari
e medie della città
Documento del quindici maggio Pagina 7 di 41
Progetto Alternanza Scuola-Lavoro A.S. 2017-2018
INAUGURAZIONE FESTIVAL DUEMILA LIBRI
GEND D’YS ACCADEMIA DANZA IRLANDESI
Spettacoli di danza irlandesi per le alunne Belligi Melanie, Belluco Sonia, De Rosa Valentina, Marchiò Giulia,
Colangelo Chiara, Delfrati Ilaria, Bolognini Martina, Vago Giulia
OPEN DAY dell’Istituto
Per l‟alunna De Rosa Valentina
Documento del quindici maggio Pagina 8 di 41
Modalità di lavoro del Consiglio di classe
Discipline L
ezio
ne
fro
nta
le
Lez
ion
e co
n
esp
erti
Lez
ion
e
mu
ltim
edia
le
Lez
ion
e p
rati
ca
Met
od
o i
nd
utt
ivo
/ d
edu
ttiv
o
La
bo
rato
rio
Dis
cu
ssio
ne
gu
ida
ta
La
vo
ro d
i g
rup
po
Nu
ov
e te
cno
log
ie
(pia
ttafo
rme,
socia
l, b
log
, si
ti
ecc.
)
Religione X X X X
Inglese X X X X X
Filosofia X X X X
Storia danza X X X X X X
Tecnica danza
contemporanea
X X X
Laboratorio
coreografico cont.
X X X X
Storia dell‟arte X X X X X
Storia della musica X X X X X
Storia X X X X
Italiano X X X X X
Matematica X X X X X
Fisica X X X X X
Tecniche della Danza
classica
X X X
Laboratorio coreog. clas X X X X
Documento del quindici maggio Pagina 9 di 41
Strumenti di verifica utilizzati dal Consiglio di classe
Discipline
Co
llo
qu
io
Inte
rro
gazi
on
e
bre
ve
Inte
rro
gazi
on
e
pro
gra
mm
ata
Inte
rro
gazi
on
e
vo
lon
tari
a
Pro
va
pra
tica
Ris
olu
zio
ne
di
casi
/pro
ble
mi
Pro
ve
sem
istr
utt
ura
te
/str
utt
ura
te
Qu
esti
on
ari
/
rela
zio
ni
Ese
rciz
i
Ver
ific
a p
revis
ta
nel
l’U
dA
Religione X X
Inglese X X X
Filosofia X X X
Storia danza X X
Tecnica danza
contemporanea
X
Laboratorio
coreografico cont.
X X X
Storia dell‟arte X X X X
Storia della
musica
X X X
Storia X X X X
Italiano X X X X X
Matematica X X X X
Fisica X X X X
Tecniche della
Danza classica
X
Laboratorio
coreog. clas
X X X
Modalità di recupero
Il Consiglio di classe, al fine di recuperare lacune e permettere alle studentesse di assimilare i contenuti, ha attivato
azioni correttive per il recupero nell‟ambito dell‟ordinaria attività curricolare.
Documento del quindici maggio Pagina 10 di 41
Simulazione delle prove d’esame
Data Tempo
assegnato Prima Prova Criteri di valutazione
15/01/2018
23/04/2018 h. 6 Prima prova scritta:
Tipologia A: analisi del testo
Tipologia B: saggio breve o articolo di giornale
relativo a diversi ambiti
Tipologia C: tema storico
Tipologia D: tema di carattere generale
Vedi allegato
Griglia di valutazione
Data Tempo
assegnato
Seconda prova Criteri di valutazione
26/04/2018
27/04/2018
8,15-14,15
10.15-13,15
Prova pratica di gruppo+elaborato scritto
Prova individuale
Vedi allegato
Griglia di valutazione
Data Tempo
assegnato
Terza prova Criteri di valutazione
14/12/2017 h.2,30
h. 3 per dsa
Tipologia: B Materie coinvolte: inglese,
st.arte, fisica, filosofia
Vedi allegato
Griglia di valutazione
17/04/2018 idem Tipologia B Materie coinvolte: inglese, st.
arte, filosofia, storia della
danza.
La valutazione del profitto
Oggetto della valutazione non è la personalità dello studente, né le sue capacità intese come potenzialità
astratte ma la performance che evidenzia ciò che lo studente sa e sa fare, in ambito disciplinare, in relazione
ad un determinato obiettivo, compito o attività.
La valutazione tiene conto della conoscenza, competenza e capacità intese come:
Conoscenza: acquisizione di contenuti, cioè di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi,
tecniche.
Competenza: utilizzazione delle conoscenze acquisite per risolvere situazioni problematiche.
Capacità: utilizzazione significativa e responsabile di competenze di tipo elaborativo e creativo in situazioni
organizzate in cui interagiscono più fatti e/o più soggetti e in cui si debba assumere una decisione.
Documento del quindici maggio Pagina 11 di 41
Tabella di corrispondenza tra voto e giudizio
Voto in decimi Voto in quindicesimi Giudizio
1 -2 1 Nullo
3 2-3 Assolutamente insufficiente
4 4-6 Gravemente insufficiente
5 7-9 Insufficiente
6 10 Sufficiente
7 12 Discreto
8 13 Buono
9 14 Ottimo
10 15 Eccellente
Griglia per l’attribuzione del voto di condotta
Comportamento Voto
Il voto insufficiente in condotta viene attribuito se si verificano una o più delle seguenti situazioni:
Reiterati comportamenti a rischio che risultino lesivi per se stessi e per altri (sanzioni
disciplinari previste: sospensione di uno o più giorni sino a un massimo di 15 continuativi).
Reiterati comportamenti a rischio di violazione della dignità e del rispetto dovuto all‟altro
(sanzioni disciplinari previste: sospensione di uno o più giorni sino a un massimo di 15
continuativi).
Rtti di violenza grave o comunque connotati da particolare gravità tale da ingenerare un
elevato allarme sociale e qualora, successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria previste
dal sistema disciplinare, lo studente non abbia dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel
comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di
crescita e di maturazione in ordine alle finalità educative della scuola.
5
Comportamento più volte scorretto nei confronti di compagni, docenti e non docenti.
Comportamenti a rischio che risultino lesivi per se stessi e per gli altri (sanzioni disciplinari
previste: risarcimento economico, riparazione del danno, sospensione).
Incuria per le attrezzature e i materiali della scuola, per i propri elaborati e per quelli altrui.
Assenze ripetute, non per motivi di salute o familiari, rilevate dal consiglio di classe quali
strategiche. Ritardi numerosi senza giustificati motivi.
Comportamento scorretto quale ostacolo e rallentamento del normale svolgimento del
programma.
Allontanamenti per tempi prolungati, e senza giustificazione, dalle lezioni.
Continua e reiterata inadempienza rispetto alle consegne degli elaborati.
Atteggiamenti intenzionalmente disfunzionali rispetto alle attività di classe (sanzioni:
rimproveri verbali, rimproveri scritti sul registro personale dell‟insegnante, note reiterate sul
registro di classe).
6
Rispetta saltuariamente le norme del regolamento d‟istituto ma, richiamato, l‟alunno è in
grado di controllarsi e di correggere il proprio comportamento.
Partecipa, se sollecitato e solo in vista del voto.
Non sempre l‟alunno è preciso nello svolgimento dei lavori assegnati e talvolta non rispetta le
7
Documento del quindici maggio Pagina 12 di 41
consegne.
L‟alunno talvolta rallenta, con il suo comportamento, l‟attività didattica.
Non sa lavorare in gruppo.
Rispetto delle norme disciplinari dell‟Istituto.
Attenzione selettiva ma attiva e intelligente nel partecipare alle attività didattiche.
Segue con interesse e in modo puntuale le varie attività scolastiche e le relative consegne.
Partecipa in maniera costante al dialogo educativo e alla costruzione di un atteggiamento
costruttivo del gruppo classe.
Il rapporto con gli altri è rispettoso.
Sa lavorare in gruppo.
8
Partecipazione attiva e dialettica alle attività didattiche nelle diverse materie.
Costante adempimento delle consegne scolastiche e capacità di avviare percorsi autonomi di
apprendimento da sollecitazioni date.
Rispetto degli altri.
Rispetto delle norme disciplinari dell‟Istituto.
Ruolo positivo e di collaborazione all‟interno del gruppo.
Sa lavorare in gruppo in maniera proficua.
Assunzione di incarichi a servizio della comunità scolastica.
9
Interesse e partecipazione attiva e dialettica alle attività didattiche in tutte le materie del
curriculum.
Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche e capacità di effettuare percorsi
autonomi di apprendimento.
Rispetto degli altri.
Attento rispetto del Regolamento Scolastico.
Ruolo propositivo e collaborativo all‟interno della classe.
Sa essere leader positivo nel lavoro di gruppo.
Assunzione responsabile di incarichi a servizio della comunità scolastica.
10
Criteri concernenti l'attribuzione del credito scolastico e del credito formativo
per le classi del triennio
In riferimento al D.M. n. 99 del 16 dicembre 2009 che fissa le modalità di attribuzione della lode nei corsi di
studio di istruzione secondaria superiore e le tabelle di attribuzione del Credito scolastico nei corsi di studio
di Istruzione Secondaria Superiore, il Collegio Docenti stabilisce i seguenti criteri per l‟attribuzione del
credito scolastico:
In caso di promozione a pieno merito alla classe successiva, il Consiglio di classe attribuisce al
Credito scolastico il punteggio massimo della banda di oscillazione, qualora la media lo consenta
(6≤M≤8) e in presenza di almeno uno dei seguenti elementi:
a) Partecipazione a iniziative complementari e integrative.
b) Partecipazione attiva alle iniziative didattiche.
c) Credito formativo, esperienze significative.
Nel caso in cui la media dei voti M>8 (e in assenza di debiti) il consiglio di classe può attribuire il
punteggio massimo della banda di oscillazione alla presenza di almeno uno dei seguenti elementi:
a) Partecipazione a concorsi.
b) Partecipazione attiva alle iniziative didattiche.
c) Vincitore di concorsi artistici.
d) Credito formativo, esperienze significative.
Documento del quindici maggio Pagina 13 di 41
Tabella credito scolastico
Media dei voti Credito scolastico classi quinta
Minimo Massimo
M=6 4 5
6<M ≤ 7 5 6
7<M≤8 6 7
8<M≤9 7 8
9<M≤10 8 9
Credito formativo
Con il nuovo Esame di Stato si sono volute valorizzare le competenze che ogni alunno può aver maturato al
di fuori della scuola.
Esperienze lavorative, corsi di lingua, soggiorni in scuole all'estero, attività sportive o corsi di educazione
artistica, l'aver appreso a suonare uno strumento, sono esempi di pratiche che arricchiscono il bagaglio di
competenze di ciascun allievo.
Queste esperienze formative, qualora siano coerenti con il corso di studi e opportunamente documentate,
sono riconosciute nella certificazione finale dell'Esame di Stato.
Tali esperienze potranno contribuire, dunque, a determinare il punteggio del credito scolastico.
Attività riconosciute valide per il credito formativo:
Volontariato presso Enti e Associazioni di estrazione Laica o Religiosa.
Corsi specifici svolti presso scuole o Enti riconosciuti e certificati.
Risultati di eccellenza nello sport o nella danza, certificati dalla partecipazione a gare e competizioni
di livello almeno provinciale.
Esperienze lavorative- stage presso studi professionali (Arch., Design, Grafici, Fotografici, ecc.) o
enti e istituzioni pubbliche.
Patente informatica europea (ECDL).
Soggiorni in scuole all'estero.
Inserimento tra i vincitori nelle graduatorie di concorsi indetti da Enti e/o istituzioni pubbliche.
Attività teatrali svolte c/o compagnie professionali.
Attività musicali svolte presso conservatori o gruppi orchestrali professionali.
Attività di tutoraggio nei confronti degli studenti in ingresso.
Documento del quindici maggio Pagina 14 di 41
PROGRAMMI DISCIPLINARI CLASSE 5CO
Disciplina ITALIANO
Docente BOSSI ANNAROSA/ VIRNUCCIO DANILA
N. ore svolte (dall’inizio dell’anno alla data
della stesura del documento)
103
Strumenti
Libri di testo ( M.Sambugar, G. Salà) Paesaggi Letterari Volume 3A
RCS Education
materiali in fotocopia, spettacoli teatrali
Divina Commedia
Metodologia
Lezione frontale e dialogata
Lettura e analisi di un testo letterario
Riflessioni sul contesto storico politico (analisi contestuale di un
autore e/o corrente
Verifiche effettuate
Due prove scritte e due prove valide per l'orale (interrogazioni, prove
variamente strutturate, sondaggi veloci, correzione degli esercizi
assegnati per compito) sia nel primo, sia nel secondo quadrimestre.
Simulazioni di prima prova
Recupero Curriculare
Eventuali progetti
Attività diversificate
Programma svolto (dettagliato)
Giacomo Leopardi: la vita e il pensiero; la poetica del “vago e
indefinito”;
dallo Zibaldone: Indefinito e infinito (p. 34)
dai Canti: Il passero solitario (p.55) L'infinito (p.60), La sera del dì di
festa (p.65), Alla luna (p. 69) A Silvia (p. 71), cenni sul Canto notturno
di un pastore errante dell'Asia (p.78),La quiete dopo la tempesta (p.85),
Il sabato del villaggio (p.90), strofe iniziali e finali de La ginestra o il
fiore del deserto (p.96);
da Le operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese p.117),
Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere.
L'età post-unitaria: la contestazione ideologica e stilistica degli
scapigliati; il naturalismo, positivismo e il verismo
Giovanni Verga: la vita, i romanzi preveristi (cenni), la svolta verista,
poetica e tecnica narrativa; daVita dei campi: lettura antologica tratta da
Fantasticheria, Rosso Malpelo (;
da I Malavoglia: la Prefazione;
da Le novelle rusticane: La roba;
da Mastro don Gesualdo: L'addio alla robba (p.268)
Il decadentismo: Baudelaire e i simbolisti (cenni)
Giovanni Pascoli: la vita, la poetica, l'ideologia politica, i temi e le
soluzioni formali;
da Myricae: X agosto (p.465), L'Assiuolo (p.469) Temporale (p. 472),
Novembre (p.474); Mare (p.476) Il lampo (p.478); Il tuono (p.480)
da Il fanciullino E' dentro di noi un fanciullino ( p. 484)
dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno (p.491).
Dai Primi Poemetti: Digitale Purpurea (p.505), Italy (p. 519)
Documento del quindici maggio Pagina 15 di 41
Gabriele D‟Annunzio: la vita, l‟estetismo:
da Il Piacere Il ritratto di un esteta (p.566)
da La figlia di Iorio Le nozze di Aligi (p.590)
da l‟Alcyone: Ferrara, Pisa, Ravenna ( p. 597) La sera fiesolana (p. 599), La
pioggia nel pineto (p. 612) I pastori (p. 625);
Il primo Novecento: la stagione delle avanguardie (crepuscolarismo e
Futurismo)
La lirica: i crepuscolari:
Guido Gozzano: lettura di Desolazione del povero poeta sentimentale
(p.647), La signorina Felicita ovvero la felicita (prima strofa p. 652) Totò
Merumeni (p.660)
Dino Campana: La Chimera (p.669)
Filippo Tommaso Marinetti: Il bombardamento di Adrianopoli (p.781)
Aldo Palazzeschi: E lasciatemi divertire (p. 784)
Italo Svevo: la vita, la cultura, i romanzi;
da Una vita L‟insoddisfazione di Alfonso (p.809)
da La coscienza di Zeno Prefazione e preambolo (p. 822)
Luigi Pirandello: la vita, la visione del mondo, la poetica, le novelle:
La patente (p.655) Il treno ha fischiato (p. 963);
i romanzi: trama de; Il fu Mattia Pascal; Uno, nessuno, centomila, ;
Enrico IV
il teatro nel teatro trama:Sei personaggi in cerca d'autore
Giuseppe Ungaretti: la vita;
da L'allegria: Veglia (p.1000), Il porto sepolto (p. 1004), Fratelli
(p.1006) Sono una creatura (p. 1009), San Martino del Carso (p.1015),
Mattina (1020), Allegria di naufragi (p. 10214) Soldati (p.1023)
Da fotocopie:
Umberto Saba: la vita;
dal Canzoniere: A mia moglie, Trieste.
Eugenio Montale: la vita, poetica;
da Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto
da Satura Ho sceso, dandoti il braccio, un milione di scale
Primo Levi: Vita, poetica, opere
Italo Calvino: Vita, poetica, opere
Da Le città invisibili: Ipazia
Dante: lettura antologica dei seguenti canti del Paradiso:
Canto I (vv 1.81)
Canto III ( intero)
Canto VI ( vv 1-34 e 97-111)
Canto XXXIII (vv 1-57 e 115- 145)
Produzione scritta: tema argomentativo, saggio breve
Documento del quindici maggio Pagina 16 di 41
Testi adottati
M. Sambugar, G. SalàPaesaggi Letterari Volume 3A RCS Education
La Divina Commedia, di Dante Alighieri a cura di S. Jacomuzzi, A.
Dughera, G.Ioli, V. Jacomuzzi
Disciplina STORIA
Docente Uva Apollonia
N. ore svolte (dall’inizio dell’anno alla data
della stesura del documento)
55
Strumenti
• Libro di testo
• Lezioni frontali
• Documenti scritti e iconografici, articoli di giornale, film e
documentari
• Schemi e tabelle di sintesi e confronto
Metodologia
• Collocare gli eventi storici nella giusta successione cronologica.
• Comprendere la trama delle relazioni all‟interno di una società nelle sue
dimensioni economiche, sociali, politiche e culturali
• Usare strumenti concettuali atti a organizzare temporalmente le
conoscenze storiche più
• Complesse (ad es. età, periodo, congiunture economiche, lunga
durata…).
• Produrre testi di carattere storiografico su problemi dati.
• Riconoscere e leggere diversi tipi di fonti e ricavarne informazioni per
produrre brevi esposizioni di carattere storico.
• Sapersi orientare nel reperire fonti pertinenti al tema oggetto di ricerca,
nelle biblioteche, nei musei e in ambiente digitale.
Verifiche effettuate In generale 3 valutazioni a quadrimestre
Recupero In itinere
Eventuali progetti
Attività diversificate
Programma svolto (dettagliato)
• Modulo 1 L‟Europa nell‟Ottocento: industria e nazione
L‟età della Destra
La Sinistra e l‟età di Crispi
La seconda rivoluzione industriale
L‟età delle masse, società e politica
L‟imperialismo
Conflitti e consenso, la vita politica in Europa e negli Stati Uniti
Il caso italiano, decollo industriale e crisi di fine secolo
• Modulo 2 La grande guerra e le sue eredità Europa
Documento del quindici maggio Pagina 17 di 41
L‟Europa della bella époque
Il caso italiano, un liberalismo incompiuto
Lo scoppio della guerra e l‟intervento italiano
Il conflitto e la vittoria dell‟Intesa
La Russia: rivoluzioni e guerra civile
Le eredità della guerra e gli anni Venti
• Modulo 3 Totalitarismi e democrazie
Le tensioni del dopoguerra italiano
Il crollo dello stato liberale
Il regime fascista
La Germania di Weimar e l‟ascesa del nazismo
Il regime nazista
L‟Urss negli anni Venti e l‟ascesa di Stalin
Il regime staliniano
Il New deal
L‟Europa negli anni Trenta
• Modulo 4 La seconda guerra mondiale
La seconda guerra mondiale
L‟Europa nazista e la Shoah
La resistenza in Europa e in Italia
La guerra fredda
Testi adottati
M. Fossati – G. Luppi – E. Zanette
La città della storia, voll. 2-3, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori
Risultati raggiunti
(in termini di
conoscenze,
competenze e
capacità)
La classe, che nel corso di questi cinque anni ha subito un
ridimensionamento numerico consistente, ha consolidato via via capacità
sempre più adeguate e sicure nello studio della disciplina, acquisendo un
linguaggio ed un approccio agli avvenimenti storici sempre più idoneo ad
uno studio e una conoscenza proficua mirante ad una comprensione più
coinvolgente e partecipata degli eventi che, rispondendo alle categorie di
causa ed effetto, puntava a scoprirne le dinamiche interne.
La maggior parte delle allieve ha ottenuto un profitto più che soddisfacente;
un altro piccolo gruppo, pur dimostrando un certo impegno, non è riuscita a
destreggiarsi con sicurezza, restando ad un approccio piuttosto scolastico.
Disciplina INGLESE
Docente Felice Paola
N. ore svolte
(dall‟inizio dell‟anno
alla data della stesura
del documento)
86
Strumenti Libri di testo
Materiale fotocopiato
Metodologia Lezionefrontale
Pair work
Documento del quindici maggio Pagina 18 di 41
Group work
Verifiche effettuate Verifiche sommative con tipologia B terza prova
Recupero In itinere secondo le indicazioni del consiglio di classe
Eventuali progetti
Attività diversificate Dieci lezioni da un‟ora ciascuna con insegnante madrelingua nel primo
quadrimestre
Programma svolto
(dettagliato)
Modulo 1
1 quadrimestre
From „Visions and Perspectives‟ vol. 1
THE ROMANTIC AGE (1760-1873)
Jane Austen (1775-1817) pp. 292-293
Life and works
Society in Jane Austen‟s time
Style and themes
„Pride and Prejudice‟: the plot
Passage pp. 294-295
Mary Shelley (1797-1851)pp. 298-299
Life and works
„Frankenstein‟: the plot
The origins of the book
The structure
Not only a Gothic novel
The themes
Interpretations *(sufotocopia)
Passage pp.300-301
From „Visions and Perspectives‟ vol. 2
THE VICTORIAN AGE (1837-1901)
The historical background pp. 12-17
VICTORIAN LITERATURE
The literary context pp. 26-27
The novel
The early and mid-Victorians
Late Victorian novelists *
Colonialist fictionaand American prose in the 19th century*
Victorian poetry*
Alfred Tennyson and Robert Browning*
Women poets*
Pre-Raphaelite poets and artists*
Poetry in America*
Victorian drama: illusion of reality*
Oscar Wilde*
George Bernard Shaw*
Philosophicalcurrents*
Documento del quindici maggio Pagina 19 di 41
(*=su fotocopie)
Modulo 3
Secondo quadrimestre
Charles Dickens (1812-1870) pp.32-33
Life and works
Dickens‟s most famous novels
Features of Dickens‟s novels
Dickens‟s popularity
Oliver Twist: the plot
Passage pp. 34-35
Charlotte Bronte (1816-1855) pp. 41-42
Life and works
Jane Eyre: the plot
The protagonist: Jane Eyre
Mr. And Mrs. Rochester
A gothic atmosphere
Features * (sufotocopia)
Passage pp.43-45
Oscar Wilde (1854-1900) pp.72-73
Life and works
Wilde and Aestheticism
The dandy
The Picture of Dorian Gray: the plot
Passage pp. 74-76
THE TWENTIETH CENTURY Part1 (1901-1945)
The historical background pp. 124-129 / 132-135
The literary context pp. 138-143
Modernism Fiction*
Freud, Bergson and James* (sufotocopie)
James Joyce (1882-1941) pp. 162- 164
Dubliners
Themes in Dubliners
„The Dead‟: the plot
Themes and symbols
Passage p. 165-167
Ulysses
Stream of consciousness and interior monologue
Molly‟s soliloquy
Passage p. 170-171
Virginia Woolf (1882-1941) pp. 172-174
Life and works
Mrs. Dalloway: the plot
Narrative technique
Structure
Passage pp. 175-177
Documento del quindici maggio Pagina 20 di 41
F. Scott Fitzgerald (1896-1940) pp. 223-225
Life and works
Fitzgerald‟s settings
The Great Gatsby: the plot
Style and structure
Themes and symbols
Passage pp. 226-228
THE TWENTIETH CENTURY part 2 (1945-present day)
The historical background pp. 258-265
The literary context pp. 272-279
George Orwell (1903-1950) pp. 282-283
Life and works
Nineteen-eighty-four:the plot
The background
The world of Nineteen Eighty-four pp.287-288
Newspeak and Doublethink
The characters
Passage pp.289-290
Samuel Beckett (1906-1989) pp. 324-325
Life and works
A new kind of drama
Language and style
Waiting for Godot: the plot
Humour in the play
Who is Godot?
Passage pp. 327-328
Harold Pinter (1930-2008) pp. 338-339
Life and works
Style
Themes
The Dumb Waite: the plot
Passage pp. 340-343
Modulo 3
Speaking
Speaking activities with a native speakerassistant under the supervision
of the teacher
Modulo 4
Tense revision:
Conditionals
Reported speech
The passive
Documento del quindici maggio Pagina 21 di 41
Testi adottati CinziaMedaglia-Beverly Anne Young Visions and Perspectives vol. 1
and 2 Loeschereditore
F. Invernizzi-D. Villani-S. Mastrantonio-D. A. Hill Top Grammar with
answer keysHelbling Language
Risultati raggiunti
(in termini di
conoscenze,
competenze e
capacità)
Il gruppo classe inizialmente presentava capacità ed impegno eterogenei.
Nel corso deltriennio, la partecipazione e l‟interesse dimostrato per le
attivitàdidattichehannomigliorato progressivamente il profitto.
Attualmente un ristretto gruppo di allieve, dotato di buone capacità, sa
adoperare in maniera corretta il lessico specifico edè inoltre in grado di
esporre le tematiche degli autori oggetto di studio operando collegamenti
in maniera autonoma; un gruppo più numeroso, grazie all‟impegno
dimostrato, raggiunge un livello di preparazione più che sufficiente, pur
avendo talvolta bisogno di essere guidato. Per alcune studentesseinvece
(2-3) permangono ancora alcune difficoltà nei collegamenti e nella
produzione sia scritta che orale
Disciplina TECNICA DELLA DANZA CONTEMPORANEA –
5 co indirizzo danza classica
Docente Valeria Canoro
N. ore svolte (dall’inizio dell’anno alla data
della stesura del documento)
52
Strumenti • Aula di danza con pavimento idoneo e specchi.
• Accompagnamento musicale con pianoforte dal vivo.
• Abbigliamento idoneo all‟attività della danza.
Metodologia • Lezioni pratiche per l‟apprendimento della tecnica e dei principi del
movimento che caratterizzano la danza contemporanea, in particolare
i principi della tecnica release, con spiegazioni teoriche per
approfondire gli aspetti tecnici analizzati.
Verifiche effettuate • 3 valutazioni pratiche per il I quadrimestre.
• 3 valutazioni pratiche per il II quadrimestre.
Nella valutazione si è tenuto conto oltre che del rendimento anche
dell‟impegno, della partecipazione e dell‟interesse dimostrati nel corso
delle lezioni.
Recupero -----------------------
Progetti Spettacolo di fine anno scolastico.
Attività diversificate -----------------------
Programma svolto (dettagliato)
I QUADRIMESTRE
(tempo: 12 settembre 2017 – 25 gennaio 2018)
• Modulo 1 : (settembre – ottobre)
Approfondimento e consolidamento consapevole dei principi della
tecnica della danza contemporanea, in particolare la tecnica release.
Lezione a terra, in piedi, nello spazio.
Sperimentazione delle diverse qualità del movimento in relazione ai
cambiamenti ritmici, dinamici e spaziali.
Costruzione di sequenze coreografiche a terra, in piedi e nello spazio.
• Modulo 2 : (novembre – gennaio)
Documento del quindici maggio Pagina 22 di 41
Lezione: a terra, in piedi, nello spazio.
Consolidamento delle conoscenze teoriche e pratiche della tecnica
studiata attraverso l‟esecuzione di esercizi più complessi, legazioni e
sequenze coreografiche, curando in particolar modo l‟aspetto espressivo.
Esercitazioni laboratoriali partendo da improvvisazioni guidate a tema.
II QUADRIMESTRE
(tempo: 26 gennaio 2018 – 8 giugno 2018)
• Modulo 3 : (gennaio – marzo)
Lezione: a terra, in piedi, nello spazio.
Approfondimento e consolidamento degli aspetti tecnici ed interpretativi
analizzati nel I quadrimestre attraverso l‟introduzione di elementi tecnici
ed interpretativi di livello intermedio - avanzato.
Variazione delle qualità dinamiche del movimento. Studio di legazioni
coreografiche nello spazio.
• Modulo 4 : (aprile – giugno)
Lezione: a terra, in piedi, nello spazio.
Studio di legazioni e brani coreografici di livello intermedio - avanzato.
Lavoro sull‟interpretazione.
Testi adottati -----------------------
Risultati raggiunti (in termini di conoscenze,
competenze e capacità)
La classe nel corso dell‟anno si è mostrata attenta, educata e rispettosa,
sempre pronta ad accrescere il proprio bagaglio formativo.
Ha dimostrato discrete capacità e conoscenze tecniche, ottenendo ottimi
risultati.
Disciplina TECNICA DELLA DANZA CONTEMPORANEA –
5 co indirizzo danza contemporanea
Docente Valeria Canoro
N. ore svolte (dall’inizio dell’anno alla data
della stesura del documento)
107
Strumenti • Aula di danza con pavimento idoneo e specchi.
• Accompagnamento musicale con pianoforte dal vivo.
• Abbigliamento idoneo all‟attività della danza.
Metodologia • Lezioni pratiche per l‟apprendimento della tecnica e dei principi del
movimento che caratterizzano la danza contemporanea, in particolare
i principi della tecnica release, con spiegazioni teoriche per
approfondire gli aspetti tecnici analizzati.
• Relazioni scritte sull‟analisi dei principi della lezione di tecnica della
danza contemporanea come esercitazione per l‟Esame di Stato.
Verifiche effettuate • 4 valutazioni pratiche per il I quadrimestre.
• 3 valutazioni pratiche per il II quadrimestre.
Nella valutazione si è tenuto conto oltre che del rendimento anche
dell‟impegno, della partecipazione e dell‟interesse dimostrati nel corso
delle lezioni.
Recupero -----------------------
Documento del quindici maggio Pagina 23 di 41
Progetti Spettacolo di fine anno scolastico.
Attività diversificate -----------------------
Programma svolto (dettagliato)
I QUADRIMESTRE
(tempo: 12 settembre 2017 – 25 gennaio 2018)
• Modulo 1 : (settembre – ottobre)
Approfondimento e consolidamento consapevole dei principi della
tecnica della danza contemporanea, in particolare la tecnica release.
Lezione a terra, in piedi, nello spazio. Sviluppo della lezione con esercizi
di tecnica più complessi ed elaborati. Sperimentazione delle diverse
qualità del movimento in relazione ai cambiamenti dinamici e spaziali.
• Modulo 2 : (novembre – gennaio)
Lezione a terra, in piedi, nello spazio. Consolidamento delle conoscenze
acquisite nel corso degli anni di studio. Costruzione di esercizi,
combinazioni e sequenze coreografiche di livello avanzato. Variazione
di moduli dinamici, ritmici e spaziali.
II QUADRIMESTRE
(tempo: 26 gennaio 2018 – 8 giugno 2018)
• Modulo 3 : (gennaio – marzo)
Lezione a terra, in piedi, nello spazio. Approfondimento e
consolidamento degli aspetti tecnici ed interpretativi analizzati nel I
quadrimestre. Studio di legazioni coreografiche nello spazio di livello
avanzato.
Lavoro sull‟interpretazione. Preparazione e studio del lavoro
coreografico per le performances in pubblico e per lo spettacolo di fine
anno scolastico.
• Modulo 4 : (aprile – giugno)
Lezione a terra, in piedi, nello spazio. Studio di legazioni coreografiche
nello spazio di livello avanzato. Lavoro sull‟interpretazione.
Studio del lavoro coreografico per le performances in pubblico e per lo
spettacolo di fine anno scolastico.
Testi adottati -----------------------
Risultati raggiunti (in termini di conoscenze,
competenze e capacità)
La classe nel corso dell‟anno si è mostrata sempre educata e rispettosa.
Ha affrontato lo studio della danza contemporaneacon serietà, l‟impegno
non è stato sempre costante ma il gruppo ha comunque dimostrato
discrete ed ottime capacità e conoscenze tecniche ed espressive.
Disciplina LABORATORIO COREOGRAFICO –
5 co indirizzo danza contemporanea
Docente Valeria Canoro
N. ore svolte (dall’inizio dell’anno alla data della stesura del documento)
80
Documento del quindici maggio Pagina 24 di 41
Strumenti • Aula di danza con pavimento idoneo e specchi.
• Accompagnamento musicale con pianoforte dal vivo.
• Abbigliamento idoneo all‟attività della danza.
• Dvd ed immagini del repertorio di danza contemporanea del
Novecento.
• Dispense.
Metodologia • Lezioni pratiche e teoriche per approfondire gli aspetti che
caratterizzano lo studio della composizione coreografica ed il
repertorio della danza contemporanea del Novecento.
• Analisi e relazioni scritte di alcuni estratti tratti dal repertorio della
danza contemporanea del Novecento.
Verifiche effettuate • 3 valutazioni pratiche per il I quadrimestre.
• 4 valutazioni pratiche per il II quadrimestre.
Nella valutazione si è tenuto conto oltre che del rendimento anche
dell‟impegno, della partecipazione e dell‟interesse dimostrati nel corso
delle lezioni.
Recupero -----------------------
Progetti Spettacolo di fine anno scolastico.
Attività diversificate -----------------------
Programma svolto (dettagliato)
I QUADRIMESTRE
(tempo: 12 settembre 2017 – 25 gennaio 2018)
• Modulo 1 : (settembre – ottobre)
Improvvisazioni guidate a tema, singole e di gruppo.
Approfondimento e consolidamento consapevole degli elementi
fondamentali del movimento: spazio, tempo, peso, flusso.
Costruzione di sequenze coreografiche partendo dalle improvvisazioni a
tema, singole, a coppie e in gruppo.
Visione ed analisi di estratti tratti dal repertorio della danza
contemporanea del Novecento:
- “Le Sacre duPrintemps”, (La Sagra della Primavera), sulla partitura di
Igor Stravinsky, coreografie di Maurice Béjart.
- “Orfeo ed Euridice”, coreografie di Pina Bausch.
- “The Moor‟s Pavane”, coreografie di José Limon.
• Modulo 2 : (novembre – gennaio)
Preparazione di un brano coreografico per l‟Open Day.
Studio di alcuni brani coreografici riadattati, estratti da “Revelations”,
coreografie di Alvin Ailey, e da “Le Sacre duPrintemps”, coreografia di
Maurice Béjart.
II QUADRIMESTRE
(tempo: 26 gennaio 2018 – 8 giugno 2018)
• Modulo 3 : (gennaio – marzo)
Approfondimento del rapporto tra movimento, musica e significato:
costruzione di composizioni coreografiche.
Approfondimento del rapporto con il proprio corpo e movimento come
mezzo di espressione. Tema e variazione: esercitazioni a tema finalizzate
all‟elaborazione di brevi sequenze coreografiche.
Studio dei brani riadattati tratti dal repertorio coreografico del
Novecento.
Documento del quindici maggio Pagina 25 di 41
Preparazione degli assoli per l‟Esame di Stato.
Visione e analisi dello spettacolo “Corpo a corpo” del coreografo
contemporaneo Roberto Zappalà e del suo linguaggio coreografico.
• Modulo 4 : (aprile – giugno)
Brani coreografici a cura degli allievi. Preparazione e studio degli assoli
per l‟Esame di Stato.
Preparazione e studio del lavoro coreografico per lo spettacolo di fine
anno scolastico.
Testi adottati -----------------------
Risultati raggiunti (in termini di conoscenze,
competenze e capacità)
La classe nel corso dell‟anno si è mostrata sempre educata e rispettosa.
Ha affrontato lo studio del repertorio contemporaneo con curiosità ed
impegno, dimostrando buone capacità tecniche ed espressive. Per quanto
riguarda l‟improvvisazione e lo studio della composizione ha dimostrato
discrete capacità creative ed espressive, ottenendo ottimi risultati durante
gli spettacoli e le performances in pubblico.
Disciplina MATEMATICA
Docente FACCHINETTI MARIA TERESA
N. ore svolte (dall’inizio dell’anno alla data della stesura del documento)
61
Strumenti Libro di testo
Fotocopie
Schede di esercitazione
Metodologia Discussioni
Lezioni frontali
Lezioni dialogate
Lavori a gruppi
Lezioni multimediali
Verifiche effettuate
Recupero In itinere
Eventuali progetti
Attività diversificate
Programma svolto (dettagliato)
MODULO UNO-FUNZIONI
1. concetto di funzione reale di variabile reale
2. funzione-grafico di funzione
3. classificazione di funzioni
4. rappresentazione di funzione
5. campo di esistenza di una funzione-dominio
6. codominio
7. intervalli
8. intervalli limitati e illimitati
9. maggiorante e minorante
10. intorno completo
11. intorno circolare
12. punto isolato
13. punto di accumulazione
14. ricerca del dominio di funzioni
15. funzione pari o dispari
MODULO DUE -LIMITI
Documento del quindici maggio Pagina 26 di 41
16. introduzione al concetto di limite
17. limite di una funzione in un punto
18. limite destro e sinistro
19. limite finito quando x tende a un numero finito
20. limite finito quando x tende a infinito
21. limite infinito quando x tende a un numero finito
22. limite infinito quando x tende a infinito
23. limite per difetto e per eccesso
24. teorema dell‟unicita‟ del limite
25. teorema della permanenza del segno
26. teorema del confronto
27. operazioni sui limiti:
limite della somma
limite della differenza
limite del prodotto
limite del quoziente
28. limiti e forme di indeterminate
29. limite notevole (dim)
30. calcolo di limiti
MODULO TRE-CONTINUITA‟-ASINTOTI
31. continuita‟ della funzione in un punto
32. continuita‟ della funzione in un intervallo
33. punti di discontinuita‟( 1°-2°-3° genere)
34. asintoti : verticale-orizzontale ed obliquo
MODULO QUATTRO-DERIVATA
35. rapporto incrementale di una funzione e significato geometrico
36. derivata di una funzione in un punto e significato geometrico
37. derivata destra e sinistra
38. funzione derivabile in un punto
39. funzione derivabile in un intervallo
40. funzioni non derivabili e punti di non derivabilita‟
41. derivata di alcune funzioni:
• derivata di y= k
• derivata di y=x
• derivata di y= x^2
• derivata di y= x^3
• derivata di y= x^n
42. derivata di: somma di due o piu‟ funzioni
prodotto di due funzioni
quoziente di due funzioni
MODULO CINQUE - APPLICAZIONE DELLE DERIVATE
43. funzione crescente e decrescente in un intervallo
44. teorema per l‟esistenza di massimi o minimi relativi
45. massimi o minimi
46. ricerca di massimi minimi e flessi a tangente orizzontale tramite la derivata prima
47. concavita‟ di una curva e derivata seconda
48. ricerca di punti di flesso di una funzione con derivata
seconda
MODULO SEI-STUDIO DI FUNZIONI E RAPPRESENTAZIONE
49. studio del grafico di funzioni:
razionali intere
razionali fratte
irrazionali intere
Documento del quindici maggio Pagina 27 di 41
Testi adottati
Testi adottati
”Matematica a colori” ed. azzurra per il quinto anno
Leonardo Sasso ed. Petrini
Risultati raggiunti (in termini di conoscenze,
competenze e capacità)
Risultati raggiunti ( in termini di conoscenze, competenze e capacità)
I ragazzi si sono dimostrati motivati ed hanno partecipato interessati al dialogo educativo .
La conoscenza degli argomenti è discreta . Alcuni ragazzi riescono a raggiungere risultati
buoni e ottimi grazie ad impegno assiduo e a buone capacità di analisi e sintesi per altri
permangono alcune difficoltà per quanto riguarda l‟elaborazione delle conoscenze .
Disciplina FISICA
Docente FACCHINETTI MARIA TERESA
N. ore svolte (dall’inizio dell’anno alla data della stesura del documento)
49
Strumenti
Libro di testo
Fotocopie
Schede di esercitazione
Metodologia
Discussioni
Lezioni frontali
Lezioni dialogate
Lavori a gruppi
Lezioni multimediali
Verifiche effettuate
Recupero In itinere
Eventuali progetti
Attività diversificate
Programma svolto (dettagliato)
MODULO UNO-CARICA E CAMPO ELETTRICO
1. modelli atomici
2. le cariche elettriche
3. elettrizzazione
4. la legge di coulomb
5. la legge di coulomb e la legge di newton
6. principio di sovrapposizione
7. il campo elettrico e sua rappresentazione.
8. campo elettrico generato da una carica
9. campo elettricogenerato da una distribuzione
10. conduttori e isolanti
11. linee di forza
12. il flusso del campo elettrico.
13. il teorema di gauss.
14. lavoro ed energia potenziale
15. potenziale elettrico.
16. superfici equipotenziali
17. condensatore piano-capacità 18. condensatori in serie ed in parallelo
Documento del quindici maggio Pagina 28 di 41
MODULO DUE-CORRENTE ELETTRICA
19. la corrente elettrica 20. generatore di tensione 21. forza elettromotrice 22. generatori in serie 23. resistenza elettrica 24. prima e seconda legge di ohm 25. resistivita’ elettrica 26. resistenze in serie e in parallelo 27. circuiti elettrici 28. amperometro e voltmetro 29. conduzione elettrica nei liquidi 30. conduzione elettrica nei gas
MODULO TRE- MAGNETISMO
31. fenomeni magnetici 32. magneti naturali 33. comportamento di un ago magnetico 34. campo magnetico 35. linee di campo 36. campo magnetico terrestre 37. campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da corrente
(legge di biot-savart) 38. spira circolare 39. forza agente su un filo in un campo magnetico 40. forza su due fili percorsi da corrente 41. carica in movimento
Testi adottati
Testi adottati
“Le traiettorie della fisica-azzurro”
“Da Galileo a Heisenberg”
Ugo Amaldi ed. Zanichelli
Risultati raggiunti (in termini di conoscenze,
competenze e capacità)
Risultati raggiunti ( in termini di conoscenze, competenze e capacità)
I ragazzi si sono dimostrati motivati ed hanno partecipato interessati al dialogo
educativo . La conoscenza degli argomenti è discreta . Alcuni ragazzi riescono a
raggiungere risultati buoni e ottimi grazie ad impegno assiduo e a buone capacità di
analisi e sintesi per altri permangono alcune difficoltà per quanto riguarda
l‟elaborazione delle conoscenze .
Disciplina STORIA DELL‟ARTE
Docente Elena Angeleri
N. ore svolte
(dall’inizio dell’anno alla
data della stesura del
documento)
ore.53/66
Strumenti Manuale, video, CD-ROM, Internet e altri testi
Metodologia Induttiva-deduttiva
Verifiche effettuate 3 tra scritto e orale a quadrimestre
Recupero In itinere curriculare
Eventuali progetti Quelli approvati dal C.di C.
Documento del quindici maggio Pagina 29 di 41
Attività diversificate Quelle previste dal POF, dal C.di C.
Programma svolto
(dettagliato)
IL POSTIMPRESSIONISMO: Il Neoimpressionismo di Seurat, Un Bagno ad
Asnieres,Una domenica pomeriggio alla Grande Jatte, Cezanne ,La casa
dell’impiccato, Donna con caffettiera, Le grandi bagnanti, La montagna Saint Victoire.
Il Simbolismo „primitivo‟ di Gauguin, La visione dopo il sermone, IaOrana Maria, Da
dove veniamo? Che siamo? dove andiamo? La ricerca „espressionista‟ di Van Gogh, I
mangiatori di patate, Vaso con girasoli,Caffè di notte, Autoritratto, Notte stellata,
Campo di grano con corvi.
L‟ART NOUVEAU, lo stile di un‟epoca. Guimard, Castello Beranger, Ingresso di una
stazione della metropolitana, Gaudi, Casa Mila e Casa Batloo. Il Liberty in Italia. Le
Secessioni, Monaco: von Stuck, Il peccato; Vienna, Palazzo della Secessione, il fregio
di Klimt, Giuditta I, Il Bacio.Munch, Malinconia, Il Grido.
LE AVANGUARDIE STORICHE. Espressionismo francese: I Fauves, Derain, Il ponte
di Charing Cross, de Vlaminck, Il ponte di Chatou, Matisse, La stanza rossa,La danza,
La musica. Espressionismo tedesco: La Brucke: Kirchner, Manifesto della Brucke,
Marcella, PostdamerPlatz. Espressionismo austriaco: Schiele, Autoritratto con vaso
nero e dita aperte, La morte e la fanciulla. La Scuola di Parigi, Modigliani, Ritratto di
Paul Guillaume, Nudo sdraiato a braccia aperte. Chagall, Autoritratto con sette dita,
La passeggiata.
CUBISMO: Picasso periodo blu e rosa, Poveri in riva al mare, I saltimbanchi,
LesDemoiselles d’Avignon, Braque e il cubismo analitico, Case all’Estaque, Il
portoghese, Picasso, Ritratto di AmbroiseVollard ; la fase sintetica, Braque, Aria di
Bach Picasso, Bottiglia di Bass, clarinetto, chitarra, violino, giornale, asso di fiori,
Collage, papier collè, assemblage Picasso, dopo il Cubismo, Due donne che corrono
sulla spiaggia, Guernica.
FUTURISMO, Boccioni, La città che sale, Gli stati d’animo, Materia,Forme uniche
dellacontinuità nello spazio, I manifesti del Futurismo. Balla, La mano del violinista,
Bambina che corre sul balcone,Carrà ,Manifestazione interventista, la città di
Sant‟Elia.
ASTRATTISMO: il Cavaliere Azzurro, Copertina dell’Almanacco del Cavaliere
Azzurro, Marc, Cavaliere blu II, Caprioli nel bosco, L‟arte spirituale di Kandinskij,
Coppia a cavallo, Studio dal vero a Murnau,Il primo acquarello astratto, Impressione
V, Ammasso regolato. Le esperienze di Bauhaus. P. Klee, Case rosse e gialle a Tunisi,
l‟arte infantile, Fiori notturni, Il pesce d’oro, Insula dulcamara.
TRA LE DUE GUERRE: DADAISMO, Harp, TristanTzara, Man Ray, Le violon
d’Ingres, Duchamp, L.H.O.O.Q., Il ready-made: Duchamp, Fontana, Man Ray, Regalo.
METAFISICA, oltre l‟apparenza. Giorgio de Chirico, Melanconia, Le Muse
inquietanti, Savinio, Annunciazione. Carrà, La musa metafisica, Il pino sul mare.
SURREALISMO, la scoperta dell‟io: Ernst, Coppia zoomorfa, Edipo Rex Magritte, Il
tradimento delleimmagini, L’impero delle luci,S.Dali , Venere di Milo a cassetti, La
persistenza della memoria.
ARCHITETTURA MODERNA: la scuola di Chicago e la nascita del grattacielo
Sullivan,uditorium Building, Wright, Casa Studio di Oaks Park, Fallingwater. Il
cemento, nuovo materiale. Gropius, Le officine Fagus, Bauhaus, edificio e scuola
d‟avanguardia. Il movimento moderno: Le Corbusier, Casa Dom-ino, Villa Savoye. Il
Modulor e l’Unitè d’habitation di Marsiglia, Ronchamp, Notre Dame duHaut.
F.L.Wright, Guggenheim Museum di New York
Testi adottati AA.VV., L’arte di vedere 5 Dal Postimpressionismo a oggi, Bruno Mondadori Editore,
Milano 2014
Risultati raggiunti
(in termini di conoscenze,
competenze e capacità)
Mediamente la classe ha raggiunto un discreto livello di conoscenza dei contenuti
della materia per la quale ha dimostrato sempre interesse. La maggior parte delle
studentesse è in grado di argomentare in maniera semplice, ma corretta le
problematiche affrontate, leggendo il manufatto artistico nelle sue componenti
formali e tematiche, collegandolo poi all’autore e/o al movimento a cui appartiene
e infine mettendolo in rapporto con il contesto storico-artistico per analogie e/o
per differenze.
Il programma svolto ha tenuto conto delle indicazioni ministeriali, ma si è operata
necessariamente una scelta di argomenti e di autori per il numero esiguo di ore
settimanali (due) ed anche per i numerosi impegni dell’indirizzo.
Disciplina FILOSOFIA
Documento del quindici maggio Pagina 30 di 41
Docente Rimoldi Stefania
N. ore svolte (dall’inizio dell’anno alla data
della stesura del documento)
51
Strumenti Libro di testo, slide fornite dalla docente, visione di filmati, incontri con
relatori
Metodologia Lezione frontale
Discussione guidata
Analisi di frammenti e di brani tratti dai testi (guidata) Esercitazioni orali
sull‟argomentazione
Verifiche effettuate 2 verifiche a quadrimestre (più la possibilità di interrogazioni di
recupero)
Recupero Modalità di recupero in itinere
Eventuali progetti Partecipazione al progetto “Responsabilmente pacifici”
Attività diversificate
Programma svolto (dettagliato)
Percorsi di filosofia Storia e temi, Abbagnano, Fornero, Paravia, vol.2
I caratteri generali del Romanticismo tedesco e europeo
L’idealismo e Fichte
il dibattito sulla cosa in sé e il passaggio da Kant a Fichte
(escluso: le differenze tra la prima e la seconda edizione della
Critica della ragion pura)
l‟idealismo romantico tedesco (tempo mezz‟ora)
Fichte
La vita e gli scritti
La Dottrina della scienza (1 ora e mezza)
L‟infinitizzazione dell‟Io
I principi della dottrina della scienza
Chiarificazioni
La struttura dialettica dell‟Io
La scelta tra idealismo e dogmatismo
La dottrina morale (mezz‟ora)
Il primato della ragion pratica
La missione sociale dell‟uomo e del dotto
• Materiale fornito dalla docente: slides
• Lettura del testo: la missione del dotto
Hegel:I capisaldi del sistema (3 ore)
La vita
Gli scritti
Le tesi di fondo del sistema
Finito e infinito
Ragione e realtà
La funzione della filosofia
Il dibattito critico intorno al giustificazionismo hegeliano
La dialettica
I tre momenti del pensiero
Puntualizzazioni sulla dialettica
La critica delle filosofie precedenti (escluso Hegel e Schelling)
La Fenomenologia dello Spirito
1.Dove si colloca la Fenomenologia all‟interno del sistema
(un‟ora)
2.La coscienza (mezz‟ora)
3.L‟autocoscienza
Documento del quindici maggio Pagina 31 di 41
Signoria e servitù(un‟ora)
Stoicismo e scetticismo (mezz‟ora)
La coscienza infelice (mezz‟ora)
4.La ragione sintesi: solo il paragrafo dall‟individuo allo spirito come
sostanza etica più materiale fornito dalla docente(mezz‟ora)
5.Lo spirito, la religione e il sapere assoluto (mezz‟ora)
• Lettura di estratti della signoria e servitù
• Lettura estratti sulla coscienza infelice
L‟Enciclopedia delle scienze filosofiche
2. La filosofia della natura (pag. 753-755)
3. La filosofia dello Spirito (p.755)
4.Lo spirito soggettivo (pag. 755-756)
5.Lo spirito oggettivo (pag. 756-762)
6. la filosofia della storia (pag. 762-763)
7. lo spirito assoluto (pag 763- 766)
• Materiale fornito dalla docente in slides sullo Spirito
Oggettivo di Hegel.
• Lettura testo t5 la società civile pag. 782-783 e del testo t6
sullo stato
• Approfondimento sulle critiche a Hegel fornito dalla
docente
Percorsi di filosofia Storia e temi, Abbagnano, Fornero, Paravia, vol.3
Schopenhauer
Vita e scritti (pag. 4)
Radici culturale del sistema (pag. 4-5)
Il velo di Maya (pag. 6-8)
Tutto è volontà (pag.9)
Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere (pag.9-10)
Il pessimismo (pag.11-14)
Approfondimento: la critica delle varie forme di ottimismo
(pag.14-17)
Le vie di liberazione dal dolore (pag.17-20)
• Lettura testo t1 il mondo come rappresentazione
• Lettura testo t2 il mondo come volontà
• Lettura del paragrafo 58 del IV libro del Mondo come
volontà e rappresentazione (fornito dalla docente)
Kierkegaard
• Vita e scritti (pag.32-33)
• L‟esistenza come possibilità e fede (pag.33-34)
• Il rifiuto dell‟hegelismo e la verità del singolo
(pag.34-35)
• Gli stadi dell‟esistenza (pag.36-39)
• L‟angoscia (pag. 39-40)
• Disperazione e fede (pag. 40-42)
• Materiale di approfondimento fornito dalla docente in slide
• Lettura, analisi e commento del brano: L‟autentica natura della vita
estetica (pag. 47-48)
• Lettura, analisi e commento del brano: L‟autentica natura della vita
Documento del quindici maggio Pagina 32 di 41
estetica (pag. 49-50)
Marx
• Vita e opere (pag. 69-71)
• Caratteristiche generali del marxismo (pag. 71-72)
• La critica del misticismo logico di Hegel (pag. 72-73)
• La critica della civiltà moderna e del liberalismo:
emancipazione politica e umana (pag. 73-75)
• La critica dell‟economia borghese e la problematica
dell‟alienazione (pag. 75- 76)
• Il distacco da Feuerbach (pag. 77-78)
• La concezione materialistica della storia (pag. 78-82; esclusa
pag. 81)
• La rivoluzione e la dittatura del proletariato (pag. 89-91)
• Le fasi della futura società comunista (pag. 91-93)
• Lettura di L‟alienazione, pag. 105-107)
• Lettura di Struttura e sovrastruttura (pag. 107-109)
Materiale fornito in slides dalla docente
Nietzsche
Vita e scritti (pag. 240-242)
Filosofia e malattia (pag. 242-243)
Nazificazione e denazificazione (pag. 243-244)
Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche (pag. 245-
246)
Le fasi del filosofare nietzscheano (pag. 246)
Il periodo giovanile (pag. 246-248)
Storia e vita (pag. 248-250)
Il periodo illuministico (pag. 250-255)
Il periodo di Zarathustra (pag. 256-260)
L‟ultimo Nietzsche (pag.261-267 si è richiesta solo la distinzione tra
nichilismo attivo e passivo)
• Estratti da Così parlò Zarathustra forniti dalla docente
inerenti all‟oltreuomo, alle tre metamorfosi e all‟eterno
ritorno
La rivoluzione psicanalitica : Freud
1.Freud
Dagli studi sull‟isteria alla psicanalisi
L‟inconscio e le vie per accedervi
La scomposizione psicoanalitica della personalità
La religione e la civiltà
• Visione dell‟intervista di Galimberti su youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=-IoWSqL02qU
Maria Zambrano: materiale fornito dalla docente da “Il coraggio di
pensare” di U. Curi
Il male radicale:Levinas e Arendt
materiale fornito dalla docente
Testi adottati Percorsi di filosofia Storia e temi, Abbagnano, Fornero, Paravia, vol.2 e
3
Risultati raggiunti (in termini di conoscenze,
La classe ha raggiunto un livello eterogeneo nella conoscenza dei
contenuti, solo un piccolo gruppo ha raggiunto livelli buoni, la maggior
Documento del quindici maggio Pagina 33 di 41
competenze e capacità)
parte si è fermata all‟acquisizione di livelli soddisfacenti. Le allieve nella
maggioranza dei casi rimangono inoltre legate a una esposizione
manualistica, sanno argomentare se guidate. La maggior parte delle
studentesse sono in grado di sintetizzare un testo ma non sempre di
analizzarlo in maniera autonoma, permangono alcune difficoltà
nell‟operare confronti tra autori, tematiche sia in chiave interdisciplinare
sia livello espositivo anche a causa dell‟emotività. A livello linguistico
permangono difficoltà e lacune pregresse che inficiano i risultati. E‟ però
da segnalare che l‟impegno è sempre stato costante nonostante il carico
di lavoro e che questo ha condotto alcune studentesse a dei
miglioramenti rispetto alla classe quarta. Le allieve si sono sempre
dimostrate volenterosi, studiose e rispettose delle consegne assegnate.
Disciplina RELIGIONE
Docente Colombo Emanuela
N. ore svolte (dall’inizio dell’anno alla data della stesura del documento)
23
Strumenti Testo – dispense dell‟insegnante - audiovisivi – Sacra Scrittura
Metodologia Lezione frontale – attività di interazione –Braimstorming – Metodo
induttivo e deduttivo
Verifiche effettuate 2 per quadrimestre
Recupero
Eventuali progetti
Attività diversificate
Programma svolto (dettagliato)
• La preghiera
• La pace
• Etica e politica
• Il matrimonio
• Il sacramento dell‟ordine (sacerdozio)
• H.Arendt – la banalità del male
• Dottrina sociale della Chiesa: il lavoro
• La solidarietà
• La felicità
• La rosa bianca
• Film: “Casomai” –“Non sposate le mie figlie” – H.Arendt” – “Si
può fare”
Testi adottati “Tutti i colori della vita” ed.SEI
Risultati raggiunti (in termini di conoscenze,
competenze e capacità)
La classe, nella globalità, ha dimostrato sempre un vivo interesse ed una
costante partecipazione alle tematiche proposte. Gli alunni hanno
dimostrato inoltre, di sapersi porre domande di senso nel confronto con
il messaggio evangelico. Il profitto della classe è, dunque, ottimo.
Disciplina STORIA DELLA MUSICA
Docente CINZIA ALIOTTA
N. ore svolte (dall’inizio dell’anno alla data
30
Documento del quindici maggio Pagina 34 di 41
della stesura del documento)
Strumenti Libro di testo, fotocopie, lavagna, video.
Metodologia Lezione frontale, brain storming, mappe concettuali, tabelle.
Verifiche effettuate 4
Recupero nessuno
Eventuali progetti //
Attività diversificate //
Programma svolto (dettagliato)
CAP. 33 - “Il teatro musicale di Verdi e Wagner”.
Paragrafi: 1-2-3-4.
Approfondimenti: scheda 1 e 2; sintesi trame e/o
visione estratti da DVD di: “Nabucco”,
“Traviata”, “Aida”, “Otello” di G. Verdi, “Tristano e
Isotta” di R. Wagner.
Collegamento interdisciplinare: concezione del
dramma in Wagner sotto l‟influenza del pensiero
di Schopenhauer e Nietzsche.
Ascolti: estratti dalle opere citate e comprese nelle
schede.
CAP. 36 - “Il melodramma nella seconda metà dell‟Ottocento”.
Paragrafi: 1-2.
Approfondimenti: scheda 1 e 2; sintesi trame e visione
estratti da DVD o youtube di: “Carmen”,
“Cavalleria rusticana”, “Bohème”, “Turandot”.
Ascolti e analisi: “Gli aranci olezzano”, “Che gelida
manina”, “Si, mi chiamano Mimì”, “Tu, che di gel
sei cinta”.
CAP. 37 - “Parigi tra Simbolismo e Primitivismo”.
Paragrafi: 1 -3.
Approfondimenti: sintesi trama e estratti da “Pelleas
et Mèlisande” di C. Debussy. Uso del
tempo ontologico nella poetica di I. Strawinskij.
Ascolto e visione: “Prèlude à l‟apres-midi d‟un
faune” e “Jeux” di C. Debussy. “Rito delle tribù
rivali” (breve analisi) di I. Strawinskij.
CAP. 38 - “Vienna tra edonismo e consapevolezza della crisi”.
Approfondimenti: estratti da DVD del film “Morte a
Venezia”.
CAP. 40 - “Parigi. Tra provocazione e Neoclassicismo e oltre”.
Paragrafi: 1 -2.
Ascolto e visione: “Gymnopedie” n. 1 e estratti di
“Parade” di E. Satie.
CAP. 43 - “URSS: dalla rivoluzione al realismo socialista”.
Cenni sul film “Ottobre” con colonna sonora
di D. Sostakovich.
CAP. 44 - “Americhe. Uno sguardo nuovo”.
Paragrafi: 4.
Ascolti: “Bacchanale” e “4‟.33‟‟ di J. Cage e cenni
su Cunningam.
Documento del quindici maggio Pagina 35 di 41
Testi adottati “Storia della musica” vol. 3, Vaccarone-Sità-Vitale, Zanichelli.
Risultati raggiunti (in termini di conoscenze,
competenze e capacità)
La classe si è proposta in modo educato e collaborativo, dimostrando di
accettare la nuova docente. Il clima di lavoro è sempre stato fondato sull‟
attenzione, l‟interesse e l‟ impegno costanti. I risultati sono stati positivi
nonostante lacune pregresse e alcune fragilità individuali. Poche le alunne
che hanno raggiunto obiettivi apprezzabili, mentre una buona parte della
classe ha conseguito valutazioni più che sufficienti. Un ristretto numero di
allieve si è attestato su risultati sufficienti. Positivi i riscontri con le alunne
DSA.
Disciplina STORIA DELLA DANZA
Docente DE SANTIS ILARIA
N. ore svolte
(dall’inizio dell’anno alla data
della stesura del documento)
55
Strumenti
Libro di testo adottato e dispense assegnate.
Visione di video e di balletti.
Metodologia Lezione frontale
Verifiche effettuate - Due verifiche scritte
- Un colloquio orale
Recupero
Eventuali progetti
Attività diversificate
Programma svolto
(dettagliato)
-La Danza libera:introduzione storica e linee genarali
L‟estetica applica
François Delsatre
Il Balletto Moderno e i BalletsRusses:
Djagilev-Fokine – Nižinskij
Il balletto Moderno in Euopa: Mc. Gregor
Analisi e approfondimento su “Le Sacre duPrintemps” partendo da
Nižinskij, Maurice Bejart, Pina Bausch, Martha Graham,SashaWaltz,
AngelinPreliocaj
Il Balletto del Novecento fra tradizione e rinnovamento
Il balletto in Italia dei primin del 900:
JiaRuskaja e il suo lavoro “Orchestica”
La danza libera Europea:L‟Euritmica di Émile Jacques-Dalcroze
Le pionere americane della Danza moderna : Loie Fuller-Ruth St.Denis-
Isadora Duncan
La danza Libera Tedesca prima e dopo Rudolf LabanLaban
Rudolf Laban e la Labanotation
La Danza d‟Espressione Tedesca: Mary Wigman e Kurt Jooss
La Modern Dance Americana: introduzione storica e linee generali
Martha Graham – Doris Humphreye Charles Weidman- José Limon e Louis
Falco
Documento del quindici maggio Pagina 36 di 41
Hanya Holm
La Black Dance: Dunham e Pearl Primus
La jazz dance e I suoi pionieri:
Jack Cole
Alvin Ailey
Le nuove avanguardie americane: Halprin
La post-modern dance:
Merce Cunningham e il Life forms
AlwinNikolais
Carolyn Carlson
Il Modernismo Italiano
Il balletto americano
Balanchine : “Apollo Musagete”
Il Musical
La danza Contemporenea:
Forsythe
Virgilio Sieni
Zappalà
La crisi degli anni ‟60 e la danza di protesta
Tanztheater: Pina bausch
“Orfeo e Euridice”
La Nuova danza nei diversi paesi Europei
La Videodanza :danza e media
La danza tecnologica
Testi adottati “Tra Novecento e nuovo millennio”
Risultati raggiunti
(in termini di conoscenze,
competenze e capacità)
La maggior parte degli alunni ha mostrato impegno ed interesse costanti
mentre, altri nonostante le sollecitazioni siano state continue, si è impegnato
in modo saltuario e superficiale. Per suscitare un interesse sempre più vivo,
favorire l'apprendimento e il senso critico, si è favorita la visione di video
inerenti alla materia commentando gli stessi favorendo la facendo ricerche,
conversazioni guidate e questionari.
I programmi sono stati svolti come previsto, per qualche alunno i risultati
raggiunti sono ottimi per la costanza e l‟impegno crescenti verso tutti gli
argomenti proposti, qualche altro alunno ha raggiunto risultati soddisfacenti.
Disciplina TECNICA DELLA DANZA CLASSICA PER CONTEMPORANEO
Docente Flavia Rosa Schiavi
N. ore svolte
(dall’inizio dell’anno alla
data della stesura del
documento)
86
Strumenti
Aula di danza con pavimento idoneo e specchi
-Accompagnamento musicale con pianoforte
-Abbigliamento idoneo all'attività della danza
Metodologia Lezioni pratiche
Verifiche effettuate
-3 valutazioni pratiche per il I quadrimestre
-4 valutazioni pratiche per il II quadrimestre
Nelle valutazioni si è tenuto conto oltre che del rendimento anche dell'impegno, della
partecipazione e dell'interesse dimostrato nel corso delle lezioni
Documento del quindici maggio Pagina 37 di 41
Recupero --------------------
Eventuali progetti Spettacolo di fine anno scolastico.
Attività diversificate ------------------------------
Programma svolto
(dettagliato)
I QUADRIMESTRE
(Settembre 2017– Gennaio 2018)
SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA DI FINE 5° ANNO DI CORSO DELL‟
ACCADEMIA NAZIONALE DI DANZA
• Particolare attenzione viene rivolta all‟ espressività e alla scorrevolezza dei
movimenti anche attraverso l‟uso articolato e variato delle pose e delle diverse forme di
coordinazione dei port de bras. Negli adagi si sviluppa la resistenza nelle grandi pose, sia
con il piede portante a terra che sulla mezza punta. Si introducono movimenti di flessione
ed estensione del torace in tutte le posizioni e pose a 90°. Si perfeziona lo studio del giro
fouetté en dehors e en dedans, a 45° e a 90°, sulla mezza punta e con plié-relevé.
Particolare attenzione viene rivolta all‟espressività e alla fluidità dei movimenti e dei
passi presenti nel programma, attraverso combinazioni più complesse e variazioni di
ritmo nella stessa legazione. Si consolida lo studio dei tourslents e della preparazione ai
tours nelle grandi pose. I movimenti en tournant di 1/4 e 1/2 giro, si eseguono in tutte le
direzioni sia verso i punti dispari della sala sia verso i punti pari della sala (piccole e
grandi pose). Si sviluppa lo studio dei movimenti en tournant e delle pirouettes alla sbarra
e al centro della sala. Si affronta lo studio della piccola batterie terminata su un solo
piede. Si approfondisce lo studio del ballon con l‟incremento del medio sbalzo e
l‟introduzione dei primi elementi di grande sbalzo. Si inizia lo studio del virtuosismo
sulle punte.
• Modulo 1 (settembre – ottobre):
Incremento di forza e resistenza della muscolatura dopo la pausa estiva. Programma di
base del V corso AND. Al centro vengono portati tutti i movimenti studiati alla sbarra. Le
combinazioni di esercizi della lezione vengono variate ogni due settimane.
• Modulo 2 (ottobre – novembre):
Programma di base del V corso AND con potenziamento del centro, dei salti delle
pirouettes e del lavoro in punta per le ragazze.
• Modulo 3 (novembre – dicembre):
Programma di V anno e incremento delle difficoltà in termini di resistenza, e aumento
delle difficoltà negli esercizi alla sbarra e legazioni al centro. Programma di IV corso in
punta per le ragazze e potenziamento del concetto di en tournant nei salti e di
preparazione al grande sbalzo per i ragazzi.
• Modulo 4 (gennaio – febbraio)
Ripresa muscolare dopo il periodo di vacanza natalizia e consolidamento della
programmazione svolta nei moduli 1,2,3.
II QUADRIMESTRE
(Febbraio 2018– Giugno 2018)
SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA DI VI° ANNO DI CORSO AND
• Modulo 5 (febbraio-aprile)
L‟uso dei port de bras e della plasticità degli arti superiori viene applicato alle grandi pose
soprattutto negli adagi intensificando movimenti di flessione ed estensione del torace in
tutte le posizioni e pose a 90°. Si sperimentano le diverse gradazioni dell‟energia
incrementando la velocità nei movimenti complessi alla sbarra, al centro, negli esercizi e
negli enchaînements di sbalzo e di punte secondo i programmi di VI corso
dell‟Accademia Nazionale di Danza.
Si affronta lo studio della piccola batterie terminata su un solo piede applicando diverse
gradazioni di elevazione verticale e ampiezze di movimento orizzontale. Si approfondisce
lo studio del ballon con l‟incremento del medio sbalzo e l‟introduzione dei primi elementi
di grande sbalzo. Si inizia lo studio del virtuosismo sulle punte. Si studiano diverse
possibilità di articolazione del movimento del corpo nello spazio: diagonali e manèges.
Documento del quindici maggio Pagina 38 di 41
• Modulo 6 (maggio-giugno)
Dal mese di maggio verrà posta particolare attenzione al lavoro artistico-interpretativo
durante la lezione di tecnica, inserendo nelle legazioni di sbarra, centro, salti e punte gli
elementi stilistici.
Testi adottati ---------------------------------------------------------------------------------------
Risultati raggiunti
(in termini di conoscenze,
competenze e capacità)
La classe ha affrontato quest‟ anno scolastico con impegno ed adeguata motivazione. Gli
obiettivi programmati sono stati raggiunti con buoni e a volte ottimi risultati.
Disciplina LABORATORIO COREOGRAFICO
Docente Logorelli Ilenia
N. ore svolte
(dall’inizio dell’anno alla
data della stesura del
documento)
71
Strumenti
-Aula di danza con pavimento idoneo e specchi
-Accompagnamento musicale con pianoforte
-Abbigliamento idoneo all' attività della danza
Metodologia Lezioni pratiche
Verifiche effettuate
2 valutazioni pratiche per il I quadrimestre
3 valutazioni pratiche per il II quadrimestre
Nelle valutazioni si è tenuto conto oltre che del rendimento anche dell'impegno, della
partecipazione e dell'interesse dimostrato nel corso delle lezioni
Recupero
Eventuali progetti
- Partecipazione alla fiera Duemila Libri Gallarate Istituto G.Falcone
-Padiglione dell‟Orientamento con una suite del Balletto Paquita
- Open Day Con Il Ballo delle debuttantitratto dal Balletto Lago dei Cigni
Spettacolo “Amami” Teatro Sociale 8 Marzo.
-Spettacolo “ Urlo” Teatro Sociale 10 Aprile
-Spettacolo di fine anno Saggio Suite tratta dal Balletto” Don Quiscotte”
Teatro Sociale 11 e 12 Giugno.
Attività diversificate
Programma svolto
(dettagliato)
Tutta la classe è stata coinvolta nello studio di differenti coreografie tratte dal Repertorio
Classico tra cui:
Dal Balletto Lago dei Cigni:
- Il Ballo delle debuttanti
Dal Balletto Giselle:
-Variazione Giselle 1 Atto
-Variazione dei Contadini 1 Atto
Dal Balletto Don Quiscotte:
-Variazioni Kitri 1 Atto
-Variazione Kitri 3 Atto
-Passo a Due Kitri Basilio 3 Atto
-Sogno 3 atto
-Variazione Regina delle Driadi
-Variazione Cupido
-Variazione Dulcinea
-Amiche 3 Atto
Libri di testo adottati
- Teoria della danza Classica vol.1 e 2, Flavia Pappacena
-La danza Classica Tra Arte e scienza, Flavia Pappacena
-Tecnica di Passo a Due, Autore Rene de Cardenas
Documento del quindici maggio Pagina 39 di 41
Risultati raggiunti
(in termini di conoscenze,
competenze e capacità)
La classe ha affrontato quest‟ anno scolastico con impegno ed adeguata motivazione. Gli
obiettivi programmati sono stati raggiunti con ottimi risultati
Disciplina TECNICA DELLA DANZA CLASSICA
Docente Logorelli Ilenia
N. ore svolte
(dall’inizio dell’anno alla
data della stesura del
documento)
127
Strumenti
-Aula di danza con pavimento idoneo e specchi
-Accompagnamento musicale con pianoforte
-Abbigliamento idoneo all' attività della danza
Metodologia Lezioni pratiche
Verifiche effettuate
3 valutazioni pratiche per il I quadrimestre
3 valutazioni pratiche per il II quadrimestre
Nelle valutazioni si è tenuto conto oltre che del rendimento anche dell'impegno, della
partecipazione e dell'interesse dimostrato nel corso delle lezioni
Recupero
Eventuali progetti
-Spettacolo “Amami” Teatro Sociale 8 Marzo.
-Spettacolo “ Urlo” Teatro Sociale 10 Aprile
-Spettacolo di fine anno Saggio Suite tratta dal Balletto” Don Quiscotte”
Teatro Sociale 11 e 12 Giugno.
Attività diversificate
Programma svolto
(dettagliato)
I QUADRIMESTRE
(Settembre 2017– Gennaio 2018)
SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA DI FINE 5° ANNO DI CORSO DELL‟
ACCADEMIA NAZIONALE DI DANZA
•Particolare attenzione viene rivolta all‟ espressività e alla scorrevolezza dei movimenti
anche attraverso l‟uso articolato e variato delle pose e delle diverse forme di
coordinazione dei port de bras. Negli adagi si sviluppa la resistenza nelle grandi pose,
sulla mezza punta. Si introducono movimenti di flessione ed estensione del torace in tutte
le posizioni e pose a 90°. Si perfeziona lo studio del giro fouetté en dehors e en dedans, a
45° e a 90°, sulla mezza punta e con plié-relevé. Particolare attenzione viene rivolta
all‟espressività e alla fluidità dei movimenti e dei passi presenti nel programma,
attraverso combinazioni più complesse e variazioni di ritmo nella stessa legazione. Si
consolida lo studio dei tourslents e della preparazione ai tours nelle grandi pose. I
movimenti en tournant di 1/4 e 1/2 giro, si eseguono in tutte le direzioni sia verso i punti
dispari della sala sia verso i punti pari della sala (piccole e grandi pose). Si sviluppa lo
studio dei movimenti en tournant e delle pirouettes alla sbarra e al centro della sala. Si
affronta lo studio della piccola batterie terminata su un solo piede. Si approfondisce lo
studio del ballon con l‟incremento del medio sbalzo e l‟introduzione dei primi elementi
di grande sbalzo. Si inizia lo studio del virtuosismo sulle punte.
•Modulo 1 (settembre – ottobre):
Incremento di forza e resistenza della muscolatura dopo la pausa estiva. Programma di
base del V corso AND. Al centro vengono portati tutti i movimenti studiati alla sbarra.
Le combinazioni di esercizi della lezione vengono variate ogni due settimane.
•Modulo 2 (ottobre – novembre):
Programma di base del V corso AND con potenziamento del centro, dei salti delle
pirouettes e del lavoro in punta.
•Modulo 3 (novembre – dicembre):
Documento del quindici maggio Pagina 40 di 41
Programma di V anno e incremento delle difficoltà in termini di resistenza, e aumento
delle difficoltà negli esercizi alla sbarra e legazioni al centro. Programma di IV corso in
punta per le ragazze e potenziamento del concetto di en tournant nei salti e di
preparazione al grande sbalzo.
•Modulo 4 (gennaio – febbraio)
Ripresa muscolare dopo il periodo di vacanza natalizia e consolidamento della
programmazione svolta nei moduli 1,2,3.
II QUADRIMESTRE
(Febbraio 2018– Giugno 2018)
SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA DI VI° ANNO DI CORSO AND
•Modulo 5 (febbraio-aprile)
L‟uso dei port de bras e della plasticità degli arti superiori viene applicato alle grandi
pose soprattutto negli adagi intensificando movimenti di flessione ed estensione del
torace in tutte le posizioni e pose a 90°. Si sperimentano le diverse gradazioni
dell‟energia incrementando la velocità nei movimenti complessi alla sbarra, al centro,
negli esercizi di salto e punte secondo i programmi di VI corso dell‟Accademia
Nazionale di Danza.
Si affronta lo studio della piccola batterie terminata su un solo piede applicando diverse
gradazioni di elevazione verticale e ampiezze di movimento orizzontale. Si
approfondisce lo studio del ballon con l‟incremento del medio sbalzo e l‟introduzione dei
primi elementi di grande sbalzo. Si inizia lo studio del virtuosismo sulle punte. Si
studiano diverse possibilità di articolazione del movimento del corpo nello spazio:
diagonali e manèges. Studio dei grandi giri in tutte le pose.
•Modulo 6 (maggio-giugno)
Dal mese di maggio verrà posta particolare attenzione al lavoro artistico-interpretativo
durante la lezione di tecnica, inserendo nelle legazioni di sbarra, centro, salti e punte gli
elementi stilistici, studiando alcuni estratti tratti dal repertorio classico.
Testi adottati Tecnica di Passo a Due, Autore Rene de Cardenas
Risultati raggiunti
(in termini di conoscenze,
competenze e capacità)
La classe ha affrontato quest‟ anno scolastico con impegno ed adeguata motivazione. Gli
obiettivi programmati sono stati raggiunti con ottimi risultati.
Allegati:
1. ͢Programmi
2. Elenco delle tracce dei compiti scritti assegnati durante l‟anno scolastico nelle discipline oggetto di
prima e seconda prova scritta.
3. Copie prove pluridisciplinari svolte durante l‟anno scolastico.
4. Schede personali dei Candidati.
5. Documentazione per i Crediti formativi.
6. Criteri di valutazione:
Prima prova scritta - Seconda prova scritta - Terza prova scritta - Colloquio orale
Documento del quindici maggio Pagina 41 di 41
Letto e approvato
Disciplina Cognome e Nome del Docente Firma Docente
Italiano Bossi Annarosa-Virnuccio
Storia Uva Apollonia
Inglese Felice Paola
Matematica Facchinetti Maria T.
Fisica Facchinetti Maria T.
Storia dell‟Arte Angeleri Elena
Filosofia Rimoldi Stefania
Storia della musica Aliotta Cinzia
Storia della danza De Santis Ilaria
Religione Colombo Emanuela
Laboratorio coreogr.cont. Canoro Valeria
Tecniche danza classica Logorelli Ilenia
T.D.classica per contemp. Schiavi Flavia
Laboratorio coreogr.classico Logorelli Ilenia
Tecniche danza contemp. Canoro Valeria
T.D.contemp.per classico Canoro Valeria
Pianista accompagnatore Locatelli
Pianista accompagnatore Petrone
Pianista accompagnatore Sinigaglia
Pianista accompagnatore Ciancio
Busto Arsizio, 4 Maggio 2018