+ All Categories
Home > Documents > DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della...

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della...

Date post: 18-Jul-2020
Category:
Upload: others
View: 3 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
48
. ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE “ETTORE MAJORANA” BRINDISI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK INDIRIZZO CHIMICA INDUSTRIALE a.s. 2013 - 2014
Transcript
Page 1: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

.

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE “ETTORE MAJORANA”

BRINDISI

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA

CLASSE 5 BK

INDIRIZZO CHIMICA INDUSTRIALE

a.s. 2013 - 2014

Page 2: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

CALO.

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE

“ETTORE MAJORANA”

VIA MONTEBELLO, 11 - BRINDISI

ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL CORSO DI STUDI

(L. 429/97 – D.P.R. 323/98)

DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DELLA CLASSE V BK

INDIRIZZO CHIMICO (NUOVI PROGRAMMI)

ANNO SCOLASTICO 2013/2014

CONTENUTO:

1. Docenti della classe

2. Situazione in ingresso della classe

3. Verifiche effettuate nei confronti degli alunni con debito formativo

4. Attività di approfondimento

5. Criteri di valutazione adottati

6. Informativa generale sulla programmazione della terza prova (con allegati)

7. Attività integrative ed extracurricolari

8. Modalità di valutazione degli apprendimenti

9. Profilo della classe

10. Criteri per l’attribuzione del credito scolastico

11. Tavole consuntive analitiche relative alle seguenti discipline:

Lingua e lettere italiane

Storia

Lingua straniera (Inglese)

Matematica

Economia industriale con elementi di diritto

Chimica fisica e laboratorio

Chimica organica, bio-organica delle fermentazioni e laboratorio

Analisi chimica, elaborazione dati e laboratorio

Tecnologie chimiche industriali, principi autom. E org. Ind.

Educazione fisica

Religione

Allegati: relativi alle prove integrate svolte: N° 1 Simulazione III° Prova Scritta Esami di Stato con

corrispondenti risultati (all. A); n.1 simulazione della I Prova Scritta Esami di Stato con corrispondenti

risultati (all. B).

Brindisi, lì 15 / 05 / 2014

IL PRESIDE

(Prof. Salvatore Giuliano)

Page 3: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

1. DOCENTI DELLA CLASSE V SEZ.BK CHIMICO

MATERIE

DOCENTI

Lingua e lettere italiane D'Oria Vita Vittoria

Storia D'Oria Vita Vittoria

Lingua straniera (Inglese) Pluderi Annamaria

Matematica Intini Annachiara

Economia ind.le con elementi di diritto Frassanito Roberto

Chimica Fisica e lab. Fiorentino Giuseppe

Chimica organica, bio-organica delle

fermentazioni e laboratorio

Monti

Colucci

Cosimo

Mariateresa

Tecnologie chimiche industriali, principi autom. E

org. Ind.

Farfalla

Ricciardi

Andrea

Attilio

Analisi chimica, elaborazione dati e laboratorio Monti

Lonoce

Cosimo

Giovanni

Educazione fisica Palmitessa Giulia

Religione Stifanelli Anna

2. SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE: RISULTATI DELLO SCRUTINIO FINALE DELLA

CLASSE IV BK CHIMICO

MATERIE Valutazione 6 Valutazione 7 Valutazione 8 Valutazione 9 Valutazione10

Con

debito

Senza

debito

Lingua e lettere italiane 1 4 9 1

Storia 2 3 9 1

Lingua straniera(Inglese) 1 3 6 5

Matematica 1 5 4 2 3

Economia industriale con

elementi di diritto 5 3 4 2 1

Chimica Fisica e lab. 5 5 3 2

Chimica organica, bio-

organica delle

fermentazioni e

laboratorio

4 6 5

Tecnologie chimiche,

chimica industriale,

principi autom e org. Ind.

2 4 6 3

Analisi chimica,

elaborazione dati e 6 3 5 1

Page 4: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

laboratorio

Educazione fisica 6 2 2 4

Religione 3 12

3. CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI

LIVELLI

VOTI IN 10’ VOTI IN 15’ GIUDIZI E LORO SIGNIFICATO

Livello basso 3/10 5/15 Del tutto insufficiente.

L’alunno non conosce gli argomenti

proposti. Non ha conseguito le abilità

richieste e mostra di non conoscere gli

elementi base della disciplina.

4/10 6/15 Gravemente insufficiente.

L’alunno conosce in modo

frammentario e superficiale gli

argomenti proposti. Commette gravi

errori e non possiede la logica delle

discipline.

Livello medio basso 5/10 8/15 Insufficiente.

L’alunno conosce in modo non

completo e superficiale gli argomenti

proposti. Ha conseguito alcune abilità

ma non sempre le utilizza in compiti

semplici.

Livello medio 6/10 1

0/15

Sufficiente.

L’alunno conosce gli argomenti

fondamentali, ma non

approfonditamente. Non commette

errori eseguendo compiti semplici.

7/10 11/15 Discreto.

L’alunno conosce e comprende in modo

analitico. Non commette errori ma

imprecisioni.

Livello medio alto 8/10 12/15 Buono.

L’alunno ha padronanza degli

argomenti e non commette errori. Ha

conoscenze autonome e valuta

criticamente i contenuti.

Livello alto 9/10 14/15 Ottimo.

L’alunno si organizza in modo

autonomo in situazioni nuove, con

padronanza e senza errori.

10/10 15/15 Eccellente.

L’alunno non solo dimostra autonomia

e piena padronanza nella conoscenza

dei contenuti, ma li rielabora con

originalità.

Page 5: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

4.LE SCHEDE DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PRIMA E SECONDA PROVA SCRITTA E

DEL COLLOQUIO SONO ALLEGATE AL PRESENTE DOCUMENTO.

5. INFORMATIVA GENERALE SULLA PROGRAMMAZIONE DELLA TERZA PROVA (CON ALLEGATI)

Criteri per la progettazione delle prove integrate

Sono state progettate e realizzate simulazioni della terza prova scritta su cinque discipline. Il consiglio di

classe all'unanimità ha scelto di effettuare la prova utilizzando la tipologia mista B+C (quesiti a risposta

aperta e a scelta multipla). La prova ha compreso le discipline presenti all'esame tranne le discipline

presente nelle prime due prove scritte. La simulazione della prova comprendeva 30 quesiti ( n.6 quesiti per

ognuna delle seguenti discipline : storia, chimica organica, analisi chimica, chimica fisica, matematica).

Le griglie della terza prova sono così ripartite:

Punti attribuibili Punti assegnati

Quesiti a risposta

multipla

ESATTA 0,40

ERRATA 0,0

Quesiti a risposta aperta ERRATA 0,0

Incomp. O par. cor. 0,35

Completa 0,70

TEMPO 90 MINUTI

N.ro prove Materie aggregate Tema

1 (All.A)

Storia

Analisi chimica

Chimica fisica

Chimica organica

Matematica

Argomenti svolti fino alla data della prova

Page 6: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

6. ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI:

1. Partecipazione al gruppo sportivo.

2. Giornata dell’orientamento : accoglienza dei genitori e degli alunni delle classi III media e II

Industriale con esposizione di alcune esperienze di laboratorio di microbiologia e analisi tecnica.

3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno.

4. Progetto RIESCI

5. Orientamento: incontro con esperti dell’Università per informazioni sulle varie facoltà.

6. Partecipazione al piano di emergenza e sicurezza: illustrazione del piano di emergenza e di

evacuazione.

7. Incontro con i coordinatori dell’AVIS.

8. Incontro con i rappresentanti delle forze armate.

9. Viaggio di istruzione a Barcellona .

10. Convegno sulla imprenditoria giovanile.

7.MODALITA’ DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

E’ stato ritenuto opportuno verificare il lavoro svolto sia durante che alla fine di ogni quadrimestre (

verifiche formative e sommative ) con interrogazioni orali, perché risultano uno strumento insostituibile per

registrare la presenza del processo di feedback, e con prove scritte, grafiche e scrittografiche ( test, esercizi,

problemi, saggi, relazioni, ecc… ), perché offrono allo studente la possibilità di rielaborare in modo critico

e personale l’argomento studiato, dimostrando le conoscenze e le competenze cui è pervenuto e le abilità

possedute.

Page 7: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

Profilo della classe V BK

La classe è composta da 15 studenti, 9 alunni e 6 alunne provenienti dalla 4 BK .

All'inizio del triennio la classe si presentava eterogenea nella preparazione di base e nella

fisionomia del gruppo sia per la diversa provenienza degli studenti, alcuni dei quali demotivati

verso l' apprendimento e con la preparazione di base talvolta lacunosa.

Nel corso dei primi due anni risultava molto numerosa evidenziando problemi sul piano didattico e

disciplinare perciò alla fine del quarto anno risultava molto decimata permettendo così una serena

conclusione del corso di studi.

Occorre dire che non sempre c'è stata una continuità didattica in alcune discipline, specialmente

per matematica infatti si sono avvicendati tre docenti. Alla fine del triennio la

classe risultava molto partecipativa verso gli obblighi e gli impegni scolastici.

Pertanto la classe presenta un buon grafo di affiatamento e una coesione interna che sono stati

consolidati sul piano delle relazioni sociali, dall'attitudine al dialogo e alla collaborazione che

contraddistingue tutti gli alunni.

Sul piano del rendimento a conclusione del triennio le conoscenze risultano essere nel complesso

discrete per alcuni, le abilità, le competenze e le conoscenze risultano complete, per altri corrette e

adeguate ,ognuno in riferimento alle proprie peculiarità. I docenti hanno svolto il loro lavoro

mirando alla formazione e culturale dell'allievo e allo sviluppo del senso critico e di responsabilità

avviandolo a scelte professionali e lavorative autonome.

Le metodologie didattiche prevalentemente usate dai docenti, i quali si sono sforzati di coinvolgere

sempre tutto il gruppo classe nel discorso educativo sono state lezioni frontali, colloqui disciplinari

e interdisciplinari, attività di laboratorio e lavoro di gruppo. L'attività didattica è stata svolta usando

libri di testo, materiale vario e multimediale ed è stata valutata con continue verifiche in itinere e

sommative.

Gli strumenti di valutazione sono stati elaborati scritti, relazioni di esperienze di laboratorio,

questionari a risposta aperta colloqui, presentazione in powerpoint .

8. CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

Il credito scolastico per l’anno scolastico 2013 – 2014 è attribuito in base alla tabella E annessa al

regolamento attuativo degli esami di stato, tenuto conto del punteggio già assegnato per il terzo e quarto

anno di corso e fatta salva eventuale integrazione per gli studenti che hanno saldato precedentemente debito

formativo. Il voto di profitto di ciascuna disciplina è riferito, oltre che all’esito delle prove, anche

all’assiduità della frequenza scolastica, all’interesse e all’impegno nella partecipazione al dialogo

educativo e alle attività complementari ed integrative.

Le esperienze documentate che danno accesso al credito formativo sono valutate con punti 0,1 o 0,2 in

ragione della coerenza con l’indirizzo di studi e con quanto previsto dal P.O.F e fino al punteggio massimo

previsto per la banda di oscillazione corrispondente alla media dei voti.

Page 8: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

9. TAVOLE CONSUNTIVE ANALITICHE UNA PER CIASCUNA DISCIPLINA

SEGUONO

TAVOLE ANALITICHE DELLE SINGOLE DISCIPLINE;

ALLEGATI.

TAVOLA CONSUNTIVA ANALITICA

Materia: lingua e letteratura italiana

Docente: Prof. Vita D’Oria

Libro di testo adottato: Marta Sambugar – Gabriella Salà “Gaot+” ed. La Nuova Italia Vol.3

Ore di lezione effettuate fino al 15 maggio 2014 n° 84 ore su n°102 ore previste

Obiettivi raggiunti

-Rafforzamento delle competenze linguistiche.

-Utilizzazione di metodi e strumenti di analisi di testi letterari

-Conoscenza del patrimonio letterario italiano dell' 800 e del '900

-Saper redigere un testo personale sottoforma di saggio breve, articolo di giornale, lettera e recensione.

Conoscenze

-Conoscenza delle linee fondamentali della letteratura del ‘800 e del ‘900

-Conoscenza dei generi letterari, poesia, prosa ,romanzo e teatro.

Competenze

-Comprensione delle strutture proprie dei generi letterari

CONTENUTI:

-Primo ‘800

G. Leopardi: vita, opere e pensiero.

Esegesi: L’Infinito; Alla luna; La ginestra.

Da Zibaldone di pensieri: Il piacere, l’indefinito, la noia.

Da Operette Morali: dialogo della natura e un islandese.

-Secondo ‘800:

G. Verga: vita, opere e tematiche

Da Vita dei campi: “La lupa”

Da Novelle rusticane: “La roba”

Da I Malavoglia: cap.1 e 2

-Simbolismo

Charles Baudeleaire “L'albatro”, “Corrispondenze”

-Decadentismo

G. Pascoli: Vita, opere e poetica.

Esegesi: Lavandare, Novembre, Il gelsomino Notturno, Arano, Il Fanciullino e la poetica pascoliana

G. D’ Annunzio: vita, opere, poetica

Esegesi: La pioggia nel pineto

Da Il piacere: l’ attesa dell’amante.

-Il teatro pirandelliano

L. Pirandello: vita, produzione e tematiche

Letture: “ Il treno ha fischiato”

Da Il fu Mattia Pascal: “Adriano Meis e la sua ombra”, “Davanti allo specchio”

Page 9: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

-Primo ‘900

I. Svevo: vita, produzione, tematiche

Trama e contenuti da: “Una vita”, “La coscienza di Zeno”.

-Cenni su autori minori del secondo ‘900

-Le correnti dell’ Ermetismo

G. Ungaretti: vita, opere e poetica

Esegesi: Veglia, Fratelli, Soldati, San Martino del Carso, La madre, L’ isola, I fiumi.

E. Montale: vita, opere e poetica.

Esegesi: Meriggiare pallido e assorto,

Spesso il male di vivere ho incontrato, Non chiederci la parola, Ho sceso, dandoti braccio

S. Quasimodo: vita, opere e poetica.

Esegesi: Alle fronde dei salici, Giorno dopo giorno, Uomo del mio tempo.

U. Saba: vita, opere e poetica.

Esegesi: La capra, Trieste, Ulisse.

-Divina commedia – Paradiso

Struttura cantica, lettura, analisi, scelta antologica di alcuni canti:( I- III- VI)

DOCENTE ALUNNI

DATA

Page 10: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

METODI

Lezioni frontali

Esercitazioni

laboratorio

Lavori di

gruppo

Altro

X

X

X

STRUMENTI

Libri di testo Materiale

didattico

docente

Computer,

software, CD

Altro

X

X

X

STRUMENTI

VERIFICA

Prove scritte

(saggi-relazioni)

Colloqui Prove

strutturate

Altro

X

X

X

Page 11: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

Materia: Storia

Docente: Prof. Vita D’Oria

Libro di testo adottato: Brancati- Pagliarani Nuovo dialogo con la storia ed. nuova Italia vol. 3

Ore di lezione effettuate fino al 15 maggio 2014: n° 62 ore su n° ore previste

TAVOLA CONSUNTIVA ANALITICA

Obiettivi raggiunti

-Esporre fatti e questioni relativi

agli eventi storici del passato.

-Individuare nei fatti storici del

passato la chiave di lettura del

presente.

-Promuovere la conoscenza

storica e civica.

Conoscenze (sapere)

-Conoscenza sistematica dei fatti

storici.

-Sapersi orientare e stabilire le

sequenze.

Competenze(saper fare)

-Capacità di distinguere i fattori

che determinano un evento

storico.

-Capacità di operare confronti tra

fenomeni storici a livello

nazionale e internazionale.

DOCENTE ALUNNI

DATA

CONTENUTI:

- L’ Europa di fine ‘800

- L’ età giolittiana

- La crisi dell’ equilibrio europeo e la I guerra mondiale

- L’ Europa e il mondo dopo il Primo conflitto

- L’ avvento del Fascismo

- L’ età dei totalitarismi

- Il Secondo conflitto mondiale

- Il mondo bipolare

- Scenari mondiali tra XX e XXI secolo

Page 12: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

RELAZIONE ITALIANO-STORIA 5BK

Tutti gli alunni hanno partecipato in modo adeguato alle attività dimostrandosi disponibili ad un

lavoro attento e partecipativo in classe; inoltre un efficace metodo di lavoro gradualmente acquisito

nel corso degli anni ha consentito a tutti di raggiungere buoni risultati. Pertanto, il quadro delle

conoscenze, abilità e competenze, pur nel variare per attitudine e interesse delle singole

individualità è da ritenersi soddisfacente.

Brindisi, 15 Maggio 2014 Il docente

Page 13: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

Relazione finale e programma svolto classe 5BK

Premessa

L’insegnamento della chimica negli istituti tecnici si sviluppa tra biennio e triennio.

Nel biennio viene trattata la chimica di base con le conoscenze minime che ogni cittadino deve possedere

per potersi orientare nella complessità media quotidiana della nostra società.

Nel triennio viene trattata la chimica e le tecnologie dei sistemi produttivi con particolare attenzione per

quelle attinenti all’indirizzo di studio scelto.

Nel primo anno del corso ordinario l’allievo acquisisce le basi della chimica generale, nel secondo della

chimica inorganica, delle molecole, delle trasformazioni chimiche, dei bilanci materiali.

Nel triennio si studiano le proprietà e caratteristiche dei principali materiali e processi tecnologici

trasformativi materiali ed energetici con i fenomeni chimici e fisici che li regolano.

Scopo di questa relazione e’ rendicontare l’anno scolastico condotto in relazione agli obiettivi programmati.

Obiettivi formativi, conoscenza ed abilità

Obiettivi generali dei corsi di chimica nel biennio

Il risultato degli obiettivi, vengono individuati come segue:

Obiettivo Livello acquisito

Concetto di scienza e tecnologia, definizioni e finalità

Concetto di metodo sperimentale e sviluppo dell’abilità di esaminare situazioni, fatti e

fenomeni riconoscendo analogie e differenze con senso critico e capacità propositiva

Capacità di riconoscere i problemi e di prospettarne le relative soluzioni attraverso le

operazioni manuali e logico-matematiche

Acquisizione dei linguaggi specifici, per comunicare in maniera adeguata le conoscenze

acquisite;

Comprensione del rapporto tra progresso scientifico, tecnologico e l’evoluzione della

società nei suoi aspetti storici, economici e ambientali;

Obiettivi specifici del triennio

Secondo quanto previsto dal vigente sistema di riordino degli istituti tecnici, si schematizza di seguito con

l’Allegato 1, la mappa delle conoscenze e abilità suddivise in unità didattiche (UD) costituenti le competenze

che gli studenti hanno mediamente acquisito al termine dell’anno.

Conoscenza ed abilità nell’ambito dei parametri e le indagini chimico-fisiche

Conoscenza ed utilizzo dei fattori chimici e meccanici che determinano e influenzano l’impiego dei materiali

in particolare negli impianti e nei prodotti;

Conoscenze di base per la progettazione dei materiali, degli impianti e processi tecnologici, abilità nella

progettazione composta da relazioni tecnico descrittive, calcoli e disegni;

Gli obiettivi sono stati raggiunti con le ore effettive a disposizione, ottenute detraendo le festivita’ e gli

impegni extradidattici fuori dalla disponibilità del docente, da quelle previste idealmente all’inizio dell’anno

scolastico.

Strategie dell’attività didattica

Per il conseguimento dei suddetti obiettivi sono state usate le seguenti strategie metodologiche didattiche:

esposizione gli argomenti con chiarezza e semplicità, facendo riferimenti ad esperienze comuni della

quotidianità;

partecipazione diretta ed indiretta nell’osservazione di fatti sperimentali attraverso esperienza di

laboratorio chimico e/o informatico con software ed audiovisivi;

visite guidate ad impianti ed aziende presenti nella zona;

sensibilizzazione ad un maggiore rispetto per l’ambiente;

dimostrazione delle interconnessioni con le altre discipline;

Page 14: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

trasferimento del metodo generale per la risoluzione dei problemi;

stimolazione di senso critico individuale e costruzione della propria conoscenza ed abilità attraverso la

ricerca su fonti anche diverse dal testo adottato.

Valutazione

Per la valutazione sono state considerati il livello di conoscenze e le abilità come, la capacità di descrizione

dei fatti sperimentali attraverso relazioni scritte, uso di modelli matematici, discussioni verbali; di questi sono

stati misurati: livello di completezza delle conoscenze acquisite in relazione al programma svolto, abilità nella

discussione e di impostazione delle risoluzioni di problemi con metodo logico-matematico.

Per la valutazione intermedia e finale si e’ anche tenuto conto del profitto e dell’impegno, nel tempo.

Situazione di partenza

La valutazione dello stato iniziale ha determinato la necessità di ripetere conoscenze di base già oggetto

degli anni scolastici precedenti, oltre a verificarne le relative abilità.

E’ stato necessario, altresì reimpostare e talvolta costruire una metodologia di studio, atta a sviluppare

nello studente l’abilità nella progettazione, nella gestione e selezione dei contenuti in modo autonomo e

senso critico.

Verifiche

Oltre alle discussioni verbali, intese come discussione di contenuti tratti dalle lezioni, testi ed anche auto-

selezionati, sono state utilizzate anche verifiche scritte sotto forma di problemi, questionari e test.

Di seguito una tabella riassuntiva delle verifiche effettuate nell’anno scolastico, tenuto conto delle

simulazioni d’esame che sono state concentrate nell’ultima settimana delle attività didattiche secondo una

strategia di full immersion preparatorio all’esame di stato.

Scritto-grafiche Discussioni Simulazione d’esame

3 5 3

Considerazioni conclusive di fine anno sulla classe

Le difficoltà riscontrate all’inizio dell’anno e dovute agli anni pregressi nella materia sono state in maggior

parte superate, il danno residuo consiste nella mancata opportunità di maturazione delle conoscenze ed abilità

ad un livello maggiormente professionale.

Complessivamente la classe ha dimostrato buona capacità organizzativa nei lavori di gruppo e nello studio

collettivo, una forte ambizione nella qualità dei risultati.

Page 15: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

ALLEGATO 1

CONOSCENZE ABILITA

Tecnologie chimiche industriali III parte

U.D.0 Ripasso dei concetti base acquisiti nei corsi

precedenti

3. Grandezze fisiche principali e derivate,

unità di misura, multipli e sottomultipli

4. Operazioni unitarie dei corsi di impianti

chimici 1 e 2 Bilanci materiali

5. Trasformazioni dello stato di aggregazione

per energia termica e meccanica

6. Impostazione e calcolo numerico

di apparati semplici

7. Calcoli legati alle quantità nei

composti omogenei

(%vv,%pp,%PP) ed eterogenei

(p/V)

8. Bilanci materiali ed energetici

applicati

U.D.1 Acque

9. Qualità delle acque ed uso

10. Processi di pretrattamento

11. Impieghi ed usi industriali

12. Processi di post-trattamento e cenni di

impatto ambientale

13. Descrizione attraverso relazioni

tecniche dei processi

14. dimensionamento di massima e

disegno a norma dei principali

processi di trattamento

U.D.2 Processi estrattivi ed operazioni unitarie

15. Miscele L_L (Distillazione, Estrazione con

solvente)

16. Miscele G_L (Assorbimento e Stripping)

17. Miscele S_L (Estrazione con solvente)

18. Controlli automatici

19. Descrizione, dimensionamento di

massima e disegno a norma delle

operazioni unitarie

U.D.3 Petrolio

20. Proprietà e caratteristiche qualitative del

petrolio

21. Processi trasformativi del petrolio grezzo

ed impatto ambientale

22. Descrizione attraverso relazioni

tecniche dei processi

23. dimensionamento di massima e

disegno a norma dei principali

processi di trattamento

U.D.4 Polimeri sintetici

24. Proprietà e caratteristiche qualitative dei

polimeri sintetici

25. Impieghi ed usi dei polimeri sintetici

26. Processi produttivi e tecniche di

polimerizzazione

27. Descrizione attraverso relazioni

tecniche dei processi

28. dimensionamento di massima e

disegno a norma dei principali

processi di trattamento

Brindisi __/__/2014 Letto e confermato

Alunno________________________ Alunno________________________

Alunno________________________ Docente________________________

Page 16: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

Relazione finale classe 5 BK

A.S. 2013-14

Lingua inglese

Prof Pluderi Annamaria

- Situazione iniziale e progresso della classe nel terzo e quarto anno

La classe è costituita da elementi capaci, volenterosi e motivati; infatti nel corso del triennio questo

gruppo ha manifestato sempre lo stesso interesse, lo stesso impegno e la stessa partecipazione che è

stata, nella quasi totalità, costruttiva ed appropriata. Il comportamento è stato sempre corretto.

- Situazione iniziale e progressi della classe nell’anno in corso

Anche in quest’ultimo anno scolastico la maggior parte ha mantenuto costanti il ritmo di studio,

l’impegno e l’interesse per la disciplina. Questo ha favorito l’acquisizione di una competenza

comunicativa accettabile e di una discreta autonomia interpretativa. Gli obiettivi in termini di

conoscenze e competenze sono stati raggiunti.

- Svolgimento del programma

Il programma è stato svolto in maniera regolare.

- Scelte metodologiche e motivazioni

L’approccio funzionale-comunicativo ha permesso di migliorare le capacità espressive,

comunicative, cognitive e di potenziare le capacità di osservazione, analisi, sintesi, nel contesto

dell’area cognitiva. Hanno imparato a comprendere il testo, ad organizzare idee e nuclei essenziali,

a rispondere a domande e questionari riguardanti argomenti di carattere specifico, a fare riflessioni.

Il metodo usato si è articolato nei seguenti momenti:ricerca, lettura, comprensione ed analisi dei

nuclei essenziali del testo preso in esame e sintesi dei concetti.

- Giudizio complessivo sui risultati ottenuti dalla classe

Il giudizio complessivo può considerarsi più che discreto. Gli obiettivi fissati sono stati raggiunti in

maniera soddisfacente attraverso il metodo funzionale-comunicativo. La verifica

dell’apprendimento si è svolta attraverso verifiche orali, scritte, questionari a scelta multipla, vero-

falso e risposta aperta.

- Criteri di valutazione

Nel valutare si considerano l’efficacia dell’esposizione, l’uso delle fonti, la pertinenza delle

osservazioni, la correttezza linguistica. La valutazione finale rappresenta la sintesi fra i risultati

delle prove, il progresso maggiore o minore rispetto al livello di partenza e tutti gli elementi utili

che emergono dal comportamento generale: partecipazione, impegno ed interesse.

Programma Lingua Inglese

Dal testo Chemistry in Action Loescher

Unit 3

Micro- organisms

Water

English for Chemisty

- The microscope - Wine fermentation and must

- Oil and petroleum - Olive oil

Page 17: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

.

Materia: Matematica Docente: Prof. Intini Anna Chiara

Ore di lezione effettuate fino al 15/05/2014 n. 75 Obiettivi raggiunti

Utilizzare gli strumenti

matematici per la risoluzione

di problemi

Riesaminare e sistemare

logicamente le conoscenze

via via acquisite.

Usare correttamente il

linguaggio specifico.

Sapere

I grafici delle funzioni elementari

Le proprietà di una funzione

Gli intorni di un punto

Il limite finito o infinito di una

funzione

e la sua interpretazione grafica

I teoremi sui limiti e i limiti

notevoli

La continuità di una funzione in

un punto

e in un intervallo

I punti di discontinuità di una

funzione

La derivata di una funzione in un

punto

L’interpretazione geometrica

della

derivata in un punto

La funzione derivata e le derivate

successive

La continuità e la derivabilità

Le derivate delle funzioni

potenza, logaritmo,esponenziale e

delle funzioni goniometriche

I teoremi di Lagrange, Rolle e

Cauchy e la regola di De

L’Hospital

I punti stazionari, a tangente

verticale, angolosi

I massimi e i minimi relativi e

assoluti

La concavità e i punti di flesso

Gli asintoti

La primitiva di una funzione

L’integrale indefinito e le sue

proprietà

Conoscere i metodi di

integrazione

Conoscere la formula di Newton-

Leibniz

Saper fare Studiare il campo di esistenza, il segno,

la parità o disparità

Tracciare i grafici di funzioni

utilizzando le trasformazioni

geometriche

Stabilire se una funzione è invertibile,

crescente o decrescente, periodica

Utilizzare la definizione per la verifica

di limite finito o infinito.

Applicare i teoremi sui limiti

Stabilire la continuità di una funzione

Classificare i punti di discontinuità

Utilizzare i teoremi sulle funzioni

continue

Applicare i limiti notevoli al calcolo di

limiti di forme indeterminate

Determinare gli asintoti

Calcolare la derivata in un punto

applicando la definizione

Calcolare la derivata della somma, del

prodotto, del quoziente, della potenza

di una funzione

Calcolare la derivata di una funzione

composta

Determinare la tangente al grafico di

una funzione in un punto

Verificare se i teoremi sono applicabili

Determinare il punto(o i punti) previsti

dai teoremi

Calcolare i limiti mediante la regola di

De L’Hospital

Determinare gli intervalli in cui una

funzione è crescente o decrescente e i

punti di massimo o di minimo

Studiare la concavità di una funzione e

i punti di flesso

Dalla descrizione di proprietà

particolari di una funzione riconoscere

caratteristiche della sua espressione

analitica e viceversa

Risolvere in maniera approssimata

un’equazione

Calcolare le primitive delle funzioni

elementari

Calcolare un integrale indefinito per

decomposizione in somma, per

sostituzione, per parti

Calcolare l’integrale di funzioni

razionali fratte.

Saper determinare l’area di una

superficie piana.

Page 18: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

CONTENUTI

Funzioni

Funzioni: Classificazione e determinazione del loro insieme di

esistenza .

Limiti delle funzioni

Esame dei punti in cui la funzione perde di significato.

Definizione di limite finito per x che tende ad un valore finito

" " " infinito " " " " " " " "

" " " finito " " " " " infinito

" " " infinito " " " " " “

Verifiche dell'esattezza dei limiti facendo uso della definizione relativa.

Teoremi generali sui limiti (enunciati).

Funzioni continue

Funzioni continue.

Le operazioni sui limiti

Il calcolo dei limiti e le forme indeterminate

I limiti notevoli

Gli asintoti

I teoremi sulle funzioni continue

Punti di discontinuità.

La derivata di una funzione

La derivata di una funzione

Le derivata fondamentali

I teoremi sul calcolo delle derivate

La derivata di una funzione composta

La retta tangente al grafico di una funzione

I teoremi del calcolo differenziale

Il teorema di Rolle

Il teorema di Lagrange

Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate

Il teorema di Cauchy

Il teorema di De L'Hospital

I massimi, i minimi e i flessi

La ricerca dei massimi, dei minimi e dei flessi orizzontali con lo studio del segno

della derivata prima

La ricerca dei flessi con lo studio del segno della derivata seconda

Lo studio delle funzioni

Lo studio di funzioni di vario tipo

Gli integrali

Le primitive di una funzione.

Le proprietà dell’integrale indefinito.

L’integrazione delle funzioni elementari.

L’integrazione di una funzione la cui primitiva è una funzione

composta

L’integrazione per sostituzione (semplici casi)

L’integrazione per parti (semplici casi)

L’integrale definito e il calcolo delle aree di figure piane (approccio

intuitivo e calcolo di aree mediante procedimento di simulazione di

esercizi guida.

Page 19: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

METODI

Lezioni frontali

Esercitazioni

laboratorio

Lavori di gruppo Altro

x

STRUMENTI

Libri di testo Materiale

didattico docente

Computer,

software

Altro

x

x

x

STRUMENTI

VERIFICA

Prove scritte

(saggi-relazioni)

Colloqui Prove strutturate Altro

x

x

x

RELAZIONE

La classe è stata disponibile al dialogo e al confronto e ha partecipato con interesse e collaborazione collaborazione

fattiva all’attività didattica anche se solo pochi alunni sono stati in grado di arricchire l'esperienza in classe

mediante contributi personali alla discussione.

Dal punto di vista della preparazione di base, la classe è rimasta molto eterogenea. Il lavoro svolto è frutto di una

situazione determinata dal fatto che la classe ha ogni anno cambiato l’insegnante di matematica e questo non ha

consentito alla classe l’acquisizione di un metodo di indagine e di lavoro che doveva crescere di anno in anno. Chi

aveva lacune nel primo anno, ha continuato ad averne in seguito, continuando ad accumulare vuoti sempre più

incolmabili. La maggior parte degli alunni, quindi, si è presentata con strumenti algebrici quasi inesistenti e con un

senso di sfiducia sulle possibilità di capire questa materia. Nonostante ciò le lezioni non hanno perso in rigore e

qualità, ricorrendo spesso anche ad un approccio intuitivo e soprattutto facendo richiami a prerequisiti spesso da

(ri)costruire. Il grande lavoro dedicato al superamento dei limiti della classe è stato sempre accompagnato da un

tentativo di raggiungere obiettivi un po’ più ambiziosi che contribuissero ad una crescita metodologica e culturale,

ottenendo però successi molto parziali.

Con questo panorama, la quantità di programma svolto è apparentemente scarno e non soddisfa le direttive ministeriali,

ma per questi alunni è invece un programma notevole.

All’interno del gruppo solo qualcuno ha acquisito una buona conoscenza dei contenuti proposti, ma

quasi tutti hanno tentato di apprendere quanto più possibile nonostante le numerose fragilità prima

esposte abbiano reso le loro conoscenze poco radicate.

Page 20: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

RELAZIONE FINALE ECONOMIA INDUSTRIALE ED ELEMENTI DI DIRITTO CLASSE V BK A.S.2013-2014 Prof Roberto Frassanito

La classe, all’inizio dell’anno evidenziava una preparazione di base nel complesso sufficiente. Sin dall’inizio dell’anno scolastico la classe ha partecipato al dialogo educativo con responsabilità ed

interesse e ciò ha consentito di approfondire in modo adeguato gli argomenti oggetto di studio. Una piccola parte della scolaresca, agevolata da una migliore conoscenza dei contenuti di base, si è

impegnata in modo continuo ed, oltre ad apprendere gli argomenti trattati, ha sviluppato in maniera apprezzabile capacità di elaborazione personale e critica dei temi proposti.

Alla fine dell’anno scolastico la classe ha raggiunto una preparazione complessivamente accettabile ed adeguata agli obiettivi che erano stati prefissati tenendo conto della situazione di partenza.

Brindisi, 15 maggio 2014 Prof. Roberto Frassanito

Page 21: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

TAVOLA ANALITICA V BK A.S. 2013-2014

Materia: Economia industriale ed elem.di diritto Docente: prof. Frassanito Roberto

Testi:- Biozzi Zagrebelsky “Problem Solving Economia Industriale ed Elementi di Diritto – Le Monnier

Scuola- Approfondimenti e materiali in fotocopia

Ore di lezione settimanali effettuate 2 ore

Obiettivi raggiunti.

Integrazione delle conoscenze

giuridico-

economiche,interpretare i

fenomeni del sistema

industriale,affrontare dinamiche

che caratterizzano la gestione

delle imprese

Conoscenze (sapere)

-sistema economico aziendale e le sue

dinamiche.

-gestione e problematiche relative

Competenze (saper fare) –

Capacità

Individuare le varie funzione

aziendali, il ruolo e

l'interdipendenza.

Identificare le correlazioni tra

attività gestionali e ambiente in

cui opera.

Identificare le fondamentali

condizioni di equilibrio

aziendale e le procedure di

controllo

Contenuti

1) L'IMPRENDITORE E L'IMPRESA

1) Il diritto commerciale - L'imprenditore

2) Le categorie di imprenditori

3) Lo statuto dell'imprenditore commerciale

4) La capacità all'esercizio dell'impresa

5) Gli ausiliari dell'imprenditore

6) L'impresa familiare

7) L'azienda

2) LE SOCIETA'

1) Le società come impresa collettiva

2) Il contratto di società

3) L'autonomia patrimoniale

4) Società di persone e società di capitali : analogie e

differenze

5) Le società di persone

6) Le società per azioni (Spa) : caratteri generali

7) Gli organi sociali della Spa

8) Il bilancio della Spa. Lo scioglimento

9) Le altre società di capitali

10) Le cooperative e le mutue assicurazioni

Page 22: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

11) IL FALLIMENTO E LE ALTRE PROCEDURE CONCORSUALI

12) Generalità

3) IL RAPPORTO DI LAVORO

1) Lavoro subordinato e lavoro autonomo

2) Il diritto del lavoro e le sue fonti normative

3) Il diritto della retribuzione

4) Il diritto di sindacato

5) Il diritto di sciopero

6) La costituzione del rapporto di lavoro

7) La durata del rapporto di lavoro

8) I contratti di formazione

9) Lo svolgimento del rapporto di lavoro

10) Lavoro femminile e minorile

11) L'estinzione del rapporto di lavoro: il licenziamento

12) I licenziamenti collettivi e la Cassa Integrazione

13) La legislazione sociale

4) L'ATTIVITA' PRODUTTIVA

1) ) Le scelte dell'imprenditore

2) Fattori produttivi e produttività

3) Il profitto

4) Rendimenti di scala

5) Il finanziamento degli investimenti

6) La scissione fra proprietà e gestione

5) FORME E STRUTTURA DEL MERCATO

1) Definizione

2) La concorrenza perfetta

3) Il monopolio

4) Equilibrio dell'impresa in concorrenza e in monopolio

Page 23: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

5) Differenze tra concorrenza e monopolio

6) Altre forme di mercato

7) Caratteristiche del mercato

8) La concentrazione

9) Le barriere all'entrata

10) La differenzazione dei prodotti

6) LA PRODUZIONE E L'AZIENDA

1) La produzione come attività di trasformazione

2) L'azienda e le sue caratteristiche

3) Gli obiettivi dell'azienda

4) L'economia aziendale

5) La classificazione dell'azienda

6) I limiti delle classificazioni

7) L'azienda come sistema

8) Il sistema economico

9) I sottosistemi aziendali

10) La gestione dell'azienda

11) Costo, ricavo e reddito

12) Il risultato economico della gestione

7) TITOLI DI CREDITO

1) I titoli di credito in generale: funzioni e

caratteristiche

2) La cambiale

3) L’assegno

4) Il protesto e l’azione cambiaria

8) IL MERCATO DEL CREDITO

1) Il mercato monetario e il mercato finanziario

Page 24: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

2) Le banche e le loro funzioni

9) LA BORSA VALORI

1) Le azioni

2) Le obbligazioni

3) I titoli di Stato

Brindisi 15 maggio 2014

Metodi

Lezioni frontali Esercitazioni

laboratorio

Lavori di gruppo Altro

Strumenti

Libri di testo

Materiale didattico

docente

Computer, software,

Web

Altro

Strumenti

verifica

Prove scritte

(saggi - relazioni)

Colloqui Prove strutturate Altro

Brindisi 15 maggio 2014

Prof. Roberto Frassanito

Page 25: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

TAVOLA CONSUNTIVA ANALITICA

Materia: Analisi chimica Docenti: Prof. MONTI COSIMO –COLUCCIA MARIA

TERESA

Libro di testo adottato:Elementi di analisi chimica strumentale- Cozzi-Protti Ruaro- Ed. Zanichelli

Ore di lezione effettuate fino al 14/05/2014 n. 213 ore su n 224 previste

Obiettivi raggiunti

Valutare le principali

tecniche di analisi

quali-quantitativa,

strumentali e non, sotto

i diversi aspetti

applicativi.

Acquisire le necessarie

abilità applicative.

Valutare ed elaborare i

dati raccolti.

Imparare la corretta

metodologia per la

stesura di una relazione

scientifica.

Essere in grado di

analizzare un processo

analitico sia negli

aspetti decisionali sia

nelle interconnessioni

con altre discipline.

Conoscenze(sapere)

Conoscere i principi teorici delle

diverse tecniche di separazione

cromatografica.

Conoscere i dispositivi

sperimentali relativi alle

applicazioni cromatografiche.

Conoscere la problematica

relativa all’errore nella rilevazione

dei dati sperimentali.

Conoscere la composizione di

massima delle sostanze analizzate.

Conoscere il principio del metodo

dei parametri determinati.

Competenze (saper fare) -

capacità

Trattare il campione con gli

opportuni reagenti e

apparecchiature.

Scegliere la tecnica analitica

in funzione dei risultati

richiesti, in termini di

precisione, accuratezza ed

economicità.

Eseguire l’analisi

nell’ambito delle norme di

sicurezza e di rispetto

dell’ambiente, nonché sulla

base delle necessarie

operazioni di controllo sugli

strumenti utilizzati.

Elaborare e presentare i dati

analitici.

CONTENUTI

1. Metodi cromatografici. Principi teorici generali. Meccanismi di

separazione: assorbimento ripartizione, esclusione, scambio ionico.

Classificazione dei metodi cromatografici. Cromatografia su carta e

su strato sottile. Generalità sulla cromatografia su colonna.

Gascromatografia: colonne, iniettori, rivelatori, equazione di van

Deemter-Jones, piatti teorici, fattore di risoluzione, temperatura

programmata, analisi qualitativa e quantitativa. HPLC : pompe,

colonne, rivelatori, fase fissa, fase mobile, gradiente di eluizione.

2. Fotometria di famma in emissione e in assorbimento. LA

FIAMMA. Caratteristiche generali. Atomizzazione, eccitazione,

diseccitazione e ionizzazione. Bruciatori. FOTOMETRIA DI

FIAMMA IN EMISSIONE. Strumentazione, analisi quantitativa e

interferenze. ASSORBIMENTO ATOMICO. Sorgenti luminose,

monocromatore e schemi strumentali, metodi di analisi.

MICROFORNO DI GRAFITE. Principio di funzionamento, curve

di incenerimento e atomizzazione, caratteristiche e prestazioni.

3. Il processo analitico come sequenza decisionale inserita in un

approccio sistemico. Inquadramento del problema da un punto di

vista non solo strettamente chimico, ma anche merceologico,

legislativo, ambientale, ecc. Scelta della tecnica analitica ritenuta

più adatta, in base a criteri di precisione, tempo, economicità, ecc.

Scelta del metodo di misura. Campionamento, trattamento ed

eventuale attacco del campione. Esecuzione dell’analisi.

Page 26: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

Interpretazione ed elaborazione dei dati analitici al fine di esprimere

una valutazione sul campione in esame, anche in relazione, per

quanto possibile, agli aspetti giuridici e normativi. Presentazione dei

risultati.

4. Teoria della misura ed elaborazione dati. Accuratezza.

Precisione. Rapporto S/N. Sensibilità. Limite di rivelabilità e di

dosabilità. Statistica applicata all’elaborazione dati. Distribuzione di

frequenza e probabilità. Distribuzione di Gauss, distribuzione “ t “

di Student, distribuzione F di Snedecor. Parametri statistici

univariati. Espressione dei risultati e limiti di fiducia. Scarto dei

risultati anomali. Confronto di medie e varianze. Analisi statistica

bivariata. Correlazione. Regressione lineare. Interpolazione. Metodo

dei minimi quadrati. Applicazione alle curve di risposta strumentali

5. Problematica generale dell’analisi. Esame comparativo delle

diverse tecniche a disposizione per l’analisi e criteri di scelta.

Confronto tra i possibili metodi di misura e criteri di scelta.

Campionamento: criteri principali. Correlazione fra diversi

parametri analitici e in vista della presentazione dei dati e

dell’eventuale giudizio sul campione.

6. Parte speciale. Acqua: classificazione, cenni di legislazione,

campionamento, analisi delle acque potabile e acque di scarico.

Parametri analizzati: pH, conduttività, residuo fisso, durezza (totale,

calcica, magnesiaca, permanente e temporanea), ossidabilità,

alcalinità ( carbonati, bicarbonati e ione idrossido) nitriti,

ammoniaca, fosfati. Parametri descritti sommariamente ma non

determinati COD e BOD. Sostanze grasse: costituzione e analisi

dell’olio d’oliva. Parametri analizzati: densità relativa, indice di

rifrazione, grado di acidità, numero di saponificazione, numero di

perossidi, parametri spettrofotometrici. Parametri descritti

sommariamente ma non determinati: analisi gascromatografica degli

acidi grassi. Determinazione dell’umidità e del contenuto di olio

nella sansa. Vino: Vinificazione, composizione, pratiche enologiche

e analisi. Parametri analizzati: grado alcolico (per distillazione ed

ebulliometrico), acidità volatile, totale e fissa, zuccheri riduttori,

anidride solforosa(libera, totale e combinata), ceneri, alcalinità delle

ceneri, estratto secco (metodo indiretto). Mosto: composizione.

Parametri analizzati: densità, grado zuccherino (metodo

densimetrico e rifrattometrico), acidità totale titolabile.

NOTA: Gli argomenti di cui ai punti 4 e 6 non rientrano nel quadro di

in una trattazione organica dei contenuti esplicitati, anche perché non

riscontrabile nel libro di testo in adozione, ma sono stati affrontati,

quando si è presentata l’occasione, nell’ambito dello svolgimento delle

attività pratiche di laboratorio.

Page 27: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

METODI

Lezioni frontali

Esercitazioni

laboratorio

Lavori di gruppo Altro

X

X

X

STRUMENTI

Libri di testo Materiale

didattico docente

Computer,

software, CD

Altro

X

X

X

STRUMENTI

VERIFICA

Prove scritte

(saggi-relazioni)

Colloqui Prove strutturate Altro

X

X

X

GLI ALUNNI I DOCENTI

DATA 14 maggio 2014

Page 28: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

TAVOLA CONSUNTIVA ANALITICA

Materia: Chimica fisica Docente: Prof. Fiorentino Giuseppe

Libro adottato: Chimica fisica -Volume III- Pasquetto Patrone - Ed. Masson

Ore di lezione effettuate fino al 15/5/2014 n.75 ore

Obiettivi raggiunti

Prevedere con sufficiente

ragionevolezza lo sviluppo

più probabile delle reazioni

chimiche.

Analizzare i processi chimici

di equilibrio sulla base di

considerazioni

termodinamiche e cinetiche.

Individuare le

interconnessioni con le altre

discipline dell’area chimica.

Conoscenze(sapere)

Conoscere i principi della

termodinamica.

Conoscere le funzioni

termodinamiche principali.

Conoscere le relazioni che

regolano gli equilibri

chimici in funzione delle

variazioni di energia libera.

Conoscere le relazioni che

regolano gli equilibri tra le

fasi di un sistema formato

da un solo componente.

Conoscere i fattori

fondamentali che

influenzano una reazione

chimica.

Conoscere le teorie

interpretative della cinetica

chimica e della catalisi

enzimatica.

Competenze (saper fare) -

capacità

Utilizzare in chiave

esplicativa e previsionale i

principali concetti di

termodinamica.

Considerare tutti gli aspetti

che influenzano la velocità di

una reazione anche in

relazione ad un processo

industriale.

CONTENUTI

Termodinamica. Secondo principio. Rendimento delle macchine

termiche e ciclo di Carnot. Ugualianza di Clausius ed Entropia.

Processi irreversibili. Terzo principio.

Funzione di Gibbs ed equilibri. Energia libera. Energia libera e

lavoro utile. Condizioni termodinamiche per l’equilibrio chimico.

Relazione tra energia libera, entalpia ed entropia in una reazione.

Calcolo della variazione di energia libera di una reazione.

L’affinità chimica delle sostanze. Energia libera molare standard

di formazione. Energia libera ed energia libera standard dei

sistemi materiali. Attività e coefficiente di attività. Potenziale

chimico. Equazione di Van’t Hoff. Isobara di Van’t Hoff.

Equazione di Clapeyron. Equazione di Clausius-Clapeyron.

Equilibri tra fasi condensate.

Cinetica chimica. Concetti fondamentali sulle reazioni chimiche.

Velocità delle reazioni. Legge della velocità. Equazione cinetica

delle reazioni del primo ordine. Tempo di dimezzamento.

Reazioni di ordine zero. Reazioni del secondo ordine.

Molecolarità e meccanismo di reazione. Cinetica dei sistemi

complessi di reazioni. Teoria degli urti molecolari. Velocità di

reazione e temperatura. Equazione di Arrhenius. Teoria del

complesso attivato. Catalizzatori. Caratteristiche generali della

catalisi. Catalisi omogenea ed eterogenea. Catalisi negativa.

Catalisi enzimatica. Equazione di Michaelis-Menten. Inibizione

competitiva e non competitiva. Trasformazione di energia chimica in energia elettrica. La pila

Page 29: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

Daniell. Potenziale di elettrodo. Potenziale di diffusione. Aspetti

termodinamici. Equazione di Nernst. Misura del potenziale relativo

dell’elettrodo. Tipi di elettrodi. Potenziali standard di

ossidoriduzione. Calcolo della fem. Calcolo della costante di

equilibrio di una reazione. Elettrodi di riferimento e di misura.

Misura della fem di una pila. Ponte di Poggendorff.

METODI

Lezioni frontali

Esercitazioni

laboratorio

Lavori di gruppo Altro

STRUMENTI

Libri di testo Materiale

didattico docente

Computer,

software, CD

Altro

STRUMENTI

VERIFICA

Prove scritte

(saggi-relazioni)

Colloqui Prove strutturate Altro

NOTE:

DATA 15 MAGGIO 2014 FIRMA

Page 30: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

TAVOLA CONSUNTIVA ANALITICA

Materia: Chimica organica bioorganica e ferm. Docenti: Prof. Monti Cosimo,

Coluccia Maria Teresa Libro adottato:Biotecnologie e chimica delle fermentazioni- Tagliaferri Grande- Ed Zanichelli

Ore di lezione effettuate fino al 14/5/2014 n.85 ore su n.92 previste

Obiettivi raggiunti

Definire le principali

caratteristiche

funzionali dei

microrganismi

impiegati nei processi

fermentativi industriali.

Descrivere i processi di

fermentazione

evidenziando i passaggi

cruciali e pianificando i

controlli dei principali

parametri.

Individuare le

interconnessione con le

altre discipline dell’area

chimica.

Conoscenze(sapere)

Conoscere le principali

strutture cellulari.

Conoscere l’influenza

dei fattori che regolano

lo sviluppo microbico.

Conoscere la struttura

del DNA e i passaggi

fondamentali della

sintesi proteica.

Conoscere i principali

processi microbici di

interesse industriale e

alimentare.

Competenze (saper fare) -

capacità

Considerare i principali

fattori che influenzano i

processi di

fermentazione

industriali.

Preparare, nei casi di

più generale

applicazione, il terreno

colturale adatto alla

crescita dei

microrganismi.

CONTENUTI

1. Il regno dei protisti e la struttura dei microrganismi:

cellula eucariota, cellula procariota. Struttura e

composizione chimica della parete cellulare dei

microrganismi procarioti.

2. Moltiplicazione dei microrganismi e fattori che

influenzano lo sviluppo microbico: temperatura, pH,

pressione osmotica, ecc.. Terreni e sostanze nutritive

che influenzano la crescita dei microrganismi.

3. Respirazione e fermentazione dei microbi:

respirazione aerobica e anaerobica, fermentazione, O2

disciolto e CO2 disciolta e loro influenza nel

metabolismo. Cenni di ingegneria genetica: il DNA, il

codice genetico, la biosintesi delle proteine, le

mutazioni microbiche e le ricombinazioni.

4. Processi microbici di interesse industriale ed

alimentare: lieviti e fattori che ne influenzano lo

sviluppo, chimismo della fermentazione alcolica e

metanica. Esempi di produzione: il vino, la birra,

l’alcool etilico, l’acido lattico, l’acido citrico.

Depurazione delle acque per via aerobica e

anaerobica.

Page 31: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

5. Funghi: ciclo riproduttivo dei funghi e classificazione,

condizioni per la crescita miceliare, processo di

produzione degli antibiotici, produzione della

penicillina.

METODI

Lezioni frontali

Esercitazioni

laboratorio

Lavori di gruppo Altro

X

X

X

STRUMENTI

Libri di testo Materiale

didattico docente

Computer,

software, CD

Altro

X

X

STRUMENTI

VERIFICA

Prove scritte

(saggi-relazioni)

Colloqui Prove strutturate Altro

X

X

NOTE:

DATA 14 MAGGIO 2014 FIRMA

Page 32: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

TAVOLA CONSUNTIVA ANALITICA

Materia: EDUCAZIONE FISICA Docente: Prof.Palmitessa Giulia

Libro di testo adottato: Praticamente Sport

Ore di lezione effettuate fino al 15/5/2014 n.50 ore su n. 68 ore previste

Obiettivi raggiunti

Acquisizione del valore della

corporeità e dei percorsi

effettuati per il miglioramento

delle capacità come forza ,

velocità, destrezza.

Consolidamento del carattere,

sviluppo della socialità e del

senso civico.

Conoscenze(sapere)

Acquisizione del linguaggio del

corpo e dello sport in genere.

Conoscenze delle caratteristiche

tecniche , tattiche e

metodologiche dei vari sport.

Conoscenze delle metodiche di

primo soccorso, elementi di

base di una sana

alimentazione, gli effetti

dannosi dell'utilizzo di

sostanze dopanti, del fumo e

delle droghe.

Conoscenza delle patologie legate

alla carenza di movimento.

Competenze (saper fare) - Capacità

Gli alunni hanno acquisito la

capacità di realizzare attività

finalizzate trasferibili

all’esterno della scuola nel

lavoro, nel tempo libero, come

salvaguardia della salute, in

ambienti diversificati nel

rispetto delle regole, degli altri

e dell'ambiente.

CONTENUTI

Potenziamento fisiologico attraverso attività in regime aerobico ed

anaerobico, corsa di resistenza.

Esercizi di potenziamento muscolare a corpo libero ed ai grandi attrezzi

(spalliera- parallele- ecc.)

Esercizi di rilassamento ed allungamento muscolare.

Conoscenza e pratica di attività sportive.

Tecnica della corsa, salto in alto, salto in lungo, getto del peso.

Fondamentali di pallacanestro, pallavolo, calcio, tennis

tavolo,pallatamburello, badminton, scacchi, dama.

Cenni di anatomia e fisiologia.

Il primo soccorso.

Le malattie ipocinetiche: prevenzione delle patologie legate alla carenza

di movimento.

Educazione stradale.

Page 33: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

METODI

Lezioni frontali

Esercitazioni

laboratorio

Lavori di

gruppo

Altro

STRUMENTI

Libri di testo Materiale

didattico

docente

Computer,

software, CD

Altro

Palestra e

attrezzi grandi

e piccoli

Palestra

esterna

STRUMENTI

VERIFICA

Prove scritte

(saggi-relazioni)

Colloqui Prove

strutturate

Altro

Test ed

esercitazioni

pratiche

NOTE:

GLI ALUNNI IL DOCENTE

DATA 15 maggio 2014

Page 34: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

RELAZIONE EDUCAZIONE FISICA

CLASSE 5BK

La classe 5BK, durante l’intero anno scolastico, ha partecipato attivamente al dialogo educativo in modo

continuo e costruttivo.

Ogni alunno secondo le proprie attitudini e capacità, ha dimostrato una crescita ed un miglioramento dal

punto di vista motorio ed una conoscenza dei principi di base per uno stile di vita sano e per la prevenzione

di diverse patologie dovute alla carenza di movimento.

Gli alunni si sono sempre comportati in modo corretto, ed hanno risposto con entusiasmo ed impegno a tutte

le attività loro proposte.

Il profitto è mediamente buono.

La docente

Giulia Palmitessa

Page 35: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

TAVOLA CONSUNTIVA ANALITICA DELLA CLASSE 5ª SEZ. BK

MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA

DOCENTE: Prof. ssa STIFANELLI ANNA MARIA

ANNO SCOLASTICO: 2013/2014 TEMPI

Tempi previsti dai programmi ministeriali: 28

- Ore settimanali: 1 ora

- Ore effettive di lezione: 30

QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE 5° SEZ. AK

Partecipazione al dialogo: ottimo

Attitudine alla disciplina: ottimo

Interesse per la disciplina: ottimo

Impegno nello studio: ottimo

Metodo di studio: ottimo

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI

Si è cercato di individuare una metodologia didattica che rispondesse alle caratteristiche degli alunni per promuovere

la loro attenzione, il loro interesse e la loro partecipazione in classe alle tematiche oggetto della disciplina.

E’ stato fatto ricorso ad una lezione mirata al coinvolgimento degli alunni in discussioni e dibattiti sulle varie

tematiche, cercando di suscitare il loro interesse e di sollecitare il confronto di posizioni, opinioni ed interpretazioni

diverse.

SUSSIDI DIDATTICI

L’attività didattica – educativa è stata arricchita con l’utilizzo di:

- Libri di testo: Tutti i colori della vita di L. Solinas

- Schemi ed appunti personali

Lezioni frontali Esercitazioni Lavori di gruppo Altro

Laboratorio

METODI

si no si no si no si no

Libri di testo Materiale didattico Computer, software, Altro

docente CD

STRUMENTI

si no si no si no si no

Prove scritte Colloqui Prove strutturate Altro

( saggi – relazioni )

STRUMENTI

VERIFICA

Si no si no si no si no

Page 36: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

BLOCCHI TEMATICI

CONOSCENZE

COMPETENZE

CAPACITA’

L’UOMO: SCELTA DI

VITA

La concezione cristiano-

cattolica del matrimonio

e della famiglia; scelte di

vita, vocazione,

professione.

L’identità del

cristianesimo in

riferimento ai suoi

documenti fondanti e

all’evento centrale della

nascita, morte e

risurrezione di Gesù

Cristo.

Sviluppare un maturo

senso critico e un

personale progetto di

vita,riflettendo sulla

propria identità nel

confronto con il

messaggio

cristiano,aperto

all’esercizio della

giustizia e della

solidarietà in un contesto

multiculturale.

Motivare, in un contesto

multiculturale, le proprie

scelte di vita

confrontandole con la

visione cristiana nel

quadro di un dialogo

aperto, libero e

costruttivo.

L’ARTE DI AMARE DI

E. FROMM

E’ l’amore un’arte?

La teoria dell’amore.

Amore: la risposta al

problema dell’esistenza

umana. I diversi tipi di

amore nella nostra

esistenza (affetto, filìa,

eros, agàpe)

Comprendere che

l’amore è un’esperienza

personale che richiede

disciplina, riflessione,

pazienza, superamento

del proprio narcisismo,

fiducia negli altri,

maturità.

Vivere l’affettività come

esperienza insostituibile

per il benessere nostro e

degli altri. Imparare a

guardarsi “dentro”per non

essere estranei a se stessi

e agli altri. Riconoscere i

nostri pregi e lavorare per

migliorare i nostri difetti.

SOCIETA’ E

RELIGIONE

Ruolo della religione

nella società

contemporanea:

secolarizzazione,

pluralismo, nuovi

fermenti religiosi e

globalizzazione.

Cogliere la presenza e

l’incidenza del

Cristianesimo nelle

trasformazioni storiche

prodotte dalla cultura

umanistica, scientifica e

tecnologica.

Individuare la visione

cristiana della vita umana

e il suo fine ultimo, in un

confronto aperto con

quello di altre religioni e

sistemi di pensiero.

Riconoscere al rilievo

morale delle azioni umane

con particolare

riferimento alle relazioni

interpersonali, alla vita

pubblica e allo sviluppo

scientifico e tecnologico.

PENSIERI

CONTEMPORANEI

Il Concilio Ecumenico

Vaticano II come evento

fondamentale per la vita

della Chiesa nel mondo

contemporaneo.

Il magistero della Chiesa

su aspetti della realtà

sociale, economica,

tecnologica.

Utilizzare

consapevolmente le fonti

autentiche del

Cristianesimo,

interpretandone

correttamente i contenuti

nel quadro di un

confronto aperto ai

contributi della cultura

scientifico-tecnologica

Usare e interpretare

correttamente e

criticamente le fonti

autentiche della tradizione

cristiano-cattolica.

Riconoscere il valore

delle relazioni

interpersonali e

dell’affettività e la lettura

che ne dà il

Cristianesimo.

Brindisi, 15 Maggio 2014 IL DOCENTE

Page 37: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE“ETTORE MAJORANA”

Via Montebello,11 –72100 Brindisi 0831 587953 Fax 0831 1980446

C. F.: 80002180745 C. M. BRTF030009

[email protected] – www.majoranabrindisi.it

A.S. 2013/2014

3ª PROVA 5BK

TIPOLOGIA: mista (B + C )

NUMERO QUESITI: 30

PUNTEGGIO: 15 punti max

DURATA DELLA PROVA: 90 minuti

Il punteggio sarà attribuito nel seguente modo:

RISPOSTA CHIUSA:

29. Risposta errata o non data: punti 0

30. Risposta esatta: punti 0,40

RISPOSTA APERTA: Risposta errata o non data: punti 0

Risposta incompleta

o parzialmente corretta punti 0,35

Risposta completa punti 0,70

N.B.

NON SONO AMMESSE CORREZIONI NELLA RISPOSTA CHIUSA.

Lo spostamento decimale, nella valutazione finale, è adeguato come segue:

da 0,1 a 0,4 al numero intero precedente

da 0,5 a 0,9 al numero intero successivo

NON È CONSENTITO L’USO DEL DIZIONARIO.-

ALUNNO/A

________________________

Page 38: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

CHIMICA FISICA

1) Che valore assume l’energia libera nelle condizioni date quando il sistema

si trova all’equilibrio?

□ ΔG > 0

□ ΔG < 0

□ ΔG = 0

□ ΔG = 1

2) Quale è la formulazione corretta dell’equazione di van’t Hoff?

□ 2

ln

RP

H

dP

kd p

□ 2

ln

RT

H

dP

kd p

□ 2

ln

RT

H

dT

kd p

□ 2

log

RT

H

dT

kd p

3) Quale è la combinazione giusta dei segni di entalpia ed entropia per cui

una reazione risulta sicuramente non spontanea ad una determinata

temperatura.

□ ΔH > 0 e ΔS > 0

□ ΔH > 0 e ΔS < 0

□ ΔH < 0 e ΔS < 0

□ ΔH < 0 e ΔS > 0

4) Indicare quale tra le seguenti espressioni rappresenta una reazione del

secondo ordine

□ 2BAkv

□ BAkv2

□ 30BAkv

□ BAkv

Page 39: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

5) Ricavare l’equazione cinetica per le reazioni del primo ordine

6) Spiegare brevemente cosa è il potenziale di un elettrodo e come viene

valutato il potenziale staandard

Page 40: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

MATEMATICA

1) Quale tra le seguenti affermazioni è vera

A. la funzione y= ha una discontinuità di terza specie in x=1

B. le funzioni f(x)= e g(x)= hanno lo stesso dominio

C. la funzione g(x)= ha asintoti verticali

D. 2

1

1

1lim

21

x

x

x

2) Il limite x

xsen

x

3lim

0 vale:

A. 3

1

B. 1 C. 3 D.

3) La D )2( 34

xsen è:

A. )6(cos 24

x

B. )6(4 23 xsen

C. 2333 6)2(cos)2(4 xxxsen

D. 233 6)2(cos4 xx

4) La funzione y f x è derivabile in un intorno completo di 2. Come deve essere la

derivata prima affinché 2 sia un punto di flesso a tangente orizzontale?

A. Sempre positiva o sempre negativa

B. 0f x per 2x , 2 0f , 0f x per 2x

C. 0 xf per 2x , 2 0f , 0f x per 2x .

D. 02 f e il segno della derivata prima deve essere lo stesso per ogni x diverso

da 2 dell’intorno

Page 41: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

5) Calcola il seguente limite, facendo uso del teorema di De L’Hospital.

xx

x

x 2ln

lnlim

20

6) Trova i punti di massimo e di minimo relativo per la seguente funzione, determinando gli

eventuali punti di flesso.

32

1

3

1 23 xxy

Page 42: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

ANALISI

Quale dei seguenti dispositivi viene utilizzato negli spettrofotometri per assorbimento atomico?

a) Cuvette di vetro.

b) Lampade al tungsteno.

c) Lampade a catodo cavo.

d) Cellette di alogenuri alcalini.

A quale distribuzione fanno riferimento i limiti fiduciali?

1) Gauss.

2) T di Student.

3) F di Snedecor.

4) Distribuzione normale.

Quale delle seguenti operazioni viene eseguita nella determinazione del grado alcolico del vino usando il

metodo della distillazione?

1) Estrazione con solvente.

2) Separazione cromatografia.

3) Misura della densità.

4) Titolazione volumetrica.

Quale dei seguenti fattori influenza l’ossidabilità dell’acqua?

1) Il contenuto di ioni calcio e magnesio.

2) Il contenuto di sostanze organiche.

3) Il contenuto di sostanze minerali in genere.

4) Nessuna delle risposte precedenti.

1) Quali tipi di colonne si possono utilizzare in gascromatografia? Che caratteristiche hanno? (max 5

righe)

………………………………………………………………………………………………………….

………………………………………………………………………………………………………….

………………………………………………………………………………………………………….

………………………………………………………………………………………………………….

………………………………………………………………………………………………………….

2) Descrivi sinteticamente la composizione degli oli. (max 5 righe)

………………………………………………………………………………………………………….

………………………………………………………………………………………………………….

………………………………………………………………………………………………………….

………………………………………………………………………………………………………….

………………………………………………………………………………………………………….

Page 43: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

CHIMICA ORGANICA

1) Che forma hanno i batteri definiti bacilli?

a) A sfera.

b) A cilindro.

c) A virgola

d) A spirale

2) Quali sono i batteri psicrofili?

a) Quelli che crescono a temperature alte.

b) Quelli che crescono a temperature medie.

c) Quelli che crescono a temperature basse.

d) Quelli che crescono in presenza di piccole quantità di ossigeno.

3) Nei processi fermentativi l’accettore finale di idrogeni ed elettroni è rappresentato da:

a) ossigeno;

b) ammoniaca;

c) solfato;

d) un composto organico.

4) Quale dei seguenti composti non è presente nella struttura del DNA?

a) Ribosio

b) Fosfato

c) Guanina

d) Timina.

5) Cosa sono le mutazioni?(max 5 righe)

……………………………………………………………………………………………………

……….......................................................................................................................... ...................

.........................................................................................................................................................

.........................................................................................................................................................

.........................................................................................................................................................

6) Come si produce il malto necessario per la produzione della birra?(max 5 righe)

……………………………………………………………………………………………………

……….......................................................................................................................... ...................

.........................................................................................................................................................

.........................................................................................................................................................

............................................................................................................................................... ..........

Page 44: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

STORIA

1. Il “Patto Gentiloni” può essere definito come:

a) Un accordo elettorale del primo Novecento tra cattolici e liberali;

b) Un accordo elettorale del secondo dopoguerra tra formazioni di centro e di sinistra;

c) Un’intesa tra imprenditori e sindacati;

d) Un’alleanza militare tra Italia e Francia;

2. Giacomo Matteotti era :

a) Un ministro del Partito Popolare;

b) Un deputato socialista;

c) Un militante comunista;

d) Un anarchico.

3. Il Piano Dawes venne seguito, pochi anni dopo il suo varo, da un’altra serie di aiuti economici a favore

della Germania, aiuti che vanno sotto il nome di:

a) Piano Marshall;

b) Piano Young;

c) Piano Schlieffen;

d) Piano Vanoni.

4. Le elezioni italiane del 18 Aprile 1948 registrano la schiacciante vittoria della:

a) DC;

b) Del Fronte Popolare;

c) Del PCI;

d) Del PSLI.

Page 45: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

5. Quali furono le tappe dell’ascesa di Hitler? | 5 righe|

6. In che cosa consiste l’Operazione Barbarossa intrapresa da Hitler nel Giugno 1941? | 5 righe |

Page 46: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

MISURAZIONE E VALUTAZIONE TERZA PROVA

ALUNNO/A_________________________________________

DISCIPLINE

PUNTI

Matematica

Chimica analisi

Chimica organica

Chimica Fisica

Storia

PUNTEGGIO TOTALE

Page 47: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti
Page 48: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 BK · 2014-11-03 · 3. Partecipazione Olimpiadi della Chimica , alunno Buongiorno. 4. Progetto RIESCI 5. Orientamento: incontro con esperti

Recommended