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Documento del Consiglio della classe Quinta B · Un primo gruppo di alunni ha mantenuto un impegno...

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Liceo Scientifico di Stato "Nicolò Copernico" Viale Duca degli Abruzzi, 17 25123 Brescia CODICE MIN. BSPS07005 Anno Scolastico 2016-2017 Brescia, 15 Maggio 2017 Documento del Consiglio della classe Quinta B (art. 5, DPR 323/98)
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Liceo Scientifico di Stato "Nicolò Copernico"

Viale Duca degli Abruzzi, 17 25123 Brescia CODICE MIN. BSPS07005

Anno Scolastico 2016-2017

Brescia, 15 Maggio 2017

Documento del Consiglio della classe

Quinta B (art. 5, DPR 323/98)

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INDICE

IL CONSIGLIO DI CLASSE

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Distribuzione debiti formativi Profilo della classe - Evoluzione della classe

ELENCO ALUNNI

ATTIVITA’ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO - CLIL

SCHEDE PER SINGOLE MATERIE Lingua e Letteratura Italiana Lingua e Cultura Latina Storia Filosofia Lingua e Cultura Straniera Matematica Fisica Scienze Naturali Disegno e storia dell’arte Scienze motorie e sportive Insegnamento della Religione Cattolica – Attività alternativa SIMULAZIONE della terza prova

Griglia di correzione della Terza Prova

DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE

• PTOF (sul sito istituzionale del Liceo)

• FASCICOLI PERSONALI DEGLI ALUNNI

• PAGELLE

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IL CONSIGLIO DI CLASSE 5B

DOCENTE

FIRMA

DISCIPLINA INSEGNATA

CONTINUITÀ DIDATTICA

3^►4^ 4^►5^

MANCINI GABRIELLA Italiano SI SI

PASSERINI ATTILIO Latino SI SI

BAREZZANI RICCARDO Matematica NO NO

BAREZZANI RICCARDO Fisica NO SI

RIVETTI LUISA Filosofia NO SI

RIVETTI LUISA Storia NO SI

TERENZI BRUNO Scienze SI SI

TOSI CARLA Inglese SI SI

COMINELLI GIOVANNI Disegno SI SI

ROVIZZI GABRIELE Religione SI SI

ASCRIZZI VICENZINO Scienze motorie SI SI

Per presa visione: i rappresentanti degli studenti BOSIO ALEX _____________________ FRACASSI LAURA _____________________ NOTE PARTICOLARI: IL Prof. Cominelli Giovanni è stato sostituito nell’anno 2014/2015 per assenza dai seguenti docenti: Bettoni Paolo De Martino Lucina IL Prof. Ascrizzi Vicenzino è stato sostituito nell’anno 2015/2016 per assenza dal seguente docente: Biancardi Nicola

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Classe Numero alunni BES

Provenienti da altro Istituto

Trasferiti Ritirati Non promossi

TERZA M 14

F 7

1

Totale 21

QUARTA M 13

F 9

2 Proveniente da altra sezione

Totale 22

QUINTA M 13

F 9

Totale 22

PROFILO DELLA CLASSE 5B La classe VB, composta attualmente da 22 studenti, ha subito alcuni cambiamenti nel triennio con l’arrivo di due studenti da un’altra classe dell’Istituto, in quarta, e la non promozione di uno studente in terza. Dal punto di vista comportamentale e socio-affettivo gli studenti hanno sviluppato un buon livello di socializzazione reciproca. La maggioranza degli allievi, inoltre, si è sempre dimostrata rispettosa nei rapporti sia con i compagni che con i docenti. Anche l’impegno profuso nell’attività scolastica è stato caratterizzato da un atteggiamento collaborativo e dal rispetto delle scadenze delle attività proposte. Per le conoscenze e le competenze acquisite durante il triennio si possono individuare differenti livelli di apprendimento. Un primo gruppo di alunni ha mantenuto un impegno continuo nel corso del triennio ottenendo risultati più che positivi in tutte le discipline. All’interno di questo gruppo vi sono anche delle punte di eccellenza. Un secondo gruppo è costituito da alunni il cui impegno non è stato sempre costante, ma che comunque hanno conseguito valutazioni mediamente più che sufficienti in tutte le discipline. Infine, un ultimo gruppo a causa di fragilità cognitive e di uno studio discontinuo, ha incontrato difficoltà anche nel raggiungimento degli obiettivi minimi richiesti dalle singole discipline, in particolare di matematica e lingua straniera.

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N° ALUNNO CREDITO SCOLASTICO

1 ADAMO MARIA TERESA 6 6

2 ARICI MATTEO 8 8

3 BOSETTI DANIELE 6 7

4 BOSIO ALEX 4 4

5 BRACCHI CAMILLA 8 8

6 CHIARINI LUCA 4 4

7 CODEVILLA GIULIA 6 5

8 CORRADO GIULIO 6 5

9 DASSA GIADA 6 6

10 FAUSTINI GIOVANNI 6 7

11 FRACASSI LAURA 7 7

12 LO COCO GIACOMO 6 6

13 MAGRI BRUNELLA 6 6

14 NASSINI MATTEO 7 7

15 ODURO SAMUEL ANOKYE 6 6

16 PEDENI FEDERICO 7 7

17 PERI CRISTINA 5 6

18 PINCHETTI LUCA 8 8

19 REBONI FILIPPO 6 4

20 ROLFI DAVIDE 5 6

21 VOINESCU CLAUDIA IOANA 6 6

22 ZUZI VALENTINA 6 6

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ATTIVITA’ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO

a.s. classe Viaggi di istruzione

Visite guidate Mostre/eventi

2014/2015 III Settimana

Bianca Termoutilizzatore

I figuranti (spettacolo del laboratorio del Copernico)

2015/2016 IV Grecia Conferenze sul tema del potere

in Machiavelli e Shakespeare

2016/2017 V Barcellona

Valencia

Legnaro: laboratorio di fisica delle particelle

Attività di orientamento : Classe 4^: alternanza scuola-lavoro Classe 4^: Job-orienta Classe 5^: alternanza scuola-lavoro Classe 5^: Job-orienta Attività di educazione alla salute: Classe 3^: I traumi attraverso i banchi di scuola- medici del Sant’Anna. Classe 3^: Corso sulla sicurezza sul luogo di lavoro Classe 4^: Conoscere la malattia oncologica per non averne paura- Medici del Sant’Anna Classe 4^: Incontro con operatori della croce rossa per gli interventi di primo soccorso. Classe 5^: incontro di sensibilizzazione alle droghe Classe 5^: Incontro con operatori dell’AVIS. Partecipazione a concorsi, stage, attività integrative, ecc.: tra le attività integrative si segnala la partecipazione di più di metà classe a spettacoli teatrali per tre stagioni di seguito. Altro: classe3^: progetto eccellenze- Olimpiadi della Matematica e della Fisica classe 4^: progetto eccellenze, certificazione linguistica First Certificate livello C1 e B2 classe 5^: Olimpiadi della Matematica e della Fisica.

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DISCIPLINA NON LINGUISTICA IN LINGUA STRANIERA

Titolo: Biotechnologies and health Disciplina: Scienze prof. Bruno Terenzi e Beatrice Marelli Tempi: 8 h+2h Metodo: partendo dall’analisi dei termini tecnici e del loro significato specifico si passa ad una lezione frontale con l’ausilio di slide e filmati ed alla sintesi in un testo scritto. Modalità di verifica: test scritto Contenuti: CLONING ORGANISMS Key words Cloning in plants Methods: cuttings and tissue culture Cloning methods in animals Embryo transplants-Fusion cell cloning Cloning Dolly Cloning Carbon Copy Advantages of xenotransplantation Transgenic clones for tissue and organ transplantation. Cloning human 1. Health risks from mutation of genes 2. Emotional risks 3. Risk of abuse of the technology STEM CELLS AND IPS Hierarchy of stem cells Yamanaka’s study Applications for IPS cells GENETICALLY MODIFIED ORGANISMS (GMO) Techniques Knock-out and knock-in mice THE ANGELINA EFFECT The connection between genes and cancer. Da articolo della rivista “Time” Disciplina non linguistica in lingua straniera (CLIL). Prof.ssa Marelli: La classe ha sviluppato un approfondimento sulla teoria dei Commons, proposto come CLIL di filosofia. Questo approccio mira a mettere in risalto l’aspetto di ricerca interdisciplinare implicato nella comprensione dei problemi di azione collettiva, così come approcciati da ElinorOstrom. L’interazione sociale si pone come base per una comprensione effettiva dei dinamismi che consentono una gestione comunitaria responsabile, e quindi sostenibile, di beni ambientali. Il progetto si è sviluppato in due ore (a fronte delle tre previste) e ha permesso di

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analizzare, l’apparato teorico proposto da Ostrom, assieme alla classificazione quadripartita delle risorse economiche, i dilemmi di azione collettiva, oltre che esempi concreti di risorse comuni.

Per il Consiglio di Classe Il Docente Coordinatore

Prof. _____________________

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METODI - STRUMENTI DIDATTICI – STRATEGIE DI RECUPERO Nella tabella sottostante sono indicati con una X le metodologie, gli strumenti didattici e le strategie di recupero utilizzati in ogni disciplina in cui è sottinteso, comunque, l’utilizzo della lezione frontale e interattiva.

Ital

ian

o

Lati

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II^

lin

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Sci

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Mat

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Mo

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Rel

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METODOLOGIE DIDATTICHE

Lavori di gruppo

x x x x x x

Attività di laboratorio

x x

Altro *

STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo x x x x x x x x x x

Materiale multimediale

x x x x x x x x x x

Materiale fornito dal docente

x x x x x x x x x x

Laboratorio informatico

Laboratorio scientifico

x

Aula di disegno

x

Altro ** x

STRATEGIE DI RECUPERO

Corsi intensivi x x

Pausa didattica

x x

Lavoro personalizzato

x x x x x x

Studiamo Insieme

x x

Altro ***

Altro * _______________________________________________________ Altro ** Palestra e attrezzature_____________________________________ Altro *** _______________________________________________________

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Lingua e letteratura italiana

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

Durante l’anno scolastico le lezioni si sono svolte sempre in un clima di serenità e cordialità, anche se gli alunni hanno partecipato in modi differenti: un gruppo con particolare attenzione, interagendo e rispondendo vivacemente agli stimoli culturali, un altro in modo più passivo, raggiungendo, talora con fatica, gli obiettivi minimi. Gli autori sono stati di norma inquadrati nella temperie storica e culturale cui appartengono e quindi affrontati in riferimento alla loro poetica e tramite la lettura di testi esemplari; tuttavia più affrettato e limitato rispetto alla programmazione è stato il lavoro sul Novecento, per la riduzione del tempo a disposizione, dovuta a svariate iniziative scolastiche, a problemi personali della sottoscritta e alle difficoltà di un gruppo di alunni, evidenziatesi soprattutto nell’esposizione scritta, che ha richiesto cura e attenzione durante tutto l’anno. Ogni nuovo argomento è stato preceduto e talvolta seguito da un momento di brain storming per individuare i prerequisiti e permettere agli studenti di operare confronti e collegamenti con autori e momenti culturali a loro noti. Predominante è stato l’utilizzo della lezione frontale, ma sempre accompagnata dalla sollecitazione alla riflessione e all’interazione da parte degli alunni. In vari casi a sostegno dell’apprendimento si sono offerti schemi e mappe concettuali o testi supplementari distribuiti ai ragazzi per via informatica, per lo più previa lettura e commento in classe. Alcuni periodi sono stati introdotti da una sintetica panoramica sulle tendenze artistiche dell’epoca e/o sugli sviluppi di aspetti chiave della letteratura europea, per facilitare una visione interdisciplinare della cultura. La didattica della scrittura ha comportato lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche, anche tramite lavori di gruppo, volte a sviluppare le competenze di argomentazione.

Numero ore annuali previste: 132 Numero ore svolte: 101 al 15 di maggio, probabili 115 a fine anno scolastico TESTO IN ADOZIONE Dante Alighieri, Paradiso, edizione a scelta H. Grosser, Il canone letterario (compact), voll. 2 e 3, ed. Principato OBIETTIVI • Conoscenza di contenuti della storia letteraria dell’Ottocento e del Novecento e della

complessità della temperie culturale dei due secoli. • Conoscenza di canti esemplari del Paradiso di Dante. • Competenze linguistiche e retoriche funzionali alla produzione e ricezione di testi,

anche nel rispetto delle tipologie specificamente richieste per l’esame di Stato • Competenze funzionali alla lettura autonoma e alla interpretazione dei testi letterari • Sviluppo delle capacità critiche • Sviluppo del gusto estetico nell’approccio al testo letterario e del gusto della lettura

come contatto con un’espressione individuale di umanità

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VERIFICHE Tipologia SCRITTE: Secondo le modalità previste per la prima prova scritta dell’esame di Stato (per la valutazione delle prove è stata utilizzata la griglia discussa e approvata durante le riunioni di dipartimento di seguito allegata) Alunno …………………………………………… Classe…………………… Data…………………… Tipologia ………………………………………………………………………………………………………….

CONTENUTO STRUTTURA FORMA

PUNTI Pertinenza

Coerenza dell’argomentazio

ne

Conoscenza dell’argoment

o

Organizzazione e coesione

testuale Rispetto tipologia

Correttezza orto-morfo-

sintattica

Adeguatezza di registro e

proprietà lessicale

1-3 Non pertinente Inesistente Inesistente Inesistente Vari e

gravi errori

Inadeguato con gravi

improprietà

4-5 Parzialmente pertinente Debole Superficiale o

parziale Parziale Alcuni errori

Parzialmente inadeguato con

alcune improprietà

6-7 Pertinente Lineare Sufficiente Sufficiente Corretta

Adeguato con lessico

sufficientemente appropriato

8-9 INFORMATO ORGANICA SCORREVOLE E CHIARA

10 APPROFONDITO CON APPORTI PERSONALI ORIGINALE CREATIVA

TOTALE GREZZO: ...…/60 PERCENTUALE: ………… VOTO: ……………………. ORALI: interrogazioni orali o questionari con domande aperte o con numero prefissato di righe per la risposta. In caso di insufficienza: interrogazione orale supplementare per il recupero. Numero SCRITTO: due nel primo periodo, quattro nel secondo ORALE: due nel primo periodo, quattro nel secondo

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PROGRAMMA SVOLTO

A – LECTURA DANTIS : Il Paradiso -Geografia del Paradiso dantesco -Lettura, parafrasi, analisi e commento dei canti: I - II (1-18) - III - VI (vv.1-36, 82-99, 112-142) - XI (vv.35-132) – XII (vv.46-81) - XVII (13-142) - XXXI (52- 93) - XXXIII (1-93, 115-145) B – STORIA DELLA LETTERATURA Ugo FOSCOLO Vita, pensiero e opere; il tema della compassione e quello della poesia eternatrice Testi: Ultime lettere di Jacopo Ortis 11 ottobre 1797: L’incipit del romanzo 15 maggio: Il bacio di Teresa 19 e 20 febbraio: Lettera da Ventimiglia Odi All’amica risanata vv. 1-12 e 85-96 Sonetti Alla sera; A Zacinto; In morte del fratello Giovanni Dei Sepolcri lettura di vv. 1-90; sintesi del testo fino al v. 254, con lettura di alcuni passi (vv. 119-123, 145-150, 226-234, 188-212 Alfieri e Maratona, 226-234); vv. 254- 295 Notizia intorno a Didimo Chierico paragrafi XII e XIV Il Romanticismo Fondamenti della poetica romantica Il Romanticismo europeo: definizione e caratteri. La nascita in Germania e Inghilterra, il “ritardo” di Francia e Italia. Le poetiche e l’immaginario romantici (Schiller: distinzione fra poesia ingenua e sentimentale. Il sublime. Sehnsucht. Genio e originalità. La passione per il Medioevo. L’amore romantico. La mescolanza degli stili. L’opposizione io-mondo come contrasto storico o come condizione ontologica secondo la distinzione di Luperini). I caratteri del Romanticismo italiano La polemica fra classici e romantici in Italia: personaggi e tematiche; il Conciliatore; Lettera semiseria di Berchet: la poesia popolare Ippolito Nievo: Le confessioni di un italiano. Il personaggio della Pisana Testi: F. Schiller: lettura di brevi passi da Sulla poesia ingenua e sentimentale G.A. Burger: traduzione di Berchet della ballata Eleonora Ippolito Nievo: Le confessioni di un italiano: Carlino scopre il mare; La Pisana Alessandro MANZONI Vita, pensiero e opere. Gli Inni sacri (cenni) e le Odi. Gli scritti di poetica: la prefazione al Conte di Carmagnola, la lettera a M. Chauvet e quella a d’Azeglio “Sul Romanticismo”. Il coro “cantuccio” del poeta. Il vero storico e il vero poetico, il ripudio del romanzo storico. Le tragedie: Il Conte di Carmagnola (cenni) e Adelchi. Il personaggio di Adelchi e quello di Ermengarda, il loro dissidio interiore. L’amor tremendo di Ermengarda I Promessi Sposi: La scelta del romanzo storico. La genesi del romanzo e le fasi della sua elaborazione (dal Fermo e Lucia alle edizioni del 1827 e del 1840). “D’amore ve n’è quanto basta”. Il sistema dei personaggi secondo A. Marchese. Tempo della storia e tempo del racconto. I destinatari del romanzo. La conclusione senza idillio e il problema del male. Testi: Il cinque maggio Adelchi: Il diacono Martino (atto II, vv.167-258); Il tormento di Adelchi (atto III, vv.43-102); Il delirio di Ermengarda (vv.133-161) e il coro dell’atto IV (vv.1-24 e 85-108); Morte di Adelchi (Atto V, vv.340-352): Non resta che far torto o patirlo

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I Promessi sposi lettura individuale dei capp. 1,8,12,20,21,35,36 “Il sugo di tutta la storia”: la conclusione Giacomo LEOPARDI La vita e la personalità. Il sistema filosofico leopardiano: la teoria del piacere; la poetica del vago e dell’indefinito; pessimismo “storico” e “cosmico”. Le Operette morali. Elaborazione e contenuto: i temi fondamentali (adesione al materialismo, critica all’antropocentrismo, la visione meccanicistica della Natura poeticamente definita come matrigna e nemica, l’opposizione alla fede nel progresso, la nuova visione del suicidio nel Dialogo di Plotino e Porfirio) I Canti: canzoni classicistiche (cenni: L’ultimo anto di Saffo), idilli, canti pisano-recanatesi, il ciclo di Aspasia e la nuova poetica aspra come l’arido vero, La ginestra Testi: Zibaldone: La teoria del piacere; La poetica del vago e dell’indefinito; Il giardino della sofferenza Operette morali Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di un folletto e di uno gnomo La scommessa di Prometeo Dialogo di Plotino e Porfirio (parte conclusiva) Canti L’infinito A Silvia La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio Canto notturno di un pastore errante dell’Asia A se stesso La ginestra: sunto e lettura dei vv. 1-51, 111-135, 158-185, 202-236, 289-317 Il secondo Ottocento Aspetti culturali e artistici della seconda metà dell’Ottocento in Europa. Flaubert e Baudelaire all’origine di due diversi modi di concepire la letteratura. La crisi della figura tradizionale del letterato in Europa e in Italia: la perdita dell’aura Naturalismo francese e Verismo italiano: autori, poetiche e contenuti, analogie e differenze Charles Baudelaire e il Simbolismo francese: caratteri e scelte stilistiche. La poetica dei poeti maledetti. Il Decadentismo. La Scapigliatura: principali autori e opere. Principi di poetica. Fosca di Tarchetti Giosuè Carducci: cenni. La metrica “barbara”. Testi: Ch. Baudelaire: Perdita dell’aureola; Les fleurs du mal: L’albatros; Corrispondenze; Spleen G. Flaubert : da Madame Bovary: La noia A. Rimbaud: un passo da Lettera del Veggente E. Praga: Preludio I.U. Tarchetti : da Fosca Un amore patologico Giovanni VERGA Vita e opere. La poetica: la fase iniziale, la prefazione a Eva. L’adesione al Verismo e il ciclo dei Vinti; Lettera prefazione all’Amante di Gramigna; la Prefazione ai Malavoglia e la critica al progresso; la poetica dell’impersonalità, il discorso indiretto libero, la regressione. Vita dei Campi e I Malavoglia: aspetti comuni. I Malavoglia: trama, lingua e stile; la presenza della natura; l’ideale dell’ostrica, la condizione dell’escluso. Novelle Rusticane e Mastro-don Gesualdo. La trama del romanzo e il personaggio di Gesualdo in quanto “vinto”.

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Testi: Vita dei campi: Rosso Malpelo; La Lupa I Malavoglia: Prefazione; L’incipit del romanzo; Mena e Alfio (dal cap. II); La vaga bramosia dell’ignoto (testi a e b); Il futuro del mondo arcaico: ‘Ntoni dice addio al paese Novelle rusticane: La roba Mastro-don Gesualdo: Gesualdo e Diodata (dal cap. IV); La solitudine di Gesualdo Tra Ottocento e Novecento Giovanni PASCOLI La vita, la visione del mondo, la poetica e il linguaggio. Il rapporto con la morte. Le raccolte poetiche, con attenzione a Myricae e ai Canti di Castelvecchio. Testi: da Il fanciullino Le pagine iniziali: “E’ dentro di noi un fanciullino…” Myricae Lavandare X Agosto Novembre L’assiuolo Il lampo Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno Nebbia Gabriele D’ANNUNZIO La vita, le opere, l’atteggiamento. L’ideologia e la poetica. Il panismo estetizzante del superuomo. La produzione in prosa. L’esteta e il superuomo. La produzione lirica: Le Laudi. Alcyone: la tregua del superuomo Testi: Il piacere Attendendo Elena; Ritratto di Andrea Sperelli Alcyone La pioggia nel pineto La sera fiesolana Meriggio Primo Novecento e nuova narrativa Luigi PIRANDELLO La vita e le opere. La poetica dell’umorismo. L’opposizione vita e forma. Il fu Mattia Pascal. Cenni su altri romanzi e sulle Novelle per un anno Il teatro: Enrico IV e Sei personaggi in cerca d’autore. Testi: Il fu Mattia Pascal lettura integrale dell’opera da Uno nessuno centomila l’incipit e la pagina finale (Non conclude) da Novelle per un anno Il treno ha fischiato da Sei personaggi in cerca d’autore: L’ingresso in scena dei personaggi Italo SVEVO Vita e opere, la cultura e la poetica (la figura dell’inetto, salute e malattia, i rapporti con la psicoanalisi). Una vita e Senilità. La coscienza di Zeno, romanzo d’avanguardia Testi: La coscienza di Zeno Lettura integrale dell’opera Poesia del XX secolo Il Futurismo: Il Manifesto futurista del 1909 e il manifesto tecnico della letteratura futurista. Crepuscolari: la poetica anti-eloquente.

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La difficoltà di essere poeta in Corazzini, Gozzano, Palazzeschi Testi: Gozzano: La signorina Felicita (parte VI) Lettura di alcuni testi o passi di testi esemplari Giuseppe UNGARETTI La vita e la poetica. L’allegria Testi: L’allegria In memoria Veglia Pellegrinaggio Soldati Fratelli Commiato Eugenio MONTALE Vita e poetica. Le prime due raccolte: Ossi di seppia e Le occasioni. Cenni sulle raccolte successive Testi: Ossi di seppia Meriggiare pallido e assorto Cigola la carrucola nel pozzo Non chiederci la parola Spesso il male di vivere ho incontrato Le occasioni La casa dei doganieri La speranza di pure rivederti Non recidere, forbice, quel volto Satura Ho sceso, dandoti il braccio Il raschino Cesare PAVESE La luna e i falò Lettura integrale del romanzo

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LINGUA E CULTURA LATINA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA

Nel suo complesso la classe ha seguito con interesse buono e costante lo svolgimento del programma di storia letteraria e le letture dei classici; la partecipazione al dialogo e alle lezioni è stata continua nella media, propositiva ed attiva per un piccolo gruppo, che raggiunge risultati molto soddisfacenti. L’impegno, in media, è stato generalmente costante ed intenso.

Nella seconda parte dell'anno conclusivo, tutti gli allievi della classe hanno partecipato alla redazione ed esposizione ai compagni di ricerche / presentazioni su autori del programma di letteratura, accompagnate da letture di testi. In questa attività, accolta favorevolmente e condotta autonomamente dopo aver assunto le linee-guida dal docente, tutti hanno mostrato serietà nel lavoro, ottenendo risultati buoni.

L'azione didattica e lo svolgimento dei programmi sono stati così impostati:

si è utilizzata la lettura dei classici, prevalentemente in traduzione, per garantire un confronto diretto e sufficientemente ampio coi testi, e per proporre un metodo strutturato per l'analisi testuale;

- data la necessità di recuperare argomenti della classe precedente, si è limitato lo spazio dedicato alle fasi conclusive della storia letteraria (cfr. infra, contenuti).

- anche a causa della riduzione dell'orario della materia, la pratica della traduzione autonoma dal latino è stata via via ridotta nel corso del triennio, per non esser più praticata in quinta, sostituita dall'analisi guidata dei testi, anche nella loro componente linguistica.

Il programma, per la storia letteraria, è stato svolto, in linea di massima, secondo le indicazioni ministeriali. Alcuni argomenti sono stati trattati in modo sintetico, attraverso l'esame dei temi e dei problemi più rappresentativi.

Gli obiettivi sotto indicati, in complesso, sono stati raggiunti in misura pienamente adeguata, anche se alcuni allievi non sono ancora del tutto sicuri nell’analisi dei testi, specie sul piano retorico-stilistico o nella competenza linguistica. D'altro canto, un ristretto gruppo di studenti ha conseguito profitto molto buono o ottimo. Numero ore annuali previste: 66 (33 x 2 ore settimanali della disciplina). Numero ore svolte: 54 all'11.5; previste 60 al termine delle lezioni. TESTI IN ADOZIONE AA. VV., Togata gens. Letteratura e cultura di Roma antica, a cura di M. Bettini, vol. 1, Dalle origini all'età di Augusto, La Nuova Italia AA. VV., Togata gens. Letteratura e cultura di Roma antica, a cura di M. Bettini, vol. 2, L'età di imperiale, La Nuova Italia FLOCCHINI E AL., Nuovo expedite plus, vol. 2, Bompiani OBIETTIVI

• Conoscenza, rielaborata criticamente, di tendenze, circoli letterari, sodalizi

culturali. • Capacità di redigere una relazione su argomenti del programma. • Capacità di analisi (strutture linguistiche, formali, retoriche) dei testi letti, con

particolare attenzione per i seguenti generi: elegia, epigramma, storiografia politica, storiografia etnografica, prosa filosofica.

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• Conoscenza delle relazioni dei testi letti con le principali problematiche storico-culturali coeve e capacità di inserire i testi dei “maggiori” nell’evoluzione ideologica e letteraria dell’autore.

• Conoscenza, riconoscimento, analisi ed applicazione delle strutture sintattiche (sintassi dei casi, del verbo, del periodo).

• Acquisizione lessicale quanto più possibile ampia. • Capacità di rendere in lingua italiana comunicabile ed appropriata testi latini di

difficoltà ed argomento adatti alla classe.

VERIFICHE

TIPOLOGIA OBIETTIVI Conoscere i principali generi letterari. Conoscere i principali autori e le loro opere Saper istituire semplici collegamenti intertestuali Saper leggere correttamente Saper riconoscere le strutture del periodo latino Saper tradurre, guidati, le strutture di cui si ha competenza nelle corrispondenti strutture della lingua italiana e/o saper giustificare scelte di traduzione (analisi contrastiva) Saper rendere il testo latino in corretta e corrente lingua italiana Saper analizzare un testo sotto il profilo retorico-stilistico Saper riconoscere i generi letterari Saper interpretare i testi analizzati, anche in relazione con il contesto storico-culturale in cui opera l’autore Saper istituire semplici collegamenti intertestuali

Prova strutturata di letteratura latina

Verifiche orali

PROGRAMMA SVOLTO

I. Storia della letteratura e testi Ripresa di argomenti dalla classe quarta: ORAZIO. Satire: lettura (in traduzione) della Satira I.1 (Est modus in rebus), della Satira I.6 (Libertino patre natus, lettura autonoma), della Satira I.9 (Il seccatore) e della Satira II.6 (Hoc erat in votis, limitatamente all'apologo, pp. 606-7). Odi: lettura di Carm. I, 1 (Il programma poetico, in trad.); Carm. I.9 (Paesaggio invernale); Carm. I.11 (Carpe diem); Carm. II.14 (Lo scorrere del tempo, in trad.); Carm. III.30 (L'immortalità, in trad.). L’ELEGIA (pp. 640-1). In estrema sintesi, limitatamente al genere. OVIDIO. Letture: dalle Metamorfosi: Apollo e Dafne (in trad.); Pigmalione (in fotocopia, in trad). L’ETÀ IMPERIALE DA TIBERIO A NERONE. L'età giulio-claudia. Quadro storico-culturale. FEDRO. La favola, con lettura dei testi antologizzati da p. 20 (T3-T6). SENECA. Il tempo, p. 70. Lettura dal De brevitate vitae dei brani antologizzati alle pp. 71-72 (in trad.), dalla Epistula I ad Lucilium (T10, La riflessione sul tempo); L'uomo è padrone della propria morte? (p.70). La schiavitù: Epistula 47, Servi sunt. Immo homines (t16-T19, da p. 89, in trad.).

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Lettura autonoma integrale del De brevitate vitae, in trad.; lettura in classe dei capp. 1-4; 6 (finale)-7; 12-16 e 20. LUCANO. Lettura di Pharsalia (in trad.) di T3, Il proemio. Le lodi di Nerone. T4, I protagonisti. Cesare e Pompeo. T5 Ritratto di Catone. T6 La scena della necromanzia2, Eritto, orribile strega; T3, Orrore dopo la battaglia. PETRONIO e il Satyricon. Letture (in trad.) dal Satyricon: Percorso 1, Protagonisti e scene, T1-T6. Percorso 2, Le novelle del Satyricon, T7, Una storia di Licantropia, T8, La matrona di Efeso.varie. Le digressioni novellistiche, p. 723: T5, Una storia horror; T6, Viveva in Efeso una matrona. L’ETÀ DAI FLAVI, NERVA E TRAIANO. Quadro storico e culturale PLINIO IL VECCHIO. L'erudito enciclopedico. Lettur (in trad.) dalla Naturalis Historia, VII, 2-4 (p. 177) QUINTILIANO. Pedagogia e retorica. Letture (in trad.) dalla Institutio oratoria: I vantaggi dell'apprendimento collettivo; È necessario anche il gioco; Basta con le punizioni corporali; Non antagonismo, ma intesa tra intesa tra allievi e maestri. Il giudizio su Seneca; L'oratore, vir bonus dicendi peritus. MARZIALE. Il versificatore arguto. Lettura degli epigrammi riportati alle pagg. 218-223 (in trad.). GIOVENALE. La satira dell'indignazione. Letture : T6 Perché scrivere satire (Sat. I,1-80, in trad.); T7 Pregiudizi razzisti (Sat. III,60-153, in trad.); T8 Roma è un inferno (Sat. III,190-274, in trad.); T9 Le donne del buon tempo antico (Sat. VI,1-20, in trad.); Eppia la gladiatrice, Messalina Augusta meretrix (Sat. VI,82-132, in trad.). PLINIO IL GIOVANE. L'intellettuale mondano. Letture (in trad.) dalle Epistulae: T1 Una storia di fantasmi; T2 La morte di Plinio il Vecchio: T3 Plinio e i cristiani (Epistulae X.96 e X.97, in trad.). TACITO. La prosa artistica al servizio della ricerca storica. Le opere monografiche. Letture (in trad.): dalla Germania T2 “La sincerità” genetica dei Germani; T4 La vita familiare dei Germani. Dal Dialogus de oratoribus: T5 Eloquenza e libertà. Historiae e Annales. Letture: dagli Annales (in trad.): T8 Il proemio; T9 Il passaggio al principato; T10-13 L'assassinio di Agrippina; T14 L'incendio di Roma e la costruzione della domus aurea. L'ETÀ DI ADRIANO E DEGLI ANTONINI. APULEIO. Le opere filosofiche e l'Apologia. Lettura dell'Apologia: T2 Cos'è la magia. Le Metamorfosi. Lettura (in trad.) di T3 Una storia di streghe e di magia nera; T4 La metamorfosi in asino; T5 Psiche;T6 Lo sposo misterioso; T7 Il sogno di Lucio. LA PRIMA LETTERATURA CRISTIANA IN LATINO (in estrema sintesi). Le parole dei Cristiani (p. 361). II. LINGUA LATINA: rilevamento dei principali fenomeni di lingua e stile presenti nei brani dei classici letti in lingua.

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FILOSOFIA

PREMESSA

Nell’esposizione del programma di filosofia, è stato privilegiato un approccio alla filosofia di tipo “storico-tematico”, attraverso l’individuazione di alcuni grandi nodi, intorno ai quali si è sviluppata la filosofia, e la ricostruzione, a partire da essi, di alcune possibili reti con cui catturare i più importanti temi e problemi filosofici. I filoni tematici che, principalmente hanno orientato il lavoro didattico, sono stati:

1. la dissoluzione dell’hegelismo e la crisi della razionalità nel pensiero dell’ottocento e del primo novecento;

2. la riflessione filosofica sulla scienza

Numero ore annuali previste: 99 (33 x N°3 ore settimanali della disciplina) Numero ore svolte: 87 TESTO IN ADOZIONE Abbagnano, Fornero, Burghi, Filosofia, vol. 2B, Paravia, Pavia, 2012. Abbagnano, Fornero, Burghi, Filosofia, vol. 3 A e 3 B, Paravia, Pavia, 2012. OBIETTIVI

Obiettivo educativo generale: sapere leggere le opere della tradizione filosofica al fine di conseguire, attraverso la conoscenza delle linee di sviluppo dei diversi paradigmi intellettuali, gli strumenti per interpretare in modo razionale le differenti forme di dibattito scientifico, etico e politico contemporaneo, in modo da potervi riflettere autonomamente e consapevolmente. Obiettivi didattici specifici: comprendere e usare correttamente il lessico filosofico; sviluppare la capacità di articolare ragionamenti in modo rigoroso; utilizzare correttamente concetti astratti; acquisire e sviluppare la capacità di riflettere sugli argomenti proposti. VERIFICHE Tipologia e Numero Interrogazione Orale (1 primo periodo e 2 nel secondo periodo). Prova scritta con quesiti a trattazione sintetica e a risposta singola (1 nel primo periodo e almeno 1 nel secondo periodo).

PROGRAMMA SVOLTO

L'IDEALISMO TEDESCO

L'IDEALISMO TEDESCO La discussione critica della nozione di cosa in sé L’Io in Fichte. HEGEL (come massima espressione del pensiero metafisico e del primato della filosofia): Dalla critica del kantismo alla elaborazione di una nuova concezione della filosofia: ragione e realtà, la filosofia come scienza della totalità, l’assoluto e la dialettica. I capisaldi del sistema: finito-infinito, ragione e realtà, funzione della filosofia come “nottola di Minerva”.La Fenomenologia dello Spirito come introduzione al sistema (

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Coscienza e Autocoscienza: le figure della signoria e servitù, stoicismo, scetticismo e coscienza infelice. La Ragione) -Enciclopedia delle scienze filosofiche: la struttura del sistema - La filosofia dello Spirito: lo Spirito oggettivo, famiglia e società civile, la teoria dello Stato – lo Spirito assoluto: arte, religione, filosofia . La filosofia della storia. DESTRA E SINISTRA HEGELIANA La filosofia in rapporto alla religione e alla politica. Feuerbach Il rovesciamento dei rapporti di predicazione. La critica ad Hegel. Il problema dell’alienazione religiosa.

MARX La critica al misticismo logico di Hegel. La critica allo stato moderno e al liberalismo. La critica dell’economia borghese e il problema dell’alienazione. Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione. La concezione materialistica della storia: dall’ideologia alla scienza, struttura e sovrastruttura, la legge della storia. Il Manifesto: borghesia, proletariato e lotta di classe, la critica dei falsi socialismi. Il Capitale: merce lavoro e plusvalore, contraddizioni del capitalismo. SCHOPENHAUER: La dissoluzione del pensiero hegeliano inteso come massima espressione del pensiero metafisico e del primato della filosofia Il mondo della rappresentazione -La volontà -Il pessimismo -Le vie della liberazione dal dolore. KIERKEGAARD L’esistenza come possibilità e fede – La verità del singolo e il rifiuto dell’hegelismo - Stadi dell’esistenza - Angoscia e disperazione. POSITIVISMO Caratteri generali e contesto storico Comte: La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze. La concezione del progresso. NIETZSCHE come critico della cultura occidentale Il dionisiaco e l’apollineo. L’accettazione totale della vita. Nietzsche e Schopenhauer.La II Inattuale sulla storia. La critica della morale e la transvalutazione dei valori - La critica al positivismo e allo storicismo - La morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche: realtà e menzogna. Il grande annuncio: morte di Dio e avvento dell’Oltreuomo. Il problema del nichilismo e del suo superamento. L’eterno ritorno. L’Oltreuomo e la volontà di potenza. Nietzsche come maestro del sospetto. FREUD La critica della razionalità oggettiva La scoperta dell’inconscio: analisi delle cause dell’isteria, le associazioni libere, analisi dei sogni, la psicopatologia della vita quotidiana. La struttura dell’apparato psichico: (Es- Io- Super-io) e le componenti della psiche (censura, rimozione, pulsioni, libido) - Il complesso di Edipo – Il disagio della civiltà - “Considerazioni attuali sulla guerra e sulla morte” in Freud Einstein, Perché la guerra?, Bollati Boringhieri - Freud Einstein, Il carteggio del 1932, in Freud Einstein, Perché la guerra?, Bollati Boringhieri

LA RIFLESSIONE EPISTEMOLOGICA NEL NOVECENTO Le conseguenze filosofiche delle geometrie non euclidee e delle svolte nella fisica: l’empiriocriticismo di Ernst Mach ed il convenzionalismo di Jules- Henri Poincaré. Il neopositivismo logico: principio di verificazione e critica della metafisica.

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K. POPPER: il problema della demarcazione e il principio di falsificabilità- Asimmetria tra falsificabilità e verificabilità- Riabilitazione della filosofia e della metafisica – la scienza su palafitte – Congetture e confutazioni – Le riflessioni politiche. T.KUHN: la struttura delle rivoluzioni scientifiche, scienza normale e scienza rivoluzionaria, l’incommensurabilità delle teorie.

LA RIFLESSIONE FILOSOFICA SULLA SHOAH: Il problema del male e della responsabilità in H.Arendt :il totalitarismo e la banalità del male.

WITTGENSTEIN Filosofia, linguaggio, scienza Wittgenstein e il suo tempo - Il Tractatus: i temi fondamentali –Il mondo come totalità di ciò che accade – La teoria della raffigurazione e le implicazioni epistemologiche –Il “silenzio”- La filosofia come critica del linguaggio.

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STORIA

PREMESSA

Nell’esposizione del programma di storia, la narrazione dei fatti essenziali, che costituiscono la trama esteriore delle vicende storiche, è stata ridotta allo stretto necessario e l'attenzione dello studente è stata attirata principalmente sullo sviluppo delle dinamiche sociali, degli ordinamenti economici e politici, delle istituzioni, delle mentalità, delle culture ecc. La presentazione storica del passato è stata sostenuta, quando possibile, dalla lettura di documenti e dall’analisi di interpretazioni storiografiche, allo scopo di mettere lo studente in contatto immediato con gli argomenti specifici trattati e favorire un approccio analitico. Numero ore annuali previste: 66 (33 x N°2 ore settimanali della disciplina) Numero ore svolte: 60 TESTO IN ADOZIONE Feltri,Bertazzoni, Neri, Chiaroscuro 2, Sei, Torino, 2012. Feltri,Bertazzoni, Neri, Chiaroscuro 3, Sei, Torino, 2012. OBIETTIVI Obiettivo educativo: aprire lo studente alla possibilità di interpretare in modo consapevole la realtà contemporanea, attraverso una adeguata conoscenza delle linee di sviluppo dell’organizzazione socio-culturale di cui siamo parte per poter assumere, in prospettiva, un ruolo di cittadini coscienti e responsabili. Obiettivi didattici: conoscere i diversi contenuti del sapere storico individuando i nessi e le relazioni causali; mettere a fuoco le dinamiche economiche, sociali, culturali e politiche e le loro dialettiche; comprendere la problematicità del sapere storico e la possibilità di approcciarsi ad esso criticamente. VERIFICHE Tipologia e Numero interrogazione orale (1 nel primo periodo e 2 nel secondo periodo). prova scritta con domande a risposta breve e quesiti a trattazione sintetica (1 nel primo periodo e 1 nel secondo periodo).

PROGRAMMA SVOLTO

1) L’ETÀ DELL’IMPERIALISMO E LA SOCIETÀ DI MASSA a)Crisi economica; b) l’imperialismo; c) un nuovo ciclo di espansione economica; d) sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva; e) la società di massa; d) i partiti di massa; socialismo e nazionalismo; f) il difficile equilibrio europeo ed i mutamenti nel sistema di alleanze.

2) I CARATTERI DELL’ETÀ GIOLITTIANA: a) decollo industriale e progresso civile; b)la questione meridionale; c)i governi Giolitti e le riforme; d) politica estera, nazionalismo e guerra di Libia, e) la riforma elettorale e il Patto Gentiloni g) La crisi del giolittismo.

3) LA GRANDE GUERRA: a) premesse del conflitto; b) l’inizio delle ostilità e la guerra di movimento; c) guerra di logoramento e guerra totale; d) intervento americano e sconfitta tedesca; e) l'Italia

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nella Grande Guerra: il problema dell’intervento, l’Italia in guerra, la guerra dei generali, da Caporetto a Vittorio Veneto.

4 ) LA RIVOLUZIONE RUSSA:

a)Gli effetti della guerra; b) dalla rivoluzione di febbraio alla rivoluzione d’ottobre; b) la guerra civile russa e il comunismo di guerra; c) dal comunismo di guerra alla Nep. 5) ECONOMIA E SOCIETÀ FRA LE DUE GUERRE: a) il capitalismo: la crisi del dopoguerra; la grande crisi del ’29; il superamento della crisi del ’29 e le politiche keynesiane. 6) IL DOPOGUERRA E L’AFFERMAZIONE DEL REGIME FASCISTA IN ITALIA: a) la crisi dello stato liberale in Italia e l’avvento del fascismo; b) dallo squadrismo al partito; c) verso il potere; d) dalla marcia su Roma al delitto Matteotti; e) la distruzione dello stato liberale; f) Nazione e Stato; g) la mobilitazione delle masse e la costruzione dello stato totalitario; h) il mito del Duce; i) la politica economica; l) l’”uomo nuovo” fascista; m) le leggi razziali.

7) IL TOTALITARISMO COMUNISTA IN UNIONE SOVIETICA: a) le strutture e la lotta per il potere; b) un tentativo di riforma: la Nep; c) Guerra ai contadini: collettivizzazione e dekulakizzazione; d) “modernità”: il modello sovietico; e) il Grande terrore; f) il sistema concentrazionario sovietico. 8) IL TOTALITARISMO NAZISTA IN GERMANIA E LA DIFFUSIONE DEL FASCISMO IN EUROPA: a) La crisi di Weimar e l'avvento del nazismo in Germania; b) L’ideologia nazista a partire da Mein Kampf c)la nascita del Terzo Reich; d) il problema della disoccupazione e i costi della ripresa economica; e) economia e politica; f) i lager; 9) IL MONDO FRA LE DUE GUERRE MONDIALI: L’evoluzione della situazione internazionale. 10) LA SECONDA GUERRA MONDIALE: a)le premesse della guerra; b) i successi tedeschi in Polonia e in Francia; c) la guerra in Occidente nel 1940; d) dalla guerra europea alla guerra mondiale: l'aggressione tedesca all'URSS e quella giapponese agli Stati Uniti; e) il conflitto in Asia; f) il mondo sotto il dominio dei fascismi; g) la svolta della guerra e la sconfitta della Germania e del Giappone; l) L'Italia: dalla “non-belligeranza” alla “guerra parallela”, la guerra in Africa e in Russia, lo sbarco degli Alleati in Sicilia e la caduta del fascismo, l’occupazione tedesca e la guerra di liberazione; m) la Shoah. 11) LE GUERRA FREDDA: IL MONDO BIPOLARE a) le conseguenze della guerra e la divisione politica del mondo; b) le principali fasi dell’età bipolare: la nascita dei blocchi, decolonizzazione, gli anni di Kruscev e di Kennedy; la guerra in Vietnam; c)economia e società negli anni Sessanta e Settanta; d) 1970-1980: una nuova crisi generale, strategia anticrisi e la ripresa dello sviluppo; e) il crollo del comunismo 12) L'ITALIA REPUBBLICANA: a) Dalla ricostruzione agli anni del centrismo; b) La Costituzione italiana: il lavoro della costituente; i principi fondamentali; la democrazia parlamentare, democrazia e garanzie; c) gli anni del centro-sinistra (1962-1976); d) gli anni della solidarietà nazionale (1976-1979): gli “anni di piombo”; f) crisi del sistema politico.

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13) IL CAMMINO VERSO L’UNIONE EUROPEA a) Progetti e ideali del primo Novecento; b) Il manifesto di Ventotene; c) Carbone, acciaio e difesa: successi e fallimenti; d)Il trattato di Roma; e) Gli anni Sessanta; f) L’allargamento della Comunità e gli anni Ottanta, g) Il trattato di Mastricht.

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LINGUA E LETTERATURA INGLESE

Numero ore annuali :99 Numero ore svolte: 85 STRUMENTI Testi:- Only Connect .. New Directions 2 e 3- ed. Zanichelli -Dizionario monolingue e bilingue - Fotocopie con altri testi*

OBIETTIVI -Listening: comprendere testi autentici, le presentazioni e le integrazioni dell’insegnante sulla storia della letteratura e sui brani letterari. -Speaking: trattare argomenti di carattere generale, relazionare su argomenti precedentemente trattati, saper analizzare testi noti, presentare gli autori, collocarli nel periodo storico e nel movimento letterario, saper operare collegamenti con altre discipline usando una lingua corretta ed appropriata. -Reading: comprendere testi letterari individuandone il senso globale e le informazioni secondarie. -Writing: saper redigere relazioni su argomenti trattati, parafrasi di testi poetici, riflessioni di carattere personale , usando una corretta impostazione grammaticale, esponendo il proprio pensiero in modo logico ed esauriente. METODOLOGIA L’attività didattica è stata svolta in lingua , ove possibile, e si è ricorso sia a lezioni frontali che ad attività di carattere comunicativo. Per le attività di ascolto e di lettura è stato utilizzato solo materiale autentico. Lo studio della letteratura è stato affrontato partendo dal testo e dalla sua decodifica, mettendolo in relazione con altri aspetti del sistema letterario anglosassone e non. PROGRAMMA SVOLTO Letteratura Analisi dei generi letterari e autori nel loro contesto storico: THE ROMANTIC AGE Historical and Social context Romantic Poetry The Gothic Novel William Blake: London The Lamb The Tyger The Chimney Sweeper (from Songs Of Innocence) The Chimney Sweeper (from Songs Of Experience) Nurse’s Song Mary Shelley: -Frankenstein, or the Modern Prometheus Walton and Frankenstein The Creation of the Monster The Education of the Creature

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William Wordsworth: The Daffodils Composed Upon Westminster Bridge My Heart leaps up Samuel Taylor Coleridge: -The Rime of the Ancient Mariner: The Killing of the Albatross The Water Snakes A sadder and wiser man Edgar Allan Poe: The Tell-Tale Heart* Annabel Lee* THE VICTORIAN AGE Historical and Social context The Victorian Age The Victorian Compromise The Victorian frame of mind The American Civil War The Victorian Novel Aestheticism and Decadence Charles Dickens: -Oliver Twist: Oliver wants some more The enemies of the System - From Hard Times :Coketown (only the text) Robert Louis Stevenson: -The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde: The story of the door* Jekyll’s Experiment Oscar Wilde: -The Picture Of Dorian Gray: Dorian’s death THE MODERN AGE Historical and Social context The Edwardian Age Two World Wars and After The United States between the Two Wars The Age of anxiety The Modern Novel and the Stream of Consciousness The War Poets - R. Brooke The soldier -W. Owen Dulce et decorum est -S. Sassoon Suicide in the trenches -I. Rosenberg Break of day in the trenches

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Wystan Hugh Auden Refugee Blues* James Joyce: -Dubliners: Eveline She was fast asleep (The Dead) George Orwell: -Animal farm: Old Major’s speech The execution -Nineteen Eighty-Four: This was London Newspeak VERIFICA E VALUTAZIONE La verifica informale è stata continua, attraverso il controllo dei compiti assegnati per casa ed attraverso l’osservazione sistematica delle attività svolte in classe. Le verifiche formali sono state conversazioni sugli argomenti letterari svolti , analisi e commenti di testi letterari attraverso questionari a risposta aperta, in totale 5 scritte e 3-4 orali. La valutazione ha tenuto conto dei seguenti criteri: Orale - correttezza fonetica - correttezza grammaticale - scioltezza dell’esposizione - comprensione di un testo autentico (globale e nei dettagli) - conoscenza nozionistica - capacità di analisi testuale e critica Scritto - correttezza ortografica - correttezza grammaticale - competenza testuale - capacità di analisi testuale e critica CRITERI DI VALUTAZIONE La seguente tabella fornisce una struttura di riferimento per una griglia di valutazione.

Voti

Conoscenza

Comprensione

Applicazione

Capacità di comunicazione ed espressione

1/2/3

Nessuna conoscenza o conoscenze gravemente

errate

Non ha alcuna capacità di

comprensione

Non riesce ad applicare conoscenze

minime

Si esprime in modo sconnesso o gravemente

errato

4

Conoscenze frammentarie

e lacunose

Commette errori diffusi

Commette gravi errori

nell’applicazione

Si esprime con difficoltà ed usa

un lessico improprio

5

Conoscenze carenti e

Commette qualche errore anche

Sa applicare le conoscenze in

Manifesta improprietà

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superficiali nell’esecuzione di compiti semplici

compiti semplici, ma commette errori

linguistica ed incertezze

6

Conoscenze complete con

qualche imperfezione

Sa cogliere il senso ed interpretare correttamente i

contenuti di informazioni semplici

Sa applicare le conoscenze semplici

senza errori

Espone in modo semplice, ma

corretto

7

Conoscenze complete ma

non approfondite

Sa interpretare e ridefinire un concetto

Sa applicare le conoscenze anche in compiti complessi ma

con imprecisioni

Si esprime con proprietà linguistica

8 Conoscenze complete e

approfondite

Sa cogliere implicazioni e determinare

correlazioni, ma incorre in

imprecisioni

Sa applicare i contenuti anche in

compiti complessi ed in modo corretto

Espone in modo fluido e con proprietà linguistica specifica

9/10

Conoscenze complete,

approfondite ed ampliate

Sa cogliere implicazioni e determinare

correttamente correlazioni

Sa applicare i contenuti anche in

compiti complessi in modo autonomo e

critico con approfondimenti

Espone in modo fluido e con un lessico ricco ed approfondito

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SCIENZE NATURALI

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO

Prima di procedere alla descrizione dettagliata del lavoro svolto, si ritiene opportuno sottolineare le metodologie utilizzate nel proporre la materia “Scienze” nei suoi molteplici aspetti nel corso del quinquennio. E’ stata prevalentemente utilizzata la lezione frontale nel corso della quale gli alunni sono stati costantemente stimolati al dialogo sui contenuti presentati. Le lezioni sono state rese più efficaci ed interessanti grazie al contributo sistematico di svariati supporti multimediali a cui è stata affiancata, per alcuni argomenti, un’attività di laboratorio. Ore previste 99 90

OBIETTIVI OBIETTIVI COGNITIVI 1. Comprensione dei concetti fondamentali. 2. Capacità di rielaborazione autonoma e capacità di effettuare collegamenti. 3. Capacità di collegare i fenomeni studiati alla realtà attuale. 4. Capacità espositiva. 5. Saper usare in modo appropriato e sistematico il lessico disciplinare. OBIETTIVI DIDATTICI GENERALI 1. Saper descrivere i diversi processi biochimici e geologici. 2. Saper spiegare le più importanti biotecnologie e le relative applicazioni alla luce delle

acquisizioni più recenti.

METODI Per la spiegazione degli argomenti è stata utilizzata prevalentemente la lezione frontale. Sono stati proposti problemi relativi alla dinamica dell’atmosfera ed alle implicazioni etiche di alcune biotecnologie. Le unità didattiche sono state accompagnate dalla proiezione di presentazioni. Nel corso della trattazione sono stati sottolineati, ove necessario, i collegamenti con la fisica. Per l’approfondimento delle conoscenze riguardanti la dinamica della litosfera, è stato anche proposto un documentario sulla deriva dei continenti e sulla tettonica delle placche. In laboratorio sono state realizzate esperienze relative alle fermentazioni e alla realizzazione di colture batteriche. Strategie di recupero adottate: Studio autonomo

Testi utilizzati: “Geografia generale” – Autori: Neviani, Pignocchino, Feyles - Editore SEI “Biografia” volumi 2 e 3 - Piseri, Poltronieri, Vitale - Editore: Loescher

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STRUMENTI Presentazioni con diapositive Power point. Filmati. Laboratorio di biologia.

VERIFICHE

TIPOLOGIA OBIETTIVI NUMERO

Interrogazioni orali Testare capacità di rielaborazione, uso del

lessico specifico e conoscenza dei contenuti

3

Verifica scritta a risposte brevi (max \ 10 righe per risposta)

N.B. Per la suddetta verifica è stata valutata la parte della simulazione di terza prova

inerente la disciplina

Come sopra ma con modalità da terza prova

Capacità di sintesi 1

Test scritto modulo CLIL A risposta chiusa o breve 1 Programma effettivamente svolto 1a UNITA’ DIDATTICA: GEOLOGIA E GEODINAMICA I vulcani. I fenomeni sismici. Il modello dell'interno della Terra; basi sperimentali del modello (studio della trasmissione delle onde sismiche); il calore terrestre; il campo magnetico terrestre; il paleomagnetismo; l’isostasia; teoria di Wegener; espansione dei fondali oceanici, tettonica delle placche; margini di placca (costruttivi, conservativi e di consunzione); prove a sostegno del modello. Orogenesi. Tettonica locale: dislocazione degli strati, faglie e pieghe, falde di ricoprimento. 2a UNITA’ DIDATTICA: L’ATMOSFERA Suddivisione dell’atmosfera. L’aria. L’effetto serra. I trasferimenti di energia all’interno del sistema Terra. La temperatura atmosferica e i fattori che la determinano. La pressione atmosferica e i fattori che la influenzano. L’umidità atmosferica. Aree cicloniche e anticicloniche. I venti: circolazione della bassa troposfera e dell’alta troposfera; Alisei; teoria classica e moderna sui Monsoni; brezze di mare, di terra, di valle e di montagna; effetto fohn. Circolazione generale dell’atmosfera. Correnti a getto. Cicloni tropicali ed extratropicali. 3a UNITA’ DIDATTICA: ENERGIA E METABOLISMO CELLULARE Enzimi e coenzimi, vie metaboliche, respirazione cellulare, fermentazioni, fotosintesi clorofilliana. 4a UNITA’ DIDATTICA: BIOTECNOLOGIE Genetica dei virus e dei batteri. Regolazione genica nei procarioti e negli eucarioti. Biotecnologie moderne; tecniche ed applicazioni: DNA ricombinante, elettroforesi su gel, clonaggio molecolare, clonazione di organismi, PCR, sequenziamento del DNA, sonde molecolari, librerie genomiche, OGM, cellule staminali, profili genetici e codice a barre del DNA. Rapporto tra geni e cancro.

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5a UNITA’ DIDATTICA: NEUROSCIENZE Cenni storici, il processo mentale della visione, la percezione di stimoli non visivi, l’apprendimento e la memoria, i neuroni specchio, il sonno. 6a UNITA’ DIDATTICA: CICLI BIO-GEOCHIMICI Ciclo del carbonio e riscaldamento globale, ciclo del fosforo, dell’ossigeno e dell’azoto.

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MATEMATICA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO

Numero ore annuali previste 132 Numero ore 120 svolte La matematica è un mezzo per offrire agli allievi idee e strumenti espressivi il cui possesso permette una conoscenza razionale e critica della realtà. La matematica è considerata il linguaggio della conoscenza scientifica sia in modo autoriferito, per le teorie e i modelli matematici, sia, con riferimento esterno, per le teorie e i modelli delle scienze fisiche e naturali. Tutto questo nella consapevolezza della molteplicità dei modelli proponibili per la descrizione tanto di “oggetti” matematici che di fenomeni scientifici, in particolare fisici. OBIETTIVI L'insegnamento della matematica tende a sviluppare capacità di apprendimento; sviluppare le capacità di astrazione; sviluppare la capacità di produrre nuovi concetti matematici a partire da quelli acquisiti; educare all'uso corretto del formalismo matematico; sviluppare le capacità di interpretare, impostare e risolvere problemi; sviluppare la capacità di ridurre la complessità di un problema; educare a commentare e argomentare, richiamando i presupposti teorici, le procedure seguite nella risoluzione di un problema; educare alla ricerca della procedura più semplice ed efficace nella risoluzione di un problema; educare all'uso corretto e consapevole delle tecniche e delle procedure di calcolo; educare ad esporre con rigore logico e linguistico. METODI Sono state svolte sia lezioni basate sulla presentazione di contenuti teorici, sia lezioni basate sul criterio della scoperta guidata. In entrambi i casi si è cercato di partire sempre da situazioni concrete, non ancora organizzate ed ordinate, così da stimolare l’abitudine a costruire modelli e favorire l’acquisizione di comportamenti produttivi. Si è cercato di utilizzare le conoscenze, acquisite nel calcolo differenziale, per applicarlo ai problemi in ambito fisico. STRUMENTI E' stato utilizzato principalmente il testo in adozione per la teoria e per l'assegnazione degli esercizi per casa, da febbraio sono stati svolti i temi di esame proposti come seconda prova del liceo scientifico. E' stato inoltre utilizzato il software geogebra, sia come strumento di didattico per la spiegazione di alcuni concetti (ad esempio il limite, la derivata, l'integrale definito) sia per la rappresentazione dei grafici delle funzioni.

VERIFICHE Tipologia : prove scritte e orali Numero : primo periodo: tre prove scritte, due orali. Secondo periodo: tre prove scritte, di cui una simulazione e due orali.

STRATEGIE DI RECUPERO

Alla fine del primo periodo gli studenti che presentavano l’insufficienza hanno seguito il corso di recupero intensivo, a conclusione del quale è stata sottoposta una prova scritta. Nel secondo periodo, gli studenti con maggiori difficoltà sono stati sollecitati ad iscriversi alle attività di recupero pomeridiane, che vengono svolte all’interno dell’Istituto come lo studiamo insieme.

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TESTO IN ADOZIONE

Autore: Leonardo Sasso Titolo: Nuova matematica a colori Editore: Petrini

ALTRI STRUMENTI DIDATTICI Risoluzione di testi dell’esame di stato degli anni passati, software geogebra per la spiegazione di alcuni concetti come il limite, limite del rapporto incrementale, integrale definito, rapporto continuità e derivabilità.

PROGRAMMA SVOLTO

RELAZIONI E FUNZIONI

• Topologia della retta reale: intervalli, intorni, estremo superiore e inferiore di un insieme, punto di accumulazione, punto isolato

• Funzioni reali di variabile reale: ripasso delle proprietà delle funzioni, funzioni inverse e composte, calcolo del dominio e studio del segno

• Limiti di successioni e funzioni a valori in R • Teoremi di unicità del limite, del confronto, della permanenza del segno • Continuità di una funzione in un punto e in un intervallo; punti singolari. Teoremi

delle funzioni continue • Algebra dei limiti; limite della composizione e dell’inversa • Forme di indecisione di funzioni algebriche e trascendenti; limiti notevoli di

successioni e di funzioni • Velocità media (e istantanea) di variazione di un processo rappresentato mediante

una funzione e interpretato anche graficamente • Derivata di una funzione in un punto e in un intervallo. Significato geometrico della

derivata prima di una funzione calcolata in un punto; punti di non derivabilità • Derivabilità e continuità: teorema relativo; esempi di funzioni continue e non

derivabili • Calcolo di derivate: esempi di calcolo della derivata di una funzione in un punto

come limite del rapporto incrementale; derivate delle funzioni elementari (x n , sin x, cos x, tan x, ex, ln x) e teoremi sull’algebra delle derivate; derivata di una funzione composta, derivata di una funzione inversa

• La funzione derivata. Derivate di ordine superiore. Esempi di funzioni continue e derivabili quante volte si vuole: funzioni polinomiali, logaritmo, esponenziale, funzioni goniometriche

• Interpretazioni fisiche della derivata • Differenziale di una funzione e suo significato geometrico (linearizzazione della

funzione nell'intorno di un punto)

• Teorema del valor medio di Lagrange, teorema di Rolle e teorema di Cauchy • Relazioni fra la monotonia di una funzione derivabile e il segno della sua derivata

prima • Teorema di De L’Hôpital • Andamento qualitativo del grafico della derivata noto il grafico di una funzione e

viceversa • Comportamento della derivata di una funzione derivabile nei punti di massimo e

minimo relativo; punti stazionari. Risoluzione di problemi che richiedono di determinare massimo o minimo di grandezze rappresentabili mediante funzioni di variabile reale

• Comportamento della derivata seconda e informazione sui punti di flesso, sulla concavità e convessità del grafico di una funzione

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• Asintoti • Studio completo e tracciamento del grafico di una funzione • Calcolo di una radice approssimata di un’equazione algebrica con il metodo di

bisezione e con il metodo delle tangenti (di Newton) • Primitiva di una funzione e nozione di integrale indefinito • Primitive delle funzioni elementari; integrali immediati; regole di integrazione:

integrazione di funzioni razionali fratte, integrazione per sostituzione, per parti; casi particolari

• Integrale definito di una funzione continua esteso ad un intervallo chiuso e limitato; significato geometrico e proprietà relative

• Teorema della media integrale e suo significato geometrico • Teorema fondamentale del calcolo integrale; calcolo di un integrale definito di una

funzione di cui si conosce una primitiva • Espressione per mezzo di integrali dell’area di insiemi di punti del piano compresi

fra due grafici di funzione • Calcolo del volume di solidi come integrale delle aree delle sezioni effettuate con

piani ortogonali a direzione fissata • Integrali impropri • La funzione integrale • Concetto di equazione differenziale e problema di Cauchy e sua utilizzo per la

descrizione e modellizzazione di fenomeni fisici o di altra natura • Equazioni differenziali del primo ordine a coefficienti costanti o che si risolvono

mediante integrazioni elementari. Integrazione per separazione delle variabili. Risoluzione dell’equazione differenziale del secondo ordine che si ricava dalla II legge della dinamica

DATI E PREVISIONI

• Alcune distribuzioni discrete di probabilità: distribuzione binomiale, distribuzione di Poisson e loro applicazioni; variazione delle distribuzioni binomiale e di Poisson al variare dei loro parametri

GEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO

• Coordinate cartesiane nello spazio • Distanza tra due punti • Equazione cartesiana di un piano nello spazio • Equazioni cartesiane e parametriche di una retta nello spazio • Mutue posizioni fra due piani e fra un piano e una retta nello spazio: condizioni di

parallelismo, incidenza e perpendicolarità • Mutua posizione di due rette nello spazio • Equazione di una sfera

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FISICA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO

Numero ore annuali previste 132 Numero ore svolte 120 Nel primo biennio l’insegnamento della fisica è focalizzato all’apprendimento del linguaggio della fisica classica, abituando lo studente a semplificare e modellizzare situazioni reali, a risolvere problemi e ad avere consapevolezza critica del proprio operato. Inoltre, gli studenti devono abituarsi a confrontarsi con l’aspetto sperimentale della disciplina, che deve essere utilizzato per definire con chiarezza il campo di indagine della fisica e per permettere allo studente di esplorare fenomeni (sviluppare abilità relative alla misura) e di descriverli con un linguaggio adeguato (incertezze, cifre significative, grafici). Nel secondo biennio viene dato maggior rilievo all’impianto teorico (le leggi della fisica) e alla sintesi formale (strumenti e modelli matematici), con l’obiettivo di formulare e risolvere problemi più impegnativi, tratti anche dall’esperienza quotidiana, sottolineando la natura quantitativa e predittiva delle leggi fisiche. Inoltre, l’attività sperimentale consente allo studente di discutere e costruire concetti, progettare e condurre osservazioni e misure, confrontare esperimenti e teorie. Al quinto anno è dedicato essere dedicata allo studio del magnetismo, elettromagnetismo e della fisica del XX secolo, avendo cura di utilizzare il formalismo matematico accessibile agli studenti.

OBIETTIVI L'insegnamento della fisica tenderà a: sviluppare capacità logiche critiche e di astrazione; sviluppare le capacità di esaminare criticamente un fenomeno fisico individuando le leggi che lo regolano; sviluppare le capacità di correlare situazioni concrete a situazioni astratte e viceversa; sviluppare la capacità di interpretare le leggi fisiche, illustrarle con chiarezza e lessico appropriato in termini qualitativi e rappresentare graficamente i loro legami funzionali; sviluppare la capacità di analisi e risoluzione di problemi di applicazione dei contenuti proposti; far comprendere la funzione di un modello fisico e i limiti di validità; far comprendere il rilievo storico degli eventi fisici fondamentali e l'importanza del ruolo della fisica nello sviluppo della società odierna. METODI Sono state svolte sia lezioni basate sulla presentazione di contenuti teorici, sia lezioni basate sul criterio della scoperta guidata. In entrambi i casi si è cercato di partire sempre da situazioni concrete, non ancora organizzate ed ordinate, così da stimolare l’abitudine a costruire modelli e favorire l’acquisizione di comportamenti produttivi. Per le lezioni, strutturate secondo il criterio dell’insegnamento per teorie, sono stati presentati i contenuti, successivamente sono stati proposti problemi che stimolassero un ripensamento degli argomenti trattati. Si è cercato di utilizzare le conoscenze del calcolo differenziale, acquisite in matematica, nella risoluzione dei problemi di fisica. Infine, nei limiti delle potenzialità del laboratorio, sono state svolte esperienze sul magnetismo.

STRUMENTI E' stato utilizzato principalmente il testo in adozione per la teoria e per l'assegnazione degli esercizi per casa. Sono state realizzate delle esperienze di laboratorio: calcolo del rapporto e/m; esperienze qualitative sul magnetismo. Effetto fotoelettrico

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VERIFICHE Tipologia : prove scritte e orali Numero : primo periodo: due prove scritte e un orale. Secondo periodo: tre prove scritte, di cui una simulazione di terza prova, e due orali. STRATEGIE DI RECUPERO Alla fine del primo periodo gli studenti che presentavano l’insufficienza hanno seguito il corso di recupero intensivo, a conclusione del quale è stata sottoposta una prova scritta. Nel secondo periodo, gli studenti con maggiori difficoltà sono stati sollecitati ad iscriversi alle attività di recupero pomeridiane, che vengono svolte all’interno dell’Istituto come lo studiamo insieme. TESTO IN ADOZIONE Autore: Amaldi Titolo: L’Amaldi per i licei scientifici. Blu vol. 3 Editore: Zanichelli ALTRI STRUMENTI DIDATTICI Laboratorio, fotocopie di esercizi da altri libri, utilizzo degli strumenti multimediali per la presentazione di alcuni argomenti. PROGRAMMA SVOLTO

1) INDUZIONE ELETTROMAGNETICA Esperienze di Faraday, forza elettromotrice indotta, leggi di Faraday-Neumann e di Lenz, circuitazione del campo elettrico indotto, autoinduzione e coefficienti di autoinduzione, densità di energia del campo magnetico, produzione di corrente alternata e continua con campi magnetici, alternatore e trasformatore.

2) ONDE ELETTROMAGNETICHE Relazione tra campi elettrici e magnetici variabili, corrente di spostamento, equazioni di Maxwell, onde elettromagnetiche, spettro elettromagnetico, densità di energia ed intensità di un'onda elettromagnetica, polarizzazione dell’onda elettromagnetica, legge di Malus.

3) TEORIA DELLA RELATIVITA' Dalle trasformazioni di Galileo alla relatività ristretta, postulato della relatività ristretta, tempo assoluto e simultaneità, trasformazioni di Lorentz, dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze (evidenze sperimentali), cinematica relativistica, dinamica relativistica: massa, energia, quantità di moto relativistica.

4) FISICA QUANTISTICA L'emissione di corpo nero e l'ipotesi di Planck, effetto fotoelettrico, effetto Compton, lunghezza d'onda di De Broglie, dualismo onda-particella, principio di indeterminazione di Heisemberg. Modelli atomici: Thomson, Rutherford, esperimento di Millikan, Modello atomo di Bohr.

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DISEGNO E STORIA DELL'ARTE

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO Le ore di lezione svolte dall’inizio dell’anno fino al 4/5/2017 sono state 51 (comprensive delle 4 destinate alle verifiche di Storia dell’arte), di cui 25 nel primo trimestre. • OBBIETTIVI Gli obbiettivi didattici disciplinari generali, oltre a quelli dipartimentali riportati nel POF e a cui si rimanda sono: • acquisizione delle tecniche, delle metodologie, e delle convenzioni specifiche della

rappresentazione grafica tradizionale, • acquisizione di abilità nella contestualizzazione storica dei manufatti artistici, • aquisizione di conoscenza, di base e critica, della produzione artistica intesa in senso

lato (Architettura, Pittura, Scultura e Arti minori). • METODI Lezioni frontali Esercitazioni guidate di rilievo architettonico nell’area della sede scolastica. • STRUMENTI Libro di testo, lavagna, aula da disegno, proiettore multimediale. • VERIFICHE a) Grafiche ( Rilievo architettonico con restituzione mediante tecniche di disegno tradizionale) Obiettivi:

- acquisizione di correttezza concettuale e precisione grafica dell'esecuzione; - acquisizione di corretto uso degli strumenti di misura e di disegno di volta in volta

impiegati; - acquisizione di qualità del segno grafico e della presentazione degli elaborati;

b) Scritte e orali (storia dell’arte) Obiettivi:

- acquisizione di conoscenze storico-artistiche e relativa assimilazione dei corrispondenti concetti di fondo e della corretta terminologia specifica;

- acquisizione di abilità critico-rielaborative. • Strategie di recupero adottate: Indicazioni personalizzate fornite nel corso delle normali lezioni mediante continue revisioni dei concetti precedentemente spiegati. Testi in adozione:

• G. Cricco F.P. Di Teodoro; Il Cricco Di Teodoro -Itinerario nell’arte vol. 3- Dall’età dei lumi ai giorni nostri – Terza edizione – Versione verde; Ed. Zanichelli

• Secchi Rolando, Valeri Valerio; Disegno 2 - Architettura e arte; Ed. Nuova Italia. • Altri strumenti didattici: Proiezioni multimediali. • Programma effettivamente svolto • Disegno • Rilievo architettonico: teoria e presentazione di un lavoro professionale realmente

eseguito. Realizzazione di n. 2 esercizi di rilievo di ambienti interni dell’istituto,

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comprensivi di operazioni di campagna e restituzioni grafiche. Le scale: concetti e convenzioni grafiche; realizzazione di n. 1 esercizio di rilievo di scale esterne dell’istituto, comprensivo di operazioni di campagna e restituzioni grafiche.

• Storia dell’arte

• Arte Barocca. Architettura. • Francesco Borromini: Concetti fondamentali e rassegna di opere significative (Cappella

di S. Ivo alla Sapienza; Basilica di S. Giovanni in Laterano).

• Arte del primo ‘700: Architettura Tardo Barocca • Caratteristiche generali e inquadramento storico. • Filippo Juvarra: Concetti fondamentali e rassegna di opere significative (Basilica di

Superga; Reggia di Stupinigi). • Luigi Vanvitelli: Concetti fondamentali e rassegna di opere significative (Reggia di

Caserta).

• Arte del primo ‘700: pittura Tardo Barocca • Caratteristiche generali e inquadramento storico. • Giambattista Tiepolo: Concetti fondamentali e rassegna di opere significative

(Banchetto di Antonio e Cleopatra; decorazione dello scalone della residenza di Wurzburg; Sacrificio di Ifigenia).

• Pietro Longhi: Concetti fondamentali e rassegna di opere significative (Lezione di danza; Lo Speziale).

• Il Vedutismo (concetti fondamentali). • Giovan Antonio Canal detto il Cataletto: concetti fondamentali e rassegna di opere

significative (Chiesa dei SS. Giovanni e Paolo; Canal Grande verso Est da Campo San Vio; Eton College).

• Francesco Guardi: concetti fondamentali e rassegna di opere significative (Molo con la Libreria verso la Salute, confrontato con l’opera di pari soggetto del Canaletto; Laguna vista da Murano).

• Arte della seconda metà del ‘700: il Neoclassicismo • Caratteristiche generali e inquadramento storico. • Jacques-Louis David: concetti fondamentali e rassegna di opere significative

(Giuramento degli Orazi, Morte di Marat, Le Sabine arrestano il combattimento tra i Romani e i Sabini, Leonida alle Termopili, Marte disarmato da Venere e dalle tre Grazie).

• Antonio Canova: concetti fondamentali e rassegna di opere significative (Teseo e il Minotauro, Amore e Psiche, Ebe, Monumento funerario a Maria Cristina d’Austria, Le Tre Grazie, Monumento a Paolina Borghese).

• Architettura: concetti fondamentali. Robert Adam (concetti Kedleston Hall), Leo von Klenze (concetti, Walhalla del Tedeschi), Giuseppe Piermarini (Teatro alla Scala). Giacomo Quarenghi (concetti, Palazzo dell'Accademia delle Scienze di S. Pietroburgo); Etienne-Louis Boulleé (concetti, progetti vari: Sala della biblioteca nazionale di Francia, Museo, Cenotafio di Newton).

• Arte del primo ‘800: il Romanticismo • Caratteristiche generali e inquadramento storico. Pittura: Tendenze espressive nelle varie nazioni d'Europa (concetti). Scuola Tedesca (concetti); Caspar David Friedrich (concetti; Naufragio della Speranza). Scuola Inglese (Concetti); John Constable (concetti; Studio di Nuvole a Cirro; La Cattedrale di Salisbury vista dai giardini del vescovo); William Turner (introduzione concetti; Ombre e Tenebre; La sera del Diluvio; Tramonto). Scuola Francese (concetti). Théodore Géricault (concetti; Cattura di un cavallo selvaggio nella campagna romana). Scuola Francese. Théodore

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Géricault (La zattera della Medusa; cinque ritratti di alienati: con monomania del comando militare, dell'invidia, del furto, del rapimento di bambini e del gioco). Eugéne Delacroix (concetti; La barca di Dante; La libertà che guida il popolo). Scuola Italiana (concetti). Francesco Hayez (concetti; La congiura dei Lampugnani; Pensiero malinconico; Il bacio).

• Arte del secondo ‘800 • Caratteristiche generali e inquadramento storico. L’impatto della rivoluzione industriale

sulle Civiltà e sui territori. La nuova “libertà” dell’artista e la nascita del “libero mercato” dell’arte.

• Realismo: concetti fondamentali; Gustave Courbet (concetti fondamentali, Gli spaccapietre, L’atelier del pittore. “Allegoria reale determinante un periodo di sette anni della mia vita artistica e morale”, Ragazze sulle rive della Senna).

• Macchiaioli Toscani: concetti fondamentali; Vincenzo Cabianca (Effetto di sole); Telemaco Signorini (Il ghetto di Firenze); Giovanni Fattori (concetti fondamentali, Campo italiano alla battaglia di Magenta, Rotonda di Palmieri, In vedetta, Bovi al carro).

• Architettura e nuovi materiali industriali: concetti fondamentali. Le ragioni e gli ispiratori della "rivoluzione industriale". Il processo siderurgico integrale: dalla ghisa greggia all'acciaio ed ai suoi manufatti (concetti; l’altoforno). La Scienza delle costruzioni e la nuova figura professionale dell'ingegnere in relazione a quella tradizionale dell'architetto. Rassegna di opere emblematiche: Ponte sul Severn a Coalbrookdale; viadotto ferroviario sul Firth of Forth presso Edimburgo. Palmenhaus a Vienna. Le realizzazioni delle Esposizioni "universali" (concetti; Palazzo di Cristallo di Paxton; Galleria delle macchine di Dutert; Torre Eiffel). Le realizzazioni in Italia (concetti; Galleria Vittorio Emanuele II a Milano).

• Architettura, “conservazione” e “restauro”: le concezioni di Eugéne Viollet-Le-Duc, quelle di John Ruskin e la vera posta in gioco della pretestuosa, e ancor’oggi paralizzante, polemica.

• Pittura. L'Impressionismo (concetti).

• Attualità • Nell’80° anniversario (26 aprile 1937 - 26 aprile 2017) del bombardamento di

Guernica: “Lamento en muerte del torero Joselito”, alias “Guernica” di Pablo Picasso, in relazione al mito e alla verità storica dell’evento.

Qui finisce la parte trattata a tutto il 6/5/2017 e comincia quella che spero di riuscire (ma non è detto che ce la faccia) a svolgere per la fine dell’anno scolastico.

• Arte del secondo ‘800 • Impressionismo: rassegna di opere di vari artisti (Manet, Monet, Degas, Renoir,

Pissarro, Sisley, e Caillebotte). • Postimpressionismo: concetti fondamentali e rassegna di opere di vari artisti

(Cezanne, Seurat, Gauguin, Van Gogh).

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SCIENZE MOTORIE PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO

Il fine della disciplina è lo sviluppo armonico della personalità nei suoi molteplici aspetti, sia socio-affettivi sia cognitivi che corporei. Pertanto, oltre a ricercare un continuo miglioramento delle qualità motorie, un arricchimento di competenze e un potenziamento delle capacità condizionali, si è anche cercato di rendere i ragazzi responsabili del lavoro svolto, consapevoli del benessere non solo fisico, ma anche mentale e sociale che ottengono mediante l’esercizio fisico.

Numero ore annuali previste: 66 (33 x N° 2 ore settimanali della disciplina)

Numero ore svolte: 53

TESTO IN ADOZIONE

Non previsto

CONTENUTI

• Ginnastica educativa a corpo libero e con attrezzi;

• Ginnastica posturale e propriocettiva;

• Potenziamento organico e muscolare;

• Giochi di squadra;

• Atletica leggera;

• Nozioni teoriche

METODI

La preferenza ad un metodo di somministrazione d'insieme delle esperienze motorie è preminente per l’insegnamento dei movimenti correlati alle discipline sportive. Esercitazione di lavoro polivalente e vario, per creare una molteplicità di sollecitazioni motivazionali, dote basilare di un valido apprendimento motorio, costruito su catene operative brevi, tenendosi lontano da esasperazioni specialistiche di una qualsivoglia attività.

MEZZI

Resistenza organica e muscolare; lavoro sulla coordinazione motoria e la scioltezza articolare; stretching; preatletici generali e specifici, corsa atletica; approccio alla ginnastica artistica; esercizi di potenziamento delle capacità condizionali; fondamentali individuali e di squadra di pallavolo; fondamentali individuali di pallacanestro; fondamentali individuali di pallamano; lancio del disco e del peso, salto in alto e in lungo; spiegazione di alcune nozioni teoriche afferenti specialità ginnico-sportive e apparati del corpo umano. • OBIETTIVI

Formativi - trasversali e specifici:

• nell’attenzione generale e specifica; • nella rielaborazione degli schemi motori di base ed elaborazione di nuovi più

complessi;

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• nel rispetto degli altri; • nel miglioramento della capacità condizionali organiche e neuro muscolari; • nella capacità di ascoltare, operare in gruppo, organizzare il tempo di lavoro e il

tempo di recupero, di utilizzare le conoscenze specifiche in contesti paralleli; • consapevolezza di se negli sport individuali e di squadra; • nel rispetto delle diversità; • nella conoscenza e pratica della buona salute e del primo soccorso.

CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

TIPOLOGIA

FORMATIVE

• l’osservazione soggettiva dei miglioramenti della tecnica, per l’aspetto qualitativo;

• la misurazione mediante test, misure, tempi, schede, per quanto attiene la prestazione dell’aspetto quantitativo.

SOMMATIVE

• attraverso l’analisi, obiettiva e/o soggettiva: d’impegno (inteso come partecipazione alle lezioni, con capacità d’osservazione e/o intervento personale);

• interesse, attenzione e collaborazione, offrendo le proprie abilità ed esperienze, interagendo con l’insegnante per l’eventuale integrazione delle proposte rivolte al gruppo;

• partecipazione all’attività sportiva scolastica.

PERCORSO FORMATIVO

Si è caratterizzato con un impegno, nella media, sempre più partecipato, evidenziatosi anche con capacità d’osservazione e/o intervento personale.

La capacità d’apprendimento e di rielaborazione motoria nel corso degli anni si è strutturata con la messa in opera di meccanismi d’autocorrezione.

La ricerca di una costante evoluzione delle peculiarità motorie ha portato alla scoperta di attitudini utili allo sviluppo del potenziale personale.

PROGRAMMA SVOLTO Al temine del percorso liceale lo studente ha acquisito la consapevolezza della propria corporeità intesa come conoscenza, padronanza e rispetto del proprio corpo; ha consolidato i valori sociali dello sport e ha acquisito una buona preparazione motoria; ha maturato un atteggiamento positivo verso uno stile di vita sano e attivo; ha colto le implicazioni e i benefici derivanti dalla pratica di varie attività fisiche svolte nei diversi ambienti.

GINNASTICA EDUCATIVA: esercizi di sviluppo a carattere generale, a corpo libero, con piccoli e grandi attrezzi, anche in coppia, a gruppi e in circuito, stretching, test, andature, potenziamento muscolare generale anche con piccoli pesi.

ATLETICA LEGGERA: preatletici generali e specifici, corsa di resistenza velocità, salto in lungo, getto del peso.

PALLAVOLO: fondamentali individuali e di squadra, gioco.

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PALLACANESTRO: fondamentali individuali e gioco.

NOZIONI: sviluppo dei vari tipi di forza muscolare, sistema energetico muscolare.

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RELIGIONE CATTOLICA

PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO

L'I.RC., con la specificità che gli è propria, condivide con le altre discipline l'obiettivo di promuovere il pieno sviluppo della personalità degli alunni. Gli obiettivi propri sono i seguenti: la comprensione dei fatti religiosi come espressione più tipica della naturale apertura umana al trascendente; la comprensione della necessità della traduzione del senso religioso in una specifica Religione; la capacità di impostare la riflessione su problematiche religiose ed etiche; la capacità di comprendere la complessità del fatto religioso e di esprimerlo con un linguaggio adeguato; la capacità di stabilire collegamenti con le altre discipline

Numero ore annuali previste: 33 Numero ore svolte: 30 TESTO IN ADOZIONE Scuola di Religione di Luigi Giussani;

Encicliche papali

OBIETTIVI

Individuare il problema etico come orientamento della propria vita in rapporto a valori riconosciuti; conoscere gli orientamenti della Chiesa sull’etica personale e sociale, sulla bioetica, sull’etica sessuale ed ambientale. VERIFICHE Una relazione scritta a quadrimestre insieme con gli interventi in classe.

PROGRAMMA SVOLTO

1)Nuclei tematici svolti a) Fondamenti di morale : percezione innata , ancorché generica , della categoria del bene-male ; necessità di formazione e di “ educazione “ ; virtù ed habitus ; coscienza , opzione fondamentale , libero arbitrio , legge morale ; differenza dalla legge positiva ; obiezione di coscienza ( es. l' Antigone di Sofocle ) ; condizioni della legge morale : l' oggetto e l' intenzione ; autonomia od eteronomia del sistema morale ; i tre postulati kantiani della Ragion pratica ; morale laica – morale religiosa ; l ‘ orizzonte spirituale verso il quale si protende la morale b) Morale sessuale –familiare : il concetto di persona ; anima – corpo ; sessualità , genitalità , sesso ; la banalizzazione del sesso; sessualità e relazione affettiva ; il mito platonico dell’ androgino ; piacere- amore ; il matrimonio come inveramento dell’amore ; amore e progetto divino ; sacramentalità del matrimonio ; la famiglia come Chiesa domestica ; le caratteristiche dell’ amore coniugale cristiano : sensibile e spirituale , totale , fedele ed esclusivo , fecondo ; paternità responsabile ; inscindibilità dell’ unione e della procreazione nell’ atto matrimoniale ; rispetto della natura e della finalità dell’ atto matrimoniale ;padronanza di sé ; vie illecite per la regolazione della natalità ; liceità dei mezzi terapeutici ; liceità al ricorso ai periodi agenesiaci ; natura e grazia ; permanenza del vincolo sacramentale nonostante la separazione ; dichiarazione di nullità del matrimonio da parte dei tribunali ecclesiastici per vizi concernenti la forma ,il

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consenso e le condizioni soggettive . c) Bioetica : aborto , eutanasia – accanimento terapeutico , inseminazione artificiale , ingegneria genetica , legittima difesa , guerra giusta , pena di morte . d) La dottrina sociale della Chiesa : questione operaia nel diciannovesimo secolo ; mercificazione del lavoro ; la posizione mediana della Rerum novarum di Leone XIII tra la visione atea mondanista e quella spirituale puramente ultramondanista : dignità del lavoro e del lavoratore , diritto alla proprietà privata , alla formazione di associazioni private , alla limitazione delle ore di lavoro , al legittimo riposo , al diverso trattamento dei fanciulli e delle donne , al giusto salario , al riposo festivo , monito allo Stato a favore dei più bisognosi e alla ricerca del bene comune : solidarietà sociale e via riformistica . Centesimus annus di Giovanni Paolo II : critica al liberalismo classico e al socialismo , adesione alla democrazia ispirata al raggiungimento della giustizia sociale , destinazione universale dei beni della terra , critica al consumismo , politica come religione secolare , sviluppo integrale dell’ uomo , posizione etica sottesa alla questione ecologica , economia non come fine ma come strumento per il bene umano , ancoraggio della libertà alla verità, solidarietà e sussidiarietà , cambiamento dello stile di vita , pace e sviluppo sociale .

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SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA

Durante questo anno scolastico si è svolta 1 prova scritta pluridisciplinare, coerenti con l’azione educativa e didattica realizzata nell’ultimo anno

Si allegano la prova effettuata e la griglia di valutazione utilizzata.

TIPOLOGIA B – QUESITI A RISPOSTA SINGOLA - rispondere in un massimo di 10 righe

SIMULAZIONE DI TERZA PROVA – CLASSE 5 B – DISCIPLINA:

FILOSOFIA

1. Spiega sinteticamente le principali critiche di Kierkegaard nei confronti dialettica hegeliana. (max 10 righe)

2. Illustra il criterio di verificazione proposto dai neopositivisti logici. (max. 10 righe)

FISICA

1. Si descriva l’effetto Compton impostando le equazioni che portano alla soluzione dello

stesso. Si spieghi inoltre perché tale fenomeno sia così importante per la fisica quantistica. 2. La distanza tra la Terra ed una stella è 3 ac. Una astronave, la cui lunghezza misurata da

ferma, sulla terra e 100m, parte dalla Terra con velocità pari 0,9c. Determinare il tempo impiegato per raggiungere la stella per l’osservatore terrestre e per l’equipaggio della astronave, la lunghezza della astronave valutata da un osservatore terrestre. Se l’astronave lancia una sonda verso la stella, e l’equipaggio valuta la velocità pari a 0,6c, qual è la velocità della sonda per un osservatore terrestre?

INGLESE

1. Influence of Rousseau’s thought on English Romanticism 2. How is London described in “Oliver Twist”? 3. Similarities and differences between “The Rime” and the traditional medieval ballads.

SCIENZE

1. A cosa serve la PCR? Descrivi il processo. 2. In che cosa consiste la sindrome di Williams e in che modo viene eseguita la sua diagnosi? 3. Spiega in che modo viene realizzata l’impronta del DNA di un individuo.

Page 46: Documento del Consiglio della classe Quinta B · Un primo gruppo di alunni ha mantenuto un impegno continuo nel corso del triennio ottenendo risultati più che positivi in tutte le

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GRIGLIA di VALUTAZIONE della TERZA PROVA SCRITTA

ALUNNO/A: ____________________________________________ Classe 5 sez. ___

Indicatori Punti Valutazione

CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA

E/O

UTILIZZO DEL LESSICO SPECIFICO

non corretto 0-1

____ /4

parzialmente corretto 2

corretto 3

corretto ed efficace 4

CONOSCENZA DEI CONTENUTI E/O

PADRONANZA DELLE PROCEDURE

nullo/gravemente lacunoso 0-1

____ /6

insufficiente 2

parziale 3

accettabile

4

completo 5

completo e ricco di spunti 6

COMPRENSIONE DEI QUESITI E

PERTINENZA DELLE RISPOSTE

non pertinente 0-1

____ /3 non del tutto pertinente 2

pertinente 3

CAPACITÀ DI SINTESI incerta 0-1

____ /2 adeguata 2

Consegna in bianco: 1/15 VOTO ______/15

N.B. la valutazione della prova è stata eseguita ponderando le diverse discipline in base al numero dei quesiti proposti da ciascuna di esse


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