Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA “DANIELE CRESPI” Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R
Liceo delle Scienze Umane VAPM027011 Via G. Carducci 4 – 21052 BUSTO ARSIZIO (VA)
Tel. 0331 633256 - Fax 0331 674770
www.liceocrespi.gov.it E-mail: [email protected] C.F. 81009350125 – Cod.Min. VAIS02700D
CertINT® 2012
ESAME DI STATO A.S. 2016/17
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5CL
INDICE DEL DOCUMENTO
Indice del documento pagina 1
Composizione del Consiglio di Classe pagina 2
Presentazione della Classe e suo percorso storico pagine 3-4
Sintesi del percorso formativo pagina 5-6
Obiettivi trasversali effettivamente conseguiti pagina 7-8
Attività curricolari ed extracurricolari pagine 9
Programmazione disciplinare di Religione Cattolica pagine 10-11
Programma disciplinare di Italiano pagine 12-15
Programma disciplinare di Storia pagine 16-18
Programma disciplinare di Filosofia pagine 19-21
Programma disciplinare di Inglese pagine 22-25
Programma disciplinare di Tedesco pagine 26-29
Programma disciplinare di Francese pagine 30-32
Programma disciplinare di Matematica pagine 33-35
Programma disciplinare di Fisica pagine 36-37
Programma disciplinare di Storia dell’Arte pagine 38-41
Programma disciplinare di Scienze naturali pagine 42-47
Programma disciplinare di Scienze motorie e sportive pagine 48-49
Simulazioni delle prove d’Esame pagina 50
Allegati - Indice pagina 51
Allegato 1 - Prima prova: griglia di valutazione pagina 52
Allegato 2 - Seconda prova: griglia di valutazione pagina 53
Allegato 3 - Terza prova: griglie di valutazione pagina 54
Allegato 4 - Griglia di Istituto per il colloquio dell’Esame di Stato pagina 57
Allegato 5 – Testi della 1° e 2° simulazione di Terza prova pagine 58-69
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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente Coordinatore della Classe: prof.ssa Vittoria Macellaro
Docente Materia / e Firma del Docente
Sesto Franca Religione
Colombo Marcella Italiano
Colombo Nadia Filosofia
Colombo Nadia Storia
Macellaro Vittoria Inglese
Stevenson Irene Madrelingua Inglese
Tumminello Ivana Tedesco
Sindermann Sybille Madrelingua Tedesco
Lupi Barbara Francese
Lemoigne Christine Madrelingua Francese
Rossi Alberto Matematica
Rossi Alberto Fisica
Falciola Marco Storia dell’arte
Belotti Luca Scienze naturali
Bellotti Luigi Scienze motorie e sportive
Boracchi Cristina Dirigente Scolastico
Rappresentanti di classe (studenti) Firma del Rappresentante di classe
Carai Giorgia
Filomeno Giorgia
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SUO PERCORSO STORICO
Numero complessivo degli studenti: 21
Risultato dello scrutinio finale dell’anno scolastico precedente:
N° totale studenti N° studenti promossi N° studenti
non promossi
N° promossi con debito
formativo
21 19 / 2
La classe 5CL è attualmente composta da 21 allievi, 19 ragazze e 2 ragazzi.
All’inizio della prima liceo gli alunni erano 25: tre non sono stati ammessi alla classe successiva
nello scrutinio di giugno.
In seconda liceo gli alunni erano 22: nello scrutinio di giugno una allieva non è stata ammessa alla
classe successiva. In terza liceo gli alunni erano 21 più una ragazza tedesca proveniente da
Brandenburg che ha frequentato l’anno scolastico presso il nostro liceo in quanto partecipava allo
Scambio Giovani – Rotary International Youth Exchange Committee.
Ad inizio anno scolastico della quarta liceo gli alunni iscritti erano 21. In quinta liceo sono 21 gli
alunni frequentanti.
Frequenza scolastica
La frequenza scolastica degli alunni è stata regolare.
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CONTINUITÀ DIDATTICA NELLE VARIE MATERIE
Materia 1°
anno
2°
anno
3°
anno
4°
anno
5°
anno
Religione
Italiano
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Inglese
Madrelingua Inglese
Tedesco
Madrelingua Tedesco
Francese
Madrelingua Francese
Scienze
Storia dell’arte
Scienze motorie
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SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO
TEMPI SCOLASTICI
Quadro orario settimanale della classe quinta C Linguistico 2016 - 2017
Materia
Ore/settimana
Lingua e lettere italiane 4
Storia 2
Filosofia 2
Matematica 2
Fisica 2
Scienze 2
Storia dell’arte 2
Prima lingua 2 + 1
Seconda lingua 3 + 1
Terza lingua 3 + 1
Educazione fisica 2
Religione 1
Totale 30
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RIEPILOGO ORE CLIL - Classe 5CL
Candidato Ore CLIL
1^Anno
Ore CLIL
2^Anno
Ore CLIL
3^Anno
Ore CLIL
4^Anno
Ore CLIL
5^Anno
Ore CLIL
Totale n. TUTTA LA
CLASSE Matematica
in francese
(prof.ssa
Palazzo)
14 ore
Matematica
in francese
(prof. Rossi)
Ore 20
Matematica
in francese
(prof.
Rossi)
25 ore
Scienze in
inglese
(prof.
Belotti)
25 ore
Matematica in
francese 59 ore
Scienze in
inglese
25 ore
CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE – Classe 5CL
Tabella riassuntiva:
Studente Inglese Tedesco Francese
1. ANSELMI SILVIA B2 B1; B2 B2 (in corso)
2. ARRIGONI CHIARA B1; B2 B1; B2 =
3. BARRESI GIULIA B1 = =
4. CARAI GIORGIA B1 B1; B2; C1 a giugno =
5. CERUZZI SARA = = =
6. COL MICAELA B1; B2 B2 =
7. CROSTA ALESSIA B1 B1 =
8. CROSTA BARBARA B1; B2 B1; B2 =
9. DORIA IRENE B1; B2 B1 =
10. FILOMENO GIORGIA B1; B2 B1; B2 =
11. FONTANA ELISABETTA = B1 =
12. GRIGNOLI ILARIA B1; B2 B1 =
13. GUALDONI LAURA = B1 =
14. LEOCADI GABRIELE = = =
15. LUONI CHIARA = B2 =
16. PASIN ANNA PAOLA B1; B2 = =
17. PEGORARO MARTINA B1; B2 B1; B2 =
18. PIANEZZA LUCREZIA = = =
19. PIZZARIELLO SIMONE B1 B1; B2 =
20. PULSINELLI CAMILLA B1; B2 B1 =
21. TOGNELLA ANNALAURA B1 = =
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OBIETTIVI TRASVERSALI EFFETTIVAMENTE CONSEGUITI
OBIETTIVI FORMATIVI
Riguardo agli obiettivi trasversali formativi stabiliti per la classe, cioè
Consolidare il rispetto delle regole concordate
Partecipare democraticamente e in modo responsabile alle attività di class.
Potenziare un atteggiamento critico, riflessivo e disponibile al confronto con gli altri
Analizzare le proprie attitudini ed aspettative, in ordine alla scelta universitaria.
- Un nutrito numero di alunni ha mostrato interesse e motivazione costanti e attitudine agli studi
scelti. Questi studenti hanno prestato attenzione agli argomenti e alle diverse attività proposte e si
sono impegnati seriamente nello studio, anche se non sempre hanno partecipato in modo attivo al
dialogo educativo. Nel corso del triennio hanno potenziato un atteggiamento critico e riflessivo e
acquisito una maggiore consapevolezza delle proprie capacità.
- Un altro gruppo di studenti ha mostrato, soprattutto nel corso dell’ultimo anno, interesse discreto
per gli argomenti proposti e una certa disponibilità a accogliere le indicazioni fornite dagli
insegnanti. Tali hanno partecipato in parte al dialogo educativo e, a volte, sono stati sollecitati a
essere più propositivi. Non sempre hanno contribuito con approfondimenti personali.
- Un gruppo molto ristretto di allievi ha mostrato durante il percorso liceale interesse sufficiente per
gli argomenti proposti, con qualche difficoltà ad accogliere favorevolmente le indicazioni dei
docenti e le varie attività. È stato spesso necessario sollecitare questi alunni a una partecipazione più
attiva e soprattutto responsabile. Il loro impegno nello studio è stato a volte settoriale e non sempre
costante.
OBIETTIVI DIDATTICI
Riguardo agli obiettivi didattici trasversali concordati per la classe:
Acquisire organicamente i contenuti e utilizzare i linguaggi specifici delle varie discipline
Perfezionare un metodo di studio rigoroso e sistematico
Applicare le capacità di selezione, analisi e sintesi
Incentivare la multidisciplinarietà e l’interdisciplinarietà
Contestualizzare problemi e documenti di tipo letterario, storico, artistico e filosofico
sono stati raggiunti in modo diversificato dagli studenti, in base alle proprie capacità personali, alla
costanza nello studio, nonché all’interesse per le diverse discipline.
La classe può essere suddivisa in tre livelli anche per quanto riguarda il conseguimento degli
obiettivi didattici:
-Un gruppo di alunni si è distinto negli anni per lavoro costante, continua concentrazione e
attenzione; l’esito è che molti di questi alunni hanno conseguito risultati più che buoni e
certificazioni linguistiche di livello medio-alto in più di una lingua straniera. Tali studenti hanno
acquisito padronanza dei linguaggi specifici, sono in grado di affrontare gli argomenti in modo
abbastanza critico e sanno applicare le capacità di selezione, analisi e sintesi sviluppate nel percorso
di studi a livelli buoni.
- Per altri, le conoscenze appaiono buone, anche se i livelli di acquisizione delle competenze
risultano poco omogenei nelle diverse discipline; pertanto la maggior parte presenta buone capacità,
ma risultati inferiori alle potenzialità a causa di uno studio non sempre costante e di una poco attiva
partecipazione alle attività scolastiche. Questi studenti hanno comunque conseguito risultati più che
sufficienti, talvolta anche discreti, per quanto riguarda sia l’acquisizione dei contenuti che il
corretto utilizzo dei linguaggi specifici.
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- Anche gli alunni più deboli hanno conseguito gli obiettivi minimi nelle discipline in cui erano più
evidenti le difficoltà, alcuni hanno ottenuto risultati superiori alla sufficienza nelle materie a loro
più congeniali e anche questi studenti, meglio se guidati, sono in grado di effettuare collegamenti.
FOCUS FORMATIVO E/O DI APPRENDIMENTO IN SINERGIA DISCIPLINARE
Pensare in modo interdipendente
In merito al focus formativo stabilito dal Consiglio di Classe ad inizio anno scolastico, occorre
rimarcare come gli obiettivi fissati (come pianificare e progettare insieme, estendere il proprio
pensiero agli altri, sviluppare un produttivo ambiente di apprendimento, imparare a valorizzare i
talenti e le abilità di tutti) siano stati in buona parte raggiunti; mentre i risultati comportamentali
attesi (come l’ascolto empatico e consapevole, una maggiore elasticità mentale nell’affrontare le
diverse problematiche), forse perché legati ad un impegno sia personale che di gruppo non siano
stati pienamente raggiunti.
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ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
Tra le diverse attività svolte si ricordano come particolarmente significative le seguenti:
Classe 3a
Spettacolo teatrale: Fedro, nell’ambito del Filosofarti, Teatro delle Arti Gallarate, 5 marzo
2015
Area Ben-essere: prevenzione tossicodipendenze e prevenzione tumori
Progetto Giornata della Memoria
Scambio con Worms (Germania)
Dialogo interreligioso
Teatro in Lingua francese “Le Comte de Monte Cristo”
Incontro con gli autori: la classe incontra Anderious Oreha
CLIL in lingua francese di Matematica
Classe 4a
Area Ben-essere: progetto affettività
Conferenza del prof: Motta in lingua tedesca sulla riunificazione della Germania
Progetto “Libriamoci”
Stage linguistico a Bray (Irlanda)
Alternanza scuola/lavoro: “Cours de rattrapage au college”; “FAI – Mattinate per le scuole”
Giornata della memoria: spettacolo teatrale “Se questo è un uomo”
CLIL in lingua francese di Matematica
Classe 5a
Teatro in inglese “Pygmalion” di G.B. Shaw 21 ottobre 2016
Incontro con ricercatrice Fondazione Veronesi
Progetto memoria 27 gennaio 2017 visione de film Freedom Writers
Seminari di storia e letteratura 27 gennaio 2017, 31 marzo e 1 aprile 2017
Filosofarti “I valori dell’onestà e della testimonianza” Seminario di studio con Girgenti e
Lerner 21 febbraio 2017
“GREEN-JOBS”: attività di orientamento
Ecologica-mente: Attività laboratoriale sulle biotecnologie guidata dagli esperti
Area Ben-Essere: prevenzione della dipendenza dal gioco d’azzardo
Viaggio di istruzione a Amsterdam
CLIL in lingua inglese di Scienze
CLIL in lingua francese di Matematica
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PROGRAMMI DISCIPLINARI
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI RELIGIONE
Libro di testo: La Bibbia CEI
OBIETTIVI RAGGIUNTI
- Il gruppo classe ha sviluppato un maturo senso critico e personale
- Argomentano con spirito critico su temi religioso-esistenziali
- Affrontano la problematica religiosa senza preclusioni e pregiudizi
CONTENUTI DISCIPLINARI
-Le religioni nell’India del Nord attraverso il racconto di un viaggio
-Messaggio della giornata della gioventù 2016: “attenti alla divano felicità”
Attività in gruppi, analisi del testo e riflessioni
-I grandi interrogativi dell’esistere
-Il dolore esistenziale nel libro di Giobbe
Introduzione al tema con la visione del film: Il giovane favoloso.
Lettura del film e dibattito
-Lettura di passi scelti dal libro di Giobbe
- L’amore nel Cantico dei Cantici
-Da Enzo Bianchi: Il giardino nel deserto… le 2 solitudini
La solitudine come condizione esistenziale
La solitudine si vive o si fugge?
L’amore nella coppia e l’amore di Dio
-Messaggio per la giornata mondiale per la pace:
La nonviolenza: stile di una politica per la Pace
Attività in gruppi, analisi del testo e riflessioni
-Gionata mondiale contro il bullismo
Video da Le frontiere dello spirito: Il coraggio di parlare
-La violenza nel modo
-Essere donna oggi
Video di L. Zanardo: Il corpo delle donne.
Attività in gruppi, analisi e riflessioni
-Il corpo nella Bibbia
Audio conferenza di Enzo Bianchi: Il corpo. (Dibattito)
-Identità di genere
Visione film: the Danish Girl
Lettura del film e dibattito
-Audio conferenza (Antropologa Bocetti):Genesi del gender
Attività in gruppi, analisi e riflessioni
-Le paure
Visione cortometraggio Piper
Lettura del corto e riflessioni
METODI E STRUMENTI
-Lezione frontale – Lezione dialogata – Lavoro in gruppi – Brainstorming –Discussione guidata –
Giochi interattivi
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- Utilizzo di strumenti multimediali
CRITERI DI VALUTAZIONE
Raccolta di osservazioni sistematiche durante i dialoghi con il gruppo classe.
(La disciplina non prevede verifiche scritte)
MODALITA’ DI VALUTAZIONE
Due valutazioni sommatorie a quadrimestre
CRITERI DI VALUTAZIONE
Il giudizio dell’IRC si esprime in : Ottimo, Buono, Discreto, Sufficiente, Insufficiente.
ascolto/
comprensione
partecipazione al
dialogo
mettersi in discussione
insufficiente Non ascolta Non interviene Non si mette in discussione
sufficiente Ascolta Manifesta solo
assenso o dissenso
Non si mette in discussione
discreto Ascolta e prova a
comprendere la
posizione degli altri
Interviene qualche
volta, provando ad
esprimere la propria
posizione
Qualche volta prova a
mettersi in discussione
buono Ascolta e comprende
la posizione degli
altri
Interviene ed esprime
la propria posizione
Si mette in discussione
ottimo Ascolta e comprende
le argomentazioni
degli altri
Interviene ed esprime
la propria posizione
motivandola
Si mette in discussione ed è
consapevole del valore di
questo atto
N.B.: il giudizio è dato dalla media delle valutazioni relative ai singoli descrittori
L’insegnante
Prof.ssa Franca Sesto
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI ITALIANO
Libri di testo
Libro di testo: Rosa Fresca Aulentissima, C. Bologna P. Rocchi, Loescher, vol.4 5 6 7
Dante, la Divina Commedia, Paradiso (edizione a scelta).
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Gli obiettivi si intendono raggiunti dagli studenti a diversi livelli; si differenziano in alcuni
soddisfacenti competenze di scrittura e di analisi (sia finalizzata all'analisi dei testi letterari, sia alla
scrittura su documentazione), in altri una capacità di comunicazione più semplice ma comunque più
che adeguata agli scopi.
Conoscenze:
lineamenti fondamentali della letteratura italiana dei secoli XIX e XX, con particolare riguardo agli
autori più rappresentativi; lettura del Paradiso di Dante, canti interi o parti di essi per un totale di
circa mille versi.
Competenze:
padroneggiare la lingua italiana sia nella forma orale sia in quella scritta per affrontare un
colloquio orale o per produrre un testo scritto, rispettando le consegne
analizzare un testo letterario per rilevare tipiche strutture tecniche ed esprimere su di esso
un’autonoma analisi dei contenuti
contestualizzare le fasi della letteratura italiana nella storia e nella cultura del periodo cui
appartengono operando collegamenti interdisciplinari.
costruire autonomamente la presentazione di un argomento rielaborato criticamente
Capacità: selezionare le conoscenze acquisite secondo per un percorso logicamente corretto
scegliere un registro espositivo pertinente al contesto
comprendere un testo letterario nei suoi contenuti e coglierne il senso
CONTENUTI DISCIPLINARI
GIACOMO LEOPARDI
Operette Morali: Dialogo della Moda e della Morte
Dialogo della Natura e di un Islandese
Dialogo di Federico Ruysch e delle Sue Mummie
Canti: La sera del dì di festa
Alla Luna
A Silvia
L’Infinito
Il sabato del villaggio
La quiete dopo la tempesta
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
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La ginestra o il fiore del deserto (passim)
IL ROMANZO NELL’OTTOCENTO
Panoramica europea sul genere del romanzo. Fenomeni italiani: cenni alle tipologie di opere e agli
autori (Nievo, Tommaseo, Collodi, Salgari, De Amicis).
DAL NATURALISMO FRANCESE AL VERISMO ITALIANO
Presupposti filosofici, contenuti, temi e panoramica degli autori più significativi.
GIOVANNI VERGA
Prefazione de I Malavoglia
Vita dei campi: Rosso Malpelo, La Lupa
I Malavoglia: passi antologizzati
Il ciclo dei vinti, la tecnica della narrazione verghiana (l'artificio dello straniamento, il discorso
indiretto libero, artificio della regressione)
IL DECADENTISMO
Influenze dalla letteratura francese, dalla filosofia; panorama culturale europeo; estetismo;
simbolismo; il ruolo del letterato. L'esperienza francese: Baudelaire, Corrispondenze.
GIOVANNI PASCOLI
La rivoluzione stilistica di Pascoli: il fonosimbolismo, il linguaggio pregrammaticale e
postgrammaticale. Critica psicoanalitica (con un cenno all’analisi di Vittorino Andreoli).
Il fanciullino: I, IV, XX (la poetica pascoliana)
Myricae: Lavandare
L’assiuolo
Il lampo
Il tuono
X Agosto
Patria
Nuovi poemetti: Italy
Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno
La mia sera
Nebbia
GABRIELE D’ANNUNZIO
Definizione dei concetti di superomismo, panismo, estetismo. Innovazioni stilistiche e influenze
successive
Il Piacere, brani antologici
Laudi, Alcyone: La sera fiesolana
La pioggia nel pineto (con le parodie del testo di Montale e Jovanotti)
Meriggio
L'Isotteo, Epodo IV, Un sonetto in onore della nona rima
Laudi, Maia: Laus vitae 1-63
Notturno: brano antologizzato
PRIMO NOVECENTO
Tendenze culturali. Le avanguardie storiche, connessioni tra arte e letteratura.
FUTURISMO
F. T. Marinetti: Manifesto tecnico della letteratura futurista
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Zang Tumb Tumb Bombardamento (ascolto della registrazione)
I CREPUSCOLARI
Guido Gozzano: Colloqui: La signorina Felicita ovvero la felicità, passim
Sergio Corazzini: Piccolo libro inutile: Desolazione del povero poeta sentimentale
Marino Moretti: A Cesena
ITALO SVEVO
La linea triestina, influssi della cultura mitteleuropea ed ebraica. La psicoanalisi e il romanzo del
'900
La coscienza di Zeno, passi in antologia.
LUIGI PIRANDELLO
Da L’Umorismo: passi antologizzati
Il fu Mattia Pascal
Uno, nessuno e centomila: Tutto comincia da un naso (libri I, cap.1)
Non conclude (libro VIII cap.4)
Novelle per un anno: Il treno ha fischiato
Sei personaggi in cerca d’autore - Enrico IV, passi antologizzati
Cenni sul teatro e il metateatro
GIUSEPPE UNGARETTI
Allegria: In memoria
Veglia
Il porto sepolto
Sono una creatura
I fiumi
S. Martino del Carso
Italia
Commiato
EUGENIO MONTALE
Ossi di Seppia: I limoni
Non chiederci la parola
Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere ho incontrato
Cigola la carrucola nel pozzo
Le occasioni: A Liuba che parte
Addii, fischi nel buio, cenni tosse
Ti libero la fronte dai ghiaccioli
La Casa dei Doganieri
Satura: Caro piccolo insetto
Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
IL ROMANZO NEL SECONDO NOVECENTO
Panoramica delle esperienze letterarie legate ai temi della Seconda Guerra Mondiale.
Italo Calvino, Il Sentiero dei Nidi di Ragno: la letteratura della Resistenza e la definizione di
Neorealismo; Cesare Pavese, La Casa in Collina; Natalia Ginzburg, Lessico famigliare.
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La testimonianza della Shoah: Primo Levi, Se questo è un uomo; Giorgio Bassani, Gli Occhiali
d’Oro.
Un caso editoriale: Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo
Temi del fantastico: Dino Buzzati, Il Deserto dei Tartari; cenni al realismo magico.
Il postmoderno: Guido Morselli, Dissipatio H.G.
DANTE ALIGHIERI: La Divina Commedia
Paradiso, Canti I, II 1-33, III, VI 1-129, X 7-12 63-69 94-99, XI, XV 88-148, XVII 46-99, 121-142,
XXIII 46-54, XXV 1-9, XXVII 22-27, XXX 38-69, XXXI 79-9, XXXIII.
METODI E STRUMENTI
Lezioni frontali per la presentazione dei principali blocchi tematici e autori, lezioni rovesciate.
Lettura e analisi guidata di testi attraverso il coinvolgimento degli studenti, finalizzato a far emergere
competenze già esistenti e ad abituarli ricercare gli spunti tematici e formali ricorrenti nella produzione di un
dato autore e del contesto storico-culturale, italiano ed europeo.
Analisi delle tipologie previste per le prove scritte ed esercitazioni pratiche. Uso di libri di testo con eventuali integrazioni, siti Internet, quotidiani.
MODALITA’ DI VERIFICA
Per lo scritto sono state proposte le modalità previste per la prima prova d’esame, avvicendando le
diverse tipologie.
Per l’orale, ai colloqui su un’ampia sezione di programma si sono accompagnate prove a domande
aperte (modello terza prova).
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per le prove orali: griglia adottata in tutto l’Istituto.
Per le prove scritte: griglia comune, allegata al presente documento.
L’insegnante
Prof.ssa Marcella Colombo
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI STORIA
LIBRO DI TESTO Nuovi profili storici, Giardina, Sabbatucci, Vidotto, vol. II, III, Ed. Laterza
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONOSCENZE Conoscere lo sviluppo diacronico e sincronico dei principali eventi della storia italiana e mondiale
contemporanea
COMPETENZE Possedere e utilizzare il lessico specifico: comprendere e utilizzare con consapevolezza la terminologia
storica, servendosi con proprietà dei termini principali dei linguaggi economico, giuridico, politico, ecc.;
esporre con chiarezza, coerenza e precisione fatti, problemi e processi storici
Saper leggere e interpretare un testo/evento storico: compiere operazioni di analisi e di sintesi;
confrontare testi storiografici e/o fenomeni storici cogliendone le analogie e differenze
Sapersi orientare all’interno dei periodi storici studiati: saper contestualizzare eventi e/o processi,
inquadrandoli secondo diverse prospettive disciplinari (economica, sociale, politica, culturale, ecc.);
saper modellizzare, schematizzare eventi / processi storici; motivare un proprio giudizio o una propria
posizione in modo argomentato e documentato
CONTENUTI DISCIPLINARI
IL PROCESSO DI UNIFICAZIONE IN ITALIA
L'esperienza liberale in Piemonte, il progetto politico e l'azione di Cavour, la spedizione dei Mille e
l'unificazione
L'EUROPA DELLE GRANDI POTENZE
La Francia del Secondo Impero; la Comune di Parigi; la Terza Repubblica
L'ascesa della Prussia, il progetto politico di Bismarck, la guerra austro-prussiana, la guerra franco-prussiana
e l'unificazione tedesca; caratteri politici e sociali del nuovo Reich; l'equilibrio bismarckiano
COLONIALISMO E IMPERIALISMO Matrici e caratteri dell’imperialismo, gli interessi economici, le ragioni politico-ideologiche, i fattori locali,
colonizzatori e colonizzati
L’ITALIA DI FINE SECOLO: DALLA DESTRA ALLA SINISTRA La nuova classe dirigente: Destra e Sinistra storica; lo Stato accentrato, il Mezzogiorno e il brigantaggio,
l’unificazione economica, il completamento dell’unità; la politica riformatrice della Sinistra e l’allargamento
delle basi sociali dello stato, l’ascesa delle classi lavoratrici, la politica economica: crisi agraria e sviluppo
industriale, Depretis e la pratica del trasformismo, la politica coloniale e la triplice alleanza, la crisi della
Sinistra; la democrazia autoritaria di Crispi. L’ETA' GIOLITTIANA La crisi di fine secoloa svolta liberale, decollo industriale e progresso civile, la questione meridionale, i
governi Giolitti e le riforme, il giolittismo e i suoi critici, la politica estera, il nazionalismo, la guerra di
Libia, socialisti e cattolici, la crisi del sistema giolittiano,
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LA PRIMA GUERRA MONDIALE Le ragioni del conflitto, l’inizio delle operazioni militari, dalla guerra di movimento alla guerra di
logoramento, l’intervento italiano, lo stallo del 1915-1916, la mobilitazione totale e il “fronte interno”, 1917:
la svolta del conflitto, l’Italia e la disfatta di Caporetto, la fine della grande guerra.
La ricerca di un nuovo equilibrio: i 14 punti di Wilson, gli obiettivi di Gran Bretagna e Francia, i trattati di
pace e la nuova carta d’Europa
LA RIVOLUZIONE RUSSA, LA COSTRUZIONE DELL’UNIONE SOVIETICA,
L’INTERNAZIONALE COMUNISTA E LO STALINISMO Dalla rivoluzione di febbraio a quella d’ottobre, i bolscevichi al potere, dittatura e guerra civile, la Terza
Internazionale, dal “comunismo di guerra”alla NEP, la nascita dell’URSS: costituzione e società, da Lenin a
Stalin: il socialismo in un solo paese; la società sovietica, l'industrializzazione forzata e la dittatura di Stalin
L’EREDITA’ DELLA GRANDE GUERRA Mutamenti sociali e nuove attese, le conseguenze economiche, il “biennio rosso” in Europa; rivoluzione e
reazione in Germania, la Repubblica di Weimar fra crisi e stabilizzazione, la ricerca di distensione in Europa.
IL CASO ITALIANO: DALLO STATO LIBERALE AL FASCISMO Difficoltà economiche nel primo dopoguerra, il biennio rosso, l’avvento del fascismo, la conquista del
potere, la costruzione del regime
LA GRANDE CRISI E IL NEW DEAL
Una nuova crisi generale: le cause, gli effetti della crisi, gli Stati Uniti e il crollo del 1929, la crisi in
Europa, Roosevelt e il New Deal
TOTALITARISMI E DEMOCRAZIE Il concetto di totalitarismo; la crisi economica e la disgregazione della Repubblica di Weimar, l’ascesa al
potere del Partito nazista, la base sociale del nazismo, la dottrina nazista e il consolidamento dello stato
totalitario, la persecuzione antiebraica, controllo sociale, dirigismo economico ed espansionismo politico
Il pericolo fascista in Francia e la nascita del Fronte popolare, la guerra civile in Spagna
L’ITALIA FASCISTA
Il regime fascista come totalitarismo imperfetto, la fascistizzazione della società, l’organizzazione del
consenso, la politica economica, la politica estera, l'Italia antifascista, apogeo e declino del regime
LA SECONDA GUERRA MONDIALE Le cause, l'offensiva militare tedesca, l'entrata in guerra dell'Italia, il dominio nazifascista sull’Europa,
resistenza e collaborazionismo, la mondializzazione del conflitto, la controffensiva degli alleati nel 1943, il
crollo del regime fascista, l'armistizio e la Resistenza italiana, la sconfitta della Germania e del Giappone
IL NUOVO ORDINE MONDIALE
Gli scenari economici dopo la guerra, il nuovo ordine nelle relazioni internazionali, la guerra fredda
L’ITALIA REPUBBLICANA Le condizioni economiche e sociali del Paese, le nuove forze politiche e la nascita della repubblica, la crisi
dell'unità antifascista, la costituzione repubblicana, le elezioni del 1948, la ricostruzione economica, il
trattato di pace e le scelte internazionali
IL MONDO CONTEMPORANEO: L’UNIONE EUROPEA Materiali di studio e approfondimento del Convegno “Europa al bivio”
Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
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RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI Gli obiettivi didattici definiti nella programmazione iniziale sono stati conseguiti in modo discreto dalla
maggior parte della classe.
Un certo numero di alunni ha lavorato in modo regolare e continuo con metodo corretto e proficuo, ha saputo
organizzare il lavoro individuale in maniera autonoma ed efficace ottenendo risultati soddisfacenti; buone le
abilità di analisi e di sintesi, di contestualizzazione dei fenomeni storici studiati, di uso del lessico
specifico; discreta la capacità di problematizzare quanto appreso e di interpretare in una prospettiva critica i
processi storici esaminati.
La maggior parte della classe si attesta su livelli di preparazione discreti o sufficienti, mostrando qualche
difficoltà nelle abilità più complesse (es. confrontare fenomeni storici diversi cogliendone analogie e
differenze, collocare un evento/un processo in un più ampio contesto politico-socio-economico di
riferimento) a causa di uno studio prevalentemente mnemonico e poco problematico.
METODI E STRUMENTI La metodologia in generale si è basata su:
presentazione degli avvenimenti significativi inquadrati nel loro contesto storico
analisi e interpretazione
sintesi e valutazione critica
individuazione ed articolazione delle diverse dimensioni storiche (politico-istituzionale, socio-economico,
ideologico e culturale)
Si sono alternati:
lezioni frontali il più possibile dialogate e partecipate
analisi di testi storiografici e documenti
momenti di discussione in classe su particolari tematiche
esperienze didattiche significative
MODALITA’ DI VERIFICA Le verifiche sono state finalizzate ad accertare il raggiungimento degli obiettivi didattici e fomativi
programmati attraverso il dialogo educativo, le esercitazioni scritte a domande aperte (due a quadrimestre)
La valutazione ha tenuto conto dei risultati delle verifiche, ma anche dei progressi compiuti rispetto al livello
di partenza e ha incluso la considerazione dell’interesse, della partecipazione e dell’impegno.
CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione si è fatto riferimento alla griglia concordata a livello di dipartimento; nella simulazione di
III prova è stata utilizzata la griglia allegata al documento.
L’insegnante
Prof.ssa Nadia Colombo
Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI FILOSOFIA
LIBRO DI TESTO Cioffi, Luppi, Vigorelli, Zanette, Bianchi “Agorà” Ed. Bruno Mondadori
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONOSCENZE: Conoscere e comprendere le problematiche filosofiche emergenti nell’età contemporanea
COMPETENZE: Affinare l’uso del lessico specifico
Esporre in modo efficace e rigoroso
Individuare gli elementi fondanti di un sistema filosofico nella loro progressione logica
Analizzare un testo filosofico, sapendone ricavare la struttura argomentativa, la tesi avanzata, gli argomenti
portati a sostegno, i riferimenti al contesto storico – culturale
Stabilire confronti tra sistemi teorici diversi, cogliendone analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi
Riconoscere le relazioni intercorrenti tra filosofia ed altri ambiti della cultura dell’epoca contemporanea
Argomentare razionalmente, problematizzare e valutare in modo critico
Formulare domande significative su di sé e sul mondo confrontandole con quelle dei filosofi
Sviluppare percorsi di approfondimento, anche interdisciplinari, avvalendosi di considerazioni critiche
pertinenti e note interpretative personali
CONTENUTI DISCIPLINARI
KANT Critica della Ragion pura: i concetti chiave del criticismo; la rivoluzione copernicana; l’indagine sul giudizio;
l’Estetica trascendentale: la conoscenza sensibile, le forme a priori di spazio e tempo, la fondazione della
matematica; l’Analitica trascendentale: la fondazione delle scienze della natura, le categorie, la deduzione
trascendentale, l’Io penso, fenomeno e noumeno; la Dialettica trascendentale: le idee di ragione, la psicologia
razionale, la cosmologia razionale, la teologia razionale, l’uso regolativo delle idee
Critica della Ragion pratica: i principi di determinazione della volontà, il fondamento della legge morale, la
forma della legge morale, la libertà, il problema della felicità e il sommo bene, il rapporto tra virtù e felicità, i
postulati della ragion pratica
Critica del Giudizio: giudizio determinante e giudizio riflettente, la fondazione del giudizio estetico
IL ROMANTICISMO (testo di riferimento: “La ricerca filosofica storia e testi” Giannantoni)
Caratteri generali; principi ispiratori e capisaldi dell’idealismo
HEGEL Caratteri della filosofia hegeliana: ragione e realtà, la filosofia come scienza della totalità, il confronto con Kant, il
concetto hegeliano di Assoluto: “vero è l’intero”, il movimento dialettico dell’Assoluto
Fenomenologia dello spirito: una scala d’accesso al sapere assoluto, coscienza individuale e spirito; figure
dell’autocoscienza: la dialettica servo padrone, la coscienza infelice
La logica: identità di logica e metafisica, i tempi e i momenti della logica dialettica
La filosofia della natura: la natura come idea alienata, filosofia della natura e scienze empiriche, organicismo e
critica dell’evoluzionismo
La filosofia dello spirito: la concezione della libertà; lo spirito oggettivo: il diritto, la moralità, l’eticità: famiglia e
società civile, lo stato, la filosofia della storia; lo spirito assoluto: arte, religione, filosofia
SCHOPENHAUER Il mondo come rappresentazione, la cosa in sé come volontà, la rivelazione del dolore, le vie di liberazione dalla
volontà
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KIERKEGAARD Filosofia e comunicazione d’esistenza, la critica della filosofia hegeliana, il Singolo, possibilità e scelta, la vita
estetica: le figure dell’estetico, la vita etica: scelta e personalità morale, il matrimonio e la vita sociale; la vita
religiosa: il paradosso della fede, il peccato e l’innocenza, l’angoscia e la libertà, la disperazione, la malattia
mortale
DESTRA E SINISTRA HEGELIANA Le divisioni della scuola hegeliana: la religione, la politica
Feuerbach: le critiche a Hegel, la religione come alienazione, il progetto di un umanesimo naturalistico
MARX Filosofia come critica, la critica alla filosofia hegeliana del diritto, emancipazione politica ed emancipazione
umana, filosofia e rivoluzione, la critica all’economia classica, alienazione e riappropriazione, le eredità di Hegel
e di Feuerbach, la critica all’ideologia, ideologia e rapporti di produzione, la concezione materialistica della storia,
la lotta di classe, la critica al socialismo, il programma comunista, il capitalismo come mondo di merci, la
valorizzazione del capitale, il feticismo della merce
IL POSITIVISMO Caratteri generali
COMTE La classificazione e l’evoluzione delle scienze, la legge dei tre stadi, la sociologia, la società industriale positiva
NIETZSCHE La concezione tragica: apollineo e dionisiaco come categorie interpretative del mondo greco, l’influenza della
filosofia di Schopenhauer e della musica di Wagner, il prospettivismo, la concezione della storia, la fase
illuministica: dall’arte alla scienza, le illusioni della metafisica e della morale, la gaia scienza, la morte di Dio e il
nichilismo, l’eterno ritorno, la volontà di potenza, la trasvalutazione dei valori
PERCORSO SVILUPPATO DOPO IL 15 MAGGIO: L’EPISTEMOLOGIA NEL ‘900 L’epistemologia falsificazionista popperiana, la critica dell’induttivismo e la nozione di scienza, congetture e
falsificazioni, la teoria della verosimilitudine, la concezione del progresso scientifico
In orario extracurricolare, nel periodo marzo/maggio, sono state proposte alcune lezioni di logica, con spiegazioni
teoriche ed esercitazioni sui seguenti temi: teoria della proposizione, teoria dell’inferenza, relazioni insiemistiche,
ragionamento quantitativo, probabilistico e geometrico-spaziale, serie grafiche e numeriche
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
Gli obiettivi didattici definiti nella programmazione iniziale sono stati conseguiti in modo discreto dalla maggior
parte della classe.
Un certo numero di alunni ha conseguito un livello di preparazione buono o più che buono, dimostrando di
possedere una conoscenza adeguata del pensiero degli autori esaminati, una buona capacità di cogliere gli
elementi fondanti dei diversi sistemi e di stabilire tra essi collegamenti, di esporre in modo chiaro, coerente ed
efficace; discreta l’attitudine a problematizzare quanto appreso e a leggere in una prospettiva critico-personale le
tematiche considerate.
La maggior parte della classe si attesta su livelli di preparazione discreti o sufficienti; si rilevano alcune difficoltà
nell’acquisizione di competenze logico-critiche (argomentare razionalmente, problematizzare, applicare modelli
in contesti non noti) a causa di uno studio prevalentemente mnemonico e poco problematico.
METODI E STRUMENTI Nel corso delle lezioni sono stati formulati i problemi ed enucleati i temi mediante il dialogo tra studenti e
insegnante; sempre in forma dialogica, sono state proposte la ricostruzione degli elementi essenziali delle diverse
concezioni, l’analisi e la discussione delle posizioni dei singoli pensatori (integralmente o attraverso scelte
antologiche).
Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
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Lezione frontale
Lezione interattiva ad impostazione problematica atta a favorire la partecipazione e l’autonomia di lavoro
Analisi dei testi
Svolgimento di esercitazioni guidate
MODALITA’ DI VERIFICA Le verifiche sono state finalizzate ad accertare il raggiungimento degli obiettivi programmati attraverso il dialogo
educativo e le esercitazioni scritte a domande aperte (due a quadrimestre).
La valutazione ha tenuto conto dei risultati delle verifiche, ma anche dei progressi compiuti dall’alunno rispetto al
livello di partenza e ha incluso la considerazione dell’interesse, della partecipazione e dell’impegno.
CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione si è fatto riferimento alla griglia concordata a livello di dipartimento.
L’insegnante
Prof.ssa Nadia Colombo
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI INGLESE
Libro di testo:
Marina Spiazzi, Marina Tavella, Only Connect. New Directions, voll 1-2, Terza edizione,
2009, Zanichelli.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
La maggior parte della classe dimostra una conoscenza più che discreta del programma di
letteratura svolto, si evidenziano alcune eccellenze (studenti certificati B1: 13, studenti
certificati B2; 10;) e qualche caso di studenti appena sufficienti.
COMPETENZE
Gli studenti, nel loro complesso, sanno esporre gli argomenti trattati con una discreta
padronanza linguistica, utilizzando il linguaggio specifico richiesto in ambito letterario e
adeguate strutture sintattiche. Più di un terzo della classe si contraddistingue per scioltezza,
ricchezza di linguaggio e in alcuni casi pronuncia e intonazione apprezzabili.
CAPACITA’
Per quanto riguarda l'analisi di un testo letterario, gli alunni sono in grado di riconoscerne le
caratteristiche: genere, strutture formali, caratteri stilistici. Alcuni sanno analizzare in modo
autonomo, operando opportuni collegamenti tra testi e autori di epoche diverse a livello
disciplinare e interdisciplinare.
La produzione scritta affrontata durante l'anno ha visto principalmente l'analisi stilistica di
brani letterari o di attualità come previsto per la seconda prova dell'esame di stato. Anche in
questo caso i risultati sono stati eterogenei: i due terzi degli studenti hanno dato risultati
mediamente soddisfacenti in tutte le prove somministrate, gli altri alunni hanno dimostrato
di saper comprendere i testi solo negli aspetti espliciti e di non essere sempre in grado di
esprimersi in modo efficace e corretto.
CONTENUTI DISCIPLINARI
(n.b. il quadro storico ha introdotto ogni modulo presentato, le biografie degli autori sono
state approfondite solo in qualche caso – vedi J. Keats, C. Dickens, O. Wilde, G.B. Shaw, J.
Joyce -, mentre per gli altri col nome dell’autore si intendono cenni biografici e il lavoro di
analisi degli estratti delle opere letti)
Modulo 1 Romanticism
W. Blake “The Lamb” (from Songs of Innocence)
“The Tyger”(from Songs of Experience)
W. Wordsworth «Poetry is the spontaneous overflow of powerful feelings » (from the
Preface to the Lyrical Ballads)
”Lines Composed a Few Miles Upon Tintern Abbey” “ Daffodils”
S. T. Coleridge «The Rime of the Ancient Mariner» (Extracts)
P.B. Shelley «Ozymandias»
«Ode to the West Wind»
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J. Keats «La Belle Dame Sans Merci»
«Ode on a Grecian Urn»
Modulo 2 The Victorian Age
C. Dickens from «Oliver Twist»
from «Hard Times»
T. Hardy from “Tess of d’Urbervilles”
R.L. Stevenson from “ Doctor Jekyll and Mister Hyde”
Bookmark: Two Anti-Victorian Playwrights
O. Wilde from «The Importance of Being Earnest»
from “The Picture of Dorian Gray” (the Preface)
G.B. Shaw from «Mrs Warren’s Profession»
from “Pygmalion”
Bookmark: Women
J. Austen from «Pride and Prejudice»
C. Bronte from «Jane Eyre»
Modulo 3 The Empire
A.A.V.V. «Empire Tales»:
R. Kipling «Lispeth »
J.Conrad «An Outpost of Progress»
G. Orwell «Shooting an Elephant»
Modulo 4 Experimental Fiction
J. Joyce «Eveline» (from Dubliners)
«Clay»(from Dubliners)
«The Dead» (from Dubliners)
V. Woolf from «Mrs Dalloway»
Bookmark: A Homage to Virginia Woolf
M. Cunningham from «The Hours»
Visione del film “The Hours” tratto da “The Hours” di M. Cunningham
PROGRAMMA DI CONVERSAZIONE
Approfondimento linguistico e potenziamento-consolidamento delle strutture, dell’idioma e
del lessico. Attività di comprensione di messaggi orali.
Oltre a discussioni basate su argomenti di attualità e cronaca in cui agli studenti è stato
chiesto di riferire e commentare notizie recenti, alcuni argomenti sono stati introdotti a
partire da video e/o dalla lettura e analisi di articoli apparsi sulla stampa britannica. Il
programma dettagliato è il seguente:
1)EU referendum in UK : David Cameron’s speech (video)
Boris Johnson’s speech (video)
4 reasons Brexit is bad for millennials
(Bustle 27 June 2016)
Student opinion articles – We have been given a chance
for equality; This Britain is not the one I know and love
(The Day 5 July 2016)
Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
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Brexit – How did it happen? (CNN video)
2) USA Presidential Election: How Donald Trump won (CNN 9 November 2016)
How Hillary Clinton lost (CNN 10 November 2016)
Donald Trump’s victory speech (video)
3)Technology: The third industrial revolution (extract)
(The Economist 21 April 2012)
4) Gun possession USA: Why does America love guns? (video)
Why do Americans love guns? (video)
The Second Amendment and the right to bear arms
(Extract for background information - LiveScience
22 January 2013)
METODI E STRUMENTI
Agli studenti sono stati proposti soprattutto testi di carattere letterario. L'impostazione
seguita è stata quella cronologica e lo studio della letteratura ha avuto come obiettivo
centrale l'analisi del testo, partendo sempre dal brano proposto per ricavare tematiche e
elementi del contesto storico-culturale utili alla comprensione. Pur non mancando di fornire,
in modo tradizionale attraverso la lezione frontale, gli elementi utili fondamentali per
avvicinare autori e opere, si è sempre cercato un confronto diretto con gli studenti,
sollecitando la loro partecipazione attiva al dialogo educativo. In questo tipo di attività si è
ancora una volta resa palese l'eterogeneità della classe: alcuni anche non sollecitati hanno
dato un contributo personale e utile, altri hanno passivamente assistito alla lezione, non
avvalendosi della possibilità di confronto e dibattito offerta a tutti.
E' importante evidenziare che sempre attraverso lo studio della letteratura si è sempre avuto
quale obiettivo l'utilizzo di L2 come strumento efficace di comunicazione.
MODALITA' DI VERIFICA
Per quanto riguarda le verifiche orali, queste sono state effettuate su testi letterari, valutando
la conoscenza degli argomenti, nonché la capacità di analizzare e interpretare i testi,
operando opportuni collegamenti e esponendo in modo logico, con l'utilizzo di termini
appropriati. E' stata data la dovuta importanza alla scioltezza, la pronuncia e la corretta
intonazione, elementi da non trascurare in vista del colloquio finale d'esame.
Per le verifiche scritte si sono privilegiate le prove somministrate dal Ministero negli anni
precedenti o prove simili fornite dall'insegnante. Sia la comprensione e l'analisi del testo che
la produzione scritta sono state esercitate anche attraverso tracce assegnate come lavoro
domestico poi corretto dal docente prima della verifica sommativa prevista.
Nel primo quadrimestre sono state effettuate due verifiche scritte e due orali. Nel secondo
quadrimestre tre verifiche scritte di cui una simulazione di seconda prova e due verifiche
orali.
Il conversatore madre-lingua ha valutato sia le prestazioni linguistiche degli alunni sia la
loro partecipazione in classe. Una esercitazione di produzione scritta è stata somministrata
nel secondo per rinforzare la preparazione alla seconda prova prevista dall’esame di stato.
CRITERI DI VALUTAZIONE:
La valutazione sia dello scritto che della produzione orale ha sempre tenuto conto della
capacità espressiva in termini di correttezza grammaticale lessicale e morfo-sintattica. Nella
produzione scritta, la coerenza nell'argomentazione, la coesione del testo, le conoscenze
relative ai contenuti richiesti, la capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale sono
Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
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stati oggetto di valutazione. Per l'orale si è anche valutata la scioltezza espositiva e la
correttezza nella pronuncia e nell'intonazione oltre, naturalmente, alla ricchezza dei
contenuti.
Per i criteri di valutazione si rimanda alle griglie adottate dal Dipartimento di Lingue e
presenti, con la corrispondenza livello-voto, nel POF.
Le Insegnanti
Prof.ssa Vittoria Macellaro
Prof.ssa Irene Stevenson
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI TEDESCO
Libro di testo Veronica Villa, Achim Seiffarth „ZWISCHEN HEUTE UND MORGEN“,
Loescher;
Montali, Mandelli, Linzi “PERSPEKTIVEN”, Loescher
Fotocopie, appunti, CD, DVD, materiale audiovisuale on-line
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe ha dimostrato abbastanza impegno e interesse, partecipando, generalmente, alle attività
proposte dall’insegnante con spirito collaborativo e costruttivo. La partecipazione sia alle lezioni
frontali/dialogate sia ai lavori di gruppo è stata, sostanzialmente, adeguata e soddisfacente.
Alcuni alunni hanno raggiunto un ottimo livello di padronanza linguistica: si esprimono in modo
fluente, con pronuncia ed intonazione ottime, con correttezza morfologica e sintattica e operando
adeguate scelte lessicali (cinque di loro hanno conseguito la certificazione linguistica B1, due la
certificazione del livello B2, sette sia il livello B1 sia B2 e un’alunna sta frequentando il corso per
la certificazione di livello C1, il cui esame si terrà la prima settimana di giugno).
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Gli alunni conoscono la lingua nei suoi aspetti lessicali e morfosintattici e i contenuti relativi alla
storia della letteratura tedesca dalla fine del XIX al XX secolo, secondo una scelta di autori e opere
curata dall’insegnante.
Si è lavorato all’acquisizione di nuove conoscenze in ambito letterario, potenziando la lingua
specifica e trattando temi, autori e opere del periodo preso in esame, considerando altresì il periodo
storico-culturale dell’epoca trattata.
Nel complesso le conoscenze acquisite dalla classe sono buone.
COMPETENZE
Gli studenti sanno:
comprendere il senso globale di un testo scritto di carattere generale o letterario
ricavare informazioni precise da testi riguardanti argomenti di attualità o da testi letterari,
rispondendo ad opportune domande
collocare storicamente testo e autore
compiere l’analisi di un testo dal punto di vista formale e contenutistico.
Alcuni alunni hanno raggiunto livelli di eccellenza ed hanno sviluppato un atteggiamento riflessivo
nei confronti dei fenomeni letterari.
Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
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CAPACITA’
La classe è in grado di riferire i contenuti in modo sia analitico che sintetico e sa descrivere e
analizzare personaggi, situazioni e fenomeni letterari utilizzando lessico e strutture in modo
corretto. Alcuni alunni argomentano con prontezza ed hanno sviluppato la capacità di esprimere
giudizi personali e di operare collegamenti significativi; per altri l’esposizione risulta ancora
meccanica e poco personale.
METODI E STRUMENTI
Il testo in adozione (Veronica Villa, Achim Seiffarth „ZWISCHEN HEUTE UND MORGEN“,
Loescher) è stato affiancato da materiale integrativo: alcuni estratti proposti dal libro di testo sono
stati integrati e talvolta sostituiti da altri ritenuti più significativi*. Laddove possibile, alla lettura di
estratti di un testo è stata affiancata la visione del film in lingua oppure da documentari o spezzoni
di film sempre in lingua originale, come indicato nel programma. Il lavoro didattico è stato svolto
principalmente con lezioni frontali - spesso con l’ausilio di presentazioni in power point -
costantemente affiancate da momenti di discussione in classe e con richieste da parte dell'insegnante
di interventi e opinioni degli studenti. Lo scopo principale è stato sempre quello di favorire un
approccio critico e ragionato alla storia della letteratura.
A parte alcuni alunni che si sono limitati ad ascoltare in silenzio, ritengo che la maggioranza ha
seguito con interesse. Anche il focus ha avuto un riscontro positivo: attraverso approfondimenti in
gruppo, durante i quali si è perfezionata anche la capacità di utilizzo di strumenti multimediali, gli
alunni hanno avuto modo di pianificare e pensare insieme valorizzando i talenti e le abilità dei
compagni.
Esercitazioni e strategie sono state finalizzate a quanto richiesto dall’esame di Stato.
Nel dettaglio, il metodo seguito è stato prevalentemente comunicativo, tenuto nella lingua oggetto
di studio ed è stato così impostato:
- lettura del testo in classe (oppure esercitazione domestica);
- individuazione del tema principale e del messaggio;
- riconoscimento delle caratteristiche formali e strutturali del testo;
- contestualizzazione (autore, panorama letterario, culturale e storico).
* fotocopie, appunti, CD, DVD, materiale audiovisuale on-line.
MODALITA’ DI VERIFICA
Prove scritte
Nel corso dell’anno si sono svolte prove scritte con diverse tipologie:
Analisi del testo: si sono verificate principalmente la comprensione del testo (pertinenza e
completezza dell’informazione), la capacità di rielaborazione e l’uso adeguato della lingua (una
prova nel primo quadrimestre)
Terza Prova – tipologia B: si è verificata la conoscenza degli argomenti letterari affrontati e si è
valutata la capacità di sintesi (una prova nel primo quadrimestre, tre prove nel secondo
quadrimestre)
Prove orali
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Le verifiche orali sono state 2 nel primo periodo e 3 nel secondo ed hanno interessato
prevalentemente gli argomenti di letteratura trattati (analisi del testo, riferimenti all’autore, al
contesto storico-letterario dell’epoca, collegamenti con epoche ed autori diversi). Obiettivi
verificati sono stati la conoscenza dei contenuti, la correttezza dell’esposizione, l’uso del lessico e la
capacità di strutturare e rielaborare i contenuti anche in modo autonomo.
Conversazione: una valutazione per quadrimestre, derivante da momenti di verifica individuale, da
interventi fatti durante le lezioni.
VALUTAZIONE
Sono stati applicati i criteri e le griglie di valutazione previsti nel POF.
CONTENUTI DISCIPLINARI
LETTERATURA
Die Romantik > Historischer und kultureller Kontext
Die Frühromantik: geschichtliche und kulturelle Voraussetzungen, wiederkehrende Motive
- Novalis „1. Hymne an die Nacht“ (S. 139)
Die Hoch- und Spätromantik: geschichtliche und kulturelle Voraussetzungen, wiederkehrende
Motive
- Gebrüder Grimm, das Volks- und Kunstmärchen: „Die Sterntaler“ (S. 143)
- Joseph von Eichendorff „Aus dem Leben eines Taugenichts“ (Auszug S. 149), „Mondnacht“
(Fotokopie)
Restauration und Vormärz > Historischer und kultureller Kontext
- H. Heine „Die Schlesischen Weber“ (S. 166), „Das Fräulein stand am Meere“ (Fotokopie)
- G. Büchner „Woyzeck“ (Auszug S. 169)
Realismus/poetischer Realismus
- Th. Fontane “Effi Briest” (Auszug S. 192)
Jahrhundertwende: Naturalismus, Symbolismus, Impressionismus
- G. Hauptmann „Die Weber“ (Auszug, Fotokopie)
- Hugo von Hofmannsthal „Ballade des äußeren Lebens“ (S. 212)
- Rainer Maria Rilke „Der Panther“ (S. 216)
- A. Schnitzler „Traumnovelle“ (Auszug S. 220)
Aufbruch in die Moderne
- Th. Mann „Tonio Kröger“ (Auszug S. 229) > Thema des Zwiespaltes, „Buddenbrooks“
(Verfilmung. Regisseur Heinrich Breloer, 2008) > Thema der Dekadenz
- H. Hesse „Siddharta“ (Fotokopie)
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- F. Kafka „Das Schloss“ (S. 266), „Vor dem Gesetz“, „Gibs auf!“ (S. 272, 269)
Expressionismus
- Georg Heym „Der Gott der Stadt“ (S. 256)
Von der Weimarer Republik bis Kriegsende > Historischer und kultureller Kontext
- A. Döblin „Berlin Alexanderplatz“ (Auszug S. 294)
- B. Brecht: das epische Theater, „Fragen eines lesenden Arbeiters“ (S. 301), „Das Leben des
Galilei“ (S. 306)
Von der Stunde Null bis zur Wende > Historischer und kultureller Kontext
Die Literatur der BRD:
- W. Borchert „Draußen vor der Tür“ (Fotokopie), „Das Brot“ (S. 339)
- G. Grass „Die Blechtrommel“ (Auszug S. 344)
Die Literatur der DDR:
Christa Wolf „Der geteilte Himmel“ (Auszug S. 378)
Nach der Wiedervereinigung > Allgemeine Einführung
ATTUALITA’ (nell’ora di compresenza)
Dal testo Perspektiven i seguenti moduli:
- Modul 5 “Wozu erziehen, wogegen protestieren?”
- Modul 6 “Miteinander Kommunizieren”
Video: Marlene Dietrich (Dokumentarfilm), "Die weiße Rose" (1982, M. Verhoeven)
Le Insegnanti
Prof.ssa Ivana Tumminello
Prof.ssa Sibylle Sindermann
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI FRANCESE
Libro di testo
G.E. Bonini, M-C.Jamet, P.Bachas, E.Vicari : Écritures…Anthologie littéraire en langue française
Vol. 2 – Du XIX siècle à nos jours. Livre numérique,Valmartina.
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
Malgrado l’iniziale quanto ovvio disorientamento, la classe mostra l’apprezzabile volontà di
recepire le indicazioni metodologiche, via via, impartite dalla scrivente e di condividerne obiettivi
formativi e disciplinari. Andamento didattico e profitto sono stati, nel complesso, soddisfacenti. La
classe ha partecipato alle svariate attività con impegno e coinvolgimento costanti. Il clima di
apprendimento è stato piacevole, il dialogo educativo responsabile e costruttivo.
CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITÀ
Nel complesso, gli allievi sanno leggere correttamente e con la giusta intonazione i testi significativi
proposti, individuandone i concetti rilevanti; tutti sanno comprendere il senso di un testo letterario
noto contestualizzandolo quanto ad appartenenza letteraria e socio-culturale. Discrete,in taluni casi,
buone,le capacità di rielaborazione critica, la capacità di esprimere valutazioni e giudizi personali e
stabilire collegamenti con altre discipline. In generale, gli alunni si esprimono in lingua con
sufficiente e, in qualche caso, buona correttezza formale. Producono testi, risposte argomentate e
brevi commenti letterari in lingua sufficientemente corretti dal punto di vista morfo-sintattico.
METODI
Lezione frontale e/o dialogata di presentazione di un periodo, di un movimento, di un autore, di un
brano. Lettura, commento ed analisi di testi, restituzione meta-cognitiva guidata.
STRUMENTI DI VERIFICA
Per lo scritto si sono proposte prove secondo le modalità previste
per la terza prova dell’Esame di Stato. Per l’orale, si sono svolti colloqui su un’ampia sezione di pro
programma.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per le prove orali: griglia adottata in tutto l’Istituto. Per le prove
scritte: griglia comune, allegata al presente documento.
CONTENUTI EFFETTIVAMENTE SVOLTI
Le Préromantisme
F. R De Chateaubriand « Un état impossible à décrire » de René, p.22
F. R De Chateaubriand «Solitude enfantine » de Mémoires d'Outre-Tombe, p.24
Le Romantisme : le cadre historique et social du XIX siècle
Les thèmes de la poésie romantique
A. De Lamartine « Le lac » de Méditations poétiques, photocopie
A. De Lamartine « L'Isolement » de Méditations poétiques,38
A. De Vigny « La mort du loup » de Les Destinées, pag. 44
A.De Musset, « La Nuit de Mai » de Les Nuits, p.51
V. Hugo « Bonjour, mon petit père » de Les Contemplations, pag. 65
« Demain, dès l'aube » de Les Contemplations, photocopie
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V. Hugo , le génie des lettres
Hugo et le roman social
« Une larme pour une goutte d'eau » de Notre-Dame de Paris, p.69
« Terrible dilemme» de Les Misérables , pag. 70
« Le Portrait de Jean Valjean », « Le portrait de Fantine », photocopie
« La mort de Gavroche »,p.71
Le drame romantique : « L'aveu »de Ruy Blas,p.73
Le réalisme chez Balzac et Flaubert pp. 168, 169
Honoré de Balzac et la « Comédie Humaine pp 78,86,87
« Promesses » de Eugénie Grandet, pag. 80
« L'agonie de Grandet », photocopie
« La pension Vauquer » de Le Père Goriot, photocopie
Extraits variés
« Une étrange inscription » de La Peau de Chagrin, p.84
Stendhal, le sens de l'oeuvre p.97
«Un père et un fils » de Le Rouge et le Noir, photocopie
« Combat sentimental »de Le Rouge et le Noir,p.92
« Correspondance secrète » de La Chartreuse de Parme, p. 94
G. Flaubert pp.150,151
Extraits variés de Madame Bovary
« Charles et Rodolphe »p.143
Du Réalisme au Naturalisme, pp. 168,169,170,171
Zola
« J’accuse » de L’affaire Dreyfus, pag. 152 – Atelier : l'écrivain et le pouvoir
« L’alambic» de L’Assomoir , p.154
« Qu’ils mangent de la brioche» de Germinal, pp. 158,159
« Du pain, du pain » photocopie
Le symbolisme, la poésie et la condition du poète pp. 187, 200, 201
Baudelaire, Verlaine, Rimbaud p.176,197,199
Ch.Baudelaire « Correspondances » de Les Fleurs du Mal pag. 184
« Spleen » de Les Fleurs du Mal pag. 177
« L'Albatros » phopocopie
P. Verlaine- « Chanson d’automne » de Poèmes saturniens , p. 189
« Art poétique » de Jadis et Naguère (extrait), pag 197
« La bise » de Sagesse, p. 191
A. Rimbaud
« Le Bateau ivre » photocopie
L'ère des secousses : transgressions et engagements
Voix poétiques
G. Apollinaire « Exercice » de Calligrammes, photocopie
« Il pleut »de Calligrammes, p. 229
P.Eluard
« Liberté » de Poésie et Vérité, photocopie
Le roman au XXème siècle
A.Gide La porte étroite - extraits
L’Existentialisme.
Sartre et Camus :deux écrivains engagés. pp 312, 320, 326, 328
J.P. Sartre, « Tuer pour des idées » de Les Mains sales p.316
Huis Clos – extraits
A. Camus La Peste - extraits
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PROGRAMMA DI CONVERSAZIONE
Il lavoro con la classe si è svolto partendo da testi, trattando temi di attualità, o inerenti la vita
sociale. Sono stati utilizzati documenti, anche iconografici, tratti da riviste, quotidiani francesi e
Internet nonché libri di testo e canzoni. Dopo un momento di brainstorming, si è passati alla lettura
e spiegazione dei vocaboli sconosciuti, a domande legate alla comprensione del testo e a una
discussione collegiale, un dibattito in cui gli alunni erano coinvolti creando un momento di scambio
di opinioni, agendo sul potenziamento delle competenze comunicative, sullo sviluppo del lessico e
consolidando l’ “exploitation linguistique”.
La classe si è dimostrata sempre interessata alle attività proposte e la partecipazione è stata,
generalmente, attiva e responsabile. Complessivamente i livelli di comprensione e produzione orale
raggiunti sono discreti.
CONTENUTI DISCIPLINARI
La femme
“La femme est l’avenir de l’homme”
Histoire de Simone Veil
La pollution
“Enfants de la pollution”
“L’hymne de nos campagnes”
L’immigration
“A-france”, Gaël Faye
Aimer
“Amour et amitié” de Michel Tournier.
“L’amitié” de Françoise Hardy.
L'Europe : cheminement et débouchés - Le Brexit.
Le insegnanti
Prof.ssa Christine Lemoigne
Prof.ssa Barbara Lupi
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI MATEMATICA
SUSSIDI DIDATTICI Leonardo Sasso, “Nuova matematica a colori”, Petrini, vol. 5
Materiali selezionati, assemblati e rielaborati dall’insegnante a partire da risorse disponibili online
(manuali scolastici, siti internet, video, ecc.) per la parte CLIL.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Premessa Nell’approccio metodologico assunto l’applicazione è vista non tanto e non solo come un’occasione
per dimostrare padronanza nell’uso fine a se stesso di strumenti tecnico-algebrici, ma soprattutto per
far emergere le relazioni tra “teoria” e “operatività”, e tra i diversi linguaggi (verbale, algebrico,
grafico) con cui possono essere descritte le funzioni e le loro proprietà, oggetto di studio nell’ultimo
anno liceale.
Pertanto si è deciso, in relazione agli obiettivi previsti e in coerenza con i materiali didattici
disponibili in lingua francese alla portata di studentesse e studenti, di limitare il campo alle funzioni
algebriche razionali intere e fratte, ampliandolo solo in contesti limitati alle funzioni irrazionali e
tralasciando del tutto le funzioni trascendenti. In nessun caso è stata richiesta la risoluzione di
equazioni o disequazioni irrazionali, che peraltro non sono mai state affrontate nel corso del
quinquennio.
Restringendo il campo è stato possibile rafforzare le abilità algebriche (sostanzialmente
riconducibili al calcolo algebrico di base e ad equazioni o disequazioni di primo o secondo grado,
fattorizzabili o fratte) che consentono di inquadrare con una certa immediatezza e consapevolezza le
proprietà di funzioni della tipologia scelta; così facendo studentesse e studenti hanno potuto
concentrarsi meglio sulle idee e le proprietà matematiche connesse, sulle loro diverse modalità di
rappresentazione, sulla capacità di argomentare e motivare le proprie affermazioni utilizzando un
linguaggio appropriato.
Conoscenze Funzioni reali di variabile reale: il linguaggio delle funzioni, limiti e asintoti, continuità, derivabilità
(per il livello di approfondimento vedi la premessa e i contenuti).
Competenze L’Istituto prevede, per il triennio, il raggiungimento delle seguenti competenze disciplinari:
1) Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo rappresentandole anche sotto forma grafica;
2) Individuare strategie adeguate per la soluzione di problemi;
3) Comunicare utilizzando i linguaggi specifici (verbale, geometrico, algebrico, grafico).
Coerentemente con la declinazione di tali competenze nel percorso didattico previsto per la classe
quinta, gli studenti in generale sanno, limitatamente ai concetti e agli ambiti algebrico-operativi
descritti in premessa e nei contenuti disciplinari:
- ricavare informazioni dal grafico di una funzione;
- riferire definizioni o enunciati di teoremi, esemplificandone il significato verbalmente e/o con
l’ausilio di rappresentazioni grafiche;
- ricostruire l’andamento grafico di una funzione sulla base di informazioni sintetiche fornite (per
esempio i limiti alla frontiera);
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- ricavare informazioni su una funzione e sul suo grafico a partire dalla sua espressione analitica,
previa eventuale riformulazione utile allo scopo;
- motivare i procedimenti attuati con riferimento a precisi criteri o proprietà.
I livelli raggiunti -nel complesso buoni- sono diversificati in funzione delle capacità logiche,
operative e comunicative acquisite nell’arco del quinquennio, oltre che dell’impegno.
CONTENUTI DISCIPLINARI
1) Fonctions et sens de variation Domaine de définition, image, antécédent, courbe représentative. Conditions d'existence (fonctions
contenant des fractions ou des racines carrées). Sens de variation: fonction croissante, décroissante,
constante, extremums, tableau de variation. Résolution graphique d’équations du type f(x)=k ou
f(x)=g(x) et d’inéquations du type f(x)>k , f(x)<k ou f(x)>g(x).
Fonctions de référence: fonction affine, inverse, carré, racine carrée.
Opérations sur les fonctions et sens de variation: somme d'une fonction et d'un nombre constante,
multiplication d'une fonction et d'un nombre constante, racine carrée d'une fonction, inverse d'une
fonction.
2) Limites Définitions: limite finie en l’infini, limite infinie en l’infini, limite infinie en un réel. Asymptote
horizontale et verticale. Limites des fonctions usuelles. Représentation et lecture graphique des
limites. Opérations: limite d’une somme, d’un produit et d’un rapport. Résolution de formes
indéterminées en l’infini pour les polynômes ou les fractions rationnelles, par factorisation ou par
les théorèmes du plus haut degré.
3) Funzioni e continuità Rivisitazione in italiano dei principali concetti studiati in francese e complementi con applicazioni
analitiche limitate, se non diversamente specificato, a funzioni algebriche razionali intere o fratte:
- condizioni di esistenza e dominio di funzioni (anche per irrazionali semplici);
- funzioni pari/dispari, zeri e segno;
- limiti alla frontiera (con distinzione ove possibile di limite destro e sinistro), asintoti orizzontali e
verticali;
- risoluzione di forme di indecisione all’infinito per polinomi o frazioni algebriche (+∞-∞ o ∞/∞)
anche mediante i teoremi del grado più alto;
- risoluzione della forma di indecisione 0/0 per frazioni algebriche mediante scomposizioni
elementari.
Definizione di continuità di una funzione in un punto o in un intervallo, continuità delle funzioni
elementari e di quelle da esse ottenute mediante operazioni varie. Punti di discontinuità e loro
classificazione. Esempi grafici di funzioni discontinue.
Esempi grafico-analitici, a partire da funzioni immediatamente rappresentabili (xn, k/x, √x ,
polinomi di primo o secondo grado) di discontinuità mediante funzioni definite a tratti. Asintoti
verticali e discontinuità di seconda specie. Discontinuità di terza specie o eliminabili e forma di
indecisione 0/0 per frazioni algebriche.
Proprietà delle funzioni continue in un intervallo chiuso e limitato: teoremi di Weirestrass, Darboux
e di esistenza degli zeri (solo enunciati con interpretazione grafica).
4) Derivata Rapporto incrementale, definizione di derivata in un punto e suo significato geometrico.
Derivabilità di una funzione in un intervallo e funzione derivata. Derivabilità e continuità.
Deduzione della derivata di f(x) = c, f(x) = x, f(x)= x2, f(x)=1/x e f(x)= √x a partire dalla definizione.
Generalizzazione di quanto ricavato alla derivazione di f(x)=xα, con α reale.
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Algebra delle derivate: linearità, derivata del prodotto e del rapporto (con applicazioni solo a
polinomi e frazioni algebriche) e di una funzione composta (con applicazioni limitate al caso f(x) =
√g(x) o f(x) = [g(x)]n).
Punti di non derivabilità: punti angolosi, con esempi analitici limitati a funzioni definite a tratti
immediatamente rappresentabili (xn, k/x, √x, polinomi di primo o secondo grado), flessi a tangente
verticale (es. f(x)=3√x ) cuspidi (es. f(x)=
3√x
2 )
Retta tangente a una curva in un punto (con applicazione limitata alle funzioni di secondo grado, di
proporzionalità inversa, e radice quadrata).
Richiami sulle definizioni di punto di massimo o minimo relativo e di funzione crescente o
decrescente in un intervallo. Definizione di punto stazionario. Teoremi di Fermat, di Rolle e di
Lagrange (solo enunciati con interpretazione grafica). Criterio di monotonia per le funzioni
derivabili e per l’analisi dei punti stazionari. Ricerca dei massimi e dei minimi relativi per funzioni
derivabili, con applicazione allo studio di polinomi e di semplici frazioni algebriche.
Definizione di funzione convessa o concava e relativo criterio per le funzioni derivabili due volte.
Definizione di punto di flesso e condizioni per la sua individuazione.
Studio completo di funzioni, nel caso di polinomi o semplici frazioni algebriche.
Risoluzione grafica di equazioni (con applicazione a quelle di terzo grado o superiore) mediante
applicazione del teorema di esistenza e unicità degli zeri.
METODI E STRUMENTI Lezione frontale e partecipata.
Uso di videolezioni (in particolare per il CLIL) e di Geogebra.
Risoluzione di esercizi, problemi e quesiti.
Correzione dei compiti.
Discussione in classe sugli argomenti affrontati.
MODALITÀ DI VERIFICA Verifiche scritte (due per quadrimestre) consistenti in quesiti volti ad accertare l’acquisizione dei
contenuti e del linguaggio specifico, la capacità di ricavare informazioni da un grafico, la capacità
di riprodurre un grafico sulla base di informazioni date o ricavate a partire dall’espressione analitica
di una funzione.
Simulazione di terza prova (primo quadrimestre)
Verifica orale (secondo quadrimestre) volta ad accertare la conoscenza dei contenuti, l’acquisizione
del linguaggio specifico e la capacità di argomentazione, anche a partire dall’analisi di casi (grafici
di funzioni, espressione analitica di una funzione).
CRITERI DI VALUTAZIONE Griglie di valutazione concordate a livello di dipartimento e di istituto.
Per gli aspetti linguistici relativi ai moduli CLIL si è data maggiore importanza all’efficacia
comunicativa e all’uso del lessico specifico rispetto alla correttezza formale.
L’insegnante
Prof. Alberto Rossi
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI FISICA
LIBRO DI TESTO Stefania Mandolini, “Le parole della Fisica.azzurro”, Zanichelli, vol. 3.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Conoscenze Le cariche elettriche, il campo elettrico, elettrostatica, la corrente elettrica e i circuiti elettrici.
Il campo magnetico: produzione, effetti, induzione elettromagnetica.
Elementi di fisica moderna (la scoperta dell’elettrone e la misura del rapporto e/m, l’effetto
fotoelettrico e il dualismo onda-corpuscolo).
Competenze Osservare, identificare e descrivere fenomeni fisici.
Spiegare o prevedere un fenomeno fisico alla luce di una teoria.
Risolvere semplici problemi usando strumenti matematici noti.
Comprendere la portata storica e culturale del pensiero scientifico.
Livello obiettivi raggiunti Gli studenti sanno descrivere i fenomeni fisici studiati e spiegarli con riferimento al quadro teorico.
Sanno inoltre prevedere o interpretare semplici fenomeni fisici in condizioni date e affrontare
semplici calcoli.
I livelli raggiunti -nel complesso buoni - sono diversificati in funzione delle capacità logiche,
operative e comunicative acquisite nell’arco del quinquennio, oltre che dell’impegno.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Le cariche elettriche Fenomeni elettrici e cariche microscopiche. L’elettrizzazione per strofinio, per contatto, per
induzione elettrostatica. La Legge di Coulomb.
Il campo elettrico Il vettore campo elettrico. Campo elettrico generato da cariche puntiformi. L’energia potenziale
elettrica. Il potenziale elettrico. Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss.
L’elettrostatica L’equilibrio elettrostatico. Conduttori in equilibrio elettrostatico. Campo generato da un conduttore
in equilibrio elettrostatico: conduttore piano e conduttore sferico. La capacità elettrica. I
condensatori.
La corrente elettrica La pila di Volta. La corrente elettrica. Conduzione elettrica in un metallo. Estrarre elettroni da un
metallo. Gli isolanti. Conduzione elettrica nei liquidi.
I circuiti elettrici La forza elettromotrice. La resistenza elettrica: prima e seconda legge di Ohm. I circuiti elettrici:
resistori in serie e in parallelo. La potenza elettrica e l’effetto Joule.
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Il campo magnetico e l’induzione elettromagnetica Il magnetismo. Effetti magnetici dell’elettricità: azione di un campo magnetico su un filo percorso
da corrente o su una carica in moto (forza di Lorentz); campo magnetico prodotto da un filo
percorso da corrente; interazione magnetica tra fili percorsi da corrente. Spire e solenoidi: campi
magnetici prodotti (trattazione solo qualitativa) e azione di un campo magnetico su una spira
percorsa da corrente. Il campo magnetico nella materia: materiali diamagnetici, paramagnetici e
ferromagnetici.
Gli effetti elettrici del magnetismo. L’induzione elettromagnetica. Il campo magnetico terrestre.
Onde elettromagnetiche ed elementi di fisica moderna Le onde elettromagnetiche (trattazione solo qualitativa – cap. 8 par. 3), loro velocità e rilevazione
mediante l’esperimento di Hertz (cap. 8 par. 4 primo sotto-paragrafo) . Lo spettro elettromagnetico
(cap. 8 par. 5).
La scoperta dell’elettrone e la misura del rapporto e/m (cap. 11 par. 1). L’effetto fotoelettrico e
l’interpretazione di Einstein (cap. 10 par. 3).
METODI E STRUMENTI Lezione frontale e partecipata.
Discussione in classe sugli argomenti affrontati.
Esperienze di laboratorio su: elettrostatica, costruzione con materiali di uso quotidiano di una
bottiglia di Leida e di una pila di Volta, conduzione elettrica nei liquidi, prima legge di Ohm, azione
di un campo magnetico su un conduttore percorso da corrente, esperienza di Oersteed.
Simulazioni (PhET University of Colorado) sull’induzione elettromagnetica e sull’effetto
fotoelettrico.
Risoluzione di semplici problemi.
MODALITA' DI VERIFICA Verifiche scritte valide per l’orale (due per quadrimestre) consistenti in quesiti a risposta breve, con
richiesta di descrivere fenomeni fisici inquadrandoli a livello teorico, di introdurre grandezze fisiche
con relative unità di misura, di illustrare leggi fondamentali e/o di applicarle in situazioni semplici.
Simulazione di terza prova (primo quadrimestre)
Verifica orale (secondo quadrimestre) volta ad accertare la conoscenza dei contenuti, l’acquisizione
del linguaggio specifico e la capacità di argomentazione.
CRITERI DI VALUTAZIONE Griglie di valutazione concordate a livello di dipartimento e di istituto.
L’insegnante
Prof. Alberto Rossi
Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI STORIA DELL'ARTE Libro di testo:
Nifosi' Giuseppe
Arte svelata (l') vol. III / ottocento novecento XXI secolo, Casa Editrice Laterza scolastica
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Gli alunni hanno ampliato le conoscenze storico-artistiche approfondendo il periodo che va dal Romanticismo
all’inizio del Novecento. E' stata approfondita in particolare la pittura francese (privilegiata nella successione
dei vari movimenti, come Romanticismo, Realismo e Scuola di Barbizon), ma sono stati studiati anche Turner,
Constable, Friedrich. Per quanto riguarda il Romanticismo italiano, si è analizzata l'opera di Francesco Hayez.
L'Impressionismo è stato affrontato relativamente alle personalità più significative (Manet, Monet, Renoir,
Degas), e così è stato fatto anche per il post-impressionismo. Le principali tendenze d’avanguardia del
Novecento (espressionismo francese e tedesco, Cubismo e Astrattismo) sono state affrontate e discusse, con
riferimenti agli autori e alle opere basilari.
CONTENUTI DISCIPLINARI
IL ROMANTICISMO: 1 - Il contesto storico – culturale;
L’ideologia e la poetica;
Il rapporto tra individuo e la società.
2 - La pittura romantica:
T. Gericault; E. Delacroix;
Constable; Turner; Friedrich; Hayez.
Obiettivi didattici: 1 - Comprendere il contesto socio – culturale;
Riconoscere le caratteristiche generali.
2 - Individuare le personalità degli artisti;
Riconoscere le caratteristiche precipue;
Leggere ed analizzare le opere trattate.
Obiettivi minimi: 1 - Comprendere lo sviluppo della corrente, in
rapporto agli eventi storico – culturali.
2 - Riconoscere le diverse caratteristiche degli artisti
trattati.
IL REALISMO: 1 - Il contesto storico – culturale;
L’ideologia e la poetica;
Il rapporto tra individuo e la società.
2 - La pittura realista:
G. Courbet; J.F. Millet; H. Daumier;
La Scuola di Barbizon.
Obiettivi didattici: 1 - Comprendere il contesto socio – culturale;
Riconoscere le caratteristiche precipue della corrente.
2 - Comprendere le soluzioni stilistiche attuate;
Individuare le personalità degli artisti;
Leggere ed analizzare le opere trattate;
Comprendere le nuove teorie sullo studio del colore.
Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
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Obiettivi minimi: 1 - Comprendere lo sviluppo della corrente, in
rapporto agli eventi storico – culturali.
2 - Riconoscere le diverse caratteristiche degli artisti
trattati;
Comprendere l’innovazione artistica dei pittori di
Barbizon.
L’IMPRESSIONISMO: 1 - Il contesto storico – culturale;
Il rifiuto della pittura accademica;
La pittura en plain air;
La nuova tecnica pittorica;
2 - La pittura impressionista:
Manet; Monet; Degas; Renoir.
Obiettivi didattici : 1 - Comprendere il contesto socio – culturale;
Riconoscere le caratteristiche precipue della corrente;
Comprendere le nuove teorie sullo studio della luce e
del colore;
Comprendere come le nuove tecniche di
rappresentazione della realtà, influenzino gli artisti.
2 - Comprendere le soluzioni stilistiche attuate;
Individuare le personalità degli artisti;
Riconoscere le caratteristiche precipue;
Leggere ed analizzare le opere trattate.
Obiettivi minimi: 1 - Comprendere lo sviluppo della corrente, in
rapporto agli eventi storico – culturali.
2 - Riconoscere le diverse caratteristiche degli artisti
trattati;
Comprendere l’innovazione artistica dei pittori
impressionisti.
POST – IMPRESSIONISMO: 1 - Il contesto storico – culturale;
Riconoscere le caratteristiche precipue del periodo
artistico;
L’influenza degli studi ottici sulla pittura;
Riconoscere le diverse caratteristiche degli artisti
trattati.
Le tematiche post – impressioniste;
La ricerca del primitivismo;
L’elaborazione concettuale dell’arte;
L’importanza del simbolismo.
2 - Il Pointellisme:
G. Seurat; P. Signac.
La pittura post – impressionista:
P. Gauguin; V. Van Gogh.
La Scuola di Pont Aven;
Cezanne.
Obiettivi didattici : 1 - Comprendere il contesto socio – culturale;
Riconoscere le caratteristiche precipue della corrente;
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Comprendere le nuove teorie sullo studio dell’ottica;
Comprendere le connessioni con la corrente
impressionista;
2 - Comprendere le soluzioni stilistiche attuate;
Individuare le personalità degli artisti;
Riconoscere le caratteristiche precipue;
Leggere ed analizzare le opere trattate.
Obiettivi minimi: 1 - Comprendere lo sviluppo della corrente, in
rapporto agli eventi storico – culturali;
Comprendere e spiegare l’importanza degli studi ottici
nel rapporto fra i vari colori e le loro vibrazioni tonali.
2 - Riconoscere le diverse caratteristiche degli artisti
trattati.
Individuare le tematiche post – impressioniste.
L’ESPRESSIONISMO: 1 - Il contesto storico – culturale;
L’ideologia e la poetica;
Il rapporto tra individuo ed il proprio io;
Il bisogno di comunicare.
2 - La pittura espressionista:
Fauves: H. Matisse; Vlaminck ;
Die Brucke: Munch; Kirchner.
La Secessione Viennese: Klimt e Schiele;
Obiettivi didattici: 1 - Comprendere il contesto socio – culturale;
Riconoscere le caratteristiche generali;
Saper distinguere le differenti correnti;
Comprendere le soluzioni stilistiche attuate;
Comprendere le nuove motivazioni artistiche e le
diverse implicazioni filosofiche.
2 - Individuare le personalità degli artisti;
Riconoscere le caratteristiche precipue;
Leggere ed analizzare le opere trattate.
Obiettivi minimi: 1 - Comprendere lo sviluppo della corrente, in
rapporto agli eventi storico – culturali;
Comprendere le diverse motivazioni culturali.
2 - Riconoscere le diverse caratteristiche degli artisti
trattati.
IL CUBISMO: 1 - Il contesto storico – culturale;
L’ideologia e la poetica;
La rappresentazione realista cubista;
Cubismo analitico, sintetico ed orfico.
2 - La pittura cubista:
P. Picasso;
Obiettivi didattici: 1 - Comprendere il contesto socio – culturale;
Riconoscere le caratteristiche precipue della corrente;
Saper ricostruire il percorso artistico, le influenze del
passato e dell’arte negra.
2 - Comprendere le soluzioni stilistiche attuate;
Individuare le personalità degli artisti;
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Riconoscere le caratteristiche precipue;
Leggere ed analizzare le opere trattate.
Obiettivi minimi: 1 - Comprendere lo sviluppo della corrente, in
rapporto agli eventi storico – culturali.
2 - Riconoscere le diverse caratteristiche degli artisti
trattati;
Comprendere l’innovazione artistica e la “creazione” di
un’arte nuova.
L’ASTRATTISMO: 1 - Il contesto storico – culturale;
L’ideologia e la poetica;
La psicologia nell’arte.
2 - La pittura astratta:
V. Kandinsky;
Obiettivi didattici: 1 - Comprendere il contesto socio – culturale;
Riconoscere le caratteristiche precipue della corrente;
2 - Comprendere le soluzioni stilistiche attuate;
Individuare le personalità degli artisti;
Riconoscere le caratteristiche precipue;
Leggere ed analizzare le opere trattate.
Obiettivi minimi: 1 - Comprendere lo sviluppo della corrente, in
rapporto agli eventi storico – culturali.
2 - Distinguere la corrente dalle altre avanguardie del
novecento.
COMPETENZE
Gli alunni hanno acquisito discrete competenze necessarie per potersi orientare nel panorama artistico tra
ottocento e novecento, avendo familiarizzato con le opere presenti nel libro di testo, ma anche con opere
desunte da altre fonti.
CAPACITA'
Gli alunni hanno sviluppato discrete capacità di riconoscimento dei diversi stili proposti, partendo soprattutto
dall'analisi delle opere.
METODI E STRUMENTI
Lezione frontale e lettura in classe delle opere; proiezioni di immagini commentate dal docente. Utilizzo di
mezzi multimediali. Uso del libro di testo e di altri libri o di materiale fornito dal docente.
MODALITA' DI VERIFICA
Verifiche scritte con domande aperte; verifiche orali, approfondimenti personali con produzione di elaborati
multimediali.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Sono state valutate le capacità di orientarsi all'interno del panorama storico-artistico studiato e le conoscenze
teoriche acquisite, sia in termini di nozioni che di concetti più ampi inerenti le metodologie comunicative
nell’arte moderna e contemporanea.
Il docente
Prof. Marco Falciola
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI SCIENZE
Libri di testo:
DAL CARBONIO AGLI OGM – BIOCHIMICA E BIOTECNOLOGIE
MULTIMEDIALE autori : Validutti-Taddei casa editrice Zanichellli
ST –SCIENZE DELLA TERRA - quinto anno autori Pignocchino Feyles casa
editrice : SEI
ST –SCIENZE DELLA TERRA – secondo biennio e quinto anno ( appunti e materiale
vario per i capitoli inerenti il vulcanismo e la sismica) autori Pignocchino Feyles casa
editrice : SEI
appunti personali-video-materiale multimediale in lingua inglese e non .
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe composta da 21 alunni, 19 femmine e 2 maschi, non ha avuto nel corso degli anni
la continuità didattica nell’insegnamento delle scienze naturali.
Lo stile relazionale, l’approccio alle discipline scientifiche e le metodologie diversificate
utilizzate dai docenti (scienze naturali-chimica-biochimica-biologia e scienze della terra,
matematica e fisica), l’importanza attribuita alle discipline scientifiche nei vari percorsi
liceali e l’interesse e/o motivazione da parte degli alunni hanno comportato alcune difficoltà
nell’acquisizione di un metodo scientifico organico utile all’analisi di aspetti pregnanti e
strutturalmente interconnessi.
Inoltre il monte ore settimanale ( 2 h/sett) a fronte di un programma estremamente
vasto (biochimica-biotecnologie/ scienze della Terra) ha ulteriormente complicato il
superamento delle difficoltà pregresse e il raggiungimento di una visione organica
disciplinare in alcuni alunni.
All’inizio dell’anno scolastico la situazione di partenza della classe si presentava tuttavia,
sul piano GENERALE delle conoscenze pregresse nelle scienze naturali, mediamente
discreta – buona: alcuni alunni mostravano incertezze/difficoltà nel metodo di lavoro e
relativamente alle competenze chimiche di base, problematiche in parte superate grazie
all’impegno e uno studio più puntuale.
Nel corso dell’anno il GRUPPO CLASSE HA MOSTRATO DISPONIBILITÀ AL
DIALOGO EDUCATIVO, con livelli di interesse -motivazione e puntualità nello studio
differenti, ma generalmente impegnandosi nell’apprendimento e nel consolidamento di un
metodo di studio più organico.
Le situazioni scolastiche al termine dell’anno scolastico si presentano tuttavia diverse sia per
interesse/studio e attitudine personale all’osservazione, sia nel linguaggio e nell’espressione,
nonché nel possesso dei contenuti.
Spiccano per preparazione omogenea ed approfondimento alcune personalità di valore, altri
alunni denotano un livello di conoscenze buono sostenuto da motivazione e lavoro
abbastanza scrupoloso e regolare, alcuni allievi presentano una preparazione sufficiente-
discreta con alcune carenze riguardanti tematiche che richiedono specifiche conoscenze e
competenze chimiche pregresse e uno studio più preciso e puntuale.
Le valutazioni finali terranno pertanto conto degli elementi di positività e criticità espressi
sopra.
Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
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OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE:
Biologia
Conoscere la struttura e la funzione di alcuni idrocarburi e biomolecole.
Conoscere alcuni processi chimici che regolano il funzionamento del corpo umano.
Conoscere applicazioni e limiti delle biotecnologie in vari ambiti (medico, diagnostico,
terapeutico, industriale, agroalimentare, ambientale).
Scienze della Terra
Conoscere alcune caratteristiche e la classificazione di alcuni dei tipi più comuni di rocce
ignee, sedimentarie e metamorfiche.
Conoscere alcune caratteristiche dei principali tipi di vulcani e generalità sui fenomeni
sismici.
Conoscere il modello dell'interno della Terra, i dati e i metodi d'indagine su cui si basa tale
modello.
Conoscere le caratteristiche generali delle principali strutture geologiche del Pianeta, la loro
genesi ed evoluzione.
Conoscere alcuni dati ed elementi su cui si basa la teoria della tettonica a zolle.
COMPETENZE:
Analizzare la struttura e le funzioni di alcuni composti organici.
Spiegare alcuni meccanismi chimici e processi cellulari che regolano il funzionamento del
corpo umano.
Interpretare grafici, tabelle, figure.
Comprendere che il corpo umano è un’unità integrata formata da entità strettamente
correlate
Comprendere come le biotecnologie avanzate forniscano soluzioni a problemi in diversi
ambiti: medico, diagnostico, terapeutico, agricolo, alimentare, energetico, industriale e nella
tutela
dell'ambiente.
Comprendere che la ricerca e l'innovazione nel campo delle biotecnologie avanzate
comportano importanti cambiamenti di tipo culturale, sociale, economico e presentano
anche implicazioni bioetiche.
Comprendere la dinamica endogena e i processi evolutivi del Sistema Terra.
Cercare, selezionare, elaborare informazioni con l'uso della rete, e realizzare presentazioni
multimediali dei contenuti appresi.
Utilizzare il linguaggio specifico in modo rigorosamente corretto.
CAPACITA’:
Osservazione
Comprensione
Analisi
Sintesi
Comunicazione
PROGRAMMA SVOLTO RIFERITO AI LIBRI DI TESTO UTILIZZATI: sono state
inserite le diciture dei capitoli e/o paragrafi analizzati nei libri di testo
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Contenuti -
nuclei
tematici
argomenti di
ambito
generale
Temi specifici
Testi usati
Il carbonio e
la vita
Origine della vita sul pianeta Terra Dal carbonio
agli OGM
(introduzione)
Il mondo del
carbonio
1 i composti organici
2 gli idrocarburi saturi –alcani e ciclo alcani
3. Gli isomeri : stessa formula bruta per molecole diverse (semplici esempi)
4. gli idrocarburi insaturi: alcheni e alchini (nomenclatura, formula bruta, …)
5. gli idrocarburi aromatici : il caso del benzene
6. I gruppi funzionali
7. i polimeri di addizione e condensazione CLIL
Dal carbonio
agli OGM
(Capitolo 0 )
Ppt e lavori
personali
Le basi della
biochimica
1 le biomolecole - CLIL
2 i carboidrati : monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi (formule brute e
alcune formule di struttura, funzioni) - CLIL
3 i lipidi classificazione e funzione ( saponificabili e insaponificabili)- CLIL
4 gli amminoacidi : i peptidi e le proteine. gli amminoacidi – gruppo
amminico e gruppo carbossilico- legame peptidico - CLIL
5. Proteine : struttura primaria,secondaria,terziaria,quaternaria. struttura
proteica e attività biologica.-CLIL
6. Enzimi i catalizzatori biologici -come agisce un enzima- anche CLIL
7. nucleotidi e acidi nucleici : Dna – Rna strutture , importanza biologica.
duplicazione del Dna, il codice genetico, la trascrizione del messaggio
genetico, la traduzione del messaggio genetico. anche CLIL
Dal carbonio
agli OGM
Cap1
Ppt e lavori
personali
Il
metabolismo
1.Le trasformazioni chimiche della cellula: anabolismo e catabolismo, le
reazioni nella cellula sono organizzate in vie metaboliche ; vie divergenti
convergenti e cicliche anche CLIL
2.il metabolismo dei carboidrati : la glicolisi distinta in fase di preparazione e
fase di recupero (caratteristiche essenziali). anche CLIL
La fermentazione lattica e alcolica (cenni).
Dal carbonio
agli OGM
Cap.2
Le
biotecnologie
1.visione d’insieme sulle biotecnologie: biotecnologie classiche e nuove.
2.la tecnica delle colture cellulari.
3.la tecnologia del Dna ricombinante: produrre Dna ricombinante, tagliare
Dna. separare miscele di frammenti –L’ELETTROFORESI incollare il Dna,
individuare sequenze specifiche di basi, LA PCR, sequenziare il Dna anche
CLIL
4. clonaggio e clonazione : il clonaggio del Dna
+ APPROFONDIMENTI PERSONALI ( lavori di gruppo) : gli alunni divisi
in gruppi eterogenei per conoscenze e competenze hanno approfondito in
modo personale tematiche inerenti le biotecnologie anche il lingua inglese-
CLIL
Dal carbonio
agli OGM
Cap.3 + PPT
E LAVORI
PERSONALI
E DI
GRUPPO
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45
Le
applicazioni
delle
biotecnologie
1.Le biotecnologie mediche : esempi di trattamenti terapeutici
2. le biotecnologie Agrarie : l’ingegneria genetica nelle piante, il valore
nutrizionale delle colture
3. le biotecnologie ambientali : la depurazione degli inquinanti, materiali ed
energia
Dal carbonio
agli OGM
Cap.4
Per
cominciare
1.la ricerca geologica
2.la Terra è un sistema complesso
3.i grandi modelli della geologia (modello interno della Terra e Teoria della
Tettonica a placche)
ST SCIENZE
DELLA
TERRA
Quinto anno
Cap 0+ PPT E
LAVORI
PERSONALI
Le rocce 1.Composizione chimica della litosfera che cosa è un minerale, composizione
dei minerali, struttura dei minerali. cenni alla classificazione dei minerali. i
silicati i minerali più abbondanti.
2.Le rocce: corpi solidi formati da minerali
3.Come si studiano le rocce : livelli di osservazione –affioramenti-campioni a
mano-struttura /tessitura/composizione-sezioni sottili
4. Il processo magmatico .
5. Struttura e composizione delle rocce magmatiche : struttura, tessitura,
distinzione in rocce ignee intrusive ed effusive, tipologie di magmi ,
composizione ( cenni al diagramma di streikeisen)-vedi parti relativa al
vulcanismo.
6 Il processo sedimentario . la diagenesi come insieme di processi :
degradazione meteorica-erosione, trasporto ( classazione e grado di
arrotondamento), deposizione (cenni agli ambienti deposizionali: continentali
e marini di acqua bassa,profondi) sedimentazione (litificazione-
cementazione). Tipologie di rocce sedimentarie : clastiche o detritiche
(conglomerati, arenarie, siltiti argilliti), di deposito chimico(rocce
evaporitiche), organogene (calcari organogeni)- CLIL
7 struttura e caratteristiche delle rocce sedimentarie : stratificazione, fossili,
fossili guida. -CLIL
8 il processo metamorfico : importanza e ruolo della temperatura e della
pressione. fattori cinetici (fluidi , spazi intergranulari, comparsa scomparsa di
minerali).
Tipologia di metamorfismo : regionale, di contatto, dinamico o cataclastico.
Cenni al grado metamorfico (diagramma T-P)
Strutture orientate (scistosità, struttura occhiatina, foliazione) strutture non
orientate (granoblastica e cataclastica)
Esempi di rocce metamorfiche : gneiss, scisti , marmi
9. il ciclo litogenetico : processo magmatico-metamorfico-sedimentario
ST SCIENZE
DELLA
TERRA
Quinto anno
Cap 1 +
appunti
PPT E
LAVORI
PERSONALI
Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
46
I fenomeni
vulcanici
1.I fenomeni causati dall’attività endogena
2 vulcani e plutoni :la genesi dei magmi , composizione dei magmi, processi
di differenziazione del magma (cristallizzazione frazionata, frazionamento
gravitativo,mingling e mixing). comportamento dei magmi viscosità acidità ,
% in acqua. Classificazione dei tipi di magmi.
3.I corpi magmatici intrusivi : batoliti, plutoni, filoni.
4.I vulcani e i prodotti della loro attività : cosa è un vulcano, parti del
vulcano, tipologie di forme(scudo, lineari,strato) connesse al tipo di magma e
alle modalità eruttive (eruzioni hawaiane, stromboliane, vulcaniane
peleane,pliniane) anche CLIL
Analisi dei più comuni prodotti vulcanici : piroclastiti, colate laviche,flussi
piroclastici e nubi ardenti
La distribuzione geografica dei vulcani – tettonica a placche e hot spot
ST SCIENZE
DELLA
TERRA
Secondo
biennio-quinto
anno
Appunti PPT
E LAVORI
PERSONALI
I fenomeni
sismici
1.I terremoti : cause, terremoti vulcanici, tettonici, da crollo, distribuzioni
geografiche.
2.la teoria del rimbalzo elastico: deformazione plastica, limite di elasticità di
una roccia sottoposta a pressioni orientate, rottura deformazione elastica,
plastica, rigida. comportamento di una roccia : intensità e direzione dello
sforzo, pressioni, temperature creazione di un piano di faglia e/o movimento
sul piano di faglia
Le pieghe : piano assiale asse, fianchi. tipologie di pieghe e sovrascorrimenti.
Onde sismiche : onde P onde S onde L . localizzazione di un sisma. Le scale
di intensità di un sisma ( Mercalli e Richter)
ST SCIENZE
DELLA
TERRA
Secondo
biennio-quinto
anno
Appunti
PPT E
LAVORI
PERSONALI
Dai fenomeni
sismici al
modello
interno della
Terra
1. come si studia l’interno della Terra : il metodo, la terra non ha una densità
uniforme, lo studio delle onde sismiche.
2.le superfici di discontinuità : la Moho, la d. di Gutenberg, la D. di Lehman
3. il modello della struttura interna della Terra : la crosta continentale e
oceanica(caratteristiche composizionali e densità) ;il mantello superiore e
inferiore (caratteristiche composizionale e di temperatura e pressione,
l’astenosfera); il nucleo esterno e interno ( composizione, stato fisico..)
4. il calore interno e il flusso geotermico, l’origine del calore interno della
Terra, propagazione del calore attraverso moti convettivi.
5. il campo magnetico terrestre : caratteristiche, molte rocce generano campo
magnetico locale, le variazioni del campo magnetico nel tempo, il
paleomagnetismo.
ST SCIENZE
DELLA
TERRA
quinto anno-
cap. 2 +
Appunti PPT
E LAVORI
PERSONALI
Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
47
Tre modelli
per spiegare
la dinamica
della litosfera
1.le prime indagini la scoperta dell’isostasia, dallo studio della gravità alla
scoperta dell’isostasia, le teorie di Pratt e Airy - CLIL
2. la deriva dei continenti e prove della deriva -CLIL
3. la teoria dell’espansione dei fondali oceanici, la morfologia dei fondali,
l’esplorazione dei fondali. la teoria dell’espansione dei fondali oceanici. la
prova dell’espansione attraverso l’analisi del paleomagnetismo.
4. la teoria della tettonica delle zolle: le caratteristiche delle Zolle, i margini
5. i margini divergenti o costruttivi- anche CLIL
6.i margini convergenti o distruttivi zone di subduzione, convergenza tra
litosfera continentale e litosfera oceanica ( caso Andino), convergenza tra
porzioni di litosfera oceanica (Isole Marianne). I margini di collisione :
collisione tra due porzioni di litosfera continentale ( Africa-Eurasia, India-
Eurasia) anche CLIL
7.I margini conservativi : le faglie trasformi. anche CLIL
8. il motore della Tettonica delle zolle e i punti caldi.
ST SCIENZE
DELLA
TERRA
quinto anno-
cap.3 +
Appunti PPT
E LAVORI
PERSONALI
METODI E STRUMENTI
Gli argomenti sono stati sviluppati attraverso lezioni frontali impostate in modo problematico,
coinvolgendo attivamente gli allievi al fine di favorire un apprendimento consapevole e una
partecipazione costruttiva al dialogo educativo.
I contenuti sono stati trattati partendo dall’osservazione e dalla descrizione di fenomeni, anche riferibili
all’esperienza quotidiana, per arrivare poi all’analisi e allo studio sistematico degli argomenti proposti e
giungere a sintesi interpretative non sempre necessariamente definite, ma anche aperte ad altre ipotesi.
alcuni contenuti sono stati trattati in lingua inglese-CLIL
Durante l’attività didattica gli allievi sono stati abituati a individuare, analizzare e rielaborare le relazioni
tra i fenomeni considerati e a cogliere riferimenti con altre discipline (biologia, chimica, fisica,
geografia). Nello svolgimento degli argomenti è stato fatto riferimento ai testi in adozione, ad altri testi,
articoli scientifici, filmati e animazioni selezionati in internet , appunti e presentazioni personali del
docente , utili all’approfondimento e alla riflessione.
Gli studenti nel secondo quadrimestre, hanno lavorato sia individualmente sia in gruppi, sviluppando,
approfondendo ed esponendo ai compagni parte dei contenuti della programmazione, realizzando
presentazioni multimediali.
MODALITÀ DI VERIFICA
Le verifiche proposte nel corso dell’anno scolastico sono state strettamente collegate ai vari percorsi
didattico – tematici svolti e ogni prova è stata finalizzata a verificare il raggiungimento di uno o più
obiettivi di apprendimento.
Sono state effettuate almeno due verifiche per allievo a quadrimestre.
Le prove scritte sono semistrutturate con quesiti a risposta chiusa, domande aperte, richieste di
completamento, inserimento di termini. Le prove orali si sono svolte in forma di colloqui individuali e
presentazioni dei lavoro di gruppo.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Vedi griglia del POF
L’INSEGNANTE
Prof. Luca Belotti
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PROGRAMMA DISCIPLINARE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Conoscenze
Contenuti tecnico-scientifici delle varie unità didattiche.
Terminologia specifica di base della disciplina.
Conoscenza dei regolamenti di alcune discipline sportive.
Conoscenza ed applicazione norme igienico-sanitarie ed alimentari indispensabili al benessere
individuale
Competenze
Gli alunni hanno progressivamente imparato a:
ascoltare, comprendere, rielaborare e saper applicare indicazioni tecnico – teoriche anche in modo
da saper gestire alcuni momenti dell’organizzazione delle attività pratiche (ottimizzazione dei
gruppi di lavoro e dei tempi a disposizione);
consolidare la propria cultura motoria e sportiva, utilizzando l’esperienza pratica e le conoscenze
teoriche per acquisire maggior consapevolezza di sé ed una miglior resa motoria;
adattare tecniche, acquisizioni e memorie motorie anche ad esperienze e situazioni extracurricolari.
Capacità
Gli alunni si dimostrano capaci di:
- analizzare, capire, descrivere, spiegare i contenuti e utilizzare in modo costruttivo le conoscenze
acquisite;
-saper mettere in pratica elementari principi di teoria e metodologia dell’allenamento psico-fisico e
tecnico-sportivo;
- esprimere un’adeguata forza muscolare, resistere all’affaticamento fisico e mentale, possedere una
buona mobilità articolare per consolidare gli schemi motori di base;
- utilizzare elementari automatismi psico-motori economici ed efficaci trasferibili nella quotidianità
di relazione quali: percezione spazio-temporale, coordinazione generale, equilibrio, destrezza.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Attività ed esercizi a carico naturale.
Attività con piccoli e grandi attrezzi.
Attività di rilassamento e stretching.
Attività eseguite in varietà di ampiezza equilibrio, ritmo e situazioni spazio-temporali variate.
Attività sportive individuali: semplici elementi di badminton e ginnastica artistica, pattinaggio su
ghiaccio, atletica leggera.
Attività sportive di squadra: pallavolo, basket, flag-football.
Attività per migliorare le capacità coordinative e condizionali.
Semplici attività di arbitraggio nella pallavolo.
Informazioni elementari sulla teoria del movimento e sulle metodologie dell’allenamento.
Discussioni di tematiche a carattere sportivo anche attraverso l’uso di materiale multimediale.
Visione del film “Invictus” e relativo approfondimento sul regolamento del rugby e sul significato
storico dei mondiali di rugby del 1995.
Lavori di approfondimento condivisi con tutta la classe in particolare per gli alunni esonerati dalle
attività pratiche.
STRUMENTI E METODI
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Lezioni frontali pratiche e teoriche.
Esercitazioni pratiche.
Discussione su attività e argomenti trattati.
Attività individuali, a coppie e di gruppo.
Utilizzo di attrezzi della palestra, spazi all’aperto.
Utilizzo di sussidi multimediali.
MODALITA’ DI VERIFICA
Sono state effettuate non meno di due verifiche quadrimestrali. Per gli allievi con esito della prova
negativo è stata effettuata un’ulteriore verifica. Gli alunni sono stati valutati tramite: test pratici,
prove scritte inerenti gli argomenti trattati, verifiche orali.
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione conclusiva è stata sintesi del profitto ottenuto nelle prove pratiche, scritte e orali.
Anche la partecipazione, l’impegno mostrato per le attività proposte e l’evoluzione del rendimento
hannno contribuito ad una completa sintesi valutativa.
La griglia di valutazione adottata è quella concordata a livello di dipartimento di materia.
L’insegnante
Prof. Luigi Bellotti
Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
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SIMULAZIONI DELLE PROVE D'ESAME
I PROVA
E’stata programmata una simulazione in data 16 maggio 2017 in comune con le altre classi quinte.
Tutti i compiti in classe di italiano sono stati assegnati utilizzando le tipologie previste per l’Esame
di Stato.
Durata della prova cinque ore.
Per la griglia di valutazione adottata vedasi ALLEGATO n° 1.
II PROVA
E’stata programmata una simulazione in data 17 maggio 2017. La prova viene svolta secondo le
modalità previste dal Ministero per l’esame di Stato 2016/2017, con traccia nella prima lingua.
Durata della prova cinque ore.
Per la griglia di valutazione adottata vedasi ALLEGATO n° 2.
III PROVA
I SIMULAZIONE : 15 dicembre 2016, tipologia B, tre quesiti per disciplina:
Inglese, Francese, Matematica, Storia.
Durata della prova: due ore e trenta.
II SIMULAZIONE : 21 aprile 2017, tipologia B, tre quesiti per disciplina:
Fisica, Francese, Scienze Naturali, Tedesco.
Durata della prova: due ore e trenta
Gli studenti sono stati esercitati solo sulla tipologia B ritenuta più confacente al profilo della classe.
E’ stato consentito l’utilizzo dei dizionari monolingue-bilingue in base alle indicazioni dei singoli
docenti.
Per la griglia di valutazione adottata vedasi ALLEGATO n° 3.
Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
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A L L E G A T I
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
ALLEGATO 1:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
ALLEGATO 2:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA (utilizzata per
la correzione della simulazione scritta secondo le modalità previste dal Ministero)
ALLEGATO 3:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA TIP. A e B
ALLEGATO 4:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
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ALLEGATO 1
Griglia di valutazione per ITALIANO SCRITTO per l’ESAME di STATO:
CANDIDATO: _____________________________- CLASSE: _________________
TIPOLOGIA A (Prima prova dell’Esame di Stato)
voci di correzione punteggio
Comprensione dei testi
Precisa ed approfondita
Buona
Essenziale
Parziale
Errori di comprensione
3
2,5
2
1,5
1
Analisi e commento
Esaurienti
Completi, ma non approfonditi
Limitati ai punti essenziali
Con errori
Parziali o scorretti
3
2,5
2
1,5
1
Approfondimento
Ricco e articolato
Adeguato alla richieste, ma non molto articolato
Adeguato alla richieste con errori
Parziale
Errato o non pertinente
3
2,5
2
1,5
1
Strutturazione /
organizzazione del
discorso
Ricca e articolata
Organica e coerente
Semplice
Qualche errore di strutturazione
Frammentaria
2,5
2
1,5
1
0,5
Assetto formale (sintassi, morfologia,
ortografia, lessico)
Efficace con lessico ricco e appropriato
Corretto con lessico adeguato
Qualche improprietà morfosintattica e lessico non sempre adeguato
Errori diffusi e lessico povero
Errori gravi e diffusi e lessico improprio
3,5
2,5
2
1,5
0,5
valutazione complessiva in quindicesimi /15
TIPOLOGIA B, C, D (Prima prova dell’Esame di Stato)
Indicatori voci di correzione voci di correzione voci di correzione punteggio
Conoscenza dei contenuti
e/o uso dei documenti
Parziale,
con molte inesattezze o
carenze
Conosce in modo corretto
gli elementi essenziali, pur
con qualche inesattezza
Conosce l'argomento nella
sua complessità, in modo
approfondito
/3
Pertinenza alla traccia,
rispetto della tipologia e
delle consegne
Non comprende o non
soddisfa le richieste
Pertinente in modo
generico, o solo in un
punto perde di vista la
traccia
Pertinente in modo
puntuale, soddisfa tutte le
richieste
/3
Articolazione e organicità
del testo (o delle sue
sezioni), coerenza
argomentativa
Testo disorganico, con
passaggi logici poco chiari
Testo sostanzialmente
ordinato e coerente
Testo ben articolato,
organico e adeguatamente
argomentato
/3
Originalità ideativa,
capacità di
approfondimento e di
valutazione criticamente
fondata
Assenza totale o quasi
totale di approfondimento
o valutazione
Qualche approfondimento
con valutazione critica
Approfondimento
consapevole con giudizi
criticamente competenti.
/3
Assetto formale (sintassi,
morfologia, ortografia,
lessico)
Testo comprensibile a
fatica, con errori di forma
e lessico improprio
Forma sostanzialmente
corretta, con qualche
errore, lessico generico o
non sempre proprio
Forma corretta, lessico
adeguato, uso corretto
della terminologia storica
o specifica dell’argomento
/3
valutazione complessiva in quindicesimi /15
Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
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ALLEGATO 2
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
CANDIDATO: CLASSE:
I. Griglia di valutazione seconda prova scritta (COMPRENSIONE + PRODUZIONE)
INDICATORI DESCRITTORI LIVELLO PUNTEGGIO
COMPRENSIONE Completa e supportata dai necessari elementi di giustificazione
Abbastanza completa e supportata da alcuni elementi di giustificazione
Essenziale
Incompleta
Nulla o frammentaria/incoerente
Ottimo
Discreto-buono
Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente
15-14
13-12-11
10 9-8-7
da 6 - a 1
PRODUZIONE Testo articolato e originale
Testo piuttosto articolato
testo semplice
testo a volte un po' confuso
testo di difficile comprensione
Ottimo Discreto-buono
Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente
15-14 13-12-11
10 9-8-7
da 6 - a 1
COMPETENZA LINGUISTICA
Corretta, chiara, sciolta; lessico ricco ed appropriato
Sostanzialmente corretta/abbastanza sciolta,
con errori che non compromettono la
comprensione
Non sempre sciolta/Alcuni errori e imprecisioni lessicali
Poco sciolta, piuttosto scorretta/confusa; lessico impreciso ed inadeguato
Molto scorretta, stentata, anche nelle strutture di base;
lessico inadeguato
Ottimo
Discreto-buono
Sufficiente
Insufficiente
Gravemente insufficiente
15-14
13-12-11
10
9-8-7
da 6 - a 1
Punteggio complessivo prova /15
Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
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ALLEGATO 3
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
CANDIDATO: CLASSE:
Griglia di valutazione della terza prova scritta nella tipologia A:
Livello Descrittori Punteggio in
/15
A
evidenzia:
a) conoscenze esaurienti
b) competenze e capacità di ottimo livello
c) consapevolezza e precisione terminologica
14 - 15
B
evidenzia:
a) conoscenze sicure ma non esaurienti
b) competenze e capacità di buon livello
c) strumenti espressivi non sempre adeguati, ma corretti
12 - 13
C
presenta:
a) qualche errore di contenuto che comunque non compromette la
pertinenza della risposta
b) risposta sostanzialmente corretta, ma non articolata
c) qualche errore nell’esposizione
10 - 11
D
presenta:
a) errori di contenuto che ne compromettono in parte la pertinenza
b) contenuti non rielaborati
c) errori nell’esposizione che a volte ne compromettono la comprensione
8 - 9
E
la risposta:
a) evidenzia conoscenze decisamente non adeguate
b) non è attinente al quesito
c) presenta errori nell’esposizione che compromettono la comprensione
d) è mancante
0 - 7
1. Ogni docente consegna la valutazione inerente alla sua disciplina in quindicesimi (voto intero o
mezzo punto) seguendo la griglia sopra riportata
2. Viene calcolata la media aritmetica tra i risultati delle singole discipline
3. In presenza di un voto totale frazionario:
a. nell’intervallo 0,50 – 1,00 il voto viene automaticamente arrotondato per eccesso
b. nell’intervallo 0 – 0,49 il voto viene arrotondato per eccesso nel caso in cui in almeno due
discipline ci sia un voto di eccellenza ( = 14 – 15)
Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
55
CANDIDATO: CLASSE:
Griglia di valutazione della terza prova scritta nella tipologia B:
Prima domanda
INDICATORI PUNTEGGIO
Conoscenza dei contenuti Gravemente carente
0,50-1,50
Carente
3
Accettabile
4
Discreta
5
Completa
6
Capacità espressive ed
operative
Gravemente carenti
0,25-0,75
Carente
1,50
Accettabili
3
Discrete
4
Apprezzabili
4,5
Capacità di
rielaborazione e sintesi
Molto limitate
0,25-0,75
Carenti
1,50
Accettabili
3
Discrete
4
Apprezzabili
4,5
Punteggio totale …./15
Seconda domanda
INDICATORI PUNTEGGIO
Conoscenza dei contenuti Gravemente carente
0,50-1,50
Carente
3
Accettabile
4
Discreta
5
Completa
6
Capacità espressive ed
operative
Gravemente carenti
0,25-0,75
Carente
1,50
Accettabili
3
Discrete
4
Apprezzabili
4,5
Capacità di
rielaborazione e sintesi
Molto limitate
0,25-0,75
Carenti
1,50
Accettabili
3
Discrete
4
Apprezzabili
4,5
Punteggio totale …./15
Terza domanda
INDICATORI PUNTEGGIO
Conoscenza dei contenuti Gravemente carente
0,50-1,50
Carente
3
Accettabile
4
Discreta
5
Completa
6
Capacità espressive ed
operative
Gravemente carenti
0,25-0,75
Carente
1,50
Accettabili
3
Discrete
4
Apprezzabili
4,5
Capacità di
rielaborazione e sintesi
Molto limitate
0,25-0,75
Carenti
1,50
Accettabili
3
Discrete
4
Apprezzabili
4,5
Punteggio totale …./15
Punteggio totale PROVA ( /15)
N.B. In caso di risposta completamente assente il punteggio è pari a 0 (zero)
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56
Procedura per la determinazione del punteggio:
1) Viene calcolata la somma dei punteggi dei singoli indicatori per ogni risposta. Si possono attribuire
punteggi intermedi rispetto a quelli indicati. Si sommano i punteggi delle singole risposte; si divide per tre,
ottenendo il punteggio totale di ogni disciplina.
2) Si sommano i punteggi delle quattro discipline. In presenza di decimali il punteggio complessivo viene
arrotondato per eccesso.
3) Il punteggio complessivo si converte in voto sulla base della tabella sopra riportata.
NUMERO DOMANDE : 12
PUNTI PROVA PUNTI PROVA
58 - 60 15
53 - 57 14
49 - 52 13
45 - 48 12
41 - 44 11
37 - 40 10
33 - 36 9
29 - 32 8
25 - 28 7
21 - 24 6
17 - 20 5
13 - 16 4
9 - 12 3
4 - 8 2
1 - 3 1
NUMERO DOMANDE : 15
PUNTI PROVA VOTO IN /15
72 - 75 15
66 - 71 14
59 - 65 13
53 - 58 12
46 - 52 11
41 - 45 10
35 - 40 9
30 - 34 8
23 - 29 7
15 - 22 6
8 - 14 5
5 - 7 4
3 - 4 3
2 - 1 2
0 1
TABELLA CONVERSIONE DA .../15 A …/10
QUINDICESIMI DECIMI
1 – 3 1 - 2
4 – 5 2,5 - 3
6 - 7 3,5 – 4,5
8 - 9 5 – 5,5
10 6
11 6,5
12 7
12,5 7,5
13 8
13,5 8,5
14 9
14,5 9,5
15 10
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57
ALLEGATO 4
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER COLLOQUIO ESAME DI STATO
CANDIDATO: CLASSE:
Descrittori
Fascia di
punteggio
Punteggio
assegnato
Argomento proposto dal
candidato
(max 6 punti)
Argomentazioni incerte, scarsa
rielaborazione 1-2
Lavoro essenziale ed esposizione
corretta 3
Lavoro adeguato e significativo 4-5
Lavoro originale, approfondito e
particolarmente significativo 6
Colloquio
(max 22
punti)
Conoscenze
(max 10
punti)
Lacunose e/o frammentate 1-3
Lacunose e/o generiche 4-5
Essenziali 6
Organiche con approfondimenti 7-8
Complete e organizzate con
approfondimenti 9-10
Abilità
(max 8
punti)
Argomentazione e uso di un linguaggio
non sempre appropriati 1-3
Argomentazione sufficiente e uso di
linguaggio specifico 4-5
Argomentazione buona e chiarezza
espositiva 6-7
Argomentazione ottima e chiarezza
espositiva 8
Competenze
(max 4
punti)
Collegamenti non adeguati e mancanza
di consequenzialità logica 1
Collegamenti sufficienti e adeguata
consequenzialità logica 2-3
Buona capacità di collegamenti e
consequenzialità logica 4
Discussione degli elaborati
(max 2 punti)
Discussione degli elaborati, con alcune
incertezze, e parziale correzione degli
errori commessi
1
Discussione degli elaborati autonoma e
sicura, correzione degli errori
commessi
2
Totale dei punti assegnati 30/30
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58
ALLEGATO 5
TESTI 1° SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO
CLASSE : …………………
ALUNNA/O…………………………….
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA - TIPOLOGIA B
STESURA : 3 quesiti – max 7 righe di risposta per ogni quesito
DURATA DELLA PROVA: due ore e trenta minuti
MATERIE
1) INGLESE
2) FRANCESE
3) STORIA
4) MATEMATICA
Valutazione ……………../15
Busto Arsizio, 15 dicembre 2016.
Il Coordinatore …………………………………………………
È consentito l’uso dei dizionari monolingue .
NUMERO DOMANDE: 12
PUNTI PROVA VOTO IN /15
58 - 60 15
53 - 57 14
49 - 52 13
45 - 48 12
41 - 44 11
37 - 40 10
33 - 36 9
29 - 32 8
25 - 28 7
21 - 24 6
17 - 20 5
13 - 16 4
9 - 12 3
4 - 8 2
0 - 4 1
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59
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA “DANIELE CRESPI”
Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R
Liceo delle Scienze Umane VAPM027011 Via G. Carducci 4 – 21052 BUSTO ARSIZIO (VA)
Tel. 0331 633256 - Fax 0331 674770 www.liceocrespi.gov.it E-mail: [email protected]
C.F. 81009350125 – Cod.Min. VAIS02700D
CertINT® 2012
MATERIA: INGLESE CANDIDATO..................................................................
1. What are the main features of Romanticism in English literature?
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.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
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.............................................................................................................................................................................
2. In which way are Elizabeth Bennet and Mr. Darcy both proud and prejudiced? ………………………………………………………………………………………………………………………………
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
3. The Victorian period was a time of contradiction, often referred to as the Victorian Compromise.
Explain. ………………………………………………………………………………………………………………………………
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
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60
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Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R
Liceo delle Scienze Umane VAPM027011 Via G. Carducci 4 – 21052 BUSTO ARSIZIO (VA)
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C.F. 81009350125 – Cod.Min. VAIS02700D
CertINT® 2012
MATERIA: FRANCESE CANDIDATO..................................................................
1. Parlez de Notre-Dame de Paris et dites ce qui en constitue la beauté.
………………………………………………………………………………………………………………………………
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
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.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
2. Les défauts et les qualités de l'oeuvre Ruy Blas. ………………………………………………………………………………………………………………………………
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.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
3. Les thèmes du Romantisme : de Chateaubriand à l'engagement social de Victor Hugo et Les
Misérables ………………………………………………………………………………………………………………………………
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CertINT® 2012
MATERIA: STORIA CANDIDATO..................................................................
1. Analizza quale fu la linea politica perseguita da Giolitti nei confronti dei socialisti e spiega la reazione
di Turati …………………………………………………………………………………………………………………………
……...............................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................
2. Chiarisci in cosa consiste il “Patto Gentiloni”, indicandone le motivazioni e le conseguenze politiche.
…………………………………………………………………………………………………………………………
……...............................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................................
3. Indica quali forze politiche si schierarono in Italia contro l’intervento nel primo conflitto mondiale,
illustrandone le motivazioni
………………………………………………………………………………………………………………………………
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
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Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R
Liceo delle Scienze Umane VAPM027011 Via G. Carducci 4 – 21052 BUSTO ARSIZIO (VA)
Tel. 0331 633256 - Fax 0331 674770 www.liceocrespi.gov.it E-mail: [email protected]
C.F. 81009350125 – Cod.Min. VAIS02700D
CertINT® 2012
MATERIA: MATEMATICA CANDIDATO.................................................................
1) Soit f la fonction définie sur l'intervalle [-
4,7] représentée ci-contre.
Déterminer par lecture graphique les
antécédents de 3 par f (on peut donner des
valeurs approchées) puis résoudre
l'inéquation .
Décrire les variations de f.
Déterminer ses extremums et préciser en quels
valeurs ils sont atteints.
.
………………………………………………………………………………………………………………………………
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
2. Que peut on-dire, en général, du sens de variation d'une fonction affine ? Déduire, du sens de
variation de , les variations de sur les intervalles où g est définie
………………………………………………………………………………………………………………………………
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
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Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
63
3. Soit f la fonction définie sur R par . Décrire, à l'aide d'un graphique, le signe et les
variations de f. Déduire le domaine de définition et les variations de .
………………………………………………………………………………………………………………………………
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
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.............................................................................................................................................................................
Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
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TESTI 2° SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO
CLASSE : …………………
ALUNNA/O…………………………….
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA - TIPOLOGIA B
STESURA : 3 quesiti – max 7 righe di risposta per ogni quesito
DURATA DELLA PROVA: due ore e trenta minuti
MATERIE
1) TEDESCO
2) FRANCESE
3) SCIENZE NATURALI
4) FISICA
Valutazione ……………../15
Busto Arsizio, 21 aprile 2017.
Il Coordinatore …………………………………………………
È consentito l’uso dei dizionari monolingue .
NUMERO DOMANDE: 12
PUNTI PROVA VOTO IN /15
58 - 60 15
53 - 57 14
49 - 52 13
45 - 48 12
41 - 44 11
37 - 40 10
33 - 36 9
29 - 32 8
25 - 28 7
21 - 24 6
17 - 20 5
13 - 16 4
9 - 12 3
4 - 8 2
0 - 4 1
Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
65
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Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R
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CertINT® 2012
MATERIA: TEDESCO CANDIDATO..................................................................
1. Brecht wollte eine völlig neue Art von Stücken und Aufführungen schaffen. Diese neue Art
nannte er „Episches Theater“. Erklären Sie.
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2. Welche Rolle spielt die väterliche Gestalt in Kafkas Werken?
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.............................................................................................................................................................................
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.............................................................................................................................................................................
3. Beschreiben Sie, wie es nach dem Zweiten Weltkrieg zur Teilung Deutschlands kam.
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Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
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CertINT® 2012
MATERIA: FRANCESE CANDIDATO..................................................................
1) Le Spleen baudelairien, le style sublime pour le décrire. Présentez le poème le plus tragique, le
plus connu de Charles Baudelaire. ………………………………………………………………………………………………………………………………
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2) Le milieu et l’hérédité :quelle influence exercent-ils sur les personnages des romans de
Zola ?? ………………………………………………………………………………………………………………………………
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3) Présentez l’incipit de Madame Bovary : le décalage et l’échec de Charles.
………………………………………………………………………………………………………………………………
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67
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CertINT® 2012
MATERIA: SCIENZE NATURALI CANDIDATO..................................................................
1. Talk about the main features and functions of carbohydrates
………………………………………………………………………………………………………………………………
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
2. Descrivi ruolo e funzionamento degli enzimi di restrizione
………………………………………………………………………………………………………………………………
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
3. Descrivi il processo metamorfico
………………………………………………………………………………………………………………………………
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
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.............................................................................................................................................................................
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Tel. 0331 633256 - Fax 0331 674770 www.liceocrespi.gov.it E-mail: [email protected]
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CertINT® 2012
MATERIA: FISICA CANDIDATO.................................................................
1. Individua le analogie e le differenze, a livello funzionale, tra la bottiglia di Leida e la Pila
di Volta. ………………………………………………………………………………………………………………………………
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.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
2. Cosa si intende per effetto Joule? Come viene sfruttato questo effetto?
………………………………………………………………………………………………………………………………
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
3. Nel Sistema Internazionale il campo magnetico si misura in tesla. Come viene introdotta questa
unità di misura? ………………………………………………………………………………………………………………………………
Documento del Consiglio di Classe 5CL a.s. 2016/2017
69
.............................................................................................................................................................................
.............................................................................................................................................................................
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