ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
" DE MARCO - VALZANI " -----ooo§ooo-----
Sede di SAN PIETRO VERNOTICO
Anno Scolastico 2016/2017
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Art. 5 comma 2 DPR 323 del 23/7/98
A.S. 2016/2017
CLASSE V G
INDIRIZZO
TECNICO TECNOLOGICO di
GRAFICA E COMUNICAZIONE
IL COORDINATORE IL DIRIGENTE SCOLASTICO
prof.ssa PALMA VINCI prof.ssa STEFANIA METRANGOLO
PROFILO IN USCITA (D.P.R. 87/88/89 2010)
RISULTATI DI APPRENDIMENTO E COMPETENZE DI RIFERIMENTO
Il Diplomato in “Grafica e Comunicazione”: - ha competenze specifiche nel campo della comunicazione interpersonale e di massa , con particolare
riferimento all’uso delle tecnologie per produrla; - interviene nei processi produttivi che caratterizzano il settore della grafica, dell’editoria, della stampa e i
servizi ad esso collegati, curando la progettazione e la pianificazione dell’intero ciclo di lavorazione dei prodotti. E’ in grado di:
- intervenire in aree tecnologicamente avanzate e utilizzare materiali e supporti differenti in relazione ai contesti e ai servizi richiesti;
- integrare conoscenze di informatica di base e dedicata, di strumenti hardware e software grafici e multimediali, di sistemi di comunicazione in rete, di sistemi audiovisivi, fotografici e di stampa;
- intervenire nella progettazione e realizzazione di prodotti di carta e cartone; - utilizzare competenze tecniche e sistemistiche che, a seconda delle esigenze del mercato del lavoro e
delle corrispondenti declinazioni, possono rivolgersi:
• alla programmazione ed esecuzione delle operazioni di prestampa e alla gestione e organizzazione delle
operazioni di stampa e post-stampa,
• alla realizzazione di prodotti multimediali,
• alla realizzazione fotografica e audiovisiva,
• alla realizzazione e gestione di sistemi software di comunicazione in rete,
• alla produzione di carta e di oggetti di carta e cartone (cartotecnica);
- gestire progetti aziendali, rispettando le norme sulla sicurezza e sulla salvaguardia dell’ambiente; - descrivere e documentare il lavoro svolto, valutando i risultati conseguiti e redigere relazioni tecniche.
COMPETENZE DEL PROFILO PROFESSIONALE
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato in “Grafica e Comunicazione” consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.3 dell’Allegato A sulla normativa dei nuovi istituti tecnici, di seguito specificati in termini di competenze. 1 – Progettare e realizzare prodotti di comunicazione fruibili attraverso differenti canali, scegliendo strumenti e materiali in relazione ai contesti d’uso e alle tecniche di produzione. 2 – Utilizzare pacchetti informatici dedicati. 3 – Progettare e gestire la comunicazione grafica e multimediale attraverso l’uso di diversi supporti. 4 – Programmare ed eseguire le operazioni inerenti le diverse fasi dei processi produttivi. 5 – Realizzare i supporti cartacei necessari alle diverse forme di comunicazione. 6 – Realizzare prodotti multimediali. 7 – Progettare, realizzare e pubblicare contenuti per il web. 8 – Gestire progetti e processi secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione
della qualità e della sicurezza. 9 – Analizzare e monitorare le esigenze del mercato dei settori di riferimento.
PROFILO DEL DIPLOMATO
COMPETENZE DEL PROFILO PROFESSIONALE
COMPETENZE DEL PROFILO
PROFESSIONALE
CONOSCENZE ABILITA’
1
Progettare e realizzare prodotti di comunicazione fruibili attraverso differenti canali, scegliendo strumenti e materiali in relazione ai contesti d’uso e alle tecniche di produzione (dal Regolamento nuovi tecnici, All. C5) Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone la visione sistemica;
Le tecniche grafiche I software di settore: Adobe CS Salvataggio file in output per uscita in stampa digitale. Elementi fondamentali del linguaggio visuale: equilibrio compositivo, lettering, colore, Cataloghi tecnici, riviste specifiche. Supporti e principi di funzionamento della strumentazione di laboratorio. Iter progettuale
Utilizzare strumenti e tecniche specifiche per realizzare schizzi. Utilizzare software di impaginazione, trattamento immagine, testo. Realizzare file in funzione dell’output
2
Programmare ed eseguire le operazioni inerenti le diverse fasi dei processi produttivi Realizzare i supporti cartacei necessari alle diverse forme di comunicazione Realizzare manifesti Saper redigere un brief fornendo tutte le indicazioni necessarie per la progettazione di un prodotto grafico o di una serie di prodotti coordinati.
Linee di produzione dei principali prodotti grafici (editoriali, pubblicistica, imballaggio) dalla progettazione al suo allestimento. Tipologie di prodotti per la comunicazione in campagne pubblicitarie
Individuare e comprendere i vari codici della comunicazione visiva e i vari movimenti artistici; utilizzare le competenze acquisite in campo artisticovisivo per ideare e realizzare prodotti grafico-pubblicitari; collaborare alla programmazione, esecuzione e gestione delle operazioni di prestampa, di stampa e poststampa;
3
Progettare e gestire la comunicazione grafica e multimediale Realizzare prodotti multimediali
Il prodotto video: tecniche di base La progettazione L’organizzazione La ripresa La post produzione Tecniche di ripresa e montaggio
Realizzare prodotti multimediali, fotografici e audiovisivi
4
Progettare, realizzare e pubblicare contenuti per il web
Il web 2.0 HTML e CSS Il web advertising Criteri di valutazione dei siti web.
Indicizzazione e SEO
realizzare siti web rendere accessibili siti web indicizzare siti web
ELENCO DOCENTI DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE
Disciplina Docente RELIGIONE PALAZZO FERNANDA
LINGUA E LETT. ITALIANA DE PASCALIS CECILIA
STORIA DE PASCALIS CECILIA
INGLESE LOLLI M. CARMELA
MATEMATICA E COMPLEMENTI* VERRIENTI FRANCO
PROGETTAZIONE MULTIMEDIALE* MAZZOTTA COSIMO FRANCESCO
ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI PROC. PROD.* TARANTINO ANDREA
TECNOLOGIE DEI PROC. DI PRODUZ. TARANTINO ANDREA
LABORATORI TECNICI VINCI PALMA
INSEGNANTE ITP CAVALLO GIUDITTA
SCIENZE MOTORIE MICCOLI PASQUA
Docente di sostegno TOTARO ROSELLA (M.V.) PALMA PASQUALINA (A.G.)
*Con l’asterisco sono contrassegnati i commissari interni.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
-Composizione La classe è composta da 13 alunni, 3 maschi e 10 femmine, di cui due, diversamente abili con programmazione differenziata.
-Provenienza territoriale Quasi tutti gli alunni provengono dallo stesso comune o dai comuni limitrofi. ( S. Pancrazio, Cellino – S. Pietro Vernotico) -Situazione di partenza La classe giunge al traguardo dell’ultimo anno dopo un percorso di studi non sempre lineare. La classe si è adattata ai cambiamenti senza avvertire particolari disagi nella prosecuzione del cammino formativo e culturale. In merito alla continuità didattica, si rileva che nel corso degli ultimi tre anni si sono avvicendati diversi docenti di Italiano e Tecnologia dei processi di prod. La classe non ha mostrato difficoltà di adattamento ai diversi approcci metodologici. Da mettere in evidenza, il continuo interesse e la partecipazione attiva e responsabile da parte di molti.
-Osservazioni sulle dinamiche relazionali Sul piano comportamentale è emerso la disponibilità degli studenti al dialogo scolastico, con viva partecipazione e interesse per le attività intraprese. In generale, hanno dimostrato correttezza nei rapporti interpersonali oltre che atteggiamenti responsabili verso se stessi, nei confronti dei docenti e delle istituzioni scolastiche. In particolar modo, si fa notare come il gruppo classe, ha sempre mostrato una sensibilità e un coinvolgimento nelle relazioni con alcuni compagni in difficoltà, includendo sempre in qualsiasi attività gli stessi .La classe, nel tempo, ha attraversato momenti difficili a causa di diversi episodi di diversa natura che si sono verificati durante l’a.s. e in tali occasioni ha mostrato compattezza e maturità. Importanti processi di crescita, sono i risultati della collaborazione tra alunni, genitori e docenti, che hanno consentito di affrontare con serenità gli inevitabili problemi legati alle esperienze adolescenziali. La partecipazione degli studenti a progetti e percorsi didattici ha avuto sempre esito positivo. La classe ha mantenuto un rapporto proficuo e costruttivo con i docenti, creando un feeling ottimale, soprattutto nel quinto anno. -Osservazioni generali sul percorso formativo in relazione al nuovo ordinamento.
La classe ha seguito il percorso formativo con interesse, manifestando la capacità di saper utilizzare tutti gli strumenti professionali e non , messi a disposizione dalla scuola. Tutti hanno raggiunto obbiettivi ottimali per un buon risultato spendibile nel mondo del lavoro.
-Alternanza Scuol-a Lavoro Quasi tutti i 13 alunni hanno partecipato al progetto di alternanza tranne un alunna.
In fase di svolgimento sono state effettuate attività laboratoriali e sperimentazione sulle tecniche fotografiche attinenti alla pubblicità, sono servite ai discenti per potenziare la capacità di osservazione, registrazione ed elaborazione di dati utili alla conoscenza delle realtà operative. Il percorso formativo ha visto l'impiego degli stessi, presso varie aziende del territorio. L'A.S.L. si è i è conclusa con la visita in una grande azienda specializzata del settore produttivo dedicato alla grafica e alla comunicazione, dove gli alunni hanno potuto rendersi conto di tutto il ciclo di produzione di un prodotto grafico di qualità.
-Livelli di competenza generali raggiunti Dal punto di vista delle conoscenze generali e delle competenze specifiche, la classe non appare del tutto omogenea. Alcuni discenti, avendo maturato notevoli capacità argomentative, autonomia di giudizio e sicurezza espositiva, sono pervenuti a conoscenze valide e articolati; altri, pur legati alle strutture manualistiche nell’acquisizione dei contenuti, hanno affinato, nel tempo, competenze logico/organizzative ed espositive, giungendo a buoni livelli di profitto. Solo un esiguo numero di studenti presenta incertezze nella preparazione per il ricorso ad un metodo di studio qualitativamente non sempre efficace. Pur nell'eterogeneità dei risultati, possono ritenersi conseguite le competenze di base quali: la padronanza delle conoscenze relative ai fondamenti del sapere sia umanistico che tecnico, l'acquisizione di un metodo di studio funzionale all'apprendimento, le abilità trasversali riguardanti l'esposizione scritta e orale, nonché le capacità di analisi e sintesi, e, per un gruppo, la capacità di rielaborazione e valutazione critica. In considerazione di quanto rilevato, il livello medio di preparazione della classe si attesta tra il discreto e buono con punte di eccellenza.
ELENCO DEGLI ALUNNI
COGNOME NOME
1 ARSIENI GIACOMO
2 BENEGIAMO PAOLA
3 DE GIUSEPPE MARIKA
4 DE LORENZO NICCOLO' SAMUELE
5 DEL PRETE MARCO
6 ELIA NAOMI
7 MACCHIA VERONICA
8 MARANGIO SORIANA
9 MELLI GIORGIA
10 PAIANO AURORA
11 TAFURO GIORGIA
12 VECCHIO KARIN
13 VERSIENTI ERIKA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Di seguito vengono elencati gli Obiettivi Generali di Apprendimento che hanno tenuto conto dell’analisi della situazione iniziale e delle finalità della Scuola.
OBIETTIVI TRASVERSALI Nel corso dei due bienni e nell’ultimo anno, in un’ottica di continuità del lavoro, sono stati curati con attenzione i seguenti obiettivi didattici generali trasversali comuni a tutte le discipline:
OBIETTIVI EDUCATIVI- FORMATIVI A. EDUCATIVI-FORMATIVI
1. Acquisire la capacità di saper lavorare in gruppo
2. Rispettare le regole e le scadenze
3. Acquisire l’abitudine a studiare ogni problema attraverso l’analisi dei dati posseduti 4. Affrontare in modo razionale e non meccanico gli esercizi solo dopo aver studiato e assimilato
la teoria 5. Acquisire competenza nel prendere decisioni, in modo tale che queste siano sempre coerenti e
motivate 6. Sviluppare il senso critico – riflessivo B. COGNITIVI 1. Saper individuare gli elementi chiave in ogni argomento
2. Saper effettuare interventi pertinenti e ordinati
3. Sviluppare le capacità di correlare situazioni astratte a situazioni concrete
4. Acquisire un’espressione essenziale e rigorosa 5. Potenziare le capacità che permettono i processi induttivi e deduttivi 6. Acquisire rigore
espositivo e logico
METODOLOGIA DIDATTICA E STRUMENTI DIDATTICI FUNZIONALI I caratteri della disciplina e le tipologie degli utenti a cui il corso si rivolge, accentuano la necessità di utilizzo di metodologie didattiche che sollecitino la partecipazione attiva degli studenti e sviluppino le capacità di modellizzare e rappresentare la realtà e pertanto la metodologia di insegnamento tenderà a:
• evitare che prevalgano aspetti meccanicistici o visioni frammentarie della disciplina adottando un approccio sistematico degli argomenti;
• accostarsi ai problemi in modo graduale e ciclico, così da garantire sin dall’inizio una significativa visione globale e successivamente i necessari approfondimenti;
• partire sempre dall’osservazione diretta dei fenomeni per coglierne la logica e le caratteristiche che saranno poi sottoposte a successive generalizzazioni ed analisi;
• sviluppare nello studente capacità rivolte all’analisi ed alla valutazione delle complesse situazioni studiate;
• abituare lo studente a produrre documentazione riferita alle fonti di informazione, alla descrizione delle situazioni, alla programmazione del lavoro, alla motivazione delle scelte effettuate.
STRUMENTI
X libro di testo
X dispense
X testi di consultazione
X sussidi audiovisivi
X sussidi informatici
X laboratorio
METODOLOGIE DIDATTICHE
X X lezione frontalelezione
dialogata
X insegnamento per problemi X dibattito in classe X esercitazioni individuali X esercitazioni di gruppo
PIANO DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ATTRAVERSO I CONTRIBUTI DELLE
DISCIPLINE Ogni disciplina si è impegnata a realizzare (curricolo disciplinare) nel corso dei due bienni e nell’ultimo anno il piano di sviluppo delle competenze in esito attraverso il Piano della disciplina in cui si è descritto per ogni UdA le competenze, abilità e conoscenze che la disciplina (appunto) è impegnata a fornire.
(Allegato n..)
EVENTUALI ATTIVITA’ MULTIDISCIPLINARI / CLIL
Il modulo CLIL non è stato svolto in quanto nessun professore non è certificato CLIL e non vi erano altri docenti all’interno del c.d.c. certificati.
MODALITA’ DI INTERAZIONE CON LE FAMIGLIE Le famiglie sono state coinvolte per sostenere alcuni discenti in nel tentativo del c.d.c. di responsabilizzare gli stessi al fine di coinvolgerli maggiormente nell’attività didattica. Non sono mancate le segnalazioni alle famiglie delle assenze prolungate o fatte in occasioni di verifiche scritte o orali sempre da parte di un ristrettissimo numero di alunni.
Continuo collegamento c’è stato in occasione di tutti gli eventi e iniziative da parte della scuola e del consiglio di classe.
ATTIVITÀ di integrazione curricolare
La classe ha partecipato, per intero o con alcuni elementi, alle iniziative culturali, sociali e sportive proposte dall’Istituto e di seguito elencate.
Attività Tipologia Visite guidate Visita a Barcellona (Spagna)
Stage lavoro Alternanza scuola lavoro “Oggi come Ieri” presso varie aziende del territorio Partecipazione al Travel Game
Conferenze tematiche Attività extracurricolari Organizzazione di campagne di comunicazione per il comune di S.
Pietro V.co in collaborazione con l’assessorato alla cultura. Manifestazione contro il femminicidio 27 novembre
Manifestazione 8 Marzo organizzato dalla CGIL dal titolo “I mille volti della violenza” Concorso video indetto dalla Polizia di Stato Premio "P. Martinelli" Concorso video Ministero delle politiche sociali " Donne Portatrici di Pace" Produzione video per orientamento scolastico del "De Marco Valzani" Evento organizzato per i 50 anni della scuola(Immagine coordinata e video)
Testimonianze di esperti Visita Locopress industria grafica - Mesagne, imprenditore Antonio Locorotondo per visualizzazione stampanti offset Incontro con Associazione delle cooperative sul tema dell’imprenditoria giovanile.
Orientamento in uscita Giornata dell’orientamento UniSalento Riunioni in aula magna con le forze dell’ordine: esercito e marina militare Accademia delle belle arti – Lecce
Attività di recupero e sostegno Al termine del primo trimestre è stata effettuata una pausa didattica di 2 settimane per permettere agli studenti che presentavano alcune lacune di colmarle e agli altri di potenziare le competenze acquisite.
Nel corso del successivo pentamestre le attività di recupero e sostegno sono state svolte al bisogno in itinere. Il c.d.c. è stato sempre disposto al recupero delle eventuali valutazioni negative anche se in diversi casi tale disponibilità non è stata sempre utilizzata.
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Materia o materie coinvolte Tipo di prova
Tipo di prova Numero delle prove durante
l'anno
Tempi normalmente
assegnati per la prova
Criteri di valutazione
indicatori delle competenze
Periodi
I II
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
TEMA, SAGGIO BREVE, COMMENTO AD UN TESTO, QUESITI LETTERARI, simulazione
5 12 3h, 2h, 6h Si fa riferimento alle griglie allegate
STORIA 1 1 1h Si fa riferimento alle
griglie allegate
LINGUA INGLESE
PROVA STRUTTURATA TEST, SIMULAZIONE
3 6 1 h Si fa riferimento alle griglie allegate
ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI
PROVA PRATICA, SIMULAZIONE
2 3 2h Si fa riferimento alle griglie allegate
PROGETTAZIONE MULTIMEDIALE
PROVA STRUTTURATA TEST, SIMULAZIONE
2 2 Si fa riferimento alle griglie allegate
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA' ALTERNATIVE
LAVORI DI GRUPPO, VERIFICHE COLLETTIVE, RELAZIONE, COMMENTO DEL TESTO
3 3 Si fa riferimento alle griglie allegate
MATEMATICA
PROVA STRUTTURATA SIMULAZIONE
3 4 1h, 20mn Si fa riferimento alle griglie allegate
TECNOLOGIE DEI PROCESSI DI PRODUZIONE,
PROVA PRATICA, ESERCITAZIONE, SIMULAZIONE
4 5 8h, 2h Si fa riferimento alle griglie allegate
LABORATORI TECNICI TEST, PROVA PRATICA
3 3 3h, 1h. Si fa riferimento alle griglie allegate
STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA
A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento
FASCE DI LIVELLO Ambito Cognitivo Ambito Comportamentale
5. Livello Alto Competenze tutte acquisite Corrispondente alla valutazione numerica 9 - 10
Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche
Assunzione di responsabilità
4. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e l’80% Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8
Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.
Interiorizzazione delle regole
3. Livello Base Competenze acquisite al 60% Corrispondente alla valutazione numerica 6
Competenze operative e pratiche essenziali (di base).
Comportamento consapevole
2. Livello Basso Competenze acquisite al 50% - 40% Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4
Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.
Comportamento indotto
1. Livello Bassissimo Competenze acquisite al 30% - 10% Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1
Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.
Comportamento fortemente indotto
CRITERI DI VALUTAZIONE
Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi
Livello di competenza
Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico
Complete ed approfondite
9-10
Livello 5
Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Complete 8
Livello 4
Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo completo rispettando tutti i requisiti.
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Adeguate 7
Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date
Agisce le abilità di base (minime) specifiche richieste dal compito
Accettabili 6
Livello 3
Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni
Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito
Incomplete e superficiali
5
Livello 2
Esegue, guidato, parti del compito assegnato, con errori gravi
Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo
Frammentarie e gravemente lacunose
4
Nel processo di valutazione intermedia e finale per ogni alunno sono stati presi in esame i seguenti fattori interagenti: • il livello di partenza e il progresso evidenziato in relazione ad esso,
• i risultati della prove esperte e i lavori prodotti,
• le osservazioni relative alle competenze trasversali,
• il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate,
• l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo in classe, • l’impegno e la frequenza la costanza e l’autonomia nello studio individuale , l’ordine, il rispetto del
compito, l’osservanza delle regole della collettività contenute nei documenti di riferimento della scuola, le capacità organizzative, la propositività e l’interesse verso le attività scolastiche.
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
Nell’ottica della certificazione delle competenze, introdotta dal nuovo esame di stato, si è resa necessaria la revisione dell’offerta formativa per assicurare una forte coerenza tra le verifiche e gli obiettivi fissati in termini di conoscenze, competenze e capacità, riferiti al profilo professionale. Il credito scolastico viene attribuito nello scrutinio finale di ciascuno degli ultimi 3 anni della scuola superiore. La somma dei punteggi ottenuti nei tre anni costituisce il credito scolastico che può raggiungere il punteggio massimo complessivo di 25 punti, inclusi l’eventuale integrazione. Concorrono a formare il credito scolastico diversi elementi quali:
la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunto
l’assiduità della frequenza la partecipazione attiva al dialogo educativo
la partecipazione ad attività complementari e integrative
eventuali crediti formativi E’ stata predisposta una apposita griglia per il calcolo del credito scolastico, che prevede un peso specifico per ogni indicatore riportato. Nella griglia viene assegnato un rilevante peso anche agli obiettivi comportamentali, il mancato raggiungimento dei quali comporta l’assegnazione del minimo del credito previsto per quella fascia. I criteri per l’elaborazione sono stati deliberati dal Collegio dei Docenti. La griglia viene acclusa al presente documento, in appendice.
Criteri per il riconoscimento del credito formativo
Sono considerati crediti formativi le esperienze maturate al di fuori della scuola quali: corsi di lingua, esperienze lavorative, soggiorni in scuole all’estero, attività sportive, ecc., purché coerenti con il corso di studi e opportunamente documentate.
Il Consiglio di Classe riconosce il credito formativo o, nel caso di alunno privatista all’esame di stato, la commissione d’esame. Nel nostro istituto il Collegio dei Docenti, attraverso l’elaborazione della griglia summenzionata, dà indicazione ai Consigli di Classe per evitare difformità di comportamento.
Le tipologie di credito formativo che vengono riconosciute sono le seguenti: a)
attività sportive, al di fuori di quelle praticate nel nostro istituto;
ELEMENTI E CRITERI PER LA VALUTAZIONE FINALE
b) attività di volontariato/solidarietà
c) tutela ambientale;
d) protezione civile; e) frequenza di corsi di ampliamento delle competenze nell’ambito informatico o in lingua
straniera, f) esperienze di lavoro coerenti col corso di studi
La documentazione relativa all’attestazione del credito formativo deve essere consegnata alla scuola entro il termine del 15 maggio e deve consistere dell’attestato della società sportiva o ente interessato, con la specificazione delle ore impiegate, delle attività svolte e delle competenze specifiche acquisite. Si sottolinea inoltre che il credito verrà riconosciuto solo se lo studente avrà raggiunto gli obiettivi formativi ed avrà conseguito un profitto almeno sufficiente.
PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Il Consiglio di classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esame di Stato. Le verifiche scritte effettuate nel corso dell’intero anno scolastico hanno ricalcato le tipologie di verifica previste dall'Esame di Stato.
Per la prova scritta di Italiano sono state proposte durante l’.a.s. varie tipologie: analisi e commento di un testo letterario o di poesia;
analisi e commento di un testo non letterario;
stesura di un testo argomentativo di carattere storico o di attualità; sviluppo di un testo sotto forma di saggio breve, articolo di giornale.
Nella valutazione sono stati considerati indicatori coerenti alle tipologie e descrittori di livello come
riportato nelle tabelle precedenti “STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA”, per la valutazione sono state utilizzate le griglie.(Allegato 1) Relativamente alla seconda prova scritta, ossia PROGETTAZIONE MULTIMEDIALE, sono stati forniti agli studenti degli esempi di prova e sono state effettuate alcune simulazioni della stessa. (Allegato 2) Sono state proposte le seguenti tipologie di prova: sviluppo di un progetto grafico prendendo ad esempio le prove degli anni precedenti. Le prove sono riportate come All 02 simulazione seconda prova progettazione CON GRIGLIA
All 02 simulazione seconda prova progettazione CON GRIGLIA BIS
Nella correzione delle prove scritte svolte durante l'anno scolastico, si è teso ad accertare competenze secondo adeguati indicatori e descrittori di livello come riportato nella rubriche di valutazione riportate negli allegati 1 per ciascuna disciplina.
Sono state effettuate durante l’anno un numero pari a 2 di simulazioni della terza prova scritta. I testi delle prove sono allegati al presente documento come segue
All 03 III_PROVA 2017_1 All 03 III_PROVA_2017_2 All 03 Griglia terza prova e la loro struttura è riassunta nella seguente tabella:
Data Discipline coinvolte Tipologia
04/04/2016 Inglese, Organizzazione e gestione dei processi produttivi, Tecnologie dei processi di produzione, Matematica
TIPOLOGIA “B” – QUESITI A RISPOSTA BREVE
29/04/2016
Inglese, Organizzazione e gestione dei processi produttivi, Tecnologie dei processi di produzione, Matematica
TIPOLOGIA “B” – QUESITI A RISPOSTA BREVE
Per quanto concerne il colloquio, il Consiglio di Classe ha svolto delle simulazioni specifiche; tuttavia è stato illustrato agli studenti come si dovrà svolgere, nelle sue tre fasi:
il colloquio ha inizio con un argomento scelto dal candidato;
prosegue, con preponderante rilievo, su argomenti proposti al candidato attinenti le diverse discipline, anche raggruppati per aree disciplinari, riferiti ai programmi e al lavoro didattico realizzato nella classe nell’ultimo anno di corso;
si conclude con la discussione degli elaborati relativi alle prove scritte.
Il Consiglio di Classe ha suggerito agli alunni, riguardo all’argomento scelto dal candidato - da sviluppare sinteticamente nei 15 minuti circa che avranno a disposizione nella prima parte del colloquio d’esame, di usare sobrietà e correttezza di riferimenti e collegamenti.
Inoltre, è stato ribadito agli studenti che il colloquio d’esame (D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323) tende ad accertare: la padronanza della lingua come strumento di comunicazione efficace e di argomentazione
la capacità di articolare i saperi e la loro aggregazione in funzione del contesto, utilizzando le conoscenze acquisite ed i loro nessi, per ottenere la soluzione di un problema posto.
la capacità di discutere e approfondire in forma trasversale i contenuti con capacità critiche.
Modalità concordate in merito all’argomento del colloquio scelto dal candidato
x Mappa concettuale x Relazione scritta x Presentazione multimediale
Per la valutazione delle prove scritte e del Colloquio d'esame il Consiglio di Classe propone le rubriche allegate
al presente documento (Allegati 1,2,3).
Allegati al documento Griglia di valutazione
Criteri di corrispondenza tra voti decimali e livelli tassonomici
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico Criteri per il riconoscimento del credito formativo
Prospetto riepilogativo dei crediti
6. Relazioni e Programmi relativi alle singole discipline 7. Eventuali integrazioni ed aggiunte al Documento del 15 maggio
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE FIRMA
DE PASCALIS CECILIA
LOLLI MARIA CARMELA
MAZZOTTA COSIMO*
VERRIENTI FRANCO *
VINCI PALMA
TARANTINO ANDREA*
PALAZZO FERNANDA
MICCOLI PASQUALINA
TOTARO ROSELLA
PALMA PASQUALINA
CAVALLO GIUDITTA
San Pietro Vernotico, 11/05/2017
Il Coordinatore Il Dirigente Scolastico
(Prof.ssa Palma Vinci) (Prof.ssa Stefania Metrangolo)
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. AGRAF
a.s. 2016-2017
Disciplina: RELIGIONE
Docente: PALAZZO FERNANDA
Continuità didattica: x 1° anno x 2° anno x 3° anno x 4° anno x 5° anno Relazione sulla classe:
La classe ha seguito con interesse le lezioni dimostrando un buon coinvolgimento ed interesse. Solo
alcuni alunni hanno sviluppato un forte senso critico verso gli argomenti trattati. Là dove consentito si
è cercato di avviare un collegamento e un approfondimento interdisciplinare.
Il profitto medio ottenuto è buono e il criterio di valutazione adottati sono stati colloqui e verifiche orali.
In riferimento al materiale scolastico, sono stati impegnati oltre al libro di testo, strumenti audiovisivi, testi di tecniche di animazione per giovani, la Bibbia e stralci presi da alcuni documenti della C.E.I.
La presenza di 2 allievi diversamente abili ha costituito elemento di arricchimento e stimolo per la classe che ha accolto, aiutato e coinvolto i compagni.
Sono stati perseguiti gli obiettivi specifici della materia e lo sviluppo delle capacità di comunicazione, comprensiva, analisi, sintesi e di rielaborazione dati. Il programma è stato arricchito da argomenti riguardanti problemi di recente attualità collegati al tema della fede.
SCHEDA PROGRAMMA E QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE PALAZZO FERNANDA
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: RELIGIONE
Libro di testo: LA DOMANDA DELL’UOMO- Marinoni Cassinotti
Altri strumenti o sussidi: CORAGGIO ANDIAMO – Cristiani Motto
Contenuti delle lezioni, delle unità
didattiche o dei moduli svolti
Eventuali discipline coinvolte
Attività (extrascolastic
he o integrative)
coerenti con lo svolgimento del programma
Conoscenze, abilità e competenze
Criterio di sufficienza delle abilità, conoscenze
e delle competenza da acquisire
Tipologie delle prove utilizzati per la
valutazione Ore
impiegate per lo
svolgiment o di
ciascuna unità o
modulo
1-Incidenza del cristianesimo nella storia e
nella cultura per una lettura critica
del mondo contemporaneo.
- Confronto gli aspetti più
significativi delle grandi verità di fede
cristiana – cattolica.
-Riconosce il grande
rinnovamento promosso dal
Concilio vaticano II nei confronti del
mondo contemporaneo
Studiare il rapporto della Chiesa con il
mondo contemporaneo
Conoscere le principali novità
del concilio vaticano ii
Verifiche orali singole, lavori di gruppo, verifiche
collettive
2 -Sviluppa un senso critico e una personale progetto di vita
Motivare le proprie scelte
di vita, confrontandol
e con la visione cristiana
Riconoscere il ruolo della
religione nella società
Verifiche orali singole, lavori di gruppo, verifiche
collettive
Dialogare in modo libero,
aperto e costruttivo in un contesto
multiculturale
Osservare in prospettiva di un
dialogo costruttivo fondato sul
principio della libertà religiosa
Verifiche orali singole, lavori di gruppo, verifiche
collettive
3 - Coglie la presenza del cristianesimo nella storia e nella cultura
Individuare le potenzialità e i
rischi legati allo sviluppo economico,
Conoscere le linee di fondo della
dottrina sociale della chiesa
Verifiche orali singole, lavori di gruppo, verifiche
collettive
del mondo contemporane
o
sociale ed ambientale
Globalizzazio
ne e multiculturalit
à
Conoscere gli orientamenti della chiesa sul rapporto
tra coscienza, libertà e verità
Verifiche orali singole, lavori di gruppo, verifiche
collettive
Tecnologie e modalità di accesso al
sapere
Bioetica, lavoro, giustizia sociale,
questione ecologica, sviluppo
ecosostenibile
Verifiche orali singole, lavori di gruppo, verifiche
collettive
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Tipo di prova Materia o
materie coinvolte
Numero delle prove durante
l'anno
Tempi normalmente
assegnati per la prova
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE
Quadrimestri COMPETENZE
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un testo
1 1 Giudizi da insufficiente a moltissimo
Prova pratica
Prova strutturata
Test
Relazione 1 1 Giudizi da insufficiente a moltissimo
Esercitazione
Simulazione
Altro Verifiche orali singole, lavori di gruppo, verifiche collettive
1 1 Giudizi da insufficiente a moltissimo
Le griglie e i criteri di valutazione sono ad uso del docente.
STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA
A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento
FASCE DI LIVELLO
Ambito Cognitivo Ambito comportamentale
5. Livello Alto Competenze tutte acquisite Corrispondente alla valutazione numerica
9 - 10
Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche
Assunzione di responsabilità
4. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e l’80% Corrispondente alla valutazione numerica
7 – 8
Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.
Interiorizzazione delle regole
3. Livello Base Competenze acquisite al 60% Corrispondente alla valutazione numerica
6
Competenze operative e pratiche essenziali (di base).
Comportamento consapevole
2. Livello Basso Competenze acquisite al 50% - 40% Corrispondente alla valutazione numerica
5 – 4
Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.
Comportamento indotto
1. Livello Bassissimo Competenze acquisite al 30% - 10% Corrispondente alla valutazione numerica
3-2-1
Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.
Comportamento indotto
CRITERI DI VALUTAZIONE
Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi
Livello di competenza
Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico
Complete ed approfondite
MM
Livello 5
Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Complete M
Livello 4 Esegue il compito/ realizza il
prodotto in modo completo Agisce tutte le abilità
richieste dal compito Adeguate
rispettando tutti i requisiti. S Esegue il compito/ realizza il
prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date
Agisce le abilità di base (minime) specifiche richieste dal compito
Accettabili S
Livello
3
Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni
Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito
Incomplete e superficiali
I Livello 2 Esegue, guidato, parti del
compito assegnato, con errori gravi
Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo
Frammentarie e gravemente lacunose
I
Non esegue il compito assegnato, anche se guidato
Non agisce le abilità richieste dal compito
Assenti I Livello 1
RELAZIONE FINALE classe 5 sez. AG
A.S. 2016-2017
Disciplina: LINGUA INGLESE Docente: MARIA CARMELA LOLLI Continuità didattica: X 1° anno X 2° anno X 3° anno X 4° anno X 5° anno
La classe VAG, composta da 12 elementi di cui 2 portatori di H che seguono la programmazione differenziata, ha evidenziato un 'interesse ed una partecipazione al lavoro scolastico continui come anche costante è stato lo studio e l’applicazione. .Se si eccettuano i pochi discenti che hanno studiato la disciplina in modo opportunistico e superficiale adottando spesso un metodo di apprendimento di tipo mnemonico che è poco adatto per consentire una rielaborazione autonoma dei contenuti appresi ,.il resto della classe ha studiato in maniera costante ,utilizzando un metodo di studio organizzato. Per quanto riguarda il raggiungimento degli obiettivi programmati, la situazione può essere così riassunta: la maggior parte degli allievi è riuscita grazie alle proprie capacità intuitive, ad una frequenza regolare ed ad un impegno continuo a riportare risultati discreti, un gruppo più esiguo ,pur avendo un impegno discontinuo nello studio, ha poi potuto contare sulle proprie capacità di recupero in modo da conseguire una preparazione quasi sufficiente
Per quanto riguarda i tempi, il programma è stato svolto con regolarità, rispettando in linea di massima la programmazione di inizio d'anno.
La metodologia usata è stata quella della lezione interattiva, lezioni frontali e lavori in laboratorio; gli studenti sono stati invitati a discutere ed ad acquisire il linguaggio specifico ed ad esporre gli argomenti. Dopo che i contenuti sono stati esplicitati dalla docente, gli alunni sono stati protagonisti di un certo numero di esercitazioni individuali e collettive sia in classe che a casa.
Nello studio si è mirato all'acquisizione delle conoscenze teoriche dei contenuti trattati ed allo sviluppo delle capacità di rielaborazione autonoma, analisi, sintesi,critica e collegamento.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE Maria Carmela Lolli
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: Inglese
Libro di testo: Graphics and design today, casa editrice Clitt Altri strumenti o sussidi: Fotocopie di materiale autentico.
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli svolti
Eventuali discipline coinvolte
Attività (extrascolastic he o integrative) coerenti con lo svolgimento del programma
Conoscenze, abilità e competenze
Criterio di sufficienza delle abilità, conoscenze e delle competenza da acquisire
Tipologie delle prove utilizzati per la valutazione
Ore impiegat e per lo svolgi mento di ciascuna unità o modulo
UDA 1
-The graphic design -The graphic design’s role -What is a briefing
Tecnologia dei processi di produzione Laboratori tecnici Progettazion e multimedial e
Tutte le U.D.A. prevedono l’apprendimento delle seguenti conoscenze: -Organizzazione del discorso nelle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali.- -Modalità di produzione di testi comunicativi relativamente complessi, scritti e orali. - Strategie di esposizione orale e d’interazione in contesti di studio e di lavoro, anche formali. - Strategie di comprensione di testi relativamente complessi riguardanti argomenti socio-culturali, in particolare il settore di indirizzo - Lessico e fraseologia convenzionale per affrontare situazioni sociali e di lavoro; varietà di registro e di contesto. - Aspetti socio-culturali della lingua inglese e del linguaggio settoriale. - Aspetti socio-culturali dei Paesi anglofoni, riferiti in particolare al settore d’indirizzo. Ognuna delle U.D.A. prevede attività in cui vengano
Conoscenza del linguaggio settoriale relativo al percorso di studio Lettura ed analisi di testi Saper individuare i dati fondamentali di un contenuto COMPETEN ZE CRITERI DI SUFFICIENZ A Acquisizione di un linguaggio specifico per interagire in diversi ambiti e contesti Produzione di testi di diverso tipo,rispettand o la punteggiatura ,l’ortografia,la grammatica
Questionari Relazioni Test di completa mento
6 ORE
UDA 2
-How to organise an exibition -How to create a poster -How to create a flyer
12 ORE
UDA 3
-What is a brochure -What is a logo -How to create a logo -A logo: Apple
12 ORE
UDA 4: -Steve jobs: His life and his teachings
9 ORE
UDA 5 A painter: Andy Warhol
9 ORE
UDA 6
-Marketing: -Marketing and its definitions -A marketing agency -The use of colours in marketing -Marketing and social media
12 ORE
UDA 7. -Designing for advertising: -The philosophy of advertising -Advertising through time
sviluppate le seguenti abilità: - Esprimere e argomentare le proprie opinioni su argomenti generali, di studio e di
12 ORE
-Analyzing a print advert -Analyzing an advertclosely -Slogans -Design your brand -Brainstorming for an advertising campaign
lavoro. - Comprendere idee principali e dettagli in testi orali in lingua standard, riguardanti argomenti noti d’attualità, di studio e di lavoro. - Produrre testi scritti e orali coerenti e coesi, anche tecnico professionali, riguardanti esperienze, situazioni e processi relativi al proprio settore di indirizzo. - Trasporre in lingua italiana brevi testi scritti in inglese relativi all’ambito di studio e di lavoro e viceversa. - Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della comunicazione interculturale.
UDA 8
-Computer graphics and packaging: -A guru of computer -graphics -Packaging -Packaging in tobacco marketing -Andy Warhol and packaging
8 ORE
UDA 9
-Getting a job -Different jobs and job descriptions Job adverts -Applying-CVs and covering letters -Applying- Online recruitment and covering letters -Job interviews
10 ORE
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe: VAG
MATERIA: INGLESE
DOCENTE: MARIA CARMELA LOLLI Tipo di prova Materia o
materie coinvolte
Numero delle prove durante
l'anno
Tempi normalm
ente assegnati
per la prova
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE Quadrimestri COMPETENZE
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un testo
Prova pratica
Prova strutturata 1 1 ORA LIVELLO 3 Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date
Test 2 3 1 ORA Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date
Relazione 1 1 ORA LIVELLO 3 Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date
Esercitazione
Simulazione 2 1 ORA LIVELLO 3 Esegue il compito/ realizza il prodotto
nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date
Altro
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. GRAFICA E COMUNICAZIONE
SAN PIETRO V.CO a.s. 2016-2017
Disciplina: LABORATORI TECNOLOGICI
Docente: PALMA VINCI
Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno _X 3° anno _X4° anno _X 5° anno
Relazione sulla classe:
Alunni frequentanti n°13 di essi si avvalgono della programmazione differenziata. La classe ha sempre evidenziato un atteggiamento di partecipazione al dialogo didattico - educativo, nel tempo ha potenziato questo comportamento. La classe é riuscita a raggiungere, grazie all'impegno profuso, un ottimo grado di preparazione e una adeguata capacità di configurare il discorso didattico programmato. Nel suo complesso la classe, ha sempre dimostrato maturità nell'affrontare anche i piccoli problemi quotidiani di organizzazione, aperta al dialogo costruttivo, si è distinta sul piano della partecipazione (vivacità) intellettuale. Fatta eccezione di alcuni elementi che in maniere costante, ha dimostrato nel tempo, una sufficiente partecipazione al dialogo educativo. Sono state adottate unità didattiche di recupero e approfondimento in itinere sui principi
argomenti trattati, atte a colmare le lacune riscontrate.
Metodologie – risorse Dialogo collettivo con esperienze di carattere comparativo per favorire l’attiva partecipazione, realizzazione di rappresentazioni video editing e sonoro, lezioni frontali. Visione di film d'essai
e d'autore. Analisi critica delle opere e rielaborazione dei testi.
Esecuzione di elaborati finalizzati all’apprendimento teorico Libro di testo utilizzo di tutti gli strumenti disponibili all’interno dell’istituto integrati ad altri messi a disposizione dell’insegnante (dispense, giornali) , vieo, internet.
DOCENTE : PALMA VINCI
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: LABORATORI TECNOLOGICI Libro di
Testo: M. FERRARA, "CLICE & NET " , Clitt. Altri strumenti o sussidi: dispense, appunti
Contenuti delle lezioni, delle
unità didattiche o dei moduli svolti
Eventuali discipline coinvolte
Attività (extrascolastiche
o integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Conoscenze, abilità e competenze Criterio di
sufficienza delle abilità,
conoscenze e delle
competenza da acquisire
Tipologie delle prove utilizzati
per la valutazione
Ore impiegate
per lo svolgimento di ciascuna
unità o modulo
1: STORIA DEL CINEMA
Comprendere e saper classificare e utilizzare ( anche a livello elementare),il valore espressivo e narrativo di una immagine. Conosce il processo storico che ha portato alla nascita del cinematografo.
TEST, PROVE PRATICHE COMMENTO, ORALE,RELAZION SCRITTA
24
2: LA STRUTTURA DEL FILM
Conoscere la storia dei linguaggi visivi e audiovisivi, i precursori, i protagonisti
TEST, PROVE PRATICHE COMMENTO, ORALE,RELAZION SCRITTA
48
3:IL VIDEO DIGITALE
Saper valutare e gestire i tempi operativi e le strumentazioni a disposizione in modo consapevole al fine di operare correttamente
TEST, PROVE PRATICHE COMMENTO, ORALE,RELAZION SCRITTA
48
4 :GLI STRUMENTI DEL VIDEOMAKER
Conoscere il percorso progettuale corretto nella produzione di elaborati audiovisiviImparare il valore di una corretta presentazione e archiviazione del proprio lavoro
TEST, PROVE PRATICHE, COMMENTO, ORALE,RELAZION SCRITTA
5 :RIPRESA VIDEO: ISTRUZIONI PER L'USO
Conoscere la struttura, le leggi e le funzioni primarie di un messaggio visivo Saper produrre immagini con la tecnica appropriata in relazione al fine comunicativo. Saper valutare le procedure e i tempi di realizzazione di realizzazione di un elaborato
6 : ILLUMINAZIONE E ALLESTIMENTO DEL SET
Saper organizzare i compiti , i materiali e le attrezzature di lavoro sia singolarmente che in durante il lavoro di gruppo. Saper valorizzare il proprio lavoro attraverso una presentazione appropriata
7: IL MONITOR Saper utilizzare le tecnologie informatiche e attuare le procedure necessarie alla realizzazione degli esercizi didattici. Saper utilizzare le tecnologie informatiche e attuare le procedure necessarie alla realizzazione degli esecutivi di progetto
8: IL MONTAGGIO
Conoscere il percorso progettuale corretto nella produzione di elaborati audiovisivi
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe 5 sez. GRAFICA E COMUNICAZIONE
DOCENTE : VINCI PALMA Tipo di prova Materia o
materie coinvolte
Numero delle prove durante
l'anno
Tempi normalmente
assegnati per la prova
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE
Quadrimestri COMPETENZE
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un testo
Prova pratica 0 2 4 ore Vedi allegato
compiti
Prova strutturata 3 1 1 ora Vedi allegato
compiti
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione 2 120 minuti
Altro
*il docente deve compilare e inviare al coordinatore le 3 schede nel più breve tempo possibile.
Le griglie e i criteri di valutazione sono ad uso del docente.
STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA
A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento
FASCE DI LIVELLO
Ambito Cognitivo Ambito comportamentale
5. Livello Alto Competenze tutte acquisite Corrispondente alla valutazione numerica 9 - 10
Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche
Assunzione di responsabilità
4. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e l’80% Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8
Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.
Interiorizzazione delle regole
3. Livello Base Competenze acquisite al 60% Corrispondente alla valutazione numerica 6
Competenze operative e pratiche essenziali (di base).
Comportamento
consapevole
2. Livello Basso Competenze acquisite al 50% - 40% Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4
Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.
Comportamento indotto
1. Livello Bassissimo Competenze acquisite al 30% - 10% Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1
Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.
Comportamento indotto
CRITERI DI VALUTAZIONE
Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi
Livello di competenza
Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico
Complete ed approfondite
9-10
Livello 5
Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Complete 8
Livello 4
Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo completo rispettando tutti i requisiti.
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Adeguate 7
Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date
Agisce le abilità di base (minime) specifiche richieste dal compito
Accettabili 6
Livello 3
Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni
Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito
Incomplete e superficiali
5
Livello 2 Esegue, guidato, parti del compito
assegnato, con errori gravi Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo
Frammentarie e gravemente lacunose
4
Non esegue il compito assegnato, anche se guidato
Non agisce le abilità richieste dal compito
Assenti 1-2-3
Livello 1
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez.G
a.s. 2016-2017
Disciplina: MATEMATICA
Docente: prof. Franco Verrienti Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno x 3° anno x4° anno x 5° anno Relazione sulla classe: Dal punto di vista didattico la classe è risultata essere problematica. Durante i tre anni di attività si possono registrare ben pochi progressi, relativi solo ad un esiguo numero di alunni. In generale va registrato un diffuso clima di abulia e di disinteresse per la disciplina. Questa situazione ha inciso non poco nello sviluppo della programmazione prevista, infatti nei due anni precedenti si è partiti da una situazione altamente problematica con la classe che registrava una scarsissima capacità di calcolo e marcava un significativo arretramento nello sviluppo della programmazione prevista. In questi tre anni si è lavorato prima di tutto nello sviluppo delle abilità di calcolo di base e si è tentato di recuperare l’arretramento nello sviluppo della programmazione prevista per la disciplina. Il risultato finale è che si è riusciti a dare alla quasi totalità degli alunni le conoscenze di base dell’ analisi matematica in modo da consentire agli alunni che ne abbiano l’intenzione di affrontare senza problemi significativi gli studi superiori. Lo sforzo di far raggiungere alla maggioranza degli studenti dei livelli di conoscenze e competenze decorosi ha però reso impossibile affrontare lo studio della teoria dell’integrazione e quella delle trasformate. Il risultato finale è che solo un esiguo numero di alunni ha raggiunto un livello di conoscenze più che sufficiente mentre la maggioranza della classe mantiene un livello medio mediocre.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE : Prof. Franco Verrienti
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ : MATEMATICA
Libro di testo: Bergamini Trifone Barozzi, Matematica Verde vol. 4°, Zanichelli
Altri strumenti o sussidi:.------------
Contenuti delle lezioni,
delle unità
didattiche o dei moduli
svolti
Eventuali
discipline
coinvolte
Attività (extrascolastiche
o integrati
ve) coerenti con lo svolgimento del
programma
Conoscenze, abilità
e competenze
Criterio di sufficienza
delle abilità, conoscenze e
delle competenza da acquisire
Tipologie delle prove utilizzati per
la valutazione
Ore impiegate
per lo svolgimento di ciascuna
unità o
modulo
MODULO 1 : Le funzioni elementari
Il concetto di funzione, le funzioni iniettive, suriettive e biiettive. Il dominio ed il codominio delle funzioni. Le funzioni elementari: La funzione razionale, la funzione radice, la funzione valore assoluto, la funzione esponenziale e la funzione logaritmica
Saper disegnare il grafico delle funzioni elementari.
Verifiche orali, Prove scritte aperte tradizionali e prove semi strutturate a risposta aperta
MODULO 2 : Il calcolo dei limiti e lo studio degli asintoti
La topologia su R. Punti di accumulazione e punti isolati . La definizione di limite. Studio delle forme indeterminate dei limiti di funzione. Limiti notevoli. Infinitesimi ed infiniti Lo studio degli asintoti
Riconoscere e saper studiare le forme indeterminate attraverso lo studio degli infinitesimi e degli infiniti. Saper calcolare l'equazione degli asintoti di una funzione
Verifiche orali, Prove scritte aperte tradizionali e prove semi strutturate a risposta aperta
orizzontali, verticali ed obliqui.
MODULO 3 : La derivazione ed il calcolo differenziale
La derivata di una funzione. Il significato geometrico ed il significato fisico della derivata. Continuità e derivabilità. Le derivate delle funzioni elementari. La derivata di una funzione composta
Saper derivare le funzioni elementari. Saper calcolare la derivata di una funzione reale di variabile reale
Verifiche orali, Prove scritte aperte tradizionali e prove semi strutturate a risposta aperta
MODULO 4 : Lo studio delle funzioni
Studio della monotonia di una funzione. I punti di massimo, minimo e flesso di una funzione. I problemi di massimo e minimo. Lo studio di una funzione.
Saper studiare la monotonia di una funzione, saper calcolare i punti di massimo minimo e flesso di una funzione reale di variabile reale
Verifiche orali, Prove scritte aperte tradizionali e prove semi strutturate a risposta aperta
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE classe : 5° GRAFICA E COMUNICAZIONE
MATERIA: MATEMATICA DOCENTE : PROF. FRANCO VERRIENTI
Tipo di prova Materia o materie coinvolte Numero delle
prove durante l'anno
Tempi normalmente
assegnati per la prova
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE
Quadrimestri COMPETENZE
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un testo
Prova pratica
Prova strutturata MATEMATICA 3 4 1 ora Griglia di valutazione proposta in sede d dipartimento ed approvata dal collegio dei docenti
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione 2 20 minuti Griglia di valutazione concordata col consiglio di classe
Altro
*il docente deve compilare e inviare al coordinatore le 3 schede nel più breve tempo possibile. Le griglie e i criteri di valutazione sono ad uso del docente.
STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA
A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento FASCE DI LIVELLO
Ambito Cognitivo Ambito comportamentale
5. Livello Alto Competenze tutte acquisite Corrispondente alla valutazione numerica 9 - 10
Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche
Assunzione di responsabilità
4. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e l’80% Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8
Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.
Interiorizzazione delle regole
3. Livello Base Competenze acquisite al 60% Corrispondente alla valutazione numerica 6
Competenze operative e pratiche essenziali (di base).
Comportamento consapevole
2. Livello Basso Competenze acquisite al 50% - 40% Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4
Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.
Comportamento indotto
1. Livello Bassissimo Competenze acquisite al 30% - 10% Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1
Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.
Comportamento indotto
CRITERI DI VALUTAZIONE Competenze Abilità Conoscenze Voto in
decimi Livello di
competenza Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico
Complete ed approfondite
9-10
Livello 5
Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Complete 8
Livello 4 Esegue il compito/ realizza il
prodotto in modo completo rispettando tutti i requisiti.
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Adeguate 7
Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date
Agisce le abilità di base (minime) specifiche richieste dal compito
Accettabili 6
Livello 3
Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni
Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito
Incomplete e superficiali
5
Livello 2 Esegue, guidato, parti del
compito assegnato, con errori gravi
Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo
Frammentarie e gravemente lacunose
4
Non esegue il compito assegnato, anche se guidato
Non agisce le abilità richieste dal compito
Assenti 1-2-3
Livello 1
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez.A - Grafica e Comunicazione
a.s. 2016-2017
Disciplina: ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI Docente: ANDREA TARANTINO
Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno _4° anno X 5° anno Relazione sulla classe:
La classe è composta da 13 alunni, di cui due usufruiscono dell’insegnante di sostegno.
Nel corso dell’anno la classe ha dimostrato una ottima partecipazione alla didattica, pur Con qualche differenza fra alunno e alunno.
La partecipazione è stata lodevole da parte di tutta la classe con risultati a volte significativamente diversi in virtù di singoli background anche moto diversi fra alunno e
alunno.
In effetti per nessun alunno si e’ dovuti ricorrere a moduli o interventi di recupero anche se l’approccio allo studio resta soprattutto di tipo mnemonico e non critico..
La classe si presenta, ad oggi e nel complesso, con una più che buona preparazione finale
sugli
argomenti trattati nel corso dell’anno scolastico, fatto salvo un consistente limite espressivo di base per un paio di alunni che quindi risultano poco efficaci nella espressione dei contenuti
trattati.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE ANDREA TARANTINO..
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI
Libro di testo: S. Legnani, “Pianificazione Pubblicitaria” tra old economy e new economy. ED. CLITT 2009
Altri strumenti o sussidi:Materiali prodotti dal docente; Laboratori multimediali e informatici;
Contenuti delle lezioni, delle
unità didattiche
Eventuali discipline coinvolte
Attività (extrascolastiche o
integrative)
Conoscenze, abilità e
competenze
Criterio di sufficienza delle
abilità,
Tipologie delle prove utilizzati
per la
Ore impiegate
per lo
o dei moduli svolti coerenti con lo
svolgimento del programma
conoscenze e delle
competenza da acquisire
valutazione svolgimento di ciascuna
unità o modulo
1 Il marketing
mix Correlazioni
con la disciplina inglese
Comprendere i concetti di marketing; di marketing mix e le sue variabili.
Dimostrare la
valenza delle variabili del marketing mix nella scelta delle strategie di mercato. Acquisire il linguaggio tecnico.
Verifiche scritte
28
2 La
segmentazione del mercato e il piano di marketing
Correlazioni con la disciplina Tecnologia…
Il target, la segmentazione del mercato. Dalla vision alla mission , al piano di marketing.
Conoscenza dei diversi criteri di segmentazione del mercato; nonché delle finalità e della struttura del pano di marketing.
Verifiche scritte ed esercitazioni
16
3L’ agenzia pubblicitaria
Ruoli svolti all’interno e all’esterno dell’agenzia
Conoscenza delle diverse figure all’interno dell’agenzia pubblicitaria
Verifiche scritte
10
4La comunicazione pubblicitaria
Correlazioni con la disciplina Tecnologia…
Alcuni canali della comunicazione pubblicitaria nella new economy
Conoscenza delle diverse modalità per realizzare una comunicazione pubblicitaria, in relazione ai nuovi comportamenti sociali
Verifiche scritte
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE Classe 5 A grafica
MATERIA: Organizzazione e gestione dei processi produttivi
DOCENTE Andrea Tarantino Tipo di prova Materia o
materie coinvolte
Numero delle prove durante
l'anno
Tempi normalmente
assegnati per la prova
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE
Quadrimestri COMPETENZE
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un testo
Prova pratica 2 2h Voto in decimi da
2 a 10
Prova strutturata
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione 2 2h Voto in decimi da
2 a 10
Altro
*il docente deve compilare e inviare al coordinatore le 3 schede nel più breve tempo possibile. Le griglie e i criteri di valutazione sono ad uso del docente.
STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA
A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento FASCE DI LIVELLO
Ambito Cognitivo Ambito comportamentale
5. Livello Alto Competenze tutte acquisite Corrispondente alla valutazione numerica 9 - 10
Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche
Assunzione di responsabilità
4. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e l’80% Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8
Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.
Interiorizzazione delle regole
3. Livello Base Competenze acquisite al 60% Corrispondente alla valutazione numerica 6
Competenze operative e pratiche essenziali (di base).
Comportamento consapevole
2. Livello Basso Competenze acquisite al 50% - 40% Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4
Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.
Comportamento indotto
1. Livello Bassissimo Competenze acquisite al 30% - 10% Corrispondente alla valutazione numerica 3-21
Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.
Comportamento indotto
CRITERI DI VALUTAZIONE
Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi
Livello di competenza
Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico
Complete ed approfondite
9-10
Livello 5
Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Complete 8
Livello 4
Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo completo rispettando tutti i requisiti.
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Adeguate 7
Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date
Agisce le abilità di base (minime) specifiche richieste dal compito
Accettabili 6
Livello 3
Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni
Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito
Incomplete e superficiali
5
Livello 2 Esegue, guidato, parti del compito
assegnato, con errori gravi Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo
Frammentarie e gravemente lacunose
4
Non esegue il compito assegnato, anche se guidato
Non agisce le abilità richieste dal compito
Assenti 1-2-3
Livello 1
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez.A - Grafica e Comunicazione
a.s. 2016-2017
Disciplina: TECNOLOGIA DEI PROCESSI DI PRODUZIONE Docente: ANDREA TARANTINO
Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno _4° anno X 5° anno Relazione sulla classe:
La classe è composta da 13 alunni, di cui due usufruiscono dell’insegnante di sostegno.
Nel corso dell’anno la classe ha dimostrato una ottima partecipazione alla didattica, pur Con qualche differenza fra alunno e alunno.
La partecipazione è stata lodevole da parte di tutta la classe con risultati a volte
significativamente diversi in virtù di singoli background anche moto diversi fra alunno e
alunno.
In effetti per nessun alunno si e’ dovuti ricorrere a moduli o interventi di recupero anche se l’approccio allo studio resta soprattutto di tipo mnemonico e non critico. La classe si presenta, ad oggi e nel complesso, con una più che buona preparazione finale
sugli
argomenti trattati nel corso dell’anno scolastico, fatto salvo un consistente limite espressivo di base per un paio di alunni che quindi risultano poco efficaci nella espressione dei contenuti
trattati.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE ANDREA TARANTINO..
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: TECNOLOGIA DEI PROCESSI DI PRODUZIONE
Libro di testo: M. Ferrara, G. Ramina, “Tecnologia dei processi di produzione” vol. per il 5°
anno ED. CLITT 2016
Altri strumenti o sussidi prodotti dal docente; Laboratori multimediali e informatici;
Contenuti delle lezioni, delle
unità didattiche
o dei moduli svolti
Eventuali discipline coinvolte
Attività (extrascolastiche
o integrative) coerenti con lo svolgimento del
programma
Conoscenze, abilità e
competenze
Criterio di sufficienza
delle abilità, conoscenze e
delle competenza da
acquisire
Tipologie delle prove
utilizzati per la
valutazione
Ore impiegate
per lo svolgimento di ciascuna
unità o
modulo
1 Storia della scrittura
Comprendere quali sono le valenze simboliche, espressive e comunicative della scrittura cosi come si sono evolute nel tempo. Comprendere in che modo queste valenze si sono modificate pervenendo alla contemporaneità. Uso e valenza comunicativa del colore nella comunicazione contemporanea
Dimostrare la Capacità di gestire e governare le valenze espressive ed emozionali di forme simboli e colori
Verifiche Scritte e esercitazioni progettuali
12
2 Il Packaging. Dall’involucro alla funzione comunicativa
Correlazione con la disciplina Inglese.
Progettazione di
involucro per
alimenti per la Cooperativa che gestisce attività agricola a scuola nell’ambito del progetto
“Alterniamoci”.
Analisi materica formale e comunicativa di alcuni involucri per alimenti. Conoscenza di quali elementi vengono utilizzati per finalità promozionali e quali per adempimenti normativi.
Acquisire la
capacità di coniugare capacità
comunicative espressive con vincoli materici, spazialigeometrici e nomativi tipiche degli involucri e contenitori per il food-
packaging
Esercitazioni progettuali e ricerche sul web
38
3 Comunicazione Istituzionale e comunicazione promozionale.
Invarianti degli elementi comunicativi (struttura standard del “Manifesto”) nella comunicazione su prodotti a stampa.
Capacità di comporre gli elementi su un progetto “stampabile” valutando la corretta “Gerarchia” degli elementi simbolici iconici e testuali(Testi e visual)
Verifiche Scritte e esercitazioni progettuali
12
4 Flussi di lavoro
Correlazione con la disciplina Laboratori Tecnici
Visita guidata presso un’azienda tipografica
Prestampa: controlli qualità e abbondanza; scanner. Cianografica, Imposition Stampa Offset Poststampa: file PDF
Conoscenza delle diverse modalità per realizzare una comunicazione pubblicitaria, in relazione ai nuovi comportamenti sociali
Verifiche Scritte
10
5 Impatto ambientale
Gestione delle emissini nelle Tipografie
Capacità di gestire le attività nel rispetto dell’ambiente
Verifiche Scritte
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE Classe 5 A grafica
MATERIA: Organizzazione e gestione dei processi produttivi
DOCENTE Andrea Tarantino Tipo di prova Materia o
materie coinvolte
Numero delle prove durante
l'anno
Tempi normalmente
assegnati per la prova
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE
Quadrimestri COMPETENZE
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un testo
Prova pratica 2 2h Voto in decimi da
2 a 10
Prova strutturata
Test
Relazione
Esercitazione 2 3 Voto in decimi da
2 a 10
Simulazione Progettazione multimediale
2 8h
Altro
*il docente deve compilare e inviare al coordinatore le 3 schede nel più breve tempo possibile. Le griglie e i criteri di valutazione sono ad uso del docente.
STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA
A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento FASCE DI LIVELLO
Ambito Cognitivo Ambito comportamentale
5. Livello Alto Competenze tutte acquisite Corrispondente alla valutazione numerica 9 - 10
Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche
Assunzione di responsabilità
4. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e l’80% Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8
Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.
Interiorizzazione delle regole
3. Livello Base Competenze acquisite al 60% Corrispondente alla valutazione numerica 6
Competenze operative e pratiche essenziali (di base).
Comportamento consapevole
2. Livello Basso Competenze acquisite al 50% - 40% Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4
Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.
Comportamento indotto
1. Livello Bassissimo Competenze acquisite al 30% - 10% Corrispondente alla valutazione numerica 32-1
Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.
Comportamento indotto
CRITERI DI VALUTAZIONE
Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi
Livello di competenza
Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico
Complete ed approfondite
9-10
Livello 5
Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Complete 8
Livello 4
Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo completo rispettando tutti i requisiti.
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Adeguate 7
Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date
Agisce le abilità di base (minime) specifiche richieste dal compito
Accettabili 6
Livello 3
Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni
Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito
Incomplete e superficiali
5
Livello 2 Esegue, guidato, parti del compito
assegnato, con errori gravi Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo
Frammentarie e gravemente lacunose
4
Non esegue il compito assegnato, anche se guidato
Non agisce le abilità richieste dal compito
Assenti 1-2-3
Livello 1
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. AG
a.s. 2016-2017
Disciplina: ITALIANO
Docente: De Pascalis Cecilia
Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno _4° anno _ 5° anno X Relazione sulla classe:
Incaricata di seguire la classe solo nel corrente anno scolastico, ho potuto lavorare sin dall’inizio con serenità in quanto gli alunni non hanno dimostrato difficoltà ad adattarsi all’inevitabile cambiamento di metodo e sono apparsi in genere abbastanza interessati presentando caratteristiche, nel complesso, accettabili. La classe è formata da giovani sostanzialmente positivi, alcuni dotati di buone qualità, altri di capacità più modeste, ma tutti –tranne rare eccezioni- abbastanza disponibili al dialogo che riescono a sviluppare in maniera matura e costruttiva. Sostanzialmente corretti ed in buona parte maturi, questi giovani si sono dimostrati abbastanza coinvolti nella realtà del nostro tempo e non sono mancate occasioni di riflessione e dibattito, attraverso le quali si è potuto verificare quanto abbiano assimilato i principi fondamentali di libertà, democrazia, impegno civile. Abbastanza disponibili ad uno studio della storia letteraria in chiave critica, gli allievi ne hanno affrontato lo studio senza particolari difficoltà, eccezion fatta per alcuni elementi con scarsa propensione per le materie umanistiche. Essendo la classe poco numerosa, il programma è stato inoltre svolto con agevolezza, tuttavia, dal momento che è stata spesso impegnata in numerose attività nelle materie professionalizzanti, si è dovuto ridimensionare il numero delle letture antologiche.
In conclusione, si può affermare che alcuni allievi più interessati ed impegnati hanno gradatamente potenziato le capacità espressive, scritte e orali, ed hanno evidenziato un criterio personale di valutazione e di rielaborazione dei contenuti, conseguendo risultati discreti, dovuti anche ad impegno continuo e costante e ad un solido metodo di lavoro; una parte della classe ha invece risentito di un’applicazione poco sistematica e di un mancato approfondimento degli argomenti. Nel complesso si può comunque parlare di obiettivi sostanzialmente raggiunti.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE De Pascalis Cecilia
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: ITALIANO
Libro di testo:. A. Roncoroni,M.M.Cappellini,A. Dendi-E.Sada-O.Tribulato” Il rosso e il blu“vol.3 a -
3b
Altri strumenti o sussidi -----------
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli svolti
Event uali discipl ine coinvo lte
Attivit à (extra scolas tiche o integr ative) coere nti con lo svolgi mento del progra mma
Conoscenze, abilità e competenze
Criterio di sufficienza delle abilità, conoscenze e
delle competenza da acquisire
Tipologie delle prove utilizzati per la valutazione
Ore impieg
ate per lo svolgi mento di ciascun a unità o modul o
1) Forme e caratteri della civiltà storico- letteraria della seconda metà dell’ ‘800 con particolare riferimento al Naturalismo e al Verismo.
CONOSCENZE I contenuti indicati nel programma dettagliato appartengono a due linee di percorso: 1)la conoscenza dell’opera e della figura intellettuale di autori classici del 1800 e del 1900, con elementi di contestualizzazione . 2)la lettura e l’analisi di alcuni testi di importante valore letterario. 3)conoscenza dell’evoluzione storica della letteratura in rapporto alla cultura e alla società COMPETENZE -Acquisizione del linguaggio letterario; - Analisi testuale sul piano della forma e del
CONOSCEN ZE 1)conoscenza degli elementi fondamentali dell’opera e della figura intellettuale degli autori 2)lettura e analisi essenziale dei testi 3)saper individuare i dati fondamentali di un contenuto in un contesto più ampio COMPETEN ZE -Acquisizione del linguaggio letterario -Analisi testuale sul piano della forma e del contenuto -Produzione di testi di diverso tipo, rispettando l’ortografia, la
-Sono state utilizzate la lezione frontale, il dibattito in classe,la lezione dialogata. Gli studenti sono stati coinvolti in prima persona nelle discussioni e nelle tematiche trattate, lasciando loro la libertà di esprimersi per sviluppare autonomia di studio. -I testi letterari sono stati analizzati in classe (parafrasi,comment o,analisi del “messaggio”in rapporto all’autore e al contesto storico - letterario.)
- L’analisi dei testi è stata altresì finalizzata alla riflessione sulla necessità di impadronirsi di un lessico più vario ed efficace.
- Gli studenti sono stati guidati ad
4
contenuto; - Interpretazione dell’opera e sua contestualizzazione -Produzione di testi di diverso tipo, rispettando l’ortografia, la punteggiatura, la grammatica e modulando la propria esposizione secondo i criteri della consequenzialità, dell’organicità e della ricchezza lessicale; - Capacità di confrontare testi e stabilire relazioni; - Elaborazione critica delle conoscenze. ABILITA’ - Esposizione corretta, adeguata e organica (sia scritta che orale) degli argomenti proposti; - Saper elaborare ed argomentare le proprie opinioni; - Costruire ragionamenti motivati;
- Formulare fondati giudizi critici e personali;
punteggiatura, la grammatica - comprensione
dell’opera ABILITA ’ -produrre testi orali e scritti, utilizzando le conoscenze, con lessico appropriato e registro adeguato -saper sostenere una tesi scelta -saper formulare giudizi motivati
interpretare correttamente gli eventi storici e a raccordare la Storia con la Letteratura. Tipologia delle verifiche:Interrogazioni -Interventi dal posto richiesti o spontanei -Colloqui
2) Vita, pensiero, opere di G. Verga e lettura di testi significativi
8
3) Forme e caratteri della civiltà storicoletteraria nel passaggio tra
5
‘800 e‘900, con particolare riferimento al Decadentismo
4) Vita, pensiero e opere di G. Pascoli e lettura di testi significativi
8
5) Vita, pensiero e opere di G.
D’Annunzio e lettura di testi significativi
10
6) Forma e caratteri della letteratura del primo Novecento, con particolare riferimento alle avanguardie poetiche
2
7) Vita, pensiero e opere di L. Pirandello e lettura di testi significativi
9
8) Lirica e narrativa dell’età fra le due guerre con particolare riferimento
Previst e 8
a Ungaretti e Quasimodo (lettura di testi significativi )
9)Raccontar e l’olocausto: P. Levi e E. Morante
Previste 4
* Si fa presente che lo studio del “Paradiso” di Dante è stato anticipato al IV anno.
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe V AG
MATERIA: Italiano
DOCENTE:De Pascalis Cecilia
Tipo di prova Materia o materie coinvolte
Numero delle prove durante l'anno
Periodi
Tempi normalmente assegnati per la prova
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE
COMPETENZE
I II
Tema 2 4 3 ore Si fa riferimento alle
griglie allegate
Breve saggio 2 4 3 ore
Si fa riferimento alle griglie allegate
Commento a un testo
2 3 ore Si fa riferimento alle griglie allegate
Prova pratica
Prova strutturata
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione 2 6 ore Si fa riferimento alle griglie allegate
Quesiti di letteratura 1 2 ore Si fa riferimento alla griglia di valutazione della III prova
STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA
A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento FASCE DI LIVELLO
Ambito Cognitivo Ambito comportamentale
5. Livello Alto Competenze tutte acquisite Corrispondente alla valutazione numerica 9 - 10
Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche
Assunzione di responsabilità
4. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e l’80% Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8
Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.
Interiorizzazione delle regole
3. Livello Base Competenze acquisite al 60% Corrispondente alla valutazione numerica 6
Competenze operative e pratiche essenziali (di base).
Comportamento consapevole
2. Livello Basso Competenze acquisite al 50% - 40% Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4
Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.
Comportamento indotto
1. Livello Bassissimo Competenze acquisite al 30% - 10% Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1
Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.
Comportamento indotto
CRITERI DI VALUTAZIONE
Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi
Livello di competenza
Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico
Complete ed approfondite
9-10
Livello 5
Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Complete 8
Livello 4
Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo completo rispettando tutti i requisiti.
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Adeguate 7
Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti
Agiscele abilità di base (minime) specifiche richieste
Accettabili 6
Livello 3
essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date
dal compito
Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni
Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito
Incomplete e superficiali
5
Livello 2
Esegue, guidato,parti del compito assegnato, con errori gravi
Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo
Frammentari e e gravemente lacunose
4
Non esegue il compito assegnato, anche se guidato
Non agisce le abilità richieste dal compito
Assenti 1-2-3
Livello 1
PROGRAMMA DI ITALIANO Libro di testo:A. Roncoroni,M.M.Cappellini,A. Dendi-E.Sada-O.Tribulato” Il rosso e il blu “vol.3 a 3b
L’età del Realismo Caratteri generali. -Il Naturalismo francese. -Il Verismo italiano Giovanni Verga:La vita e le opere;l’ideologia Da ”Vita dei campi”: -Rosso Malpelo Da ”Novelle rusticane”:-La roba da”I Malavoglia”:L’addio di ‘Ntoni da”Mastro -don Gesualdo”:La morte di Gesualdo Dal Simbolismo al Decadentismo La poetica del Simbolismo
Caratteri e temi del Decadentismo. Giovanni Pascoli La vita, il pensiero, la poetica. Da”Myricae”:-Lavandare -Arano. -X Agosto da”I Canti di Castelvecchio”:Il gelsomino notturno.
Gabriele D’Annunzio La vita, le opere, la poetica.
Dall’”Alcyone”:-La pioggia nel pineto.
-I pastori Da “Il piacere”: L’attesa dell’amante Le avanguardie poetiche del primo Novecento: Crepuscolarismo, Futurismo. Luigi Pirandello : La vita e le opere. I temi essenziali. La poetica dell’umorismo. Dalle “Novelle per un anno”: Il treno ha fischiato Da “Uno, nessuno e centomila”: Un piccolo difetto Da “Il fu Mattia Pascal”: Nel limbo della vita Da “Enrico IV”: Enrico IV per sempre La “nuova poesia”: caratteri del genere. Giuseppe Ungaretti: Vita e opere. Il mondo spirituale e la poetica.
Da “L’Allegria”:-Veglia -San Martino del Carso - Soldati Da “Sentimento del tempo”: La madre. Salvatore Quasimodo: Vita e opere. Il mondo spirituale e la poetica.
Da “Giorno dopo giorno”:-Alle fronde dei salici - Milano, agosto 1943
Raccontare l’Olocausto: Primo Levi: Vita e opere. Da “Se questo è un uomo”:-Un viaggio verso l’inferno -L’arrivo nel lager Elsa Morante: Vita e pere.
Da “La Storia”: La deportazione degli ebrei romani
SCHEDA DI VALUTAZIOME DELLA PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA A: ANALISI E COMMENTO DI UN TESTO Candidato Docente/i
INDICATORI LIVELLO DI PRESTAZIONE PUNTEGGIO PUNTEG GIO ATTRIBU
Correttezza e proprietà linguistica
Elaborato corretto, esposizione chiara, lessico vario e appropriato 5
ITO
Esposizione chiara, lessico complessivamente appropriato; massimo 2 errori
4
Esposizione abbastanza scorrevole, lessico ripetitivo; massimo 3 errori
3
Molti e/o gravissimi errori, esposizione poco scorrevole, lessico non appropriato 2
Moltissimi e gravissimi errori, esposizione confusa, molti vocaboli sbagliati e generici 1
Comprensione complessiva nel rispetto dei vincoli imposti
Sono stati individuati tutti i concetti chiave in modo pertinente. 5
Sono stati individuati solo parzialmente i concetti chiave.
4
Sono stati individuati solo i concetti più semplici.
3
Sono stati individuati solo parzialmente i concetti più elementari.
2
I concetti chiave non sono stati individuati 1
Analisi ed interpretazione del testo
Sono stati analizzati e interpretati tutti i temi presenti nel testo. Capacità di approfondimento critico
5
Sono stati analizzati e interpretati solo parzialmente i temi presenti nel testo.
4
Sono stati analizzati, ma non opportunamente interpretati i temi presenti nel testo.
3
Sono stati analizzati solo i temi più elementari senza fornire interpretazioni.
2
Non sono stati individuati né interpretati i temi presenti nel testo.
1
TOTALE
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA B - SAGGIO BREVE E ARTICOLO GIORNALISTICO
Allievo: Docente/i:
Indicatori Livello di prestazione Punteggio Punteggio Attribuito
Correttezza e proprietà
Elaborato corretto, esposizione chiara, lessico vario e appropriato
5
linguistica Esposizione chiara, lessico complessivamente appropriato; massimo 2 errori
4
Esposizione abbastanza scorrevole, lessico ripetitivo; massimo 3 errori
3
Molti e/o gravissimi errori, esposizione poco scorrevole, lessico non appropriato 2
Moltissimi e gravissimi errori, esposizione confusa, molti vocaboli sbagliati e generici 1
Utilizzo e confronto del materiale fornito.
L'informazione è pertinente alla traccia, è approfondita e sviluppata in ogni aspetto. Impostazione coerente alla destinazione editoriale.
5
Pertinenza del testo alla destinazione editoriale
Tutti gli aspetti sono esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico. Impostazione coerente alla destinazione editoriale.
4
L’analisi è adeguatamente articolata, la trattazione è superficiale. Impostazione coerente alla destinazione editoriale
3
L’impostazione è poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia; non è molto coerente alla destinazione editoriale
2
Non esiste corrispondenza con la traccia proposta. Impostazione non coerente alla destinazione editoriale.
1
Interpretazione e svolgimento della
I contenuti sono strutturati in modo organico con riferimento all’enciclopedia personale 5
traccia I contenuti sono strutturati in modo completo ma semplice 4
I contenuti sono strutturati in modo completo ma superficiale
3
I contenuti sono strutturati in modo non sempre coerente. l’interpretazione è poco chiara, frequenti luoghi comuni
2
I contenuti sono strutturati in modo incoerente, mancano le informazioni essenziali
1
Totale
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA C, D - TEMA DI CARATTERE STORICO E DI ORDINE GENERALE
Allievo: Docente/i:
Indicatori Livello di prestazione Punteggio Punteggi o
Correttezza e proprietà linguistica
Elaborato corretto, esposizione chiara, lessico vario e appropriato
5 Attribuito
Esposizione chiara, lessico complessivamente appropriato; massimo 2 errori
4
Esposizione abbastanza scorrevole, lessico ripetitivo; massimo 3 errori
3
Molti e/o gravissimi errori, esposizione poco scorrevole, lessico non appropriato
2
Moltissimi e gravi errori, esposizione confusa, molti vocaboli sbagliati e generici
1
Conoscenza
L'informazione è pertinente alla traccia, è approfondita e sviluppata in ogni aspetto
5
dell’argomento e organizzazione dei
Tutti gli aspetti sono esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico
4
dei contenuti L'analisi è adeguatamente articolata, la trattazione è superficiale 3
L'ideazione è poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia
2
Non sono esaminati gli argomenti proposti dalla traccia: svolgimento fuori tema
1
Elaborazione e articolazione del
I contenuti evidenziano una elaborazione e una articolazione organica e complessa
5
testo I contenuti evidenziano una elaborazione e un'articolazione organica ma semplice
4
I contenuti evidenziano uno sviluppo sufficientemente articolato
3
I contenuti evidenziano una elaborazione elementare 2
I contenuti non sono pertinenti alla traccia proposta 1
Totale
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez.AG a.s. 2016-2017
Disciplina: STORIA
Docente: De Pascalis Cecilia
Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno _4° anno _ 5° anno X Relazione sulla classe:
Molto ho dovuto lavorare per far acquisire un corretto metodo di studio che è apparso subito ripetitivo e mnemonico; opportunamente stimolati, gli alunni hanno di molto migliorato la qualità dell’impegno ed hanno cominciato a dimostrare un discreto interesse per la disciplina, evidenziando in alcuni casi sensibilità e attenzione per le problematiche culturali affrontate. Tuttavia non sempre al dialogo e alla partecipazione in classe si è accompagnata per tutti un’adeguata ed efficace applicazione a casa, spesso finalizzata ai soli momenti di verifica. Per alcuni permangono pertanto delle difficoltà, anche a causa di una lacunosa preparazione di base e del permanere di un approccio mnemonico al libro di testo. Il livello generale della classe si attesta comunque sulla sufficienza e non mancano alunni che si sono distinti per un impegno costante e metodico.
Si fa presente che contenuti della disciplina sono stati affrontati per grandi tematiche relative alla storia del ‘900.A causa delle poche ore a disposizione rispetto alla vastità del programma si è operata una scelta di tipo qualitativo degli argomenti. Il riferimento al quadro internazionale è stato dato solo nelle linee essenziali, privilegiando lo studio relativo agli avvenimenti del nostro paese.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE De Pascalis Cecilia…
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ : STORIA
Libro di testo: “Storia magazine” Palazzo- Bergese -Rossi(vol.2 e vol 3) Altri strumenti o sussidi:.. documentari, filmati
Contenut i delle
lezioni, delle unità
didattich e o dei
moduli svolti
Eve ntua li disci plin e coin volte
Attività (extras
colastic he o
integrat ive)
coeren ti con lo
svolgi mento del
progra
Conoscenze, abilità e competenze
Criterio di sufficienza delle abilità,
conoscenze e delle competenza da acquisire
Tipologie delle prove
utilizzati per la valutazione
Ore impiegate per lo
svolgimento di ciascuna unità
o modulo
mma
1) L’Italia liberale
Conoscenze: Conoscenza degli avvenimenti del passato storico nella loro dimensione politica, economica, sociale, religiosa, culturale e nella loro evoluzione verso il presente.
Conoscenze: Saper individuare i dati fondanti e accessori di un contenuto; riconoscere tali dati in contesti più ampi; -organizzare i contenuti ed esporli in forma chiara, organica e pertinente
-lezione frontale -lezione dialogata -test a risposta aperta -verifiche orali
4
2) La nascita della società di massa
Abilità : capacità di utilizzare conoscenze acquisite a livello politico, sociale, economico e religioso, per orientarsi nella molteplicità dei fatti storici, usando un linguaggio specifico. Competenze: Utilizzare i dati politici, economici, sociali, religiosi e culturali per produrre ipotesi e prevedere le conseguenze in modo logico, per interpretare e
Abilità : Saper applicare ad un nuovo contenuto storico un principio, un concetto di base; Saper operare da solo sui dati con sufficiente precisione; saper analizzare fonti storiche. Competenze: Saper utilizzare dati e abilità per produrre ipotesi e prevedere conseguenze; saper interpretare alcune fonti storiche per sostenere una tesi.
2
valutare le fonti storiche.
3 La grande guerra
- Saper utilizzare le informazioni e le conoscenze per interpretare i fenomeni del presente
7
4) La rivoluzio ne bolscevic a (cenni)
1
5) L’Italia tra le due guerre
3
6) Il fascismo
6
7) La crisi del 1929
2
8) La Germania tra le due guerre: il nazismo
6
9) La seconda guerra mondiale
8
9)La fine del XX secolo (cenni)
Previste 6
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe V AG
MATERIA: Storia
DOCENTE: De Pascalis Cecilia
Tipo di prova Materia o materie
coinvolte
Numero delle prove
durante l'anno
Tempi normalmente assegnati per
la prova
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE
COMPETENZE
Periodi
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un testo
Prova pratica
Prova strutturata
Test 1 1 Si fa riferimento alla griglia di valutazione della III prova
Relazione
Esercitazione
Simulazione
Altro
STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA
A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento
FASCE DI LIVELLO
Ambito Cognitivo Ambito comportamentale
5. Livello Alto Competenze tutte acquisite Corrispondente alla valutazione numerica 9 - 10
Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche
Assunzione di responsabilità
4. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e l’80% Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8
Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.
Interiorizzazione delle regole
3. Livello Base Competenze acquisite al 60% Corrispondente alla valutazione numerica 6
Competenze operative e pratiche essenziali (di base).
Comportamento consapevole
2. Livello Basso Competenze acquisite al 50% - 40% Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4
Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.
Comportamento indotto
1. Livello Bassissimo Competenze acquisite al 30% - 10% Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1
Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.
Comportamento indotto
CRITERI DI VALUTAZIONE
Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi
Livello di competenza
Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico
Complete ed approfondite
9-10
Livello 5
Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Complete 8
Livello 4
Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo completo rispettando tutti i requisiti.
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Adeguate 7
Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni
Agiscele abilità di base (minime) specifiche richieste dal compito
Accettabili 6
Livello 3
fondamentali date
Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni
Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito
Incomplete e superficiali
5
Livello 2
Esegue, guidato,parti del compito assegnato, con errori gravi
Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo
Frammentari e e gravemente lacunose
4
Non esegue il compito assegnato, anche se guidato
Non agisce le abilità richieste dal compito
Assenti 1-2-3
Livello 1
PROGRAMMA DI STORIA Libro di testo :”Storia magazine” Palazzo-Bergese-Rossi(vol.2 e vol. 3)
1. La società di massa: -Che cos’è la società di massa -Il dibattito politico e sociale -Nazionalismo, Razzismo
2. L’età giolittiana: -1901-1914: l’età giolittiana -Il doppio volto di Giolitti -Tra successi e sconfitte
3. La prima guerra mondiale: -Cause e inizio della guerra
-L’Italia in guerra -La grande guerra
-I trattati di pace
4. La rivoluzione russa (cenni)
5. Il primo dopoguerra:
-I problemi del dopoguerra
-Il biennio rosso (1919-1920)
6. L’Italia tra le due guerre: il Fascismo: -La crisi del dopoguerra
-Il biennio rosso in Italia -La marcia su Roma
-Dalla fase legalitaria alla dittatura
-L’Italia fascista 7. La crisi del 1929: -Gli “anni ruggenti” -Il “Big Crash” -Roosevelt e il “New Deal” 8. La Germania tra le due guerre: il Nazismo: -La repubblica di Weimar
-Il Nazismo -Il Terzo Reich -Economia e società
9. Il mondo verso la guerra: -Crisi e tensioni in Europa -La vigilia della guerra mondiale
10. La seconda guerra mondiale: -1939-40:La”guerra lampo” -1941:La guerra mondiale
-Il dominio nazista in Europa
-1942-43:La svolta
-1944-45:La vittoria degli alleati
-Dalla guerra totale ai progetti di pace
-La guerra e la resistenza in Italia dal 1943 al 1945
11. Le origini della guerra fredda: -Gli anni difficili del dopoguerra -La divisione del mondo -La grande competizione
12.: L’Italia repubblicana: -L’urgenza della ricostruzione -Dalla monarchia alla repubblica
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. A Grafica
a.s. 2016-2017 Disciplina: Progettazione Multimediale Docente: Cosimo Mazzotta Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno _4° anno _ 5° anno X X X Relazione sulla classe:
La classe V A Grafica , composta da 13 allievi, dei quali 2 diversabili. Ha dimostrato un discreto interesse al dialogo educativo consentendo, nel complesso ,il conseguimento degli obiettivi programmati. Il livello raggiunto è distribuito in modo piuttosto eterogeneo in relazione alle capacità individuali e all’impegno nel lavoro: in generale è sufficiente ; da discreto a ottimo per alcuni. Permangono per un piccolo gruppo delle difficoltà per quanto riguarda la rielaborazione dei contenuti acquisiti. Costoro, sollecitati continuamente a mutare il proprio atteggiamento in classe e ad impegnarsi maggiormente nello studio domestico, hanno migliorato solo di poco la preparazione iniziale, che resta di tipo ripetitivo e mnemonico. Gli allievi migliori, supportati da discrete capacità intellettive e da un bagaglio culturale adeguato, hanno invece dimostrato, oltre ad un buon interesse, anche una certa attitudine per la disciplina.
Gli obiettivi programmati sono stati raggiunti, gli alunni sono in grado di individuare e comprendere le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico culturale. Sono in grado di analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia. Per quanto riguarda le relazioni sociali, è abbastanza solidale, compatta e attenta alla vita scolastica, rispettosa delle regole del vivere civile, aperta al confronto.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE Cosimo Mazzotta
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: Progettazione multimediale
Libro di testo:. S. Legnani ” Competenze grafiche vol. 5 Editore Zanichelli Altri
strumenti o sussidi: Riscontri attraverso la rete internet
Contenuti delle
lezioni, delle unità didattiche
o dei moduli svolti
Event uali
discip line
coinv olte
Attività (extrascola stiche o integrative) coerenti con lo svolgiment o del programma
Conoscenze, abilità e
competenze
Criterio di sufficienza delle abilità,
conoscenze e delle
competenza da acquisire
Tipologie delle prove
utilizzati per la
valutazione
Ore impiegate per lo
svolgimento di ciascuna unità
o modulo
La Campagna Competenze - lezione 6
pubblicitaria La pubblicità commerciale Il piano integrato di comunicazione Advertising off line Le nuove frontiere della comunicazione
pubblicitaria Marketing emozionale Marketing esperienziale nel punto vendita Marketing non convenzionale
Analizza le diverse tipologie di comunicazione pubblicitaria cogliendo gli aspetti che legano il messaggio agli obiettivi aziendali Abilità Applica le diverse forme di comunicazione sia on line che off-line. Redige la documentazione necessaria alla realizzazione del progetto
frontale -lezione dialogata -t est periodici a risposta aperta -
PRINCIPI DI PACKAGING DESIGN - Le funzioni del Packaging - Packaging e marketing - Immagine di marca e di prodotto - I materiali - Case
history: Tetra Pack - Le informazioni obbligatorie - Principi compositivi - Packaging ecosostenibile - Progettazio ne ecocompatibile - Case history: PET engineering - Packaging design - Le fasi del progetto - Il progetto - Packaging tra forma e design - Il progetto di packaging cartotecnico
- L’etichetta - Pack e nuove frontiere
Competenze Ideare e realizzare un prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo; riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa; Abilità Scegliere modalita espressive in relazione all’efficacia e all’ impatto visivo del prodotto. Progettare, realizzare e presentare prodotti grafici, sulla base dell’analisi dei contenuti, del tipo di interazione con l’utenza e delle finalita
comunicative
frontale -lezione dialogata -t est periodici a risposta aperta
8
della comunicazione
Il prodotto video: tecnica e progetto - Gli strumenti:
Competenze Considera le diverse tecniche di ripresa e di operare le scelte di
5
macchina da presa o videocamera - Ottiche e inquadrature - L’esposizi one - Illuminare la scena - Tecniche di illuminazione - La normativa - Le licenze creative commons - Tecniche di ripresa e montaggio
- La progettazione
- L’organiz zazione - La ripresa - Indicazion i operative per la ripresa - La postproduzione
- Tecniche di ripresa e montaggio
- Videoediti ng e progettazione
- Videoediti ng digitale - Gli effetti - La colonna sonora
- I titoli
- La finalizzazione - Video marketing e video advertising - Realizzazi one di un prodotto multimediale - Progettare una
videoediting corrette. Individua gli aspetti del progetto necessari allo sviluppo di un video. Abilità Utilizza sw specifici per il montaggio video. Organizza le scene per una ripresa. Redige la documentzazione necessaria alla realizzazione del progetto.
videoinfografica
Principi di animazione digitale - L’animazio ne: caratteristiche generali - I
fotogrammi - Il ritmo - Tecniche di animazione
tradizionali - Animazion e 2D - Animazion e 3D - Le fasi progettuali - La preproduzione - La
produzione - La postproduzione - Indicazioni operative - Il prodotto di animazione: tutorial e progettazione - Esercitazio ne guidata: la creazione di un personaggio - Esercitazio ne guidata: la creazione di uno sprite - Esercitazio
ne guidata: sviluppo di una motion graphics 3D
Competenze Considera le tecniche e utilizza gli strumenti necessari per creare semplici animazioni. Abilità Utilizza sw specifici per l’animazione digitale.
8
Advertising on line - Il nuovo consumatore post moderno - Le forme
del web advertising - Il web: tecniche e linguaggi - Il web 2.0 - Sito statico
e sito dinamico - Il W3C - Il
linguaggio HTML - I CSS
Competenze Considera i diversi aspetti che concorrono nella realizzazione di un sito Ha competenze nei linguaggo
HTML e CSS Abilità Realizza e valuta semplici siti web.
10
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe V A Grafica
MATERIA: Progettazione Multimeduale
DOCENTE: Cosimo Mazzotta
Tipo di prova Materia o materie coinvolte
Numero delle prove durante l'anno
Tempi
normalmente
assegnati per la prova
CRITERI DI
VALUTAZIONE
INDICATORI
DELLE
COMPETENZE
periodo
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un testo
Prova pratica
Prova strutturata 2 2 Criteri di valutazione allegati
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione Seconda
prova
Criteri di valutazione allegati
Interrogazioni orali
STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento
FASCE DI LIVELLO
Ambito Cognitivo Ambito comportamentale
5. Livello Alto Competenze tutte acquisite Corrispondente alla valutazione numerica 9 - 10
Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche
Assunzione di responsabilità
4. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e l’80% Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8
Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.
Interiorizzazione delle regole
3. Livello Base Competenze acquisite al 60% Corrispondente alla valutazione numerica 6
Competenze operative e pratiche essenziali (di base).
Comportamento consapevole
2. Livello Basso Competenze acquisite al 50% - 40% Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4
Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.
Comportamento indotto
1. Livello Bassissimo Competenze acquisite al 30% - 10% Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1
Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.
Comportamento indotto
CRITERI DI VALUTAZIONE
Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi
Livello di competenza
Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico
Complete ed approfondite
9-10
Livello 5
Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Complete
8
Livello 4
Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo completo rispettando tutti i requisiti.
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Adeguate 7
Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date
Agiscele abilità di base (minime) specifiche richieste dal compito
Accettabili
6
Livello 3
Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni
Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito
Incomplete e superficiali
5
Esegue, guidato,parti del compito assegnato, con errori gravi
Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo
Frammentari e e gravemente lacunose
4
Livello 2
Non esegue il compito assegnato, anche se guidato
Non agisce le abilità richieste dal compito
Assenti 1-2-3
Livello 1
PROGRAMMA DI Progettazione multimediale
Cap.1 La Campagna pubblicitaria 1.1La pubblicità commerciale - Product advertising - Pubblicità istituzionale (corporate advertising) - Brand advertising - La pubblicità non commerciale - Comunicazione di parte - Comunicazione imparziale. 1.2 Il piano integrato di comunicazione - Copy strategy - Lo sviluppo del promotion strategy - Lo sviluppo del copy brief - Dal copy brief al copy media 1.3 Advertising off line - Comunicazione above the line - La stampa, le affissioni, il cinema, la radio, la televisione - Comunicazione below the line - Il direct marketing - Le promozioni - Le sponsorizzazioni - Le pubbliche relazioni 1.4 Le nuove frontiere della comunicazione pubblicitaria - Marketing emozionale - Marketing esperienziale nel punto vendita - Marketing non convenzionale Cap.2 PRINCIPI DI PACKAGING DESIGN - Le funzioni del Packaging - Packaging e marketing - Immagine di marca e di prodotto - I materiali - Case history: Tetra Pack - Le informazioni obbligatorie - Principi compositivi - Packaging ecosostenibile - Progettazione ecocompatibile - Case history: PET engineering - Packaging design - Le fasi del progetto - Il progetto - Packaging tra forma e design - Il progetto di packaging cartotecnico - L’etichetta - Pack e nuove frontiere della comunicazione CAP. 3 Il prodotto video: tecnica e progetto - Gli strumenti: macchina da presa o videocamera - Ottiche e inquadrature - L’esposizione - Illuminare la scena - Tecniche di illuminazione - La normativa - Le licenze creative commons - Tecniche di ripresa e montaggio - La progettazione - L’organizzazione - La ripresa - Indicazioni operative per la ripresa - La post-produzione
- Tecniche di ripresa e montaggio - Videoediting e progettazione - Videoediting digitale - Gli effetti - La colonna sonora - I titoli - La finalizzazione - Video marketing e video advertising - Realizzazione di un prodotto multimediale - Progettare una videoinfografica CAP. 4 Principi di animazione digitale - L’animazione: caratteristiche generali - I fotogrammi - Il ritmo - Tecniche di animazione tradizionali - Animazione 2D - Animazione 3D - Le fasi progettuali - La pre-produzione - La produzione - La post-produzione - Indicazioni operative - Il prodotto di animazione: tutorial e progettazione - Esercitazione guidata: la creazione di un personaggio - Esercitazione guidata: la creazione di uno sprite Esercitazione guidata: sviluppo di una motion graphics 3D CAP. 5 Advertising on line - Il nuovo consumatore post moderno - Le forme del web advertising - Il web: tecniche e linguaggi - Il web 2.0 - Sito statico e sito dinamico - Il W3C - Il linguaggio HTML - I CSS
Simulazione della seconda prova del 4 maggio 2017
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA
CANDIDATO:_____________________________ CLASSE: 5A/Grafica
Indicatore Descrittore punti Punti ass. Progressione nello sviluppo del tema: si valuta la competenza nel cogliere idee e spunti diversi, anche da provenienze eterogenee e di diverso valore, conducendoli verso una maturazione progressiva fino a compiere una motivata scelta finale.
La traccia è stata sviluppata in maniera: 1. Incoerente e incompleta 2. Frammentaria e parziale 3. Sufficiente e completa 4. Articolata e approfondita
Efficacia della comunicazione: si valuta la forza visiva del prodotto nel cogliere l’attenzione del destinatario, l’appeal, la coerenza del tono nell’armonizzare il soggetto trattato con lo stile grafico, la logica che assume la composizione nel guidare il lettore e nel veicolare informazioni in ordine di priorità. Infine la capacità di scegliere, tra i bozzetti sviluppati, il percorso progettuale via via più efficace.
La funzione comunicativa è: Scorretta Parziale Sufficiente Ampia Completa e approfondita
Allestimento dell’elaborato: Si valuta la cura nell’impaginazione delle tavole, la presenza di didascalie, del cartiglio e del grado di personalizzazione. Si valuta la esecuzione completa di tutto ciò che è richiesto nella traccia.
L’elaborato è stato allestito in modo:
Carente e disordinato Corretto Del tutto convincente
Quesito 1 La risposta è organizzata in modo 1. Gravemente lacunoso 2. Parziale e senza errori gravi 3. Completa e senza errori 4. Approfondita e con contributi personali
Quesito 2 La risposta è organizzata in modo 5. Gravemente lacunoso 6. Parziale e senza errori gravi 7. Completa e senza errori 8. Approfondita e con contributi personali
TOTALE PROVA ___/15
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. G
a.s. 2016-2017
Relazione sulla classe:
La classe, formata da 14 alunni/e (10 femmine e 4 maschi , di cui 1 non frequentante), ha partecipato con impegno alle lezioni di Educazione Fisica che si sono svolte presso l'ITC “N. VALZANI”. Gli studenti hanno sviluppato sia competenze comunicative- operative (saper utilizzareil lessico specifico in modo pertinente e saper utilizzare in modo consapevole procedimenti, tecniche, principi), sia competenze cognitive-motorie (sintetizzare le conoscenze acquisite alfine di produrre sequenze motorie, progetti, soluzioni e traferirle in contesti diversi.
Disciplina: SCIENZE MOTORIE
Docente: Pasqua Miccoli
Continuità didattica: x 1° anno _x 2° anno x_ 3° anno x_4° anno x_ 5° anno
DOCENTE PASQUA MICCOLI
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: SCIENZE MOTORIE
Libro di testo: Non in adozione.
Altri strumenti o sussidi: Palestra e piste di atletica attrezzature sportive
Contenuti delle
lezioni, delle unità
didattiche o dei
moduli
Eventuali discipline coinvolte
Attività (extrascolastiche
o integrativ
e) coerenti
con lo
Conoscenze, abilità e competenze
Criterio di sufficienza delle abilità, conoscenze e delle competenza da acquisire
Tipologie delle prove utilizzati
per la valutazione
Ore impiegate
per lo svolgiment
o di ciascuna unità o modulo
1Ginnasti ca formativa di base
4 Livello Medio 4 Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete
Test specifici di valutazion e fisico - sportiva
10
2 Pallavolo
4 Livello Medio 4 Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete
Osservazi one sistematic a delle prestazion i
16
3 Calcio a 5
4 Livello Medio 4 Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete
Verifiche orali 10
4 Atletica leggera
3 Livello Base 3 Competenze operative e pratiche essenziali( di base )
16
S
T
R
U
M
E
N
T
I
5 Nozioni di pronto soccorso e tutela
3 Livello Base
3 Competenze operative e pratiche essenziali( di base )
8
6 Alimenta zione
3 Livello Base
3 Competenze operative e pratiche essenziali( di base )
6
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DI OSSERVAZIONE E VERIFICA
A. Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento
FASCE DI LIVELLO
Ambito Cognitivo Ambito comportamentale 5. Livello Alto Competenze tutte acquisite Corrispondente alla valutazione numerica 9 - 10
Notevole padronanza nelle competenze operative e pratiche
Assunzione di responsabilità
4. Livello Medio Competenze acquisite tra il 70% e l’80% Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8
Le competenze operative e pratiche sono corrette e complete.
Interiorizzazione delle regole
3. Livello Base Competenze acquisite al 60% Corrispondente alla valutazione numerica 6
Competenze operative e pratiche essenziali (di base).
Comportamento consapevole
2. Livello Basso Competenze acquisite al 50% - 40% Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4
Le competenze operative e pratiche dimostrano forti lacune.
Comportamento indotto
1. Livello Bassissimo Competenze acquisite al 30% - 10% Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1
Le competenze operative e pratiche si dimostrano fortemente lacunose e frammentarie.
Comportamento indotto
CRITERI DI VALUTAZIONE
Competenze Abilità Conoscenze Voto in decimi
Livello di competenza
Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo rigoroso in tutte le fasi, inserendo elementi di personalizzazione, utilizzando con consapevolezza e coerenza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito in modo critico
Complete ed approfondite
9-10
Livello 5
Esegue il compito/ realizza il prodotto rispettando tutti i requisiti, utilizzando con consapevolezza i dati e le informazioni
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Complete
8
Livello 4 Esegue il compito/ realizza il prodotto in modo completo rispettando tutti i requisiti.
Agisce tutte le abilità richieste dal compito
Adeguate 7
Esegue il compito/ realizza il prodotto nelle sue parti essenziali, utilizzando le informazioni fondamentali date
Agisce le abilità di base (minime) specifiche richieste dal compito
Accettabili
6
Livello 3
Esegue, guidato, il compito nelle sue parti essenziali, con imprecisioni
Agisce gran parte delle abilità specifiche richieste dal compito
Incomplete e superficiali
5
Livello 2 Esegue, guidato, parti del compito assegnato, con errori gravi
Agisce solo poche delle abilità specifiche richieste dal compito in modo parziale e non autonomo
Frammentarie e gravemente lacunose
4
Non esegue il compito assegnato, anche se guidato
Non agisce le abilità richieste dal compito
Assenti 1-2-3
Livello 1