Pagina 1 di 18
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “GALILEI – ARTIGLIO”
Liceo Scientifico delle Scienze Applicate - Istituto Tecnico Tecnologico “G. Galilei” Istituto Tecnico Tecnologico Trasporti e Logistica “Artiglio”
Via Aurelia Nord, 342 – 55049 Viareggio Tel. 0584/53104/Fax 0584/53105
e-mail: [email protected] pec: [email protected] www.galileiviareggio.net
Esame di Stato
Anno scolastico 2016/2017
Classe “5^ Serale”
Istruzione Tecnica settore Tecnologico
Indirizzo: Trasporti e Logistica
Articolazione: Conduzione del mezzo
Opzione: Conduzione del mezzo navale
Documento del Consiglio di Classe Art. 5, comma 2. del D.P.R. 23 luglio 1998 N. 323
Pagina 2 di 18
Indice
Premessa generale sul tipo di studi
Presentazione del corso di studi serale
Discipline insegnate nell'ultimo anno di corso e
commissari interni
Presentazione della classe
Elenco dei candidati
Criteri seguiti per la progettazione della terza prova
Scheda informativa relativa alle prove simulate svolte e
alla valutazione della terza prova
Contenuti sintetici per moduli e per ogni disciplina
Allegati:
- Programmi e relazioni sulle singole discipline
- Relazione su studenti con crediti formativi riconosciuti
- Simulazioni delle prove d’esame e griglie di valutazione
- Risultati del questionario di fine corso
Pagina 3 di 18
Premessa generale sul tipo di studi
L’indirizzo “Trasporti e Logistica” ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del
percorso quinquennale, le competenze per intervenire nelle molteplici attività del settore dei
trasporti formando i Comandanti e gli Ufficiali della Marina Mercantile, nonché i tecnici che
operano nei cantieri navali.
L’indirizzo prevede tre articolazioni: Conduzione del mezzo, Costruzione del mezzo, Logistica.
L’identità dell’indirizzo è riferita alle attività professionali inerenti il mezzo di trasporto come
struttura fisica, la sua costruzione, il mantenimento in efficienza, le sue trasformazioni strutturali
e l’assistenza tecnica, la conduzione dello stesso e il supporto agli spostamenti nonché
l’organizzazione della spedizione sotto il profilo economico e nel rispetto dell’ambiente.
Nel nostro Istituto sono presenti le seguenti articolazioni-opzioni :
“Capitani” Conduzione del mezzo – Opzione Conduzione del mezzo navale
“Macchinisti” Conduzione del mezzo – Opzione Conduzione di apparati e impianti
marittimi
“Costruttori” Costruzione del mezzo navale
Il nostro Istituto segue il nuovo ordinamento di studi previsto dalla riforma “Gelmini” degli
Istituti Tecnici. Il percorso prevede un primo biennio comune a tutte le specializzazioni ed un
triennio (III, IV e V anno) di specializzazione.
Tale frazionamento del corso di studi, lasciando inalterate le strutture verticali delle cattedre,
spesso comporta un’interruzione sulla continuità didattica di diverse materie come Inglese,
Matematica, Italiano e Storia.
L’erogazione del servizio di istruzione scolastica del nostro Istituto è inoltre certificato secondo i
criteri di qualità stabiliti dalla norma ISO 9001:2008.
I profili dei diplomati e gli obiettivi didattici sono quelli contenuti nelle linee guida ministeriali.
Di seguito si riporta una breve sintesi delle conoscenze di base attese:
Il diplomato in Conduzione del mezzo navale deve conoscere:
- la nave (struttura, impianti, norme di esercizio, tecnica di manovra, organizzazione dei
servizi etc.);
- la navigazione (sistemi, strumenti, compresi quelli elettrici ed elettronici, procedimenti per la
determinazione del punto nave etc.);
- l'ambiente in cui si naviga (il mare e le sue caratteristiche, il tempo e le sue previsioni);
- le norme giuridiche che regolano i doveri ed i poteri del Comandante, quelle che disciplinano
i sistemi di comunicazione e quelle che salvaguardano la vita umana in mare.
Il diplomato in Conduzione degli apparati ed impianti marittimi deve conoscere:
- la nave (struttura, manutenzione, stabilità etc.);
- gli impianti di propulsione (struttura, funzionamento, condotta, manutenzione etc.);
- i macchinari ausiliari, di macchina e di coperta (struttura, funzionamento etc.);
- gli impianti elettrici di bordo (struttura, funzionamento etc.);
- l'organizzazione dei servizi tecnici di bordo;
Pagina 4 di 18
Il diplomato in Costruzioni navali deve conoscere:
- la nave (struttura, sistemi, metodi e procedimenti dl costruzione, caratteristiche geometriche,
criteri di progettazione, allestimento costo di costruzione e di esercizio etc.);
- i materiali di costruzione della nave (caratteristiche tecnologiche, dimensionamento, criteri
d'impiego);
- gli impianti di bordo (di propulsione, ausiliari ed elettrici);
- i cantieri ed i bacini (organizzazione, gestione etc.);
- gli elementi di legislazione tecnica.
Presentazione del corso di studi serale
Con l’a.s. 2014-15 sono nati i CPIA – Centri Provinciali Istruzione Adulti – ed è entrato in vigore
il nuovo sistema dell’Istruzione Degli Adulti (IDA) il cui funzionamento è regolato, oltre che
dalle norme sull’autonomia scolastica, dal DPR 263/2012 1 e dalle relative Linee guida per il
passaggio al nuovo ordinamento (8 aprile 2014).
Il nuovo sistema è organizzato in percorsi di istruzione di:
- primo livello, finalizzati al conseguimento del titolo di studio conclusivo del primo ciclo
di istruzione e della certificazione attestante l’acquisizione delle competenze di base
connesse all’obbligo di istruzione
- secondo livello, finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione tecnica,
professionale e artistica
- di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana.
Nel primo anno di istituzione dei CPIA all’IIS Galilei-Artiglio è stato attivato il terzo periodo
didattico del secondo livello di istruzione - corrispondente alla classe 5 serale vecchio
ordinamento - negli indirizzi:
- Elettronica ed Elettrotecnica – Articolazione Elettrotecnica
- Trasporti e Logistica – Articolazione-Opzione Conduzione del mezzo navale
Nel corrente a.s. al terzo periodo didattico si è aggiunto anche il secondo periodo didattico,
corrispondente alle classe 3 e 4 del serale vecchio ordinamento.
I nuovi corsi serali, in continuità con l’esperienza del progetto Sirio, offrono percorsi di
istruzione in grado di valorizzare l'esperienza professionale e non degli studenti stessi,
consentendo il riconoscimento di crediti scolastici e formativi, ossia di competenze già possedute
dagli studenti e acquisite in seguito a:
- studi compiuti e certificati da titoli conseguiti in istituti statali o legalmente riconosciuti;
- esperienze maturate in ambito lavorativo o studi personali coerenti con l'indirizzo scelto.
1 DPR 263 del 29 ottobre 2012 - Regolamento recante norme generali per la ridefinizione dell'assetto organizzativo
didattico dei Centri d'istruzione per gli adulti, ivi compresi i corsi serali, ai sensi dell'art. 64, comma 4, del decreto-legge
25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133.
PRIMO
PERIODO
DIDATTICO
Classe 1, 2
SECONDO
PERIODO
DIDATTICO
Classe 3, 4
TERZO
PERIODO
DIDATTICO
Classe 5
DIPLOMA DI
ISTRUZIONE
TECNICA
SETTORE
TECNOLOGICO
Pagina 5 di 18
La personalizzazione del percorso di istruzione è formalizzata nel Patto formativo individuale.
In particolare nel Patto Formativo è previsto:
a) il riconoscimento dei crediti comunque acquisiti dallo studente per l’ammissione ai
percorsi del tipo e del livello richiesto;
b) la personalizzazione del percorso di studio relativo al livello richiesto, che lo studente può
completare anche nell’anno scolastico successivo
c) la fruizione a distanza di una parte del percorso previsto;
d) una attività di accoglienza e di orientamento, finalizzate alla definizione del “Patto
formativo individuale” che certifica il riconoscimento dei crediti per la personalizzazione del
percorso di istruzione.
I corsi serali IDA hanno, tra gli altri, i seguenti obiettivi:
- qualificare giovani e adulti privi di professionalità aggiornata ed in particolare del
diploma di istruzione secondaria superiore;
- consentire la riconversione professionale di adulti già inseriti in ambito lavorativo che
vogliano o debbano ripensare la propria identità professionale;
- contenere la dispersione scolastica, permettendo il reinserimento di chi per svariati motivi
ha abbandonato il proprio percorso scolastico.
Le lezioni si svolgono dal lunedì al venerdì a partire dalle h. 17:30 per un totale di 23 ore
settimanali. E’ prevista la possibilità di fruire a distanza di una parte delle lezioni (in misura di
norma non superiore al 20%) con conseguente riduzione dell’orario settimanale di presenza in
aula.
L’adulto può inoltre scegliere se avvalersi o meno dell’insegnamento della religione cattolica
nella misura di 1 ora a settimana.
Il corso serale è aperto a tutti, giovani e adulti, ed è rivolto in particolare a:
- lavoratori
- chi è in cerca di lavoro
- chi desideri riprendere oppure completare oppure arricchire il ciclo di studi e il proprio
percorso formativo.
Discipline insegnate nell'ultimo anno di corso
Materie Ore settimanali
(*) Docente
Lingua e letteratura italiana 3 Spinelli Rosaria
Storia 2 Spinelli Rosaria
Lingua Inglese 2 Caldana Letizia
Matematica e complementi 3 Benedetti Monica Paola
Elettrotecnica, Elettronica e
automazione 2(1)
Bertoncini Francesco
I.T.P.: Vischi Mario
Meccanica e Macchine 3 (2) Repola Roberto
I.T.P.: Rotoli Gaetano
Scienze della navigazione, struttura e
costruzione del mezzo navale 5 (4)
Vignali Marco Antonio
I.T.P. : Ricci Dimitri
Diritto ed economia 2 Dal Pino Glauco
(*) Tra parentesi le ore di compresenza
Pagina 6 di 18
Commissari interni all’Esame di Stato
1. prof. Vignali Marco Antonio
Scienze della navigazione, struttura e costruzione del mezzo navale
2. prof.ssa Benedetti Monica Paola
Matematica e Complementi
3. prof. Dal Pino Glauco
Diritto ed Economia
Presentazione della classe
La Classe “5^ Serale” Conduzione del mezzo navale segue, secondo la nuova organizzazione
dell’Istruzione degli Adulti, il terzo periodo didattico del secondo livello di istruzione.
Composizione della classe e Frequenza
La classe, con 9 iscritti – 8 maschi, 1 femmina – tra cui alcuni studenti lavoratori, presenta le
disomogeneità per carriera scolastica pregressa, preparazione di partenza, età tipiche dei corsi di
istruzione adulti.
Tra le iscrizioni suddette, una risulta tardiva. Lo studente, che ripete il corso di studi
relativamente alla classe 5, ha iniziato a frequentare a gennaio 2017.
Tra gli iscritti, 5 studenti sono in possesso di certificato di competenza relativo al superamento
del Secondo Periodo Didattico Corso - Conduzione del Mezzo navale, ottenuto nell’a.s. 2015-16.
Gli altri iscritti hanno frequentato nell’a.s. 2015-16 o in a.s. precedenti il terzo periodo didattico
del corso serale o il corrispondente corso diurno, avendo interrotto la frequenza per motivi di
lavoro o non essendo stati ammessi all’esame di stato.
Durante il corrente a.s. uno studente si è ritirato mentre altri due hanno di fatto interrotto la
frequenza per motivi di lavoro o motivi personali.
Nella seconda parte dell’a.s. scolastico uno studente è stato ammesso a seguire le lezioni come
uditore.
Tra i 6 studenti attualmente frequentanti, una parte mostra particolare impegno e dedizione nello
studio accompagnati da una frequenza decisamente attiva. Per la rimanente parte si hanno casi di
frequenza discontinua o saltuaria.
Organizzazione didattica e profitto
L’attività didattica è stata organizzata per UDA – Unità di Apprendimento – intese come insieme
autonomamente significativo di conoscenze, abilità e competenze.
Ogni studente ha sottoscritto all’inizio dell’anno scolastico il Patto Formativo Individuale al
quale sono state allegate le UDA collegate ai vari assi culturali e declinate in base alle discipline
collegate. La programmazione in UDA è consultabile sul sito del corso serale, alla pagina
http://www.serale.galileiviareggio.net/home/a-s-2016-17.
Per quanto riguarda il profitto e il dettaglio dell’attività di didattica svolta si rimanda alle
relazioni relative a ciascuna disciplina allegate al documento.
Pagina 7 di 18
Elenco dei candidati
1 ANSALDI ANGELO GABRIELE
2 BELLI BENIAMIN
3 BENDINELLI MARIO
4 BUCHIGNANI FILIPPO
5 DAMERI PIETRO
6 DI FOGGIA CARMINE LORENZO
7 FANTINI GIORGIA
8 PIERUCCI GIACOMO
Criteri seguiti per la progettazione della terza prova
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell'ultimo anno di corso. Tuttavia il
consiglio di classe non ha individuato particolari percorsi interdisciplinari se non quelli contenuti
nella normale programmazione didattica di inizio anno.
Considerato il tempo necessario per programmare, realizzare e correggere le singole prove, il
consiglio di classe ha programmato alcune simulazioni da svolgere nella seconda parte dell’anno
unicamente per consentire agli studenti di familiarizzarsi con i tempi ed i modi di tale tipo di
verifiche. I docenti, nell'ambito delle discipline di propria competenza, hanno tuttavia realizzato
esercitazioni e valutazioni utilizzando una o più delle tipologie previste dalla 3a prova d'esame.
Delle sei tipologie prefissate dal regolamento, sono state utilizzate le seguenti:
quesiti a risposta aperta
quesiti a risposta multipla
Per quanto riguarda le tipologie
trattazione sintetica di argomenti
problemi a soluzione immediata
Scheda informativa relativa alle prove simulate svolte e alla valutazione della
terza prova
Tra la fine di febbraio e la fine di maggio sono state svolte 2 simulazioni della prima prova, 2
simulazioni della seconda e 2 simulazioni della terza prova. Coerentemente con quanto sopra
indicato, le simulazioni della terza prova d’esame sono state effettuate con le seguenti modalità:
Tipologia e numero
quesiti simulazione
terza prova scritta Ita
lia
no
Sto
ria
Na
vig
azi
on
e
Ing
lese
Ma
tem
ati
ca
Mec
can
ica
e M
ac.
Ele
ttro
tecn
ica
Dir
itto
ed
Eco
nom
ia
Da
ta d
i sv
olg
imen
to
Du
rata
pro
va
2 quesiti a risp. aper.,
+ 4 a risp. multipla
SI SI SI SI 21 febbraio 2017 120 minuti
2 quesiti a risp. aper,
+ 4 a risp. multipla
SI SI SI SI 10 aprile 2017 120 minuti
Pagina 8 di 18
Complessivamente la terza prova simulata è articolata in 8 quesiti a risposta aperta e in 16 quesiti
a risposta multipla.
I testi delle simulazioni delle prove scritte sono inseriti negli allegati al documento insieme alle
griglie di valutazione delle prove stesse.
Valutazione della terza prova
Per ciascun quesito a risposta aperta, sono evidenziati i punti fondamentali su cui ciascun
candidato deve argomentare.
Si attribuisce quindi un voto in quindicesimi per ciascuna disciplina così articolato: 1.5 punti per
i quesiti a risposte multiple, 4.5 punti per i quesiti a risposta aperta.
Si effettua infine la media dei voti ottenuti nelle singole discipline.
Nella valutazione finale si tiene conto della completezza della prova e della proprietà e della
correttezza del linguaggio utilizzato.
I docenti della classe hanno usato nel corso dell’anno la seguente tabella di conversione per
trasformare la valutazione in quindicesimi in valutazione in decimi.
PROVA INSUFFICIENTE
Voto 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5
Punti 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
PROVA SUFFICIENTE
Voto 6 6,8 7,6 8,4 9,2 10
Punti 10 11 12 13 14 15
Pagina 9 di 18
Lingua e letteratura italiana
Docente: Spinelli Rosaria
Numero di ore: 3 ore settimanali
Libri di testo adottati: libri di testo posseduti dagli alunni o in dotazione della scuola
Altri sussidi didattici:
guida allo studio, appunti, verifiche e altro materiale didattico
disponibile sulla cartella di archiviazione in rete V nautico 2015-2016
(tra le “discipline comuni”), accessibile attraverso l’indirizzo
SERALE-ON-LINE
Argomenti Periodo
UDA 1- La letteratura italiana tra due secoli: Verismo, Decadentismo,
Simbolismo.
SETTEMBRE-
NOVEMBRE
UDA 2- Modernità e distruzione: Crepuscolarismo, avanguardie, romanzo
della crisi
NOVEMBRE-
GENNAIO
UDA 3- Le nuove strade della poesia. GENNAIO-
MARZO
UDA 4 – La narrativa italiana nel ventennio fascista e nel secondo
dopoguerra MARZO-MAGGIO
Metodi
Lezioni frontali, lezioni partecipate, brainstorming, cooperative learning
Strumenti di valutazione
Prove scritte semistrutturate
Prove scritte secondo le tipologie previste per l’esame di stato
Prove intermedie orali
Obiettivi
Competenze da
acquisire
Comprendere i rapporti tra letteratura e società, con particolare
riferimento all’epoca storica analizzata.
Saper utilizzare le conoscenze acquisite per produrre testi scritti, coesi e
coerenti, secondo le tipologie previste dalla prima prova dell’Esame di
Stato
Abilità Utilizzare gli strumenti d’analisi del testo (oggetto di ripasso nel corso
delle lezioni) per riconoscere il modo in cui un autore fa uso della
lingua e dello stile in funzione espressiva.
Consultare dizionari e manuali in maniera selettiva.
Saper ricostruire cronologicamente il percorso artistico di un autore o di
una corrente .
Conoscenze Conoscenza delle linee di sviluppo della letteratura italiana
contemporanea.
Pagina 10 di 18
Storia
Docente: Spinelli Rosaria
Numero di ore: 2 ore settimanali
Libri di testo adottati: libri di testo posseduti dagli alunni o in dotazione della scuola
Altri sussidi didattici:
guida allo studio, appunti, verifiche e altro materiale didattico
disponibile sulla cartella di archiviazione in rete V nautico 2015-2016
(tra le “discipline comuni”), accessibile attraverso l’indirizzo
SERALE-ON-LINE
Argomenti Periodo
UDA 1 – L’Europa tra due secoli: verso il primo conflitto mondiale. SETTEMBRE-
NOVEMBRE
UDA 2- Tra le due guerre: l’età dei grandi totalitarismi. NOVEMBRE-
GENNAIO
UDA 3 - La seconda guerra mondiale e la conseguente divisione del mondo in
due blocchi.
GENNAIO-
MARZO
UDA 4 – Guerra fredda e decolonizzazione. MARZO-
MAGGIO
Metodi
Lezioni frontali, lezioni partecipate, brainstorming, cooperative learning
Strumenti di valutazione
Prove scritte semistrutturate
Prove scritte secondo la tipologia C dell’esame di stato
Prove intermedie orali
Obiettivi
Competenze da
acquisire
Inserire i singoli avvenimenti storici in un contesto più ampio.
Saper individuare la complessa rete di relazioni tra fattori economici,
politici e sociali nella configurazione di un avvenimento storico.
Saper individuare collegamenti tra avvenimenti storici e forme del
pensiero.
Saper individuare le radici delle tensioni che caratterizzano lo scenario
internazionale attuale
Abilità Saper ordinare cronologicamente i principali avvenimenti del periodo
storico analizzato.
Leggere e comprendere fonti e documenti.
Utilizzare in maniera corretta il lessico storico.
Conoscenze Conoscenza dei principali avvenimenti della storia internazionale dal
1861 al 1989.
Pagina 11 di 18
Lingua Inglese
Docente: Caldana Letizia
Numero di ore: 2 ore settimanali
Libri di testo consigliati: G.Abis /S.Davies GET ON BOARD ed. Il Capitello
Dispense
Argomenti Periodo
THE SHIP AND THE CREW, INTERNATIONAL CONVENTIONS,
NAUTICAL CHARTS Settembre
ottobre
THE MOVING AIR (CLIL) AND MOVING WATERS Novembre
Dicembre
Gennaio
RADIO COMMUNICATION Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Metodi Lezioni frontale e dialogata. Dispense.
Strumenti di valutazione Prove strutturate / Prove semi strutturate : Quesiti a scelta multipla ,
Quesiti a risposta chiusa e aperta. Simulazione di terza prova. Colloqui .
Obiettivi Comprendere e produrre /utilizzare tipologie testuali in L2, contenenti lessico e
concetti del settore tecnico-professionale specifico. Interagire in L2 con relativa spontaneità,
utilizzando adeguatamente le strutture e la fraseologia pertinenti alle varie situazioni
comunicative.
Pagina 12 di 18
Matematica
Docente: Benedetti Monica Paola
Numero di ore: 3 ore settimanali
Libri di testo consigliato: ”Nuova Matematica a Colori Edizione Verde” . Istituti Tecnici
Secondo Biennio .Autore Leonardo Sasso . Editore Petrini
Altri sussidi didattici:
fotocopie per esercizi
Argomenti Periodo
UDA 1 : Studio di funzione 1 : Calcolo del dominio di una funzione ,
concetto e calcolo di limiti. Continuità di una funzione.
Settembre-
Gennaio
UDA 2: Studio di funzione 2 : Derivabilità di una funzione. Calcolo con
le derivate . Studio della derivata prima e seconda. Gennaio-Marzo
UDA 3 : Integrali : integrali definiti e indefiniti. Calcolo con gli integrali e
calcolo di aree (cenni). Marzo-Maggio
Metodi
• Lezioni frontali
• Esercitazioni scritte
Strumenti di valutazione
• Prove scritte
• Prove orali
• Simulazione 3a Prova
Obiettivi
• Utilizzare il linguaggio ed i metodi propri della matematica per organizzare e valutare
adeguatamente informazioni quantitative e qualitative.
• Saper utilizzare gli operatori matematici.
•Saper svolgere in modo completo uno studio di funzione.
Pagina 13 di 18
Elettrotecnica, elettronica ed automazione
Docente: Bertoncini Francesco
I.T.P. Vischi Mario
Numero di ore settimanali: 2 ore settimanali di cui 1 di compresenza
Libri di testo consigliati Flaccavento M., Dell’Acqua F., “Elettrotecnica ed
Elettronica a bordo”, Hoepli, 2014
Altri sussidi didattici: Quaderni di applicazione tecnica N.12 - Generalità
sui sistemi navali e sulle installazioni di bordo,
ABB
Guida allo studio, appunti, verifiche e altro
materiale didattico disponibile sulla cartella di
archiviazione in rete SERALE-ON-LINE
Argomenti Periodo
UDA 1 - ELEMENTI DI ELETTROTECNICA
Circuiti in regime sinusoidale .Generalità sui sistemi trifase
Macchine elettriche: alternatore, trasformatore, motore asincrono
trifase.
Protezione e sicurezza negli impianti elettrici
settembre - gennaio
UDA 2 - SISTEMI DI TELECOMUNICAZIONI DI BORDO
Onde elettromagnetiche – Antenne - Propagazione
Telecomunicazioni via cavo e via etere.
Radiotrasmissione – Modulazione di ampiezza e frequenza
gennaio - marzo
UDA 3 - SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI DI
BORDO
Radartecnica
marzo - maggio
Metodi
Lezioni frontali e dialogate
Esercitazioni scritte con quesiti a risposta aperta e multipla.
Strumenti di valutazione
Quesiti a risposta aperta – Test – Colloquio – Simulazione 3a prova scritta d’esame
Obiettivi
Saper esporre il principio base di funzionamento e le caratteristiche generali delle
macchine elettriche utilizzate nel sistema di produzione, trasmissione e trasformazione
dell'energia elettrica.
Saper esporre le principali caratteristiche degli impianti elettrici con particolare
riferimento alla protezione e sicurezza dell’impianto e delle persone.
Saper esporre le caratteristiche generali dei sistemi di telecomunicazione con particolare
riferimento al radar e alle sue applicazioni in ambito navale.
Laboratorio
Dispositivi di protezione elettrica. Quadri elettrici.
Pagina 14 di 18
Meccanica e Macchine
Docente: Repola Roberto
I.T.P. Rotoli Gaetano
Numero di ore: 3 ore settimanali di cui 2 di compresenza
Libri di testo
consigliati:
“Meccanica Macchine e Impianti Ausiliari Per Conduzione di
Apparati e Impianti Marittimi”
Autore: Ferraro Luciano Ed. Hoepli – Edizione blu
Altri sussidi didattici: Laboratorio di C.A.D.
Argomenti Periodo
UDA 1 – La propulsione navale con motori Diesel, turbine a gas e vapore. settembre -
gennaio
UDA 2 – Prevenzione e Sicurezza gennaio -
maggio
Metodi
Lezioni frontali e dialogate - Esercitazioni scritte con quesiti a risposta aperta.
Strumenti di valutazione
Interrogazioni orali.
Test a risposta chiusa e aperta
Simulazione di III prova d’Esame di Stato
Obiettivi
Identificare, descrivere e comparare le tipologie e funzioni dei vari apparati ed impianti
marittimi.
Intervenire in fase di programmazione, gestione e controllo della manutenzione di
apparati e impianti marittimi.
Controllare e gestire in modo appropriato apparati e impianti di bordo anche relativi ai
servizi di carico e scarico, di sistemazione delle merci e dei passeggeri.
Operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza.
Possedere capacità di lavorare in gruppo.
Saper programmare degli interventi per evitare o minimizzare i tempi di fermo
macchina.
Pagina 15 di 18
Scienze della Navigazione ed esercitazioni
Docente: Vignali Marco A,
I.T.P. Ricci Dimitri
Numero di ore: 5 ore settimanali di cui 4 di compresenza
Libri di testo adottati: Antola R.., “Fondamenti di navigazione e meteorologia nautica”
vol. 1,2 - Simone per la scuola, 2015 -
Libri di testo consigliati Nicoli A., “Navigazione Moderna”, Ed. Quaderni marinari
Effemeridi Nautiche Anno 2016
Appunti distribuiti dal docente
Guida allo studio, appunti, verifiche e altro materiale didattico
disponibile sulla cartella di archiviazione in rete
Altri sussidi didattici: Laboratorio di Navigazione
Argomenti Periodo
UDA 1
Navigazione Lossodromica e Ortodromica: completamento e
ripasso
Esercizi per tutto l’anno scolastico
Settembre - Ottobre-Novembre
UDA 2
Navigazione Astronomica: completamento e ripasso degli
argomenti dei precedenti anni scolastici
Esercizi per tutto l’anno scolastico
Dicembre-Gennaio-Febbraio
UDA 3
Radar tradizionale-ARPA e cinematica navale, Girobussole,
autopilota, satelliti artificiali e GPS,Ecdis altra strumentazione
elettronica di bordo
Febbraio Marzo
UDA 4 Caricazione navale, Cenni su Marpol e Solas, Falla ed Incaglio
Maggio Giugno
UDA 5
Cenni di meteorologia ed oceanografia
Maree applicate alla navigazione e correnti di marea
CLIL
Aprile - Maggio
Carteggio : completamento e ripasso dei principali concetti di
navigazione su carta di Mercatore dei precedenti anni Settembre – Maggio
Metodi
Lezioni frontali
Esercitazioni pratiche in aula di carteggio e con la strumentazione nautica disponibile
nell’aula di navigazione
Esercitazioni scritte e scritto – grafiche
Pagina 16 di 18
Strumenti di valutazione
Prove pratiche (n. 4)
Test a risposta chiusa e aperta (n. 2)
Prove scritte (n. 4)
Simulazione di II prova d’Esame di Stato (n. 2)
Obiettivi
Completare e ampliare le conoscenze di navigazione astronomica
Acquisire conoscenze e competenze sui principali argomenti di navigazione moderna
Conoscere il principio di funzionamento, l’utilizzo pratico ed i limiti dei principali
strumenti impiegati nella navigazione moderna
Saper risolvere i problemi legati alla condotta della navigazione
Acquisire una capacità di analisi finalizzata alla risoluzione di problemi di tipo non
convenzionale
Pagina 17 di 18
Diritto e Economia Docente: Dal Pino Glauco
Num. ore: 2 ore settimanali
Libro di testo: A. Avolio, “Trasporti, Leggi e Mercati", Simone
Argomenti Lezioni Periodo
Personale navigante dei trasporti, contratto di
lavoro
8 Ottobre - Novembre
I contratti di traspoorto della nave (locazione,
noleggio, trasporto)
7 Novembre – Dicembre
Il contratto di assicurazione 6 Gennaio - Febbraio
Pilotaggio, rimorchio, avarie comuni e soccorso 3 Marzo
Tutela della sicurezza e dell'ambiente 3 Aprile
Il diporto 2 Maggio
Metodologia lezioni frontali
esercitazioni
Verifiche: Verifiche orali
Prove scritte
Obiettivi finali:
Acquisizione della terminologia giuridica
Comprensione dei vari istituti
Analisi e sintesi degli stessi
Pagina 18 di 18
ELENCO DEGLI ALLEGATI
Programmi e relazioni sulle singole discipline
Relazione su studente con crediti formativi riconosciuti
Simulazioni delle prove d’esame e griglie di valutazione
VIAREGGIO, 15 MAGGIO 2017
Il Consiglio di Classe Il Dirigente
prof.ssa Nadia Lombardi