DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore
"Archimede"
Via Sipione, 147 - 96019 Rosolini (SR)
Tel.0931/502286 – Fax: 0931/850007
e-mail :[email protected] - [email protected] C.F. 83001030895 - Cod. Mecc. SRIS017003
Codice Univoco Ufficio: UF5C1Y www.primoistitutoarchimede.it
Prot. n. 3866 del 15/05/2018
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
Liceo Scientifico
CLASSE V SEZ. F
Il Coordinatore del C.d.C. Prof. Salvatore Grillo
Il Dirigente Scolastico
Prof. Giuseppe Martino
INDICE
1. PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA
2. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
3. PROFILO DELLA CLASSE
4. ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO
5. ATTIVITÀ MODULO CLIL
6. OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI
7. METODOLOGIA E STRUMENTI
8. VERIFICHE E VALUTAZIONE
9. SCHEDE SINOTTICHE
10. QUESITI SIMULAZIONI TERZA PROVA
11. GRIGLIE DI VALUTAZIONE
12. Composizione COMMISSIONE ESAMI DI STATO
13. FIRME DEI DOCENTI COMPONENTI IL C.d.C.
ALL’INSEDIAMENTO DELLA COMMISSIONE D’ESAME IL C.D.C.
ALLEGHERÀ A QUESTO DOCUMENTO:
Eventuali modifiche ai programmi svolti dai singoli docenti dopo il 15 maggio.
1. Presentazione della scuola
Ordine e grado di scuola LICEO SCIENTIFICO
Denominazione ISTITUTO SUPERIORE “ARCHIMEDE”
Via SIPIONE n. 147
C.A.P. 96019
Città ROSOLINI
Provincia SIRACUSA
Telef/Fax 0931/502286/850007
Codice Fiscale 83001030895
E-mail [email protected]
Il Liceo Scientifico “Archimede” nasce nell’anno scolastico 1961/62 come sede
staccata del Liceo “Corbino” di Siracusa.
Per un periodo relativamente lungo è stato l’unico liceo scientifico operante nel
territorio, per cui negli anni è cresciuto costantemente come sezioni, numero di
classi e studenti iscritti, provenienti anche dai centri vicini. Ha conseguito la piena
autonomia nel 1967.
L’Istituto ha segnato profondamente la vita della città, contribuendo
significativamente alla sua crescita intellettuale e sociale: fra i suoi banchi si sono
susseguiti tanti alunni, molti dei quali oggi rivestono un ruolo importante nella
società, non solo locale, come stimati professionisti, intellettuali, imprenditori,
politici.
In seguito al dimensionamento degli istituti superiori, voluto dalla riforma
Berlinguer, nell’anno scolastico 2000/01, c’è stata la fusione con l’ITIS, all’epoca
sezione staccata dell’ITIS “Bartolo” di Pachino, e di conseguenza la nascita del Primo
Istituto Superiore “Archimede” di Rosolini.
Nell’anno scolastico 2012/2013, c’è stata la fusione con l’IPCT. Nella composita
realtà socioculturale del nostro territorio l’Istituto Superiore “Archimede”
rappresenta il simbolo della vita intellettuale e il punto di riferimento certo delle
attività e delle iniziative culturali della nostra cittadina e del comprensorio ad essa
circostante.
INDIRIZZI
Nell’Istituto Superiore “Archimede” di Rosolini sono presenti i seguenti indirizzi:
Liceo Scientifico
Liceo Linguistico;
Liceo delle scienze umane;
I.P.C.T. (Istituto professionale - Servizi commerciali e Alberghiero),
I.T.I.S. (Istituto Tecnico Industriale Elettronica ed Elettrotecnica).
RISORSE
L’Istituto Superiore “Archimede” è ospitato in tre sedi:
Liceo Scientifico - La struttura, ubicata in Via Sipione n. 147, è dotata di Laboratorio
di Informatica, Laboratorio Scientifico, Laboratorio Linguistico, Videoteca, Biblioteca,
Palestra, due campi attrezzati per Calcetto, Pallamano e Pallavolo, corridoi spaziosi,
un ampio cortile.
I.T.I.S. - La struttura, ubicata in Via S. Alessandra, è dotata di Laboratorio di
Informatica, Laboratorio di Chimica e Fisica, Aula di Disegno-C.A.D., Laboratorio
Sistemi e Automazione, Laboratorio T.D.P. (Tecnologia, Disegno e Progettazione) e
Telecomunicazioni, Laboratorio di Elettrotecnica ed Elettronica, Palestra e campo di
calcetto.
I.P.C.T.- La struttura, ubicata in via Rossini, è dotata di Laboratorio di Informatica e
di Laboratorio di cucina.
QUADRO ORARIO LICEO SCIENTIFICO
DISCIPLINE ANNO
3° 4° 5°
Lingua e Letteratura Italiana 4 4 4
Lingua latina 3 3 3
Lingua e Cultura Straniera 3 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 3 3 3
Scienze (Biologia, Chimica, Scienze della terra)
3
3
3
Matematica 4 4 4
Fisica 3 3 3
Disegno e Storia dell'Arte 2 2 2
Scienze Motorie e sportive 2 2 2
Religione o attività alternative 1 1 1
TOTALE ORE SETTIMANALI 30 30 30
2. Consiglio di Classe VF
DOCENTI DISCIPLINE
Salvatore Grillo Italiano
Salvatore Grillo Latino
Concetta Aprile Storia
Concetta Aprile Filosofia
Giuseppina Calabrese Scienze Motorie
Francesca Calvo Scienze Naturali, Chimica e Geografia
Corrada Malgozzi Inglese
Giuseppe Burgaretta Matematica
Donata Gennaro Sostegno
Andrea Rubera Fisica
Guastella Natalino Disegno e Storia Dell’Arte
Corrado Vaccaro Religione Cattolica
3. Profilo Della Classe
La presente relazione è stata redatta sulla base delle informazioni raccolte dai docenti
del Consiglio di Classe.
La classe V F è composta di 18 alunni (7 ragazze e 11 ragazzi), di cui uno segue programmazione didattica personalizzata per obiettivi, metodi e contenuti, non riconducibile ai Programmi ministeriali. In merito alla continuità si registra il fatto che, nell’arco del triennio, vi sono stati pochi cambiamenti, come riportato nella tabella seguente. Un gruppo di allievi ha dimostrato ottime capacità, interesse ed impegno ed è riuscito a conseguire risultati buoni, ed in alcuni casi lodevoli, mentre altri hanno incontrato difficoltà specie nelle discipline scientifiche e linguistiche. Il livello di socializzazione raggiunto dagli allievi è buono, anche se non sempre appropriato è stato il dialogo educativo con i docenti.
Per quanto riguarda l’andamento didattico, tutto il Consiglio di classe si è sempre adoperato per perseguire principalmente il successo scolastico e la maturazione umana e civica degli allievi. Il lavoro dei docenti, inoltre si è anche concentrato sul miglioramento e potenziamento delle capacità di analisi, sintesi e di espressione scritta ed orale, e nell'uso dei linguaggi specifici. I risultati ottenuti sono stati non omogenei e la classe si presenta variegata nei termini di conoscenze, competenze e abilità raggiunte. Ciò ha prodotto profitti diversi nelle varie discipline. Infatti un gruppo ristretto di allievi, grazie alla serietà e costanza dell’impegno, ad una buona preparazione di base ed alle notevoli capacità, ha raggiunto gli obiettivi programmati in maniera lodevole; la maggior parte di essi ha acquisito una preparazione soddisfacente. Un altro gruppo ha mostrato difficoltà, specie in alcune discipline, evidenziando un impegno non sempre costante e adeguato.
Durante tutto il corso del Triennio sono state offerte, secondo le diverse
esigenze, attività di recupero, di sostegno e di potenziamento, nonché
occasioni di approfondimento disciplinare e di crescita culturale ed umana
attraverso le attività curriculari ed extracurriculari.
I rapporti con le famiglie sono stati positivi e proficui, non soffermandosi,
laddove si rendeva necessario, ai colloqui prefissati dalla programmazione
annuale di istituto. Tutte le notizie riguardanti gli alunni (assenze, ritardi, uscite
anticipate, risultati verifiche scritte ed orali) sono state visionabili da casa dalle
famiglie tramite il registro online. Tutto ciò certo non ha sostituito gli incontri
personali con i genitori secondo le modalità previste dall’Istituto ed ogni
qualvolta si è ritenuto opportuno.
Gli allievi hanno partecipato per gruppi, individualmente o interamente ai
seguenti Progetti ed attività organizzati dall'Istituto che hanno arricchito il loro
curricolo.
Attività e progetti
- Alternanza scuola - lavoro
- Conferenze sull’orientamento universitario;
- Conferenze varie su argomenti di interesse culturale ed attuale,
- Orientamento presso gli stand universitari approntati nella sede delle “Ciminiere” di Catania
- Partecipazione a tornei e attività sportive
- Partecipazione al progetto Lauree scientifiche presso il Dipartimento di
chimica di Catania
- Orientamento presso l’università Kore di Enna
- Partecipazione “certificazione Cambridge”
- Partecipazione a Viaggi di istruzione e visite guidate
- Partecipazione ai Giochi matematici organizzati dall’Università Bocconi di Milano
- Partecipazione alla giornata nazionale della colletta alimentare organizzata dal Banco alimentare
Variazione del Consiglio di Classe V F Liceo Scientifico
DISCIPLINE ANNI DI
CORSO
CLASSE TERZA CLASSE QUARTA CLASSE QUINTA
Italiano 3 GRILLO GRILLO GRILLO
Lingua e Lett. Latina
3 GRILLO GRILLO GRILLO
Lingua e Lett.
Inglese
3
GALIZIA
GALIZIA
MALGOZZI
Storia
3
LICCIARDI
APRILE
APRILE
Filosofia
3
APRILE
MICCIONE
APRILE
Matematica
3
BURGARETTA
BURGARETTA
BURGARETTA
Fisica
3
DENARO PAPA
RUBERA
RUBERA
Scienze Chimica Geografia
astronomica
3
CALVO
CALVO
CALVO
Disegno e
storia dell’arte
3
RIZZA
GUASTELLA
GUASTELLA
Sostegno 3 DI STEFANO
DI STEFANO
GENNARO
Scienze Motorie
3
CALABRESE
CALABRESE
CALABRESE
Religione
3
VACCARO
VACCARO
VACCARO
4. Alternanza scuola – lavoro
Nell’arco del triennio gli alunni hanno espletato le ore previste per l’alternanza scuola – lavoro presso gli Istituti comprensivi della città. Le attività previste nell’arco del triennio sono di seguito elencate:
Terzo anno: Tutor prof.ssa Aprile Concetta. Attività di tutoraggio presso l’Istituto comprensivo D’Amico, classi della scuola media inferiore.
Quarto anno: Tutor prof.ssa Cecilia Galizia. Supporto nelle attività di organizzazione e catalogazione presso la biblioteca scolastica dell’Istituto comprensivo De Cillis.
Quinto anno: Tutor prof. Corrado Vaccaro. Attività di tutoraggio e laboratoriali presso l’Istituto comprensivo S. Alessandra.
Gli obiettivi formativi raggiunti sono i seguenti: Far acquisire agli allievi competenze comunicative e professionali che
favoriscano l’ingresso nel mondo del lavoro;
Accrescere la motivazione allo studio;
Utilizzare un approccio metodologico che sviluppi capacità di problem solving attraverso l’osservazione, l’analisi, la valutazione dei problemi;
Personalizzare i percorsi di apprendimento e valorizzare le attitudini e le capacità individuali.
Attività e compiti svolti:
- Attività di tutoring a favore degli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado;
- Predisposizione e compartecipazione con docente di classe ad attività laboratoriali
- Uso di strumenti laboratoriali per le varie attività,
- Lezioni, con il supporto dell’insegnante di classe, su argomenti prestabiliti.
Competenze (e/o conoscenze e/o abilità) tecnico-professionali acquisite:
- Adeguare il proprio comportamento alle circostanze nella soluzione dei problemi.
- Sorvegliare il lavoro di routine di altri, assumendo una certa responsabilità per la valutazione e il miglioramento delle attività.
- Utilizzare un approccio metodologico che sviluppi capacità di problem solving attraverso l’osservazione, l’analisi, la valutazione dei problemi.
Competenze (e/o conoscenze e/o abilità) organizzative acquisite:
- Capacità di lavorare in team. Muoversi in autonomia nel contesto di lavoro; - Saper utilizzare le conoscenze acquisite, applicandole a nuovi contesti anche
legati alla vita quotidiana. - Spirito di iniziativa
5. Attività Modulo CLIL
Attività Modulo CLIL
Il consiglio di classe ha deliberato per l’attività del modulo CLIL, della durata di 10 ore , le discipline di Storia dell’Arte e Inglese. I docenti designati dal C.di C. sono il prof. Natalino Guastella (docente di arte) con il supporto della professoressa di lingue Corradina Malgozzi (Inglese) TITOLO DEL MODULO : CUBISMO E ATTACCO A GUERNICA 1937
Modulo di arte con metodologia CLIL Guernica By Pablo Picasso
Il modulo , elaborato per le classi V B. VF del liceo scientifico e V C del liceo linguistico, presenta l’opera più tragica di Picasso : Guernica 1937 PREREQUISITI
Saper comprendere e analizzare le informazioni di un testo informativo
Saper leggere le immagini allo scopo di trarre informazioni e essere capaci
di analizzarle
Conoscenza dei movimenti artistici della seconda metà del XIX secolo
Conoscenza delle basi del linguaggio artistico in L1 e L2
Conoscenza della lingua inglese a livello B1/B2
Obiettivi del modulo Competenze Disciplinari e
trasversali Conoscenze Abilità
Leggere e comprendere e interpretare un testo (listening, speaking, reading and writing)
Utilizzare la L2 per scopi operativi e comunicativi
Riconoscere e analizzare una opera d’arte
Connettere conoscenze artistiche e storiche
Utilizzare testi multimediali
Collaborare con i compagni per costruire video, Cd o altro testo multimediale
Periodo storico- culturale dell’artista Linguaggio specifico della disciplina( microlingua) Tecniche di audiolettura multimediale Modalità . tecniche e fasi della produzione scritta( video, PPT, word, internet)
Abilità di studio Abilità di reperimento delle informazioni Abilità progettuali (programmare, fare uso delle risorse, usare le preconoscenze) Abilità di gruppo (classi aperte V B,C) Abilità di autovalutazione (monitoraggio del lavoro in itinere)
Obiettivi legati ai contenuto del Modulo
Conoscere il contesto storico-culturale dell’artista
Saper individuare collegamenti interdisciplinari
Saper riconoscere i caratteri salienti del movimento artistico oggetto di studio
Saper leggere e analizzare l’opera d’arte
Saper trasformare le informazioni scritte in audio- visual
Verificare la comprensione delle unità tramite riflessione personale
Contenuto del modulo
Titolo Unità didattica Principali contenuti Tempi Introduction to the picture Warm up finalizzato a
definire il contesto storico-culturale della fine dell’800 Lead-in activity : visione del video su You tube
120 minuti
The picture Art lesson in PPT ( English and Spanish)only images
60 minuti
Pablo Picasso La vita di Picasso 120 minuti
Cubism Percorsi artistici e Cubism Lead-in activity: find out info e write a report Reading and writing a summary
120 minuti
Guernica Lead-in activity: vocabulary Esercizi : true and false Production PPT e video
120 minuti
Feedback and evaluation Verifica finale: esercizi strutturali e domande a risposta aperta
60 minuti
Processo/ Percorso La strategia di base è quella di rendere gli alunni attivi e non, come
accade durante le lezioni frontali, ricettivi–passivi. Anche la lezione frontale ha i suoi vantaggi, ma nel caso della metodologia CLIL è essenziale che si incrementi il tempo in cui gli alunni possano usare la lingua inglese ed apprendere attraverso le attività svolte. Complessivamente il percorso utilizza il seguente modello didattico:
organizzazione della classe ( scomposta o gruppo o tutoraggio)
Breve introduzione del docente sul tema da trattare, visione di un
video / immagini o ascolto di un brano, canzone e
successivamente pre-listening activity video o brainstorming sul
tema scelto connesso al video/ brano. Gli alunni sono sollecitati
dal docente ad immagine/ discutere su quello che hanno ascoltato
o visto stimolati con domande e curiosità che aiutino gli alunni ad
analizzare il video/ brano/ immagini.
Contestualizzazione del tema.
Lettura di testi individuati dal docente e analisi del murales presente al
primo piano dell’istituto, accanto aula magna.
Presentazione di esercizi da svolgere in coppie o gruppi, per rinforzare
quanto appreso o focalizzare i nuclei tematici utili allo sviluppo del
video.
Controllo dell’apprendimento in itinere e della strutturazione del video.
Esercizio finale per rivedere tutto il lavoro svolto.
STRATEGIE METODOLOGICHE
Lezione interattiva
Lavoro a coppie o gruppi
Active learning
Cooperative learning MEZZI E STRUMENTI Fotocopie, PC, Video su you tube, PPT videoplayer STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Valutazione in itinere tramite:
Discussione orale
Matching
Fill in
Cloze test
Multiple choice
Dialogo guidato
True/ false VERIFICA FINALE Prova sommativa: la classe VF ha elaborato un PPT
Visionabile al link seguente: http://www.primoistitutoarchimede.it/modulo-di-arte-con-metodologia-clil-guernica-pablo-picasso
VALUTAZIONE La valutazione terrà conto di quanto prodotto durante tutto il modulo
con una osservazione in itinere e del risultato ottenuto nel test finale.
I docenti referenti
prof.ssa Corradina Malgozzi prof. Natalino Guastella
6. Obiettivi Trasversali Raggiunti
7.1. AREA METODOLOGICA
Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di
condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace
i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di
potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.
Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti
disciplinari ed essere in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in
essi raggiunti.
Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle
singole discipline.
7.2. AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA
Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le
argomentazioni altrui.
Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a
individuare possibili soluzioni.
Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse
forme di comunicazione.
7.3. AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA
Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e
morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza
del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a
seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le
implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;
o curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e
competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro
Comune Europeo di Riferimento.
Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e
altre lingue moderne e antiche.
Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.
7.4. AREA STORICO-UMANISTICA
Padroneggiare i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche,
giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e
all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
Comprendere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai
personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e
internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri.
Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi
regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale,
mobilità, relazione, senso del luogo) e strumenti (carte geografiche, sistemi
informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia
per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.
Comprendere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria,
artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere,
degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti
necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.
Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico,
architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale
risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della
tutela e della conservazione.
Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle
invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi
lo spettacolo, la musica, le arti visive.
Comprendere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei
paesi di cui si studiano le lingue.
7.5. AREA SCIENTIFICA, MATEMATICA E TECNOLOGICA
Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare
le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti
fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della
realtà.
Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali
(chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le
procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo
delle scienze applicate.
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle
attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica
dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi
e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
7. Metodologia e Strumenti Nell’ambito delle proposte didattico – formative i docenti hanno fatto ricorso a:
Lezioni frontali
Lezioni dialogiche
Lavori di gruppo
Lettura di testi e documenti seguiti da dialoghi e discussioni
Visione di film e documentari
Attività nel laboratorio scientifico
Sussidi didattici e multimediali
Per perseguire gli obiettivi sono stati utilizzati: libri di testo, riviste,
giornali, documenti d’epoca e fonti scritte, mappe concettuali, appunti,
fotocopie, materiale audiovisivo.
8. Verifiche e Valutazione
Le verifiche sono state in itinere, per accertare il possesso di segmenti
modulari, e alla fine di un percorso modulare, secondo le seguenti
modalità:
Prove scritte, due o tre per quadrimestre, secondo le delibere dei vari
Dipartimenti e almeno due per allievo (secondo i criteri deliberati dal
Collegio Docenti mirate a verificare conoscenze, competenze, abilità:
test a risposta chiusa per controllare le conoscenze specifiche; quesiti
a risposta breve e stesura di brevi relazioni per verificare la capacità
di contestualizzazione; prove oggettive strutturate o
semistrutturate per verificare abilità operative e capacità logico-
deduttive. Prove in linea con le varie tipologie proposte agli Esami di
Stato. Tutte le prove sono state corrette utilizzando le diverse griglie
approntate dai vari Dipartimenti e ampiamente revisionate in classe
con gli alunni.
Prove orali, almeno due per quadrimestre per verificare la capacità di
esprimersi con proprietà di linguaggio, di argomentare con coerenza,
di definire, di collegare, di cogliere analogie e differenze. Per la
valutazione delle prove orali è stato fatto riferimento alla griglia
allegata concordata dai vari Dipartimenti.
9. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI 2017/2018
Disciplina: RELIGIONE CATTOLICA
Docente: Prof. Corrado Vaccaro – Classe V F Liceo Scientifico
TESTO SCOLASTICO IN USO: CONFRONTI 2.0
Ore settimanali N° 1 Ore svolte N° Ore previste nell’a.s. 2017/2018 N° 33
Lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle assenze collettive.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
(Sulla base del programma svolto, con le dovute diversificazioni, sono stati offerti agli alunni opportunità e strumenti necessari per raggiungere gli obiettivi in termini di conoscenze, competenze, capacità)
CONOSCENZE
Riconosce il ruolo della religione nella realtà e ne comprende la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa.
Conosce l’identità della religione cattolica in riferimento ai suoi documenti fondanti.
Conosce il ruolo e i rapporti della Chiesa cattolica nel contesto del mondo contemporaneo alla luce del Concilio Vaticano II.
COMPETENZE
Sviluppare un maturo senso critico ed un personale progetto di vita.
Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura.
Sviluppare il senso della giustizia e della solidarietà, del dialogo in un contesto multiculturale.
CAPACITÀ
…Motiva le proprie scelte di vita confrontandole con la visione cristiana e dialoga in modo aperto, libero e costruttivo.
….Individua sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione, alla multiculturalità.
…Si confronta con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristiano cattolica, tenendo conto del rinnovamento promosso dal Concilio ecumenico Vaticano II , e ne verifica gli effetti nei vari ambiti della società e della cultura.
ARGOMENTI TRATTATI
PERIODO
I quadrimestre
settembre – gennaio
- I fondamenti della morale: libertà e responsabilità.
- La legge morale naturale.
- La dignità della persona e il valore della vita umana. Il rapporto tra fede e ragione.
- L’antropologia cristiana.
- La cultura della vita e la cultura della morte.
PERIODO
II quadrimestre
febbraio – giugno
- Il pensiero sociale della Chiesa.
- Il bene comune. Affettività, sessualità.
- Matrimoni e famiglia.
- Il progetto di vita e la dignità del lavoro.
- La bioetica e le tematiche sensibili: aborto, eutanasia, fecondazione assistita, pena di morte, maternità surrogata, la cibernetica.
METODOLOGIE E TECNICHE DI APPRENDIMENTO
- Lezione frontale.
- Problematizzazione dei contenuti tematici.
- Confronto culturale in chiave esperenziale.
STRUMENTI DI LAVORO
- Libro di testo. Fotocopie.
- Cd.
- Lavagna multimediale.
SPAZI - Aula scolastica.
- Sala biblioteca e multimediale.
STRUMENTI DI VERIFICA Dialogo e confronto educativo.
VALUTAZIONE
La valutazione è stata effettuata alla luce delle Tabelle di valutazione delle verifiche scritte e orali approvate collegialmente; inoltre, si è tenuto conto dei progressi conseguiti, dell’interesse, dell’impegno costante e della partecipazione attiva al dialogo educativo
OBIETTIVI MINIMI
DELLA DISCIPLINA
CORRISPONDENTI AI CONTENUTI PROGRAMMATI NEI DIPARTIMENTI
Rosolini, 11 maggio 2018 Firma: Prof. Corrado Vaccaro
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI 2017/2018
Disciplina: DISEGNO E STORIA DELL’ ARTE
Docente: Prof. Natalino Guastella – Classe V F Liceo Scientifico
TESTO SCOLASTICO IN USO: Cricco -Di Teodoro : Itinerario nell’Arte vol. 5 -Zanichelli
N° ore settimanali di
lezioni 2
Ore di lezioni previste
64 Ore di lezioni effettuate
54
Lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle assenze collettive.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Sensibilizzazione degli alunni all’arte e ai significati di essa. Conoscenza dei principali movimenti artistici e rispettivi autori.
Conoscenza delle principali tecniche pittoriche e della geometria descrittiva.
Consolidare la capacità di analisi e di critica dell’opera d’arte.
ARGOMENTI TRATTATI PERIODO: I QUADRIMESTRE U.D.
Settembre Cezanne – Seraut
Ottobre Van Gogh – klimt – Munch
Novembre Il Cubismo – Picasso Dicembre Il Futurismo – Marinetti
Gennaio Sant’ Elia – Bocconi PERIODO: II QUADRIMESTRE U.D.
Febbraio Il Dadaismo – Duchamp – M. Ray Marzo Arte Surrealista – M. Ernst Aprile S. Dalì – Kandinsky
Maggio Il Razionalismo in Architettura – Le
Corbusier
TECNICHE DI APPRENDIMENTO
Lezione frontale ed interattiva Commento e analisi dell’opera d’arte Lettura delle immagini
STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo in adozione
Mappe concettuali. Proiezioni diapositive
LIM o computer per presentare e illustrare immagini, disegni, figure, audiovisivi, filmati e supporti multimediali di vario tipo
navigazione in interne
SPAZI Aula della classe
STRUMENTI DI VERIFICA Interrogazioni orali e formali, verifiche scritte, test a risposta multipla e a risposta aperta, relazioni su argomenti
VALUTAZIONE
La valutazione è stata effettuata alla luce delle Tabelle di valutazione delle verifiche scritte e orali approvate collegialmente; inoltre, si è tenuto conto dei progressi conseguiti, dell’interesse, dell’impegno costante e della partecipazione attiva al dialogo educativo.
OBIETTIVI MINIMI DELLA DISCIPLINA
CORRISPONDENTI AI CONTENUTI
PROGRAMMATI NEI DIPARTIMENTI
Competenze Contesto storico – culturale Capacità Conoscenza dei caratteri generali dei vari periodi e dei fenomeni artistici studiati. Capacità di decodificazione delle caratteristiche formali, strutturali e simboliche dell’opera d’arte. Capacità di contestualizzazione storico-artistica. Uso appropriato del linguaggio specifico della storia dell’arte. Saper usare il libro di testo.
Rosolini, 11 maggio 2018 Firma: Prof. Natalino Guastella
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI 2017/2018
SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA
Prof.ssa Francesca Calvo
TESTO SCOLASTICO IN USO: Dal carbonio agli OGM PLUS chimica organica, biochimica e
biotecnologie – Valitutti Taddei – Zanichelli
Biologia, il corpo umano – Sadava Hillis - Zanichelli
Ore
settimanali
di lezione
N. 3
Ore di
lezione
previste
nell’a.s.
2017/2018
Ore totali 99
Ore di lezione
effettuate nell’a.s.
2017/2018
n. ore 65
(*) Lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle assenze collettive.
Obiettivi realizzati (Sulla base del programma svolto, con le dovute diversificazioni, sono stati dati agli alunni gli strumenti e le opportunità necessari per raggiungere gli obiettivi in termini di conoscenze, competenze, abilità)
CONOSCENZE:
Conoscere nomenclatura, formula e classificazione dei composti organici. Conoscere struttura e formule delle biomolecole Conoscere e descrivere l’anatomia e la fisiologia del corpo umano.
CAPACITÀ
Rappresentare le formule dei composti organici. Riconoscere i vari gruppi funzionali e le formule dei composti ad essi corrispondenti Saper rappresentare le biomolecole. Distinguere le categorie di carboidrati biologicamente importanti. Elencare le funzioni svolte dalle proteine negli organismi viventi. Descrivere i quattro livelli di struttura di una proteina. Comprendere il ruolo svolto dai trigliceridi, steroidi e vitamine negli esseri viventi. Descrivere la struttura e illustrare le funzioni svolte dagli acidi nucleici Identificare al microscopio i principali tessuti. Correlare la struttura dei diversi tipi di cellule e tessuti alla loro specifica funzione Correlare la struttura degli organi e degli apparati del corpo umano alla loro specifica funzione
COMPETENZE
Riferire sugli argomenti trattati usando un lessico specifico e corretto.
Sviluppare le capacità espositive acquisendo l'abitudine al ragionamento attraverso l'uso corretto del metodo induttivo-deduttivo.
Sviluppare le capacità di osservazione, di descrizione e di confronto di fenomeni naturali per interpretare le interazioni uomo-ambiente.
Discutere sui fatti, fenomeni, dati, risultati di un’esperienza e sull’interpretazione dei vari aspetti coinvolti.
Argomentare le proprie opinioni con esempi e analogie.
Organizzare un percorso esplorativo o sperimentale, tenendo conto delle proprie esperienze e conoscenze
Saper guardare ai fatti da più punti di vista. Produrre relazioni di lavoro, presentazioni schematiche su temi scientifici, documentazioni di un’esperienza attraverso l’uso dei mezzi informatici.
Individuare il corpo umano come unità integrata, formato da sistemi autonomi ma strettamente correlati. Riconoscere la stretta relazione tra struttura e funzione nell’organismo umano ai diversi livelli Riconoscere che i meccanismi chimici dei processi cellulari governano il funzionamento del corpo umano. Fornire e descrivere un quadro coerente della morfologia funzionale dell’uomo.
MODULI SVOLTI
Il programma è stato svolto tenendo presente il livello di conoscenze acquisite e le personali capacità degli
allievi. I discenti fin dall’inizio hanno dimostrato propensione ed attitudine per la chimica e la biologia.
Moduli Contenuti
Chimica organica
Tempi : n.25 ore
I composti organici, gli idrocarburi, l’isomeria, la nomenclatura degli
idrocarburi.
I gruppi funzionali, gli alogenoderivati, alcoli, fenoli ed eteri, le reazioni
di alcoli e fenoli, aldeidi e chetoni, gli acidi carbossilici e i loro derivati,
esteri e saponi, le ammine, composti eterociclici, i polimeri.
Le biomolecole
Tempi: n. 15 ore
I carboidrati, i lipidi, gli amminoacidi, i peptiti e le proteine, la struttura
delle proteine e la loro attività biologica, nucleotidi e acidi nucleici
Il corpo umano
Tempi: n 25 ore
L’organizzazione del corpo umano. Tessuti, organi e sistemi. Apparato
cardiovascolare: Il cuore, i vasi sanguigni, il sangue, la circolazione, i
meccanismi di scambio e la regolazione del flusso sanguigno.
Apparato respiratorio: La meccanica della respirazione. Gli scambi dei
gas respiratori.
Apparato digerente:Digestione meccanica e digestione chimica.
L’assorbimento, il fegato e il pancreas.
Apparato escretore:L’unità funzionale del rene: Il nefrone. I
meccanismi che regolano le funzioni dei reni.
Metodologie e tecniche di
insegnamento
Sono stati utilizzati: lezione frontale; lavori di gruppo; attività di
laboratorio; lezioni interattive, mappe concettuali.
Il lavoro è stato organizzato fornendo strumenti per interpretare la
realtà e per decodificare i messaggi provenienti dai vari mezzi di
informazione.
L’attività è stata impostata “in termini di problemi” per suscitare negli
allievi l’esigenza di svolgere indagini e di ampliare le conoscenze.
Mezzi e strumenti di lavoro Libro di testo, fotocopie, sussidi audiovisivi, internet, laboratorio
scientifico, sussidi didattici, software didattici, lavagna interattiva.
Spazi Aula, laboratorio scientifico
Strumenti di verifica Interrogazione orale, sondaggi e discussione, esercitazioni, test e
questionari.
Obiettivi minimi
Conoscere e rappresentare semplici formule chimiche.
Conoscere e distinguere le diverse categorie di biomolecole
Saper relazionare in modo chiaro e coerente anche se non
approfondito sugli apparati del corpo umano.
Rosolini 10-05–2018 prof.ssa Francesca Calvo
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI 2017/2018
Disciplina: ITALIANO
Docente: Prof. Salvatore Grillo
TESTO SCOLASTICO IN USO: Guido Baldi – Silvia Giusso – Mario Razetti – Giuseppe Zaccaria, Il piacere dei testi, volumi 5 e 6, Paravia, Torino
Ore settimanali
di lezione N. 4
Ore di lezione
effettuate
(Maggio)
n. ore 108
Numero ore preventivate
n ore 132
Obiettivi realizzati
Sia pur in maniera eterogena i discenti hanno raggiunto i seguenti obiettivi, in termini di conoscenze, competenze, capacità.
CONOSCENZE:
Gli alunni sanno orientarsi all’interno del programma svolto, confrontare autori, opere, linee di tendenza generali, valutare con discernimento critico e sanno giustificare le proprie affermazioni e interpretazioni. Conoscono forme, registri linguistici e tecniche di organizzazione del discorso scritto e orale. Conoscono la storia letteraria nel suo sviluppo sincronico e diacronico, in relazione agli eventi politico-sociali, storici e culturali ed i metodi e gli strumenti di analisi e di interpretazione
Hanno, inoltre, conoscenza generale della Divina Commedia e dei canti studiati.
COMPETENZE/CAPACITÀ/ABILITÀ
Riguardo le competenze acquisite, gli alunni sono in grado di: - Usare metodi e strumenti di analisi linguistica e stilistica; - Riconoscere il testo letterario nella sua specificità e polisemia;
- Rapportare il testo letterario alla propria esperienza e sensibilità;
- Produrre scritti diversi per funzione, tecnica, registro; - Contestualizzare il testo letterario in relazione a codici formali, istituzioni, altre opere, cultura, arte, storia; - Formulare giudizi interpretativi e critici. - esprimersi con adeguate competenze linguistiche,
sia scritte che orali; - utilizzare gli strumenti necessari per comprendere
ed interpretare i testi, - utilizzare i testi come strumento per la conoscenza
del mondo interiore degli autori oltre che della realtà storica e sociale a cui appartengono;
- capacità di riflessione e valutazione personale. - Riconoscere la portata innovativa dell’opera e del
pensiero di un autore, collegando tematiche letterarie a fenomeni della contemporaneità.
MODULI SVOLTI
.
Modulo TITOLO:
Il naturalismo e il decadentismo
TEMPI: Settembre - Ottobre
CONTENUTI Lo scenario: storia, società, cultura, idee. Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano: Il Naturalismo francese, la poetica di Zola, il ciclo dei Rougon – Macquart. Lo scrittore come «operaio» del progresso sociale da Il romanzo sperimentale, Prefazione; Il Verismo italiano: la diffusione del modello naturalista Giovanni Verga Passi antologici: da Vita dei campi: Fantasticheria. I «vinti» e la «fiumana del progresso» da I Malavoglia, Prefazione. L’irruzione della storia, da I Malavoglia cap. I. Rosso Malpelo, da Vita dei campi.
Modulo TITOLO:
Simbolismo e Decadentismo
TEMPI: Ottobre - Dicembre
CONTENUTI Il Decadentismo: La visione del mondo decadente, la poetica del decadentismo, temi e miti della cultura decadente. Charles Baudelaire, Corrispondenze, da I fiori del male La poesia simbolista: simbolo e allegoria. I poeti simbolisti. Gabriele d’Annunzio Passi antologici: Da Il piacere, libro III, cap. III, Un ritratto allo specchio:Andrea Sperelli ed Elena Muti Il programma politico del superuomo da Le vergini delle rocce, libro I La sera fiesolana da Alcyone La pioggia nel pineto da Alcyone Giovanni Pascoli Passi antologici: Una poetica decadente da Il fanciullino I puffini dell’Adriatico da Myricae X Agosto da Myricae L’assiuolo da Myricae
Modulo TITOLO:
La avanguardie storiche
La narrativa di Luigi Pirandello
e Italo Svevo.
TEMPI: Gennaio - Marzo
CONTENUTI La stagione delle avanguardie: I futuristi Passi antologici: Filippo Tommaso Marinetti: Manifesto del Futurismo Italo Svevo Passi antologici: Il ritratto dell’inetto, da Senilità, cap. I La coscienza di Zeno La morte del padre da La coscienza di Zeno, cap. IV La profezia di un’apocalisse cosmica La coscienza di Zeno, cap. VIII
Il romanzo del novecento e i suoi linguaggi Luigi Pirandello Passi antologici: Un’arte che scompone il reale, da L’umorismo Ciaula scopre la luna dalle Novelle per un anno Il treno ha fischiato dalle Novelle per un anno
Modulo TITOLO:
La Lirica fra Ermetismo e
tradizione:
Giuseppe Ungaretti, Umberto Saba, Eugenio Montale.
TEMPI: Marzo – prima decade
di Maggio
CONTENUTI
Umberto Saba Passi antologici: A mia moglie dal Canzoniere La capra dal Canzoniere Città vecchia dal Canzoniere Giuseppe Ungaretti Passi antologici: Veglia, da L’allegria Soldati, da L’allegria I Fiumi da L’allegria Sono una creatura da L’allegria L’Ermetismo Salvatore Quasimodo Passi antologici: Alle fronde dei salici da Giorno dopo giorno Eugenio Montale Passi antologici: I limoni da Ossi di seppia Non chiederci la parola da Ossi di seppia Meriggiare pallido e assorto da Ossi di seppia Spesso il male di vivere ho incontrato da Ossi di seppia
Divina Commedia Paradiso, Canti I, III,XI, XVII (versi 37- 75 e 100 – 142), XXXIII
Metodologie e tecniche di
insegnamento
Al centro dell'insegnamento è stato posto l’alunno, con la sua
individualità a specificità. È per questo che sono stati rispettati i
tempi di apprendimento e le diverse vie per raggiungere
competenze, conoscenze e capacità che ci si attende alla fine del
quinto anno. L’insegnamento personalizzato e individualizzato ha
preso le mosse dal testo (letterario e non) e da esso si è giunti ai
risvolti inter, extra e infra testuali. I testi sono stati introdotti, letti,
analizzati e commentati; al fine di chiarire il messaggio, anche in
rapporto al contesto culturale. La scelta dei testi è stata operata in
base alla realtà del contesto – classe, in modo che il lavoro
risultasse calibrato sul loro ritmo di apprendimento, sul tempo a
disposizione. Nello specifico sono state usate principalmente le
seguenti strategie metodologiche e didattiche:
Metodo euristico;
Didattica laboratoriale;
Tutoring fra pari;
Lezione frontale e dialogata.
Supporto di sussidi multimediali
Mezzi e strumenti di lavoro Testi in adozione, uso della LIM per le lezioni interattive,
materiale integrativo a cura del docente.
Strumenti di verifica Prove scritte e orali Esercitazioni individuali e di gruppo
OBIETTIVI MINIMI
DELLA DISCIPLINA CORRISPONDENTI AI CONTENUTI PROGRAMMATI NEI DIPARTIMENTI
Conoscenze: Possedere conoscenze essenziali di: - tecniche e linguaggi comunicativi; - metodi e strumenti di comprensione dei testi; - storia letteraria. Competenze: -Padroneggiare sufficientemente gli strumenti espressivi in contesti semplici. – Interpretare i testi nelle linee essenziali. – Argomentare in modo essenziale e sufficientemente corretto. Capacità: Individuare il significato generale di un testo e riconoscere le sue strutture fondamentali. - Individuare le relazioni più significative tra testi dello stesso autore o di autori diversi. - Cogliere le relazioni più evidenti delle opere e degli autori con il contesto storico-culturale. - Formulare essenziali giudizi critici fondati sulle conoscenze e sulle competenze acquisite.
Rosolini 11 maggio 2018 L’insegnante Prof. Salvatore Grillo
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI 2017/2018
Disciplina: LATINO
Docente: Prof. Salvatore Grillo
TESTO SCOLASTICO IN USO: Roncoroni – Gazich – Marinoni- Sada, LATINITAS, C. Signorelli Scuola Vol 3
Ore settimanali
di lezione N. 3
Ore di lezione
effettuate al 15
Maggio
n. ore 80
Obiettivi realizzati
Sia pur in maniera eterogena i discenti hanno raggiunto i seguenti obiettivi, in termini di conoscenze, competenze, capacità.
CONOSCENZE:
- Conoscenza della storia letteraria nel suo sviluppo sincronico e diacronico, in relazione agli eventi politico-sociali, storici e culturali. - Metodi e strumenti di analisi e di interpretazione - Conoscenza generale, analisi e traduzione di passi della letteratura latina dell'età imperiale.
COMPETENZE/CAPACITÀ/ABILITÀ
- Usare metodi e strumenti di analisi linguistica; - Riconoscere il testo letterario nella sua specificità e polisemia; - Rapportare il testo letterario alla propria esperienza e sensibilità; - Formulare giudizi interpretativi e critici. - Comprendere e tradurre testi latini, fornendo elementi di contestualizzazione; - saper analizzare le principali tematiche della classicità ed operare collegamenti e confronti anche con l’attualità. - Contestualizzare il testo letterario in relazione a codici formali, istituzioni, altre opere, cultura, arte, storia; - Formulare giudizi interpretativi e critici
MODULI SVOLTI
Modulo TITOLO:
Intellettuali e potere.
TEMPI: Settembre -
Novembre
CONTENUTI
1. I primi due secoli dell’impero; 1.1 Quadro storico (caratteri generali); 1.2 La schiavitù a Roma; 1.3 La scuola e lo stato; 1.4 Imperialismo e interculturalità; 1.5 Il dibattito sull’imperialismo.
2. Seneca; 2.1 La vita; 2.2 Le opere; 2.3 Azione e predicazione; 2.4 Etica e politica; 2.5 La lingua e lo stile. Brani antologici: Epistulae ad Lucilium 1, 1-3. Epistulae ad Lucilium 47, 1- 2; Phaedra 177- 185. 3. Quintiliano; 3.1 La vita; 3.2 L’opera; 3.3 La funzione storica e culturale; 3.4 La lingua e lo stile. Brani antologici: L'oratore: soprattutto un uomo onesto; I doveri del discepolo.
Modulo TITOLO:
La storiografia
TEMPI: Dicembre - Gennaio
CONTENUTI
4.Tacito; 4.1 La vita; 4.2 Le opere; 4.3 Il pensiero; 4.4 La concezione storiografica; 4.5 La lingua e lo stile. Brani antologici: Agricola 1- 4; Germania cap. 4; Annales, XV 44 2-5
Modulo TITOLO:
La voce di chi non ha voce. TEMPI: Febbraio
CONTENUTI 5. La voce di chi non ha voce: Fedro, Giovenale e Marziale. Brani antologici: Fedro, Favola I,1 Il lupo e l’agnello; lettura antologica di alcuni epigrammi
Modulo TITOLO:
Il romanzo latino
TEMPI: Marzo- Aprile
CONTENUTI 6. Il romanzo greco e latino; 7. Petronio. 7.1 La vita; 7.2 L’opera; 7.3 La poetica e le tecniche narrative; 7.4 La lingua e lo stile. Brani antologici: Satyricon 31,3-7 e 71, 1-9 8. Apuleio; 8.1 La vita; 8.2 Le opere; 8.3 L’autore e il suo tempo; 8.4 la lingua e lo stile. Brani antologici: Metamorfosi IV 28,31 e V 30,2
Modulo TITOLO:
La tarda antichità
TEMPI: Aprile – Prima metà di
Maggio
9 La crisi del III secolo e la tarda antichità. 10. L’ambiente delle origini cristiane 10.1 I sintomi di un’epoca nuova; 10.2 L’impulso al trascendente; 10.3 L’impatto del cristianesimo con il mondo romano; 10.4 L’ostilità popolare verso i cristiani. 11 Il cristianesimo si consolida: la patristica;
13. Agostino 13.1 La vita 13.2 Le opere 13.3 Il pensiero: una sintesi di paganesimo e cristianesimo 13.4 lo stile delle Confessiones. Brani antologici: Confessiones, 9,14; 13,20; 14,23; Confessiones II 4,9 (parte iniziale); Confessiones VIII 12,28 (parte iniziale).
Metodologie e tecniche di
insegnamento
Nello specifico sono state usate principalmente le seguenti strategie metodologiche didattiche:
Metodo euristico;
Didattica laboratoriale;
Tutoring fra pari; Lezione frontale e dialogata.
Mezzi e strumenti di lavoro Testi in adozione, uso della LIM per le lezioni interattive.
Strumenti di verifica Prove scritte e orali sia strutturate che aperte, test e questionari Esercitazioni individuali e di gruppo.
OBIETTIVI MINIMI
DELLA DISCIPLINA CORRISPONDENTI AI CONTENUTI PROGRAMMATI NEI DIPARTIMENTI
Conoscenze: - Possedere le nozioni morfosintattiche fondamentali della lingua latina. – Conoscere gli elementi essenziali della storia della letteratura latina. Competenze: - Saper leggere semplici testi latini. – Saper comprendere il messaggio essenziale dei testi letterari latini, in rapporto alla propria esperienza e sensibilità. Capacità: Tradurre correttamente in Italiano semplici testi latini. - Cogliere i nessi essenziali tra la letteratura latina e le altre discipline, in senso diacronico e sincronico.
Rosolini 11 maggio 2018 Il Docente Prof. Salvatore Grillo
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI 2017/2018
Disciplina:FILOSOFIA
Docente: Prof.ssa Concetta Aprile
TESTO SCOLASTICO IN USO: Abbagnano- Fornero, LA RICERCA DEL PENSIERO, Paravia, Vol 2B-3A- 3B
Ore settimanali di lezione
N.3
Ore di lezione
previste nell’a.s.
2017/2018
Ore di lezione effettuate
nell’a.s. 2017/2018
n. ore 74
Lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle assenze collettive.
Obiettivi realizzati
(Sulla base del programma svolto, con le dovute diversificazioni, sono stati dati agli alunni gli strumenti e le opportunità necessari per raggiungere gli obiettivi in termini di conoscenze, competenze, abilità)
CONOSCENZE:
Conoscere gli aspetti fondamentali filosofici dell'età contemporanea e il pensiero degli autori previsti
COMPETENZE/CAPACITÀ/ABILITÀ
Saper contestualizzare le problematiche filosofiche ed etico- politiche Saper elabora i contenuti acquisiti in modo critico e flessibile. Saper usare il lessico specifico e le categorie proprie della disciplina Comprendere le radici filosofiche delle principali correnti e dei problemi inerenti ai vari periodi storici Argomentare sui problemi fondamentali: gnoseologici, etici e politici Individuare i nessi tra la filosofia e le altre discipline sfruttando in particolare le competenze già acquisite nelle discipline attigue. Saper individuare il senso e i nessi fondamentali di una riflessione filosofica Saper comprendere e analizzare un testo filosofico.
MODULI SVOLTI
Il programma è stato svolto tenendo presente il livello di conoscenze acquisite e le personali capacità degli allievi. I discenti fin dall’inizio hanno dimostrato propensione ed attitudine per la disciplina.
MODULO I: L’Idealismo
romantico tedesco: Hegel
TEMPI: Settembre/ottobre
CONTENUTI Significato del termine “idealismo”; Hegel : vita e opere;
1Le tesi di fondo del sistema: Finito e infinito; Ragione e realtà; Il compito della filosofia
Idea, Natura e Spirito: le partizioni della filosofia;
La dialettica: I tre momenti del pensiero
La fenomenologia dello spirito: Coscienza, Autocoscienza e Ragione;
La filosofia dello Spirito;
Lo spirito soggettivo;
Lo spirito oggettivo: Il diritto astratto, La moralità e L’eticità;
La filosofia della storia;
Lo spirito assoluto: arte, religione e filosofia..
MODULO II: Critica e rottura del
sistema Hegeliano:
Schopenhauer e Kierkeegard
Tempi. Novembre/Dicembre/gennaio
CONTENUTI
Schopenhauer: vita e opere;
Il “velo di Maya”
Caratteri e manifestazioni della “volontà di vivere”.
Il pessimismo: dolore, piacere, noia; la sofferenza universale; l’illusione dell’amore
Le vie di liberazione dal dolore: l’arte, l’arte della pietà, l’ascesi.
Kierkegaard : vita e opere;
Gli stadi dell’esistenza: vita etica, vita estetica, vita religiosa.
L’angoscia.
Disperazione e fede.
La fede come scandalo e paradosso
MODULO III: Dallo spirito
all’uomo: Feuerbach e Marx
Tempi : Febbraio/Marzo
CONTENUTI
Feuerbach e l’essenza della religione. Marx: vita e opere;
La critica al misticismo logico di Hegel;
Il distacco da Feuerbac e l’interpretazione della religione in chiave sociale.
La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione.
La concezione materialistica della storia.
La sintesi del Manifesto
Il Capitale: i principi dell’economia marxista; merce,lavoro e plusvalore
La rivoluzione e la dittatura del proletariato.
Le fasi della futura società comunista.
MODULO IV: La crisi delle certezze nella filosofia: Nietzsche Tempi: Marzo/Aprile
CONTENUTI
Nietzsche: vita e opere.
Il periodo giovanile: distinzione tra Apollineo e Dionisiaco; i tre tipi di rapporto con la storia.
Il periodo illuministico: la “morte di Dio”, la fine delle illusioni metafisiche e il superuomo.
Il periodo di Zarathustra: il superuomo, l’eterno ritorno e la volontà di potenza. L’ultimo Nietzche: la transvalutazione dei valori; Il problema del nichilismo e l’avvento del superamento.
MODULO V: La rivoluzione psicoanalitica: Freud
Tempi: Aprile/Maggio
CONOSCENZE
Freud : vita e opere.
L’inconscio. I sogni. La teoria della sessualità e il complesso edipico. La sessualità infantile e le sue fasi. Il disagio della civiltà.
Metodologie e tecniche di
insegnamento
Lezione frontale
Lezione interattiva
Lettura analitica e selettiva del testo
Lettura e analisi dei documenti
Attività di ricerca
Mezzi e strumenti di lavoro - Libro di testo
Fotocopie tratte da altri manuali
Passi di opere esaminate
Mappe concettuali
Materiale audiovisivo
Riviste e giornali
LIM
Spazi Biblioteca
Laboratori
Aula
Strumenti di verifica Prove orali
Lavori di gruppo
Sondaggi e discussioni
Rosolini 11/05/2018 La docente Concetta Aprile
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI 2017/2018
Disciplina:STORIA
Docente: Prof.ssa CONCETTA APRILE
TESTO SCOLASTICO IN USO: G. Gentile-G. Ronga-A. Rossi, Millennium. Il Novecento e l’inizio del XXI secolo, La Scuola Editrice , Vol 3B
Ore settimanali
di lezione N. 2
Ore di lezione
previste nell’a.s.
2017/2018
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2017/2018
n. ore
Lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle assenze collettive.
Obiettivi realizzati
(Sulla base del programma svolto, con le dovute diversificazioni, sono stati dati agli alunni gli strumenti e le opportunità necessari per raggiungere gli obiettivi in termini di conoscenze, competenze, abilità)
CONOSCENZE:
Conoscere gli aspetti fondamentali degli eventi e dei nodi problematici indispensabili per la comprensione del mondo contemporaneo;
COMPETENZE/CAPACITÀ/ABILITÀ
Capacità di comprendere, leggere ed operare su documenti e testi storiografici; Capacità di analizzare i giudizi e le valutazioni critiche dei documenti storici; Capacità di sintetizzare, rielaborare i collegamenti tra i vari eventi storici; Saper interpretare la complessità degli eventi della storia; Saper comprendere la problematica del senso della storia e della sua fruibilità; Saper identificare il rapporto fra i diversi livelli della storia: storia materiale, storia delle idee, storia sociale, storia politica.
MODULI SVOLTI
Il programma è stato svolto tenendo presente il livello di conoscenze acquisite e le personali capacità degli allievi.
MODULO I: Il Risorgimento in
Italia
TEMPI: Settembre/ottobre
CONOSCENZE Il Risorgimento in Italia:
Dalle guerre d’indipendenza all’Unità d’Italia 1860;
La Breccia di Porta Pia. Roma capitale
La destra e la sinistra storica
.
MODULO II
IL Novecento : Il decollo industriale italiano nell’età giolittiana: Tempi. Novembre/Dicembre
CONTENUTI
Liberali e Socialisti; la seconda Internazionale; La Rerum
Novarum; Don Luigi Sturzo e la nascita della Democrazia Cristiana; Il movimento femminista e le suffragette
Premesse del decollo industriale in Italia; la svolta politica dopo il regicidio. Giolitti: i sindacati e le organizzazioni padronali e suffragio universale maschile. La guerra libica.
MODULO III
La prima guerra mondiale:
Tempi : Gennaio
CONTENUTI
Origini della prima guerra mondiale. L’attentato di Sarajevo e l’inizio della guerra. Propaganda e guerra totale. Il secondo anno di guerra. Neutralismo e interventismo in Italia. Il terzo anno di guerra (1916).Il quarto anno di guerra (1917). Fine della guerra (1918). Trattati di pace.
MODULO IV La rivoluzione in Russia: Tempi: Febbraio
CONTENUTI
Dalla rivoluzione di febbraio alla rivoluzione di ottobre. La Russia tra feudalesimo e capitalismo. Minoranze rivoluzionarie. Rivoluzione di febbraio: soviet e governo provvisorio. La Rivoluzione di Ottobre. Sovnarkom e Assemblea Costituente. Guerra civile e comunismo di guerra. La NEP
MODULO V
Gli Stati Uniti Come Massima
Potenza Mondiale:
Nascita e avvento del Fascimo:
Il biennio rosso: Fascismo come regime:
Tempi: Marzo
CONTENUTI
Il boom degli anni Venti. La crisi e il crollo della borsa(1929). Crisi di sovrapproduzione:morire di freddo per eccesso di carbone. La diffusione della crisi. Franklin D. Roosevelt e il NEW DEAL.
L’economia italiana negli anni di guerra e nell’immediato dopoguerra (1914-1921). L’Italia politico-sociale nell’immediato dopoguerra. Ex combattenti e fascismo:l’antipartito.
Il biennio rosso:1919-1920. Ultimo ministero Giolitti. Dall’occupazione delle fabbriche ai Blocchi nazionali. Dal ministero Bonomi alla Marcia su Roma. La normalizzazione. Il colpo di stato del 3 gennaio 1925. Educazione e cultura fascista. Totalitarismo,corporativismo,opposizione. Il regime e la Chiesa. La politica economico-sociale del regime. Anarchia e politica estera del regime. Lettura storiografica: Le interpretazioni del Fascismo.
MODULO VI
Fra le due Guerre Mondiali :
Tempi: Aprile
CONTENUTI
La Germania nell’immediato dopoguerra. L’occupazione della Ruhr e il piano Dawes L’avvento del nazismo. Le leggi razziali
Lo stalinismo prima di Stalin I piani quinquennali. Lo stalinismo; Il totalitarismo.
Hitler e Mussolini verso la guerra; Patto antikomintern e imperialismo nipponico. Nuove aggressioni nazifasciste.
MODULO VII
La Seconda guerra mondiale: Tempi: Maggio
CONTENUTI
La prima fase delle ostilità;
La ripresa offensiva dell’asse e l’attacco tedesco all’Unione Sovietica;
Lo sbarco in Sicilia;
La resistenza in Italia;
La conclusione del conflitto.
Metodologie e tecniche di
insegnamento
Lezione frontale
Lezione interattiva
Lettura analitica e selettiva del testo
Lettura e analisi dei documenti
Attività di ricerca
Mezzi e strumenti di lavoro - Libro di testo
Fotocopie tratte da altri manuali
Passi di opere esaminate
Mappe concettuali
Materiale audiovisivo
Riviste e giornali
LIM
Spazi Biblioteca
Laboratori
Aula
Strumenti di verifica Prove orali
Lavori di gruppo
Sondaggi e discussioni
Rosolini 11/05/2018 La docente Concetta Aprile
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI 2017/2018
Disciplina:--Inglese--------------------
Docente: Prof.—Corradina Malgozzi------classe VF Liceo Scientifico-------------------
TESTO SCOLASTICO IN USO : sussidio letterario Millennium Concise
Ore settimanali
di lezione
N.
3_
Ore di lezione
previste
nell’a.s.
2016/2017
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2017/2018
n. ore……… (*)
Lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle assenze collettive.
Obiettivi realizzati
(Sulla base del programma svolto, con le dovute diversificazioni, sono stati dati agli alunni gli strumenti e le opportunità necessari per raggiungere gli obiettivi in termini di conoscenze, competenze, abilità)
CONOSCENZE:
Strutture morfosintattiche e funzioni comunicative più complesse …
aspetti socio-culturali della letteratura inglese con particolare riferimento al settore specifico di riferimento
riconoscere testi sia orali sia scritti con un'ampia varietà di linguaggi e di registri
COMPETENZE/CAPACITÀ/ABILITÀ
-Competenza comunicativa adeguata ai contesti diversificati sostenuta da un più ricco patrimonio linguistico; -Comprensione interculturale, non solo nelle sue manifestazioni quotidiane, ma estesa a espressioni più complesse della civiltà straniera -Riferire in modo elementare un brano, riassumendone i principali punti e rispettandone la sequenza logico-temporale -Esprimere valutazioni personali in modo semplice e diretto.
MODULI SVOLTI
Il programma è stato svolto tenendo presente il livello di conoscenze acquisite e le personali capacità degli allievi.
Letteratura Inglese
Modulo TITOLO
The Victorian Period Historical , social and economic backgroung A movie: the Young Victoria The early and the late novels
CONOSCENZE
Charles Dickens: Oliver Twist –a movie Flipped classroom activities: Oscar Wilde group 1 Life and work group 2 The picture of Dorian Gray- a movie group 3 the Ballad of Reading Goal group 4 the Importance of being Earnest and other plays COMPETENZE Riconosce la differenza tra i generi letterari : prose,poetry, drama
Modulo TITOLO
The Modern Age Historical , social and economic backgroung Video documentary about the Belle epoque A movie : Edward and Wally
CONOSCENZE The modern novel : James Joyce Eveline the short story Ulysses: the passage “Mr Bloom at the funeral.” Strategy- Kahoot about James Joyce and Modernism COMPETENZE Esprime idee su poesie, testi narrativi e teatrali
Modulo TITOLO
The Present Age Historical , social and economic background you tube:the theatre of absurd- a documentary
CONOSCENZE Post-Modernism Drama :Samuel Beckett Waiting for Godot: video su you tube of the play Strategy Kahoot about drama and Beckett COMPETENZE Personalizza le composizioni letterarie e gli autori con capacità critica e sintetica
Metodologie e tecniche di
insegnamento
Metodo comunicativo funzionale nel codice orale e scritto -Uso di materiale linguistico autentico -Uso delle tecnologie informatiche -Didattica laboratoriale -Project work
Mezzi e strumenti di lavoro -Uso del laboratorio linguistico , la LIM e gli strumenti multimediali;
-cooperative learning e face to face lessons, classe aperta, -Flipped classroom -Kahoot La classe ha partecipato al progetto CLIL realizzato grazie alla collaborazione dei docenti di storia dell’arte e inglese dal titolo ( tot 10 ore) analysis of Guernica : the picture Cubism and Pablo Picasso
Spazi Classe
Laboratorio di lingue
Strumenti di verifica Test strutturati e semi strutturati
Verifiche orali Flipped classroom ( ricerca e approfondimento)
OBIETTIVI MINIMI
DELLA DISCIPLINA CORRISPONDENTI AI CONTENUTI PROGRAMMATI NEI DIPARTIMENTI
La classe è composta da 21 alunni . Quasi tutti hanno raggiunto gli obiettivi minimi solo un esiguo numero è al di sotto delle aspettative per mancanza di impegno sia a casa che a scuola. Qualcuno ha eccelso per impegno , assiduità e costanza nello studio. Altri hanno studiato in modo sufficientemente condiviso dal gruppo.
La docente di Inglese Prof.ssa Corradina Malgozzi
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI 2017/2018
Disciplina: SCIENZE MOTORIE classe 5^ F
Docente: Prof. CALABRESE GIUSEPPINA
TESTO SCOLASTICO IN USO Titolo: CORPO, MOVIMENTO e SPORT.
Autore: Cappellini, Carlo Nardi, Nanni.
Editore: MARKES
Ore settimanali di
lezione N. 2
Ore di lezione
previste nell’a.s.
2017/2018
Ore totali 66
Ore di lezione
effettuate nell’a.s.
2017/2018
n. ore 44 (*)
Lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle assenze collettive.
Obiettivi realizzati
(Sulla base del programma svolto, con le dovute
diversificazioni, sono stati
dati agli alunni gli
strumenti e le opportunità
necessari per raggiungere
gli obiettivi in termini di
conoscenze, competenze,
abilità)
CONOSCENZE:
Conoscere la percezione di sé ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive.
Conoscere lo sport, le regole e il fair play.
Conoscere i benefici per la salute, il benessere, la sicurezza e la prevenzione per gli infortuni.
Conoscere e sapersi relazionare con l’ambiente naturale che ci circonda e con l’utilizzo delle nuove tecnologie.
COMPETENZE/CAPACITÀ/ABILITÀ
• Consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti.
• Consapevolezza delle differenze esistenti ra preparazione generale e
specifica del significato e dell’importanza della fase di condizionamento prima di
ogni attività, di defaticamento, di allungamento muscolare e di rilassamento al
termine di ogni attività.
• Consapevolezza delle fondamentali norme di igiene delle corrette abitudini
alimentari, delle elementari norme di primo soccorso in caso di infortunio delle
norme di comportamento ai fini della prevenzione degli incidenti
MODULI SVOLTI
Il programma è stato svolto tenendo presente il livello di conoscenze acquisite e le personali capacità degli
allievi. I discenti fin dall’inizio hanno dimostrato propensione ed attitudine per la disciplina.
Modulo TITOLO:
1
TEMPI:n.--15 ore
CONOSCENZE
• Attività ed esercizi di resistenza; corsa lenta prolungata, con variazioni
di ritmo, corsa campestre. Vari tipi di andature.
• Attività ed esercizi di potenziamento muscolare, in opposizione e
resistenza a carico naturale e con piccoli sovraccarichi.
Modulo TITOLO:
2
TEMPI:n.-10 ore
CONOSCENZE
• Attività ed esercizi con piccoli attrezzi e grandi attrezzi
codificati e non.
• Attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentari o
globale e per il controllo della respirazione.
• Attività ed esercizi seguiti in varietà di ampiezza, di ritmo, in
situazioni spazio temporali variate
Modulo TITOLO:
3
TEMPI:n.-25 ore
CONOSCENZE
• Attività ed esercizi di equilibri in situazioni dinamiche
complesse.
• Attività sportive di squadra (pallatamburello, badminton,
pallavolo, calcio a 5, tennis tavolo, basket e pallamano).
Modulo 4 h 15 • Informazioni sulla teoria del movimento e sulle metodologie
dell’allenamento relative alle attività.
• Conoscenza del corpo umano e la funzionalità dei suoi apparati.
• Conoscenze essenziali sulle norme di comportamento per la
prevenzione degli infortuni in caso di incidente.
• Conoscenza e nozioni di pronto soccorso.
• Il doping e le droghe.
Metodologie e tecniche di
insegnamento
• Lezione frontale
• Lavori di gruppo
• Esercitazioni scritte
• Esercitazioni pratiche
Mezzi e strumenti di lavoro - • Libro di testo
• Fotocopie
• Piccoli e grandi attrezzi
• Riviste scientifiche
Spazi • Aula, Palestra, Spazi esterni
Strumenti di verifica • Colloqui orali, Prove pratiche, Test motori,
• Tornei interclasse.
• Prove scritte semi-strutturate e temi
OBIETTIVI MINIMI
DELLA DISCIPLINA CORRISPONDENTI AI CONTENUTI PROGRAMMATI NEI DIPARTIMENTI
- • Lo studente potrà essere in grado di sviluppare un’attività motoria
complessa, adeguata ad una completa maturazione personale. Avrà piena
conoscenza e consapevolezza degli effetti positivi generati dai percorsi di
preparazione fisica specifici. Saprà osservare ed interpretare i fenomeni connessi
al mondo dell’attività motoria e sportiva proposta nell’attuale contesto
socioculturale, in una prospettiva di durata lungo tutto l’arco della vita.
• Lo studente potrà conoscere e applicare le strategie tecnico-tattiche dei
giochi sportivi; saprà affrontare il confronto agonistico con un’etica corretta, con
rispetto delle regole e vero fair play. Saprà svolgere ruoli di direzione dell’attività
sportiva, nonché organizzare e gestire eventi sportivi nel tempo scuola ed extra –
scuola.
• Lo studente assumerà stili di vita e comportamenti attivi nei confronti
della propria salute intesa come fattore dinamico, conferendo il giusto valore
all’attività fisica e sportiva, anche attraverso la conoscenza dei principi generali di
una corretta alimentazione e di come essa è utilizzata nell’ambito dell’attività
fisica e nei vari sport. Nonché conoscenza e consapevolezza sugli effetti negativi
del doping.
• Lo studente saprà mettere in atto comportamenti responsabili nei
confronti del comune patrimonio ambientale, tutelando lo stesso ed impegnandosi
in attività ludiche e sportive in diversi ambiti, anche con l’utilizzo della
strumentazione tecnologica e multimediale a ciò proposta.
Rosolini lì, 8/5/2018 Firma Prof. Giuseppina Calabrese
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI 2017/2018
Disciplina: MATEMATICA
Docente: Prof. Giuseppe Burgaretta - Classe V F Liceo Scientifico
TESTO SCOLASTICO IN USO Nuova Matematica a colori Edizione blu. Vol. 5 - Editore: Petrini - Autore: Leonardo Sasso
Ore settimanali N° 4 Ore svolte N° Ore previste nell’a.s. 2017/2018 N° 132
Lo scarto fra le ore previste e quelle effettuate è dovuto alle attività integrative e alle assenze collettive.
Obiettivi realizzati
(Sulla base del programma svolto, con le dovute diversificazioni, sono stati dati agli alunni gli strumenti e le opportunità necessari per raggiungere gli obiettivi in termini di conoscenze, competenze, abilità)
Conoscenze:
Concetti basilari dello studio di funzioni
Concetti basilari del calcolo integrale
Concetti basilari del calcolo differenziale
Consolidamento dei concetti fondamentali di algebra e geometria analitica
Competenze:
Astrazione
Organizzazione logica
Analisi e sintesi
Utilizzare strumenti dell’analisi per affrontare situazioni problematiche
Modellizzare fenomeni di varia natura
Rielaborazione
Organizzazione del proprio lavoro
Capacità:
Saper impostare e risolvere problemi di geometria analitica
Saper impostare e risolvere problemi di analisi
Calcolo dei limiti, delle derivate, degli integrali
Calcolo di semplici equazioni differenziali
Esposizione sintetica, chiara ed uso appropriato del linguaggio scientifico
MODULI SVOLTI
Il programma è stato svolto tenendo presente il livello di conoscenze acquisite e le personali capacità degli allievi.
MODULI CONTENUTI
1. Introduzione all'analisi
Periodo: settembre- ottobre
1.1 L'insieme R. Funzioni reali: dominio
1.2 Funzioni: studio del segno e intersezione assi cartesiani
2. Limiti di
funzione reale di
variabile reale
Periodo : ottobre – dicembre
2.1 Introduzione al concetto di limite. Dalla definizione generale alle definizioni particolari
2.2 Teoremi di esistenza e unicità del limite 2.3 Le funzioni continue e l'algebra dei limiti 2.4 Forme di indecisione di funzioni algebriche 2.5 Forme di indecisione di funzioni trascendenti
3. Continuità
Periodo: gennaio
3.1 Funzioni continue 3.2 Punti di discontinuità e loro classificazione 3.3 Metodo di bisezione 3.4 Asintoti e grafico probabile di una funzione
4. La derivata
Periodo: gennaio - febbraio
4.1 Il concetto di derivata, derivate delle funzioni elementari 4.2 Algebra delle derivate, derivata della funzione composta 4.3 Classificazione e studio dei punti di non derivabilità 4.4 Applicazione geometriche del concetto di derivata:
significato geometrico, retta tangente a una curva 4.5 Applicazione del concetto di derivata alle scienze
5. Teoremi sulle
funzioni derivabili 5.1 Teoremi di Fermat, di Rolle, di Lagrange 5.2 Funzioni crescenti e decrescenti e criteri per l'analisi dei
punti stazionari 5.3 Problemi di ottimizzazione 5.4 Funzioni concave e convesse. Punti di flesso 5.5 Teoremi di Cauchy (enunciato) e di De L'Hospital (enunciato)
Periodo: febbraio- marzo
6. Lo studio di funzione
Periodo: marzo
6.1 Schema per lo studio del grafico 6.2 Studio di funzioni algebriche 6.3 Studio di funzioni trascendenti 6.4 Studio di funzioni con valore assoluto
7. L'integrale indefinito
Periodo: aprile - maggio
7.1 Primitive e integrale indefinito 7.2 Integrali immediati 7.3 Integrazione di funzioni composte 7.4 Integrazione per sostituzione 7.5 Integrazione per parti 7.6 Integrazione di funzioni razionali frazionarie
8 .L'integrale definito
Periodo: maggio
8.1 Dalle aree al concetto di integrale definito 8.2 Le proprietà dell'integrale definito e il suo calcolo 8.3 Il calcolo di aree 8.4 * Calcolo di volume di un solido con il metodo delle sezioni 8.5 Calcolo di volume di un solido di rotazione, lunghezza arco
di curva, area di superficie di rotazione. 8.6 Funzioni integrabili, integrale improprio 8.7 La funzione integrale
(la parte contrassegnata con * sarà svolta entro maggio)
9. Introduzione
alle equazioni
differenziali
Periodo: maggio - giugno
9.1 Introduzione alle equazioni differenziali (cenni) 9.2 Equazioni differenziali lineari di primo ordine 9.3 Equazioni differenziali lineari a variabili separabili 9.4 Equazioni differenziali di secondo ordine omogenee
Metodologie e
tecniche di
insegnamento
Lezioni frontali
Lezione esemplificativa
Sollecitazione ed interventi individuali
Esercitazioni lavori di gruppo
Area di progetto
Simulazione di situazioni reali
Problem solving
Mezzi e strumenti di
lavoro
Libro di testo
Testi di approfondimento
Fotocopie fornite dal docente
Dispense integrative
Software didattico
Spazi Aula
Aula multimediale
Strumenti di verifica
Prove scritte, grafiche e orali sia strutturate che aperte
Test e questionari
Lavori di gruppo
Esercitazioni individuali e a gruppi
OBIETTIVI MINIMI DELLA DISCIPLINA
CORRISPONDENTI AI CONTENUTI
PROGRAMMATI NEI DIPARTIMENTI
Conoscere il concetto di limite di una funzione in un punto e le sue proprietà, e saperlo calcolare;
Conoscere il concetto di derivata di una funzione in un punto e le sue proprietà, e saperla calcolare mediante i principali metodi di derivazione;
Saper utilizzare tali concetti per studiare l’andamento di una funzione nel suo dominio e farne il grafico;
Conoscere il concetto di integrale indefinito, le sue proprietà, e saperlo calcolare mediante i principali metodi di integrazione; conoscere il concetto di integrale definito di una funzione e le sue proprietà;
Conoscere la relazione che intercorre tra integrale definito e indefinito nelle linee fondamentali, utilizzare tale relazione per il calcolo degli integrali definiti, saper utilizzare il calcolo degli integrali definiti per il calcolo di semplici aree e volumi di solidi particolari; saper calcolare il volume di poliedri regolari e composti con metodi diretti;
Saper risolvere semplici equazioni differenziali
10.Quesiti simulazione terza prova.
Durante l’anno scolastico la classe ha sostenuto due simulazioni di terza prova.
Di seguito sono state proposte le simulazioni e la relativa griglia di valutazione del
C.d.C.
La prima simulazione è stata svolta il 7 marzo 2018.
La seconda simulazione è stata svolta il 10 Maggio 2018.
ESAME DI STATO 2017/2018 - SIMULAZIONE TERZA PROVA
CLASSE V F – LICEO SCIENTIFICO
Data:______________ Alunno/a:________________________________________
Le discipline coinvolte nella prova sono 4:
FILOSOFIA, LINGUA INGLESE, SCIENZE MOTORIE, SCIENZE NAT. CHIM. E GEOGRAFIA.
La tipologia della prova è mista: vi sono 2 quesiti a risposta singola (tipologia B) e 5 quesiti a risposta multipla
(tip. C).
Quesiti a risposta singola. Ciascun quesito a risposta singola non dovrà superare il numero di 6 righe.
Punti 0,1 Punti 0,3 Punti 0,5 Punti 0,7 Punti 0,9 Punti 1,0
Molto negativo Insufficiente Mediocre Sufficiente Buono Ottimo
Risposta non data,
errata o
gravemente
insufficiente
Risposta poco
chiara e
insufficiente
Risposta
parzialmente
corretta
Risposta
corretta
con lievi
imprecisioni
Risposta
corretta, con
contenuti
organizzati in
modo esaustivo
Risposta corretta,
completa e resa
con linguaggio
specifico
Quesiti a risposta multipla. Ciascun quesito a risposta multipla ammette una sola risposta. La lettera
corrispondente alla risposta esatta dovrà, per ogni quesito, essere contrassegnata con una crocetta (X). Il
punteggio di ogni quesito è 0,01 per la risposta errata o non data e 0,35 per la risposta corretta.
Tempo a disposizione per la prova 120 minuti
Disciplina B1 B2 C1 C2 C3 C4 C5 TOTALE
FILOSOFIA ……../
1
……../
1
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
..……/3,7
5
LINGUA INGLESE ……../
1
……../
1
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
..……/3,7
5
SCIENZE MOTORIE ……../
1
……../
1
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
..……/3,75
SC. NAT. CHIM. E GEOG. ……../
1
……../
1
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
..……/3,7
5
PUNTEGGIO
NOTA: Nel punteggio complessivo, i decimali sono arrotondati per eccesso, a partire da 0,50.
La commissione:
___________________ ___________________ ___________________
___________________ ___________________ ___________________
DISCIPLINA: FILOSOFIA DOCENTE: prof. Concetta Aprile
B1 – Per Hegel la legge del divenire è la dialettica.
Analizza i momenti costitutivi: Tesi, Antitesi, Sintesi.
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………..
B2 – Nella filosofia dello Spirito oggettivo Hegel privilegia il terzo momento: l’eticità.
Analizza sinteticamente i momenti costitutivi : famiglia, società civile, stato.
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………..
C1 – L’idea è per Hegel:
a) Il concetto presente nella mente di ognuno di noi
b) Il paradigma ideale trascendente la realtà fenomenica
c) Un momento della dialettica
d) L’assoluto immanente nella realtà
C2 – La dialettica per Hegel indica:
a) Il metodo del sapere
b) Il movimento della realtà
c) Il discorso relativo al noumeno
d) La scienza dello spirito
C3 – Per Hegel l’eticità indica:
a) La morale kantiana
b) La sintesi di diritto e moralità
c) I costumi della famiglia
d) La manifestazione della ragione
C4 – Per Hegel lo Spirito indica:
a) L’anima contrapposta al corpo
b) Il soggetto infinito che guida la storia
c) L’Io trascendentale in rapporto con la natura
d) La negazione della coscienza infelice
C5 – Le tappe della fenomenologia dello Spirito sono:
a) Religione, Spirito, Coscienza.
b) Sapere assoluto, Autocoscienza, Filosofia.
c) Coscienza, Autocoscienza, Ragione.
d) Assoluto, Io Empirico, Ragione.
DISCIPLINA: LINGUA INGLESE DOCENTE: prof. Corradina Malgozzi
B1 – What is the Victorian compromise?
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
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B2 – Write the plot of Oliver Twist
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………..
C1 – During the Victorian Era, what contributed to the major upheaval in
regards to the British people interacting with the world?
a. Massive growth in population
b. Rise of communism
c. Poor conditions for the working class
d. Improvements in technology
C2 – What is the main theme in many of Dickens's works?
a. child exploitation
b. racial discrimination
c. starving problems
d. women rights
C3 – Who was the leader of the Aesthetic Movement in England?
a. Oscar Fingal O'Flahertie Wills Wilde
b. Charles John Huffam Dickens
c. William Wordsworth
d. William Shakespeare
C4 – Who is a dandy?
a. A dandy is a self-made man who strove to imitate an aristocratic
lifestyle
b. A dandy is a rich poet with disgustive style
c. A dandy is a bohemien
d. A dandy is a man who is interested only in his physical appearance,
C5 – in the Picture of Dorian Gray , How does Dorian die?
a. He commits suicide
b. Lord Henry kills him
c. He stabs his own portrait
d. Died from the opium
SIMULAZIONE TERZA PROVA DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE
Descrivi la specialità delle corse veloci (max. 6 righe).
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………..
Descrivi le fasi del salto in alto (Dorsale) max. 6 righe
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………..
Indica la risposta corretta scegliendola tra quelle elencate
1) All’interno della pista di atletica si trovano:
e) l’erba per la corsa campestre e le fosse per la corsa delle siepi.
f) le corsie per la marcia
g) le pedane per i salti, i lanci, le fosse per la corsa delle siepi.
h) le corsie delle gare di velocità.
2) Le indicazioni verbali del giudice di partenza sono:
e) tre, due, uno, via.
f) ai vostri posti, pronti, via
g) pronti, attenti, via
h) attenzione, pronti, via.
3) Nella corsa a ostacoli e il numero di attrezzi da superare è:
e) sempre 10
f) otto nei 100 m, 10 nei 110 m.
g) sempre nove
h) sempre otto
4) Il getto del peso è una specialità:
e) esclusivamente maschile.
f) solo femminile.
g) maschile femminile.
h) con tecniche distinte per le prove maschili e femminili
5) I blocchi di partenza forniscono al velocista:
a) una minore base di appoggio rispetto a terra.
b) una partenza più concentrata.
c) una posizione più comoda.
d) una maggiore potenza e accelerazione nella prima parte della corsa.
DISCIPLINA: SCIENZE NAT. CHIM. E GEOG. DOCENTE: prof. Francesca Calvo
B1- Definisci le principali differenze tra le molecole dei polisaccaridi: amido , glicogeno
e cellulosa
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………..
B2- Scrivi la formula di un amminoacido e descrivi i quattro livelli strutturali che possono
assumere le proteine
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………..
C1- Quale tra le seguenti molecole è chirale?
a. CH2CH2CHCH3
І І
Cl CH3
b. CH3CH2CHCH3
І
Cl
c. CH3CH2CHCH2CH3
І Cl
d CH3CH=CHCH3
C2 - Gli alcheni, grazie alla densità elettronica del legame π, vanno incontro a reazioni di
a. sostituzione elettrofila
b. addizione elettrofila
c. sostituzione radicalica
d. addizione radicalica
C3- Il composto trimetilammina ha formula
a. (CH3NH2)3
b. (CH3NH2)2
c. (CH3)3NH2
d. (CH3)3N
Quali prodotti si ottengono idrolizzando il seguente composto in ambiente acido?
CH2OCO(CH2)14CH3
CHOCO(CH2)10CH3
CH2OCO(CH2)7CH CH(CH2)7CH3
a. glicerolo e saponi di acidi grassi saturi
b. glicerolo e acidi grassi saturi
c. glicerolo e acidi grassi insaturi
d. glicerolo e acidi grassi saturi e insaturi
C5- Disegna la formula di struttura del benzene. Quanti legami ci sono ?
a. 0
b. 2
c. 3
d. 4
ESAME DI STATO 2017/2018 - SIMULAZIONE TERZA PROVA –
CLASSE V F – LICEO SCIENTIFICO
Data:______________ Alunno/a:________________________________________
Le discipline coinvolte nella prova sono 4:
FILOSOFIA, LINGUA INGLESE, SCIENZE MOTORIE, SCIENZE NAT. CHIM. E GEOGRAFIA.
La tipologia della prova è mista: vi sono 2 quesiti a risposta singola (tipologia B) e 5 quesiti a risposta multipla
(tip. C).
Quesiti a risposta singola. Ciascun quesito a risposta singola non dovrà superare il numero di 6 righe.
Punti 0,1 Punti 0,3 Punti 0,5 Punti 0,7 Punti 0,9 Punti 1,0
Molto negativo Insufficiente Mediocre Sufficiente Buono Ottimo
Risposta non data,
errata o
gravemente
insufficiente
Risposta poco
chiara e
insufficiente
Risposta
parzialmente
corretta
Risposta
corretta
con lievi
imprecisioni
Risposta
corretta, con
contenuti
organizzati in
modo esaustivo
Risposta corretta,
completa e resa
con linguaggio
specifico
Quesiti a risposta multipla. Ciascun quesito a risposta multipla ammette una sola risposta. La lettera
corrispondente alla risposta esatta dovrà, per ogni quesito, essere contrassegnata con una crocetta (X). Il
punteggio di ogni quesito è 0,01 per la risposta errata o non data e 0,35 per la risposta corretta.
Tempo a disposizione per la prova 120 minuti
Disciplina B1 B2 C1 C2 C3 C4 C5 TOTALE
FILOSOFIA ……../
1
……../
1
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
..……/3,7
5
LINGUA INGLESE ……../
1
……../
1
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
..……/3,7
5
SCIENZE MOTORIE ……../
1
……../
1
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
..……/3,7
5
SC. NAT. CHIM. E GEOG. ……../
1
……../
1
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
.…/
0,35
..……/3,7
5
PUNTEGGIO
NOTA: Nel punteggio complessivo, i decimali sono arrotondati per eccesso, a partire da 0,50.
La commissione:
___________________ ___________________ ___________________
___________________ ___________________ ___________________
FILOSOFIA
Marx critica la filosofia hegeliana e ne propone il suo rovesciamento.
Esponi i contenuti di questa critica.
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Definisci le seguenti espressioni, tipiche della filosofia marxista
a) struttura;
b) sovrastruttura.
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1) La colpa più grave della posizione di Feuerbach è per Marx quella di:
a) Ignorare la base sociale della religione e la dimensione storica
b) Dimenticare il sentimento religioso e guardare solo all’essenza
c) Pensare di poter risolvere i problemi reali con la critica della religione
d) Avere della società una visione astratta e idealizzata
2) All’Idealismo Marx rimproveradi:
a) Conoscere l’attività dello spirito, ma non quella degli individui
b) Affermare l’attività umana, ma solo come attività filosofica
c) Negare l’attività sensibile e di riconoscere solo quella del soggetto
d) Non riconoscere l’attività umana sensibile, ma solo l’attività dello spirito
3) Per borghesia Marx intende
a) La classe dei moderni capitalisti, proprietari dei mezzi di produzione
b) La classe dominante dell’epoca feudale, tenutaria di estese proprietà fondiarie
c) La classe subalterna dell’epoca comunista
d) La classe dominante nella dittatura del proletariato
4) Per Plusvalore Marx intende:
a) Il valore di scambio di un prodotto in eccedenza e che viene distribuito agli operai
b) Il prodotto supplementare non pagato dal capitalista all’operaio
c) Il profitto del capitalista
d) Le ore di straordinario lavorate dall’operaio
5) L’alienazione del lavoro si verifica perché?
a) Il proletario è privato dei mezzi di sussistenza
b) Le merci perdono valore di scambio nel corso del processo produttivo
c) L’operaio non si realizza nel suo lavoro, ma si nega
d) Il datore di lavoro chiede al lavoratore sempre più ore di lavoro
INGLESE Why is the period between 1915 till 1945 called the age of anxiety?
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Beckett concluded his Nobel Prize acceptance speech with the line, "The perception of human
degradation - which we have witnessed, perhaps, to a greater extent than any previous generation - is not
possible if human values are denied."-explain the concept
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1 The word “ epiphany” is taken from Christian etymology because it indicates:
o manifestation of a simple fact in the human mind
o the revelation of Jesus christ to Magi
o the showing of the action
o the meaning of a miserable condition
2 In Ulysses ,Is Leopold Bloom the antithesis of:
o Molly
o Virgil
o Dedalus
o Ulysses
3 In the stream of consciousness’ technique the thoughts move :
o from the past to the present
o from realistic to detailed aspects
o from particular to universal
o from mind to mind
o
4 'Waiting for Godot' is probably the most famous of Beckett's plays. Which of these characters does not
appear in this play?
o Estragon
o Nell
o Lucky
o A Boy
5 Shortly after World War II was over, Beckett began to write on a trilogy of fiction. Which of these
works does not belong to that trilogy.
o Molloy
o The Unnamable
o Malone Dies
o How It Is
DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE
Descrivi i principali tipi di fratture e l’intervento di primo soccorso che questo trauma richiede (max. 6 righe).
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Il soffocamento è una situazione di emergenza che richiede un tempestivo intervento di primo soccorso con
l’effettuazione di alcune pratiche: descrivi quali sono e le loro modalità di esecuzione. max. 6 righe
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Indica la risposta corretta scegliendola tra quelle elencate
1) Il trauma può essere definito come:
a) Rottura di un osso.
b) Una lesione irreversibile dell’organismo determinata dall’attività sportiva.
c) Una lesione dell’organismo determinata da una o più cause violente.
d) Un’alterazione dell’apparato locomotore.
2) Il Basic Life Support deve essere praticato a un infortunato:
a) Solo in caso di grave emergenza per riattivare il respiro e il battito.
b) Sempre quando l’infortunato è incosciente.
c) Sempre, anche se non si conosce questa pratica.
d) Solo se si è già fatto più volte.
3) I traumi psichici, provocati da forti emozioni e spaventi si ripercuotono sulla persona e possono causare:
a) Arresto della respirazione.
b) Cute secca e asciutta.
c) Colorito cianotico.
d) Shock, collassi e fobie.
4) La lussazione è una lesione articolare:
a) Con spostamento parziale delle ossa di un’articolazione.
b) Senza perdita di contatto dei capi articolari.
c) Con spostamento completo dei due capi ossei.
d) Che colpisce maggiormente la caviglia.
5) In caso di colpo di calore è necessario trasportare l’infortunato.
a) In un luogo riparato.
b) In un luogo ombreggiato , applicando impacchi freddi.
c) Metterlo a sedere e coprirlo con una coperta.
d) Al sole e coprirlo con un lenzuolo.
DISCIPLINA: SCIENZE NAT. CHI. E GEOG.
B1 - Vene e arterie hanno diversa struttura: descrivila e spiega le ragioni di questa differenza
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B2 - Qual è la fase attiva della ventilazione polmonare? Come avviene?
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C1 - Nel sistema circolatorio umano attraverso quali dei seguenti vasi non passerà una goccia
di sangue che viaggia dal cervello al braccio?
a. la vena cava superiore
b. l’aorta
c. l’arteria polmonare
d. la vena cava inferiore
C2 - Per quale ragione il sangue scorre più lentamente nelle arteriole che nelle arterie di
diametro maggiore dalle quali esse derivano?
a. in questo modo è possibile lo scambio dei materiali, con il fluido interstiziale
b. le arteriole comunicano direttamente con le venule che, chiudendosi, possono rallentare la circolazione
c. le arteriole hanno un diametro inferiore alle arterie e ciò rallenta il sangue
d. il flusso sanguigno si disperde in un numero maggiore diverso, anche se di diametro minore
C3 - L’elettrocardiogramma di un paziente mostra al medico che gli atri si contraggono con
regolarità, ma ogni tanto, nel corso di un battito, i ventricoli non si contraggono affatto.
Secondo te, quale sezione del cuore non funziona correttamente in questo paziente?
1. il nodo atrioventricolare
2. le valvole semilunari
3. il pacemaker
4. le valvole atrioventricolari
C4 - In quale tra i seguenti casi il sangue ha la stessa concentrazione di O2 ? 1. il sangue che raggiunge i polmoni e quello che si allontana dai polmoni
2. il sangue che entra nel lato destro del cuore e quello che esce dal lato destro del cuore
3. il sangue che entra nel lato destro del cuore e quello che entra nel lato sinistro del cuore
4. il sangue che diffonde verso i capillari e quello che si allontana dai capillari
C5 - Nel nostro organismo la pressione parziale di O2 è a. sempre maggiore di quella di CO2
b. sempre minore di quella di CO2
c. maggiore di quella di CO2 nei polmoni
d. minore di quella di CO2 nei polmoni
11 Griglie di valutazione.
Art. 17 – Tabelle di valutazione Come da Regolamento di Istituto approvato
dal Collegio dei docenti nella seduta del 19/02/2018 e dal Consiglio di Istituto nella seduta del 02/03/2018
a) Allegato A - Griglia di valutazione della verifica orale
b) Allegato B - Griglia di valutazione quadrimestrale del voto di condotta
Art.17 - Allegato A - Griglia di valutazione della verifica orale
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA VERIFICA ORALE
DESCRITTORI PUNTEGGIO
C O N O S C E N Z E Assenti 0 Lacunose 1 Generiche 2 Sostanziali 2,5 Complete 3 Complete, coordinate, approfondite,
personalizzate . 4
C A P A C I T À Notevoli difficoltà di analisi, sintesi e giudizio
autonomo. 0,5
Argomentazione parziale e imprecisa; linguaggio
non appropriato. 1
Argomentazione sufficiente e linguaggio
essenziale. 2
Argomentazione completa pur con qualche
incertezza. 2,5
Argomentazione sicura, completa, approfondita e
personalizzata; uso del linguaggio specifico. 3
C O M P E T E N Z E
Notevoli difficoltà nell’applicazione delle
conoscenze e nei collegamenti logici e
cronologici.
0,5
Qualche errore nell’esecuzione di compiti
semplici. 1
Esecuzione corretta di compiti semplici. 2 Corretta applicazione delle conoscenze in compiti
piuttosto complessi. 2,5
Corretta, autonoma, approfondita e originale
applicazione delle conoscenze in compiti complessi.
3
PUNTEGGIO
TOTALE
/ 10
Art.17 - Allegato B – Griglia di valutazione quadrimestrale del voto di condotta
GRIGLIA DI VALUTAZIONE QUADRIMESTRALE DEL VOTO DI CONDOTTA
COMPORTAMENTO
PER
RESPONSABILITÀ E
PARTECIPAZIONE
FREQUENZA E PUNTUALITÀ
(INGRESSI IN RITARDO, A II ORA E SUCCESSIVI
ALLA SECONDA ORA; USCITE ANTICIPATE PER
QUADRIMESTRE)
NOTE
DISCIPLINARI
PER
QUADRIMESTRE
VOTO ANNOTAZIONI
ESEMPLARE
MOLTO ASSIDUA Max 5 giorni di assenza (escluse assenze con
certificazione medica ospedaliera o di almeno 3
gg. consecutivi, oppure assenze per attività certificate). Max 5 ingressi in ritardo e/o a II ora e/o successivi alla seconda ora e/o uscite anticipate. Assenze ingiustificate: Nessuna
NESSUNA 10 Si assegna in possesso
di tutti gli indicatori.
RESPONSABILE
ASSIDUA Max 7 giorni di assenza (escluse assenze con
certificazione medica ospedaliera o di almeno 3
gg. consecutivi, oppure assenze per attività certificate). Max 7 ingressi in ritardo e/o a II ora e/o
successivi alla seconda ora e/o uscite anticipate. Assenze ingiustificate: Nessuna
NESSUNA 9 Si assegna in possesso
di tutti gli indicatori.
CORRETTO
REGOLARE Max 10 giorni di assenza (escluse assenze con
certificazione medica ospedaliera o di almeno 3
gg. consecutivi, oppure assenze per attività
certificate). Max 10 ingressi in ritardo e/o a II ora e/o successivi alla seconda ora e/o uscite anticipate.
Assenze ingiustificate: Nessuna
MAX 1
a quadrimestre, senza sanzioni
disciplinari
8
Si assegna in presenza
anche di un solo
indicatore.
SUPERFICIALE
NON SEMPRE REGOLARE Da 11 a 20 giorni di assenza (escluse assenze con certificazione medica ospedaliera o di almeno 3
gg. consecutivi, oppure assenze per attività certificate).
Più di 10 ingressi in ritardo e/o a II ora e/o successivi alla seconda ora e/o uscite anticipate.
Assenze ingiustificate: 1
MAX 4
a
quadrimestr
e, senza
sanzioni
disciplinari.
7
Si assegna in presenza
anche di un solo
indicatore.
INCOSTANTE
IRREGOLARE Più di 20 giorni di assenza (escluse assenze con
certificazione medica ospedaliera o di almeno 3
gg. consecutivi, oppure assenze per attività certificate). Più di 20 ingressi in ritardo e/o a II ora e/o successivi alla seconda ora e/o uscite anticipate.
Assenze ingiustificate: 2
GRAVI
Con sanzioni
disciplinari e
sospensione
dalle attività didattiche
(ex Reg. Ist. Art. 14, 2-3)
6
Si assegna in presenza
anche di un solo
indicatore.
SCORRETTO
GRAVI E RIPETUTE Con sanzioni disciplinari e sospensione dall’attività
didattica
(ex Reg. Ist. Art. 14, 4)
5
Si assegna soltanto in
presenza di note
disciplinari gravi e
ripetute.
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore
"Archimede"
Via Sipione, 147 - 96019 Rosolini (SR)
Tel.0931/502286 – Fax: 0931/850007
e-mail :[email protected] - [email protected] C.F. 83001030895 - Cod. Mecc. SRIS017003
Codice Univoco Ufficio: UF5C1Y
www.primoistitutoarchimede.it
Attribuzione del credito scolastico - CANDIDATI INTERNI Come da Delibera del Collegio Docenti 16/05/2018
Alunno/a……………..................................................... classe……sezione….... Indirizzo………..
Calcolo
Credito Scolastico
a.s. 2017/18
Frequenza scolastica
Assenze ≤ 90 ore 0.30
91 < assenze ≤ 130 0.20
131 < assenze ≤ 150 ore 0.10
Assenze >150 ore 0.00
PartecipazioneDialogo
Educativo a giudizio del
C.d.C.
Si 0.10
No 0
Alternanza Scuola Lavoro <100% monte ore 0.05
100% monte ore 0.15
Partecipazione Attività
Integrative e Complementari
n.3 attività 0.30
n.2 attività 0.20
n.1 attività 0.10
Riporto decimali della media dei voti
Totale dei decimali
Banda di oscillazione
Riportare il valore minimo della banda d’oscillazione se
i decimali sono di valore < 0.50
Riportare il valore massimo della banda d’oscillazione
se i decimali sono di valore ≥ 0.50
Somma crediti
Credito a.s 2015/2016
Credito a.s. 2016/2017
Credito a.s. 2017/2018
CREDITO SCOLASTICO TOTALE
Il Dirigente Scolastico
Prof. Giuseppe Martino
Istituto Superiore "Archimede" Rosolini
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA: ITALIANO
Candidato: Classe:
INDICATORI
DESCRITTORI PUNTEGGIO
Adeguatezza e organizzazione del testo
Aderenza alla consegna nel rispetto della tipologia scelta e articolazione del testo
Piena aderenza a tutti i punti della consegna. Articolazione chiara ed equilibrata del testo
3
Sufficiente aderenza alla consegna. Articolazione sufficientemente organica
2
Molto lacunosa aderenza alla consegna. Articolazione disorganica del testo
1
Caratteristiche del contenuto Ampiezza della trattazione, padronanza
dell’argomento e rielaborazione critica dei contenuti
Trattazione ampia, articolata e originale 3
Trattazione essenziale 2
Trattazione scarsa e priva di riflessione critica
1
Correttezza espositiva Correttezza ortografica
Buona 3
Sufficiente (errori di ortografia non gravi) 2 Insufficiente (errori di ortografia ripetuti e/o
gravi) 1
Correttezza sintattica
Buona 3
Sufficiente (errori di sintassi non gravi) 2
Insufficiente (errori di sintassi ripetuti e/o gravi)
1
Correttezza lessicale
Buona proprietà di linguaggio e lessico ampio
3
Sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico
2
Improprietà di linguaggio e lessico ristretto 1
/ 15
Rosolini, lì La Commissione Il Presidente
_ _ _
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
CANDIDATO………………………………………
FASE DESCRITTORI INDICATORI PUNTEGG
IO
ARGOMENTO
A
SCELTA DEL
CANDIDATO
Competenza organizzativa e Proprietà
di linguaggio
( strutturazione globale, lessico, sintassi)
Insufficiente 1
Sufficiente 2
Buona 3
Ottima 4
Contenuti
( approfondimenti, collegamenti)
Insufficienti 1
Sufficienti 2
Buone 3
Ottimi 4
Utilizzo di strumenti
( documentali, grafici, iconici, multimediali,
coerenza)
No 0
Si 1
ARGOMENTI
A SCELTA
DELLA
COMMISSIONE
Conoscenze
(disciplinari e pluridisciplinari)
Molto scarse 1
Scarse 2
Frammentarie 3
Mediocri 4
Sufficienti 5
Buone 6
Eccellenti 7
Proprieta'
di Linguaggio
(lessico, sintassi)
Scarse 1
Frammentarie 2
Mediocri 3
Sufficienti 4
Buone 5
Eccellenti 6
Capacità di operare
collegamenti e di argomentare
Scarse 1
Frammentarie 2
Mediocri 3
Sufficienti 4
Buone 5
Eccellenti 6
DISCUSSIONE
ELABORATI
Approfondimenti/chiarimenti
Approssimativi 1
Significativi ed esaurienti
2
/30
12 Composizione COMMISSIONE ESAMI DI STATO
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
Liceo Scientifico
CLASSE V SEZ. F
COMMISSARIO INTERNO MATERIA
Salvatore Grillo Italiano
Concetta Aprile Storia e filosofia
Giuseppina Calabrese Scienze Motorie
DISCIPLINE ASSEGNATE AI COMMISSARI ESTERNI
Matematica
Scienze
Inglese
13 Firme dei docenti componenti il C.d.C.
DOCENTI MATERIE FIRME
Salvatore Grillo Italiano - Latino
Concetta Aprile Storia - Filosofia
Giuseppina Calabrese Scienze Motorie
Calvo Francesca Scienze Naturali, Chimica e
Geografia
Corrada Malgozzi Inglese
Giuseppe Burgaretta Matematica
Donata Gennaro Sostegno
Andrea Rubera Fisica
Guastella Natalino Disegno e Storia Dell’Arte
Vaccaro Corrado Religione Cattolica
Il Coordinatore del C.d.C. Prof. Salvatore Grillo
Rosolini, 11 maggio 2018
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Giuseppe Martino