ISTITUTO SUPERIORE XXV APRILE PONTEDERA
Dirigente Scolastico: prof.ssa Luciana Rocchi
CLASSE V C NUOVO ORDINAMENTO
LICEO SCIENTIFICO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ESAME DI STATO
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
La Coordinatrice : prof.ssa Anna Posarelli
PONTEDERA, 15 Maggio 2015
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Religione Luigi Cioni ______________________________
Italiano e Latino Anna Posarelli ______________________________
Matematica e Fisica Silvia Degl’Innocenti ______________________________
Inglese Barbera Gina Mariani ______________________________
Storia e Filosofia Daniele Silvestri ______________________________
Scienze Enzo Spera ______________________________
Arte Stefano Giobbi ______________________________
Educazione Fisica Alessandra Papiani ______________________________
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
1. Andreoli Chiara 2. Badolato Asia 3. Belluomini Irene 4. Braccini Veronica 5. Caroti Maurizio 6. Ciampi Elena 7. Curcio Filomena 8. Del Ry Cecilia 9. Dell’Agnello Francesca 10. Di Sarli Gabriele 11. Dushku Xhuljana 12. Falconcini Irene 13. Franconi Lorenzo 14. Liardi Andrea 15. Lucchesi Paolo 16. Maffei Francesca 17. Maurizio Maria Cristina 18. Meliani Gabriele 19. Morelli Marta 20. Moroni Matteo 21. Olivari Sabrina 22. Orefice Martina 23. Poziello Sabrina 24. Rossi Gabriele 25. Salvetti Andrea 26. Sardelli Francesca 27. Uttaro Christian
DESCRIZIONE DELLA CLASSE
La classe è composta da ventisette alunni, di cui dieci maschi e diciassette femmine. Il gruppo risulta dalla
fusione, durante l’anno scolastico 2011-2012, di gran parte degli alunni della II C e di tutta la II F.
Alcuni dei ragazzi sono pendolari. I Comuni di provenienza sono: Ponsacco,Casciana-Terme,Lari. Santa
Maria a Monte e Buti. Nel triennio la composizione della classe è rimasta pressoche’ invariata : durante la
terza, un’alunna non è stata ammessa alla classe successiva e così durante la quarta.Il corpo docente,però,
ha avuto avvicendamenti ripetuti in Storia e Filosofia e Matematica e Fisica. L’insegnamento di storia
dell’arte ha subito cambiamenti di docente nel corso di questo ultimo anno per problemi familiari
dell’insegnante: Per le restanti materie si è mantenuta la continuità didattica.
SITUAZIONE DELLA CLASSE
Nell’intero quinquennio gli studenti hanno generalmente dimostrato disponibilità e partecipazione, sia in
classe sia nelle iniziative loro proposte (lezioni fuori sede, viaggi di istruzione). Ciò ha permesso il
miglioramento in termini di conoscenze e competenze. Il percorso didattico e le varie attività hanno
contribuito ad una progressiva crescita della classe nel complesso e di ogni studente in particolare. La
classe presenta una situazione diversificata per le competenze e la preparazione conseguite, all’interno
della quale non emergono problematiche di rilievo. Le differenze sono strettamente collegate alla
formazione di base, alla diversità di attitudini , al livello di acquisizione di un metodo di studio rigoroso ed
autonomo e al differente grado di motivazione e di impegno dei singoli alunni. La frequenza è stata
regolare. Complessivamente, gli studenti hanno raggiunto risultati positivi ed emergono, fra questi, alcuni
con un profitto ottimo ed anche eccellente in alcune materie.
CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’
Lo svolgimento di visite e viaggi di istruzione, già programmati, e il susseguirsi delle vacanze
previste dal calendario regionale non hanno consentito di recuperare i ritardi pregressi e talora di
portare a termine regolarmente la programmazione di inizio anno. Il Consiglio di Classe ha
perseguito curricularmente l’obiettivo di far raggiungere agli allievi le abilità e le competenze
trasversali previste nella programmazione di classe e quello di sviluppare le capacità e le
competenze individuali di ogni studente. La situazione alla fine di questo ultimo anno, relative alle
abilità alle competenze e alle conoscenze, presenta le seguenti caratteristiche:
• L’acquisizione delle conoscenze è globalmente soddisfacente, anche se vi sono situazioni
diverse a seconda sia degli studenti che delle discipline
• Le capacità di acquisizione dei contenuti, di riflessione, e di rielaborazione critica sono nel
complesso buone o pienamente sufficienti e ad esse si sono aggiunti grai differenti di
impegno e di interesse
• Le competenze linguistico - espressive e logiche risultano diversificate. Esse, comunque,
oscillano da livelli ottimi a livelli globalmente accettabili.
• Nel corso del triennio la classe, nel complesso, ha dimostrato un miglioramento rispetto alla
situazione di partenza.
ATTIVITA’ SVOLTE DALLA CLASSE NEL TRIENNIO
Nel corso del triennio in questa classe sono state realizzate le seguenti attività:
• Conseguimento da parte di alcuni alunni delle certificazioni FIRST e PET in lingua inglese.
• Conseguimento da parte di alcuni alunni della certificazione ECDL.
• Partecipazione alla giornata della memoria
• Partecipazione di sei alunni alla visita guidata al CERN di Ginevra
• Partecipazione a spettacoli teatrali in lingua Inglese
• Proiezione del film Diaz – Don’t Clean up this Blood
ATTIVITA’ SVOLTE NEL QUINTO ANNO
• Viaggio di istruzione a Strasburgo, Bruxelles, Bruges, e Digione
• Partecipazione alla conferenza spettacolo “Uno, Nessuno e Centomila” di Pirandello
• Spettacolo teatrale An Ideal Husband di O. Wilde, in lingua inglese
• Proiezioni di films: Il Giovane Favoloso di M. Martone, Torneranno i Prati di E. Olmi
• Celebrazioni del 25 Aprile (conferenza dell’ANPI e dibattito)
• Otto alunni hanno partecipato alla lezione fuori sede a Frascati all’istituto nazionale di Fisica
Nucleare
• Partecipazione ai vari campionati studenteschi e al torneo “Classi in gioco”.
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI
Per la valutazione delle prove si è tenuto conto dei seguenti fattori:
1. CONOSCENZE
1.1. Rispetto ai contenuti specifici della disciplina
1.2. Rispetto ai livelli di partenza
2. ABILITA’ E COMPETENZE
2.1 Comprensione e rielaborazione delle conoscenze
2.2 Organizzazione dei contenuti
2.3 Competenze linguistiche
2.4 Capacità operative
3. ATTEGGIAMENTO VERSO LE ATTIVITA’ DI STUDIO
Nelle valutazioni periodiche degli allievi,oltre che ai fattori sopra elencati, si è tenuto conto anche
dell’impegno, della motivazione allo studio, della continuità e dei progressi rispetto ai livelli di partenza
di ciascuno studente
MODALITA’ DI VALUTAZIONE
a) La verifica della preparazione dell’allievo è avvenuta mediante prove orali, scritte e, nelle discipline
per cui è previsto (Educazione Fisica), mediante opportune prove pratiche.
b) Ai fini della valutazione, nel corso di ciascuna verifica orale, ci si è proposti di accertare quanto segue:
• la conoscenza generale del programma svolto;
• la fluidità espositiva. La correttezza lessicale e ,più in generale, la competenza linguistica;
• la pertinenza e il rigore con cui si affrontano i vari argomenti;
• la capacità di cogliere nessi e analogie con problematiche e fenomeni correlati a quello
espressamente oggetto della domanda.
• Gli eventuali approfondimenti tematici che ciascun allievo ha attuato individualmente.
c) Le prove orali sono consistite generalmente in un colloquio sugli argomenti della disciplina
d) Le prove scritte e pratiche hanno avuto struttura e durata diverse, secondo le specifiche esigenze
disciplinari e le particolari scelte metodologiche dei docenti.
e) In vista della terza prova d’esame, durante l’anno scolastico, sono state concordate dal consiglio di
classe, e proposte agli allievi quattro simulazioni, articolate su quattro discipline, diverse da quelle
oggetto delle prime due prove scritte, secondo il seguente calendario:
DATA Discipline coinvolte Tipologia
19/11/2014 Inglese, Storia, Latino, Arte Tip. A
15/01/2015 Scienze, Inglese, Fisica, Filosofia
Tip. B
13/03/2015 Latino, Storia, Inglese, Arte Tip.B
27/04/2015 Inglese, Scienze, Filosofia, Fisica
Tip. B
La prova che ha dato i migliori risultati è stata quella di tipologia B.
f) Sono state ,inoltre, proposte agli allievi due simulazioni di seconda prova d’esame inviate dal Ministero
ed una di prima prova concordata con il dipartimento di lettere
LIVELLI DI VALUTAZIONE
Livelli di non sufficienza
Del tutto insufficiente(3)
1. Conoscenze scarse, superficiali e frammentarie
2. Gravi difficoltà nella comprensione e nella utilizzazione delle stesse
3. Mancanza di organicità nella impostazione dei contenuti di studio
4. Inadeguatezza delle competenze linguistiche nella comunicazione e incapacità di utilizzare
correttamente i linguaggi specifici
5. Gravi difficoltà nell’uso delle capacità operative
6. Metodo di studio disorganico ed inadeguato
Insufficiente(4)
1. Gravi lacune nelle conoscenze
2. Difficoltà nella comprensione,nella elaborazione ed utilizzazione delle conoscenze
3. Ridotte capacità di organizzare i contenuti dello studio
4. Scarse competenze linguistiche e accentuata insicurezza nell’uso dei linguaggi specifici
5. Deboli capacità operative
6. Metodo di studio disorganico
Mediocre(5)
1. Non completezza delle conoscenze pur senza gravi lacune
2. Comprensione, rielaborazione ed utilizzazione delle conoscenze non sempre adeguato e spesso
superficiale
3. Difficoltà ad organizzare i contenuti in modo organico e coerente
4. Uso delle competenze linguistiche non sempre corretto e appropiato
5. Capacita operative incerte
6. Metodo di studio non sempre adeguato
Livelli di sufficienza
Sufficiente(6)
1. Conoscenza essenziale della disciplina
2. Comprensione dei contenuti espliciti e semplice rielaborazione delle conoscenze
3. Organizzazione dei contenuti sostanzialmente corretta, anche se poco articolata
4. Uso delle competenze linguistiche generalmente corretto
5. Raggiungimento del livello essenziale nelle capacità operative
6. Metodo di studio diligente
Discreto(7)
1. Conoscenze abbastanza sviluppate, anche se talora non omogenee
2. Adeguata comprensione dei contenuti e capacità di rielaborare le conoscenze in modo
pressoché completo,anche se semplice
3. Organizzazione dei contenuti corretta e abbastanza articolata
4. Uso corretto delle competenze linguistiche
5. Capacità operative rispondenti alle necessità curriculari
6. Metodo di studio consapevole e abbastanza organizzato
Buono(8)
1. Conoscenze organiche,abbastanza ampie
2. Sviluppate capacità di usare e rielaborare le conoscenze
3. Strutturazione logica articolata dei contenuti,abbastanza efficace
4. Espressione corretta, internamente coesa, con lessico appropriato
5. Padronanza delle capacità operative
6. Metodo di studio sicuro
Ottimo(9/10)
1. Conoscenze ampie e ben approfondite
2. Sicurezza nell’elaborazione e nell’uso delle conoscenze, riflessione critica ed autonoma di
giudizio
3. Organizzazione logica e ordinata dei contenuti, argomentazione coerente ben articolata ed
efficace
4. Espressione fluida e corretta che dimostra competenze linguistiche solide ed efficaci
5. Padronanza e flessibilità nell’uso delle capacità operative
6. Metodo di studio sicuro ed autonomo
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Seguono le griglie di valutazione adottate nel corso di questo ultimo anno per la correzione degli elaborati
di italiano(tipologie A,B,C,D), di latino e delle simulazioni di terza prova, definite all’interno dei
Dipartimenti disciplinari e presenti nel P.O.F.
Anno scolastico 2014-15 Relazione finale della classe V sez. C
Materia: Religione
La classe V Sez. C, in cui io ho insegnato per quattro anni, si è sempre presentata come
una classe interessata alla materia e in gran parte disposta ad un lavoro scolastico proficuo e
ad una partecipazione al dialogo educativo continua e costruttiva.
Durante il presente anno scolastico l’impegno della classe e soprattutto l’attenzione e
la partecipazione al lavoro in aula sono andati gradatamente aumentando e il coinvolgimento
della classe nelle tematiche trattate è diventato sicuramente alto. Il profitto medio della
classe ha raggiunto quindi un livello complessivamente buono.
Sono apprezzabili i miglioramenti registrati in alcune individualità che hanno
mostrato interesse per le tematiche affrontate in questo anno scolastico e una buona
capacità argomentativa.
Per quanto riguarda il programma svolto, sono state affrontate tematiche relative ad
alcuni aspetti della storia e del pensiero del secolo scorso, per arrivare a ciò che potremmo
definire i valori umani e sociali che stanno alla base della convivenza civile, utilizzando anche
linguaggi diversi dalla semplice lezione frontale, cercando comunque di non privare gli
argomenti della loro profondità e mettendo in evidenza opportuni riferimenti storici.
Pontedera, 04.05.2015
Prof. Luigi Cioni
Programma svolto:
Il primo genocidio della storia:
La questione armena
L’ebraismo prima della Shoah
La questione ebraica
L’Affaire Dreyfus,
Theodor Herzl e la nascita del sionismo
Visione del film: Train de vie”
La Shoah e le domande su Dio
Le domande su Dio: dov’era Dio ad Auschwitz?
Testi letti: Elie Wiesel brani scelti da “La notte”
Zvi Kolitz brani scelti da “Yossl Rakover si rivolge a Dio”
Primo Levi brani scelti da “Se questo è un uomo”
La questione dell’onnipotenza di Dio
La filosofia di H. Jonas Brani scelti da “Il concetto di Dio dopo Auschwitz”
La teologia di Bonhoeffer
Visione del Film “Bonhoeffer”
Lettura brani scelti da “Resistenza e resa”
I risultati conseguiti sono ovviamente diversificati all’interno della classe.
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia:ITALIANO Classe:V C A.S. 2014-2015
In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in
termini di:
CONOSCENZE
La quasi totalità della classe ha acquisito queste conoscenze:
1)Conoscenze generali della letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento considerata
nella sua scansione cronologica-
2)Conoscenza dei testi più rappresentativi del patrimonio letterario italiano,disposti in una
sequenza di unità didattiche di taglio monografico di varie tipologie:storico
culturale,autore,genere letterario.
COMPETENZE
Quasi tutti gli alunni, ma a livelli differenziati, sono in grado di:
1)Ricostruire le linee fondamentali della storia della letteratura italiana,individuare la
posizione ideologica degli autori e la loro poetica,riflettere sul rapporto intellettuale e
società.
2)Decodificare il testo, coglierne le caratteristiche linguistiche, mettere in relazione gli
aspetti formali e gli elementi tematici,ricavarne valutazioni relative ad altre opere dello
stesso autore e di altri autori, nonché del periodo storico nel quale il testo si colloca.
3)Esporre un discorso in forma orale, in forma corretta e ordinata.
4)Elaborare testi scritti di vario tipo.
CAPACITA’
Solo pochi alunni hanno acquisito personali capacità di interpretazione e rielaborazione,
specifiche di questa disciplina, consapevolezza e autonomia nel lavoro,in modo da sapersi
orientare dinanzi a situazioni e problemi nuovi.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Unità autore:GIACOMO LEOPARDI
Un classico moderno. Pensiero e poesia:l’evoluzione del pensiero e le varie fasi della
produzione letteraria risultanti dalle opere in prosa(Operette Morali e Zibaldone) e in
posia(Canti).
Unità genere letterario:IL ROMANZO NELL’OTTOCENTO E NEL NOVECENTO
Il romanzo del secondo ottocento(G.VERGA)e dissoluzione fra ottocento e novecento,G. D’
ANNUNZIO,il romanzo della crisi(L.PIRANDELLO,I.SVEVO).
Unità genere letterario:LA LIRICA
G.PASCOLI ,G.D’ANNUNZIO,E.MONTALE,G.UNGARETTI
Unità storico-culturale: dal Romanticismo al Decadentismo:differenze di strutture culturali
e di sensibilità.
METODOLOGIE
Nello svolgimento del programma ho curato più la qualità che la quantità, comunicando
sempre gli obiettivi didattici inerenti alle varie unità.
E’stata privilegiata la lezione frontale,movendo spesso dalla lettura e dall’analisi dei testi
per risalire all’autore e al contesto culturale e storico in cui si inserisce o, anche,
talvolta, partendo dalla presentazione generale del contesto storico-culturale e
dall’ideologia e poetica dell’autore per fornire agli alunni le chiavi di lettura e di
interpretazione dei testi.
Costantemente è stata stimolata la partecipazione degli studenti con richiesta di specifici
interventi e personali opinioni, nella convinzione che lo studio della letteratura offra
strumenti non solo di arricchimento culturale,ma anche di maturazione umana e personale.
Solo pochi hanno accolto queste occasioni di confronto.
MATERIALI DIDATTICI
Manuale:R.Luperini-P.Cataldi-L.Marchiani-F.Marchese, Il nuovo la scrittura e
l’interpretazione, Palumbo, vol. 4-5-6
D.Alighieri, La Divina Commedia- Il Paradiso a cura di S.Jacomuzzi, A.Dughera,
G.Ioli, V.Jacomuzzi
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
PROVE SCRITTE
-Analisi ed interpretazione di testi
-Elaborazione di saggi brevi su argomenti degli ambiti previsti dalla prima prova dell’esame
di Stato.
-Svolgimento di temi argomentativi.
-Trattazione sintetica di argomenti e quesiti a risposta aperta e singola come previsto dalle
tipologie A e B relative alla terza prova.
PROVE ORALI
Colloquio specifico su parti del programma svolto con riferimenti a tutto il programma,
condotto preferibilmente a partire da uno o piu’ testi.
L’insegnante
Anna Posarelli
Pontedera,15 Maggio 2015
PROGRAMMA DI ITALIANO
A.S. 2014-2015 Classe V C Insegnante:Anna Posarelli
IL ROMANTICISMO
Definizione e caratteri del Romanticismo; le date e i luoghi
La situazione economica e la situazione politica in Europa dopo il Congresso di Vienna
Gli intellettuali e l’organizzazione della cultura:le università, i salotti, i”Congressi degli
scienziati”,l’editoria
L’organizzazione della cultura:l’egemonia dei moderati in Italia e i giornali dal “Conciliatore
“ al “Politecnico”
L’Immaginario romantico:il tempo e lo spazio; l’opposizione io-mondo come contrasto
storico o come condizione esistenziale; i temi letterari che ne derivano
Le poetiche del Romanticismo europeo:la tendenza al simbolismo e quella al realismo
I caratteri del Romanticismo italiano
La battaglia tra “classici”e “romantici” in Italia;i manifesti romantici e il ruolo del
“Conciliatore”
La questione della lingua
I movimenti romantici in Europa
GIACOMO LEOPARDI
La vita
Gli anni della formazione. Erudizione e filologia
Il “sistema”filosofico leopardiano
La poetica. Dalla poesia sentimentale alla poesia-pensiero
Un nuovo progetto intellettuale
Lo”Zibaldone di pensieri”. Un diario di pensieri
Lettura e analisi dei testi tratti dallo “Zibaldone”:T5_Ricordi;T6_La natura e la civiltà;
Le”Operette morali”. Elaborazione e contenuto.Speculazione teorica,scelte stilistiche e
filosofia sociale.
Lettura e analisi dei testi tratti dalle “Operette morali”: T11_”Dialogo della Natura e di un
Islandese”,T12_”Cantico del gallo silvestre”,T13_”Dialogo di Tristano e di un amico”
Canti
Composizione,struttura,titolo,vicende editoriali
La prima fase della poesia leopardiana(1818-1822)
Le canzoni civili del 1821-1822
Le canzoni del suicidio(1818-1822)
Lettura e analisi di T1_”Ultimo canto di Saffo”
Gli “Idilli”
Lettura e analisi di T2_”L’infinito”
T3_”La sera del dì di festa”
Un periodo di passaggio(1823-1827)
La seconda fase della poesia leopardiana(1828-1830). I canti pisano-recanatesi
Lettura e analisi di T4_”A Silvia”
T6_”Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”
T8_”Il passero solitario”
T9_”Il sabato del villaggio”
T7_”La quiete dopo la tempesta”
La terza fase della poesia leopardiana(1831-1837)
Il “ciclo di Aspasia”
Lettura e analisi di T11_”A se stesso”
Ideologia e società:tra la satira e la proposta.Il messaggio conclusivo della “Ginestra”
Lettura e analisi di T13_La “Ginestra ,o il fiore del deserto”
I Canti e la lirica moderna
Temi e situazioni: il motivo civile,il rapporto tra antichi e moderni,la memoria e le illusioni,
l’amore
Il paesaggio dei Canti: dall’ambigua bellezza alla desolazione
Leopardi e i modelli della tradizione lirica
Metri, forme, stili, lingua
DAL LIBERISMO ALL’IMPERIALISMO:NATURALISMO E SIMBOLISMO
I luoghi, i tempi, le parole-chiave:imperialismo,Naturalismo,Simbolismo, Decadentismo
La situazione economica e politica in Europa e in Italia(1849-1908)
Le ideologie, le trasformazioni dell’immaginario , i temi della letteratura e dell’arte
La figura dell’artista nell’immaginario e nella realtà: la perdita dell’”aureola” e la crisi del
letterato
La cultura filosofica
Flaubert e il movimento del Realismo in Europa:” la descrizione” prende il posto della”
narrazione”
Baudelaire e le due linee della poesia europea: il simbolismo e l’allegorismo
La Scapigliatura lombarda e piemontese
Il Naturalismo francese e il Verismo italiano:poetiche e contenuti
GIOVANNI VERGA
La vita e le opere
La fase romantica dell’apprendistato catanese: dal romanzo patriottico al romanzo d’amore
I romanzi fiorentini e del primo periodo milanese:la fase tardo-romantica e scapigliata
“Eva”:l’opposizione tra il mondo della modernità e i valori ideali della famiglia siciliana
Lettura e analisi di T1_La prefazione a “Eva”:l’arte e l’”atmosfera di Banche e imprese
industriali”
“Nedda”,”bozzetto siciliano”
L’adesione al Verismo e il ciclo dei “Vinti”:la poetica e il problema della “conversione”
Lettura e analisi di T3_Dedicatoria a Salvatore Farina
“Rosso Malpelo” e le altre novelle di “Vita dei campi”
Lettura e analisi di T4_ “Rosso Malpelo”
T5_”La Lupa”
T6_”Fantasticheria”
“Novelle Rusticane”
Lettura e analisi di T7_”La roba”
I MALAVOGLIA (lettura estiva del romanzo)
Il titolo e la composizione
Il progetto letterario e la poetica
Lettura e analisi di T1_La prefazione ai “Malavoglia”
La “ricostruzione intellettuale”: idoleggiamento nostalgico e rielaborazione delle fonti
etnologiche e sociologiche ; la genesi sociale del romanzo
Il tempo della storia, la struttura, la vicenda
Il sistema dei personaggi; unità del codice espressivo e duplicità di toni
Il tempo e lo spazio: il cronotopo dell’idillio familiare
La lingua, lo stile, il punto di vista:il discorso indiretto libero,l’artificio dela regressione e il
procedimento di straniamento
Le due componenti: Simbolismo e Naturalismo
L’ideologia e la “filosofia” di Verga
Mastro-don Gesualdo
La composizione e il titolo
La cronologia e la struttura
I personaggi
Le vicende e i temi della Parte Quarta: il crollo e la morte
IL GENERE LIRICO DOPO IL 1848:LA NASCITA DELLA POESIA MODERNA
I fiori del male di Charles Baudelaire
Lettura e analisi di T3_”Corrispondenze”
IL DECADENTISMO
Il movimento francese dei “Décadents” e il Decadentismo europeo come fenomeno
culturale e artistico
Caratteri e limiti del Decadentismo italiano
Temi e miti della letteratura decadente
IL ROMANZO DAL RELISMO AL DECADENTISMO
Il romanzo in Francia dal Realismo al Decadentismo:
Il romanzo decadente in Inghilterra:
GABRIELE D’ANNUNZIO
La vita inimitabile di un mito di massa
L’ideologia e la poetica.Il panismo estetizzante del superuomo
Il teatro di D’Annunzio: primitivismo e decadenza
Il Piacere (lettura estiva del romanzo)
L’estetizzazione della vita e l’aridità
Le vergini delle rocce ( lettura estiva del romanzo)
Il programma politico del superuomo
Alcyone
Le laudi. Composizione e storia del testo.
La struttura e i temi
Lettura e analisi di T2_”La sera fiesolana”
T3_” La pioggia nel pineto”
T5_” Merggio”
GIOVANNI PASCOLI
La vita:tra il “nido” e la poesia
La poetica del “Fanciullino” e l’ideologia piccolo-borghese
Lettura e analisi di T1_Il fanciullino
Canti di Castelvecchio: il simbolismo naturale e il mito della famiglia
Lettura e analisi di T4_”Il gelsomino notturno”
I Poemetti:
Lettura e analisi di T5_”Digitale purpurea”
IPoemi conviviali:
MYRICAE
Composizione del testo. Il titolo. Struttura interna
Temi:la natura e la morte,l’orfano e il poeta
Lettura e analisi di T3_”X Agosto”
T4_”L’assiuolo”
T6_”Novembre”
L’ETA’ DELL’IMPERIALISMO: LE AVANGUARDIE
L’area cronologica e i concetti-chiave: imperialismo,avanguardie, “generazione degli anni
Ottanta”
La situazione economica, politica e sociale in Europa e in Italia
La nuova condizione sociale degli intellettuali: lo sviluppo della piccola borghesia
intellettuale
Le scienze fisiche(Einstein),psicologiche(Weber) e le trasformazioni dell’immaginario
L’avanguardia futurista
Le riviste fiorentine del primo Novecento: i caratteri comuni e le differenze
“La Voce” e la nascita di un ceto intellettuale moderno e di massa; l’avanguardia
fiorentina:”Lacerba”
LUIGI PIRANDELLO
La vita e le opere:la formazione e le varie fasi dell’attività artistica
Il relativismo filosofico e la poetica dell’umorismo; i “personaggi” e le”maschere nude”, la
“forma” e la “vita”
Le caratteristiche principali dell’arte umoristica di Pirandello
Il fu Mattia Pascal (lettura estiva del romanzo) La composizione e la pubblicazione
“Il fu Mattia Pascal” e la poetica dell’umorismo
Le due “Premesse”
La vicenda, i personaggi,il tempo e lo spazio, i modelli narrativi
La struttura e lo stile
I temi principali e l’ideologia del “Fu Mattia Pascal”
Uno, nessuno e centomila ( lettura estiva del romanzo)
La vicenda e lo stile
Le Novelle per un anno
Lettura ed analisi di T10- Il treno ha fischiato
ITALO SVEVO
La vita e le opere
La cultura e la poetica
La coscienza di Zeno (lettura estiva del romanzo)
La situazione culturale triestina e la composizione del romanzo: la redazione, la
pubblicazione, il titolo
L’organizzazione del racconto:”La coscienza di Zeno” come “opera aperta”
La vicenda: la morte del padre, il matrimonio di Zeno, Zeno e il suo antagonista
La psicoanalisi
Struttura e psicoanalisi. Il significato della conclusione del romanzo
Il rifiuto dell’ideologia.L’ironia
L’io narrante e l’io narrato.Il tempo narrativo.
GIUSEPPE UNGARETTI
La vita ,la formazione, la poetica
L’allegria
Composizione e vicende editoriali
Il titolo, la struttura, i temi
Lo stile e la metrica
Lettura e analisi di: T1- In memoria
T3- San Martino del Carso
T4-Natale
T5- Veglia
T7-Soldati
EUGENIO MONTALE
La vita e le opere
La cultura e le varie fasi della produzione poetica
Poetica, psicologia e poesia nel primo Montale
Ossi di seppia
Lettura e analisi di:
T1-Corno inglese
T2- Non chiederci la parola
T3-Spesso il male di vivere ho incontrato
DANTE-DIVINA COMMEDIA
Analisi e parafrasi dei Canti I-III-VI-XI- XII-XV-XVII-XXXIII del Paradiso.
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia:LATINO Classe:V C A.S. 2014-2015
In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti
obiettivi in termini di:
CONOSCENZE
1)Riconoscere la tipologia dei testi, individuare i vari generi letterari.
2)Conoscere il contesto storico in cui operano gli autori scelti per i percorsi
Disciplinari e interdisciplinari(Italiano-Latino).Lucrezio,Seneca,Petronio, Apuleio e Tacito.
La quasi totalità della classe, ma a livelli differenziati, ha acquisito queste conoscenze.
COMPETENZE
1)Cogliere le principali eredità linguistiche tra il latino e la lingua italiana.
2)Saper analizzare il testo per ricavarne tutte le informazioni sull’autore,sul genere e
cogliere rapporti tra gli autori esaminati.
Quasi tutti gli alunni, ma a livelli differenziati, hanno acquisito queste competenze.
CAPACITA’
1)Individuare gli elementi di continuità e rottura, le omologie e le differenze fra autori e
temi prescelti nell’ambito dei percorsi affrontati.
2)Stabilire gli opportuni collegamenti fra mondo latino e la cultura moderna, secondo i
percorsi scelti.
Solo alcuni alunni hanno acquisito queste capacità.
UNITA’DIDATTICHE
Lucrezio: De rerum natura
Confronto Lucrezio –Leopardi.Temi:noia, atomismo, materialismo meccanicistico,
natura,religio.
Confronto Lucrezio- Seneca:la figura del saggio epicureo e di quello stoico.
Seneca
Il perfezionamento di sé
Il rapporto intellettuale-potere
La storiografia del I sec. dell’impero
Tacito
Il romanzo latino
Petronio”Satyricon”
Apuleio “Metamorfosi”
METODOLOGIE
1)Lezioni frontali per percorsi con analisi in classe dei testi scelti.
2)Letture antologiche in traduzione e/o contesto a fronte.
MATERIALI DIDATTICI
G.Garbarino-L.Pasquariello, Colores, Paravia vol. I e III
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA
1)Analisi stilistico-formale di passi conosciuti e non degli autori affrontati.
2)Domande tipologia B-
3)Interpretazione dei testi ed eventuali confronti con autori della letteratura italiana
L’insegnante
Anna Posarelli
Pontedera,15 Maggio 2015
PROGRAMMA DI LATINO A.S. 2014-2015
Classe VC
CONTESTO STORICO E CULTURALE: LA TARDA ETÀ REPUBBLICANA (Colores 1 Unità 8) P4: L’ascesa di Pompeo P5: Dal primo triumvirato alla dittatura di Cesare P6: La dittatura di Cesare P7: La crisi dei valori tradizionali P8: I generi della produzione letteraria (Lucrezio: l’epica d’argomento filosofico) P9: La diffusione della filosofia (L’epicureismo) LUCREZIO (Colores 1 Unità 10) P1: Dati biografici e cronologici P2: La poetica di Lucrezio e i precedenti letterari P3: Il proemio e il contenuto del poema P4: La struttura compositiva e il linguaggio P5: Lucrezio poeta della ragione Vita dell’autore De rerum natura, temi e stile L’epicureismo di Lucrezio Testi da De rerum natura Analisi e traduzione: Liber I vv.1-43 Inno a Venere (T1) Liber I vv. 62-79 Elogio di Epicuro (T4) Liber I vv. 80-101 Il sacrificio di Ifigenia (T8) Liber I vv. 921-950 La poetica di Lucrezio (fotocopia) CONTESTO STORICO E CULTURALE: L’ETÀ GIULIO-CLAUDIA (Colores 3 Unità 1) P1: La successione di Augusto P2: I principati di Tiberio, Caligola e Claudio P3: Il principato di Nerone P4: La vita culturale e l’attività letteraria nell’età giulio-claudia (Il controllo politico della cultura) P5: Le tendenze stilistiche SENECA (Colores 3 Unità 3) P1: La vita P2: I Dialogi
P3: I trattati P4: Le Epistulae ad Lucilium P5: Lo stile della prosa senecana LETTERATURA: Il suicidio di Seneca (pagina 38) Vita dell’autore L’autore e i suoi rapporti con il potere imperiale Dialogi e De brevitate vitae, temi e stile Epistulae ad Lucilium, temi e stile De clementia, De beneficiis, Naturales quaestiones Testi da De brevitate vitae Analisi e traduzione: Capitolo I, 1-4 La vita è davvero breve? (T4, fotocopia con traduzione) Testi da Epistulae ad Lucilium Analisi e traduzione: Lettera I , 1-5 Riappropriarsi di sé e del proprio tempo (T8) Lettera XLVII, 1-4 Come trattare gli schiavi (T17) PETRONIO (Colores 3 Unità 5) P1: La questione dell’autore del Satyricon P2: Il contenuto dell’opera P3: La questione del genere letterario P4: Il mondo del Satyricon: il realismo petroniano Identità dell’autore Vicenda del Satyricon, modelli e temi Stile e realismo petroniano Testi da Satyricon Analisi e traduzione: Capitolo XXXVII, 1-5 La presentazione dei padroni di casa (T2) Lettura e commento: Capitolo XXXII, 1-8-XXXIII, 1-8 Trimalchione entra in scena (T1) Capitolo CX, 6-8-CXII, 1-8 La matrona di Efeso (T6) CONTESTO STORICO E CULTURALE: DALLL’ETÀ DEI FLAVI AL PRINCIPATO DI ADRIANO(Colores 3 Unità 6) P1: La dinastia flavia P2: Nerva e Traiano: la conciliazione tra principato e libertà P3: Il principato di Adriano P4: La vita culturale Disputa tra asianesimo e atticismo Disputa tra apollodorei e teodorei Importanza della retorica e dell’oratoria TACITO (Colores 3 Unità 12) P1: I dati biografici e la carriera politica P2: L’Agricola
P3: La Germania P5: Le opere storiche (Historiae e Annales: materia e stato di conservazione, Lo schema annalistico, Gli Annales, La concezione storiografica di Tacito, La prassi storiografica) P6: La lingua e lo stile Vita dell’autore Agricola e caratteristiche del personaggio Germania Annales, documentazione, metodo storiografico, modelli, personaggi Stile di Tacito Testi da Agricola Lettura e commento: Capitolo XXX, 1-5-XXXI, 1-3 Il discorso di Calgaco (T2) Testi da Germania Analisi e traduzione: Capitolo IV, 1 Purezza razziale e aspetto fisico dei Germani (T4, traduzione di L. Lenaz) Testi da Annales Lettura e commento: Liber XV, 61-64 Morte di Seneca (traduzione di E. Castorina) CONTESTO STORICO E CULTURALE: L’ETÀ DEGLI ANTONINI La diarchia di Lucio Vero e Marco Aurelio L’impero di Marco Aurelio L’impero di Commodo APULEIO (Colores 3 Unità 14) P1: I dati biografici P3: Le Metamorfosi Vita dell’autore Le attività di Apuleio Metamorfosi, modelli, temi, stile La “bella fabella” di Amore e Psiche Testi da Metamorfosi Analisi e traduzione: Liber III, 24 Lucio diventa asino (T2) Letture e commento: Liber XI, 1-2 La preghiera a Iside (T3) Liber IV, 28-31 Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca (T5) Liber VI, 20-21 Psiche è salvata da Amore (T8)
Simulazione di terza prova di Latino(tipologia A) 19/11/2015
Classe V C
Spiega in un breve testo(massimo quindici righe) per quale motivo Lucrezio si serve della
forma poetica per illustrare i principi della filosofia epicurea e qual è in sintesi la sua
poetica.
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Simulazione di terza prova di Latino(Tipologia B) 13/03/2015
Classe V C
1. Illustra in un breve testo di non più di otto righe il motivo per cui Lucrezio inserisce
subito dopo l’elogio di Epicuro, nel primo libro del De Rerum Natura, l’episodio del
sacrificio di Ifigenia.
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2. Facendo riferimento alle Epistulae Morales ad Lucilium,47,1-4, illustra in un breve
testo di non più di otto righe, la concezione di Seneca sugli schiavi.
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3. Illustra in un breve testo di non più di otto righe i modelli letterari a cui si rifà
Petronio per la composizione del Satyricon.
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
TIPOLOGIA A - Analisi del testo -
Indicatori Gravem.
insuff
Insuff Sufficiente Discreto Buono Ottimo
a) Comprensione del testo
0,5 Con varie imprecisioni e lacune
0,75 Abbastanza corretta ma con imprecisioni e lacune
1 Complessivamente corretta
1,5 Complessivamente corretta e completa
1,75 Corretta e completa
2 Corretta, completa ed esauriente
b) Contenuti: qualità dell’analisi
2 Carente e incompleta
3 Parziale e /o con imprecisioni
3,5 Accettabile
4 Abbastanza completa ed adeguata
4,5 Completa, esauriente ed organizzata
5 Completa, esauriente, condotta con acume
c) Capacità di approfondimento e organicità di argomentazione
1 Non presente o appena accennata
2 Confusa e/o non sempre presente e/o superficiale
2,5 Presente ma semplice
3 Discreta ma non particolarmente significativa
3,5 Riconoscibile e personale
4 Evidente, pregnante, ricca di contenuti
d) Competenza linguistica, morfo-sintattica e ortografica
1,5 Numerosi errori, lessico impreciso e/o inappropriato
2 Varie imprecisioni e imperfezioni
2,5 Sintassi corretta, lessico semplice, convenzioni ortografiche rispettate
3 Sintassi corretta, lessico appropriato, ortografia e punteggiatura corrette
3,5 Sintassi del tutto corretta, lessico appropriato, ortografia e punteggiatura corrette e curate
4 Sintassi non usuale e con elementi di complessità, lessico articolato, ortografia e punteggiatura corrette e curate
Indicatori Gravem.
insuff
Insuff Sufficiente Discreto Buono Ottimo
a) Comprensione delle consegne (saggio o articolo, scelta del destinatario, elaborazione del titolo)
1 Con varie imprecisioni e lacune
1,5 Abbastanza corretta ma con imprecisioni e lacune
2 Complessivamente corretta
2,5 Complessivamente corretta e completa
2,75 Corretta e completa
3 Corretta, completa ed esauriente
b) Contenuti: corretta interpretazione e rielaborazione dei documenti ; qualità delle interrelazioni stabilite tra dati forniti e apporti personali ; attualizzazione dell’argomento ( in particolare per articolo di giornale)
2 Carente e incompleta
3 Parziale e /o con imprecisioni
3,5 Accettabile
4 Abbastanza completa ed adeguata
4,5 Completa, esauriente ed organizzata
5 Completa, esauriente, condotta con acume
c) Capacità di organizzazione del testo : rispetto dei vincoli comunicativi (registro linguistico coerente con la scelta del destinatario ); coesione, coerenza, organicità di argomentazione
1 Non presente o appena accennata
2 Confusa e/o non sempre presente e/o superficiale
2,5 Presente ma semplice
3 Discreta ma non particolarmente significativa
3,5 Riconoscibile e personale
4 Evidente, pregnante, ricca di contenuti
d) Competenza linguistica, morfo-sintattica e ortografica
0,5 Numerosi errori, lessico impreciso e/o inappropriato
1 Varie imprecisioni e imperfezioni
1,5 Sintassi corretta, lessico semplice, convenzioni ortografiche rispettate
2 Sintassi corretta, lessico appropriato, ortografia e punteggiatura corrette
2,5 Sintassi del tutto corretta, lessico appropriato, orografia e punteggiatura corrette e curate
3 Sintassi con elementi di complessità, lessico articolato, orografia e punteggiatura corrette e
TIPOLOGIA B – Saggio breve e articolo di giornale-
TIPOLOGIA C – Tema di Storia-
Indicatori Gravem.
insuff
Insuff Sufficiente Discreto Buono Ottimo
a) Comprensione ed aderenza alla traccia
1 Con varie imprecisioni e lacune
1,5 Abbastanza corretta ma con imprecisioni e lacune
2 Complessivamente corretta
2,5 Complessivamente corretta e completa
2,75 Corretta e completa
3 Corretta, completa ed esauriente
b) Contenuti: qualità dei contenuti e degli approfondimenti, elaborazione personale degli stessi
2 Carente e incompleta
3 Parziale e /o con imprecisioni
3,5 Accettabile
4 Abbastanza completa ed adeguata
4,5 Completa, esauriente ed organizzata
5 Completa, esauriente, condotta con acume
c) Capacità di organizzare il testo: coesione, coerenza, organicità di argomentazione
1 Non presente o appena accennata
2 Confusa e/o non sempre presente e/o superficiale
2,5 Presente ma semplice
3 Discreta ma non particolarmente significativa
3,5 Riconoscibile e personale
4 Evidente, pregnante, ricca di contenuti
d) Competenza linguistica, morfo-sintattica e ortografica; padronanza del lessico specifico della disciplina
1 Numerosi errori, lessico impreciso e/o inappropriato
1,5 Varie imprecisioni e imperfezioni
2 Sintassi corretta, lessico semplice, convenzioni ortografiche rispettate
2,5 Sintassi corretta, lessico appropriato, ortografia e punteggiatura corrette
2,75 Sintassi del tutto corretta, lessico appropriato, orografia e punteggiatura corrette e curate
3 Sintassi con elementi di complessità, lessico articolato, orografia e punteggiatura corrette e curate
TIPOLOGIA D – Tema di ordine generale-
Indicatori Gravem.
insuff
Insuff Sufficiente Discreto Buono Ottimo
a) Comprensione ed aderenza alla traccia
1 Con varie imprecisioni e lacune
1,5 Abbastanza corretta ma con imprecisioni e lacune
2 Complessivamente corretta
2,5 Complessivamente corretta e completa
2,75 Corretta e completa
3 Corretta, completa ed esauriente
b) Contenuti: qualità dei contenuti e degli approfondimenti, elaborazione personale degli stessi
2 Carente e incompleta
3 Parziale e /o con imprecisioni
3,5 Accettabile
4 Abbastanza completa ed adeguata
4,5 Completa, esauriente ed organizzata
5 Completa, esauriente, condotta con acume
c) Capacità di organizzare il testo: coesione, coerenza, organicità di argomentazione
1 Non presente o appena accennata
2 Confusa e/o non sempre presente e/o superficiale
2,5 Presente ma semplice
3 Discreta ma non particolarmente significativa
3,5 Riconoscibile e personale
4 Evidente, pregnante, ricca di contenuti
d) Competenza linguistica, morfo-sintattica e ortografica
1 Numerosi errori, lessico impreciso e/o inappropriato
1,5 Varie imprecisioni e imperfezioni
2 Sintassi corretta, lessico semplice, convenzioni ortografiche rispettate
2,5 Sintassi corretta, lessico appropriato, ortografia e punteggiatura corrette
2,75 Sintassi del tutto corretta, lessico appropriato, orografia e punteggiatura corrette e curate
3 Sintassi con elementi di complessità, lessico articolato, orografia e punteggiatura corrette e
curate
curate
Nel caso di assenza di risposta, verrà assegnato il punteggio di 1/15. PUNTEGGIO TOTALE:………………….
RELAZIONE FINALE
Indicatore Descrittore Livello di sufficienza
Punteggio attribuito
Conoscenze Completa e approfondita 5 5 5 Completa ma non approfondita 4 4 4 Essenziale ma corretta 3 3 3 3 Frammentaria 2 2 2 Errata 1 1 1 Capacità Riesce ad elaborare concettualmente gli aspetti
fondamentali dell’argomento richiesto, sintetizzandoli correttamente nel rispetto del vincolo imposto
4 4 4
Riesca ad organizzare gli aspetti fondamentali dell’argomento richiesto, anche se con qualche imprecisione di analisi e sintesi
3 3 3 3
Effettua analisi parziali e sintesi imprecise 2 2 2 Effettua analisi errate e sintesi scorrette 1 1 1 Competenze Esprime le conoscenze con correttezza
morfosintattica e proprietà lessicale ovvero applica correttamente proprietà, regole e tecniche di calcolo, evidenziando abilità logico-deduttive
6 6 6
Esprime le conoscenze con una correttezza accettabile e con un lessico abbastanza adeguato ovvero applica correttamente proprietà, regole e tecniche di calcolo
5 5 5
Esprime i contenuti acquisiti con qualche errore ma in modo comprensibile ovvero applica proprietà, regole e tecniche di calcolo con qualche errore non grave
4 4 4 4
Esprime i contenuti acquisiti con diversi errori e con una terminologia generica
3 3 3
Esprime i contenuti acquisiti in modo confuso, con gravi errori morfosintattici ovvero applica in modo frammentario e con gravi errori proprietà, regole e tecniche di calcolo
2 2 2
Esprime i contenuti acquisiti in modo incomprensibile
1 1 1
Totale
MATEMATICA E FISICA Classe 5C
A.S. 2014/2015
La classe, composta da 27 alunni, è stata sempre disciplinata e corretta nel comportamento.
Gli alunni si sono dimostrati seri e responsabili, partecipando con attenzione alle lezioni in classe e impegnandosi
diligentemente nel lavoro domestico, inoltre nella classe non sono mancati alunni che hanno mostrato un interesse
personale spiccato, fortemente motivato e critico.
Nella classe si è distinto un gruppo di studenti con buone capacità di analisi e di sintesi che hanno raggiunto un
ottimo livello di preparazione e una buona autonomia di lavoro sia a matematica che a fisica, il resto della classe si è
attestato su livelli medi discreti o di piena sufficienza, qualche alunno presenta ancora qualche difficoltà di
autonomia nella risoluzione dei problemi.
Le lezioni sono state per lo più frontali, numerosi sono stati però i momenti di discussione e riflessione con la classe
nel tentativo di impostare e risolvere nuove problematiche proposte; la discontinuità didattica subita dagli alunni in
quinta e i giorni di lezione persi in occasioni varie hanno rallentato il regolare svolgimento del programma , i criteri
di valutazione adottati sono quelli descritti nel documento.
Le prove di verifica utilizzate sono state compiti scritti e verifiche orali.
L’insegnante
Degl’Innocenti Silvia
PROGRAMMA DI MATEMATICA
Classe: 5C
A.S. 2014/15
Testo usato : Sasso L.
Nuova matematica a colori vol 5
Petrini ed.
LIMITI DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE Definizione di limite finito per una funzione in un punto, definizione di limite infinito per una funzione in un
punto, limite destro e sinistro di una funzione, definizione di limite per una funzione all’infinito, teorema di
unicità del limite (con dimostrazione), teorema della permanenza del segno (con dimostrazione), teorema
del confronto (con dimostrazione),operazioni sui limiti.
LIMITI DI SUCCESSIONI
Richiami sulle successioni, limiti di successioni, introduzione alle serie numeriche
FUNZIONI CONTINUE Definizione di funzione continua, continuità delle funzioni elementari, teorema di Weierstrass, teorema di
Darboux, teorema di esistenza degli zeri, calcolo dei limiti, limiti notevoli, forme indeterminate, punti di
discontinuità di una funzione.
DERIVATE Definizione di derivata, significato geometrico della derivata, continuità e derivabilità, derivate di alcune funzioni elementari, derivata di una somma, di un prodotto, di un rapporto, derivata delle funzioni composte, derivata della funzione inversa, derivate di ordine superiore, applicazione delle derivate alla fisica. TEOREMI FONDAMENTALI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE
Teorema di Rolle (con dimostrazione), teorema di Lagrange (con dimostrazione), corollari del teorema di
Lagrange (con dimostrazione), teorema di Cauchy (con dimostrazione), teorema di De l’Hospital,
definizione di differenziale, significato geometrico del differenziale.
MASSIMI E MINIMI Massimi e minimi relativi e assoluti, massimi e minimi delle funzioni derivabile, criterio per l’esistenza di
estremi relativi, concavità e convessità di una funzione, punti di flesso, criterio per la ricerca dei punti di
fesso, asintoti di una funzione, studio di una funzione.
INTEGRALI INDEFINITI Primitiva di una funzione, definizione di integrale indefinito, proprietà degli integrali indefiniti, integrali indefiniti immediati, metodi di integrazione: integrazione per scomposizione, per sostituzione, per parti, integrazione delle funzioni razionali fratte.
INTEGRALI DEFINITI L’area del trapezoide, definizione di integrale definito, proprietà dell’integrale definito, teorema della
media (con dimostrazione), teorema fondamentale del calcolo integrale (con dimostrazione), applicazione
dell’integrale definito: calcolo di aree, calcolo dei volumi dei solidi di rotazione, integrali impropri.
ANALISI NUMERICA
Risoluzione approssimata di equazioni: metodo di bisezione, metodo delle tangenti, integrazione numerica:
metodo dei rettangoli, metodo dei trapezi.
LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI
Le equazioni differenziali, equazioni differenziali del primo ordine.
L’insegnante
Degl’Innocenti Silvia
PROGRAMMA DI FISICA
Classe 5C
A.S. 2014/2015
Testo usato : Romeni C.
Fisica e realtà
Zanichelli
CARICA E MATERIA La carica elettrica, conduttori e isolanti, la legge di Coulomb.
IL CAMPO ELETTRICO Definizione di campo elettrico, il campo elettrico generato da una carica puntiforme, il principio di sovrapposizione, il
dipolo elettrico, moto di una carica puntiforme in un campo elettrico uniforme.
LA LEGGE DI GAUSS Definizione di flusso, flusso del campo elettrico, la legge di Gauss, applicazioni della legge di
Gauss : calcolo del campo elettrico dovuto ad una distribuzione lineare di carica, calcolo del
campo elettrico dovuto ad una distribuzione piana di carica, calcolo del campo elettrico
dovuto ad una lamina conduttrice carica, calcolo del campo elettrico dovuto ad una
distribuzione di carica a simmetria sferica.
POTENZIALE ELETTRICO
Definizione di potenziale elettrico, relazione tra potenziale e campo elettrico, potenziale di
una carica puntiforme, potenziale di più cariche puntiformi, energia potenziale elettrica.
CONDENSATORI
Capacità di un condensatore, calcolo della capacità di un condensatore piano, condensatori in
serie e in parallelo, energia immagazzinata in un condensatore, condensatori in presenza di un
dielettrico, densità di energia del campo elettrico.
CORRENTE ELETTRICA
La corrente elettrica, la densità di corrente, resistenza e resistività, le leggi di Ohm, potenza
nei circuiti elettrici.
CIRCUITI ELETTRICI
La forza elettromotrice e i circuiti, i principi di Kirchhoff, resistenze in serie e in parallelo,
circuiti RC, amperometri e voltmetri.
IL CAMPO MAGNETICO
Definizione di campo magnetico, la forza di Lorenz, forza magnetica su una corrente,
momento agente su una spira percorsa da corrente, cariche in moto circolare, il teorema di
Gauss per il magnetismo.
IL TEOREMA DI AMPERE
Calcolo del campo magnetico vicino ad un filo infinito, forza tra due fili paralleli percorsi da
corrente, la circuitazione del campo magnetico, la legge di Ampere, calcolo del campo
magnetico di un solenoide ,campo magnetico nei punti dell’asse di una spira percorsa da
corrente.
LEGGE DI FARADAY
Gli esperimenti di Faraday, la legge di induzione di Faraday, la legge di Lenz, autoinduzione,
calcolo dell’induttanza di un solenoide, circuiti RL, energia immagazzinata in un campo
magnetico,
LA CORRENTE ALTERNATA
I circuiti in corrente alternata, il circuito capacitativo, il circuito induttivo, il circuito RLC
L’insegnante
Degl’Innocenti Silvia
FISICA 15/1/2015
Alunno:……………………………………………………… Classe 5C
1) Dopo aver enunciato la legge di Gauss per il campo elettrico, si illustri il suo utilizzo per il calcolo del campo elettrico di una lamina infinita uniformemente carica. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………..,.
2) Si definisca il campo elettrico e se ne illustri la sua rappresentazione grafica ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………
3) Dopo aver definito la capacità di un condensatore, si ricavi la sua espressione nel caso del condensatore piano
……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………
FISICA 5C 27/04/2015
Candidato …………………………………………..
1)Ricava la formula che fornisce il raggio della traiettoria circolare descritta da una carica puntiforme che entra in un
campo magnetico uniforme in direzione perpendicolare al campo.
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2)Dimostra che la costante di tempo RC ha come unita’ di misura nel S.I. il secondo.
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3)Dopo aver enunciato i principi di Kirchhoff, calcolare la resistenza equivalente di un circuito avente due resistenze
R1 e R2 in parallelo.
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Liceo Classico Scientifico XXV Aprile
Via Milano, 36 Pontedera (PISA) - 56025
Telefono 0587 212177 / 212247 - Fax 0587 212190
Email: [email protected] - Pec [email protected]
Esami di Stato
Relazione finale di Lingua e Civiltà Inglese
Classe V C
Docente : Barbera Gina Mariani a.s. 2014-2015
Mi è stata assegnata questa classe nell’anno scolastico 2012-13 per cui abbiamo lavorato insieme per tutto il
triennio. In terza la situazione era molto promettente e ho potuto fare un buon lavoro. Lo scorso anno, come
rilevato nella mia relazione finale, la classe in generale ha mostrato meno interesse e partecipazione. Quest’anno l’
atteggiamento è stato più costruttivo e responsabile specialmente da parte delle ragazze. Tenuto conto che era
l’anno conclusivo e che ci sono senza dubbio buone capacità e potenzialità anche tra i ragazzi, avrei apprezzato
molto anche da parte loro un atteggiamento più serio, attivo e disponibile . Purtroppo, la risposta non è stata del
tutto pari alle aspettative e a volte hanno teso a non concentrarsi adeguatamente nel lavoro in classe e a non
svolgere assiduamente e adeguatamente i compiti assegnati. Così, si è creato un divario tra coloro che seguivano
con entusiasmo, dando il meglio di sé, e quelli che invece seguivano a fatica e che tendevano facilmente ad
arrendersi di fronte alle difficoltà. Ho potuto avere risultati costantemente soddisfacenti, buoni e perfino ottimi, da
parte del primo gruppo, mentre l’impegno degli altri che ho sollecitato continuamente a dare di più non è stato
sempre completo e costante, per cui mi sono spesso lamentata per la loro mancanza di determinazione e
partecipazione, la facilità a distrarsi e la scarsa puntualità nei compiti assegnati.
L’orario scolastico ci è stato sfavorevole visto che nelle classi quinte del liceo ci sono quest’anno gli studenti vittime
di scellerate scelte ministeriali: hanno avuto solo 3 ore settimanali nel secondo anno e solo 3 ore anche quest’anno,
anziché 4, per cui rispetto al passato, nel corso dei 5 anni di liceo, hanno fatto ben 66 ore in meno di lingua inglese (
1 ora x 33settimane x 2 anni = 66 ). E’ evidente, pertanto, che in queste condizioni, pretendere che la lingua
straniera sia apprezzata e imparata in modo adeguato è chiedere un miracolo.
Penso inoltre che il ritmo stesso sia stato spesso rallentato e il lavoro reso più difficile dalle troppe varie interruzioni,
che, pur apprezzabili per il loro valore intrinseco, non hanno certo permesso uno sviluppo ordinato e sereno del
corso di lingua e cultura inglese rispetto alla programmazione. In effetti quantità e qualità del lavoro sono
oggettivamente inferiori alle aspettative.
Tuttavia, penso che tutti gli alunni di questa classe, anche quando la partecipazione è stata poco costruttiva e
reattiva alle varie attività proposte e l’interesse poco vivo, abbiano fatto una positiva esperienza formativa di lingua
e cultura, migliorando anche quest’anno conoscenze e competenze. I risultati effettivi non possono essere
oggettivamente valutati ora, né da me, né tanto meno nel contesto dell’ esame di stato. Da parte mia ho avuto
modo di apprezzare, nei momenti di collaborazione, la serietà e la capacità del lavoro in classe e l’impegno
individuale nel lavoro assegnato per casa.
Obiettivi Disciplinari e loro grado di raggiungimento
In relazione alla programmazione curricolare risultano conseguiti, sia pure a livelli differenziati, i seguenti obiettivi,
in termini di :
Conoscenze
1. Conoscere la grammatica ed il lessico della lingua straniera 2. Conoscere i testi degli autori scelti individuandone gli aspetti fondamentali dello stile e dei temi e la loro
collocazione nel contesto storico 3. Conoscere lo sviluppo della letteratura dal Romanticismo al Modernismo anche in un’ottica comparativa
con le altre discipline
(Quasi tutti gli alunni hanno acquisito tali conoscenze)
Competenze
1. Saper comprendere e interpretare il contenuto di un testo letterario 2. Saperne analizzare la tipologia 3. Essere in grado di contestualizzare un testo noto in maniera adeguata e rapportarne i contenuti in un
contesto più generale
(Seppur a livello differenziato, la maggior parte degli alunni ha acquisito queste competenze)
Capacità
1. Possesso di una autonomia linguistica che permetta allo studente di esprimersi in modo appropriato, efficace, adeguato
2. Capacità di cogliere nessi disciplinari e interdisciplinari 3. Capacità di rielaborare in maniera autonoma quanto studiato
Solo alcuni hanno acquisito personali capacità di interpretazione e di rielaborazione specifiche di questa
disciplina, consapevolezza ed autonomia nel lavoro e capacita di orientarsi davanti a situazioni e problemi
nuovi.
TESTI IN ADOZIONE :
1. PERFORMER Culture and Literature 1+2 From the Origins to the Nineteenth Century di M. Spiazzi e M. Tavella – Casa editrice Zanichelli
2. PERFORMER Culture and Literature 3 con e-book THE TWENTIETH CENTURY AND THE PRESENT di M.Spiazzi. M.Tavella e M.Layton- Casa editrice Zanichelli
3. DARK REASON and LUCID MADNESS, Selected stories by E.A.Poe, LANG edizioni con CD
CONTENUTI
Modulo1: The Romantic AGE ( Un’ora settimanale da Settembre ad Aprile )
W. Blake, T.S. Coleridge, Mary Shelley, E.A.Poe
Modulo 2 : The Victorian Age (Un’ora settimanale da Settembre ad Aprile)
C. Dickens, E. Lear, O. Wilde
Modulo 3: The Modern Age (Un’ora settimanale da Settembre ad Aprile)
War Poets, E. Hemingway, J. Joyce, S. Beckett , S. Heaney
Con il test 3 su Joyce fatto il 30 Aprile, il programma è stato chiuso, per poter destinare maggiore tempo alla
revisione e al rinforzo del lavoro fatto, specialmente per dare la possibilità a tutti, ma specialmente ai più deboli,
di consolidare le proprie conoscenze e migliorare le proprie competenze sia a livello scritto che orale.
Metodologie
Le lezioni sono state svolte prevalentemente in lingua, per lo più sotto forma di lezione frontale e partecipata,
sempre partendo dalla centralità e priorità del testo con il seguente itinerario didattico:
• Motivazione alla lettura
• Presentazione del testo attraverso la lettura
• Attività finalizzate alla comprensione globale
• Analisi del testo dal punto di vista del contenuto e della forma
• Individuazione del messaggio trasmesso dall’autore
• Sintesi del pensiero e delle caratteristiche dell’autore
• Inserimento dell’autore nella sua epoca . Lo studio delle epoche letterarie è stato condotto attraverso l’esame di tematiche comuni a diversi autori ed
emblematiche dell’epoca stessa.
La scelta degli autori e dei brani antologici ha privilegiato quelli che
• Offrono un’ampia gamma di tematiche
• illustrano lo sviluppo artistico del loro autore
• sono lo specchio dei tempi in cui l’autore visse.
Materiali didattici
I testi adottati sono stati spesso integrati con fotocopie di alcune opere o brani di critica letteraria
e articoli da riviste ( specialmente TIME e NATIONAL GEOGRAPHIC ) e da quotidiani.
Strumenti
• Laboratorio linguistico per la visione di documentari, film e sequenze di film tratti dalle opere analizzate, e per l’ascolto delle registrazioni della lettura dei testi.
• INTERNET
• Partecipazione allo spettacolo teatrale in lingua basato sull’opera di O.Wilde, AN IDEAL HUSBAND, allestito dal Palketto Stage
Tipologie delle prove di verifica utilizzate
Sono state effettuate verifiche orali, sia nella forma dell’interrogazione tradizionale, sia valutando interventi e
contributi alla discussione e all’ approfondimento dei temi trattati.
Quando sono stati effettuati test di CLOZE e VOCABULARY. Nei test con risposta a scelta multipla è stata richiesta
giustificazione. Ma normalmente le verifiche sono state basate su domande con risposte aperte sugli argomenti più
specifici.
Nella valutazione di queste prove si è tenuto conto della conoscenza dei contenuti e della competenza linguistica.
Le prove scritte proposte sono state basate generalmente sulla trattazione sintetica di argomenti attinenti ai
periodi, agli autori o alle opere studiate. Raramente sono stati usati test oggettivi a risposta multipla, ritenendo più
affidabili i quesiti a risposta aperta e breve. Ho spesso richiesto anche la traduzione personale in Italiano e attività di
parafrasi e riassunto.
Per la valutazione della III prova ho adottato la griglia riportata in calce ad ognuna delle quattro simulazioni fatte,
assegnando il punteggio in quindicesimi come segue:
� Conoscenze: comprensione e pertinenza ( max 6 / min 2 quindicesimi) � Competenze: correttezza formale e lessico ( max 5/ min 1 quindicesimi) � Capacità : capacità argomentativa e rielaborazione dei contenuti ( max 4/ min 1 quindicesimi )
Nel corso del primo e del secondo quadrimestre, inoltre, sono state effettuate verifiche sul modello della terza
prova d’esame sulla base della tipologia A e B, come da fotocopie allegate.
Nella valutazione delle prove è stata considerata la capacità di rispondere in modo corretto, coerente e pertinente
alle richieste fatte, la padronanza dei contenuti, il grado di autonomia linguistica e la capacità di rielaborazione
personale dei contenuti stessi.
La valutazione finale è stata effettuata non solo in base al livello di conoscenze e competenze acquisite, ma anche
all’interesse, all’impegno e alla partecipazione dimostrati dagli alunni nel corso dell’anno.
Pontedera, 6 Maggio 2015 L’insegnante
B. G. Mariani
Liceo Scientifico XXV Aprile
Pontedera (PI)
PROGRAMMA di LINGUA E CIVILTA’INGLESE SVOLTO nella classe 5C
A.S. 2014-15
Docente : B.G.Mariani
1) da PERFORMER Culture &Literature 1+2 con e-book From the Origins to the Nineteenth Century di M. Spiazzi, M. Tavella, M.Layton Casa editrice Zanichelli
THE ROMANTIC AGE
Specification 7 An Age of Revolutions
7.4 Literature William Blake and the victims of industrialization p.186
London p.188 The Tyger ( Text Bank T 42 ) Infant Joy ( Text Bank T 39 ) Infant Sorrow ( Text Bank T 40)
• Alcuni Proverbs of Hell by W.Blake ( in fotocopia ) 7.9 Philosophy and the Arts The sublime : a new sensibility p.199 7.10 The Gothic novel p.202 7.11 Literature Mary Shelley and the new interest in science p.203 Frankenstein p.203 The creation of the monster p.205 Frankenstein and the monster p.208 Estratto da THE ROOTS OF IMAGINATION: THE PHILOSOPHICAL CONTEXT by T.J.Diffey (in fotocopia)
Specification 8 The Romantic Spirit
8.1 Culture Is it Romantic? p.212 8.2 Literature Emotion Vs reason p.213 Riferimenti alla PREFACE to Lyrical Ballads come manifesto del Romanticismo inglese. 8.5 Literature Samuel Taylor Coleridge and sublime nature p.220 The Rime of the Ancient Mariner p.221 The killing of the Albatross p.222
In fotocopia le 3 poesie brevi di S.T.Coleridge :
• Answer to a Child’s Question • Work without Hope • What is an epigram?
8.6 The Arts Romanticism in English painting p.226
THE VICTORIAN AGE
Specification 10 Coming of Age
10.2 History The first half of Queen Victoria’s reign p.284
10.4 The Arts Victorian London p.288 10.5 Society Life in the Victorian town p.290 10.6 Society Christmas :old and new p.294 A Christmas Carol p.296 Scrooge’s Christmas p.296 Ignorance and want ( Text Bank T63) 10.7 Society The Victorian compromise p.299 10.8 Literature The Victorian novel p.300 10.9 Literature Charles Dickens and children p.301 Oliver Twist p.302 Oliver wants some more p.303
• Visione guidata della parte iniziale del film OLIVER TWIST di D.Lean 10.10 Two films about …Oliver Twist p.305
• Estratto su Jacob’s Island dal Cap.50 di Oliver Twist ( in fotocopia) • Song of City by Gareth Owen ( in fotocopia )
Aspetti vittoriani nel quadro The Railway Station di W.P. Frith Specification 11 A Two-Faced Reality 11.9 Literature Aestheticism p.349 11.10 Literature Oscar Wilde: the brilliant artist and the dandy p.351 The Picture of Dorian Gray p.352 Basil’s studio p.353 I would give my soul p.354 The Preface ( Text Bank T76 )
• Aspetti-chiave della commedia AN IDEAL HUSBAND vista al Politeama di Cascina nell’adattamento della Compagnia Il Palketto Stage
• The Selfish Giant by O.Wilde ( in fotocopia ) • Scelta di alcuni LIMERICKS di Edward Lear ( da Internet )
2) da PERFORMER Culture and Literature 3 con e-book, THE TWENTIETH CENTURY
AND THE PRESENT di M.Spiazzi, M.Tavella , M.Layton Casa editrice Zanichelli
Specification 13 The Drums of War
13.1 History The Edwardian age pp.404-5
13.3 History World War I pp.408-9 There is nothing worse than war
from A Farewell to Arms by Ernest Hemingway p.410 • A Vignette by E. Hemingway ( in fotocopia ) • Cat in the Rain by E. Hemingway ( in fotocopia )
13.4 The Arts World War I in English painting p.413 Internet Lab : Analisi del quadro The Menin Road di Paul Nash p.414
13.5 Literature Modern poetry: tradition and experimentation p.415 13.6Literature The War Poets pp.416-7
The Soldier by R. Brooke p.418 • Futility by W.Owen ( in fotocopia )
• The Falling Leaves by Margaret P.Cole ( da Internet) • In Flanders Fields by John McCrea ( da Internet )
Specification 14 The Great Watershed p.439
14.1 Culture A deep cultural crisis p.440 14.2 Psychology Sigmund Freud: a window on the unconscious p.441 14.4 The Arts Modernism p.446 The Modernist Spirit p.447 14.5 Literature The modern novel p.448
The funeral from ULYSSES by James Joyce p.449 • Molly’s monologue ( IN FOTOCOPIA )
14.9 Literature James Joyce: a modernist writer p.463 DUBLINERS by James Joyce p.464 Eveline pp.465-468 From A Portrait of the Artist as a Young man by James Joyce Where was his boyhood now? ( Text Bank T 105 )
• Estratto dalla Lettera di Joyce al suo editore Americano ( in fotocopia )
Specification 16 A New World Order
16.1 Society Britain between the wars pp.514-5 16.3 History World War II and after pp.520-2 16.12 Literature The Theatre of the Absurd and Samuel Beckett p.543 WAITING FOR GODOT p.544
Nothing to be done from Act I pp.545-6
• Lucky’s monologue from Act I ( in fotocopia)
Specification 17 Roads to Freedom
17.1 History Turbulent times in Britain p.550 17.11 History The Irish Troubles p.576
17.12 Literature Seamus Heaney and Irish politics p.577 Digging by S.Heaney ( Text Bank T136 )
• Scaffolding by S.Heaney ( in fotocopia ) • Lovers on Aran by S.Heaney ( in fotocopia )
3) From DARK REASON AND LUCID MADNESS A Selection of Stories by Edgar Allan Poe Edizioni LANG Lettura e analisi degli aspetti-chiave dei racconti:
• The Gold-Bug • The Black Cat • The Oval Portrait • Lettura e analisi della poesia Annabel Lee ( in fotocopia)
4) Visione dei seguenti documentari: • IN THE SHADOW OF THE VESUVIUS (BBC , The Open University ) • Documentario biografico su W.BLAKE • FRANKENSTEIN , THE BIRTH OF THE MONSTER (BBC) • THE TRIALS OF ULYSSES ( Directed by Ian Graham, Roundtable Productions, 2000)
5) Visione delle seguenti opere cinematografiche in originale con sottotitoli • WAITING FOR GODOT ( diretto da M.Lindsay-Hogg nel 2001) • FILM by S.Beckett, directed by A.Schneider ( Venice Film Festival, 1965 )
6) Partecipazione allo spettacolo teatrale basato su AN IDEAL HUSBAND di Oscar Wilde messo in scena dalla Compagnia teatrale Il Palketto Stage il 12/02/15 al Politeama di Cascina. Pontedera, 6 Maggio 2015 L’insegnante:B.G.Mariani
Wed. 19th November, 2014 Simulation of TERZA PROVA tipologia A Class 5C
STUDENT:_______________________________________________
Write a short essay ( from 20 to 22 lines, about 200-250 words ) to describe the most striking Romantic features of
ANNABEL LEE by E.A.Poe.
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Descrittori per la valutazione. Punteggio in quindicesimi
Conoscenze: comprensione e pertinenza (max 6 / min 2 ) punti _______
Competenze: correttezza formale e lessico (max 5 / min 1 ) punti _______
Capacità: capacità argomentativa e rielaborazione dei contenuti (max 4 / min 1) punti _______
Totale ________/15
Teacher’s comment:______________________________________________________
Thursday, 15th January, 2015 Simulation of TERZA PROVA ( type B ) Class 5C
STUDENT:_______________________________________________
Question 1: Identify and comment on these lines, ‘I had found the spell of the picture in an absolute life-likeliness of expression, which at first startling, finally confounded, subdued and appalled me. With deep and reverent awe I replaced the candelabrum in its former position. The cause of my deep agitation being thus shut from view, I sought eagerly the volume which discussed the paintings and their histories.’
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Question 2 : Describe and comment on this frame from Roman Polanski’s adaptation of OLIVER TWIST:
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Question 3: Write a paragraph about the most important modernist aspect of A VIGNETTE by E.
Hemingway.
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Descrittori per la valutazione. Punteggio in quindicesimi Conoscenze: comprensione e pertinenza (max 6 / min 2 ) punti _______ Competenze: correttezza formale e lessico (max 5 / min 1 ) punti _______ Capacità: capacità argomentativa e rielaborazione dei contenuti (max 4 / min 1) punti _______ Totale ________/15 Teacher’s comment:______________________________________________________
Friday, 13th March, 2015 Simulation of TERZA PROVA ( type B ) Class 5C
STUDENT:_______________________________________________
Question 1: Explain why the full title of M. Shelley’s masterpiece is FRANKENSTEIN:OR THE MODERN
PROMETHEUS.
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Question 2 : Describe the character of Lord Goring in AN IDEAL HUSBAND.
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Question 3: Identify and comment on these lines : But I've no spade to follow men like them.
Between my finger and my thumb
The squat pen rests.
I'll dig with it.
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Descrittori per la valutazione. Punteggio in quindicesimi Q1 Q2 Q3 Conoscenze: comprensione e pertinenza (max 6 / min 2 ) punti __________=____ Competenze: correttezza formale e lessico (max 5 / min 1 ) punti __________=____ Capacità: capacità argomentativa e rielaborazione dei contenuti (max 4 / min 1) punti ___________=__ Totale ____/15 Teacher’s comment:______________________________________________________
Monday, 27th April, 2015 Simulation of TERZA PROVA ( type B ) Class 5C
STUDENT:_______________________________________________
Question 1: Identify and comment on these lines, 'I started from my sleep with horror; a cold dew covered
my forehead, my teeth clattered and every limb became convulsed: when, by the dim and yellow light of the
moon, as it forced its way through the window shutters, I beheld the wretch — the miserable monster
whom I had created.'
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Question 2 : Explain why the novel is the literary genre that is said to best represent The Victorian Age.
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Question 3: Describe and comment on this frame from WAITING FOR GODOT.
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Descrittori per la valutazione. Punteggio in quindicesimi Q1 Q2 Q3 Conoscenze: comprensione e pertinenza (max 6 / min 2 ) …………………………………………punti ________________=____ Competenze: correttezza formale e lessico (max 5 / min 1 )………………………………………punti ________________=____ Capacità: capacità argomentativa e rielaborazione dei contenuti(max 4 / min 1)………punti ________________=____
Teacher’s comment:______________________________________________________ Totale ____/15
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
Esame di Stato
Classe 5C
Relazione finale di STORIA e FILOSOFIA
Prof. Daniele Silvestri
Profilo della classe relativamente alle materie in oggetto
La classe non ha avuto per le materie storia e filosofia una storia lineare, cambiando docenti in ognuna
delle classi del triennio. Ho quindi avuto occasione di lavorare con questo gruppo solo in quest’ultimo anno
del corso liceale trovando un gruppo classe mediamente assai motivato sia al lavoro in classe che allo
studio a casa. Anche la gestione delle verifiche è stata assai agevole potendo contare su una notevole
correttezza degli studenti nel rispettare le scadenze concordate. La classe può contare su alcuni studenti
che in queste materie hanno ottenuto risultati di ottimo livello, su un gruppo consistente che si assesta su
livelli discreti e su un ristretto numero che ha mostrato durante l’anno difficoltà, soprattutto in filosofia,
oscillando fra prove insufficienti e sufficienze ottenute con notevole fatica. In generale, come
atteggiamento assai diffuso nella classe, anche nelle persone che conseguono i migliori risultati, si nota una
certa “dipendenza” dalla parola dell’insegnante il che ha limitato, almeno nelle espressioni, esteriori
l’acquisizione di un’abitudine all’autonomia di giudizio critico che viene esercitata quando richiesta ma
anche qui, come una sorta di obbedienza alla richiesta del docente più che come un’attitudine che è
strutturale al proprio atteggiamento verso i contenuti che sono oggetto di riflessione.
Per quanto riguarda i programmi, per Storia si è pagato il prezzo di aver cominciato l’anno dovendo
recuperare una parte del programma che usualmente viene affrontato in IV e quello derivante dalla mia
mancanza di abitudine alla gestione del programma nelle due ore settimanali del nuovo ordinamento
liceale e quindi non si è potuto andare oltre qualche accenno agli anni ’60 del XX secolo. Per filosofia, ho
effettuato alcune scelte, escludendo un paio di autori canonici (Schelling e Kierkegaard), solo accennando
ad altri (il Positivismo comtiano) per privilegiare alcune tematiche che mi sembravano interessanti per una
Quinta Liceo scientifico come l’evoluzionismo e le sue conseguenze sulla visione dell’uomo, la crisi dei
fondamenti della matematica, l’evoluzione della fisica nel ‘900 e la filosofia della scienza fino a Popper e
Kuhn.
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE:
Filosofia: Nuovo Pensiero Plurale vol. 3 A + B
Storia: Millennium vol.2 e 3
STORIA - Contenuti
Processi politici, economici e sociali in Italia fra il 1876 e 1898.
La crisi italiana di fine secolo fino all'omicidio di Umberto I.
Riflessioni sui primi 40 anni del Regno d'Italia dal punto di vista delle problematiche politico-istituzionali.
La Seconda Rivoluzione Industriale nei suoi aspetti tecnico-scientifici ed economici.Le conseguenze
demografiche della Seconda Rivoluzione Industriale.
La struttura sociale della società europea di fine '800. La questione operaia, la Prima internazionale.Il
passaggio fra la Prima e la Seconda Internazionale. L'atteggiamento della Chiesa verso la questione operaia.
Le principali linee dell'ideologia borghese. Positivismo, darwinismo sociale, eugenetica e razzismo.
Lettura storiografica a pag.549 del vol.2 del manuale
Lettura brano storiografico a pag.551 del volume 2 del manuale
Imperialismo e colonialismo.:teorie storiografiche a confronto; i congressi di Berlino e la politica
dell'equilibrio di Bismark fino alle sue dimissioni nel 1890.
Lettura dei brani storiografici a pagina 614-615 del vol.2 del manuale.
L'avvento degli Stati Uniti e del Giappone come nuove potenze mondiali; il collasso della Cina (sintesi).
La società di massa, le sue caratteristiche e le sue problematiche.
Lettura di un brano da "La nazionalizzazione delle masse" di George Mosse a p.34 del vol.3 del manuale.
L'antisemitismo come fenomeno importante della fine dell'800 e dell'inizio del '900.
La situazione politica europea alla vigilia della I Guerra Mondiale: l’aggressività tedesca e la reazione
inglese, il revanchismo francese, la questione balcanica.
Giolitti: le caratteristiche del suo governo; i problemi economici italiani e l'emigrazione. L'atteggiamento dei
socialisti nei confronti delle nuove linee politiche.
Lettura dei testi di Giolitti e di Salvemini nell'apparato storiografico del testo.
L'atteggiamento dei cattolici nell'età giolittiana e il patto Gentiloni. La crisi della politica giolittiana negli
anni immediatamente precedenti alla I Guerra Mondiale. La guerra di Libia.
Le vicende relative allo scoppio della Prima Guerra Mondiale: l'attentato di Sarajevo; il gioco perverso delle
alleanze; il piano Schlieffen e il formarsi del fronte.
Il dibattito relativo all'entrata in guerra dell'Italia, lettura di fonti. L'ingresso in guerra dell'Italia nel 1915.
Le vicende della Prima Guerra Mondiale dal 1915 al 1918. La svolta del 1917, la fine della guerra e le
principali conseguenze della pace di Versailles.
La Rivoluzione russa: gli eventi fino alla presa del potere dei bolscevichi e allo scioglimento del parlamento
post- rivoluzionario.
L'evoluzione politica ed economica dell'Unione Sovietica dal 1918 al 1937: dal comunismo di guerra alla
collettivizzazione forzata sotto Stalin.
I problemi sociali del primo dopoguerra.
La Terza Internazionale e il Biennio Rosso.
Il dopoguerra in Italia: le trasformazioni sociali e politiche: nascita del Partito Popolare e dei Fasci di
Combattimento. Lettura di fonti ( “Appello ai liberi e forti” e “Manifesto di San Sepolcro”).
La progressiva acquisizione di consenso del fascismo presso la borghesia. La trasformazione del movimento
in partito. La marcia su Roma e l’ascesa al potere di Mussolini (lettura del discorso di Mussolini al
Parlamento del Regno). Il potere fascista dall'omicidio Matteotti fino ai Patti Lateranensi. La fascistizzazione
della società e i rapporti tra Duce, Stato e partito. La politica economica fascista
L’evoluzione della società americana negli anni ’20 e il crollo economico del 1929.
Il sorgere del nazismo: l’ideologia hitleriana; nascita e crisi della repubblica di Weimar; la salita al potere di
Hitler e la nazificazione della Germania.
La politica europea negli anni '30 fino allo scoppio della guerra mondiale: l’invasione italiana dell’Etiopia e
le sue conseguenze sul sistema delle alleanze europee; i mutamenti della politica estera sovietica e la
nascita dei fronti popolari; la guerra di Spagna; l’espansionismo tedesco fra il 1933 e il 1939; il patto
Molotov-Ribbentrop.
La seconda guerra mondiale: il periodo delle vittorie naziste e il Blitzkrieg; la battaglia d’Inghilterra;
l’ingresso in guerra dell’Italia e la “guerra parallela”; l’attacco alla Russia da parte di Hitler; l’allargamento
del conflitto all’area del Pacifico e l’ingresso in guerra degli USA; le conferenza di Casablanca e l’invasione
alleata dell’Italia; la situazione italiana fra il luglio e il settembre 1943; la conclusione del conflitto in Europa
e in Asia. La fine della guerra in Italia e il fenomeno della Resistenza . La storiografia e il fenomeno della
Resistenza: analisi di un’opera di Claudio Pavone.
Il mondo dopo la seconda guerra mondiale: i blocchi contrapposti e la guerra fredda fra il 1945 e il 1956.
La decolonizzazione: i diversi atteggiamenti Francia e Inghilterra di fronte al problema dell'indipendenza
delle colonie; i casi della Penisola Indiana, Israele, Vietnam e Algeria. L'Organizzazione dei Paesi Non
Allineati. La crisi di Suez del 1956.
Il dopoguerra in Italia: il passaggio dalla monarchia alla repubblica e il processo costituzionale; il panorama
politico ed economico degli anni ’40 e ’50.
Gli anni ’60 e l’utopia di un mondo nuovo: progresso scientifico, sviluppo economico, istruzione di massa,
mobilitazione giovanile.
FILOSOFIA - Contenuti
Il clima romantico e la problematica del noumeno nei post-kantiani.
Fichte: la discussione post-kantiana sulla cosa in sé e la concezione fichtiana di idealismo e dogmatismo. La
coscienza come dato inaggirabile chiave di lettura della filosofia idealistica. La Dottrina della
Scienza:autoposizione dell'Io e la derivazione di Non Io e Io divisibile.Lo Streben e l'immaginazione
produttiva.Il quadro del pensiero etico e politico di Fichte. I Discorsi alla nazione tedesca. Differenze tra Io-
Penso kantiano e Io puro fichtiano.
Introduzione alla problematica di Hegel: una filosofia per l’individuo della modernità che si autodetermina
liberamente. Gli scritti teologici giovanili: Lo Spirito del Cristianesimo e il suo destino.
Introduzione alla Fenomenologia dello Spirito. Lettura ed analisi di un brano della Fenomenologia dello
Spirito: la messa in crisi della certezza sensibile
La dialettica come metodo della conoscenza e come struttura del reale
Le figure dell'autocoscienza: signoria e servitù, stoicismo e scetticismo e coscienza infelice.
Il sistema tripartito della filosofia hegeliana.
La filosofia dello spirito e specificamente i primi due momenti dell'eticità.
La rottura hegeliana con il contrattualismo e la concezione dello Stato.
La filosofia hegeliana della storia.
Lo spirito assoluto.
Lettura del testo sul manuale dalla Prefazione dei Lineamenti della filosofia del diritto di Hegel.
I lineamenti generali della filosofia tedesca post-hegeliana.
Schopenhauer: l'eredità kantiana. Il corpo come luogo privilegiato della conoscenza e la "volontà" come
noumeno.
Le caratteristiche della volontà e la visione della vita umana derivante dalla metafisica schopenhaueriana.
Le vie per sottrarsi alla tirannia della volontà secondo Schopenhauer: arte, etica e noluntas.
Nietzsche: "La nascita delle tragedia" e il dualismo fra apollineo e dionisiaco. La traduzione di questa dualità
in quella fra mondo vero e mondo apparente della filosofia e della religione.
L'eterno ritorno dell'uguale.
Nichilismo passivo e attivo; volontà di potenza e prospettivismo gnoseologico. Lettura di due testi di
Nietzsche sulla volontà di potenza a p.340-341 del vol 2.A del manuale.
Sigmund Freud: La formazione dell'inconscio attraverso la rimozione e i metodi psicoanalitici per
interpretarne i contenuti.
Le topiche freudiane..
Lo sviluppo psicosessuale del bambino.
L'ultima evoluzione della metapsicologia freudiana: Eros e Thanatos.
L'applicazione sociale della teoria freudiana: Psicologia delle masse e analisi dell'Io, Totem e tabù, Il disagio
della civiltà.
Destra e Sinistra hegeliane. Le critiche a Hegel di Feuerbach, l’alienazione religiosa e la “filosofia
dell’avvenire”.
Marx: modo di produzione, struttura e sovrastruttura; l'alienazione del lavoro nelle sue varie conseguenze.
Lettura delle Tesi su Feuerbach.
Lettura del testo sull'alienazione tratto dai Manoscritti economico-filosofici a p.162-164 del manuale.
L'analisi marxiana della società capitalistica: pluslavoro, plusvalore, feticismo della merce.
L'uso marxista della dialettica hegeliana.
Lettura del Manifesto del Partito Comunista di Marx ed Engels: materialismo storico, lotta di classe, le
caratteristiche e la dinamica della società capitalistica secondo Marx. Il progetto politico di Marx: cosa si
intende con l'abolizione della proprietà privata.
Introduzione alla scuola di Francoforte
Marcuse: teoria classica e teoria critica; Eros e civiltà, diagnosi e terapia delle nevrosi della società
industriale
Lettura di un testo di Marcuse distribuito in digitale sul rapporto tra filsofia e teoria critica.
Lettura di due testi da Eros e civiltà di Marcuse in digitale.
L’evoluzione e l’influenza della scienza nella seconda metà dell’800
Il positivismo di Comte: filosofia della storia e legge dei tre stadi.
La teoria evoluzionista di Darwin e le sue conseguenze filosofiche.
Lineamenti generali della teoria evoluzionistica dell'intelligenza secondo Daniele Dennett e visione di un
video relativo all'argomento.
La seconda rivoluzione scientifica: le geometrie non euclidee, la logicizzazione della matematica da parte di
Frege, il paradosso di Russell.
I tentativi di soluzione alla crisi dei fondamenti della matematica: la teoria dei tipi di Russell, l'intuizionismo
di Brouwer, il formalismo di Hilbert; il teorema di Godel e le sue conseguenze.
Visione di un video su Einstein e la genesi della teoria della relatività.
Il problema del rapporo tra immagine scientifica del mondo e immagine del senso comune.
Frege: la distinzione fra senso e riferimento e la svolta linguistica della filosofia novecentesca. Russell e
l'atomismo logico.
Wittgenstein: il Tractatus, la sua ontologia e la sua filosofia del linguaggio. Il passaggio dal primo al secondo
Wittgenstein: i giochi linguistici e il significato come uso.
Il circolo di Vienna: l’immagine scientifica del mondo e il principio di verificazione.
Popper: la critica al verificazionismo e il falsificazionismo.
Kuhn: la storia e la sociologia della scienza ne La struttura delle rivoluzioni scientifiche.
SIMULAZIONI DI III PROVA SOMMINISTRATE DURANTE L’ANNO SCOLASTICO
SIMULAZIONE III PROVA STORIA TIPOLOGIA A
La Seconda rivoluzione industriale ha provocato molte trasformazioni sotto l'aspetto economico,
demografico e sociale. Per ognuno di questi ambiti, indica un esempio che ritieni particolarmente
significativo di questi cambiamenti.
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SIMULAZIONE III PROVA STORIA TIPOLOGIA B
1. Una volta che Mussolini ebbe preso il potere, come si configurò il rapporto tra Duce, partito e
Stato? (5 pt)
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2. Quali sono le caratteristiche principali dell’ideologia nazista così come Hitler le formula in Mein
Kampf?(5 pt) ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
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3. Quali condizioni nell’evoluzione dell’economia americana prepararono il crollo del 1929? (5 pt) ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
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SIMULAZIONE III PROVA FILOSOFIA TIPOLOGIA B
1) Con quale ragionamento Schopenhauer giustifica la capacità dell'arte di sottrarre l'essere umano al dominio della Volontà? (max 8 righe)
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2) Qual è il collegamento, secondo Nietzsche, fra il concetto di “Oltreuomo” e quello di “”eterno ritorno”? (max 8 righe):
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3) Alla luce di quanto hai studiato prova a spiegare queste righe di uno studioso di Nietzsche: “La
critica fondamentale di Nietzsche a Schopenhauer è tutta raccolta nella rottura di questo vincolo
che stringeva la volontà alla negatività, la conoscenza tragica al nichilismo. Quando il segno del
negativo sarà tolto dalla cosa in sé, la volontà tornerà libera di manifestarsi come potenza, cioè
come una tragica esuberanza. Il “sì alla vita”, opposto al “no alla vita” di Schopenhauer, sarà
appunto il segno di questo capovolgimento” Marcello Musté (max 8 righe)
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SIMULAZIONE III PROVA FILOSOFIA TIPOLOGIA B
1. Quali sono le principali conseguenze della teoria darwiniana sulla concezione dell’uomo rispetto alla natura?
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2. In che modo Marcuse collega fra loro il principio di prestazione e la repressione addizionale? ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
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3. Sei il bibliotecario di una enorme biblioteca e ti trovi fra le mani il catalogo che cataloga tutti i cataloghi che non catalogano se stessi. Quale problema ti trovi di fronte? Questo problema è risolvibile?
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Pontedera, 15 maggio 2015 Prof. Daniele Silvestri
R E L A Z I O N E F I N A L E D E L D O C E N T E
Materia Scienze Naturali, Chimica e Geografia Classe 5^ C A. S. 2014/2015
Conoscenze
- La chimica del carbonio ed il ruolo svolto dalle molecole organiche sia da un punto di vista
quantitativo che qualitativo con particolare riferimento alla complessità degli organismi
viventi.
- Le biomolecole e la biochimica quale studio del comportamento e delle interazioni delle
sostanze utilizzate dagli organismi viventi e nel corso delle reazioni chimiche del
metabolismo.
- Le biotecnologie moderne come sviluppo della biologia molecolare e le loro importanti
applicazioni in ambito agroalimentare, biomedico ed ambientale.
Competenze
- Ricondurre le conoscenze sulla chimica organica al contesto della biologia con i riferimenti
alla complessità del mondo biologico.
- Stabilire le correlazioni fra le biomolecole nell’ambito di una visione unitaria di tutta la
chimica della vita.
- Individuare le differenze fondamentali fra le biotecnologie tradizionali e le nuove
biotecnologie nell’ambito delle potenzialità delle moderne bioscienze.
Capacità
- Divenire consapevoli del ruolo che le molecole organiche rivestono dal punto di vista
biologico, biochimico e fisiologico.
- Sviluppare la consapevolezza e la necessità di inserire le conoscenze sulle biomolecole e
sulle biotecnologie in un percorso critico al fine della salvaguardia degli equilibri naturali e
della qualità della vita umana.
1 - Contenuti disciplinari esposti per percorsi formativi e tempi di attuazione
1^ Unità: La chimica del carbonio (26 ore)
2^ Unità: Le biomolecole e gli acidi nucleici(9 ore)
3^ Unità: Il metabolismo(4 ore)
4^ Unità: Le biotecnologie (5 ore)
2 Metodologie
- Sono state svolte prevalentemente lezioni frontali
3 Materiali didattici
- Testo in adozione: Brady et al. Chimica organica, biochimica e biotecnologie. Zanichelli.
4 Criteri di valutazione
Da 1 a 4: mancata conoscenza o conoscenza lacunosa dei contenuti minimi, incapacità ad
orientarsi.
- 5: parziale conoscenza dei contenuti minimi disciplinari ed esposizione incerta e/o poco appropriata nel lessico, scarsa autonomia nell’orientamento;
- 6: acquisizione dei contenuti minimi disciplinari, esposizione globalmente corretta e capacità di orientarsi se guidato
- 7: adeguata conoscenza dei contenuti disciplinari, esposizione corretta e capacità di applicazione degli strumenti acquisiti;
- 8: sicura conoscenza dei contenuti, capacità di rielaborazione autonoma e precisione nel metodo di studio;
- 9 – 10: autonomia e precisione nel metodo di lavoro, conoscenza approfondita dei contenuti e capacità di usare e rielaborare quanto appreso anche con contributi e collegamenti interdisciplinari ed originali.
5 Tipologia delle prove di verifica utilizzate
- Verifiche orali
- Verifiche scritte con domande a breve risposta aperta
- Verifiche scritte con test oggettivi (scelta multipla)
L’INSEGNANTE
(Prof. Enzo SPERA)
Pontedera, 4 maggio 2015
Relazione finale - Obiettivi raggiunti
Classe 5 C Materia: Scienze Prof. E. Spera
Anno Scolastico 2014/2015
La classe ha mostrato un discreto interesse generale verso i temi trattati sia nel lavoro di
partecipazione che in quello di collaborazione in classe. L’attitudine agli approfondimenti è
comunque apparsa circoscritta ad un numero ristretto di alunni. Una maggiore consapevolezza
verso l’importanza dello studio scolastico in relazione alle problematiche di attualità e
dell’interazione uomo – ambiente, si è potuta ottenere principalmente con i continui riferimenti e
collegamenti, svolti durante le lezioni frontali, facendo riferimento anche ad articoli scientifici
apparsi sui media.
I risultati mediamente raggiunti si possono suddividere in raggruppamenti di tre fasce di
alunni. Nella prima, di numero esiguo, abbiamo quegli alunni che hanno conseguito gli obiettivi
della materia in modo discreto e talvolta ottimo con buone capacità di approfondimento. Nella
seconda, cui appartiene un buon numero di alunni, sono state raggiunte le conoscenze di base con
sufficienti capacità espositive e capacità di individuare le principale tappe dei processi scientifici
studiati. Nella terza, con numero di alunni più limitato, permangono lievi lacune sia nell’ambito
delle conoscenze acquisite che della capacità espositive, pur avendo raggiunto detti alunni un
livello complessivamente sufficiente.
Prof. Enzo Spera Pontedera, 4 maggio 2015
I S T I T U T O S U P E R I O R E “X X V A P R I L E”
Pontedera (PI)
Anno Scolastico 2014/2015 Classe 5 C Prof. Enzo SPERA
PROGRAMMA DI SCIENZE
- 1 La Chimica Organica.
1.1 La chimica organica studia i composti del carbonio. 1.2 La nomenclatura dei composti
organici segue la nomenclatura IUPAC. 1.3 Gli idrocarburi sono costituiti esclusivamente da
atomi da carbonio e di idrogeno. 1.4 Gli alcoli e gli eteri sono derivati organici dell’acqua.
1.5 La chiralità è un fattore importante nello studio delle molecole organiche. 1.6 Aldeidi
e chetoni contengono il gruppo carbonile. 1.7 Gli acidi carbossilici contengono il gruppo
carbossile. 1.8 Le ammine sono derivati dell’ammoniaca. 1.9 I polimeri sono costituiti dalla
ripetizione di molte unità molecolari.
- 2 Le biomolecole: carboidrati e lipidi. 2.1 Monosaccaridi e disaccaridi. 2.2 I polisaccaridi. 2.3 I lipidi. 2.4 Le vitamine e i derivati lipidici.
- 3 Le biomolecole: proteine e acidi nucleici. 3.1 Le proteine. 3.2 Rapporti struttura-funzione nelle proteine. 3.4 Cenni sugli acidi nucleici.
- 4 Il metabolismo. 4.1 Le trasformazioni chimiche all’interno di una cellula. 4.2 Generalità sul metabolismo dei carboidrati. 4.5 Generalità sul metabolismo terminale.
- 5 Che cosa sono le biotecnologie. 5.1 Una visione di insieme sulle biotecnologie. 5.2 La tecnologie delle culture cellulari. 5.3 Generalità sulla tecnologia del DNA ricombinante.
5.4 Generalità sul clonaggio e la clonazione. 5.7 Generalità sull’ingegneria genetica e gli OGM.
6 Le applicazioni delle biotecnologie. 6.1 Generalità sulle biotecnologie mediche. 6.2 Le
biotecnologie agrarie. 6.3 Generalità sulle biotecnologie ambientali.
Pontedera, 4.05.2015 Prof. Enzo SPERA
T E S T D I S I M U L A Z I O N E T E R Z A P R O V A
S C I E N Z E (tip. B)
15 gen 2015 Classe 5 C Cognome e Nome……………………………………….
- Definizione e proprietà dei polieni. Inoltre scrivi la formula di struttura di almeno un poliene
da te conosciuto.
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- Scegli una molecola di alcool e di seguito descrivi: formula chimica condensata e di struttura;
denominazione, proprietà chimiche e fisiche, importanza nel mondo naturale.
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- Scegli adesso un acido carbossilico e svolgi gli stessi punti della prima domanda.
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T E S T D I S I M U L A Z I O N E T E R Z A P R O V A
S C I E N Z E (tip. B)
27 apr 2015 Classe 5 C Cognome e Nome……………………………………….
- Amido e cellulosa: illustra sinteticamente quali sono le più importanti differenze sia nella struttura che nella loro funzione. …………………………………………………………………………………………………………
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- Spiega sinteticamente le proprietà della struttura terziaria delle proteine e descrivi almeno un tipo di proteine che contengono tale tipo di struttura.
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- Acidi grassi saturi ed insaturi. Quali sono le proprietà degli acidi grassi insaturi rispetto a quelli saturi? Quale è la loro importanza nella alimentazione? Scrivi (nel retro pagina) la formula di struttura di un acido grasso insaturo che conosci mettendo in evidenza le sue proprietà di struttura. …………………………………………………………………………………………………………
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CLASSE 5°C LIC. SCIENTIFICO
RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2014/2015
Disciplina: DISEGNO e STORIA DELL’ ARTE
Comportamento: Gli alunni hanno seguito l’attività didattica in maniera corretta. La frequenza è stata regolare
Attenzione e interesse: Gli alunni hanno generalmente seguito con attenzione e interesse le varie attività proposte.
Impegno: La maggior parte degli alunni ha dimostrato disponibilità ed ha svolto un lavoro costante e regolare. Un ristretto gruppo ha dimostrato impegno discontinuo e talvolta finalizzato esclusivamente ad un apprendimento di tipo scolastico, piuttosto che ad un approfondimento autonomo.
Profitto: La maggior parte della classe ha raggiunto un profitto adeguato e soddisfacente. solo un ristretto gruppo di allievi ha stentato nel raggiungere risultati complessivamente sufficienti
In relazione alla programmazione curricolare sono s tati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE:
Conoscenza ed analisi degli aspetti più significativi e fondamentali dell’arte dal 1800 fino al 1900
COMPETENZE:
Gli allievi hanno dimostrato di saper riconoscere le fasi evolutive delle forme di Comunica-zione artistica ed in particolare L’arte dal 1800 al 1900.
Tutti gli allievi hanno acquisito buone capacità di lettura delle opere d’arte prese in consi-derazione.
Le suddette competenze sono state acquisite dalla maggior parte degli allievi, anche se a livelli differenziati.
CAPACITA’:
Quasi tutti gli allievi posseggono una buona capacità di esposizione e sanno utilizzare e riconoscere la terminologia tipica della disciplina
Le suddette capacità sono state acquisite in modo soddisfacente dalla maggior parte degli allievi mentre in un gruppo sia pure ristretto, si rilevano ancora carenze dovute ad un lento apprendimento e talvolta ad un impegno discontinuo.
METODOLOGIE:
Le metodologie didattiche adottate sono state: Lezioni frontali con illustrazioni e commenti delle opere più indicative d'architettura, pittura e scultura.
La ricerca e l’approfondimento individuale,
Il recupero e l’approfondimento sono stati svolti durante le “normali” ore di lezione attraverso un fitto e proficuo dialogo.
MATERIALI DIDATTICI:
Il materiale didattico adoperato è stato il libro di testo come guida, o altri volumi per ulteriori approfondimenti
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Sono state effettuate prove orali e scritte relative sia ai periodi storici che alle opere di cui sono stati fatti approfondimenti.
In considerazione a quanto sopra è stato eseguito il programma allegato alla presente relazione.
Il docente: Stefano Giobbi
PROGRAMMA SVOLTO CLASSE 5° C
Anno Scolastico 2014/2015
1800
I MACCHIAIOLI
Caratteristiche generali della pittura macchiaiola e differenze con l’Impressionismo
Fattori : La Rotonda Palmieri, Campo italiano alla battagl ia di Magenta,
Lega : Il Pergolato
L’ARCHITETTURA DEL FERRO IN EUROPA Il Palazzo di Cristallo – La Tour Eiffel
IMPRESSIONISMO
Caratteristiche generali dell’impressionismo, metod o di pittura e differenze con gli altri movimenti
Manet : Dèjeuner sur l’herbe, Olympia, Il Bar delle Foll ies Bergeres.
Monet : Impressione al calar del sole, La Cattedrale di Rouen .
Renoir : Ballo al moulin de la Galette, La Grenouillère, Le Bagnanti.
Degas : La lezione di Ballo, L’assenzio.
Cézanne : La montagna di Sainte-Victoire, I Giocatori di c arte, Le grandi Bagnanti.
POST- IMPRESSIONISMO
Seraut : Una domenica pomeriggio all’isola della Grande J atte.
Gauguin: Il Cristo Giallo, Come sei gelosa, Da dove veniam o, chi siamo dove andiamo.
Van Gogh : I mangiatori di patate, Autoritratto, La Notte S tellata, Campo di grano con volo di corvi.
IL DIVISIONISMO ITALIANO
1900
ART- NOUVEAU
Caratteristiche generali dal punto di vista storico , tecnico ed artistico con le diversificazioni principali, L’Architettura: Antoni Gaudì, C.R. Mackintosh, Hoffman, La Secessione Viennese,
Caratteristiche fondamentali della pittura Art-Nouv eau:
Klimt : La Giuditta, Danae, Il Bacio, Ritratto di Adele Bloch.
I FAUVES
Caratteristiche generali del movimento.
E. Matisse : La danza ,Signra in blu, La Stanza Rossa.
L’ESPRESSIONISMO
Caratteristiche generali del movimento .
E. Nolde - Kirchner - E. Munch : Il Grido, Sera nel corso Karl Johann, La fanciull a malata, Pubertà.
IL CUBISMO
Caratteristiche generali dal punto di vista storico , tecnico ed artistico
Picasso : Periodo blu, (Poveri in riva al mare), Periodo r osa, (Saltimbanchi), Les Demoiselles d’Avignon, Guernica.
Braque : Casa all’Estaque, Violino e brocca.
FUTURISMO
Caratteristiche generali del movimento : Marinetti e l’estetica Futurista.
Boccioni : Pittura: La città che sale, Stati d’animo, Scultura: Forme uniche nella continuità dello spazio.
Balla : Dinamismo di un cane.
A. Sant’Elia : Le architetture Impossibili
IL SURREALISMO
Caratteristiche principali dal punto di vista tecni co ed artistico
Magritte : L’uso della parola, la condizione umana, L’Impero delle luci, La Battaglia delle Argonne.
S. Dalì : Costruzione molle con fave bollite, Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia, Sogno causato dal volo di un’ape.
IL DADA
Caratteristiche generali del movimento
M. Duchamp : Ruota di Bicicletta , Fontana, La Gioconda con i Baffi,
M. Ray : La Fotografia Astratta, Cadeau, Le violin d’Ingr es.
Max Ernst : Alla Prima parola chiara, La vestizione della spos a,
J. Mirò : Motroig - la chiesa e il paese, Il carnevale di A rlecchino
IL BAUHAUS : CENNI SULL’ARCHITETTURA RAZIONALISTA
L’esperienza del Bauhaus
Le Corbusier : I cinque punti per una nuova architettura, Villa Savoye.
L. Mies van der Rohe : L’architettura essenziale.
A. Aalto : Chiesa di Riola di Vergato.
F. L. Wright : La casa sulla cascata.
Pontedera 15/05/2015
Il docente :
Prof. Stefano Giobbi
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SVOLTE DURANTE L ’ANNO (Griglia di valutazione della terza prova scritta)
Indicatore Descrittore Punti Livello di sufficienza
Punteggio attribuito
Conoscenza Completa e approfondita 5
Completa ma non approfondita 4
Essenziale ma corretta 3 3
Frammentaria 2
Errata 1
Capacità Riesce a rielaborare concettualmente gli aspetti fondamentali dell’argomento richiesto sintetiz-zandoli correttamente nel rispetto del vincolo imposto
4
Riesce a organizzare gli aspetti fondamentali dell’argomento richiesto, anche se con qualche imprecisione di analisi e sintesi
3 3
Effettua analisi parziali e sintesi imprecise 2
Effettua analisi errate e sintesi scorrette 1
Competenze Esprime le conoscenze con correttezza morfosintat-tica e proprietà lessicale,
6
Esprime le conoscenze con una correttezza accet-tabile e con un lessico abbastanza adeguato,
5
Esprime i contenuti acquisiti con qualche errore, ma in modo comprensibile
4 4
Esprime i contenuti acquisiti con diversi errori e una terminologia generica
3
Esprime i contenuti acquisiti in modo confuso, con gravi errori sintattici e morfologici
2
Esprime i contenuti acquisiti in modo incomprensibile
1
Nel caso di assenza di risposta, verrà assegnato il punteggio di 1/15.
Alunno
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Punteggio totale
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79
Disciplina: STORIA dell'ARTE Alunno/a ……………………...….........................… Classe 5 C Data 13.10.2014
1) Edgar Degas, un impressionista anomalo, legato più alle ambientazioni d’interni che alla pittura en plein air. Descrivi le novità tematiche e tecniche di alcune sue opere.
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2) Dove nasce il movimento dei Macchiaioli; per cosa si caratterizza (Quali erano le finalità e cosa si prefiggevano con le loro opere); chi erano gli aderenti a questa corrente;
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3) Edouard Manet è di fatto considerato il padre dell’impressionismo pur non essendo mai stato impressionista. Spiega questa apparente contraddizione con opportuni esempi.
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80
Simulazione terza prova Disciplina: STORIA dell'ART E
Candidato: __________________ ___________________ classe 5 C data 13.03.2015
4) Antonio Sant’Elia sviluppa il discorso futurista sul versante architettonico: spiega in che cosa consiste l’innovazione del suo linguaggio.
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2. Gli ingressi della metropolitana di Parigi diventano il modello di riferimento tecnologico dell’ Art-Nouveau. Descrivi alcune delle novità tecniche e stilistiche dell’opera.
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3) Illustra sinteticamente le differenze tra Cubismo analitico e Cubismo sintetico
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Conoscenza: I I I Capacità: I I I Competenze: I I I Media /15
81
ISTITUTO SUPERIORE “XXV APRILE”
Liceo Classico - Liceo Scientifico
Pontedera
ESAMI DI STATO
A. S. 2014/2015
RELAZIONE FINALE
ALLEGATA AL ''DOCUMENTO'' DEL C. D. C.
Prof. ALESSANDRA PAPIANI
Materia EDUCAZIONE FISICA
Classe V C
82
OBIETTIVI DISCIPLINARI
In termini di:
Conoscenze
1 Memorizza, seleziona, utilizza le nozioni principali
2 Sa spiegare il significato delle azioni e le modalità esecutive
3 Conosce i movimenti fondamentali di almeno tre discipline e le loro espressioni tecnico –pratiche
83
4 Conosce progetta e attua tattiche di gioco
5 Rispetta le norme igieniche e sanitarie
Competenze
1 Saper valutare e analizzare criticamente l’azione eseguita e il suo esito;essere in grado di arbitrare,
condurre una seduta di allenamento ,organizzare un gruppo
2 Adattarsi velocemente a situazioni motorie mutevoli
3 Saper utilizzare gli apprendimenti motori in situazioni simili
4 Applicare nuovi schemi di attacco e di difesa
5 Adattarsi a regole non codificate
Raggiungimento degli obiettivi
Potenziamento fisiologico
Rielaborazione schemi motori
Comprende regole e tecniche di gioco
Progetta e attua tattiche di gioco
Teorizza partendo dall’esperienza
Conduce con padronanza sia l’elaborazione concettuale che l’esperienza motoria
Saper vincere resistenze e carichi di lavoro per un tempo prolungato
Saper eseguire movimenti con la maggiore escursione possibile
Sapere eseguire i movimenti in efficacia e autonomia
Mettere in pratica le norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni e tutela della salute
84
Contenuti
Sviluppo capacità condizionali
Esercitazioni per la resistenza aerobica e anaerobica
Potenziamento capacità coordinative
Circuiti allenanti ( circuit e interval training )
Analisi e valutazioni dei fondamentali di
gioco più o meno complessi
Atletica leggera 1000m 100m peso lungo
Esercitazioni di ginnastica ( mobilità , stretching )
Esercitazioni mirate per rafforzare e potenziare
gli schemi motori di base
Esercitazioni pratiche delle varie discipline sportive Giochi sportivi:Pallavolo, Pallacanestro Calcetto
Pallamano Baseball Pallatamburello
Apprendimento dei regolamenti di gioco
Esercitazioni di badminton
Lezione di Yoga
85
Principali norme igieniche
METODI
LEZIONE FRONTALE
SCOPERTA GUIDATA
PROBLEM SOLVING
ANALISI DEI CASI
ESERCITAZIONI
ALTRO: gruppi di lavoro
Eventuali osservazioni
Tutte le attività sono state svolte con gradualità ed intensità. In un discreto numero di
esercitazioni è stata particolarmente utile la collaborazione di alunni dotati di competenze
specifiche
STRUMENTI
LIBRI DI TESTO
86
ALTRO Esercitazioni pratiche cronometrate e misurate e supportate nella valutazione dall’osservazione
sistematica
Le lezioni sono state svolte sfruttando tutte le strutture sportive in dotazione alla scuola: palestra,
campi esterni e stadio
ATTIVITÀ DI RECUPERO E SOSTEGNO
(indicare le modalità)
CURRICULARE
Attività individualizzata per il rafforzamento o il recupero dove è necessario
ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICULARI
Partecipazione ai Campionati Studenteschi e ai vari tornei scolastici Calcio e Pallavolo
STRUMENTI DI VERIFICA
PROVE STRUTTURATE
87
in particolare:
RICONOSCIMENTO (VERO/FALSO) X
DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA (SM) X
PROVE SEMISTRUTTURATE
in particolare:
DOMANDE A RISPOSTA SINGOLA (DOMANDE STRUTTURATE)
PROBLEMI A SOLUZIONE RAPIDA
ALTRO Verifiche orali per gli esonerati
Eventuali osservazioni
La valutazione si è basata sull’utilizzo di: test cronometrici e metrici
Osservazione sistematica dei giochi sportivi
della forza, della velocità e della resistenza con
particolare attenzione allo sviluppo della
coordinazione
ELEMENTI PER LA VALUTAZIONE
LIVELLO DI CONOSCENZE E ABILITÀ X
88
METODO di STUDIO
INTERESSE E PARTECIPAZIONE X
IMPEGNO X
PROGRESSO X
ALTRO Test oggettivi ( tabelle di valutazioni federali)
Eventuali osservazioni
SI tiene sempre presente l’impegno e la partecipazione durante le lezioni. Si analizza
attraverso i test il livello di partenza e il livello raggiunto nel corso degli anni scolastici
ATTRIBUZIONE PUNTEGGI PER LE PROVE OGGETTIVE
PROVE STRUTTURATE
PROVE SEMISTRUTTURATE
Sono stati seguite le indicazioni del consiglio di classe per le valutazioni della terza prova
89
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE OGGETTIVE
Descrizione voto
4-5 6 7 8 9-10
1 Tollera un carico di lavoro sub-massimale per un
tempo
prolungato
2 Vince resistenze rappresentate dal carico naturale
e/o da un carico addizionale di entità adeguata
3 Compie azioni semplici e complesse nel più breve
tempo possibile
4 Esegue movimenti con escursione più ampia
possibile nell’ambito del normale raggio di movimento
articolare
5 Sa realizzare il controllo segmentario
6 Realizza movimenti complessi adeguati alle diverse
situazioni spazio-temporali
7 Attua movimenti complessi in forma economica in
situazioni variabili
8 Svolge compiti motori in situazioni inusuali
conquistando, mantenendo e recuperando l’equilibrio
90
9 Conosce e pratica, nei vari ruoli, almeno due
discipline individuali e due sport di squadra
10 Si esprime con il corpo nella comunicazione
interpersonale
11 Trasferisce capacità e competenze motorie in realtà
ambientali diversificate
12 Organizza le conoscenze acquisite per realizzare
progetti motori autonomi e finalizzati
Data 15/05/2015 Firma Alessandra Papiani
91
ISTITUTO SUPERIORE XXV APRILE'' Liceo Classico - Liceo Scientifico
Pontedera
ESAMI DI STATO
A. S. 2014/2015 RELAZIONE FINALE
ALLEGATA AL ''DOCUMENTO'' DEL C. D. C.
Prof. Alessandra Papiani Materia: Educazione Fisica Classe: 5^C Generalmente gli studenti hanno dimostrato un discreto impegno ed interesse nei confronti della disciplina. La classe ha partecipato nella maggior parte dei casi alle varie attività proposte adeguandosi nel migliore dei modi,trovando le motivazioni giuste e l'entusiasmo necessari per affrontare il lavoro da svolgere. Il livello partecipativo di ciascun alunno non è sempre risultato costante ma nonostante tutto si è potuto sviluppare anche lo spirito collaborativo e di squadra . Il gruppo risulta non sempre compatto ed omogeneo,anche se il livello di socializzazione,di apprendimento e di rielaborazione è soddisfacente. Anche nell'approccio con la parte teorica della disciplina si sono riscontrati buoni risultati verificati attraverso prove scritte e pratiche Il programma è stato svolto nella sua totalità anche se alcuni argomenti sono stati trattati in maniera più superficiale. In ogni unità didattica è stato spiegato l'obiettivo dell'apprendimento e sono state proposte situazioni variate allo scopo di sperimentare più soluzioni e scegliere quelle più adatte al momento. Il tempo d'informazione ha dato largo spazio alla parte pratico- sportiva con la finalità di consentire progressi sia nell'ambito di allenamento,sia in quello di apprendimento. L'azione educativa è stata rivolta a ciascun alunno in modo tale da poter migliorare più rapidamente il proprio quadro psico-fisico in riferimento al ritmo di apprendimento e alle proprie capacità fisiche. Alcuni alunni hanno partecipato ai campionati studenteschi e ai Tornei interni ottenendo ottimi risultati l'insegnante
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Alessandra Papiani
TERZA PROVA
E’ dimostrato che l’attività motoria dell’essere umano può essere condizionata dalla
struttura e dal potenziamento dei muscoli del corpo . Il candidato motivi questa
affermazione.
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La corsa di tipo aerobico è sempre più praticata a scuola. L’ allievo descriva in sintesi
i benefici che tale attività provoca sui vari apparati .
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Il candidato elenchi brevemente le regole principali di una specialità sportiva scelta
tra quelle praticate nel corso degli anni scolastici .
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Il candidato____________________ Classe_______________
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