DOCUMENTO FINALE
del
CONSIGLIO DI CLASSE
5^C SCIENTIFICO
Anno scolastico 2014/15
(approvato in data 6 maggio 2015)
CONTENUTO
ALLEGATI alla copia depositata presso la segreteria di istituto
Griglie di valutazione delle singole discipline (allegato A)
Griglia di valutazione terza prova (allegato B)
Simulazioni III prova scritta (allegato C)
Programmi delle singole discipline (allegato D)
LICEO SCIENTIFICO STATALE con sezioni: CLASSICO - LINGUISTICO - SCIENZE UMANE/SOCIALI
SCIENZE APPLICATE
«ENRICO FERMI» Via Martiri delle Foibe,8 -25087 Salò (BS)
Tel. 0365/20957 - 520150 - Fax 0365/521130 – C. F. 87002130174
http://www.liceofermisalo.gov.it
pec: [email protected] e-mail: [email protected]
SCHEDA INFORMATIVA GENERALE
DURATA/ORARIO LICEO SCIENTIFICO
DURATA: 5 anni
Il corso di Liceo Scientifico ripropone il legame tra scienza e tradizione umanistica. Metodo e procedure
scientifiche vengono proposti in sostanziale continuità con la funzione mediatrice svolta dalla lingua nella
descrizione del reale.
Il percorso formativo deve far emergere il valore, il metodo, i processi costruttivi di concetti e categorie scientifiche;
nello stesso tempo l’area delle discipline umanistiche ha lo scopo di assicurare l’acquisizione di basi e di strumenti
essenziali per raggiungere una visione complessiva delle realtà storiche e delle espressioni culturali delle società
umane.
La conoscenza del Latino è necessaria per l’approfondimento della prospettiva storica della cultura e per la
padronanza del linguaggio intellettuale che ha fondato lo stesso sapere scientifico.
Il diploma conseguito al termine degli studi non è abilitante ad una professione, ma è propedeutico all’accesso a
tutte le facoltà universitarie e a tutti i corsi di diploma post-secondari.
Lingua straniera studiata: Inglese
QUADRO ORARIO LICEO SCIENTIFICO
Materia 1a 2a 3a 4a 5a
Religione 1 1 1 1 1
Lingua e Lettere Italiane 4 4 4 3 4
Lingua e Lettere Latine 4 5 4 4 3
Lingua e Lett. Straniera 3 4 3 3 4
Storia 3 2 2 2 3
Filosofia - - 2 3 3
Geografia 2 - - - -
Scienze - 2 3 3 2
Matematica 5 4 3 3 3
Fisica - - 2 3 3
Disegno 2 2 2 2 2
Educazione Fisica 2 2 2 2 2
Totale 26 26 28 29 30
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente Prof./Prof.ssa Disciplina
Biroli Annalisa Scienze Castori Paola Scienze motorie e sportive Cassetti Aurelia Inglese Collio Silvia Matematica e Fisica Filippini Angiolino IRC Manzini Elena Italiano e Latino Petralia Vincenzo Storia e Filosofia Vezzola Nadia Disegno-Storia dell’arte Docente coordinatrice: prof.ssa A. Cassetti
Elenco dei candidati interni 1. Avanzini Mattia
2. Becchietti Simone
3. Ben Mariem Omar
4. Bertelli Silvio
5. Bettariga Luca
6. Bianchi Paola
7. Biondo Alessandro
8. Bondoni Luca
9. Bonzi Zoe
10. Boselli Francesca
11. Bucci Claudio
12. Bulgarelli Martina
13. Butturini Mattia
14. Crevoli Vincenzo
15. Gennaro Davide
16. Giustacchini Michela
17. Leali Vittoria
18. Maestri Katia Sharon
19. Pauluzzi Elisa
20. Perini Luca
21. Roda Lurenzo
22. Soncina Daniele
23. Valitutti Ilaria
24. Van Bussel Nicola
25. Zecchini Francesco
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NELL’ARCO DEL TRIENNIO
ANNO SCOLASTICO Alunni
iscritti
Alunni ripetenti
Alunni
da altre
classi/alt
ra scuola
Promos
si
Non
promos
si
Trasferiti
o ritirati
Classe terza (2012/2013) 22 1 5 da 2B 19 1 2
Classe quarta (2013/2014)
Classe quinta
25
25
1 4 da 4 H
1 da altra
scuola
25
CONTINUITÀ DIDATTICA
Materie 3a Liceo 4a Liceo 5a Liceo
Religione Filippini Filippini Filippini
Lingua e Lettere Italiane Manzini Manzini Manzini
Lingua e Lettere Latine Manzini Manzini Manzini
Lingua e Lett. Straniera Cassetti Cassetti Cassetti
Storia Gibellini Gibellini Petralia
Filosofia Gibellini Gibellini Petralia
Scienze Amadei Amadei Biroli
Matematica Collio Collio Collio
Fisica Collio Collio Collio
Disegno e Storia dell’Arte Vezzola Vezzola Vezzola
Educazione Fisica Staccoi Stacco Castori
PROFILO DELLA CLASSE RELATIVAMENTE AGLI AMBITI EDUCATIVI
La classe terza era composta da 22 alunni di cui 16 provenivano dalla 2^C dell’istituto, 5 dalla 2 B, a seguito di
scorporamento delle classi seconde, e uno era ripetente proveniente dalla 3 B. Uno studente ha cambiato scuola nel
corso dell’anno, una a fine anno, al termine i promossi sono risultati 21 . La 4^ classe risultava composta da 25
alunni (uno studente aveva iniziato a settembre 2014 a frequentare una scuola in Sud Africa) poiché, al gruppo che
proveniva dalla 3 C dell’ anno precedente, si sono aggiunti 4 alunni provenienti dalla 3 H, a seguito dello
scorporamento delle classi terze dell’istituto, un’ alunna proveniente da un' altra scuola e un alunno ripetente della
4 H.
Nel corso del quarto anno il Consiglio di classe ha predisposto PDP per una studentessa con gravi problemi di
salute che ha avuto anche la possibilità di seguire le lezioni ed interagire con docenti e compagni tramite
collegamento con webcam.
A fine aprile il Consiglio di classe ha predisposto le varie attività per il rientro dello studente che aveva trascorso
l’anno all’estero: accoglienza, modalità di recupero, calendarizzazione delle prove (fra maggio e dicembre 2014).
Al termine tutti gli studenti sono stati ammessi alla classe successiva, pertanto la classe quinta è composta da 25
studenti.
La classe non ha mai del tutto superato la tendenza, evidenziata sin dall’inizio, ad assumere un atteggiamento poco
propositivo nei confronti del dialogo educativo. La frequente ristrutturazione della classe con l’inserimento di
nuovi elementi nel corso del triennio non ha aiutato a superare tale atteggiamento, imputabile in alcun casi a
timidezza, in altri ad un errato approccio alla vita di classe.
Il rapporto con gli insegnanti, pur essendo stato improntato al rispetto, ha risentito della scarsa vivacità che è la
nota dominante nella classe.
Al termine del corso di studi, la maggior parte della classe ha mostrato di avere migliorato la capacità di pianificare
il lavoro, anche se solo alcuni hanno sviluppato un metodo di studio sicuro ed autonomia operativa.
Relativamente ai livelli di profitto raggiunti, i due terzi della classe evidenziano una situazione complessiva di
sufficienza, con punti di debolezza vari da alunno ad alunno, dati soprattutto nella mancanza di fluidità e di
precisione nell’esposizione, e dalla difficoltà di applicazione delle procedure anche in situazioni di media
complessità. Solo se guidati, mediamente, gli studenti sanno analizzare, operare sintesi fra elementi di studio non
particolarmente complessi. Risultano inoltre varie incertezze in ambito logico-formale.
In questo gruppo le situazioni più problematiche sono imputabili per lo più all’impegno discontinuo, che
ha inciso non solo sull’acquisizione dei contenuti, ma anche sulla maturazione di proficui processi di
apprendimento.
L’altro terzo della classe ha conoscenze più ampie e migliori capacità di rielaborazione, di analisi e sintesi, fra
questi un piccolo gruppo sa applicare quanto appreso anche in contesti problematici non noti.
Sul piano didattico, le difficoltà evidenziate sono state affrontate con attività di recupero e di riallineamento dei
programmi, per rendere omogenea la preparazione globale.
La frequenza si può considerare regolare per la maggior parte della classe, assidua solo in pochi casi; alcuni studenti
hanno fatto assenze piuttosto frequenti.
I rapporti con le famiglie sono stati regolari .
Commentato [AC1]:
Ogni docente ha dedicato un’ora alla settimana al colloquio con i genitori per tutto l’anno scolastico, tranne nei
periodi immediatamente precedenti e successivi agli scrutini; inoltre si sono tenuti a dicembre e ad aprile colloqui
generali pomeridiani con la presenza contemporanea di tutti gli insegnanti.
I rappresentanti dei genitori e degli studenti hanno partecipato regolarmente ai Consigli di Classe, dando un
contributo di positiva collaborazione.
PROGRAMMAZIONE (date riunioni consiglio di classe, piani di lavoro, programmazione di classe)
Consigli di classe : 17 ottobre 2014, 21 novembre 2014, 27 gennaio 2015 (scrutini primo quadrimestre),11 febbraio
(designazione commissari esame di Stato), 24 marzo 2015, 22 aprile ( valutazione situazione di studentessa con
problema di salute),6 maggio 2015, 6 giugno 2014 (scrutinio finale).
Tutti gli insegnanti delle singole discipline hanno presentato regolarmente i piani di lavoro, con analisi della
situazione di partenza della classe; su questa base è stata strutturata la programmazione. Nella definizione della
metodologia di lavoro, dei criteri e degli strumenti di valutazione i docenti delle singole discipline si sono attenuti
alle linee concordate nelle rispettive riunioni per aree disciplinari.
Per la simulazione della terza prova scritta gli insegnanti delle materie interessate hanno definito la tipologia ed i
criteri nelle riunioni dei Consigli di Classe; sono state concordate due simulazioni della terza prova (tipologia B:
quesiti a risposta singola) scandite nel primo quadrimestre (1) e nel secondo (1).
OBIETTIVI TRASVERSALI EDUCATIVI E FORMATIVI (conseguiti dalla media della classe)
La classe
- ha raggiunto una sufficiente socializzazione nel rispetto delle norme che regolano la vita di classe
- ha maturato un rapporto complessivamente equilibrato con docenti e compagni.
- ha partecipato in modo discontinuo al processo educativo e al percorso didattico proposto
- ha cooperato al buon funzionamento degli OO.CC.
- ha parzialmente maturato la capacità di autovalutazione.
OBIETTIVI COGNITIVI
CONOSCENZA
Circa due terzi della classe possiedono
- una conoscenza sufficiente dei contenuti proposti dalle discipline, secondo gli obiettivi della
programmazione;
- una conoscenza corretta dei linguaggi disciplinari, che consente una adeguata ricezione dei messaggi
- una sufficiente conoscenza delle procedure disciplinari.
Il restante possiede
- conoscenze frammentarie e lacunose
COMPETENZA
Circa due terzi della classe sanno
- organizzare i contenuti appresi
- argomentare utilizzando con discreta padronanza i linguaggi specifici disciplinari
- applicare regole e procedure risolutive in contesti problematici noti
Il restante ha competenze non consolidate
CAPACITA’
La classe è mediamente in grado di
- compiere semplici operazioni di analisi e di sintesi
- individuare i nessi in situazioni non complesse
- rielaborare senza commettere errori significativi
- esprimere semplici valutazioni critiche
CRITERI METODOLOGICI
- Le strategie di carattere generale messe in atto per conseguire gli obiettivi prefissati, in stretto rapporto
con la fisionomia individuale della classe, sono le seguenti:
- Coltivare l'interesse e la motivazione degli studenti e coinvolgerli nell'attività scolastica, a tale scopo
lo strumento della comunicazione diretta dell'informazione (lezione frontale) è stato integrato con il
dialogo, la libera discussione, la lezione frontale discussa.
- Allenare gli studenti a rendere più efficace il loro metodo di studio, anche operando un'accurata
selezione dei contenuti.
- Mantenere un ritmo di lavoro costante, trovando un equilibrio tra i momenti di spiegazione e di ricerca
e i momenti di verifica.
- Usare i testi in adozione, mediandoli adeguatamente ed integrandoli, quando opportuno, con testi di
lettura e di consultazione, con fotocopie, dispense, articoli, Internet, ecc.
- Utilizzare i sussidi didattici a disposizione della scuola: materiale audiovisivo e informatico,
laboratori, palestra, ecc.
- Attuare una flessibilità della programmazione per la realizzazione di interventi periodici compensativi
e curriculari o extracurriculari;
- Favorire attività utili ai fini di un più efficace raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici
prefissati quali viaggio di istruzione, partecipazione a spettacoli teatrali e a conferenze.
VALUTAZIONE SOMMATIVA
Parametro
qualitativo Voto Descrizione della prestazione relativa al parametro qualitativo ed
al voto di profitto
Eccellente
Ottimo
10
Lo studente possiede una conoscenza ampia e rigorosa, eventualmente
sostenuta da ricerche e approfondimenti personali; si esprime con chiarezza
concettuale ed accuratezza, usando i linguaggi specifici, applica procedure
risolutive sempre coerenti e talvolta originali in contesti di alta complessità.
Coglie tutti gli aspetti della comunicazione, sa analizzare e operare sintesi con
grande efficacia. Sa rielaborare in modo critico, autonomo e con apporti
personali i contenuti disciplinari.
9
Lo studente possiede una conoscenza completa ed approfondita; si esprime
con fluidità ed organicità, usando i linguaggi specifici con proprietà, applica in
modo corretto ed autonomo regole e procedure in contesti anche nuovi.; sa
analizzare gli argomenti con precisione e sintetizzarli efficacemente, sa
approfondire con collegamenti interdisciplinari e apporti personali, sa
esprimere giudizi critici.
Buono
8
Lo studente possiede una conoscenza completa; si esprime con chiarezza e
precisione utilizzando il linguaggio specifico adeguato, applica in modo
corretto ed autonomo regole e procedure in contesti noti; sa analizzare e
rielaborare personalmente gli argomenti, mostrando di saper creare
collegamenti disciplinari e di saper eseguire autonomamente esercizi
complessi.
7
Lo studente possiede una conoscenza abbastanza esauriente e consolidata, una
competenza espressiva che gli consente di argomentare con una certa fluidità e
coerenza, una competenza operativa che gli permette di applicare con
correttezza regole e procedure in contesti noti.
Sufficiente 6
Lo studente possiede un’informazione essenziale dei contenuti; usa un
linguaggio corretto, anche se non sempre specifico, applica regole e
procedure risolutive in semplici contesti problematici; coglie gli aspetti
fondamentali della comunicazione, è in grado di operare facili analisi e di
abbozzare sintesi relativamente ad argomenti semplici.
Insufficiente 5
Lo studente possiede una conoscenza superficiale o parzialmente lacunosa dei
contenuti, competenze espressive ed operative insicure; non sempre riesce a
cogliere gli elementi fondamentali della comunicazione e rivela una certa
fragilità nell’analisi.
Gravemente
insufficiente 4
Lo studente possiede una conoscenza lacunosa e disorganica; l’esposizione è
stentata, priva di linguaggio specifico, la competenza operativa è molto
incerta; la comprensione è difficoltosa, la capacità di analisi modesta. Mostra
di aver acquisito in modo approssimativo le abilità richieste,
3
Lo studente possiede una conoscenza molto lacunosa, disordinata,
frammentaria; l’esposizione è disorganica e scorretta, l’applicazione
approssimativa e confusa; rivela significative difficoltà nella comprensione di
semplici messaggi, non sa organizzare risposte coerenti.
Totalmente
insufficiente 2
Quasi nulle le conoscenze e la competenza operativa; estremamente faticosa e
non coerente l’esposizione, modestissime le capacità rilevate.
1 Non emergono conoscenze, competenze e capacità.
ATTIVITA’ INTEGRATIVE E DI RECUPERO
Il Consiglio di classe ha deliberato vari interventi di recupero delle carenze nelle varie discipline. Il
singolo docente, sulla scorta dei dati acquisiti in merito alla gravità delle lacune riscontrate, ha attivato le
opportune strategie di recupero individuali (rallentamento delle spiegazioni, recupero delle lacune
pregresse dove possibile, intensificazione personalizzata del lavoro domestico ed accertamento sistematico
dei progressi. La docente di matematica ha attivato un corso di recupero pomeridiano e attiverà un corso
di potenziamento.
Se la necessità del recupero coinvolgeva la maggior parte della classe, i docenti hanno effettuato pause
didattiche, con ripresa di argomenti già trattati, esercizi di ripasso miranti a colmare le lacune registrate.
Individualmente gli studenti hanno potuto usufruire dello Sportello Didattico Permanente.
ATTIVITA’ DI RECUPERO ATTIVATE
Attività di recupero
Pausa didattica Inglese
In itinere Tutte le materie
Recupero individualizzato Italiano Inglese
Sportello pomeridiano Tutte (su richiesta degli studenti)
Corsi I.D.E.I. Matematica
VERIFICHE E SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME
Ciascun docente ha svolto un congruo numero di verifiche ed ha adottato le prove ritenute più adatte a
verificare il processo di apprendimento degli allievi: prove scritte con risposta aperta (temi, relazioni,
problemi, ecc.), questionari e/o test a risposta chiusa o aperta, prove orali, prove pratiche. Le verifiche
scritte sono state somministrate generalmente alla fine delle unità didattiche, le verifiche formative o i test
anche su percorsi didattici più brevi.
Le interrogazioni orali formali hanno avuto luogo a conclusione dei nuclei tematici e sono state orientate a
valutare l’organizzazione generale delle conoscenze, le abilità e le capacità di analisi e sintesi conseguite
rispetto a segmenti più ampi del programma svolto.
Vista la necessità di preparare gli allievi alla Terza Prova scritta dell’Esame di Stato e alle prove
d’ammissione dei corsi universitari, che spesso prevedono trattazioni scritte con o senza esercitazioni,
sono state somministrate verifiche scritte anche in discipline per le quali è prevista la valutazione solo
orale.
Oltre alle verifiche nelle singole materie, sono state svolte due simulazioni di terza prova.
SIMULAZIONE TERZA PROVA – Tempo assegnato 2 ore
DATA TIPOLOGIA MATERIE COINVOLTE
11/12/2014
B
INGLESE (3 quesiti)
FILOSOFIA (3 quesiti)
FISICA (2 quesiti)
STORIA DELL’ARTE (2 quesiti)
29/04/2015
B
STORIA (2 quesiti)
SCIENZE (3 quesiti)
FISICA (3 quesiti)
EDUCAZIONE FISICA ( 2 quesiti)
Al presente documento si allegano le copie dei quesiti delle simulazioni della Terza prova scritta
ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE
Le attività sotto indicate sono state rivolte all’intera classe, ma sono da intendersi come opzionali (tranne
quelle in orario curricolare):
ORIENTAMENTO Anno Scolastico 2014/2015
Data Attività
20 novembre Partecipazione a Job Orienta - Verona
Dicembre 2013 Incontro con docenti dell’Università Cattolica e dell’Università Statale di BS
Febbraio FERMIORIENTA 2015: Giornata dell'orientamento presso il Liceo "Fermi".
Presentazione del "sistema università" e delle singole facoltà.
Da novembre
a maggio
Due assenze giustificate per la partecipazione autonoma dei singoli studenti ad
attività promosse da Enti ed Università
Da novembre
a maggio
Segnalazione, tramite pubblicazione sul sito del liceo o per circolare o con affissione
dei manifesti, di tutte le iniziative organizzate da Università ed enti di formazione a
cui gli studenti possono partecipare con adesione personale.
Viaggio di istruzione: Grecia (dal 9 al 14 marzo 2015)
Attività extra-curricolari
Giochi matematici (Giochi di Archimede, Olimpiadi della Matematica)
Campionati sportivi studenteschi – Attività di avviamento alla pratica sportiva
Rassegna teatrale in orario extra-curricolare del CTB di Brescia, con libera adesione degli studenti
Concorso letterario “Fermi si scrive”, con libera adesione degli studenti
Sportello d’ascolto per studenti con psicologo
Sportello d’ascolto gestito da docenti
Conferenze di Fisica e di Matematica
Partecipazione al laboratorio teatrale
Conferenza AIDO 2 ore novembre 2014
Conferenza su Caffaro e PCB tenuta da dott. M. Ruzzenenti novembre 2014
Progetto Invito alla Lettura
Giornata della Memoria e del Ricordo
Serata ‘Giovani e futuro’ aprile 2015
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Obiettivi conseguiti dalla media della classe - Conoscenze
Gli alunni mediamente possiedono:
una conoscenza adeguatamente organica della tradizione letteraria, dall’età napoleonica al primo
trentennio del Novecento, con riferimenti relativi al contesto socio-storico e culturale, alle tematiche
affrontate e alle caratteristiche salienti di ogni corrente e degli autori specifici;
una sufficiente conoscenza dei principali meccanismi che regolano sia la comunicazione scritta che
orale.
- Competenze
Gli alunni sono in grado di:
affrontare in modo autonomo le problematiche letterarie e culturali proposte e di rielaborarle ed
argomentarle in forma corretta con un linguaggio sufficientemente chiaro ed articolato;
individuare fondamentali relazioni e collegamenti sia disciplinari che interdisciplinari
- Capacità
Gli alunni complessivamente evidenziano le capacità di:
comprendere in modo adeguato i testi, oltre che analizzarne e sintetizzarne i contenuti; confrontare e
contestualizzare informazioni e testi di normale difficoltà ;
esporre con sufficiente chiarezza concettuale gli argomenti affrontati.
Contenuti (per unità didattiche)
Ugo Foscolo: tra Classicismo e Romanticismo h 6
Caratteri del Romanticismo europeo; peculiarità del
Romanticismo italiano
h 6
Alessandro Manzoni h 10
Giacomo Leopardi h 20
Naturalismo francese e Verismo italiano; Giovanni
Verga
h 10
Gli anni del primo Novecento Decadentismo,
Avanguardie e Modernismo
h 2
Il Futurismo e i suoi Manifesti h 3
Luigi Pirandello h 6
Italo Svevo * h 4
Giovanni Pascoli e il Simbolismo * h
Gabriele D’Annunzio e l’Estetismo * h
Leonardo Sciascia e il romanzo d’inchiesta: La
scomparsa di Ettore Mayorana
h 4
Dante, scelta di canti dal Purgatorio e Paradiso h 10
*Al momento della stesura del presente documento tali argomenti non sono stati ancora affrontati. Circa le effettive tematiche svolte si faccia riferimento al Programma annuale della materia controfirmato dai rappresentanti degli studenti. (allegato)
Metodi lezione frontale : analisi concettuale e formale del testo letterario attraverso operazioni concrete
come la lettura e risoluzione di problemi lessicali, la riflessione sulle varie questioni poste dal
testo, operazioni di analisi e sintesi, il raffronto fra i vari autori finalizzato alla comprensione di
livelli e contesti diversi;
discussione guidata su tematiche o problematiche, inserimento del testo nella sua precisa
collocazione storica, per evidenziare il rapporto tra "fatto" letterario e vicende della cultura e della
società;
letture individuali domestiche.
Strumenti Manuale in adozione (per i testi letterari) ampiamente integrato dagli appunti desunti dalle lezioni in
classe
Libro di testo:
Raimondi, Anselmi, Varotti, Leggere come io l’intendo, vol. 3, 4, 5 e 6, Edizioni scolastiche Bruno
Mondadori.
Edizione libera della Commedia dantesca
eventuali fotocopie di testi letterari o approfondimenti.
Valutazione
colloqui orali e prove scritte (analisi testuale, saggio breve, articolo di giornale,tema storico e
tema tradizionale).
sono state effettuate tre prove scritte nel primo e due nel secondo quadrimestre, in relazione alle
diverse tipologie della prima prova scritta.
Soglia della sufficienza:
CONOSCENZA COMPETENZA CAPACITA' L'allievo ha una conoscenza corretta
del codice lingua o possiede un
lessico in genere appropriato.
Possiede nelle linee fondamentali i
contenuti letterari sviluppati.
Conosce in termini generali le
informazioni indispensabili
sull'argomento proposto (dati
biografici, riferimenti storici,
argomenti dei testi e poetica degli
autori ) e i contenuti specifici del
testo esaminato. Ha acquisito in
maniera accettabile la lingua
specialistica della letteratura e della
critica letteraria.
In particolare per quanto concerne le
prove scritte, è in possesso di
informazioni (nozioni, cognizioni,
contenuti ) pertinenti ed essenziali e
conosce tutte le tipologie d'esame.
Si esprime in un linguaggio
sufficientemente articolato e
appropriato; non commette errori
nell'esecuzione di compiti semplici
ed è in grado di applicare abilità e
conoscenze in ambiti non complessi.
Evidenzia un uso sostanzialmente
corretto dei mezzi espositivi ed
espressivi; propone qualche spunto
di approfondimento, anche se con
suggerimento dell'insegnante.
E' in grado di comprendere un testo
di media difficoltà, di compierne
l'analisi e di stabilire collegamenti
semplici.
Per quanto attiene alla lingua scritta,
è aderente alla traccia e rispetta le
indicazioni fornite dalla consegna.
Offre analisi e sintesi semplici ma
corrette e sviluppa
un'argomentazione in modo lineare e
consequenziale.
LINGUA E LETTERATURA LATINA
Obiettivi conseguiti dalla media della classe
Conoscenze
la classe nel suo complesso è in possesso di :
conoscenza sufficiente del sistema linguistico latino, dei testi letti e dei loro autori (dati biografici,
riferimenti storico-culturali);
una conoscenza per nuclei delle linee fondamentali di sviluppo della letteratura latina dell’età
imperiale dalla fine dell’età Giulio-Claudia alla prima metà del II secolo d.C.
Competenze
la classe è in grado nel suo complesso di :
tradurre un testo latino di normale difficoltà in una forma italiana corrente e rispettosa
dell’originale latino;
di rielaborare le tematiche letterarie e di esporle con sufficiente padronanza espressiva;
Capacità
La classe evidenzia complessivamente le capacità di:
riconoscere in modo sufficiente le funzioni logiche e le strutture sintattiche di un testo latino;
analizzare e sintetizzare gli argomenti letterari trattati in un quadro organico coerente.
Contenuti (per unità didattiche) Ovidio h 10
Caratteri generali della letteratura dell'età Giulio-Claudia h 2
Seneca (lettura integrale in italiano del De vita beata) con
scelta di testi in lingua)
h 15
Petronio (con scelta di testi) h 8
Plinio il Vecchio h 3
Tacito (con scelta di testi) h 6
Apuleio * h
*Al momento della stesura del presente documento tale argomento non è ancora stato affrontato. Circa gli argomenti effettivamente svolti, si faccia riferimento al programma annuale allegato, controfirmato dai rappresentanti degli studenti.
Metodi Lezione frontale, esecuzione collettiva guidata di traduzione, discussioni in aula.
Traduzioni e letture individuali domestiche.
Strumenti Manuale in adozione, integrato dagli appunti desunti dalla lezione in classe;
Libro di testo:
Conte, Pianezzola, Letteratura latina, vol. 3 e 4, le Monnier
Valutazione
interrogazioni formali, prove scritte (versione dal latino all’italiano di passi già conosciuti,, corredata
da questionario linguistico e letterario).
Sono state effettuate due prove scritte nel primo e nel secondo quadrimestre quadrimestre.
Soglia della sufficienza
CONOSCENZA COMPETENZA CAPACITA'
L’allievo ha un possesso
accettabile, anche se non
completo, del sistema linguistico
Ha acquisito le linee essenziali
della storia letteraria, dei testi e
degli autori affrontati, oltre che
dei generi e delle principali figure
retoriche.
L’alunno sa tradurre in modo
accettabile (la presenza di errori è
tale da non pregiudicare la
sostanziale comprensione del
testo) e sa trasporre i testi latini in
una lingua italiana nel complesso
corretta.
Sa elaborare giudizi, sia pur non
approfonditi, sui testi letterari e su
utilizzo e finalità dei principali
procedimenti stilistici.
L’alunno sa comprendere e
decodificare generalmente un
testo di media difficoltà e sa
individuarne i nodi concettuali. Sa
riconoscere i principali
procedimenti stilistici e i generi
letterari.
LINGUA E CULTURA STRANIERA
Obiettivi conseguiti dalla media della classe
Conoscenza
La classe mediamente conosce in modo sufficiente il sistema linguistico di base nei suoi elementi costitutivi (funzioni, lessico, nozioni e
strutture di base) il contenuto dei testi letterari presentati nel corso dell’anno le principali tematiche affrontate nei testi presi in esame gli aspetti più significativi del contesto storico-culturale
Capacità sa analizzare un testo letterario noto, sa individuarne le parti costitutive ( narratore, personaggi,
ambientazione tematica, linguaggio, figure retoriche, ecc.)
sa sintetizzare i dati raccolti in modo coerente se guidata
relativamente ad un testo autentico non noto, di media difficoltà, letterario e non sa comprenderne
autonomamente il senso globale (la comprensione dettagliata è legata all'utilizzo del dizionario o a
capacità intuitive)
Competenza
sa esprimersi, con un linguaggio generalmente corretto. Alcuni alunni incorrono in errori formali
soprattutto nella produzione scritta, tali errori non ostacolano comunque la comprensione
sa riassumere, rispondere a quesiti e produrre brevi commenti
se guidata sa rielaborare l'informazione, sa fare collegamenti fra il testo e alcuni aspetti del
contesto culturale
se guidata sa effettuare confronti fra elementi significativi di testi dello stesso autore e di autori
diversi
Contenuti
Revisione e consolidamento dell’uso delle strutture morfo-sintattiche ore 10
The Victorian Age: main historical, cultural and social outlines of the period ore 4
C. Dickens: Oliver asks for more from Oliver Twist, Coketown, The Definition of a Horse from Hard
Times ore 6
R.L. Stevenson a passage from Dr. Jekyll and Mr. Hyde ore 2
O. Wilde passages from The Picture of Dorian Gray ore 2
The first decades of the 20th century: main historical, cultural and social outlines
The vote for women, World War I: The age of Total War by E. Hobsbawm, A deep cultural crisis, The
Modernist Spirit ore 6
R. Brooke The Soldier
W. Owen Dulce et Decorum Est, ore 4
J. Joyce: Eveline from Dubliners,The Funeral, Molly’s Monologue from Ulysses ore 6
T.S. Eliot: The Waste Land from The Burial of the Dead and The Fire Sermon ore 6
D. H. Lawrence: The Rose bush from Sons and Lovers, The Wood from L. Chatterly’s Lover ore 4
E. M. Foster: Aziz and Mrs. Moore, The Bridge Party from A Passage to India ore 4
Britain between the wars, World War II and after : main historical, cultural and social outlines
W.Auden: Refugee Blues ore 2
The dystopian novel
A.Huxley : Brave New World ore 10
G.Orwell : Old Major’s Speech from Animal Farm Big Brother is watching you, Newspeak, How to
control memory from Nineteen Eighty-four ore 6
W. Golding A View of Death from The Lord of the Flies ore 2
J. Osborne: passages from Look Back in Anger ore 2
S. Beckett: passages from Waiting for Godot ore 3
Metodi: Lezione frontale partecipata, lavori a coppie e piccoli gruppi, analisi testuale guidata
Strumenti: Libro di testo Spiazzi, Tavella, Performer Literature and Culture vol 2, 3 Zanichelli Ed.
Valutazione: nel primo quadrimestre due prove scritte e due interrogazioni; nel secondo quadrimestre
due orali e tre prove scritte, quattro per chi aveva carenze nel primo quadrimestre
Tempi : diluite nell'arco del quadrimestre.
Soglia della sufficienza
Conoscenza: possiede una conoscenza essenziale degli aspetti fondamentali degli argomenti affrontati
con sufficiente quantità di nozioni, informazioni, dati.
Competenza: accettabile correttezza espositiva sia pure con la presenza di alcuni errori che non
ostacolano però la comprensione, l’organizzazione delle idee attraverso semplici linkers è adeguata così
come la gamma lessicale e l’utilizzo del lessico specifico.
Capacità: sa decodificare e comprendere nelle linee essenziali, un testo autentico, letterario e non; ne
riconosce lo scopo, ne individua le principali tematiche. Sa collegare le informazioni in esso contenute e le
sa riassumere in forma adeguata, pur commettendo qualche errore. Sa stabilire alcuni significativi
collegamenti fra testi di autori diversi, fra testi dello stesso autore e fra immagini e testi.
SCIENZE
Obiettivi conseguiti dalla media della classe:
Conoscenza - La classe mostra di possedere in modo sufficientemente strutturato l’informazione
scientifica inerente ai seguenti argomenti:
- la chimica organica, la biochimica, la regolazione genica, le biotecnologie, i sismi, la teoria della tettonica delle
placche.
- le leggi e la formulazione relativa alle tematiche trattate.
Competenza - La classe è in grado di:
- cogliere semplici rapporti tra i fenomeni trattati e applicarli in contesti diversi;
- operare collegamenti e confronti in modo sufficientemente adeguato;
- esporre gli argomenti con un linguaggio tecnicamente abbastanza corretto.
Capacità - La classe è in grado di:
- analizzare gli aspetti significativi di un argomento e saperli rielaborare in modo accettabile;
- sintetizzare e riassumere, anche attraverso schemi, gli argomenti ed esprimerli in modo accettabile.
Contenuti:
CHIMICA ORGANICA
Ibridazione sp, sp2 e sp3 del carbonio, la dipendenza dal petrolio, la raffinazione della benzina e il
numero di ottani. Alcani:proprietà fisiche e chimiche, combustione e alogenazione, cicloalcani, isomeria,
isomeria ottica, stereoisomeria nei farmaci. Alcheni: isomeria geometrica, preparazione e addizione
elettrofila. Alchini: preparazione e addizione elettrofila. Idrocarburi aromatici: il benzene, la sostituzione
elettrofila aromatica, l'utilizzo e la tossicità dei composti aromatici. Alogenoderivati: reazione di
sostituzione e di eliminazione. Alcoli, fenoli ed eteri: proprietà fisiche, l'acidità, reazioni con rottura del
legame C-O, reazioni di ossidazione. Aldeidi e chetoni: caratteristiche ed applicazioni, l'addizione
nucleofila, l'ossidazione e la riduzione. Acidi carbossilici: proprietà fisiche e usi, l'esempio dell'olio di
palma, proprietà chimiche, reazioni . Esteri e saponi. Ammine: proprietà fisiche e chimiche. Ammidi.
Composti eterociclici: esempi di aliciclici e di aromatici, composti eterociclici nel mondo biologico.
Polimeri di sintesi: di addizione e di condensazione, i polimeri biologici.
BIOCHIMICA
-Biomolecole:I carboidrati: mono- di- poli- saccaridi. I lipidi: saponificabili e insaponificabili. Le
proteine: amminoacidi, legame peptidico, struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria, attività
biologica, enzimi. Le biomolecole nell'alimentazione. Acidi nucleici e nucleotidi. Codice genetico e
sintesi delle proteine, duplicazione del DNA.
-Metabolismo: anabolismo e catabolismo, vie metaboliche, ATP, NAD,FAD, regolazione del metabolismo
secondo tre meccanismi enzimatici. Metabolismo dei glucidi: le tappe della glicolisi in dettaglio, la
fermentazione lattica e alcolica, controllo della glicolisi e la via dei pentoso fosfati, la gluconeogenesi, la
glicogenosintesi e la glicogenolisi. Metabolismo dei lipidi e la beta ossidazione, i corpi chetonici, riserve
lipidiche e colesterolo. Metabolismo degli amminoacidi e la perdita del gruppo amminico, biosintesi
dell'urea. Metabolismo terminale: produzione di acetil-CoA, ciclo dell'acido citrico, catena di
trasferimento elettronico mitocondriale, sintesi dell'ATP.
-Ciclo del Carbonio (caratteri generali). Fotosintesi (caratteri generali).
- Il controllo delle attività metaboliche: il controllo della glicemia dopo un pasto, durante il digiuno, nei
globuli rossi, nei neuroni, nelle cellule muscolari, nelle cellule adipose, nelle cellule del fegato.
REGOLAZIONE GENICA
-La genetica di virus e di batteri: ciclo litico e lisogeno, virus e retrovirus, trasduzione, trasformazione e
coniugazione.
-Geni che si spostano: plasmidi e trasposoni.
- Regolazione genica nei procarioti: l'operone lac e l'operone trp.
- La complessità del genoma eucariotico: caratteristiche del genoma, processo di splicing, studio di
organismi modello.
- Regolazione genica negli eucarioti: prima, durante e dopo la trascrizione.
BIOTECNOLOGIA
Biotecnologie classiche e nuove.
-La tecnologia delle colture cellulari. Le cellule staminali.
-La tecnologia del DNA ricombinante: tagliare, separare miscele di frammenti, incollare, individuare
sequenze specifiche, copiare, amplificare (PCR), sequenziare.
-Il clonaggio: vettori, geni marcatori, clonaggio propriamente detto, biblioteca di DNA e biblioteca di
cDNA.
- La clonazione: il clone cellulare, tecnica di trasferimento nucleare di cellula somatica in un uovo (il caso
della pecora Dolly).
- L'analisi del DNA: microarrey di DNA, di proteine e di RNA.
-L'analisi delle proteine: con anticorpi. La proteomica.
- L'ingegneria genetica applicata agli animali e gli OGM: microiniezione di uova fecondate, sostituzione
di geni nelle cellule staminali embrionali, topi knockout.
-Il ruolo dell'RNA: la RNAi, i microRNA,i ribozimi, i riboswitch.
- Le applicazioni delle biotecnologie (cenni): in campo medico, agricolo ed ambientale
SCIENZE DELLA TERRA
I fenomeni sismici.
Dai fenomeni sismici al modello interno della Terra.
Tre modelli per spiegare la dinamica della litosfera.
Metodi - Si è fatto ricorso alla lezione frontale, il più possibile partecipata.
Strumenti - E' stato talvolta utilizzato il proiettore per alcuni filmati a carattere scientifico (Presa Diretta:
Brescia-PCB Caffaro” e “La Lombardia invasa dai rifiuti tossici”); è stato ascoltato l'esperto Marino
Ruzzenenti, storico ambientale; è stata effettuata una esercitazione nel laboratorio di chimica della scuola
per l'estrazione del DNA dal pomodoro e dal kiwi.
Valutazione:
Strumenti : prove scritte, prove orali ( interrogazioni formali), simulazione di terza prova.
Tempi: quattro prove scritte nel 1° quadrimestre e due orali e una scritta nel 2° quadrimestre,
ogni volta a conclusione di un certo numero di unità didattiche.
Soglia della sufficienza: Conoscenza- L'alunno possiede nelle linee fondamentali i contenuti scientifici trattati
Competenza- L'alunno sa argomentare con un linguaggio sufficientemente appropriato e articolato,
conosce e usa in modo accettabile la terminologia scientifica. Sa applicare le conoscenze e i procedimenti
scientifici a diverse situazioni sotto la guida dell'insegnante. Sa elaborare o costruire una relazione, sa
risolvere i problemi utilizzando criticamente le conoscenze, orientato dall'insegnante.
Capacità- L'alunno mostra di possedere un sufficiente sviluppo delle capacità logiche, organizzative ed
espressive; sa comprendere e spiegare, almeno nelle linee guida, gli argomenti proposti durante l'anno. Sa
analizzare e riassumere gli aspetti significativi di un argomento; sa individuare regole e principi e stabilire
collegamenti sotto la guida dell'insegnante.
TESTI: “Dal carbonio agli OGM PLUS” di Valitutti, Taddei et al. Zanichelli
“Biologia.Blu” di Sadava et al. Zanichelli
“Scienze della Terra A” di Pignocchino, Feyles SEI
MATEMATICA –
Obiettivi conseguiti dalla media della classe
La classe 5C risulta molto disomogenea, anche per le varie fusioni tra classi, solo pochi alunni hanno
mantenuto nel corso di tutto il triennio un interesse costante, una attiva partecipazione e soprattutto un
impegno domestico assiduo che gli ha consentito di acquisire una solida preparazione.
La maggior parte degli alunni presenta conoscenze individuali frammentarie, o settoriali o semplicemente
superficiali a causa per lo più di uno studio individuale discontinuo e finalizzato solo alle prove, ma in
taluni casi le lacune sono dovute ad assenze dovute a problemi di salute.
Per tutto quanto detto sopra gli interventi di recupero effettuati non sono sempre stati proficui.
Conoscenza
La classe mediamente:
- conosce gli aspetti fondamentali della teoria delle funzioni reali di una variabile reale;
- conosce la teoria e le regole del calcolo dei limiti;
- conosce la teoria del calcolo differenziale e le regole di derivazione;
- conosce la teoria e le regole del calcolo integrale.
- conosce le procedure fondamentali della risoluzione delle equazioni differenziali
Competenza
La media della classe è in grado di:
- esprimersi con un linguaggio abbastanza appropriato;
- applicare le leggi e le procedure in contesti problematici di media-bassa difficoltà
- trattare in maniera completa lo studio di una funzione di media difficoltà;
Capacità
La classe
- riesce ad operare collegamenti fra i vari argomenti disciplinari;
- sa analizzare in modo adeguato le varie situazioni;
- sa impostare procedure risolutive per problemi di medio livello di difficoltà
Contenuti
- Successioni e serie di numeri reali
- Funzioni reali di una variabile reale
- Teoria dei limiti e della continuità
- Limiti e studio di funzione
- Teoria del calcolo differenziale
- Applicazione delle derivate: problemi di massimo e minimo
- Studio di funzioni reali di variabile reale
- Teoria degli integrali indefiniti; teoria degli integrali definiti
- Equazioni differenziali
- Revisione degli aspetti più rilevanti del programma svolto
Metodi
Lezione frontale
Strumenti
Lavagna, libro di testo
Valutazione - Strumenti
Prove orali : interrogazioni formali,
Prove scritte: studi di funzione e risoluzione di problemi secondo la tipologia dell’esame di Stato
Soglia della sufficienza
Conoscenza
L’alunno conosce negli aspetti fondamentali la teoria dei numeri reali e delle funzioni reali di una
variabile reale la teoria e le regole del calcolo differenziale ed integrale e le principali applicazioni. Non
evidenzia lacune gravi/significative nell’informazione disciplinare.
Capacità
L’alunno riesce ad operare anche se in modo non del tutto autonomo collegamenti fra i vari aspetti
disciplinari evidenziandone analogie formali e sostanziali. Coglie, attraverso un’analisi corretta dei dati,
procedure risolutive relative a problemi di media difficoltà e di tipologia standard negli aspetti induttivi e
deduttivi.
Competenza
L’alunno si esprime con un linguaggio tecnicamente appropriato e formalmente corretto sia nella
rielaborazione orale sia in quella scritta; sa applicare le procedure dell’analisi matematica in contesti di
media difficoltà.
Griglia di valutazione Matematica
CRITERI PER LA
VALUTAZIONE DESCRITTORI
PESI DA
INDICARE
A
SECONDA
DELLA
PROVA
CONOSCENZE
Conoscenza di principi,
teorie, concetti, termini,
regole, procedure,
metodi e tecniche
frammentaria e alquanto confusa
parziale e/o confusa
essenziale
organica
completa ed approfondita
CAPACITA’
LOGICHE ED
ARGOMENTATIVE
Organizzazione e
utilizzazione di
conoscenze e abilità per
analizzare, scomporre,
elaborare.
Proprietà di linguaggio,
comunicazione e
commento della
soluzione puntuali e
logicamente rigorosi.
Scelta di procedure
ottimali e non standard
impianto molto frammentario e
incoerente
impianto ripetitivo e/o non del tutto
coerente
sviluppo semplice ed essenziale
sviluppo abbastanza completo ed
organizzato
sviluppo completo ed organizzato
CORRETTEZZA E
CHIAREZZA
DEGLI
SVOLGIMENTI
Correttezza nei calcoli,
nell’applicazione di
tecniche e procedure.
Correttezza e precisione
nell’esecuzione delle
rappresentazioni
geometriche e dei grafici.
assai modesta e limitata, errori gravi e
grossolani
limitata
essenziale
autonoma
piena e consapevole
COMPLETEZZA
Calcoli, dimostrazioni,
spiegazioni sviluppate
completamente e in
dettaglio.
FISICA
Obiettivi conseguiti dalla media della classe
Conoscenza
La classe
- conosce negli aspetti fondamentali le leggi dell’elettromagnetismo classico, i più importanti
fenomeni elettromagnetici, i primi elementi della fisica moderna come i concetti basi della
relatività ristretta;
Competenza
La classe
- sa utilizzare in modo abbastanza appropriato il linguaggio specifico della disciplina
- sa applicare in contesti problematici di semplice difficoltà le leggi e le procedure.
Capacità
La classe
- sa cogliere ed analizzare le leggi e i fenomeni studiati
- riesce a riassumere e a sintetizzare in modo corretto e con un uso abbastanza appropriato del
linguaggio i contenuti.
Contenuti
- Elettrostatica
- Teoria del Potenziale
- Conduttori carichi
- Correnti continue
- Il campo magnetico
- Induzione elettromagnetica
- la sintesi dell’elettromagnetismo
- Crisi della fisica classica: introduzione alla fisica moderna
- teoria della relatività
Metodi
Lezione frontale
Strumenti
Lavagna; libro di testo
Soglia della sufficienza
Conoscenza
L’alunno conosce negli aspetti fondamentali e nelle linee guida le leggi fondamentali
dell’elettromagnetismo classico senza evidenziare lacune significative; conosce i più importanti fenomeni
elettromagnetici nel vuoto e nella materia ed è informato sugli esperimenti sui quali si fonda la teoria
dell’elettromagnetismo classico.
Capacità
L’alunno sa cogliere ed analizzare, anche se in modo non del tutto autonomo, le leggi e di fenomeni
attraverso le fasi sperimentali e deduttive che li caratterizzano. Riesce a riassumere e sintetizzare, seppure
in modo semplice, i contenuti disciplinari, orinandoli in coerenti ambiti tematici.
Competenza
L’alunno sa cogliere le tematiche fondamentali della disciplina applicando in modo corretto le leggi e le
procedure in semplici contesti problematici. Si esprime con un uso corretto della terminologia, anche se
caratterizzato da un livello espositivo semplice. Sa operare collegamenti fra i nodi tematici relativi agli
argomenti trattati, evidenziandone semplici analogie formali e sostanziali.
Griglia di valutazione per Fisica
CRITERI PER LA
VALUTAZIONE DESCRITTORI
PESI DA
INDICARE
A SECONDA
DELLA
PROVA
CONOSCENZE
Conoscenza di principi,
teorie, concetti, termini,
regole, procedure, metodi e
tecniche
frammentaria e alquanto confusa
parziale e/o confusa
essenziale
organica
completa ed approfondita
CAPACITA’
LOGICHE ED
ARGOMENTATIVE
Organizzazione e
utilizzazione di conoscenze
e abilità per analizzare,
scomporre, elaborare.
Proprietà di linguaggio,
comunicazione e commento
della soluzione puntuali e
logicamente rigorosi.
Scelta di procedure ottimali
e non standard.
Interpretazione dei risultati.
impianto molto frammentario e
incoerente
impianto ripetitivo e/o non del tutto
coerente
sviluppo semplice ed essenziale
sviluppo abbastanza completo ed
organizzato
sviluppo completo ed organizzato
CORRETTEZZA E
CHIAREZZA DEGLI
SVOLGIMENTI
Correttezza nei calcoli,
nell’applicazione di tecniche
e procedure. Correttezza e
precisione nell’esecuzione
delle rappresentazioni
geometriche e dei grafici.
assai modesta e limitata, errori gravi
e grossolani
limitata
essenziale
autonoma
piena e consapevole
COMPLETEZZA Correttezza ed efficacia
della modellizzazione
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Obiettivi conseguiti dalla media della classe
Conoscenza Storia dell’arte
In relazione al periodo storico - artistico affrontato, gli studenti conoscono mediamente in modo buono-
discreto:
Gli elementi e le operazioni principali su cui si basano le operazioni di lettura di un’opera d’arte;
lo sviluppo generale delle vicende artistiche;
le poetiche essenziali di correnti ed artisti;
il significato e il messaggio particolare delle singole correnti e dei singoli artisti;
i soggetti e le tematiche peculiari delle singole correnti e dei singoli artisti;
le caratteristiche stilistiche delle singole correnti e dei singoli artisti;
alcune opere paradigmatiche rispetto alla produzione di un artista o di una corrente – movimento.
Disegno
La classe mediamente ha assimilato una soddisfacente conoscenza del sistema di rappresentazione
prospettica e dei metodi di traduzione grafica principali (metodo dei punti di distanza; metodo dei punti di
fuga).
Competenza
Storia dell’arte
Al termine del percorso didattico disciplinare gli studenti sono mediamente in grado di:
leggere un documento artistico a livello generale;
utilizzare in maniera corretta, anche se essenziale, la terminologia e il linguaggio specifico della
disciplina;
presentare in maniera sintetica gli aspetti significativi di una corrente o dell’attività di singoli artisti;
Disegno
La classe mediamente possiede discrete competenze nell’utilizzo degli strumenti tecnici e dei metodi
della rappresentazione grafica.
Capacità
Storia dell’arte
Gli studenti sono mediamente capaci di:
individuare i nodi principali di sviluppo della storia dell’arte nel periodo affrontato;
riconoscere le opere d’arte principali, individuarne lo stile, collocarle nelle rispettive correnti e
all’interno dell’opera di singoli artisti;
presentare in maniera sintetica gli aspetti significativi di una corrente o dell’attività di singoli artisti;
in alcuni specifici casi, formulare motivate riflessioni critiche personali su esperienze, artisti, opere.
Disegno
La classe mediamente è puntuale nello svolgimento del lavoro assegnato e nel rispetto delle consegne; è
capace mediamente di un utilizzo autonomo dei principali metodi di rappresentazione prospettica.
Contenuti
Storia dell’arte
.
Presentazione dello sviluppo generale degli avvenimenti artistici dal Romanticismo al Costruttivismo ,
con indicazione delle principali coordinate spazio-temporali, delle poetiche e delle peculiarità dei
principali indirizzi, movimenti, correnti, artisti in programma. In particolare sono state presentate le
seguenti realtà artistico/culturali:
Cromatologia (contrasti di colore) h 2
Romanticismo francese, spagnolo, tedesco, inglese ( Géricault, Delacroix ,Goya, Friedrich,
Turner, Constable,) h 9
Macchiaioli h.2
Impressionismo ( Manet, Monet, Degas, Renoir) h.6
Postimpressionismo (Cézanne,Van Gogh, Gauguin, Touluse-Lautrec) h.4
Art Nouveau -Secessione e Klimt h.3
Matisse e i Fauves h.1
Espressionismo ( Die Brücke, Munch, Schiele) h.2
Picasso e il Cubismo h.2
Futurismo h.2
Astrattismo ( Der Blaue Reiter : Kandinskij e Klee) h.1
Razionalismo europeo h.1
Per un totale di h.35
Disegno
Prospettiva di figure piane e solidi mediante utilizzo del metodo dei punti di distanza e del metodo dei
punti di fuga. Per un totale di h.:10
Metodi
Lezione frontale; simulazione; lezione interattiva; videoproiezione.
Strumenti
P.C. e videoproiettore; Manuale , appunti
Valutazione:
Strumenti : verifiche scritte , prove orali , tavole grafiche.
Tempi: tavole grafiche per quadrimestre; una simulazione della terza prova per il primo
quadrimestre, .n° 2 prove orali nel primo quadrimestre , 2 prove orali nel secondo quadrimestre
Soglia della sufficienza
DISEGNO
CONOSCENZA: l’allievo dimostra di conoscere le convenzioni grafiche elementari relative ai vari
metodi di proiezioni prospettiche di semplici schemi architettonici.
COMPETENZE: l’allievo dimostra di saper utilizzare gli strumenti, pervenendo ad una resa grafica
abbastanza chiara, nel rispetto delle principali convenzioni grafiche.
CAPACITÁ: l’allievo dimostra di saper trasferire operativamente, seppure con qualche incertezza, le
proprie conoscenze in semplici elaborati.
STORIA DELL’ARTE
CONOSCENZA: l'allievo dimostra di conoscere le linee essenziali delle tematiche e dei contenuti
fondamentali dell'arte neoclassica, delle correnti artistiche dell' 800, delle avanguardie storiche.
COMPETENZE : l'allievo dimostra di utilizzare la terminologia specifica in modo essenziale, ma
corretto.
CAPACITÀ: l'allievo dimostra di riconoscere i soggetti artistici, di saperli collocare in ordine
cronologico nelle rispettive correnti e, se guidato, di saper operare collegamenti all'interno della disciplina
STRUMENTI
Palestra con grandi e piccoli attrezzi, spazi all’aperto, testi specifici,filmati.
VALUTAZIONE
Valutazione del lavoro di gruppo ad ogni lezione
Osservazione sistematica individuale dell’atteggiamento dell’allievo e nel rapporto con gli altri
Prove pratiche a frequenza bimestrale sulle attività svolte
Assistenza ai compagni durante il lavoro
Interventi critici e propositivi
VALUTAZIONE DEGLI ALLIEVI ESONERATI E DIVERSAMENTE ABILI
Regolamento e arbitraggio degli sport programmati.
Ricerche e riflessioni personali.
Prove orali e/o scritte.
Prove pratiche personalizzate.
SOGLIA PER LA SUFFICIENZA
Conoscenze
Acquisizione minima dei contenuti della disciplina: teorie, concetti, termini, tematiche, argomenti, regole,
procedure, metodi, tecniche applicative.
Capacità
Utilizzazione delle conoscenze acquisite per eseguire compiti specifici e/o risolvere situazioni
problematiche e/o proporre soluzioni originali.
Competenze
Rielaborazione critica, significativa , responsabile di determinate conoscenze e capacità, anche in
relazione ed in funzione a situazioni impreviste e/o diverse da quelle di apprendimento.
Filosofia e Storia OBIETTIVI DIDATTICI CONSEGUITI MEDIAMENTE DALLA CLASSE
Conoscenze acquisite 1 2 3 4 5 6
Conoscenza nelle linee fondamentali del pensiero dei singoli autori trattati in relazione al contesto storico
X
Conoscenza adeguata delle vicende storiche nel loro sviluppo cronologico
X
Conoscenza dei principali strumenti metodologici che caratterizzano la Storia e la Filosofia
X
Abilità sviluppate 1 2 3 4 5 6
Capacità di riconoscere nelle differenti forme di pensiero le categorie concettuali che costituiscono la trama interpretativa del discorso filosofico
X
Capacità di condurre il singolo evento al contesto storico più generale X
Capacità di riassumere, in forma sia orale che scritta, le tesi o gli eventi fondamentali
X
Competenze raggiunte 1 2 3 4 5 6
Saper riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica
X
Saper utilizzare gli strumenti concettuali, approntati dalla storiografia, per individuare e descrivere persistenze e mutamenti
X
Adoperare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali
X
Legenda: 1 = gravemente insufficiente; 2 = insufficiente; 3 = sufficiente; 4 = discreto; 5 = buono; 6 = ottimo.
OBIETTIVI GENERALI
Si è inteso finalizzare l’insegnamento della filosofia e della storia alla maturazione di soggetti consapevoli della loro autonomia
e disponibili al dialogo con culture e valori diversi, capaci di problematizzare conoscenze e idee mediante il riconoscimento
della loro storicità. A tal fine i contenuti del programma sono stati proposti con l’intento di fornire agli alunni strumenti di
riflessione critica e di analisi della realtà, considerata nella sua complessità.
PROFILO DELLA CLASSE
La classe 5 C del Liceo Scientifico non sempre ha evidenziato, nel corso dell’anno scolastico, un adeguato livello d’interesse e
partecipazione. Tuttavia, nel complesso, i risultati raggiunti dalla maggioranza della classe appaiono positivi e hanno consentito
di superare le iniziali incertezze espositive e un dialogo educativo improntato ad una sostanziale passività. L’andamento
didattico-disciplinare, globalmente positivo della classe, ha consentito il regolare svolgimento dell’attività didattica ed il
sostanziale conseguimento degli obiettivi prefissati. Complessivamente la capacità di comprensione, di espressione e
l’acquisizione ed elaborazione delle conoscenze appaiono pienamente sufficienti per gran parte della classe. Un ristretto
gruppo di allievi con buone potenzialità e impegno costante ha maturato risultati più che buoni.
Emergendo difficoltà relative ad un’organizzazione poco autonoma della studio, si è insistito su un lavoro di rafforzamento
delle abilità, sia sul piano del metodo di studio, sia in merito alla corretta esposizione (sia orale che scritta). Nonostante ciò per
un gruppo di alunni permangono incertezze espositive, conoscenze schematiche, difficoltà di rielaborazione autonoma dei
contenuti trattati.
METODO DI LAVORO E STRUMENTI UTILIZZATI
Lo studio degli autori, delle tematiche e degli eventi storici è stato sviluppato sostanzialmente attraverso lezioni frontali,
ricorrendo anche a lezioni partecipate e discussioni guidate. Strumento principale di lavoro sono stati i libri di testo: “La ricerca
del pensiero. Storia, testi e problemi della filosofia.” di Abbagnano-Fornero vol. 2B – 3A-3B ed. Paravia.
“Tempi moderni” di G. Maifreda, vol. 2-3 ed. Bruno Mondadori.
OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI
Preso atto del livello cognitivo di partenza, dei prerequisiti della classe e sulla base delle indicazioni contenute nel P.O.F.
d’Istituto e stabilite nel coordinamento disciplinare di Filosofia e Storia gli obiettivi raggiunti risultano essere:
FILOSOFIA
conoscenza nelle linee fondamentali del pensiero dei singoli autori trattati in relazione al contesto storico;
capacità di riconoscere nelle differenti forme di pensiero le categorie concettuali che costituiscono la trama
interpretativa del discorso filosofico;
saper riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica.
STORIA
Conoscenza adeguata delle vicende storiche nel loro sviluppo cronologico;
Capacità di ricondurre il singolo evento al contesto storico più generale;
Conoscere e utilizzare gli strumenti concettuali, approntati dalla storiografia, per individuare e descrivere persistenze e
mutamenti;
Acquisire la padronanza dei concetti e dei termini storici in rapporto ai contesti specifici.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Per la verifica dei requisiti sono stati utilizzati vari strumenti: la tradizionale interrogazione, il dialogo e la discussione
organizzata, la composizione di scritti sintetici che esprimessero capacità argomentative. I criteri di valutazione hanno fatto
riferimento al P.O.F. d’Istituto e alle griglie di valutazione concordate con i docenti del dipartimento di Filosofia e Storia.
Comunque, nel valutare le prove, si è tenuto conto dei seguenti elementi principali:
Completezza nell’assimilazione dei contenuti, integrazione, riorganizzazione, interrelazione dei contenuti acquisiti;
Rigore logico-argomentativo;
Proprietà lessicali;
I risultati delle singole prove sono stati esplicitamente motivati alla classe e ai singoli alunni. In base a tali criteri i risultati
conseguiti dalla classe, complessivamente, sono quasi discreti.
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
FILOSOFIA
L’infinito e la storia: L’idealismo tedesco
Hegel: I fondamenti del sistema. La dialettica e la crisi del finito. L’Enciclopedia delle
scienze filosofiche. La concezione dello stato e della storia.
Lettura e analisi dall’Enciclopedia delle scienze filosofiche “I tre momenti dell’eticità”.
La filosofia post-hegeliana
Il rifiuto del sistema hegeliano
Schopenhauer: le radici culturali del sistema. Il Mondo come volontà e rappresentazione.. Il
pessimismo, critica all’ottimismo romantico. Le vie di liberazione dal dolore. Il nirvana.
Lettura e analisi da Il mondo come volontà e rappresentazione “La vita umana tra dolore e
noia; l’ascesi” “Il mondo come volontà e il mondo come rappresentazione”.
Kierkegaard: le critiche al sistema hegeliano. l’esistenza come possibilità. Il Singolo. Gli
stadi dell’esistenza. La dimensione religiosa. L’angoscia e la disperazione. La fede e
l’eterno nel tempo. La rinascita kierkegaardiana.
Oltre l’orizzonte hegeliano
Destra e sinistra hegeliana
Feuerbach: le critiche ad Hegel. La teologia come antropologia. Il concetto di alienazione.
Il materialismo e l’umanismo. La filosofia dell’avvenire.
Lettura e analisi dall’Essenza del Cristianesimo “Cristianesimo e alienazione religiosa”.
Marx: le critiche al misticismo logico di Hegel. Teoria e prassi. La critica della civiltà
moderna e del liberalismo. La problematica dell’alienazione. La concezione materialistica e
dialettica della storia. Il distacco da Feuerbach. Il ruolo storico del proletariato. Le
caratteristiche della futura società comunista.
Lettura e analisi dal manifesto del partito comunista “Classi e lotta tra classi”.
Una nuova soggettività oltre le certezze del sistema
Nietzsche: tragedia e filosofia. La concezione della storia. Il concetto di morte di dio e la fine delle illusioni metafisiche. L’oltreuomo. Il nichilismo e la teoria dell’eterno
ritorno all’eguale. La transvalutazione dei valori. La volontà di potenza. Il prospettivismo.
Lettura e analisi da La nascita della Tragedia “Apollineo e dionisiaco”; dalla Gaia
scienza: “il racconto dell’uomo folle”; “Scienza e verità”. da Così parlò Zarathustra: “la
visione e l’enigma”.
Visione video e approfondimento della filosofia di Nietzsche a cura di E. Severino.
Freud: la portata culturale e filosofica della rivoluzione psicoanalitica. La realtà
dell’inconscio. La struttura della personalità. Lo sviluppo psico-sessuale e il determinismo
psichico.
Tra essenza ed esistenza
L’Esistenzialismo come atmosfera culturale
L’Esistenzialismo come filosofia
Heidegger: esistenza ed essere. Trascendenza e progetto. La cura. L’esistenza autentica ed
inautentica. L’essere-per-la-morte. L’incompiutezza di Essere e Tempo.
Lettura e analisi da Essere e tempo “l’Essere e l’Esserci”.
La scuola di francoforte
Caratteri generali
Horkheimer: la dialettica dell’illuminismo, i limiti del marxismo e l’apertura al discorso teologico.
Adorno: la dialettica negativa, l’industria culturale e l’arte come utopia.
Lettura e analisi dalla dialettica dell’illuminismo “La prospettiva totalitaria dell’Illuminismo”.
Gli argomenti sviluppati dopo il 15 di Maggio saranno indicati nella programmazione finale.
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO
STORIA
L’Età DELL’IMPERIALISMO: COLONIALISMO E SOCIETà DI MASSA
la spartizione del pianeta, le cause e i caratteri. La Grande Depressione. Imperialismo
storico e categoria politica. La società di massa, nazionalismo e darwinismo sociale.
Approfondimento storiografico: lettura e analisi da Fildhouse “l’imperialismo e le cause politiche”.
L’italia liberale
I problemi post-unitari: il governo della destra storica e il compimento dell’unità. La
rivoluzione parlamentare e il governo della sinistra storica. Depretis e Crispi. L’età
giolittiana.
La dissoluzione dell’ordine mondiale
L’europa agli inizi del novecento. Le tensioni nei Balcani. La prima guerra mondiale. Le
conseguenze del conflitto. La Repubblica di Weimar.
Approfondimenti storiografici: da W. Wilson “I 14 punti per un nuovo sistema di relazioni internazionali”
La rivoluzione russa e la nascita dell’unione sovietica
Le cause della rivoluzione. La rivoluzione da lenin a Stalin. Il regime staliniano.
Approfondimenti storiografici: da Lenin “Le tesi di Aprile”.
Il biennio rosso in Italia
la crisi economica e sociale del dopoguerra. Il successo di socialisti e cattolici in Italia.
L’occupazione delle fabbriche. L’instabilità politica italiana.
La grande crisi del 1929 e il New deal
La società industriale di massa. Le cause della recessione del ’29. Il new deal e le teorie
di Keynes. Le ripercussioni in Europa.
Approfondimenti storiografici: lettura e analisi “Che cosa provocò la crisi del1929?”.
L’Epoca dei totalitarismi: fascismo e nazismo
La crisi delle istituzioni liberali in italia. Il regime fascista e la fascistizzazione dello
stato; L’antifascismo; I patti lateranensi e l’organizzazione del consenso; La politica estera
e le leggi razziali.
Il nazismo al potere in germania. La costruzione dello stato nazista. La struttura totalitaria
del nazismo, l’antisemitismo e l’ideologia nazista.
Gli argomenti sviluppati dopo il 15 di Maggio saranno indicati nella programmazione finale.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE OBIETTIVI CONSEGUITI DALLA MEDIA DELLA CLASSE
Conoscenze
L’Alunno conosce
gli elementi generali dell’apparato locomotore, i principi dell’allenamento e gli aspetti generali dei
processi energetici
gli esercizi pratici utili al perfezionamento delle attività motorie indicate per il raggiungimento del
benessere psicofisico della persona
le principali regole e i gesti tecnici delle discipline sportive trattate
Capacità
L’alunno ha acquisito un livello di autonomia di lavoro che gli consente di conoscere i propri limiti,
valutare gli errori e saperli correggere finalizzando e razionalizzando il gesto.
Competenze
L’alunno è in grado di controllare il proprio operato sia individualmente che in gruppo ed è in grado di
trasferire le abilità acquisite in situazioni e contesti diversi.
PROGRAMMA SVOLTO
ATTIVITA’DI POTENZIAMENTO FISIOLOGICO A CARATTERE GENERALE:
Potenziamento della resistenza.
Esercizi di mobilità articolare.
Esercizi di potenziamento per i diversi distretti muscolari.
Esercizi di coordinazione dinamica generale e specifica.
Attività di riscaldamento generale e stretching.
ADDOMINALI: test sit up.
ATLETICA LEGGERA: salto in lungo, lancio del peso.
GRANDI ATTREZZI:
Il QUADRO SVEDESE: traslocazioni ascendenti e discendenti, equilibrio statico, verticale, capriola.
TRAVE: andature varie, passo composto, salto del gatto, orizzontale prona, candela, arco, cambi di
direzione, giri, capriola avanti.
GIOCHI DI SQUADRA:
PALLAVOLO
PALLAMANO
CALCIO
BASKET .
PROGETTO CLIL:
Visione in lingua inglese di filmati sportivi associati a gesti pratici
Lezioni pratiche in lingua inglese
Lettura e comprensione di testi su argomenti specifici .
METODOLOGIA
Lezione dialogata, lavoro di gruppo, discussione guidata in palestra e in contesti diversi. Intervento diretto
e attivo degli allievi in qualsiasi momento, riflessioni e ricerche personali.
RELIGIONE
OBIETTIVI CONSEGUITI DALLA CLASSE
Gli studenti frequentanti l'ora di religione hanno dimostrato attenzione e impegno nei confronti degli
argomenti proposti e conseguito una sufficiente conoscenza dei temi trattati e degli obiettivi prefissati
dalla programmazione. Gli alunni hanno raggiunto esiti positivi, mostrando globalmente maturità e
sufficiente capacità critica nell'affrontare le diverse tematiche.
Conoscenza: Gli studenti si distinguono per il raggiungimento di una conoscenza sufficiente dei
contenuti proposti nella programmazione, sapendoli trattare con capacità critica.
Competenza: La classe sa identificare gli elementi costitutivi di un argomento, evidenziandone la
natura, gli obiettivi e il contenuto.
Capacità: La media della classe è in grado di effettuare una disamina critica e personale degli
argomenti trattati e sa attualizzarli in contesti diversi.
Contenuti
- Analisi degli articoli principali del credo
Definizione di fede a confronto; rapporto tra fede e ragione; rapporto tra teologia e filosofia
Motivi di credibilità in Gesù Cristo (il messaggio e la resurrezione: analisi critica e attualità dei testi)
-L’affettività e la sessualità
Ottica cristiana: dall’eros alla caritas nei testi di Eric Fromm, U. Galimberti, X. La Croix e Benedetto
XVI.
-Dottrina sociale della Chiesa
Dalla Rerum Novarum alla Centesimus Annus: il primato della persona, sussidiarietà, la destinazione
universale dei beni, la solidarietà, difesa e promozione del creato.
Metodi e strumenti La presentazione del programma si è svolta secondo unità indipendenti ed autonome tra loro, mediante il supporto
di articoli di giornali e documenti extra-testuali; ciò ha permesso di inserire nell’itinerario didattico tematiche e
approfondimenti proposti dagli alunni. La metodologia si è avvalsa di discussioni guidate e lezioni partecipate; si è
sempre cercato di promuovere il confronto, il dialogo e la partecipazione attiva dei ragazzi, al fine di maturare una
capacità critica propositiva.
Valutazione
I ragazzi sono stati valutati secondo i parametri dell’attenzione, dell’interesse e della partecipazione,
mediante una prova orale quadrimestrale, considerando gli interventi dal posto, spontanei o favoriti dalle
discussioni guidate.
Metodi
Lezione frontale, discussioni in classe.
Strumenti
Fotocopie, articoli di quotidiano, libro di testo.
Soglia della sufficienza:
Viene espressa dalla votazione sufficiente come conoscenza dei concetti fondamentali delle singole
tematiche e dalle capacità di riformulazione e rielaborazione personale e critica.