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Dott. Porka's P-Proj Manifesto

Date post: 10-Mar-2016
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The art Manifesto of Dott. Porka's P-Proj
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Dott. Porkas P.Proj MANIFESTO vers 11.0 Intro - Dott. Porka’s P-Proj parte dal presupposto che ARTE e VITA non siano scindibili musealizzabili. Per questa ragione i Dott. Porka’s P-Proj operano nello SPAZIO attraverso il loro strumento di analisi: la street-photo performance. - Lo spazio - La materia prima della natura è lo spazio. I sistemi sociali impongono il loro controllo su esso, modificandolo e piegandolo alle loro necessità. Lo spazio è traduzione in segni visibili dei sistemi sociali che lo abitano e lo plasmano. Le società occupano lo spazio in diversi modi. Quando la normalità dell’istituìto e le derive malate di civiltà e razionalità generano zone infette da sopruso e brutture sociali esse diventano ciò che i Dott. Porka’s P-Proj definisce una readymade area. LE readymade area Le readymade area sono i luoghi in cui la ragione non ha più riferimenti. Zone di visibile cortocircuito tra senso e società. Come dei readymade object, questi luoghi perdono la loro funzione e diventano assurdi ed enigmatici. Qui è impossibile dare un senso agli oggetti percepiti. La street-photo performance è lo strumento d’indagine usato dai Dott. Porka’s P-Proj attraverso il quale questi luoghi vengono posti in relazioni nuove ed allucinanti con il REALE ed i suoi ABITANTI.
Transcript

Dott. Porka’s P.Proj

MANIFESTO vers 11.0

Intro-

Dott. Porka’s P-Proj parte dal presupposto che ARTE e VITA non siano scindibili né musealizzabili. Per questa ragione i Dott. Porka’s P-Proj operano nello SPAZIO attraverso il loro strumento di analisi: la street-photo performance.

- Lo spazio -La materia prima della natura è lo spazio. I sistemi sociali impongono il loro controllo su esso, modificandolo e piegandolo alle loro necessità. Lo spazio è traduzione in segni visibili dei sistemi sociali che lo abitano e lo plasmano. Le società occupano lo spazio in diversi modi. Quando la normalità dell’istituìto e le derive malate di civiltà e razionalità generano zone infette da sopruso e brutture sociali esse diventano ciò che i Dott. Porka’s P-Proj definisce una readymade area.

LE readymade areaLe readymade area sono i luoghi in cui la ragione non ha più riferimenti. Zone di visibile cortocircuito tra senso e società. Come dei readymade object, questi luoghi perdono la loro funzione e diventano assurdi ed enigmatici. Qui è impossibile dare un senso agli oggetti percepiti. La street-photo performance è lo strumento d’indagine usato dai Dott. Porka’s P-Proj attraverso il quale questi luoghi vengono posti in relazioni nuove ed allucinanti con il REALE ed i suoi ABITANTI.

LA STREET-PHOTOPERFORMANCE

I Dott. Porka’s P-Proj sono i creatori della tecnica della street-photo performance e i primi a utilizzarla c o m e s t r u m e n t o d i i n d a g i n e , smascheramento e intervento nello spazio. Lo strumento d’analisi della street-photo performance può essere utilizzato anche in luoghi ordinari, all’apparenza solidamente strutturati sul piano sociale e funzionale, come i trasporti pubblici, un centro urbano, o un luogo dedicato alla produzione. Questi diventano readymade area attraverso l’azione dei dott. Porka’s P-Proj volta a far emergere il degrado e il disagio sottesi alla nostra società. La presenza nei luoghi ordinari dei casuali passanti, ai quali l’ azione mostra squarci di spazi non più regolati, rafforza lo strumento della street-photo performance: i passanti diventano parte integrante dell’atto creativo e spesso, che lo vogliano o meno, sono proprio loro ad attribuire o potenziare il senso dell’azione, annullando inevitabilmente il confine tra arte e vita. Con la street-photo performance lo spazio diventa area di indagine-azione-animazione.

Sul luogo del delitto dell’arte ci sono tre figure in tuta bianca: sono le tute della sc ient ifica , indossate da impostori giunti sulla scena del crimine per inquinare le prove. Uno di e s s i m a n e g g i a u n a m a c c h i n a fotografica: r itrae il cadavere dell’arte e gli insetti che se ne contendono i resti in putrefazione; l’altro impugna il bisturi del disegno: taglia l'epidermide dell'allucinatorio per attingere nuovi dati per l’indagine.

La fotografiaNella street-photo performance la fotografia viene privata del suo presunto naturalismo e diviene parte attiva dell’azione, strumento narrativo integrato.

Nelle readymade area la fotografia, intercalata nella realtà come la videocamera di un’endoscopia, rimanda solo immagini surreali, testimonianze inquietanti del cortocircuito sociale ed esistenziale tra senso e sistemi sociali.

Il fumettoLe readymade area, in cui nulla ha più u n s e n s o e m a n c a n o p u n t i d i riferimento, sono luoghi impossibili da descrivere nell’ordinata sequenza di parole che esprimano una frase di senso compiuto. In questo contesto, il fumetto diventa lo strumento perfetto per narrare l’oggettiva assurdità delle readymade area.

Il fumetto è il segno di una resa impossibile, della volontà di mostrare e raccontare l’indescrivibile.

La museificazioneNon esistendo per Dott. Porka’s P-Proj distinzione tra arte e vita e rifiutando l’idea di una vita museificata, lo (s)collettivo non ha come fine del suo operare la creazione di un prodotto mercificabile o che viva di vita propria in uno spazio museale. Una street-photo performance vive e si esaurisce come atto creativo solo negli spazi in cui ha luogo. Ciò che resta agli spazi espositivi è il “risultato” dell’indagine s o c i o s p a z i a l e d e l g r u p p o . L a retroguardia dell'avanguardia batte il tamtam lungo le linee dei ghetti sociali e culturali da cui proviene perché non t r o v a s p a z i d i e s i s t e n z a , d i comunicazione, di socialità. È guerra per un'altra comunicazione.

Le regole- della -

street-photo performance1. Non è mai realizzata solo per motivi estetici ma sottende

sempre alla comunicazione di un pensiero;2. Spesso non è permessa da nessuna autorità legalmente

riconosciuta;3. Implica spesso una violazione della legge compiendo azioni

perseguibili, come il rendersi irriconoscibili agli occhi di cittadini e Forze dell’Ordine o la violazione di aree sottoposte a sequestro giudiziario. Queste azioni comunque non sono né violente né lesive nei confronti di cose o persone;

4. Può essere supportata da complici che a vario titolo non sono mai professionisti dello spettacolo, e al pari dei Dott. Porka’s P-Proj rischiano in proprio le conseguenze delle loro azioni;

5. Non usa mai maschere o trucchi per scimmiottare personaggi del mondo dello spettacolo o icone dell’immaginario collettivo;

6. Non è mai organizzata nei minimi dettagli ma utilizza solo un canovaccio illustrato modificabile in qualunque momento in base alle esigenze della situazione e dello spazio;

7. Non è supportata da altra attrezzatura che non sia una macchina fotografica, un flash ed eventualmente una videocamera;

8. Non è mai realizzata in un set precostituito o supportato da attrezzature professionali;

9. Non ha una durata predefinita. Le azioni inferiori ai 30” si definiscono BLIZPOT.


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