Dr. Paolo Congedo medico veterinario
Diplomato presso l’Università della Tuscia in «Fitoterapia e piante officinali»,
«Fitoterapia clinica» e «Piante medicinali e fitoterapia applicata»
Le piante possono essere utilizzate in veterinaria per: - integrare le terapie tradizionali - alleviare dolori ed infiammazioni - la dieta
- migliorare la performance - disintossicare l’organismo - riequilibrare lo stato d’animo - aiutare il recupero o la riabilitazione
La fitoterapia può:
• offrire terapie in molte patologie ma non in tutte!
• aiutare il recupero funzionale in lesioni acute e/o croniche
• integrare la dieta fornendo energia, sali minerali, proteine, ecc.
• migliorare le prestazioni sia in senso qualitativo (destrezza), che quantitativo (forza)
Piante utilizzabili in veterinaria
• Aglio • Alfa Alfa (medicago s.)
• Aloe • Amamelide • Arancio amaro • Arnica • Artiglio del diavolo • Bardana • Biancospino • Boswellia • Calendula • Camomilla • Carciofo
• Cardo mariano • Curcuma • Damiana • Echinacea • Eleuterococco • Equiseto • Escolzia • Eucalipto • Finocchio • Genziana • Ginkgo biloba • Ginseng • Lavanda • Liquirizia
• Melaleuca (T.T.O.) • Mirtillo • Passiflora • Piantaggine • Pilosella • Psillio • Ribes nero • Rosa canina • Salice • Salvia • Tarassaco • Timo • Valeriana • Zenzero
Sostanze vegetali da approfondire
Spesso i loro derivati determinano tachicardia, nausea, tremori, insonnia, irrequietezza, convulsioni, vertigini:
• Efedrina (Ephedra sinica)
• Sinefrina (Citrus aurantium - arancio amaro)
• THC e CBD della Canapa (Cannabis sativa) a %variabili*
• Metilxantine (Caffè, Cacao, Tè, Mate, Guaranà, Cola)
* L.242/16THC (δ-9-tetraidro-cannabinolo), CBD(cannabidiolo) e altri 140 P.A. nel fitocomplesso. CBD in cani con artrosi: 4 mg/kg
Fito-preparati e somministrazione
La fitoterapia è allopatica ovvero dose dipendente
La somministrazione dei prodotti a base di estratti vegetali è condizionata dal tipo di rimedio, dalla specie e dalla taglia dell’animale
Attenzione
I dosaggi indicati di seguito sono riferiti a cani di taglia media (circa 20 KG). Pertanto i dosaggi vanno sempre attagliati di conseguenza.
Fito-preparati e somministrazione
Tintura Madre (T.M.) e Macerato Glicerico (M.G.)
per uso orale contenenti alcol:
• si possono miscelare in un alimento appetibile (cane, gatto, equidi)
• si possono miscelare nell’acqua di bevanda (uccelli, conigli e roditori)
NB:
Per ridurre il contenuto di alcol, mettere per 5 minuti la dose giornaliera su un cucchiaino appena riscaldato
In alternativa versare la stessa dose in un bicchiere ed aspettare per 1 ora la naturale evaporazione
Fitopreparati per uso orale contenenti oli essenziali:
• si possono miscelare in un alimento appetibile (cani e gatti)
• si possono miscelare con l’acqua di bevanda (uccelli, conigli e roditori dopo opportuna diluizione >1 per 1000)
• si possono usare per via topica dopo opportuna diluizione (1%) in altro olio puro (olio di oliva, di Neem, di mandorla) o in miele/propoli
NB:
- usare con estrema cautela (1 – 3 gtt)
- nel gatto stimolano abbondante salivazione e sono poco graditi
Fito-preparati e somministrazione
Fitopreparati in polvere per uso orale di estratti secchi (E.S.):
• si possono miscelare in un alimento appetibile (pastoncini per uccelli, alimenti umidi per cani e gatti, ecc...)
• si possono miscelare in granaglie e mangimi con acqua al fine di favorire l’adesione del prodotto
Fitopreparati in capsula per uso orale di estratti secchi (E.S.):
• si somministra la capsula direttamente in bocca
• si può aprire la capsula e miscelare il contenuto nel cibo
NB:
Alcuni preparati contengono estratti dal sapore amaro (es. Artiglio del diavolo) ed è consigliabile diluirli in un adeguato quantitativo di alimento molto appetibile
Fito-preparati e somministrazione
Piante antiflogistiche e antidolorifiche • Harpagophytum procubens (Artiglio del diavolo) • Boswellia serrata • Ribes nigrum M.G. • Lavandula officinalis (Lavanda) miorilassante • Arnica montana (no per os) Meno utilizzate: • Spirea ulmaria • Equisetum arvense • Capsicum annuum (Peperoncino) • Uncaria tomentosa • Gaultheria procubens (Winter green) • Hypericum perforatum (Iperico)
Piante antiflogistiche e antidolorifiche CAUSE DEL DOLORE Traumi, logorio, ossidazione, propagazione patogeni TRIADE SINTOMATOLOGICA • Algia • Rigidità muscolo-scheletrica • Limitazione funzionale
CONSIGLI DA AMICO Sul caso iper-acuto è meglio ricorrere ai FANS (antinfiammatori chimici) ma la fitoterapia è molto utile sia durante il trattamento terapeutico tradizionale che nel proseguo della cura Molto indicata nelle malattie croniche!
Harpagophytum procubens Artiglio del diavolo
• Contiene arpagoside (glucoside iridoide)
• Proprietà: antinfiammatorio, antidolorifico, antireumatico, antipiretico, tonico, antiaritmico
• Inibitore prostaglandine
• Forme: Infuso, T.M. 10 gtt 2 vv/dì, E.S. 1 cps 100 mg 2 vv/dì (1,8-3% glicoiridoidi)
• Cicli: 3 settimane al mese per più mesi
• Controindicazioni: ulcera gastrica
• Sinergie: liquirizia e Spirea ulmaria
Boswellia serrata Incenso indiano
• Produce una resina, che contiene acidi boswellici (titolazione minima 70%)
• Inibitore ciclossigenasi • Proprietà: antidolorifico, antireumatico, antipiretico,
broncodilatatore, immunomodulante • Non è gastrolesivo! • Forme:
- E.S. 1 cps 200 mg 2 vv/dì - Soluzione idroalcolica - Olio essenziale
Salix alba Salice bianco
• Contiene la salicina: inibitore ciclossigenasi (COX-2) • Proprietà: antidolorifico, antireumatico, antipiretico • Indicazioni: osteoartrite, febbre • Associazioni: Artiglio del diavolo • Forme e dosaggi (50-100 mg di salicina al dì): -E.S. 1 cps 100 mg 2 vv/dì, -MG 5-10 gocce 2 vv/dì -Soluzione idroalcolica 5-10 gocce 2 vv/dì -Decotto: 1 gr in una tazza di acqua fredda 2 vv/dì NB: NO NEL GATTO
Spiraea ulmaria Filipendula
• Contiene salicina
• Proprietà: antidolorifico, antipiretico, spasmolitico, antiaggregante, anti-uricemico
• Associazioni: Artiglio del diavolo
• Forme:
- Decotto 10%
- Infuso 5%
- T.M. 5-10 gtt 2vv/dì
- Sciroppo 5% 5 gr 2vv/dì
NOTE: E’ un rimedio con proprietà riparative su ulcere gastriche. In verità è una pianta poco usata.
Arnica montana Arnica
• Proprietà: antidolorifico locale • Indicazioni: lombalgia, osteoartrite, contusioni • Solo per uso esterno a cute integra!!! • Tossica se ingerita (attenzione al gatto che si lecca) • Trova impiego in ippiatria • Forme :
- pomata (anche associata ad Artiglio del diavolo) - olio per massaggi - prodotto omeopatico iniettabile
Ribes nigrum Ribes nero
• Proprietà cortison-like: antinfiammatorio e antiallergico
• Indicazioni: artropatie (anche su base autoimmune)
• Forme: macerato glicerico (MG 1 DH)
• Dosaggio: 5-10 gocce alle ore 8 e 15 (mai di sera)
Lavandula officinalis Lavanda
• Proprietà: miorilassante
• Indicazioni: contratture muscolari
• Forme: o.e. ,1-2 gtt (con cautela)
Aumentano il flusso di sangue nel distretto dell’organismo trattato localmente con effetto riparativo e rilassante
• Canfora (Cinnamomum camphora)
• Peperoncino (Capsicum annuum)
• Ortica (Urtica urens)
• Pepe nero (Piper nigrum)
• Zenzero (Zingiber officinalis)
Ma anche:
• Betulla (Betula alba)
• Elleboro (Veratrum niger)
• Edera (Hedera helix)
• Filipendula (Spiraea ulmaria)
• Primula officinalis
• Senape (Brassica nigra)
Piante iperemizzanti
Permettono di adattarsi a situazioni stressanti ambientali ed emozionali. Aumentano l’efficienza generale e la resistenza. Utilizzabili in ES e TM
• Panax ginseng (Ginseng koreano)
• Eleutherococcus senticosus (Ginseng siberiano)
• Rhodiola rosea Contenuti in mangimi:
• Lepidium meyenii (Maka peruviana)
• Coleus forskohlii
• Raphonticum carthamoides (Leuzea)
• Withania somnifera (Ginseng indiano)
• Tribulus terrestris
Piante adattogene
Aumentano: forza, resistenza e risposte immunitarie.
• Spirulina maxima «alga blu» energizzante, antiossidante
• Ganoderma lucidum «Reishi» antistress
• Grifola frondosa «Maitake» immunostimolante
• Lintinula edotes «Shitake» dimagrante
• Fucus vesicolosus «alga kelp» antistress, dimagrante
• Cordiceps sinensis tonico, rinvigorente, immunomodul.
• Hericium erinaceus antinfiammatorio, antiossidante, immunomodul.
Alghe e funghi adattogeni
• Adattogeno, immunostimolante e antiossidante
• Indicato nell’attività fisica intensa
• Contiene ginsenosidi 2-3%
• Forme:
- estratto secco 100-200 mg 2vv/dì per 2 mesi max
- estratto molle
• Controindicazioni: tachicardie, diabete, metrorragie
• Mai la sera
Panax ginseng Ginseng koreano
Eleutherococcus senticosus Ginseng siberiano
• Adattogeno, antifatica, immunostimolante
• Indicato nell’ipotensione e nell’astenia
• Aumenta la concentrazione diminuendo la tensione
• Più adatto nel sesso femminile
• Forme: ES 50-100mg 2vv/dì, TM 5-10 gocce
• Mai la sera
Rhodiola rosea «Radice d’oro»
• Indicazioni: stress, ansia, calo di energia
• Migliora il recupero e la resistenza
• Indicato in inverno
• Forme: ES 50-100mg 2 volte/dì
• Sinergie: Coleus f.
Sostanze antiossidanti vegetali Utili nell’overtraining o surmenage
Diminuita capacità, ridotta tolleranza ai carichi, perdita di coordinazione e concentrazione, DOMS
• Goji (migliora vitalità e recupero muscolare) • Alga blu (Spirulina maxima) • Mirtillo rosso (cranberry canadese) recupero • E.V.O.O. (extra virgin olive oil) • Resveratrolo (da Polygonum c., arachidi, vino) • Quercetina (da mele e frutti di bosco) • Pinoli: fosforo e potassio • Mangostano (Garcinia mangostana) cardiotonico • Aloe (Aloe vera e arborescens) • Noci: Ω3 e Ω6 con cautela
Spirulina maxima «Alga blu»
• Rimedio degli Aztechi
• Solo nel cane!
• Miniera di proteine, aminoacidi, vitamine del gruppo B, ferro, carotenoidi e acidi grassi essenziali (sostanze antiossidanti)
• Utile negli stati di affaticamento e durante la convalescenza
• Usato nei cani da lavoro grazie all’apporto proteico
• Conferisce energia, tonicità e vitalità
• Associabile all’Eleuterococco
Lycium barbarum e L. chinese «Goji»
elisir di lunga vita per i cinesi • antiossidante per contrastare i radicali liberi
• anti-infiammatorio: ricco di vit., sali min., ac.grassi essenziali
• benefico per pelle ed occhi (betacarotene e zeaxantina)
• fonte di vit. C (500 volte superiore alle arance) e calcio.
• stimolante il metabolismo, aiuta a dimagrire
• migliora il sonno e la memoria
• afrodisiaco ed energizzante
• stimolante il sistema immunitario
• regolatore degli zuccheri nel sangue
Piante ansiolitiche Permettono di combattere le forme di ansia
(ansia da separazione, agitazione, disagi, paure, insonnia) e le crisi convulsive.
• Biancospino (Crataegus oxyacantha)
• Valeriana (Valeriana officinalis)
• Passiflora (Passiflora incarnata)
• Melissa (Melissa officinalis)
• Tiglio (Tilia argentea)
Piante ansiolitiche
• Tilia tomentosa MG (da Tilia argentea) come Macerato Glicerico 3-5 gocce prima dei pasti
Assunte singolarmente come Tintura Madre (TM) dopo i pasti:
• Biancospino: 5-10 gocce volte/dì
• Valeriana: 5-10 gocce 2 volte/dì
• Passiflora: 5-10 gocce 2 volte/dì
• Melissa: 5-10 gocce 2 volte/dì
Tutte associabili tra di loro in parti uguali ovvero 2-5 gocce di ciascuno in TM per un totale di 8-20 gocce.
Biancospino (Crataegus oxyacantha)
• Stati ansiosi e ipereccitabilità
• Aritmie cardiache
• Forme:
- TM 5 gocce 2 volte al giorno
- ES 50 gr in cps 2 volte al dì
• Mai nelle gastriti!
Valeriana (Valeriana officinalis)
• Stati ansiosi, nevrosi, insonnia, aritmie, sforzi • Forme:
- TM 5 gocce 2 volte/dì dopo i pasti - ES in 0,7% in iperoside 50mg 2 vv./dì - Infuso 0,5-1 g in 20 ml di acqua bollente - MG 5 gocce 2 vv. /dì
Altre piante interessanti Disintossicanti, corroboranti, ansiolitici, analettici
• Cardo mariano: disintossicante e regolatore del tono dei vasi sanguigni, miracoloso nelle epatopatie
• Ficus carica MG: distensivo per apparato digerente e nervoso nelle forme ansiose o in caso di iperattività
• Viburnum lantana MG: utile in caso di affaticamento e tendenza al broncospasmo
• Ananas: azione antinfiammatoria usata per il riassorbimento di edemi dovuti a fratture o traumi
• Malpighia punicifolia (Acerola): tonico, ricchissima di Vit. C
• Ginkgo biloba: antiossidante che migliora il circolo sanguigno (distretto cerebrale)
Conclusioni
La fitoterapia moderna non è una terapia alternativa ma una farmacopea scientificamente fondata che può integrare tutte le altre pratiche mediche
Le piante sono veri e propri farmaci vegetali che, utilizzati in modo corretto, possono essere di grande aiuto!
Grazie per l’attenzione