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E I$[Ellll TIII|IPI · nuova invenzione scientifica é stata così tempestivamente e...

Date post: 17-Feb-2019
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I NIALTA'I|INTUILI E I$[Ellll DEI TIII|IPI di Franco Landriscina L'i rresistibi le ascesa delle Realta Virtuali 0r"r,o scorcio di Fine Millennio vùe la comparsa di un nuovo mito moderno, destinato ad assumere uno spazio sempre crescente nel già affollato immaginario collettivo. A iianco dei dischi volanti, della bomba alomica, dei robot, dell'ingegneria genetica, ecco comparire le Realtà Vinuali. Che cosa siano, perlomeno dal punto di , vista della tecnologia, non necessita alcuna spiegazione: raramente una nuova invenzione scientifica é stata così tempestivamente e scrupolosamente documentata su ogni tipo di media, ufficiale e "alternativo". Resta da capire, piuttosto, il perché di questo ossessivo e massiccio "successo" delle Realtà Virtuali, I'irresistibìle f ascino che esse esercitano un po' su tut'lr: dal maniaco di lrideogiochi al critico d'arte, dal cyber-punk al mrst,co. Vecchi reazionari denigratori di ogni progresso tecnologico e rivoluzionari che fino a ieri vedevano nella scienza una forra di oppressione, sono oggi estasiati propagandisli delle inf inite e meravigÌìose possibilità delle Realtà Virtuali. Evidentemente la "promessa" virtuale la vibrare corde che risuonano nel profondo di molti animì. ll linguaggio cibernetìco-visionario da voce a desideri che non hanno linora trovato alcu na collocazione ideologica. Proviamo allora a gettare uno sguardo al di dello Specchio Vinuale. Dennis Stillings, in un recente arlicolo, ha notato come la nostra epoca sia caratterizzala dal ritorno, ìn forma mutata, di idee e immagini corrispondenti all'archetipo dell' "apocatastasi" (1). La finzione artistica riflette, piir o meno inconsapevolmente, I'emergere delle manifestazioni archetipiche. Lo stesso vale per le idee scientif iche, le quali sorgono da una matrice mitologica che porta gli scienziati a pensare in un certo modo. ll termine "apocatastasi' indica il ritorno o la restaurazione di tutte le cose in Dio. Si tratta quindi di una variazione sul tema del Giorno del Giudìzio. L' apocatastasi include la reiterazione degli stati prìmordiali della psiche e delle immagini che accompagnano questi stali (si pensi, ad esempio, alle visioni apocalittiche associate all'uso dei "f unghi sacri" o a certi stati psicotici). Tutto ritorna per una sorta di inventario cosmico, al termine del quale il mondo intero attende la Nuova Nascita. ln fisica, ad esempio, assistiamo ad una f ascinazione per i temi cosmologici legati all'inizio e alla fine dell'universo e per le teorie delle parlicelle elementari. Nel cinema di fantascienza, invece, gli effetti speciali permettono di dare forma alle visioni dell'immaginario simbolico irrazionale dell'apocatastasi: cataclismi di immense proporzioni, nubi di luce, creature mitiche sepolte da secoli che tornano in vila, messaggeri celesti, mutazioni mostruose e così via. Stillings ha anche notato come l'emergenza dell'archetipo d ell'apocatastasi sia accompag nata dal risorgere di immagini e lemi della tradizione gnostica (2). ln effetti I'idea stessa dell'apocatastasi proviene da sette gnostiche ellenistiche e trova la sua compiuta espressione in Origene (185-225 d.C.). L'immagine gnostica della "Guerra Celeste", in questo senso, trova la sua "materializzazione' nella tecnologia della lniziativa di Difesa Strategica(SDl) e nelle moderne "teologie" degli UFO. Gli eventi collegati alla costruzione della Bomba Atomica nel deserto del New Mexico rivelano facilmente il sottostante tenlativo gnostico e alchemico di ricreare le condizioni della Creazione Originale invertendone però il processo, vale a dire riportando la materia allo stato di energia (3). Possiamo indiùduare segni ed espressioni di queste manifestazioni archetipiche anche nell'aff ermarsi delle Realtà Virtuali? E'nostra convinzione di sì. Anche delle Realtà Virtuali vediamo comunemente il solo aspetto tecnologico ma non I'istanza "simbolica' profonda di cui la tecnologia é solo un'espressione concreta.
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I NIALTA'I|INTUILI

E I$[Ellll DEI TIII|IPIdi Franco Landriscina

L'i rresistibi le ascesa delle Realta Virtuali

0r"r,o scorcio di Fine Millenniovùe la comparsa di un nuovo mitomoderno, destinato ad assumereuno spazio sempre crescente nel giàaffollato immaginario collettivo.A iianco dei dischi volanti, dellabomba alomica, dei robot,dell'ingegneria genetica, eccocomparire le Realtà Vinuali. Checosa siano, perlomeno dal punto di

, vista della tecnologia, non necessitaalcuna spiegazione: raramente unanuova invenzione scientifica é statacosì tempestivamente escrupolosamente documentata suogni tipo di media, ufficiale e"alternativo". Resta da capire,piuttosto, il perché di questoossessivo e massiccio "successo"delle Realtà Virtuali, I'irresistibìlef ascino che esse esercitano un po'su tut'lr: dal maniaco di lrideogiochi alcritico d'arte, dal cyber-punk almrst,co. Vecchi reazionaridenigratori di ogni progressotecnologico e rivoluzionari che fino aieri vedevano nella scienza unaforra di oppressione, sono oggiestasiati propagandisli delle inf initee meravigÌìose possibilità delleRealtà Virtuali.Evidentemente la "promessa"virtuale la vibrare corde cherisuonano nel profondo dimolti animì.ll linguaggio cibernetìco-visionarioda voce a desideri che non hannolinora trovato alcu na collocazioneideologica. Proviamo allora a gettareuno sguardo al di là dello SpecchioVinuale. Dennis Stillings, in unrecente arlicolo, ha notato come lanostra epoca sia caratterizzala dalritorno, ìn forma mutata, di idee e

immagini corrispondenti all'archetipodell' "apocatastasi" (1). La finzioneartistica riflette, piir o menoinconsapevolmente, I'emergere dellemanifestazioni archetipiche.Lo stesso vale per le ideescientif iche, le quali sorgono da unamatrice mitologica che porta gliscienziati a pensare in un certomodo. ll termine "apocatastasi'indica il ritorno o la restaurazione ditutte le cose in Dio. Si tratta quindi diuna variazione sul tema del Giornodel Giudìzio. L' apocatastasi includela reiterazione degli stati prìmordialidella psiche e delle immagini cheaccompagnano questi stali (si pensi,ad esempio, alle visioni apocalitticheassociate all'uso dei "f unghi sacri" oa certi stati psicotici). Tutto ritornaper una sorta di inventario cosmico,al termine del quale il mondo interoattende la Nuova Nascita. ln fisica,ad esempio, assistiamo ad unaf ascinazione per i temi cosmologicilegati all'inizio e alla finedell'universo e per le teorie delleparlicelle elementari. Nel cinema difantascienza, invece, gli effettispeciali permettono di dare formaalle visioni dell'immaginariosimbolico irrazionaledell'apocatastasi: cataclismi diimmense proporzioni, nubi di luce,creature mitiche sepolte da secoliche tornano in vila, messaggericelesti, mutazioni mostruose e cosìvia. Stillings ha anche notato comel'emergenza dell'archetipod ell'apocatastasi sia accompag natadal risorgere di immagini e lemi dellatradizione gnostica (2). ln effettiI'idea stessa dell'apocatastasiproviene da sette gnostiche

ellenistiche e trova la sua compiutaespressione in Origene (185-225d.C.). L'immagine gnostica della"Guerra Celeste", in questo senso,trova la sua "materializzazione' nellatecnologia della lniziativa di DifesaStrategica(SDl) e nelle moderne"teologie" degli UFO. Gli eventicollegati alla costruzione dellaBomba Atomica nel deserto del NewMexico rivelano facilmente ilsottostante tenlativo gnostico ealchemico di ricreare le condizionidella Creazione Originaleinvertendone però il processo, valea dire riportando la materia allo statodi energia (3).Possiamo indiùduare segni edespressioni di queste manifestazioniarchetipiche anche nell'aff ermarsidelle Realtà Virtuali? E'nostraconvinzione di sì. Anche delleRealtà Virtuali vediamocomunemente il solo aspettotecnologico ma non I'istanza"simbolica' profonda di cui latecnologia é solo un'espressioneconcreta.

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Dal Cyber-Space...

B"r"noor, sulla tecnologia ce ;Realtà Virtuali Nicole Stenge:,dell'Università di Washington. rarealizzalo Angels, un f ilm inlera: .:nel quale lo "spetlatore'visriaambienti immaginari e inconi:acreature f antastiche (4).Equipaggiato di Dataglove e

occhiali, lo spettatore tocca u. c-.'eluminoso all'ingresso del Pa:ac,sc e

viene quindi traspodato dal srsie:ain un ambiente nel quale puo vecereuno o due diversi "angeli": "creaturegentili con {iamme al poslo del capoe un cuore come corpo". Quandotorca I'angelo sulla destra, dalcristallo che lo circonda si svolgonocolori e nuovi ambienti. Due degliangelì sono innamorati e chiedonoallo spettatore di unirli: dalla lorounione si forma un angelo-ibrido condue f iamme e due cuori.L'artista Beverly Reiser staattualmente usando Mandala (unsoftware che permette di progettareRealtà Virluali) per creare Temple o{the Goddess (ll Tempio della Dea),una storia interattiva in cui la postain gioco è la possibile evoluzionespirituale del partecipante (4).Questo e altri lavori della Reisersaranno probabilmente distribuiti suun CD interattivo per il CD-TV dellaCommodore.Ache cosa servira, un domani, latecnologia delle Realtà Virluali?Secondo Brenda Laurel (che nel1990 ha fondato, insieme alricercatore della NASA Scott Fisher,la Telepresence Research) la RealtàVirluale sarà lo "spazio sacro" del{uturo:"L'espe ri enza Dio nisiaca èl'esperienza di essere alla presenzavivente non solo dell'arlista maanche di immense forze spirituali.Penso che un giorno potremo avereesperienze Dionisiache nella RealtàVifluale, e che saranno esperienzedel tipo più intimo e potente" {5).Per Randal Walser, della AutoDesk(società per cui lavora ancheTìmothy Leary):"ll Cyberspace può essere usato permodellare e comprendere fenomenifisici, ma, piit profondamente, puoessere usato per lasciarecompletamente il mondo fisico, Perprendere residenza in mondimetafisici che appaiono, per ogniintento e proposito, come se fosseroveri" (6).Si potrebbero trovare molte altreaffermazioni del genere. La cosa datenere presente é che esse nonprovengono da visionari al marginedel sìstema o pirati informatici ma

dalle stesse persone che stannosviluppando la tecnologia delleRealtà Virtuali per la NASA e il

Pentagono e di concerlo con legrandi industrìe produttrici dicomputer quali lBM, Digital e Apple.Semplicemente un riilesso delladìfiusa "spi ritualilà" New-Age?

... alla Cyber-Gnosi

nIllonsideriamo brevemente lavisione gnostica dell'uomo e delmondo (7). Per gli gnostici la realtà èopera di un Demiurgo, un creatoremalvagio o ambiguo, a volleìdentiiicato con il Dio del Vecchiotestamento altre con il Principe delleTenebre. ll mondo materiale (inparticolare il corpo) è una prigionecreata dalle iorze demoniache Perimprigionare le particelle di luce,cioè le anime, create dal vero Dio.L'unico possibile tentativo dievasione è quello di contribuire aldetinitivo annientamento del mondoe della vita. L'idea della"incarnazione" di Dio in Cristo, adesempio, ha sempre costituito per ilpensiero gnostico uno scandaloinsostenibile (da qui innumerevolitentativi di negare la "materialità" delcorpo di Cristo).Per la metafisica delle principalireligioni, invece, la realtà non è

illusione in qualto "falsa", "malvagia"o "inesistente", ma solo in quanto"parziale": al di là del realefenomenico si apre infinito il mondotrascendente dello spirito, di cuicomunque il reale è simbolo vivente.Una volta aperle le Porte dellapercezione tutto é sacro.

Un altro aspetto caratteristico dellognosticismo è quello dell'importanzaaccordata alla conoscenza iniziatica(quìndi riservata a pochi) ai fini dellasalvezza (gnosi, in greco, vuol dire"conoscenza"). Da ciò deriva il

carattere "esoterico" di alcuni testignostici. ln base a quanto esposto,appare perlomeno -sospetta" ladifesa dello gnosticismo perpetuatada una cospicua parte della cultura"alternativa' americana, guarda casoproprio quella più impegnata nellasf renata esaltazione propagand isticadelle Realtà Virtuali (Robert AntonWilson, Timothy Leary, etc...).Difesa quasi sempre accompagnatadal piir completo fraintendimento delsignif icato degli argomenti trattati.Fra le poche voci di dissenso spiccaquella di Hakim Bey. Nello stupendosag g io-manif esto-poesia"Ontological Anarchy", Bey ci ricordache per gli gnostici il corpocontamina il puro spirito e devequindi essere "spiritualizzato" (8).Bey contrappone ripetutamenteI'identità di corpo e spirito del suo"monismo radicale" a quella chedefinisce la "Cyber-Gnosi" di unaparte del movimento CyberPunk.Vale la pena ricordare che in fondoanche Gesù Cristo, nel Vangelo,non promette la salvezza eternadell'anima ma la resurrezione deicorpil

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lperrealismo o Spiritualità alla Rovescia? Conclusioni

I[, orn,o di vista di Dennis Stillingsriteniamo se ne possa affiancare, nelcaso delle Realtà Virtuali, un altro:o;eiio della Spirhualità alla Rovescia,c: René Guénon.Per Guénon la società occidentale è

c:odotlo di un processo occutto-a in fondo prowidenziale) di

sowertimento del rapporto naturale:'a l'Uomo e il Principio Superiore.Una volta esaurita quella' m aterializzazione' o'solidilicazione"del mondo che costituiva la primaparle dell'azione antitradizionale,l'obiettivo della seconda Pade èl'instaurazione di una Spiritualità allaRovescia. Si tratta però solo di unaparodia della spirilualità o meglio diuna sua imitazione in senso inverso.Ne è elemento caratteristicol'utillzzazione di elementiautentìcamente tradizionali madeviatl dal loro vero significato (sipensi all' invasione di simboli misticie religiosi nella più recente ondata divideoclip musicali). ln sintesi, gliagenti della Spiritualità alla Rovescia(emblematico il caso di'ìimothyLeary) non risolvono la dualitàripoftandola ad un PrincipioSuperiore e sono perciò condotti allanegazione dell'Unità suprema che èper loro come se non esistesse. lnquesta interpretazione, alcune dellefrasi riportate più sopra e delle

immagini che accompagnano ladiffusione delle Realtà Virtualiassumono un nuovo signilicato. Siprenda, ad esempio, la seguentedescrizione di un antico rituale:"Nel corso della cerimonia diiniziazione b gnostico apprende cheil suo vero essere è di origine e din atu ra d ivin e, sebbe n e attu alme ntesi trovi prigioniero di un corPo.Mentre la sua nascita equivaleva auna caduta nella materia, la suarinascita sarà di ordine puramentespirituale'(9).Sostituendo 'origine e nalura divina'con 'origìne e natura software","corpo' con'hardware' e "spirituale"con 'elettronica', si possonoaf{errare alcuni aspetti dellaSpirhualltà alla Rovescia di cuistiamo parlando. Si pensi anche allericorrenti aff ermazioni del tipo: "Nonci sono limiti alla realtà virtuale",oppure 'll mondo virtuale può esseretutto quello che il protagonista vuoleche sia", nelle quali è evidente quelcarattere di "contraffazione" e di"parodia" che ne mette in luce lanatu ra'satanica'. Un'attenzioneparticolare, inline, meriterebbel'analogia tra il Corpo di Luce dellagnosi iranico-ellenistica e il CorpoVlrtuale (il body puppet) che viaggerànella rete del Cyberspace su unfascio di fotoni (...particelle di luce).

IILe Realtà Virtuali piuttosto cherompere I'illusione del mondoempirico (cioè dell'Ego), lamoltiplicano in un gioco inlinito dispecchi, rimandando indefinitamentela vera Liberazione. La ReahàVirtuale si rivela, in ultlma analisi, il

punto di arrivo di una Più generalemanovra di "oggettivizzazione" delmondo e di colonizzazionedell'inconscio :'La prod uzbnetecnica di mondi virtuali esternalizzail processo immaginativo e Perciòl'e sp e rie n za dive nta og g ettiv a : v ie n edal difuori. La realtà non viene piitevocata ma simulata." (10).ll risuttato finale di questo tentativo diespropriazione dell'autonomiaimmaginativa è la sostituzione dellaspiritualità con qualche cosa, chesecondo I'interpretazione di Guénon,ne è a tutti gli effetti l'inverso.

Note(1) Dennis Stillings. The World WllCome to an End by 2010. Critique,31, 1989. pp.5-12.(2) Dennis Stillings. Meditations onthe Atom and Time. ln: Adam Parfrey(Ed.) Apocalypse Culture. FeralHouse, 1 990.(3)James Shelby Downard. The Callto Chaos.ln: Adam Parfrey (Ed.)Apocalypse Culture. Feral House,1 990.(4) M. Haggerly. Serious Lunacy: Artin VisualWorlds.|EEE Comp. Graph.& Appl., March 1992. p. 5-7.(5) Brenda Laurel. Computers asThe atre. Addison-WesleY, 1 99 1 .

(6) Randal Walser. Doing it Directly.The Experiential Design ofCyberspace. ln: Ars Electro-nica1990.Band ll. Virtuelle Welten. Linz1990. pp. 202-214.(7) Mircea Eliade. Storia dellecredenze e delle idee religiose. Vol.

//. Sansoni, 1980.(8) Hakim Bey. Ontological Anarchy.Autonomedia, I991.(9) René Guénon. ll Regno dellaQuantità e i Segni dei Tempi.Adelphi, 1982.(10) Doro Franc. The VirtualVampire. ln'. Ars Electro-nica 1 990.Band ll. Virtuelle Welten. Linz 1990.pp.221-224.

Contact: FRANCO Lr''ND Rl SCINAc/o Bloise - P.zza Sanniti 4200100 Roma (ITALY)

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