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Ebraismo

Date post: 21-Jul-2015
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LA STORIA DEL POPOLO DI DIO di Gregorio Metteo Simone
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LA STORIA DEL POPOLO DI DIO

diGregorioMetteoSimone

DIFFUSIONE Attualmente, gli ebrei nel mondo sono circa 17

milioni e sono distribuiti in più di cento paesi. Di questi, l'unico paese in cui l'Ebraismo costituisce la religione della maggioranza della popolazione è Israele.

Il regno di Israele venne invaso dai babilonesi, dai macedoni, dagli egiziani e, infine, dai romani, che distrussero il Tempio di Gerusalemme (70 d.C.). Iniziò così la diaspora («dispersione») degli ebrei in ogni parte del mondo.

Fuori da Israele, le comunità ebraiche più numerose si trovano negli Stati Uniti, circa 7 milioni , in Europa (specie Inghilterra e Francia) 3,5 milioni, in Russia, in diversi paesi asiatici, nell'America Latina e in Australia. In Italia ne sono presenti 35.000.

ASPETTI STORICI RILEVANTI Gli ebrei in origine erano un gruppo di

popoli nomadi di lingua semita, presenti in Palestina fin dal 2000 a.C..

Si confederarono nelle 12 tribù d’Israele

Intorno al 1800 a C. molti ebrei a causa dell'invasione degli hyksos lasciarono la Palestina e si trasferirono in Egitto, compiendo la prima grande migrazione di massa della loro storia.

Rimasero in Egitto per circa 400 anni, durante i quali un faraone li fece schiavi, mettendoli ai lavori forzati.

Fu il patriarca Mosè a guidare gli ebrei in fuga fuori dall’Egitto nel 1250 a C.

Attorno al 1200 a.C. dopo un lungo peregrinare, occuparono la Palestina formando prima il regno unitario di David, poi due regni: il regno di Israele e il regno di Giuda.

Seguirono nel:

- 721 a.C. la caduta del regno di Israele sotto gli Assiri.

- 587 a C. la caduta del regno di Giuda sotto i Babilonesi.

- 538 a C. l’ Editto di Ciro e ritorno in Palestina.

- 511 a C. la ricostruzione del tempio di Gerusalemme.

- 313 a.C la conquista di Alessandro Magno della Palestina.

- 70 d.C. la caduta e distruzione di Gerusalemme da parte dei romani.

- nei secoli gli ebrei furono cacciati, perseguitati e rinchiusi in quartieri isolati chiamati ghetti.

.

-1943-1945 d.C. la tragedia della Shoah («annientamento») da parte del nazismo.

- 1948 d.C. la nascita dello stato di Israele.

IL DIO DI ISRAELE L’ebraismo è la più antica delle

religioni monoteiste, nacque circa 3.500 anni fa in Palestina.

All’inizio gli ebrei erano politeisti, in seguito rivolsero la loro adorazione ad un unico Dio.

L’ebraismo è il termine che definisce la vita religiosa di Israele, il popolo eletto da Dio.

L’osservanza dei riti è molto importante perché l’ebraismo non è solo una religione, ma una pratica di vita.

PRINCIPI FONDAMENTALI Il principio che fonda la religione ebraica

è la credenza in un solo dio.

All’origine della storia ebraica c’è un uomo, Abramo, al quale il suo Dio, rivelò che sarebbe stato il capostipite di un intero popolo , un popolo da lui prescelto che avrebbe vissuto nella terra di Canaan.

Attraverso questa Alleanza fatta tra Dio ed Abramo, il popolo ebraico si impegnò a riconoscere Dio, a sostenere il suo progetto e a rispettare le sue Leggi.

Da questo deriva che i due punti fondamentali sono la Promessa ed il Patto.

LINGUA SACRA La lingua ebraica è una lingua di

origine semita.

L’ebraico è tradizionalmente scritto senza vocali, tutte le lettere infatti sono consonanti. Per leggere e comprendere il testo sacro, bisogna conoscere molto bene la lingua.

L’ebraico è scritto da destra a sinistra.

LIBRO SACRO La Torah, il libro sacro degli ebrei, è

costituita dal Pentateuco, i primi cinque libri della Bibbia chiamati Genesi, Esodo, Levitico, Numeri e Deuteronomio.

Essa contiene la storia della creazione del mondo e la nascita del popolo ebraico oltre a 613 comandamenti.

Secondo la tradizione sono opera di Mosè: infatti il nome completo “Torah Moshè” significa insegnamento di Mosè.

La Torah è scritta su dei rotoli, i quali vengono custoditi nella Sinagoga.

Oltre alla Torah c’è il Talmud: è una raccolta di commenti dei rabbini.

Infine c’è la Mishnah: una raccolta di norme.

ISPIRATORI - FONDATORI Per gli ebrei le due figure più

rappresentative sono: Abramo e Mosè.

Abramo perché ha fatto il patto di Alleanza con il Dio di Israele.

Mosè perché ha ricevuto da Dio i dieci comandamenti sul Monte Sinai (le Tavole della Legge).

LUOGHI DI PREGHIERA La Sinagoga è il luogo di preghiera

simbolo degli ebrei.

Il nome “sinagoga” vuol dire riunione. Gli ebrei si riuniscono nella sinagoga per

le funzioni dello shabbat, che si tengono il venerdì sera e il sabato mattina

All’interno troviamo: l’Arca santa, un armadio che custodisce i rotoli della Torah. I banchi sono disposti in modo che tutti i fedeli si trovino di fronte all’arca.

Davanti all’arca viene lasciata una lampada o una candela sempre accesa per indicare l’eterna presenza di Dio

Davanti a questa c’è il podio per la lettura dei testi sacri e per la recita della preghiera.

IL GIORNO SACRO Il giorno sacro per gli ebrei è il sabato,

chiamato: Shabbat. E’ una giornata di riposo settimanale e preghiera.

In questo giorno per gli ebrei è obbligatorio recitare la preghiera del Kiddush con una coppa di vino la sera e la mattina; consumare tre pasti abbondanti , di solito a base di carne . Sono presenti sulla tavola due candele, la Challah (pane fatto a treccia coperto con una tovaglietta) e il bicchiere di vino per il Kiddush

- Si deve studiare la Torah.

E’ invece proibito lo lo svolgimento di qualsiasi forma di lavoro, però è consentito far visita a parenti ed amici.

FESTIVITA’ La più importante è la Pasqua

(Pesah=passaggio), che dura otto giorni. Ricorda la fuga dall’Egitto.

La festa di Capodanno, che cade in settembre/ ottobre, si chiama RoshHashanah .

Dieci giorni dopo c’è la festa dello YomKippur, che è un giorno di preghiera, perdono e di giuno. Viene suonato un corno per indicare la fine del digiuno.

Purim è la festa più amata dai bambini, tutti sono allegri, si banchetta si scambiano doni e si fanno regali ai poveri ed è concesso mascherarsi.

ABITUDINI ALIMENTARI La Casherut è un insieme di regole

alimentari. Ci sono infatti alimenti considerati impuri.

Gli ebrei possono mangiare solo alcuni animali, come ad esempio: mucca, capra, pecora. Non possono invece mangiare animali come: cammello, maiale, cavallo o coniglio. Non possono mangiare gli uccelli rapaci e notturni. Possono mangiare pesci con squame e pinne, ma non possono mangiare molluschi e crostacei.

Siccome è vietato mescolare latte carne e pesce, per ogni cibo è necessario avere delle stoviglie speciali.

Sì No

SIMBOLI Il simbolo degli ebrei è lo scudo di

Davide. E’ una stella a sei punte, presente nella bandiera dello stato di Israele.

Altri simboli importanti sono:

- Menorah= candelabro a sette bracci ( simboleggia il roveto ardente , oppureilsabato (al centro) e i sei giorni della creazione.

- Mezuzah= pergamena affissa agli stipiti delle porte delle case

- Hannukiah= candelabro a nove bracci , utilizzato per accendere i lumi , uno in più ogni sera, durante la celebrazione della festa di Hannukah.L'accensione in ogni famiglia di questo candelabro esprime la perennità e la vitalità dell’Ebraismo.

INDUMENTI SACRI

Kippam : il copricapo indossato dagli ebrei maschi.

Tallit: scialle in tessuto bianco con fasce, usato per la preghiera .

Teffilin: sono scatole nere di cuoio indossate sulle braccia e sulla fronte, usati durante la preghiera del mattino. Contengono piccole pergamene con brani della Torah.

MINISTRI DI CULTO E PREGHIERE

Il ministro di culto dell’ebraismo è il rabbino, studioso e maestro. E’ considerato la guida spirituale della comunità.

E’ l’esperto di legge ebraica. Presiede alla liturgia nella Sinagoga.

Per tradizione ogni ebreo prega ogni giorno tre volte a casa o in Sinagoga: la sera, la mattina e il pomeriggio .

Durante la preghiera è importante la posizione del corpo (la “postura”). Una posizione corretta prevede i piedi uniti, le mani giunte poste all’altezza del cuore, la faccia rivolta a Gerusalemme.


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