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ECO SERVICE NATURA snc - Comune di Colonna · • il rifacimento del manto stradale del centro...

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Luca Savia 338.41.68.087 Mauro Sansone 335.52.67.055 via Annibale Maria di Francia, 6/a - 00138 Roma tel/fax 06.88.19.551 MANUTENZIONI IMPIANTI IRRIGAZIONE DISINFESTAZIONI POTATURE PROGETTAZIONI Aree verdi pubbliche Private e condominiali Balconi - Giardini Piante ad alto fusto Giardini-terrazze ECO SERVICE NATURA snc 1-32.qxp:Layout 1 29-08-2010 11:56 Pagina 2
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Luca Savia 338.41.68.087 Mauro Sansone 335.52.67.055

via Annibale Maria di Francia, 6/a - 00138 Romatel/fax 06.88.19.551

MANUTENZIONIIMPIANTI IRRIGAZIONEDISINFESTAZIONIPOTATUREPROGETTAZIONI

Aree verdi pubblichePrivate e condominiali

Balconi - GiardiniPiante ad alto fusto

Giardini-terrazze

ECO SERVICE NATURA snc

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La batteriosi del kiwiLa batteriosi del kiwi

Il PalazzaccioIl Palazzacciotornerà all’antico splendoretornerà all’antico splendore

La maestra IdaLa maestra Ida La Running EvolutionLa Running Evolution Il settembre colonneseIl settembre colonnese

Co

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2010 Colonna Informa

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SommarioANNO 1 - N. 1 - SETTEMBRE 2010

Trimestrale di informazione localea cura dell’Amministrazione Comunale

ProprietarioComune di Colonna

EditorePro Loco Colonna

Direttore responsabileMarco Caroni

Direttore editorialeRoberto De Filippis

RedazioneOmbretta Alisi, Augusto Cappellini,Paolo Cappellini, Adele Nardella,

Costantino Monacelli, LuisellaPasquali, Martina Gabrielli, Valeria

Quintiliani

CollaboratoriConsiglieri e assessori comunali,

Personale dipendente

FotografoGabriele Gentilini

Redazionep.zza Vittorio Emanuele II - Colonna

tel. 06/[email protected]

StampaPubbliprint service,

via Salemi, 7 - RomaGrafica Print

via Salemi, 7 - Roma

Reg. al Tribunale di Velletrin.9/10 del 1° luglio 2010

Chiuso in redazione il 20/08/10

Gli altri servizi

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Le news dal Comune

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La batteriosi dei kiwi chemette a rischio le colture

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Gli orari aggiornati dei treni

n. 1 09/2010

EditorialeTempo di primi bilanci 3

Il punto del sindaco a 15 mesi dall’insedia-

mento della nuova Giunta

Il Comune informaIstituto comprensivo, via ai lavori 4

Messa in sicurezza e restylingper la ‘Tiberio Gulluni’

Arti, cultura e tradizioniIl Palazzaccio rinasce 10

Il rinascimentale palazzo baronale tornerà al-

l’antico splendore

ApprofondimentiTorna il settembre colonnese 12

Un’agenda ricca di appuntamenti entrata nel

cuore dei cittadini

Il personaggioIda la Maestra 17Focus su un personaggio amatissimo datutti i colonnesi

I consigli del medicoL’assassina silenziosa 20

Nuovo appuntamento col dottor Gulluni:i pericoli dell’ipertensione

AssociazioniLa Running Evolution 22Una realtà che pur giovane fa già parlare di

sé. Ecco chi sono i protagonisti del podismo

colonnese

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n. 1 09/2010

del SindacoAugusto Cappellini

Siamo giunti alla terza edizio-ne di questo nostro periodico:questa uscita arriva a 15 mesidall’insediamento della nuovaamministrazione ed è il mo-mento di fare un primo bilanciodelle cose fino ad oggi realizza-te che non sono state poche. Vo-glio ricordare:

• la ristrutturazione dell'edi-ficio comunale;

• il rifacimento del mantostradale del centro storico consanpietrini;

• la realizzazione di un siste-ma di videosorveglianza pertutte le aree a rischio del paeseper garantire sempre più unamaggiore sicurezza;

• è stata appaltata la proget-tazione per il restauro del “Pa-lazzaccio”;

• è finalmente terminato l'iterburocratico della progettazioneper la ristrutturazione dellascuola media e sono stati appal-tati i lavori;

• sono iniziati i lavori per lariqualificazione di Parco Barbe-ri, interrotti non certo per causeda imputare a questa Ammini-strazione, ma, ci proponiamonel breve di portare a terminequesti lavori che permetteranno

a tutta la cittadinanza di poterusufruire di una struttura ade-guata che permetta di passare ilproprio tempo libero nel pienorelax;

• è stato riqualificato il Piaz-zale 1° Maggio;

• è stata estesa al 50% dellapopolazione la raccolta differen-ziata grazie anche alla collabo-razione di tutti i cittadini inte-ressati;

• sempre con l’obiettivo diuna maggiore trasparenza, oltrea questo giornale i Consigli Co-munali vengono ripresi da tele-camere e trasmessi su Youtube,per dare cosi la possibilità a tut-

ti di poter assistere alle sedutecon un semplice clik anche dacasa. Le cose da fare per miglio-rare la nostra cittadina sono an-cora molte, il nostro impegnosarà ancora maggiore per cerca-re di realizzare tutti i nostri im-pegni presi con Voi cittadini nelnostro programma elettorale.

Permettetemi di ringraziareda queste pagine tutti i dipen-denti comunali e tutti i consi-glieri, i quali con grande spiritodi sacrificio e tra mille proble-matiche di carattere economicoriescono tutti i giorni a lavorareper il bene comune del nostropaese.

Grazie a tutti.

DITORIALE

PRIMO ANNO,TEMPO DI BILANCIGli obiettivi raggiunti dall’amministrazione

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n.1 09/2010

Con l’inizio del nuovo annoscolastico si coglie l’occasioneper fare il punto della situazio-ne in merito agli interventi diedilizia scolastica da realizzaresullo stabile adibito a scuola se-condaria di I grado.

Proviamo a fare un passo in-dietro. Nel mese di giugno2009, dopo vari sopralluoghi ef-fettuati presso la scuola, sonostati rilevati dei problemi di or-dine strutturale dello stabile edè stato necessario ordinarne lachiusura.

“Questa Amministrazione si èmossa immediatamente per riusci-re a superare la situazione provve-dendo alla sistemazione degli alun-ni presso il Centro Sociale Parroc-chiale - “Oratorio” -, dopo aver ef-fettuato una serie di interventi vol-ti a migliorare ed adeguare quantopiù possibile la struttura”, affer-ma la delegata alla scuola Ema-nuela Visconti.

Nel frattempo gli uffici han-no avviato la macchina buro-cratica per ottenere i finanzia-menti e tutte le necessarie auto-rizzazioni per dare inizio agliinterventi.

“La prima fase, cioè la concessio-ne del finanziamento da parte dellaRegione Lazio, è stata abbastanzarapida, infatti a luglio 2009 ci èstato comunicato lo stanziamentodei fondi” informa l’assessore aiLavori pubblici Renzo Galli,che illustra le ulteriori fasi ne-cessarie al completamento del-

l’opera. La seconda fase, comespiega l’assessore, quella pro-gettuale, avendo dei tempi sta-biliti per legge, ha richiesto in-vece molto di più. Ad ottobre2009 è stato approvato il proget-to definitivo; a novembre poi laRegione Lazio ha autorizzato ilprogetto dal punto di vista pae-saggistico. A marzo 2010, quin-di, la Regione – area Genio Civi-le ha rilasciato l’autorizzazionedal punto di vista sismico e amaggio il medesimo ente ha ri-lasciato il nulla osta sul proget-to definitivo. A giugno 2010 èstato quindi approvato il pro-getto esecutivo dell’opera.

La terza fase riguardal’esecuzione vera e propria del-le opere previste nel progetto.Lo scorso mese di agosto è stataconclusa la gara d’appalto ed

entro settembre sarà approntatoil cantiere. Da programma i la-vori dureranno 300 giorni ulti-mati i quali seguirà la quarta edultima fase: il collaudo delleopere e la riconsegna dellascuola. L’Amministrazione Co-munale si impegnerà a rispetta-re dei tempi di ristrutturazionedell’edificio e ad informare i cit-tadini dello stato di avanza-mento dei lavori.

Nel frattempo chiediamo an-cora la collaborazione da partedelle famiglie e dei ragazzi, au-gurando un proficuo anno sco-lastico.

L’istituto scolastico è dedicato a Tiberio Gulluni,

emerito medico di Colonna

Per la scuola adeguamento statico e restyling

L COMUNE INFORMA z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z

ISTITUTO COMPRENSIVOPARTONO I LAVORI

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n.1 09/2010

z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z

SERVIZIO ADSL, SEGNALATI DISSERVIZI Sono giunte diverse segnalazioni da parte dei cittadi-

ni sull’inefficienza del servizio di navigazione in internetofferto in questi ultimi mesi dai diversi operatori telefoni-ci. “Lentezza nel caricamento delle pagine, disconnessioni con-tinue ed impossibilità di fare nuovi allacci sono tra i problemipiù comuni rilevati sinora”, spiega il consigliere delegato al-l’Innovazione tecnologica Roberto De Filippis preoccu-pato per queste disfunzioni che rendono sempre più dif-ficile la vita a professionisti, commercianti, studenti e atutti coloro che usano la rete per lavorare, comunicare osemplicemente per divertirsi.

Il problema sembra legato alla saturazione della bandadisponibile che appare ormai sottodimensionata rispettoalla richiesta di connettività dei colonnesi. Per monitora-re meglio la dimensione reale del disservizio è stata pre-parata una scheda di rilevazione dati che può essere com-pilata entro fine settembre sul sito comunale all’indirizzowww.comune.colonna.roma.it. “Se riusciremo a raccoglieresul sito un considerevole numero di adesioni, dopo il monito-raggio invieremo ai fornitori del servizio una circostanziata ri-chiesta di intervento che, grazie alle firme degli interessati, avràmaggiori possibilità di essere accolta benevolmente e in tempirapidi”, aggiunge il sindaco Augusto Cappellini.

PROTEZIONE CIVILE:

PRONTI AD OGNI EMERGENZASabato 26 giugno si è svolta un’esercitazio-

ne della protezione civile di Colonna per te-stare il piano di emergenza comunale pressoil campo sportivo comunale in zona Collesant'Andrea dove è sta-to allestito un campo diaccoglienza completo ditende e servizi.L'esercitazione è statautile a verificare la capa-cità della protezione ci-vile di far fronte adeventuali emergenze ocalamità naturali chepotrebbero verificarsi nel nostro territorio.“L'obiettivo di questa operazione – dice il consi-gliere delegato alla protezione civile MarcoTozzi - è quello di garantire la salute e la messain sicurezza del territorio. Ringrazio i volontaridella protezione civile di Colonna, guidati da Lui-gi Luciani, che insieme ai gruppi di Monteporzioe Grottaferrata hanno realizzato questa pregevoleiniziativa”.

ACQUA A CHILOMETRI ZERO, ARRIVA IL DISPENSER

Sarà inaugurato il prossimo11 settembre alle ore 17 nellazona degli impianti sportivi ilprimo dispenser di acqua mine-rale pubblica a chilometri zero.

I cittadini potranno quindi ri-fornirsi di acqua minerale lisciao gassata al costo di 5 centesimiper ogni litro e mezzo. Saràquindi sufficiente recarsi pressol’apposita struttura con le pro-prie bottiglie e rifornirsi. Unainiziativa a forte impronta ambientale che consentirà comunquealle famiglie di risparmiare sui costi dell’acqua. L’erogazione di-retta dal dispenser, infatti, evita la produzione ed il successivosmaltimento di nuove bottiglie ma anche tutte le problematicheconnesse al trasporto dai luoghi di produzione che a volte si tro-vano anche a molte centinaia di chilometri di distanza.

“Una novità particolarmente cara all’amministrazione comunale -dice l’assessore all’Ambiente Giuseppe Galati -: questa iniziativaunita a quella della raccolta differenziata dimostra ancora una volta lasensibilità del Comune verso il rispetto e la tutela dell’ambiente nellasua interezza”.

ACCOLTO RICORSO PEDAGGIO

Una vittoria per la Provincia diRoma ma anche per il Comune diColonna e quindi per tutti i cittadi-ni. L’amministrazione comunale,infatti, con una delibera di Giuntaaveva dato mandato proprio al-l’Esecutivo provinciale di presen-tare ricorso contro gli aumenti deipedaggi. Con una sentenza deiprimi giorni di agosto il Consigliodi Stato ha respinto la richiesta del-la Presidenza del Consiglio dei Mi-nistri che chiedeva l’annullamentodella sospensiva con cui i Tar diLazio e Piemonte accoglievano i ri-corsi contro gli aumenti dei pedag-gi autostradali inseriti all’internodella manovra Finanziaria 2010.Dal 1 luglio infatti l’Anas avevaprovveduto ad imporre il pedag-gio anche sui raccordi autostrada-li, andando a gravare pesantemen-te soprattutto sui pendolari.

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L COMUNE INFORMA � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � �

CENTRO ESTIVO, ARRIVEDERCI AL 2011

Grande successo del Centro Estivo organizzato dal-la S.S.D. Colonna in collaborazione con l’associazione“Incontro” che gestisce la Ludoteca Comunale. Il“campus”, che si è svolto nei mesi di giugno e lugliopresso l’impianto sportivo “Maurizio Tozzi”, ha vistola presenza di un gran numero di ragazzi – media-mente 80, con punte settimanali di 110 unità.

Molte le attività ludico-sportive proposte dagli ope-ratori: basket, pallavolo, atletica leggera, nuoto, maanche laboratori manipolativi, giochi da tavolo, mo-menti ricreativi e di gioco libero. Ogni venerdì premia-zione dei vincitori dei tornei e regali per tutti i parte-cipanti alle attività del centro. Aperto dalle ore 8,00 al-le ore 16,00 per cinque giorni alla settimana, il centroha messo a disposizione dei ragazzi strutture e attrez-

zature sportive, ma anche l’esperienza e competenzadegli istruttori della Società Sportiva e delle operatricidella Ludoteca, che hanno offerto un servizio di qua-lità alle famiglie.

CONSEGNATI ALLA MISSIONE DI FANHAR I FONDIPER IL POZZO

È stata consegnata a don Carlo Adolfi, responsabile della missionedi Fanhar in Guinea Bissau, la somma di €4.000 necessaria per la costruzione di unpozzo nel villaggio gemellato con Colonna.

I fondi sono stati raccolti durante la Fe-sta della Primavera, grazie all’impegnodell’Amministrazione comunale, dellaConsulta Femminile e della Pro Loco e gra-zie al generoso dono di 1.000 euro di un no-stro concittadino che è voluto restare ano-nimo. Padre Carlo, durante un breve sog-giorno in Italia, ha visitato Colonna ed hapartecipato ad una Messa domenicale du-rante la quale ha ringraziato la nostra Co-munità per la sensibilità e generosità dimostrata ancora una volta conquesto piccolo ma significativo gesto di solidarietà.

DA LUGLIO E’ ENTRATO

IN FUNZIONE IL SISTEMA

DI VIDEOSORVEGLIANZADal mese di luglio è entra-

to in funzione il sistema di vi-deosorveglianza, per il con-trollo del territorio e per tute-lare la sicurezza delle perso-ne e del patrimonio.

Le immagini videoregi-strate dalle telecamere, dislo-cate nei “punti sensibili” delterritorio comunale, sarannotrattate nel pieno rispettodella normativa vigente inmateria di trattamento deidati personali. Le stesse nonsaranno diffuse in nessun ca-so, a meno che, a seguito diun atto illecito, si renda ne-cessario l’inoltro all’AutoritàGiudiziaria. Il RegolamentoComunale ribadisce i princi-pi di correttezza, trasparenzae tutela della riservatezza diogni cittadino espressi nel-l’art. 13 del Decreto Legislati-vo 196/2003. Il responsabiledel trattamento è il Coman-dante della Polizia Munici-pale Marco Di Bartolomeo.Per informazioni sul regola-mento consultare il sito delComune.

IL LABORATORIO TEATRALE

L’assessorato alle Politiche Socialie alla Pubblica Istruzione, nell’ambi-to di un progetto di integrazione so-ciale e di educazione alla legalità, or-ganizza un laboratorio teatrale per iragazzi dagli 8 ai 13 anni. Il corso,suddiviso per due fasce di età, sisvolgerà da ottobre a maggio, concadenza settimanale. A conclusionedell’attività è previsto l’allestimentodi uno spettacolo. I laboratori saran-no seguiti da due operatrici del-l’ATS di Frascati, Paola Borgia edEleonora Iaku, e dall’attrice, nonché

consigliere comunale, EmanuelaVisconti. Affiancherà la progetta-zione e la realizzazione dell’attivitàl'assessore Ombretta Alisi. Per par-lare di integrazione, di rispetto delleregole, di solidarietà sociale, si èscelto il linguaggio teatrale perchépensiamo che il teatro, attraversol’interazione di diversi codiciespressivi, possa favorire la costru-zione di una rete amicale, di aiuto edi conoscenza reciproca. Un’espres-sione artistica che può permettereuna effettiva e concreta “integrazio-ne delle diversità”.

n. 1 09/2010

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APPROVATO IL REGOLAMENTO

DEI PUBBLICI ESERCIZIE’ stato approvato il regolamento per la discipli-

na degli esercizi di somministrazione di alimenti ebevande, in consiglio comunale, il 24 giugno 2010.

A livello nazionale, la ristorazione dà lavoro acentinaia di migliaia di persone con un giro di af-fari di circa 70 miliardi di euro di consumi alimen-tari extradomestici. I dati hanno reso doverosa lanecessità di un regolamento, dettata anche dall’art.5 della LR n. 21 del 9 novembre 2006 che predispo-ne ai Comuni di determinare i criteri per lo svilup-po degli esercizi di somministrazione di alimenti ebevande. Uno strumento teso anche a controllare larichiesta delle nuove autorizzazioni per l’aperturadi esercizi e per i trasferimenti di sede.

Nel regolamento sono stati inseriti parametri diqualità tenendo in considerazione le osservazionidella Confcommercio Unione di Roma Sud Est.

Punto fonda-mentale la fa-scia oraria, chesecondo ordi-nanza del sin-daco Cappelli-ni, va dalle ore5 antimeridianealle ore 2 anti-meridiane delgiorno succes-sivo. Ventunoore da gestirepersonalmente da ogni singolo esercente. “Dispor-re di un regolamento è un buon punto di partenzaper la gestione del settore”, commenta il consiglie-re Vittorio Quaglia. ”Ovviamente il regolamentosi completa con una maggiore presenza delle For-ze dell’Ordine e con la maggiore responsabilizza-zione degli operatori”.

IL CONSIGLIO DI STATO BOCCIA

IL RICORSO DELLA LISTA ITALIA

Il Consiglio di Stato ha pubblicato il di-spositivo di decisione n.458/2010 che, nelconfermare la sentenza del TAR del La-zio, ha rigettato definitivamente il ricorsopresentato dal Sig. Piero Antonelli ed al-tri, ribadendo la piena legittimità del-l’esclusione della lista I.T.A.L.I.A. dallacompetizione elettorale del 7 giugno2009. Lo stesso organo ha inoltre condan-nato in solido i ricorrenti a rifondere alComune di Colonna le spese processualinella misura di 3.000 euro.

Le motivazioni del rigetto sono dispo-nibili sul sito www.giustizia-amministra-tiva.it.

IL SECONDO TROFEO TENUTA LE QUINTE

E’ ANDATO A CARLO GRECO

Domenica 27 giugno si è svolto il 2° trofeo “Vi-ni tenuta Le Quinte” memorial Francesco Papiprova valida come campionato regionale auda-ce. Con partenza alle 9 da piazza Vittorio Ema-nuele, la bella e combattuta corsa che ha vistoprevalere Carlo Greco. Secondo l'ex campionedel mondo Dino Pittiglio seguito da FrancescoPorzi. Ad assistere lungo il percorso numeroso e

festante pubblico. Vittorie di categoria per Stefa-no Marazza, Danilo Simonetti, Mauro Roscioli,Daniele Iacoboni, Vincenzo Esposito.

Al termine la cerimonia di premiazione allapresenza di autorità locali e di Gigi Scarbozzagiornalista e commentatore Rai.

“Ringrazio la famiglia Papi, la Pro loco, la Prote-zione civile e gli sponsor che hanno contribuito allariuscita di questa manifestazione”, commenta il de-legato all sport Agostino Cappellini promotoredell’iniziativa.

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DISCIPLINATO L’USO DELLA BIBLIOTECA

Approvato a giugno il regolamento per l’utilizzo dellaSala Conferenze della Biblioteca Comunale “Elsa Moran-te”. La struttura può essere utilizzata temporaneamenteper lo svolgimento di manifestazioni socio-culturali chesiano significative per la Comunità e che non abbiano sco-po di lucro. Le associazioni che ne fanno richiesta devonocompilare un apposito modulo e versare un piccolo con-tributo, diversificato a seconda del numero di giorni per iquali si chiede la concessione d’uso. Le entrate sarannodestinate alla manutenzione della Sala. Ovviamente pertutte le iniziative organizzate per conto dell'Amministra-zione comunale e per i progetti didattici organizzati dal-l’Istituto Comprensivo “Tiberio Gulluni” l’utilizzo dellaSala Conferenze è totalmente gratuito.Per informazionisul regolamento e per scaricare il modulo per la richiesta,consultare il sito Internet del Comune oppure rivolgersiall’Ufficio Segreteria del Sindaco.

Gentile concittadino,

poche semplici parole per ricordarti che la

Polizia Locale è sempre al tuo fianco e

soprattutto per dimostrati che

il Vigile non è cattivo! La Polizia Locale è da sempre al servizio del cittadino. Certo, tu che hai dovuto pagare una multa dirai che non è vero, che siamo cattivi (eufemismo)… ma ti sei mai chiesto perché hai dovuto pagare?

Se ti è stata contestata un’infrazione, sia essa amministrativa (verbale) o penale (denuncia), significa che volontariamente o per distrazione hai leso il diritto di qualcun altro.

Il Vigile non multa o denuncia chi è corretto e rispetta i diritti altrui.

Il Codice della strada non nasce con lo scopo di giustificare il nostro lavoro o con quello di far pagare i cittadini ma per consentire a tutti (automobilisti, centauri, ciclisti e pedoni) di usufruire della strada nel miglior modo possibile. E se ritieni che alcune norme siano esagerate… non le abbiamo scritte noi!

Possibile che è sempre il vigile ad essere cattivo? Se credi davvero che la multa che hai preso sia ingiusta rifletti su ciò che hai fatto…

Violazione commessa Diritto violato Hai superato il limite di velocità? Hai messo in pericolo gli altri utenti della strada impedendo

loro di circolare in sicurezza. Hai parcheggiato in mezzo alla strada o in un posto riservato a persone con difficoltà motorie?

Hai chiuso il passaggio ad altri o hai impedito a chi è in difficoltà di utilizzare il posto a lui riservato

Hai parcheggiato davanti all’ufficio postale?

Se due macchine si incrociano transitando in senso opposto una delle due deve aspettare i tuoi comodi...

Hai parcheggiato sul marciapiede o sulla pista ciclabile?

E le persone dove passano? Poi non devi suonare quando i pedoni o i ciclisti invadono la carreggiata... Immagina se i pedoni avessero un clacson!

Hai prolungato la sosta più di un’ora? Hai impedito agli altri di usufruire dello stesso servizio. Sei passato con il rosso? Hai messo in pericolo chi è passato con il verde!!! Hai sostato davanti ad un passo carrabile?

Chi possiede il cartello autorizzato paga una tassa ed ha diritto di entrare ed uscire dal suo garage quando vuole, non quando decidi tu.

La strada è di tutti, impariamo a riconoscere i diritti degli altri.

Il miglior modo per non pagare le "multe" è non prenderle. Il rispetto delle regole è civiltà, è buona educazione; rispettando le regole nessuno è legittimato a sanzionare!

La Polizia Locale di Colonna

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Alcune regole che possono fare di te un cittadino esemplare!

Vita Politica

Prima di criticare chiedi spiegazioni, confrontati con noi!

Contattaci, suggerisci, contribuisci attivamente alla vita politica del tuo paese.Gli uffici amministrativi sono a tua disposizione.

Ti aspettiamo!

Ricordati che disporre di un cane comporta sacrifici

Se hai deciso di portarlo fuori con te tienilo al guinzaglio, non condurlo in areedestinate ai bambini e munisciti di paletta e sacchettino per la raccolta delle

deiezioni. Solo così rispetterai gli altri ed anche te stesso perché gli spazi comunisono anche tuoi!

Rispetta il Codice della Strada

Nasce per garantire i diritti di tutti gli utenti della strada.

Violarlo significherebbe violare i diritti degli altri!

Non metterti alla guida dopo aver bevuto o assunto sostanze stupefacenti!

Se non vuoi farlo per gli altri, almeno fallo per te!

Non sporcare Colonna e quanto gli appartiene

Non depositare materiali ingombranti fuori dagli appositi spazi attrezzati!

Smaltirli è semplice: contattaci al n. verde 800 553 803, ti diremo come fare!

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n.1 09/2010

n.1 09/2010

IL PALAZZACCIO RINASCERestauro e messa in sicurezza: la rinascimentaleresidenza baronale tornerà all’antico splendore

gli ambienti del Palazzo. Il re-stauro del Palazzo Baronale,oltre a realizzare una nuovasede comunale maggiormentefunzionale e rappresentativaper i cittadini di Colonna, co-stituirà un importante presup-

Una nuova veste per il ‘Pa-lazzaccio’. Restauro e messa insicurezza per un edificio che è,da sempre, uno dei veri sim-boli della città di Colonna. Inattesa di farlo diventare unoperativo punto di aggrega-zione ed attrazione.Il progetto di recupero e di

restauro del “Palazzo Barona-le” ha come obiettivo princi-pale quello di mantenere, neilimiti della fattibilità tecnica,l’impianto originario dell’edi-ficio. Tutti gli interventi tecni-ci progettati, infatti, indivi-duano delle soluzioni che so-no compatibili e conformi allecaratteristiche costruttive delpalazzo, ma nel contempohanno lo scopo di consolidarela struttura esistente e render-la antisismica.Il principio guida, quindi, è

l’arresto del degrado e il con-solidamento di tutte le struttu-re che compongono l’edificio.Solo se sarà strettamente ne-cessario gli elementi comple-tamente deteriorati saranno ri-costruiti con le stesse caratteri-stiche.Anche la distribuzione in-

terna subirà minime modifi-che per non alterarel’impianto storico. Sarà neces-sario, però, l’inserimento diun vano ascensore per per-mettere anche ai disabili lafruibilità dell’edificio in tutti

RTI CULTURA E TRADIZIONI

Per ilpalazzo

baronaleun futuro

degnodel suopassato

di Gaetano Bartoli

10

posto per la riqualificazionedell’intero centro storico.Il palazzo diventerà un luo-

go di aggregazione della co-munità. Gli spazi interni, masoprattutto quelli esterni, po-tranno essere luoghi di incon-

711

n.1 09/2010

RTI CULTURA E TRADIZIONI

tro dedicati a molteplici mani-festazioni. La zona antistanteil loggiato potrà essere unapiacevole sede per iniziativeculturali ed artistiche mentrela terrazza del palazzo, par-zialmente coperta, diventeràun luogo di rappresentanzadal quale sipotrà nuo-vamente go-dere di unameraviglio-sa vista ver-so Roma.Attraverso ilr e c u p e r odell’immo-bile i cittadi-ni di Colon-na a breve sivedranno restituire una im-portante testimonianza dellaloro storia. Il Palazzo Barona-

ILPALAZZOBARONALENELLASTORIA

Il Palazzo Baronale fu edificato tra il XV e il XVI secolo pervolere della famiglia Colonna, nel luogo dove sorgeva l’anticafortezza distrutta dalle truppe di papa Bonifacio VIII nel 1298.Successivamente divenne proprietà della famiglia Ludovi-

si prima e Rospigliosi poi. Era usato sia come residenza deiprincipi sia come sede del Vicario per l’amministrazione del-la giustizia. Agli inizi del XIX secolo la famiglia Pallavicini af-fitta il Salone del Palazzo ai Priori di Colonna come sala con-siliare. Dell’impianto principesco il Palazzo conserva ancoral’imponenza della mole, l’eleganza dell’architettura cinque-centesca, l’armonia con l’ambiente urbano circostante. Ele-menti di un certo valore sono il grande portale bugnato, so-vrastato dalla vela dell’orologio; la galleria di accesso che at-traversa il palazzo e il cortile interno sul quale si apre il dop-pio loggiato a cinque campate disposto su due piani, ciascu-no dei quali è sormontato da una successione di volte a cro-ciera. Il palazzo ha subito nel tempo rilevanti modifiche, alcu-ni locali sono stati usati come sede carceraria (da cui il nomedi “Palazzaccio”), il piano superiore è stato trasformato in ap-partamenti, parte del tetto trasformato in terrazza.

le, ade-g u a t a -m e n t evaloriz-

zato, potrà diventare ancheuna considerevole attrattivaturistica. Inoltre, l’edificio co-

stituirà per tutto il territorioun bene di grande interesseper la sua identità storica e perla sua rappresentatività nellastoria sociale e politica del-l’area metropolitana di Roma.

n. 1 09/2010

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Un prodotto che è diventatopresto sinonimo di un paese.L’Uva Italia ha caratterizzatovita e costume di un’intera co-munità. E quest’anno la sagrafesteggia i suoi primi cinquan-tanni di vita.Siamo nel primo dopoguer-

ra, all’Istituto di Frutticoltura edi Elettrogenetica di Roma –oggi Istituto Sperimentale perla Frutticoltura – il prof. Alber-to Pirovano ottiene, incrocian-do bicane e moscatod’Amburgo, un nuovo tipod’uva: l’Uva Italia, caratteriz-zata da grappoli grandi, consi-stenti, di un bel colore giallodorato e da un gradevole e de-licato sapore di moscato.Oggi è una delle più apprez-

zate uve da tavola, sia perl’aspetto che per il gusto, oltreche per la sua notevole resi-stenza a manipolazioni e tra-sporti.Con il prof. Pirovano viene

in contatto il signor AurelioPasquali, agricoltore colonne-se, impiegato con incarichi diresponsabilità presso una gran-de azienda. Particolarmentesensibile alle innovazioni e allesperimentazioni, il signor Au-relio si rende disponibile al-l’impianto della nuova varietà.Visto l’esito positivo della spe-rimentazione, la introduce an-che a Colonna, cercando diconvincere i contadini del luo-go a passare all’Uva Italia. Maquesti, in prima battuta, rifiu-tano per paura di non saper ge-stire il nuovo vitigno, abituati

come sono all’uva da vino. Conil tempo, però, qualcuno siconvince e, nei primi anni '50,si comincia a piantare l’UvaItalia.I risul-

tati si ve-dono su-bito: iltempo diavere iprimi rac-colti e icontadinip a s s anodall’atte-sa del pa-gamentode l l ’uvada vino arapide ecospicuerendite aimercati generali di Roma.Colonna comincia a progre-

dire, il prodotto tira e inizia adessere conosciuto.In questo contesto nasce nel

1961, la prima domenica di ot-tobre, la Sagra dell’Uva Italia edei Vini Pregiati, festa che ren-de omaggio a questa coltura e,nello stesso tempo, porta gentenel piccolo paese di Colonna.Sin dai primi anni si registranopresenze massicce, soprattuttoil giorno della distribuzionegratuita dell’uva. Il centro sto-rico del paese è abbellito confrasche e grappoli che cercanodi riprodurre i filari.Presto, però, l’Uva Italia co-

mincia a essere coltivata anchenelle zone di Bari e Canicattì.

COLONNA DELL’UVA ITALIA,dei kiwi, delle pesche e dei viniI prodotti della terra che hanno fatto le fortune di una comunità

di Lucia Zenobi

Scatti inediti dal passato:nel 1961 la Sagra dell’Uva Italia

celebra la sua prima edizione

La concorrenza è fortissima, vi-sta l’estensione dei terreni col-tivati nel Meridione. Ciò deter-mina, agli inizi degli anni ’70,una crisi nelle vendite che peròviene contrastata dall’utilizzo,

PPROFONDIMENTI

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PPROFONDIMENTI

sempre introdotto dal Pasqua-li, dei teli, coperture in plasticaposte sulle pergole a protezio-ne dalle intemperie e che per-mettono di raccogliere l’uva fi-no al mese di dicembre.Di norma i teli venivano

messi dalla metà di agosto aiprimi di settembre. Per posarlic’era bisogno di molte persone,per cui iniziarono a formarsidelle squadre di ragazzi che,per guadagnare qualcosa, pra-ticavano questa attività. Lesquadre erano costituite da al-meno 10-12 giovani che la mat-tina, prestissimo, si davano ap-puntamento ai giardinetti (Bel-vedere) e, armati di una tron-chesina e un panino, aspettava-no che passasse il padrone del-la vigna a caricarli sui furgonio sulle macchine. I più bravisalivano sulla pergola dove, inequilibrio precario, tiravano,allargavano e “scavallavano” iltelo sopra le piante. Gli altri sidisponevano lungo il “filaro” amettere i punti, ovvero a fer-mare il telo su uno dei fili dellapergola, muniti di tronchesinae fil di ferro. Nel fare questodovevano essere molto veloci,prima che il vento spostasse iltelo dalla giusta posizione. Afine raccolta, i teli venivanotolti , ma a quel punto eranosufficienti poche persone che,dopo aver rimosso i punti eaver tirato i teli giù dalla per-gola, li ripiegavano in modoche fossero pronti per essereusati nella stagione successiva.Col nuovo boom delle ven-

dite, gli agricoltori si unironoper essere più competitivi: nac-quero così le prime cooperati-ve, tra cui la Vega, la Donatella,la San Nicola e la Laica-Colon-nese.L'uva iniziò così a viaggiare

con i treni, caricata sui vagonialla stazione di Colle Mattia.Quando, per le esigenze delmercato, si dovette passare altrasporto su camion, ogni coo-perativa si organizzò con uncapannone e un ufficio proprioper avere un punto di carico e

scarico adeguato.L'Uva Italia di Colonna ini-

ziò ad arrivare quindi semprepiù lontano, prima a Firenze,Bologna, Genova, Milano e poiin Francia, Germania, Olanda,Inghilterra.Alla lunga, purtroppo, per

via della concorrenza spietatadi Bari, nel piccolo territorio diColonna l’Uva Italia iniziò anon rendere più come prima.La crisi divenne presto netta edefinitiva: il guadagno non co-priva più le spese. Ametà deglianni ’80, gli agricoltori comin-ciarono a convertire i terrenicoltivati ad Uva Italia in pian-tagioni di kiwi, che garantiva-no maggiori introiti e per pian-tare i quali non era necessariomodificare la struttura utilizza-ta per l’uva. Contemporanea-mente al kiwi, iniziò anche lacoltivazione delle pesche.Il periodo d’oro dell’Uva Ita-

lia per Colonna è durato circatrent’anni. Oggi restano po-chissime vigne coltivate conquesta varietà. Tutto questo hacambiato, di riflesso, anche la

famosa sagra, la festa più atte-sa e partecipata del paese. Ne-gli anni ’80, scemandol’interesse nei suoi confronti,rischiò di scomparire insiemealla coltivazione dell’Uva Ita-lia, ma la volontà di tenerla invita portò gli organizzatori –Amministrazione Comunale ePro Loco – ad estendere i pro-dotti dei quali la festa è rappre-sentativa: la sagra diventòquindi, oltre che dell’Uva Italiae dei vini pregiati, anche dei ki-wi e delle pesche, e fu spostataall’ultima domenica di settem-bre.

Continua pag 14

La Sagra diventa subito un grandesuccesso di pubblico: a Colonna

per l’evento affluisconoogni anno migliaia di visitatori

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In quest’avventural’uva da vino ha man-tenuto, comunque, unruolo importante. Al-cuni hanno continuatoa coltivarla, altri, nelmomento della crisidell’Uva Italia, hannoreinvestito in questoprodotto e uno dei ri-sultati è il Montecom-patri-Colonna D.O.C.Del resto le uve labi-

cane di Colonna eranocelebri fin dall’antichi-tà, citate già ai tempi diCaracalla…La festa è ancora oggi molto

sentita e continua ad avere unsuo significato per aver saputoaggiornarsi e promuovere i cam-biamenti legati alle produzioniagricole del suo territorio. Il fu-turo cosa porterà? Sempre cam-biamenti… e ancora comunquela voglia di mettere al primo po-sto i prodotti e le tradizioni loca-li. Quindi oggi, oltre all’abbelli-

mento delle vie del centro delpaese che riproducono con lefrasche le pergole della vigna, siallestiscono stand di promozio-ne dell’enogastronomia locale esi possono visitare le cantineaperte: le vecchie cantine checonservavano il vino ora ospita-no artisti e artigiani locali, men-tre quelle ancora attive nella pro-duzione offrono degustazioni e

la possibilità di assistere al mo-derno processo di vinificazione.E la domenica pomeriggio c’èancora la distribuzione gratuitadei frutti della festa – Uva Italiacompresa!Un grazie speciale ai bei ricor-

di e alla grande esperienza dimio padre Salvatore.

Esposizionedelle nuove

uve nate dallostudio di

espertiagronomi

Un piccolo aneddoto...Eranogli anni ‘50, come raccontava spessomiopadreTiberiomedico con-

dotto del paese. Un giornoUgo Papi, produttore di vino amico dimio padre,si rivolse a lui chiedendogli di parlare ad un amico comune,Aurelio Pasqua-li.Asuodire, comesidiceaColonna,dovevaaverperso“la tramontana”echesarebbe statomegliodargli una controllata visto che la suamente si eraunpo’annuvolata. Mio padre, una domenica in piazza, si incontrò conAurelio perfarsi una chiacchierata e notò che era in perfetta salute.Ugo, per nulla rassicurato dalle parole dimio padre, gli chiese di andare a

vedere la vigna diAurelio, alla Vetrice così avrebbe capito il problema. Infatti,in quelle terre, i filari della vigna eranodisposti inmodoanomalo: le barbatel-le eranopiantate adunadistanzadoppia rispetto al normale congrande spre-codi terra.Miopadre, a quelpunto, chiese adAurelio ilmotivodi questa stra-nezza. Questi gli rispose che stava facendo un esperimento: si trattava di unnuovosistemadi impiantodellavitecheavevavistonelleregionidelnord.Perla prima volta, grazie al Pasquali a Colonna si cominciò a coltivare uva da ta-vola anziché da vino, coltura sino ad allora prevalente in queste terre. Questainnovazione divise le opinioni dei coltivatori colonnesi: chi era a favore e chicontro questo nuovo sistema di coltura della vite. Quando, dopo alcuni anni,lepianteandarono inproduzione,questo fruttodivenneunvantodell’agricol-tura della provincia romana. Permolti anni le pergole d’uva da tavola assicu-rarono ingenti guadagni alle famiglie colonnesi che, ben presto, seguironol’esempiodiAurelio Pasquali che, come si intuisce dal racconto, non era affat-tomatto come adun certo punto aveva temuto il suo amicoUgo.

Dottor SergioGulluni

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A FESTA

Partono sabato 11 per termi-nare domenica 26 i festeggia-menti del “Settembre Colonnese”edizione 2010. Molte le novità,vediamole. Sabato 11 e dome-nica 12 torna (con due serate disemifinale) il Suonincanto Festi-val della Musica – Città di Co-lonna. I colonnesi più attenti ri-corderanno che il Suonincantofu una riuscita iniziativa che sisvolse a Colonna nei primi anni’90: si tratta di un concorso mu-sicale aperto a cantanti emusici-sti di tutte le età che la Pro Locodi Colonna sta organizzando incollaborazione conl’Associazione Culturale “OpusMusica” diretta dal MaestroClaudio Ginobi.

Sabato 18 e domenica 19 tut-ti in piazza a leccarsi i baffi conla 16^ Sagra delle Pincinelle,all’interno della quale sono pre-visti diversi momenti di spetta-colo e musica tra cui anche la fi-nalissima del Suonincanto per icantanti (domenica sera).Sabato 18 inoltre, la mattina

si svolgeranno le eliminatoriedel Suonincanto sezione musi-cisti, mentre la sera grande esi-bizione in piazza di tutti i musi-cisti vincitori.

Sabato 25e domenica26, infine, sisvolgerà la50^ Sagrad e l l ’ U v aItalia, Kiwi,Pesche eVini Pre-giati. Perquesta stori-ca edizionesi è scelto dimantenerevive le tra-dizioni dis e m p r e(grande “scavolata” alle 19 didomenica; tradizionale visitadelle autorità agli stand allestitiper l’occasione, ecc…) affianca-te da iniziative che da alcuni an-ni sono appuntamenti imman-cabili della Sagra. Si correràquest’anno la ventesima edizio-ne della gara podistica “TrofeoUva Italia” organizzata dallaRunning Evolution (domenicamattina); sabato sera finale delPremio Letterario Nazionale“Città di Colonna” giunto que-st’anno alla settima edizioneche assegnerà “Il Premio Castel-li Romani - Città di Colonna” al

maestro Franco Califano per laricchezza dei suoi testi che siesibirà al termine della serata.Domenica mattina tutti invi-

tati a partecipare alla 19^ edi-zione del raduno del VespaClub di Roma.Quest’anno poi ci sarà

un’area del centro storico inte-ramente dedicata ai giovani (manon vi diciamo di più…venite evedrete!). Per chiudere la 50^Sagra dell’Uva e tutto il settem-bre colonnese, domenica seragran concerto di Max Gazzè inpiazza Vittorio Emanuele II.

IL SETTEMBRE COLONNESENEL SEGNO DELLA MUSICANell’edizione 2010 torna ‘Suonincanto’ tra Pincinelle, Uva da tavola, Kiwi,Pesche, Vini pregiati e tanto divertimento. Ospiti Califano e Max Gazzè

di Paolo Cappellini

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PPUNTAMENTI CASTELLANI

UVA E CASTAGNEREGINEL’autunno propone un ricco calendario di eventiE’ un autunno tradizional-

mente ricco di appuntamentiquello castellano.Ecco alcuni degli eventi che

interessano i Comuni limitrofi.Monte Porzio CatoneDal 1 al 30 settembre prose-

guono le iniziative promossenel Parco archeologico del Tu-scolo, un ricco programmaconsultabile al linkhttp://www.cmcastelli.it

Albano LazialeDal 1 al 5 settembre gli ultimi

incontri della manifestazione“Albano Estate 2010” ospitatanella fantastica Villa Doria. Gliappuntamenti si possono tro-vare sul sito del Comune.

FrascatiDal 2 al 5 settembre torna

Frammenti la manifestazioneorganizzata dall'AssociazioneSemintesta che in questa edi-zione prende il titolo “Che fineha fatto il futuro?”. Per info06/97245570, 3204457156, op-pure [email protected].

AricciaDal 3 al 5 settembre il con-

sueto appuntamento con la Sa-gra della porchetta ariccina,una serie di iniziative ancoratutte da definire che sarannopubblicate sul sitowww.ariccia.rm.gov.it

FrascatiDal 18 al 26 settembre arriva

puntuale, come sempre, la set-timana della Scienza e notte deiricercatori per le strade dellacittadina.

CastelGandolfo-Nemi-VelletriNel week-end del 18 e 19 set-

tembre la manifestazione “Sa-gre e profane” prevede due per-corsi sulla via Francigena.www.sagreeprofane.it

Rocca di PapaIl 19 settembre Rocca di Papa

festeggia la Madonna della Pie-tà organizzando una serie diiniziative dal titolo “Giornatedell'arte”.Appuntamenti castellani nel

mese di ottobre.Monte Porzio-MarinoIl 2 ottobre il secondo appun-

tamento di 'Sagre e profane',questa volta l'evento prende ilvia dal sito archeologico del Tu-scolo per proseguire al MuseoDiffuso del vino di Monte Por-zio con tanto di degustazione egiungerà a Marino nel pienodella Sagra dell’uva.

Rocca di Papa16 e il 17 ottobre, ultimo we-

ek end del programma di 'sagree profane'. Il percorso partiràsabato pomeriggio con unapasseggiata nel bosco del Cer-quone al Vivaro, fino al CasaleColle Ionci dove, nel bel parco

verrà ospitata una mostrad'arte scuoltorea. Domenica siscoprirà l’antica Via Sacra, ilbelvedere sui due laghi, e ilsentiero didattico di Villa Ba-rattolo a Rocca di Papa, mentreil pomeriggio sarà dedicato allasagra delle castagne.

Rocca di PapaDal 15 al 17 ottobre il centro

storico della città di Rocca diPapa diventerà lo scenario del-la XXXI Sagra delle castagne.

A cura diValeria Quintiliani

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La raggiungo telefonica-mente in una calda serataestiva rasserenata generosa-mente da un fresco venticellodi ponente.Calorosa è la sua voce, pe-

netrante a tal punto che misembra di averla di frontecon i suoi lunghi capellibiondi, resi vaporosi dagliimmancabili rolli del venerdìsera, con il suo sorriso spon-taneo come quello dei suoiamati bambini che portastretti dentro di sé con unsconfinato amore materno.

"Era il 1870 - raccontaspontaneamente - quando miobisnonno Arcangelo con Erne-sto Monacelli, suo fratello,partirono da Alfedena per apri-re le cave di Pallavicini per"scocciare" i selci che avrebberopavimentato tutta la città diRoma, il capoluogo campano e

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l’Aquila; per questo vennero de-finiti ‘scoccioni’ insieme a tut-ti gli alfedenesi che migrarono aColonna con le loro tradizionimolisane”. Oggi, nella villa diAlfedena, si può ammirareun monumento a loro dedi-cato, orgoglio e fierezza ditutti i molisani.

“Io sono nata a Roma ma so-no sempre vissuta a Colonna. Lemie prime maestre sono stateMadre Celestina e Madre Do-mitilla, scomparsa qualchegiorno fa quasi centenari,a in-sieme a nonna Anita minuta escarna ma piena di saggezza e diforza d'animo; proveniva dallafamosa famiglia dei Pettinic-chio, produttori di rinomatesquisite mozzarelle”.

[continua a pag. 18]

IDA, LA MAESTRA

di Luisella Pasquali

In alto la maestraIda Monacelli ringrazia insieme

ai suoi bambini Padre PioNell’immagine qui sotto

alcuni alunni della ‘Gulluni’mascherati da vigili urbani

mentre sfilano insieme alla loroinsegnante per le vie del paese

L PERSONAGGIO

Una vita al servizio dei ragazzi di Colonna

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L PERSONAGGIO

“Le scuole elementari eranoubicate nella attuale caserma enella mia classe ora risiedel'ufficio del Co-mandante dovemi sembra anco-ra di sentire lavoce del mae-stro Conte e diOscar Cascia edove ogni annomi recavo con imiei bambini pervisitare il prese-pe che ho donatoall'Arma dei Ca-rabinieri e cheancora oggi vie-ne posizionatoproprio dove ilmaestro Contedesiderava, di-steso su un lettodi muschio cheprendevamo dal “Pischero”.E come non ricordare la stori-

ca bidella "Stefina" che andavada Tullio il fornaio e prendevainteri braceri per riscaldare lefredde aule!Grazie ad Oscar Cascia, per

me uomo di indimenticabile ge-nerosità preparai gli esami diammissione alla scuola mediache frequentai a Frascati nel se-colare istituto delle “Maestre

disce e il suo racconto mi in-canta. “Le mie radici sono alfe-denesi ma mi sento “colonnese"- sottolinea energicamente edorgogliosamente, scandendosolennemente ogni parola –sono attaccata a questo paese,alla sua gente, alla sua chiesa,al Santissimo Salvatore che haregalato molte grazie alla miafamiglia che ora non ho più, mala sento tutta vicino a me e laricordo ogni giorno nella pre-ghiera.La mia vita è stata scandita

da tanti dolori: l'improvvisamorte di mio padre, il terremo-to, la perdita di nonna Anita, lalunga malattia di mamma e lamorte prematura di mio maritoche sposai dopo 25 anni dal pri-mo incontro e che mi vennestrappato da un male incurabiledopo solo 8 anni di matrimonio.Se non avessi avuto la scuola

sarei morta anch'io, è a Lei cheho dedicato la mia vita ma a Lei

Il corteo dei piccoli Pulcinella in un’edizionedel Carnevale colonnese di qualche anno fa

In basso una foto di gruppo con albero addobbatoe natività per il Natale 1987

Pie Filippine” mentre le magi-strali nella storica casa delleSuore della Divina Provvidenzain via Galvani 68, nel cuore delquartiere Testaccio, regno deglialfedenesi dove venne aperta lasede della “Cooperativa Selcia-tori” per volontà di due mie ca-re zie suore”.Non riesco a porle nessuna

domanda perchè la sua ener-gica spontaneità me lo impe-

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L PERSONAGGIO

devo la vita; quelle mura le sen-to mie.Sono uscita soddisfatta e pie-

na di bei ricordi: ai miei bambi-ni ho voluto trasmettere valoriantichi ma indissolubili graziead un continuo rapporto con leIstituzioni: dai Carabinieri allepiù alte cariche dello Stato chesono stati sempre vicino a me ea tutta la Scuola ’Tiberio Gullu-ni’ di Colonna.Ricordo l'emozione di vedere

giocare i miei bambini con i Co-razzieri - Ida Monacelli nonusa mai la parola "alunni", ilsuo legame di stampo filialenon glielo permetterebbe! - lapasseggiata nei giardini Vatica-ni di Castel Gandolfo, il carosel-lo a Piazza di Siena, il tele-gramma di Buon Anno del Pre-sidente della Repubblica è la piùgrande tra le grandi emozioni: ilcolloquio con Giovanni Paolo IIche mi regalò una corona chevorrò stringere tra le mie maninel giorno della mia morte!”.Sta per concludere la car-

rellata dei suoi ricordi quan-do con un velo di tristezza edi malinconia parla di qual-

suo funerale vi partecipò contutti i suoi bambini e la ban-diera d’Italia che non e' maimancata nella sua classe.“Continuerò ad andare a

scuola come volontaria per aiu-tare i bambini in difficoltà e apartecipare, come sempre allecerimonie istituzionali”.L’11 giugno 2010, ultimo

giorno di scuola dopo 42 an-ni di onorato servizio scrivesul registro di classe: "Vi vo-glio bene a tutti!".Anche noi, cara Ida, ti vo-

gliamo tanto tanto bene.

Qui a fianco gli alunnidella maestra Ida attornoal monumento dedicatoal selciatore zi Rodolfo

Nella foto in basso, invece,la maestra e alcuni dei suoi

bambini mostrano con grandeorgoglio la coppa

‘Cavalli e cavalli’ conquistataa Rocca di Papa nel 2008

che critica ricevuta proprioall’interno della sua amatascuola... “Ma io sono sempreandata avanti lo stesso”, dicecon una voce decisa e sorri-dente; voce che esprime tuttala forza e la convinzione dichi il suo lavoro lo ha svoltocon amore, dedizione, pas-sione e totale coinvolgimentocome un’altra grande mae-stra colonnese che prima diandare in pensione le lasciòtutte le sue guide didattichee una bella poesia di Natalescritta di suo pugno.Si chiamava Mariolina e al

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PPROFONDIMENTI

L’ipertensione è un aumentoa carattere stabile della pressio-ne arteriosa nella circolazione si-stemica.Si calcola che circa il 15% del-

la popolazione dei paesi più in-dustrializzati soffra di iperten-sione arteriosa.In Italia circa 6-7 milioni di

persone son affette da tale ma-lattia.Ci sono due forme di iperten-

sione arteriosa:• Ipertensione essenziale, pri-

mitiva, idiopatica, non si ricono-sce una causa specifica del rialzopressorio, per cui la terapia saràsolo sintomatica;• Ipertensione secondaria se

la causa può essere trattata e ri-solta, ne consegue anche la riso-luzione dell’ipertensione.Nella nostra circolazione la

pressione nell’interno delle arte-rie che è poi quello che misuria-mo con l’apparecchio della pres-sione può aumentare o perché ilcuore pompa più forte o perchési restringono le estremità dellearterie, le cosiddette arteriole.Il meccanismo dell’ipertensio-

ne essenziale è dovuto per lo piùal restringimento delle arterioleterminali che fanno aumentarela pressione.L’ipertensione arteriosa agi-

sce direttamente come fattore

meccanico sulle pareti dei vasiarteriosi che sono sottoposte adun continuo sovraccarico.Le pareti dei vasi, con l’au-

mentare della pressione, perdo-no l’elasticità: diventano dure(arteriosclerosi) e sono, ormai,nella condizione di rompersicon conseguente emorragia (ce-rebrale, toracica ed addominale)o di ostruirsi con la conseguenzadi produrre l’infarto cardiaco ocerebrale (ictus).Perché è stata chiamata assas-

sina silenziosa?E’ presto detto: molto spesso

l’iperteso non accusa nessun di-sturbo fino al momento dellecomplicanze dell’ipertensionearteriosa, quali: la cardiopatiaischemica, emorragia cerebrale,la rottura dell’aneurisma addo-minale che, congiuntamente al-l’insufficienza renale, rappre-sentano le complicanze più gra-vi e più frequenti dell’iperten-sione e, le più frequenti cause dimorte influenzando negativa-

L’ipertensione arteriosa come fattore di rischio primario

L’ASSASSINA...SILENZIOSA

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del Dott. Sergio Gulluni

CONSIGLI DEL MEDICO

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CONSIGLI DEL MEDICO

mente l’aspettativa di vita dellepersone. Più assassina di così …Infatti è subdola e l’unico modoper salvarsi è scoprirla al piùpresto controllando la pressionearteriosa.

SUGGERIMENTI: ricordarsidi controllare la pressione arte-riosa a cominciare dall’età di 40anni; per un adulto sano e senzadisturbi un controllo annuale èsufficiente.Come ritardare l’insorgenza

dell’ipertensione arteriosa?Con uno stile di vita idoneo:

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In base alle ultime linee guida dell’O.M.S. si parla di:

Massima (mmhg) Minima (mmhg)

Pressione ottimale < 120 <80

Pressione normale <130 <85

Pressione normale/alta 130-139 85-89

Ipertensione lieve 140-159 90-99

Ipertensione moderata 160-179 100-109

Ipertensione grave > 180 >110

Ipertens. sistolica isolata >140 <90

puntare su una dieta ricca diverdura, frutta fresca e pesce.La carne non più di tre volte al-la settimana, parsimonia condolci e bevande zuccherate. So-no ammessi tra i formaggi soloricotta e mozzarella, sale da cu-cina 6 gr al giorno, due bicchieridi vino ai pasti principali prefe-ribilmente rosso, superalcoliciuna tantum. Permessi due caffèal giorno e non fumare! E’ fon-damentale che il proprio giro vi-ta non superi 102 cm nei maschie 88 cm nelle femmine.

Lo sfigmomanometro è il classicostrumento di misura della

pressione arteriosa

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SSOCIAZIONI

IL SUCCESSO E’ ORANGEAttiva da soli 4 anni la Running Evolution ègià un punto di riferimento nel podismo regionale

que l’appuntamento di fine set-tembre con l’organizzazionedel Trofeo Uva Italia, giuntoquest’anno alla ventesima edi-zione prevista per domenica 26settembre. Rappresenta una ve-ra e propria kermesse podisticaper circa 1.500 atleti che si dan-no appuntamento a Colonnaper correre uno dei “diecimila”più partecipati del Lazio(www.trofeouvaitalia.it) . Mol-to visitato è il sitowww.runningevolution.it sem-pre aggiornato e ben curato,dove quasi quotidianamentegli orange raccontano le vicissi-tudini domenicali nelle variemanifestazioni in programma;vengono presentati i vari atleti,si possono ammirare la tantissi-me foto, leggere i vari resocon-

Appena quattro anni di vitama una società che sta già fa-cendo la storia. La RunningEvolution nasce nel Marzo del2006 da una trentina di amicipodisti provenienti in largamaggioranza dai Castelli Ro-mani (Frascati, Monte Porzio,Grottaferrata, Montecompatri,Rocca Priora e Colonna); ilgruppo trova subito la Sede So-ciale a Colonna, grazie alla di-sponibilità della Società Sporti-va locale che concede alla Run-ning uno dei locali di Via ColleS. Andrea.Pian piano il gruppo aumen-

ta il proprio numero di iscrittifino a raggiungere gli attuali180 soci, provenienti da tutto ilterritorio castellanoma con unagrande percentuale (50% circa)di atleti residenti in tutta la cit-tà di Roma.Il team orange (arancione è

infatti il colore predominantedelle canotte indossate in gara)diventa così uno dei gruppi piùconosciuti nell’intero panora-ma podistico laziale, tanto davincere molte “classifiche diquantità” per numero di atletigiunti al traguardo nelle variemanifestazioni.In questi quattro anni di vita

ha inoltre organizzato ben cin-que stages a Colonna con ilgrande Orlando Pizzolato,campionissimo di New Yorknel 1984 e 1985.Il fiore all’occhiello della

Running Evolution è comun-

ti, le classifiche interne etc. A li-vello qualitativo, oltre ad anno-verare degli atleti di elevatospessore locale, ha fra i propritesserati due cosidetti “top run-ners”, l’ucraino Oleh Ivanyuk,residente a San Cesareo, vinci-tore di varie gare in zona, ed ilmarocchino Zain Jaouad, chevanta prestazioni di tutto rilie-vo come l’ora e tre minuti nellamezza maratona e le due ore e18 nella maratona. Molto cura-ta è l’immagine della societàche riesce a trasmettere l’amoreper la corsa anche semplice-mente attraverso i vari libretti,calendari, oggetti vari che di-stribuisce in ogni occasione.Per qualsiasi informazione:[email protected]

Foto di gruppo per gli atleti della Running Evolution all’ombra del Cupolone inoccasione dell’ultima corsa dei Santi andata in scena lo scorso inverno

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Appeseal chiodoormaida qualche mese le scar-pette da volley, Alessan-dra Cascia ha trovato nelrunning la sua seconda di-mensione. Per molto tem-po ferma per una serie diguai fisici, ultimamente ètornata a gareggiare e lo fasenza problemi, senza ec-cessivi patemi e assurdepretese. Una vera amantedella corsa, unaltrobel fio-re all’ occhiello del nostroteam.

Fausto Giuliani è il presidentedell’Associazione fin dalla costi-tuzione,dapocoriconfermatoperaltri 4 anni; segue il gruppo quasiogni settimana e quasi sempre sitrova ai nastri di partenza.Correda circa 13 anni nel corso

dei quali ha gareggiato in 23 ma-ratone, tutte portate a termine, ingiro per l’Italia (Roma, Venezia,Milano, Firenze, Padova dove nel‘03hastabilito la suamigliorepre-stazione in3h e 16’), perl’Europa (Pa-rigi, Praga,Atene) con lapartecipazio-ne allaMara-tona di NewYork nel ‘06,città dovetenterà il bisil prossimo 7novembre.In bocca allupo.

Quantevolte loabbiamovistoco-prire distanze più omeno lunghe incompagnia di papà Nando, conmammaNicolettasempreprontaadapplaudireentrambi…Alessio Car-nevali ultimamente ha preferito“staccare la spina” per un po’, vuoiper il lavoro semprepiùcoinvolgen-te, vuoi soprattutto per il matrimo-nio in quel di Putignano che gioco-forzagliriservapochiattimidadedi-care allacorsa. LaRunningo v v i a -mente loattende din u o v opronto alvia pertanta, tan-ta stradada correreins iemeagli altriorange.

Fulvia Colagrossi è lamogliedelpresidente, otti-mamaratonetaconinteres-s a n t ipresta-z i o n isui 42km do-ve van-ta unperso-nale di3h e 50’nell’ul-t i m ad e l l esue finqui 5 fatiche, quella di Ro-ma dello scorso 21 marzo.Anche lei tenteràanovem-bre l’avventuranellaGran-deMela;curainparticolareil sitodelgruppoe, incom-pagnia del marito, è solitaalzarsi presto per allena-menti mattutini già alle 5,30, che piova o faccia fred-do, fa lo stesso…

E’unodegli atle-ti più longevi e piùforti del team. An-gelo Giuliani rap-presenta lapuntadidiamante italianadella Running Evo-lution; corre da tan-tissimi anni e nel1997harealizzato lesue migliori presta-zioni in Maratona(Roma in 2 ore e 41minuti) eMezzaMarato-na(Roma-Ostia in1orae11minuti).E’ riusci-to comunque a restare tra i migliori e attual-menteoccupasempreunodeigradinidelpo-dio riservato alla sua categoria (Master 45-49)nelle varie e numerose gare alle quali prendeparte.Tenaceecaparbio,nonsi tiramai indie-tro e…riesce sempre adire la sua…

E’ da poco venuto ad abitare a Colonna,ma Giancarlo Facciolo da tantissimo tem-po invece vive ilmondo della corsa.Unodegliultimi“ac-quisti” della Run-ning, predilige le di-stanze brevi, aven-done oramai abba-stanzadimezze,ma-ratone e ultra. Tran-quillo, mai polemi-co, sempre sorriden-te, ungranbell’oran-ge dell’ultim’ ora!

SSOCIAZIONI

Stefania Pizzuti èunodegli acquisti del-l’ultimaoradella famigliaRunning; amaal-lenarsinelleprimeoredelmattinoe, seppuravendo già dato dimostrazione di sapercifare, si attende da lei il miglioramento ne-cessario per volare. Per il momento ha cor-so poco con l’unicamezza maratona aFiumicino dove habrillantemente chiu-so in 1.45.58.Ama comunque

la corsa in modoestremotantodasof-frire quandodeve ri-nunciare a qualcheappuntamento.

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SSOCIAZIONI

I Malatesta Bro-thers (Gabriele e Ro-berta) costituisconouna delle colonneportanti del gruppo.Gabriele, tesoriere,autista,montatore ga-zebo,distributorepet-torali, ovviamenterunner e perché noanche maratoneta!Gran bell’esordio nellaMaratonadi Firenze nelNovembre 2009 con 4 ore e16minuti. Tra i più presenti, sta preparando il bis sulla distanza lunga nel-laMaratona in Laguna per il prossimo 24Ottobre che correrà insieme aTe-resa e Giuseppe. Roberta, esperta contabile, meno esperta nella corsa dovefa sporadiche apparizionima sempre con il sorriso sulle labbra. Non si av-ventura ancora in gare eccessivamente lunghema quando decide di parte-cipare lo fa senza problemi anche a costo di arrivare con comodo…

Nicola “cavallo pazzo” Da-ga, una delle ultime scopertedella grande famiglia orange; 29anni, giovane virgulto con tantecartucce ancora da sparare… ti-tolare di un negozio di articolisportivi a Velletri, non rinunciamai ad allenarsi in pista per po-ter sempre migliorare. Prossimoobiettivo:esordio inmaratona,a NewYork na-turalmen-te il pros-simo 7Novem -bre. Inbocca allupo, frec-cia bion-da!

Per la serie “vorrei tanto, manon posso”, Gianluca Rosini, inarte “Ciro”, titolare della rinomatalocale pizzeria, purtroppo rimaneancora quel talento inespresso cheda qualcheanno sia-mo abitua-ti a vedere.Il lavoro loimpegnain modoconsidere-vole e l’ al-lenamentova quasisempre afarsi bene-dire. Chedire poidelle gare…unbanchetto il sabatosera, un altro la domenica a pran-zo e…per la Running si vedrà!

Maria Teresa Cannuccia è la segretaria tuttofare della RunningEvolution; in continuo contatto con il presidente, collabora in maniera piùche determinante alla buona riuscita delle varie attività del gruppo. Ottimaatleta oltretutto con varie esperienze anche sulle lunghe distanze: 3.25 nellaMaratona di Firenze, ma ottimi risultati lo scorso anno nella 100 km del Pas-satore e nella 100 km del Sahara.

Amante del Trail, ovvero della corsa nelle riserve naturali, riesceperò a dire la sua anche sulle distanze brevi e nella gare in pista. Insommaatleta completa e disponibile sempre con tanta… pazienza nei confronti ditutti gli iscritti.

La domenica mattina sono icosidetti “first minute”, quelliche arri-vano alDu c a t o(il nostrovariopin-to mezzodi loco-mozione)a lmeno10 minutip r i m adell ’ap-p u n t a -mento…I Forrest Gump della Run-

ning Evolution non mancanomai, perloro ma-c i n a r echilome-tri su chi-lometri èsoltantoun diver-timento!LucianoMeloni eGiusep-pe Tatul-li non so-no tra isoci fondatori, ma sicuramentetra quelli che portano la canottaorange ovunque! Luciano è ma-ratoneta di vecchia data e per luii 42 kmnon rappresentano certa-mente un’incognita; Giuseppeinvece aspetta il battesimo ilprossimo 24 Ottobre a Venezia,in bocca al lupo vecchio “sbirro”barese!

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Lo chiamamo affet-tuosamente “ciondolo”per via del portamentooscillante ingara e inalle-namento. Gran bel talen-to che sprigiona nellemi-gliori occasioni,UmbertoCarnevali è uno degliatleti più validi sui qualila Running può contare!Due volte ha chiuso laMaratona di Roma intor-no alle 3 ore e 20; peccatoil poco tempo da dedica-re agli allenamenti… mase si allena, allora sondo-lori per tutti!

Altra grande coppia orange è quella forma-ta da Ottavio Cappellini e Maria GraziaAmanti; Ottavio, grande appassionato di artepresepiale,cometutti icolonnesibensapranno,siè innamoratodellacorsaelaRunningEvolu-tionrappresentaperluiunagrandesecondafa-miglia. SuamoglieMaria Grazia poi, nella ve-ste dirigenziale del team, collaborare attiva-mente in tutte le varie iniziative del gruppo e,seppur con il proprio passo tranquillo, riesce aportare a termine ogni gara alla quale prendeparte.EselaRunninghaavutotantibeiricono-scimenti nelle varie classifiche di quantità, cer-tamente una buona parte di meriti li deve aquestagrandeebellacoppiacheagiornifesteg-gerà lenozzed’argento!Auguri ragazzi!

Loro abitano dall’altra partedella Casilina, tra vigneti e olivetinella campagna di San Cesareo.Giovanni Capogna è stato unodei primi a metter le scarpette ecorrere in lungo e in largo passan-do sempre per “matto”… maquissu nun te gnente mejo da fa’che i currenno? Chissà quante vol-te i nostri “vecchi” l’avranno pen-sato… e invece lui, tranquillo tran-quillo ha fatto venir voglia anche a

Giorgio Zaccarian, suo genero cheora è più appassionato di lui. Gio-vanni maratoneta di vecchio cor-so, Roma, Venezia, NewYork,Mo-naco, addirittura Pechino… ogniscusa è buona per partire con Vit-toria e farsi un bel viaggetto…Giorgio sogna il futuro del suoce-ro, almeno in campo podistico, mala prole Zaccarian per il momentolo tiene a bada.

E’ unodei perso-naggi piùgoliardicidella Run-ning Evolu-tion! NandoCarnevali,in arte Kar-no, grandeamante delcolore aran-ciodel team,riesce sem-pre a colora-re con tantebrillanti ini-ziative ogni attività del gruppo.Semprepresente ingara,ancheaco-stodi faticare oltremodoa causade-gli scarsi allenamenti che deve pur-troppo tralasciare a causa dei lavoriusuranti e stressanti in campagna.Attento osservatore deimille volti edellemillegestadei componentidelgruppo, collabora assiduamentecon scritti originali pubblicati perio-dicamente sul sito. Tante maratoneanche per lui e tanta strada semprepercorsa con impegno edignità.

Dopo i gloriosi fasti in bici,adesso tenta il bis con la canottaorange. Marco Di Bartolomeo,agonista puro, è alla continua ri-cerca di quella forma che lo col-locherebbe, senza dubbio alcu-no, tra i più qualificati del grup-po. E ilComan-d a n t edei Vigi-li Urba-ni si al-lena ingran si-l e n z i oper spa-rare lesue car-tucce at e m p odebito…

SSOCIAZIONI

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PPROFONDIMENTI

IL KILLER DEL KIWILa batteriosi dell’actinidia che uccide le colture

di Marco Caroni

Una morte lenta, un vero eproprio cancro. La batteriosidell’actini-dia da mesista metten-do in gi-nocchio lecolture dikiwi in tut-ta la pro-vincia diRoma e nelbasso La-zio. Pro-prio lì do-ve, da or-mai moltianni, i kiwihanno so-stituito letradizionali coltivazioni diuva. Una piaga per la qualenon ci sono ancora risposte.

Un problema che tocca davicino anche molte decine dicolonnesi: anche se i terrenicoltivati ricadenti nel Comu-ne di Colonna sono ormaipochissimi, in paese sono in-fatti molti gli agricoltori.

L’estate ha portato quanto-meno ad una attesa riduzio-ne del fenomeno: il caldo hascoraggiato l’azione del bat-terio, permettendo alla pro-duzione di tornare sui livelliconsueti. Ma quando le tem-perature, da metà settembre,torneranno a scendere, è pre-vedibile una nuova compar-sa della malattia.

“URGONOINTERVENTI PERLE AZIENDE”

“E’ un problema che monito-riamo da mesi ma per il qualesiamo ancora sostanzialmenteimpotenti. Mai avrei creduto didover portare in Consiglio unproblema come questo che staaffligendo decine di agricoltori ele loro famiglie”, dice il consi-gliere delegato all’Agricoltu-ra, Agostino Cappellini.“Abbiamo già inviato in Regio-ne le richieste di danni per cala-mità naturale ma la vera spe-ranza è che si trovi presto unastrada da seguire per risolvereil problema”. “E’ evidente -conclude Cappellini - che ur-gono interventi sul reddito del-le aziende. Altrimenti si fa du-ra”.

Nonostante i molti studi,convegni ed analisi, il pro-blema è ancora lontano dal-l’essere risolto. Resta infattiancora da valutare non solola possibile cura le le pianta-gioni quanto la vera causadel diffondersi di una batte-riosi che sembrerebbe co-munque legata all’importa-zione del nuovo Jin Tao, il co-sidetto “kiwi giallo’: da quisi sarebbe diffuso il potentekiller che sta mettendo in se-rio pericolo il frutto e che ri-schia di gettare sul lastricodecine di famiglie.

Grande, chiaramente,l’attenzione da parte delConsiglio comunale colonne-se che a metà luglio ha ap-

provato una delibera con laquale ha richiesto il direttointervento delle istituzionisovracomunali anche nel so-stegno agli agricoltori colpitidalla grave crisi.

Proprio in queste settima-ne, dopo l’inevitabile pausaagostana, dovrebbero ripren-dere incontri e confronti:l’auspicio è che per gestirel’emergenza venga attivatoun ormai irrimandabile tavo-lo tecnico interistituzionale.

Una malattia tutt’ora misteriosaper la quale non c’è ancora cura

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RASPORTO LOCALE

ORARIO FERROVIE

Note Col

lefe

rro

Zag

arol

o

Col

onna

Col

leM

attia

Tor

Ver

gata

Cia

mpi

no

Rom

aT

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Note Rom

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min

i

Cia

mpi

no

Tor

Ver

gata

Col

leM

attia

Col

onna

Zag

arol

o

Col

lefe

rro

1 5.02 5.22 5.29 5.38 5.55 4 5.15 5.31 5.40 5.47 6.01

5.47 6.07 6.13 6.17 6.25 6.40 1 5.34 5.48 6.00 6.17

1 6.11 6.31 6.37 6.41 6.46 6.52 7.07 2 6.25 6.41 6.48 6.54 7.01 7.16

6.30 6.46 7.15 1 6.25 6.41 6.48 6.58 7.14

4 6.44 7.01 7.07 7.11 7.16 7.24 7.40 1 6.45 7.01 7.07 7.13 7.20 7.35

1 6.49 7.09 7.15 7.19 7.30 7.45 7.25 7.41 7.48 7.58 8.12 NOTE AI TRENI3 7.07 7.24 7.40 7.55 1 7.54 8.21 8.34

1 7.22 7.42 7.48 7.52 7.57 8.03 8.18 8.25 8.41 8.48 8.54 8.58 9.05 9.23

1 7.47 8.03 8.20 8.35 1 9.20 9.36 9.43 9.49 9.53 10.00 10.18 1) soppresso2 7.47 8.06 8.13 8.21 8.38 10.20 10.36 10.42 10.48 10.52 10.59 11.19 festivi

4-5 7.50 8.10 8.16 8.22 8.28 8.48 1 12.20 12.36 12.43 12.49 12.53 13.00 13.18

1 8.29 8.48 8.54 9.00 9.11 9.26 1 12.47 13.13 13.28

1 8.58 9.10 9.20 9.40 2 12.47 13.03 13.12 13.19 13.34 2) si effettua 10.29 10.48 10.53 10.57 11.04 11.10 11.25 1 13.20 13.36 13.43 13.49 13.53 14.00 14.18 solo festivi

1 11.38 11.53 12.20 2 13.42 13.58 14.13 14.27

2 11.40 11.57 12.10 12.25 1 13.47 14.14 14.29

1 11.48 12.07 12.13 12.17 12.22 12.29 12.44 1 14.20 14.36 14.43 14.49 14.53 15.00 15.18 3) soppresso 24/121 13.37 13.59 14.05 14.09 14.14 14.25 14.40 1 14.47 15.14 15.29 e 1/12 13.42 14.02 14.07 14.11 14.18 14.25 14.40 2 14.47 15.03 15.16 15.31

2 14.33 14.49 14.59 15.05 15.20 4 14.58 15.12 15.19 15.24 15.28 15.34 15.52

1 14.36 14.51 15.00 15.22 15.20 15.36 15.43 15.49 15.53 16.00 16.18 4) soppresso1 14.48 15.07 15.13 15.17 15.22 15.29 15.44 4 15.58 16.11 16.19 16.25 16.29 16.37 17.00 sabato e festivi

16.00 16.16 16.23 16.28 16.34 16.46 1 16.15 16.41 16.53 24 e 31/1216.26 16.46 16.51 16.55 17.01 17.09 17.24 1 16.20 16.36 16.43 16.49 16.53 17.00 17.18

1 16.56 17.10 17.20 17.29 17.44 1 16.47 17.14 17.29

4 17.20 17.38 17.44 17.48 17.53 17.59 18.16 2 16.47 17.02 17.16 17.30 5) parte o arriva17.36 17.52 18.22 4 16.58 17.12 17.19 17.25 17.29 17.39 18.01 a Roma Tiburtina

1 17.48 18.07 18.13 18.17 18.22 18.29 18.44 1 17.20 17.36 17.43 17.49 17.53 18.00 18.18

4 18.08 18.25 18.31 18.35 18.40 18.45 19.05 1 17.47 18.14 18.29

1 18.31 18.49 19.20 2 17.47 18.03 18.17 18.31 6) si effettua2 18.37 18.52 19.05 19.20 4 17.58 18.12 18.19 18.25 18.29 18.37 19.00 solo il sabato1 18.41 19.00 19.07 19.11 19.18 19.33 19.50 1 18.20 18.36 18.43 18.49 18.53 18.59 19.18

4 19.08 19.25 19.31 19.35 19.41 19.50 20.04 1 18.47 19.14 19.29

1 19.41 20.02 20.08 20.12 20.17 20.25 20.40 2 18.47 19.02 19.16 19.30

4 20.08 20.25 20.31 20.35 20.40 20.45 21.03 4 18.58 19.12 19.19 19.25 19.29 19.39 20.00

20.50 21.09 21.15 21.19 21.24 21.31 21.46 1 19.20 19.36 19.43 19.49 19.53 20.00 20.17

4 21.18 21.37 21.43 21.47 21.53 22.03 22.19 1 19.47 20.14 20.30

5 21.39 21.58 22.04 22.08 22.13 22.20 22.41 2 19.47 20.03 20.17 20.32

6 22.44 23.03 23.09 23.13 23.18 23.25 23.40 20.25 20.41 20.48 20.54 20.58 21.05 21.22

4 22.47 23.04 23.10 23.14 23.19 23.25 23.40 21.20 21.36 21.43 21.49 21.53 22.00 22.183 22.20 22.36 22.43 22.49 22.53 23.00 23.18

Orario in vigore dall'11.06 all'11.12.2010

a cura di

Roberto De Filippis

TRENI PER ROMA TERMINI TRENI DA ROMA TERMINI

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TILITA’

SERVIZI COMUNALIComune di Colonna piazza V. Emanuele II centralino 06-9473101 " Fax 06-9438662Polizia Municipale piazza V. Emanuele II 06-94731034 " 334-6006049Biblioteca Comunale "Elsa Morante" via colle Sant'Andrea, 1 06-94731520Protezione Civile "Gruppo Pegaso" via dei monti, 1/A 06-94730055Ludoteca Comunale "WWW b" via Frascati 2 06-9438825Ludoteca Comunale WWW.b via Frascati, 2 06-9438825Sportello Antiusura Intercomunale Monte Porzio Catone 06-94017023 " Numero verde 800910215Gaia 06-97204208

SANITA’Farmacia Califano via Frascati, 62 06-9438023dott. Leopoldo Alessio via Circonvallazione, 11 06-9438094dott. Limongelli Michelangelo via della fontana, 31 06-94738864dott. Pucci Mario via dei monti, 4 06-9439101dott.ssa Minici Paola veterinario via Frascati, 22 06-9438813Prenotazioni CUP Numero Verde 803333Guardia Medica Distrettuale 06-9334039/49/61ASL Roma H Direzione Sanitaria 06-9479931Emergenza Veterinaria 06-93271

ISTITUZIONIIstituto Comprensivo “Tiberio Gulluni” via capocroce, 4 06-9438431Carabinieri piazza Garibaldi, 8 06-9438349 " 06-9438344Parrocchia “San Nicola di Bari” piazza duca di Gallese, 2 06-9438160Ufficio Postale di Colonna via Umberto I 06-9439451XI Comunità Montana via della pineta, 117 - Rocca Priora 06-9470820

" 06 947817" 06-947817

ASSOCIAZIONIPro Loco piazza V. Emanuele II, 4 06-94731035Centro Sociale Anziani via Frascati, 1 06-9438719Consulta Femminile via colle Sant'Andrea, 1 Elsa Sforza 338-4721913Associazione Incontro via Frascati, 2 Paola 338-3698436Società Sportiva via colle Sant'Andrea, 1/a 06-94738867Little Big Band via Frascati, 9 06-9438811

NUMERI UTILIAcea Ato 2 via Mancini, 5 - Frascati 800.130.330Italgas Guasti e dispersioni 800.900.999Enel Distribuzione e informazioni 800.900.800Vigili del Fuoco Frascati 06-9630120Centro per l’Impiego Frascati 06-94015468Centro per l Impiego Frascati 06 94015468Caritas Diocesana Frascati 06-9416973

n. 1 09/2010

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RARIO UFFICI E RICEVIMENTO

SindacoAugusto Cappellini Per appuntamento - segreteria 06.94731025 [email protected]

Renzo Galli Lavori pubblici e servizi cimiterialiVicesindaco [email protected] Ombretta Alisi Pol. Sociali – Pari Opportunità – Sicurezza [email protected] Bartoli Urbanistica – Patrimonio e Restauro [email protected] Galati Ambiente – Viabilità e Trasporti [email protected]

Agostino Cappellini Sport – Agricoltura [email protected] Cappellini Turismo e Spettacolo [email protected] Casali Attività Produttive – Verde Pubblico [email protected] Corrieri Pubblica Illuminazione [email protected] De Filippis Innovazione tecnologica – Comunicazione [email protected] Di Girolamo Bilancio – Politiche Giovanili [email protected] Monacelli [email protected] Nardella Sanità – Personale – Lavoro e Formazione [email protected] Pasquali Cultura – Terza età – Associazionismo [email protected] Quaglia Commercio [email protected] Tozzi Protezione Civile [email protected] R. Visconti Pubblica Istruzione [email protected]

n. 1 09/2010

PUBBLIPRINTSERVICE

via Salemi, 7 - Roma

graphicagraphicaprinterprinter

via Salemi, 7 - Roma

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TILITA’

SERVIZI COMUNALIComune di Colonna piazza V. Emanuele II centralino 06-9473101 " Fax 06-9438662Polizia Municipale piazza V. Emanuele II 06-94731034 " 334-6006049Biblioteca Comunale "Elsa Morante" via colle Sant'Andrea, 1 06-94731520Protezione Civile "Gruppo Pegaso" via dei monti, 1/A 06-94730055Ludoteca Comunale "WWW b" via Frascati 2 06-9438825Ludoteca Comunale WWW.b via Frascati, 2 06-9438825Sportello Antiusura Intercomunale Monte Porzio Catone 06-94017023 " Numero verde 800910215Gaia 06-97204208

SANITA’Farmacia Califano via Frascati, 62 06-9438023dott. Leopoldo Alessio via Circonvallazione, 11 06-9438094dott. Limongelli Michelangelo via della fontana, 31 06-94738864dott. Pucci Mario via dei monti, 4 06-9439101dott.ssa Minici Paola veterinario via Frascati, 22 06-9438813Prenotazioni CUP Numero Verde 803333Guardia Medica Distrettuale 06-9334039/49/61ASL Roma H Direzione Sanitaria 06-9479931Emergenza Veterinaria 06-93271

ISTITUZIONIIstituto Comprensivo “Tiberio Gulluni” via capocroce, 4 06-9438431Carabinieri piazza Garibaldi, 8 06-9438349 " 06-9438344Parrocchia “San Nicola di Bari” piazza duca di Gallese, 2 06-9438160Ufficio Postale di Colonna via Umberto I 06-9439451XI Comunità Montana via della pineta, 117 - Rocca Priora 06-9470820

" 06 947817" 06-947817

ASSOCIAZIONIPro Loco piazza V. Emanuele II, 4 06-94731035Centro Sociale Anziani via Frascati, 1 06-9438719Consulta Femminile via colle Sant'Andrea, 1 Elsa Sforza 338-4721913Associazione Incontro via Frascati, 2 Paola 338-3698436Società Sportiva via colle Sant'Andrea, 1/a 06-94738867Little Big Band via Frascati, 9 06-9438811

NUMERI UTILIAcea Ato 2 via Mancini, 5 - Frascati 800.130.330Italgas Guasti e dispersioni 800.900.999Enel Distribuzione e informazioni 800.900.800Vigili del Fuoco Frascati 06-9630120Centro per l’Impiego Frascati 06-94015468Centro per l Impiego Frascati 06 94015468Caritas Diocesana Frascati 06-9416973

n. 1 09/2010

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RARIO UFFICI E RICEVIMENTO

SindacoAugusto Cappellini Per appuntamento - segreteria 06.94731025 [email protected]

Renzo Galli Lavori pubblici e servizi cimiterialiVicesindaco [email protected] Ombretta Alisi Pol. Sociali – Pari Opportunità – Sicurezza [email protected] Bartoli Urbanistica – Patrimonio e Restauro [email protected] Galati Ambiente – Viabilità e Trasporti [email protected]

Agostino Cappellini Sport – Agricoltura [email protected] Cappellini Turismo e Spettacolo [email protected] Casali Attività Produttive – Verde Pubblico [email protected] Corrieri Pubblica Illuminazione [email protected] De Filippis Innovazione tecnologica – Comunicazione [email protected] Di Girolamo Bilancio – Politiche Giovanili [email protected] Monacelli [email protected] Nardella Sanità – Personale – Lavoro e Formazione [email protected] Pasquali Cultura – Terza età – Associazionismo [email protected] Quaglia Commercio [email protected] Tozzi Protezione Civile [email protected] R. Visconti Pubblica Istruzione [email protected]

n. 1 09/2010

PUBBLIPRINTSERVICE

via Salemi, 7 - Roma

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via Salemi, 7 - Roma

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LCA

LENDA

RIODEL

TRIMESTRE

diCostantinoM

onacelli

n.

109/2

010


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