Date post: | 03-May-2015 |
Category: |
Documents |
Upload: | fonsie-floris |
View: | 218 times |
Download: | 1 times |
Economia delle Aziende, Pubbliche e Non Profit
I sistemi di rilevazione dei fatti aziendali e il bilancio di esercizio
Prof. Luciano Hinna
Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Facoltà di Giurisprudenza
Prof. Luciano Hinna
2
Definizione di “sistema”
• Per sistema si intende un insieme di elementi che operano congiuntamente per il raggiungimento di un fine e pertanto si registrano diversi sistemi in base agli elementi che lo costituiscono e in base agli obiettivi prefissati.
• Il sistema è caratterizzato da tre attività basilari: – input, – elaborazione dell’input, – output.
Prof. Luciano Hinna
3
Il sistema aziendale si può scomporre in relazione a tre
momenti tipici:• sub-sistema organizzativo: afferente i centri di
attività ed il coordinamento dei rapporti che operano all’interno dell’azienda.
• sub-sistema gestionale: relativo alla coordinazione delle operazioni attraverso le quali si esplica l’attività aziendale finalizzate al raggiungimento degli obiettivi prefissati,
• sub-sistema informativo: riguardante l’analisi dei metodi e dei sistemi per la determinazione e la rappresentazione in termini quantitativi delle operazioni svolte in modo da produrre un flusso continuo di informazioni volto ad orientare sia l’organizzazione che la gestione.
Prof. Luciano Hinna
4
Il sub-sistema informativo aziendale
• E’ costituito da un insieme di flussi di informazioni propedeutici per lo svolgimento di compiti orientati al raggiungimento dei fini aziendali.
• Il sistema informativo costituisce le fondamenta affinché si possa realizzare la modalità di gestione e l’interpretazione dei risultati ottenuti.
Prof. Luciano Hinna
5
Valenze del sistema informativo
VALENZEVALENZEVALENZEVALENZE
ESTERNAESTERNAESTERNAESTERNA
INTERNAINTERNAINTERNAINTERNA
“Consentire ai vari livelli operativi dell’azienda l’esplicazione della funzione
decisionale nei vari momenti in cui si esplica la conduzione aziendale”
“Rendere possibile la comunicazione all’esterno delle notizie relative alle condizioni di vita dell’azienda ed alle sue prospettive (documenti contabili
richiesti dalla legislazione, ecc.)
Prof. Luciano Hinna
6
Cosa vuol dire “rilevare”?
• “…raccogliere una serie di elementi relativi ad un dato oggetto allo scopo di darne un’adeguata rappresentazione.”
• “Elemento che non si misura (rileva), non si gestisce e non si migliora”
Prof. Luciano Hinna
7
Il sistema delle rilevazioni economiche d’azienda è uno dei
sottosistemi del “sistema informativo d’azienda”
• I metodi di rilevazione dei fenomeni sottoposti ad osservazione si dividono in:– contabili: utilizzano come strumento il conto;– extra contabili: utilizzano tecniche statistico-
matematiche.
Prof. Luciano Hinna
8
La rilevazione contabile
• La rilevazione contabile consiste nella raccolta e nell’elaborazione di dati relativi alla gestione allo scopo di rappresentarli ed interpretarli.
• A seconda che siano effettuate prima, durante o dopo lo svolgimento delle operazioni aziendali, le rilevazioni si possono classificare in:– preventive o antecedenti;– concomitanti;– consuntive o successive.
Nell’azienda di produzione assumono particolare rilevanza le rilevazioni concomitanti e consuntive; nell’azienda pubblica quelle preventive.
Prof. Luciano Hinna
9
Espressione delle rilevazioni contabili sono le scritture che nel loro complesso determinano la
contabilità.
La contabilità:• rileva i fatti aziendali di gestione;• determina i risultati che ne derivano;• interpreta le rilevazioni e i relativi risultati.
Prof. Luciano Hinna
10
Sotto-insiemi di rilevazioni aziendali
Prof. Luciano Hinna
11
INPUT
SISTEMA di
RILEVAZ. OBIETTIVO STRUMENTI REPORT (OUTPUT)
Contabilità Generale
Contabilità Analitica
Contabilità Industriale
Contabilità Fiscale
Contabilità Sociale
Contabilità direzionale
BILANCIO/ RENDICONTO
-Principi contabili BILANCIO D’ESERCIZIO/ RENDICONTO
RISULTATI PARZIALI
-Piano centri responsabilità -Voci di spesa
SINGOLI BILANCI PER OGNI UNITA’ ORGANIZZATIVA
RILEVAZIONE COSTI
DI SERVIZIO, PROCESSI ...
-Ciclo di produzione -Lotto minimo di produzione -Valorizzazione della distinta base
CONOSCERE IL COSTO DI UN PRODOTTO, SERVIZIO,
PROCESSO
DICHIARAZIONI FISCALI
−Principi fiscali DICHIARAZIONI FISCALI
RENDICONT.SOCIALE
−Indicatori di performance
BILANCIO SOCIALE
INFORMARE IL MANAGER
−Considera elementi delle altre contabilità
Le misurazioni contabili
Prof. Luciano Hinna
12
COGE Contabilità generale
• l’obiettivo /output è la redazione del bilancio d’esercizio/ rendiconto;
• lavora per natura;• gli strumenti utilizzati sono i principi contabili;• la rilevazione è legata alla competenza
finanziaria e alla competenza economico/patrimoniale;
Lo Stato è come una famiglia, pone attenzione sulle entrate e sulle uscite CONTABILITA’ FINANZIARIA.
Prof. Luciano Hinna
13
COAN Contabilità analitica
• L’obiettivo è la rilevazione dei risultati parziali per centro di responsabilità;
• lavora per destinazione;• strumenti utilizzati:
– piano dei centri di responsabilità;– voci di spesa.
Prof. Luciano Hinna
14
COIND Contabilità industriale
• l’obiettivo è rilevare il costo di un servizio, prodotto, processo, …;
• lavora per destinazione;• gli strumenti utilizzati sono:
– ciclo di produzione;– lotto minimo di produzione;– valorizzazione della distinta base.
• la conoscenza del costo di un servizio,di un prodotto o di un processo, è utile per minimizzare i costi ed effettuare confronti nel tempo e nello spazio.
Prof. Luciano Hinna
15
COTAX Contabilità fiscale
• l’obiettivo/output sono le dichiarazioni fiscali;• gli strumenti i principi fiscali.
Contabilità sociale• l’obiettivo è il bilancio sociale;• misura la ricaduta sociale (costumer satisfaction);• gli strumenti sono gli indicatori di performance;
Contabilità direzionale
• utilizza i dati provenienti dalle altre contabilità, • supporto per il manager nel controllo di gestione.
Prof. Luciano Hinna
16
Cicli aziendali
Ciclo tecnico
Ciclo monetario
Inizio produzione
Fine produzione
Uscite monetarie
Entrate monetarie
Ciclo finanziario
Debiti di regolamento
Crediti di regolamento
Ciclo economico
Costi d’acquisto Ricavi di venditaTempo
Prof. Luciano Hinna
17
Ciclo monetario “sfasato” rispetto al ciclo monetario
Ciclo tecnico
Ciclo monetario
Inizio produzione
Fine produzione
Uscite monetarie
Entrate monetarie
Ciclo economico
Costi d’acquisto Ricavi di venditaTempo
Prof. Luciano Hinna
18
Bilancio ordinario d’esercizio(definizione)
• Oppure più semplicemente bilancio d’esercizio è quell’insieme di documenti, variamente ordinati e strutturati, che annualmente le imprese – in conformità a precise norme giuridiche – debbono redigere e rendere noto all’esterno, attraverso prestabilite forme di pubblicità.
costituisce la principale – e a volte l’unica – fonte di informazione per gli stakeholder
Prof. Luciano Hinna
19
La gestione
è l’insieme delle operazioni poste in atto dal soggetto aziendale per il raggiungimento dei fini o del fine dell’azienda
Prof. Luciano Hinna
20
Capitale
• Per effetto della gestione il capitale aumenta o diminuisce.
• Il capitale è lo stock, il complesso coordinato di beni materiali o immateriali a disposizione di diritto o di fatto dell’azienda in un dato momento e comprende i valori numerari finanziari, i costi e i ricavi da attribuire agli esercizi futuri che determinano le prospettive di reddito.
• Esso ha un valore iniziale al momento della costituzione o nascita dell’azienda e un valore finale quando tutte le operazioni di gestione si saranno concluse al termine della vita dell’azienda con la sua liquidazione.
Prof. Luciano Hinna
21
Reddito
• Il risultato della gestione di un’azienda è chiamato reddito. • E’ un flusso di nuova ricchezza che viene riferito ad un
determinato arco di tempo. • Il reddito è, quindi, l’incremento (utile) o il decremento
(perdita) subito dal capitale iniziale in certo lasso di tempo per effetto delle operazioni di gestione.
• Esso si può calcolare anche come differenza tra ricavi e costi relativi ad un esercizio amministrativo e la variazione subita dalla massa degli investimenti in essere nel medesimo periodo.
• Reddito d’esercizio: periodo preso in considerazione è l’anno solare (dal 1 gennaio al 31 dicembre)
Prof. Luciano Hinna
22
Anno 0
Fase di costituzione
Fase di liquidazione
Vita dell’azienda
31/12/200X 31/12/200X+1 31/12/200X+n…
Esercizio amministrativo
Tempo
Prof. Luciano Hinna
23
Stato patrimoniale
ATTIVO PASSIVO
•Cassa/banca •Crediti•Merci •Impianti / macchinari•Brevetti
•Debiti vs. fornitori•Debiti vs. banche
•Patrimonio nettoCapitale sociale Riserve + Utile / - Perdita
Da dove “prendo i soldi”? Dove “metto i soldi”?
Prof. Luciano Hinna
24
Stato patrimoniale (Schema di stato patrimoniale previsto dall’art. 2424 e 2424bis del codice civile)
ATTIVO PASSIVO
A. CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI
B. IMMOBILIZZAZIONI
I. ImmaterialiII. MaterialiIII. Finanziarie
C. ATTIVO CIRCOLANTE
I. RimanenzeII. CreditiIII. Attività finanziarie che non
costituiscono immobilizzazioniIV. Disponibilità liquide
D. RATEI E RISCONTI
A. PATRIMONIO NETTOI. Capitale socialeII. Riserva da sovrapprezzo azioniIII. Riserva di valutazioneIV. Riserva legaleV. Riserva per azioni proprie in portafoglioVI. Riserve statutarieVII. Altre riserveVIII. Utili (perdite) portati a nuovoIX. Utile (perdita) dell’esercizio totale
B. FONDI PER RISCHI ED ONERIC. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO
SUBORDINATOD. DEBITI
1. Obbligazioni2. Obbligazioni convertibili3. Debiti verso banche4. Debiti verso altri finanziatori5. Acconti6. Debiti verso fornitori7. Debiti rappresentati da titoli di credito8. Debiti verso imprese controllate9. Debiti verso imprese collegate10. Debiti verso controllanti11. Debiti tributari12. Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza
sociale13. Altri debiti
E. RATEI E RISCONTI
Prof. Luciano Hinna
25
Conto economicoin forma scalare (art. 2425 e 2425 bis)
A. VALORE DELLA PRODUZIONE1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni2. Variazioni delle riamanenze3. Variazione dei lavori in corso su ordinazione4. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni5. Altri ricavi e proventi
Tot. Val. Produzione (A)
B. COSTI DI PRODUZIONE6. Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci7. Per servizi8. Per godimento di beni di terzi9. Per il personale10. Ammortamenti e svalutazioni11. Variazioni delle rimanenze12. Accantonamenti per rischi13. Altri accantonamenti14. Oneri diversi di gestione
Tot. Costi Produzione (B)
C. PROVENTI E ONERI FINANZIARI15. Proventi da partecipazioni16. Altri proventi finanziari17. Interessi e altri oneri finanziari
Tot. Proventi – Oneri Fin ( C)
D. RETTIFICHE VALORE DI ATTIVITA’ FINANZ.18. Rivalutazioni19. Svalutazioni
Tot. Rettifiche (D)
E. PROVENTI E ONERI STRAORDINARI20. Proventi21. Oneri
Tot. Partite straordinarie (E)Risultato prima delle imposte (A-B+/-C +/-D +/-E)
22. Imposte sul reddito23. Utile (perdita) dell’esercizio
Prof. Luciano Hinna
26
Conto economico+Ricavi per vendite-Costo del venduto: Mano d’opera Materie prime Costi diretti di fabbrica
Margine di contribuzione-Costi di struttura: Costi di amministrazione Contabilità Pubbliche relazioni Marketing Strategie
Margine operativo+/-Costi e ricavi non operativi+/-Oneri / proventi finanziari
Utile pre tax-tasse
Utile post tax
Gestione caratteristica
Gestione non caratteristica