ENIT - AGENZIA NAZIONALE DEL TURISMO
U F F I C I O S T A M P A __________________________________________________________________
UFFICIO RELAZIONI ESTERNE, SVILUPPO E MANIFESTAZIONI
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RASSEGNA STAMPA
N° 12 del 20 gennaio 2010
Rassegna del 20/01/2010
GOVERNO20/01/10 Giorno - Carlino
- NazioneIntervista a Michela Vittoria Brambilla - "I mieibuoni vacanze, una chance in piu'
Marin Claudia 1
15/01/10 Travel Parte forte i progetto dei buoni vacanza. Ma isoldi sono pochi
... 2
20/01/10 Italia Oggi Fuga dal merito, Scajola dà il via 4
ENIT - AGENZIA19/01/10 ANSA Italia 150: Marzotto: bene Torino, occasione
per Italia intera 5
20/01/10 travelnostop.com
Enit promuoverà Italia 150 nelle sue sediestere
6
19/01/10 adnkronos.com Marzotto (ENIT), Italia regge l'urto della crisi eresta meta ambita
7
18/01/10 ilgiornaledelturismo on line
Turismo: Enit, tenuta nonostante crisi nel2009 e ripresa nel 2010
8
18/01/10 travelnostop.com
Enit, tiene il 2009 ma la ripresa sarà nel 2010 9
19/01/10 viaggi.repubblica.it
Cinque Terre, le più amate negli Usa ... 10
20/01/10 Tempo Abruzzo Dal Regno Unito fondi per la ricostruzione diFossa
Quieti Cartiedge Raffaella 12
20/01/10 Resto delCarlino Cesena
Delegazione partecipa alla fiera di Vienna perincrementare il flusso vacanziero
... 13
20/01/10 MessaggeroPesaro
"Terra del Duca", la risposta alla crisi passaanche dal turismo
Bernardini Giorgio 14
20/01/10 Il Piccolo on line Turismo: la nuova frontiera é quella olandese 15
14/01/10 TTG Olanda, Norvegia e Spagna nei progetti diEnit-Agenzia
... 16
ENTI LOCALI20/01/10 Sole 24 Ore Nord
OvestAlbergatori contro la Regione Jada C. Ferrero 17
20/01/10 Denaro Sardegna, crocevia del turismo ... 19
20/01/10 Nazione Siena Focus turismo - Servono azioni sinergiche perbattere la crisi"
Tomassoni Paola 20
20/01/10 Secolo XIX LaSpezia
Levanto, commercio e turismo: è boom dienoteche e B&B
Valentina Boracchia 22
CATEGORIE15/01/10 Travel Settore in movimento, ma senza un piano
strategico nazionaleLaura D'Alessandro 24
ANDAMENTO TURISTICO14/01/10 Corriere di
Saluzzo1.810 tedeschi al museo ... 26
14/01/10 TTG I monti dominano le feste ... 27
11/01/10 TTG La bilancia resta positiva Mario D'Arrigo 29
TURISMO CULTURALE20/01/10 Sole 24 Ore
Centro NordAll' arte un terzo dei fondi 2008 Lanzarini Andrea 31
TURISMO INVERNALE20/01/10 Tempo Roma Vacanze sulla neve, è boom Verucci Damiana 32
TURISMO TERMALE20/01/10 Sole 24 Ore
RomaBenessere & Business - Terme laziali verso ilrilancio
Farnè Emma 33
TURISMO BALNEARE20/01/10 Sole 24 Ore Nord
OvestProroga con suspence per le concessionibalneari
... 34
EVENTI20/01/10 Sole 24 Ore
RomaYacht med festival a Gaeta in aprile ... 35
DALL'ESTERO20/01/10 Frankfurter
AllgemeineLufthansa gibt Route in Italien auf ... 36
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GOVERNO 1
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GOVERNO 2
GOVERNO 3
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FUGA DAL MERITO, SCAJOLA DÀ IL VIA Di Alessandra Ricciardi
LO STRAPPO IN UN DECRETO DEL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO. E POTREBBE NON
ESSERE L'UNICO
Unioncamere fuori dalle nuove regole su valutazione e sanzioni
È un ente pubblico. Eppure la pattuglia dei suoi circa 120 dipendenti e 9 dirigenti se ne potrà stare al riparo, ben lontana dalla riforma del merito, la riforma della pubblica amministrazione targata Renato Brunetta. Pur continuando a essere alle dipendenze dello stato, giacché la natura dell'istituto non cambia. Si tratta di Unioncamere, l'ente che rappresenta le camere di commercio, industria e artigianato. In un decreto legislativo, firmato dal ministro dello sviluppo economico, Claudio Scajola, e trasmesso alle camere per il parere, nell'ambito della riforma del settore c'è una norma che di fatto sancisce l'esclusione dell'istituto dal decreto 150/2009, dalle nuove regole su dirigenti, contratti, valutazione e sanzioni che tante ambasce stanno dando alle altre amministrazioni pubbliche. In cui i manager, per fare un esempio, dovranno essere sottoposti a valutazione e solo a esito positivo potranno intascare la quota di accessorio legata ai risultati, quel salario aggiuntivo che fino ad oggi è stato distribuito a pioggia, senza differenze. Oppure, in cui i dipendenti, altro esempio, potranno essere sanzionati dal capo in modo molto più veloce e duro per le inadempienze sul lavoro o violazioni del codice comportamentale che non in passato, quando i procedimenti disciplinari erano un pantano dove tutto si disperdeva e quasi mai nessuno veniva punito in modo efficace.
Il decreto Scajola ribadisce la personalità giuridica di diritto pubblico per l'Unione e la sua mission: curare e rappresentare gli interessi generali delle camere di commercio, artigianato e industria, Un ente da cui il ministero si attende impulso e raccordo per le attività dei settori produttivi. E le cui potenzialità, del resto, al dicastero sono ben note. Non fosse altro perché il capogabinetto di Scajola è Luigi Mastrobuono, ex Confindustria, direttore della fiera di Bologna e di Roma ed ex segretario generale di Unioncamere. Con lui, a capo del dipartimento per le imprese e l'internazionalizzazione, Giuseppe Tripoli, altro ex segretario dell'Unione.
La sorpresa è nell'ultimo comma dell'articolo 7 del decreto Scajola, che stabilisce che il rapporto di lavoro dei dipendenti di Unioncamere sarà regolato dai contratti sottoscritti dall'ente con le organizzazioni maggiormente rappresentative del personale, dunque non partecipando alla riforma di riorganizzazione di tutti i contratti pubblici in solo 4 comparti; che le intese così sottoscritte saranno sottoposte al controllo del ministero dell'economia e dalla Funzione pubblica, non più dalla Corte dei conti. Il rapporto di lavoro dei dirigenti, poi, continuerà a essere disciplinato dal contratto del terziario, per cui anche se retribuiti con denaro pubblico da un ente pubblico avranno un trattamento privatistico, senza controlli sui vincoli di finanza. E, conclude l'articolo, «il decreto legislativo 30 marzo 20011, n.265 (il decreto madre per il pubblico impiego, riformato dal Brunetta) trova applicazione nei riguardi dell'Uniocamere con esclusivo riferimento ai principi generali di cui al titolo I dello stesso». Ovvero si conferma che, nonostante tutte le eccezioni apportate, l'ente continua a essere pubblico.
E potrebbe non essere finita, perché, sull'onda lunga di Unioncamere, si racconta di altri enti pubblici già pronti a cogliere al balzo il primo treno legislativo utile per farsi anche loro una deroga ad hoc. Lontano da Brunetta.
GOVERNO 4
art ENIT
Ufficio tecnico
ZCZC0398/SXA XCI15553 R ECO R64 S0A S0A S56 QBXC ITALIA 150:MARZOTTO;BENE TORINO,OCCASIONE PER ITALIA INTERA (ANSA) - ROMA, 19 GEN - Il presidente dell' Enit Matteo Marzotto apprezza il lavoro compiuto dal comit ato 150 di Torino per il 150esimo anniversario dell'Unita' d'Ita lia che stima un afflusso in citta' di turisti italiani e stran ieri pari a circa 6 milioni per 250 giorni di manifestazione fra marzo e novembre del 2011. ''Torino ha fatto un gran lavoro strutturat o e ben preparato per tempo'' ha spiegato nel corso di un conveg no sul tema organizzato da Dexia Crediop aggiungendo come le iniziative previste su tutto il territorio nazionale, che prevedono anche il restauro e cura di alcuni siti ''sono una o pportunita' per tutta l'Italia''. L'Enit, ha aggiunto, fara' i l suo lavoro di promozione sull'evento attraverso le sue sedi all'estero. DOA 19-GEN-10 15:55 NNN
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Marzotto sottolinea il grande impatto che avrà l'ev ento per tutto il Paese Enit promuoverà Italia 150 nelle sue sedi estere L’Enit punta molto sulle iniziative per i 150 anni dell’Unità d’Italia per ridare fiato al turismo nostrano.
Secondo il suo presidente, Matteo Marzotto , le iniziative previste su tutto il territorio nazionale, che
prevedono anche il restauro e cura di alcuni siti, "sono una opportunità per tutta l'Italia". Ma in
particolare, Marzotto si è soffermato sul lavoro compiuto dal comitato 150 di Torino che stima un
afflusso in città di turisti italiani e stranieri pari a circa 6 milioni per 250 giorni di manifestazione fra
marzo e novembre del 2011. "Torino ha fatto un gran lavoro strutturato e ben preparato per tempo"
ha sottolineato Marzotto nel corso di un convegno sul tema organizzato da Dexia Crediop
aggiungendo che l'Enit farà il suo lavoro di promozione sull'evento attraverso le sue sedi all'estero.
mercoledì 20 gennaio 2010
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Adnkronos/ IGN 19/01/2010 MARZOTTO (ENIT), ITALIA REGGE L'URTO DELLA CRISI E RESTA META AMBITA Roma - ''Il periodo rimane difficile ma il turismo tiene, con un aumento delle quote di mercato
dell'Italia sui mercati internazionali, considerate le forti riduzioni che hanno avuto i nostri principali
competitor lo scorso anno. Il 2010 potra' segnare, quindi, un parziale recupero delle presenze ed il
mantenimento delle quote di mercato turistico del nostro Paese''. Sono i risultati dell'ultima indagine
sul turismo organizzato effettuata dall'Enit-Agenzia attraverso la rete dei suoi Uffici all'estero, sui
principali mercati dell'incoming italiano.''Come conseguenza della crisi economica mondiale si e'
avuta una riduzione dei viaggi all'estero ed una contrazione della spesa turistica, oltre ad un ricorso
maggiore all'uso del mezzo proprio ed alle offerte last minute e low cost'', continua la nota. ''L'Italia
mantiene saldo il suo appeal internazionale di brand unico al mondo, ma un maggior impegno di tutti,
dalla comunicazione alla cura del dettaglio nei servizi erogati, produrrebbe enormi benefici per tutto il
comparto -sottolinea il Presidente dell'Enit-Agenzia, Matteo Marzotto - un'identita' ancora piu'
affidabile e prospettive migliori''.
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art
Il Giornale del Turismo on line 15/01/2010
Enit, tenuta nonostante crisi nel 2009 e ripresa ne l 2010 Nonostante la crisi il turismo tiene, con un aumento delle quote di mercato dell’Italia sui mercati internazionali,
considerate le forti riduzioni che hanno avuto i nostri principali competitor lo scorso anno. E il 2010 potrà
segnare un parziale recupero delle presenze. Lo segnala l’ ultima indagine sul turismo organizzato effettuata da
Enit-Agenzia attraverso la rete dei suoi uffici all’estero. “L’Italia mantiene saldo il suo appeal internazionale di
brand unico al mondo, ma un maggior impegno di tutti, dalla comunicazione alla cura del dettaglio nei servizi
erogati, produrrebbe enormi benefici, un’identità ancora più affidabile e prospettive migliori”, sottolinea il
presidente di Enit-Agenzia, Matteo Marzotto. Dalla Germania arrivano forti segnali di fedeltà all’Italia: i
maggiori tour operator hanno registrato nel 2009 un trend di vendite positivo e l’inverno 2010 segnala un
leggero calo, ma con previsioni sull’interno anno improntante all’ottimismo. Dall’Austria il monitoraggio
indica un aumento del 14% circa del numero dei pacchetti venduti per l’Italia e dalla Svizzera del 5%.
Sostanzialmente stabili Olanda e Belgio, in crescita l’area scandinava per tour enogastronomici e special
weekend. Stabile la domanda di prenotazioni da Est Europa e Russia, che nel 2009 ha registrato incrementi nel
2009 compresi fra il 10-12%. In recupero i flussi turistici dagli Usa: con l’attenuarsi della crisi economico-
finanziaria, gli operatori turistici prevedono una crescita del turismo outgoing quest’anno pari all’8-10%. Bene
anche il Giappone e per la Cina si prevede una crescita del movimento turistico verso l’Italia tra 10 e 15%.
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art
www.travelnostop.com In recupero i flussi dagli Usa, bene le vendite in Germania e Austria
Enit, tiene il 2009 ma la ripresa sarà nel 2010
Nonostante la crisi il turismo tiene, con un aumento delle quote di mercato dell'Italia sui mercati
internazionali. E nel 2010 potrebbe esserci anche un parziale recupero delle presenze. Lo segnala
l'ultima indagine sul turismo organizzato effettuata dall’Enit attraverso la rete dei suoi uffici all'estero.
"L'Italia mantiene saldo il suo appeal internazionale di brand unico al mondo, ma un maggior
impegno di tutti, dalla comunicazione alla cura del dettaglio nei servizi erogati, produrrebbe enormi
benefici, un'identità ancora più affidabile e prospettive migliori" sottolinea il presidente Matteo
Marzotto.
Dalla Germania arrivano forti segnali di fedeltà all'Italia: i maggiori tour operator hanno registrato nel
2009 un trend di vendite positivo e l'inverno 2010 segnala un leggero calo ma con previsioni
sull'interno anno improntante all'ottimismo. Dall'Austria il monitoraggio indica un aumento del 14%
circa del numero dei pacchetti venduti per l'Italia e dalla Svizzera del 5%. Sostanzialmente stabili
Olanda e Belgio, in crescita l'area scandinava per tour enogastronomici e special weekend. Stabile la
domanda di prenotazioni da Est Europa e Russia che nel 2009 ha registrato incrementi nel 2009,
compresi fra il 10-12%. In recupero i flussi turistici dagli Usa: con l'attenuarsi della crisi economico-
finanziaria, gli operatori turistici prevedono una crescita del turismo outgoing quest'anno pari all'8-
10%. Bene anche il Giappone e per la Cina si prevede una crescita del movimento turistico verso
l'Italia tra 10 e 15%.
18 gennaio 2010
ENIT - AGENZIA 9
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RASSEGNA WEBData Pubblicazione:
19-GEN-2010viaggi.repubblica.it
CLASSIFICHE
Cinque Terre, le più amate negli Usadi Lara Gusatto
Il Parco ligure al terzo posto nella classifica dei migliori trekking al mondo stilata da Traveler di NationalGeographic. Che include Cortina nelle località sciistiche e Roma nei luoghi da film, ma snobba Venezia nellacategoria "canali"
L'Italia continua ad essere una meta ambita per i viaggiatori stranieri.
Lo confermano i dati 2009 dell'Ente nazionale per il turismo. E le
previsioni per il 2010 sembrano positive. Tesori a prova di crisi e
talmente unici al mondo da comparire in tutte le top ten del
supplemento online Traveler di National Geographic. Inalterato il
fascino di Roma e Cortina, ma ci sono alcune novità: compaiono nei
"best of" le Cinque Terre liguri, assente a sorpresa Venezia.
Nonostante la crisi economica il turismo tiene, con un aumento delle
quote dell'Italia sui mercati internazionali. Lo confermano anche gli ultimi dati di Enit-Agenzia, che tramite il
presidente, Matteo Marzotto, ribadisce il forte appeal che il nostro Paese continua a mantenere sugli
stranieri. Addirittura sulla piazza statunitense la Penisola si colloca come la meta europea più richiesta. E
che la nostra terra sia ricca di luoghi di interesse molto apprezzati oltre confine lo confermano tutte le top
ten del National Geographic. L'Italia compare nelle più svariate classifiche: dai migliori fiumi dove praticare
il rafting alle piste da sci più spettacolari.
"Best of" escursioni. A ribadire il successo che stanno riscuotendo, al terzo posto della classifica si
collocano le Cinque Terre liguri. Le strade di questi cinque piccoli villaggi di pescatori arroccati sulle
montagne a ridosso del mare, sono, soprattutto da alcuni anni, percorse da turisti provenienti dai più
disparati luoghi del pianeta. La stazione ferroviaria di La Spezia è perennemente teatro di "imbarchi" e
"sbarchi" di "backpacker" di Oltreoceano: americani, canadesi e perfino australiani e neozelandesi hanno
incluso Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore tra le loro destinazioni top. Turisti che
non disdegnano neanche la cucina del luogo. Inerpicarsi su e giù per le tortuose e strette vie concilia
l'appetito e allora non c'è niente di meglio di una focaccia genovese o un piatto di trofie al pesto.
Immancabile l'assaggio dello sciaccheterà, il vino doc prodotto negli scenografici vigneti a terrazza del
luogo. Per visitare i primi due siti in classifica occorre, invece, volare Oltreoceano. Medaglia d'oro alle
Great Smoky Mountains negli Stati Uniti sudorientali, la terra d'origine degli indiani Cherokee. Argento alla
zona canadese del Saguenay Fjord, nel Quebec.
"Best of" città d'autore. Non molte città possono vantarsi di aver fatto da scenografia a film importanti.
Scontata la presenza in classifica di Hollywood e di New York, tra le cui strade sono state girate alcune
delle pellicole più famose della storia del cinema, da Manhattan di Woody Allen a Colazione da Tiffany.
Dovuta la citazione di Mumbai, il centro della produzione di Bollywood, ma nella chart non poteva certo
mancare la Roma dannata di Dan Brown e quella romantica di Fellini. Impressa per sempre nelle menti di
tutti i cinefili la Fontana di Trevi grazie al bagno di Anita Ekberg.
"Best of" rafting. Le rapide del fiume Zambesi vi sembrano pericolose? Sognate di fare rafting nei freddo
corso d'acqua del Tatshenshini River in Alaska, in un paesaggio incontaminato e selvaggio? Allora vi
stupirà sapere che a contendersi lo scettro di meta per eccellenza della discesa in gommone c'è un
torrente italiano, trentino per la precisione: il Noce. Alimentato dai ghiacciai della Presanella e del
Cevedale ha una ottima portata d'acqua per tutto il periodo estivo: perfetto, quindi, per il rafting e la canoa.
Il Noce e la Val di Sole sono "soltanto" noni, ma in una classifica dominata da Alsek and Tatshenshini,
fiumi della splendida tundra tra Alaska e Canada occidentale. Poi ci sono anche il Quebec, l'Ecuador e via
dicendo.
"Best of" gita sul canale. Che il sistema di canali costruito a Panama per il passaggio delle imbarcazioni
Cinque Terre, le più amate negli Usa - Pagina 1 | Repubblica Viaggi http://viaggi.repubblica.it/articolo/cinque-terre-le-pi-amate-negli-usa/...
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RASSEGNA WEBData Pubblicazione:
19-GEN-2010viaggi.repubblica.it
dall'Atlantico al Pacifico sia un'opera grandiosa non ci sono dubbi. Che Amsterdam e Copenhagen siano
due splendide città, che fanno dei loro reticoli d'acqua delle vere e proprie strade del turismo, non si
discute. Ma che in questa classifica manchi Venezia, la città lagunare per eccellenza e che il Canal Grande
non venga neppure menzionato, stupisce.
"Best of" festival del raccolto. Ci sono usanze e tradizioni talmente antiche da perdersi nei secoli, ma
che ancora oggi vengono riproposte come una grande festa. E' così per la vendemmia nella provincia
Argentina di Mendoza, dove i festeggiamenti durano un mese, o le celebrazioni in Israele per il Sukot, rito
che ricorda il pellegrinaggio nel deserto verso la terra promessa. Al primo posto di questa classifica una
località statunitense quasi sconosciuta Plimoth Plantation, nel Massachusetts. La sua particolarità? Come
vuole la tradizione è qui che si sarebbe celebrato il primo Giorno del ringraziamento nel 1621. E l'Italia? Se
il nostro paese ha dovuto cedere la vendemmia all'Argentina, nessuno può strapparle il raccolto delle olive.
Presente il paese di Magione con il festival Olivagando: la celebrazione dell'olio e dei sapori d'autunno
umbri. Vini, castagne, noci, tartufi, formaggi e salumi sono soltanto alcune delle prelibatezze che
accompagnano l'olio nuovo.
"Best of" rifugi e locande. Gli hotel belli e lussuosi abbondano ovunque. Ma solo dieci sono entrati nella
classifica del Traveler, non solo per le loro stelle ma per l'esperienza unica che offrono ai loro clienti. E se
hai primi posti troviamo l'Auberge du Soleil, un resort circondato dalle viti e dagli ulivi, nella Napa Valley la
zona californiana del vino, e l'Ashford Castle, un castello del dodicesimo secolo nell'ovest dell'Irlanda dove
è possibile prendere lezioni di tiro con l'arco e falconeria, nella classifica non poteva mancare un hotel del
Belpaese. Portabandiera nazionale è l'Hotel Splendido di Portofino, nel cuore di una delle più affascinanti
aree di macchia mediterranea, a strapiombo sul mare.
"Best of" piste da sci. Occupano i primi tre gradini del podio la stazione sciistica canadese Whistler
Blackcomb, quella austriaca di Kitzbühel (che la rivista definisce "Perla delle Alpi") e Zermatt in Svizzera,
considerata migliore delle più famose Gstaad e St. Moritz. La rappresentante italiana deve accontentarsi
degli ultimi posti in classifica: solo nona Cortina, le sue bellissime piste da sci e le Dolomiti. Ma non è in
cattiva compagnia. Dopo di lei infatti Aspen, in Colorado, una delle mete preferite dai vip di Hollywood per
sciare e abbronzarsi in quota.
()
Divisione La Repubblica
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Il Piccolo on line
Turismo: la nuova frontiera è quella olandese Alessandria - 20/01/2010 L’Alessandrino si è presentato ufficialmente sul mercato del turismo olandese. Quello che dal 5 giugno aprirà
una nuova “porta” di ingresso in Italia con Autoslaap, servizio di treno con auto al seguito che arriverà alla
stazione di Alessandria con le stesse modalità del tedesco Autozug. Il momento istituzionale è stato quello della
Fiera del turismo “Vakantiebeurs” che si è svolta a Utrecht e alla cui inaugurazione hanno partecipato Maria
Rita Rossa, vicepresidente e assessore al Turismo della Provincia di Alessandria, e la direttrice di Alexala, Rita
Brugnone.
Con l’avvio del servizio Autoslaap, ai turisti olandesi che sceglieranno la stazione di arrivo di Alessandria
«riceveranno all’atto della prenotazione una brochure di presentazione del nostro territorio con tre pagine
interamente dedicate alla nostra provincia, insieme a depliant e materiale turistico fornito dall’Assessorato al
Turismo e da Alexala» spiegano Rossa e Brugnone. A questo primo contatto con gli operatori del servizio
rappresentato dal direttore marketing, Kim Steijling (era presente a Utrecht anche Edoardo Francati, direttore
dell’Enit, Agenzia nazionale del turismo, ad Amsterdam), seguirà un secondo incontro previsto a febbraio con i
responsabili Autoslaap che verranno ad Alessandria per un sopralluogo al terminal ferroviario; inoltre, saranno
presenti con la Provincia alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano.
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