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Ente Bilaterale per la Formazione e la Riqualificazione Professionale Progetti oggetto d’accordo ...

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Ente Bilaterale per la Formazione e la Riqualificazione Professionale Progetti oggetto d’accordo Roma,10 novembre 2009. 1. Indice dei progetti . Progetti Corporate/Trasversali Contact Center Titoli Derivati (focus bilancio) Formazione specialistica Microsoft/ Italtel - PowerPoint PPT Presentation
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Versione: 1.0.RUO-FCRSI

Ente Bilaterale per la Formazione e la Riqualificazione Professionale

Progetti oggetto d’accordo Roma,10 novembre 2009

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Indice dei progetti

Progetti Servizi Postali• Bicicletta a Trazione muscolare• Free duck• Preposti Amianto• Preposti strutture complesse• Corso Portalettere Unico• Alfabetizzazione informatica

Progetti Mercato Privati

• Offerta Poste Mobile Novembre 2009• Market abuse (Contrasto alle frodi commerciali)• Service Delivery Platform_e-learning• Service Delivery Platform_aula

22

Progetti Corporate/Trasversali• Contact Center • Titoli Derivati (focus bilancio)• Formazione specialistica Microsoft/Italtel • Percorso Istituzionale Giovani Laureati• Comitati Pari Opportunità• Facility Project (progetto dedicato alla

funzione Facility)• Competenze relazionali e comportamentali

in azienda (colloquio gestionale)• Business Writing (qualità nella

comunicazione scritta)• Percorsi formativi per conoscenze• Formazione RRLLSS

Page 3: Ente Bilaterale per la Formazione e la Riqualificazione Professionale  Progetti oggetto d’accordo  Roma,10 novembre 2009

Progetti Corporate/TrasversaliProgetti Corporate/Trasversali

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Programma formativo

Rafforzamento al ruolo di Tutor

Contact Center

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Il Contact Center

Il Contact Center rappresenta un punto di riferimento nella gestione della relazione con il Cliente in ogni fase del suo ciclo di vita a supporto dei processi di assistenza e di commercializzazione di prodotti, servizi e soluzioni

• offrendo servizi e soluzioni integrate e innovative ai Clienti del Gruppo Poste Italiane e al mercato esterno con particolare riferimento alla Pubblica Amministrazione

• garantendo l’efficace e continua interazione multicanale, assicurando il presidio e il monitoraggio della qualità e della soddisfazione dei Clienti attraverso processi certificati, la gestione operativa, il coordinamento dei siti territoriali.

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66Il Contact Center - Siti, Risorse e Volumi

Volumi gestiti 200824,5 milioni di contatti

12 SITI dislocati su tutto il territorio nazionale (GE, TO, MI, VE, FI, RM, NA, BA, RC, CL, PA, CA)

(Dati 2008)

1169 Operatori e 85 Tutor (al 29/05/09) per un totale di 927 Postazioni di Lavoro

Principali Servizi Gestiti

29% Mercato Esterno

71% Mercato Captive Il 71% delle chiamate proviene dal

Mercato Captive e circa il 70% dei

Servizi con Operatore è gestito con

capacità operativa interna

Le attività di mercato Esterno sono prevalentemente indirizzate verso la Pubblica Amministrazione

Servizi Postali All Digital- Ministero dello Sviluppo Economico

Accettazione Telegrammi Campania Pulita-Protezione Civile

Servizi FinanziariServizi Finanziari Business Dipartimento Trasporti Terrestri

Servizi Internet ENEL

Carta Acquisti MEF Ministero del Lavoro

Poste Mobile INPS-INAIL-Linea Comune

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Premessa

Gli operatori presenti nei 12 siti fanno riferimento ai tutor che rispondono al

responsabile di sito.

L’attività di coordinamento professionale contemplata nel ruolo dei tutor

richiede, per essere agita al meglio, una grande attenzione agli aspetti comportamentali e relazionali associati ad una competenza tecnica crescente legata alla continua evoluzione della gamma di offerta aziendale.

Il tutor rappresenta la figura di raccordo tra management ed operatore telefonico ed è quindi punto di snodo e facilitatore dei flussi di processo e

informativo-comunicativi bi-direzionali ( top-down, bottom-up)

In questo contesto appare necessario e opportuno focalizzare l’investimento

formativo sull’adeguamento e sull’arricchimento delle competenze legate a

tale ruolo.

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Finalità e target

La finalità è di intervenire rafforzando le competenze e lo stile relazionale e

comunicativo sia verso le figure coordinate, sia verso quelle apicali, al fine di

migliorare ulteriormente le dinamiche interne e la qualità della relazione finale

con il cliente.

L’iniziativa è rivolta agli 85 tutor del Contact Center con il coinvolgimento dei

Responsabili di Sito e dei Referenti di Servizio per realizzare una maggiore

integrazione verticale e una condivisione delle conoscenze.

Il percorso si articola in tre giornate d’aula: i contenuti e le modalità

dell’iniziativa sono illustrati nella tabella seguente

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Contenuti, obiettivi, attività

Esercitazioni, simulazioni, questionari, laboratorio, discussioni in plenaria,

obiettivi

Trasferire i contenuti sulla natura del ruolo di tutor in un contact center, attraverso l’individuazione e l’approfondimento delle competenze relative al ruolo.Approfondire gli aspetti e le dinamiche che agiscono all’interno di un gruppo di lavoro, trasferendo metodologie di conduzione, affiancamento e sviluppo dei team.

contenuti

La natura del ruolo di Tutor di un Contact CenterLa formazione del gruppo di lavoroLe fasi di sviluppo del gruppoI modelli d’influenzaLa decisione nel gruppo: metodiL’approccio del tutor

obiettivi

Sensibilizzare sugli aspetti che caratterizzano la gestione efficace di un gruppo di lavoroSperimentare l’importanza della negoziazione per la gestione della relazioneFavorire la comprensione della natura dei conflittiSensibilizzare al conferimento della delegaSperimentare le modalità di assegnazione di un compito/obiettivo

contenuti

L’acquisizione della leadership nella gestione di un gruppo, fattori con cui misurarsiLa negoziazione come strumento di gestione di relazioni complesseLe gestione del conflittoObiettivi - delega - controllo: la triade per l’esercizio efficace del ruolo

obiettivi Sviluppare la metodologia del coachingSensibilizzare alla riunione come momento di scambio/confronto

contenutiIl coaching come modello di sviluppo del collaboratoreGli strumenti del coachingLe riunioni di lavoro

2g

3g

1g

Attività

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Titoli e derivati:

Focus bilancio e segnalazioni

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Titoli e Derivati : premessa, destinatari, obiettivi

PREMESSADalla necessità di garantire una corretta internalizzazione della gestione di servizi e prodotti offerti da PI, le persone di Bancoposta e Tecnologie dell’Informazione devono acquisire (per sostenere e guidare questa evoluzione) migliori conoscenze dei servizi stessi, tali da assicurare la loro piena autonomia nella gestione operativa.

DESTINATARI, circa 15 :

Tecnologie dell’ Informazione; BancoPosta: Finanza-Portafoglio titoli di proprietà.

I secondi, rispetto ai primi, hanno una migliore conoscenza degli strumenti finanziari e dell’operatività a essi correlata. In alcuni casi hanno una buona conoscenza della rappresentazione in bilancio delle attività descritte.

OBIETTIVI:L’obiettivo generale del progetto è fornire una preparazione omogenea sulla contabilizzazione, rappresentazione in bilancio e segnalazione delle operazioni in titoli di debito e strumenti derivati, favorendo la maturazione di un linguaggio comune ai collaboratori delle due strutture.

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Titoli e Derivati : articolazione e tempi

Il corso sarà erogato in una edizione ma in diversi moduli (in tutto n.4) a ciascuno dei quali parteciperà il target dei destinatari più adeguato.Il corso sarà erogato entro il mese di ottobre 2009.

TITOLO DURATA DESTINATARI

A.CORSO BASE: “STRUMENTI FINANZIARI” Giorni: 3 Tecnologie Informatiche

B CORSO INTERMEDIO: “INTRODUZIONE AL BILANCIO” Giorni: 1 Tecnologie Informatiche

C CORSO INTERMEDIO: “CONTABILITÀ DEGLI STRUMENTI FINANZIARI” Giorni: 2

Tecnologie InformaticheFinanza/Portafoglio titoli di proprietà (???)

D CORSO AVANZATO: “BILANCIO, VALUTAZIONE STRUMENTI FINANZIARI E SEGNALAZIONI”

1^ parte: BilancioGiorni: 22^ parte: SegnalazioniGiorni: 2

Tecnologie InformaticheFinanza/Portafoglio titoli di proprietà

1212

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Versione: 2.0RUO – FCRSI – Formazione

Formazione specialistica ICT Microsoft / Italtel

Corsi di formazione per l’adeguamento delle competenze specialistiche ICT in ambito TI

1313

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Versione: 2.0RUO – FCRSI – Formazione

Contesto ed obiettivi

I servizi e i prodotti di Poste sono in continua evoluzione in base alle

richieste del mercato.

I sistemi tecnologici, infrastrutture e sistemi, per fornire supporto e servizi al

business necessitano di essere continuamente aggiornati ed estesi con

nuove soluzioni sempre più performanti.

Le tecnologie di fatto hanno cicli evolutivi ad elevata frequenza.

Tra le piattaforme applicative utilizzate e consolidate nel tempo ci sono

quelle Microsoft, IBM e più di recente Italtel, la cui presenza è estesa e

distribuita sul territorio.

In una logica di estensione di insourcing delle competenze specialistiche ICT del personale applicato ai settori tecnologici, vi è la necessità continua e costante di adeguare tali competenze.

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Versione: 2.0RUO – FCRSI – Formazione

Il piano formativo Microsoft

Il Piano Formativo prevede l’erogazione dei seguenti corsi:

1. Updating your Applications Infrastructure Technology Skills to Windows Server 2008 (3g.)

2. "Updating your network infrastructure tehnology Skills to Windows server 2008“ (3g.)

3. "Configuring and troubleshooting internet information services in Windows server 2008 (3g.)

per un totale di 5 EDIZIONI e 15 giornate di formazione.

Destinatari60 risorse appartenenti alle funzioni centrali e territoriali di TI

Sede dei corsi:Sedi dei fornitori a Roma

Tempi di realizzazione:I corsi si svolgeranno dal 14 settembre al 15 ottobre 2009

1515

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Versione: 2.0RUO – FCRSI – Formazione

il piano formativo ITALTEL

Il Piano Formativo prevede l’erogazione dei seguenti corsi:

1. Sistemi di Gestione e Provisioning della Soluzione VOIP Italtel (2,5g.)

2. Sistemi di Gestione e Provisioning della Soluzione VoIP Italtel iSSW - Modulo 1 (4 gg.)

3. Sistemi di Gestione e Provisioning della Soluzione VoIP Italtel iSSW - Modulo 2 (4,5 gg.)

4. Sistemi di Gestione e Provisioning della Soluzione VoIP Italtel iSSW - Modulo 3 (4 gg.)

per un totale di 4 EDIZIONI e 15 giornate di formazione.

Destinatari45 risorse appartenenti alle funzioni centrali e territoriali di TI

Sede dei corsi:Centro di Formazione di Poste a Roma

Tempi di realizzazione:I corsi si svolgeranno nei mesi di settembre, ottobre e novembre 2009

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Percorso Istituzionale Giovani Laureati

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Il percorso

1° MODULO (2gg)

•Scenario•GdLTvR

• RUO per i GL• GDL TvR

2° MODULO (3gg)E&YAuto-diagnosi

delle competenzePreparazione metodologica

intervisteMetodologia Gdl

Tecniche di reporting e di presentazione

3° MODULO (1 gg)

La percezione dell’Auto-efficaciaLe strategie di pensiero

4° MODULOSoste Guidate (4 settimane)

(presso unità operative: UP, CMP, CDP, Contact Center e CUAS)

5° MODULO (1 gg)Plenaria dei report

Il percorso Istituzionale Giovani Laureati è finalizzato a favorire la professionalizzazione di circa 250 persone (assunte dal 2006 a dic 2008) provenienti da tutte le strutture di Poste Italiane.

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Percorso formativo

Sviluppo delle competenze dei componenti del Comitato Pari Opportunità Regionali

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Scenario e obiettivi

ScenarioIl Progetto è nato dall’esigenza di realizzare un corso di formazione che affinasse le competenze utili per i componenti del comitato.Ciò in attuazione a quanto definito nel ‘Piano di attività e di indirizzo del CPO di Poste Italiane S.p.A.

Obiettivi• approfondire le conoscenze normative (in tema di pari opportunità e per l’accesso ai fondi pubblici)• migliorare le competenze comunicative delle partecipanti nello svolgimento delle attività del Comitato• fornire tecniche e metodi per un’efficace gestione delle riunioni • sviluppare un adeguato approccio negoziale per valorizzare i vantaggi di una reale cooperazione e integrazione tra le parti• potenziare la capacità di definire e risolvere i problemi in tema di pari opportunità• fornire le basilari conoscenze sulle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione

2020

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Destinatari : circa 500 componenti Comitato Pari Opportunità Regionale

Numero delle Giornate: totale 10 giornate d’aula

Numero delle ore: 70

Periodo di realizzazione: 2009-2010

Docenti: interni e esterni

Architettura del progetto 2121

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2° MODULO (2 giornate)

• Negoziare con successo in tema di

pari opportunità• Problem solving: metodi e strumenti

Le nuove tecnologie

dell’informazione e della

comunicazione (4 giornate)

Il percorso Formativo

Formazione Tecnico Professionalizzante

- tot. 6 giornate -

Formazione Comportamentale

- tot. 4 giornate -

Quadro globale legislativo-normativo

relativo a:

• tematiche di Pari Opportunità

(1 giornata)• all’accesso

ai finanziamenti pubblici in materia di pari opportunità

(1 giornata)

1° MODULO (2 giornate)

• Comunicazione e sviluppo delle

competenze relazionali• La gestione efficace

delle riunioni e il lavoro in team

Totale percorso: n.10 giornate

2222

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RUO – Formazione, Comunicazione Interna e Responsabilità Sociale d’Impresa

Facility Project

Intervento formativo per Facility di Immobiliare

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RUO – Formazione, Comunicazione Interna e Responsabilità Sociale d’Impresa

All’interno della funzione Immobiliare è stato definito, ed è tuttora in corso di implementazione sulle 9 Aree Immobiliari, un nuovo modello organizzativo della struttura di Agency/Facility.Questa struttura ha la responsabilità di:

• assicurare la definizione e l’applicazione di standard per la gestione dei servizi di edificio, di manutenzione ordinaria e straordinaria e delle utenze con l’obiettivo di ottimizzare i relativi costi; • garantire, inoltre, l’elaborazione e il monitoraggio dei Service Level Agreement, attraverso il controllo operativo degli interventi e dei costi di manutenzione;

Questo modello organizzativo, che ha il suo impatto principale a livello territoriale, è stato costruito per raggiungere i seguenti obiettivi generali:

• maggiore soddisfazione del Cliente Interno

• miglioramento e mantenimento del livello elevato dei servizi offerti

•ottimizzazione dei processi, delle risorse e dei costi nel Facility

Premessa 2424

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RUO – Formazione, Comunicazione Interna e Responsabilità Sociale d’Impresa

Per favorire questo cambiamento si reputa necessario:

passare da un modello basato su verifiche delle prestazioni dei fornitori ad uno più flessibile, volto all’ottimizzazione delle prestazioni grazie alla sinergia e alla condivisione con i fornitori stessi

sviluppare un’attenzione maggiore verso le esigenze dei clienti interni, che viene misurata attraverso un sistema di Customer Satisfaction

acquisire un nuovo metodo nella pianificazione delle attività

dedicare una maggiore attenzione alla gestione dei costi.

Per poter svolgere appieno il mestiere secondo il nuovo modello sono richieste infatti maggiori e più efficaci capacità:

nella gestione della relazione/comunicazione con clienti interni e fornitori

nella risoluzione dei problemi, che tenga conto dei possibili vincoli all’interno dei quali il BM si muove (budget, tempi, opzioni tecniche)

nel pianificare con metodo il lavoro quotidiano e nell’accrescere la sensibilità sul versante costi di gestione/budget disponibili.

Obiettivi 2525

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RUO – Formazione, Comunicazione Interna e Responsabilità Sociale d’Impresa

Pre aula La Gestione dei Collaboratori

FOLLOW UP 1

Remind Piano d’azione

L’ipotesi del percorso formativo è stata costruita scegliendo l’architettura e le metodologie volte ad ottenere un completo coinvolgimento di tutti gli attori presenti nel processo di Facility delle Aree Immobiliari.

Architettura percorso formativo AF

FOLLOW UP di chiusura percorso (AF – BM)

FOLLOW UP 2

FOLLOW UP 3

Start-up

Laboratorio AF

Facility Box

La gestione dei casi operativi La gestione delle competenze manageriali

CANALEvideoconferenza

Aula

Aula

Strumenti Multimediali

videoconferenza

videoconferenza

2626

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RUO – Formazione, Comunicazione Interna e Responsabilità Sociale d’Impresa

Remind Piano d’azione

L’ipotesi del percorso formativo è stata costruita scegliendo l’architettura e le metodologie volte ad ottenere un completo coinvolgimento di tutti gli attori presenti nel processo di Facility delle Aree Immobiliari.

Architettura percorso formativo BM

FOLLOW UP 1

FOLLOW UP di chiusura percorso (AF – BM)

FOLLOW UP 2

FOLLOW UP 3

Deployment

Laboratorio BM

Facility Box

La gestione dei casi operativi

CANALEvideoconferenz

a

Aula

VV&P

Strumenti Multimediali

videoconferenza

videoconferenza

2727

Page 28: Ente Bilaterale per la Formazione e la Riqualificazione Professionale  Progetti oggetto d’accordo  Roma,10 novembre 2009

Competenze relazionali e comportamentali per il colloquio in

azienda

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22/04/23RUO FCRSI – Formazione – Scuola Manageriale

Premessa

L’importanza e la delicatezza del colloquio in azienda richiede un percorso formativo organico e condiviso, al fine di sviluppare conoscenze, competenze e comportamenti adeguati per le persone che dovranno gestire in maniera sempre più diversificata questa importate attività relazionale.

Nel passato sono già stati realizzati diversi incontri formativi sul tema del colloquio, tuttavia emerge che la crescita professionale su questo tema sia tuttora lasciata più alla esperienza e alla proattività del singolo che all’orientamento verso un modello comune. Questa situazione provoca grande impegno per chi gestisce il colloquio ma anche disomogeneità nelle modalità di approccio. Queste motivazioni ci hanno indotto a riflettere su un progetto formativo che coinvolgerà risorse sia a livello Centrale sia a livello Territoriale con percorsi distinti per l’esperienza accumulata:• junior (15 persone, da selezionare e formare sulla gestione del colloquio)• esperti (25 persone, che abitualmente già conducono colloqui).

2929

Page 30: Ente Bilaterale per la Formazione e la Riqualificazione Professionale  Progetti oggetto d’accordo  Roma,10 novembre 2009

22/04/23RUO FCRSI – Formazione – Scuola Manageriale

Obiettivi e aspetti metodologici

Obiettivi specifici dei percorsi:

• acquisizione delle nozioni specialistiche di base

• acquisizione di modalità omogenee di gestione del colloquio

• utilizzo di strumenti specifici (report, griglie di raccolta informazioni, etc.)

• incremento della consapevolezza sulle variabili in gioco (sia oggettive che

soggettive) che influenzano l’andamento del colloquio

• sviluppo di competenze e comportamenti adeguati alla natura del colloquio

In questo contesto, sarà di importanza rilevante l’istituzione dei gruppi di lavoro,

sia a livello territoriale che centrale (in fase di follow-up e a regime) che consentano

lo scambio delle migliori pratiche.

3030

Page 31: Ente Bilaterale per la Formazione e la Riqualificazione Professionale  Progetti oggetto d’accordo  Roma,10 novembre 2009

22/04/23RUO FCRSI – Formazione – Scuola Manageriale

3131Il percorso Formativo

Modulo base 1gg(solo junior )

•Testimonianza interna•Il colloquio come relazione •Le diverse tipologie di colloquio (Role play e casi)

Intranet aziendaleForum sollecitato dai docenti e dai tutor

Piattaforma di scambio informazioni e materiali

Follow up1g (solo junior )

Ripresa contenuti del modulo base

(Autocasi)Dopo 20 gg di

operatività

Modulo tematico1 g

Casi e Role Play costruiti ad hoc

Follow up1g

Ripresa contenuti del modulo didattico (Autocasi)

Dopo 20 gg

Pratica (affiancamento

con tutor esperto sul tema)

Follow up1g

3 mesi

Follow up1g

fine maggio

Follow up1g

fine novembre

Page 32: Ente Bilaterale per la Formazione e la Riqualificazione Professionale  Progetti oggetto d’accordo  Roma,10 novembre 2009

RUO – FCRSI – Formazione Luglio 2009

Seminario

Le parole al lavoro

Business Writing

3232

Page 33: Ente Bilaterale per la Formazione e la Riqualificazione Professionale  Progetti oggetto d’accordo  Roma,10 novembre 2009

22/04/23

RUO – FCRSI – Formazione

3333

• Acquisire nuovi strumenti che agevolino la scrittura

professionale

• Stabilire una relazione efficace con il destinatario

utilizzando i principi della PNL

• Affinare le capacità di sintesi e di chiarezza

• Sperimentare alcune possibili strutture testuali sulla

base dei diversi obiettivi proposti

Business Writing: seminario Le parole al lavoro

Obiettivi

Target

Circa 40 persone operanti principalmente all’interno di

Strutture di staff di MP e di SP del Territorio Lombardia. Le

risorse, appartenenti a diversi livelli, (A1, A2, B ,C e D )

svolgono la propria attività a contatto diretto con clienti

esterni o interni e hanno necessità di affinare le proprie

competenze relazionali, con particolare riferimento alla

scrittura professionale.

Page 34: Ente Bilaterale per la Formazione e la Riqualificazione Professionale  Progetti oggetto d’accordo  Roma,10 novembre 2009

22/04/23

RUO – FCRSI – Formazione

3434Business Writing: seminario Le parole al lavoro

Modalità di erogazione

Durata

Livello Avanzato

In aula

Esercitazioni scritte, singole ed in sottogruppo

Discussione finale

Due giornate, in orario di lavoro

Docenti Interni

Partecipanti Circa n° 40 risorse di Staff di MP e SP

Territorio Lombardia

Page 35: Ente Bilaterale per la Formazione e la Riqualificazione Professionale  Progetti oggetto d’accordo  Roma,10 novembre 2009

Versione: 4.0RUO_FCRSI

15/09/2009

Percorsi formativi per conoscenze

Interventi per la formazione e sviluppo delle conoscenze professionalizzanti di Poste Italiane

nell’area ICT

Page 36: Ente Bilaterale per la Formazione e la Riqualificazione Professionale  Progetti oggetto d’accordo  Roma,10 novembre 2009

22/04/23

Versione: 4.0 RUO_FCRSI

15/09/2009

3636Obiettivi e destinatari

L’intervento si propone di formare un team di risorse della funzione RU e di Linea

alla progettazione e gestione di un sistema formativo per conoscenze in area ICT su un totale di 6 ruoli professionali

all’utilizzo della piattaforma di ACMS.

Destinatari: circa 80 persone appartenenti a: Famiglia professionale RU Tutor e admin ACMS Famiglia professionale ICT

SME gruppo campione rappresentativo dei 6 ruoli prescelti Esperti Sap HR e tecnologie ERP

L’intervento formativo avrà una durata complessiva di circa 1000 ore pari a circa 140 giornate formative.

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Versione: 4.0 RUO_FCRSI

15/09/2009

3737Requisiti del sistema formativo per conoscenze

Il sistema formativo per conoscenze in area ICT dovrà: supportare l’analisi dei bisogni individuali e organizzativi per le

esigenze di budget e di pianificazione, attraverso opportuni strumenti di valutazione

definire percorsi di apprendimento personalizzati in funzione del ruolo e dei gap di conoscenze rilevate

tenere traccia dei percorsi formativi seguiti e dei risultati ottenuti da ogni utente del sistema

valutare le conoscenze delle persone sia in un ottica formativa che di sviluppo professionale.

identificare un modello di governance degli SME e del Know how

critico aziendale

A tal fine, il sistema formativo sarà implementato sulla piattaforma di ACMS (Assessment Competence Management System) di Poste Italiane.

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Versione: 4.0 RUO_FCRSI

15/09/2009

3838Metodologia

L’intervento prevede l’alternanza di:

formazione, con attività on the job e sessioni formative condotte con metodologie di didattica attive (focus group, workshop, panel individuali e di gruppo) e di users’ co-design e testing

affiancamento tramite coaching e tutoraggio

formalizzazione e patrimonializzazione degli apprendimenti e delle esperienze tramite tecniche di knowledge transfer e sharing

Page 39: Ente Bilaterale per la Formazione e la Riqualificazione Professionale  Progetti oggetto d’accordo  Roma,10 novembre 2009

22/04/23

Versione: 4.0 RUO_FCRSI

15/09/2009

3939Sintesi dell’intervento

Fase Obiettivi Contenuti1. “Le

conoscenze ICT e la piattaforma ACMS”

Formare all’ analisi del contesto e degli strumenti formativi e tecnologici presenti in azienda

Formare alle logiche di utilizzo dell’ACMS

Formare gli SME dell’area ICT alle metodologie di knowledge management/transfer e alle logiche del nuovo sistema formativo

Contesto di riferimento e mercato ICTIl ruolo degli SMEIl funzionamento dei sistemi RU in Poste ItalianeLe attese degli stakeholder del progettoIl funzionamento dell’ACMS e le logiche di utilizzoTecniche di knowledge management e transferLa mappatura delle conoscenze ICT sui ruoli

individuati

2. “Percorsi di apprendimento e sviluppo delle conoscenze ICT e strumenti di valutazione”

Formazione sui percorsi di sviluppo per i ruoli individuati

Formazione sulla progettazione e gestione degli strumenti di valutazione delle conoscenze ICT

Approcci e logiche per:la definizione dei percorsi di sviluppola progettazione dei percorsi formativila definizione degli strumenti di valutazione

L’individuazione dei “competence gate”Criteri di costrzuine degli strumenti e degli item di

valutazione (auto/etero)Modalità di definizione delle scale di misuraModalità di validazione degli strumenti e di

certificazione delle competenze

Page 40: Ente Bilaterale per la Formazione e la Riqualificazione Professionale  Progetti oggetto d’accordo  Roma,10 novembre 2009

22/04/23

Versione: 4.0 RUO_FCRSI

15/09/2009

4040Sintesi dell’intervento

Fase Obiettivi Contenuti

3. “Formazione all’uso dell’ACMS e roll out”

Formazione a tutor e admin sull’uso dell’ACMS e sul roll out dell’applicazione

Formazione e tutoring a utenti pilota

Il ruolo dell’Admin e del tutor e il sistema di profilazione dell’ACMS

L’utilizzo degli strumenti di valutazione nell’ACMS

Funzionalità e reportistica dell’ACMSCome gestire il roll out e la messa a punto:

comunicazione ai partecipanti, feed-back, timingCome utilizzare l’ACMS lato utente

4. “Gestione e governo degli SME”

Individuare come stanno evolvendo i sistemi di KM

Formare alla comprensione dei modelli di gestione degli SME aziendali

Formare alla gestione, monitoraggio e motivazionedegli SME

Evoluzione del Knowlwdge ManagementGestione Team degli SMEModelli di governance, monitoraggio e leve

motivazionali

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D.Lgs. 81/08

Formazione RR.LL.S.

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22/04/23

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4242

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Formazione RR.LL.S.

In ottemperanza al quanto disposto dal D.Lgs. 81/08 e in linea con il vigente

Accordo integrativo al Protocollo d’intesa sui RR.LL.S. Azienda /

Sindacati del 16/09/2003, è stata progettata una formazione, destinata ai

RR.LL.S. eletti nell’ambito delle consultazioni elettorali dell’11 e 12

novembre 2008, così articolata:

1° anno di mandato: 36 ore

2° anno di mandato: 8 ore (aggiornamento)

3° anno di mandato: 8 ore (aggiornamento)

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4343

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Scheda corso

Partecipanti

650 ca.

Destinatari

Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza

Edizioni

31

Durata

Modulo A (14h 30’) + Modulo B (21h 30’)

Obiettivo

Acquisizione di adeguate competenze sulle principali tecniche di controllo e

prevenzione dei rischi

Corso 1° anno di mandato

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22/04/23

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4444

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Modulo A - 14h 30’

Modulo A - Aspetti giuridici e legislativi*Docenza: società esterna

Principi giuridici comunitari e nazionali

Legislazione generale e speciale in materia di

salute e sicurezza sul lavoro

Principali soggetti coinvolti e i relativi obblighi

Aspetti normativi dell'attività di rappresentanza dei

lavoratori

Nozioni di tecnica della comunicazione

*I contenuti minimi previsti dalla legge sono sottolineati

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4545

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Modulo B - 21h 30’

Modulo B – L’applicazione della normativa di sicurezza in azienda*Docenza: Addetti SPP

I Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza

L’organizzazione della salute e sicurezza sul lavoro

in azienda

Definizione e individuazione dei fattori di rischio

Valutazione dei rischi

Individuazione delle misure tecniche, organizzative

e procedurali di prevenzione e protezione

Fenomeno infortunistico

Sistema di gestione OHSAS 18001

*I contenuti minimi previsti dalla legge sono sottolineati

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22/04/23

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4646

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Organizzazione

Ancona

Bari

Bologna

Cagliari

Firenze

Genova

Mestre

Milano

Napoli

Palermo

Perugia

Pescara

Reggio C.

Roma

Torino

Trento

Udine

Ipotesi di sedi di svolgimento del corso

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22/04/23

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4747

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Organizzazione

Orari

Modulo B

1° giorno

10.00 – 13.30

14.30 – 18.12

2° giorno

09.00 – 13.00

14.00 – 17.12

3° giorno

09.00 – 13.00

14.00 – 17.12

Modulo A

1° giorno

10.00 – 13.30

14.30 – 18.12

2° giorno

09.00 – 13.00

14.00 – 17.12

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Progetti Servizi PostaliProgetti Servizi Postali

4848

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Utilizzo e comportamento su strada

Corso per portaletteremuniti di bicicletta a Trazione Muscolare

4949

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Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

5050

Premessa Corso PTL muniti di bicicletta a trazione muscolare

La bicicletta a trazione muscolare è stata allestita per Poste Italiane per risultare idonea ad un uso

giornaliero intenso con i carichi di posta previsti.

Caratteristiche:• Elevata robustezza e rigidità del telaio;

• La presenza di numerose regolazioni rende l’impiego

ideale per una gamma molto ampia di corporature.

• La bicicletta è dotata di un faro anteriore a maxi led;

• Sia il fanale anteriore che quello posteriore sono

corredati da catadiottri rispettivamente bianco e rosso;

Obiettivi del corso

Fornire le informazioni, le istruzioni operative ed i

comportamenti necessari allo svolgimento in sicurezza

dell'attività lavorativa comportante l’utilizzo della bicicletta

a trazione muscolare

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22/04/23

Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

5151

L‘Azienda pone primaria importanza alla tutela e sicurezza dei lavoratori e pertanto, anche per l’utilizzo della bicicletta a trazione muscolare, fornisce ai lavoratori i dispositivi di protezione individuale (DPI) indispensabili alla tutela ed incolumità dei lavoratori

Destinatari e Durata

Destinatari (circa 860 risorse): Addetti al recapito

Durata: Modulo Formazione (1 ora, simile a quello della bicicletta a pedalata assistita)

Modulo Addestramento (15’ specifici sulla bicicletta a trazione muscolare)

Metodologia didattica: aulaDimensione aule: 20/25 persone maxDocenti: formatori TA e addestratori SP

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Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

5252

Modulo Formazione (formatori TA) La Valutazione dei rischi per la mansione del portalettere a piedi e con

l’uso della bicicletta; Istruzioni di guida “difensiva” su strada

Modulo Addestramento (addestratori SP) Utilizzo della bicicletta a trazione muscolare; Registrazione del manubrio e della sella; Dispositivo segnalazione acustica; Caricamento del mezzo

Programma del corso

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Uso e comportamento su strada

Corso per portaletteremuniti di veicolo Free Duck

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Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

5454

Premessa Corso PTL muniti di Free Duck

FreeDUCk è un quadriciclo elettrico o ibrido, prodotto da Ducati Energia, con

velocità massima di 45 km/h, autonomia 50 km per la versione elettrica e 300 km

per quella ibrida, volume di carico pari a 180 litri.

Vantaggi:• basse emissioni inquinanti (zero

emissioni per il veicolo elettrico ricaricato con energia “verde”);

• minori consumi energetici;• più silenzioso;• maggior sicurezza per l’operatore;• maggiori volumi di posta trasportabili;• stessa flessibilità d’uso di un motociclo

(solo 20 cm più largo).

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Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

5555

Destinatari (circa 175 risorse sul territorio): Addetti al recapito

Durata: Modulo Formazione (1 h) Modulo Addestramento (1 h)

Metodologia didattica: aulaDimensione aule: 20/25 persone maxDocenti: formatori TA e addestratori SP

Corso PTL muniti di Free Duck

Obiettivi: fornire le informazioni e le istruzioni di carattere normativo e tecnico-operativo necessarie allo svolgimento in sicurezza dell'attività lavorativa comportante l’utilizzo del veicolo Free Duck

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Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

5656

Modulo Formazione (formatori TA) Valutazione dei rischi Istruzioni di guida su strada

Modulo Addestramento (addestratori SP) Utilizzo del veicolo Free Duck Ricarica dei veicoli e modalità di misurazione dei consumi Manutenzione del mezzo Vantaggi ambientali ed energetici del veicolo

Corso PTL muniti di Free Duck: programma

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Corso Preposti per l’amianto

Centri di Distribuzione

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Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

5858

Da un censimento su tutto il territorio nazionale, è emerso che sono circa 1.000 le strutture edilizie aziendali interessate dalla presenza di MCA (materiale contenente amianto).La maggior parte delle situazioni 83% è rappresentata da MCA del tipo “compatto” (difficile da “sbriciolare”); il rimanente 17% è del tipo “friabile” (facile da “sbriciolare”) attualmente rimosso o ove presente, ubicato in locali tecnologici poco frequentati dal personale.(caldaie,gruppi elettrogeni)Il testo Unico del Decreto Legislativo 81/08 (Testo Unico) - Titolo IX, Capi III e IV: corrisponde alle disposizioni di cui al D.Lgs. 25-07-2006, n. 257 di attuazione della Direttiva 2003/18/CE, relativa alla protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione all’amianto durante il lavoro.

Corso preposti amianto di SP: premessa

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Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

5959Corso preposti amianto di SP: il corso e gli obiettivi

Destinatari (circa 115 risorse)Direttori di CPD e CSD

Durata1 Modulo 4 ore

Metodologia didatticaaula

Dimensione aula:20/25 persone max

DocentiFormatori interni TA

ObiettiviIl corso ha lo scopo di fornire, ai Preposti-Responsabili per l’Amianto, le

necessarie informazioni e disposizioni operative emanate dall’Azienda in relazione al loro ruolo all’interno dei siti di Poste Italiane contenenti MCA; per quanto concerne gli obblighi normativi ed in relazione ai comportamenti che devono attuare in caso di incidente e/o emergenza.

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Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

6060

Programma del corso

Corso preposti amianto di SP: programma del corso

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Preposti strutture complesse

6161

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Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

6262

Corso di formazione per Preposti che operano in reparti produttivi con un rilevante grado di “complessità” strutturale ed organizzativa e per i quali è necessaria una specifica formazione per la gestione della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.(Dlgs. 81/08 e s.i.m.)

Premessa

Preposti strutture complesse: premessa

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6363

Obiettivi

Fornire le conoscenze tecnico-giuridiche utili e necessarie per assicurare, in coerenza con le linee guida definite da Tutela Aziendale, la corretta gestione operativa dei compiti affidati al “PREPOSTO ALLA SICUREZZA”:

Assidua e costante opera di VIGILANZA

Tempestiva SEGNALAZIONE delle situazioni di potenziale pericolo

Corretta e puntuale APPLICAZIONE delle disposizioni e procedure di sicurezza.

Preposti strutture complesse: il corso e gli obiettivi

Destinatari: (circa 80 risorse)

Capireparto CMP, Direttori CPO e CLR

Durata7 ore

Metodologia didatticaaula

Dimensione aula:20/25 persone max

DocentiFormatori interni TA

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Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

6464Preposti strutture complesse: programma

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Corso Portalettere unico

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6666

Corso di formazione in materia di salute e sicurezza del lavoro (D.Lgs. 81/08 e

succ. modifiche) destinato ai lavoratori applicati alla mansione.

Corso Portalettere Unico: premessa

Premessa

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22/04/23

Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

6767

Fornire le informazioni e le istruzioni necessarie per lo svolgimento in sicurezza dell'attività lavorativa, in relazione sia gli aspetti normativi che a quelli riferiti ai rischi della mansione e delle conseguenti misure preventive e protettive adottate dall'azienda.

Adempimento D.Lgs. 81/08 e s.i.m.

Obiettivi del corso

Corso Portalettere Unico: obiettivi del corso

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Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

6868

Destinatari (circa n.1.700): PortalettereDurata: 4 hMetodologia didattica: aulaDimensione aule: 20/25 pers. maxDocenti: formatori TA

Il corso

Corso Portalettere Unico

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Versione: 1.0TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria

6969

La normativa

La valutazione dei rischi

I soggetti attivi in tema di salute e sicurezza del lavoro e loro competenze

La Sicurezza in Poste Italiane

La valutazione dei rischi per la mansione portalettere

Gli infortuni

Programma del corso

Corso Portalettere Unico

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Versione: 1.0.RUO-FCRSI

Alfabetizzazione InformaticaAlfabetizzazione InformaticaEnte BilateraleEnte Bilaterale

7070

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22/04/23

Versione:1.0RUO-FCRSI

Premessa e Destinatari

Poste Italiane, con l’obiettivo di garantire a tutti i dipendenti pari condizioni di

accesso all’offerta formativa e di estendere l’utilizzo dell’elearning anche al

personale del recapito, ha previsto l’erogazione di un percorso formativo in

presenza in materia di alfabetizzazione informatica di base.

Il percorso formativo, destinato al personale del recapito, si rivolge a una

popolazione complessiva di circa 13.000 persone.

7171

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22/04/23

Versione:1.0RUO-FCRSI

Obiettivi

Poste Italiane intende mettere le risorse coinvolte nel progetto in grado di:

Gestire le funzionalità elementari di un pc

Accedere alla rete di Poste Italiane

Accedere all’ambiente di formazione

Fruire dei corsi online

7272

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22/04/23

Versione:1.0RUO-FCRSI

Programma didattico

Alfabetizzazione informatica

Descrizione Lo studente affronterà le tematiche fondamentali relative all’utilizzo degli strumenti digitali e apprenderà le nozioni di base per l’utilizzo di Internet Explorer e per la corretta fruizione di un corso online.

Obiettivi

Al termine del corso il partecipante saprà: gestire le funzionalità elementari di un PC accedere alla rete di Poste Italiane accedere all’ambiente di formazione fruire dei corsi online

Programma (3 ore) Introduzione all’uso del Personal Computer Avviare il computer Spegnere il computer Uso della stampante Gestire l’audio del computer

Il sistema operativo Menu avvio Utilizzo delle finestre Gestione della tastiera Utilizzo del mouse Utilizzo della funzione stampa schermo Utilizzo della guida in linea Chiudere un’applicazione che non risponde

Lavorare in rete L’accesso alla rete Riconoscimento e gestione della password Introduzione a Internet Explorer Inserimento di un indirizzo

Internet Explorer e Intranet di Poste Italiane Elementi di navigazione Navigare nell’Intranet di Poste Italiane Accesso a formazioneperNoi

L’eLearning in Poste Italiane Introduzione all’eLearning in Poste Italiane: le logiche e i corsi disponibili Regole per una semplice e corretta fruizione dei corsi online

7373

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Versione:1.0RUO-FCRSI

Progetti Mercato PrivatiProgetti Mercato Privati

7474

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Versione: 1.0Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo

Offerta Poste Mobile Novembre 2009Offerta Poste Mobile Novembre 2009

7575

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Versione: 1.0Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo

Premessa e Destinatari

Poste Italiane intende formare il personale addetto alla vendita delle SIM e dei servizi

PosteMobile sulla nuova offerta commerciale di PosteMobile prevista per novembre 2009.

Il percorso formativo si rivolge a una popolazione complessiva di circa 50.000 risorse:

Personale UP Referenti e specialisti Comparto/Canale Personale Operazioni di area territoriale e di filiale Risorse UP canale PT Business

7676

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Versione: 1.0Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo

Obiettivi

Il corso in auto - apprendimento online si propone di:

definire le caratteristiche generali della nuova offerta commerciale prevista per

novembre 2009

illustrare le nuove promozioni e la modulistica

illustrare la nuova offerta dati, le condizioni e le modalità di attivazione

illustrare la nuova offerta e le nuove opzioni tariffarie dedicate ai clienti Soho

descrivere i nuovi servizi che andranno ad arricchire l’offerta Semplifica

illustrare l’operatività del Dealer Portal

7777

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Versione: 1.0Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo

Programma didattico

Il corso elearning sarà articolato in lezioni suddivise per argomento. Ciascuna lezione è costituita da testo e immagini senza audio e propone esercitazioni interattive per mantenere alto il livello di attenzione.

E’ previsto un test finale delle conoscenze, composto da dieci domande.

Il tempo medio di fruizione pro capite è di circa 2,5 ore.

Periodo di fruizione ottimale: 4 settimane

7878

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Market Abuse

7979

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22/04/23

Versione: 1.0Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo

8080Market Abuse e operazioni sospette

E’ in fase di progettazione un corso online sul tema del Market Abuse.

L’attività formativa, della durata di ca 2 ore, illustrerà il concetto di Market

Abuse e il quadro normativo di riferimento; analizzerà le caratteristiche delle

operazioni di abuso di informazioni privilegiate e di manipolazione del

mercato; darà quindi spazio alla presentazione delle operazioni

potenzialmente sospette e dell’iter operativo per la segnalazione delle

stesse. L’utente avrà la possibilità di sperimentare le nozioni apprese nelle

lezioni teoriche attraverso esercitazioni e casi di studio.

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22/04/23

Versione: 1.0Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo

8181Obiettivi e target

OBIETTIVI

Alla base della progettazione di questo intervento formativo sono stati definiti i seguenti obiettivi:

Illustrare il concetto di Market Abuse e il contesto normativo di riferimento

identificare i casi di Market Abuse

Prendere in esame il Modello organizzativo per il monitoraggio delle operazioni sospette adottato da Poste Italiane

Presentare l’iter operativo per la segnalazione delle operazioni sospette

TARGETDestinatari del corso sono DUP, SCCR e OSP per un totale di ca. 50mila utenti.

Il corso sarà erogato a partire da ottobre 2009.

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15/09/2009

Corso On lineCorso On lineService Delivery PlatformService Delivery Platform

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22/04/23

Versione: 1.0Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo

8383Il corso online – Service Delivery Platform

E’ in fase di progettazione un corso online che illustri i principali cambiamenti introdotti dalla Service Delivery Platform -SDP.

Il corso della durata di circa 3,5 ore vuole essere una guida alla nuova piattaforma in uso negli uffici postali e vuole illustrare gli aspetti innovativi e i vantaggi operativi della nuova applicazione rispetto al PGO.

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22/04/23

Versione: 1.0Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo

8484OBIETTIVI E TARGET

Alla base della progettazione di questo intervento formativo sono stati definiti i seguenti obiettivi:

fornire una panoramica della nuova interfaccia della SDP

illustrare le caratteristiche della nuova applicazione;

fornire le linee guida per il corretto utilizzo della Service Delivery Platform.

Il corso è destinato a tutto il personale del UP per un totale di circa 58.000 risorse.

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22/04/23

Versione: 1.0Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo

8585PIANIFICAZIONE

L’erogazione del corso in eLearnig è stata pianificata in base al roll out dell’ SDP sul territorio in modo da formare il personale degli UP circa un mese prima dell’implementazione della nuova piattaforma.

La prima edizione è prevista entro Novembre 2009.

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Piano formativo su Service Delivery Piano formativo su Service Delivery PlatformPlatform

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22/04/23

Versione: 1.0Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo

8787 Premessa

Al fine di supportare l’introduzione del nuovo sistema di sportello SDP (Service Delivery Platform), è stato definito un piano di addestramento con l’obiettivo di fornire al personale le conoscenze operative necessarie per garantire il funzionamento dell’UP.

Il piano formativo è stato strutturato per accompagnare il piano di roll out della Service Delivery Platform.

L’estensione di SDP negli uffici postali è articolata in una prima fase Pilota a cui seguirà il roll out di rilascio del sistema in tutti gli uffici della rete.

Il Pilota coinvolgerà 6 Aree Territoriali (Nord-Ovest, Nord-Est, Centro-Nord, Centro1, Sud1 eSud2);

Le aree Territoriali Lombardia, Centro e Sud saranno coinvolte successivamente.

Il numero di Uffici che saranno coinvolti nel pilota è 140.

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22/04/23

Versione: 1.0Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo

8888Target di riferimento

Il processo formativo è rivolto alle seguenti figure professionali appartenenti alle funzioni di Area Territoriale , Filiali e Uffici Postali:

Area TerritorialeReferenti Processi Operativi e Monitoraggio Normativa

FilialeSpecialisti Operation Sistemisti di Filiale

Ufficio PostaleDirettori UPSpecialista Commerciale Clienti RetailOperatori di SportelloProfessional CommercialeReferenti OperationCollaboratore UP/DTOperatore PosteShopResponsabile PosteBusinessSpecialista Cliente PMI

Nel target di riferimento sono coinvolti anche 150 Operatori del Servizio di Service desk di I° livello e Back end di TI\E

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8989Articolazione del processo formativo

Il processo formativo coinvolge circa 1300 risorse su varie figure professionali, che saranno di supporto all’implementazione del sistema negli uffici postali secondo tempi e modalità differenti, definite sulla base delle attività che le risorse stesse dovranno svolgere :

• Specialisti Operation • Referenti Operation• Referenti Processi Operativi e Monitoraggio Normativa• Nal negli UP• Dup Trainer• Sistemisti

Per Specialisti Operation, Referenti Operation, RPOMN, Nal negli Up e Dup Trainer è iniziato il 7 settembre scorso il corso della durata di 12 ore che si concluderà il 27 ottobre. Per i sistemisti di filiale il 9 settembre è iniziato il corso della durata di 6 ore che concluderà il 22 ottobre.

Gli Operatori del Servizio di Service desk di I° livello e Back end di TI\E (circa 150 risorse) che supporteranno telefonicamente gli UP, parteciperanno ai corsi previsti sia per gli Specialisti Operation che per i Sistemisti per un totale di 18 ore di formazione.

Tutto il personale degli UP coinvolti nel pilota e nel primo ciclo di roll out (2.140 UP) sarà formatoda trainer interni a cascata. Il corso sarà organizzato a livello di Filiale.


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