SERVIZIO DI CREAZIONE AUTOMATICA DI RICETTE MEDICHE
ER – Emergency Recipe
QUADRO ATTUALE D’ INSERIMENTO
Introduzione
Introduzione
Questo progetto si rivolge a un particolare tipo di organizzazione: il Sistema Sanitario Nazionale e, più nello specifico, al servizio fornito tramite i medici di base.
Tale tipologia di istituto può essere considerata la più grande ONLUS presente sul territorio nazionale. Non dobbiamo dare per scontata la presenza di un Sistema Sanitario di matrice pubblica, in quanto non tutte le Costituzioni lo prevedono.
Il progetto si inserisce nell’ambito help: l’idea nasce a causa dell’attuale modalità di richiesta di ricette mediche, il quale risulta essere estremamente lungo, noioso, stressante, etc. Vi è la necessità di un sistema che acceleri l’evasione delle stesse, senza creare problemi in termini di usabilità e riservatezza dei pazienti.
Introduzione
Il sistema verrà fruito da una postazione fissa indoor (in una postazione dedicata, all’interno della sala d’attesa di un qualsiasi ambulatorio medico).
Abbiamo adottato un design user-centered in quanto il sistema verrà utilizzato da diversi profili di persone.
Supponiamo che l’utenza media sarà la più eterogenea possibile: relativamente giovane e in possesso di almeno una minima esperienza nell’interazione con i
sistemi tecnologici. Tuttavia, non è possibile escludere che qualche anziano voglia arditamente cimentarsi in
questa novità.
Pertanto, è fondamentale che l’artefatto aderisca il più strettamente possibile agli standard di usabilità vigenti: Il contrasto testo/sfondo dello schermo dovrà essere elevato, in favore di
eventuali utenti ipovedenti. Dovrà essere implementato, ove possibile, un mapping naturale che renda
estremamente intuitivo il funzionamento del dispositivo.
Introduzione
Le istruzioni dovranno essere chiare e univoche, prive di ambiguità che si tradurrebbero in errori fatali.
Fare in modo che la familiarità di alcune elementi del dispositivo “contrasti” con i ritrovati della legge di Hick(-Hyman).
INTRODUZIONE E SVILUPPO
Utenti e Scenarii
ER – Ambientazione
Il progetto è ambientato nella sede di un ambulatorio tipico. Questo è generalmente composto da una sala d’aspetto e da un ufficio in cui il medico visita i pazienti. È stato facile ricavare, all’interno di un locale esiguo, uno spazio per la “cabina salva privacy” in cui inserire il terminale.
ER – Emergency Recipe
Inserire carta
Passare il codice sul lettore
Indicare q.tà
1 2
Visita
Medicinali
• Med_1 û• Med_2 ü• Med_3 ü• Med_4 û• Med_5 û• Med_6 û• …• Med_N û
query
Database dei medicinali ordinabili
[Pippo] ha richiesto n scatole di
[nome_prod]Ultima richiesta
x giorni fa.
inviorichiesta
consegna
ER – Profilo utente 1
Mario B., ex operaio Magneti Marelli
Nato a Milano, residente a Cinisello Balsamo (MI)
84 anni, padre contadino, madre casalinga, pensionato, cattolico praticante; ha fatto la guerra sotto l’esercito regolare, ed è tornato a casa dopo l’armistizio
Sposato con Elvira, ha 2 figli (Franca e Luigi)
Stile di vita parco ma dignitoso; fumatore sin da giovane; dedica buona parte del suo tempo libero a discussioni di politica ed eventi calcistici con gli amici al bar o alla bocciofila del parco; saltuariamente ha accesso alla vita dei suoi nipoti (visite settimanali); è in aperto disaccordo col Governo, e la sua integrazione con la tecnologia si limita all’uso intensivo del telecomando (con il quale comunque non sarebbe in grado di risintonizzare i canali una volta persi).
Istruzione: elementare
ER – Profilo utente 1
Luigi G., ex capo-operaio Falck
Nato a Milano, residente a Cinisello Balsamo (MI)
85 anni, padre insegnante, madre casalinga, pensionato, cattolico praticante; ha fatto la guerra in Libia, sotto l’esercito regolare, raggiungendo il grado di sergente
Sposato con Giuseppina, ha 4 figli (Giorgio, Carlo, Maria, Lina)
Stile di vita dignitoso; si dedica principalmente all’attività politica, partecipando alla vita della sezione sestese del proprio partito; scrive poesie in dialetto che invia ad un giornale locale; incontra ogni domenica i nipoti dei figli che abitano più vicino, e mensilmente gli altri. È affascinato dalla tecnologia, ma non al punto di interessarsene assiduamente; ad ogni modo, trova totalmente incomprensibile come i giovani traggano sollazzo dall’uso di computer e cellulari; possiede un telefono wireless che usa con qualche incertezza.
Istruzione: ginnasio
ER – Scenario 1 – Agenti e Azioni
Mario B., utente del servizio di sanità nazionale
Obiettivi: essere ascoltato, avere dei consigli fidati sulla propria salute
Aspettative: trovare il medico immediatamente disponibile
Goal: riuscire, a breve, a parlare col dottore per un tempo soddisfacente
ER – Scenario 1 – Agenti e Azioni
Luigi G., utente del servizio di sanità nazionale
Obiettivi: fare ciò che è strettamente necessario per curarsi, sprecare il meno tempo possibile in luoghi di sanità (poiché lo fanno sentire vecchio)
Aspettative: passare a farsi fare la ricetta e riuscire a concludere la cosa in tempo utile per andare in farmacia prima che chiuda; il piano gli appare ragionevole dacché non ha visite da fare: deve semplicemente rimpinguare le scorte di pastiglie per la pressione di cui ha sempre bisogno
Goal: ottenere la ricetta quanto prima
ER – Trama utente 1
Mario arriva all’ambulatorio di buon’ora, dal momento che deve mostrare al dottore gli esiti dell’ultimo esame delle urine; questo gli dà anche un pretesto per uscire di casa
Nota con sollievo che una buona parte di coloro che popolano la sala d’aspetto ha solo bisogno di una ricetta, e che dunque non gli si frapporrà nella fruizione della visita
Dopo una decina di minuti, giunge il suo turno, e Mario viene accolto nello studio; vedendosi “preferito” a persone che già erano in sala prima del suo arrivo, è pervaso da una strana, infondata ma gratificante, sensazione di privilegio
Il colloquio è procede linearmente, e, avuta la diagnosi, Mario può concedersi di dar fondo alle proprie preoccupazioni (non sempre attinenti il motivo della visita) senza essere eccessivamente ingiusto nei confronti di chi sta aspettando
ER – Trama utente 1
Luigi si reca all’ambulatorio con la scatola delle pastiglie per la pressione di cui ha sempre bisogno, e delle quali ha ultimato la scorta
Nota che la cabina per le ricette è vuota, e vi si appropinqua, chiudendo dietro di sé la tendina
Si siede, e, essendo a tu per tu con le istruzioni del terminale, segue ciò che a video gli viene suggerito Inserisce dunque la tessera che ha sempre con sé nel portafogli, mantenendo
l’orientamento che è raffigurato a monitor; sbaglia, e, difatti, la tessera non viene accettata: se ne accorge quando, sempre a video, viene avvertito del lapsus
Affatto scoraggiato, reinserisce la tessera in modo corretto, constatando come il meccanismo sia più cedevole
Con una grossa scritta viene poi invitato a passare il codice a barre del medicinale da prescrivere sul lettore; in qualche attimo Luigi recupera la scatola e, una volta inforcati gli occhiali, ne individua il codice a barre; la appone dunque al lettore come indicato dai disegni a monitor, e riceve un segnale di feedback sonoro e visivo quando il prodotto viene riconosciuto
Legge il nome delle pastiglie a video, e, constatando che sono le proprie, conferma premendo il bottone apposito
ER – Trama utente 1
Legge la richiesta di specifica della quantità, e, pur con qualche esitazione, associa il tasto fisico all’area apposita sullo schermo, selezionando 1
Durante la successiva schermata di riepilogo cambia idea, e decide di ordinare 2 scatole (ovvero il massimo consentito per legge ad ogni singola ricetta); secondo lo schema utilizzato in precedenza, usa i tasti dell’interfaccia per selezionare “Modifica quantità” ed impostare “2”; la nuova schermata di riepilogo gli dà modo di confermare definitivamente
Sempre seguendo le istruzioni a schermo, attende che gli venga recapitata la ricetta (vidimata dal dottore) portando l’attenzione sul cassettino a lui astante.
Un suono (campanellino automatico) coadiuva la comparsa della ricetta, che Luigi preleva prima di abbandonare la cabina
Esce soddisfatto ed affatto tediato, e scopre che ha effettivamente un ottimo margine di tempo per recarsi in farmacia;
Il successo acquisito nel rapportarsi con la macchina in modo proficuo gli ha dato una buona sensazione di padronanza e miglioramento, il che lo gratifica e lo allontana dall’idea d’invecchiamento e di inutilità
Il breve contatto con realtà di malattia o sofferenza non ha pesato sulla sua condizione psicologica particolarmente volubile, che lui tende a voler salvaguardare
User persona: profilo utente 2
Rosangela M., 40 anni, casalinga
Figlia di operai, cattolica praticante
Nata a Milano, residente a Cinisello Balsamo
Sposata con Giuseppe, avvocato; ha tre figli Elena di 3, Silvia di 5 e Paolo di 9 anni. Reddito medio alto.
Diplomata in ragioneria, ama l’arte ed il teatro, utilizza il computer solo se strettamente indispensabile. Si approccia con più frequenza al mezzo da quando suo figlio maggiore ha cominciato a frequentare la scuola e deve quindi aiutarlo a svolgere i compiti assegnati. Negli ultimi anni, la didattica si è infatti spostata dalla carta all’interattività. È una persona molto estroversa, gentile e sensibile; nel tempo libero si dedica al volontariato.
Nel corso della giornata cura la casa, segue i suoi figli e svolge le diverse commissioni che quotidianamente si presentano (banca, medico, spesa …)
User scenario 2
Rosangela M. casalinga
Obiettivi: Svolgere tutte le commissioni programmate all’interno
della giornata Evitare che i figli (piccoli) si annoino e diventino
insofferenti per i lunghi tempi di attesa Ridurre i tempi per far convogliare le diverse attività,
personali e della famiglia
Aspettative: cercare di trascorrere il minor tempo possibile nella sala d’attesa dello studio medico, esclusivamente per delle ricette
Goal: ridurre i tempi di attesa e le code dal medico per l’ottenimento della ricetta
Trama 2
Rosangela M., casalinga, arriva nello studio del medico trafelata e con molta fretta, con a seguito i bambini agitati e capricciosi; si è recata dal medico per procurarsi delle ricette
Con sollievo si ricorda che, diversamente dal solito, coloro che sono in attesa in sala necessitano esclusivamente di una consulenza medica, mentre, per l’ottenimento delle ricette, è stato implementato, in una apposita cabina, un nuovo sistema (ER) che ne automatizza il processo; in questo modo vengono notevolmente ridotti i tempi di attesa e le code per questa semplice procedura
Si accosta al terminale e seguendo delle semplici istruzioni, si appresta a richiedere la ricetta dei farmaci di cui ha bisogno
Sul display del monitor compare la scritta: “Inserire la Carta Regionale dei Servizi nella fessura qui sotto”
Dal momento che la nostra casalinga necessita delle medicine sia per sé che per Silvia, inserirà, di volta in volta, la tessera della persona interessata.
Trama 2
Decide di richiedere prima i farmaci della sua bambina, quindi inserisce la tessera di Silvia (5 anni).
Dopo aver inserito la tessera, sulla schermata compare la lista di medicinali di cui può usufruire, ovvero che possono essere richiesti dal paziente in quanto prescritti dal medico curante durante le visite precedenti.
Silvia ha una forte allergia, e il farmaco che il medico le aveva prescritto è finito; quindi Rosangela deve richiederne un’altra confezione.
La casalinga quindi seleziona il medicinale dal terminale selezionando la voce d’interesse (Claritin), premendo il pulsante corrispondente.
Nella schermata successiva Rosangela si vede richiesta d’indicare la quantità e quindi procede alla selezione premendo come in precedenza il pulsante corrispondente a 1 (confezione).
Trama 2
Ad ultimo le viene richiesta la conferma dell’operazione effettuata tramite la scritta “è stato scelto: 1 confezione di Claritin. Premere il pulsante verde per confermare o quello rosso annullare e ricominciare da capo“
Rosangela può decidere di rifiutare o confermare la scelta utilizzando due “pulsanti” Pulsante verde: CONFERMA Pulsante rosso: ANNULLA
La casalinga conferma la scelta e la richiesta viene inviata al medico.
Terminata la sessione per la figlia la donna deve procedere alla richiesta dei farmaci per se stessa.
Inserisce nel sistema la sua tessera sanitaria; si accorge però di essere in ritardo per un appuntamento quindi vuole velocizzare le operazioni.
Si ricorda di avere con se una confezione del farmaco di cui necessita
Trama 2
Sul terminale è presente un lettore ad infrarossi per il riconoscimento del codice a barre.
Rosy passa il codice sul lettore e il sistema procede alla fase di scelta della quantità di confezioni.
I bambini cominciano a diventare insofferenti ed a importunare la donna che si distrae e sbaglia a selezionare la quantità di confezioni.
Premendo il pulsante ANNULLA può invalidare la richiesta e correggerla, ripetendola da capo.
Una volta corretta l’operazione, modificando il numero di confezioni, la richiesta viene inviata al medico che procederà ad accettare o rifiutare le ricette della nostra casalinga.
Dopo un breve lasso di tempo Rosangela riceverà le ricette che ha richiesto direttamente dal medico, al termine della visita che egli sta svolgendo.
User persona: profilo utente 3
Mauro T., 48 anni, medico di base.
Nato a Milano, residente a Sesto San Giovanni (MI).
Il padre era docente di geologia all’università, la madre insegnante di lettere, storia e geografia alle scuole superiori.
Laureato, reddito medio/alto, cattolico non praticante, dal matrimonio con Stefania ha avuto due figli, Raffaele di 18 anni e Giovanna di 15.
In aggiunta allo studio medico dell’ASL, lavora all’Ospedale Bassini di Cinisello Balsamo (MI).
Una persona affabile, socievole e disponibile, ama lo sport per mantenersi in salute e utilizza sistemi informatici prevalentemente durante le ore lavorative.Il doppio impegno lavorativo è causa di una cronica mancanza di tempo, a cui si aggiungono le richieste dei suoi due figli adolescenti.
User scenario: agenti e azioni
Mauro T., medico di base.
Obiettivo: offrire il servizio migliore ai suoi pazienti nei termini del rapporto qualità/tempo.
Aspettative: ridurre i tempi di attesa di tutti i pazienti, soprattutto per coloro i quali avessero bisogno della sola ricetta medica.
Goal: riuscire ad evadere il maggior numero di richieste di ricette mediche per unità di tempo, senza errori e nel rispetto della riservatezza.
User scenario 3: trama 1
Mauro arriva presso il suo studio medico in cui trova ad attenderlo, come tutti i giorni, già una mezza dozzina di persone, e inizia la prima visita.
Alla fine della visita, prescrive al paziente i farmaci Lexotan, Gentalyn Beta, Domperidone e Voltaren. Il medico accede al database presente nel suo PC e, selezionando il paziente presente al momento in sala visita, predispone l’attivazione dei farmaci sopra citati i quali presenteranno un segno di spunta verde (ü) indicante l’avvenuta attivazione. Essendo ormai divenuta un’azione di routine, è rapida e priva di errori. Come al solito, controlla scrupolosamente di aver cliccato i farmaci corretti: “Non si può mai sapere. La responsabilità è comunque mia”.
Tali farmaci potranno essere successivamente richiesti in modo automatizzato dal paziente tramite il sistema.
User scenario 3: trama 2
Mauro arriva presso il suo studio medico in cui trova ad attenderlo, come tutti i giorni, già una mezza dozzina di persone, e inizia la prima visita.
Dopo circa un quarto d’ora, durante la visita a un paziente, percepisce il lieve segnale sonoro che indica la richiesta di una ricetta da parte di un paziente. Sullo schermo compare il messaggio:
Se il medico è impegnato in una visita e deve accedere alla pagina personale del paziente attualmente all’interno della sala visite, cliccherà sul tasto “riduci a icona”.
ATTENZIONE!!!Ci sono due (2) richieste
di ricette mediche da evadere.
User scenario 3: trama 2
Diversamente, nel caso in cui dovesse avere un momento di calma (es.: l’attesa tra una visita e l’altra, etc.), provvede a cliccare sul pulsante “espandi” e comparirà sul monitor del computer, la successiva schermata.Per questioni di riservatezza, il messaggio non è visibile se non dalla sua scrivania.
“Luigi Ghislanzoni ha richiesto 2 (due) confezioni di Lexotan *20 compresse 3 mg.
Ultima richiesta 9 (nove) giorni fa”
Cliccare su ‘Sì’ per accettare o su ‘No’ per rifiutare”
User scenario 3: trama 2
ACCETTAZIONE Il medico clicca ‘Sì’. La ricetta richiesta viene
stampata e il medico appone la propria firma in calce.
Lo stesso procedimento avviene per ciascuna ricetta in coda al processo.
Le ricette vengono consegnate prima dell’inizio della visita successiva.
RIFIUTO Il medico clicca ‘No’: “In soli
nove giorni ha già esaurito due confezioni di Lexotan? Meglio saperne il motivo”
Prima dell’inizio della visita successiva, il medico richiama la persona cui ha rifiutato la richiesta.
User scenario 3: trama 3
Mauro arriva presso il suo studio medico in cui trova ad attenderlo, come tutti i giorni, già una mezza dozzina di persone, e inizia la prima visita.
Prima che inizi l’orario delle visite, avvia il PC e trova alcune richieste di ricette mediche pervenute via internet.
Esamina tali domande e stampa le relative ricette, oppure le rifiuta, in quanto ritiene più opportuno sostenere un colloquio con il suo paziente. Al momento della stampa, il sistema invia un avviso al mittente, il quale in
questo modo sa che potrà recarsi in ambulatorio e trovare la sua ricetta.
Al momento del rifiuto, viceversa, il sistema invia un avviso in cui viene comunicato di recarsi presso l’ambulatorio per parlare col medico.
User persona: profilo utente 4
Simone P., 30 anni, dirigente Padre Avvocato penalista di successo che lo “aiuta”; madre
annoiata si dedica alla beneficenza . Nato a Milano residente a Cinisello Balsamo. Single, vive da solo e conduce una vita sregolata. Laureato da qualche anno in economia e commercio.
Impegnato in una grossa multinazionale, è un ragazzo giovane e con grandi obiettivi; lavora a tempo pieno e con un sacco di straordinari; vive per lavorare.
Reddito medio/alto, desidererebbe di più. Giovane alla moda, ama le esperienze estreme e il suo poco
tempo libero lo trascorre con i colleghi/amici; occupa le sue nottate girando tra i locali più “in” della “Milano da bere”
User scenario 4
Simone P., dirigente
Obiettivi: Sfruttare ogni minuto della giornata, “il tempo è denaro” Ridurre i tempi per far convogliare le diverse attività
Aspettative: avendo poco tempo a disposizione deve riuscire a convogliare ogni attività nel minor tempo possibile e attraverso la modalità più efficace, ad esempio delegando qualcuno al ritiro della ricetta, dopo averne effettuato la richiesta .
Goal: lavorando a tempo pieno non sempre riesce a recarsi in ambulatorio negli orari di apertura; per questo motivo gli risulta molto più comodo ed efficace poter richiedere le ricette on-line .
Trama 4
Simone P, dirigente, dopo una nottata “brava”, come ogni mattina deve recarsi al lavoro; purtroppo però questa mattina è accompagnato da un fortissimo mal di schiena; dolore che accusa con una certa frequenza.
Dal momento che ricopre una posizione rilevante all’interno dell’azienda e che, per svariati motivi non può allontanarsi dal posto di lavoro, deve trovare una soluzione per alleviare il suo dolore.
Accedendo tramite il sito regionale della carta dei servizi (http://www.crs.lombardia.it/cm/home.jhtml) ha la possibilità di richiedere una ricetta direttamente al suo medico curante.
Trama 4
Le modalità che Simone segue sono le seguenti: Una volta arrivati nel sito inserisce il codice di identificazione della sua Carta
Regionale dei Servizi e le annesse password Seleziona il nome del suo medico curante (dott. Mauro T.) A questo livello ha la possibilità d’interfacciarsi direttamente con il terminale
ER (ovvero un sistema che automatizza la richiesta delle ricette) Attraverso le procedure viste negli altri segnali invia la domanda al medico Riceverà un feedback di ritorno (una mail) in cui
in caso di ACCETTAZIONE verrà indicato che l’operazione è andata a buon fine ed è possibile il ritiro della ricetta
In caso di RIFIUTO riporterà un messaggio del medico specificante la richiesta di colloquio personale
La richiesta di Simone è andata a buon fine; potrà ritirare la sua ricetta negli orari definiti dal medico. Dal momento che è molto impegnato col lavoro e quindi nel caso in cui non riuscisse a recarsi di persona all’ambulatorio delegherà qualcuno al ritiro della ricetta.
SISTEMA E SUE COMPONENTI
Specifiche tecniche
ER – Specifiche Tecniche | Componenti
un terminale ER
una cabina / separè
una stampante
un PC (solo nel caso il medico non ne sia già dotato)
il software ERRM (ER Request Manager), e relativo database ERDB
ER – Specifiche Tecniche | Tecnologia
terminale ER un monitor plasma 17’, risoluzione [1280 x 1024] un lettore di smart card un lettore ad infrarossi per codici a barre un ricetrasmettitore WiFi N pulsanti-funzionalità per la selezione delle opzioni
la pressione seleziona l’opzione spazialmente corrispondente sul monitor
due pulsantoni di controllo (rosso[Annulla] e verde[Conferma])
alimentazione (da rete domestica) un’intelaiatura
cabina una sedia una tendina
ER – Specifiche Tecniche | Tecnologia
software ERRM Java (portabilità) modulo di gestione della comunicazione wifi modulo di interazione con il db (ERDB)
ER – Specifiche Tecniche | Flow chart terminaleSTART
Selezione farmaco
Selezione quantità
Avviso attesa
Ritiro scheda
END
Si desiderano altre ricette?
Controllo correttezza
Controllo correttezza
errore
errore
ok
ok
Inserimento CRS
SìNo
estrazione scheda
ER – Specifiche Tecniche | Flow chart medico
START
Fine visita
Evasione coda
Consegna ricette
END
Comparsa alert
visita
evasione
Tempo morto?
tempo morto
sìno
START
stampa
firma
END
richiamo alert
lettura info
accettare ricetta?
archivia
no sì
ER – Specifiche Tecniche | Flow chart ERRM
START
ricezione dati
invio segnale video (alert)
ascolto
pazientiERDB
demone ricezione richieste
decrypt
connessione db
sincronizzazione dati
recupero data ultimo ordine
accodamento richiesta
END
aggiornamento db
richiesta accettata?
interfacciamento spooler
rimozione dalla coda
no
sì
ER – Specifiche Tecniche | Flow chart sistema
START
Selezione farmaco
Selezione quantità
Avviso attesa
Ritiro scheda
Si desiderano altre ricette?
Controllo correttezza
Controllo correttezza
errore
errore
ok
ok
Arrivo in ambulatorio
SìNo
estrazione scheda
utente
START
Fine visita
Evasione coda
Consegna ricette
END
Comparsa alert
visita
evasione
tempo morto
no
medico
attesa
END
Ritiro ricetta
Tempo morto?
sì
INTERVISTE E QUESTIONARII
Appendice
Intervista 1
Abbiamo intervistato alcuni soggetti per constatare se ER migliorerebbe la “trafficata” situazione degli ambulatori
Di seguito si riporta l’intervista fatta a Mario B., ex operaio Magneti Marelli; pensionato
D: Buongiorno Mario. Cosa ne pensa se venisse implementato un sistema automatico per la richiesta delle ricette (ER)?
M: Buongiorno, cosa ne penso? Beh… Io personalmente non penso che lo userei frequentemente
D: Perché ritiene che l’utilizzo dello strumento le risulterebbe complesso o poco chiaro?
M: No giovanotti, assolutamente, penso che sia una buona idea costruire questo “richiedi ricette”... Se venisse implementato penso che potrei concedermi tutto il tempo che voglio nello studio del dottore, senza fretta; a mio avviso anche il medico sarebbe più rilassato… ritengo che mi ascolterebbe con più tranquillità e pazienza e anche io mi sentirei più tranquillo e “seguito” nelle cure. Quindi non penso di usare questo aggeggio con frequenza perché non ho necessità di “sbrigarmela prima”...
Intervista 2
Abbiamo intervistato Luigi G., ex capo-operaio Falck, pensionato
D: Buongiorno Luigi. Secondo lei introdurre questo nuovo sistema ridurrebbe i tempi d’attesa e migliorerebbe il servizio?
L: Giovanotti, mio padre mi diceva sempre: “il mattino ha l’oro in bocca”… Io non ho tempo da perdere... la tecnologia mi affascina, ritengo che non avrei problemi ad utilizzare la “macchina” anzi, potrebbe essere un ottimo esercizio per tenermi in allenamento, visto che usufruirei frequentemente del servizio
D: Quindi sarebbe soddisfatto di questa novità?L: Sì ragazzi, infatti non capisco cosa aspettano ad installarla … la gente
non ha tempo da perdere… inoltre, sarei molto più tranquillo e rilassato perché non dovrei fare una lunghissima coda solo per avere la ricetta di queste pastiglie.
Intervista 3
Di seguito troviamo l’opinione di Rosangela, una casalinga indaffarata e sempre di corsa
D: Buongiorno, vediamo che è molto impegnata con i suoi bambini; le faremo solo poche domande. Secondo lei, l’implementazione di ER migliorerebbe il servizio ed i tempi d’attesa dell’ambulatorio?
L: Ragazzi, sarebbe una “manna dal cielo”, perdo intere mattinate in questa sala d’aspetto solo per una o due ricette; renderebbe tutto molto più veloce.
D: Pensa che l’implementazione di una tecnologia potrebbe risultare complessa o poco chiara?
L: A mio avviso no, dal momento che si tratta di uno strumento fruibile ad un gruppo eterogeneo di utenti il suo funzionamento dovrebbe essere semplice ed immediato. Pochi e semplici passi guidati che alla fine ti conducono senza possibilità d’errore alla prenotazione della ricetta... la cosa più importante è che riesca a prenotare le ricette anche con queste due pesti.
D: Ritiene che questo strumento possa dare un’impronta positiva al sistema della Sanità Pubblica?
L: Senza ombra di dubbio, guadagnerebbe in immagine.
Intervista 3
Abbiamo intervistato Mauro T., uno dei nostri medici di base, presso il suo studio in Cinisello Balsamo.
D: Buongiorno Dottore, ci scusi, ha qualche minuto da dedicarci?R: Mah… non molto a dire il vero… in cosa posso esservi utile?
D: Volevamo chiederle cosa ne pensa dell’attuale sistema di prescrizione dei farmaci tramite ricette mediche, soprattutto dal punto di vista dei suoi pazienti.
R: Ah, guardi, a me non importa molto perdere quei cinque minuti per metter due firme… però posso dirle che qui spesso le persone hanno dei diverbi perché hanno l’impressione che qualcuno voglia fare el furbett e saltare la fila. Sapete com’è.
D: E per quanto riguarda l’attesa dei pazienti? Non pensa che aspettare ore per avere la solita ricetta sia alquanto controproducente?
R: Guardate, come medico posso dirvi che aspettare un’ora per ottenere la ricetta di un farmaco assunto abitualmente potrebbe essere causa di stress, per certi soggetti predisposti. In modo particolare per le persone più giovani; per gli anziani il discorso è diverso, non vengono qui solo per i loro problemi di salute, ma anche per “fare quattro chiacchiere” e sentirsi rassicurati. Lur g’han minga de laurà. Capite il milanese?
D: Sì, sì.R: Alcuni miei colleghi hanno l’aiuto di un’assistente, la quale, però, comporta un costo per la Sanità Pubblica.
D: Come giudicherebbe un sistema che possa far compilare in modo automatico le ricette dai pazienti stessi… (segue spiegazione del sistema progettato)?
R: Devo ammettere che sarebbe una bella pensata e forse farebbe comodo anche a me. Essendoci due code, una per le visite e una per le ricette, le persone non si sentirebbero sopraffatte. Il mio compito è sempre lo stesso: controllare che tutto sia a posto e firmare la ricetta.
Intervista 4
Un altro aspetto che non si deve tralasciare è la possibilità di richiedere la ricetta anche tramite web. Abbiamo riportato di seguito l’opinione di Simone P, dirigente che spesso utilizza questo servizio
D: Buongiorno Simone, vediamo che è molto impegnato quindi le faremo solo qualche domanda al volo. Troverebbe utile avere la possibilità di prenotare le ricette via internet?
S: Buongiorno ragazzi, questo servizio sarebbe molto comodo e funzionale, mi permetterebbe di prenotare la ricetta con pochi e semplici passi direttamente dal mio computer, utilizzando la mia Carta Regionale dei Servizi
D: Lavorando a Milano riuscirebbe comunque a passare a ritirare le sue ricette negli orari stabiliti dal medico?
S: Riuscirei? Sì, spero di sì... sempre di corsa e sempre all’ultimo minuto… sperando che il medico mi chiuda la porta in faccia... Questo servizio via web permetterebbe di risparmiare molto tempo, lunghe ore di attesa solo per una ricetta... Io non posso permettermelo, altrimenti mi ritroverei senza lavoro...
Questionario
È stato sottoposto un questionario ad un campione di utenti (20). Prima della compilazione gli utenti hanno interagito con il sistema
ER Il campione è stato suddiviso in due gruppi
Under 50 Over 50
In questo modo si otterranno dei risultati più rappresentativi La somministrazione del questionario è utile per individuare le
problematiche e le aspettative dei pazienti, in modo da migliorare il servizio
L’interazione con il nuovo sistema è necessario per individuare eventuali ostacoli e difficoltà che gli utenti potrebbero incontrare.
Questo aspetto è molto importante per il nostro progetto perché abbiamo un’utenza molto eterogenea con capacità e caratteristiche molto dissimili
Questionario
I dati che andremo a raccogliere supporteranno la ricerca per un progetto universitario.
Il questionario è stato creato per precisare le vostre problematiche e le vostre aspettative al fine di migliorare il servizio.È in forma anonima, la vostra privacy verrà rispettata e i vostri dati non saranno divulgatiSi ringrazia anticipatamente per la vostra collaborazione e attenzione.
1. Titolo di studio Licenza elementare Licenza scuola media inferiore Licenza
scuola media superiore Laurea
2. Ritiene fastidiosa la lunga attesa per la richiesta di una o più ricette?
Molto Abbastanza Poco Per nulla 3. Riterrebbe utile implementare un sistema per la richiesta delle
ricette in modo da snellire la coda? Molto Abbastanza Poco Per nulla
Questionario
Prendiamo ora in considerazione ER, ovvero, il sistema automatico appena presentato 4. Ritiene che le istruzioni siano immediatamente comprensibili e
chiare? Molto Abbastanza Poco Per nulla 5. Ritiene che l’utilizzo dello strumento sia semplice ed intuitivo? Molto Abbastanza Poco Per nulla 6. Ritiene che le singole schermate siano sufficientemente esplicative e
chiare? Molto Abbastanza Poco Per nulla 7. La scelta dei colori e il posizionamento dei diversi elementi nella
schermata le hanno provocato difficoltà di lettura o di comprensione Molto Abbastanza Poco Per nulla
Questionario
8. La collocazione, la grandezza ed il colore dei pulsanti facilità o rende maggiormente difficoltosa o macchinosa l’operazione?
Agevola l’utilizzo Non influenza l’operazione Rende più difficoltosa l’operazione 9. Ritiene che il sistema velocizzi e migliori il servizio sanitario? Molto Abbastanza Poco Per nulla 10. Pensa che sia utile avere la possibilità di richiedere le ricette via
web? Molto Abbastanza Poco Per nulla
Risultati questionario
Titolo di studio %
Licenza elementare 20%
Licenza media inferiore 30%
Licenza media superiore 35%
laurea 15%
Risultati questionario
Troppa attesa %
Molto 55%
Abbastanza 30%
Poco 10%
Per nulla 55%
Risultati questionario
Utilità sistema automatico %
Molto 60%
Abbastanza 25%
Poco 10%
Per nulla 5%
Risultati questionario
Chiarezza nelle istruzioni %
Molto 45%
Abbastanza 40%
Poco 10%
Per nulla 5%
Risultati questionario
Chiarezza nelle istruzioni %
Molto 55%
Abbastanza 25%
Poco 10%
Per nulla 10%
Risultati questionario
Uso ottimale dei colori %
Molto 45%
Abbastanza 40%
Poco 5%
Per nulla 10%
Risultati questionario
Collocazione -colore dei pulsanti
%
Agevola l’utilizzo 65%
Non influenza l’operazione 30%
Rende difficoltosa l’operazione 5%
Risultati questionario
Miglioramento del servizio %
Molto 55%
Abbastanza 25%
Poco 10%
Per nulla 10%
Risultati questionario
Miglioramento del servizio %
Molto 15%
Abbastanza 20%
Poco 40%
Per nulla 25%