[Erratum]: LA FROTTOLA NELLA ESECUZIONE COEVASource: Il Flauto dolce, No. 5 (Gennaio-Giugno 1974), p. 35Published by: Fondazione Italiana Per La Musica Antica (FIMA)Stable URL: http://www.jstor.org/stable/41700405 .

Accessed: 16/06/2014 11:33

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fanoni , Giorgio G andini, Marco Cobelli, Claudio Piadena e Vir- gilio Mazzi, nostro concittadino. Tutti gli esecutori frequentano la quinta elementare di Guidizzolo mentre il solista Virgilio Mazzi la seconda media di Volta. Il concerto per flauto dolce comprende- va questo programma: il cow-boy (Foster); Ninna nanna (Brahms); Melodia (Chopin); Cielito lindo (Fernandez); Finestra che splen- devi (Bellini). Sono seguiti brani di canzoni degli anni 30: Non ti scordar di me; Oh, dolce Vienna tu...; Santa Lucia; Napoleta- na come canti tu; Luna tu! Le onde del Danubio; Sopra le onde; Valzer di mezzanotte. Altri brani di operette: La vedova allegra; La principessa della Czarda; Cin-ci-là; Madama di Tebe. Fuori programma: Un fiume amaro; La domenica andando alla messa; Gran can (finale). L'ottima esecuzione di tutti i brani ha dimo- strato la perfetta preparazione dei ragazzi che con tanti sacrifici nelle ore di svago preferiscono frequentare la scuola di musica dove la paziente opera del maestro Pastorello sta riscuotendo un successo senza precedenti nell'Alto Mantovano. A Guidizzolo opera già una banda cittadina, come pure a Cavriana: ora anche a Volta Mantovana si è cominciato ad iscrivere i ragazzi alla scuo- la di musica. La serata musicale ha portato una ventata nuova di iniziative educative e culturali: lo hanno dimostrato gli applausi per i giovanissimi orchestrali di flauto dolce che sono stati deno- minati: il mini complesso « Aulos ». Complimenti!

[Ci rallegriamo cordialmente con il M.o Pastorello per la iniziativa di « far musica » con i ragazzi della sua scuola. Non condividiamo però la scelta dei brani che il M. Pastorello fa eseguire agli allievi. Con tanta letteratura originale perché ri- volgersi proprio alle «canzoni degli anni 30»?]. N.d.R.

MOSTRE La mostra di strumenti musicali del Settecento francese e in-

glese, già allestita presso lo Horniman Museum, e quindi a Cardiff (14 dicembre 1973 - 3 febbraio 1974), al Victoria and Albert Mu- seum di Londra (20 febbraio - 24 marzo) e a Manchester (5 aprile - 11 maggio), sarà a Copenaghen in giugno e luglio e al Festival di Edinburgo dal 26 luglio alF8 settembre 1974.

In Memoriam

Judith Gibbons- Vaumoron Il 2 novembre 1973 è morta all'età di ventisette anni, vittima

di un tumore, Judith Gibbons- Vaumoron. Aveva studiato flauto dolce e viola da gamba al Trinity College of Music di Londra (1964-67), ed era stata il primo studente di questo istituto a pren- dere il diploma di insegnamento della viola da gamba. Si era sposata con Jean Vaumoron, conosciuto nei Corsi di flauto dolce anglo-francesi da lei frequentati prima come studentessa e poi co- me insegnante. Aveva continuato i suoi studi a Amsterdam con Kees Otten e Veronica Hampe, finché il lavoro del marito l'aveva portata a Milano, dove si è fatta molto apprezzare come insegnan- te e nei concerti del complesso di Sergio Balestracci. Circa un anno e mezzo fa i Vaumoron si erano trasferiti a Parigi, con la loro bambina, Hélène.

ERRATA CORRIGE all'articolo di Francesco Luisi, La Frottola nella esecuzione coeva , apparso nel n. 4 (1973) del presente bollettino, pp. 1-10.

p. 1 col. I, rigo 2 : manca: trattino (-) dopo musica

p. 1 col. I, rigo 38 : villote

p. 1 col. II, rigo 1 : togliere: nella cultura musicale

p. 2 col. II, rigo 9 : villote

p. 2 col. II, rigo 22 : per

p. 2 col. II, quartultimo rigo : Armonia

p. 4 col. I, rigo 2 : due punti ( : ) dopo inaccettabile

p. 4 col. II, rigo 23 : aggiungere comunque dopo impongono

p. 5 col. II, rigo 3 : la (minuscolo)

p. 6 col. I, rigo 34 : parentesi chiusa dopo la parola organo ; poi continua: si sia comportato nel dare una versione strumentale di precedenti composizioni vocali. (Deve intendersi perciò nullo quanto riportato al rigo 34 e 35 dalla parola Ponendo a vocali ).

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