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Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Liceo Scientifico Statale “Enrico Fermi” Sezioni: Classico – Linguistico - Scienze Umane - Scienze Applicate
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ESAME DI STATO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5N^
indirizzo SCIENZE APPLICATE
A.S. 2017-18
5N documento di classe 2017-2018 Pag. 2
COMPOSIZIONE ATTUALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente Materia
AMIGONI MARCELLA DISEGNO E STORIA DELL'ARTE
COMBONI ALICE FILOSOFIA
DE MATOLA GIUSEPPE STORIA
PIOVAN CRISTINA SCIENZE NATURALI (BIOLOGIA, CHIMICA, SCIENZE DELLA TERRA)
ROBERTO ENRICO MARINO MATEMATICA
ROBERTO ENRICO MARINO FISICA
RUSSO PAOLA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
SALVADORI DELIA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
SCARAMUZZI PATRIZIA INGLESE - LINGUA E CULTURA STRANIERA 1
SIRAGUSANO CARMELO INFORMATICA
ZOVI FRANCESCO IRC
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ELENCO DEGLI ALUNNI DELLA CLASSE
cognome nome
1 ALBORALI GUERRA FRANCESCO
2 BENINI GABRIELE
3 CALAMAIO GIULIA
4 CANDIDO TOMMASO
5 CISS CHEIKH TIDIANE
6 DE VIETRO MICHELE
7 DRESTI LORENZO
8 LAMPERTI RICCARDO
9 LUSSIGNOLI MATTEO
10 MAIFRINI SILVIA
11 MANOVALI MATTEO
12 MAZZARDI FEDERICO
13 MERICI LORENZO
14 NOVELLI LUCA
15 PACE FILIPPO
16 SCASSOLA FEDERICO
17 SILVESTRELLI GIANLUCA
18 VENTURELLI TOMMASO
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PROFILO DELLA CLASSE
Anno
scolastico
Alunni iscritti
Promossi (giugno)
Sospensione giudizio e promossi
Sospesi e non promossi
Non
promossi
Trasferiti o ritirati
2015-16 Classe 3°
21 17 4
2016-17 Classe 4°
20 7 11 2 2
2017-18 Classe 5°
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CONTINUITA' DIDATTICA
MATERIA Dalla III alla IV
Dalla IV alla V
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA SI NO
FILOSOFIA SI NO
MATEMATICA NO SI
FISICA NO SI
INFORMATICA NO SI
INGLESE SI SI
SCIENZE NATURALI NO NO
STORIA NO NO
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE NO NO
SCIENZE MOTORIE NO NO
IRC NO SI
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PROFILO SINTETICO DELLA CLASSE All’inizio del corrente anno scolastico risultavano iscritti 19 studenti, una studentessa si è ritirata il 13.03.2018. Tuttora frequentanti sono 18 studenti. Nel corso del triennio si sono alternati vari docenti di lingua e letteratura italiana, storia e filosofia, matematica, fisica, informatica, scienze naturali, disegno e storia dell’arte, scienze motorie e IRC. Tali numerose alternanze di docenti hanno reso piuttosto discontinua l’attività didattica nei relativi percorsi di apprendimento. Dopo un triennio piuttosto problematico la classe ha gradualmente mostrato un certo miglioramento sia nei rapporti interpersonali che nel dialogo scolastico complessivo. In particolare il comportamento nei confronti degli insegnanti, del personale della scuola e dei compagni ha avuto uno sviluppo positivo e si può considerare globalmente corretto. Gli studenti sono riusciti a controllare la vivacità manifestata nel terzo e in parte nel quarto anno e in seguito si sono dimostrati abbastanza corretti e responsabili, anche quando la sorveglianza è stata meno stretta, in occasione, ad esempio, di assemblee scolastiche, cambio di docenti, pause di socializzazione ed uscite didattiche. Per quanto attiene al percorso di apprendimento la classe ha mediamente seguito con interesse partecipando al dialogo disciplinare con un certo impegno. Il profitto degli alunni nella media è sufficiente, il gruppo classe più consistente rivela una preparazione complessivamente sufficiente; alcuni alunni, grazie ad un impegno costante sostenuto anche da serie motivazioni e attitudini, sono riusciti a conseguire una preparazione omogenea ed in alcuni casi approfondita. Il gruppo meno numeroso di studenti rivela ancora una certa difficoltà nella rielaborazione dei contenuti che, in alcune discipline, risulta incerta.
CONOSCENZE: Il livello conseguito dalla media della classe è sufficiente; l’articolazione e la strutturazione delle informazioni è distribuita tra gli alunni in relazione all’impegno profuso ed alle capacità dei singoli alunni di organizzare in modo efficace i contenuti acquisiti. La conoscenza dei linguaggi disciplinari specifici risulta mediamente acquisita in modo sufficiente .
COMPETENZE: La padronanza delle competenze operative ed espressive risulta più che sufficiente, il gruppo classe più consistente mostra di saper argomentare le conoscenze con un livello accettabile di autonomia e di utilizzo dei linguaggi specifici delle discipline. Una parte degli studenti è in grado di applicare le procedure apprese sia a contesti noti che in situazioni nuove, un gruppo di studenti manifesta ancora incertezze nella rielaborazione personale dei contenuti che risulta condizionata da competenze operative ed espressive piuttosto fragili in qualche disciplina.
SITUAZIONE DIDATTICA E COMPORTAMENTALE
FREQUENZA: nell’arco del triennio la frequenza della classe (assenze, ritardi e uscite anticipate) è stata sempre tenuta sotto controllo dal Consiglio di Classe e sono stati discussi con le famiglie i singoli casi di frequenza discontinua e gli eventuali comportamenti irregolari. Nell’attuale anno scolastico si sono evidenziate, per alcuni degli studenti tuttora iscritti, situazioni critiche poiché la frequenza è stata per alcuni casi poco assidua o regolare. Tuttavia gli studenti che hanno evidenziato assenze ripetute ( 2 casi) hanno presentato un calendario di impegni sportivi che giustificava tali assenze. Per uno studente è stato necessario chiedere la deroga per un numero di assenze superiore a quanto previsto dalla normativa. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE: sono stati regolari. L'andamento scolastico degli allievi è stato comunicato alle famiglie attraverso il registro elettronico. I colloqui con i genitori si sono svolti sia settimanalmente nelle ore fissate dai singoli docenti che nei due pomeriggi, uno per quadrimestre, di colloqui generali stabiliti dal Collegio dei Docenti. Le situazioni particolari di singoli alunni sono state regolarmente comunicate alle famiglie tramite lettera o convocazione ad un colloquio con il docente coordinatore o con i docenti interessati. DIALOGO EDUCATIVO: la classe nel corso del triennio è andata maturando un comportamento più adeguato, superando delle accentuate difficoltà nella partecipazione che risultava negativamente condizionata da un livello di attenzione e concentrazione discontinuo. Gli studenti hanno partecipato al dialogo educativo maturando gradualmente un atteggiamento meno superficiale e più propositivo.
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Le relazioni interpersonali e con i docenti sono state complessivamente improntate al rispetto ed alla collaborazione, soprattutto nell’ultimo anno.
OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA MEDIA DELLA CLASSE
Etici e civili:
- Maturazione come persona e come cittadino. - Acquisizione di sufficienti conoscenze e di capacità di auto-orientamento e di orientamento. - Capacità di instaurare accettabili relazioni interpersonali. - Superamento di alcuni atteggiamenti egocentrici, sociocentrici, etnocentrici.
Culturali:
- Capacità di impiegare correttamente e in modo adeguato i diversi contesti problematici, i processi cognitivi, i concetti, i linguaggi specifici, i metodi e gli strumenti assimilati nel corso delle molteplici esperienze scolastiche.
- Capacità di acquisire, analizzare, organizzare e correlare con sufficiente efficacia, testi, dati, informazioni. - Sviluppo delle capacità di rielaborazione personale e acquisizione di sufficiente spirito critico. - Sviluppo di motivata curiosità verso i diversi ambiti della realtà e del sapere.
OBIETTIVI TRASVERSALI - Corretta socializzazione nel rispetto delle norme che regolano la vita di classe (rapporto equilibrato con docenti e
compagni, rispetto e collaborazione fondati sulla distinzione dei ruoli, reciprocità dei doveri e delle responsabilità). - Positiva partecipazione al progetto educativo riguardante sia la sfera personale che la comunità scolastica. - Mantenimento di un atteggiamento sufficientemente responsabile verso gli impegni scolastici
(puntualità nel rispettare le scadenze, frequenza regolare alle lezioni). - Sviluppo di rapporti comunicativi sia in L1 che nelle lingue straniere, basato sull’uso di linguaggi verbali e non
verbali. - Progressiva autovalutazione anche in rapporto al contesto in cui si è operato. - Partecipazione, propositiva in taluni casi, sia al dialogo educativo all’interno della classe che alle attività didattiche
proposte. - Cooperazione al buon funzionamento degli Organi Collegiali. - Capacità di relazionarsi in modo attivo alle proposte formative in campo culturale sociale e umano promosse dal
corso di studi attraverso il confronto con culture diverse nello spazio e nel tempo. - Sensibilizzazione al rispetto della diversità e consapevolezza dell’arricchimento umano e culturale che esse
possono realizzare. - Riflessione sui comportamenti di massa per maturare la coscienza collettiva e individuale di scelte libere e
responsabili. Cognitivi:
- Acquisizione di una conoscenza delle basilari abilità di studio (selezionare e sintetizzare, anche sotto forma di schema, le informazioni sia orali che scritte; commentare e attualizzare gli argomenti di studio) e dei contenuti disciplinari specifici.
- Capacità di lettura di un testo, sia in ambito scientifico che letterario. - Competenza nell’effettuare collegamenti sulla base di procedimenti induttivi e deduttivi . - Utilizzo delle conoscenze disciplinari in un dialogo globale che consenta collegamenti con le altre discipline. - Assunzione di un personale atteggiamento critico. - Organizzazione coerente di un lavoro personale. - Acquisizione di un lessico appropriato alle varie discipline. - Acquisizione di capacità di analisi, di sintesi e di approfondimento guidato, anche di argomenti o tematiche non previsti
dai programmi curriculari.
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COMPETENZE TRASVERSALI CONSEGUITE MEDIAMENTE DALLA CLASSE
- Corretta socializzazione nel rispetto delle norme che regolano la vita di classe (rapporto equilibrato con docenti e compagni, rispetto e collaborazione fondati sulla distinzione dei ruoli, reciprocità dei doveri e delle responsabilità).
- Positiva partecipazione al progetto educativo riguardante sia la sfera personale che la comunità scolastica. - Mantenimento di un atteggiamento sufficientemente responsabile verso gli impegni scolastici
(puntualità nel rispettare le scadenze, frequenza regolare alle lezioni). - Sviluppo s u f f i c i e n t e di rapporti comunicativi sia in L1 che nelle lingue straniere, basato sull’uso di
linguaggi verbali e non verbali. - Progressiva autovalutazione positiva anche in rapporto al contesto in cui si è operato. - Partecipazione, propositiva in taluni casi, sia al dialogo educativo all’interno della classe che alle attività didattiche
proposte. - Cooperazione adeguata al buon funzionamento degli Organi Collegiali. - Capacità di relazionarsi in modo attivo alle proposte formative in campo culturale sociale e umano promosse dal
corso di studi attraverso il confronto con culture diverse nello spazio e nel tempo discreta - Sensibilizzazione al rispetto della diversità e consapevolezza dell’arricchimento umano e culturale che esse
possono realizzare buona - Riflessione sui comportamenti di massa per maturare la coscienza collettiva e individuale di scelte libere e
responsabili buona
CONOSCENZE E COMPETENZE DISCIPLINARI CONSEGUITE MEDIAMENTE DALLA CLASSE
- Acquisizione di una conoscenza delle basilari abilità di studio (selezionare e sintetizzare, anche sotto forma di schema, le informazioni sia orali che scritte; commentare e attualizzare gli argomenti di studio) e dei contenuti disciplinari specifici : SUFFICIENTE
- Capacità di lettura di un testo, sia in ambito scientifico che letterario : SUFFICIENTE - Competenza nell’effettuare collegamenti sulla base di procedimenti induttivi e deduttivi : SUFFICIENTE. - Utilizzo delle conoscenze disciplinari in un dialogo globale che consente collegamenti con le altre discipline. :
SUFFICIENTE - Assunzione di un personale atteggiamento critico: SUFFICIENTE STRATEGIE METODOLOGICHE E METODI DIDATTICI La scelta delle strategie messe in atto per conseguire gli obiettivi prefissati è stata in stretto rapporto con: - la fisionomia individuale della classe, data dai livelli cognitivi accertati e dalle modalità di comportamento
osservate; - le caratteristiche epistemologiche delle varie discipline; - le abilità degli alunni e le opzioni didattiche di ogni singolo docente; - le strutture offerte dall'ambiente scolastico e le risorse presenti nel contesto territoriale della Scuola.
Si sono concordate alcune strategie di carattere generale:
- coltivare l'interesse e la motivazione degli studenti e coinvolgerli nell'attività scolastica; a tale scopo lo strumento della comunicazione diretta dell'informazione (lezione frontale) è stato integrato con il dialogo, la libera discussione, il lavoro di gruppo e di ricerca;
- attuare una flessibilità della programmazione per la realizzazione di interventi periodici compensativi e curricolari o extracurricolari;
- allenare gli studenti a rendere più efficace il loro metodo di studio, anche operando un’accurata selezione dei contenuti;
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- mantenere un ritmo di lavoro costante, trovando un equilibrio tra i momenti di spiegazione e di ricerca e i momenti di verifica;
- usare i testi in adozione, mediandoli adeguatamente ed integrandoli, quando opportuno, con testi di lettura e di consultazione, con fotocopie, dispense, articoli;
- utilizzare i sussidi didattici a disposizione della scuola: materiale audiovisivo e informatico, laboratori, palestra; - favorire, nei limiti delle possibilità organizzative (condizionate dall'ubicazione periferica della scuola), attività utili ai
fini di un più efficace raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici prefissati, quali visite sul territorio, partecipazione a spettacoli teatrali e a conferenze.
ATTIVITÀ VOLTE ALL’ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Giochi Matematici
Conferenze di matematica , fisica e scienze
Laboratorio di espressione filosofica
Certificazioni Linguistiche
Progetto Geologia
Progetto andrologico “PASS”
Progetto spettacolo contro il femminicidio: La Bestia che respira”
Giochi Sportivi Studenteschi
Spettacoli teatrali al CTB
Iniziative per il Giorno della memoria e del ricordo e per il 28 Maggio
Job Orienta, Verona,
Convegno Vittoriale
Museo della follia – Musa Salò
Alpha Test Fermi
Scambi culturali
Progetto AVIS
Spettacolo teatrale in Lingua inglese “ The Picture of Dorian Gray”
STRUMENTI E CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione periodica dei livelli di apprendimento degli alunni ha inteso accertare il livello conseguito dal singolo allievo (ma anche in generale il grado di rispondenza della classe agli interventi didattici) rispetto ai due indicatori-obiettivo conoscenza, competenza. Mediante prove strutturate e non strutturate, diverse e ripetute nel tempo, la valutazione ha consentito all’alunno di apprezzare la propria posizione rispetto alle mete ed agli obiettivi prefissati, ed al
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Consiglio di Classe di appurare l’efficacia delle strategie adottate in modo da poter adeguare strutture e metodi di insegnamento. Nel corso di ciascun quadrimestre sono state svolte le seguenti prove:
Riferimento quadrimestrale n. scritti
n. orali
Prat.
DISEGNO-STORIA DELL’ARTE 1 1
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 1 2
FILOSOFIA 2 2
FISICA 2 1
INGLESE 3 2
STORIA 3 2
ITALIANO 2/3 2
INFORMATICA 2 1
MATEMATICA 3/4 1
IRC 1
SCIENZE NATURALI 3/4 3
Con riferimento alla situazione della classe, le valutazioni parziali (verifiche orali e scritte, anche secondo le tipologie previste per l’Esame di Stato) si sono basate sui seguenti elementi, come programmato all’inizio dell’a.s. e inserito nel PTOF:
a) livello delle conoscenze acquisite: loro comprensione, memorizzazione, approfondimento, rielaborazione personale
b) esposizione in forma corretta e logica c) interpretazione critica di un testo o di un fenomeno d) capacità di rielaborazione e sintesi dei dati culturali derivanti da più fonti, per ampliare e arricchire, anche
autonomamente, i contenuti e) capacità di collegamento con altre informazioni acquisite, all’interno o all’esterno della materia f) originalità e sensibilità estetica g) capacità di posizioni personali adeguatamente argomentate
La rispondenza nella scala di valutazione da 1 a 10 è la seguente:
Parametro Qualitativo
Voto Descrizione
Eccellente
10
Lo studente possiede una conoscenza ampia e rigorosa, eventualmente sostenuta da ricerche e approfondimenti personali; si esprime con chiarezza concettuale ed accuratezza, usando i linguaggi specifici, applica procedure risolutive sempre coerenti e talvolta originali in contesti di alta complessità. Coglie tutti gli aspetti della comunicazione, sa analizzare e operare sintesi con grande efficacia, sa rielaborare in modo critico, autonomo e con apporti personali i contenuti disciplinari.
10
Ottimo
9
Lo studente possiede una conoscenza completa ed approfondita; si esprime con fluidità ed organicità, usando i linguaggi specifici con proprietà; applica in modo corretto ed autonomo regole e procedure in contesti anche nuovi; sa analizzare gli argomenti con precisione e sintetizzarli efficacemente, sa approfondire con collegamenti interdisciplinari e apporti personali, sa esprimere giudizi critici.
Buono
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Lo studente possiede una conoscenza completa; si esprime con chiarezza e precisione utilizzando il linguaggio specifico in modo adeguato, applica con correttezza ed autonomia regole e procedure in contesti noti; sa analizzare e rielaborare gli argomenti, mostrando di saper creare collegamenti disciplinari e di sapere eseguire autonomamente esercizi complessi.
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Lo studente possiede una conoscenza abbastanza esauriente e consolidata, una competenza espressiva che gli consente di argomentare con una certa fluidità e coerenza, una competenza operativa che gli permette di applicare con correttezza regole e procedure in contesti noti.
Sufficiente
Lo studente possiede una informazione essenziale dei contenuti,usa un linguaggio corretto anche se non sempre specifico, applica regole e procedure risolutive in semplici contesti problematici; coglie gli aspetti fondamentali della comunicazione, è in grado di operare facili analisi e di abbozzare sintesi relativamente ad argomenti semplici .
Insufficiente
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Lo studente possiede una conoscenza superficiale o parzialmente lacunosa dei contenuti, competenze espressive ed operativeinsicure; non sempre riesce a cogliere gli elementi fondamentali della comunicazione e rivela una certa fragilità nell’analisi.
Gravemente insufficiente
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Lo studente possiede una conoscenza lacunosa e disorganica;l’esposizione è stentata, priva di linguaggio specifico, la competenza operative è molto incerta, la comprensione è difficoltosa, la capacità di analisi modesta. Mostra di avere acquisito in modo approssimativo le abilità richieste.
3
Lo studente possiede una conoscenza molto lacunosa, disordinata, frammentaria; l’esposizione è disorganica e scorretta;l’applicazione dei contenuti è approssimativa e confusa; rivela notevoli difficoltà nella comprensione di semplici messaggi, non sa organizzare risposte coerenti
Totalmente
insufficiente
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Quasi nulle le conoscenze e la competenza operativa; estremamente faticosa e non coerente l’esposizione, modestissime le capacità rilevate.
1 Non emergono conoscenze, competenze e capacità
ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO Il credito scolastico viene attribuito nello scrutinio di giugno dai Consigli di Classe agli studenti del terzo, quarto anno che sono stati ammessi alla classe successiva e agli studenti del quinto anno che sono stati ammessi all’ Esame di Stato. Viene attribuito nello scrutinio di settembre agli studenti del terzo e quarto anno che sono incorsi nella sospensione del giudizio e che sono stati ammessi alla classe successiva in seguito al superamento delle prove di verifica. Il credito scolastico concorre alla determinazione del voto finale dell’Esame di Stato nella misura del 25% e viene determinato sulla base della tabella ministeriale sotto riportata. La scelta del punteggio rispetto all’oscillazione prevista dalla banda rispetto alla media dei voti, prende in considerazione il decimale della media stessa: se è inferiore allo 0,5 si assegna il punteggio inferiore se è maggiore allo 0,5 si attribuisce il punto di credito maggiore della banda.
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Media dei voti Credito Scolastico
3° anno 4° anno 5° anno
M = 6 3 - 4 3 – 4 4 - 5
6 <M ≤ 7 4 - 5 4 – 5 5 - 6
7 < M ≤ 8 5 - 6 5 – 6 6 - 7
8 < M ≤ 9 6 - 7 6 – 7 7 - 8
9< M ≤ 10 7 - 8 7 – 8 8 - 9
Il Collegio dei Docenti ha deliberato le seguenti modalità operative per l’attribuzione del credito, con particolare riferimento all’incremento di un punto della banda di oscillazione:
Mancanza di assenze ingiustificate e frequenza assidua;
Partecipazione ad attività complementari e integrative e partecipazione ad attività svolte dalla scuola al di fuori dell’orario curricolare. Il credito viene riconosciuto se la partecipazione è di almeno 30 ore (cumulabili fra le varie attività), assidua (almeno l’80% del monte ore di ciascuna attività).
Rappresentanza correttamente svolta in organi collegiali di istituto, cumulabile con la partecipazione ad attività svolte dalla scuola al di fuori dell’orario curricolare fino al raggiungimento delle 30 ore.
N.B. Riguardo a quest’ultimo punto si propone di considerare: - 10 ore per rappresentanza in Consiglio di Istituto; - 20 ore per rappresentanza nella Consulta; - 12 per rappresentanza e relazione (Consiglio di Classe), - 10 ore per rappresentanza nel Comitato Studentesco;
Malattie gravi e prolungate dello studente o di un suo familiare; gravi situazioni familiari, economiche o ambientali documentabili (in riferimento all’art. 11, comma 4 del DPR 23/07/98 n° 323);
Crediti formativi documentati.
La documentazione utile per l’attribuzione del credito dovrà essere presentata al Coordinatore di Classe entro il 10 Maggio. Non può essere attribuito l’incremento di un punto di credito rispetto alla banda di oscillazione nel caso in cui:
Lo studente sia incorso in sanzioni disciplinari;
Lo studente abbia manifestato disimpegno e la frequenza sia stata caratterizzata da assenze strategiche accertate;
Lo studente sia stato ammesso alla classe successiva, sia a giugno che a settembre, con aiuti certificati in una o più discipline.
CREDITI FORMATIVI In base al DM n. 452 del 12/11/1998 “ le esperienze sono acquisite in ambiti e settori della società civile legati alla formazione delle persone e alla crescita umana, civile e culturale, quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, all’ambiente al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport”. Il Collegio Docenti ha deliberato sull’applicazione di tali norme i seguenti criteri:
A. La qualificazione dell’esperienza dipende da aspetti sia di tipo quantitativo sia di tipo qualitativo. Per il primo aspetto, quantitativo, si richiede che l’esperienza abbia comportato un impegno supplementare rispetto ai normali impegni scolastici pari almeno a mezza giornata per ogni settimana di scuola (30 mezze giornate o 15 giorni interi). Si richiede che l’esperienza abbia avuto carattere integrativo e non sostitutivo della normale esperienza scolastica.
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B. Per il secondo aspetto, qualitativo, il Collegio Docenti raccomanda ai Consigli di Classe di riconoscere come credito formativo e di assegnare un punteggio aggiuntivo solo ad esperienze di studio esterne alla scuola che abbiano portato all’acquisizione di una certificazione riconosciuta dallo Stato o da altri enti pubblici, nonché ad altre esperienze non di studio particolarmente qualificate e di analoga significatività per continuità ed intensità dell’impegno.
C. Quanto al requisito della coerenza con i contenuti tematici del corso, si conviene di ricercarla sia relativamente agli obiettivi educativi sia a quelli di tipo cognitivo.
D. Quanto all’attività sportiva, andrà esclusa dal riconoscimento ogni attività di allenamento o di potenziamento fisico svolta in una chiave esclusivamente individualistica, o nella quale risulti chiaramente predominante l’aspetto di vera e propria prestazione professionistica.
TEMPI E MODI DEL RECUPERO
Il Consiglio di Classe ha ritenuto opportuno che l’eventuale recupero delle conoscenze nelle varie discipline tenesse conto sia del numero degli alunni coinvolti che della gravità delle lacune riscontrate:
- Se gli alunni erano coinvolti in numero di due - tre, il singolo docente, sulla scorta dei dati acquisiti in merito
alla gravità delle lacune riscontrate, ha attivato nel corso del triennio le opportune strategie di recupero individuali (rallentamento delle spiegazioni, recupero delle lacune pregresse dove possibile, intensificazione personalizzata del lavoro domestico ed accertamento dei progressi).
- Se gli alunni erano in numero superiore a sei - sette, il docente si è impegnato ad attivare, compatibilmente con le risorse messe a disposizione dalla scuola, un corso di sostegno per sopperire ai problemi emersi nel dialogo disciplinare. Nel corso dell’attuale anno scolastico le iniziative di recupero e potenziamento sono state generalmente affidate ai docenti dell’organico potenziato.
- Se la necessità del recupero coinvolgeva la maggior parte della classe, il docente ha effettuato pause didattiche, con ripresa di argomenti già trattati ed esercizi di ripasso miranti a colmare le lacune registrate.
- Individualmente gli studenti hanno potuto usufruire dello Sportello - Workshop.
SINTESI ATTIVITÀ ALTERNANZA SCUOLA LAVORO SVOLTE DALLA CLASSE La scuola nel triennio ha organizzato e strutturato la rete di contatti con le varie agenzie distribuite sul territorio cercando di coinvolgere soprattutto le attività localizzate nel proprio bacino di utenza e compatibili il più possibile con le finalità e gli obiettivi facenti capo al piano dell’offerta formativa ( Museo di Gavardo e scavi del Lucone, Ateneo di Salò, Laboratorio di analisi cliniche S. Maria, strutture ricettive e turistiche, stage in Inghilterra ). L’impostazione e l’impronta culturale del liceo ha certo reso piuttosto complicato l’orientamento e l’individuazione degli ambiti lavorativi rispetto ai quali costruire i percorsi dell’alternanza scuola-lavoro. I consigli di classe tuttavia, coordinati dal tutor d’aula, sono comunque riusciti ad esprimere progetti condivisi con gli alunni, garantendo loro primariamente il pieno adempimento degli obblighi normativi, in particolare le duecento ore previste dal piano nazionale. L’impianto dell’alternanza scuola lavoro si è articolato in modo piuttosto eterogeneo: ramificato sul territorio attraverso una dialettica mediata dall’apparato amministrativo della scuola ha coinvolto in prima persona gli studenti, divenuti così parte attiva e protagonisti in prima persona rispetto alle scelte degli ambiti di lavoro individuati. L’impostazione descritta, pur evidenziando una certa criticità causata dalla frammentazione nel le scelte operate, ha consentito agli studenti di conseguire in modo soddisfacente gli obiettivi fissati nel piano didattico-educativo complessivo, rispetto al quale sono stati coniugati i percorsi di apprendimento disciplinari e formativi dell’esperienza scolastica innestata sull’esperienza maturata in ambiti lavorativi esterni: a) Prendere contatto con le varie attività pubbliche o private che innervano il tessuto produttivo e culturale amministrativo
del nostro territorio. b) Acquisire flessibilità nell’approccio ad esperienze lavorative, anche se non sempre compatibili con i percorsi di
apprendimento seguiti in ambito scolastico. c) curricolari, contribuiscono alla maturazione globale della persona .
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d) Incentivare il senso di responsabilità legato ad ambiti lavorativi nei quali vengono richieste competenze e conoscenze specifiche.
e) Acquisire competenze operative specifiche che, integrate con i percorsi di apprendimento curricolari, contribuiscono alla maturazione globale della persona .
f) Saper utilizzare le competenze e le conoscenze conseguite nei percorsi di apprendimento negli ambiti lavorativi esterni alla scuola.
E’ stata effettuata una simulazione della prima prova in data 20.04.2018
SIMULAZIONE DELLE TERZE PROVE
data Materie TIPOLOGIA
19/12/2017 Storia (3) Scienze (3) Inglese (2) Storia dell’Arte (2) B
26/03/2018 Filosofia (3) Fisica (3) Informatica (2) Inglese (2) B
CRITERI DI VALUTAZIONE E MISURAZIONE Ogni insegnante ha valutato la parte di prova relativa alla propria disciplina attribuendo il punteggio parziale per la parte di prova di sua competenza. Il punteggio complessivo della prova è risultato dalla media dei punteggi parziali. ARGOMENTI TRATTATI CON METODOLOGIA CLIL Disciplina: Storia CLIL: Paths of glory (film) by Stanley Kubrick - Paths of Glory review – Kubrick’s first world war masterpiece, “The Guardian”, Peter Bradshow, 1/05/2014 Paths of Glory: Stanley Kubrick's greatest war film?, “The Telegraph”, David Gritten, 3/03/2014 Visione di un film in lingua inglese (Clil) e lettura di articoli di quotidiani inglesi Ore: Per ogni materia segue una sintetica indicazione degli argomenti svolti che saranno precisati in modo più dettagliato nei singoli programmi disciplinari allegati.
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA: Prof.ssa Paola Russo OBIETTIVI CONSEGUITI DALLA MEDIA DELLA CLASSE CONOSCENZE Gli allievi hanno mediamente acquisito: - una conoscenza sufficiente dei meccanismi che regolano la produzione scritta e orale - una conoscenza sufficientemente organica della Letteratura italiana, dal Romanticismo ai primi decenni del ‘900, con riferimenti al contesto storico e culturale - una conoscenza sufficiente del linguaggio specifico e delle tecniche di analisi del testo letterario poetico e in prosa Le conoscenze risultano sufficienti per la maggior parte della classe, discrete per un numero più ristretto di alunni. Pochi alunni presentano ancora alcune incertezze. COMPETENZE Gli allievi sono mediamente in grado di: - produrre testi, anche in relazione ai contenuti appresi, con sufficiente coerenza logico-argomentativa - rielaborare e argomentare le conoscenze acquisite con una sufficiente proprietà di linguaggio
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- individuare i fondamentali collegamenti disciplinari e interdisciplinari - affrontare con sufficiente spirito critico le tematiche culturali proposte Un ristretto gruppo di alunni appare meno autonomo nell’esposizione e nella produzione di testi. METODI Lezione frontale con approfondimenti sul contesto culturale; lettura, parafrasi e analisi dei testi letterari letti in classe. Discussione guidata su temi e problematiche relative agli argomenti affrontati con collegamenti all’attualità. Condivisione di materiale sulla piattaforma Spaggiari. Letture da parte degli allievi nel corso dell’anno scolastico. STRUMENTI Libro di testo in adozione, approfondimenti a cura dell’insegnante. Materiale disponibile in rete. VALUTAZIONE Prove scritte: analisi del testo, saggio breve o articolo di giornale, tema storico, tema di ordine generale; verifiche scritte strutturate valide per l’orale. Interrogazioni orali. La classe ha svolto una simulazione della I prova scritta dell’Esame di Stato. Tempi: due scritti al I quadrimestre, tre al II quadrimestre. Quattro orali tra I e II quadrimestre. TEMPI: a conclusione di parti significative del programma
SOGLIA DELLA SUFFICIENZA
CONOSCENZA COMPETENZA
L’allievo ha una conoscenza corretta del codice linguistico e possiede un lessico in genere appropriato. Possiede nelle linee fondamentali i contenuti letterari sviluppati. Conosce in termini generali le informazioni indispensabili sull’argomento proposto (dati biografici, riferimenti storici, argomenti dei testi e poetica degli autori) e i contenuti specifici del testo esaminato. Ha acquisito in modo accettabile il linguaggio specifico della letteratura.
L’allievo si esprime in modo sufficientemente appropriato. E’ in grado di comprendere i testi letterari e, con la guida dell’insegnante sa operare collegamenti e proporre spunti di approfondimento. Conosce in modo sostanzialmente corretto i mezzi espositivi ed espressivi.
CONTENUTI - Romanticismo europeo e Romanticismo italiano - Alessandro Manzoni - Giacomo Leopardi - La Scapigliatura - Il Naturalismo e Zola - Il Verismo: Giovanni Verga - Il Decadentismo - La bohème - D’Annunzio - Pascoli - Il romanzo del ‘900 - Svevo - Pirandello - Ungaretti - Montale - Dante Alighieri, scelta di canti del Paradiso: I-III-VI-XI-XVII. TESTO IN ADOZIONE GUIDO BALDI, SILVIA GIUSSO, Il piacere dei testi, Paravia editore, voll. 4, 5, 6 e volume a parte su Giacomo Leopardi.
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DISCIPLINA: FILOSOFIA: Prof.ssa: Alice Comboni Con riferimento alla situazione di partenza, si riportano gli obiettivi conseguiti, in termini di conoscenze e competenze: CONOSCENZE: Nel complesso la classe ha maturato una discreta conoscenza dell’evoluzione del pensiero filosofico nel corso dell’Ottocento, con riferimento a:
gli elementi caratterizzanti del pensiero hegeliano;
i temi più significativi della riflessione di Schopenhauer e di Kierkegaard, nel quadro della complessiva crisi dell’hegelismo;
gli elementi che caratterizzano l’ateismo di Feuerbach e il materialismo di Marx;
la riflessione filosofica di Nietzsche;
i temi fondamentali della psicanalisi freudiana. COMPETENZE: La classe è globalmente in grado di cogliere di ogni autore o tema trattato il legame con il contesto storico-culturale, sintetizzare gli elementi essenziali degli argomenti affrontati a lezione, sviluppare una riflessione personale sui contenuti trattati ed in generale mostra un discreto giudizio critico. La maggior parte della classe non sempre è in grado di utilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina né di esporre i contenuti in modo chiaro e coerente. Solo un limitato numero di studenti ha sviluppato la capacità di argomentare in modo approfondito e coerente una tesi in forma scritta ed orale, effettuando eventualmente anche confronti interdisciplinari. Se opportunamente guidati, o previa spiegazione in classe, i ragazzi sono complessivamente in grado di comprendere un testo, individuarne il significato generale e analizzarne i passaggi specifici. METODI: Lezione frontale, lezione dialogata, esercitazioni, lettura e commento di testi. STRUMENTI: Presentazioni power point, libro di testo, schemi, mappe concettuali, video riassuntivi. VALUTAZIONE (STRUMENTI / TEMPI): Generalmente i compiti in classe sono statti della durata di un’ora. Nella maggior parte dei casi si è trattato di quesiti a risposta aperta, in cui veniva valutata anche la capacità argomentativa; in un caso è stato proposto un testo da analizzare e comprendere. Fa eccezione la simulazione di terza prova, caratterizzata da tre quesiti a risposta breve (10 righe) da svolgere in 30 minuti. La prova orale della durata di 15 minuti per ciascuno studente è stata programmata nei tempi e riguarda tutto il programma svolto, in preparazione all’Esame di Stato. Le prove orali compensative sono state concordate nei tempi e nei contenuti. Per quanto riguarda i criteri di valutazione, si ha fatto riferimento a quanto stabilito dal dipartimento di Storia e Filosofia. SOGLIA DELLA SUFFICIENZA: 60% Conoscenza essenziale e sintetica dei contenuti; Adeguatezza e pertinenza alle richieste; Capacità logico-argomentativa essenziale ed utilizzo corretto del lessico specifico; Correttezza delle strutture morfo-sintattiche; Capacità di analizzare e sintetizzare un testo già letto e commentato a lezione;
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Capacità di operare semplici attività di sintesi e confronto tra autori e/o correnti di pensiero differenti, con riferimento al panorama storico-letterario. CONTENUTI:
I caratteri generali del Romanticismo.
Fichte: La vita e le opere, la dottrina della scienza, l'etica, il pensiero politico (I discorsi alla nazione tedesca). Lettura di un passo selezionato tratto dal Sistema di etica secondo i principi della dottrina della scienza.
Hegel: La vita, gli scritti giovanili, i capisaldi del sistema hegeliano, le partizioni della filosofia, la dialettica, la critica alle filosofia
precedenti. La Fenomenologia dello Spirito (Coscienza, Autocoscienza, Ragione). Particolare attenzione è stata rivolta alla dialettica servo / signore e alla concezione hegeliana del lavoro. La filosofia della natura, lo spirito soggettivo, oggettivo (diritto, moralità, eticità, lo stato etico), lo spirito assoluto. Lettura e commento di alcuni passi selezionati tratti dalla Fenomenologia dello Spirito e dai Lineamenti di filosofia del
diritto.
Schopenhauer: La vita e le opere, le radici culturali, il velo di Maya, la Volontà, il pessimismo e la critica alle varie forme di ottimismo, le vie
della liberazione dal dolore (arte, pietà, ascesi). Lettura e commento del brano Nel corpo si rivela la volontà tratto da Il mondo come volontà e rappresentazione. Lettura ed analisi del brano Vivere è soffrire, tratto da Parerga e paralipomena.
Kierkegaard: La vita e le opere, la critica ad Hegel, l'esistenza come possibilità e fede, gli stadi dell'esistenza (stadio estetico, etico,
religioso), l'angoscia, la disperazione e la fede. Lettura e commento del brano La fede di Abramo, tratto da Timore e Tremore.
Destra e sinistra hegeliana: i caratteri generali.
Feuerbach: La critica ad Hegel, la critica alla religione, alienazione ed ateismo, la teoria degli alimenti.
Marx: La vicenda biografica, le caratteristiche generali del marxismo. La critica all’hegelismo, allo stato moderno, al liberalismo e all'economia borghese. La religione e la concezione materialistica della storia. Lettura e commento di alcuni passi tratti dai Manoscritti economico-filosofici: L’alienazione dal prodotto e dal lavoro e L’alienazione dall’essenza umana e dagli altri. Il Manifesto del partito comunista (analisi storica della funzione della borghesia, la storia come lotta di classe, la critica ai
falsi socialismi), con lettura di alcuni passi selezionati. Il Capitale (merce, lavoro e plusvalore), la rivoluzione e la dittatura del proletariato.
Nietzsche: La vicenda biografica e le opere, il rapporto tra la malattia e filosofia, le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche. Il periodo giovanile: La nascita della tragedia (apollineo e dionisiaco), le Considerazioni inattuali e la critica
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alla storia. Il periodo illuministico, la morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche. L’Anticristo e la critica al Cristianesimo. Lettura del brano La morte di Dio, tratto dalla Gaia scienza. Il periodo di Zarathustra: il superuomo e l'eterno ritorno. L’ultimo Nietzsche: La genealogia della morale (il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la trasvalutazione di tutti i valori), la volontà di potenza, il nichilismo e il suo superamento. Lettura e commento di alcuni brevi passi tratti dalla Genealogia della morale e dall’Anticristo.
Freud Dagli studi sull'isteria alla psicanalisi; L'inconscio e le vie per accedervi, la scomposizione psicoanalitica della personalità; Lettura del brano La scoperta dell’inconscio pulsionale, tratto da L’io e l’es. I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici; La teoria della sessualità e il complesso di Edipo; L'arte, la religione e la civiltà.
Testo in adozione: Nicola Abbagnano, Giovanni Fornero, La ricerca del pensiero. Storia, testi e problemi della filosofia. Vol. 3A - 3B, Pearson, Milano - Torino 2016. DISCIPLINA : FISICA: Prof. Roberto Enrico Marino OBIETTIVI CONSEGUITI DALLA MEDIA DELLA CLASSE: CONOSCENZE: gli studenti, mediamente, conoscono gli aspetti fondamentali della teoria dell’elettromagnetismo ed i più rilevanti fenomeni elettromagnetici. Conoscono altresì i fondamenti della Fisica Moderna COMPETENZE: gli studenti, mediamente, sanno utilizzare in modo abbastanza appropriato anche se poco fluido il linguaggio specifico della disciplina e sanno applicare in contesti problematici di media difficoltà le leggi e le procedure. gli studenti, mediamente, sanno analizzare le leggi ed i fenomeni studiati. Riescono, inoltre, se guidati, a riassumere e a sintetizzare in modo abbastanza corretto e con uso sufficientemente adeguato del linguaggio specifico i contenuti. CONTENUTI (PER UNITÀ DIDATTICHE)
N. Argomento
01 Fenomeni magnetici nei mezzi materiali
02 Induzione magnetica
03 I circuiti RCL
04 Correnti alternate
05 Equazioni di Maxwell
06 Onde elettromagnetiche
07 La crisi della Fisica Classica
08 I fondamenti della Meccanica Quantistica
09 La Fisica Atomica e la Fisica Nucleare
10 La Fisica delle particelle elementari
11 Metodi matematici della Fisica
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METODI I pesanti tagli all’orario operati per far spazio ad attività extracurricolari hanno impedito di svolgere un’attività di laboratorio. Ci si è affidati, pertanto, alla lezione frontale e alla discussione in classe favorendo al massimo la partecipazione degli studenti. STRUMENTI
lavagna, gesso e cimosa;
libro di testo;
appunti integrativi forniti su supporto cartaceo e/o informatico agli studenti.
Video proiettore VALUTAZIONE
Sono state effettuate nel primo quadrimestre due verifiche scritte ed una orale; nel secondo quadrimestre sono state effettuate una verifica scritta (problem solving) un test di tipologia B, una prova orale e una simulazione di terza prova
MODALITÀ DI RECUPERO All’inizio del secondo quadrimestre è stato svolto un orso pomeridiano di recupero di cinque ore; nel corso del primo quadrimestre è stata effettuata una pausa didattica della durata di una settimana in novembre. Nel secondo quadrimestre in considerazione del quadro non negativo della classe sotto il profilo del profitto e del fatto che i quattro studenti che dovevano recuperare le carenze hanno superato tutti la prova di recupero non si è reso necessario alcun altro intervento. Si è comunque effettuata una accurata rivisione degli argomenti trattati in corso d’anno
Soglia della sufficienza
CONOSCENZE COMPETENZE
l’alunno conosce negli aspetti fondamentali e nelle linee guida le leggi dell’elettromagnetismo classico senza evidenziare lacune significative. Conosce i più importanti fenomeni elettromagnetici nel vuoto. Conosce i fondamenti della Meccanica Quantistica.; del modello semiclassico dell’elettrone e della Fisica el Nucleo
L’alunno sa cogliere le tematiche fondamentali della disciplina applicando in modo corretto le leggi e le procedure in semplici contesti problematici. Si esprime con un uso corretto della terminologia, anche se con un uso semplice del linguaggio. Sa operare collegamenti fra i nodi tematici relativi agli argomenti trattati, evidenziandone semplici analogie formali e sostanziali. Sa cogliere ed analizzare, anche se in modo non del tutto autonomo, le leggi e i fenomeni. Riesce a riassumere e a sintetizzare, seppure in modo semplice, i contenuti disciplinari ordinandoli in ambiti tematici coerenti
Libro di testo: L’Amaldi per i Licei Scientifici. Blu Volume 3 ed. Zanichelli DISCIPLINA: MATEMATICA Prof. Roberto Enrico Marino OBIETTIVI CONSEGUITI DALLA MEDIA DELLA CLASSE CONOSCENZE Gli studenti, mediamente, hanno acquisito una conoscenza sufficiente della teoria dei della continuità per una funzione reale di una variabile reale, della teoria delle derivate, della teoria dell’integrazione indefinita, dell’integrazione definita e delle equazioni differenziali. Conoscono altresì in modo sufficiente i fondamenti della Geometria Analitica dello Spazio, del Calcolo Combinatorio e e del calcolo delle Probabilità COMPETENZE: Mediamente gli studenti sanno studiare in modo completo una funzione reale di una variabile reale e sanno tracciarne il grafico rappresentativo in un piano cartesiano; sanno applicare le tecniche del calcolo delle derivate in problemi geometrici e algebrici
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di media difficoltà; sanno applicare le principali tecniche del calcolo degli integrali indefiniti e definiti; sanno utilizzare i metodi di derivazione e di integrazione in problemi di Fisica. Gli studenti, mediamente sanno esprimersi con un linguaggio sufficientemente corretto anche se; in generale, poco fluido; riescono ad operare collegamenti fra i vari argomenti disciplinari.
CONTENUTI (per unità didattiche)
N. Argomento
01 Derivate
02 Teoremi sulle derivate
03 Applicazioni delle derivate in problemi di ottimizzazione
04 Applicazioni delle derivate alla Fisica
05 Derivate e Studio completo di una funzione
06 Integrali indefiniti
07 Integrali definiti
08 Applicazioni degli integrali alla Geometria
09 Funzioni integrali e integrali impropri
10 Applicazioni degli integrali alla Fisica
11 Equazioni differenziali
12 Geometria analitica della spazio
13 Calcolo combinatorio
14 Calcolo delle probabilità
METODI Lezione frontale STRUMENTI Libro di testo in adozione integrato da appunti desunti dalle lezioni in classe; fotocopie e materiale su supporto informatico; gesso, lavagna, cimosa VALUTAZIONE
Prove scritte: sono stati effettuati 3 compiti in classe nel primo quadrimestre e 4 compiti in classe nel secondo quadrimestre, ciascuno della durata di due ore..
Prove orali: sono state effettuate una verifiche orale per quadrimestre a causa della selvaggia mutilazione dell’orario curricolare.
ATTIVITÀ DI RECUPERO Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate tre pause didattiche. Inoltre è stato attivato un corso di recupero tenuto dal prof. Mugnolo che ha anche tenuto dopo la pausa pasquale un corso su probabilità e statistica della durata di 10 ore. Gli studenti hanno inoltre potuto avvalersi dello sportello Work-shop
Soglia della sufficienza
CONOSCENZE COMPETENZE
L’alunno conosce gli aspetti fondamentali della teoria dei numeri reali e delle funzioni reali di una variabile reale, la teoria e le regole del calcolo differenziale ed integrale e le loro principali applicazioni. Non evidenzia lacune significative nell’informazione disciplinare.
L’alunno si esprime con un linguaggio appropriato e formalmente corretto sia nella rielaborazione orale che in quella scritta; sa applicare i metodi e le procedure della Analisi Matematica in contesti di media difficoltà. Riesce ad operare anche se in modo non del tutto autonomo collegamenti fra i vari aspetti disciplinari. Coglie, attraverso
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un’analisi corretta dei dati, procedure risolutive relative a problemi di media difficoltà e di tipologia standard negli aspetti induttivi e deduttivi.
Libro di Testo: Leonardo Sasso: La Matematica a colori edizione blu per il quinto anno Editrice Petrini DISCIPLINA: STORIA prof. GIUSEPPE DE MATOLA OBIETTIVI CONSEGUITI DALLA MEDIA DELLA CLASSE: La classe ha seguito con attenzione le spiegazioni di Storia e ha, nel complesso, saputo instaurare col docente un positivo dialogo educativo-disciplinare. Una parte degli studenti sa sostenere discretamente una tesi storiografica, ricostruire gli aspetti più importanti di un fatto o di una vicenda storica, usando un appropriato lessico specifico. Un gruppo più ristretto, al contrario, fatica ancora a circoscrivere gli elementi fondamentali di una tematica storica, rimanendo sulla superficie dei contenuti, analizzandola talvolta in maniera confusionaria.
CONOSCENZE (scansione degli argomenti svolti)
COMPETENZE STRUMENTI E TEMPI DELLA
VALUTAZIONE IL COMPLESSO ITINERARIO DELL’ITALIA (ultimi decenni del XIX secolo)
Utilizzo degli strumenti del lavoro storico Periodizzazione e
collocazione dei fatti nel tempo e nello spazio Enucleare gli elementi
fondamentali di un fatto storico (cause, effetti, idee) Ricostruzione sintetica o
approfondita di avvenimenti, vicende o processi storici Integrare omogeneamente le
conoscenze delle diverse discipline Effettuare parallelismi
coerenti fra il passato e la realtà presente Leggere criticamente un
testo storico, storiografico o un documento storico (anche in lingua inglese) Utilizzare la terminologia
specifica con proprietà di linguaggio
Lezione frontale Produzione di cartine
geostoriche o geopolitiche Invio sull’email di articoli di
riviste o quotidiani Visione di documentari storici Interrogazioni orali Prove aperte Temi storici Simulazioni di terza prova Verifiche di recupero I°
quadrimestre Visione di un film in lingua
inglese (Clil) e lettura di articoli di quotidiani inglesi
UN DIFFICILE TORNANTE ECONOMICO E LA CORSA ALLE COLONIE
ALL’ALBA DEL SECOLO: TRA EUFORIA E INQUIETUDINI
UNO SCENARIO MONDIALE IN EVOLUZIONE
L’ITALIA NELL’ETÀ GIOLITTIANA
LA GRANDE GUERRA
I FRAGILI EQUILIBRI DEL DOPOGUERRA
Brevi cenni sulla crisi del 1929
LA DITTATURA FASCISTA, NAZISTA E COMUNISTA
LA SECONDA GUERRA MONDIALE (brevi cenni)
CLIL: Paths of glory (film) by Stanley Kubrick - Paths of Glory review – Kubrick’s first world war
masterpiece, “The Guardian”, Peter Bradshow, 1/05/2014
- Paths of Glory: Stanley Kubrick's greatest war film?, “The Telegraph”, David Gritten, 3/03/2014
TEMPI: a conclusione di parti significative del programma
Testo in adozione: Valerio Castronovo, Milleduemila. Un mondo al plurale, vol. 2, Il Settecento e l’Ottocento + vol. 3, Il Novecento e il Duemila, La Nuova Italia Editrice.
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DISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE prof.ssa MARCELLA AMIGONI OBIETTIVI CONSEGUITI DALLA MEDIA DELLA CLASSE: La classe dimostra di conoscere in maniera completa, ma non approfondita, i contenuti fondamentali, le tematiche e i metodi di traduzione grafica relativi alle correnti artistiche dell’Ottocento e delle Avanguardie Storiche. Più precisamente, in relazione ai periodi storico artistici esaminati, gli allievi conoscono: - le coordinate storico culturali dei principali eventi; - Le tematiche e le peculiarità delle correnti artistiche; - Le personalità dei principali autori; - Le caratteristiche esecutive e strutturali delle opere; - La lettura iconografia e iconologica. COMPETENZE La classe dimostra un corretto uso delle strutture base della terminologia specifica. Gli allievi hanno assimilato discretamente gli argomenti trattati e sono in grado di collocare i soggetti artistici nelle rispettive correnti, di operare collegamenti all’interno della disciplina e con le altre discipline, di descrivere e articolare i diversi argomenti mediante: - il legame esistente fra gli eventi storico- culturali e gli eventi artistici che influenzano la formazione della personalità e la produzione artistica degli autori; - I significati dell’opera d’arte; - L’apporto individuale, le poetiche e la cultura degli artisti; - Le capacità espressive ed espositive riguardanti l'utilizzo del linguaggio specifico dell'ambito artistico; - Le capacità espressive ed espositive riguardanti l’utilizzo del linguaggio specifico dell’ambito artistico; - Le capacità di analisi e di sintesi che mirano ad identificare gli aspetti significativi dell’opera d’arte; - Le capacità logico-analitiche che consentono di collocare l’opera all’interno del proprio contesto storico-culturale di produzione - Le capacità di rielaborazione ed interpretazione critica. METODI: Lezione frontale, lezione interattiva. STRUMENTI: Strumenti multimediali, libri di testo. VALUTAZIONE: Prove orali e scritte. Analisi testuale. TEMPI: a conclusione di parti significative del programma
SOGLIA DELLA SUFFICIENZA: CONOSCENZE: L’allievo dimostra di conoscere per linee essenziali le tematiche e i contenuti fondamentali di arte del ‘900, caratteri generali e postimpressionismo, art nouveau, William Morris, Bauhaus, avanguardie (cubismo, futurismo, astrattismo, dadaismo, surrealismo) e movimento moderno in architettura, funzionalismo, nuovi sistemi costruttivi. Dimostra inoltre di conoscere gli elementi base necessari per la lettura di un qualsiasi documento artistico. COMPETENZE L’allievo dimostra di saper utilizzare il linguaggio e la terminologia in modo essenziale ma corretto. Dimostra inoltre di saper analizzare correttamente un documento artistico a livello generale. L’allievo, se guidato, dimostra di saper operare collegamenti a livello disciplinare.
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CONOSCENZE L’allievo dimostra di conoscere le convenzioni grafiche elementari relative ai vari metodi di proiezioni prospettiche ed elementi di progettazione di semplici schemi architettonici. Uso elementare di Autocad. COMPETENZE : disegno L’allievo dimostra di utilizzare gli strumenti del disegno tecnico nel rispetto delle principali convenzioni, ottenendo una resa grafica di sufficiente “visibilità”. L’allievo dimostra di saper trasferire operativamente le proprie conoscenze a livello metodologico/grafico in semplici elaborati. CONTENUTI: STORIA DELL’ARTE: Il Realismo Architettura del Ferro in Europa L’impressionismo Le tendenze post-impressioniste I presupposti dell’Art Nouveau: William Morris Art Nouveau in Europa I Fauves L’espressionismo Tedesco Il Cubismo Il Futurismo L’astrattismo Dada Surrealismo La Scuola del Bauhaus IL Movimento Moderno in Architettura Nuove tendenze del contemporaneo. DISEGNO: Proiezioni prospettiche ed elementi di progettazione. Uso elementare di Autocad. TESTI IN ADOZIONE: STORIA DELL’ARTE: G. Cricco - F.P. Di Teodoro,”Itinerario nell’arte”, vol. 4 e vol. 5 ed.rossa, Zanichelli. DISEGNO: A. Pinotti, “Geometria e disegno - prospettiva, teoria delle ombre, disegno architettonico”, vol. 2, Atlas. LINGUA E LETTERATURA INGLESE : Prof.ssa Patrizia Scaramuzzi OBIETTIVI CONSEGUITI DALLA MEDIA DELLA CLASSE: CONOSCENZE Nel complesso la classe ha maturato una sufficiente conoscenza dei contenuti specifici della materia, di regole - strutture morfosintattiche, lessico, funzioni e conoscenza dei temi letterari e storici trattati. COMPETENZE La classe è globalmente in grado di cogliere di ogni autore o tema trattato il legame con il contesto storico-culturale, sintetizzare gli elementi essenziali degli argomenti affrontati a lezione, sviluppare una riflessione personale sui contenuti trattati ed in generale mostra un discreto giudizio critico. La maggior parte della classe non sempre è in grado di utilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina né di esporre i contenuti in modo chiaro e coerente. Solo un limitato numero di studenti ha sviluppato la capacità di argomentare in modo approfondito e coerente una tesi in forma scritta ed orale, effettuando eventualmente anche confronti interdisciplinari.
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Se opportunamente guidati, o previa spiegazione in classe, i ragazzi sono complessivamente in grado di comprendere un testo, individuarne il significato generale e analizzarne i passaggi specifici. Le capacità espressive , intese come uso di linguaggio corretto ed appropriato , capacità di analisi degli aspetti significativi di un argomento e di rielaborazione orale e scritta, sono complessivamente sufficienti, anche se non del tutto autonome. CONTENUTI: DAL TESTO PERFORMER FCE TUTOR : Zanichelli Edizioni – strutture e funzioni comunicative
Da Unit 1-a Unit 9
Present simple vs continuous Past simple vs past continuous Present perfect/past simple Duration form Future tenses Modals of obligation and necessity, ability and possibility Zero, first, second conditionals Comparatives/superlatives The passive Modals of certainty Prefer,would rather, had better to Relative clauses
multiple choice, Key word transformation
DAL TESTO PERFORMER Culture and literature 1
MODULE 1 : A CULTURAL AWAKENING THE RENAISSANCE AND THE PURITAN AGE - HISTORY AND CULTURE THE EARLY TUDORS – ELISABETH I – THE SONNET : LITERARY BACKGROUND: THE SONEETERS : THE ENGLISH AND THE ITALIAN SONNET
MODULE FOUR -WILLIAM SHAKESPEARE - ENGLAND’GENIUS WILLIAM SHAKESPEARE - SONNETS SHAKESPEARE’S LONDON, THE STRUCTURES OF THE THEATRES, THE WORLD OF DRAMA EXTRACTS FROM: ROMEO AND JULIET - THE MERCHANT OF VENICE –HAMLET-MACBETH
MODULE FIVE – A TIME OF UPHEAVEL THE CIVIL WAR AND THE COMMONWEALTH JOHN MILTON : SATAN’S SPEECH
MODULE SIX : SHAPING THE ENGLISH CHARACTER THE RESTORATION AND THE AUGUSTAN AGE – HISTORY AND CULTURE THE BIRTH OF POLICAL PARTIES, A GOLDEN AGE , THE RISE OF THE NOVEL, DANIEL DEFOE AND THE REALISTIC
NOVEL, JONATHAN SWIFT AND THE SATIRICAL NOVEL DANIEL DEFOE – ROBINSON CRUSOE JONATHAN SWIFT – GULLIVER’S TRAVELS
DAL TESTO PERFORMER CULTURE AND LITERATURE 2
MODULE SEVEN – THE ROMANTIC AGE EARLY ROMANTIC POETRY – WILLIAM BLAKE – POEMS: LONDON – THE LAMB – THE TYGER SAMUEL TAYLOR COLERIDGE – THE RIME OF THE ANCIENT MARINER JANE AUSTEN – PRIDE AND PREJUDICE
MODULE EIGHT: THE VICTORIAN AGE THE VICTORIAN COMPROMISE THE VICTORIAN NOVEL CHARLES DICKENS – OLIVER TWIST ROBERT LOUIS STEVENSON – THE STRANGE CASE OF DR. JEKYLL AND MR. HYDE
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AESTHETICISM AND DECADENCE OSCAR WILDE –THE PICTURE OF DORIAN GRAY THE DECADENT ARTIST: WILDE AND D’ANNUNZIO
DAL TESTO PERFORMER CULTURE AND LITERATURE 3
MODULE NINE -THE MODERN AGE BRITAIN AND THE 1STWW MODERNISM AND MODERN POETRY THE WAR POETS RUPERT BROOKE- THE SOLDIER WILFRED OWEN . DULCE ET DECORUM EST THOMAS STERNS ELIOT – THE WASTE LAND JAMES JOYCE – DUBLINERS VIRGINIA WOOLF – MRS. DALLOWAY GEORGE ORWELL – 1984 ERNEST HEMINGWAY - A FAREWELL TO ARMS
MODULE 10 – THE PRESENT AGE HISTORY AND CULTURE THE 60’S AND THE 70’S SAMUEL BECKET – WAITING FOR GODOT JACK KEROUAC – ON THE ROAD
METODOLOGIA , MEZZI E STRUMENTI.
Metodi didattici
1. Lezione frontale X
2. Discussione guidata su tematiche o problematiche X
3. Esecuzione collettiva guidata di esercizi o esperienze x
MEZZI E STRUMENTI
1. Sussidi visivi e audiovisivi ( DVD, LIM, videoproiettore, ecc. X
4. Libri, documenti, schede aperte, tabelle e dati,….. X
5. Materiale strutturato (schede, eserciziari) X
CRITERI E MODALITÀ DELL’ATTIVITÀ DI RECUPERO: In ottemperanza alla C.M. 92 relativa alle attività di recupero, alla delibera del Collegio Docenti e del Consiglio di Classe, sono state messe in atto le opportune strategie di recupero segnate nella tabella sottostante:
1 Pause didattiche
2 Percorsi individualizzati X
3 Recupero in itinere X
4 Sportello workshop x
VALUTAZIONE Modalità: Per la valutazione sono state effettuate le seguenti tipologie di prove :
1. Verifiche scritte strutturate 4
2. Verifiche a tipologia variabile(multiple choice, short essay )
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3. Verifiche orali 4
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TEMPI DI EFFETTUAZIONE DELLE VERIFICHE. Coerenti con il percorso di apprendimento e collocate temporalmente in modo da costituire una efficace verifica relativa alle conoscenze e competenze disciplinari compatibili con gli obiettivi fissati. Mediamente una verifica a completamento di un periodo / corrente letteraria e degli autori più rappresentativi della stessa. SOGLIA DELLA SUFFICIENZA: 70/100 TABELLA LIVELLO SOGLIA LINGUA STRANIERA - CLASSE QUINTA CONOSCENZA COMPETENZA CAPACITA’
Possiede una conoscenza abbastanza completa ed organica del sistema linguistico morfosintattico e lessicale.
E’ in grado di muoversi con sufficiente disinvoltura in situazioni che si possono verificare nella vita reale
Comprende messaggi autentici
Sa produrre un semplice testo di analisi e commento ; di risposta a quesiti
Sa analizzare un testo letterario, sa collegare le informazioni in esso contenute e le sa riassumere in forma comprensibile.
Conosce le tematiche letterarie ( e non ) trattate e il codice letterario nelle linee essenziali
Sa descrivere esperienze, avveni menti , se guidato
B2 - livello 6 ( CEFR.) .
Comunicazione della valutazione:
Prove scritte-grafiche Gli elaborati e l’esito delle prova sono stati restituiti in un tempo massimo di quindici giorni dalla somministrazione della prova stessa.
Prove orali
Il voto viene comunicato alla fine della prova con le relative motivazioni e, soprattutto in caso di esito negativo, sono state indicate le opportune strategie di recupero e gli argomenti sui quali insistere per operare una efficace revisione individuale
DISCIPLINA : SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE : Prof. ssa Delia Salvadori OBIETTIVI CONSEGUITI DALLA MEDIA DELLA CLASSE: CONOSCENZE La Classe conosce gli elementi generali delle Capacità Motorie, Condizionali e Coordinative; i principi generali della Teoria dell'Allenamento; le principali regole e i gesti tecnici fondamentali delle discipline sportive trattate. COMPETENZE La Classe è in grado di controllare il proprio operato sia individualmente che in gruppo ed è in grado di trasferire le abilità acquisite in situazioni e contesti diversi. Ha acquisito un livello di autonomia di lavoro che gli consente di conoscere i propri limiti, valutare gli errori e saperli correggere finalizzando e razionalizzando il gesto. METODI Lezione frontale dialogata: approccio globale e lavoro analitico attraverso esercitazioni individuali e di gruppo; discussione guidata in palestra e in contesti diversi STRUMENTI Palestra con attrezzi in dotazione all’istituto, spazio all’aperto, campo da basket/pallavolo e zona circostante, impianto piscina e circolo tennis di società sportiva; testi specifici e supporti multimediali
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VALUTAZIONE( STRUMENTI-TEMPI) 1. Osservazione e valutazione del lavoro individuale e di gruppo ad ogni lezione. 2. Osservazione sistematica dell’atteggiamento dell’allievo relativamente alla capacità di: cooperare e/o collaborare al raggiungimento di uno scopo comune; il rispetto delle norme e delle regole. 3. Prove pratiche sulle attività svolte. 4. Assistenza ai compagni durante il lavoro. 5. Interventi critici e propositivi. SOGLIA DELLA SUFFICIENZA:
CONOSCENZA COMPETENZA
Acquisizione minima dei contenuti della disciplina: teorie, concetti, termini, tematiche, argomenti, regole, procedure, metodi, tecniche applicative.
Rielaborazione critica, significativa e responsabile di determinate conoscenze e capacità, anche in relazione ed in funzione di situazioni impreviste e/o diverse da quelle di apprendimento, utilizzazione delle conoscenze acquisite per eseguire compiti specifici
CONTENUTI : 1. Condizionamento organico: esercizi di potenziamento per resistenza, velocità, la scioltezza articolare. 2. Affinamento della Coordinazione: oculo manuale,destrezza, reazione, equilibrio, ritmo, organizzazione dello spazio. 3. Apprendimento gesti tecnici e arricchimento degli schemi motori. 4. Conoscenza e pratica delle seguenti discipline sportive: nuoto, tennis, pallavolo.
5. Elementi fondamentali della Teoria dell'Allenamento; le Capacità Motorie: Coordinative e Condizionali
Libro di testo: FIORINI GIANLUIGI / CORETTI STEFANO / BOCCHI SILVIA :PIÙ MOVIMENTO SLIM + EBOOK U MARIETTI SCUOLA
DISCIPLINA SCIENZE NATURALI Prof.ssa Cristina Piovan
OBIETTIVI CONSEGUITI DALLA MEDIA DELLA CLASSE
La media della classe ha raggiunto in modo discreto gli obiettivi prefissati.
CONOSCENZA
La media della classe mostra di conoscere i seguenti argomenti : - composti organici e biologici e loro reazioni - attività metaboliche degli organismi - tecniche di manipolazione genetica e applicazioni - fenomeni geologici della dinamica terrestre COMPETENZA
La media della classe è in grado di: -analizzare gli aspetti significativi di un argomento e saperli rielaborare in modo accettabile -sintetizzare e riassumere, anche attraverso schemi, gli argomenti ed esprimerli in modo adeguato -operare collegamenti e confronti in modo adeguato -esporre gli argomenti con un linguaggio tecnicamente corretto -esplorare le diverse fonti di informazioni, analizzarle con senso critico, rielaborarle, organizzarle condividerle - esprimere e sostenere il proprio punto di vista pur rispettando quello di altri, argomentare in maniera chiara e razionalmente convincente le proprie tesi
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-osservare un fenomeno, descriverlo e/o analizzarlo, individuare relazioni tra parti e modellizzare i processi -capacità di lavorare in gruppo in modo collaborativo e creativo - capacità di eseguire in autonomia le attività laboratoriali utilizzando in maniera adeguata i dispositivi proposti. METODO.
Lezione frontale, lezione dialogata, laboratori di chimica e biologia anche esterni alla scuola, conferenze , articoli specialistici, filmati , alcune attività di approfondimento sono state svolte applicando la metodologia del cooperative learning
STRUMENTI
Libri di testo, lavagna, computer, attrezzatura di laboratorio chimico e biologico dell'Istituto e laboratori esterni (biotecnologie
UNIBS)
VALUTAZIONE
Sono state effettuate cinque, sei verifiche per ogni quadrimestre: 1-2 orali, 4 scritte (domande a risposta aperta / semiaperte),
1 simulazione di terza prova e più valutazioni dell'attività di laboratorio.
TEMPI: a conclusione di parti significative del programma
STRUMENTI
Interrogazioni formali, interventi dal posto, prove scritte, relazioni relative a conferenze (Staminali) e ad approfondimenti (le
bioplastiche, il caso Caffaro ed inquinamento da PCB, il test Elisa, le vitamine), attività laboratoriale, lavoro di gruppo.
Soglia della sufficienza:
CONOSCENZA:
l’alunno conosce nelle linee fondamentali i contenuti scientifici trattati relativi alla chimica organica, alle biomolecole e al loro
metabolismo, alle biotecnologie, nonché alla struttura della Terra e alla tettonica delle placche; conosce in termini generali le
informazioni, i concetti basilari, le leggi, le formule, i dati, le teorie.
COMPETENZE E CAPACITÀ:
l’alunno comprende le richieste e sa riconoscere i concetti principali; mostra una accettabile chiarezza nella esposizione dei
contenuti e riesce, pur se orientato dall’insegnante, ad analizzare un fenomeno, a riassumerlo e a sintetizzarlo, anche
attraverso schemi o grafici. Sa individuare regole e principi e stabilire semplici collegamenti interdisciplinari; mostra di
possedere un sufficiente sviluppo delle capacità logiche e organizzative. L’alunno sa esprimere gli argomenti con un linguaggio
specifico sufficientemente appropriato e articolato; sa applicare le conoscenze e i procedimenti scientifici a diverse situazioni
sotto la guida dell’insegnante. Sa risolvere problemi, utilizzando criticamente le conoscenze, orientato dall’insegnante.
CONTENUTI
MODULO 1- CHIMICA ORGANICA - carbonio e idrocarburi -gruppi funzionali -reazioni dei principali tipi di composti organici - polimeri
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MODULO 2 – BIOCHIMICA - biomolecole - glucidi -lipidi - proteine - acidi nucleici e duplicazione del DNA - sintesi proteica MODULO 3- BIOTECNOLOGIE - Biotecnologie classiche e moderne - Tecnologia del DNA ricombinante - Principali applicazioni delle biotecnologie MODULO 4- GEOLOGIA - Struttura interna del globo terrestre -Teoria della deriva dei continenti - Teoria della tettonica delle placche ATTIVITÀ DI LABORATORIO 1. Reazione di saponificazione 2. Aldeidi e Chetoni: saggio di Tollens (lo specchio d’argento) 3. Aldeidi e Chetoni: il reattivo di Fehling 4. Alcool: il principio di funzionamento dell’etilometro. 5. Lipidi: determinazione dell’acidità dell’olio di oliva 6. Carboidrati: disidratazione del saccarosio 7. Carboidrati: esame del potere riducente di alcuni zuccheri 8. Carboidrati: inversione del saccarosio 9. Carboidrati. Ricerca degli “ zuccheri” in alimenti diversi 10. Determinazione quantitativa del lattosio nel latte 11. Amido: riconoscimento in microscopia ottica dell’amido di farine diverse. 12. Proteine: determinazione azione della temperatura e del pH 13. Proteine: ricerca delle proteine negli alimenti 14. Ricerca della vitamina “C” negli alimenti 15. Impronta genica 16. PCR 17. Elettroforesi 18. Determinazione dei polimorfismo delle sequenze STR
Testo in adozione: Valitutti, Dal Carbonio agli OGM, Zanichelli Ed. - Pignocchino, Scienze della Terra, SEI Ed.
DISCIPLINA: IRC (Insegnamento Religione Cattolica) - Prof. Francesco Zovi OBIETTIVI CONSEGUITI DALLA MEDIA DELLA CLASSE
Gli studenti frequentanti l'ora di IRC hanno dimostrato attenzione e impegno nei confronti degli argomenti proposti e conseguito una buona conoscenza dei temi trattati e degli obiettivi prefissati dalla programmazione. Hanno dimostrato maturità e capacità critica nell'affrontare le diverse tematiche.
o Conoscenza: Gli studenti si distinguono per il raggiungimento di una conoscenza discreta dei contenuti proposti nella programmazione, sapendoli trattare con una discreta capacità critica.
o Competenza: La classe sa identificare gli elementi costitutivi di un argomento, usando una terminologia adeguata.
29
o Capacità: La classe è in grado di effettuare una disamina e personale degli argomenti svolti.
CONTENUTI a. Percezione del mio oggi. Esempi di vita: così vicini e così diversi. b. Valori, motivi e mezzi per riflettere sul mio futuro. c. Progettualità del mio domani. d. Etica e morale: Definizioni e ambiti. Tematiche e ambiti di etica e di morale. e. Analisi e confronto sulla morale nel mondo della musica e del cinema f. Principi dell’Etica Cristiana. g. La bioetica: concetti fondamentali e principali problematiche. h. Il valore della solidarietà. i. Ipotesi di stesura del progetto personale.
STRUMENTI
Lo svolgimento del programma è avvenuto secondo unità indipendenti ed autonome tra loro, mediante il supporto di schede (PPT/PDF) ricavate da: testo in adozione, ricerche personali, articoli di giornale, documenti extra-testuali (e-book), canzoni/video e spezzoni di film. Dando così la possibilità di fare degli approfondimenti mirati, nati durante lo stesso svolgimento. METODI
Proposta della tematica: discussioni, condivisione e confronto in classe. Lavori di gruppo e singoli. VALUTAZIONE
Le studentesse sono state valutate secondo i parametri dell’interesse e del profitto considerando degli scritti su tracce di riflessione, degli interventi a tema preparati in anticipo e interventi spontanei o favoriti dalle discussioni guidate.
SOGLIA DELLA SUFFICIENZA: Possesso di un vocabolario e di una criticità individuale sui concetti fondamentali delle singole tematiche.
TEMPI: a conclusione di parti significative del programma
LIBRO DI TESTO: FAMA' ANTONELLO UOMINI E PROFETI - EDIZIONE AZZURRA / VOLUME UNICO U MARIETTI SCUOLA
DISCIPLINA: INFORMATICA - Prof. Carmelo Siragusano
Obiettivi conseguiti dalla media della classe
Conoscenza
La classe conosce in modo mediamente adeguato:
La sintassi del VBA e i controlli dell’interfaccia grafica
I metodi per la scrittura di programmi per il tracciamento del grafico di funzioni e derivate
Algoritmi e loro codifiche in linguaggio C/C++ per la soluzione numerica di svariati problemi della matematica
Applicazioni tecnico-scientifiche in C++, quali gli algoritmi crittografici, anagrammi e permutazioni lessicografiche, speranza matematica e giochi di azzardo.
Capacità
Gli studenti sono mediamente capaci di:
30
Utilizzare in VBA gli elementi tipici del linguaggi: variabili, cicli, funzioni
Utilizzare i principali controlli grafici
Realizzare macro VBA di visualizzazione delle funzioni
Implementare i metodi del calcolo numerico per la soluzione approssimata di problemi matematici
Descrivere le idee fondamentali del calcolo numerico,
Usare il C/C++ per applicazioni tecnico-scientifiche
Competenze
Gli studenti sanno:
Scrivere programmi che fanno uso di interfacce grafiche in VBA
Usare linguaggi di programmazione come supporto alla soluzione di problemi matematici
Contenuti
L’ambiente di VBA per Excel, i costrutti del linguaggio VBA, manipolazione del foglio di calcolo
I cicli e soluzione di problemi classici in VBA
Uso del risolutore di Excel per la soluzione di equazioni trascendenti e la determinazione di punti notevoli di una funzione
Valutazione e disegno del rapporto incrementale di funzioni con excel
Userform e codice per la generazione dei punti, il tracciamento del grafico il calcolo di grandezze utili allo studio di una funzione
Idee di base del calcolo numerico
Algoritmo babilonese per il calcolo della radice quadrata
Studio dei generatori di numeri pseudocasuali, algoritmo LCG.
Metodo di Montecarlo: calcolo delle aree, di pi Greco, moneta di Buffon
Metodo di Eulero per il calcolo del numero e, base dei logaritmi naturali
Polinomio di Taylor per l’approssimazione di funzioni trascendenti e sua applicazione per il calcolo di funzioni trigonometriche
Metodo di bisezione per il calcolo approssimato della radice di un’equazione
Calcolo approssimato delle aree con i metodi dei rettangoli, dei trapezi, e di Cavalieri-Simpson
Introduzione alla crittografia: il significato di cifratura e il concetto di chiave pubblica e privata
Codifica di metodi per sostituzione, quali il cifrario di Cesare o la scacchiera di Polibio e semplice analisi di algoritmi più complessi, quale il Playfair Cipher
Anagrammi e permutazioni lessicografiche
Factoradic, codice di Lehmer e ordine lessicografico
Speranza matematica, legge dei grandi numeri e gioco d’azzardo.
Metodologie
Lezione frontale; lezione interattiva; esecuzione collettiva guidata di esercizi o esperienze.
Strumenti
Software e strumentazione di laboratorio, appunti, libro di testo
Valutazione: verifiche scritte , prove orali , verifiche pratiche al computer
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Tempi: a conclusione di parti significative del programma
Soglia della sufficienza
CONOSCENZA: l’allievo conosce i costrutti e le tecniche trattate che sono alla base della codifica di programmi. Ha inoltre contezza dei concetti chiave e delle idee che costituiscono la base teorica degli argomenti trattati.
COMPETENZE: l’allievo sa cogliere gli aspetti fondamentali delle tematiche trattate applicando in modo corretto le procedure in semplici contesti problematici. E’ in grado di descrivere concetti e idee con linguaggio semplice ma corretto.
CAPACITÁ: l’allievo dimostra di saper trasferire operativamente, seppure con qualche incertezza, le proprie conoscenze in semplici programmi in C/C++ o in VBA. Riesce a riassumere e sintetizzare, seppure in modo semplice, i contenuti disciplinari
LIBRO DI TESTO: Corso di informatica. Linguaggio C e C++ . Edizione Open School per i Licei scientifici con e-book – Vol.3 Ed. Hoepli - autori Nikolassy e Camagni
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ll consiglio di classe 5N
Docente Materia firma
AMIGONI MARCELLA DISEGNO E STORIA DELL'ARTE
COMBONI ALICE FILOSOFIA
DE MATOLA GIUSEPPE STORIA
PIOVAN CRISTINA SCIENZE NATURALI (BIOLOGIA, CHIMICA, SCIENZE DELLA TERRA)
ROBERTO ENRICO MARINO MATEMATICA
ROBERTO ENRICO MARINO FISICA
RUSSO PAOLA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
SALVADORI DELIA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
SCARAMUZZI PATRIZIA INGLESE - LINGUA E CULTURA STRANIERA 1
SIRAGUSANO CARMELO INFORMATICA
ZOVI FRANCESCO IRC
ALLEGATI: A: TABELLA DI VALUTAZIONE COMPETENZE ASL LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE
B - TABELLA RIASSUNTIVA DI VALUTAZIONE COMPETENZE CLASSE 5N
C- RIEPILOGO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO CLASSE 5 N
D- GRIGLIE DI VALUTAZIONE
32
Allegato A
Competenze dimostrate durante le attività svolte presso l’Azienda/Ente
Le competenze dimostrate dall’alunno, durante le attività svolte presso l’Azienda/Ente, si sono rivelate sufficienti
1
Le competenze dimostrate dall’alunno, durante le attività svolte presso l’Azienda/Ente, si sono rivelate buone
2
Le competenze dimostrate dall’alunno, durante le attività svolte presso l’Azienda/Ente, si sono rivelate ottime
3
Motivazione ed interesse al lavoro e alla formazione professionale
L’allievo rispetto all’interesse al lavoro e alla sua formazione professionale ha dimostrato una motivazione sufficiente
1
L’allievo rispetto all’interesse al lavoro e alla sua formazione professionale ha dimostrato una motivazione buona
2
L’allievo rispetto all’interesse al lavoro e alla sua formazione professionale ha dimostrato una motivazione ottima
3
LEGENDA
Livello 1 = Livello Base
Livello 2 = Livello Medio
Livello 3 = Livello Avanzato
Tabella di valutazione competenze ASL Liceo delle Scienze Applicate
CRITERI DESCRITTORI Livelli
Acquisire ed interpretare informazioni
Sa acquisire elementari informazioni per portare a termine, solo se guidato, i compiti assegnati 1
Sa acquisire le essenziali informazioni per portare a termine i compiti assegnati nei tempi previsti 2
Sa acquisire ed interpretare informazioni, anche in contesti diversi e con diversi strumenti comunicativi, per portare a termine i compiti assegnati nei tempi previsti e in autonomia
3
Capacità di rendicontazione (con qualsiasi strumento
espressivo e comunicativo,
anche in lingua straniera)
Sa redigere una sintetica relazione del lavoro svolto utilizzando autonomamente i diversi strumenti espressivi ed argomentativi
1
Sa redigere una completa relazione del lavoro svolto, anche in lingua straniera, utilizzando in modo consapevole ed efficace i diversi strumenti espressivi ed argomentativi
2
Sa redigere una relazione del lavoro svolto completa, approfondita e personalizzata, anche in lingua straniera, utilizzando con padronanza i diversi strumenti espressivi ed argomentativi
3
Capacità di operare collegamenti e relazioni con disciplina/e
Sa individuare semplici collegamenti disciplinari con le conoscenze acquisite 1
Sa individuare e comprendere collegamenti e relazioni tra una o più discipline, utilizzando le conoscenze e le abilità acquisite
2
Sa analizzare collegamenti e relazioni tra una o più discipline applicando con sicurezza le conoscenze e le abilità acquisite
3
33
ALLEGATO B :TABELLA RIASSUNTIVA DI VALUTAZIONE COMPETENZE ASL LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE 5N
LEGENDA
Livello 1 = Livello Base
Livello 2 = Livello Medio
Livello 3 = Livello Avanzato
nome Acquisire ed interpretare informazioni
Capacità di rendicontazione
Capacità di operare collegamenti e relazioni con disciplina/e
Competenze durante le attività svolte presso l’Azienda/Ente
Motivazione ed interesse al lavoro e alla sua formazione professionale
ALBORALI
GUERRA
FRANCESCO 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3
BENINI GABRIELE CALAMAIO GIULIA CANDIDO TOMMASO
CISS CHEIKH TIDIANE DE VIETRO MICHELE
DRESTI LORENZO LAMPERTI RICCARDO
LUSSIGNOLI MATTEO MAIFRINI SILVIA
MANOVALI MATTEO MAZZARDI FEDERICO
MERICI LORENZO NOVELLI LUCA
PACE FILIPPO SCASSOLA FEDERICO
SILVESTRELLI GIANLUCA VENTURELLI TOMMASO
34
ALLEGATO C RIEPILOGO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO CLASSE 5 N
ELENCO SICUREZZA
GENERALE
SICUREZZA
SPECIFICA
FORMAZIONE
2015/2016
ASL
2015/
2016
FORMAZIONE
2016/
2017
ASL
2016/
2017
FORMAZIONE
2017/2018
ASL
2018/
2019
TOTA
LE
ALBORALI GUERRA
FRANCESCO
4 h 3 h 6 h 81 h 26 h 80 h 15 h 215
h BENINI GABRIELE 4 h 3 h 8 h 52 h 30’ 23 h 94 h 30‘ 23 h 208
h CALAMAIO GIULIA 4 h 3 h 6 h 82 h 23 h 80 h 13 h 211
h CANDIDO TOMMASO 4 h 3 h 6 h 80 h 15 h 80 h 17 h 207
h CISS CHEICK
TIDIANE
4 h 3 h 6 h 47 h 15‘ 27 h 92 h 23 h 202
h
15’ DEVIETRO MICHELE 4 h 3 h 6 h 50 h 18 h 90 h 24 h 198
h DRESTI LORENZO 4 h 3 h 6 h 49 h 30‘ 9 h 80 h 19 h 170
h
30’ LAMPERTI RICCARDO 4 h 3 h 6 h 68 h 25 h 80 h 24 h 210
h LUSSIGNOLI MATTEO 4 h 3 h 6 h 52 h 23 h 110 h 10 h 208
h MAIFRINI SILVIA 4 h 3 h 6 h 63 h 25 h 86 h 22h 209
h MANOVALI MATTEO 4 h 3 h 6 h 137 h 25 h 8 h 18 h 201
h MAZZARDI FEDERICO 4 h 3 h 6 h 85 h 22 h 96 h 16 h 232
h MERICI LORENZO 4 h 3 h 6 h 81 h 23 h 106h 30‘ 13 h 236
h
30’ NOVELLI LUCA Cumulative
: 12h
100 h 62 h 12 h 186
h PACE FILIPPO 4 h 3 h 6 h 63 h 26 h. 99.3 h. 22 h. 223
h FEDERICO SCASSOLA 4 h 3 h 6 h 56 h 23 h 110 h 22 h 224
h SILVESTRELLI
GIANLUCA
4 h 3 h 6 h 95 h 22 h 75 h 19 h 224
h VENTURELLI TOMMASO 4 h 3 h 6 h 75 h 20 h 60 h 20 h 188
h
35
ALLEGATO D Griglie di valutazione per le singole discipline
ITALIANO SCRITTO
TIPOLOGIA A
Studente/essa
Indicatori Da..a Valut
Conoscenze Quantità e qualità delle informazioni utilizzate per lo svolgimento 0 - 5
Competenze Comprensione dell’argomento e coerenza nei confronti delle richieste Impegno di riflessione logico critica e grado di
approfondimento raggiunto Correttezza espressiva - Chiarezza espositiva
0 - 5
Punteggio finale
TIPOLOGIA B
Studente/essa
Indicatori Da..a Valut.
Competenze Comprensione dell’argomento e coerenza di svolgimento
0-2
Rispetto delle caratteristiche della tipologia testual
e
0-3
Impegno di riflessione logico critica e grado di
approfondimento raggiunto
0-4
Correttezza espressiva Chiarezza espositiva
0-2
Conoscenze
Quantità e qualità delle informazioni utilizzate per
lo svolgimento
0-4
Punteggio finale
36
COLLOQUIO di ITALIANO e LATINO
Indicatori
Capacità a)Capacità di analisi e di sintesi 0-10
b)Rielaborazione critica 0-10
Competenze a)Competenze linguistiche (morfo-sintattiche, lessicali, fluidità espressiva)
0-10
b)Competenze elaborative (sviluppo delle argomentazioni, raccordi disciplinari)
0-10
Conoscenze Padronanza dei contenuti 0-10
Voto finale
37
CAPACITÀ
Comprensione del quesito/testo 3 punti
CONOSCENZA/CAPACITÀ
Pertinenza e completezza della risposta
Varietà lessicale
Rielaborazione personale/manipolazione
1 punto
1 punto
1 punto
COMPETENZA/CONOSCENZA
Correttezza morfologica
Correttezza lessicale
2 punti
2 punti
totale 10 punti
INGLESE
GRIGLIE DI VALUTAZIONE ORALE
CAPACITA'
Comprensione della tematica Rielaborazione personale
1,5 punti
1,5 punti
CONOSCENZA/CAPACITA'
P e r t i n e n z a d e l l ' i n f o r m a z i o n e Ampiezza dell'informazione Collegamenti
1 punto
1 punto
1 punto
COMPETENZA/CONOSCENZA
Scorrevolezza Scelta del registro linguistico Correttezza morfosintattica Pronuncia
1 punto
1 punto
1 punto
1 punto
totale 10 punti
GRIGLIE DI VALUTAZIONE SCRITTI VERIFICHE OGGETTIVE
38
VERIFICHE SOGGETTIVE
CAPACITÀ
Comprensione del testo/argomento 3 punti
CONOSCENZA/CAPACITÀ
Pertinenza e completezza della risposta Ricchezza lessicale Rielaborazione personale/critica
1 punto
1 punto
1 punto
COMPETENZA/CONOSCENZA
Correttezza morfologica Correttezza lessicale e del registro
2 punti
2 punti
totale 10 punti
39
STORIA-FILOSOFIA GRIGLIA DI VALUTAZIONE
CONOSCENZE
PADRONANZA DEI CONTENUTI: sa riconoscere, identificare, elencare, rievocare materiale assimilato in modo: 1) Inadeguato 2) Parziale 3) Adeguato 4) Ampio 5) Approfondito
VALUTAZIONE 1) 3 / 4 2) 5 3) 6 4) 7 / 8 5) 9 / 10
COMPETENZE
PADRONANZA DI CATEGORIE E LESSICO SPECIFICI: è in grado di utilizzare termini, definizioni, enunciati del linguaggio settoriale in modo: 1) Inadeguato 2) Parziale 3) Adeguato 4) Ampio 5) Approfondito
CAPACITA’ DI COMPRENSIONE: sa afferrare il senso di una informazione, dandone prova con una “traduzione” in una nuova forma in modo: 1) Inadeguato 2) Parziale 3) Adeguato 4) Ampio 5) Approfondito
VALUTAZIONE 1) 3 / 4 2) 5 3) 6 4) 7 / 8 5) 9 / 10
1) 3 / 4 2) 5 3) 6 4) 7 / 8 5) 9 / 10
40
CAPACITA’
ANALISI: è in grado di separare, distinguere, scoprire gli elementi di un insieme in modo: 1) Inadeguato 2) Parziale 3) Adeguato 4) Ampio 5) Approfondito
SINTESI E RAPPORTI INTERDISCIPLINARI: sa riunire elementi, costruire argomentazioni, riassumere, elaborare in modo: 1) Inadeguato 2) Parziale 3) Adeguato 4) Ampio 5) Approfondito
1) 3 / 4 2) 5 3) 6 4) 7 / 8 5) 9 / 10
1) 3 / 4 2) 5 3) 6 4) 7 / 8 5) 9 / 10
41
MATEMATICA
CRITERI PER LA VALUTAZIONE
DESCRITTORI
PESI DA INDICAR
E
A SECONDA DELLA PROVA
CCOONNOOSSCCEENNZZEE
Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche
frammentaria e alquanto confusa parziale e/o confusa essenziale organica completa ed approfondita
CCAAPPAACCIITTAA’’
LLOOGGIICCHHEE EEDD
AARRGGOOMMEENNTTAATTIIVVEE
Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare.
Proprietà di linguaggio, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorosi.
Scelta di procedure ottimali e non standard
impianto molto frammentario e incoerente impianto ripetitivo e/o non del tutto coerente sviluppo semplice ed essenziale sviluppo abbastanza completo ed organizzato sviluppo completo ed organizzato
CCOORRRREETTTTEEZZAA EE
CCHHIIAARREEZZZZAA DDEEGGLLII
SSVVOOLLGGIIMMEENNTTII
Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici.
assai modesta e limitata, errori gravi e grossolani
limitata essenziale autonoma piena e consapevole
CCOOMMPPLLEETTEEZZZZAA
Calcoli, dimostrazioni, spiegazioni sviluppate completamente e in dettaglio.
A ciascuno dei criteri di valutazione di tali griglie sarà assegnato un punteggio massimo, variabile a seconda della specifica prova, in modo da concorrere alla determinazione della valutazione.
42
FISICA
CRITERI PER LA VALUTAZIONE
DESCRITTORI
PESI DA INDICAR
E
A SECONDA DELLA PROVA
CCOONNOOSSCCEENNZZEE
Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche
frammentaria e alquanto confusa parziale e/o confusa
essenziale organica completa ed approfondita
CCAAPPAACCIITTAA’’
LLOOGGIICCHHEE EEDD
AARRGGOOMMEENNTTAATTIIVVEE
Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare.
Proprietà di linguaggio, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorosi.
Scelta di procedure ottimali e non standard.
Interpretazione dei risultati.
impianto molto frammentario e incoerente impianto ripetitivo e/o non del tutto coerente sviluppo semplice ed essenziale
sviluppo abbastanza completo ed organizzato sviluppo completo ed organizzato
CCOORRRREETTTTEEZZAA EE
CCHHIIAARREEZZZZAA DDEEGGLLII
SSVVOOLLGGIIMMEENNTTII
Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici.
assai modesta e limitata, errori gravi e grossolani
limitata essenziale autonoma piena e consapevole
CCOOMMPPLLEETTEEZZZZAA
Correttezza ed efficacia della modellizzazione
A ciascuno dei criteri di valutazione di tali griglie sarà assegnato un punteggio massimo, variabile a seconda della specifica prova, in modo da concorrere alla determinazione della valutazione.
43
SCIENZE DELLA TERRA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE CONOSCENZA: conoscenza di argomenti, dati, formule, leggi G.I. : gravi ed estese carenze nella conoscenza dei contenuti I. : conoscenza incerta e lacunosa dei contenuti S. : conoscenza nelle linee fondamentali dei contenuti disciplinari B. : decisa conoscenza e comprensione dei contenuti disciplinari O. : completa e approfondita conoscenza dei contenuti.
COMPETENZA : sviluppo delle argomentazioni, raccordi interdisciplinari, uso del linguaggio specifico.
G.I. : sviluppo delle argomentazioni nullo
I. sviluppo delle argomentazioni frammentario; uso del linguaggio specifico scorretto. S.: argomentazione sufficientemente appropriata e articolata; conoscenza della terminologia specifica accettabile
B. : sviluppo delle argomentazioni sicuro; esposizione dei contenuti con un linguaggio tecnicamente corretto
O. : precisa e sicura argomentazione; autonomia nei rapporti interdisciplinari; uso corretto del linguaggio specifico.
CAPACITA’: comprensione delle richieste, chiarezza dell’impostazione, coerenza e completezza della risposta.
G.I. : capacità di analisi, sintesi, elaborative nulle.
I. : analisi incerta e lacunosa; elaborazione frammentaria.
S. : analisi sostanzialmente corretta; elaborazione ed esposizione generalmente accettabili.
B. : analisi e sintesi corretta; esposizione fluida.
O. : capacità elaborative e critiche autonome; esposizione brillante.
PUNTEGGIO VALIDO PER TUTTI E TRE GLI INDICATORI: G.I. = 2
I. = 3
S. = 4
B. = 5
I voti espressi inizialmente in ventesimi saranno poi espressi in decimi
44
INFORMATICA
La valutazione delle prove scritte si effettua assegnando ad ogni esercizio proposto un peso che tiene
conto della difficoltà specifica indicata di volta in volta sulla consegna e operando una media pesata. In ogni
esercizio si tiene conto di:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’ATTIVITA’
INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI VALUTAZIONE
Completezza,
pertinenza
L’elaborato contiene tutte le parti utili e pertinenti a
sviluppare la consegna, collegate in maniera organica.
Le conoscenze risultano articolate e approfondite.
Ottimo: 9-10
L’elaborato contiene tutte la parti utili a sviluppare la
consegna. Le conoscenze risultano complete e
sistematiche
Buono 7-8
L’elaborato contiene le parti essenziali e le
informazioni di base pertinenti a sviluppare la
consegna, contiene al più qualche lieve lacuna
Sufficiente 6
L’elaborato presenta diverse lacune circa la
completezza e la pertinenza.
Insufficiente 5
L’elaborato presenta gravi lacune circa la completezza
e la pertinenza
Gravemente
insufficiente
1-4
Correttezza,
efficienza,
flessibilità,
capacità di
trasferire
conoscenze e
abilità
acquisite
Tra le diverse soluzioni possibili, si sono scelte, trovate
e implementate la più efficienti e flessibili. Quanto
acquisito viene trasferito e riadattato a situazioni
nuove con pertinenza, padronanza, originalità.
Ottimo 9-10
L’elaborato è svolto in maniera sostanzialmente
corretta.Lo studente mostra di saper adattare
conoscenze e abilità a nuovi contesti.
Buono 7-8
Lo studente trasferisce conoscenze e abilità essenziali
in contesti simili a quelli in cui li ha appresi.
L’elaborato contiene sbavature e imprecisioni, che
non inficiano una globale accettabilità
Sufficiente 6
L’elaborato contiene errori di entità tale da
comprometterne l’accettabilità. Lo studente mostra
difficoltà nello sviluppo dei suoi apprendimenti
Insufficiente 5
L’elaborato contiene errori in quantità o di gravità tali
da implicare una comprensione di concetti e
Gravemente 1-4
45
procedure totalmenteinadeguata insufficiente
Forma,esposiz
ione,linguaggi
o
Nelle domande teoriche l’esposizione di contenuti è
fluida: viene utilizzato un linguaggio ricco e articolato.
In quelle pratiche la formattazione risulta
accattivante, e/o il codice è chiaro, leggibile, flessibile,
lineare.
Ottimo 9-10
Nelle domande teoriche l’esposizione dei contenuti
avviene utilizzando un linguaggio accurato. In quelle
pratiche la formattazione risulta accettabile, e/o il
codice è organizzato con una buona chiarezza.
Buono 7-8
Nelle domande teoriche l’esposizione dei contenuti
avviene utilizzando una terminologia pertinente. In
quelle pratiche la formattazione risulta essenziale, e/o
il codice e l’informazione sono organizzati in maniera
sufficientemente chiara e comprensibile.
Sufficiente 6
Organizzazione difficoltosa delle informazioni e del
codice. Linguaggio incerto
Insufficiente 5
Organizzazione confusa delle informazioni e del
codice. Linguaggio impreciso e approssimativo.
Gravemente
insufficiente
1-4
Gli stessi descrittori e indicatori vengono utilizzati per le prove orali e le prove pratiche.
46
STORIA DELL’ARTE
CRITERI DI VALUTAZIONE
Si riporta la copia delle griglie di correzione, di valutazione e di soglia elaborate e fissate nella riunione delle singole materie
Voto
Conoscenze
Competenze
Capacità 10 L’allievo dimostra di
conoscere in modo completo e approfondito le tematiche trattate e di aver compreso e assimilato in modo sicuro le problematiche illustrate.
L’allievo dimostra di saper utilizzare con proprietà la terminologia specifica e un linguaggio adeguato ai contenuti disciplinari trattati. Dimostra inoltre di saper analizzare un documento artistico in modo completo e approfondito.
L’allievo dimostra di essere in grado di muoversi agevolmente e autonomamente tra i contenuti anche mediante percorsi logici e valutazioni critiche personali.
9 L’allievo dimostra di conoscere in modo completo le tematiche trattate e di aver compreso in modo sicuro le problematiche illustrate
L’allievo dimostra di saper utilizzare il linguaggio e la terminologia specifica in maniera ampia e corretta. Dimostra inoltre di saper analizzare un documento artistico in modo completo.
L’allievo dimostra di essere in grado di muoversi tra i contenuti autonomamente, mediante percorsi logici e spunti di rielaborazione critica.
8 L’allievo dimostra di conoscere in modo completo le tematiche trattate.
L’allievo dimostra di saper utilizzare il linguaggio e la terminologia specifica in maniera corretta. Dimostra inoltre di saper analizzare un documento artistico in modo completo.
L’allievo dimostra di essere in grado di muoversi tra i contenuti attraverso percorsi logici. 7 L’allievo dimostra di
conoscere le tematiche trattate.
L’allievo dimostra di saper utilizzare il linguaggio e la terminologia specifica in maniera abbastanza corretta. Dimostra inoltre di saper analizzare un documento artistico in modo abbastanza completo.
L’allievo dimostra di essere in grado di muoversi tra i contenuti.
6 L’allievo dimostra di conoscere le tematiche trattate e i contenuti fondamentali della disciplina solo per linee essenziali.
L’allievo dimostra di saper utilizzare il linguaggio e la terminologia specifica in modo essenziale ma corretto. Dimostra inoltre di saper analizzare un documento artistico a livello generale.
L’allievo, se guidato, dimostra di saper operare collegamenti a livello disciplinare.
5 L’allievo dimostra di conoscere solo parzialmente le tematiche trattate.
L’allievo dimostra di saper utilizzare il linguaggio e la terminologia specifica in modo scorretto e approssimativo. Stenta nell’analisi a livello generale di un qualsiasi documento artistico.
L’allievo, solo se guidato, dimostra di essere in grado di muoversi tra i contenuti disciplinari.
4 L’allievo dimostra di conoscere in modo frammentario e lacunoso le tematiche trattate.
L’allievo dimostra di non saper utilizzare un linguaggio adeguato e la terminologia specifica. Dimostra inoltre di non saper una analisi a livello generale di un qualsiasi documento artistico.
L’allievo dimostra di non essere in grado di muoversi tra i contenuti disciplinari anche se guidato.
3,2,1
L’allievo dimostra di non conoscere le tematiche trattate.
L’allievo dimostra di non saper utilizzare un linguaggio adeguato e la terminologia specifica neppure nelle forme più elementari. Dimostra inoltre di non saper operare l’analisi di un qualsiasi documento artistico.
L’allievo dimostra di non essere in grado di muoversi tra i contenuti basilari della disciplina anche se guidato.
47
EDUCAZIONE FISICA
CRITERI DI VALUTAZIONE
PARAMETRO QUALITATIVO
VOTO DESCRIZIONE DELLA PRESTAZIONE RELATIVA AL PARAMETRO QUALITATIVO ED AL VOTO DI PROFITTO
Ottimo 10 Lo studente possiede una gestualità motoria completa ed approfondita sostenuta da ricerca e approfondimenti personali;sa usare i linguaggi specifici delle discipline sportive. Applica procedure sempre coerenti e talvolta originali in contesti di alta complessità.Sa rielaborare in modo critico,autonomo e con apporti personali i contenuti disciplinari.
9 Lo studente possiede una conoscenza completa ed approfondita;si esprime con armonia e fluidità motoria,applica in modo corretto ed autonomo tecniche regole e procedure in contesti anche nuovi;sa esprimere giudizi critici
BUONO 8 Lo studente possiede una conoscenza motoria completa;Applica le tecniche con precisione utilizzando il linguaggio specifico adeguato,applica in modo corretto ed autonomo le regole in contesti noti;sa analizzare e rielaborare personalmente gli argomenti,mostrando di sapere eseguire autonomamente esercizi motori
7 Lo studente possiede una conoscenza abbastanza esauriente e consolidata,una competenza motoria che gli consente muoversi con una certa fluidità e una competenza operativa che gli permette di applicare con correttezza regole e procedure in contesti noti.
Sufficiente 6 Lo studente possiede un’informazione essenziale dei contenuti;usa un linguaggio corretto,anche se non sempre specifico,applica regole e procedure risolutive in semplici contesti conosciuti;coglie gli aspetti fondamentali della gestualità.
Insufficiente 5-4 Lo studente possiede una conoscenza superficiale o parzialmente lacunosa dei contenuti,competenze espressive ed operative insicure;Non utilizza linguaggi specifici.
Gravemente
Insufficiente
3 Lo studente possiede una conoscenza molto lacunosa,disordinata,frammentaria;Il movimento è disorganico e scorretto,l’applicazione è approssimativa e confusa;non sa organizzare risposte coerenti.
48
Scheda di valutazione della terza prova scritta
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
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GENERICA 3
ESSENZIALE 4
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NULLA/O 1
LIMITATA/O 2
ESSENZIALE 3
ESAURIENTE 4
APPROFONDITA/O 5
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DEL
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TESI
INAPPROPRIATA 1
LIMITATA 2
ADEGUATA 3
ORGANICA 4
PUNTEGGIO COMPLESSIVO /15